Grande dizionario della lingua italiana

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vol. VIII Pag.37 - Da INNICCHIATO a INNO (15 risultati)

banchi e dei registri - mai fuori d' orario - cervello e lancetta.

il paradiso è tutto narrazione eroica mischiata d' innica, e il purgatorio è parte eroico

le perle e il fiore mes- sagger d' aprile. gioberti, 3-137: i suoi

prima ode e la prima canzone. d' annunzio, v-1-341: o fenici degli

, iii-4-39: dante ascendere tra inni d' angeli / la tosca vergine transfigurantesi / vedea

sentasi sotto i piè ruggere / rossi d' inferno i baratri. pascoli,

con sì lungo inno di pianto? d' annunzio, iv-1-876: di giorno e di

prosa, il 'te deum ', d' autore incerto, ma comunemente lo credono

è un inno senza fine, / or d' oro, ora d'argento, /

fine, / or d'oro, ora d' argento, / nell'ombre mattutine.

quali... intonavano l'inno d' italia. tommaseo [s. v.

da goffredo mameli col titolo * fratelli d' italia 'e musicato da michele novaro)

si ricercherebbe l'inno vostro o d' altro poeta, il quale la chiamasse principio

]: 'inni sacri ', d' alessandro manzoni, che il goethe protestante

giorno sarà ancora l'invito / di voci d' oro, di lusinghe audaci, /

vol. VIII Pag.38 - Da INNO a INNOCENTE (15 risultati)

: è in molte istorie greche che d' una cavalla e d'un mulo nacque uno

istorie greche che d'una cavalla e d' un mulo nacque uno ino, cioè piccolo

trame carpigiane, anche se si tratti solo d' una bugia temporeggiatrice. 2

donna; e salverà ciascuno / che d' ogni fellonia viva digiuno. tasso, 10-76

, e tanto basta per ringraziarne dio. d' annunzio, iii-2-1166: dalla coffa dell'

presente, dio nascoso; / figlio d' èva, eterno re! -per estens

gloriose spoglie, / e tinge il ferro d' innocente sangue. guarini, 54:

la gran dea / de l'innocente sangue d' una ninfa / tributo miserabile e mortale

leonardo, 2-313: ritornerà il tempo d' erode, perché l'innocenti figlioli saran

nostri maggiori uomini innocentissimi, fu costume d' imprender le guerre non per appetito di

vergini innocenti / placavan l'aspre deità d' averno. manzoni, pr. sp.

, 25- 291: le centinaia d' innocenti che * oggi 'vanno erranti

lo snaturato di padre che hanno. d' annunzio, iv-1-609: incominciò da quel giorno

musica innocente. -con riferimento allo stato d' innocenza dei primi uomini. dante

averete scrupolo di trapolare quell'innocente, d' idolatrare quel prencipe, di violare la data

vol. VIII Pag.39 - Da INNOCENTE a INNOCENTEMENTE (23 risultati)

tirsi, di che ti lagni? / d' una beltà innocente, / che fa

/ colte muse aman sovente / far d' un candido innocente / riso liete le mie

: passo passo sparve / il secol d' or tanto innocente. d. bartoli,

a paro fino a qualche innocente colonia d' arcadia. ungaretti, i-102: nascendo

letnene, i-56: quel giglio ambizioso / d' un candore innocente, / cui diè

pregi, / di puro sangue e d' innocenti affetti. batacchi, ii-171:

di marte il cuore, / figlia d' impurità, furia gelosa? scalvini, 1-334

in un piatto di creta, dove d' olio innocentissimo fu asperso e di sale.

. cibo innocentissimo. sergardi, 202: d' un bacchettone i scrupolosi amori, /

sarebbe innocente insieme ed efficace forse più d' ogni altra applicazione la frequente e copiosa

altra applicazione la frequente e copiosa lavanda d' acqua fresca o fredda con una grande

invitavano e gli solleticavano, con offerte d' aiuto, ad armarsi e correr sopra

fianco / queta e sicura, e d' improvviso vede / un serpe. mascheroni,

guizza. pindemonte, 178: armato d' innocente cetra, / non già di spada

, tagliare all'aria la maggior fucina d' infezione. guerrazzi, 2-38: dentro un'

supposizione... che egli soffrisse d' una pazzia innocente e ipocondriaca, mi suggerì

: brefotrofio, orfanotrofio. f. d' ambra, 85: dicon che essendo a

solo che possano per una buca capire d' una finestretta ferrata fatta a quel fine

: il loro massacro; un'opera d' arte che la rappresenta. fra giordano

fatta di loro, e l'opera d' arte che la rappresenta. papini, v-56

fra loro vi fu un figlio piccino d' erode ch'era a balia in betlemme

157): qualcheduna anche, rammentandosi d' essere stata, con simili arti, condotta

. cecchi, 6-223: non sono tanto d' accordo con certi giornalisti francesi, i

vol. VIII Pag.40 - Da INNOCENTINO a INNOCENZA (19 risultati)

il morire. fagiuoli, 2-190: ambiscon d' esser vagheggiate corteggiate e servite da numerosa

, sm. neol. atteggiamento proprio d' innocentista. innocentista, agg.

vanta innocenza; / e l'infedel d' infedeltà mi accusa. tommaseo [s

netta, con troverai / ne'documenti d' innocenza sparto. dante, par.

benvenuto da imola volgar., ii-163: d' animo non mai vinto fu alle cupiditadi

, 2-61 (408): levamiti d' innanzi, vituperosa puttana, che se non

, i-24: così viene a goder d' ogni bene come del proprio, a far

di quella innocenza che, per essere priva d' ogni vizio e a niuno molesta,

bel fiore, / di verde etate e d' innocenza fiore, / in breve svanirà

di palme, di aspetto dolce e piena d' un amabile pudore; essa si lava

mazzini, 11-288: a me quest'atmosfera d' innocenza e di cordialità ispira più rispetto

incredibilmente rozza: come di persona mancante d' immaginativa da non intender neanche la possibilità

di vivere tra gli uomini in istato d' innocenza, essi vogliono mostrar d'esser appresso

istato d'innocenza, essi vogliono mostrar d' esser appresso a dio intercessori. s

s. v.]: 'stato d' innocenza ', ovvero * innocenza originale '

autore nella profana antichità molte luminose traccie d' avvenimenti analoghi anzi gemelli a quei della

sangue della svenata innocenza, allo sdegno d' un re sacrificata. ariosto, 5-84

, tessute di canne, / alberghi d' innocenza, / le rustiche capanne. monti

menti fiduciose nel futuro, o cuori accesi d' amore di fede di speranza, volgetevi

vol. VIII Pag.41 - Da INNOCEVOLE a INNODO (22 risultati)

mi sembra schifare battallia di cittadini e d' amici. corona de'monaci, 71:

e si profuma il lor pensiero / d' odor di rose e di viole a ciocche

e di viole a ciocche / di sentor d' innocenza e di mistero. d'annunzio

sentor d'innocenza e di mistero. d' annunzio, ii-161: l'ebrietà della forza

non potevano avere nulla d allume'. d' annunzio, i-572: cosi vergine il

l'aria avrebbe avuto un ridesto sapor d' innocenza. 7. ant. e

e il cor- ruptore lusinghi le nuore d' altri. ma certamente si poteva trovare

infuso di rabbia di veleno, come d' acqua bagnato innociva, per sua virtude

]: 'innocuità 'di persona, d' animale, di cibo. massaia,

servi e dagli otto campieri col gattopardo d' oro sul berretto e nelle mani otto

. galiani, 4-156: la persona d' ogni ospite innocuo è sacra e merita la

il male gli antichi davano il nome d' innocuo, e non di buono. tarchetti

con lo scudo ombelicato e il casco! d' annunzio, iii-1-29: non temete,

, che il suo giornale trasporta. d' annunzio, iv-2-457: il povero infermo

come chi sia per cedere a un impeto d' ira. quasi pareva che la denunzia

, e un gran cappello affa calabrese. d' annunzio, iv-1-130: parava netto e

pedana, in un'accademia di scherma, d' innanzi a un fioretto innocuo. govoni

che nasce dal lavoro e dall'esercizio d' una vita innocua e virtuosa. d'annunzio

esercizio d'una vita innocua e virtuosa. d' annunzio, iv-1-606: la visione del

'poesia innica'... suonerebbe meglio d' 'innica ', * innodica *.

.]: davano i greci il nome d' innodi a coloro che cantavano gl'inni

soltanto da giovani donzelle; in quelle d' apollo, da fanciulle e giovinetti. tommaseo

vol. VIII Pag.423 - Da INVESTIGATORIO a INVESTIMENTO (5 risultati)

in pericolo di rompersi e perdersi. d' annunzio, v-1-309: ognuna [delle sei

nel 1866, e gli alti fati d' italia e de'reali ond'esso ha nome

spaure- vole, che a un nemico d' italia salito là, dovrebbe riuscir molesto

più il cerchio ad essi intorno. d' annunzio, v-3-618: quel buffonesco investimento

buffonesco investimento pareva aspirare alla storica gloria d' un lungo assedio affamatore della città e

vol. VIII Pag.424 - Da INVESTIRE a INVESTIRE (14 risultati)

che [l'imperatore] abbia autorità d' investire degli stati chi gli pare. boterò

stica, possono li parenti prossimi dimandare d' esseme di nuovo investiti. brusoni,

pietro, da leone vili al sorgere d' ildebrando, divenne un'organismo mosso e

corti non lasciano di spargere essere padrone d' investire il regno di napoli a chi più

? loria, 1-105: investiva tutti d' una predestinazione che aveva tenuto, prima

buttato rovescio anzi sepolto / a furia d' ova sode e di frittate. d.

, si feriva gravemente al collo. d' annunzio, iii-1-474: piegasi a terra,

, gran pericolo ha che, se investono d' urto una nave, la stravolgano.

alto sei tolse... col timor d' una punta, in che, alzandola

investia le foreste; e, sibilando / d' una in altra scorrea. stuparich,

nella macchina, lo investe una folata d' afa mescolata con l'odore acre del cuoio

s. maffei, 7-12: eguali / d' ira e di forza ad investir si

, vadino più sicure e senza pericolo d' investire in detto capo. brusoni,

salvano le persone e qualcosa raspano. d' annunzio, v-i- 312: « macchina

vol. VIII Pag.425 - Da INVESTIRE a INVESTIRE (12 risultati)

gran bravura, procurarono a'primi colpi d' atterrar la cavalleria. -rifl.

fosse per investire da due bande, cioè d' irlanda e d'inghilterra con cinquanta vascelli

due bande, cioè d'irlanda e d' inghilterra con cinquanta vascelli in tutto. p

voi cotali incontri contrari tra di loro? d' annunzio, iii-1-89: tutto il fiume

... lo investe fieramente intimandogli d' armarsi e uscire di casa. visconti venosta

: ecco di nuovo il commissario con tanto d' occhi fuori, scalmanato, investendoci tutti

: la vecchia investe il suo cavaliere d' una ammirazione di nonna.] ovine

ditta opera e investita in una basa d' ebano nero. barbaro, 448:

ojetti, i-572: confitte su due piatti d' ottone ardono centinaia di candelucce bianche,

s'adoprassero, non mai ci puoté riuscire d' investire alcuna terra delltstria.

l'ira melagro, quella / che d' altri ancora enfia la mente in petto.

e fremebonde di amore che m'investono. d' annunzio, iii-2-290: della sua ira

vol. VIII Pag.426 - Da INVESTITA a INVESTITO (24 risultati)

è preso mai per miracolo nel mondo d' investir l'istoria con qualche favoletta e tal

mobil punto nero, / le guglie d' una cattedrale / enorme; con quel punto

quel punto sale / la forza viva d' un pensiero, / che lambe come fiamma

lento di pronunciare le parole avvertiva una punta d' indulgenza ironica che investiva quanto andava dicendo

lxii-2-vi-126: lo vedete subito investirsi come d' uno spirito sovrumano, mettersi le arie

sa], / a rivederci, ha d' imparar finito. tommaseo [s.

