Grande dizionario della lingua italiana

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vol. VIII Pag.31 - Da INNAZIONALITÀ a INNERVAZIONE (9 risultati)

unità, alla libertà, all'indipendenza d' italia. tommaseo, 13-iv-40: quel

da un lato, i più alti monti d' europa, l'alpi; dall'

terribile de l'asta, o d' immortali / cavalli agitator, mòstrati a 'l

quel giorno è l'umile / culla d' un nuovo iddio; / e terra e

succedeva un clero che la vituperava. d' annunzio, i-818: giù nella strada inneggia

salvini, 17-541: io non finirò mai d' inneggiare / quel che da lungi fere

tagliare il brodo. = nome d' agente da inneggiare. innegrire,

presenta nervature (una foglia). d' annunzio, iv-2-861: avevano i rami diritti

un determinato organo o tessuto. d' annunzio, 4-i-153: le innervazioni negli organi

vol. VIII Pag.32 - Da INNERVO a INNESTAMENTO (20 risultati)

di tubature minori, occhi e bocche d' ottone e di nichel, e canali e

sue varie tensioni, fermenta nella granulazione d' un impasto coloristico; non per un

, 526: gran trastullo mi pare d' andarmene per questa riva pesci inescando, poi

, / e le dolci sembianze arma d' asprezza. f. f. frugoni,

... inescandoli con promessa di crescere d' autorità e di ricchezze. b.

(ant. inescato). fornito d' esca (un amo). -anche

: dalle illecebre e male ricevute lusinghe d' esso vano appetito inescato,...

l'inaspettato nobile invito ricusar non potè d' andarvi a pranzo, e dal pranzo

mazza, iv-73: se l'uom ricusa d' ascoltar tuoi detti, / ed inescato

fastello degli spini. 4. munito d' innesco; attivato per mezzo di un

, un ordigno esplosivo). d' annunzio, v-3-8: vedevamo...

. cecchi, 6-222: un fardello d' esplosivo con la miccia innescata.

a percussione il cappelletto fulminante tien luogo d' innescatura. dizionario militare italiano [1817

di polvere, che si mette nel focone d' un pezzo, o nello scudetto del

di una miccia; detonatore. d' annunzio, v-1-92: il cuore balza al

qualunque cosa ell'avesse per suo oggetto d' innessione. = cfr. innesso

ed uno ne portò fitto in un anello d' oro in dito. 2.

diverse maniere... molte maraviglie d' innestagione si mostrano a color© che ogni

plinio quel doppio miracolo di natura e d' arte, ch'egli vide presso a tivoli

per qualche esamina accurata di sapori e d' odori, mi pare di vedere chiaramente

vol. VIII Pag.33 - Da INNESTARE a INNESTARE (18 risultati)

egli è da sapere che un modo è d' unione che per innestar si fa,

paoletti, 22: con la croce d' olivo innestò la palma del martirio. cesarotti

sistema di fabbricare e distruggere, e d' innestare, dirò così, su i tralci

ronzarono, e sentirò / come forse d' eliso era venuto / ad innestare il cespo

-figur. tasso, 17-80: là d' un gran ramo estense ei par ch'inesti

: sembra che in europa il metodo d' innestare sia venuto dai circassi, presso i

inghilterra, e di là nelle altre parti d' europa. carducci, ii-3-143: alla

... la figlia del duca d' aiguillon fu parimenti sottoposta all'innesto.

tutto scassinato e privo di quel pomo d' ottone solito ad innestarvi su le due

che dio abbia mai innestato su busto d' uomo in italia. -aggiungere,

e al bisbiglio molesto, / vivo d' amor, nutrendomi / del mel ch'ei

ii-243: donne, noi siam maestri d' innestare; / in ogni modo lo sappiam

di persona nobile fiorentino, leteruto dritto d' asta, di barba nera

palazzo di sua mano / e, perché d' innestar si dilettava, / un dì

, 1-128: fu sì nobile che meritò d' essere inestata nella famiglia da este.

inudita a te si manifesta / arte d' amor, che in me dogliosa e lieta

1-102: sperai con dolci nodi / d' aneliti amorosi / innestar nel suo cor l'

un'ora innestarvi la proposta della sospensione d' armi. buonafede, 5-373: insinuandosi nelle

vol. VIII Pag.34 - Da INNESTARE a INNESTATO (13 risultati)

tasso per innestarvi quel rinaldo di casa d' este fe'men bello il suo poema.

alle ombre la vista profetica trova modo d' inne- starvi i fatti posteriori. carducci

, ma perché bastava ch'egli cercasse d' innestare una sola parola nuova nel vecchio contesto

i pesci più pregiati di quel seno d' acque. 11. ant.

, /... / né turbo d' aria, né di pelago onda,

certa reale e non immaginaria confusione o mistura d' interesse ne nasce. guerrazzi, i-12

armonia e della pienezza vitale dell'opera d' arte, dove vengono ad innestarsi e a

un altro noi, egli hanno trovato modo d' innestarsi con le nostre carni.

s'innesta il fatto della sensazione. d' annunzio, v-3-403: su la vecchia tradizione

salvini, 30-2-31: ogni formola ed espressione d' altri idiomi vi si adatta [sull'

] agevolmente, e innesta- visi. d' annunzio, iv-2-157: le native forme dialettali

frutti e preciosi fuori ne manda. d' annunzio, iv-2-990: nel fresco taglio

83: ho promesso dare i precetti d' inestare, e conservar l'inestato.

vol. VIII Pag.35 - Da INNESTATOIO a INNESTO (20 risultati)

delle rose sue sparser le cime / d' amor un mare e sue ricchezze opime.

vacò la sedia apostolica per la morte d' innocenzio più che sedici giorni, avendo

la venuta della serenissima madama margherita luisa d' orleans, degno rampollo della reai casa

famosissimo comico tra'latini. mirate baldanza d' uomo, a cui dà l'animo

/ vagamente m'adorna, / e d' innestato crin cinge le tempie. idem

quale porta da un estremo una foggia d' unghia di osso, sporgente dal manico,

professioni, chi è specializzato nelle operazioni d' innesto. lastri, ii-165:

è la sua pratica circa il modo d' innestare, né è troppo diversa da quella

degl'innestatori. = nome d' agente da innestare. innestatura,

, cioè verso la metà del mese d' aprile, le mazze de'gelsi domestici sono

, e, come fosse innesto d' albore, in un punto la innestò nel

piante. trinci, 1-i-183: il tempo d' innestare i castagni... è

; gli alberi aspettano, da una diecina d' anni almeno, la rimonda; i

di innesto che si pratica nel mese d' agosto e si chiama innesto * a occhi

n. villani, 1-6- 98: d' altre fibre è sublimato il resto / del

amore i sostegni / nel lotaringo suol d' eroi fecondo, / e lieto fu per

è insegnamento di menzogna alle moltitudini. d' annunzio, ii-125: di congiugnimene maestro /

concordie divine / compositore sagace, / perito d' innesti immortali, / per moltiplicar la

, i-71: sono un frutto / d' innumerevoli contrasti d'innesti / maturato in

sono un frutto / d'innumerevoli contrasti d' innesti / maturato in una serra.

vol. VIII Pag.36 - Da INNESTRICABILE a INNICCHIARE (14 risultati)

. redi, 2-113: mi mandò d' arezzo... le pere per donare

. mo granduca mi aveva donati. d' annunzio, iv-2-1139: un lento bene si

ma poiché italia giardiniera è piena / d' un innesto sì grato e signorile,

presto da vaiuolo prodotto artificialmente per via d' innesto, che sarebbe stato il migliore

6-281: i fanciulli inoculati al dì d' oggi gueriscono tutti in inghilterra...

8-49: se talor amante / diveniva d' alcuno, o tardi o presto / con

. in una casa tale / facciasi d' uomo e donna l'innesto coniugale, /

coniugale, / dolci, se son d' accordo, frutti averan tra poco. panzini

le umane virtù hanno tutte l'innesto d' un vizio. -collaborazione, alleanza

quali è uno fra i più vitali punti d' innesto della nostra prosa moderna. bocchelli

convinto del male che apporta alla fama d' un maestro l'innesto d'un accompagnamento

apporta alla fama d'un maestro l'innesto d' un accompagnamento tutto estraneo al suo canto

non è in tutto simile alle metamorfosi d' ovidio, per aver più del piacevole e

cui soltanto a colpi di trasposizioni e d' innesti dall'uso parlato, tecnico e

vol. VIII Pag.367 - Da INTROFLESSIONE a INTROFLESSO (9 risultati)

eterogenei nelle nostre file distruggerebbe ogni speranza d' azione per noi. 3. raccomandazione

fatto ancora riverenza, ed avrei bisogno d' introduzione. bisaccioni, 3-149: di questo

il berchet, per cui cercavate lettere d' introduzione, sia l'autore delle romanze

pur in lingua italiana, sotto titolo d' istrumento della filosofia, una facile e

se vi piacesse di fare quattro versi d' introduzione a quelle stanze del signor tommaso

ode quasi simbolica in cui la facoltà d' amare è come indenti- ficata con quella

del carteggio? di nient'altro che d' una introduzione di carattere generale, integrata se

introduzione di nuove specie di frutti e d' erbaggi e nella più diligente cultura degli orti

4 introduzioncélla', segnatamente di scritto o d' opera musicale. -introduzioncina.

vol. VIII Pag.368 - Da INTROFLETTERE a INTROITO (10 risultati)

19-267: un giorno il gobbo s'introgolò d' amore. 5. immergere la

acque del lago si ritiravano a vista d' occhio e sulle sponde lercose sguisciavano i pesciintrogolati

. e., come di proventi e d' ogn'altro estraordinario, e da lui

ai suoi stipendi uno e poi più d' uno scrivano, per registrare introiti e

cavò dello erario ventisei migliaia di mattoni d' oro. roseo, ii-138: condotosi

. -immissione (di un corso d' acqua); sbocco, deflusso.

vide quale controindicazione potesse ostare all'introito d' una replica dello sfilatino- scarpa, delle

fabricare un torrione o beloardo davanti ciascuna d' esse e porre nell'introito di quello

da siena, i-126: lo vii grado d' amore si è uno introito ne li

iv-31: [baia] contro alla parte d' oriente abitò insino allo introito dell'eremo

vol. VIII Pag.369 - Da INTROLOCUTORE a INTROMETTERE (13 risultati)

galere regie. frachetta, 370: capitano d' esercito, essendo su la guerra,

stato. -per estens. tassa d' ammissione. statuti de'mezzari di parma

che è stato questo. f. d' ambra, 4-16: pregandolo / io strettamente

profeta senza coito / di madre, d' una vergine il suo introito.

del sacro reggimento con gli stimoli arrugginiti d' intenzioni interessate non mai si purgheranno dalla

non mai si purgheranno dalla sfrenata cupidigia d' arricchire. -penetrato. arici,

, 9-137: non era lecito, cioè d' intenderne cosa alcuna da chi non fosse

bresciani, 2-vii-40: ella non avea bisogno d' intromesso per iscrivermi e potea farlo da

mostra che il convito non sia abbondevole d' intromessi o non sia ben divisato, quando

di sè potesse insorgere, si scusò d' intromettersi ad altro lavoro senza la licenza dei

v-178-73: molto tiegno per fole cui d' amar s'entromete. statuto dell'arte

: gli ordinava di fare instanza al papa d' intromettersi per la pace co 'l cristianissimo

, e la donna strillando insolenze cercava d' intromettersi. 2. impegnarsi,

vol. VIII Pag.370 - Da INTROMETTERE a INTROMETTERE (20 risultati)

, che non aveva ancora trovato modo d' intromettersi nella conversazione, incominciò a raccontare

intromise petreius che l'insegna dell'aguglia d' oro di catilina fu abbattuta. castiglione

219: [il cortegiano] non cercherà d' intromettersi in camera o nei lochi secreti

violentemente, e contro tua voglia? d' annunzio, iv-2-953: di qui mi sono

scriveva guidone. -di animali. d' annunzio, iv-1-754: un cane di piazza

naturali e massima- mente ignudi e abiti d' ogni sorte, non mi essendo bastato

, non mi essendo bastato l'animo d' intromettermi più oltre, come dire a dipingere

204: la memoria del povero germano d' intrometteva sovente ad abbuiare la mia contentezza

. 3. figur. essere d' ostacolo per ostilità o malevolenza. bembo

de'libertini fussero intromessi nel senato. d' azeglio, 4-i-24: le prudenti [vergini

valvasone, 1-12-139: fra tanto giunon d' egeo nel muro / largivo feminil stuolo intromette

di piemonte ancora s'era dato speranza d' intrometterlo nell'accomodamento di quei disgusti con

lo intromise nelle labbra schiuse della inferma. d' annunzio, v-1-256: m'intromette l'

i-20 (15): però che mostrano d' essere monete del verace re,.

