bisognava abusarne, per non far gridare il custode. giusti, 3-237: l'uomo
a luogo. panzini, iii-604: il custode rispose con un largo gesto come quello
, che fa scorta d'onore; custode; seguace. bartolomeo das.
annunzio, iv-2-1283: la vecchia cuoca custode, una figura aperta e accorta del migliore
. avendo l'ufficio di aquario o custode o direttore probabilmente di queste acque calde
ci avevo adocchiata una fanciulla figliuola d'un custode. nievo, 499: io adocchiava
, ecc. tasso, 17-12: custode... de'secreti, al re
fiorentini! negri, 2-781: alla custode che m'accompagna chiedo se l'appartamento
di costì! » gridava agro il custode / della prigione. e. cecchi,
. giuseppe] esserne... suo custode, suo nutricatore, suo aio,
, aja, dal gotico * hagia * custode '. àiòlà e deriv.
) / io, che non sono custode della morale, / eppure mi rannuvolo.
tutti ammutolirono, nell'aspettazione. il custode ricoprì col lenzuolo il cadavere. panzini
di fiori. 2. angelo custode: l'angelo che, secondo la
tasso, 11-72: or qui l'angiol custode, al duol indegno / mosso di
. nievo, 438: l'angelo custode vegliava sui nostri sonni consolandoli di mille
una di quelle storie che l'angelo custode ascolta sorridendo. de amicis, i-805
l'immaginazione la sua forma all'angelo custode che credetti fermamente, per un pezzo
. cagna, iii-209: l'angiolo custode della bambina aveva vegliato su lei nel momento
il cartiglio sinuoso che il mio angelo custode ha sempre in bocca figurato dal mio
io? non sono certo il suo angelo custode! saba, 272: all'angelo
! saba, 272: all'angelo custode era lasciata / sgombra, la notte,
e. cecchi, 1-137: l'angiolo custode che arrossisce deliziosamente imbarazzato. moravia,
... ma il mio angelo custode mi assistette: non so come riuscii
quella donna era forse quell'angelo custode che lo proteggeva bambino? pratolini,
disse ascosamente: -guardatevi di quell'angelo custode: se non fosse di quei neri
come un tempo, tu sarai la mia custode, la mia consigliera. io ti
: il dì seguente... il custode viene a prendermi: erano le dieci
melliloto o d'appio, cerchi [il custode] de're, che sono un
: venne ad aprirmi la vecchia cuoca custode, una figura aperta e accorta del
, 2-154: calendario dell'apiaio, o custode delle api. tanaglia, 3-190:
arcàrio, sm. stor. custode di un tesoro. tommaseo [
= voce dotta, lat. arcarius 1 custode dell'arca '. arcata, sf
2. sm. e f. custode dell'armento; padrone dell'armento.
. manzoni, 1058: tardando il custode dell'armeria a venir con le chiavi
xxx-1-100: se alcun d'armenti / custode villanel lor di lontano / sentir si
àpxxo- cpóxa!; -axoq * custode dell'órsa '(comp. da &pxxog
dal gr. 'apxxogpo? * custode dell'orsa'(comp. da ótpxxoc '
uomini. pellico, ii-92: il custode, sua moglie ed i secondini frezzi,
stessi. verga, i-363: il custode della vigna stava portando via gli attrezzi
venerdì, l'attuario mi consegnò al custode. idem, ii-40: venne l'attuario
sua doppia importante funzione di compratore, custode di una rispettàbile somma. =
è il padre eterno; e asserisce il custode della chiesa che in virtù della barba
repubblica. viani, 4-168: il custode vestito a guisa d'un becchino gira
pietà per gl'ideali orticoli del povero custode, per quell'insalata di rozzezze e
uomo che è stato per te un angelo custode, una dolcissima madre, un'
sm. (femm. -a). custode addetto al servizio delle scuole (accudisce
alloggiare nella scuola ed ha le mansioni di custode. più non abbiamo a rassembrar bastardi /
, allumò la figura della figlia del custode. -figur. metallici protettivi
quelle. garzoni, 3-730: il cane custode sempre seguitò il ladro abbaiando né mai
, in carnevale, il mio angelo custode, ma io sospetto d'averlo fatto annoiare
e calamita, e elitropio, e custode del tempio delle scienze, e paglia
la notte, comincia il lavoro del custode. saba, 9: della sera
iii-236: guai se avesse preso fumo il custode; la camiciola di forza non gli
canàio, sm. allevatore di cani; custode di cani. tommaseo [
. canattikre. canattière, sm. custode di cani (special- mente da caccia
canattiere. carena, 2-188: 'canattiere', custode della canatterìa, colui che ne governa
è che un prato: questo né custode / vigila, né la cancellata serra.
