Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: d- Nuova ricerca

Numero di risultati: 315083

vol. VIII Pag.49 - Da INODORABILE a INOGGI (15 risultati)

aggiunto di fiore senza odore, privo d' odore, che non ha odore, o

iii-3-68: il buffori mena, ch'empie d' inodora / corruzion la pancia.

mi parli di malevoli; non sapevo d' averne, lontano e inoffensivo come sono

, lontano e inoffensivo come sono. d' annunzio, iii-1-254: -doveva essere una

. -quieto, calmo. d' annunzio, v-1-89: bisogna che io costringa

v.]: 'inofficiosità', mancanza d' officiosità, abituale o nell'atto.

: un testamento... in favore d' un estraneo contra i diritti della patria

, chi fa di queste interrogazioni, d' essere inofficioso. tommaseo [s

della dote dovuta a gli altri figli. d' alberti [s. v.]:

che avvantaggia un figliuolo detraendo alla legittima d' un altro figliuolo. = voce dotta

. govoni, 1041: dolcezza d' ascoltare / l'usignuolo dei boschi /

come volgarmente si dice, ne'panni d' un altro. = comp.

), avv. disus. al giorno d' oggi, attualmente. lippi

che quest'orrida befana, / che già d' un tozzo aveva carestia / e stava

: 'in oggi ', al dì d' oggi. non di solo un

vol. VIII Pag.50 - Da INOIA a INOLTRARE (14 risultati)

la mitragliatrice lucida e inoliata. -riempito d' olio (un recipiente). gigli

aceto e colla rannata, tuttavia ad uso d' altro liquore non è mai più buono

carta inoliata. 2. pregno d' olio (le olive mature).

oliva]... ha quel tanto d' olio che ormai può dare. proverbi

. miracoli della madonna, i-163-5: d' uno cherico inoliato dalla beata vergine.

amplessi menelao encomii, diè motto alla moglie d' inoltrarsi a'notturni riposi. gualdo priorato

, che arriva a terminare in distanza d' un tiro di moschetto dall'alpi. metastasio

garibaldi, 149: cercò... d' innoltrarsi nelle buone grazie della fanciulla.

, i-539: i legati pigliarono spediente d' innoltrarsi a dire che [la bolla]

bolla] non era fatta con intenzione d' escluder loro. brusoni, 43: per

. cattaneo, vi-2-138: alla rotaia d' alessandria non sarebbe più necessario farsi uno

prima di farlo, potrebbe attendere i consigli d' una lunga e sicura esperienza, e

e sicura esperienza, e i futuri sussidi d' un'arte che ogni giorno s'inoltra

ch'alcuni mortali... credessero d' essere immortali, onnipotenti dei.

vol. VIII Pag.51 - Da INOLTRATO a INOMBRARE (21 risultati)

che non fosse scritto da alcuno filosofo d' ingegno e di dottrina nominato e famoso

sviluppare. brusoni, 1033: prima d' inoltrare i nostri racconti negli emergenti militari

non che abile al generare, lo stato d' urbino, morto lui, ricadeva immantinente

, adottato in qualche modo le abitudini d' un'età più inoltrata. 3

inoltrato in quella professione, che già d' altro non si parlava per la città

inferiori ad essi di forza e potenza d' azione? tenca, 1-173: la disarmonia

e l'imitazione non è già frutto d' elementi incompatibili tra loro, ma bensì

la sintesi poetica di un'età o d' una nazione più inoltrata. 6

i-64: essendo io partito per quel viaggio d' un anno, senza pigliar meco altri

pigliar meco altri libri che alcuni 'viaggi d' italia ', e questi tutti in

franzese. menzini, i-308: dolce tenor d' armoniósi accenti / ricco è d'applauso

tenor d'armoniósi accenti / ricco è d' applauso; e sovra lor non bada /

avea in oltre [atene] il senato d' uomini, specchio di rettitudine e di

e non sanno crear la vera. d' annunzio, iv-2-378: la mia vergogna

. inoltre, io trascuravo i miei doveri d' ufficio; commettevo errori frequenti nelle carte

letter. che adombra, che vela d' oscurità. - anche al figur.

(inómbro). letter. coprire d' ombra, porre in ombra; ombreggiare,

: intessonla [la bara] di verghe d' aburto e di vime di quercia,

per non trovare franchezza ne'suoi modi d' espressione, nel mentre ch'è per

... appena il collo / d' orato vel giubba nascente inombra, /

investire. salvini, 39-v-82: sapendo d' avere partorito delle sue purissime viscere un

vol. VIII Pag.52 - Da INOMBRATO a INONDARE (24 risultati)

: l'am- bizion fumosa / più d' un nabucco inombra. -fare insospettire

un'imparità di sponsali inombra i chiarori d' un'illustre famiglia, e decade dall'antica

la particella pronom. coprirsi, velarsi d' ombra. -anche: oscurarsi, offuscarsi

colmo, che già comincia a schiarire. d' annunzio, iii-2-67: un vano che

fuggi'dal mar, cui, in vece d' onde, ingombra / l'instabil volgo

altro, di tempeste oscure / e d' incerto seren s'illustra e inombra.

conoscenza, fattolo con buon proposito avvedersi d' esser mal contento della padrona e del

ant. innombrato). letter. coperto d' ombra, posto in ombra, adombrato

credere che gli spagnuoli avessero a qualche d' uno rapito il segreto, poiché era

, che straripa facilmente (un corso d' acqua). guglielmini, 59

quell'acque inondanti esso territorio di val d' arno, è appunto l'avere gli

sfogo abbia avuto una così enorme quantità d' acqua, la quale sembra oggidì mancare

fiume famoso il breve piano inonda. d' annunzio, iv-2-142: le acque inondarono

inondarono tutta la campagna, dal colle d' orlando fino al colle di castellammare.

sperando di solcar tant'onda / che d' ampie glorie inonda / l'un polo

cervice il crin lussureggiante inonda, / d' arme carco guerrier portar sul dorso /

, / disfacendosi il pennacchio, / d' una gran cesarie bionda. bernari, 5-148

e insonne su i giacigli ignudi. d' annunzio, iv-1-504: la gran luce di

: la gran luce di quel mattino d' aprile... inondava la badiola per

5-284: la luna innonda il viale d' argento. giov. croce, 51:

il sole già ride, un sole d' oro, / e inonda i corsi d'

d'oro, / e inonda i corsi d' un divino fuoco. marinetti, 2-iii-4

marinetti, 2-iii-4: l'aurora inonda d' oro illusorio le piazze. gozzano,

il sole inonda / la bella stanza d' una luce aurina. covoni, 3-163:

vol. VIII Pag.53 - Da INONDARE a INONDARE (14 risultati)

le altrui guerre dovessero inondarla [elisabetta d' inghilterra], e in tanto in un

leti, 5-i-257: questa gran pioggia d' inviati estra ordinari ch'è comparsa nel

/ scontrò per via come un oceano d' oro, / che lo inondò serenamente,

campailla, 6-73: tace: e d' acqua ripien sifone ei prende, /

261: intabarrato... inondava d' acqua la soglia. cassola, 3-186

rime anonime, xxxvii-225: non pur d' italia la tua sacra ploia / gli

infinito, immortale, / oh! d' un pianto di stelle lo inondi /

pianti funesti. -innaffiare, irrorare d' acqua; irrigare. chiabrera, 1-i-287

1 176: con vomer d' umiltà larghe e profonde / fosse convienimi

palladie piante. -aspergere, spruzzare abbondantemente d' acqua, immergere nell'acqua (o

inonda le scarpe. -colmare d' aroma, di profumo, anche di lezzo

inonda questo / tuo cesso e t'empie d' atro odor molesto! -rifl.

-andare a ingrossare (un corso d' acqua). bruni, 324:

, / e stranio lido in lui d' arme e di scudi. -fluire

vol. VIII Pag.54 - Da INONDATO a INONDAZIONE (16 risultati)

dalle ripe; straripare (un corso d' acqua). tasso, 9-46:

fronte / di tauro, e vincitor d' intorno inonda. peri, 14-32: qual

[al tevere] ch'ora è tempo d' inondar dalle ripe, di atterrar gli

da dio, qual fosse il buco d' onde inondassero tante sciagure. 10

tutte le sue forze e senza l'aiuto d' alcuno. alfieri, 1-678: -di

a furia da diverse bande sulla piazza d' arme, inoltrandosi verso il castello,

doppo avere raccontato la felicità degli uomini d' allora, soggiungono che proruppero e inondarono

ognor. genovesi, 491: più d' ogni altro si studiano di far peggiorare

12. letter. scorrere (un corso d' acqua); agitarsi, ondeggiare (

terra inonda / per via eh'esser d' alcide opra si finse. buonarroti il

mala parata si inonda come al premere d' una peretta. -figur. essere

nel riconoscere che abbiamo veduto giusto. d' annunzio, iii- 1-376: il suo

il suo viso s'inonda di sorriso come d' un'acqua trepidante e molle; in

: pareva di navigare per i meandri d' una fortezza inondata. cicognani, 2-69

avviavano al largo sedile di marmo. d' annunzio, iv-1-119: un clamore si propagò

: io mi sento l'animo inondato d' assenzio e di bile. papini, i-1058

vol. VIII Pag.547 - Da IRRESOLUBILITÀ a IRRESOLUZIONE (16 risultati)

scelte (sia per debolezza o fiacchezza d' animo, sia per inesperienza);

sono ancora irresolutissimo circa i miei quartieri d' inverno. d'annunzio, iv-1-101:

circa i miei quartieri d'inverno. d' annunzio, iv-1-101: ella esitò, prima

sono a capo delle cose nostre. d' annunzio, iv-1-23: i suoi gesti erano

ulivi; una candida, una rosea, d' un mandorlo e d'un pesco.

una rosea, d'un mandorlo e d' un pesco. f. m. martini

per il cielo dilagava / il pianto d' una sera irresoluta. 5.