, per lui significava intromettere a guisa d' accompagnamento, una specie di ronfo ostinato

tempo, / né che intrometta alcun momento d' ora, / ove non pianga la

avellino di smembrar quello squadrone e tentar d' intrometter soccorso, scorgendosi nelle genti del

dell'assistenza avuta, mi offrì il destro d' intromettere un po'di distrazione e di

genovesi, 4-179: è quasi che impossibile d' avere del- l'esatte liste della quantità

118): non ebbe spazio né cuore d' intromettere difficoltà]. = voce

vol. VIII Pag.371 - Da INTROMETTITORE a INTRONARE (13 risultati)

. molesti intromettitori. = nome d' agente da intromettere. intromettitura,

o freddezza che ella sia, non ardisco d' ingerirmi ne la conversazione e ne la

la grazia de'grandi senza intro- mission d' altri. buonarroti il giovane, i-476:

.]: intromissione straniera nelle faccende d' uno stato. carducci, iii-12-210: questi

suono confuso, e un intronamento, come d' una macina che gli girasse negli orecchi

ne aspettava. quel- l'ardita generazione d' uomini,... non che non

, 2-137: così dicendo, d' orrido lamento / m'intronava gli orecchi

la sinfonia non altrimenti viene riputata al dì d' oggi che come una cosa distaccata in

. con che si abbiano a riempire d' avanzo e ad intronare gli orecchi dell'udienza

luca pulci, 5-17: non era né d' ungher né tedesca: / più tosto

duri cacciator... / intronin d' alti gridi i monti e i piani.

i piani. marino, 19-167: d' urli sì terribili e feroci / paure intronò

terminò di menare pure al bierzo / d' una percossa, che l'elmo non

vol. VIII Pag.372 - Da INTRONARE a INTRONATO (17 risultati)

parve che stupefacesse ognuno. -colmare d' ispirazione, pervadere di spirito poetico.

, benché fussi buona; / quella d' astolfo non si dicrollava, / e

approdava. anguillara, 4-291: quando più d' una tromba e d'un tamburo /

: quando più d'una tromba e d' un tamburo / par che la casa a

. saluzzo roero, 3-ii-206: odon suon d' armi sul fatai cammino; / tutto

venne un primo tuono che intronò fino d' entro tossa. -fare baccano,

quando sete la sù nel mondo fate d' ogn'erba fascio, e adesso vi pensate

giannone, iii-177: essendo stati scacciati d' italia i goti sotto l'imperio dell'imperator

sabato, sto mezzo intronato, parendomi d' esser bersaglio de la disgrazia in questo

questo genere. dolce, 6-54: succo d' ortica... dato a bere

guazzo, 1-72: a me più d' una volta è occorso vedere il gran

urlo del vento, / odano lo stridor d' un focherello / ch'arde laggiù laggiù

avviene allo infermo per la tossa. d' annunzio, iii-2-232: saliva senza crollo /

, / è uno trasognato. f. d' ambra, 22: meco non stai

: abbia del mio stato compassione, come d' un uomo il quale sta a guisa

un uomo il quale sta a guisa d' un intronato in fra tante opere.

questo un certo debito che mi pareva d' avere con l'academia nostra degl'intronati

vol. VIII Pag.373 - Da INTRONATO a INTRONO (21 risultati)

14-61: uno scatolone semovente, fornito d' altoparlanti e consimili intronatori.

e consimili intronatori. = nome d' agente da intronare1. intronatura,

dell'ostia o zoppa o in troncata d' alcuno membro, o maculata d'alcuno

troncata d'alcuno membro, o maculata d' alcuno vizio, è in colpa di sacrilegio

come gonfia! / pare un gallo d' india. 2. diventare di cattivo

l'hanno invitato, / gli si mette d' intorno e lo rampogna.

vacò la sedia apostolica per la morte d' innocenzio più che sedici giorni, avendo i

.. v'intronizzò l'ultimo figlio d' isài. denina, iii-288: il re

napoleone primo imperatore dei francesi e re d' italia è incoronato, consecrato e intronizzato

più semplice- mente * ingresso, cerimonia d' ingresso; dare il possesso, prender

-incoronare. caro, i-143: deliberatisi d' intronizzarlo poeta e coronatolo d'urtiche e

: deliberatisi d'intronizzarlo poeta e coronatolo d' urtiche e di cicerbita, invece di lauro

invece di lauro e di mirto, d' uno di quei canestri che s'erano portati

di fatto, avendosi spedite le bolle d' istituzione senza richiedere a quelle *

* placito regio 'e senza permesso d' entrar ne'confini, erasi da roma

. faldella, 9-824: essa aveva d' uopo di intronizzarsi nel cervello del mondo

al malmantile [tommaseo]: i galli d' india... gonfiano, e

trono o se n'alza. sul fare d' 'andatura ', e simili.

barberini che la lega fosse all'intronizzazione d' altro pontefice per posare l'armi.

si benedice o si espone nel luogo d' onore l'immagine di gesù cristo o

valle d'abisso dolorosa / che 'ntrono accoglie d' infiniti guai. =

vol. VIII Pag.374 - Da INTROPELVIMETRO a INTRUDERE (16 risultati)

, 1-327: ho visto de'intropichi più d' uno / esser guariti a ber di

introspettive, critiche, una certa maniere d' affrontare le verità più terribili e di

, 1-60: si persuadeva... d' avere scambiato, per eccesso di scrupolo

psicol. è stato considerato il metodo d' indagine fondamentale e insostituibile fino all'avvento

merci introvabili in certi paesi i capitani d' esercito che siano più che caporali,

, 1-44: osservo che tra i segni d' una continua presenza di qualche cosa di

. se poi elle sudassero per modo d' estroversione, o d'introversione, di

sudassero per modo d'estroversione, o d' introversione, di questo me ne rimetto

nella sua camera, con più ancora d' introversione. tommaseo [s. v.

è men bello e men intimo. d' annunzio, iv-1-655: gli psicologi.

per esporre le loro introversioni un vocabolario d' una ricchezza incomparabile. 3. psicol

(una persona). d' alberti [s. v.]:

un introverso. -interiore. d' annunzio, v-2-278: come toccato dalla grazia

rifl. e anche intr. d' alberti [s. v.]:

penetrare velocemente, improvvisamente. cecco d' ascoli, 2723: poi ch'egli [

: tutto era liscio lucente emulsionato / d' infinitudine / e ora c'è l'intrudente

vol. VIII Pag.375 - Da INTRUDERE a INTRUDERE (16 risultati)

anelante un omaccione polputo con la valigia d' una ventraia piena di trippa tronfa ed

tocca il bene, occorra gran numero d' indegni e raro occorrano meritevoli. f

molto gravi: non vi intruderete motivi d' ordine privato. -intr. con

. muratori, 6-4: intendo io d' una filosofia... che sia depurata

nell'orecchio, e tanti / con ugola d' acciar versi m'intrude, / quante

parola latina * concione 'vi aggrada d' intruderla in toscana, prendete altra strada.

epico e libero poeta, in vece d' intrudere nel suo tema episodiche lodi di

passati. borsieri, 307: invece d' informarmi dell'esito della commissione, ho

fin due o tre volte nel corpo d' un verso e con lontanissime combinazioni.

, è ammettere alcuno illecitamente al possesso d' un benefizio. -intr.

mi procuriate il risarcimento con la cura d' intrudermi in cotesta illustre accademia. cattaneo

di me, e attirarmi la taccia d' avere intruso alle storie de'tempi il mio

a cinquecento, facendo tutti a gara d' intrudersi in questo numero, e con tanta

quanto ivi si regala di rinfreschi o d' altro, senz'avervi alcun giusto titolo.

i bravi artisti... meglio d' ogn'altro sanno con qual metodo e

ribelli, i disobbedienti. essi cercavano d' intrudersi nel sogno di autorità-nullità che le prometteva

vol. VIII Pag.376 - Da INTRUFOLAMENTO a INTRUGLIO (22 risultati)

, scrivendo: 'e, a scanso d' ogni equivoco, il poltrone / s'intrufolò

una delle ultime volte ch'ebbi occasione d' assistere a una seduta a montecitorio,

] ebbe fortuna nei tempi, ricchi d' arruffoni e d'improvvisatori, intrufolatisi nella

nei tempi, ricchi d'arruffoni e d' improvvisatori, intrufolatisi nella letteratura con più

moravia, ix-239: l'avvocato cercò d' intrufolarsi nella conversazione. 4

vale alterarne il contenuto con cattiva mescolanza d' ingredienti, falsarli, e simili;

: chi traffica sul pane / sola carne d' italia / chi intruglia nel grano-pane /

e ricrea, desinando con lieta corona d' amici. cicognani, 1-205: o se

1-205: o se la goda la figliola d' un droghiere fallito che s'è rimpannucciato

del baccalà, dello stoccafisso, intrugliati d' untumi nauseabondi e pestiferi che a scioglierli

.. vanno salendo rudemente in compagnia d' una nuda folla di finestre.

