Grande dizionario della lingua italiana

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vol. VIII Pag.13 - Da INLANDSIS a INMUNITO (6 risultati)

velli, ungon la propria pelle inlardandola d' un buon dito di grasso. =

. carrer, 2-217: su perno d' adamante infaticato / dal primo dì m'

/ sedea, di vago aspetto e d' anni acerba, / cantando, un'amorosa

casta, / le gambe e le zinochia d' oloffante. = comp. da

, ingordo, insaziabile. d' annunzio, ii-1045: e tu, vii

fratello, / che ripieno ancor voi d' amor divino, / sareste un altro e

vol. VIII Pag.14 - Da INMUTAZIONE a INNAFFIARE (21 risultati)

si move / quel vivo umor per fistule d' argento, / credo per inacquar gli

inacquarvi i suoi vasi di basilico. d' annunzio, ii-585: la bietola e l'

se si pognano in luogo temperato abbisognano d' innacquare. -figur. cavalca

2-54: tu [gesù] se'fattor d' ogni perfetta cosa, / tu se'

pronom. ant. colmarsi, empirsi d' acqua; annacquarsi. boccaccio, dee

.. lattuga, porcellane, farina d' orzo e di spelda, e vino inacquato

se molti vini ti sono recati, odi d' uno che sia buono, e di

, ambracani, belzuin, acque di fiori d' aranzi, acque lanse, acque rose

coll'universale inaffiamento, ma colla posatura d' un sottil fior di terra che lasciano

le nutrisse [le piante] innaffiamento d' acqua o di pioggia. spolverini,

innaffiamento le conceda. tecchi, 15-141: d' estate, il primo pensiero era per

all'ultimo li diede una guastada piena d' uno mirabile liquore, del quale ella

salvini, 22-274: bosco / àvvi d' ogni ragione e ben perenni / innaffiamenti

, e orna'li di tutte generazioni d' erbe e di piante, e feci vivai

acqua che o rosata o di fior d' aranci o delle sue lagrime non inaffiava

savonarola, ii-443: una pianta tollera d' essere innaffiata, potata, piova,

, el freddo. baldi, 165: d' acque / empiendo largo vaso, onde

più caldi, e che non mancano d' acqua per innaffiarlo, verrebbe [il

esuli piante; ecco io v'innaffio. d' annunzio, iv- 1-725: va,

: gli disse che sturasse un canale d' acqua che v'era e innaffiasse torto.

elicona un ampio prato / cinto di boschi d' odorati allori / l'inafiano i santissimi

vol. VIII Pag.15 - Da INNAFFIATA a INNAFFIATORE (21 risultati)

inaffiai queste rive, / ove udir d' elicona le dive / armonia che non

le case e le innaffia come rigagnoli d' un gran fiume tutti i prati d'

d'un gran fiume tutti i prati d' intorno, ogni cittadino tenta allora d'imitare

d'intorno, ogni cittadino tenta allora d' imitare la eleganza. carducci, iii-15-129

sannazaro. -letter. dotare d' acque. l. bellini, 5-3-97

brutta vecchia per la gran paura / innaffiò d' acqua lanfa assai terreno. targioni tozzetti

] della camera con innaffiare il pavimento d' acqua pura fredda. buonafede, i-98

s'inaffia la piazza con immensi getti d' acqua che s'incrociano nell'aria. marinelli

sgridato severamente, perché sorpreso nell'atto d' innaffiare dal balcone i passanti. pea

, 1-55: ma più, questa fretta d' acqua: che schizza,..

sangue cessa di pervenire al cervello e d' innaffiarlo, quest'organo rimane immantinente privo

orecchie... salate e vaghe d' essere dissetate e di qualunque sorta d'

d'essere dissetate e di qualunque sorta d' erudizione innaffiate. marinetti, i-117: le

: le stelle... innaffiano d' oro il primo baobab del nuovo paradiso.

. di che s'inaffia? non d' acqua ma di sangue prezioso con tanto fuoco

acqua ma di sangue prezioso con tanto fuoco d' amore, 11 quale sangue sta nel

a perdifiato, un'innaffiata di gocce d' oro sui monti, nel piano, lungo

innaffiatoio, si dia leggermente una spruzzata d' acqua sopra tutto il suolo del terreno

dove sono seminati i suddetti semi. d' annunzio, iv-1-356: alcuni giardinieri davano

, xii-312: osservava i lunghi filari d' alberi, le botti inaffiatrici che passavano,

l'innaffiatrice pubblica. = nome d' agente da innaffiare.

vol. VIII Pag.16 - Da INNAFFIATURA a INNALZARE (19 risultati)

mancamento di coltura inselvaticando e per carestia d' inaffio impietrendo, incaminati ancor noi non

dei prìncipi] è una specie nobilissima d' agricoltura, già che ancor esso tutto consiste

i cattivi germogli e con l'inaffio d' una liberale beneficenza allattare e far crescere

che in essi possa trovarsi un sorso d' acqua limpida, onde lascian arido il gusto

vero / della manaia dispietata e fella. d' annunzio, iv1- 556: feci una

556: feci una visita alla sala d' armi. la sala era vuota,

4. aumento (di valore, d' intensità); crescita. p.

nel principio e susseguen- temente nel resto d' ambidue i quadernari, avrei volontieri veduto

veduto un poco più di spirito e d' innalzamento poetico! baretti, 1-92:

pascoli, 691: disse agli altri d' inalzare i remi. d'annunzio,

disse agli altri d'inalzare i remi. d' annunzio, iii-2-157: egli riceve il

quando l'uccello, col suo battimento d' alie, si vole innalzare, esso

orizzonte il sole a pena, / che d' aer grasso e torbidi vapori / denso

lungo dei fanciulli urlo s'inalza. d' annunzio, i-709: fulgido intanto 'l

cesari, 1-1-314: il cielo altissimo d' infinito spazio s'innalza sopra questa umile

gran lilibeo gl'innalza a fronte. d' eredia, 20: inalza un solitario

gioia, 2-i-59: tra i modi d' innalzare il suolo v'è quello delle

); sollevarsi di livello (un corso d' acqua). viviani, 1-3:

1-3: né finalmente, se 'l letto d' arno non si fosse innalzato sotto le

vol. VIII Pag.17 - Da INNALZARE a INNALZARE (25 risultati)

inalzare il vessillo ', farsi guidatore d' impresa; prendere a difendere una causa o

primi in ogni cosa, possiamo gloriarci d' avere innalzato nelle pianure lombarde il vessillo

popolani. massaia, i-41: ordinandogli d' innalzare la bandiera egiziana, ed accanto

, i-296: altri onor trionfale in più d' un arco / inalza, ove la

miei piedi, incantate / dal grido d' un pavone / s'innalzan ville quadrate

serpendo orribile e diversa. / inalza d' oro squallido squamose / le creste e

/ sulle felci di cromia, albergo d' ombre. mazzini, 27-220: l'interrogante

gli archivi della storia scientifica delle facoltà d' ogni specie. quanto più questi sono

agli uomini previdenti e fortissimi è dato d' innalzare argini e ripari talvolta in guisa che

l'ufficio de'figliuoli di levi sarà d' innalzare il tabernacolo santo. savonarola, i-261

/ pendan misti trofei di cetre e d' armi. passarelli, lvi-363: a trafigger

, lvi-363: a trafigger l'obblio / d' apollineo furor bolle ogni vena, /

ogni vena, / et ogni cetra archi d' onore inalza. dottori, 3-36:

: le saette mie non han possanza / d' imprimer dentro a un vago petto,

. tasso, 3-5: osano a pena d' inalzar la vista / ver la città

un giovane straniero..., vestito d' un costume sconosciuto. -intr.

un certo suono, spesso, / d' una voce che par che innalzi sùe,

lancie. molineri, 1-72: gli pareva d' udire una voce che s'innalzasse ad

/ a'due fidi compagni inno festoso. d' annunzio, i-61: liete per l'

dalla via umana, dalla vita). d' annunzio, iv-1-170: la melodia del

: intanto udite, o vergini divine / d' ogni arcano custodi, un prego udite

.. i cupidi faccendieri, gli ambiziosi d' un giorno e i nati ad essere

giorno e i nati ad essere cortigiani d' ogni potere v'innalzano intorno. camerana

, 10ti-111: essendo piaciuto a dio d' innalzare la mia bassezza al supremo senato della

fu innalzato al seggio pontificio innocenzo nativo d' al- bano, rinomato per prudenza e

vol. VIII Pag.18 - Da INNALZARE a INNALZARE (19 risultati)

sopre onni ienti foi 'nalzata / e d' onni emperio adornata. compagni, 1-21:

.. sia avenuto quello ch'aviene d' alcune erbe, che per la coltura

salute. cesarotti, 1-xxv-51: tebe tentava d' innalzarsi sulle rovine di sparta. alfieri

sostituire alle altre la vostra classe ma d' inalzarvi con tutti,... avete

diritto a una patria di liberi e d' eguali. pascoli, i-477: affermano che

quello di educare, vale a dire d' innalzare. -intr. con la

suo folle amore, e avvegnaché e'tentasse d' innalzarsi all'ultimo grado, non potette

di vergine ingegnosa alti concetti / nutron d' esca profana un ardor pio, / che

lodi eccelse, glorificare. rinaldo d' aquino, 104: mi porria alegrare /

la vita mia, / e s'io d' inalzarla grandissimamente desio, / e,

di più di due dozzine di baiocchi d' entrata e innalzando il suo sangue. dottori

cittadi accom- pagnaron inni / che innalzavan d' eroi chiara virtute. garibaldi, 3-154

convenente, sicché l'uditore poco cura d' intendere, allora ne conviene usare principio et

quel bel pensier, ch'in te d' inalzar nacque / nostro idioma con fiorito

era, cercò ancora di accrescerla e d' innalzarla al grado de'più dotti linguaggi

innalzarli a valor di 4 principii '. d' annunzio, ii- 655: ecco la

verso l'ora triste / con la forza d' un cuore sempre giovane. -con

il ricorso. 13. aumentare d' intensità, accrescere, rafforzare, vivificare

, fino alle stelle s'ingegnano d' innalzare. botta, 6-ii-114: 1

vol. VIII Pag.19 - Da INNALZATO a INNAMORARE (1 risultato)

cerchi per esse [anime auguste] d' innalzar le penne? = comp.

vol. VIII Pag.187 - Da INTELLEZIONE a INTELLIGENZA (3 risultati)

[era] intelligentissimo de gli affari d' alemagna. 3. per estens

produrre effetti originali e imprevisti. -livello d' intelligenza: misura di capacità intellettuale riferita

un campione omogeneo di persone. -quoziente d' intelligenza: misura dello sviluppo mentale di

vol. VIII Pag.188 - Da INTELLIGENZA a INTELLIGENZA (13 risultati)

l'età mentale (calcolata dai tests d' intelligenza) e l'età cronologica. -in

pur le creature che son fore / d' intelligenza quest'arco saetta, / ma

cose essenziali non sia mai necessario. d' annunzio, v-1-247: ero quel che

e ordinaria si è che da uomini d' alto ingegno sono ingenerati troppo sovente mediocri

cielo, a sua intelligenza. cecco d' ascoli, 88: il principio che move

conseguenza con sé apparizioni di spiriti e d' intelligenze incorporee. rosmini, 1-52: si

anche quando il protagonista è una donna d' intelligenza come voi. jahier, 33

per variazione di significamento e per chiarezza d' intelligenza. carani, 3-43: posso con

