tutto, siete obbligato sotto precetto strettissimo d' insegnare a'fanciulli i primi rudimenti della
. croce, iv-12-4: il mezzogiorno d' italia... potè...
ch'è dentro da l'ovo, / d' uscir 'nanzi ched el su'tempo sia
se tu voi piantar piantoni / e vinci d' ogni raxuni, / piantarali de somente
medesimo e lo stesso giorno con lui. d' annunzio, iv- 1-15: l'aveva
, 763: fo diligenzia qui col proveditore d' averlo in casa presto, acciò vostra
sa, era degl'innanzi nella corte d' augusto. -sport. nel gioco
calcio fiorentino, i componenti la linea d' attacco. g. de'bardi,
gl'innanzi a loro avevano veduto residui d' archi o di colossi...,
il cavaliere salviati... sull'innanzi d' un passo del boccaccio accomodò più linguaggi
un passo del boccaccio accomodò più linguaggi d' italia. fagiuoli, 1-4-363: -perché
; in seguito. - anche: d' ora in poi, da questo momento.
per tutto ciò che io non intendo d' esservene più guardiano, tutto ve l'ho
: per lo innanzi non aspettare che d' una cosa ti scriviamo più che una
cercando perdono, cerchi per lo innanzi d' ammendare il mio fallo. f. m
si donavano a'soldati cinture da spada d' oro e per innanzi d'argento.
da spada d'oro e per innanzi d' argento. pallavicino, 1-207: non incontri
grado, non degna più l'amico che d' ora in ora gli resta dirietro con
, / che vanno innanzi colla roba d' altri. -diffondersi. bandello
, 22-47: tu, che cerchi d' andare innanzi agli altri d'onore, sarai
che cerchi d'andare innanzi agli altri d' onore, sarai costretto abbassarti. caro
numero de'richieditori, avendo buona speranza d' andare innanzi a tutti. de sanctis
iddio innanzi a gli occhi e mi assicurerò d' averlo sì propizio che non mi lasci
natura appetisce la gloria, e desidera d' entrare innanzi a'primieri. -prevenire,
averne svolto buona parte. f. d' ambra, 4-15: al possibile / sono
quale andrea... innanzi la sconfitta d' altopascio trovai essere in buono stato,
-essere innanzi negli anni, d' età, del tempo: essere maturo
da barberino, 130: ancor se'orna'd' età più innanzi, / che non
a questi, mettere innanzi le catene d' oro di dario, la prigione d'olimpiade
catene d'oro di dario, la prigione d' olimpiade. cesarotti, 1-xxvii-21: ma
i-251: ragion faccia che pogna / morte d' onor inanzi a vita mala. boccaccio
prima di passar più innanzi, desiderava d' essere col re. segneri, ii-399:
allegri, 5-22: non mi rammenta d' aver fatto mai cosa che star possa
inf., 30-67: li ruscelletti che d' i verdi colli / del casentin /
sambucina, per potenza di forma e vigore d' immaginazione, stanno innanzi a tutt'i
222: augusto fu gran conoscitor d' uomini, e però seppe tirare innanzi
alcuno ed osi di chiamar tiranni i marchesi d' este. cesari, 1-2-40: or
: io n'ho da febo più d' un segno espresso: / ma quello,
nacque dall'aere, né ammette consorzio d' estranio, ma, innascibile in se medesimo
servo... non avea più d' uno bisanto, quello innascose sotterra, e
quelli / i segni innascondibili veraci. d' annunzio, 3-41: su la fronte una
i-75o: -diego! -disse il primogenito tremando d' un tremito innascondibile - esci di
mulinelli innaspano, dipanano e cuciono. d' azeglio, 5-344: lo vedevo a bottega
volte il giorno inasparne un poco sopra d' un legno, tenendo il medesimo legno
io ti volsi dire de la fatiga d' una ruffiana in fare alzare i panni a
i secoli dal fuso? = nome d' agente da innaspare. innaspatura,
andaro al fondo, / s'accorser d' esta innata libertate; / però moralità lasciaro
inesplicabili, se non suppongo qualche cosa d' innato in me medesimo. gioberti, 4-1-183
faccino da chi non ha dritto o d' alleanza o di superiorità riconosciuta su di
5-1-217: mentre gli uomini negano ogni uso d' intelligenza al bambino, non possono poi
dichiarazione dei diritti dell'uomo, sono d' avviso che l'idea di quella dichiarazione
qualità, un sentimento, una disposizione d' animo). dante, conv.
piove fiammelle di foco, / animate d' un spirito gentile / ch'è creatore
un spirito gentile / ch'è creatore d' ogni pensier bono; / e rompon come
a vallegio / contra tutto el collegio / d' italia in le tue membre conspirata /
puerizia infino nel presente die aùto si òe d' essere... grazioso alle gentili
ariosto, 42-72: di vedere e d' udire ebbe / sempre aventure un desiderio
affetti / di sovrastar, di libertà, d' onore. galileo, 1-1-63: parmi
al naturai suo stato: / non d' incanti terribile né lieta, / piena d'
d'incanti terribile né lieta, / piena d' orror ma de l'orror innato.
, 5-45: il seme umano e d' altri animali, raffreddato, non genera,
di alcunché di morboso, di innaturale. d' annunzio, iv-1-47: il fiore,
come per un uomo normale un atto d' incesto, di mescolare le due parti
-innaturale, da posa - s'imporpora d' onta. moravia, xiv-162: la testa
, innaturale. -irreale. d' annunzio, iv-1-836: gli occhi sembravan loro
, più profondi,... cerchiati d' un ombra quasi innaturale. soldati,
ogni tormento, per certo il re d' inghilterra era sovrano della guerra.
ed un nuovo indizio, non dirò d' insincerità, ma d'innaturalità del canto?
, non dirò d'insincerità, ma d' innaturalità del canto? innaturalménte,
o rappresentare innaturalmente, cioè falsamente? d' annunzio, v-1-283: il flusso e
lesi e'francesschi, e lo conte d' artese duramente vi fue innavorato. a
giunse il re filippo e li diedi d' una lancia per mezzo le reni uno sì
il duca inaverò il re di scozia d' una punta nel braccio, per modo che
o difficile o pericoloso navigare (un corso d' acqua, un mare).
/ per gli ampi innavigabili / spazi d' eternità. 2. che non
navi, da imbarcazioni (un corso d' acqua, un mare).
loro botte drento di ragia a modo d' intonico. palladio volgar., 1-10:
1-10: a copertura di camere e d' intonichi è più utile l'arena delle
stanzini stessi delle colombe hanno da pulirsi d' intonico bianco, perciocché di quel colore singolarmente
di quel colore singolarmente dilettasi questa schiatta d' augelli. carducci, ii-10-43: se
la spalla e la manica erano sporche d' intonaco, i calzoni impiastricciati di terra umida
cennini, 56: smalta un pezzo d' intonaco sottiletto (e non troppo)
poi che sia questo intonaco e datovi sopra d' imprimatura o mestica, si condurranno
in un ampio ed apprestato campo / d' intonaco, cui forma arena e calce
furono dipinte alcune immagini di santi. d' annunzio, iv-2-156: il sole penetrando
da appiccarsi in uno intonaco. -dare d' intonaco: intonacare. -al figur.:
ch'ella fu scritta, il darle d' intonaco. -fresco d'intonaco: ultimato
il darle d'intonaco. -fresco d' intonaco: ultimato da poco, non
6-294: la stanza era fredda, fresca d' intonaco e già sporca.
ozioso: / e 'ntonando un'arietta d' improvviso, / che le 'nviti alla fiera
in tuonino / strambotti e frottole / d' alto misterio. zucchelli, 150: sentii
quali... intonavano l'inno d' italia. pascoli, 88: nei campi
una voce argentina intonare un salmo. d' annunzio, iv-1-730: una banda di sonatori
del giorno per ordine intonando una parte d' essi da una banda e una parte dell'
a. cattaneo, iii-115: all'alba d' ogni dì e al tramontar del sole
10-ii-79: un eco de'più meravigliosi d' europa... ripete due volte le
titillar nell'orecchio che udirsi intonare: d' or avanti sarete condotto, o figlio
con gli squilli convenzionali, l'inizio d' una guerra, di un combattimento, di
io abbiamo a spedire il restante; cioè d' intonare destramente a questo e quello che
povertà, la nobiltà, la fierezza d' una vita di lavoro e di studio.
. 9. figur. mettere d' accordo; comporre, disporre, fondere
: le quali parole minuccio prestamente intonò d' un suono soave e pietoso. sacchetti,
diremmo noi, messa in musica. d' annunzio, iii-1-616: sovente aveva seco
/ il musico casella di pistoia / maestro d' intonare le canzoni / d'amore.
/ maestro d'intonare le canzoni / d' amore. 11. letter. mettere
in fase (il motore). d' annunzio, vi-1118: il meccanico..
con ippona, / che fan principio d' ogni cosa tacque, / poi che la
, e senza prò gli faccia disiderare d' esser sordi. guido delle colonne volgar.
e mesta, / al barbaro intonar d' ire e furori, / fra spaventosi orrori
russoio. giallo verde rosso rosa affastellamento d' intonarumori futuristi. manifesti del futurismo,
divinità propria e intonata dal grave d' un suono in parte compreso dal soave de
'intonata 'dicesi pure una canna d' organo. 3. che ha
. pascoli, ii-825: o beatrice temesse d' esser lei noiosa o molesta, o
. b. croce, iii-9-73: fa d' uopo... che la poesia
, 13-268: i calzini di seta d' un colore intonato a quello del vestito
strumenti musicali; accordatore. = nome d' agente da intonare1. intonatura,
de'salmi per forma che tutte riescano d' ima medesima intonatura, con uguaglianza di
... dipinta una figura / d' un tal suo cortigiano appo un signore,
: erano degne di risa le dimostrazioni d' intonatura e di zelo con i quali tornavano
ogni richiesta de'bisognosi rispondesse con voce d' intonatura: vedremo, ci penseremo.