'investirsi dell'autorità o del potere o d' altro vantaggio o pregio che uno ha

. v.]: * investirsi uno d' una cosa ', usasi per mostrarne

s. v.]: 'investirsi d' un personaggio, d'una parte '

]: 'investirsi d'un personaggio, d' una parte ', chi recita,

mi ferisce / con i suoi dardi d' infocati ardori, / nel più profondo

non investe acerba il tuo corpo indifeso. d' annunzio, iii-1-338: come il soffio

iterato del vento passa tra le fiondi d' un arbusto e le fa tremolare, così

il sole obliquo cinge le sue bande d' oro. saba, 144: ti vedo

: se poi si trattasse, oggi, d' investir dell'argomento la storia, ci

dello svolgersi di tale storia, alla famiglia d' artigiani vecchi, ai molinari di fiume

m. villani, 6-32: mostrando d' andare a fare loro investite al mercato

porre alle stampe, co'quali diceva egli d' essere certo di fare un grosso guadagno

danno danaro a censo vitalizio in testa d' un lor ragazzo, fanno l'investita

notte, e se diminuisce il pericolo d' incagliarsi, aumenterebbe il danno d'un'

pericolo d'incagliarsi, aumenterebbe il danno d' un'investita. = femm.

del maggiore né del minore sacerdozio. d' annunzio, v-1-125: ogni cittadino investito

.. e ne la sua sommità investito d' un nero corno di bufalo sì lucente

, 2-xi-556: ella si sentì investita d' un ascendente che la obbligava al soccorso

vol. VIII Pag.427 - Da INVESTITORE a INVESTITURA (11 risultati)

. 6. assaltato, cinto d' assedio (un luogo fortificato, una

, el qual volto era investido de panni d' oro, de seda et altre prospective

far tenere gli occhi aperti alla spera d' un bacino di rame, investito da'raggi

, investito da'raggi del sole. d' annunzio, iv-1-72: la signora investita da

11. figur. che ha l'animo d' improvviso colmo di un sentimento intenso,

,... si sentì investita d' un tratto dalla piena libertà conquistata e

assedi di cui sono piene le guerre d' una volta, piuttosto comodi e laschi

e lungo termine. = nome d' agente da investire. investitura,

2-i-279: il governo veneto, soddisfatto d' una tassa, concedeva l'investitura a

si legò poi agl'imperadori nelle guerre d' investitura e de'comuni. -per

regolano specificamente tale concessione (denominate leggi d' investitura). guicciardini, i-18:

vol. VIII Pag.428 - Da INVESTIZIONE a INVETERATO (11 risultati)

che san paolo intenda di dar l'investitura d' animale non all'uomo puramente vivente,

è ancora in lei vittorioso: il segno d' una investitura, l'ombra d'una

segno d'una investitura, l'ombra d' una parentela sovrana, l'impronta di un

queste due azzioni non hanno ad intendersi d' un vascello solo, ma di più;

invece di 'contratto 'di locazione o d' affitto, o 'scritta '.

.. ha di poi sempre machinato d' essere almeno da'suoi ministri adorato in

vi-1-140: si tratta con un senato d' inveterata prudenza, amator della quiete,

di buon grado le profusero ad acquisto d' onore. botta, 6-i-144: la malizia

notabilmente, ci potremmo contentare, trattandosi d' un tumore così inveterato, e non piccolissimo

costretti a patteggiar col medesimo, contentandosi d' inceppar in qualche modo la sfrenata libertà

dirigerla coi più opportuni provvedimenti possibili. d' annunzio, iv-2- 1137: la fronte

vol. VIII Pag.429 - Da INVETRAMENTO a INVETRIATA (12 risultati)

, vi-33: una sfilata di tipi d' inveterati e solenni beoni. bonsanti,

improvvisamente... le sue doti d' inveterato galante. moravia, iv-314: con

, con la destra parte del core d' un leone inveterato e secco all'ombra

e benché ora non suoni la cetra / d' archime- des, ti dico, e

prodotti ceramici. = nome d' agente da invetriare. voce registr. dal

infardano con un cencio intuffato in chiara d' uovo che sia stata prima ben sbattuta

.. nel 1446 scoperse il modo d' invetriare la superficie delle opere di plastica

. angiolini, 75: alcune piante d' erbaggio più delicate son tenute coperte con una

dipinte e tutte piene di figure e d' istorie. tesauro, 2-60: un

un viso di vergine campeggiante nell'invetriata d' una cattedrale. -vetrina. foscolo

.. questa tela su la invetriata d' una bottega. mazzini, 29-3: il

, appena v'arrestate davanti all'invetriata d' un libraio,... è quello

vol. VIII Pag.430 - Da INVETRIATAMENTE a INVETTIVA (16 risultati)

i sacrifizi ed i letti- sterni. d' annunzio, iii-2-989: dietro gli allori che

20-211: salutami il refettorio: lunga distesa d' assi, senza tovaglia; / gli

, al di fuori invetriata colla chiara d' uovo, talché, posto nel vino

duca di calavria, con molti ornamenti d' invetriati. 5. rivestimento lucido

di terra diede] una coperta di sopra d' una materia fatta con istagno, terra

entrò col suo compagno nella cucina. d' annunzio, iii-1-643: nella parete di fondo

. croce, cappella de'pazzi, d' ordine di filippo brunelleschi, fece tutte

pananti, iii-95: vi sono alcuni fortilizi d' un sasso invetriato come se ne trova

con volto allucinato, / con un par d' occhi invetriati e spenti / guarda nel

conforme essi fanno, ridotta in forma d' acqua; e dassi a i vasellami di

cibi salati, se non sono internamente d' una densa invetriatura muniti, fugge il

dipinti con istorie azzurrine e verniciati d' invetriatura lustranti e belle. d'annunzio,

verniciati d'invetriatura lustranti e belle. d' annunzio, v-3-430: pronto egli sempre

faccia riguardante il sole un lustro bellissimo d' invetriatura. = deriv. da invetriare1

allarga un comodo coro con finestroni lunghi d' invetriatura tutta dipinta a figure assai belle

bocca... una pipa. d' annunzio, v-1-659: i vecchi inclinavano

vol. VIII Pag.431 - Da INVETTIVALE a INVIARE (15 risultati)

d' una invetiva fatta contro a nicolaio nicoli.

potrebbe parere a qualcuno che quella sorte d' orazione la quale è chiamata da i latini

alla invettiva del tutore rispose baciandolo. d' annunzio, iv-1-774: esagerando la violenza

esagerando in essa di nuovo con termini d' invettive più tosto che di lamenti. tommaseo

quello stampatore un'invettiva, / panni d' essere scarco d'un gran peso, /

invettiva, / panni d'essere scarco d' un gran peso, / e d'aver

scarco d'un gran peso, / e d' aver fatto quel che conveniva.

e nella conversazione fra donne e uomini d' ogni altro secolo. invettivo

, variatissima), deriva per processo d' imitazione nel rinascimento dalla latina.

v-489-180: valerio ciò ch'avea e d' ames'e de donne e de tesoro fece

a monsignor asselineau, qual mi dice d' aver sempre scritto a vostra signoria, e

e pare lo lasciasse bene assai e d' inviamento e d'eziandio alcun valsento. tolomei

lasciasse bene assai e d'inviamento e d' eziandio alcun valsento. tolomei, 2-147

alla vita, che dovea fare, d' ecclesiastico e prelato, il duca suo

. ariosto, 34-24: me, che d' ogni male era cagione, / fuor

vol. VIII Pag.432 - Da INVIARE a INVIATO (17 risultati)

ei viene, / ma legato è d' un re. niccolini, ii-7: vigilar

restar. caro, 2-3-190: merita d' essere stimata l'intenzione, la diligenza

promessa che mi fate di provvedermi e d' inviarmi dell'altre. loredano, 2-94:

dico ched i'son temente / pur d' esto tanto innanzi a vo'inviare.

.. / invia salute il capitan d' egitto. g. bentivoglio, 2-1-77:

: inviare auguri, cordiali saluti. d' annunzio, i-ii: prendi! da l'

ad atto immondo. marini, i-211: d' ira e amore inviava altissime al cielo

odomi intorno: ed armasi / pur d' odio il canto mio. fracchia, 807

63: l'anima mia / al'empireo d' amor lieta s'invia. 9

; scorrere, defluire (un corso d' acqua). tasso, 8-51:

francesco da barberino, iii-35: lungo parlar d' este cose seria, / ma

tuo albergo allor che tu t'invii / d' uscirne fuore. c. campana

benché non abbia trovato ancora né lezione d' italiano né scambio di lezioni.

prestigi dell'arti diaboliche e i miracoli d' un inviato del vero dio. g.

cielo, sostituiti alle influenze involontarie. d' annunzio, iv-2-113: sorse anche la persuasione

: l'inviato s'affaticò di cavarlo d' ogni sinistra opinione in lui concepita. brusoni

spedì cesare suoi inviati per tutte le corti d' europa a

vol. VIII Pag.433 - Da INVIATORE a INVIDIA (21 risultati)

col papa; proponea, rifiutava patti. d' annunzio, iv-1-49: -tenete -ella disse

mandate al medesimo nuove credenziali col carattere d' inviato straordinario e ministro plenipotenziario. tommaseo

dinarii. inviato straordinario e ministro plenipotenziario d' un potentato che ha poca potenza.

inviatóre de'sonetti. = nome d' agente da inviare. invicariare,

ahi lassa! gli divenni: / fe'd' ogni cavallier, d'ogni donzello /

divenni: / fe'd'ogni cavallier, d' ogni donzello / parermi il duca d'

d'ogni donzello / parermi il duca d' albania più bello. = voce

abbia. guittone, 191-1: amistade d' envidia è medicina / e de leggero

, 14-82: fu il sangue mio d' invidia sì riarso, / che se veduto

m'avresti di livore sparso. cecco d' ascoli, 1765: l'invidia..