6. disus. concordanza d' intesa e di volontà tra due o

trattati in tutte le terre dello stato d' urbino, con segrete intelligenze, le

tutte ad un tratto dal detto signore duca d' urbino ribellare. guicciardini, v-7:

ch'egli aveva là grandi intelligenze / d' uomini d'importanza che 'l chiamavano.

aveva là grandi intelligenze / d'uomini d' importanza che 'l chiamavano. davila,

vol. VIII Pag.189 - Da INTELLIGENZIALE a INTELLIGIBILE (19 risultati)

di preghiera, e agnese con un'aria d' intelligenza, partì in fretta. de

mio padre », si scambiarono uno sguardo d' intelligenza, commiserandola in silenzio. lucini

salutano, si stringono la mano con atti d' intelligenza. -legame sentimentale segreto e

-legame sentimentale segreto e con sentore d' illiceità. goldoni, viii-777: ho

precedenza. guglielmotti, 454: 'segnale d' intelligenza', banderuola di cinque croci nere

lui contento. -d'intelligenza: d' accordo, d'intesa. -essere d'

. -d'intelligenza: d'accordo, d' intesa. -essere d'intelligenza con qualcuno

d'accordo, d'intesa. -essere d' intelligenza con qualcuno: intendersela con lui,

qualcuno: intendersela con lui, essere d' accordo. montecuccoli, i-517:

presane occasione stefano illiesazi, sollecitò, d' intelligenza cogli ungheri, l'arciduca mattia

guardarsi non osàr; ma sono / d' intelligenza i cuori, e me 'l

popolare, e ch'egli fosse generalmente d' intelligenza coi longobardi. = voce

, culturale della russia fino alla rivoluzione d' ottobre. -per estens.: l'insieme

kantiana, il mondo morale. cecco d' ascoli, 4: oltre non segue più

, cioè dalle cose di fuori a quelle d' entro e dalle minori cose alle maggiori

. benci, 1-60: lo sguardamento d' esso bene... illumina et

-ded.: onde accade che traducendo d' una lingua ne l'altra, l'

intralciati misteri della filosofìa degli atomi. d' annunzio, iv-1-417: di là dal cerchio

-sempre in un italiano semi intelligibile - d' avere speranza di fare molti quattrini in italia

vol. VIII Pag.190 - Da INTELLIGIBILITÀ a INTEMPELLARE (14 risultati)

lei voler secondo; / indi è memoria d' ambedue sostegno. -età intelligibile:

.. abbian guardia e disciplina, d' insin che ad intelligibile età pervengano.

è contenuto in quanto racchiude uno spiraglio d' intelligibilità, perché ogni intelligibilità del creato si

2-ii-34: la riprova dell'universalità e verità d' un giudizio, è la sua stessa

sua brigata; / e del tributo e d' ogni cosa disse, / e replicò

: noi donne non istronchiamo mai le ciancie d' un motto, non che le intemerate

intemerata 'per intrigo e guazzabuglio o d' operazioni o di parole non possa se non

mano i tondi fianchi / crede trattar d' intemerata vergine, / e su gelido

e su gelido marmo ella viaggia. d' annunzio, iii-1-871: fate che v'

luminosa come una dolce e perfetta statua d' ambra sulla colonna di malachite del mio

3-1 (56): conservi puritade d' intemerata fede. leggenda di s. ieronimo

, 1-xxxiv-52: a lei concordi / verran d' europa i ricreduti regi, / e

e innanzi all'ora liberan la tazza / d' intemerata fede, alto giurando. fantoni

i signori di milano circondata l'avessono d' assedio, continovo in corte per loro

vol. VIII Pag.191 - Da INTEMPERANTE a INTEMPERANZA (21 risultati)

per cui la perda meritamente; laonde d' intemperante diverrà temperato, d'avaro liberale

; laonde d'intemperante diverrà temperato, d' avaro liberale, di timido forte, di

. campailla, 19-9: in stato d' innocenza il corpo umano / tenea gli affetti

certi scioperati... si gloriano d' essere audaci con le donne, intemperanti

giudizio di seneca e dall'indole istessa d' un così torto raziocinio si conosce apertamente

apertamente il fallace metodo degl'intemperanti ammiratori d' omero. gobetti, 1-i-738: la

nella rete tesagli da un ingegno intemperante. d' annunzio, v-3-357: nella storia dell'

il non più provato, e però d' imparare. casti, ii-6-28: inver lo

che mai. emanuelli, 1-106: sfavillava d' intemperante gioia. -sconveniente,

mio anelito all'ideale farà l'effetto d' un pallido raggio di luna in tanta luce

xxiii-456: l'arrivo di parenti o d' amici e qualunque altro motivo d'allegria fa

o d'amici e qualunque altro motivo d' allegria fa che si beva e si

che quello che basta si è una maniera d' intemperanza. giuseppe flavio volgar.,

fede al marito suo e sia contenta d' un solo. marsilio ficino, 3-17:

che sopra tutto sfigura talvolta le orazioni d' isocrate, o ne impicciolisce il carattere

intemperanza di parlar di se stesso come d' un retore che attende l'applauso e lo

questo moderato e pio tra tanta intemperanza d' ira. c. bini, 1-172:

tutti i dolori e tutte le speranze d' italia. -fanatismo. mazzini

, enfasi; ridondanza di stile, d' immagini. muratori, 5-iii-126: non

è ormai intemperanza di sottigliezza e vituperio d' invidia negare ad un tanto uomo [

talvolta da sterilità, talvolta da intemperanza d' idee. foscolo, xiv-199: mandate

vol. VIII Pag.192 - Da INTEMPERARE a INTEMPESTIVAMENTE (15 risultati)

m'accade simulati mali / cui fan d' uopo rimedi d'altro genere. manzoni

simulati mali / cui fan d'uopo rimedi d' altro genere. manzoni, pr.

martini, 1-i-281: intendo avere facoltà d' impedire le intemperanze e le imprudenze de'

macchiò sé stesso e la sacra poesia. d' annunzio, v-2-459: dalla raccolta dei

rettitudine che egli ebbe ardire di affermare d' essere eterno. guazzo, 1-212: il

, per la soverchia intemperatezza, vacua d' uomini, nessuna utilità di sé dia.

palazzo]..., per mostrar d' esser libera e piacevole, dir parole

fassi vicino, / spira spiriti in lui d' amor lascivo, / d'amor intemperato

in lui d'amor lascivo, / d' amor intemperato, anzi ferino, / che

studio... non suol esser cagione d' alcun danno particolare. f. f

della terra per la soverchia intemperie vacua d' uomini, nessuna utilità di se

tempo o per mutazione ch'io feci d' una berettina, mi calò una scesa

siena, 234: per tanta variazione d' influssi, con quest'intemperie di caldo

intemperiosi, accade principalmente a'forestieri d' esser colti dall'intemperie, la

. siri, ix-1446: la provincia d' olanda si lasciò traportare in guisa dalla passione

vol. VIII Pag.193 - Da INTEMPESTIVITÀ a INTENDANZA (10 risultati)

purgare la postema, tirandovi maggior copia d' umori col spremerla troppo intempestivamente. l.

guarini, 1-305: nel qual atto d' intempestiva e importuna rinunzia sarei o legittimo

, morìa ben presto, / e voi d' intempestivo il feste eterno. lorenzi,

vari disegni e prese intempestive determinazioni. d' annunzio, v-3-820: so com'è

e quando il remedio era intempestivo, d' aver egli con un solo decreto cagionato

; è tardo; è vano. d' annunzio, v-3-437: impresa intempestiva.

/ segnò cadendo il lucido sentiero. d' eredia, 28: mira come intempestiva e

a qualche cosa di più appagante l'avidità d' un intelletto volonteroso d'intendacchiare, riducendovelo

appagante l'avidità d'un intelletto volonteroso d' intendacchiare, riducendovelo a una cosa di

a invaghire del greco quanto più mi pareva d' andarlo intendicchiando, cominciai anche a tradurre

vol. VIII Pag.194 - Da INTENDATO a INTENDENTE (15 risultati)

è più calere, / ché pesami d' obblansa. iacopone, 41-12: puoi glie

/ ond'eo aquisti ciò ch'eo perdei d' amore. guittone, vi-14: sovente

, son eo ripreso forte / che d' amar voi diparta mia intendanza: / eo

/ è ch'io ti dono alquanta d' intendanza, / ché far potresti ben

ch'io perda mia intendanza. rinaldo d' aquino, 95: sia di tal

lui, vedendolo attorniato da una schiera d' uomini tenuti intendenti e saggi. goldoni,

.. è la città più culta d' italia, e dove il popolo in particolare

[dio è] intendente e creatore d' ogni intelletto e d'ogni intendente.

intendente e creatore d'ogni intelletto e d' ogni intendente. masuccio, 64:

intendenti conobbero per ciò quanto giotto avanzasse d' eccellenza tutti gli altri pittori del suo

l'altrui cose biasimare, si pensano d' esser tenuti intendenti. mascardi, 2-29:

.. lo quale era molto intendente d' ogni opera di legniame, e disse

e intendente di musica e di danza come d' ogni arte, lèmula assisteva con cesare

laude cortonesi, xxxv-n-25: isplendiente luce d' ogne mondo / di fin lo ciel

. osservatore, riguardante. nicolò cieco d' arezzo, xxxix-n-83: gli omini son

vol. VIII Pag.195 - Da INTENDENTE a INTENDENZA (17 risultati)

... bella di silenzio intendente e d' occhi affettuosi,... io

658: ricevetti nientemeno che la nomina d' intendente, vale a dire prefetto delle

, 2-373: aveva girato alcune sequenze d' esterno appunto in una tenuta dei torlonia

il titolo di intendente di giustizia e d' azienda). magalotti, 13-23:

ci siamo determinati di stabilirvi quel numero d' intendenti che c'è parso. delfico,

, i cui intendenti di giustizia e d' azienda (o intendenti di provincia) erano

(e dopo la costituzione del regno d' italia, l'intendente generale e l'intendente

, 226: se noi vogliamo procacciar d' esser intendentemente e con somma attenzione ascoltati

3. desiderio ardente. rinaldo d' aquino, 98: fammi valere più ch'

/ pensando in ella più son confortato / d' avere per sua grande caunoscenza / la

la mia intendenza, / cioè gioia d' amar sì altamente / com'ella sente /

me pietanza, / e mostrimi sembranza / d' alcun benevo- glienza, / che da

'l fino insegnamento, / che nascon d' amorosa canoscienza. 5. in

la mia prudenza: / era una ensipienza d' anemalio bruto: / la lege del

, sf. stor. ufficio, carica d' intendente (per lo più dell'intendente

il quale una persona ricopre la carica d' intendente. -intendenza di finanza (anche

perché. bocchelli, 1-i-573: si fidava d' averla scampata: ed ecco, i

vol. VIII Pag.196 - Da INTENDERE a INTENDERE (25 risultati)

: particolarmente pel pessimo congegno del servizio d' intendenza. tarchetti, 6-ii-683: quando sarai

si farà il concertato passaggio all'intendenza. d' annunzio, iv-2-1321: non ho voglia

e n'esce un suono / che d' ogn'intorno orribile s'intende. marino,

nel dir 'fifì '/ in cambio d' oibò,... /.

colpettini al grande uscio del cielo. d' annunzio, i-465: faustina intese / il

, / et odo e intendo e dico d' esser sordo, / quando parlar vorria

ascoltare qualcuno, prestarvi attenzione. rinaldo d' aquino, 117: ben pot'omo far

piagne, / perché sia colpa e duol d' una misura. pulci, 1-78:

, come sei ora tu, veder d' acquistar qualche cosa e non aspettare d'

d'acquistar qualche cosa e non aspettare d' esser vecchia, come son ora io,

luce prosperasse cun finestra che fusse maggiore d' altre che fusse ne'detti luoghi, seguita

tregua ogni pensiero / avendo inteso. d' annunzio, iv1- 489: quando il

sciogliti ornai da tanto peso. f. d' ambra, 4-69: quel ch'intendere

sa che noi altre monache siamo vaghe d' intendere storie. -in relazione con

, a cui intendo faccia / bisogno assalto d' onni parte. g. cavalcanti,

, i-311: ché 'ntes'ò che compon d' insegnamento / volume: e for principio

che 'l volgo amando apprezza, / perché d' ira crudel ver me t'incendi?

tardata / che lo tenne balordo più d' un mese. s. maffei, 5-1-102

da floro, e il disegno era d' inoltrarsi verso roma. -intr.

terra, di cui ella ha più vaghezza d' intendere che delle venture e dei fenomeni

ch'io voglia trattare di cose grandi e d' alta materia. guittone, 2-1:

brusoni, 9-208: tutti se gli misero d' intorno per intendere che novità recasse.

questi suoni, è qualcosa del sapore d' un cloralio per chi si desta da

. ed intendo perché sempre mi turbassero d' un freddo, d'una angoscia inesplicabile,

sempre mi turbassero d'un freddo, d' una angoscia inesplicabile,

vol. VIII Pag.198 - Da INTENDERE a INTENDERE (14 risultati)

conobbi che questo mondo era un corso d' un torrente furioso. niccolini, ii-19

l'imago in fronte, / sicuro d' arrivar lieto, per tempo, / ove

intenda. bellori, ii-104: non basta d' intendere la prospettiva, e di sapere

... si può ancora intendere d' una amata che avesse nome delia.

riverisce e intende / del buon principio d' ogni impresa bella. pirandello, 7-

ritrovato, s'intendesse alla pena caduto d' essergli amendue gli occhi cavati. sarpi

.. nelle mani del re o d' alcuno de'reali, da'...

per tenpo di dieci anni. f. d' ambra, 4-52: io son contentissimo

s'intende sempre incominciar da vocale eccentuata d' acutezza. targioni tozzetti, 9-271: s'

179: quante volte alcuna cosa per grazia d' alcuna cosa si fa, e altro

lavorare il campo cavando la terra, peso d' oro truovi nascosto. varchi, 7-108

altro intende che mostrare un chiaro esempio d' una eccellente, maravi- gliosa e sovrumana

sian virtù, perché ogni virtù intende d' operare alcuna cosa buona,..

parole fare, / ma riposarmi ornai d' esto lavoro. dante, conv.

vol. VIII Pag.199 - Da INTENDERE a INTENDERE (22 risultati)

faccia pietosa. ariosto, 5-29: sol d' essermi moglie intende e brama. tasso

scherzare... non c'intendavamo mica d' offenderla. -intr. (in

con istran vestigi, / ed una barba d' erba porterai, / che cognosciuto da

amor dell'amata, dubita sempre che quel d' essa non sia maggiore. landolfi,

il cugino... fingeva ora d' essersi straniato dal discorso quasi volesse intendere

in generale vengono intese con il vocabolo d' eskì- manghìr. -intr.

né breve tanto / che per manco d' alquanto / sia troppo oscuro quello a che

buono ancora con questi, mi risolvo d' intenderli. chiabrera, 1-i-180: se

gozzi, 1-130: io non ardisco d' esibirmi, perché so che non sono

scende precipitevole dall'al te / cime d' olimpo, inacerbato il core.

20-11: desseme di sé piena fidanza / d' intender me fin ch'io di cor

un architetto avrà male intesa la fabrica d' un palagio, avendo preso errore nel disegno

dolce frutto / che tutto lo disio d' amor intende. 21. rifl.

. rifl. trovarsi, mettersi, andare d' accordo con qualcuno per lo più in

stringere un patto; fissare un programma d' azione. -anche: avere confidenza,

i-40: narciso mio padrone, / che d' amare ha desio, / m'ha

g. gozzi, 1-120: tal somiglianza d' ingegno, giuntovi lo stimolo dell'amore

a vostre belleze / non era ardito d' intendre; / non credea che vostre

pregio, altera, / né dignità d' imperial corona: / ché quant'uom

quali era che, per certa somma d' oro, parea che esso palamede intendesse

peccato,... ha bisogno d' aumiliarsi. f. m. zanotti,

condiscendere, indulgere. galliziani o rinaldo d' aquino, 437: ma tutto m'è

vol. VIII Pag.200 - Da INTENDERE a INTENDERE (17 risultati)

fieri / studi, ma l'opre d' imenèo soavi. / a queste intendi.

quanto seo più e de servire e d' onorare e adunare insieme ciascun valente e

raro intese. marino, 4-131: ricco d' or per varie strade / con varie

storie pistoiesi, 2-29: li lucchesi pensarono d' avere lardano, e feciono parlare a

alamanni, 7-i-218: dal cieco abisso d' esto mondo infermo / chiamo a te,

labbra, diceva, tacendo, più d' ogni altro]. -vigilare.

: se si farà menzione delle cose d' amore, conchiuderò che...

dell'arte. metastasio, i-5-226: d' amor non s'intende / chi prudenza ed

sentirsi attratto verso qualcuno da un sentimento d' amore (anche con valore recipr.

, 5-5: s'intendea in milano d' amore con alcuna donna la quale nel

, pur molto vi amo, sendo tutti d' un paese; e li cieli occasion

un'altra, con cui s'intendeva d' amore. tommaseo, 18-i-1140: una

guittone, 18-13: donque chi voi d' amor sempre gioire / conven ch'entenda

visto: / mi hai inteso? d' annunzio, iii-1-285: -che pensi di fare

, intendiamoci, m'impegno a togliervi d' impiccio: con un po'di spesa

s'intende; gli aveva reso più d' un servizio (il manoscritto non dice di

. martini, 4-7: appena gli parve d' avermi bene inchiodato nella testa il nome

vol. VIII Pag.201 - Da INTENDERE a INTENDERE (10 risultati)

dare ad intendere la grandezza e perfezzione d' una cosa col pollice, di minore perfezione

, di quasi vile coll'anulare e d' infima stima, disprezzevole e vilipendiosa coll'

/ io so che la vittoria era d' almonte. aretino, v-1-152: un

con le più strane favole del mondo d' essersi mantenuta inviolata, mentre il cavaliere

/ pietade di costei, che non d' ignobile / gente, come ti dai

avaron, perché son ricchi, / d' aver a strapazzar i letterati, / e

i-37: parlare dolcissimo veramente, pieno d' acute e buone sentenzie, come faremo

altro secondo una medesima quantità, o d' onesto o d'utile o di diletto,

medesima quantità, o d'onesto o d' utile o di diletto, si ricompensino.

le dignità e le cariche in corte è d' uopo intendersela col favorito del principe,

vol. VIII Pag.203 - Da INTENDIMENTO a INTENDIMENTO (24 risultati)

,... usati con libertà d' intendimento e di critica, sono efficaci

.. /... tu parli d' arno. boccaccio, 1-i-411: io

in valle è posta, / intendimento d' alto montar prenda, / no stia tuttor

bonagiunta, xvii-124-9: amburi àn più d' u'nome, / dapoicli'enseme / son

u'nome, / dapoicli'enseme / son d' una speme, / e d'un

son d'una speme, / e d' un sentore e d'uno intendimento, /

speme, / e d'un sentore e d' uno intendimento, / peroché son due

tacere, / mettendo in obrianza / d' esto mondo parlare intendimento. dante,

è per intendimento di più non rimare d' amore, ma però che ne la donna

hanno tolto materia di dire al presente d' amore. boccaccio, dee., 8-10

. [cospiravano] con segreto intendimento d' impiastrare... il male. giannone

per esser veditore / di ventura e d' amore. guittone, xliv-16: quei

locato loro intendimento, / son partuti d' affanno e da paura. c. ghiberti

maffei, 7-139: solo lodar non posso d' esservi per questo fine indirizzato a me

della parola di quella che è madre d' ogni male. varchi, 22-67:

conviene che ciò si faccia per modo d' ordinata e discreta dottrina. guicciardini,

qualche disordine per il quale ne avesse d' aver riprensioni dal re cristianissimo.

diedero in governo a francesco spinola. d' annunzio, iii-1-860: pastore aligi,

cor desidra, / che me solasa d' amor / e d'altro non à

/ che me solasa d'amor / e d' altro non à cura. tesoro versificato

tesoro versificato, v-563-44: amava la pulcella d' un alto intendimento, / e desiderava

giovani innamorate, per seguire gli intendimenti d' amore, spreggino le divozioni de la quaresima

a lui avvenne la grazia da dio d' intendere quello che si dè cantare a la

. bencivenni, 4-78: il dono d' intendimento, secondo i santi e maestri,

vol. VIII Pag.204 - Da INTENDIO a INTENDITORE (28 risultati)

il foglio doveva essere il primo numero d' un giornale clandestino che trattasse dei problemi

avendogli la continuata pratica di lindadori e d' euromena aperto l'intendimento, gli pareva

ben venne ad avere il suo intendimento d' uno amorazzo. leggenda aurea volgar.,

volgar., 137: una donna d' inghilterra, che disiderava d'avere occhi vaghi

una donna d'inghilterra, che disiderava d' avere occhi vaghi per vanitade e per

vanitade e per più bellezza, fece boto d' andare a piedi scalzi al sepolcro di

ha intendimento e diletto di lettere. d' annunzio, iii-1-856: imparata non ho la

rivolgervi le proprie forze. rinaldo d' aquino, 117: quelli c'à intendimento

, i-32: sì alto intendimento / avete d' ogne canto, / che voi corona

intendimento. maestro rinuccino, xvii-503-2: d' amore abiendo gioia interamente, / lasso

sottomessa a uno solo cavaliere, e d' altrui giammai non ebbi diletto né alcuno

così acconciamente si diportano che in meno d' una settimana tutta la città s'avvede che

, / bellissimo del corpo e nato d' altissimo paraggio, / credea avere per moglie

con lui. -anche: essere pienamente d' accordo con lui. nardi, ii-61

suo intendimento per quantunque segni e cenni d' amore che egli le mostrasse, andossene

amore, farlo innamorare. rinaldo d' aquino o rugieri d'amici o giacomo da

innamorare. rinaldo d'aquino o rugieri d' amici o giacomo da lentini, 408

ci è presso. preghiamoti, per amor d' iddio, che tu ce ne dia

di tanti uomini chiari che ne trattarono d' intendimento. -d'intendimento; di

-d'intendimento; di grande, d' alto, di sano intendimento (con

. fazio, vi-n-31: rimase duca d' alto intendimento / iosuè giusto, prudente.