, il suono (cioè l'intonazione d' una vocale in determinata tensione), il
per lo più a rivelare particolari stati d' animo. salvini, vii-575: quando
, tutte le intonazioni di voce. d' annunzio, iv-1-266: udiva ancora la
la voce di lui, una voce d' un timbro singolare, un po'stridula
la voce scaturiva un po'rauca, d' intonazione beffarda. cassola, 3-85: -oh
pure, quanto assai giusto di colore e d' intonazione. soffici, ii-375: d'
d'intonazione. soffici, ii-375: d' intonazione calda, piuttosto cupa, di
era rimasto visibilmente astratto e in sembianza d' uomo ch'ode ma non ascolta.
panni e di biancherie, intonsi. d' annunzio, i-243: cade riverso e
apparve, i biondi / intonsi capei d' oro / involto tra le fiondi / de
coda di un animale). d' annunzio, iv-1-666: la carrozza prelatizia ripassò
, van risonando, è un dio. d' annunzio, i-538: ma non anche
poi ch'io suono il fatai corno d' artù. butti, 459: saliva pianamente
i margini, si dicono intonsi. d' annunzio, iv-1-56: prese il libro ch'
rappresentartelo come un asilo di pace e d' amore. borgese, 1-193: nulla
poteva sopportare in marco, e, meno d' ogni altra cosa,...
la scaletta sfrusciando come un basilisco. d' annunzio, iii-2-23: o fanciullo, e
domanda a voce più alta, credendo d' aver intoppato in un sordo. -di
, xxxix-ii-156: se tutto el stil d' omero in seme achioppo / cum quel
vanno a intoppare in una densa selva d' alberi che per foglie hanno acutissime spade
v-161): essendogli vicino a men d' un dito, / in altro scontro aquilante
il pentimento e il rimedio, si opposero d' essere intoppati nelle forze nemiche più robuste
in alcun libro del boccaccio, né d' altro buono autore. diretemi dunque che
/ chi bee con coppa. frottole d' incerta attribuzione, xlvii-272: già corsi molte
capo sui cuscini bianchissimi; un abbozzo d' inf ermeria; e adesso, ritraendosi,
1-81: l'onda limpida e garrula d' un ruscello... s'intoppa
contro un palustre e fosco sabbione. d' annunzio, ii-706: [l'onda
ch'io non sto saldo, / ché d' altro foco son che d'amor caldo
, / ché d'altro foco son che d' amor caldo. aretino, 20-292:
che don rodrigo intoppa la bella figlia d' agnese mentre usciva dalla filanda e vuole tirarla
le senti dattorno girellar ciondolone, deluse d' esser venute al mondo e stanche di doverci
) m'abbi intoppato oggi a ragionar d' amore con quest'im- petuosa bestia.
. b. giambullari, i-170: d' una punta quel gigante intoppa / ed
dame tempo già stelle propinque, / secure d' ogn'intoppo e d'ogni sbarro,
, / secure d'ogn'intoppo e d' ogni sbarro, / nel quale un cinquecento
il suo cervello, che ogni poco d' intoppo lo distornerebbe. gottifredi, xliv-281
intoppo. tasso, 17-96: securi d' ogni intoppo e d'ogni oltraggio / io
17-96: securi d'ogni intoppo e d' ogni oltraggio / io scorti v'ho
e questa / era il confin traposto / d' una sottil parete, / ma questo
... oppressi i guelfi oramai d' intoppo, rialzati i ghibellini ormai necessari.
amari, 1-1-20: in tal disposizione d' animi, un piccolo intoppo diè il tracollo
né l'ascoltavano, né avevan voglia d' interroperlo. loria, 1-182: a pezzi
gentile, 3-88: se l'opera d' arte non ha interruzioni né intoppi,
può ancora generare 11 turbine dalla percossa d' un vento in qualche cavo ed angoloso
mare, ad ogni parte basso e pieno d' intoppi, incapace di grossi vascelli.
da una fonte acquinegra guida un filo d' acqua per le piantagioni e pegli orti,
e. gadda, 362: quel pandemonio d' un restauro e ammodernamento a scopo loca
i bernoccoli, e intoppi e inciampi d' ogni maniera e d'ogni calibro.
e intoppi e inciampi d'ogni maniera e d' ogni calibro. -ingorgo stradale
i'ho presi a1'amoroso intoppo. gambino d' arezzo, 187: guardar si debba
arezzo, 187: guardar si debba d' ogni mal intoppo, / car mio lorenzo
sì cruda divenisse, / che qual d' un serpe fier m'era il suo
, la carrozza si ferma all'intoppo d' una carovana di somari dalle gonfie bisaccie
al ripentino insulto / fa che sian d' alto intoppo i suoi più chiari.
7. incespicamento, inciampo. -pietra d' intoppo: v. pietra.
: andate a cavallo? un'intoppo d' un piede può mandarvi per le poste all'
d' oro che appaga i nostri intelletti e più
: gl'intoppi, che la gelosia d' una donna, nomata appena, frappone
due fidanzati, formano una orditura priva d' incitamento che la novità versa pur sempre nell'
di chi legge, e senza l'utile d' un fine morale. soffici, v-1-548
1-262: ogni vento, ogni flutto, d' ogni lato / che vi percuota,
eccoti un messaggier venir trottando / sopra d' un vetturin spallato e zoppo. capriata
messer guglielmo pazzo e savio troppo, / d' arezzo uscì con suo gente sovrana,
qualche uno di loro. -dare d' intoppo o in intoppo: imbattersi per
io rubo sempre ciò ch'io dò d' intoppo, / s'io ne dovessi portare
. alla prima botte che io detti d' intoppo, l'empiei d'un buon vino
io detti d'intoppo, l'empiei d' un buon vino. g. m.
non piglia su il pegno, dà d' intoppo / di fatto in qualche scoglio.
a ire, ond'è ch'io do d' intoppo. idem, 9-586: dato
intoppo. idem, 9-586: dato d' intoppo / nella lira d'orfeo dorata e
: dato d'intoppo / nella lira d' orfeo dorata e bella, / quella
son messi / impetuosi, spesso dier d' intoppo, / e impotenti cadéro.
hanno lasciato le patrie loro, nel dare d' intoppo in nazioni che siano amiche delle
palafreno; / poi ritornava per dargli d' intoppo. -essere intoppo, un intoppo
. -essere intoppo, un intoppo, d' intoppo: costituire un ostacolo, intralciare
lui. peregrini, 3-105: la vivacità d' ingegno ne'soggetti è un intoppo al
suoi limiti, e gli è spesso d' intoppo / non men l'offrir pochissimo
; fatto pretore, dopo, tribuno d' una legione, si portò bene. galileo
discorso architettonico e generale che di quello d' aristotile, perché il vostro
, non sapea / quel che si far d' un viso tanto bello, / e
, / e la mogliera in ciel d' ira consumasi. 2. figur
poteva aspettarsi il pericoloso ma generoso ardimento d' una lotta metrica da lui, che
. maculavano di nero la grande distesa d' acqua. 3. figur.
rinfaccia a costanzo imperatore... d' avere intorbato con femminile superstizione il semplice
e di lì mi diceva l'abate gioberti d' averne avuto contezza; me lo diceva
per scorrimento... e intorbidamento d' umori. redi, 16-iv-39: può darsi
può darsi il caso che l'acqua d' un'erba in una prova sia sempre intorbidata
era l'effetto di una tenuissima porzioncella d' acido muriatico passata dai due vetri vulcanici
ho potuto vedere senza un gran intorbidamento d' animo che mi ha fatto svenire.
ed in tale intorbidamento di animi e d' intelletti,... solo il vostro
non oppresso, ad alto si sollevò. d' annunzio, iv-2-66: ecco, e
imo attossicando quella bella e forte adolescenza d' uomo. 5. rilassatezza morale
alquno o dell'altre persone, né d' intorbidamento dell'altre intorno i costumi o'
ogni stila di falso è una stilla d' inchiostro che intorbida di sospetto un intero
adatti, gli mancava perfino il bicchier d' acqua da intorbidare. -per estens.
/ morbide che risalgono una valle / d' elfi e di funghi fino al cono diafano
1-125: non mancaron l'aerie potestà d' intorbidare il sereno di così santi desideri,
. algarotti, 1-iv-266: per tema d' intorbidare le menti, [platone]
serenità, turbare l'armonia interiore. d' annunzio, iv-1-141: abituato alle tranquille
l'affetto intorbidasse in lei quella volontà d' essere bella. govoni, 6-157:
compagnia della lesina, ii-26: cerco d' intorbidare, se posso, le ragioni degli
mai la più pazza novella. f. d' ambra, 4-33: mi rispose esserli
e dissemi / ch'un cento scudi d' oro gli bastavano. razzi, 8-82;
al fine di qualche suo desiderio e d' avere a riposarsi, vien la fortuna,
e daria materia di perder il fatto d' armi. assarino, 2-ii-360: intento sempre
riferire la lira a una quota costante d' argento fino senza mescolanza delle spese di manifattura
. nievo, 635: un quarto d' ora dopo io avea già consegnato la
la marina; / tutti i fiumi d' intorno e la sieve / e l'amo
ed oltremodo sozzo e lutulento fluisce. d' annunzio, iv-1-706: all'urto di quell'
oscurarsi. caro, 9-52: qui d' improvviso d'un oscuro nembo / di
caro, 9-52: qui d'improvviso d' un oscuro nembo / di polve il
come di quattro passi, di due, d' uno, d'un mezzo, la
passi, di due, d'uno, d' un mezzo, la specie dell'oggetto
visione s'intorbidò al pari di superficie d' acqua dove si getti un sasso.
iii-95: come s'awicinava il tempo d' uscir con l'armata in mare, temendo
gli occhi dal fumo de'corteggi. d' annunzio, v-1-400: una [pupilla
imperiali, 4-588: il bianco lor d' un fasto altero / incominciò co 'l
tutti, quindi senza un vasto campo d' osservazione a portata delle sue esperienze, indovinare
si andava intorbidando; e s'ingegnavano d' intorbidarla di più,...
1-i-489: la politica è l'arte d' intorbidare le acque.
intorbidatrice dell'aria. = nome d' agente da intorbidare. intorbidatala,
noti il grado maggiore o minore d' intorbidatura dell'acqua, e se nella superficie
cole, o un velo di colore d' arcobaleno. = deriv. da
, l'intorbidirsi; intorbidamento. -punto d' intorbidiménto: temperatura alla quale un olio
si fosse intorbidita entro di lei la sorgente d' ogni superiore consolazione. -diventare
). brusoni, 7-5: disegnava d' essere a mazorbo o torcello prima delle
, e se gli intorcono e aggroppano d' intorno la testa, di maniera che
qui- stione ', perché col mezo d' essa stringente si faceano i quesiti.