l'umilitate la superbia vide, / d' un alto monte sì l'ha tralipata;

figer nel cor l'acuto dente / d' alcun guerrier incominciò l'eterna / stimul-

rassembran soli, / la bianca mano d' avorio e d'oro i crini /

, / la bianca mano d'avorio e d' oro i crini / fanno l'invidia

di fozio. manzoni, ii-104: segno d' immensa invidia / e di pietà profonda

invidia / e di pietà profonda, / d' inestinguibil odio / e d'indomato amor

, / d'inestinguibil odio / e d' indomato amor. ferd. martini, 4-7

calunnie, e quel freddo d' invidia e d'odio che fa scorrere

calunnie, e quel freddo d'invidia e d' odio che fa scorrere per le vene

nannini [ovidio], 209: d' amorosa invidia / ardo e sfavillo,

senso concreto: persona che è oggetto d' invidia. tommaseo [s. v

vol. VIII Pag.434 - Da INVIDIA a INVIDIARE (31 risultati)

cerchiamo di sottrarre o di menimare, o d' offuscare, qual segno maggiore d'odio

o d'offuscare, qual segno maggiore d' odio mostrar possiamo? macinghi strozzi,

che io te n'ho invidia. d' annunzio, iv-2-798: avrebbe voluto vivere

scoppiare, macerarsi, struggersi, sfarsi d' invidia: lasciarsi o sentirsi sopraffare da

a i vivi argenti fugge, / d' invidia eto si strugge / che per

. m. zanoiti, 1-8-15: d' invidia quel rio vecchio si sface. pascoli

bisogno della giustizia, e si macera d' invidia. cassola, 3-26: quella

che l'abbia guardata. per questo crepa d' invidia. -fare invidia a qualcosa

n. franco, 3-101: chioma d' oro non ha, né cura averla,

a gli altissimi misteri / splende l'ara d' insolito ornamento / di fior che,

. non ha avuto invidia alle miniere d' ungheria o di transilvania. -non

dei suoi tanti colori. -pieno d' invidia: invidioso o dispettoso in sommo

bibbia volgar., x-18: sono pieni d' invidia e di omicidio, di contenzione

e di omicidio, di contenzione e d' inganno e di malizia. rime inedite,

antico orgoglio corre irato / e pien d' invidia, al procelloso regno.

nella peste de l'invidia con gelosia d' altri e farà ridere solimano. b.

molte [piattole] era già desto / d' invidia il verme, e si rodean

non fu mai concitato, da stimoli d' odio o d'invidia. tommaseo [s

concitato, da stimoli d'odio o d' invidia. tommaseo [s. v.

un medesimo animo si accolgono e massimamente d' artefice, dove l'invidia più che

dispute di superiorità tra l'arti diverse d' ognuno. nievo, 3-143: essendo

]... per un poco d' invidiarella l'una dell'altra. tommaseo [

castrone; e per istasera comperare due cesti d' invidia, un mazzo di radici e

. cecchi, 8-15: il fermentare d' una dimessa umanità nella vampa e nel

10-ii-309: quel supposto usciva dai pensamenti d' un alto ingegno e sembra spiegare la

dalla loro povertà originaria a uno stato d' agiatezza invidiabile. pascarella, i-309:

cecchi, 8-133: il museo nazionale d' atene è gremito d'ogni sorta d'opere

il museo nazionale d'atene è gremito d' ogni sorta d'opere e documenti d'

d'atene è gremito d'ogni sorta d' opere e documenti d'arte. ma

d'ogni sorta d'opere e documenti d' arte. ma le raccolte dei vasi costituiscono

gobetti, 1-i-576: in questi stati d' animo mussolini sa di poter governare invidiabilmente

vol. VIII Pag.435 - Da INVIDIATO a INVIDIATORE (14 risultati)

umana ha da invidiare ogni altra generazione d' animali. caro, 5-113: quelli

vogliamo per amici da i quali cerchiamo d' essere imitati e non invidiati. tasso,

petrarca, 193-2: pasco la mente d' un sì nobil cibo, / eh'

valore. tassoni, 10-12: ardon d' amore i pesci, e la vicina /

i meriti, i successi; desiderare d' emulare. quaedam profetia,

gli spenti ad abitar sen giva. d' annunzio, iii-1-308: sì, è vero

c. bentivoglio, 1-380: perché d' argo a me invidi il bel soggiorno?

, madre, frattanto / quest'ultimo d' amor caro tributo. nievo, 7-35:

. -anche: appassionatamente desiderato. cielo d' alcamo, 44: femmina d'esto secolo

cielo d'alcamo, 44: femmina d' esto secolo tanto n'n'amai ancore

quando ancor cara, impro- vida / d' un avvenir mal fido, / ebbra spirò

mazzini, 1-195: il poeta, beato d' una patria benedetta dal sole [la

a crearsi una sfera più vasta. d' annunzio, iv-1-58: le capigliature scintillavano

sette ore in una vettura a fianco d' una bella comica che aveva paura dei ladri

vol. VIII Pag.436 - Da INVIDIOSAMENTE a INVIDO (22 risultati)

., iii-55: sicché alcuno invidiatore d' amore non ne possa prendere via di mal

merito di claudiano. = nome d' agente da invidiare. invidiosaménte,

per il bene altrui; che pecca d' invidia; propenso o abituato a considerare

tanto bassa, / che 'nvidiosi son d' ogni altra sorte. boccaccio, dee.

ritrosa, perfida e maligna, / inimica d' ogni ben, invidiosa / e strega

, così di non saper nulla, come d' essere invidiosissimi. giuglaris, 35:

ed è lieto del male e dolente d' ogni bene altrui. albertano volgar.,

voi, che sarete proprio a sospetto d' invidioso. tasso, 11-iv-357: l'

invidiose, / le vecchie son nimiche d' ogni bene, / verso gli amanti

allegrare, / per ira e ispiacimento / d' invidioso parlare. ariosto, 46-67:

campi disfatti / vide e deserti, d' altre merce carco, / credendo averne invidiosi

e nei disagi, / meglio s'aggiungon d' amicizia i petti, / che fra

assai. condivi, 2-32: ebbe nome d' esser invidiosétto. a. f

ingiuria, / cerchi la tua vittoria d' un ch'è spento! serafino aquilano,

aquilano, 127: invida corte, d' ogni ben nimica, / nuda de fede

, / nuda de fede e colma d' impietate. ariosto, 480: se trovate

appresso rimase indivisibile dal nome di cecco d' ascoli il concetto d'uomo invido e di

nome di cecco d'ascoli il concetto d' uomo invido e di rimatore meschino.

più meco ornai che fanno / le follie d' invido ingegno, / che da i

pare più tosto degno di misericordia che d' ira. giovanetti, 701: l'invido

invida rabbia. foscolo, 1-166: gioìan d' invido riso / le abitatrici olimpie.

novi / spazi libera l'ale. d' annunzio, i-825: nuota il giovine ignudo

vol. VIII Pag.437 - Da INVIETARE a INVIGILARE (21 risultati)

mettono un gambo, fanno una rappa. d' annunzio, v-i- 585: or è

crudo / sventolavano all'aere i bei crin d' oro. c. i. frugoni,

9: il vero e ottimo modo d' insalarla [la carne porcina], che

. 3. prov. d' alberti [s. v.]:

del casto, 1-127: siccome il verbo d' infievolire ha da fievole il suo cominciamento

fievole il suo cominciamento ottenuto, così quello d' invie- tire da 'vietus', vieto

diritto, in nome della società, d' imprigionarvi o di sottomettervi a restrizioni personali

letterato, e sopratutto non mi sento d' invigilare sopra un'edizione de'miei scritti.

: vassalli invigilava agli scavi di tebe. d' annunzio, iv-2-137: zacchiele, che

iii-26-68: il governo ha pur diritto d' invigilare a che s'insegni bene.

non si presenti, non lascierò io d' invigilame all'incontro. -in relazione con

non ha mai cessato... d' invigilare come potrebbe con qualche nuova turbolenza

. bisaccioni, iii-98: si pregava d' invigilare alle azzioni del generale, a

più certo e sicuro [rimedio] è d' invigilare a'progressi dell'altrui grandezza e

invigilare a'progressi dell'altrui grandezza e d' impedire l'accrescimento de'stati de gli

aveva glisomiro... comandato espressamente d' invigilare alla conservazione della sua onestà,

ed il proprio decoro, che apprezziamo più d' ogni altra cosa del mondo. fr

una persona; occuparsene amorevolmente; tenerla d' occhio attentamente. oliva, i-2-21:

chi... ricusasse... d' invigilare a difesa de'suoi diocesani.

lor vien mai diligenza imposta [ai pastori d' anime] / d'invigilare ad ogni

[ai pastori d'anime] / d' invigilare ad ogni pecorella / che dal gregge

vol. VIII Pag.438 - Da INVIGILATO a INVIGORIRE (11 risultati)

gli affari di bordeos, non tralasciando d' invigilare l'azzioni d'alcuni che,

bordeos, non tralasciando d'invigilare l'azzioni d' alcuni che, ripieni di perfidia,

una sola pupilla la giovane moglie svegliatissima. d' annunzio, 1-283: l'amatore deve

tua casa. -figur. d' annunzio, 4-ii-19: nel mezzo, un

delle 'operette morali 'alla revisione d' una scrittura tirata via come quella, leggermente

ai centri di comune e del centro d' azione ai centri di regione potrà essere spedito

nel febbraio fu aperta una « sala d' istruzione pubblica », della quale egli fu

nominato invigilatóre. = nome d' agente da invigilare. invigliacchiménto,

core il mio dire, / farovi d' amor tutti invigorire. 5

necessità di ragionare dinanzi alla signoria e d' aringare talvolta pure dinanzi al popolo aguzzava

ha potere di violentare, ma non d' invigorire. -potenziare, rinforzare.

vol. VIII Pag.439 - Da INVIGORITO a INVILIRE (8 risultati)

/ la nudità dell'apparecchio vile. d' annunzio, v-3-438: che è mai

gli amanti l'ire / e reintegrar d' amor e invigorire. g. bentivoglio,

petrarca stesso si risentì di quella spezie d' invilimento della poetica corona,..

di sentire e di vivere che non fosse d' umiltà laboriosa e sommessa.

, e altri atti e singolari costumi d' invilirsi oltre la comunità della religione cristiana ovvero

in orror della natura è fatto; d' inglorio adipe avvolgesi, e invilisce / immemore

per ozio. 3. perdersi d' animo; scoraggiarsi; impaurirsi; turbarsi

d. bartoli, 9-30-295: dimentichi d' esser guerrieri, col raccordarsi ch'erano

vol. VIII Pag.440 - Da INVILISCIARE a INVILUPPARE (12 risultati)

2-2-42: i goti gli han spogliati d' arme / tanti e tant'anni sol

, 39: il tiranno studia sempre d' impoverire i suoi sudditi per invilirli. zuccolo

rinvilita europa, / e di vera età d' or beare il mondo. bocalosi,

così gran tumulto e così varia confusione d' animi, dubitava perciò di qualche strano

1-iv-308: invilito negli amori di lucrezia d' alagno, proccurò tosto pace co'primi,

la voce di lui simile a quella d' un turbato, accigliato saggitario, riscosso

ogni anno di quattro milioni e mezzo d' oncie del metallo invilito. invillanare

in tutto el mondo per le malizie d' antecristo. imitazione di cristo, ii-8-5:

farle rendere aria di un nettapenne. d' annunzio, iii-1-227: sognando i suoi

vischio, in luogo di liberamela, procura d' inviluppar- gliela d'avantaggio. a.

di liberamela, procura d'inviluppar- gliela d' avantaggio. a. cattaneo, i-463:

di numero, ove non riusciva loro d' impedire i romani dall'incalzarli, disunivanli

vol. VIII Pag.441 - Da INVILUPPATIVO a INVILUPPATO (29 risultati)

e sì moltiplicate specolazioni, onde costumano d' eternare o d'inviluppare ogni disputa alcuni

specolazioni, onde costumano d'eternare o d' inviluppare ogni disputa alcuni moderni. cesari

di confondere e inviluppare, prese occasione d' intorbidare le cose in spagna.