che i nazionali fanno in forma autentica; custode dei valori depositati presso il consolato,
: come io entrai nella stanza del custode e mi feci a la finestra senza cancelli
qualche donna un pietoso e degnevole angelo custode. nieri, 258: gobbo cane!
chiavacci della porta mi svegliò, entrò il custode, ed io levandomi con le ossa
, il mio maestro, il mio custode saggio? che voi che v'indugiate
miracolosa. guerrazzi, iii-229: il custode sospettando sventura, e pauroso glie ne
1-93: l'altro giorno quando il custode aprì la porta fra i due trapassi,
sm. (plur. capimandria). custode di una mandria. baldinucci,
poteva loro servire. 2. custode degli abiti e dei valori dei bagnanti
39-iv-31: avea per avventura per sua custode una carez- zevol ninfa. foscolo,
ada caricata. ojetti, ii-120: il custode che m'accompagna prova con la voce
animale. /... all'angelo custode era lasciata / sgombra, la notte
della mannaia e del capestro? porrete voi custode alla verecondia delle vostre figliuole il carnefice
'e cpùaoc£ -axo <; 'custode '). cartografìa, sf
. settembrini, 1-106: [il custode] mi disse all'orecchio: «
sentire la testuggine familiare, la vecchia custode lenta della quiete casereccia, il silenzioso lare
[casermière), sm. raro. custode di una caserma. - anche corpo
tre settimane, m'era portata dal custode una lettera della mia famiglia; lettera
lat. mediev. castaldus, gastaldus 1 custode dei beni di una persona ',
sequestro giudiziario, il giudice nomina il custode, stabilisce i criteri e i limiti
, / quasi guardia fedel, cauta custode, / perché ciò che si fa scopra
2. per simil. depositario, custode. s. caterina da siena,
detto da'greci cpùaa£ che significa « custode », perché credevano, i semplici,
da cerberus, nome del mitico cane custode dell'ade (per le sue qualità
. favoloso cane a tre teste, custode della porta dell'ade (nella mitologia
promesse. 2. figur. custode, usciere intransigente, severo, arcigno
son corte. settembrini, 1-89: il custode maggiore rispettosamente mi chiese il permesso di
verbio: chi semina e non custode, assai tribola e poco gode
chiamando / un che di iulo era custode e guida, / va, gli disse
apersi, e de la soglia / fier custode latrante il piè mi morse; /
della porta mi svegliò, entrò il custode. nievo, 593: le imposte infatti
razionali e divine, di cui egli è custode e promulgatore. -chiericato di camera
trovò a petto a petto con un custode. saba, io7: lo cerco [
per proprio fato eterna; e n'è custode / la veneranda deità di vesta.