. soggiacciono nel verno a una specie d' intormentimento o torpore. 3
i sensi intormentisce e l'alma allassa. d' annunzio, iii-2-1067: l'ipocrisia accorta
e di verità, di veleno e d' unguento, per eccitare sé e per intormentire
per tutta la vita ignuda molti catini d' acqua... freddissima che,
e stette lì tutto intormentito, tutto d' un pezzo. pavese, 4-22: la
un mezzo di locomozione). d' annunzio, v-2-388: il treno..
sia scoperta, né sieno esse ornate d' intomiamento d'oro o adornamento di
scoperta, né sieno esse ornate d'intomiamento d' oro o adornamento di copertura di
: quelli che non avevano più a vivare d' uno mezzo giorno, intorniavano li padiglioni
il mio valore impedìo, ma quasi d' ogni speranza... mi fece
, i-120: poni in imo cataletto d' oro uno cadavere, cioè uno corpo
se la calca degli spettatori, che d' ogni lato m'intorniavano, non m'avesse
intorniava un lato del detto castello. d' annunzio, v-1-736: le acque lo avevano
5-64: papa borgia... d' ogni bellezza artistica s'intornia nel lupanare
la qual cosa andò joseph nella terra d' egitto, ricercando e intomeando ogni regione
lunghezza di due cubiti, e la larghezza d' uno cubito... e intorniolla
uno cubito... e intorniolla d' oro mondissimo. d. bartoli, 16-5-
s. ignazio, acciocché l'intorniasse d' una cornice di legno. -delimitare i
lusinghevole bocca intorneava leccando, con riverenzia d' inchinare il capo, la medicatrice mano
mare. intelligenza, 248: le mura d' alto mare intorneate. valerio massimo volgar
: impièo di cenere uno luogo infornato d' alti paretìi. sercambi, 1-i-349: senza
. 2. accerchiato, stretto d' assedio. ugurgieri, 52: noi
intorniato di luce densa e chiara come d' un sole. salvini, 40-125:
, viii-1-242: 'ed io, ch'avea d' orror', cioè di stupore, 'la
/ e non so che romore intorniato d' un baleno / e una pal- lotta
lomazzi, 2-36: ritrovò l'arte d' intornir gli ovati, che è cosa
inf., 4-108: venimmo al piè d' un nobile castello, / sette volte
nobile castello, / sette volte cerchiato d' alte mura, / difeso intorno d'un
cerchiato d'alte mura, / difeso intorno d' un bel fiumicello. cavalca, 20-71
, solo, a la lugubre / schiera d' avanti, ravvolto e tacito / cavalca
colui che nove cose assaggia. cecco d' ascoli, 3017: per fuoco né per
gelida avanza / diffonde intorno lugubre silenzio. d' annunzio, iv-1-14: scelse con gli
carro apparecchiossi, ch'era ad uso / d' andar scorrendo per quei cieli intorno.
sì 'nvolto tutto 'ntorno intorno / d' empiezza, d'ira, di noia
nvolto tutto 'ntorno intorno / d'empiezza, d' ira, di noia e d'affanno
, d'ira, di noia e d' affanno. bibbia volgar., ii-318:
la vigna passando, v'aveva entro dato d' un bastone e fattoi girare intorno intorno
roero, 2-ii-119: il mio tetto d' odorose / fresche rose / è coperto intorno
colli che il giovane aprii rifioria. d' annunzio, iv-1-81: intorno alla fontana
288): mille lacciuoli, col mostrar d' amarti, t'avea tesi intorno a'
aveva un vezzo di granati alternati con bottoni d' oro a filigrana. moravia, ix-13
e cianchettando intessea carole e balli. d' annunzio, v-i- 297: la
/ ventilata e tenue come la paglia d' avena che svola senza / polvere brillando
chilometri, son miniere di diamanti e cave d' oro. -lungo, rasente; attraverso
. guittone, 91-11: sovra qualunque d' esti caso regna, / proceda sì
gli avvenimenti degni di memoria e fecondi d' istruzione importante. manzoni, pr. sp
che fue di estimo di 1000 fiorini d' oro o intorno di ciò. ufficiali sopra
ove capitarono male intorno di tremila soldati d' annibale. cellini, 2-4 (540)
bontà, varrà intorno a quattrocento scudi d' oro. sansovino, 2-171: ha
1-xxiii-86: la grecia dovette alla disciplina d' isocrate pressoché tutti i grandi oratori,
: quando si furono riposati infino intorno d' otto dì, e costoro presono commiato
stati intorno a un'ora, il d' oria... fu accompagnato in una
cerchio intorno di vario colore a guisa d' un'iride,... sarà pessimo
salti; un tal nasceva / suon d' allegria crescente, / che alle finestre
e buona grazia nel leggere, fu d' intorno pregato che qualcuna ne volesse dire
[s. v.]: * d' intorno ', trovasi in locuzione ellittica
in locuzione ellittica, per * da quelli d' intorno, da'circostanti '.
frastono di mille grida di trionfo e d' imprecazione. l. gualdo, 56:
e grandi giardini intorno intorno, pieni d' ogni buoni frutti. frezzi, i-5-34:
le mendaci labbia. caro, 16-30: d' april s'infiora / l'erba ch'
bionde / da le qua'rilucieno / d' aureo color li poggi d'ogn'intorno.
qua'rilucieno / d'aureo color li poggi d' ogn'intorno. petrarca, 116-9:
petrarca, 116-9: in una valle chiusa d' ogn'intorno / ch'è refrigerio de'
. / vedea per mezzo sparsa e d' ogn'intorno / di goccie rosse, a
di tempesta. alfieri, 4-157: d' ogni intorno trascorrer vedevasi; incoraggir ciascheduno
pioggia e la bufera. / e d' ogn'intorno era terribil cosa / il volar
tante ne sento e tante ne veggo d' ogn'intorno che io mi rivolga.
, 12-51: la reina pure rimase grossa d' ir- fante di sei mesi, o
, o quello intorno. -levare d' intorno qualcuno: allontanarlo, cacciarlo (
d. bartoli, 4-1-135: gli levò d' intorno e fuor de'confini del regno
pea, 8-125: fece per levarselo d' intorno. -levarsi d'intorno: andarsene
per levarselo d'intorno. -levarsi d' intorno: andarsene, allontanarsi.
. non gli si voleva mai levar d' intorno. -mandare intorno: diffondere
e massimamente quando la principessa gli stava d' intorno. m. adriani,
mi parto mai, / l'error d' altrui piangendo, e 'l destin mio.
1-477: vedendo la padrona, tentò d' alzarsi, ma l'intorpidimento delle vecchie membra
di stinfalidi sì rabbiose non si coprì già d' acciaio, ma della corteccia di quell'
arrossiva, per la massima parte, d' intorpidire nell'indifferenza pel bene pubblico.
interessa alcuno; essa toglie ogni motivo d' operare,... sopprime lo
la società nell'inerzia di tutti. d' annunzio, iv-1-386: le nostre anime
: percosse con tanto impeto le palme d' ambe le mani che rimasero intorpidite.
, s'apprestò a discendere a terra. d' annunzio, iv-1-86: con la mano
parve un po'intorpidita sfiorò i capelli d' andrea. piovene, 1-254: già molto
, confetture... e sopra tutto d' ammandole di persici intorrate.
seconda volta spara orsi fu ripescato intorzato d' acqua come un ombrellaccio. intorsióne
come una ghianda, in molti pezzetti d' intorticciate commettiture insieme. =
intortigliati serpi. marino, 8-28: d' ambra tersa e sottile in biondi stami
sermenti. alamanni, 7-ii-74: era d' oro il timon, l'asse, e
intorti ferri e marmi e stucchi. d' annunzio, v-2-63: il seduttore..
l'unghie intorte, / imparerà ciascun d' esser tiranno. -tortuoso.
sen- tier son giunte al cerchio. d' annunzio, v-1-385: che son mai
della favola al paragone di queste rupi d' ambra e di berillo curvate in circo
suo letto. -vorticoso. d' annunzio, ii-658: dalle schiume canute ai
ripiegato, chiuso in se stesso. d' annunzio, iv-2-1085: - chi sa!
intorte avolta. imperiali, 4-572: d' intorte, / agresti viti e pampini
2-142: l'infula, le bende / d' oliva intorte son sembianze vane. g
. arici, iii-349: una collana / d' auro intorto scendea di ciascheduno / dal
lussato. alamanni, 24-143: anfora d' or di giusta altezza, / di
dogliosa asprezza / di braccio intorto o d' impiagato tergo. -reclinato.
, farà molto meglio acquati, che fargli d' acqua di pozzo o di fontana fredda
veniva anche dall'impudenza di francesco berni d' aver voluto col rifacimento correggere e intoscanire
perché io mi presumessi intoscanito abbastanza. d' annunzio, v-2-151: chi di me più
lo tuo mangiare intoscato di paura. d' annunzio, iii-1-875: per noi / venne
, agg. che provoca uno stato d' intossicazione. -anche al figur.
de li romani foro morti. cecco d' ascoli, 2664: maggiore è il drago
contorto di suo padre. -colmare d' angoscia, sconvolgere profondamente; amareggiare,
. essere colpito da intossicazione. d' annunzio, v-1-258: l'alito mi fumiga
della gola. lucini, 3-347: canti d' angoscia, di sprezzo e di livore
tossiche nell'organismo; tossifrenia. d' annunzio, iv-1-641: non viveva più.
non viveva più. tutti i segni d' una intossicazione acuta di acido carbonico erano in
. ant. e letter. gonfiarsi d' ira, infuriarsi; stizzirsi, fare il
è vero che la neve spogli la terra d' erbe; anzi le fa intozzare e
faggi, di roveri, di pini, d' abeti, di nassi e di larici
. ant. e letter. gonfio d' ira, d'ostilità; imbronciato,
. e letter. gonfio d'ira, d' ostilità; imbronciato, corrucciato, immusonito
sel- ten ', ch'è formata d' un morsellato fitto di canditi e di
dal beato ubaldo, / fertile costa d' alto monte pende. petrarca, 28-32:
carducci, 685: sotto la volta d' una bruna arcata, / in tra
le mani, senza guanti, belle. d' annunzio, iii-2-67: un vano che
intra due cibi distanti e moventi / d' un modo, prima si morria di fame
: patto intra me e li figliuoli d' israel, in segno perpetuo. marsilio da
la punta del dito intra fuoco per spazio d' una ave maria saria pena intollerabile,
i bei fiori e l'erba. d' annunzio, ii-696: si nasconde la foce
reale e maggiore si è il nostro fiume d' arno. -seguito dalla preposizione di
de'conti, 162: tagliano i rami d' uno ar bore chiamato tal
passi / intra le nubi colorite. d' annunzio, i-427: pavidi, in tra
affanni. 9. locuz. — d' intra: dal mezzo, dallo spazio
aere odorato, e del mio nume / d' intra le fronde ricevendo i raggi,
1827 (257): lo fece uscire d' intra 'l desco e la panca]
di paura or di speranza, / d' abandoname fu spesso entra due. boccaccio
intr acardiaca: iniezione praticata nel trattamento d' urgenza delle sincopi gravi per introdurre adrenalina
. costringere in un luogo senza via d' uscita; circondare, accerchiare.
i francesi che v'erano, temendo d' essere da quelli di drento e da'nimici
, 9-98: deve avere il detto re d' inghilterra la villa e castello di calese
, e'baroni / della scomunica e d' ogni intraddétto. = deriv. da
qualunque altra terra in lombardia. cronichetta d' incerto, 283: firenze fu intradetta per
di cibo, erano altrettanti caratteri tipici d' una tabe meseraica avanzatissima.