5. stagnante, pigro (uno specchio d' acqua). pascoli, 1216:

aperto / faticoso meandro / fu già d' idonee strade / per cenno imperiai.

che ella avesse a restar più soddisfatta d' aver con più lunghezza di tempo qualche

qualche certezza di queste cose, che d' intendere presto quanto elle fussino confuse ed irrisolute

. denina, vi-147: le sollecitazioni d' alcuni fuorusciti napoletani e d'un cardinal

le sollecitazioni d'alcuni fuorusciti napoletani e d' un cardinal fuggitivo eran bastanti a vincere

, e tre volte i suoi compagni d' arme guastarono il tutto colla loro irresoluzione.

posti in questo impegno di freddezza e d' irresoluzione e sospensione d'assentimento.

di freddezza e d'irresoluzione e sospensione d' assentimento. -preoccupazione, apprensione.

vol. VIII Pag.548 - Da IRRESOLVIBILMENTE a IRRETIRE (16 risultati)

bruno, 3-70: potrebbe vantarsi l'inghilterra d' aver una plebe, la quale in

ix-164: [non] si può lodare d' uscir a forma di parole imperativa et

di giacomo, i-576: a volte d' un subito l'aria si appesantiva;

latrina, che pungeva le nari. d' annunzio, iv-2-510: bisogna quindi curar le

dalle « inique » sanzioni, abbandonò d' urgenza la città dopo un soggiorno anche

i gradi del vizio, o sia d' irrespirabilità di diverse arie. = cfr

. pavese, 4-211: sotto il cielo d' estate impietrito dall'ululo, capii che

era senza una certa apprensione che tenevo d' occhio il formarsi e il crescere della sua

male. barilli, i-62: ventri pieni d' un impeto irresponsabile, bicipiti e mascelle

rispondere dei propri atti. d' annunzio, iv-1-396: il senso della mia

la parola ha ricevuto un tremendo abbrivo d' irresponsabilità. la parola senza faccia e

io reclamo il privilegio di inviolabilità e d' irresponsabilità. 3. dir.

che uno dei suoi casi più dolorosi. d' annunzio, v-3-719: pensa che sia

landolfi, 8-155: in questo beato senso d' irresponsabilità e di abdicazione io trovavo il

oriani, x-23-24: la scoperta d' america, dandole un continente, non

una rete. fazio, i-5-85: d' alpi, di mari e di fiumi s'

vol. VIII Pag.549 - Da IRRETITO a IRRETROATTIVITÀ (9 risultati)

i miseri, acciò che poi, liete d' avere ingannato, cioè fatto quello a

alienò gli animi de'senatori in vece d' irretirsegli, scappato in espressioni inurbane et

noiosi e dolenti, / sì nuovamente d' amore è 'nretito. canteo, 250:

subietto e preso, / nei lacciuoli d' amor sempre irretito. bandello, 1-23

suo cuore era irretito ne i lacci d' amore e stracciato di continuo dal sentimento

fermo (l'occhio). d' annunzio, ii-76: -qual fu il tuo

.. si può incomminciare l'esecuzione d' un accordo prima che con la ratificazione sia

pensato di voler far restituzione di robe d' infedeli. -disus. incontestabile;

per irretrattabile la sua autorità in materia d' amore. giraud, 1-234: che non

vol. VIII Pag.550 - Da IRRETROATTIVO a IRREVOCABILE (12 risultati)

a voi come a ogni altro governatore d' ogni altro tempo. c. campana,

molte furono le concessioni che il regno d' italia faceva; ma, in compenso,

il vicariato sugli antichi suoi stati al re d' italia, in forma perpetua e irrevocabile

per sentenza irrevocabile a tutti i figliuoli d' adamo: e tu suderai il tuo

: mortai giovine e forte, / d' un dio che tutto move e tutto regge

decreto, / più che il voler d' un padre, a me ti guida

quando pesa su me l'irrevocabile / odio d' iddio! 2. per estens

83-50: noi possiamo oggimai, sciolto d' ogni dubbiezza, forti del consenso irrevocabile

al 4 fanciullo divino', al profeta d' un mondo poetico, che l'anime nostre

usa tua forza, e lascia / d' immortal fama il tuo gran nome eterno,

del tempo è occupato in rievocazioni e tentativi d' interpretazione; e beato chi non intende

, o ronchi, / e colmerem d' inutil doglia il cuore? gaudiosi, iii-459

vol. VIII Pag.551 - Da IRREVOCABILITÀ a IRRICORDEVOLE (10 risultati)

perdeva ogni egoistica angoscia, diventava oggetto d' una placida contemplazione. 2

di morte. -fatalità. d' annunzio, iv-1-373: io pensavo spesso alla

c'era fra di loro qualche cosa d' irrevocabilmente determinato, non un amoretto,

. monti, x-2-204: ma d' infamia coperto e irrevocato / passò,

, irrevocato il cenno / non sia d' un solo, il ciel spesso gli audaci

che non sa, o non s'awede d' esser in me, perch'ell'è

dell'ergastolo, i figli suoi. d' annunzio, iii-2-1106: è ansante e sconvolta

irriconoscibile: « malaccorto! ». d' annunzio, iv-1-142: [le voci

cadavere con una intensità di dolore e d' amore sovrumana. sembra che il delirio

, che tu non abbi caro d' avergli fatto benifizio. galloni, 15:

vol. VIII Pag.552 - Da IRRICOSTITUIBILE a IRRIFLESSIONE (21 risultati)

bestialmente vendicato la morte di giuliano. d' annunzio, iv-1-92: un'assidua discordia tra

di nascosto agli altri clienti, alcuni pendagli d' oro e d'osso in forma di

clienti, alcuni pendagli d'oro e d' osso in forma di piccole coma, per

, beffardo, canzonatorio, ironico. d' annunzio, iv-1-333: quasi ad ogni frase

ad ogni frase, elena rideva, d' un riso irridente, con una strana facilità

, 13-331: vedeva la zia felicita sorridere d' un sorriso irridente alla morte nell'osservare

con la man famosa, / scotitor d' altro mondo, irrida atlante. fagiuoli

quei miseri, involuti nelle tenebre vergognose d' una stolta ignoranza. manzoni, ii-18:

li avrebbe fatti fuggire a curbasciate. d' annunzio, iii-2-252: m'irridi? se

, guardandomi. -assol. d' annunzio, v-3-320: la stessa voce di

a una persona, a uno stato d' animo. carducci, iii-3-269: a

vado, così, grondon grondoni. d' annunzio, i-691: tutto è perduto?

: dunque morì l'eterno! e come d' ettore, / motteggiando, coll'aste

tutti volesti irridere, perfino il figlio d' iddio e la vita degli uomini.

trasgredire, rendere vano, eludere. d' annunzio, iv-2-712: sembra che l'adriatico

. papini, v-791: la pietra d' angolo o l'idea fissa del manicheismo

che sembra tanto remissivo, c'è qualcosa d' irriducibile, anzi che nemmeno si può

. lucini, 4-211: il cervello d' annunziano, che sembra dalla esteriorità tanto

epiteto sofocleo, di * micene doviziosa d' oro ',... esprimono l'

vitale di stirpi incapaci di concepire e d' accettare la morte stessa. 6

storicità (relativamente determinata) dell'opera d' arte che discende dopotutto la sua irreperibilità -cioè

vol. VIII Pag.553 - Da IRRIFLESSIVAMENTE a IRRIGARE (18 risultati)

coll'opera stolta di quell'eterna stirpe d' agitatori per semplice amore d'agitazione che

quell'eterna stirpe d'agitatori per semplice amore d' agitazione che sembra chiamata a guastare,

impresso il medesimo carattere di passionalità e d' irriflessione. gobetti, i-229: nell'ingenuo

mio poema, ne è stato cagione d' un grande disturbo... per

irreflessivo osservatore vede solo un perenne tumulto d' inconsulte passioni. 2. che

istanti morto per lei. d' annunzio, iv-1-443: una strana allegrezza

, prima di tutto, è questione d' intelligenza. e a poter leggere dentro alle

verso. cattaneo, iv-2-250: ti prego d' una pronta parola di riscontro solo nel

o stabile dicesi quello che resta coperto d' erba per un tempo indeterminato. questo

mal però a queste dispensar conviene / d' una stessa natura i semi ogni anno /

simil. letter. che nutre. d' annunzio, v-3-277: cinque dei suoi piccoli

ticino irrigano, moderate con tanta sapienza d' arte. pascoli, 168: o dio

/ fa'che granisca la futura spiga. d' annunzio, i-449: monti de 'l

rosati / che in mille vene copia d' acque irriga. -figur.

non piove si vogliono gli uliveti irrigare d' acque. dominici, 4-128: lo scrivere

/ ch'era tutto per sete arso d' intorno, / filli succinta in schietto abito

, e non fu mia cura deliziosa d' irrigarli coll'acqua di questi limpidi ruscelli

aprici / irrigai di sudori, in vece d' onde. lanzi, 1-4-33: egli

vol. VIII Pag.554 - Da IRRIGATO a IRRIGATORIO (39 risultati)

bene lavorar dovreste / per irrigar quel d' altri. 3. aspergere,

le gote. pigna, 243: lagrime d' aspra sorte e d'amor rio /

, 243: lagrime d'aspra sorte e d' amor rio / e d'ardente pietà

sorte e d'amor rio / e d' ardente pietà tinte e confuse, / deh

: così io veniva invidiando la sorte d' un giovine soldato che tornava al suo

che tornava al suo paese, storpio d' una gamba, e invece delle braccia di

, aveva disposto da per tutto cannelle d' oro e d'argento sgorganti unguenti odorosi

disposto da per tutto cannelle d'oro e d' argento sgorganti unguenti odorosi e 'l tutto

ei, no; di grecia e d' asia i campi / il san per me

, lambire, toccare (un corso d' acqua). attribuito a petrarca,

guisa di cristalli, / che irrigan d' ogni intorno / qualche bel prato adorno.

non sì tosto irriga / la notte d' ombre rugiadose il cielo, / che 'l

. carducci, iii-4-13: la chioma d' oro lenta irriga il collo. d'annunzio

chioma d'oro lenta irriga il collo. d' annunzio, iii-i- 22: la

placido / fiume naviga, e amore / d' ambrosia irriga paure. d'annunzio,

amore / d'ambrosia irriga paure. d' annunzio, iv-2-793: i ricordi della lotta

della lotta e del patimento sembravano irrigarla d' un caldo flutto, riconfortarla, risollevarla

ant. subire un'inondazione, coprirsi d' acqua; allagarsi. boiardo, 1-40

battista, vi-4-120: vò le fauci irrigar d' ambra spumosa, / che dispensano a

ant. inrigato). abbondantemente bagnato d' acqua; ricco d'acqua. -anche

. abbondantemente bagnato d'acqua; ricco d' acqua. -anche: sottoposto a irrigazione;

orto, el quale è irrigato molto d' acqua e pieno di molte delizie.

di continentia, 4: era una alegrezza d' animo vedere li fecondissimi giardini irrigati da

soffrire molto più per l'aridità. d' annunzio, iii-1-1107: la terra irrigata

, percorso, lambito da un corso d' acqua. brusoni, 93: giace

nel mezzo una pianura di larghezza forse d' un miglio, irrigata dall'adda,

, e copiosa di miniere di zolfo e d' argento vivo. g. capponi,

monti, x-5-405: rompiam le vespertine ombre d' allegri / fulmini; il ciel d'

d'allegri / fulmini; il ciel d' igniferi ruscelli / splenda irrigato, e

umidità del sonno irrigata, si prepara. d' annunzio, iv- 1-164: egli pareva

; / per te solo ippocrene ondeggiò d' oro / et indorossi il secolo felice.

ruscelli, in mille rigagnoli e rivoletti. d' annunzio, iii-i- 1107: quando io

buonarroti il giovane, 9-426: carte d' oro fregiate e d'ostro tinte /

9-426: carte d'oro fregiate e d' ostro tinte / non corse irrigator felice stile

vello morbido rugiada / e raggio irrigator d' aria serena, / quell'alito, che

che spira ove gli aggrada, / d' ogni conforto, o vergine, t'ha

dai dottori, / servon da giocattoli. d' annunzio, iv-1-579: il chirurgo preparava

, dotato di uno o più ugelli d' efflusso e provvisto di un rompigetto che

-óris * che irriga ', nome d' agente da irrigare; cfr. fr.

vol. VIII Pag.555 - Da IRRIGAZIONE a IRRIGIDIRE (18 risultati)

. piovene, 8-95: la rete fitta d' orti fa di damasco un'oasi che

è mantenuta viva dalle irrigazioni. -bocca d' irrigazione: bocca idraulica (v. bocca

brunacci, 86: in generale la bocca d' irrigazione è nella sponda del canale:

intieramente al bisogno. -canale d' irrigazione: corso d'acqua artificiale costruito