. montale, 3-121: alcuni bicchierini d' intrugli ci avevano messo di buon umore

saporitissimi. -pozione magica; filtro d' amore. bottari, 3-2-138: quelle

-anche: bevanda medicinale o rimedio empirico d' ignota composizione e, per lo più

letto, e mandar giù una quantità d' intrugli che non servivano che a farlo

di vetro emananti un vele- nosetto odor d' acido, nei quali eran custoditi gli intrugli

. giusti, 2-215: l'animo d' un ministro, il mio e il tuo

tuo, / son press'a poco d' uno stesso intruglio. betteioni, iii-324:

miscuglio, intruglio e guazzabuglio di versi d' ogni misura. b. croce

, ha adottato il nome di partito d' azione. gramsci, 6-230: si annunzia

. volgari intrugli di amori melodrammatici. d' annunzio, v-1-930: i soldati in

persona intrigante, ambigua, disonesta. d' annunzio, v-1-44: questo vuol fare di

vol. VIII Pag.377 - Da INTRUGLIONE a INTRUSO (19 risultati)

trovano un bozzetto o una pozzan- gheretta d' acqua. travasare l'acqua con un cucchiaino

nieri, 3-106: 'intrùglioro'. bozzetto d' acqua infan- ghigliata.

dial. urtone, spintone. d' azeglio, 1-528: do di mano al

altra, cioè per intrusione o inzeppamento d' atomi freddi, spirativi dal ghiaccio per

intrusione... e dall'inzeppamento d' alcuni determinati corpicciuoli, questi medesimi.

il danno che deve apportare questa intrusione d' un corpo alieno ne'luoghi non suoi,

8-43: dimmi se senza l'intrusione d' atomi estranei sarebbero rubini. 2

g. capponi, 1-i-322: è intrusione d' un individuo che non appartiene alla famiglia

permessa una troppo sfacciata intrusione sul limitare d' un tempio così severo e solenne.

ma io l'ho serbata per timore d' ambiguità, e per amore delle origini

quella h malarrivata; e per odio d' ogni intrusione d'accenti. carducci,

malarrivata; e per odio d'ogni intrusione d' accenti. carducci, iii-n-157: alcune

, 1-176: trendelenburg... parla d' intrusione della intuizione nel pensiero puro.

giore e ppiù principale seggio così infatto d' avanzamento di tali, che ppiù intrusione

un conciliabolo nella città di lodi. d' alberti [s. v.]:

, nella legge canonica significa il godimento d' un beneficio o l'esercizio d'una

godimento d'un beneficio o l'esercizio d' una carica senza buono o legittimo titolo;

piemontesi, intrusi allora nei nuovi reggimenti. d' annunzio, iii-1-1044: è per quella

mettere la mano nel piatto degli altri. d' annunzio, iii-2- 1022: non ho

vol. VIII Pag.378 - Da INTU a INTUGLIATURA (11 risultati)

, creando fastidio o preoccupazioni. d' annunzio, iv-1-493: la mia imaginazione mi

la mattina spesso era fresca, piena d' appetito, verso sera andava stancandosi e

, tre mobili europei con un'aria d' intrusi. -interpolamento arbitrario, inserzione

e di grato vapore orme v'imprime. d' annunzio, ii-920: taluno i suoi

a le memorie di scalpelli argivi. d' annunzio, iv-2-880: la ruina,

spurio, mescolato, appartenente al virtuosismo d' un mestiere intriso ed intruso d'ogni

virtuosismo d'un mestiere intriso ed intruso d' ogni elemento e in ogni argomento impuro

ordirono co'loro aderenti una trama. d' alberti [s. v.]:

è colui ch'è entrato in possesso d' un benefizio senza un titolo canonico o almeno

], 19-8: ecci anco una sorte d' intubo erratico, il quale in egitto

sia a macchina. = nome d' agente da intubettare. voce registr. dal

vol. VIII Pag.379 - Da INTUGLIO a INTUITO (5 risultati)

intuiscono quel che non sanno comprendere. d' annunzio, iv-1-943: pareva ch'ella

i-667: allora s'intuì che il tipo d' elegia, che avesse più l'impronta

, / da qual parte volvome / parme d' esser intuito. tommaseo [s.

è l'apprensione o gusto dell'opera d' arte, e l'intellettivo, che è

, 1-ii-504: trovi in essi felicità d' ingegno,... non quella

vol. VIII Pag.380 - Da INTUITO a INTUIZIONISMO (10 risultati)

reale distinzione, non sono verità razionali d' intuito o di raziocinio,...

disse corinna ridendo, e rispondendo, d' intuito, alla domanda che emilio non aveva

4 intuitivo 'alle varie relazioni. d' intuitore suona meglio 4 intuente '. boine

una categoria filosofica nuova. = nome d' agente da intuire. intùitu personae

punto credo essere dotato di una specie d' intuizione che non m'inganna. g.

] ricorda un po'di michelet. d' annunzio, iv-1-21: comprese, e

rapidamente ma precisamente, per un fenomeno d' intuizione non raro in certi spiriti esercitati all'

il clima locale, non falla mai. d' annunzio, iv-1- 138: questo

acque, aprì la strada ai viaggi d' esplorazione del continente nero. 7.

nel linguaggio mistico: visione beatifica. d' alberti [s. v.]:

vol. VIII Pag.381 - Da INTUIZIONISTA a INTURCHINIRE (5 risultati)

, / che questo è come quel d' avorio schietto, / benché sol questo palpitando

livello (il mare, un corso d' acqua, le onde); gonfiarsi (

e il fasto di sinam coll'acquisto d' una piazza,... minacciò

figlio suo, che sente / intumidir d' ambizione il core, / non risponde a

. 3. figur. gonfio d' orgoglio, superbo, fiero. alfieri

vol. VIII Pag.382 - Da INTURCHINITO a INUGGIRE (13 risultati)

, / io m'esalto per lui tutta d' orgoglio. slataper, 1-106: i

nervi mi si inturgidano per il bisogno d' amare. = denom. da

il mio bel ragno inturgidiva a vista d' occhio nella sua raggera danzante al sole.

. 3. figur. gonfiarsi d' orgoglio; eccitarsi, esaltarsi. dossi

braccio, mi sentivo sicura e inturgidivo d' orgoglio. idem, iii-84: il

. pavese, 2-235: ogni sforzo d' inturgidire il senso serbando coscienza, porta

mareggiante » sul su'letto di selcio d' asfalti, lui le rivolgeva una sua

, dell * intutto). cielo d' alcamo, 129: mortasi la femmina a

, che sono al palazzo del principe d' angri, hanno levati au'intutto i

inudita a te si manifesta / arte d' amor, che in me dogliosa e lieta

e s'appresero di slancio al sogno d' incivilimento nuovo e inudito, senza famiglia

e profondo rispetto lo condussero con ogni sorta d' onore e riverenza nel loro campo.

5-153: chiamarono di nuovo con segni d' inudita allegrezza la cispadana confederazione. carducci

vol. VIII Pag.383 - Da INUGGITO a INUMANO (12 risultati)

stava scritto ad evidenti caratteri il motto d' ogni adolescenza inuggita: « voglia di

efficace contro la dissenteria, attualmente fuori d' uso; e 1'* inula campana'

: quegli che nascono di cavallo e d' asina erano chiamati inuli da gli antichi

antichi e quegli che nascono di cavalla e d' asino muli. domenichi [plinio]

lasciasti inulti. / un mostro orrendo d' acheronte in fondo / da le furie concetto

.. fino a quando inulti / fìan d' europa i misfatti e di ludibri /

i mille / un inulto delitto. d' annunzio, ii-208: deio,..

il parto che saetta e fugge. d' annunzio, iii-2-254: ahi, ahi,

xv-490: comincio io stesso a pentirmi d' avere irritato le passioni già forse sopite

di ragione e di virtù. d' annunzio, iv-2-514: poiché io

iv-4-196: il pigliarsi piacere della miseria d' altri è una inumanitade estrema. tasso

me ogni sorte di mala creanza e d' inumanità. m. ricci, i-77:

vol. VIII Pag.384 - Da INUMARE a INUMAZIONE (20 risultati)

, 4-35: non può mai dirsi d' esser ingiusto chiunque ricusa prestar il soccorso e

ebbe misericordia e perdonò, schifando il consiglio d' alcuni inumani. c. i.

metastasio, 1-i-19: se più tarda d' arbace era l'aita, / il valoroso

non ti fuse / nella caldana, cuore d' ametista. -con uso neutro.

xxxiv-761: io sento un mormorio / d' una voce languir che par umana; /

tre ore [ecc.]. d' annunzio, iv-1-384: io, fuori di

cosa a quelli che sono stati ministri d' essa vita, men- tr'ella è

da tutto quello che fosse stato albergo d' anima sensitiva quasi da cibo inumano,

con tartufi e con alcune saporose radici d' erbe. pecchio, 260: in inghilterra

desolazione dell'inverno perpetuo e il silenzio d' un mondo inumano. d'annunzio, ii-465

il silenzio d'un mondo inumano. d' annunzio, ii-465: nacque su le

ardore solenne. saba, 290: or d' amori inumani, or della sorte /

. -ferino, bestiale. d' annunzio, ii-313: ne'miei occhi umani

ardenti umidi occhi inumani / del corsiere d' arabia / che parea sangue di pardo.

1-51: la selva buia di scavi e d' insidie, sbarrata di vigne spinose,

parini, giorno, 1-147: certo fu d' uopo che dal prisco seggio / uscisse

aleardi, 1-164: tra una selva d' ondeggianti pini / volò [genova]

gli parve significare un'ira inumana. d' annunzio, iii-1-400: con uno sforzo inumano

la cremazione). = nome d' agente da inumare. inumazióne,

: durante il primo anno dall'inumazione d' un qualche loro parente, le morlacche usano

vol. VIII Pag.385 - Da INUMIDARE a INUNGUENTATO (23 risultati)

d' andare, per lo meno ogni dì festivo

un'asse, o dentro un tronco d' albero scavato, o nella pietra vuotata

in acqua. = nome d' agente da inumidare. inumidènte (

di sale..., 3 d' aria, o sia un fluido sottile,

sottile, elastico, asciutto; 4 d' acqua, o sia un fluido più denso

lasci [la limatura di ferro o d' acciaio] così all'aria e, come

e conviene spruzzarli per poterli stirare. d' annunzio, iii-1-1018: gioietta, /

modio, xlv-329: avendo la luna forza d' inumidire e mediocremente di riscaldare, è

sia falso che l'aria abbia possanza d' inumidire, mentr'ella più tosto..

bocca con qualche grappolo di uva selvatica. d' annunzio, iv-1-253: come gli angoli

addolorate luci. goldoni, xiii-749: d' allegrezza inumidir le ciglia / la regina

. bartoli, 1-74: per i fiati d' ostro inumiditosi più e più volte il

2-222: pareva che l'aria s'inumidisse d' una fragranza di saponetta. -figur

lingua impari / e schivar e aborrir d' inumidirsi / d'un fallace parlar nel vaso

e schivar e aborrir d'inumidirsi / d' un fallace parlar nel vaso immondo, /

vaso immondo, / nel rio liquor d' un favellar non vero. brancati, 4-225

, gli occhi gli si inumidivano. d' annunzio, iv-1-26: l'interno tumulto risolvevasi

la luce dell'occhio materno che s'inumidiva d' amore. cassola, 2-228: a

la voce, il tono). d' annunzio, iii-2-1054: è così tenera che

umido; intriso di umidità; cosparso d' acqua o di altro liquido; bagnato

leggermente inumidita e intonacata di polvere. d' annunzio, iv-1-52: ah, mary!

, unirsi, fondersi. gambino d' arezzo, 99: vedi 'l gran giove

: quel santo corpo niccodemo inunge / d' aromatiche spezie e dell'unguento. palladio volgar

vol. VIII Pag.386 - Da INUNIFORME a INUSITATO (16 risultati)

leonardo, 2-356: ne'mobili d' uniforme materia e di gravità inuniforme sempre

: chiunque abbia punto pratica delle biblioteche d' italia e d'altrove, avrà notata.

punto pratica delle biblioteche d'italia e d' altrove, avrà notata... l'

piuttosto a bizzarìa ascrivere che a grossezza d' ingegno. = deriv. da

, ch'io non son certa / d' esser per dimorarci. menzini, iii-181:

dame, ed ir sudando in cerca / d' industri frasi, onde schivar cariddi,

a un'ora / di adulatore e d' inurban la taccia? leopardi, iii-156

: riputava croissy questa scusa meno inurbana d' un'aperta negativa. c. gozzi,

gra- tarol mi facevano presso che pentito d' essermi preso l'impegno che la commedia

, xii-206: m'ha l'aria d' un buono e semplice massaro, o piccolo

sul pergolato a zone di porpora e d' oro... 2.