. gadda, 2-39: le piogge d' autunno... avevano infirmato la struttura
. croce, ii-5-48: le singole opere d' arte sono poi infinite: tutte originali
vena, è creare una nuova opera d' arte), ciascuna indomita dall'intelletto.
-gli disse con un sorriso intraducibile. d' annunzio, iv-1-946: una sensazione intraducibile
un plurale, cioè ai vari stati d' europa) è molto meglio dire 'intraeu-
intrafèrro, sm. elettrotecn. intercapedine d' aria inserita lungo un circuito magnetico, e
mia moglie, tutto sia ella gravida d' infante, lo 'l farò sanza niuno
spiraglio, guardare attraverso una fessura. d' annunzio, iv-2-525: oddo s'accostò all'
più belle, / né meglio intraguardate d' ogni danno. = comp. da
o gli segnasse qualche più dicevole forma d' impiegarsi a servirlo, intrainò la sua
poi che 'n gioiosa / parte dolze d' amor rassembreremo. bibbia volgar.,
fatta si venisse ad intralasciare, dopo d' essere stato sì valorosamente intrapreso. nievo
,... non pertanto intralascia d' andar a far l'amore alla carne salata
: siccome [iddio] non cessa mai d' esser buono e presente a tutte le
comincieremo alla narrazione o dalla legge o d' alcuna fermissima ragione della nostra diceria. boccaccio
. bembo, 5-178: dalla cupidigia d' aver ferrara, nessuna colpa, nessun
: né intralasciarono i cesarei veruna forza d' uffici perché il legato v'andasse.
295): domandò perdono a domeneddio d' averle intralasciate la sera antecedente].
, 188: gentilissima ed usitatissima sorte d' interchiudimento è, quando altri ripiglia,
la narrazione nostra ritorni all'intralasciata lega d' innocenzio. oliva, 14: intralasciato
denari... e per intralciamenti d' altre cose agevolmente a far pace doversi
. gli espose quanto enrico stimasse degno d' attento riflesso tanto la proposta del matrimonio che
mai, e più fuori di speranza d' avere a poter restar capace come stia
si potea trovar l'esito, quivi d' inedia e di stento perivano. botta
suo libero corso, né quello intralciamento d' uno in altro verso, che produce
del resto, in tutti i paesi d' europa, per fastidiosa che fosse e intral-
se ci metti dentro un po'troppo d' olive, intralciasi. 2. per
. foscolo, x-358: le intarsiature d' incisi e parentesi... frastagliano
fogliame intralciandosi, le liriche di pindaro e d' ana- creonte, di callimaco e orazio
trama, intreccio (di un'opera d' arte). nievo, 227:
un'antica matrona, che dà una intralciata d' ordini a un servo.
per essersi vestito di nuovi pampini e d' uve novelle, intralciate d'ellera,
pampini e d'uve novelle, intralciate d' ellera, nate al nascere di bacco.
, un rimescolarsi di gran cappe, d' altre penne, di durlindane pendenti,
davano ancora un indizio di vegetazione. d' annunzio, v-2-116: le vene del
'clatro 'leggo: 'genere di funghi d' un rosso corallo intralciati tra loro a
passeroni, 5-121: son le cause d' ordinario / intralciate; e per potere /
cose di francia frattanto (le quali d' ora innanzi doveranno essere intralciate con la nostra
soggiorno de'guai, dobbiamo andare in cerca d' un altro la cui storia non sarebbe
intende, / di detti ambigui, d' intralciate frasi /... / l'
di cattivo nella natura nostra, più d' un antico filosofo e più d'un moderno
più d'un antico filosofo e più d' un moderno hanno detto, con molta
ripercussione delle volte e delle pareti. d' annunzio, iv-1-185: poter guardare liberamente
annunzio, iv-1-185: poter guardare liberamente d' innanzi a sé la figura dell'amata,
avanzamento vostro. diverse cattive circostanze furono d' intralcio ai nostri progetti ', in luogo
', in luogo di 4 furono d' ostacolo, di impedimento, d'intralciamento,
furono d'ostacolo, di impedimento, d' intralciamento, di ritardo '.
piuttosto intralcio che impulso dalla volontà. d' arzo, 380: newman vuole sposare
di ciesare a ciesare e quello ch'è d' iddio a dio ». ove
pratica intrallazzi. = nome d' agente da intrallazzare. intrallazzista, sm
uomini andavano in città, in cerca d' impieghi, ragazze accorrevano da ogni parte
creatura sprovvista naturalmente di criterio in fatto d' arte, per i suoi intrallazzi pittorici
galvano alora sì la abrazava, / e d' alegreza intranbiduo in tera fa strangusada
8-30: anselmo col compagno, pien d' ardire, / intramendùo come draghi
e così quando l'orecchie con fatica pure d' un medesimo modo udire, disidera intramesse
un medesimo modo udire, disidera intramesse d' altro parlare. d. bartoli,
98: la ringrazio... d' avermi procurato sì dolce intraméssa agli ozi
ricuperare alla francia l'affetto della provincia d' olanda, di già da lei molto alienata
, non per bisogno, ma per esercizio d' umiltà. intramésso2, sm. ant
furono sì bene serviti di vivande e d' intramessi, che dinanzi al re e
, ma intrammettere qualche lezione o orazione d' altri accademici. leopardi, ii-267:
796-12: se 'ntrametter tenzon mi volete / d' amor, che fa li suoi amanti
quel suo amichevole costume e tenore antico d' amarmi e avermi per suo servo. d
vii-1232: bolliva ne'deputati vivo desiderio d' intramet- tersi tra la spagna e la
le temine non si intramettevano se non d' arme e di cavalli per podere defendere loro
la giustizia] del tutto è schifa d' intramettersi, estimando ottimamente fare il suo uficio
colombini, 280: noi non avemo intramessoci d' accattare grazie ora per lo migliore,
d. bartoli, 16-1-31: a fine d' intramezzare le sue con le altrui fantasie
col dividere una parola in due e intramezzarla d' un'al- tra parola. pesci,
trissino... e del torrismondo. d' annunzio, iv-2-96: scioglieva i freni
conversazioncine o sui superiori o sui compagni d' ufficio 0 su le questioni politiche del
egli aveva spiccati oratori al pontefice a fin d' indurlo a intramezzarsi con roberto per la
rosone colorato, o altro lavoro. d' annunzio, iv-1-175: si mise per
successione di scale e di terrazze intramezzate d' alberi e di cespugli. 2
/ intramezata di passaggi tali / ch'empì d' alto stupor l'alme immortali. d
: è tanto comodo parar gli appunti d' ignoranza o di mala destrezza, dicendo di
ultimamente pervengono al disiato fine con intramissióne d' un satiro. = deriv. da
, 4-121: egli veniva offrendo, d' ogni situazione un doppio punto di vista
vorrebbe condurre a fondo la folle guerra d' algeria, sarebbe disastroso. 2
. mamiani, 7-301: l'autorità d' impero, come viene costituita in certe
mente e senza intraponiménto veruno d' idee. = deriv. da
suo imitatore uberti si compiacessero pur sempre d' intraporre versi provenzali nei loro poemitoscani.
intrappone e senza cui non nascerebbe. d' annunzio, iv-1-431: io dovevo scacciare quell'
veramente appaghi la rarefazione fatta per via d' etere intraposto, il darò a considerare più
i-218: sono palesi gli ufficii intraposti appresso d' essi prencipi dal re, mio signor
[o versi miei]. / e d' un volo lieve lieve / agilissimi fornite
più sentenziosi siccome intraposti ed intercalari. d' annunzio, iii-2-1028: si rammenta che
con sostituzione del pref. di hieron, d' euphronios, di brygos e seguaci. palazzeschi
questi inimici. a febbrile spirito d' iniziativa. milizia, ii-21:
in amsterdam delle antiche lezioni 'd' enrico canisio. soldati fermi,
per associazione, bindolare. le altre d' ordinario a tutto rischio dell'intraprendente.
mette fuori il coltello. intraprendente; prontezza d' iniziativa, audacia gramsci, 7-188:
fortis, xxiii-459: la svegliatezza d' ingegno e un certo morale con cui
bontà e di nobiltà spirito naturale d' intraprendenza rendono i morlacchi mente lei.
atti a riuscire in ogni sorte d' impiego. tommaseo [s. v.
in un vicolo cieco, non avere via d' uscita. importanza. uomo di
andata a intrappo c'è d' ogni cosa. innanzi tutto, naturalmente,
dell'innamorato felice di amare prima ancora che d' essere gran tentativo. s.