. -canale d'irrigazione: corso d' acqua artificiale costruito per l'irrigazione.

cardano... per condurre canali d' irrigazioni si contenta d'un'oncia di caduta

per condurre canali d'irrigazioni si contenta d' un'oncia di caduta ogni 600 piedi

fiumi... derivarono almeno canali d' irrigazione a fecondare vaste province, le quali

. carducci, iii-23-388: il canale d' irrigazione... scorreva davanti la casa

il fiume e la città deviando un canale d' irrigazione. -fosso d'irrigazione:

un canale d'irrigazione. -fosso d' irrigazione: canale che fiancheggia la risaia

[s. v.]: 'fosso d' irrigazione'; canale che fiancheggia la risaia

, dal lat. irrigatlo -ónis, nome d' azione da irrigare * irrigare ';

forza plastica e creatrice e la libertà d' ispirazione e di movimento. buzzati,

curati e laici, democristiani e comunisti d' accordo invocano provvedimenti i quali contribuiscono all'

atteggiamenti patologici de'colpiti dal tetano. d' annunzio, iv-2-692: una stretta che

ostinarsi nel silenzio; assumere un atteggiamento d' imperturbabilità, di estrema severità, di

; 4 diventar rigido ': stato d' anima offesa, che diventa insensibile,

vol. VIII Pag.556 - Da IRRIGIDITO a IRRIMEDIABILE (19 risultati)

quelle cose ove sia bisogno di ristrignere e d' in- rigidire. = denom

o a forti emozioni). d' annunzio, i-296: si divincola in un

il suo calore fin all'intimo d' ogni petto più inrigidito? foscolo, xv-119

658: la donna irrigidita nel dolore sorse d' un tratto più alta, con gli

questi arbori caricati di pomi et irrigui d' acqua sopra l'anime del purgatorio nel

in terra grassa, letaminata e irrigua d' acque. tanaglia, 1-364: non sendo

227: a lui fer dono / d' ampio irriguo terren, scelto, fecondo

valle. carducci, 840: monti d' alba, cantate sorridenti l'epitalamio; /

canta; canta, irrigua tivoli. d' annunzio, iv-2-124: la strada volgeva

strada volgeva per una collina solatia piantata d' olivi, discendeva per una terra irrigua

la canzona / io canto a venere. d' annunzio, ii-107: le mammelle irrìgue

, però si dice che il padre d' assa le diede lo irriguo di sopra

), agg. che è privo d' intrinseca importanza o valore, insignificante,

nel linguaggio forense). d' alberti [s. v.]:

nessuna importanza; inezia. d' alberti [s. v.]:

e la rabbia per questa perdita irrimediabile. d' annunzio, iv-1-249: gli parve che

fosse, ma n'era afflitto come d' una perdita irrimediabile. 2. incurabile

suo male inrimediabile da questa vita. d' annunzio, iv-1-731: allora soltanto vide intieramente

e la tua compagnia siete agli stremi d' irremediabile pericolo. aretino, v-1-529:

vol. VIII Pag.557 - Da IRRIMEDIABILITÀ a IRRIPROVEVOLE (13 risultati)

, 4-2-271: l'altro errore è d' una irrimediabile equivocazione. bisaccioni, 1-38

il suo male era una profonda afflizione d' animo irrimediabile. foscolo, vii-123: a

. cavalca, 20-318: tutte piangevano d' uno pianto irremediabile, pensando d'avere

piangevano d'uno pianto irremediabile, pensando d' avere perduto così fatta compagnia. meditazione

astratta di ciò che è irremediabile. d' annunzio, iv-2-182: nella lunga monotonia

la civiltà europea era perduta irremediabilmente. d' annunzio, iv-1- 688: quando le

di pensare all'amore e di parlare d' amore. 2. incorreggibilmente.

pacata nivasio dolcemare aveva riconosciuto un che d' irrimutabile e duraturo. = comp

guardarcene mai c'induce l'età piena d' anni; per ciò che, quantunque gli

nemesi] uno spadone a due tagli d' irrintuzzabile filo, temprato nella fucina deh'

compito, nonplusultra, come è un violino d' antonio stradivari? c. e.

storicità (relativamente determinata) dell'opera d' arte che discende dopotutto la sua irrepetibilità

un certo punto la strada s'irripidì d' un tratto. = denom. da

vol. VIII Pag.558 - Da IRRISARCIBILE a IRRITABILE (16 risultati)

cavalca, vii-214: oh cagione degna d' ogni irrisione! lassare di servire a

non tornargli in sugge- zione, / d' alcun potente in man si sarà messa;

di voi stesso, ma con irrision d' altri, e con ogni sorte d'ingiuria

irrision d'altri, e con ogni sorte d' ingiuria e di soperchieria. loredano,

tuoi abbracci da lontano mi paiono irrisioni. d' annunzio, iv-2-188: al secondo saluto

in: fece con le labbra un verso d' irrisione. 2. in senso concreto

dotta, lat. irrisio -dnis, nome d' azione da irridere 4 deridere ';

la irrisiva acclamazione del cittadin pietro. d' annunzio, iv-2-504: -la vista del

mente s'affolla a ogni istante d' interrogativi irrisolti. = comp.

dotta, lat. irrisor -6ris, nome d' agente da irridere 4 irridere, schernire

ricevuto e trattato da besbes kassà. d' annunzio, iv-2-188: aveva...

riparazione irrisoria di torto fatto, risica d' aggravarlo. mazzini, 1-377: l'

davanti alla suprema ragione de'popoli. d' annunzio, iii-1-1113: dietro quelle promesse

tesoreria degli stati uniti ha immense riserve d' argento, inventariate ad una quota di

. il suo commento, irrispettoso, d' un proto. piovene, 7-319: il

è mai reso colpevole il re? d' annunzio, v-3-770: ha insistito per sapere

vol. VIII Pag.559 - Da IRRITABILE a IRRITARE (23 risultati)

nell'ira, nello spavento e nei trasporti d' amore, ancorché paia ch'ella molto

che diviene subitamente più corta al tocco d' un corpo straniero e tosto riprende la sua

dice di diversi organi che danno segni d' irritabilità, come le antere, gli stimmi

loro muscoli, il moto loro d' irritabilità, e pari a quel d'alcune

loro d'irritabilità, e pari a quel d' alcune erbe. frisi, xviii-3-309

frisi, xviii-3-309: ho parlato a d' aubenton della irri tabilità dei

movimenti sono semplici riflessi, dipendenti da fatti d' ir ritabilità corticale, quindi

eccetto la solita estrema sensibilità ed irritabilità d' ogni sorta, la quale non posso

, come se l'anima umana non fosse d' altro suscettiva che del male; e

di torto o di debolezza, o almeno d' inscienza. tarchetti, 6-ii-275: quella

tarchetti, 6-ii-275: quella creatura è d' una irritabilità portentosa, ha i nervi

senso concreto: atto, gesto, parola d' irritazione. e. cecchi, 2-95

ad ottenere la sensazione bastano organi suscettibili d' irritamento e capaci di trasmettere le impressioni

sicurezza diminuisce l'irritamento interno della speranza d' un futuro vantaggio. a. verri,

: l'adulazione è più convenevole irritamento d' odio che d'amore. siri,

è più convenevole irritamento d'odio che d' amore. siri, v-2-267:

a. cocchi, 4-2-79: una donna d' abito gracile e delicato, estremamente sensibile

, dio mel perdoni, un po'd' irritamento contro di voi. 4.

per febbricitanti frequenti serviziali fatti con acqua d' orzo,... zucchero rosso,

questo l'irritante) ed un poco d' olio per tener unta la canna.

fa qui è freddo di vento. d' annunzio, iii-1-100: vive di continuo

', ricevere il papa la potestà d' impero immediatamente da dio...

contravvenzione di una legge o in pregiudizio d' una convenzione. irritare1 (ant

vol. VIII Pag.560 - Da IRRITARE a IRRITATIVO (15 risultati)

parole inasprire ed irritare la moglie, e d' ogni minimo fuscello garrirla e farle un

il mio padrone irrita? / egli ha d' aver ragione, s'anche ci va

torino. calandra, 1-129: temeva d' irritarlo parlandogli. borgese, 1-23: di

gli pareva fosse questione di giorni o d' ore, ed ogni nuovo ritardo 10

6-42: i ducali... cercavano d' irritarli a battaglia con insulti e scorribande

avendo ella intercetto sue lettere al duca d' alba che lo irritavano e sollecitavano a

le faranno sentire [alla patria] d' essere dipendente da'consigli e dall'armi

sordo, il quale con una verghetta d' oro irritandolo, fecesi il manco braccio

fortemente gli occhi e le narici. d' annunzio, i-257: ella cantava ancóra

nel mio petto dolori di ferita. d' annunzio, iii-2-1014: se ti riuscisse

. pindemonte, ii-159: come stilla d' umor la sete irrita. 8.

l'imprese avviate e non finite, invece d' animarsi al compimento, invece d'irritarsi

invece d'animarsi al compimento, invece d' irritarsi degli ostacoli (che tira in quel

, 75-108: contro questa minoranza perturbatrice d' una illusione fatta abitudine, il governo

s'irrita, per dir così, d' ogni più lieve sconvenienza di pensiero e di

vol. VIII Pag.561 - Da IRRITATO a IRRITO (18 risultati)

, de'giudici, de'manigoldi, d' impiccati, di trucidati, se ne

, ii-342: tutto ciò la rendeva triste d' una malinconia taciturna e irritata. moravia

sulle menti e sui muscoli irritati. d' annunzio, iii-1-1170: alza il suo

mare); irruente (un corso d' acqua); impetuoso (il vento)

, i-7-219: sorgan tonde irritate; / d' orribile fragor suonino i lidi. algarotti

quale, senza soggiacere a gl'impeti d' una irritata vendetta e ingiusta compensazione,

per loro propri fini irritate, minacciavano d' avventarsi a cimenti immaturi. moravia, xiv-128

dotta, lat. irritator -óris, nome d' agente da irritare * stimolare, provocare

un confuso bisbiglio eccitato dal cattivo suono d' una simil proposta, e poi da

si sia in essi sostituito al primo d' irritazione? carducci, ii-16-187: avvezzo come

ai vetri, chiamavano, facevano cenni d' impazienza e d'irritazione. e. cecchi

chiamavano, facevano cenni d'impazienza e d' irritazione. e. cecchi, 2-166:

suscita gli animi contro il papato. d' annunzio, iv-1-387: anch'io fui preso

221: degenerò in ulcera callosa ricoperta d' una sostanza coriacea che racchiudeva materia icorosa

. dal lat. irritatìo -ónis, nome d' azione da irritare 'eccitare, provocare

, con molte persuasive indussero il re d' angoy... accioché scrivesse due

scorretti causidici: e dicasi lo stesso d' 'irritazione 'per 'annullamento '.

non obbliga all'osservanza. = nome d' azione da irritare2. irrito,

vol. VIII Pag.562 - Da IRRITRATTABILE a IRRIVERENTEMENTE (17 risultati)

sforzo per discutere in oggi la liberazione d' italia. michelstaedter, 354:

impossibile. boterò, 6-157: sentendo d' ora in ora gli apparecchi di

non riputava irriuscibile affatto questa sorte d' imposizione, poiché sarebbe stata non molto grave

soffrivano dalla società, affliggeva essi d' un'altra maniera,... furono

il rappresentare sotto forma umana o d' altra cosa la natura divina,

sinché interiormente non si rinnovellino. d' annunzio, v-1-732: ruppe in lacrime.

verente e dispogliato in tutto d' ogni virtù, finché è prelato..

audace, / tutto fremer s'udia d' orgogli e d'onte. lemene, ii-274

tutto fremer s'udia d'orgogli e d' onte. lemene, ii-274: e tu

de roberto, 763: la gioventù d' oggi è tutta d'uno stampo: scioperata

: la gioventù d'oggi è tutta d' uno stampo: scioperata, venitosa e irriverente

stampo: scioperata, venitosa e irriverente d' annunzio, iv-2-246: -come? natalia osava

-le innupte sensibili volsero un acre sguardo d' indignazione alla cognata irriverente e crudele.