,... e fino l'orrore d' uno scelleratissimo processo, nel quale sono

siepe, nel suo mantello inviluppandosi. d' annunzio, v-3-195: così tonduto e filiginoso

allora vicino a nascondersi in quelle nubi d' oro e d'azzurro, nelle quali egli

nascondersi in quelle nubi d'oro e d' azzurro, nelle quali egli s'inviluppa

le regole a memoria, non dovrà temer d' invilupparsi negl'inesplicabili e oscurissimi laberinti ortografici

affettano anco i lascivi di qualificarsi persone d' onore, quando s'inviluppano in pratiche disoneste

teorie per modo che non si rivelasse d' ora in ora intelletto italiano di cui è

, 10-45: poesia del gesto, poesia d' intuizione, / la scienza del vocabolario

inviluppato, / la veste lunga e d' or tutta vergata. molza, i-7-una buona

fanciulla inviluppata in una giubba verde intesta d' oro. corrado, lxvi-2-277: i quarti

inviluppata dentro una coperta di lana. d' annunzio, v-1-193: fa freddo,

inviluppato nel sangue gittatelo a terra. d' annunzio, iv-2-400: su taluni alberi

busti le foglie tenui brillavano come inviluppate d' una gomma o d'una cera diafana.

brillavano come inviluppate d'una gomma o d' una cera diafana. -chiuso,

incernierato per una settimana, si macerò d' astinenza di mangiare e di bere.

'l tempo non dimostra buoni oraggi. d' annunzio, iv-1-62: eran veramente gli

gli occhi della notte, così inviluppati d' ombra, quali per una allegoria avrebbeli

, / che pur al fiume te menan d' ogniora. straparola, i-140: passando

non solo del fluido soverchio, ma d' una porzione ancora di quello che inviluppato

donzelle, / le quali per via d' inviluppata tresca / fecero ima bellissima moresca

impegolato. giamboni, 4-61: quelli d' atena, veggendo quelli di lacedemonia in

ch'i'voglia pensare / che tu d' amor per me sie 'nviluppata.

volgar.], 23-4: cercarono d' aver più sottili saette, cioè intelletti d'

d'aver più sottili saette, cioè intelletti d' opinioni, più obbiezioni d'argomenti,

cioè intelletti d'opinioni, più obbiezioni d' argomenti, più inviluppati nodi di parole.

che vogliono ivi ogni cosa essere inviluppata d' allegoriche significazioni. gemelli careri, 2-ii-334

vol. VIII Pag.442 - Da INVILUPPO a INVINCIBILE (24 risultati)

obliqui infesto abbonda, / la balia d' inviluppi ne circonda. a. cattaneo,

era senza inviluppo e senza indirizzo. d' annunzio, v-2-449: il suo viso fra

un'anima nel suo inviluppo mortale. d' annunzio, ii-216: veduto avea splendere

. cattaneo, i-246: trovato il capo d' un filo aggruppato, a poco a

trovansi degli inviluppi così intralciati che fa d' uopo di molto uso della ragione per

di mano. -disus. commedia d' inviluppo: commedia d'intreccio.

-disus. commedia d'inviluppo: commedia d' intreccio. goldoni, i-767: ne

spa- gnuola, cioè a dire commedie d' intreccio e d'inviluppo. carducci,

, cioè a dire commedie d'intreccio e d' inviluppo. carducci, iii-14-146: niente

vico, 490: la chiarissima istoria d' un tanto benefizio d'aver ritruovato le

la chiarissima istoria d'un tanto benefizio d' aver ritruovato le lettere alle nazioni,.

modo, tradimenti. sicondo modo è d' omicidio. terzo modo è d'involuppo.

modo è d'omicidio. terzo modo è d' involuppo. quarto modo è di rompare

frutta di gusci, di bucce, d' inviluppi d'ogni genere. tommaseo [

gusci, di bucce, d'inviluppi d' ogni genere. tommaseo [s.

egli, ne'pericoli e ne'naufragi d' algieri, sotto gli auspici de l'invitto

i cavalier sdegnosi / per lungo raddoppiar d' aspra tenzone, / d'ogni parte invincibili

lungo raddoppiar d'aspra tenzone, / d' ogni parte invincibili e costanti, /

chiabrera, i-iii-m: egli con tonde d' un argenteo fiume / su durissima cote

: egli, che le invincibili saette / d' èrcole trasse alle avversarie mura, /

ameno rio, / con le spume d' argento e 'l fondo d'oro, /

con le spume d'argento e 'l fondo d' oro, / promettere a più campi

dove quei caratteri s'incontrino nella direzione d' una rivoluzione, la rivoluzione è invincibile.

chiabrera, 1-ii-271: commossi dall'ardor d' intre- pid'ire, / sponendo a

vol. VIII Pag.443 - Da INVINCIBILITÀ a INVIOLABILE (16 risultati)

. fu di mara- vigliosa bellezza e d' invincibile amore verso suo marito. bisticci

al re che la grandezza de l'animo d' ariabarzane fosse invincibile, e non poteva

costanza. loredano, 141: la virtù d' oleandro, resa invincibile a tutti gli

gli amorosi sguardi, / sfavillando, d' amor crescea la face, / et ardea

da'secondi [moti dell'anima] d' ogni cosa terrena perdono il diletto e la

alma gli asperse, / / e d' invincibil noia, e di torpente / indifferenza

la creatura che non è felice. d' annunzio, iv-1-396: io sono la vittima

.. arrisicato a chiedergli di morire d' un'infermità lunga e penosa.

che abbiam detto di sopra, andava d' oggi in domani, senza dir nulla.

, 373: che fèr trita d' olimpo la invia via. fr. colonna

canti nazionali 'del sig. bustelli. d' annunzio, iv-1-968: una lettera che

... annunziava il prossimo invio d' una quantità di confetture orientali. e.

commiato. 5. sport. calcio d' invio: calcio piazzato all'inizio di

tornerà bene farsi il credito di uomo d' inviolabil segreto. pananti, iii-132:

inviolabile, e bisogna lasciarla fare. d' annunzio, v-1-599: insuperabile è la

4-133: nello stato di separazione e d' indipendenza quale suol essere tra gente e

vol. VIII Pag.444 - Da INVIOLABILITÀ a INVIOLATO (25 risultati)

matrone... sono inviolabili. d' annunzio, ii-195: nell'inviolabile selva /

, 5-95: il mio è bisogno d' un bosco dove immergermi come in un

in un pozzo;... d' un vivo colonnato, inviolabile al sole,

corpi vestiti di certo ed inviolabile dono d' immortalitade. malpigli, xxxviii-58: o

gli riuscì, con un tenore inviolabile d' incorrotta giustizia e con l'uso d'un'

inviolabile d'incorrotta giustizia e con l'uso d' un'affabilità incomparabile, di guadagnarsi gli

è dottor di molte buone lettere, d' assai lunga pratica e d'una inviolabile integrità

lettere, d'assai lunga pratica e d' una inviolabile integrità. sansovino, 2-142

sansovino, 2-142: chi era notato d' avarizia o di qualche altro errore,

come una dolce e perfetta statua d' ambra sulla colonna di malachite del mio stelo

né ombra né indizio in quel volto. d' annunzio, ii-160: passavano senz'ombre

sarete l'ultima donna che avrò amato. d' annunzio, iv-2-557: anch'io,

v-134: la pregherò solamente che si degni d' accettare in mio nome un libro di

i-xxxiii-206: egli vi rammenterà i sacri nomi d' ar- modio e d'aristogitone, e

i sacri nomi d'ar- modio e d' aristogitone, e vi parlerà del loro scambievole

che viene dalle mani o dal volere d' alessandro. spallanzani, ii-165: la

restituita dal governo l'inviolabilità del diritto d' associazione, questo primo grado potrà ordinarsi

simili. carducci, ii-5-331: andarono d' accordo fino all'esame dell'ultima delle proposte

vero che qualche prerogativa di salvezza e d' inviolabilità abbiano i neutrali, non perché

e cessare ogni pericolo con un privilegio d' inviolabilità indefinita. s. spaventa, 1-95

, 1-95: io reclamavo il privilegio d' inviolabiltà, e d'irresponsabilità, che la

reclamavo il privilegio d'inviolabiltà, e d' irresponsabilità, che la costituzione politica di

si sporranno le sufficienti sicurtadi de'greci d' osservare fermamente ed inviolabilmente la detta pace

ad altro ordine di persone coll'efficacia d' altri mezzi, ed ognora dentro la sfera

75-294: seguite a serbare inviolato il diritto d' associazione,

vol. VIII Pag.445 - Da INVIOLATO a INVIPERITO (16 risultati)

perché il diritto di voto sia battesimo d' ogni cittadino. — che non

di quello... inviolato candore d' animo sincero, trattenere con fallaci promesse

molti anni. dottori, 3-27: d' olimpo inviolato resta / il vertice sublime,

foscolo, gr., i-222: qui d' augìa 'l pelaghetto, inviolato / al

: a noi fu molto più di mestieri d' audacia, se pure bramiamo di salvare

: donna gentile, / di nome e d' alma inviolata e pura. vasari [

, avendogli dato ad intendere... d' essersi mantenuta inviolata. manzoni, pr

, ch'ebbe a fatica loco / d' impetrar da gherardo alcun partito, /

166: qual cain xè più crudo d' un neron, / anzi fiero e

inviperitasi, l'addolorata principessa seco fermò d' andar tosto a prender concedo dal re

... s'inviperirono sì fattamente contra d' esse che, tutte in un fascio

risentimento, di stizza profonda; infiammare d' astio, di rancore. giuglaris,

savi ragionamenti, senz'altro risultato che d' inviperirlo o farlo ridere.

vivamente sdegnato; infiam mato d' astio, di rancore. lalli

. monti, 13-67: qui tem'io d' assai qualche sinistro, qui dove questo

un dolore, una sofferenza). d' annunzio, v-1-265: il dolore che ritorna

vol. VIII Pag.446 - Da INVIPULATO a INVISCARE (36 risultati)

di dar severità alla lusinga del guardo, d' enviri- lire il rigore degli atti.

o doti virili, fierezza, forza d' animo, coraggio. saraceni,

, / che l'inviscava la ripa d' ogni parte. landino, 132: allegoricamente

, 132: allegoricamente 'invescare la ripa d' ogni parte 'significa che così chi vende

chi compera, è invescato, cioè preso d' avarizia. paganino bonafè, xxxvii-164:

: gli uccellatori invescano gli alberi. d' annunzio, v-i 245: dagli

caccia proibita, invescava le cingallegre, d' estate arretiva gli ortolani, nel settembre

invescato, si tratta di cosa nostra. d' annunzio, iv-2- 1192: un vasetto

sospeso a un tronco scorticato aveva ricevuto d' un tratto tanta ragia, al primo muovere

succhio, che ne traboccava in lunghi filamenti d' apparenza quasi zuccherina, sicché metteva voglia

. figur. attrarre irresistibilmente; avvincere d' amore; accendere d'ammirazione; infiammare

irresistibilmente; avvincere d'amore; accendere d' ammirazione; infiammare di passione.