, no: sarà infortunato, / e d' ogni suo intratemuto che amato. c
, 397: donna e forestiera, ardì d' intraprendere contra teste così potenti la somma
. delfico, i-195: se prima d' intraprendere quelle professioni che formano lo stato
e morti. bembo, 10-iv-153: temendo d' essere
e lucia, 250: nella sua professione d' intrapren- ditore di scelleratezze, era egli
carducci, iii-6-441: aggiungete gl'intraprenditori d' altre raccolte, ai quali par naturale
di perito intraprenditóre lo pose in grado d' acquistare conoscenze e di perfezionarle. grimaldi
intraprenditori svizzeri. = nome d' agente da intraprendere. intraprensóre,
intraprensóre della opera. = nome d' agente da intraprendere, modellato sul lat
de'loro voleri e disposizioni farebbono e d' intraprese vollontarie su'loro sugietti. machiavelli
la guerra di granata, gli assalti d' affrica, l'entrata nel reame, e
spender voleva solo in questa impresa. d' este, 102: conservando il metodo di
della sua carriera, non omise giammai d' impiegare le prime ore della mattina nel
formate e sparse ai tempi nell'ultima guerra d' america, sì opportunamente intrapresa e sì
sarsi. brusoni, 1-104: se prima d' infamarmi avessi voluto ascoltare le mie ragioni
assunto intrapreso con soddisfazione di tutti. d' este, 29: con poche parole
: avevo fatto una fontana in forma d' un quadro perfetto, con bellissime iscalee intorno
era inquartata coll'aquila nera in campo d' oro, e il lion d'oro
in campo d'oro, e il lion d' oro rampante in campo rosso, con
pensiero e il sentimento sono intrasmissibili. d' annunzio, iv-1-664: l'anima è intrasmissibile
le cui viscere furono tutte intra- tessute d' ossequio fedelissimo al gran monarca delle spagne
dissonanti alla professione, così palese, d' esser tutto spagnuolo. intratimpànico, agg
6-1-275: non avea parte nei consigli d' ancre, uomo ch'era d'intrattabil natura
consigli d'ancre, uomo ch'era d' intrattabil natura. d. bartoli,
incolti e idioti, come quelli dell'età d' ilde- brando; e alcuni di essi
mille doppi più colte di costumi e d' ingegno che non quella intrattabile e barbara
intrattabil setta, / che si fa gloria d' indurar gli spiriti / contro l'umanità
osteggia le novelle invenzioni, e gli giova d' attutire le
terribile, il futuro domatore delle genti d' un lancio gli saltò in groppa. nievo
come un orso geloso ed intrattabile. d' annunzio, iii-2-320: ebbi il corsiero /
quanto uno uomo che sia in opinione d' essere felice. condivi, 2-94: [
li ossi per la loro perfezione hanno d' uopo di una determinata quantità d'acqua
hanno d'uopo di una determinata quantità d' acqua, la quale quantunque volte sia
. bentivoglio, 4-1220: per via d' amendue i canali nell'alta marea facevasi poi
: il paese nostro possedè un corpo d' ingegneri avvezzi a vincere fra le strette delle
qualche schiarimento ai borghesi, sul corno d' oro, sul golfo di napoli, sull'
: egli, non che si prendesse cura d' intrat- tenermi in alcun passatempo. carducci
de'suoi giorni intrattenere a diletto più d' un'arguta madonna oretta nelle belle ville del-
, per intrattenere, una donna vestita d' azzurro. poliziano, 195: el sapere
: v'intrattenni... su d' un argomento il più degno delle scientifiche corporazioni
altro da fare, seduto al posto d' onore sul canapè, accanto ad eugenia
onorevolmente intrattenerli: ma l'ardita donna d' altro non richieselo che d'una barca
ardita donna d'altro non richieselo che d' una barca, su la quale co 'l
voleva nelle corti de'più potenti principi d' europa i suoi onorati servitori con larghi
ogni modo e termine umano e pieno d' una famigliare dimestichezza gl'intratteneva. nardi
la mia patria, averò certamente quello d' averla amata, d'averla intrattenuta lecitamente
, averò certamente quello d'averla amata, d' averla intrattenuta lecitamente. 6
giorgio dati, 1-144: egli era d' animo di voler più tosto andare intrattenendo la
prove adatta cotal macchina industre, / d' onde a suo senno, e come
1-xxvi-185: voi vi fate un piacere d' intrattenervi in udir accuse e calunnie.
leopardi, 855: se hai caro d' intrattenerti in ciance, e non trovi
provò intrattenendosi una notte con ogina. d' annunzio, iv-2-132: il fattore, venendo
iii-2-297: verso maurilla, beatrice mostrava d' esserle grata del suo continuo pensiero per
giorni passati per la piazza in compagnia d' un amico, intrattenendoci insieme con vari
morelli, i-230: è lodato sua santità d' essersi saputo bene governare e intrattenersi con
intrattenendosi in quelli onesti diletti con immagini d' onori tollerino più pazientemente la perduta libertà.
caro, 3-1-359: mi vado intrattenendo d' andare a roma; anzi in questo
cielo si sbava di viola con presentimento d' oro. armonie... che l'
svago, godimento, piacere. -opera d' arte, letteratura, musica d'intrattenimento
-opera d'arte, letteratura, musica d' intrattenimento: che hanno lo scopo di procurare
di particolare impegno o profondità. -scrittore d' intrattenimento: che esercita tale genere di
. croce, ii-8-243: alla letteratura d' intrattenimento danno copioso contributo le opere che
padre bartoli vuol essere considerato come scrittore d' intrattenimento, d'un particolare intrattenimento e
essere considerato come scrittore d'intrattenimento, d' un particolare intrattenimento e gusto, come
aver proibito, né l'altre sorti d' intrattenimenti, che son brutte a esser
in piaceri di cacce, di balli e d' intrattenimenti di donne. p. f
, 4-1021: eransi convenuti di alcune ore d' armistizio... botta il faceva
mirava il re di porgere il comodo d' unirsi seco alli marchesi erford e hopton
spese di quanto occorre per l'intrattenimento d' una accademia. -stipendio, sovvenzione,
pagate sopra quel poco di provvisione e d' intrattenimento datomi da sua altezza. siri
aretino, vi-156: da un capo d' italia e l'altro... ogni
intrattenitori de'gaglioffacci. = nome d' agente da intrattenere-, cfr. fr.
intratura, come, trovandosi esso nonzio presso d' un pren- cipe giovane e vedendolo un
onofri, 14: nel placido tinno d' una campana che solo adesso, o
solo adesso, o brivido! rammento d' aver intraudita nel mio ultimo sonno dell'
schiavitù come può essere la sua vita d' ufficio, di bottega, di mestiere
lei, tutta sparsa di fiori. d' annunzio, v-1-200: entra umberto cagni
avvengono sensibilmente e lietamente, io penso d' intravedere la dea che accenna a scendere
terra, tra le rose di maggio. d' annunzio, ii-233: imagini del delitto
delitto / mostruose intravidi, / torcimenti d' angosce / inumane ma senza gridi. saba
intravvedere questo suo contatto con noi. d' annunzio, iii-1-234: gli uscì dalle mani
più volte commesso ch'io dovessi procurare d' intravedere quali soggetti vi fossero in quella
intravvisto il negro problema dell'infinito. d' annunzio, iv-1-21: andrea comprese,
rapidamente ma precisamente, per un fenomeno d' intuizione non raro in certi spiriti esercitati
, al re sardo, la corona d' italia a premio della meta raggiunta.
latina, nelle vittorie prussiane il cominciamento d' una nuova era di militarismo, nel destarsi
: parendogli dai lampi della spiritosa indole d' intravedere nel fanciullo un futuro splendore del foro
: quando... nell'esserino bisognoso d' aiuto... aveva intravisto ciò
crescerla abbastanza per deporla, senza il terrore d' una repulsa, sui ginocchi a sua
in modo improvviso, fuggevole. d' annunzio, i-625: giardini chiusi, appena
erano muti e allibiti di terrore e d' ignoranza. intravenire (intravvenire;
tutti quelli che intravenissero al trattato tanto d' una che dell'altra parte, per la
obligassero ad una scambievole assistenza et unione d' armi contra l'infrat- tore di qualsivoglia
siri, vii-434: si trovava l'ambasciatore d' inghilterra..., per comandamento
una o almeno attaccate con pochissime più d' una, non si staccherebbero elleno con
5-23: che tu m'aiuti di sanarmi d' uno osso che m'è intraversato in
dimando se il corso di due linee d' acqua nel traversarsi nel mezzo, o in
, senza che il cavaliere potesse raccorlo. d' annunzio, iv-2-957: con atto fulmineo
atto fulmineo due sproni entrarono nella pancia d' un cavallo che s'intraversò s'impennò ricevette
cercarono co'detti tedeschi il detto trattato d' avere lucca. dominici, 4-139: vero
destinate a dar lume alle stanze. d' annunzio, ii-761: sul petto giovenile intraversate
raso pagonazzo, adorno con molte maschere d' oro, e intraversato con lame, e
e intraversato con lame, e inghirlandato d' alloro. 2. attraversato, solcato
intraversati con molte incatenature di legname. d' azeglio, 6-74: quella gente ha
scorre in direzione trasversale (un corso d' acqua).
catene che per forza lo tirarono al monastero d' ilarione sì intraversato con questi legami che
nel suo levare avea intraviluppate le corna d' aire oscuro. = da avviluppare con
sono, in pace stavo, / e d' intraviste beltà mi beavo. gobetti,
capo a pie'vestito / de'panni d' una donna, intrabescarmi. salvini,
tuo trovato, / amico, che d' erranza mi dispoglia. intrecciatole,
salvini, 6-90: un'ampolla d' unzione, cioè d'olio, pietrargentea
6-90: un'ampolla d'unzione, cioè d' olio, pietrargentea, attaccata avea uno
da tutte le parti avessimo più assalti d' offensioni. r. borghini, iii-25:
si vedono certi o castelli o casali intrecciamenti d' arbori che somigliano scene boschereccie. l
rose / gettava un oscillante / pizzo d' ombra sui i morbidi viali. d'
d'ombra sui i morbidi viali. d' annunzio, iv-2-143: le teste [dei
inganni suoi, i quali, in guisa d' intrecciamenti e prese da lottatore, non
una mischia s'azzuffano, con intrecciamenti d' arte e di destrezza inesplicabile.
intrecciamenti di clausole, di leggiere sarà d' offesa questa maniera di parlare rotto e distesamente
nella lirica una folla di metri e d' intrecciamenti strani, disarmonici, saltellanti,
.. intrecciamenti di fortuna e giochi d' astuzia., l'ingegno de'poeti sa
trafficanti. siri, x-90: bartolomeo d' acquino ebbe prodigiose sottigliezze d'ingegno nell'
: bartolomeo d'acquino ebbe prodigiose sottigliezze d' ingegno nell'intrecciamento de'cambi ed in
libero intrecciamento dell'attività, sarà effetto d' analisi e non di sintesi, di
con negre ombre una selva / strana d' allori, a imago di bizzarra / gotica
: in alto intrecciasi le rame / d' ellera giovenil tutte ricinte. d'annunzio,
rame / d'ellera giovenil tutte ricinte. d' annunzio, i-4: all'occhio riarso
, s'inviò a quella parte senza aspettare d' essere intrecciata. c. 7.