, vi-268: da ogni irriverente guardatura d' occhi ti guarderai. boccaccio, vi-96:

non far di loro / concetto alcun d' inreverente abuso. pallavicino, i-334:

mietevamo, noi fanciulli, per i greppi d' urbino, nelle feste religiose dell'estate

agostino volgar., 1-7-44: temette d' essere transgressore di tanto sacramento inreverentemente toccato

vol. VIII Pag.563 - Da IRRIVERENZA a IRROMPENTE (15 risultati)

. bruttamente, volgarmente; sconciamente. d' annunzio, 1-75: il bellissimo tempio pagano

iv-vm-2: così come questa è bellezza d' onestade, così lo suo contrario è turpezza

, iii-164: si vuole salvare la fama d' uno ipocrito o cattivo prelato, quando

codardi e mani ladre, / e d' iddio derisoria irriverenza. manzoni, fermo

stesso che ha fatta sì lunga pompa d' irriverenza contro i classici più rispettati e

vita nostra poi piagneremmo la nostra irreverenza d' aver dispregiata la divina bontà. s

irreverenze e sopratutto le grandi chiacchere. d' annunzio, iv-2-131: una volta ella sentì

corpo. stuparich, 1-55: la scuola d' educazione della volontà e d'irrobustimento fisico

la scuola d'educazione della volontà e d' irrobustimento fisico. 2. figur

. sviluppare, potenziare, consolidare. d' annunzio, v-1-765: ha bisogno d'irrobustire

d'annunzio, v-1-765: ha bisogno d' irrobustire la sua forma e di moltiplicare

robusto, aitante, prestante. d' annunzio, v-730: l'ho veduta.

dosolina, irrobustita e più ampia, d' incarnato più vivido e caldo,.

sbocciato il morbido fiore e la forma piena d' una bella comare sostanziosa.

/ accorrenti, irrompenti, risplendenti / d' armi e di faci i teucri. idem

vol. VIII Pag.564 - Da IRROMPERE a IRRORARE (25 risultati)

scrosciante (un corso o un getto d' acqua). tommaseo [s.

[s. v.]: piena d' acque irrompenti. piena irrompente. calandra

irrompente. calandra, 1-265: che fragor d' acqua irrompente negli orecchi! rebora,

scarni, essenziali, ma densi di gridi d' un'umana disperazione irrompenti dal grigiore della

. carducci, iii-2-235: un clamor d' irrompente battaglia / sorge ancor da la

e le azzurre sue luci abbarbaglia / d' incalzanti coorti il fulgor. idem, iii-30-

: tenti la noia assidua / col vin d' ogni terreno / e l'irrompente nausea

madonne, irruppero nei terreni usurpati. d' annunzio, iii-1-534: garsenda, irrompendo

forza armata in un territorio al fine d' invaderlo e conquistarlo. alberti, 1-8

era come un lavacro e un dono d' amore alla suprema vigilia; prima di seguir

, iii-7-72: fin dalla cacciata del duca d' atene [il popolo minuto] aveva

lago irrompe / la nordica bufera. d' annunzio, iv-1-225: a intervalli il mio

o precipitare con impeto (una massa d' acqua, una colata di lava).

ebbi la sensazione che in un rombo d' amia le pareti barcollassero: erano le mosche

che conteneva i capelli pronti ad irrompere. d' annunzio, iv-1-75: certi seni parevano

applausi irrompevano quasi a ogni periodo. d' annunzio, iv-1-290: quando la musica

e pura, / ma dei sogni d' amor non inesperta, / entro il

ricordo atroce irruppe nella sua mente. d' annunzio, iv-1-1003: nel preludio del 'tristano

dagascare, e sta in procinto d' irrompere il gran vallo della cina

papini, ii-549: [il 'breviario d' estetica'del croce] è giunto

e caggiono in essa. = nome d' agente da irrompere. indoraménto,

. aspergere di rugiada o di gocce d' acqua minute e leggere, imperlare;

el corso delle irrorante lacrime le guance d' amoroso languore lacunate, desiderava ogimai la

pianta appassita e languente per la mancanza d' umido. pananti, ii-8: la verginella

alta, così poscia si va irrorando d' acqua marina. a. neri, 1-36

vol. VIII Pag.565 - Da IRRORATO a IRRUENTE (21 risultati)

l'irrorano [il duca di guisa] d' acque odorifere e di fiori e di

', armato di una pompa, irrora d' acqua marina rintavolato e le tende.

mia faccia. -rifl. d' annunzio, i-373: tutta di gocce tremule

il tessuto a quando a quando / d' una lagrima irrora, / rassegnato ei lavora

; lambire, attraversare (un corso d' acqua, il mare). firenzuola

di spalancar la finestra lasciando un gorgo d' ombra fresca irrorare la camera nera,

riso / ai baci porge e quei d' ambrosia irrora. savinio, 145: una

la circolazione sanguigna. -anche: irrigare d' umori. g. del papa,

interne del nostro corpo, e quelle d' ogni intorno aspergere ed inrorare. pindemonte

: ella ombreggiava verso la giacoppa / d' un grand'orrore e d'un ben fermo

giacoppa / d'un grand'orrore e d' un ben fermo pelo, / che,

il seno vasto come un guanciale irrorato d' inchiostro rosso, comprime un aspide a

delle latrine irrorate da un eterno gocciolar d' acque. -ricco di acque,

quella città, trapunta di verde e irrorata d' acque, dalle montagne e dai fiumi

, infiorate di sentenze morali, irrorate d' un certo « italico aceto ».

il mio flauto all'albereto / irrorato d' accordi. alvaro, 13-245: il

della macchina irroratrice. = nome d' agente da irrorare. irroratrice,

di gocce minutissime. = nome d' agente da irrorare. irrorazióne,

, lat. tardo irroratio -onis, nome d' azione da irrorare 4 bagnare di rugiada

alle forze popolari che irruenti lo stringevano d' ogni parte, bendati gli occhi del

: gente romana co 'l sentimento fantastico d' una vita nuova nel cristianesimo farsi a

vol. VIII Pag.566 - Da IRRUENTEMENTE a IRRUGGINIRE (12 risultati)

niente ragione, ma li videro pieni d' anni e di placato sapere, con

fragorosamente (un corso o un getto d' acqua); che cade a dirotto

miro / (appiè del botro, d' irruenti / acque sontuoso, d'antri /

botro, d'irruenti / acque sontuoso, d' antri / funesto) la scia di

, 17-31: va al canale irruente d' acqua e si annega come per smorzare le

e i cespugli tra le rocce erano d' una bellezza irruente. = voce

di un corso o di un getto d' acqua. - anche per simil.

acqua. - anche per simil. d' annunzio, iv-2-750: vide la donna disperata

che invase la basilica con l'irruenza d' un torrente per la porta aperta da una

l'aratro / a que'feroci: invan d' oltre l'eufrate / chiamò un dì

di mostrare l'ossequio del cuore e non d' ostentare l'acutezza dell'ingegno. foscolo

ex-pretore sciorinava in ogni numero un paio d' articoletti, tuttavia non poteva egli solo annerire

vol. VIII Pag.567 - Da IRRUGGINITO a IRRUZIONE (20 risultati)

. nievo, 786: mettermi a capo d' una riscossa, ridestare una qualche operosità

, non è delle biade ammaliate, né d' influenza di maligne stelle, né di

di maligne stelle, né di pestifero spirare d' austro o di coro; * nec

dotta, lat. irrumatio -ònis, nome d' azione da inumare (cfr. irrumare

'irruvidiménto', principio e atto dell'irruvidirsi d' un corpo. irruvidire (inruvidire

dalla filosofia, da ridursi a far gala d' inveire eternamente contro il lusso e le

sdegno... una improvisa irruzione d' armi ne'suoi stati faceva avvampare nel suo

]: l'incursione è di popoli o d' eserciti che corrono depredando: può essere

.. invade tutta la campagna. d' annunzio, iii-2-141: cessano a un

e già quasi esaurito; e che d' attimo in attimo s'aspettasse con batticuore

carne, quell'abbraccio che somigliava alla stretta d' un soffocamento, quell'orgasmo che sembrava

estens. impeto turbinoso di un corso d' acqua. d'alberti [s.

di un corso d'acqua. d' alberti [s. v.]:

s. v.]: * irruzione'd' acque che, a un tratto,

-irradiazione sfolgorante di luce. d' annunzio, v-3-723: se il miracolo si

la bellezza il principale oggetto dello studio d' una dama, ella... deve

e dalle pericolose irruzioni del vaiuolo. d' annunzio, iv- 2-73: nella stanza

, non dirò di dottrine, ma d' arbitrarie irrazionali negazioni di demagoghi russi,

quindi contribuito grandemente a dare agli scritti d' ogni parte d'italia un carattere speciale.

a dare agli scritti d'ogni parte d' italia un carattere speciale. tecchi,

vol. VIII Pag.568 - Da IRSUTINA a IRTO (29 risultati)

lattea e ossigenata che ostentava un dente d' oro e l'erre francese. cassola

dotta, lat. irruptio -6nis, nome d' azione da irrumpère 'irrompere'; cfr.

e rompi e spetra / quell'alma d' aspe tu, quel cor di pietra;

, i-75: pinte ha le gote / d' insolito furore, il ciglio irsuto /

. pirandello, 7-67: a forza d' acqua, ogni mattina, riusciva a

, e quindi tutto l'altro busto d' uno ruvido satiro uscire della terra. sannazaro

, mentre nel parmense nemore / scorgea d' arcadia il prisco onor risorgere. d'

d'arcadia il prisco onor risorgere. d' annunzio, iv-2-1199: il giovine sonatore

spoglia su le membra ignude, / d' un lion rosso già da lui raggiunto,

siringa, allenando il piè forcuto. d' annunzio, v-1-336: è primo all'assalto

digrignava i denti e girava un par d' occhi scerpellati, da cui traspariva una

traspariva una rabbia impotente e disperata. d' annunzio, iii-2-290: -ha dietro sé /

6-269: furono accolti dai furibondi latrati d' un bastardaccio di cui quasi non si vedevan

d. bartoli, 9-23-n: certa generazione d' erbe salvatiche..., ruvide

e selvaggio / nasce il ginepro. d' annunzio, ii-747: sette di pino

vidi / successiva di monti aspra catena / d' intralciate foreste irsuti e sparsi / di

: in van lo percotea, perché d' irsuto / cuoio era cinto naturale e duro

e duro, / che da'colpi d' altrui l'alto e membruto / corpo rendea

altrui l'alto e membruto / corpo rendea d' ogni stagion sicuro. forteguerri, ii-197

, ha fibre lisce, / ma d' alto a basso ha la parete irsuta.