. mascardi, 2-44: è gran tormento d' un componitore... il non

. il non poter communicare a persona d' intendimento le sue fatiche. amari,

giudizio. salvini, 41-16: fina intenditrice d' ogni gentilezza e di tutte le squisitezze

, delle necessità de'suoi popoli. d' annunzio, iv-1-168: parlava di musica

iv-1-168: parlava di musica con sottilità d' intenditrice. b. croce, ii-5-225:

così amor li suoi amanti raprende / d' un disioso foco a le fiate, /

angiolieri, xvii-626-6: s'ogni omo avesse d' amor

vol. VIII Pag.205 - Da INTENDUTO a INTENEBRATO (15 risultati)

poche parole ». = nome d' agente da intendere1. intenduto,

arcaico di intendere1. cfr. rinaldo d' aquino, 117: « non este 'ntenduto

umido nembo, e le divine / d' iperion sembianze e il guardo eterno /

eterni scanni / da eccelsissimi gioghi, alto d' intorno / a terra e mare intenebrando

: gli spagnuoli s'erano affaticati sempre d' intenebrare gli animi de'prìncipi italiani. g

/ dunque convien raddoppiare il lavoro / d' intenebrarli tutti. prati, i-45:

tenebrose trame, di cospirazioni tremende, d' attentati nefandi... e quando l'

intenebra il cuore dell'uomo per iscurità d' odio e di rancore. -amareggiare

1- 198: l'entrata pareva quella d' un antro, nel cui fondo aprivasi

che la parte morsa dalla tarantola diventi d' un color livido o biondo,..

una voce, un suono). d' annunzio, iii-2-276: la grande chiara voce

non ingelosire la svezia soggetta ad intenebrarsi d' ogni picciola cosa. cesarotti, 1-ii-192

: si fa di mezzo giorno il buio d' una mezza notte, chiudendosi entro una

costume / di densa nebbia intenebrata. d' annunzio, iv-1-476: quella discesa tacita

-sottoposto a oscuramento per ragioni belliche. d' annunzio, iv-2-1290: sopraggiunte nella intenebrata

vol. VIII Pag.206 - Da INTENEBRIRE a INTENERIRE (15 risultati)

quivi [le anime] sentono privamente d' ogni luce. vasari, i-542:

: non avendo ardire, come avvilito, d' uscir più fuora, si rinchiuse in

mediocre biasimo che merita il temerario giudicio d' un animo intenebrato dalla passione. g.

senilità dell'uomo, secondo il sistema d' idee leopardiano. -solitario, appartato

fare onore alla regina, si fece d' improvviso per barca portare a blaye.

ad or ad ora, con intenerimento d' ogni cuore eziandio ferino, ella si lamenti

; e ciò con tutte le ondulazioni d' un'anima che passa da una finta

finta rigidezza a un intenerimento improvviso. d' annunzio, vi-1030: la mia gioia

, per la schiena, i brividi d' un intenerimento ineffabile. cassola, 2-427

gli fece portare in tavola un gran catino d' acqua cavata allora dal fuoco, la

i semi prima di gettargli in terra. d' annunzio, ii-737: la madreselva come

ricordano tante e tante dolci cose. d' annunzio, iii-1-225: pareva che ogni mattina

perpetui cadimenti, i quali infino al dì d' oggi inteneriscono gli auditi degli uomini.

al suon de la cornuta cetra, / d' intenerire un cor si dava vanto,

di temperare la furia del popolo e d' intenerirlo sopra la sorte del re.

vol. VIII Pag.207 - Da INTENERITO a INTENSIFICARE (12 risultati)

un peccatore ridotto ad un tale stato d' impietramento non bastano più i raggi della

l'azzurra [creta] si debbe d' estate seccare al sole, poi si mette

venuto frollo e tenero, fece prova d' un altro più duro, se per attaccarlo

clorinda intenerissi, e si condolse / d' ambeduo loro e lagrimonne alquanto. chiabrera

, proverà una voluttà squisitissima alla rappresentazione d' ima buona tragedia. monti, x-4-249

memorie? or non è tempo / d' intenerirsi sul passato.

la natura, un paesaggio). d' annunzio, 4-ii-32: e su quella massa

una trepidazione indistinta. la vecchia terra d' abruzzi ora s'inteneriva. viani,

e come il volto a lacrime ricama. d' este, 68: uno spettacolo composto

un poco chiaro verde intenerito d' oro / stinge insensibilmente / nell'azzurro

dal basso come torri, come alberi, d' un calore caldo nel crepuscolo, e

colore vagamente miniati gli si rappresentano. d' annunzio, iv-1-314: acuì lo sguardo

vol. VIII Pag.208 - Da INTENSIFICATO a INTENSITÀ (22 risultati)

. marinetti, 2-i-528: facce d' intensificata cretineria. stufi aridi, 9-75

superficie e di nessuna comprensione dei bisogni d' una vita intensificata e complicata. piovene

celebre sorgente si espande in uno specchio d' acqua,... così nitido che

. dottrina allora ricevuta... ciascun d' essi [elementi] aver come sua

prime quattro qualità in quel sommo grado d' intensione, fin dove ella può giugnere:

operazione del pennello, nelle proporzionate intensioni d' ombre e di lumi. magalotti, 9-1-191

in quello scambio osservammo una certa intension d' agro, che ci fece maravigliare assai

e le semplici si corrompono per soverchio d' intensione o di rallentamento. d.

prima giunta come una intensione di sguardo. d' annunzio, iv-1-576: mi guardava fissamente

, con gli occhi lucidi, pieni d' un bagliore straordinario. era in quello

, 2-1-87: i greci, in vece d' acuto e grave, dissero intenso e

, 21: nulla ho di bel, d' amabile o di buono, / tranne

buono, / tranne la sola intensità d' amore. milizia, ix-136: stimo

leopardiana del male e del dolore. d' annunzio, iv-1-171: l'intensità della

dei sentimenti interni, espressività. d' annunzio, iv-1-25: guardava ora la bella

cassola, 3-187: la pioggia sembrava diminuita d' intensità; mentre prima flagellava con violenza

della vita esterna che si desidera. d' annunzio, iv-1-375: sebbene assorto nell'

bene è nient'altro che una forma d' intensità spirituale; scriver male è debolezza

, spicco, risalto, evidenza. d' annunzio, iv-1-190: aveva fatta una raccolta

a portare l'azione a un dato grado d' intensità; e viceversa: a dir

cui si articolano i fonemi. -intensità d' accento: l'energia articolatoria maggiore e

neoclassici 'devono essere pronunziati con intensità d' accenti, scolpendo e prolungando le sillabe

vol. VIII Pag.209 - Da INTENSIVAMENTE a INTENSO (11 risultati)

una torcia grande più gagliardamente illuminerà che d' una piccola candela, benché gli splendori

l'intuizione di un semplicissimo canto popolare d' amore... può essere intensivamente

equale a quel di dio! l'amono d' un amore intensivo, estensivo, memorante

, donde l'illimitato che è una specie d' infinità estensiva o intensiva.

capitale mobile. l'agricoltura diventa una forma d' industrialismo moderno. 4

pascolit i-993: 'le parole proclitiche 'd' una sillaba. ciò sono: gli

boccaccio, viii-2-72: recusò... d' aver moglie, e ciò dice che

altra parte con un'espressione indefinibile: d' ansietà, di paura, di curiosità

spavento, uno scoppio di fulmine o d' un'arme. manzini, 12-167:

, / pieno di litanie, pieno d' incenso. d'annunzio, iv-1-23: accese

di litanie, pieno d'incenso. d' annunzio, iv-1-23: accese su i candelabri

vol. VIII Pag.210 - Da INTENTA a INTENTATO (21 risultati)

del ponte / intensa è l'ombra d' estate; / ed è proclive ai nostri

la prima volta scorgemmo la sua faccia d' uomo. -ampio, prosperoso,

, di fatti, di azioni. d' annunzio, vi-1163: è una delle più

, orchestrarla, « come un'opera d' arte ». 4. che

/ che gli occhi aperti a guisa d' orbo chiusi / per stare nell'audito assai

ancor non posa il mio pensiero intenso / d' immaginar madonna, ov'egli aggiunge?

/ e i rei non si dan d' altro travaglia / se non di vivere a

intenta e posso / messo in mesdir d' amore e mal ritrarne. marsilio da

guisa docile il quale è intentissimamente apparecchiato d' udire. dante, conv., ii-i-5

né pensare intentamente a cosa alcuna. d' annunzio, iv-2-798: provò una smania

dell'accusa, per ottenere il permesso d' intentarla. pirandello, 7-514: appena

accennavate, intentata contro di lui, d' essere egli stato cagione di quella fessura

affrontare o trattare. -non lasciare nulla d' intentato o alcuna cosa intentata: fare tutto

tortora, iii-115: la perdita del cavalier d' aumala fu grave, perché era uomo

. maffei, 6-10: l'investigamento d' alcuni punti d'erudizione intentati finora e

6-10: l'investigamento d'alcuni punti d' erudizione intentati finora e degnissimi per altro

erudizione intentati finora e degnissimi per altro d' esser tentati. goldoni, xii-668:

: nulla intentato / per la salvezza d' adriano io voglio / lasciar. carducci,

contrasto intentato o ignoto ai greci. d' annunzio, i-150: nulla i miei carmi

, / al venir delle dee fu pieno d' are / ospitali, e di còlti

contemplante occhio rag- giaro, / saggio d' etruria, e luminose e pie / l'

vol. VIII Pag.211 - Da INTENTAZIONE a INTENTO (16 risultati)

, scoccando intentive occhiate su certi balconi d' un gran palazzo. = deriv

): noi eravamo stamattina nella ciotola d' un fornaio, o nelle tasche di

intento, ascolto / il tonfo malinconico d' un frutto. montale, 1-81: altro

ben sì come oggi disserra / un strale d' oro in nel tuo petto amore,

, e l'altra intenta a terra. d' annunzio, i-383: piegava ad arco

la sua leggiadria / e la beltà d' isotta e il bosco intento / e li

canova; / ch'io mi veggio d' intorno errar l'incenso, / qual si

sul- l'are a'versi arcani / d' anfione. -rapito in estasi,

intente / se calpestio, se romor d' armi sente. tassoni, 4-56:

il popolo ha gli occhi intenti. d' annunzio, i-400: forse, con occhi

aspetta soccorso dopo avere scagliato un grido d' allarme. -che esprime interesse,

fece da principio attonita e intenta. d' annunzio, iv-1-940: appena si scorgeva

scabrosa alle mani, non fece vista d' accorgersene. -per simil. e

al tempio che sopra l'ultime piagge d' esperia è posto: sopra i quali io

trastulli / erano intenti, nella pace d' oro / dell'ombroso viale, i

un così intento studio levi la grazia d' ogni cosa. g. p. maffei

vol. VIII Pag.212 - Da INTENTO a INTENZA (18 risultati)

comune le difficoltà della divina scrittura. d' annunzio, iv-1-99: non mai andrea

, profondo (il silenzio). d' annunzio, i-539: a piè de la

che ordina le leggi, riceve la denominazione d' intento. foscolo, ii-74: delle

teucri / non sien dal muro: io d' aggirarli elessi. / opportuno all'intento

spinga il fato e la natura. d' annunzio, iv-1-374: l'oscuro genio della

dell'arte per dante consisteva nell'intento d' imitare il più da presso possibile i

dell'inglese, e questi si sforzava d' ingannarlo con vane dimostrazioni sulle rive del fiume

e che ti espandi / in tempo d' uomo, in spazio d'uomo, in

in tempo d'uomo, in spazio d' uomo, in furie / di dèmoni incarnati

/ di dèmoni incarnati, in fronti d' angiole / precipitate a volo.

intenti, / che, benché 'l capo d' oro, hanno l'evento / spesse

un ingegno egregio, tutti i mezzi d' una grande opulenza, tutti i vantaggi d'

d'una grande opulenza, tutti i vantaggi d' una condizione privilegiata, un intento continuo

nel fare, ma sibbene per indisposizione d' un male oppilativo che l'assassinò.

fiore, 39-1: « di trarreti d' amar non è mia 'ntenza » / disse

mia parvenza, / che guarda altrui d' intenza, / d'onde creda mesdire.