le chiome di marina onda stillanti. d' annunzio, iii-1-254: s'intrecciava i
artefice, il tuo grembo intrecciò. d' annunzio, iv- 1-179: aveva intrecciata
1-179: aveva intrecciata ingegnosamente con ramoscelli d' arancio fioriti una ghirlanda. pirandello, 7-384
bocchelli, 1-iii-460: trascorrevano le giornate d' inverno... a intrecciare ceste di
se numerasse le grane del rosario. d' annunzio, iv-i-iio: intrecciò le sue
intrecciò le sue dita alle lunghe dita d' angelique du deffand. pirandello, 5-431
ciolla e, intrecciato il suo sol braccio d' alisa, rapidamente condussela in un salotto
danzano, intrecciano / famiglie aeree / d' agili ondine. verdinois, 200
la sera intreccian voli / a noi d' intorno ancora. butti, 41: nel
intrecciando... il crine del verde d' una pianta. redi, 16-i-13:
la fortuna] un fatto per mezzo d' un altro, ed unisce ed intreccia da
da lontano cose differentissime che non mostrano d' avere insieme co- municanza. galileo,
xii-740: cromuel fu l'autore del consiglio d' intrecciare insieme gl'interessi del parlamento,
. gioberti, 1-iv-481: quanto al modo d' intrecciare insieme l'educazione civile e laicale
e s'intrecciano perché sono come predicati d' un solo soggetto. michelstaedter, 765
le belle arti, 1-2-19: la briga d' intrecciare l'armonie e le voci non
favole. achillini, 1-49: su cetera d' oro intrecci rime. c. 7
/ tra ninfe e pastori / famiglie d' amori / per tutto intrecciò. carducci,
e, perch'io faccia / poi vendemia d' amor, meco t'intreccia, /
ritrovavamo a rotolare insieme su un tappeto d' alghe..., intrecciandoci in tutte
fuori al fosso 1'afforzarono con rami d' alberi intrecciati e legati insieme. aretino,
di spaccature di castagno e vermene grosse d' olmo. magalotti, 9-1-93: stavano
. aleardi, 1-267: una palmetta d' intrecciata uliva, / simbolo allor verace
casalinga pace, / pendeva a capo d' ogni casto letto. carducci, iii-30-343:
delì'ellera. magalotti, 19-37: un d' intrecciata stiancia ampio gabbione, / in
e bende e l'intrecciata mitra. d' annunzio, iv-1-53: i festoni intrecciati
vede posto in un canto uno intrecciato d' asse ingraticolate in fra di loro, /
viscere sboccanti / per l'ampio varco. d' annunzio, iii-2-1041: risponde al saluto
e. cecchi, 3-116: a piè d' una pianta di cactus, carica di
/ il titol di 'monsieur '. d' annunzio, iv-2-893: rivide negli scomparti
bandiere di fuoco, / con intrecciate cifre d' oro, /... / vo-
garbo il fondo ha cinto / intorno d' intrecciato fregio. cattaneo, i-2-87: sono
i-2-87: sono fregi di figure e d' ornamenti; pilastrate a candelabri;..
i-391: se conto una lunga serie d' anni, intrecciata di danni, d'
d'anni, intrecciata di danni, d' inganni e di malanni, troppo ho vivuto
soffitti, di palchi, di usci, d' imposte, di balconcini sconnessi e intrecciati
averani, i-321: che direste voi d' un gran componitore di commedie, che,
sistema di fabbricare e distruggere, e d' innestare, dirò così, su i
, 5-311: parlo... d' ottaviano dei medici, vostro secondo marito e
in soperchi ornamenti di corone e ghirlande d' oro e d'argento, e di perle
di corone e ghirlande d'oro e d' argento, e di perle e pietre preziose
.. /... intrecciatrice / d' inganni, madre di necessitade. =
, madre di necessitade. = nome d' agente da intrecciare. intrecciatura,
l'essere intrecciato; modo, tecnica d' intreccio. -in senso concreto: oggetto
senso concreto: oggetto intrecciato, lavoro d' intreccio. cavalca, 20-28:
tugurio, divisi dai padroni col mezzo d' un'intrecciatura di bacchette impiastricciate di fango
di fango e di sterco bovino. d' annunzio, iii-2- 68: nel mezzo
: cedano pure questi ed altri scrittori d' historie (per grazie, galanterie, intrecciature
che un intelletto non sappia quale intrecciatura d' atomi sia ora nel mondo.
che così sia per le tante commettiture d' ossa, che vi sono [nel fianco
-nell'industria tessile, disposizione dei fili d' ordito e di trama che formano un
ricollegavano l'apparente incongruità come sul fondo d' una composizione decorativa. -in par
.: acconciatura dei capelli intrecciati. d' annunzio, ii-749: il suo capo sottilmente
raddoppiando l'intreccio e la mutanza / d' un solo al moto ubbidiente, e dietro
, o sia superficie esterna, era ornata d' un grazioso intreccio di fanciulli e piccoli
errori? muratori, 6-106: questa ragione d' ordinario non giunge né può giungere a
caro di sapere quel che vi è d' istoria e quel che vi è di favola
in parte dell'elemento drammatico, mancava d' azione energica e risentita, povera d'intreccio
d'azione energica e risentita, povera d' intreccio, più povera di personaggi,
. carducci, ii-21-122: di favole e d' intrecci romanzeschi io non mi sono mai
per movimento. -commedia a intreccio o d' intreccio: commedia il cui interesse deriva
distinsero due specie di commedie: 'd' intreccio'e 'di carattere'. commedia d'intreccio
'd'intreccio'e 'di carattere'. commedia d' intreccio fu detta, dove l'interesse
dice il signore: -di'sicuramente. d' alberti [s. v.]:
fumo... pecioso e crasso come d' un arrosto infernale, e libidinoso solo
456: 'intregnare', riempire le scanalature d' un canapo torticcio, tra cordone e cordone
ogni più piena disposizione in corte cristianissima d' intreguarsi in mare con gli spa- gnuoli
olandesi... intremirono al suono d' una proposta che trapiantava nella loro vicinità i
, xii-442: [gli olandesi] intremivano d' intralciare le risoluzioni che doveano dirigersi all'
: meco abbondava delle più belle massime d' una sana filosofia per farmi sostenere intrepidamente
. — di animali. d' annunzio, iv-1-115: 'miching mallecho esq
, su qualunque terreno, non rifiutandosi d' innanzi a una triplice filagna o d'innanzi
rifiutandosi d'innanzi a una triplice filagna o d' innanzi a una maceria mai, sempre
, vide una mostruosa, orrenda imagine d' uomo, e domandatole intrepidamente chi egli
della nazione futura per entro i termini d' una provincia e la maestà severa della lingua
tra gl'idiotismi e la sincopi effeminate d' un dialetto -e sia pure il migliore
dialetto -e sia pure il migliore - d' italia. -per antifrasi.
qual essa pensava, giurando, promesse d' osservare la sua dimanda; la giovane
capriccio, tanto intrepidamente trascorrono l'aria d' una prosontuosa licenza che tutto il rimanente
reliquiario, ad ogni malia, e d' uomo e di demonio, intrepidamente li
facesse tutte quelle prove di valore e d' intrepidezza che da lui si potevano desiderare
giovani sono unici per intrepidezza e candore d' anima e amor del paese; e
coraggiosa franchezza, sicurezza; grande forza d' animo, fermezza di carattere; costanza,
, 2-434: gode in estremo abradatte d' una intrepidezza così amorosa. pallavicino,
paio di mustacchi non dia un'aria d' intrepidezza guerriera a'signori seguaci di marte
, con quella punta l'intrepidezza che d' un colpo fa semplice ogni gonfiezza e
che socrate non bevve con tanta serenità d' animo la cicuta. loredano, 251:
facevano pentire coloro ch'erano stati arditi d' avanzarsi tant'oltre. a. cattaneo
ogni parte... dell'organismo. d' annunzio, ii-980: avendo accettata la
con animo imperturbabile, con grande forza d' animo; con inalterabile franchezza.
riposi dalle cure politiche maneggio la penna d' oca con quella intrepidezza con la quale
dichiarazione 'forte 'non trovo esattezza d' idee. 'intrepido 'è il
vien l'intrepida franchezza, / che d' ardire calda il seno / per man
/ come le gemme in un riccamo d' oro: / e presso ai paladini alcun
petto, / e i duo famosi figli d' oli- viero. oddi, 2-109:
testimonio il campo, / fa sembianti d' intrepido e di forte; / e 'l
sciolse allor quell'intrepido la voce. d' annunzio, v-3-159: lo colpì nell'inguinaia
degnò di farmi un elogio, come d' uomo... schietto, impegnato per
eleggonsi quelle [vipere] che sono d' aspetto più fiere ed intrepide, e che
votarsi 'è vocabolo che contiene qualche cosa d' ambizioso e artificiato; ché, in
si tratta di una naturalezza o addirittura d' un'incoscienza intrepida quanto bonaria.
aver sempre acceso il fronte dal fuoco d' un colore intrepido. tasso, 3-13:
nella sua fronte una intrepida calma. d' annunzio, ii-906: non tu piangi
pensier sol de gli dei, / d' italia universal muro constante. aretino, vi-295
chiabrera, 1-ii-271: commossi dall'ardor d' intrepid'ire, / sponendo a morte
ancora più riguardevole se fosse tutto effetto d' animo obbediente all'elezione di una mente intrepida
quest'uomo trionfato così dalla grazia. d' annunzio, iii-2-1129: l'anima di
piemontese. -che deriva da vivace spirito d' iniziativa, da spregiudicata curiosità intellettuale.
i temi e le melodie che inebriano d' irresistibile dolcezza chi compone e chi ode.