irsuta e varia e contrastante di ritmi e d' enarmonie. 9. astrol

comete irsute con certi veli e circondate d' alcuna chioma. galileo, 1-2-167:

qualità di ciò che è irsuto. d' annunzio, i-1088: volgesi il capo,

da'capegli corti / come novella irsuzie d' ariète. 2. peluria (

3. ruvidezza, scabrosità. d' annunzio, v-2-226: l'irsuzie del bronzo

del bronzo era così cruda che fremevo d' aver già patito e di patire l'artiglio

giorno, i-788: fuliginoso il volto, d' atro sangue / asperso e di sudore

i corti capelli irti sulla fronte], d' annunzio, i-53: co'l'irte

i-53: co'l'irte chiome ricinte d' ellere / che il tondo ombreggiano salace

vol. VIII Pag.569 - Da IRTO a IRTO (33 risultati)

. petrarca, 270-62: dal laccio d' or non sia mai chi me scioglia

ed irto. berni, 79: chiome d' argento fine, irte ed attorte /

/ senz'arte intorno a un bel viso d' oro. imperiali, 4-383: il

. serdini, xxxix-i-15: e1 capei d' or se incominciò a far irto,

: irte ha le chiome! e palpita d' orrore / il sacerdote, a così

madre- perlaceo. / sei la crisalide d' una vanessa. sinisgalli, 2-76:

nulla vale, / pan, quel nume d' ar- cadia irto e velloso. parini

irto. monti, x-3-194: colla foga d' ardente atra saetta / d'irti lupi

colla foga d'ardente atra saetta / d' irti lupi e leon fra la superba /

con cui confinano. betteioni, i-298: d' ambo le parti un'irta siepe e

spia dai rami irti del moro. d' annunzio, ii-619: piove su le tamerici

4-378: era volando / giunto là 've d' atlante il capo e 'l fianco /

spalle il cielo è soma; / d' atlante la cui testa irta di pini,

, 96: il taigeto / veste d' antica selva il piede ombroso,..

ombroso,... / negra d' elei, irta di pini, opaca /

sarien più grato albergo a'membri miei. d' annunzio, ii-277: l'oscuro giacinto /

/ dall'ande algenti al libano, / d' erina all'irta haiti, / sparsi

fronte / nel cono dell'elmetto irto d' equine / chiome. cattaneo, v-3-24:

baionette, / di lance e spade. d' annunzio, iii-2-260: di tutte /

un tavolino, ancora irto del tagliacarte d' argento. e. cecchi, 5-160:

capo e compresso; irte le orecchie. d' annunzio, iv-1-963: quella grande ossatura

battista, iv-330: nitrisce il corridore e d' atri fumi, / che dalle nari

si sarebbe... popolarmente difesa. d' annunzio, iv-1-127: dopo un tratto

, irta di campanili, di colonne e d' obelischi, incoronata di cupole e di

aveva infierito nel pomeriggio, con nembi d' acqua e di grandine e vento rapinoso,

. carducci, iii-25-363: sciagurata lingua d' italia, tutta ancora irta di selvatichezza

irta di selvatichezza dantesca, ed esangue d' idrope boccac- cevole, e zoppicante di

un drama di fattura violenta, / d' irto soggetto e inestricabil trama. e.

stile barocco, l'equivalente archi- tettonico d' un sonetto di gongora, irto di metafore

. baldini, 9-212: son versi d' irta rima e rubesti di sonorità che

meno corretto ed elegante del poliziano, irto d' asprezze e di troncamenti, ineguale per

lo troverà [lorenzo de'medici] più d' una volta chi legga. lucini,

ora che uno scrittore avesse la fortuna d' un francesco di saler essendo oscuro, opaco

vol. VIII Pag.570 - Da IRTOVELLUTO a ISALLOTERMO (17 risultati)

e varia e contrastante di ritmi e d' enarmonie. 10. furioso,

lei. 11. figur. d' indole aspra, intrattabile (una persona

fu l'aver moglie, / al par d' ogni spinoso, irta e ritrosa.

. pirandello, 7-515: questo bisogno d' aver fatto il bene rende spesso così acerbi

accorre precipitoso, irto di regolamenti. d' annunzio, iii- 1-1106: una potenza

destra / l'egida irtovelluta e scintillante / d' un fosco lume, anguicerchiato scudo,

di color isabella e novi e nastrini d' oro per legarli e mettere a piè de

quelli [vasi]... alcuni d' un coloretto isabella, che erano graziosi

] isabella ha gran placche a color d' isabella fra bianche e violette pallide.

pallide. savi, 1-38: 'color d' isabella, isabellinus', color giallolionato,

crede che il nome provenga da isabella d' austria, figlia di filippo ii re

: 'isabella', aggiunto di una sorta d' uva. 'uva isabella '.

isabèlla3, sf. numism. moneta d' oro spagnola coniata nel 1864, del

dalla locuz. lat. ex abrupto * d' im provviso '.

. * isagoge di porfirio ', interpretazione d' alcune opere d'aristotele, come per

porfirio ', interpretazione d'alcune opere d' aristotele, come per iniziare i lettori a

letter. ant. che serve d' introduzione; introduttivo, preliminare. tommaseo

vol. VIII Pag.571 - Da ISAMICO a ISCHIADA (14 risultati)

in quel mezzo fra la casa d' antonio e di papino. =

v.]: 'isatinico', acido composto d' inda- cotina e d'idrogeno, che

, acido composto d'inda- cotina e d' idrogeno, che si trova nella tinozza dell'

dinastia bizantina che resse l'impero romano d' oriente dal 717 all'802, fondato

, 45: un... uomo d' arme di nazione isàurico, essendo per

. allegria, esultanza. rinaldo d' aquino, 115: ormai quando flore /

ai mercanti ismaeliti per venti monete d' argento. = voce dotta,

papini, v-713: coloro che accettano d' esser crocifissi su quella croce,

quattro le compagnie siano impegnate, si finisca d' iscenare quei tre o quattro films

232: aven konperato il podere suo d' aglana, la kasa e la terra e

v.]: 'ischeletrire', non solo d' animali, ma anco di piante.

idropici, sciancati, anchilosati, coperti d' ulceri e di piaghe. 2.

sordo. montale, 5-22: la scaglia d' oro che si spicca / dal fondo

antichi riputato efficace ad arrestare l'emorragia d' una vena aperta non solo ma anche

vol. VIII Pag.572 - Da ISCHIADE a ISCOPPARE (11 risultati)

dicesi * ischiade 'o * sciatica d' alberti [s. v.]:

* ha preso un'ischiade. malato d' ischiade '. (è vivo anche nella

quarta delle sue fasi, la fase d' estinzione o fase ischiana, che appunto

4-1-57: non si può nemmeno sospettare d' alcuna lesione meccanica del detto osso come

muscula inferiore [ecc.]. d' alberti [s. v.]:

e massime dell'ischio e del piede. d' alberti [s. v.]

ossi ischi, che sono più bassi. d' alberti [s. v.]

agg. nato o residente nell'isola d' ischia. = deriv. da

per lo dicto re corrado isciette di foce d' arno. ugurgieri, 51: lupi

e costretti nell'importuna rabbia del ventre d' isire fuore delle caverne loro, e li

iscopiosia', sospensione di un'escrezione purulenta d' un ulcere. = voce dotta,

vol. VIII Pag.573 - Da ISCRITTO a ISCRIZIONE (13 risultati)

.. che è iscritto al partito d' azione. vittorini, 5-176: arrivato il

. mascheroni, 2-119: dati i vertici d' un qualunque poligono regolare iscritto al cerchio

iscritto al cerchio, trovare i vertici d' un simile poligono regolare circoscritto.

figura regolare, saldo queste figure come facce d' un solido, poliedro o iperpoliedro,

fra i volontari centinaia e centinaia di giovani d' ogni condizione. pascoli, ii-912:

il lieve oscillare di un gambo o d' una foglia, per una farfalla che vi

si posasse s'iscriveva nella mia attenzione d' un tratto affilato e vibratile, come

: si romantizzò in iscrizioni la storia d' una giovane impazzata d'amore per il

iscrizioni la storia d'una giovane impazzata d' amore per il sole: si piagnucolò in

uomini illustri, si iscrizionò la storia d' italia. = denom. da

senz'alcuna iscrizione del nome mio. d' annunzio, iv-2-309: la casa, molto

, aveva le mura inferiori tutte segnate d' iscrizioni e di figurazioni oscene. silone,

di una nave mercantile): numero d' iscrizione nella matricola del compartimento. codice di

vol. VIII Pag.574 - Da ISCURETICO a ISLAMISMO (18 risultati)

: il mio diritto all'iscrizione nel libro d' oro fu riconosciuto immantinente, ed io

455: 'numero di matricola': numero d' iscrizione alla leva marittima, col quale riscritto

tommaseo [s. v.]: d' iscrizione il cui stile o la forma de'

medie. che giova a chi soffre d' iscuria (un farmaco, una cura

, una cura). d' alberti [s. v.]:

] è l'iscuria, cioè la ritenzione d' orina, la quale vien prodotta alcune

ma da mesi diciotto all'accrescimento notabile d' angustia e di dolore si era aggiunto lo

pietra, aspetta di sentir il peggio d' una totale oppressione. = voce

della grecia, nelle quali portavansi vasi pieni d' orzo o frumento. festa delle

.]: 'iseo ', tempio d' iside. = voce dotta,

aretino, vi-495: consumato il piacere d' una stomana o due, ecco che

, imbriaco di quegli, con- sumator d' ogni cosa, non credente in nulla,

e da altri, non è che incrostata d' argento in più luoghi, ed in

colle figure formate di una incrostatura leggierissima d' argento, inserita nell'incavi corrispondenti come

iscrizioni... attesterebbero l'esistenza d' altri due monumenti isiaci della nostra città

due monumenti isiaci della nostra città. d' annunzio, i-55: su l'ali tremule

del sistro isìaco / e i cantici d' amore / de le vergini farie.

maggiore espansione, in tutte le zone d' influenza dall'indo all'atlantico e alla costa

vol. VIII Pag.575 - Da ISLAMISTA a ISOBASE (6 risultati)

in asia, i secondi. que'd' asia regnarono dal 485 dell'egira, per

pisa, 1-57: ismael, figlio d' abraam, ebbe uno figlio, ch'ebbe

, xi-93: se ismaele è patriarca d' arabi, lo è anche esaù; se

-ismettici vergine: la musa. d' annunzio, i-61: liete per l'aere

moda culturale o espressione di cerebralismo, d' intellettualismo. capuana, 8-tit.

, io continui a pregiare nelle opere d' arte quelle stesse qualità. soffici, v-6-

vol. VIII Pag.576 - Da ISOBATO a ISOCRATÈO (4 risultati)

linee che segnano la uguale temperatura media d' inverno nelle varie regioni di differente latitudine

che deriva al discorso quando i membri d' un periodo sono quasi d'una stessa misura

i membri d'un periodo sono quasi d' una stessa misura e terminano con eguale

isocdsto, sm. econ. curva d' isocosto: rappresentazione grafica delle varie combinazioni

vol. VIII Pag.577 - Da ISOCRATICO a ISOELETTRONICO (10 risultati)

. lucini, 5-181: un seguito d' accordi isocromatici, per fetti

dolci annoia e non dà canto, nenia d' addormentar bimbi mocciosi.