/ che guarda altrui d'intenza, / d' onde creda mesdire. piero da siena

... di tenermi credenza / e d' ubidir senpre alla mia intenza. pulci

vol. VIII Pag.213 - Da INTENZA a INTENZIONALMENTE (17 risultati)

: se 'ntrametter tenzon mi volete / d' amor, che fa li suoi amanti gioire

contra dio / comandamento rio. detto d' amore, 59: sue cose livera /

spese. 4. buona disposizione d' animo. giacomo da dentini, 23

poi 'n ella è tanto di caunoscimento / d' amore, che la 'ntenza / più

servo lealmente / di pura fede e d' amoroso core. chiaro davanzali, x-40

sanz'avere altra vista: / però intenza d' argo mento tene.

vo'cominciare della storia sua intenza / d' uno che si lasciò vincere dall'amore.

move intenza, / ispesso lo convene / d' affanno far diporto. maestro francesco,

luogo v'è strepente, cioè risonante, d' aspre minacce di crudele intenza, cioè

i quali... sono atti d' adirati. 2. locuz.

migliore degli abati, 311: faccio vista d' amare e sembianti / e mostro in

— rimproverare. galliziano o rinaldo d' aquino, 437: tutto m'è neente

4. rifl. opporsi. rinaldo d' aquino, 101: senza fallire / a

tutte le sue membra / sien comprese d' amor ve'di me amare.

celebrazioni vichiane del procedere matematico, par d' avvertire come un'ombra d'ironia,

, par d'avvertire come un'ombra d' ironia, se non proprio intenzionale, certamente

, studiato, artificioso (un'opera d' arte, uno scritto). b

vol. VIII Pag.214 - Da INTENZIONARE a INTENZIONE (11 risultati)

che perde, dee conpensarla un dono. d' annunzio, iv-1-162: caro cugino,

è sospetta. m'ha tutta l'aria d' una forma fittizia, d'una stola

l'aria d'una forma fittizia, d' una stola senza corpo, che sia alla

sia alla mercede di quella qualunque anima d' angelo o di demonio intenzionata d'entrarci

anima d'angelo o di demonio intenzionata d' entrarci, di amministrarti la comunione e

occasione i più bene intenzionati della città d' addolcire l'ostinazione degli altri più contumaci.

maledica ingratitudine le premure e le fatiche d' un bene intenzionato scrittore. foscolo,

se ci limitiamo a intendere come opera d' arte qualsiasi espressione che si concreti in un

più o meno dall'amor proprio. d' annunzio, iv-1-130: lo sperelli non

: allo storico, che si studia d' intendere la verità dei fatti ossia delle

/ di forza e di podere / d' una cosa agiate disiranza. guittone,

vol. VIII Pag.215 - Da INTENZIONE a INTENZIONE (13 risultati)

sinisgalli, 8-62: noi carichiamo le cose d' intenzioni che non hanno. -spirito

-anche: concetto informatore di un'opera d' arte o dell'ingegno. latini,

tutta vecchia e nova scrittura santa e d' onni sciensia naturale e morale, non è

: quello si chiama l'obbietto d' alcuna arte o scienza, circa il quale

dice che l'intenzione sua è stata d' imitare orazio nelle satire. manzoni, pr

: ella vedrà; e, se non d' accordo alle intenzioni e a'modi del

cavalca, 18-31: conciossiacosaché comandato sia d' amare iddio con tutto il cuore e

beatitudine carnale. 7. disposizione d' animo nei confronti di una persona,

va unita colla rettezza e colla schiettezza d' intenzione, diverrà una grande astuzia e

, queste vicinanze sviluppano un'atmosfera carica d' intenzioni, che si appende fino al

dio. gelli, 15-i-35: come animato d' anima immortale e come cristiano, indirizzare

prescindendo da questo. per questa maniera d' intenzione mentale accade che l'4 essere

16-ix-236: se vogliamo repellere, corriamo pericolo d' indurire; se vogliamo ammollire, corriamo

vol. VIII Pag.216 - Da INTENZIONE a INTENZIONE (16 risultati)

le oda pronunziare correntemente senza quella intenzion d' accento e quel cader di pause e

e quel cader di pause e quell'uguaglianza d' intervalli, il caro lettore ci sentirà

lui in qualche modo con un'intenzione d' abito da festa, per esempio riesumata

passavanti, 160: o se pur confessa d' aver mal fatto, dice, non

come l'armi sue possino restare il gallo d' italia. nardi, 40: cercavano

un forastier con me; / ho protezion d' amici, ho l'intenzion del re

sia meglio attendere e far ogni pruova d' aver li banditi o alcun di essi in

con monsignore di humieres... d' introdursi secretamente ad opprimere il presidio spagnuolo

soltanto scambiati un sorriso. uno sguardo d' intenzione - di gabriele - e un sorriso

egli era giovane di grandissimo nervo e d' optima intenzione. gir. soranzo, li-1-460

dispor la sua intenzione. -essere d' intenzione di qualcuno: entrare nei suoi

di vostra intenzione. -essere d' una intenzione con qualcuno: avere le

opinioni; condividerne i propositi, trovarsi d' accordo. sconfitta di monteaperto,

: tutti erano di buono volere e d' uno animo e d'una intenzione e bene

buono volere e d'uno animo e d' una intenzione e bene disposti contra de'

e gli altri accesi / eran con carlo d' una intenzione. -fare il

vol. VIII Pag.217 - Da INTEPIDARE a INTERAMERICANISMO (10 risultati)

atti indegni e vergognosi. -fuor d' intenzione: senza volerlo, involontariamente,

quegli avvenimenti che talora impensatamente e fuor d' ogni intenzione accadeno, volendo alcuni la

dir noi poria, né prendere intenzione / d' alcun mortai giammai, / che non

, inter la quale era lo re d' aragone. = lat. inter

appartenenti a nazioni alleate. d' annunzio, v-1-1062: nel nostro mare navigano

rivolte dal comitato interalleato per gli affari d' italia. gramsci, 12-170: le difficoltà

interamente sciolto ad un altro da più d' un laccio legato. leopardi, i-40:

: [il guidi] nudo intierissimamente d' affetto, in verità non si può

speranza tutti mentre che vivono, cioè d' altra vita; se la nostra speranza fosse

si fondono intieramente a dare il senso d' un carattere etnico, finché restiamo fra

vol. VIII Pag.218 - Da INTERAMERICANO a INTERCALARE (4 risultati)

un tutto organico; interdipendenza, reciprocità d' azione (ed è nozione propria delle

intercalavano. leopardi, v-771: la costumanza d' intercalare i mesi, onde al corso

passi l'embolismo, cioè l'intercalare d' un mese. 2. per

l'anno solare, e il quarto d' un dì, per lo quale quattro volte

vol. VIII Pag.219 - Da INTERCALARE a INTERCALAZIONE (10 risultati)

cortina intercalare extenta, tutta di filatura d' oro. 3. figur.

. intermittente. -giorno intercalare: giorno d' intermittenza nelle malattie ac- cessionali, periodiche

,... epiteto dato a'giorni d' intermittenza nelle malattie accessionali; dicesi anche

altri in cui si manifestano gli accessi d' una malattia intermittente. 5. dir

.. frase che si replica in fine d' ogni strofa nelle canzoni o laudi sacre

chiamava parasite, cioè su quella specie d' intercalare, su quelle espressioni che con

/ che ci serve di ripieno. d' annunzio, iii-2-1028: ti canzonava per quel

, iii-26-259: dobbiamo ringraziare il gregoretti d' averci dato una vita di dante d'assai

d'averci dato una vita di dante d' assai buona critica, con intercalate a'

n. 2). = nome d' agente da intercalare1. intercalatila, sf

vol. VIII Pag.220 - Da INTERCAMBIABILE a INTERCEDERE (10 risultati)

convenientemente aerati). -anche: camera d' aria situata all'interno delle murature di

.: soprastruttura, a libera circolazione d' acqua, intorno allo scafo resistente stagno di

resistente stagno di un sommergibile. d' annunzio, iv-2-1353: uno sciacquio intermesso sale

meglio, l'aria dell'ambiente è sovraccaricata d' ossigeno. sostando nell'intercapedine fra i

caldesi, 1-72: tutti quasi chiaramente composti d' anelli e di muscoli intercartilaginei.

petto di questo fanciullo intercede un momento d' inerzia e incertezza. de roberto, 10-129

da un gentiluomo onorato di questa città d' intercedere appresso l'e. v. s

: sollecitava instantemente colle preghiere la regina d' inghilterra, appresso della quale intercedeva anco

e ha interceduto per gl'imputati. d' annunzio, iii-2-182: intercedi, intercedi

monti, iii-200: l'ho pregato d' implorare e intercedere in mio nome la

vol. VIII Pag.221 - Da INTERCEDERE a INTERCESSORE (18 risultati)

. o. rucellai, 4-13: d' accusatore severo divenuto... interceditóre pietoso

dell'interceditrice. = nome d' agente da intercedere. intercellulare,

sanità. caro, 12-iii-118: m'assecurò d' essere in cielo,...

il capitan giovan battista corso mi richiede d' intercessione appresso di v. s.

nulla di grave per intercessione di pezzi grossi d' ogni genere. angioletti, 1-41:

, e ciò era mediante la intercessione d' alcuno del collegio medesimo. b.

, agg. ant. che ha virtù d' intercedere, che vale a far ottenere

essi [gli eretici] vogliono mostrar d' essere appresso a dio intercessori, cioè a

intercessori, che stanno nelle stelle. d' annunzio, v-2-299: se non canonizzati,

che le popolazioni dei fedeli si sieno accorte d' aver in cielo un altro intercessore,

di mitra, uno dei genii benefici d' oromaze, invocato sopra tutti li altri

.. tali intercessori, non temere d' essere cacciato. b. giambullari, 7-58

io procuro col mezzo dell'illustrissimo cardinale d' inghilterra d'aver la grazia del cattolico e

col mezzo dell'illustrissimo cardinale d'inghilterra d' aver la grazia del cattolico e serenissimo

cattolico e serenissimo re, e spero d' averla, considerata l'autorità dell'intercessore

da federico e accettare il suo ufficio d' intercessore presso la moglie. -per simil

un bacio intercessor de la richiesta. d' annunzio, v-3- 247: non

, v-3- 247: non dimandò d' essere medicato né alleviato, non volle

vol. VIII Pag.222 - Da INTERCETTAMENTO a INTERCETTO (17 risultati)

, sia per entrare segretamente in possesso d' informazioni o per disturbare la ricezione,

che la via fosse intercetta / al re d' entrar ne la città serrata, /

e le castagne in forno, / cinse d' armi e i cavalli il re d'

d'armi e i cavalli il re d' intorno. p. verri, 4-86:

far sloggiare il nemico da maxen, d' onde ci avrebbe... intercettata la

peccatore. nievo, 412: baraguay d' hilliers cinge col suo campo l'estuario;

luce. baldini, 14-108: l'ombra d' una nuvola plumbea... gl'