(plur. -chi). eccles. custode del tesoro sacro, delle sacre suppellettili
cluniacense combattè fortemente [l'angelo custode] contra i demoni. muratori
tasso, 11-72: or qui l'angiol custode, al duol indegno / mosso di
, 1000: all'abate gioachino pizzi custode generale d'arcadia- roma. illustrissimo signore
di memoria solo / e di color custode, il simulacro / della scorsa beltà
nelle sue mani la corruttela del verbo custode ed interprete moralmente ripugni. nievo,
; dell'anime fedeli padre beatissimo; custode della vigna ecclesiastica;... conciliatore
persona, perché la detenga (come custode, locatario, ecc.). -consegna
/ vuol che ne venga vindice e custode / al variar de'lustri / fresco valor
e la sera sono contati da un custode, il quale si mette a la porta
7-217: alla luce delle candele il custode ci mostrò una danza funebre che era
dolore e l'ira, o trovatore e custode d'un segreto tesoro di lagrime e
1-153: i frati della corda il cui custode è, per costituzione, un italiano
ogni re mortale ch'elegga per suo custode il terrore, almen proverà per impunito vendicatore
/ fa tremar nella man del suo custode. manzoni, pr. sp.,
pananti, ii-135: questo bibliotecario / custode esser dovrìa del regio erario; /
,... essendo costui sagacissimo custode del corpo mio, non avevan potuto
/ le porte dei balcon, per la custode. tasso, 7-n: son figli
, / né di tanto tesor trova custode. metastasio, ii-183: da questa reggia
/ fuggi col tuo famaspe. è suo custode / lentulo il duce. a'miei
: io andava dunque ottenendo dal mio custode andrea, di visitare la mia sorella
occhi opachi dalla veglia, saluta il custode delle chiavi che apre il magazzino attrezzi.
, il solo. / il fido custode, il solo compagno; / il solo
-figur. dolce, xxv-2-237: sarà custode di questa mia vita amore che gran
oblio nemica, / de le cose custode e dispensiera. marino, 431: di
e ognun ne sia / testimonio e custode. pindemonte, 141: meglio,
se in riva a un lago / custode più fedel della tua imago, /
di memoria solo / e di dolor custode, il simulacro / della scorsa beltà.
annunzio, v-1-1090: fiume è l'estrema custode italica delle giulie, è l'estrema
: se alcun prigioniere per negligenza del custode si sia fuggito, ove venga poi
nell'antica segreta, è trattato dal custode con più rigore. metastasio, ii-124
difese. settembrini, 1-89: il custode maggiore rispettosamente mi chiese il permesso di
polizia. fanzini, ii-321: il custode dell'ordine che tiene la lanterna è
ix-185: di letal sonno e tu, custode, infuso, / desto al latrar
ma del museo tra sé ride il custode. giusti, ii-14: l'unica
quando per la scaletta di tredici gradini il custode li condusse agli scrigni della principessa estense
era già un po'animato. il custode annaffiava le piante. saba, 20
non è che un prato: questo né custode / vigila, né la cancellata serra
: avvolta nella sua poltrona la vecchia custode non perde d'occhio la soglia,
, 7-217: alla luce delle candele il custode ci mostrò una danza funebre che era
regai porta / mirò giacere il fier custode estinto. marino, 226: l'uscio
apersi, e de la soglia / fier custode latrante il piè mi morse.
e calamita, e elitropio, e custode del tempio delle scienze. 3
sarà del legittimo e del dritto / custode in ogni caso e difensore; /
giusto / vuol che ne venga vindice e custode / al variar de'lustri / fresco
te fido / udiva io tutti celebrar custode / della comune libertà germana. cuoco
cuoco, 1-260: l'eforato è il custode della costituzione, e la censura lo
mio onore, ha da sapere che il custode ne son io. pascoli, i-526
cura speciale un prete, sotto nome di custode. c. dati, ii-52:
sig. luca olstenio alla carica di primo custode della vaticana. redi, 16-v-431:
. gio. maria cre- scimbeni, custode degli arcadi di roma, le ha fatto
tozzetti, 6-109: il casabona confermato custode del reai giardino dei semplici. nievo
comune, il soprintendente dei dazi, il custode della dogana colle loro rispettive consorti,
, / che lascia sua città senza custode. caro, 2-281: ne la rocca
del suo ufficio in segno. / custode un de'secreti al re ministra / opra
in presenza delle loro maestà, il custode de'sigilli parlò poco o niente.