[i racconti di * feria d' agosto '] di dopo 'paesi tuoi

lavorare, ognora a mostra / disporsi d' arti nuove opre inusate. f

3-ii-331: avete trovato il modo innusato d' inargentar l'oro e di spacciar la lanna

tuo sguardo presumi concesso / lo splendor d' inusati portenti, / tu che, misero

, toccavano spesse volte agli ufficiali. d' annunzio, i-550: volle oranda tener su

vol. VIII Pag.387 - Da INUSSORARE a INUSUALE (22 risultati)

selva ercinia in germania sono inusitate generazioni d' animali, le penne de'quali rilucono

ridotta [sulla montagna] una moltitudine d' uomini e di donne,...

nei moti del visconte appariva l'insofferenza d' un linguaggio così vero, ma così

mattina... era straordinaria d' una festa davvero popolare, e inusitata,

1-ii-1-160: signor, chi per favor d' aure seconde / il vostro volo avvicinar

forma artistica); che mostra novità d' invenzione, spiccata originalità (un linguaggio

inusitata forma [dante] finge che d' una medesima materia sia lo 'nfemo e

, filosofico, inusitato nella polemica giornaliera d' allora. carducci, iii-10-174: arnaldo

allo sgorgo di accenti, di accordi, d' immagini e di armonie nuovi, inusitati

inusitati nel linguaggio comune delle altre parti d' italia. -sostant. tommaseo

, 282: quel non so che d' inusitato e di strano ch'ella aveva trovato

di essa gli aveva lasciata una impressione d' incertezza e quasi di timore. mazzini,

improvviso (un sentimento, uno stato d' animo, un pensiero, un'idea

giusto è introdotta in alcuna inusitata dolcezza d' un sapore interno, e subito è

sapore interno, e subito è ripiena d' uno spirito ardente. petrarca, 71-78:

, 70: con grandissima moltitudine d' inusitati pensieri piativa. sannazaro, iv-83

quella sera egli poco cenò, essendo ebro d' inusitata gioia. de mori, 267

oppresso da questa, scelerata e indegna d' uomini valorosi, furia d'artiglierie o dalla

e indegna d'uomini valorosi, furia d' artiglierie o dalla inusitata moltitudine delle genti

2. dir. stor. marchio d' infamia. filangieri, i-470: le

valore rafforzativo e ustio -ónis, nome d' azione da urère * bruciare '.

/ che altro'non si porria punctura d' aco. = comp. da

vol. VIII Pag.388 - Da INUSUCAPIBILE a INUTILE (18 risultati)

inutili i mezi e vane le speranze d' avvantaggiarsi per allora con la forza aperta sotto

sportello. pavese, 10-99: ci sono d' estate / pomeriggi che fino le piazze

, che giunge / per un viale d' inutili piante, si ferma, / vai

gl'inviti furono inutili. l'atto d' asta fu inutile. -che non

ungaretti, xi-170: saliamo una larga fascia d' antico selciato. questo pezzo di antica

di antica via, inutile nel deserto d' oggi, fa impressione come uno scheletro in

che sono anche le più preziose. d' annunzio, iv-1-9: incominciasti a parlare di

soggetto / di lusinghe, di titoli e d' inganno, / ch'« onor »

3. che è o è diventato privo d' importanza 0 di significato, di valore

avrei mai ripudiato che mi divenisse materia d' allegrezza il vedermi inutile a servire v

. distintamente domanderà da ciascheduno in guadagno d' ogni bene che gli fu commesso;

280: il duca non poteva essere liberatore d' italia... perché i suoi

, i-8-3: e l'api bionde d' aureo mel ricolmino / le ben tessute e

inutile, e che, quantunque studii d' incontrar occasione per renderle qualche segno della

di grazia, perché mi faceste degno d' assistere a un sì giocondo prodigio!

. cocchi, 4-1-8: le applicazioni d' impiastri, d'unguenti, di cerotti,

4-1-8: le applicazioni d'impiastri, d' unguenti, di cerotti, di compressioni

dirittissimi et onestissimi studi di ragione e d' officio e consuma tutta sua opera in

vol. VIII Pag.389 - Da INUTILERIA a INVADENTE (17 risultati)

ostiniamo, a sostenere che il proprietario d' una o mille azioni od obbligazioni ferroviarie è

l'inutilità. 3. mancanza d' importanza, di significato, di valore

dizionario e va ripiena di repliche e d' inutilità. algarotti, 1-v-221: la visita

: dodici volumi di scherzi, cioè d' inezie e d'inutilità, sono troppi.

di scherzi, cioè d'inezie e d' inutilità, sono troppi. 5

ciò trarre argomento per tacciar la scienza d' inutilità in fatto di arti. g.

/ l'uomo: con un po'd' unto d'anima / restituito sempre più inutilizzabile

uomo: con un po'd'unto d' anima / restituito sempre più inutilizzabile /

avrebbe avuto la possibilità di costituire piazze d' armi per radunate organiche; ma non

alla bestia - hai quel maledetto gusto d' andar a cercare i pericoli, quando

dall'altra parte; ma inutilmente. d' annunzio, i-305: inutilmente voi con

, e forse maneggiatolo / dell'amor d' amendue, e osservatili / pur qui tutta

1-11-317: il contestabile s'era ingegnato d' inuzzolire lui e la regina sua moglie del

peccato come lo innuzzolisce, questo brusco d' uomo! -di animali.

, niuno fu che pensasse a valersi d' un tal vantaggio. bresciani, 4-i-43

non rimase neppure l'iniziativa del pentimento d' annunzio, v-2-293: tutti e due,

allegro e inuzzolito per le prossime ore d' amore, raccontava allo schianta antiche vicende

vol. VIII Pag.390 - Da INVADENZA a INVADERE (17 risultati)

fiumi e / l'invadente deserto formicola d' impazienze. -che si espande,

insinuante (una sensazione, uno stato d' animo). mazzini, 64-202:

singola persona come capo di un esercito d' invasori). -anche assol.

rimaso / voto di gente e pien d' ogni dolore; / ma in picciol'ora

570): s'era anche parlato d' invadere il milanese. borghese, 1-36:

105: i re di tracia e d' armenia uniscono l'armi per invaderci,

i minimi interstizi di tempo, bramosa d' occuparmi tutto con tutta se stessa.

104: io ho bisogno di espandermi, d' invadere, d'amare caldamente, risentitamente

bisogno di espandermi, d'invadere, d' amare caldamente, risentitamente. 6.

e a ingombrar le umane menti / d' abituati pregiudizi piene, / misteri in tutto

intelletto / appar felice, invade / d' alta pietade ai più costanti il petto

di pianto / l'anime invade. d' annunzio, i-269: io per l'

folgorante / che m'invadea, mista d' un sovrumano / orgoglio, quando il

/ era su le mie braccia palpitante / d' amore. pirandello, 7-66: un

cui egli passa il braccio sotto il braccio d' una creatura ignota e diversa, e

è ormai invasa dal nume ed impaziente d' oracoleggiare. bocchelli, 12-46: penso

la prima volta da germania col disegno d' invadere il trono. mazzini, 1-11

vol. VIII Pag.391 - Da INVADITRICE a INVAGHITO (21 risultati)

abbia piuttosto che meno. = nome d' agente femm. da invadere (cfr.

gran piaggia del ciel sempre serena / d' alme gentil s'infiora; / e di

me la scusavano di quel subito invagarsi d' uno sbarbatello in assisa. idem,

la pastoral contrada, / serena l'aria d' ogni ombroso grave, / e dona

e perduto in un turbine di pensieri e d' angosce che mi dissennava. moravia,

, invaghisci). letter. accendere d' amore, suscitare una viva passione amorosa

gioventù e del suo leggiadro aspetto e d' esser troppo vaga d'invaghir gli amanti.

leggiadro aspetto e d'esser troppo vaga d' invaghir gli amanti. c. i

altro quella non sia, eccetto il cerchio d' un puro cielo, da soavissimi venticelli

l'animo... ha deliberato d' osservar la divina legge, allora è

la divina legge, allora è opportunità d' invaghirlo degli eterni diletti del paradiso impromessi

, di lei sazio, s'invaghi d' una giana seimera, sua damigella.

desiderosa dell'animo, dopo essersi invaghita d' un fine, due sorti di mezzi può

lo scrittore s'invaghisca del titolo prima d' aver ideato un lavoro letterario qualsiasi.

a. che s'è grandemente invaghita d' averlo presso di sé per paggio da cappa

liburnio, 15: lo vanaglorioso governatore d' imperio non si diletta di conoscimento di

, ii-17: ella solea tutta invaghirsi d' essere amata da un certo leandro.

), agg. letter. accesso d' amore, preso da desiderio, da

una femmina follemente invaghita è l'apprensione d' ogni altra ragione, che non sia

vedere cotesta santa protezzione non tanto invaghita d' un sol soggetto. lemene, i-55:

, voi siete / bei pianti vezzosi / d' un cielo invaghito / del mondo fiorito

vol. VIII Pag.392 - Da INVAGINAMENTO a INVALIDARE (17 risultati)

francesi in qualità di soldato, bensì d' invaghito. abba, 1-181: fa

già sento l'alma / tanto invaghita d' inalzarsi al monte / ch'ella è

inalzarsi al monte / ch'ella è d' ogni altro ben nemica e schiva. pallavicino

invaghito del panteon che concepì il pensiero d' inalzarlo nel suo nuovo san pietro.

che ha proporzioni superiori alle ordinarie. d' annunzio, iv-1-98: invaghito di tre

ha subito invaginazione (una porzione d' intestino). invaginare, tr.

ritrassi, e invaginai l'acuto / d' argentee borchie tempestato brando. 2

ripiegarsi in dentro; subire un processo d' invaginazione. = denom. da vagina

cavità; che ha subito un processo d' invaginazione (una porzione d'intestino)

un processo d'invaginazione (una porzione d' intestino). invaginazióne, sf.

che invaia / alle prime acque fumide d' agosto, / quando il villano sente

che la uva invaioli e 'ntenerisca. d' annunzio, v-3-78: per ogni dove

clima storico e mo rale d' italia andava rapidamente alterandosi e mutando.

invalidabile ', da potersi invalidare. d' atto del quale sia legittimo dichiarare efficacemente

. massaia, ii-7: il signor d' abbadie dovea riferire di presenza, principalmente rispetto

pene incorresse qualunque tentasse in qualsivoglia modo d' invalidarle [le vendite dei beni delle

atto, le elezioni, un trattato. d' annunzio, v-1-137: ciascuna deliberazione del

vol. VIII Pag.393 - Da INVALIDATO a INVALIDO (15 risultati)

si corre pericolo: mescendo qualche cosa d' oppiato al chinino s'invalida l'azione