di musica e di poesia che, invece d' essere stata scritta nel 1854-1859, sembra
. -essere intrepido per qualcosa: fremere d' impazienza, ardere dal desiderio di farla
. -stare intrepido: non perdersi d' animo. m. ricci,
e 'l capo, che sono cierte intrescagioni d' alcuno cierchio del cielo e d'alcuno
intrescagioni d'alcuno cierchio del cielo e d' alcuno altro delle pianete, allora
io fosse il gufo, e la gente d' arme tossono gli augelli, così d'
d'arme tossono gli augelli, così d' ogni parte ciascuno cominciò a trarre, e
ed intricaménto di vene, di nervi e d' interiora, e le segrete parti vitali
133: la rete fu di queste fila d' oro / in che 'l mio pensier
* regina tornerìa la terza volta'? d' annunzio, ii-623: il verde vigor rude
c. croce, 2-47: certe bestie d' elicona /... a questo e
ad altro che a precludere ogni possibilità d' intelligenza e a intricare la mente in
pescatore, 24: spero al tutto d' involgerlo e intricarlo. caro, 11-163
cose, avevano combattuto per lo stato d' aragona contra francesi? oddi, xxi-11-256:
io non m'era risoluto da principio d' intricarti in simili faccende. groto,
tempo ivi una selva antica, / d' ombrose piante spessa e di virgulti, /
27-38: ne le reti, a lui d' intorno addotte, / [il pesce
zendrini, iii-14: con la pena d' aracne è il tuo compagno / del
son del gir, de lo star, d' ogni parola, / d'ogni sguardo
lo star, d'ogni parola, / d' ogni sguardo soave, insomma, fatte
sue finanze private s'intricavano nelle conseguenze d' una grossa faccenda di fallimento. 12
. betussi, 3-403: questa spezie d' infermità era tale che i medici la
procurare anzi con li molti suoi offici d' andar sottragendo l'esca dal fuoco che
[la selva] involuta ed intricata d' arbori salvatichi, pruni e sterpi,
alcuno di loro intricato non sia cagione d' impedimento. bianchi, 36: ite pur
periodi latini per sciogliere gli intricati nodi d' interessi e d'inimicizie che si stanno ora
sciogliere gli intricati nodi d'interessi e d' inimicizie che si stanno ora tagliando col
tagliando col ferro all'oriente e all'occidente d' europa? -arruffato, ispido,
volesse far adoprare, si desse tempo d' intercedere alla clemenza. -strettamente congiunto
ramusio, iii-34: sisto tutto intricato d' arbori. leonico, xxxiv-260: a
et erta, / intricata da spine d' ogni 'ntorno. c. campana, 2-137
povero campo a grano / più intricato d' erbacce / del natio camposanto. cassola
/ tacito e cauto prometèo cammina. d' annunzio, iv-1-810: essendo per solito
faccino, io mi sento così tardo d' ingegno, e son tanto intricato nel
.. è talmente intricato ne'lacci d' amore che ha preso per moglie la più
/ la cumea profetessa empiea lo speco / d' orribil tuoni. granucci, 2-170:
non ci proviamo di mettervi dentro un po'd' ordine con distinzioni e divisioni, c'
di modi o forme (un'opera d' arte). l. gualdo,
quell'altra mi diede danari in dispregio d' un becco, e qui si parla di
: parve una volta che stesse in punto d' aver felicissimo fine quell'intricato negozio e
quel che c'è di complesso, d' intricato, di tragico nella vita umana gli
patrizi, 721: -e a me pare d' essere assai più cortese intricatóre che non
guisa per dio? = nome d' agente da intricare. intricatura,
intri- cature e rivolgimenti di spine e d' altre materie, che con gran travaglio
in lascivetti intrichi / sposate sono in vece d' olmi a'fichi. cesareo, 1-23
bacio suo, come rorante / miele d' un'amia intatta! d'annunzio, i-184
/ miele d'un'amia intatta! d' annunzio, i-184: entra fra le
lampo nel fosco / disegna il profilo d' un bosco, coi minimi intrichi dei
la dea gruppi di serpi / che d' oro avean le scaglie, e cento intrichi
ragne, alle frasche, alle uccelliere. d' annunzio, iv-1-54: mani incomparabili,
: mani incomparabili, morbide e bianche, d' una trasparenza ideale, segnate d'una
, d'una trasparenza ideale, segnate d' una trama di vene glauche appena visibili
intrichi. lucini, 4-122: [d' annunzio compone] sul bizzarro intrico delle
cette bro- derie-ci, pour une robe d' intérieur! '. moretti, 73:
fragile lavoro / di fiori e foglie d' oro. alvaro, 2-31: erano di
popolo, rappresentanti un intrico di fiorellini d' oro raggelati dalla fonditura. jovine,
intrico di ruscelletti allegri e sonori. d' annunzio, v-i- 465: entrando
augella- tore / fuggito a pena e d' ogni intrico fuore. pellipari, 28
, non sarebbe caduto nel grande intrico d' arrestarsi ai rami di quell'albero.
poco peso, di curto tempo e d' esito giocondissimo. 6.
è in mia mano il poter mettervi d' accordo, mi sforzerò dal mio canto
gli autori loro entro a i raggiri d' innestricabile confusione. parini, 234:
casa della contessa, credevano essere intricco d' amore, avendo una figliuola dottata di
e marte] nell'in- visibil laberinto d' una rete, e così stretti gli espose
parmi con essa ancora / aver tu filo d' amorosi intrichi. 9.
/ di cammei, di medaglie e d' altri intrichi; / ci son mulini a
-cavarsi, liberarsi, uscire, essere fuori d' intrico o da un intrico: uscire
-levare, sciogliere, trarre qualcuno fuori d' intrico: liberarlo da una situazione imbarazzante
: non temete il tutor; fuor d' ogni intrico / io levarvi saprò,
topo amico, / e la trae fuori d' intrico. gioberti, 58: il
fé alessandro il gordiano nodo. d' annunzio, v-1-925: bisogna rompere e distrug
si dee intridere la sua farina con tuorlo d' uovo e porlavi suso, perocché matura
e si mondifica e serba: poi d' essa s'intride e s'impasta qualunque si
prestamente terra, / e mettervi entro d' uomo e voce e polso. tommaseo [
sentite poi come sa di riscaldato e d' acetoso insieme... ma sapete
sul desco fumerai, pan di cruschello. d' annunzio, iii- 2-182: né più
; / poi intride, la massaia, d' acqua, farina e lievito; /
caro, 9-518: il sangue, spicciando d' ogni vena, / la terra,
per cui sien privi gl'insetti / d' adito al rampicarsi e allo straforo. b
scorrevole e piantandola involta in tre benderelle d' alga. fiacchi, 153: allor
dacché l'asta intrise / nel sangue d' una dea, rispetto o tema
tema / che l'arresti non è, d' enea la vita / tuttora agogna e
ricco bagno s'intride / di fiori e d' erbe, e scarsi / son gli
le lacrime, le dita le s'intrisero d' un viscido appiccicoso: l'ova rotte
ova rotte che non si ricordava più d' aver messo in tasca. comisso, v-232
possedendo più s'intride e mista. d' annunzio, v-1-303: egli vuole che
, e dichia- rossi che non intendeva d' intriderle e imbrattarle col sangue di quel
intridi tutte queste cose con uno poco d' olio, e con questa intriditura imbratta
travaglia nelle occorrenze e ne gli interessi d' altri, gli pongano il nome di ser
. vasari, ii-95: un quadro d' un cristo deposto di croce insieme coi
ogni vanità di capelli di vestimenti, d' addornamenti, di pianelle e d'intrigamenti
, d'addornamenti, di pianelle e d' intrigamenti di lussuria e di ragionamenti. bresciani
venne fatto, o mio silvio, d' indurre blanes a leggere la tua tragedia,
! t'accusa il grugno di ladro e d' intrigante. pirandello, 6-161: quelli
e filantropico poteva occupar l'animo d' un giovane come io era, non già
donna? o dio, mai intrigaménto d' oscuritade. siri, x-603: in questo
, nuovo insieme quei fili, dopo che d' insieme sono stati incomprensibilità.
vedete, dalla quale prenda un raspo d' uva, e che se gl'intrighi infra
più visco l'iniqua fortuna s'ingegna d' intrigarmi ogni volta. a. f
, le fronde, / ne gli errori d' amor se stesso intriga. battista,
] intriga la zazzera svolazzante ne'rami d' un quercia, dove rimasto pendolonè,
. intrigandosi nella rigidezza di un cerchio d' oro pieno di smeraldi che la cingeva sopra
iv-266: la storia... setta d' oro filato intrigatosi ne lo scompiglio di certa
bramato segno, insinuò al cardinale grimaldi d' incoraggiare e spingere i barberini ad una
l'imprudenza, il capriccio o l'ignoranza d' un ambasciatore può intrigar molto nelle materie
, intrigando prima coloro i quali tramavano d' intrigar altrui. f. f. frugoni
s'erano messi l'anima in pace d' aver a che fare con un scrittore
, operando naturalmente, non avendo tempo d' operar l'arte, è bisogno che risponda
5 (74): s'accorse d' aver detto ciò che conveniva tacere, ma
. che serpeggia e s'interseca senza vie d' uscita; che si dirama in molteplici
roma. ma che posso io dirti d' una città di quella natura, dopo avervi
, distendendosi in piano su la sommità d' un'alta montagna, insensibilmente discende,
si trovò in dosso specialmente una lettera d' intrigatissima cifera, scritta al duca d'
d'intrigatissima cifera, scritta al duca d' alba da garzia lasso della vega, agente
la cumea profetessa empiea lo speco / d' orribil tuoni. g. p. maffei
sezze, iii-94: volontà intrigata e piena d' affetti impuri e d'amor disordinato.
intrigata e piena d'affetti impuri e d' amor disordinato. forteguerri, iv-67: vedi
nelle molte occupazioni del mondo non cercano d' avere l'abitazione nella patria celestiale.
qualche volume o vero in altri negozi d' importanza passavi il tempo. b. davanzali
mercato -e de'più turpi -un mercato d' anime. -ant. disordinato,
il caso fosse pressante e intrigato. d' annunzio, v-1-859: l'atto coraggioso
s'intrigano, s'avviluppano le morali. d' altra parte * intrigo ', padre
a guglielmo teller. = nome d' agente da intrigare. intrigazióne,
de'nostri giuochi pessimi, che fuor d' ogni pensamento si dirizza a vincerne un
parlar è questo? 4 che più d' ecuba, e più della cumea / et
e più della cumea / et avea più d' ogn'altra mai vivuto'. cumea per
.. che a la fine le cose d' alcuna importanza fatte a l'improviso possano
cambia la moneta di rame con quella d' oro con uno per cento, e
, novelle, alcune brevissime (una d' una sola pagina) in virtù del calore
in esse dall'unità del semplice stato d' animo o da un'emozione repente e
emozione repente e perspicua, dalla risorsa anche d' una sola battuta, che fanno in
novellistici di intrigo. — commedia d' intrigo: quella il cui interesse consiste
per lo più scioglimento imprevisto; commedia d' intreccio. moretti, ii-209: l'
l'altro scriveva commedie allegre, commedie d' intrigo. — malinteso, equivoco
, 4-11: che nome onesto merta d' avere quella vertù che, versando fra
non volle sapere [ferdinando ii] d' intrighi assolutistici intemazionali, laddove carlo al-
: gli era riuscito, a forza d' intrighi, di farsi mandare, così
la storia si riduce così a un gioco d' intrighi e di sangue tra gli ambiziosi
56: ugo foscolo ha un intrigo d' amore con la contessa arese. moravia
[s. v.]: 'gente d' intrigo'; che se la dicono con
, erano in un bell'intrigo. d' azeglio, 6-679: quel che non è
ch'era leale, / e volea tor d' intrighi il suo signore. spallanzani,
da una seria preoccupazione. f. d' ambra, 45: ora il rimedio /
sp., 3 (48): d' ogni intrigo si può uscire; ma ci
1-i-91: serve ancora la ciarla a uscir d' intrigo, / se a talun far
bini, 1-180: noi per trarci d' intrigo questa volta diamone al caso la
ne'suoi fogliacci ed empie la sua urna d' un profluvio d'argento, facendosi pagare
empie la sua urna d'un profluvio d' argento, facendosi pagare ogni stilla della sua
: le ricordo bene che sia contenta d' esaminare intrinsecamente gli umori che corrono e
conosco benissimo che tutti già siete mutati d' opinione, non solo per la riverenza
. bisaccioni, 1-189: essend'egli d' una nazione intrinsecamente poco amorevole del suo
libidine che macchia l'onore, massime d' uomini nobili e generosi. belloni, 2-ii-55
, egli è chiaro che il piemonte d' italia non potrà salvarsi altrimenti che intrinsecandosi
che... gli darà maggior occasione d' intrinsecarsi ne la servitù di vostra signoria
: chi potè mai intrinsecarsi nella conoscenza d' uno scrigno di tante ricchezze celesti, di
. gioberti, iii-291: mi avvenne d' intrinsecarmi per modo in questa fantasia gioconda,
de luca, 1-14-4-34: sopra questa specie d' eccettuazione, si scorgono forse alcune simplicità
, ix-134: se però giammai canto d' amore, / follo perché celare e'me
l'aula regia e ne l'atria d' amore, / perché si danno intrinsici tormenti
, silenzio, attenzione sarebbero stati indici d' intrinseca commozione. leopardi, 969: niuno
si sviluppa, ha il suo campo d' azione negli organi interni del corpo umano
fanno quando in quella via è alquanta d' umidità rivocata. g. f.
di firenze... è subietto capacissimo d' una buona ordinazione, la quale mantenga
regione. cattaneo, iv-3-65: mandando qui d' improvviso persona a me ignota e intrinseca
non dar sospetto di sé, come d' intrinsechi a uno straniero. 4.