, 10-205: come gli archi delle ondazioni d' un pendolo, or sieno grandi o

,... una parte minima d' un cerchio... combacierà e si

delle oscillazioni isocrone, le quali scemano d' estensione e di celerità in una proporzione

romore non turbato che dall'isocrona battuta d' un orologio a pendolo. nievo,

, / dove in un vertice brunito d' acciaio, / battevano al volante l'

le quali s'incontrano sulla terra i luoghi d' eguale intensità magnetica. dizionario di marina

fisiol. che produce uguale potenza d' innervazione. = deriv. dall'

isodomo ', pareti costruite con pietre d' egual grandezza: maniera usata da'greci.

vol. VIII Pag.578 - Da ISOEMOLISINA a ISOLA (5 risultati)

superfìcie della terra per tutti i luoghi d' eguale declinazione magnetica. dizionario di marina

, figura ad angoli eguali a quelli d' un'altra. = voce dotta

ad estrarre copia di un disegno, d' una stampa ecc. d'uguale dimensione

un disegno, d'una stampa ecc. d' uguale dimensione a quella dell'originale.

rispetto ai quali è costante il momento d' inerzia in un sistema piano di masse.

vol. VIII Pag.579 - Da ISOLA a ISOLABILE (18 risultati)

/ fin nel marrocco, e l'isola d' i sardi, / e l'altre

fosse terra alcuna; e mandando due uomini d' alto, discoprirono due grandi isole.

/ è di perpetue nuvole involuta. d' annunzio, i-48: con disio lento

i paesi strani, / i mari azzurri d' isole fioriti. ungaretti, ii-33:

/ un'isola fatale, / con varietà d' inganni / accompagni chi non dispera,

o isola del sole, / o isola d' eroi madre, sicilia, / fausta

nuovamente imparata le materie gregge domestiche. d' annunzio, v-1-182: il mio compagno è

uomini, / come tu vivi isola d' alberi / in mezzo all'azzurro liquido della

gadda conti, 1-223: mi parevano echi d' un'altra mia vita, in un'

un golfo all'altro del cielo, soffuse d' oro e nere di fu- maglia,

, gr., i-119: non prieghi d' inni o danze d'imenei, /

: non prieghi d'inni o danze d' imenei, / ma di veltri perpetuo ululato

per estens. territorio delimitato da corsi d' acque o da corsi d'acqua e dal

da corsi d'acque o da corsi d' acqua e dal mare. gir.

quattro palline di metallo in alcune strisce d' orpello, lasciate pendole ed in isola nella

, contraffaceva sì al naturale una caduta d' acqua, che si pigliava in iscambio

in isola senza verbi, questo saltare d' uno in altro oggetto, non sono errori

città son in italia che hanno fossi d' acqua per mura, e sono fortissime:

vol. VIII Pag.580 - Da ISOLAMENTO a ISOLARE (18 risultati)

niune comunicazioni co'lor vicini quando erano d' altra schiatta debbono aver non poco contribuito

, 1-215: non era solo lo spettacolo d' un'im- mensa sventura che le '

dell'europa; era la lotta interna d' un'anima che risorgeva più viva e fatale

risorgeva più viva e fatale nell'isolamento d' ogni umano consorzio. ungaretti, xi-216:

accatastato com'è, comacchio l'idea d' un borgo montano la può dare; né

la durata dello stato patologico. -reparto d' isolamento: padiglione di un ospedale nel

morale, e più diffìcile quella comunanza d' idee coi popoli antichi e coi moderni

estera dell'inghilterra appartiene evidentemente al principio d' isolamento. oriani, x-23-234: '

se ne lamenta come di un abbandono. d' annunzio, v-3-353: un esempio di

, lo aveva anch'essa raggiunto. d' annunzio, iv-1-811: egli aveva profondissimo

un ritorno verista e un nuovo prevalere d' influssi asiatici e ionici. 7

seta o con appoggi di vetro verniciato e d' altro coibente, è mettersi in uno

coibente, è mettersi in uno stato d' isolamento elettrico sufficiente. 8.

bandiera col suo maschio e selvaggio grido d' isolano. e. cecchi, 7-19:

certe sedi isolane, già più notate d' infamia, il male quest'anno è meno

che protegge, conforta. d' annunzio, iv-1-762: ancóra una volta sotto

vezzosa... ricerca questa forma d' uovo d'essere isolata e spiccata, libera

.. ricerca questa forma d'uovo d' essere isolata e spiccata, libera da ogni

vol. VIII Pag.581 - Da ISOLARE a ISOLATO (22 risultati)

partecipazione alla vita associata, dalla possibilità d' intrattenere legami, relazioni con gli altri

ippocastani e un folto di lecci e d' allori giganteschi isolavano dagli sguardi. ungaretti

ascolto sempre più distinta / quella voce d' anima / che non seppi difendere quaggiù.

noi che chi voglia giudicare della letteratura d' un popolo, non possa isolarla da quella

isolandomi dal personaggio, trattenendomi e impedendomi d' entrare nella finzione! papini, ii-960

. cassola, 2-73: una folla d' immagini si affacciava alla sua memoria.

. cattaneo, v-3-225: lo scioglimento d' un'equazione è una serie di trasformazioni

. pirandello, 6-746: l'apparenza d' ogni oggetto vi s'isolava paurosamente.

5-343: già nei primi romanzi [di d' annunzio], le figure e i

oggetto afferra ogni pensiero, gli vieta d' isolarsi dall'oggetto. = denom

a fior di terra una ve- nuzza d' oro. dessi, 7-197: abbiamo commesso

quattro braccia, una statua isolata, d' altezza di braccia dieci. d. bartoli

9-23-81: facciamo che colà, nel mezzo d' una campagna aperta, sia una grande

don rodrigo sorgeva isolato, a somiglianza d' una bicocca, sulla cima d'uno

somiglianza d'una bicocca, sulla cima d' uno dei poggi ond'è sparsa e rilevata

famiglia. cicognani, v-1-454: un giorno d' estate, un giorno canicolare, la

di vedermi come isolato nel mondo. d' annunzio, iv-1-904: vestita d'un sacco

mondo. d'annunzio, iv-1-904: vestita d' un sacco, chiusa nella sua mortificazione

(un periodo di tempo). d' annunzio, iv-1-417: non altro conservano in

condizioni mentre negli abbienti significano la rimozione d' ogni servitù e il franco e fruttifero

servitù e il franco e fruttifero spiegamento d' ogni propria energia, nel proletario esprimono

essere isolato per ogni verso e povero d' ogni sostenimento ed aiuto. gobetti, 1-i-791

vol. VIII Pag.582 - Da ISOLATO a ISOLETTA (25 risultati)

. romagnosi, 3-i-204: nulla havvi d' isolato specialmente nelle matematiche. mamiani,

è presa invece dai più come ramo isolato d' attività, senza alcuna relazione con tutti

. mazzini, 1-317: la rappresentazione d' un fatto isolato, ideato o storico,

per sé impotente perché isolato e bisognevole d' ogni cosa, venne dalla divina mentalità

la chiesa prende la figura di croce. d' alberti [s. v.]:

bonsanti, 4-96: si udì il rotolare d' una carrozza nella via limitrofa, qualche

, forse per tenervi in tempo d' estate una guardia degli orti contro i furti

altro della stanza si dovrebbe vedere. d' annunzio, iv-2-579: le più complicate

relazione con questo potere isolatore che fa d' ogni atto e d'ogni momento un

potere isolatore che fa d'ogni atto e d' ogni momento un piccolo mondo a sé

fili metallici dei telegrafi elettrici col mezzo d' isolatori di vetro o di porcellana.

in gomma: isolantista. = nome d' agente da isolare; cfr. fr.

(almeno come principio dottrinale), d' intervenire nelle contese internazionali e di praticare

designare la politica estera degli stati uniti d' america dalla loro origine fino al periodo

pretesti. = dall'ingl. d' america isolationism (da isolation) * po

isolation) * po litica d' isolamento nei rapporti internazionali '.

/ isoleggiar su l'isola da lunge. d' alberti [s. v.]:

2. stare isolato, assumere una posizione d' isolamento. gioberti, 7-347: se

grande città, e in quelle isolette d' intorno si posero. tavola ritonda,

uno grandissimo fiume con uno grandissimo lago d' acqua, e in mezzo di quello

un'isoletta delicata e molle / più d' altra che 'l sol scalde o che 'l

san pietro. ariosto, 40-45: d' abitazioni è l'isoletta vòta, /

è l'isoletta vòta, / piena d' umil mortelle e di ginepri. tasso,

]... sopra una piccola isoletta d' un miglio o poco più di

di bitume e di radici di salici e d' altri arbuscelli, continuo sormontando quasi nave

vol. VIII Pag.583 - Da ISOLEUCINA a ISOMORFISMO (12 risultati)

1-152: mi sorride novello un tremolio / d' isolette di luce. pascoli, 1156

, / una solitudine ondulata / sparsa d' isolette di carrubi. 3.

isolòtta2, sf. ant. moneta d' argento della turchia. gemelli

careri, 1-i-357: hanno i turchi monete d' oro e d'argento. della

i turchi monete d'oro e d' argento. della prima maniera sono i 4

porto era o scoglio o isoletta chiamato isolotto d' èrcole. soderini, ii-201: l'

, la spinsero a tutta briglia alla volta d' un certo isolotto, dove la squadra

coste dalmate. isolotti / a fior d' onda emergevano, ove raro / un ucccello

sostava intento a prede, / coperti d' alghe, scivolosi, al sole / belli

di pinastri. -per simil. d' annunzio, iv-2-162: le vecchie torri saracene

di terra dentro, che sia capace d' orticini e vasi con un cupolone coperto

rappresenta tutti i punti in cui l'intensità d' illuminazione di una sorgente luminosa è uniforme

vol. VIII Pag.584 - Da ISOMORFO a ISOPIRO (9 risultati)

un isonne, voi potresti / far conto d' esser preda d'ogni nibbio, /

potresti / far conto d'esser preda d' ogni nibbio, / non che d'ogni

preda d'ogni nibbio, / non che d' ogni falcone. 2. locuz.

fuori per emanazione spontanea da volontà sincera d' uomini semplici. 2. filos

cerca l'area massima fra tutte quelle d' egual perimetro e il massimo volume fra

mediante il lato potremo avere la solidità d' esso corpo regolare isoperimetro, cioè di superficie

: la figura circolare ha il vantaggio d' essere la più graziosa e la più

che egli aveva, mostrò poi sempre d' adirarsi quando altri per lo suo vero

modo, subito gli disse: hai cara d' osso, che vuol dire aspetto di

vol. VIII Pag.585 - Da ISOPLASTICO a ISOSAFROLO (5 risultati)

eguali lati, di tre ineguali lati, d' un angolo retto e lati ineguali,

un angolo retto e lati ineguali, d' un angolo ottuso, d'angoli acuti

lati ineguali, d'un angolo ottuso, d' angoli acuti; che, come sapete

a'nostri dì isopoliti, senza distinzione d' ordini sociali privilegiati, potrebbero dirsi coloro

: 'isoprene', nome di un carburo d' idrogeno liquido, che si forma dalla distillazione

vol. VIII Pag.586 - Da ISOSCELE a ISOTERMO (5 risultati)

dal gr. tooouxxa3o <; 'd' ugual numero di sillabe '.