, guenda, perché avrei troppo rimorso d' intercettare la tua ingenuità, così squisita

l'altro giorno un frammento di lettera d' emilio bandiera a me, mandata d'

d'emilio bandiera a me, mandata d' italia, ei diceva, e intercettata da

2. geom. compreso fra i punti d' intersezione (una retta i cui estremi

cui estremi sono compresi fra i punti d' intersezione con un'ovale o con una

. che intercetta, che ha la funzione d' intercettare. = nome d'

d'intercettare. = nome d' agente da intercettare. intercettazióne,

dalla ricognizione aerea una forza navale nemica d' apprezzabile entità: ma l'avvistamento risultava

sanudo, ix-231: mandono una lettera intercepta d' il duca di ferara drizata in campo

uman diletto! / o nel regno d' amor tesor fugace, / subito mostro e

vol. VIII Pag.223 - Da INTERCETTORE a INTERCIPIENTE (14 risultati)

senso generico: compreso fra due punti d' intersezione; interposto. galileo,

galileo, 3-3-37: dimandasi poi longitudine d' un luogo a un altro l'arco

retta o segmento compreso fra due punti d' intersezione. grandi, 4-4-89: dico

giuntatore ed intercettore delle ragioni e cause d' altri, perché qual giudice di cose private

ci si poteva arrivare, non trattandosi qui d' intercezione di lettere, né di svaligiar

dentro, tanto ampliarsi e tanto gonfiare d' intorno a lui, che ella potrebbe

due stati, i quali tenevano il mezzo d' italia, avea fondamento la pace,

. bresciani, 6-xiv-149: quegli aggiramenti d' alpe che... s'intercidono

188: gentilissima, ed usitatissima sorte d' interchiudimento è, quando altri ripiglia, o

lorica, l'aguta e segabile lancia d' ulisse le vene organali gl'intercise. soderini

-incidere, segnare profondamente. d' annunzio, ii-793: a quando a quando

: ferrando e luigi / v'avien d' averla [pisa] la via intercisa.

in punto / da'quai la via d' uscir se gl'intercide. siri,

. bresciani, 6-xiv-149: quegli aggiramenti d' alpe, che... s'

vol. VIII Pag.224 - Da INTERCISAMENTE a INTERCOMUNALE (9 risultati)

di voci a saettar sì pronte. d' annunzio, iii-1-1176: ella lo guarda in

moisè scrive nel genesi dopo la transgressione d' adamo dio avere collocato un cherubino e

intercludere. -dir. stato, condizione d' intercluso (di un fondo, di un

colle sole mal piantate palificate intercluse. d' annunzio, iii-1-3: per entro degli

di cipresso. comisso, 1-85: su d' un versante la valle era tutta boscosa

ultima [porta]... è d' ordine ionico con doppie colonne ed intercolonni

pascoli, 30: come un'arca d' aromi ultramarini, / il santuario,

/ tra i lunghi intercolunni de'pini. d' annunzio, iv-2-487: tra fusto e

l'effetto della collaborazione o della reciprocità d' interessi fra due o più comuni.

vol. VIII Pag.225 - Da INTERCOMUNICABILITÀ a INTERDETTO (5 risultati)

. 2. collegamento dei segnali d' allarme fra le carrozze di un treno

tommaseo]: non passeria senza nota d' infamia eterna che l'uno di loro offendesse

coi rami del nervo simpatico intercostale. d' annunzio, iv1- 113: ferita toracica

svella. campiglia, 1-220: essendo stata d' ogni intorno da'catolici cinta la fortezza

che lo scaccino issava solo in correspettività d' una limosina.

vol. VIII Pag.226 - Da INTERDETTO a INTERDIPENDENZA (7 risultati)

gli pronunziò scomunicati e interdetti. cronichetla d' incerto, 288: i fiorentini, sendo

non hanno diritti. io sono interdetto d' acqua, di foco, e di torchio

puose l'interdetto in firenze. cronichetta d' incerto, 290: quivi si consigliò che

di potervisi celebrare la messa in tempo d' interdetto, a porte chiuse, con voce

federigo] con rampogne e con minacce d' interdetto al suo posto. carducci,

emesso con procedura sommaria e in via d' urgenza (al fine di impedire che

che interdice, che ha l'autorità d' interdire. interdiciménto, sm. ant

vol. VIII Pag.227 - Da INTERDIRE a INTERDIZIONE (10 risultati)

, ma bisognerebbe interdire tutta la scienza d' astronomia intiera. campanella, i-332: quando

: vi si notifica nel medesimo tempo d' aver interdette a quel parroco le funzioni di

ariosto, 20-117: se stesso rodea d' ira e di duolo / di non aver

/ di non aver potuto far vendetta / d' un che gli avea gran cortesia interdetta

crudeltà, fu interdetta di fuoco e d' acqua e confinato nell'isola di giaro.

. raro. chi ha la facoltà d' interdire. = voce dotta,

cattaneo. ii-1-68: così ai danni d' una impreveduta concorrenza successero quelli dell'interdizione

dalla privazione dei sacramenti e dall'interdizione d' ogni lettura. bocchelli, 2-v-580: secondo

spingeva ora luca a forzare quella zona d' interdizione, cercando di ferire l'uomo

un breve che lo chiedeva, sotto pena d' interdizione. thovez, 1-64: la

vol. VIII Pag.228 - Da INTERDOTTO a INTERESSARE (15 risultati)

dei comandi e dei servizi nemici. d' annunzio, vi-896: il fuoco austriaco diventa

il fuoco austriaco diventa più intenso fuoco d' interdizione. cinelli, 2-326: la notte

campagna e mitragliatrici cominciavano un buon fuoco d' interdizione. 7. nel gioco

vedere se vertude e ardimento gli confortasse d' entrare al campo. = deriv

, i-2-377: per il passo è necessario d' aver ogni sorte d'ucelli di quelli

passo è necessario d'aver ogni sorte d' ucelli di quelli che s'adoprano per la

con una certa espressione di pietà e d' interesse. [ediz. 1827 (144

con una certa significazione di pietà e d' interessamento]. di giacomo, i-444:

po'lunga ma interessantissima -tutt'un variar d' orizzonte, un'allegra scalata a colti

nevrotico della fattucchiera, erano un par d' occhi dallo sguardo mobilissimo, la cui

boterò, 9-42: il vero modo d' interessare i sudditi nella difesa dello stato

scrivergli contro, tutto che questi s'ingegnassero d' inte- ressarvi indirettamente la chiesa. monti

8-vi-257: voi sete su 'l maneggio d' interessarmi in oblighi grandi, per li

sovrana podestà. 3. essere d' interesse, avere importanza; essere in

ha per me né men l'ombra d' indifferenza. a. cocchi, 5-1-n:

vol. VIII Pag.229 - Da INTERESSATAMENTE a INTERESSATO (13 risultati)

possa ire a paro / del venditor d' occhiali e verdi e blù. pascoli,

le canzoni di gesta, i romanzi d' avventura, i poemi cavallereschi nel medio

essere o avere). costituire materia d' interesse, stare a cuore, importare.

ti attacchi, non ti affezioni. d' este, 202: ognuno potrà facilmente intendere

temere cosa alcuna. basta non interessarsi d' affari inglesi, e così fo,.

figliuoli: ma essendosi interessata col sangue d' augusto,... tenne come figliuoli

certe parti del nostro corpo che son d' una forza che s'interessa con infinito

: fassi ancora [il vino odorato] d' uva moscadella nera, che se ben

interessataménte, avv. per motivi d' interesse, di vantaggio personale.

in teressatezza di una dama d' onore, che non v'insulta con

xvi-296: ad ogni accidente di morte e d' infermità tuo fratello è sì interessato,

,... cadeva in sospetto d' uomo interessato a stornar dal vero l'

uditorio attento e interessato pigliava l'aria d' una scuola di bimbi. pavese, 5-36

vol. VIII Pag.230 - Da INTERESSE a INTERESSE (11 risultati)

scudi di argento, e poi quelli d' oro, con sbattere le monete sopra il

proveniente... da qualche vizio organico d' alcuna parte immediatamente interessata nella respirazione.

quando pure ricettassero nell'animo la tirannide d' ogni vizio più barbaro, poco o

fare un matrimonio alla moda, cioè d' interesse. carducci, ii-10-28: una signora

ai maligni che lo faccia per fini d' interesse. bacchelli, 1-i-458: a voi

, ch'e'vi fusse / per interessi d' amore. loredano, 2-483: se

vostro animo fosse obligato a qualche interesse d' amore, vi supplico non ingannarmi. brusoni

potenza, col quale nodriva qualche interesse d' amicizia e di parentela. tommaseo [s

indiretto, mediante le così dette norme d' azione, volte a regolare l'attività della

della medesima. documenti su margherita luisa d' orléans, 158: circa gli

una donna che fosse mia alcun sacrifizio d' interesse. tozzi, vii-94: aveva

vol. VIII Pag.231 - Da INTERESSE a INTERESSE (25 risultati)

io son pazzo a pigliarmi / de'casi d' altri più interesse e più noia che

che costituisce un motivo o una ragione d' attenzione. cesarotti, 1-xvii-410: la

, non è assolutamente necessaria nella descrizione d' uno spettacolo, bastando che il poeta non

: si crede un dramma aver pien d' interesse, /... / ma

interesse, /... / ma d' impegno l'attor non vi si messe

... ecco 'l'unità d' interesse ', rigorosamente necessaria in ogni composizione

creditore dovesse avere e avesse per dono d' anno e interesse uno danaio per lira

sono stati rivestiti ed abbelliti col nome d' interessi. c. ridolfi, ii-483:

né altro che il prezzo dell'uso d' un capitale è il frutto o interesse

jovine, 2-75: del venticinque per cento d' interesse calcolato prima non si meravigliava:

speso e farei per ispenderne l'interesse d' ogni minimo dispiacere e nel guadagno d'

d'ogni minimo dispiacere e nel guadagno d' ogni grandissimo piacer vostro. de marchi,

dalla legge [misura o saggio convenzionale d' interesse). -interessi usurari: quelli

fino a due anni. -saggio d' interesse (nel linguaggio bancario, commerciale

l'ammontare del capitale e il saggio d' interesse. galileo, 4-1-233: regola

che altrimenti si dice de'meriti a capo d' anno... cercasi quanto siano

s. v.]: 'regola d' interesse ', quella che insegna a

, o 'degl'interessi a capo d' anno ', che ora si dicono '

in questi casi sono tenuti a restituzione d' ogni altrui danno e interesse. documenti della

da venire, e refectione e restituzione d' ogni interessi, damni e spese che

interessi. gioia, 3-i-21: 'dispiacere d' interesse '. questo dispiacere ha due fonti

beneficio trattato per lo comune di firenze d' avere la signoria di lucca, per

, volse; / e che lor d' ogni danno et interesse / ch'avean per

: in tanta confusione... d' imbrattatori di carte..., i

e non piglia su il pegno, dà d' intoppo / di fatto in qualche scoglio

vol. VIII Pag.232 - Da INTERESSENTE a INTERFERENZA (11 risultati)

careri, 1-v-369: la ricchissima città d' amsterdam..., che più d'

d'amsterdam..., che più d' ogni altra avea interesse in questo affare

che ho la elezione di potermi trasformare d' uomo in tauro, in ariete o

in coteste piccole guerre di chiacchiere e d' interessucoli. -peggior. interessùccio.

tucia, vergine di vesta, accusata d' adulterio, uscio d'una nebbia d'infamia

vesta, accusata d'adulterio, uscio d' una nebbia d'infamia.

accusata d'adulterio, uscio d'una nebbia d' infamia. la quale per

: napoleone guarentiva l'interezza dell'impero d' austria. -mancanza di omissioni,

fra i molti esempi dell'intierezza e legittimità d' una lezione passata agli onori di vulgata

costante... è tal manifestazione d' interezza morale, che non si può

; ella ben merta / l'interezza d' un cor. interezzito, v

vol. VIII Pag.233 - Da INTERFERENZIALE a INTERFOGLIACEO (8 risultati)

