e più boccaccevolmente, rendere (come cuzza) (v.); bocchino (
/ e travolge e digrigna la boc- cuzza. boccaccio, dee., 2-7 (
di zanzara, presto come una luma- cuzza, pure in malora mi fé condurre a
stilografica, a lui sporge la boc- cuzza lucida dello stetoscopio. 11.
., e da un denom. da cuzza per cozza (v.).