. -anche sm., nella lo- cuz. a monoblocco. 2.
. mucchio, cumulo (nella lo- cuz. gettare mugi sopra qualcosa: considerarla
cong. che, costituisce una lo- cuz. avverb. con valore causale: giacché
complesso; membra (anche in lo- cuz. che esprimono una diffusa e profonda sensazione
falso, artificioso (anche nelle lo- cuz. ornare, vestire d'ostro).
persona (per lo più nella lo- cuz. sonare una passata). a
una tale formazione (spesso nelle lo- cuz. avverb. o nelle espressioni con valore
, avv. region. nella lo- cuz. a pennolone: penzoloni.
. p.; anche nella lo- cuz. in primo piano). -primissimo piano
in visita ufficiale (anche nella lo- cuz. protocollo diplomatico o nell'espressione di
uso pleonastico della negazione, in lo- cuz. che indicano come paia sul punto di
dial. e gerg. nella lo- cuz. andare a ramengo: andare in malora
per il combattimento (soprattutto nelle lo- cuz. avere, mettere, porre la lancia
, sforzarsi nel pensiero (nella lo- cuz. mescolarsi e rimescolarsi con valore rafforz.
a non intromettersi (anche nelle lo- cuz. andare, stare riservato).
impugnare un'arma (anche nella lo- cuz. ritenere in mano). anonimo
vita, far vivere (nella lo- cuz. ritenere in vita; anche con riferimento
situazione difficile e intricata (nella lo- cuz. entrare in un saliceto).
scelta; fraintendimento (anche nella lo- cuz. prendere uno sbaglio o in sbaglio)
dai meriti personali (anche nella lo- cuz. passare con uno scappellotto).
. -anche assol., nelle lo- cuz. scaricare a rete, a canestro,
, sm. invar. nella lo- cuz. a squarciasacco: torvamente, esprimendo ostilità
ci si deve rincorrere (nelle lo- cuz. al topo, pigliami topo).
della bocca. 11. ix) cuz. senza tradire: senza eccezione; tutti
servitori così ribaldi, che ad ogni cuz. avverb. in traversone).
. invar. tose. nella lo- cuz. fare tumeglihài: andare per le lunghe
., in partic. nelle lo- cuz. dare o non dare udienza).
acqua, sorgente (anche nella lo- cuz. aggett. di debole vena, di