opinare a pluralità di suffragi e il custode de'sigilli lemoignon tenea fermo che,
dì essendo detta la messa, 10 custode della chiesa spense le lampade e uscinne fuori
angelini, 1-14s: presento il padre custode. e bisogna essere precisi: custode
custode. e bisogna essere precisi: custode del santo sepolcro, guardiano del monte
accanto a lui, riveriamo il vice custode, cortesissimo e biondo. -titolo
presidente, e monsignore di lutrec, custode, quattro protonotari,...
uffiziali. 8. dir. custode di beni pignorati o sequestrati: soggetto
pignorati o sequestrati sono affidate a un custode, quando la legge non dispone altrimenti.
imprese / e della gloria dei borbon custode. monti, x-3-454: o delle forti
: o delle forti imprese / genio custode, lo stil prendi e scrivi / de'
, x-5-71: paventoso abbandonai / la custode pretesta, ed ai succinti / lari
metro, / tosto quieti, nel custode vetro, / quella tremula tua lingua di
l'italia interpon. -angelo custode: v. angelo. = voce
portale di mezzo, perché anche alla custode piace di prendere il fresco, seduta sulla
nell'attribuire a un privato (detto custode, che assume la qualifica di ausiliario
sequestro giudiziario, il giudice nomina il custode, stabilisce i criteri e i limiti
10. prov. chi semina e non custode, assai tribola e poco gode:
che dice: * chi semina e non custode, assai tribola e poco gode '
, deriv. da custos -odis * custode '.
o meno prolungato del custodire. un custode d'uffizio più essere buono o inetto custoditore
opinare a pluralità di suffragi e il custode de'sigilli lamoignon tenea fermo che,
. d'annunzio, iv-2-766: il custode non sapeva se non quel nome e
, 5-167: ho segnalato ad un custode che un luogo di decenza era sporco
dalla luce rossiccia del lanternone che il custode v'attaccava a una parete e che
delfico metro, / tosto quieti, nel custode vetro, / quella tremula tua lingua
nostro è stato giardiniere e constituito da dio custode di quell'orto famoso ch'è chiamato
n. 2); custode. g. morelli [crusca]
solamente depositario. -raro. custode, guardiano di una persona. g
4. stor. tesoriere, custode del pubblico erario (a firenze,
... è un depositario e un custode della fallimenti seguiti diversi banchieri con
ambi '6. figur. custode dei valori culturali (e, in venuto
progetti, speranze. questo bibliotecario / custode esser dovria del regio dei patti
(affidati, ordinariamente, a un custode). -anche: uno o più
il giorno antecedente. -sorvegliante, custode. d. bartoli, 4-5-83:
un pericolo, contro un nemico; custode, tutore. guittone, xxxii-14
per ciò egualmente obbligato ad essere il custode ed il difensore de'ducati, de'
-disus. angelo difensore: angelo custode. - anche al figur.
, 1-289: me trasse il mio custode angiol pietoso / a la diffidi erta di
imperocché il canonico, che n'era custode, m'avea opposta un'eccezion dilatoria
il muretto], mi spiega il custode, a impedire che tacque piovane precipitando
e adorna; / ch'io qual custode de le leggi offese / l'avversario sarò
inferni laghi, / te l'inferno custode ebbe in orrore / ne l'orrendo suo
origliere. palazzeschi, ii-24: il fido custode, il solo compagno; / il
segreti della sua discoteca è un tardivo custode. moravia, xiii-55: guido prese
poi la serba e parte, / custode e dispensiera. alvaro, 13-284: provò
ed essi venivano prontamente eseguiti da quel custode e dispensiere invisibile che ero io.
tasso, 11-72: or qui l'angiol custode, al duol indegno / mosso di
montale, 3-204: -documenti -disse [il custode] con accento strascicato.