, dànno tutte luogo a gametofiti provvisti d' organi sessuali maschili e femminili; omosporia.

alle necessità dell'organismo; è sintomo d' insufficienza renale e si osserva nelle nefriti

isotachiòlo, sf. chim. fluosilicato d' argento, in forma di polvere

', coloro che nelle città greche d' italia non pagavano più grave imposta dei

vol. VIII Pag.587 - Da ISOTERO a ISPAGNOLITO (1 risultato)

dell'astronomia (come la nebulosa d' andromeda) da quel che era destinato.

vol. VIII Pag.588 - Da ISPANDOIANTE a ISPETTORATO (7 risultati)

da barberino, 1-254: recava una tazza d' oro sopra mano con le braccia

'n ciel né 'n terra, è più d' una fenice. masuccio, 418:

comprese, e scelte poche per modo d' immaginazione d'un arbore ordinato, e

e scelte poche per modo d'immaginazione d' un arbore ordinato, e disponendolo in

n. 2). = nome d' agente da ispessire. ispettivo,

apposito pubblico potere; compiuto a scopo d' ispezione. -potere ispettivo, potestà ispettiva

-potere ispettivo, potestà ispettiva: potere d' ispezione, che spetta a una pubblica

vol. VIII Pag.589 - Da ISPETTORE a ISPEZIONE (12 risultati)

un'organizzazione privata, investito di funzioni d' ispezione, cioè di sorveglianza, controllo

figuratevi un po'se avessi ardito / d' equivocare e preso per errore /.

, riduce ogni corpo a quell'uniformità d' istruzione, che è stata stabilita dal principe

ascolta ogni richiamo, e rende conto d' ogni cosa al ministro della guerra.

ispettrice all'assistenza pubblica avevano notato niente d' irregolare. dizionario di marina, 373

ausiliari della r. marina, il grado d' ispettore corrispondeva a quello di tenente generale

abbiamo stabilito un inspettóre di pulizia. d' annunzio, iv-2-1155: fu ricevuto da un

per quanto concerne l'esercizio del gioco d' azzardo, sia per quanto si riferisce alle

inspector -óris (seneca), nome d' agente da inspicère * osservare, esaminare '

di trinchetto ispezionavamo incessantemente lo specchio d' acqua. e. cecchi, 5-314:

un'esposizione, o ispezionano la compagnia d' onore allineata. = denom. da

2-19: non si stette più in dubbio d' avere a conseguire da quella conquista ricchezze

vol. VIII Pag.590 - Da ISPIDA a ISPIDEZZA (22 risultati)

pananti, ii-406: un tal pretendea d' indovinar la forma del corpo e le

-capacità analitica, introspettiva. d' annunzio, iv-2-968: egli aveva un accento

e l'inspe- zione anatomica del modo d' operare della natura nello stato sano e

-anche: indagine, inquisizione, atto d' accertamento compiuto da una pubblica autorità,

ragione chiamati 'vie e mezzi 'd' ogni governo: chi può ricusare le

nella relazione trasmessa par che sia totalmente d' inspezione chirurgica. baretti, 6-113: fu

chirurgica. baretti, 6-113: fu d' uopo la mia e tutte le vetture che

un nuovo ambulatorio, poi l'apertura d' una mostra agricola, e una rivista

che tutto si svolga regolarmente. -giro d' ispezione: compiuto nelle camerate, nelle

. -in partic. milit. capitano d' ispezione: ufficiale a cui è affidata

sui servizi interni della caserma. -sergente d' ispezione: sottufficiale che coadiuva, a

dei locali, ecc.). -essere d' ispezione: con riferimento all'attività del

all'attività del capitano e del sergente d' ispezione. -ispezione alle guardie: compiuta

guardia procede in modo regolamentare. d' annunzio, v-1-977: trattenendo il respiro,

ad avvertirlo per recarsi al suo giro d' ispezione. monelli, i-238: ed oggi

, una di queste prospettive, ma d' un genere così nuovo e così pericoloso,

cecchi, 5-557: fra quegli avanzi d' una natura irredenta, e senza nessun desiderio

fra quello squittire e ruggire e soffiare d' intorno, sembrava fossero convenuti ad una ispezione

vengono denominate ispezioni sopra luogo ad oggetto d' in- struire l'animo del giudice sul

seneca) * esame ', nome d' azione da inspicère 1 guardare, osservare '

. region. martin pescatore. d' alberti [s. v.]:

, ove si ciba di pesciolini e d' insetti. la sua pelle conservata insieme

vol. VIII Pag.591 - Da ISPIDITÀ a ISPIRARE (29 risultati)

perché con tanta rabbia, / come se d' acqua un rio da 'l ciel rovini

g. b. andreini, 115: d' un ispido crin, che sembra argento

rosso. monti, 5-258: invece d' un mento delicato, / tu non trovasti

, dura, ispida e folta. d' annunzio, ii-67: punsero l'ispide barbe

che dava la forma alle coppe / d' avorio pei conviti / dei re. pirandello

. pirandello, 7-67: a forza d' acqua, ogni mattina, riusciva a rassettarsi

in sé ti cela a tutti. d' annunzio, v-1-193: propone di travestire alcuni

, / brutto il cavallo senza il velo d' una bionda criniera / sul collo.

caro, 11-1073: per sua corazza avea d' ispido toro / un duro tergo.

iii-4-242: ahi, ahi! procella d' ispide polledre / àvare ed unne e cavalier

aggiunta all'antica malizia la nuova ipocrisia d' un'abito ispido e d'un vivere

la nuova ipocrisia d'un'abito ispido e d' un vivere in apparenza austero, col

calvino, 1-322: non aveva dimostrato d' avere ripugnanza per lui, per l'

. bertola, 158: una serie d' ispidi gioghi ombreggia tetramente le acque da

e s'avviluppa, il bosco / d' antichi abeti e d'ispide betulle. sbarbaro

il bosco / d'antichi abeti e d' ispide betulle. sbarbaro, 1-53:

essa il nauta ride i furori / d' euro che gl'ispidi flutti scavalca, /

e stridule e minute, / zuffolando d' intorno / al bel viso amoroso, /

iii-2: le boscaglie son tutte ingombre d' arbusti armati d'ispide punte e degli enormi

boscaglie son tutte ingombre d'arbusti armati d' ispide punte e degli enormi baobab.

. nomi, 3: nulla d' ispido gelo / teme il grave rigore.

bolle. carducci, ii-1-6: visite d' amici, visite di parenti / noiose

più fieramente il suo livore, armato d' ispido dileggio. 6. figur

era fatto certamente per attirar la confidenza d' alcuno. papini, iv-526: si

9. bot. scabro. d' alberti [s. v.]:

ispìdula, sf. bot. sorta d' erba medicinale, gnafalio (gnaphalium dioicum

2. che può essere ispirato; suscettibile d' ispirazione interiore. tommaseo [s

può essere mai, sempre qualche speranza d' ispirabilità gli rimane. = deriv

polvere in alto sì come per ispiraménto d' uomo che vi fosse dentro.

vol. VIII Pag.592 - Da ISPIRARE a ISPIRATORE (11 risultati)

tra le memorie così varie e così solenni d' un infortunio generale, può essa far

generale, può essa far primeggiare quella d' un uomo, perché a quest'uomo

sulla nostra recente letteratura, e il nome d' italia non ispira ad essa che qualche

non ispira ad essa che qualche frase d' omaggio al passato. carducci, iii-24-354

bruno, 3-26: a voi, muse d' inghilterra, dico: ispiratemi, suffiatemi

mi venissero ispirate le pagine più eloquenti d' amore che un uomo abbia mai scritte

c'era senza dubbio una piccola dose d' istrionismo in quel suo atteggiamento ispirato.

delle muse, ammirandosi in figura tra d' ispirati veggenti e poeti. -che

ispirato dalla guerra spagnuola, una forma d' associazione militare, complicatissima.

]: iddio... è ispiratore d' ogni bene. foscolo, xviii-357:

e la moderazione sono le migliori ispiratrici d' un savio contegno politico. pratesi,

vol. VIII Pag.593 - Da ISPIRAZIONE a ISRAELE (25 risultati)

ti chiamavo l'ispiratrice e la cagione d' ogni mia virtù. comisso, iv-13:

, e nuove vie si fa degna d' aprire all'arte. idem [s.

ceffo austero / vostro passeggi il popolo d' avante, / o primo, o solo

massima possibile felicità, fu il punto d' onde mossero entrambi: la conciliazione dell'

dotta, lat. inspiràtor -óris, nome d' agente da inspirare 'soffiare dentro '

interna sognata ispirazione o la fallacissima autorità d' altri uomini che gli assicuri di ben intendere

scrisse questo vangelio, ne le parti d' acaia. landino, 19: preghianti,

, rianimata nel vedere una cert'aria d' esitazione nel viso e nel contegno del suo

e nel contegno del suo tiranno. d' annunzio, iv-2-157: cominciava a parlare,

non vivete di vita italiana, ma d' ispirazioni straniere. l. gualdo, 38

di farsi servire, serve; serve d' ispirazione e d'incitamento. landolfi,

servire, serve; serve d'ispirazione e d' incitamento. landolfi, 15-37: sappiate

furore creativo, a tradurre in opere d' arte situazioni, impressioni, sentimenti,

pervenuto attraverso un faticoso o sottile tessere d' immagini, ma ogni artista, soltanto e

, 2-302: ora avrei soltanto bisogno d' un mese di perpetua ispirazione e tutto sarebbe

. -in senso concreto: opera d' arte. tommaseo, 1-136: sento

s. v.]: 'un momento d' ispirazione', in cui si dice o

e l'ebbi oggi soltanto per ispirazione d' un amico mio che la trovò e

ispirazione, aveva voluto sorprenderlo, lasciando d' un tratto il pianoforte e scendendo a precipizio

. b. croce, iii-27-135: liberali d' ispirazione... erano i moti

ispirazione... erano i moti d' indipendenza che si cominciavano a disegnare in

paglini, 2-97: dopo essersi empiuti d' aria [i polmoni] col mezzo

, 4-242: ebbe finalmente l'ispirazione d' andarsi a confessare. -come

. -come per ispirazione: d' impulso. tommaseo [s. v

dotta, lat. inspiratio -ónis, nome d' azione da inspirare 1 soffiare dentro '

vol. VIII Pag.594 - Da ISRAELIANO a ISSATO (24 risultati)

e politico-statuali). -i figli d' israele: nel linguaggio biblico ed ebraico

gli israeliti, gli appartenenti al popolo d' israele, il popolo d'israele (collettivamente

al popolo d'israele, il popolo d' israele (collettivamente considerato, per lo

punto di vista religioso-confessionale). -casa d' israele: popolo d'israele; casa

). -casa d'israele: popolo d' israele; casa di davide. -terra d'

d'israele; casa di davide. -terra d' israele: nel linguaggio biblico ed ebraico

). in senso improprio: stato d' israele (v. israeliano). -il

bibbia volgar., v-482: la casa d' israel ha sperato nel signore;

, 1-534: quando israel uscì d' egitto, e la casa di iacob

, e la casa di iacob d' infra 'l popolo barbaro, iuda fu consecrato

cui gran tempo avanti / il sacro foco d' israel cangiossi, / tocca dal

alfieri, 1-634: sepolti sono d' israello i cori. manzoni, 34:

un'alma vergine, / la gloria d' israello, / grave di tal

parola di osea, i figli d' israele, per tanto tempo rimasti

è cittadino, che ha la nazionalità d' israele. piovene, 8-59: una

. -i). che appartiene al popolo d' israele (ed il termine ha una

levita. cattaneo, vi-1-43: in conseguenza d' una favorevole dichiarazione del rabbino provinciale e

divinità di gesù creduta o no. d' annunzio, iv-2-133: ella immaginava gli israeliti

ha senso altro che di lode e d' affetto, e segnatamente in questo l'avverbio

23-7: vòlt'era in su la favola d' isopo / lo mio pensier per la

pensiero era volto a quella favola [d' esopo], perocché più non si pareggia

cadenza armonica, a battuta musicale. d' annunzio, iii-2-13: 'issa! issa!

aveva issato uno stendardo con l'insegna d' un granchio. c. e. gadda

1-iii-201: coi cannoni issati in corsia. d' annunzio, iv-2-679: egli scorse una

vol. VIII Pag.595 - Da ISSAVIA a ISSOPO (13 risultati)

portavano appese in cima alle stecche cosucce d' ogni risma. 2. figur

che per le città famose in terra d' italia dalli precettori di grammatica all'inge-

fare comparare né in aquila né fore d' aquila... iopparelli forestieri.

altri fradeli, segondo come serà meio visto d' issi zudisi et altri lor cumpagni.

uno cavallo, percosse in uno arco d' una porta, ed isso fatto morì.