5. in ottica cristallografica, figure d' interferenza: configurazioni geometriche prodotte da

quali vogliono interferire, tra le poesie d' aristotile, quelle che non sono legitime

strumento di precisione usato per misurare lunghezze d' onda e indici di rifrazione sfruttando i

ricorrere a'fogli pubblici, collo scoprimento d' un interfetto, il cui capo reciso

dotta, lat. interfector -5ris, nome d' agente da interficère 'uccidere '.

si dirà più jopheth e valle del figliuolo d' enom, ma valle d'interfezióne,

del figliuolo d'enom, ma valle d' interfezióne, cioè di morte.

ammazzare. cicerchia, 1-171: d' interficere alcun non si conviene, /

vol. VIII Pag.234 - Da INTERFOGLIARE a INTERIGO (5 risultati)

più dei fogli non stampati sono coperti d' una calligrafia uguale e minuta ma nitida

che fluisce in mezzo (un corso d' acqua). ugurgieri, 197

ii-136: i francesi tenevano la piazza d' arme intergiacente fra le preaccennate due strade

: 'ahi': questa voce è una parte d' orazione che in grammatica si chiama interiezione

tema di contravvenire in questo alla regola d' imitare il senso e non le parole

vol. VIII Pag.235 - Da INTERIM a INTERIORA (8 risultati)

interinalménte, avv. per un periodo d' interinato, per un interim; provvisoriamente

sempre a fare interinati in tutte le parti d' italia. = deriv. da

a quella guisa che veggiàn talora / farsi d' uno aeron, farsi d'un pollo

/ farsi d'uno aeron, farsi d' un pollo, / quando si vuol de

gl'interiori) assolutamente per entragni. d' annunzio, ii-776: sòpravi disteso avea

imbottiti di mozzarelle, di formaggio, d' interiora di pollo. piovene, 7-475

cucina basata sulle interiora, sul fegato d' anitra e d'oca. 2.

sulle interiora, sul fegato d'anitra e d' oca. 2. per estens.

vol. VIII Pag.236 - Da INTERIORAMENTO a INTERIORE (14 risultati)

collo del sacerdote, lo strangolarono. d' annunzio, ii-244: stringe / il

de sanctis, 9-90: l'unità interiore d' un poema è la società rappresentata con

lavorato i teologi, mescolandovi ogni sorta d' ingredienti formali del ragionamento: dai quali

disposizione di elementi disgregati, e sforniti d' ogni possibilità d'interiore organamento.

disgregati, e sforniti d'ogni possibilità d' interiore organamento. -letter. sagace

271: in bengala v'ha più abbondanza d' oro da'regni più interiori dell'india

più interiori dell'india suoi vicini, che d' argento. giannone, 1-i-196: penetrando

erano militaitro che abuso pessimo delltautonomia interiore d' uno stato indipendente. stuparich, 9-283

, onde l'uomo è velato di velo d' ignoranza, delta quale il profeta addomanda

non è come per tanti altri il segno d' un carattere sottomesso a una disciplina interiore

volontà; l'esteriore, per mezzo d' uffici corporali, cerimonie, sacrifici. segneri

interiore di religione, di riverenza, d' ossequio, quanto è quello che ci comanda

.. acciò non si faccino rincolli d' acque nell'interiore di dette campagne.

gattina, 1-34: fermò due posti d' interiore nella carrozzaccia squinternata che faceva il

vol. VIII Pag.237 - Da INTERIORITÀ a INTERITO (13 risultati)

, iii-179: la seta esce dall'interiori d' un vermine. alberti, 305:

-in psicoanal.: compiere un processo d' interiorizzazione. panzini, iv-342: 'interiorizzare'

spirito o della psiche; acquistare carattere d' interiorità. b. croce, ii-6-90

meritava altro pennello; un pennello soprattutto d' altra scuola, interiorizzata e non puramente

e interiorizzatore. = nome d' agente da interiorizzare. interiorizzazióne,

grazie appunto da questa « interiorizzazione » d' un luogo comune 'senza 'coinvolgere in

. gli dissi solamente ch'era stata tutta d' intelletto e niente di volontà, che

vocazione si provano interiormente contrasti sommi. d' annunzio, iv-2-477: ascoltando l'imperfetto

., i-540: gaio deciano, uomo d' in- teritade. liburnio, 28:

tose. rigido, impettito, tutto d' un pezzo, irrigidito, teso (

inter ato', cioè intero, tutto d' un pezzo, interito. giusti, i-398

ruinerà. beicari, 4-188: mentre cercan d' altri fare interito, / per se

di sua natura è più tosto cagione d' interito che di generazione, e più tosto

vol. VIII Pag.238 - Da INTERIZZARE a INTERLOCUTORIO (8 risultati)

figliuolo? alberti, i-89: vinti d' amore, interlassorono e'fatti e gloria

, che or son interlassate dalla consuetudine d' oggidì. compagnia della lesina, i-32

, 'faticoso'. lucini, 4-210: [d' annunzio] scriverà originalmente nell'interlinea dell'

servile e quasi interlineare mostra ignoranza almeno d' una delle due lingue. carducci, iii11-

operazione dell'in tei lineare; modo d' interlineare; interlineatura. tommaseo [

sono convenientissimi a ciascuno de'tanti interlocutori d' ogni età, d'ogni costume e

de'tanti interlocutori d'ogni età, d' ogni costume e d'ogni carattere. g

ogni età, d'ogni costume e d' ogni carattere. g. capponi, 1-i-269

vol. VIII Pag.239 - Da INTERLOCUZIONE a INTERMEDIARISMO (10 risultati)

chiamate interlocutorie, cioè profferite in articoli d' incidenza, e per fin a tanto che

in inferno, cioè di valicare il fiume d' acheronte, par che l'autore voglia

complimenti per gli onomastici e gli anniversari d' imperatori e imperatrici, dove interloquiscono l'

, un intermezzo musicale. d' annunzio, v-3-435: preludendo e interludendo su

una stessa opera teatrale. d' annunzio, iv-2-632: negli interludii, la

della bestia da preda, una sorta d' interludio, il quale avrà luogo tra

è proprio delfinterlunio. d' annunzio, i-882: vigila un uomo a

che tra i lupi / ignaro passa. d' an nunzio, 2-89:

sm. attività o funzione intermediaria o d' intermediario. gramsci, 12-316:

, 204: la sintassi era una specie d' interprete o di cicerone monotono.

vol. VIII Pag.240 - Da INTERMEDIATO a INTERMESSO (10 risultati)

sparso. bertola, 175: i rami d' acqua che vanno a perdersi nel meno

mazzini, 75-42: in ogni località d' importanza, dove esisteranno più iniziatori,

incirca fra la caduta dell'impero romano d' occidente (fine del v secolo)

che eleva la solvibilità individuale all'altezza d' una solvibilità collettiva, dove tutti i

canti, 2-111: dimandavan perdonanza / d' ogni gaudio intermesso agli lor dei. sarpi

biondi, 1-171: fu la sua navigazione d' otto giorni, non intermessa mai,

lungo intermesse. -cessato. d' annunzio, ii-425: or mentre giace,

e gli lasciarono un intermesso singulto. d' annunzio, iii-1-85: quel brillare intermesso degli

. -con valore avverb. d' annunzio, ii-398: è gran vento alle

. -trattenuto, fermato. d' annunzio, iv-2-633: in quella notte alfine

vol. VIII Pag.241 - Da INTERMESTRE a INTERMEZZO (14 risultati)

: una dilazion già m'era lunga / d' una notte intermessa, ed or,

questa cautela nel pigliare il brodo, d' intermetterlo alle volte una mattina o due

ha intermesse a cagione del tempo rio d' oggi. leopardi, iii-807: nell'autunno

intermetterà potentemente per far riuscire il matrimonio d' uno delli figliuoli del signor principe tomaso

. mamiani, 10-ii-351: nel principio d' ogni tempo fluì dall'atto creativo l'oceano

spagnoli speravano in] un'inter- mettimento d' ostilità. = deriv. da intermettere

si fosse lasciato sfuggire così buona occasione d' intermezzare il romanzo con inni e canzoni

carducci, iii-14-113: l'umanesimo finiva d' abbattere i resti di quelle comunità d'arte

d'abbattere i resti di quelle comunità d' arte e pensiero indigene e plebee che

tra il medio evo e la riforma. d' annunzio, iv-1-262: i suoi tre

o solo un sogno, un intermezzo d' animo, tra l'essere a siracusa

giorno, negl'intermezzi, si parlò d' una lite famosa che durava da molti

san vito e quella di girifossi a proposito d' una strada necessarissima. di giacomo,

da prossime frontiere, avranno maggior bisogno d' intermezzo metallico. 5. teatr

vol. VIII Pag.242 - Da INTERMICELLARE a INTERMINATO (20 risultati)

una poesia o di un canto. d' annunzio, iv-2-286: egli imbocca il clarinetto

rime nuove 'e alle 4 odi barbare d' annunzio, tit.: intermezzo di

particolare e tecnico, porrò qui a mo'd' intermezzo una visione del mondo umano concepito

mondo umano concepito esso stesso come opera d' arte. 9. in pirotecnia

ai pezzi elementari di un grande fuoco d' artifìcio. 10. agg. ant

giannone, ii-67: naque la credenza d' un altro regno intermezzo che si finisce

una possessione perfetta, e tutta insieme, d' una vita interminabile. d. bartoli

cuor profondo / tu desti, ora d' amor le fiamme accese: / terrore ai

le fiamme accese: / terrore ai rei d' intermi- nabil morte. cesarotti. 1-xxxiv-93

secolo xvi lo chiamano pedante, gli rinfacciano d' esser noioso, ed i suoi periodi

dànno [al genio analitico] grande potenza d' istrumenti e campo interminabile dove esercitarsi.

spazi gittati fra gli uomini, invece d' essere spazi che contengono uomini. saba,

-che scorre ininterrottamente (un corso d' acqua). f. f.

, infinito, eterno. d' aragona, xliv-213: lo infinito è un

matematiche... ci fa rimirar più d' appresso rimmensità di sua incomprensibile sapienza.

a interminati orizzonti, oltre digradanti file d' altri monti e di colline docili infino

tempo interminato, / un lungo volgere d' evi. montale, 2-75: ricerco

sua natura a un viver privo / quasi d' ogni contento e pien di mali /

segni, 7-108: egli è impossibile che d' un puro elemento, aria o acqua

altri segni..., perduto quanto d' interminato mostravano di lontano, si ricomponevano

vol. VIII Pag.243 - Da INTERMINAZIONE a INTERMITTENZA (12 risultati)

mentita apparenza di stabilimento con l'arciduchessa d' austria. = voce dotta, lat

altare, al quale aveva servito sanza intermissione d' alcuno giorno, ove sapesse dispensarsi la

ciascuno porta con sé una lunga sequela d' anni, di secoli,...

de notte. caro, 2-763: d' ogni parte / senz'intermission d'ogn'

: d'ogni parte / senz'intermission d' ogn'arme un nembo / volava intanto.

mani tessuti con lavori di colori varii e d' oro intermisti... appariscono.