/ ch'io non mi so frenar d' ir loro appresso. alfieri, 6-135:

/ benché amore invescassemi pur tanto / d' una plebea ne'lacci. tronconi,

i folli e i semplicetti invisca / recitando d' amor madrigalini, / o d'armida

recitando d'amor madrigalini, / o d' armida un lamento o di corisca. siri

corisca. siri, ii-1550: godeva d' essere invescato fra le panie dell'adulazione,

la gustava quanto più sfacciata e piena d' iperboli. conti, 96: non m'

96: non m'invesca chi adùla. d' annunzio, ii-518: in quell'ora

, che non invesca / a visco d' ozio e di lascivia umana / l'ali

invescarono successivamente in molte inclinazioni amorose. d' annunzio, iv-1-109: egli aveva in

la frode gli invescava l'anima come d' una qualche materia viscida e fredda che

attorto / e rasa chioma amar tu d' anni fresca / puoi, vergin saggia,

lunge da quanto in desir ciechi invesca. d' azeglio, 1-448: maledivo me ed

era lasciato invescare. d' annunzio, v-1-284: il nero rispunta,

... oggidì ragionevolmente non degnate d' uno sguardo de'leggitori, m'invesca a

. canti carnascialeschi, i-524: prima d' entrar nell'amorosa pesca, / cresciamo il

lago, come più ne piace, / d' acqua temprata ben, con che s'

il miglior pesce all'amo ognor rapace. d' annunzio, vi-1107: s'invescarono nel

. 10. figur. accendersi d' amore; ardere di passione; lasciarsi

. serdini, 1-83: altra cetra d' orfeo, altra ermonia / vorrebbe ad essaltar

/... / ogni crudo animai d' amor s'invesca. firenzuola, 61

, ii-455: nel tempio e in casa d' una sua parente / l'ha vista

santo vene. fallamonica, 271: gente d' ogni sorte in lui [il gioco

ii-327: quanti gittarono le gran somme d' oro nel mare per non invescarsi nell'avarizia

mia più fresca, /... d' ignobil ozio, onde s'invesca /

vol. VIII Pag.447 - Da INVOCATIVO a INVISCERATO (15 risultati)

xxxv-1-455: chi non è tal, d' amor ch'attenda scampo, / cor no

cauto augellatore / fuggito a pena e d' ogni intrico fuore. n. franco,

cosa incurabile, / né per virtute d' erbe è medicabile. gonzaga, ii-17:

de sanctis, ii-15-413: anche oggi i d' ondes reggio, i cantù, i

. / che tu cedendo (ahimè) d' altra donzella / ai lusinghieri, agl'

l'ore. = nome d' agente da inviscare. inviscerare,

pericolo di veleno estrinseco per troppa curiosità d' ingegno. d. bartoli, 9-25-1-160:

l'aver inviscerate nel proprio dominio provincie d' aliena giurisdizione. -abbracciare,

del canto e per farsi un alimento d' una sustanza armonica, e in conseguenza

l'uomo non è deificato se la grazia d' iddio nell'anima sua non s'infonde

si diede luogo a quel perfido spirito d' invidia, che sopra ogni altro nell'

civile e politica delle nazioni, è campo d' inezie, snerva- trici degli animi.

12-ii-232: tutte le idee presuppongono quella d' ente e s'inviscerano in essa.

attivo: con- ciossiaché allora gli sembra d' inviscerarsi nelle cose e scuoprir la ragione

hanno intesa la necessità, se non d' inviscerarsi nella storia e afferrarne lo spirito

vol. VIII Pag.448 - Da INVISCHIAMENTO a INVISCHIATO (12 risultati)

è inviscerata nelle leggi e ne'costumi d' un popolo, pamministrazione del culto è bottega

... poteva concedere lo sviluppo d' un'arte viva e potente, e più

avanti giorno rimetto nella tela quanto posso d' invischiamento per gl'insetti. 2

l'han propizia i fomiti dalla natura d' un sì grazioso aspetto, d'una sì

dalla natura d'un sì grazioso aspetto, d' una sì gradevole avvenenza,..

quello si lega bene stretto alla coda d' uno stomo, invischiandolo diligentemente tutto.

, tutta in sembiante di lealtà e d' amore, per invischiarlo a parole e lavorare

cosa sarebbe stata quella capace di fare d' un uomo che si fosse lasciato invischiare

gusto invischia. 6. avvincere d' amore, infiammare di passione. serafino

, quanto più si dimena e s'affatica d' uscire de la pania, assai più

(a una persona). gambino d' arezzo, 4: perché di te m'

il ghiaccio! imperiali, 4-602: inselvata d' in- veschiati stecchi / l'arida cima

vol. VIII Pag.449 - Da INVISCHIATORE a INVISIBILE (13 risultati)

. jovine, 2-135: i ducati d' argento vennero fuori ad uno ad uno

g. del papa, 2-16: è d' uopo che eglino sieno sciolti e liberi

sé stessi e le lettere farebbero scapitare d' assai, se da vergognosa protezione invischiati rimanessero

e di buona vena uscita dalla penna d' un artista fino allora invischiato in varie

fonte muscoso. = nome d' agente da invischiare. invischiatura (inveschiatura

. rendere viscido. -anche: impregnare d' umidità. ungaretti, ix-29: l'

può persino guastarsi, riflettendosi alla lastra d' acqua impaziente di già d'affiorare,

riflettendosi alla lastra d'acqua impaziente di già d' affiorare, lucida, sull'erba,

bettola girandole ricamate di polli e spedonate d' arrosti,... mosse da virtù

per ferir l'anima, e ferirla d' amore. g. ferrari, 149:

invisibile, là come il pensiero. d' annunzio, v-1-971: deve sembrar più leggendario

2. che ha resistenza e la facoltà d' intendere, di volere e di agire

cose: / la sua forma invisibil d' aria cinse / ed al senso mortai

vol. VIII Pag.450 - Da INVISIBILEMENTE a INVISIBILIO (16 risultati)

, onde l'accese / saette uscivan d' invisibil foco. boccaccio, vi-98:

le voci dolenti, / che 'l mantaco d' amor soffiando spiri. de mori,

vittoria il crin con invisibil mano / d' entrambi cinse d'immortale alloro. saluzzo

crin con invisibil mano / d'entrambi cinse d' immortale alloro. saluzzo roero, 2-ii-31

fin da remoti secoli le pavide moltitudini. d' annunzio, i-272: l'anima asservita

grasse, ma ivi hanno l'aere piena d' alcune minutissime e invisibili musculine. leonardo

una tempesta / nelle invisibili montagne. d' annunzio, i-341: trasalimmo entrambi,

,... non vi fidate amico d' una superficie ch'abbia il fondo invisibile

foreste: la sera / non freme d' un grido, d'un volo. d'

sera / non freme d'un grido, d' un volo. d'annunzio, iv-2-630

d'un grido, d'un volo. d' annunzio, iv-2-630: la cantatrice rimaneva

armonia dolorosa che doveva accompagnare la lamentazione d' arianna. soffici, v-2-37: i torrenti

mare; ma soggiace alla gelosa tutela d' una casta di feudatari, che comanda in

tengono avvolto tutto il regno in una rete d' invisibile polizia. mazzini, 86-171:

troia, per cagioni ascose, / d' invisibile fiamma arse e cadeo.

io usciva, più c'era pericolo d' essere osservato. mazzini, 56-193: gli

vol. VIII Pag.451 - Da INVISIBILITÀ a INVITANTE (13 risultati)

a cui di frequente prendevano « crisi d' invisibilità », conturbò il « generale

, inavvertitamente. petrarca, 202-4: d' un bel chiaro polito e vivo ghiaccio /

trone a carte 243 della sua meravigliosa traduzione d' al- cune odi d'orazio: «

sua meravigliosa traduzione d'al- cune odi d' orazio: « de'cipressi l'invisa negrezza

aleardi, 1-358: l'antico rettile d' asburgo / rinnovando il martire / dell'

difesa. pirandello, 5-67: sapeva d' essere inviso a tutti. saba, 144

scorno, / come sospetto in man d' arme improvise. conti, 479: gode

479: gode / il zappatore / d' aver percorso / col pié tre volte /

dire il giallo-nero, quand'era segno d' impero... se la mia vita

case de'grandi, se non come mobili d' apparato o bestie rare, o come

esemplo o suggestione o invitàmento overo sforzamento d' altri. giraldi cinzio, 4-6 (1970

invita minerva ', del far prove d' ingegno sforzandosi a dispetto della natura, la

proprio ingegno, trattandosi di alcun lavoro d' arte. = dal lat.

vol. VIII Pag.452 - Da INVITANZA a INVITARE (23 risultati)

... non vedeva l'ora d' andarsene. carducci, iii- 23-73:

, 13-446: libro invitante alla meditazione d' una verità cristiana. ungaretti, xi-233

, xi-233: l'anima mi trabocca d' un inno alla natura quando mi si

-in partic.: mandare un biglietto d' invito. iacopone, 65-225:

2-7 (197): senza attendere d' essere a così dolci notti invitata,

volontarosa, come le fanciulle sono, d' andar a le feste...,

non gli pareva onesta cosa il presumere d' invitarlo, ma pensossi di tener modo il

, alli prati e alle campagne seminate d' erbe... alli prati dunque

recettati furono e varie e diverse condizioni d' uomini, ché non altre- menti in

castello, massimo che il dì cadente d' albergo in altro luogo malamente provvederebbevi.

egli soggiunse: « il debito mio è d' invitare, e quel degl'altri di

recipr. cesarotti, 1-ii-64: amavano d' invitarsi reciprocamente al convito, che s'

gittate l'armi in terra, nelle mani d' aldobrandino si rimisero, perdonanza domandando di

generai rassegna, / ché veder vuol come d' arnesi adorno / ciascuno e di destrieri

cappotto di montone cinto da una correggia. d' este, 262: quindi si pensò

partiti avessero « invitato » il partito d' azione. -di animali. bruni

seguita; e non seguita, / d' acerbissimo duol sé stessa strugge.