[s. v.]: 'invalidazione'd' atto, d'elezione, di trattato

v.]: 'invalidazione'd'atto, d' elezione, di trattato. =

pigre e alide / le membra, fuor d' ogni piacere e tènere. boiardo,

carità di questa povera mia gente. d' annunzio, v-1-227: il ferito si

a poco a poco vedendo dall'ombra d' un muro la povera bestia attaccata alla

. magalotti, 9-2-152: m'arrisicai d' andare in sul campo, non a

dell'armi. in tutti gli stati d' europa la munificenza, e la gratitudine

di onorato riposo. in piemonte un corpo d' invalidi scelti ha la guardia della porta

del palazzo del re, e gode d' un capo-soldo. d'annunzio, iv-2-273:

, e gode d'un capo-soldo. d' annunzio, iv-2-273: c'era pachiò

benda verde copriva l'occhio destro infermo d' una infermità ributtante. viani, 14-27

a rapirci qualunque nostra minima virtù. d' aragona, 13-iii-76: quel volendo ditto ludovico

è già fatta la strada; / e d' ogn'intorno tanto il popol cresce /

po, invalide ancora nella preparazione le forze d' attrazione toscana. 4. figur

vol. VIII Pag.394 - Da INVALIGIARE a INVANIRE (14 risultati)

piacevolezza e facilità de'patroni, presupponendosi d' avergli invaligiati, subito che gli hanno

. letter. invalidità al lavoro. d' annunzio, v-i-m: gli statuti guarentiscono a

gli statuti guarentiscono a tutti i cittadini d' ambedue i sessi... l'assistenza

ma disalveato e serpeggiante per il piano d' una vastissima valle. manzoni, fermo

sagredo, 1-146: perchè il posto d' alemagna era mancante di terrapieno, con

tema alcuna entrati ne'fossi profondi e pieni d' acqua che circondavano la terra, li

un corpetto celeste, greche e alamari d' oro, secondo la moda ora invalsa.

casini, i-308: ma io parlo d' invanimento ne'sollevati alle dignità della chiesa

, per non dar motivo alla giovane d' invanirsi, e per non esaltare maggiormente la

i-231: si nutriva da se stesso d' avere quasi sotto i piedi la fortuna

delle lascivie o almeno invaniscono nelle leggerezze d' amore, comuni ad ogni animo plebeio,

per modo che, ov'era stata speranza d' ubertosa ricolta, generò sformata carestia.

: ahi danno immenso, / se d' ozio vii nebbia lo tocchi, e offeso

volgar., x-159: li figliuoli d' israel non poteano riguardare nella faccia di

vol. VIII Pag.395 - Da INVANITO a INVARIABILE (23 risultati)

e l'invanisce e la trasporta, tanto d' un re grande che d'un pupillo

, tanto d'un re grande che d' un pupillo abbandonato, sì del servo

favellòe invano, per invanire la promessione d' abraam. s. bernardino da siena,

ciuffi di otto dita i e cuffie d' inghilterra? f. casini, 1-66:

affabili. cattaneo, iii-4-123: invaniti d' essere partecipi di un gran raggiro principesco

, quei malaccorti si figuravano di portar d' un tratto in milano e in mezzo al

sentirsene tutto invanito, perché non dubitava d' esser simpaticissimo alla fanciulla. bocchelli, 1-i-491

esse fulmina con minaccie orribili per bocca d' isaia, protestandosi di volere strappare a

uomini essere stati... molto invaniti d' un certo stile meraviglioso che facesse levare

invanito da non so qual maligno lampo d' incostanza, svanì col fiore ogni più dolce

chiamata gomurro, come dicessi una metà d' ella per bocca per un dì abbastanza,

, e in vano / s'armò d' asia e di libia il popol misto.

aratro / a que'feroci: invan d' oltre l'eufrate / chiamò un di

cose / invano amate e possedute. d' annunzio, i-109: le mani proterve

scudo / sien contro ad occhi fulgidi. d' annunzio, iii-1-167: un pensiero subitaneo

al confessore istrano, / volendomi chiarir d' un certo errore, / se col

batteva il sole, s'inva- poravan d' azzurro. = denom. da

, e son chiuse / tra mura d' invarcabile aria. papini, vi-207: quelli

: invariabile da se stesso e sempre d' un medesimo volto e d'un medesimo spirito

e sempre d'un medesimo volto e d' un medesimo spirito nelle corti co're

[il sole] nuova fatica / d' altri suoi giri obliqui, / co i

che non abbia i rai / gravidi d' ogni bello / che possa esser prodotto.

liberamente esercita, e sotto la securtà d' invariabili leggi, quei più preziosi diritti che

vol. VIII Pag.396 - Da INVARIABILITÀ a INVASARE (16 risultati)

tutta scalpitìo di gutturali da farvi credere d' essere in cina. vittorini, 7-245:

storicità (relativamente determinata) dell'opera d' arte che discende dopotutto la sua irrepetibilità

... e sgombrava il tavolino d' ogni carta, per ricominciare la mattina di

di poi invariabilmente alla stess'ora. d' annunzio, 1-289: la signora timorata

séte colui che darli palma / podete d' ogni bene, e 'l suo contraro /

2-4-171: avutolo da principio a sospetto d' invasamento o d'illusione d'alcun tristo demonio

da principio a sospetto d'invasamento o d' illusione d'alcun tristo demonio che le

a sospetto d'invasamento o d'illusione d' alcun tristo demonio che le assistesse,

assistesse, v'adoperò quanto a certificarsene ha d' efficaci maniere la chiesa. f.

. pirandello, 5-108: era veramente d' una bruttezza mostruosa, e aveva di essa

le bestie vie più che al tempo d' oggi. serdonati, 10-22: i demoni

quel mobile, fosse liberata dall'infestazione d' un malo spirito che l'invasasse.

un malo spirito che l'invasasse. d' annunzio, iii-1-863: o cosma, questo

lano che corsero il mondo coll'armi. d' annunzio, iv- 1-927: si stringeva

bianca, in quella terra ignota brulicante d' una vita così lugubre. ojetti,

, i-680: l'invasa un'ira d' inquisitore domenicano e dogmatico che offre il

vol. VIII Pag.397 - Da INVASARE a INVASATO (24 risultati)

par che gli acqueti quanto a forza d' invasargli gli priva del senso e della cognizione

della forza, dell'intenzione segreta, d' ogni parola del gran cantore meonio.

dimostrare tito livio, quando descrive d' alessameno etolo, quando ei volle

vostre lane e gemme e argento e d' oro, / e ogni altra cosa che

a tu per tu con lo scodellino d' ebanite [del telefono] ingollava saliva,

, che invasare il loro spirito. d' alberti [s. v.]:

dell'invasatura per il varo. d' alberti, [s. v.]

, con torcimenti di corpo e stralunamene d' occhi. confalonieri, ii-782: i germani

tanto se ne mostravano spudoratamente invasati. d' annunzio, iii-1-893: portate le corde.

semplicità ordinato orazioni, acciocché il demonio d' un'invasata, il quale fingeva pentimento,

, chi potea più risparmiarle il titolo d' invasata? g. gozzi, 1-263:

bisogno, per figurarmeli, di lavorare d' immaginazione: avevo veduto di già coi

del giuoco, li sottraeva dagli scaffali. d' annunzio, iv-1-376: io, invasato

disposta ogni inezia basta: i lazzi d' una scimmia, i bisticci d'uno

i lazzi d'una scimmia, i bisticci d' uno stenterello, l'aria invasata d'

d'uno stenterello, l'aria invasata d' un poetino. bontempelli, ii-1027:

concubina, del cui amore era invasato come d' uno spirito che il toglieva di senno

, 6-181: perché epicuro era invasato d' altre opinioni anche più nere, meraviglia

al compositore, che, come fosse invasato d' una fiamma celeste, si mise a

la musica, che in verità era d' una grande armonia e squisitezza mara- vigliosa

le pupille al soffitto; era invasata d' orrore. ferd. martini, 1-ii-536:

, lxxv- 200: se siete invasati d' amore, v'ho detto di giacere /

quegl'invasati, andando in traccia / d' idee per l'aria e immagini novelle,

mio figlio? - e una sorta d' invasata abilità lo trae ad insistere e ad

vol. VIII Pag.398 - Da INVASATO a INVASIONE (17 risultati)

/ e per camera, pria d' andare a letto, / tardo in fare

3-252: sorgono vasti portici invasati / d' oro, e logge di cielo, e

. la musa invasatrice. = nome d' agente da invasare1. invasatura,

specie di letto che abbraccia il fondo d' un bastimento e sul quale viene lanciato

o nell'entrare al cantiere. d' annunzio, iii-2-187: marco gràtico,

maravigliava della larghezza di carlo magno e d' altri miei antecessori verso la chiesa e le

. verri, 2-221: un'unione d' uomini, la quale non avesse veruna

ponevano l'animo a volervi fare un'invasione d' importanza. manzoni, pr. sp

aveva concluso col duca di savoia un trattato d' invasione e di divisione del monferrato.

. v.]: * guerra d' invasione '; la distinguono dalla 'guerra

maggioranza abitano l'alto egitto, sono d' origine etiopica, stabilitisi in egitto, nelle

: delitto contro l'economia, perseguibile d' ufficio, e consistente nel comportamento di

, benché m'irritasse specialmente la vista d' una vecchina sempre pigolante.

di ricondurre gli onesti borghesi napoletani su d' una via sparsa un tempo di grazie

i travagli che disarginati l'innondarono. d' annunzio, iv-i- 112: il vecchio

e ideale che forma il soggetto dell'opera d' arte. einaudi, 1-417: non

contagio. -anche: epidemia. -periodo d' invasione: quello durante il quale si

vol. VIII Pag.399 - Da INVASIVO a INVECCHIARE (18 risultati)

, è tanto più poderoso nelle guerre d' incolpabile difesa. caracciolo forino, 315

recessi e i romitori suoi invasi dai divoti d' un'ora,... si

è già tutto invaso dal cancro. d' annunzio, v-1-248: ripenso a quel

cosa è fatto pubblico, acciocché possa essere d' insegnamento a'successori suoi e di norma

, 1-500: invaso e guasto / d' ambizion, ma non sublime, ha il

bacino, a un canale. -livello d' invaso: livello dell'acqua corrispondente all'

acqua corrispondente all'invaso. - diagramma d' invaso: quello utilizzato per mettere in

argomentare ad un tratto un'assoluta diversità d' origine, dall'essere i goti,

iii-22-m: per quelli che nella signoria d' odoacre veggono il fine dell'impero occidentale

[i pellirosse] come gente mite, d' aspetto statuario, sino alla penetrazione inglese

. e. cecchi, 3-81: file d' automobili, ingorghi di circolazione. e

si apre il varco a un'ondata d' invasori, dal passo pesante: altissimi,

inondando il terreno circostante (un corso d' acqua). = tommaseo [s

, lat. tardo invàsor -óris, nome d' agente da invàsus (part. pass

già invecchiante, per raffrenarci dall'amore d' esso. giacomini, 3-26: con

dottrina, / ch'usar sapea gl'incanti d' ogni sorte, / avea il cor

stretto di quella regina / ne l'amor d' esso d'un laccio sì forte,

quella regina / ne l'amor d'esso d' un laccio sì forte, / che

vol. VIII Pag.400 - Da INVECCHIARE a INVECCHIARE (9 risultati)

queste sciocchezze di notizie, di varianti, d' illustrazioni, di ricerche...

palladio volgar., 1-33: il letame d' un anno è meglio alle biade e

ed invecchia è detta odio. cecco d' ascoli, 1549: ogni peccato invecchia negli

: se permetteranno a gli affetti venerei d' invecchiarsi e far la barba ne i

ville de'privati lasciarle [quelle opere d' arte] invecchiare e perdersi. tasso,

invecchiate / ed avean sotto un magazzin d' aringhe, / io per me ne fo

a poco la grazia, in cambio d' un grandissimo dono, riportò del re un

così si trasmette tra gli uomini la tradizione d' una bellezza che non invecchia mai.