/ che mai spiegasse al vento chioma d' oro. g. bentivoglio, 6-3-2:
suoi disegni, l'instruì della maniera d' eseguirli. gioacchino da s. anatolia
mio cuore, e sapete che è capace d' intendere, e di prender parte alle
a. manetti, 7: rimasi insieme d' accordo... che gli dessi
l'autorità di pallante, il quale, d' intrinseco d'agrip- pina per le condotte
di pallante, il quale, d'intrinseco d' agrip- pina per le condotte noze divenutone
è [l'anima] figliuola adottiva d' iddio per i doni della grazia, e
tutte noi, sua madre e sorelle, d' uno amore intrinsichissimo. g. gozzi
sotto vestirono, per essere di tela d' argento, le scarpe e 'l fodero
sua natura intrinseca, ma in virtù d' ordini estrinseci. moravia, 17-141: sono
conti, 107: queste due unità d' azione e d'interesse sono essenziali od intrinseche
: queste due unità d'azione e d' interesse sono essenziali od intrinseche alla tragedia
coerenti e poco originali giustapposizioni o miscugli d' idee. albertazzi, 74: il
, 7-125: la cagione efficiente intrinseca d' amore è quell'inclinazion naturale da noi detta
franchigia altro non importa che una rimozione d' ostacolo overo d'impedimento, acciò il
importa che una rimozione d'ostacolo overo d' impedimento, acciò il chierico...
metafore, le maniere, le costruzioni d' una lingua qualunque siasi abbiano, specialmente
variata nella sua ricchezza, nessuna poesia d' europa potrebbe osare di contendere con essa
croce] segue la proposizione della parte intrinsicata d' esse. ma la longhezza sua debita
o da affinità di carattere e d' interessi. lettera patente di guido
mal gli parve elegger questo: / lasciar d' argeo l'intrinsichezza antiqua. guicciardini,
nuove; e il mangiare insieme è principio d' intrinsechezza. butti, 263: gli
trattassero, entrò in gelosia e deliberò d' ammazzare il nuovo ospite. c. gozzi
appena hanno cominciato a far un poco d' orazione che subito si raffigurano estasi, rapimenti
con quel giovine, dopo nove anni d' amore con voi, non può darne ad
sentire in me proprio il con quanta intrinsechezza d' affetto le virtù di sì buon principe
già liquido e corrente, ma fumo d' olio, intriso con un po'di gomma
quel paese che si fa del legno d' un albero simile alla palma, ma alquanto
giù per capillarità; / ché se fia d' olio intrisa ed impregnata, / questo
/ questo nuovo vantaggio ti darà. d' annunzio, iii-2-7: a braccia! /
intrisa / con la crusca e condita d' olio grasso. albertazzi, 1000:
augusto è dentro tacque immerso / e d' arene bruttato e d'alghe intriso.
tacque immerso / e d'arene bruttato e d' alghe intriso. bianchini, 1-37:
il cupo della foresta e ripararvisi. d' annunzio, iii-2-368: smosse con le
infedeli / son queste terre, e d' uman sangue intrise / tare di cristo.
le mani intrise di sangue russo. d' annunzio, i-239: rosso ovunque il
intrisa ed irta; / le man d' artigli armate, il collo smunto. g
il manto offerto di veleno intriso / d' incendio incolse la novella sposa. varano,
, formate con istracci intrisi di cera. d' annunzio, ii-2-287: d'un altro
cera. d'annunzio, ii-2-287: d' un altro / udii che l'assopiva con
rincasanti / al trotto dei cavalli intrisi d' acqua, / la luna in fondo al
sue palpebre erano intrise di azzurro, d' un azzurro carico come il turchinetto da
1-441: salomé, intesi appena tai sentimenti d' ari- stobolo, li ridisse subito al
poco sogliono dell'umana imbecillità ricordarsi. d' annunzio, i-215: ella era circe ed
di delizie a lungo intrisa / nel lago d' olio all'isola junonia / e avvolta
isola junonia / e avvolta ne la porpora d' elisa. 8. immerso,
. beicari, 4-154: vi piaccia d' ubbidir a dio, / o voi intrisi
,... / col sen talvolta d' amarezza intriso, / sforzar si denno
, / e usar finezze e ragionar d' affetto / a chi cova nel sen sdegno
, la quale sia fatta di sterco d' asino o di pecora e di bovina con
quando li chiama a raccolta col tegame d' intrisa in mano. 3.
... gli uomini non più vivevano d' acqua e di ghiande, ma erano
g. capponi, 1-i-332: la vita d' ambo i sessi che vuole andare di
grano basso basso, rado e intristito. d' annunzio, v-i- 368: l'
si fa di farina, o d' altre cose simili, con acqua o altro
grande reverenzia e misonle intro una cassa d' oro. apocalisse volgar., 1-97:
la tomba, / t'accenda ancor d' amorose faville, / lascia tacere un po'
parlare un adirato, un inamorato o d' altra passione travagliato... e tale
, finge nondimeno che muoia com'uomo d' animo e di virtù grandissima. agnolo
specie la quale è narrarle col mezzo d' introdotte persone. redi, 16-iii-337:
. e. in aumento di 3000 scudi d' entrata, poi ch'io ne presi
. per la pratica di molti conviti d' uomini lascivi era assai bene introdotto ne'
lascivi era assai bene introdotto ne'ragionamenti d' amore. v. borghini, i-iv4-
, 2-3: l'autore, in vece d' iscusarsi di seguir un nuovo introdotto,
in jerusalem pervenuti, per l'introdotto d' uno de'baroni di salamone, davanti da
'ntro- ducimento di cosa nociva nelle troiadi d' euripide, quando egli introduce menelao aver
materia prima] da altra, essendo tutta d' una medesima guisa, se non con
forme. pallavicino, 8-202: conviene d' arrecar prova ch'il favoloso introduciménto di
castelvetro, 310: altra è la cagione d' introdurre la favola e altro è allegoria
un tosone di lana. = nome d' agente da introdùcere (v. introdurre)
c'introdusse in un salotto, pregandoci d' aspettare. -di animali.
s'introdusse, / tutta la ritrovò d' uomini scarca. sarpi, vi-1-24: al
ha da essere permesso ad ogni sorta d' uomini l'introdursi nelle altrui case per motivo
rapportare, non le hanno poi detto d' essersi introdotte in casa mia, a
persona, e chiede nient'altro che d' esser introdotto da vossignoria illustrissima. de
e in ungheria, carlo non ebbe spazio d' introdursi appresso sua santità.
uomini sì sublimi mi si permette o d' introdurmi o d'intrudermi, dirò [ecc
mi si permette o d'introdurmi o d' intrudermi, dirò [ecc.].
.. fu lor necessario che, prima d' introdurre questa o quell'esca e questa
avessero qualche testimonianza ch'elle fossero presidio d' amici e non assalto di nemici. f
linea avesse potuto andare, senza mistura d' altre acque, da se solo al mare
considerazione di questo introdurle nei paesi più d' una che d'un'altra razza.
introdurle nei paesi più d'una che d' un'altra razza. cantini, 1-15-368:
. l'abbiano introdotta [una sorta d' ovatta] col tempo, per falsificar la
e introdurne di fuor non è permesso. d' annunzio, ii-967: gli amalfitani presero
gli amalfitani presero ad introdurre le merci d' occidente nella siria e nell'egitto prima
occidente nella siria e nell'egitto prima d' ogni altro popolo mari timo.
anzi stravagante e strana, l'invenzione d' omero nell'odissea, che introduce due porte
un autor di romanzi introdotto la rappresentazione d' un'ecloga nella materia dei paladini attesta.
6-88: noi in iscoprir tali verità d' altro non possiam gloriarci che di qualche
della figliuola e il modo più conveniente d' introdurla alla vita sociale. de sanctis
, i-57: volentieri s'introdurrebbe al servigio d' alcun cardinale. bicchierai, 173:
e, non vi essendo, cercon d' introdurla. fiamma, 1-316: la
, ed introduce tantosto volontà nell'anima d' esercitarla, riformando i costumi del contemplante
modo che la mente non s'accorgesse d' averla ricevuta, se non dopo qualche
fondar boemondo al novo regno / suo d' antiochia alti princìpi mira, / e
624: essendo stato il negro più d' ogn'altro colore communemente in uso,
da ponte, 306: erano ben lieti d' udire... che il bravo
altri generi di coltura, quante altre maniere d' industria non sarebbero da introdurre fra noi
non sarebbero da introdurre fra noi? d' annunzio, iv-1-46: ella, appunto
della città: e li primi pensieri d' introducere nuove leggi e correggere le vecchie
, 18-2-432: questo nome e ufficio d' accoppiatori fu trovato... e introdotto
del regno e de'paesi bassi, credevano d' introdurre nuova forma di governo. galanti
giudizio e vede intanto / se la cautela d' angelo gli assista. pallavicino, ii-150
che comandino di citar il reo, d' introdur testimoni, di far giurare le
grazia di camilla, gradiva ella il servigio d' attilio, cavaliere assai discreto in tutte
. a scopo introduttivo, con funzione d' introduzione. gramsci, 12-229:
, iniziare, avviare; che serve d' introduzione. cavalca, 6-1-62:
-trice). che immette, che serve d' accesso. -anche: che fa
, viceré di sicilia, fu introduttore d' imposizioni sopra i grani che si estraggono
altri mali,... alle porte d' averno. papini, i-241: 11
a questa voce? quello di 4 lettera d' introduci- mento, di presentazione '.
lo scopo di introdurre; che serve d' introduzione. de luca, 1-15-1-26
. generalmente dicesi di camera che serve d' introduzione alle altre. 2.
. mazzini, 51-102: l'introduzione d' elementi eterogenei nelle nostre file distruggerebbe ogni