-introduce il discorso diretto. d' annunzio, iv-2-473: - andiamo a prendere

di raggi che penetrava pel più alto vetro d' ima finestra non coperto dalla tendina scolorita

l'amor mio, / saprò se d' amor mi 'nvita. giacomino pugliese, 193

sia la 'ncomincianza, / ché m'invitaste d' amore, / non guastaste in fallanza

: come m'invita lo meo cor d' amare, / lasso, ch'è pien

, e invita / di ricercarti e d' impetrarne aita. giov. soranzo, 96

vol. VIII Pag.453 - Da INVITARE a INVITATO (13 risultati)

tempo di cessare a coloro c'aspettavano d' essere combattuti. canteo, 395:

iii-39: la lampada chiara, vestita d' un velo di tulle, che pendeva dal

fia creduto fra la zente. rinaldo d' aquino, 115: la primavera..

marini, iii-234: un gran tronco d' albero l'invitava a ripararsi. foscolo,

. biondi, 1-ii-328: tavole cariche d' ogni sorte di cibo da invitar la

xix-285: forse potrò mandarvi la copia d' un « processo verbale » che vi

tavola -a voi. -a voi. fo d' una / -invitar d'una vuol dir

voi. fo d'una / -invitar d' una vuol dir ch'ha giulé. gigli

una successione, nominare erede. d' alberti [s. v.]:

e invitarsi a lui de'migliori cavalieri d' arme del mondo per essere alla detta

o più viti; avvitare. d' alberti [s. v.]:

2. filettare, impanare. d' alberti [s. v.]:

in addobbo, con una grande invitata d' amici e di parenti e con quel

vol. VIII Pag.454 - Da INVITATO a INVITICCHIAMENTO (12 risultati)

avendo la prima volta co'melloni assaggiato d' un vin bianco assai generoso, invitato

, invitato da lui bevvi un'altra volta d' un claretto molto dilicato.

danari invitati, depredavano i miseri paesi d' italia. brusoni, 8: ottenne

o più viti; avvitato. d' alberti [s. v.]:

forma di vite, di spirale. d' alberti [s. v.]:

parte de'detti consoli, sieno tenuti d' andare a onorare l'uficio del tale

159: apelle si scusò con dire d' essere stato invitato da parte di s.

invitatrix -icis (cassiodoro), nome d' agente da invitare 'chiamare a convegno

canto dell'inno accompagnato dall'organo. d' annunzio, 3-251: tra la grandezza e

quello povero, se non che si goderebbe d' essa in- vitazione...,

in- vitazione..., affretterebbesi d' andare subito? alfieri, xiv1- 226

affettazione di grandezza, o di formalità. d' annunzio, iv-2-516: anatolia..

vol. VIII Pag.455 - Da INVITICCHIARE a INVITO (22 risultati)

gl'inviti, varie le promesse. d' annunzio, iv-1-200: ha fatto a me

visti, spiriti parlando / a la mensa d' amor cortesi inviti. boiardo, 2-18-38

proposte e, fra le altre, d' invito al governo delle armi di fiandra

... chiaro per inviti a cattedre d' altre università, ingolstadt, pisa,

misuri col desiderio la terra o pur brami d' appro- priarsela col possesso, inoltrandosi,

il lor invito / su l'erba fresca d' un fiorito prato, / e perché

fiorito prato, / e perché ognun moriva d' appetito / in un'ave- maria fu

la porta. -ant. corteo d' invitati. serdini, 1-9: vidi

-cenno o segnale con cui il direttore d' orchestra dà inizio a un'esecuzione.

fra gli olivi, emettendo placide voci d' invito o di comando ai suoi animali.

all'invito fatto dal viceré a'baroni d' acudire gl'interessi del re, raccolti col

fanti, uscì dal suo stato. d' este, 93: roma da lui teneramente

faceva grandi gesti di benvenuto e poi d' invito a entrare. -figur.

vostro fu dolze aportato, / quando d' amor mi faceste lo 'nvito. serdini,

, che mai sì grave invito / contra d' amor non ebbe donna alcuna / né

naviganti invito / feano col canto. d' annunzio, i-252: stanca sedeste, ove

sarà ancora l'invito / di voci d' oro, di lusinghe audaci. caproni,

con que'casi fatti a studio / d' onestà se sian preludio, / febo,

ironia che, tanto la ragazza nelle proporzioni d' ogni suo atto è rimasta acerba,

paro di calze ». il proponitore d' esso gioco, accettato lo 'nvito, impromutò

galileo, 8-vi-356: quel giocatore, vedendosi d' aver a carte scoperte...

tornategli bene le seconde carte, rinvitare d' altra somma, che suol essere sempre maggiore

vol. VIII Pag.456 - Da INVITO a INVITTO (20 risultati)

a parare, colpendo a sua volta d' incontro. -nella scherma, posa assunta

. 12. archit. scalino d' invito (o, anche, semplicemente

e imporrite, con un logoro scalino d' invito davanti a ciascuna. crusca [

'invito 'figuratamente e come termine, d' architettura, denota quel segnale, consistente

i-340: avea quella brigata stabilito / d' andare da un lor prete a desinare,

feroce, / e sul terren precipitò d' un salto. 16. prov

. proverbi toscani, 176: invito d' oste non è senza costo.

. senza lasciarsi sconfiggere, senza perdersi d' animo; invincibilmente. maia materdona

l'arme infaticabile ed invitto, / d' ogni dio sprezzatore, e che ripone /

avanzo, ultimo e stanco, / d' audacie eroiche, d'epici conflitti, /

stanco, / d'audacie eroiche, d' epici conflitti, / mosse via dietro

avrebbe tanto più presto conseguito il nome d' invitto. -per metonimia.

dalla forza scampato e dall'invitte / mani d' aiace. ciaia, xxii-1128: parlò

: figlia, mio sommo e più d' italia onore, / genova invitta, che

/ ancor dal genio umano inesplorate. d' annunzio, ii-1088: sogna le bianche

egli acquistò, e di bontà e d' integrità e d'uno animo invittissimo, di

e di bontà e d'integrità e d' uno animo invittissimo, di non avere

speme bruni, 428: mentre stuol d' infedeli indegno e rio / avventò contra lui

indegno e rio / avventò contra lui più d' uno strale, / così il martire

e di mente gagliarda ed invitta. d' annunzio, v-i- 331: i

vol. VIII Pag.457 - Da INVIVIRE a INVOCARE (15 risultati)

e rin- tegrar maggesi, / e d' annitrenti in guerra aspri poliedri / italia

facendosi sicuro e invitto contro i colpi d' amore, si scorge alfine con parole

peccator col braccio eterno / vibra fulmini d' ira. 4. che non

loro che temono forse di morire e d' essere disciolti dal corpo, li assicura

casta e viva / con gl'invitti d' onor suoi pensier cari / ne i dubbi

tasso, 4-15: rimase a noi d' invitto ardir la gloria. pallavicino, 1-4

, sei tu dall'affannoso amante! d' annunzio, i-828: io salgo, io

e mansuetudine, di grande carità e d' invitta letizia di spirito nella tribolazione e

, donato a gli uomini per esempio d' immortalità. siri, xii-384: li

riccaii, 2-32: procedendo per via d' invitte dimostrazioni, [la geometria]

, 588: per sanare i guasti d' un dispotismo cancrenoso e immorale, nulla di

zecchina mano con questo s. marco d' oro. chiabrera, 1-i-204: il

tanto colmo egli erse, / che d' invitto saper lascionne esempio. magalotti,

, 201: odio è una malivolenza d' animo inviziata. segneri, iii- 1-174

lo stesso aretino... racconta d' un dottor bergamasco assai inviziato nel giuoco.

vol. VIII Pag.458 - Da INVOCARE a INVOCARE (19 risultati)

, non c'ebbe quasi diciamo di morte d' uomini, di fuore da quelli che

nome invocando, non teme la terra. d' annunzio, iv-i- 121: ne'supremi

mi vengono all'orecchio distintamente le strida d' arnalta che invocava tutti i numi del

(632): sì lucia fate bene d' invocar la madonna. pascoli, 1134

con bionde spighe sulle lanee bende? d' annunzio, iii-2-215: ah perché mai /

al padre, / e te che d' ambo uniti amando spiri, / e te

ambo uniti amando spiri, / e te d' uomo e di dio vergine madre /

. goldoni, xi-421: bella madre d' amore, / venere, anch'io

ella invochi imeneo colla sua face / d' ambi gli sposi ad infiammare i cuori.

: quando parlava, poni, di giunonequerelantesi d' èrcole suo figliastro, i mimi come il

grazia del tasso e del guarini. d' annunzio, iv-2-194: quando nel..

nel... canto nominò alfine d' amalfi la contessa corse nel pubblico un

scampato da tante guerre, per frode d' una malvagia sia spento, voi allora

io sia tutto pieno di sdegno e d' infelicità. g. bentivoglio, 4-156:

v.]: invocare la testimonianza d' uomini, non come invocasi la deità testimone

tenebre e si veggano chiaramente le linee d' ogni pensiero. 5. chiedere

: visto quel gran soccorso, si pentì d' averlo chiesto. [ediz. 1827

. 1827 (133). si pentì d' averlo invocato]. tommaseo,

era giunto a roma e che invocava d' essere ascoltato. zavattini, i-294: la

vol. VIII Pag.459 - Da INVOCATIO a INVOCAZIONE (14 risultati)

1-159: tal di me schiavo e d' altri e della sorte, / conosco

poeta! come simili nella loro aspra ira d' amore! come simili nel cercare e

patrimonio dell'umano ingegno fino al dì d' oggi io invoco a sussidiarmi nell'impresa,

caro, 12-887: né di man d' enea / scampar cupento i suoi numi invocati

vedere, udire ogni cosa; e, d' ogni parte invocato, essere presente,

ora / fugace, lanciarla nel lume / d' un'invocata aurora! govoni, 1128

fioretti, 2-4-13: sarà un bel garbo d' invocare, pretermettendo cosa...

non minor buglione, / or m'è d' uopo di voi. invocatóre, agg

vergine. canzoncina invocatrice degli angeli. d' annunzio, iii-2-220: o tànato, la

se'de'meriti gua- statrice, invocatrice d' ira e suscitatrice di briga.

lat. tardo invocator -6ris, nome d' agente da invocare 4 invocare, supplicare '

serao, i-311: -san gennaro, faccia d' oro, non ci fare aspettare più

... era inesprimibile il sentimento d' ira, di tenerezza di devozione, di

ingiurie, in queste pietose invocazioni. d' annunzio, v-1-780: la preghiera muta nelle

vol. VIII Pag.460 - Da INVOCO a INVOGLIARE (12 risultati)

passavanti, 247: è un'altra maniera d' indovinare, che si fa sanza espressa

che dicono il simile. una specie d' invocazione è anco lo scrivervi 1'immagine della

, non si vedeva se non un brano d' in- voglia, già di salame.

vestiri acquosi, / scalzarli a forza d' argani, murate / loro le calza 'n

adriani, ii-319: corpi molli, invoglia d' anime effeminate. idem, 2-ii-4-92:

racchiusa nell'invoglia della carne, e d' affetti corporali ripiena, a modo di pesante

invoglia corporea si dava l'aria degna d' una gentile condiscendenza. -in senso generico

scoperto di pelle, di carne e d' ossa e di molte altre invoglie per diffesa

universo si produce un arbore della grandezza d' un ragionevole castagno, che..

. buommattei, ii-n-2-239: ripieno d' alta speranza che così a fare siamo

e. cecchi, 5-307: l'animo d' ogni vero giocatore è disinteressato; e

; indurre, incitare. cecco d' ascoli, 311: vegnon nel mondo e

vol. VIII Pag.461 - Da INVOGLIARE a INVOGLIATO (20 risultati)

al ritornare invoglia. muzio, 5-12: d' avventar labbra a labbra amor m'invoglia

. per esser fondata su l'altezza d' un colle, invogliò maggiormente il tiranno a

fiore della nobiltà femminile di vedermi e d' impararmi a conoscere. foscolo, viii-230:

le sera di quest'arrivo ne'paesi d' intorno aveva invogliato tutti d'andare a

ne'paesi d'intorno aveva invogliato tutti d' andare a veder quell'uomo. leopardi,

. invogliano gli altri di faticare. d' annunzio, ii-322: che ci porti?

loro [agli autori] i mezzi d' invogliare la curiosità del popolo, acciocché,

voglie. achillini, i-52: perché d' ombre il pastorei s'invoglia, /

sue in una gran calma al viaggio d' italia. g. gozzi, i-4-79:

capo, vedendo la bella veste bruna d' orlando, se ne invoglia. pascoli,

le sorprese degli alberghi di lusso - d' un albergo tranquillo e pulito.

s'alcuno di voi con maggior cura / d' oro e di gemme a faticar s'

mirarla più s'invoglia, / la chioma d' or si sparge e falle scudo,

/ che gli affanni e le doglie / d' ombre soavi invoglie, / e copri

ombre soavi invoglie, / e copri d' un ameno e dolce velo. d'alberti

copri d'un ameno e dolce velo. d' alberti [s. v.]