. frachetta, 1-214: già la riputazione d' annibaie cominciava ad invecchiarsi e quella di

vol. VIII Pag.401 - Da INVECCHIATO a INVECCHIATO (14 risultati)

il fattore ne piglia ardire e licenzia d' essere cattivo, veggiendo il soperiore negligente

invecchiano... per la sopravvenienza d' altri migliori, per la rivoluzion dell'

affetto / tal puote, e tal potè d' aci 'l consiglio, / ch'ambo

insudiciava, che elle parevano vecchie. d' annunzio, v-1-594: in una ragunata

. campana, 284: perché leggemmo d' annunzio prima di partire? nessuno come

... desiderio è un affetto d' amore: non ne invecchia mai, ma

ch'egli può tuttavia cedere alla passione d' amore. -a tavola non s'

: invecchiato come sono di corpo e d' anima, non posso levarmi di testa che

l'albero vecchio cadde insieme colla ruina d' esso albero. fiorio, 514

dalla necessità a tender la mano. d' annunzio, iv-1-800: il vecchio lodava

petrificata le invegghiate e guaste scorze. d' annunzio, iv-1-429: era [la

iv-1-429: era [la camera] tappezzata d' un tessuto chiaro, un po'invecchiato

dovevano seguire i consigli di marsin, soggetto d' invecchiata esperienza, e non quelli di

e inselvatichire la fanciullezza, col pretesto d' insegnarle il latino. foscolo, iv-452:

vol. VIII Pag.402 - Da INVECCHIATURA a INVEGLIARE (18 risultati)

, 103: ho anco fatto menzione d' ogni altra particolarità sovvenutami alla memoria già

chateaubriand, rimesso nell'uso come materia d' imagini più o meno belle delle invecchiate

o non poteva bastare alla vita nova d' italia. saba, 1-183: '

nostri servizi zuan da forlì per omo d' arme sotto diversi condutieri, il qual

ramusio, i- 280: sempre d' una sustanzia,... [dio

mari, inesplorate, e sole. d' annunzio, iv-1-401: si gittò nelle mie

, sì che, in vece / d' alcun'ammenda, tua fama rinfreschi / nel

invece / di lui, vedersi ora appagar d' un scritto, / del bel viso

/ che, invece di limone, empian d' agresto / o d'acido solforico

, empian d'agresto / o d' acido solforico i bicchieri? e. cecchi

soggetti. casti, ii-6-53: invede d' ir dove interesse il chiama / e

spazi gittati fra gli uomini, invece d' essere spazi che contengano uomini. d'annunzio

d'essere spazi che contengano uomini. d' annunzio, iv-1-879: comprendeva infine che

un campo più vasto da svilupparsi e d' intraprendere a fare tutto ciò che deve godere

ungaretti, 27: rilucere inveduto d' abbagliati / spazi ove immemorabile / vita

mente porge / dolce ed amaro stimolo d' inveggia. 2. locuz.

370: 'ad invegiare': ad invidiare non d' invidia viziosa ma d'emulazione virtuosa.

ad invidiare non d'invidia viziosa ma d' emulazione virtuosa. cino, iii-30-8: se

vol. VIII Pag.403 - Da INVEGLIARE a INVELENIRE (18 risultati)

padovana, v-436-10: né ài paura d' enveglire. = denom. da

impiegati. mazzini, 1-14: arde d' ira contro la patria, e contro d'

d'ira contro la patria, e contro d' essa inveisce scrivendo. pirandello, 7-317

1-555: volle, poi in luogo d' inveire contro la proposta, che si rispondesse

troppo risentite inveiva contro o gli errori d' ingegno o di dottrina o 'l mal costume

contro quante mai stragi i preti fenno. d' annunzio, iv-2-300: dall'opposta riva

né virgilio né orazio non si rimasero d' inveirsi contro il lusso della loro età.

passare anche noi, le saremmo stati d' aiuto. 3. lasciarsi trasportare a

al vento; navigare veleggiando. d' alberti [s. v.]:

de cupo colore / a te mandar d' ogni piacer m'invelo. =

le vele spiegate al vento. d' alberti [s. v.]:

verso gli sconfinati campi del mare. d' annunzio, ii-675: l'anima invelata

tempi verso i gloriosi approdi / piena d' eternità come la nave / di ceo.

, desideravano di venire con onesta morte d' essa al fine, si desse una

7-306: s'inveleniva nell'odio aperto d' ironica noncuranza. pratolini, 10-35: m'

2. inasprirsi, esacerbarsi (uno stato d' animo, una passione).

ne'corpi, quando per maligna impression d' aria o influenza di stelle infuria la pestilenza

: mostrava come il lamentarsi a tal modo d' un cattivo reggimento non faccia che peggiorar

vol. VIII Pag.404 - Da INVELENITO a INVENIA (13 risultati)

li svetesi ne gl'interessi della langravia d' hassia quanto gl'imperiali contro di lei

rimettere a sesto la sua gente. d' annunzio, iv-2-152: ambedue nella miseria,

improsperità de'successi era invelenito l'animo d' osmano. -che esprime collera,

l'assolutezza di chi comperi un cavatappi d' ultimo modello, e farebbe i più

. magalotti, 9-1-191: caricando acqua d' ambra, a poco a poco si

dì a belle schiere tutte le sorti d' uomini sovra le invellutate e superbamente guarnite

città, mare e cavalieri, e due d' uomini d'arme e caval- leggieri,

mare e cavalieri, e due d'uomini d' arme e caval- leggieri, portati a

la speranza che ce ne sia d' invendibili. massaia, ii-173: al mercato

tommaso da faenza, xxxv-1-453: d' amore, invenenato fanno scorpo; /

è piaga invenenata et incurabile / quella d' amore e sai che mal si medica.

risentito. chiabrera [tommaseo]: d' odio e d'amor cotanta fiamma /

chiabrera [tommaseo]: d'odio e d' amor cotanta fiamma / rinchiuso dentro il

vol. VIII Pag.405 - Da INVENIMENTO a INVENTARE (14 risultati)

d. martelli, 137: d' allora in poi, strappicchiando donativi con

/ la propria cosa ch'eo sento d' amore. inghilfredi, 386: sì alto

: sia tenuto il [campaio] d' invenire chi dato l'avesse questo danno.

e'rettori sieno tenuti di cercare e d' invenire chi facesse contra a le predette cose

te, caritade. = * nome d' agente da invenire. inventàbile, agg

.. la trasparenza delle lacche. d' annunzio, iv-2-652: il bernino..

napoleone] che doveva inventar la guerra d' ogni mese non aveva ancor fatto capolino

1-11-51: 11 fine dell'architetto è d' inventare e disegnare prima la forma dell'

si vede;... segno chiaro d' essere stato tirato alquanto più in fuori

4 inventum', o un frequentativo d' 4 invenire '. ecco: se mi

fatti; mi manca assolutamente questo genere d' immaginazione. ojetti, i-540: tutti e

in italia è morta anche la facoltà d' inventare e d'immaginare che pareva e pare

morta anche la facoltà d'inventare e d' immaginare che pareva e pare tuttavia così

la stavo conquistando al mio gioco innocente d' inventarmi la felicità. -pensare

vol. VIII Pag.406 - Da INVENTARE a INVENTARIO (15 risultati)

più ne inventa; / mi accusan d' ogni sorta di peccato. d'annunzio,

mi accusan d'ogni sorta di peccato. d' annunzio, iv-1-191: ora [la

preti per spartirsi il mondo con i re d' una volta e coi padroni d'adesso

re d'una volta e coi padroni d' adesso. cassola, 4-17: dicono che

europei inventassimo qualche splendida sensibil maniera d' imprimere maggiormente ne'figliuoli il rispetto e la

, 2-3: la fortuna si diletta d' inventare ogni giorno qualche stravaganza per pascere la

gualdo priorato, 3-iii-19: s'invaghì d' altre speranze istillategli nel pensiero con quelle

... ne inventa di tutte, d' ogni colore. -non inventare nulla

atto dell'inventariare ». così il d' ayala... però se usiamo il

musica, lautezze di banchetti, letti d' impudicizia, letarghi di ozio, libertà di

, dopo sédan, o di spregiarla o d' inventariarne le immoralità le vanità le futilità

sotto la custodia di don silvano o d' altri. a. cattaneo, ii-207

: di mio ci sono le cose d' uso personale e pochi oggetti inventariati regolarmente

inventario de'magazzini militari 48 lire. d' annunzio, iv-i- 355: s'apparecchiava

libro degli inventari. — beneficio d' inventario: v. beneficio, n.

vol. VIII Pag.407 - Da INVENTATAMENTE a INVENTATORE (25 risultati)

de le laude di madonna santa maria d' orto san michele di firenze. macinghi strozzi

, 1-603: ho 'vuto lo 'nventario d' una balla di panni. baiardi, 21

anche ebbe un pensiero... d' interrogare l'inventario generale vaticano. d'

d'interrogare l'inventario generale vaticano. d' annunzio, 1-309: è un abile ricercatore

è un abile ricercatore di cataloghi, d' inventari, di cronache inedite che possano servire

lista di tutti gli oggetti ed attrezzi d' una nave mercantile, con le variazioni d'

d'una nave mercantile, con le variazioni d' essi. 7. con significato

tenere la letteratura patria per uno studio d' archeologia, né erano ancora stretti da quel

erano ancora stretti da quel furioso bisogno d' inventario ch'è indizio certo o della

è sempre, nel boccaccio, un po'd' esagerazione, sia nel descriver le bellezze

le deformità, ma senza un po'd' esagerazione (e deformazione) non c'è

12: camillo mio, pienissimo inventario / d' ogni egregia e notabil pulcritudine, /

, ammettere, fare qualcosa con beneficio d' inventario: con la riserva di prendere

di inventario. -invocare il beneficio d' inventario: chiedere di poter prendere una

inventario. -accettar qualcosa senza beneficio d' inventario: senza l'intenzione o la

accettasse questa dolorosa eredità senza qualche beneficio d' inventario. -descrivere a inventario:

]: 'inventatamente', come dire: d' in venzione, non conforme

e straziato da dolori acerbissimi d' urina e di fianchi, scrisse nondimeno

originale. galileo, 8-vi-214: tacerò d' alcuni miei privati discorsi, dimostrazioni e

... non mancando anco queste d' essersi talora abbattute in alcuni che con bella

/ empi, ateisti, eretici palesi. d' este, 12: gradirei.