, dette terre, o maggior parte d' esse, come a lui paresse, ponessi

], 302: fassi similmente l'issopite d' issopo licio tre oncie in due cogii

per l'estrazione di un'essenza (olio d' issopo) usata in profumeria e nella

questo espettorante è dedicato a'polmoni. d' annunzio, i-277: ei senza paura sentiva

timo, di cennàmo, di citiso, d' isapo. idem, i-420: i

, / profumati di cìn- namo e d' issopo, / bevean su la riviera di

volgar., i-315: pigliate uno fascicolo d' isopo, e tignetelo nel sangue,

lombi, e nella mano steli / d' issopo. panzini, ii-164: il visetto

vol. VIII Pag.596 - Da ISSUTO a ISTANTANEO (15 risultati)

capretto, e tu col tuo mazzetto d' issòpo ne tingerai gli stipiti e l'

subito, immediatamente. -anche: d' un tratto, in un attimo, fulmineamente

istantaneamente come lampi in un povero cielo. d' annunzio, iv-2-579: dotato d'una

. d'annunzio, iv-2-579: dotato d' una straordinaria facoltà verbale, egli riusciva

beccaria, ii-74: questo ramo principale d' industria... finora sembra aver

rompevano l'oscurità cresciuta, e lumeggiavano d' un chiarore istantaneo i lunghissimi tetti e gli

nell'aria e nei corpi trasparenti. d' annunzio, iii-1-274: la vita degli

, questa cosa indicibile, più espressiva d' ogni parola, d'ogni suono, infinitamente

, più espressiva d'ogni parola, d' ogni suono, infinitamente profonda e pure

relazione la luce, ma con quella proporzione d' eccellenza qual è tra 'l finito e

-che si manifesta, che sorge d' un tratto: che prorompe repentinamente (

derivarono tutti da sentimenti istantanei, spassionati d' astio e d'amore. manzoni, pr

sentimenti istantanei, spassionati d'astio e d' amore. manzoni, pr. sp

che quella pure venisse a mancare. d' annunzio, iv-i- 409: mentre

di lui si eserciti, o repulsa d' istantanea aggressione. -ant. imprevisto

vol. VIII Pag.597 - Da ISTANTE a ISTANZA (21 risultati)

e poi son riuscite assai bene. d' annunzio, iv-2-1319: là, nella fotografia

istantaneo: in matematica finanziaria, tasso d' interesse, per lo più annuo,

sorgeran tutt'i morti in un batter d' occhio, in un'attimo e in un

vita / col dente / rodente / d' ogni suo acuto e subitaneo istante. l

io abi avuto ed ò di disidèro d' avere o di visitare la tua carità.

la tua carità. f. d' ambra, 4-29: diedemi / tele di

leopardi, 34-226: di metalli e d' infocata arena / scendendo immensa piena,

.. tutto ad un punto salvatore balzò d' improvviso in mezzo l'andito. montale

istante, sull'istante: istantaneamente, d' un tratto, improvvisamente; immediatamente,

. iaccrpone, 38-12: la speranza enfiammame d' aver salvazione, / 'n estante è

, poiché, in uno instante, d' inimicizie, di scandali, di disordini e

dilatando un muro farse / parve, e d' armati mostri esser difeso. galileo,

all'altro. pavese, 4-97: d' istante in istante era possibile che si

gli aprissero la porta e gli dicessero d' uscire. -essere in istante:

in istante, / e mi vedea d' affanno e di paura / ricolma..

del verme], perché le gente d' arme de quisto tempo mal volentieri se

io so bene qual è il modo d' impetrare le grazie di sua beatitudine,

. magalotti, 9-1-4: voglio mettergli d' avanti agli occhi i suoi obblighi, le

preser maggior forza, / divenne incerto d' animo, e meschino / non sapeva a

, più che persuaso di dover cedere come d' anni minore, ad altro seggio a

è disposto in maniera che ogni poco d' istanza basta a ottenere ogni cosa che

vol. VIII Pag.598 - Da ISTANZA a ISTANZA (12 risultati)

bibbia volgar., x-243: sì pregate d' ogni tempo, che possiate vegliare e

di domanda). -disus. perenzione d' istanza: estinzione del processo per inattività

, non era limitato modo né numero d' avvocati. e. scala, se

ne estorcessero un piccol lume dalla venalità d' uno delli due cancel lieri

, sezione ii: 'della perenzione d' istanza '338. qualunque istanza è

codice civile, 417: 'istanza d' interdizione o d'inabilitazione '. l'interdizione

417: 'istanza d'interdizione o d' inabilitazione '. l'interdizione o l'

volta proposta, rende il delitto perseguibile d' ufficio). codice penale, 6

della persona offesa. -disus. atto d' accusa formulato come domanda rivolta al giudice

, e non quanto all'individuo. d' aragona, xliv-206: ma se uno

vanità il lusingarsi che le nude istanze d' un particolare, con perniciosissimo esempio,

] piovvero addosso mille istanze e proteste d' insigni scrittori, accusandolo di abolire la libertà

vol. VIII Pag.599 - Da ISTARE a ISTERICO (19 risultati)

letter. nevralgia dell'utero. d' alberti [s. v.]:

di questo viscere o da menostasia. d' annunzio, iv-1-835: ella soffriva,

: ella soffriva, a intervalli, d' un residuo d'isteralgia. = voce

soffriva, a intervalli, d'un residuo d' isteralgia. = voce dotta, gr

'isteranteo 'e 'isteranto', dicesi d' una pianta i cui fiori nascono prima delle

stato riscaldato, si raffredda. -ciclo d' isteresi: successione, graficamente rappresentabile in

da una grandezza sottoposta a un fenomeno d' isteresi. panzini, iv-349:

. isterismo. - psicanal. isteria d' angoscia: isterismo d'angoscia. -isteria

psicanal. isteria d'angoscia: isterismo d' angoscia. -isteria di conversione: isterismo

è troppo spesso congiunta con una sorta d' isteria masochista. e. cecchi,

paese americano] è percorso da ondate d' isteria, che possono generare paure,

calvino, 6-148: a volte gli sembra d' essere in preda a furibondi squilibri,

essere in preda a furibondi squilibri, d' agire in preda all'isteria. —

, smanie, rimpianti della sua vita d' un tempo, agitazione e isterìe che

viventi, da molti anni sempre querula d' affetti isterici, renduta finalmente scarnata,

8: molte volte m'è riuscito d' impedire il ritorno d'assalti convulsivi o isterici

m'è riuscito d'impedire il ritorno d' assalti convulsivi o isterici di costante periodo

fissazioni. / questa è una malattia d' effetto isterico. / il mal sta nel

se ognor la marchesina smania, / se d' isterici nodi la contessa / soffre,

vol. VIII Pag.600 - Da ISTERICOIPOCONDRIACO a ISTERISMO (14 risultati)

. g. gozzi, 3-5-434: d' erbe tritate o fratte, / fatto bocchin

tritate o fratte, / fatto bocchin d' isterica donzella, / pascomi a pena,

touristes 'e delle donne isteriche. d' annunzio, iv-1-1025: rivide nella memoria

.]: * isterilimento ', condizione d' ente che comincia a disporsi a sterilità

argini a nudare e insterilire fertilissimi campi. d' annunzio, ii-186: i grandi triglifi

assise / crucciosa, il cor piena d' angoscia, / e isterilì la terra.

de roberto, 4-183: la morte d' una persona cara che isterilisce la sorgente

di non pensare se non col pensiero d' altri,... talché insteriliscono,

giordani, i-1-259: quando i letterati d' un paese si vedono cader tutti e

quando sieno inutili. = nome d' agente da isterilire. isterismo,

di durata). -psicanal. isterismo d' angoscia: nevrosi, tipica dell'età infantile

di molti sensi: alcuni ritengono risultamento d' irritazione cerebrale congiunta a quella degli organi

meno languido, se fosse stata malata d' isterismo? di giacomo, ii-579:

e perfin brevi momenti di catalessia. d' annunzio, iv-1-268: la sua facoltà

vol. VIII Pag.601 - Da ISTERIZZATO a ISTESSO (11 risultati)

-gridò clementina che era entrata in uno stato d' isterismo. -per simil. e al

ciance e seccature / di nervi, d' isterismi e stirature. gobetti, i-173:

un intiero continente, morfinizzato e isterizzato d' ipocrisia politica e cupidigia bancaria, d'alcole

d'ipocrisia politica e cupidigia bancaria, d' alcole e frustrazioni sessuali. 2

uditolo abbaiare: « che i destini d' italia sono ad eccesso », e le

nasicchiare: « che i destini imperiali d' italia e'sono da cesso ».

non isterpi dalla radice, alla veduta d' un dio passionato? casti, i-1-321:

volgar., ii-217: si congiurarono d' assalire, uno dì, l'essercito de'

va, e tutti da un muro sono d' ogni intorno cinti, diviso da non

questo regno non come araldo o re d' arme, ma come angiolo di pace.

. tasso, 1-47: quivi a lui d' improvviso una donzella / tutta, fuor

vol. VIII Pag.602 - Da ISTIDASI a ISTIGATO (13 risultati)

e si manifesta coi modi istessi. d' annunzio, iii-2-215: le nere vele

, 1-3 (i-51): il marito d' eleonora parti di lombardia e andò a

quello se n'andò, egli finse d' esser infermo. daniello, 41: francesca

: questo è l'istesso / che far d' abito, e poi / far l'

suoi capelli lo segnavano [il volto] d' una bellezza così straordinaria, così divina

angelo istesso ne avrebbe forse palpitato. d' annunzio, iii-2-147: tacete! / guai

: / non tentar cose nuove. d' annunzio, iii-1-923: è confesso!

, a quanta pena / lungo instigar d' uomini rei vi mena. -in

a nasconder la loro e trovar arte / d' usurparsi e goder de l'altrui parte

e cinto / vedrai francesco, cui d' onore instiga / pungol, che per oprar

, onde più sempre signoreggiare per mezzo d' esse l'italia. mazzini, 32-166

4-302: lo si può accusare ugualmente d' aver istigato il delitto.

ha istigata il padre, non sanno parlare d' altro e di meglio, fucili,