/... / i cittadin d' infruttuose cure, / chi d'onor,

i cittadin d'infruttuose cure, / chi d' onor, chi d'amor, chi

cure, / chi d'onor, chi d' amor, chi di ricchezze. pallavicino

in discorso con altri, tornavano invogliati d' udirsene al ragionar più disteso e sovente.

vol. VIII Pag.462 - Da INVOGLIATO a INVOLARE (18 risultati)

dalla vista del paese percorso a volo d' uccello, si accingeranno a compiere più particolari

alla dogana. inventario di alfonso ii d' este, 992: maglia invogliata in

o invogliato dentro un tabarrone / d' un vago filosofico trapunto. 3

invoglio di mie lettere, che mi sono d' alcuna importanza. aretino, 20-43:

cavalieri portoghesi, miei confidenti, pieni d' oro, di diamanti, e d'

d'oro, di diamanti, e d' altre gemme preziosissime. ramazzini, 36:

. francesco, di lui nipote. d' annunzio, v-2-716: le tre notatrici.

, talché ho cominciato a ritrar nome d' un mezo ipocrito per cagion sua, sì

quella carta. inventario di alfonso ii d' este, 1321: invoglio di bisello.

3-4-306: bisognerà che voi crediate che d' una balla di lana il guscio o invoglio

da millenni aspetta in quell'invoglio / d' esser dalle tue mani liberato.

/ e 'n mille giri avolge / d' intorno al capo. marino, 2-121:

amore è il loro corpo che fasciano d' invogli delicati come la pelle dell'uovo

purità di quel leggiadro invoglio, / che d' ambrosia e di nettare spargeste, /

l'invoglio, e versò fuori / quanto d' uomo avea senno. -placenta

frutti, i quali sempre sono più d' uno. bresciani, 6-xi-152: noi voglio

come le cipolle in cento invogli. d' annunzio, iv-1-371: natalia, la seconda

almo e fecondo, / di dolcezza e d' amor riempie il mondo. 8

vol. VIII Pag.463 - Da INVOLARE a INVOLARE (10 risultati)

, l'affamarono, l'accecarono. d' annunzio, iv-1-308: non riprese i guanti

s'allontanò. invase allora andrea la tentazione d' involarli. moretti, ii-813: l'

eroe. goldoni, xi-1220: il dio d' amore / che ci ha legato,

che l'esilio m'involò; / e d' italia il venticello / sulla fronte mi

con gli occhi. f. d' ambra, 8: questi [furti]

scun'altra intendo, / né ti dorrai d' amor male impiegato. magnanino, lvi-332

giocosa, i-637: chi invola / o d' involar s'adopra un amico all'amico

e vago / il sanzio, onor d' urbin, gloria de l'arte, /

da le operose uscir dotte officine / d' una scienza prometea, che indarno /

rio, / col ramo molle dell'onde d' oblio / torrai la luce agli occhi

vol. VIII Pag.464 - Da INVOLARE a INVOLARE (18 risultati)

ricoveravano, e ponendoli così in luogo d' asilo gli involavano dalle mani della forza

suo grembo un concilio legittimo. -sforzarsi d' eguagliare pregi, perfezioni, meriti altrui

e trasportatele ne'suoi libri sotto nome d' altra persona. speroni, 1-4-147:

. speroni, 1-4-147: per vendicarlo d' un certo vano, che due dialoghi

sua; così ora, pensando pure d' involargli il concetto della musica e appropriarselo

che quest'ultimo parere di plutarco e d' ateneo, e la ragione addotta da loro

le corna, / s'invola e d' adria il mar pregiato adorna / là dove

albergo e fede, / con pensier fermo d' involarmi tosto / da tutta italia.

i campi. -sprigionarsi. d' annunzio, iv-603: il grano involandosi dal

pugno brillava talvolta nell'aria come faville d' oro, e cadeva su le porche

ore perire. molza, 1-181: d' amari pianti / si colmi il mondo,

io non v'ami e che 'n vertù d' amore vostro non sia. tasso,

ne gli atti ella s'accorge / d' uom che tenti scoprir l'accese voglie,

estraniarsi. petrarca, 169-3: pien d' un vago penser, che me desvia

invola, / e le dolci sembianze arma d' asprezza. cebà, 17-78: s'

e mi celai, / per tema d' esser nudo. brignole sale, 6-1 io

su l'alto cielo ei cade. d' annunzio, i-709: fulgido intanto 'l

rinunciare allo spedale, promette a nome d' altri non mancherebbe di nulla, e s'

vol. VIII Pag.465 - Da INVOLARE a INVOLGERE (20 risultati)

dossi, 2-i-338: rossini quando sapeva d' aver imbandito una magra cena al suo

platea, che quando non poteva esaltarsi d' ammirazione, imbestialiva di furore.

cielo è un gran pallore di viola. d' annunzio, vi-53: la dea è

vi-53: la dea è nell'atto d' involarsi al cielo. ojetti, ii-175

di ciliegie, di more di bacche e d' altro ancora, per otto o dieci

-decollare (un aereo). d' annunzio, v-1-414: il cavallo non scalpita

velivolo marino romba alla riva sul punto d' involarsi. sbarbaro, 6-99: uscire dalla

dopo breve primavera s'involò il bel tempo d' amore. praga, 3-89: liba

straparola, i-113: voi dell'involato pomo d' oro siete innocente. tasso, 6-89

, 79: certe persone, più vaghe d' apparire e d'essere tenute che d'

persone, più vaghe d'apparire e d' essere tenute che d'essere scienziate, si

d'apparire e d'essere tenute che d' essere scienziate, si danno a scrivere

libri ne'quali scrivono le involate opinioni d' altrui. monti, x-5-248: virgilio ha

miglior parte della vita, sono cagione d' ardente cura. ciro di pers, 70

. io resterei in concetto non solo d' involator delle cose altrui, ma di

dotta, lat. involator -óris, nome d' agente da involare 'rubare '.

vii-366: uno vento di turbine veniva d' aquilone, e ima nuvola grande e fuoco

strettoio al nervo di polvere rossa e d' albume d'uovo e di farina,.

nervo di polvere rossa e d'albume d' uovo e di farina,...

vuo'ch'a lui vi scopriate, e d' adamante /

vol. VIII Pag.466 - Da INVOLGERE a INVOLGERE (29 risultati)

/ si dilegua da te, se d' oro e d'ostro / e d'arazzi

da te, se d'oro e d' ostro / e d'arazzi superbi orni il

se d'oro e d'ostro / e d' arazzi superbi orni il tuo letto,

di là, è ritenuto da certe fibbie d' argento fatte assai maestrevolmente. v.

da siena, 1-6: non degni d' esser chiamati uomini,... ma

i-1-108: prende suco di morella ovvero d' assenzo, e... prendi panno

più non vi mancheranno / sciocche carte d' inutili cianciumi / da involger i salumi.

alberto, 20: da molto furore / d' impetuosi venti son le stelle / involte

che lunghissimo in giù cadendo e folto / d' un aureo manto i molli avori involse

/ mi s'apra innanzi, e d' ogni orror più folto / tutto m'involga

foco. / involgi di caligine e d' incendio / l'abbominevol carro. alfieri

carro. alfieri, 9-8: giovin d' aspetto ha il crin canuto e folto;

, iii-7-176: il tramonto involgeva tutto d' un rosso vaporoso tepore. d'annunzio,

tutto d'un rosso vaporoso tepore. d' annunzio, iv-1-167: sentiva un'aura

fabricato. montano, 1-223: nessun intervento d' altri, nessuna leggerezza tua può rompere

involgeranno [le melagrane] e copriranno d' argilla,... ottimamente si conservano

siano ai ragni per la maniera industriosa d' invogliere le loro uova. bossi,

quei popoli a inerzia mentale, all'odio d' ogni utile innovazione, al nessuno contatto

acuto sguardo / non basta a chi d' altrui giudice siede / per conoscere il

per farti avere le mie prime lettere che d' involgerle fra due libri. saranno religiosamente

vece mia. molineri, 1-210: cerca d' involgere il pensiero in una qualche circonlocuzione

. - anche al figur. cecco d' ascoli, 371: se verso l'oriente

non pur resistere, ma vincere. d' annunzio, i-507: le chiome leggere

chiome leggere /... segnavan d' un solco / aureo tacque ne 'l

attenzione vigile, assidua). d' annunzio, iv-1-29: -io non so nulla

sapere -rispose andrea, duramente, involgendola d' uno sguardo un po'torbido, in fondo

potevo... fare a meno d' involgerlo in uno sguardo divorante.

oggetto di brame, di desiderio. d' annunzio, iv-1-54: ciascuno, guardandola,

rapirle una scintilla di piacere, poteva involgerla d' ima- ginazioni impure, poteva indovinarne le

vol. VIII Pag.467 - Da INVOLGIME a INVOLONTARIAMENTE (22 risultati)

dal lume de l'intelletto, fuor d' ogni ragione si son lassati involgere in così

più tardi insinuazioni contro tutto il partito d' azione. b. croce, iii-2-88:

che pesca. dolce, 9-11: d' intorno a quello reti tendere, / e

, 24: spero al tutto d' involgerlo e intricarlo. 10. mescolare

azioni e vicende tutta la poesia della guerra d' ilio e del ritorno da ilio?

ii-1-194: la proprietà involge l'autorità d' agire sulle cose per renderle utili.

iii-144: sembrò a cecilia che tali parole d' insolita eloquenza involgessero per un verso un

. s'involse fra le accuse reciproche d' ipocrisia e corruzione. = deriv

piacere. caro, i-267: avea d' intorno per involgimenti e contrassegni un frontaletto

per involgimenti e contrassegni un frontaletto tessuto d' oro. baldinucci, 31:

* centro dell'involta linea '. termine d' architettura. il punto nelle volute dove

letter. furto, rapimento. d' alberti [s. v.]:

/ che ha forma, per lei, d' esistenza, / ma il suo proprio

proprio archètipo-essenza. 2. locuz. d' involo: furtivamente, nascostamente. fazio

, i-14-17: codrus che corse alla morte d' involo. bresciani, 6-xii-no: dovrei

e da violantina così celatamente e quasi d' involo. idem, 6-xiv- 193

6-xiv- 193: in certi bugigattoli d' uno sfasciume di stalla essa avea nascosto

di gregorine, che avea ruspato, parte d' involo e parte di truffa. tommaseo

potere s'ha ognuno da guardar bene d' apprendere o d'insegnare il falso e di

ognuno da guardar bene d'apprendere o d' insegnare il falso e di persuadere, quantunque

composto, e quasi involontariamente maestoso. d' annunzio, iv-1-29: sentiva già nelle vene

pupille e provava più acre il dolore d' aver perduto il possesso materiale della bellissima

vol. VIII Pag.468 - Da INVOLONTARIETÀ a INVOLTARE (15 risultati)

non solo rifiuta di valersi in qualche modo d' un senso fenomenico e d'un senso

qualche modo d'un senso fenomenico e d' un senso di significato ma che anche

spalle. idem, xiii-2-164: un poeta d' opere buffe per gl'istrioni cantanti e

privo di volontà, di energia. d' annunzio, iv-1-38: queste massime 'volontarie',

che lo tenti di fra la verzura d' una siepe. -figur.