. ojetti, ii-166: un congegno d' orologeria... fa lampeggiare bianchi

, o stolido o tragico. d' annunzio, iv-1-507: ricordo che per qualche

che il loro serbatoio si trova pieno d' acqua piovana. 3. medie

i timidi, che chiameremo intermittenti o d' occasione, sono tali quando si trovano in

se non ancora dimostrata a pieno. d' annunzio, iv-2-903: sopra il terrore immagine

i-23: la convulsa intermittenza del vento d' autunno e i brividi dell'acqua addormentata

vol. VIII Pag.244 - Da INTERMODULAZIONE a INTERNARE (9 risultati)

tosto senz'alcuna intermittenza / la gente d' arme comparisca in scena. = deriv

e per poco mi dichiaro del partito d' epicuro... il mondo, in

separano, somministrando quasi sempre vari punti d' inserzione alle loro fibre carnose.

esprimere quel non so che di dolce e d' amaro che internamente provai nel ritoccare le

. croce, iii-27-110: di un paio d' anni prima del '30 fu l'

lor natura va conietturando, eziandio prima d' ogni altra prova, dall'apparenza loro

pelle. fedone, 39: la marcia d' internamento per quelli che non seguirono l'

apposita area chiusa e controllata (campo d' internamento), per ragioni di sicurezza

colli per l'ondoso / tirreno digradanti. d' annunzio, iv-1-622: un lividore verdastro

vol. VIII Pag.245 - Da INTERNARE a INTERNAZIONALE (13 risultati)

c. boito, 36: un quarto d' ora dopo le mie scarpe s'internavano

e fondar boemondo al novo regno / suo d' antiochia alti princìpi mira, / e

: a questa lettura replicò il nunzio d' accorgersi sempre più che non si cercava

cesarotti, 1-xxxv-12: il vigilante / scopritor d' ogni cosa occhio dei numi /.

allora di prendere il suo schioppo, d' appiattarsi dietro una siepe, aspettando se

sentire una pedata, quella pedata, d' alzar chetamente la testa; riconosceva lo scellerato

sentimenti. nieri, 2-327: mostra d' internarti a prender viva parte del racconto

1-20: quanto s'interna al cor più d' anno in armo / quest'antica mia

seco la speranza morta, / pensate d' esser proprio una lucerna, / amore l'

riflessione non iscorge nulla di assoluto e d' irrepugnabile. mazzini, iii-1-122: solo

innaffiano, questa impinguano, questa amano d' internar sempre più nel suolo perché sia

, non consumi quello che dentro era d' umore? g. b. nani,

beccaria, i-11: le nazioni diverse d' europa, tanto internate reciprocamente per un

vol. VIII Pag.246 - Da INTERNAZIONALE a INTERNAZIONALISTA (13 risultati)

l'ateismo della 'politica', l'assenza d' una fede comune che regga la vita europea

e confessati dalle forinole della lingua politica d' oggidì. carducci, iii-19-349: professore

, di diritto costituzionale: e fu d' internazionale nel '66, con più incarichi

in comunicazione più stati (un corso d' acqua). 5. per estens

dell'* internazionale 'predicarono l'abolizione d' ogni patria, l'abolizione della proprietà individuale

. « ceppo e mannaia », parola d' ordine e di riconoscimento degl'internazionali romagnoli

e attuare una solidarietà di princìpi, d' intenti e d'azioni fra individui e soprattutto

solidarietà di princìpi, d'intenti e d' azioni fra individui e soprattutto fra forze

, veduta veramente com'è, maniaca d' internazionalismo, di che materia è elaborata,

che incongruenze capace come produttrice e dispensatrice d' aureole, ecco il tuo vero nemico in

pagare con qualche madonna spogliata delle bacheche d' oro e di cattivo gusto male affacentesi

forse avrei potuto entrare in una società d' internazionalisti, ma a roma non ve

tua indifferenza...; dicevi d' essere un... -un internazionalista,

vol. VIII Pag.247 - Da INTERNAZIONALISTICO a INTERNO (14 risultati)

ebbe l'indole, come direbbesi oggi, d' internazionalità, che nel medio evo era

, secondo lui, il vero re d' italia o presidente della repubblica confederale italiana

, no state tranquilla, è per via d' una coincidenza con non so quale

saraceni, i-19: succederono tre memorabili fatti d' arme civili tra gli ebrei:

s. v.]: il pittore d' interni si chiama volgarmente 'internista'.

, come la fantasia fra la potenza d' intendere e quella di sentire le proprietà

spaventa, 1-336: l'attualità è differenza d' interno e d'esterno: ma differenza

l'attualità è differenza d'interno e d' esterno: ma differenza, che è in

il fatto psichico è la negazione d' ogni spazialità. = deriv.

vaso col giro suo abbraccia e contiene d' ogni intorno l'acqua che vi sta

mura, mobile su ruote interne. d' annunzio, v-1-246: il croscio andava

quarantamila soldati turchi con un superbo apparato d' artiglieria e di mille altri stromenti di

ma perché il tuo valore, armato d' esse, / più fero assalga gli avversari

, 34: ah! ecco la nota d' organo del campanello interno, il fruscio

vol. VIII Pag.248 - Da INTERNO a INTERNO (14 risultati)

legalmente riconosciuta, membro di una commissione d' esame di maturità, che appartiene alla

, 7-173: sempre mai fa di mestiere d' uno immobile al moto dell'animale.

ipocondrio sinistro vicino alla cartilagine ensiforme. d' annunzio, v-1-304: ora sono come belli

bembo, 1-166: avess'io almen d' un bel cristallo il core: / che

. adimari, 3-11: non si doglia d' aver povero inverno /...

e io mi giaccio in terra / d' interne arpie per miserabil pasto? segneri,

le nuvole interne parevano più dense. d' annunzio, iv-1-376: mi pareva che tutte

: il cosiddetto este- riorizzamento dell'opera d' arte è l'interno compimento dell'opera

e. cecchi, 6-341: l'applicazione d' un linguaggio estraneo, ed in parte

che ebbero la propria grandezza dall'uso d' un linguaggio figurativo che, nelle forme

1-55: tutti quelli che ci parlano d' un sesto senso, d'un senso

che ci parlano d'un sesto senso, d' un senso morale, d'un senso

senso, d'un senso morale, d' un senso interno, non convengono neppure

sue epistole fa menzione di due sorti d' uomini, cioè degli esteriori, carnali,

vol. VIII Pag.249 - Da INTERNODALE a INTERNUNZIO (12 risultati)

nel titolo e nell'interno il valsente d' una della più vaga e più deliziosa

casaccia nel suo interno non è formato d' altro che di quella semplice e pura rena

interno corrispondeva in ogni sua proporzione. d' annunzio, iv-2-1193: ogni interno doveva

si sentiva beato respirando quell'umido insaporato d' incenso che stagnava nella solenne vacuità silenziosa

col palpito dei motori / che gemiti d' oche e un interno / di nivee maioliche

amor proprio in tutti esser cagione / d' ogni menoma azion. fogazzaro, 7-94:

spiriti di nequizia se ne fossero allontanati. d' annunzio, iv-1-437: una mirabile mutazione

sarpi, i-1-61: non mi persuado d' intendere le cose meglio di vostra signoria

nel calcio, uno dei due giocatori d' attacco che stanno fra le ali e il

imprigiona. l'illusione consiste nel credere d' impadronirsene lentamente, dall'interno, per

, il quale se fu l'occasione d' altre civiltà, fu solo un internodio

internunziatura, sf. ufficio, incarico d' internunzio. -anche: l'insieme del

vol. VIII Pag.250 - Da INTERO a INTERO (19 risultati)

molti, abboccandosi insieme, sono rimasti d' accordo che, trattando per lettere e

trento il vescovo della cava con titolo d' internunzio. siri, i-153: qualche

i-153: qualche tempo dopo il ritorno d' amurat in costantinopoli giunse un'internuncio di

andava internunzio a brusselles, incitò i principi d' italia e quei d'alemagna al soccorso

incitò i principi d'italia e quei d' alemagna al soccorso dei veneziani. tommaseo,

novella intera,... ma parte d' una. rappresentazione della conversione di s

di non tornar col legno intero / o d' errar sempre ebbi già il viso smorto

(522): non c'era nulla d' intero, ma avanzi e frammenti di

intierissime, procurò di fare una sospensione d' arme. caro, 2-1040: voi

: a voler bene esprimere i costumi d' oggidì, bisognerebbe che le parole e

271-2: l'ardente nodo ov'io fui d' ora in ora / contando anni ventuno

. chiabrera, 1-ii-323: per soverchio d' età sento agghiacciarmi, / e tutto

in silenzio nella sua capannetta informe. d' annunzio, iv-1-353: si sarebbe trattenuto a

ciascun di quelli era l'armatura intera d' un cavalier. ariosto, v-3:

cannone e le robe pubbliche e private d' una intiera città, si conobbe che

più presto in su uno poggio, tutto d' un sasso intero. c. bartoli

piede un paio di scarpe di cuoio d' oro. grazzini, 1-28: vi

per boria / sendo in firenze sol d' eugenio cherico. firenzuola, 574: deve

giovane, grande di corpo, dismisurato d' animo, parlar presto, andare intero

vol. VIII Pag.251 - Da INTERO a INTERO (20 risultati)

dicesse in bene od in male. d' azeglio, 6-604: era presso ai trent'

desiderio, ecc.). rinaldo d' aquino, 115: infra la primavera,

-così frondita, / ciascuno invita - d' aver gioia intera. latini, rettor.

. bianco da siena, 83: amai d' amor entero / sol per la suo

e contro alla gotta serena non ardirei d' affermare che [il pepe di ciapa]

che [il pepe di ciapa] fosse d' intero giovamento. alfieri, 5-27:

da questo procede... quel giudicar d' ogni cosa e non saperne nessuna;

efficace, intera e presta / dai giornalisti d' ambo gli emisferi. mamiani, 11-178

porge ad ogni privato l'uso interissimo d' ogni suo avere. cattaneo, v-1-151

a giudice primario, o per via d' appellazione, o per comandamento della signoria,

esemplo a'nostri successori per lo innanzi d' essere più franchi e più interi e di

religione cattolico, di coscienza intera e d' animo generoso. alfieri, 8-352: io

amore della giustizia, ma per acquistar fama d' intiero. -che ha mantenuto intatta la

petrarca, 366-27: vergine pura, d' ogni parte intera, / del tuo parto

], 97: mirandola il re coperta d' un oscuro velo, con speranza certissima

la felicità di non aver mai vacillato e d' essersi ser bata così intera

virtù). bandello, ii-908: d' arti liberali è la scienza, / in

. a'religiosi nostri modello e regola d' interissima perfezione. lambruschini, 4-20: il

acconce a portar figliuoli e più tosto d' età intera che d'imperfetta. nannini

figliuoli e più tosto d'età intera che d' imperfetta. nannini [petrarca],

vol. VIII Pag.252 - Da INTEROCEANICO a INTERPELLANZA (9 risultati)

l'arco intero... è fatto d' un mezzo cerchio, la corda del

similmente devorava, e era tanto grande d' ingordigia che tali scendeano giù per la

agli occhi della filosofia positiva attuale la vita d' ogni singolo stringesi intera intera in certo

. pucci, cent., 3-75-'giura d' osservare / quel che tu mi scrivesti,

io stesso feci esperimenti cattivi e buoni d' affittare al contadino, che m'insegnarono la

/ ciò che dir si porria, d' essa parlare. leopardi, 219: il

pieno il petto, / e sa d' incanti e di malie l'intero. caro

avea già tradotta per intero coll'intenzione d' inserirla in questo volume. tommaseo [s

e per vezzo, che meriterebbero il titolo d' interpellatori e di spellatori.