, senza confonder visi, la narrazione d' imaginate vicende, in modo che nella

che al vero mescolava con naturalezza molto d' inventato. -ordito (un inganno)

qual fosse allora l'industria de'negozianti d' italia, e quanta l'iniquità altrui

alla reverenza dell'antichità. = nome d' agente da inventare1.

vol. VIII Pag.408 - Da INVENTIVA a INVENTORE (22 risultati)

conseguire un vantaggio; intraprendenza, spirito d' iniziativa. sarpi, vii-3:

qualunque di voi, che abbia fior d' inventiva, ecco aperta la via al ritrovamento

scena la più nobile che mai uscisse d' inventiva umana. gioberti, 3-12: la

, di calcolo, di buon giudicio, d' inventiva e d'inspirazione. de sanctis

di buon giudicio, d'inventiva e d' inspirazione. de sanctis, ii-7-84: il

nuove inventive, e non me ne ricorda d' alcuno. 3. trovata nuova e

fu sottile inventiva, che con un poco d' inchiostro cacciò 11 nemico della sua terra

della tua, perché fu una leggiadra inventiva d' uno amante ad una sua donna fiorentina

risposta de gl'inglesi... non d' altro suggerita che dall'inventive che sogliono

sono, novelle, alcune brevissime (una d' una sola pagina) in virtù del

in esse dall'unità del semplice stato d' animo o da un'emozione repente e

repente e perspicua, dalla risorsa anche d' una sola battuta, che fanno in

alla creazione artistica. -anche: spirito d' iniziativa, intraprendenza. b

la fecondità inventiva e proteiforme in fatto d' abbigliamenti non è un talento particolare delle

versatile, / vie non trite segnar d' alto vestigio. leopardi, iii-692: vorrei

non colui che... è d' ingegno perspicace, inventivo e svegliato. muratori

, diciamo ancora così, inventivi e d' intelletti signoreggianti. foscolo, v-391: ebbero

del re, pronto di lingua, acuto d' ingegno, inventivo, improvvisatore singolarissimo per

al quale autore e lettore devon chiedere d' apparir vero in quanto è più propriamente

menti hai persuasa / costei d' averti seco; chè, 'ndovina, /

si può quasi dire inventore, così d' edifici pubrici come di privati. leonardo

perfezionamento delle arti e dei mestieri. d' annunzio, iv-2-897: anche allora tu

vol. VIII Pag.409 - Da INVENTRARE a INVENUTO (14 risultati)

. fu inventore de'corpi regolari e d' alcune proposizioni famose. frachetta, 2-5

inventrice del bello, chi l'insegna? d' annunzio, iv-2-540: egli imagina novissime

lontano dal contendere a roma la gloria d' essere stata l'inventrice della giurisprudenza. g

, facendoci inventori di belli intertenimenti, d' acuti motti, sensate invenzioni e di

infamarmi,... sentiva rimorso. d' azeglio, 2-216: non bisogna dare

facendo altrimenti, in italia, paese d' oziosi e chiacchieroni, e 'inventori'

l'ampio diomede, / e tinventor d' ogni mal opra ulisse, / il sacro

accusatore, una spia, uno inventor d' arcigogoli, che uno uomo da bene.

cui testa è così inventrice, così fertile d' idee originali, se avesse qualche suggerimento

, 2-603: per ciò, come inventrice d' ogni bell'arte, a ragione la

inventrice, o più ti piaccia / d' iside il nome, e ti diletti il

/ il suon rimbombi de la voce d' eco, / che fu forse inventrice

custodia de'contrabbandi la vigilanza degli uomini d' arme. rezasco, 541: * inventore

bene è inventurato colui che salva la via d' iddio; ma più è avventurato colui

vol. VIII Pag.410 - Da INVENZIONARE a INVENZIONE (18 risultati)

sommi, 15: benché sia parer d' alcun moderno essere lecito al poeta invenzionare al

al poeta invenzionare al tutto il soggetto d' una tragedia,... non nega

consumo, nuovi sistemi di lavorazione, d' insegnamento, di addestramento, per lo

, xxvi 11-66: succedendo nuove invenzioni d' altri drappi da farsi da'tessitori e tessitrici

dell'oro-carta parmi invenzione che attesta fuor d' ogni dubbio i progressi della mente umana

prescritte procedure amministrative per ottenere il brevetto d' invenzione o brevetto industriale: v.

dante poeta teolago, che tante alte sentenze d' ogni disciplina ehi ponghi sotto il velame

. l'osceno congiungimento di venere e d' adone, riprendereste voi la vaga e

anni superò di forza di disegno, d' invenzione e in tutte le parti del

, de'componimenti misti di storia e d' invenzione. bellini, 383: il mio

— in senso concreto: l'opera d' arte in quanto frutto della creatività inventiva

mancava chi, cantando, dire / d' amor sapesse gaudi e passioni, / o

, iii-13-103: il boiardo scientemente intese d' imporre al pubblico una invenzione sua contenente

a me non po caper nella testa che d' una lingua particulare, la quale non

, una minima parola, un cenno d' un altro ce lo crea nella mente

ii-154: avendo invenzione e apparenza / d' abbigliamenti assai, elle piacevano. buonarroti

della sola empirica, pure hanno necessità d' essere essa- minati dall'ingegno e ridotti

minati dall'ingegno e ridotti a natura d' operare. giannone, 2-i-292: regna

vol. VIII Pag.411 - Da INVENZIONE a INVENZIONE (31 risultati)

. birago, 130: per una imposizione d' un novo tributo, restarono li popoli

che hanno trovata alcuni di trasportare donne d' europa in quelle parti su le navi

lo av- volpacchia veramente di menzogne, d' invenzione in invenzione, sin che l'

baldi, i-57: e'dice invenzion d' animo avaro / il far che di danar

... non è mai scarso d' invenzioni per sostentar il suo fuoco nel petto

casalicchio, 254: non potendo più negare d' accettare in casa sua un che da

invenzione, così nelle vegghie al trovatore d' un grazioso giuoco la prima lode s'

interiora e non la far morire? crederò d' impazzire io, se questo può stare

, se questo può stare per via d' invenzione umana. f. f.

/ da pratico ricorsi all'invenzione. d' annunzio, iii-1-363: dei loro anni

avventura io so cose che nessuna potenza d' invenzione umana avrebbe saputo trovare.

per l'invenzione del vero e sprezzatori d' ogni diletto, fuor che nell'invenzione

biringuccio, i-133: circa alle invenzion d' esse [miniere] non mi voglio or

da parlare molto all'italia la invenzione d' un nuovo mostro, che si disse essere

presentini venisse fatta o anche dagli uomini d' arme,... si dovrà dal

dovrà dal ricettore immediatamente trasmettere la bolletta d' invenzione con sua particolare relazione. bicchierai

: l'invenzione per altro di tali resti d' antichità, assicurando che, almeno nei

e un tempo era festa. * d' un corpo santo o di parte di quello

la creatività artistica (in contrapposizione a d' imitazione). l. pascoli,

fatto assai bene a cominciare a dipignere d' invenzione. -con valore attributivo: concepito

boterò, 6-133: era questo disegno d' invenzione propria del re. l.

in pochi anni a far anche qualche operetta d' invenzione. d'este, 9:

far anche qualche operetta d'invenzione. d' este, 9: si determinò di allogargli

: si determinò di allogargli due statue d' invenzione, affine di conoscere con più fondamento

i-516: figuriamoci, quando facciamo opera d' invenzione e di stile, d'avere

opera d'invenzione e di stile, d' avere il pubblico che bastava a quinto orazio

di immaginativa. boccaccio, viii-1-35: d' altissimo ingegno e di sottile invenzione fu

t. segni, 1-39: come giovane d' invenzione e poeta ch'egli è o

poeta ch'egli è o almeno ei crede d' essere. galeani napione, 241:

pittor ritrattista, il poeta un pittor d' invenzione. -d'invenzione di qualcuno

. bellori, i-78: questa figura è d' invenzione dell'albano. brusoni, 1-8

vol. VIII Pag.412 - Da INVENZIONIERE a INVERECONDIA (15 risultati)

-nuovo d' invenzione; di nuova, di prima invenzione

: a'più antichi autori e inventori d' opere virtuose, tra quali può numerarsi orfeo

molto lunga, ma ingegnosa e nuova d' invenzione e abbondante di sali. mazzini

profondo, il più eroico del buonarroti e d' ogni pensabile pensiero d'artista. gobetti

del buonarroti e d'ogni pensabile pensiero d' artista. gobetti, 1-i-220: l'impulso

gioberti, 4-2-78: il vocabolo dantesco d' 1 inverarsi '... è bellissimo

s. v.]: macchie d' elei, d'abeti, di cerri,

.]: macchie d'elei, d' abeti, di cerri, che un tempo

di un pallore vagamente verdastro. d' annunzio, v-1-419: gli occhi neri,

gettano l'acqua alle inverdite soglie. d' annunzio, 4-ii-14: in penombra le

-sporcato di verde, verdastro. d' annunzio, ii-299: uomini fetidi e robusti

grande, curvo, ossuto, quando camminava d' impeto faceva schioccare la sottana stinta e

astuzia, di sofisma, di satira, d' inverecondia, d'impassibilità, di lusso

, di satira, d'inverecondia, d' impassibilità, di lusso e di voluttà.

giovani francesi, le donne nostre, belle d' inverecondia, porgere in mostra a'cosacchi

vol. VIII Pag.413 - Da INVERECONDO a INVERMINARE (18 risultati)

e di soavi affetti / spiratrici e d' imagini leggiadre / sentirete le dee; ma

asserire la disuguaglianza intrinseca delle varie specie d' uomini; altri ancor più inverecondi..

, a modo degli spiegatori dei serragli. d' annunzio, iv-1-267: vedea anche quelle

quelle mani bianchicce, molli, sparse d' una peluria biondissima, che avevano qualche

peluria biondissima, che avevano qualche cosa d' inverecondo in ogni lor moto. jahier,

pietà di vel che li ripari. d' annunzio, iv-2-123: ad ogni momento

, 5-27: c'è qualche cosa d' inverecondo nelle rievocazioni dei loro amori.

di ritegno, di discrezione, bassezza d' animo, sfrontatezza (un sentimento,

forza prostituire la verità alle invereconde esigenze d' una sospettosa censura. giusti, 4-i-355

le invereconde compiacenze di certi giornali. d' annunzio, v-3-339: rinunciamo una buona

vide l'alta imago, afflitta / d' inverecondo strazio. gnoli, 1-375: fummo

lato di inferitura di una vela. d' alberti [s. v.]:

tipiche della poesia di virgilio. d' annunzio, v-1-613: sostiamo all'ombra di

-assumere un aspetto candido, puro. d' annunzio, iv-2-1095: aveva sentito il saettamento

la proprietà, tremava d' un socialismo inverifìcàbile e minaccioso soltanto a

/ colle sue rose il pallidetto viso. d' annunzio, la bimba sbucò dal folto

a certi intervalli, tu pari fiamma. d' annunzio, i-973: quale un fino

testa piccina e invermigliata da vecchietto. d' annunzio, 4-i-158: in quel profumo,

vol. VIII Pag.414 - Da INVERMINATO a INVERNICIARE (6 risultati)

9: il vero ed ottimo modo d' insalarla [la carne porcina], che

buonafede, i-18: egli ha la malizia d' inverminir tutto, e dar sempre l'

bot. ibernacelo, svernatolo. d' alberti [s. v.]:

2. per estens. che si fa d' inverno (un lavoro, un'azione

,... per rallegrarsi d' un bue ritrovato, abbrugiò il pagliaio,

passasse l'invernata. allegri, 108: d' un mantello stesso padiglione / sia per

vol. VIII Pag.415 - Da INVERNICIATA a INVERO (28 risultati)

.]: dare un'inverniciata ai mobili d' una stanza. crusca [s.