perché parte era de volontari, parte d' involontari. buonarroti il giovane, i-462

: ah! scusa involontario sfogo / d' un cor ripieno troppo. manzoni,

dalle braccia, con ima specie però d' insolito rispetto, con un'esitazione involontaria.

a cui sovente sua sensibil alma / offre d' involontario e dolce pianto / un segreto

, le chiedesse in suo nome perdono d' essere stato lui la cagione, quantunque ben

prendeva la famiglia sopra di sé. d' annunzio, iv-1-85: a intervalli la palpebra

, se piove molto di marzo e d' aprile, il grano ne'terreni stracchi

e grosse, eran le glume tutte piene d' infezione volposa. involpire,

un involpire, un trasformarsi in lei. d' alberti [s. v.]

ed involpiti cuori / passa il valore d' ogni mercanzia. guerrazzi, 9-i-150:

vol. VIII Pag.469 - Da INVOLTATA a INVOLTO (11 risultati)

seta purpurea donde emergeva una grossa testa d' idropico e un'enfiagione di mani color perla

bianco-azzurrini finocchi, baffosetti, nunzi rotondissimi d' ariete. moravia, i-566: la

uno turbante grandissimo involtato con una corona d' oro. agnoletti, lxvi-2-324: polpette

solamente involta in uno porporino velo, coronato d' alloro, con un ramo delle fiondi

. marino, 4-41: in reticella d' or la chioma involta. tesauro, 2-1-

rarmi involto, / uom si mostrò d' amabile maniera, / alle dame,

uno stuccio, che perciò dicesi teca. d' annunzio, vi-605: il cucciolo esce

lana o di stoppa, si porranno d' intorno alla frattura tra se distanti non men

carta, ma fuma continua- mente. d' annunzio, ii-211: narravano i delii che

ceppi involto / chi servo è -disse -o d' esser servo è degno. marini,

nemica, / che, nei lacci d' amor crudele involto, / affatica il penser

vol. VIII Pag.470 - Da INVOLTO a INVOLTO (25 risultati)

nero dio la calda bocca involta / d' ispido pelo a ingordo bacio spinse. algarotti

: la scena cangia, e rappresenta torrido d' una città smantellata e mezzo involta nelle

/ tutto scorgeano in ampio ardore involto. d' annunzio, iii-1-779: forse nella landa

annunzio, iii-1-779: forse nella landa d' oblianza / ritroverò la mia / arpa

la gelosa dea] vibra le faci sue d' avemo uscite. c. i.

apparve, i biondi / intonsi capei d' oro / involto tra le frondi / de

sia il terreno e solo involto / d' erbe, di piante, sovra lui diffuse

involto. -ornato, decorato. d' annunzio, iv-2-907: [la statua della

non le mie, che sono / figlie d' un'alma in troppo fango involta,

involta, / quelle almen che t'invia d' intorno al trono / tanto popol fedel

uno budello dretto per doi respecti. d' annunzio, iv-2-1064: gli ulivi nodosi e

involti e secreti, dov'hanno comodità d' abeti. tarchetti, 6-i-84: solamente

4-379: era volando / giunto là 've d' atlante il capo e 'l fianco /

spalle il cielo è soma; / d' atlante la cui testa irta di pini,

sua luce adorno / e quando involto è d' ombre cieche il suolo, / te

ii-113: affron- tonno a un tratto d' ogni intorno / l'esercito nimico, ancora

passione, da particolari propensioni e stati d' animo; commosso, turbato, eccitato.

guido delle colonne, 80: donna d' aunore, / lo meo gran sospirare

, xxxv-n-566: né saresti angoscioso sì d' amore / né sì involto di malinconia,

vii-471 (15-12): quigli ch'eran d' altro amor envolti, / lei non

, ira e menzogna, / senza dramma d' onor né di vergogna. p.

le ardentissime fiamme e li pungenti strali d' amore. b. corsini, 62:

giulio iii, principe litterato e capace d' ogni grado, ma negligente e molto

affanni, apprensioni, difficoltà, avversità d' ogni genere; tribolato, afflitto,

per quella donna che tu miri, / d' opra non star, se di fè

vol. VIII Pag.471 - Da INVOLTO a INVOLTOLARE (18 risultati)

egli era involto in quelle macchi- nazioni d' allora per la liberazione della sua patria mediante

tre anni appresso, involto nella ruina d' una rivoluzione di palazzo. bocchelli, 2-xv-53

minori, conciossiaché a qualsivoglia eccelsa azione d' illustre padrone sia involta l'operazion de'

tempo involta in molte e grandissime tenebre d' ignoranza. manolesso, lii-8-417: l'animo

dissimulazione. 0. rinuccini, 13: d' oscura nube involto / stassi per noi

. galileo, 3-2-17: mi pare d' aver cagione di non m'assicurare del

di virtù tra finte larve involto, / d' ire incognito il vizio ebbe diletto.

, / per modo tal non escon mai d' affanno. chiabrera, 1-i-354: gaudi

terreno, / di dolce involto e d' amarezza pieno. baldinucci, 1-186:

: nel discorrere, accorgendosi sempre più d' una gran collera che aveva in corpo,

tu che già sei ripieno di gran lume d' intelligenzia, debbi insegnare a noi,

sparir tosto, e in grand'ombra d' inganno / gl'infelici mortali involti lascia

.. della dispersione degli involti che d' italia a queste contrade e quindi costà

tanto in tanto, per un involto d' immondizia da far volare sulla strada. cassola

de i vetturali con armar la cassetta d' un grand'involto di paglia.

, / non patir freddo e più d' ognun godere. govoni, 1088:

altre lo tengono racchiuso in varie sorte d' involti e di vasi. tommaseo [

cocchi, 4-1-82: il secondo piatto sia d' erbe... bollite in un

vol. VIII Pag.472 - Da INVOLTOLATO a INVOLUCRO (17 risultati)

minuscoli vasetti di marmellata e di fegato d' oca, triangolini di formaggio involtolati nella

scatole e sacchi e da ogni sorta d' involture. stratto delle porte di firenze,

gioie, di miscee, di biancheria. d' annunzio, v-2-717: rientravano [le

quant'emilia vostra, ma diveniva possessore d' ogni vostra sustanzia. -questa è una pazza

il giovane, 9-107: vaghi / d' udir de'precedenti tuoi signori / le involture

/ stentare in su la corda. d' alberti [s. v.]:

avessi temuto di ritraimi sopra un nome d' involubile e d'incostante, in quel punto

ritraimi sopra un nome d'involubile e d' incostante, in quel punto avrei detto

involucrata', dicesi quella ch'è munita d' involucro, a differenza dell'altre che ne

, le quali esteriormente hanno l'apparenza d' un involucro. involucrétto, sm

composizione del metallo, facesse l'officio d' involucro e di vesta a i volubili

, pareva che gli oggetti fossero impazienti d' addomesticarsi, di entrare nel giuoco. palazzeschi

vasellame era grossolano e unto... d' olio e di pomodoro; invece della

. vittorini, 5-204: questa letteratura d' inizio che rompe fuori, in pieno

] a parte a parte, assai temerei d' involucri, d'inconcludenza, di contrazzioni

parte, assai temerei d'involucri, d' inconcludenza, di contrazzioni. 8.

che s'era precipitato negli stretti involucri d' un fiore e, non potendo giungere

vol. VIII Pag.473 - Da INVOLUMARE a INVOLUTORIO (17 risultati)

bruciando gli involucri dei pianeti, fatti d' elio e idrogeno. -crosta esterna

l'amorosa face / che nel corso d' infamia t'involuma. = denom.

altro sterile animale involutrato si sia. d' alberti [s. v.]:

. 2. avviluppato. d' annunzio, iii-2-213: rami d'ulivo involuti

. d'annunzio, iii-2-213: rami d' ulivo involuti in liste di candida lana

al medesimo abate esso panno involuto pieno d' acqua. a. verri [il caffè

che voglia significare ch'era involuta et intricata d' arbori salvatichi. fr. colonna,

a quella beata ed immortai natura appressarsi. d' annunzio, iii-2-252: dea, che

, e involuta / di carne come d' incendio. -coperto, cosparso.

. -coperto, cosparso. d' annunzio, v-1-474: il poeta che ama

di caligine... e involuto d' amaritudine. landino, 391: vedendo el

, 4-iv-139: proposto essendomi allora d' indagare i moltiplici ed involuti fenomeni del

: i fatti scioglieranno quel tanto che d' involuto vi resta. carducci, ii-10-211:

oscure e misteriose o incerte o involute. d' annunzio, iv-2-627: egli si compiacque

visitarlo quivi segretamente per recargli nel nome d' un'amante incognita un dono involuto. brancati

iii-27-259: dove discorre la storia generale d' italia o d'europa il varchi è involuto

discorre la storia generale d'italia o d' europa il varchi è involuto, affannoso,

vol. VIII Pag.474 - Da INVOLUTRARE a INVOLVERE (16 risultati)

paura, pianti e tristizia et involuzione d' animo e fraude ed afflizione.

e il paese, in una sorta d' involuzione verso la politica della ribellione per

umana hanno due stati: l'uno d' involuzione, ed è sintetico; l'altro

, ed è sintetico; l'altro d' evoluzione, ed è analitico.

denotare genericamente quelle sostanze che hanno qualità d' involgere e raccogliere in sé certe materie

precipitando nell'ali, o vero che, d' un sacco uscito, se ne precipiti

. ariosto, 16-57: grande ombra d' ogn'intomo il cielo involve, /

ombrose. marino, 10-268: nebbia d' orror caliginoso involve / e mare e ciel

tempeste orrido il corno; / involvi d' atre bende i climi intorno. baruffaldi

battista, i-416: sol tanti ottiene / d' imprimer baci in su la scorza acerba

, iv-330: nitrisce il corridore, e d' atri fumi, / che dalle nari

ariosto, 117: né mi pento d' amar, né pentir posso, / quantunque

tempo irato ed empio / nelle mine d' un perpetuo orrore / l'alte memorie

crudo tiranno amor, che sempre / d' ogni promessa sua fu disleale, / e

dolce fiammeggiando, scioglie / la chioma d' oro, ove m'involve e lega

, ove m'involve e lega. d' annunzio, i-149: ahimè, che cariddi

vol. VIII Pag.475 - Da INVOLVIMENTO a INZACCHERARE (8 risultati)

nel gran buio, che gl'involve d' ogni intorno, coloro a'quali è

. menzini, i-164: atro nembo d' orrore / già te nel pianto e

cor, rinforza il braccio / vendicator d' un padre. pindemonte, 141:

: se la faccia pura / talora involvi d' una nube oscura, /..

involve / di paura le mute ombre e d' orrore. 10. comprendere,

: tolto... il timore d' involvere il reo coll'innocente, non v'

ariosto, 29-16: chi si bagna d' esso / tre volte il corpo,

/ il nostro petto invulnerati rende. d' annunzio, 111-1-446: gli farò una guaina