o forzerino fornisca o mandi a casa d' alcuno compratore, se non è inverniciato.

commesso di tavole pur di cedro o d' altro arbore forte, invernicate dentro e di

pure inverniciato, coi suoi pomi lucenti d' ottone alle spalliere. tozzi, vi-927:

e calpesta il galateo / lindoro, amor d' inver- niciate dame. guerrini, 2-87

barretti, parente del braida e agente d' esso principe, uomo d'invecchiata malignità

braida e agente d'esso principe, uomo d' invecchiata malignità inverniciata di zelo. de

bersezio, 3-183: birbante mal inverniciato d' onestà. fogazzaro, 7-330: altri mezzi

e ci rivoltano maggiormente, perché inverniciate d' educazione. serra, ii-561: così si

e altri mobili. = nome d' agente da inverniciare. inverniciatura (

franchi per l'inverniciatura di due tavole. d' annunzio, v-2-49: la pàtina è

qualità della lega oppure da una sorta d' invemiciatura onde l'artefice spalmava l'opera fusa

2. letter. che matura d' inverno, invernale (un frutto)

; nell'emisfero boreale dura dal solstizio d' inverno (21 dicembre) all'equinozio

... /... / d' inverno aver liutan la femna. dante

ci stringe l'anima di solitudine e d' angoscia. montale, 2-21: precoce inverno

, 1-47: e ancora la notte d' inverno, / e la torre del borgo

sante parole, / che mi parlaste d' amore, / versate un raggio di sole

raggianti gridi del febbraio giovinetto. -giardino d' inverno: v. giardino. -quartiere

inverno: v. giardino. -quartiere d' inverno: luogo dove svernano le truppe

sono ancora irresolutissimo circa i miei quartieri d' inverno. 2. figur.

, tutti i frutti primaticci e quelli d' inverno ne resteranno offesi. lastri,

: questa diligenza è più opportuna alle frutte d' autunno, e molto più a quelle

autunno, e molto più a quelle d' inverno, che a quelle d'estate.

a quelle d'inverno, che a quelle d' estate. -che si indossa in

. boterò, 9-45: invero il pensare d' impedir il passo ad eserciti possenti con

dagli altri che fosse un liberto. d' annunzio, iv-1-18: pareva, in vero

l'affetto invero e coll'opera, mostrato d' avere alcuna certa notizia di quella.

vol. VIII Pag.416 - Da INVERONARE a INVERSIONE (11 risultati)

cui l'avvalora, sembrano indirettamente tacciare d' inveri- simiglianza l'iliade. tommaseo,

corpo corruttibile e dissiparle si possa muovere d' un moto perpetuo e regolare. f.

chi viene in india mendicando un po'd' inverosimile, di soprannaturale. 2

i-3-4-44: è ornai tanto notoriamente pieno d' inversimimili e di repugnanze, che insino a

; straordinario, enorme, inaudito. d' annunzio, iv-2-478: tutto era inverisimile e

suppone le necessarie facoltà, mostra inverosimilmente d' ignorare le numerose olimpiadi che mi gravitano sul

volessi rispondere, troverei ben modo d' inversar questi proverbi, sì che, come

preso e morto. dossi, i-247: d' altra parte, non si farebbe

, i-223: la più strana inversione d' idee, la più effettiva contraddizione hanno in

[s. v.]: inversione d' una schiera, d'ima linea di

.]: inversione d'una schiera, d' ima linea di navi. dizionario militare

vol. VIII Pag.417 - Da INVERSIVO a INVERSO (9 risultati)

del paraguai... è talmente pieno d' inversioni, talmente slogato, dirò così

265: di detti ambigui, d' intralciate frasi, / bizzarre inver- sion

con latino spirito e con artifizio felicissimo d' imprimere alle frasi inusitata energia. e.

condizioni fisiche, hanno la stessa lunghezza d' onda di quelle che, a pari condizioni

del gradiente termico dell'atmosfera, temperatura d' inversione: fenomeno per il quale la

in seguito alla formazione di particolari masse d' aria, tende ad aumentare negli strati

di quella degli strati inferiori. -nebbia d' inversione: accumuli nebbiosi causati, durante

ripresa fotografica o cinematografica. — inversione d' immagine: nella trasmissione per telefoto,

lucini, 4-49: [la vita di d' annunzio] stimolata... dalla

vol. VIII Pag.418 - Da INVERSO a INVERSO (6 risultati)

: spingendole sopra il bicchiere inverso pieno d' aria, come prima detta aria arriva

trasparente velo che gli molce le fondamenta. d' annunzio, iv-2-1099: la sua persona

denominatore, e per denominatore il numeratore d' un'altra. -metodo inverso delle flussioni

abbiate foglie di fava inversa verde. d' alberti [s. v.]:

mezzo un sasso che la cima / d' un bel muro d'acciar tutta si fascia

la cima / d'un bel muro d' acciar tutta si fascia; / e quella

vol. VIII Pag.419 - Da INVERSORE a INVERTIBILE (14 risultati)

indicare chi è oggetto di buona disposizione d' animo, di rispetto, di onore

confronti (di qualcuno). rinaldo d' aquino, no: null'omo credo c'

perché tu non fai fermagio, / d' amor non ài se non scorza, /

malamente ferita e riscaldata di quello giovane d' amore inverso di lui che quasi arrabbiando si

sacri ed infranti diritti dell'uomo? d' annunzio, iii-1-880: poiché tu inverso

gherardi, 1-ii-417: altri insuperbiti inverso d' iddio levarsi con false e scellerate oppinioni,

: li collerici... inverso d' ogni cosa e per ogni cosa s'adirono

: la metafora è imposizione del nome d' altri o dal genere inverso la spezie

ha conchiusa / acutamente sì, che 'nverso d' ella / ogne dimostrazion mi pare ottusa

si de'aver bon core. cielo d' alcamo, 169: rosa fresca -aulentissima,

n. 4). = nome d' agente da inverso1. invertasi,

chiamano vertebrati quegli animali che sono provveduti d' un ossoso scheletro interno articolato e invertebrati

la specie si presenta in doppia forma d' individui gemmipari e ovipari, ovvero di ovipari

. betocchi, 5-88: questa increspatura d' alba, / pura linea invertebrata /

vol. VIII Pag.420 - Da INVERTIBILITÀ a INVESTIBILE (11 risultati)

s. v.]: invertimento d' ordine. invertimento d'idee. de roberto

]: invertimento d'ordine. invertimento d' idee. de roberto, 10-61: egli

senso, lo dà quasi a rovescio d' un'altra. tarchetti, 6-ii-624: trovo

tavola dei valori » s'invertirà. d' annunzio, iv-2-669: la sua anima

di lucente, qualche cosa di libero e d' immacolato, che si dilatò, che

alcun tuo beneplacito, / l'esuberanza d' oro, onde s'intesse / il tuo

che si trovi altro che toro / che d' utile o di bene il nome merte

preesistente; rovesciato, ribaltato. d' annunzio, iv-2-609: la coppa invertita del

borghesi, tra borghesi e plebe. d' annunzio, vi-407: mi sembra d'imitare

d'annunzio, vi-407: mi sembra d' imitare il medesimo suo gesto pietoso.

. - anche sostant. = nome d' agente da invertire. invertudiare,

vol. VIII Pag.421 - Da INVESTIBILITÀ a INVESTIGARE (22 risultati)

procurare per sé o per mezzo d' altro, in alcun modo, d'es

mezzo d'altro, in alcun modo, d' es sere eletto o nominato

, esaminare; che può formare oggetto d' indagine, di studio, di ricerca

mutabile volontà, fece nel tempo, e d' uno multiplicò tutta la generazione umana?

quale è immenso ed eterno, e d' infinita potenza, fa cose maravi- gliose

perché vogliano sottilmente adoperarsi in un genere d' investigamenti, pe'quali e si faranno

ma convertirlo, quasi che con umiltà d' investigante e d'apparare desiderante. trattato

quasi che con umiltà d'investigante e d' apparare desiderante. trattato delle virtù, 112

atto, uno sguardo). d' annunzio, iv-2-151: le si avvicinò timidamente

per investigare comincia a trovare la verità d' una scienza, ha molta delettazione. landino

corsini, 4-43: dava segno ancor d' aver talento / d'investigar, d'intender

dava segno ancor d'aver talento / d' investigar, d'intender, di sapere

ancor d'aver talento / d'investigar, d' intender, di sapere. s.

la necessità de'tempi, è sventura d' esser nati dopo, nulla rimanendo a

6-1-54: alli prudenti e fedeli si partiene d' investigare ed istimare quale sia la fede

, 18-213: a servo prudente si appartiene d' investigar la volontà del suo signore e

1-vi-58: diede all'argentiere un pezzo d' argento che aveva molto oro mescolato,

la liga o qualità e quanti grani d' oro, di piombo o di altra liga

che porge, e non si cura d' investigare se la mano che porge sia

11 marchese s'era invogliato... d' investigare se v'era stato, e

88: oltre a questi tre modi d' investigare i delitti occulti, ve n'

grande eccesso investigando, e veggendo il duca d' atene

vol. VIII Pag.422 - Da INVESTIGATIVO a INVESTIGATORE (16 risultati)

caratteri;... e non tralasciar d' investigare tra le gonnelle delle piegatrici.

molti paesi, / e cerca pur d' orlando investigare. bibbiena, xxv-i-ii

volta effigie / di varie cose, e d' aria formar corpi; 1..

. baldi, 62: se poi d' investigar cura ti punge / alcun ramo o

e dai moti del dormiente mi sarei studiato d' investigare i sogni. b. croce

venia, disse alla figliuola che fingesse d' esser gravemente ammalata di male di matrice

all'autorità degli antichi, s'affannò d' investigare novella coppiatura di rime. -perseguire

di rime. -perseguire. cecco d' ascoli, 753: fassi felice chi virtù

occhi di simile prospettiva, le orecchie d' una perfetta armonia e la mente del

debbono essere le prime guide in amore. d' annunzio, iv-2-211: rimase in piedi

parigi... con uno stato d' animo investigativo, ci si accorge che

reparto degli organi di polizia con compiti d' investigazione in materia di delitti. -agente

investigativo: membro della polizia con compiti d' investigazione. panzini, iv-344: 'agente

capolavoro investigativo da degradare lo * scarabeo d' oro 'di poe.

quali fossero i caratteri di quella parte d' italia, e donde l'uso di scrivere

signore ch'è investigatore de'cuori. d' annunzio, 1-537: filippo palizzi è,

vol. VIII Pag.423 - Da INVESTIGATORIO a INVESTIMENTO (9 risultati)

funzionario o agente di polizia con funzioni d' investigazione in materia di delitti. bernari

, xii-392: chi diceva... d' un piede dato nelle reni alla signora

; chi asseriva che non si trattasse d' un piede sbadato, ma d'una mano

trattasse d'un piede sbadato, ma d' una mano investigatrice. =

non puoté né potrà comprendere per investigazione d' umana ragione o vero per esercizio di

. applicata una estrema diligenza all'investigazione d' armi da fuoco. pallavicino, 8-v

: il pereira fu un momento oggetto d' investigazione per conoscere se sarebbe atto a mettere

guazzo, 1-151: sarà carico del forestiero d' astenersi, fuori della sua patria e

repubblica con lode grandissima, giudicandolo uomo d' elevato ingegno, prudente e astuto.