dei fattoiani. verga, i-363: il custode della vigna stava portando via gli attrezzi
con il braccio. ma il mio angelo custode mi assistette: non so come riuscii
/ a le piante che 'l drago ebber custode. forteguerri, 19-98: nalduccio con
dall'aspetto ecclesiastico parlava adirato con un custode che lo ascoltava sorridendo. d'annunzio,
edìtuo, sm. stor. custode del tempio. baldélli, 5-4-219
equabilità. giannone, 1-i-231: egli custode delle leggi, giusto nell'assegnare i
antica, ministra del mondo sotterraneo e custode dell'ordine naturale e dell'ordine morale
essendo come i suoi primi solamente il custode e guardiano della selva ardenna e di
negli orti dell'esperidi donzelle / fu custode de'pomi aurei lucenti / al tronco
! benedetto / spilbergo, espiatrice ara, custode / delle implacate italiche speranze, /
di non essere ornai se non la custode di un focolare estinto, di una cenere
mietono nel campo estivo le spiche, custode sei, nell'aia, della imbelle
, / verdeggiante le squame, angue custode, / angue, ch'attorce in flessuosa
l'istituzione statale è intesa non come custode dei diritti del singolo, ma come
dal gr. eùvooxo? propriamente 'custode del letto '(comp. da eùvf
eunuco secondo l'etimologia, vale * custode del letto ', cioè servo di camera
dell'occidente lo vedrebbero volentieri risorgere come custode e secondino dell'europa. =
di essa si fosse eletto il minaccioso angelo custode. 15. dimin. fazioncèlla.
buon fegato alla veneta -disse trionfalmente il custode levando il coperchio d'un tegame fragrante
. ferratèste, sm. invar. custode di un manicomio; castigamatti.
. f. frugoni, v-79: il custode o sia govemador di quello spedale,
una opposizione, la quale stia vigile custode della libertà, e tenga sempre
al padre, consolatrice dell'alto lavoro, custode della sacra fiamma e anche di una
. verga, i-364: la moglie del custode della vigna andava sostituendo più in qua
tue invenzioni: di che debbi esser custode, non autore. diodati [bibbia
ornate soglie / quinci il fidato can custode appare. soderini, iv-122: sono assai
, il solo. / il fido custode, il solo compagno; / il solo
gentil,... / siami fido custode il tuo terreno / del caro pegno
ella vede con rassegnazione il suo fiero custode... venire a schiudere per forza
t'ode, / pallido eroe, custode / dell'alto atrio di dio; /
dire le coma rami, e il sacerdote custode. caro, i-26: o non
la notte, comincia il lavoro del custode. il fiocinino caccia di frodo la notte
, / verdeggiante le squame, angue custode, / angue, ch'attorce in
fato aveva così disposto; l'angiolo custode della bambina aveva vegliato su lei nel
il giogo, e che si chiama custode... e un altro appresso
chiama foruncolo, se per caso il custode mancasse. 3. pezzo del
buon fegato alla veneta -disse trionfalmente il custode levando il coperchio d'un tegame fragrante
antico, / e ne'segreti suoi fido custode, / e in ogni rischio,
[il re delle api] è il custode ed il mantenitore; / quello ammirano
cartiglio sinuoso che il mio angelo custode ha sempre in bocca figurato dal
or bassi, / vedrà il vigil custode a se d'intorno. pananti,
benedetto / spilbergo, espiatrice ara, custode / delle implacate italiche speranze! nievo
quel prete de'giamburlari che è quivi custode, e ultimamente piero vettori, il
italia... alberga nella città custode del fuoco sacro, simboleggiato anticamente da
una leggiadra fanciulla può stare la sua custode vecchia squarquoia delusa da un ganimede.
ii-12-37: la... moglie rimase custode e protettrice della casa, non avendo
. nelli, ii-16: il suo vecchio custode la tien sì gelosamente ristretta, che
: in curia romana è sempre qualche geloso custode delle anticaglie. fogazzaro, 5-19:
marito, proprietario, ispettore e geloso custode di tante eleganze. pirandello, 6-168
quella ragazza! -difensore intransigente, custode severo. carducci, iii-8-357: quando
una delle sue. -angelo custode. ariosto, 14-73: 'l genio
esperto nella scrittura sacrale; interprete o custode dei libri e dei riti sacri.
si voltasse poco dopo contro il proprio custode, o contro il giudice, che avesse
giro sin dove è permesso / dal capitan custode / che 'l prigioniero piè scorra e
siena, 145: o angel glorioso mio custode, /... con teco
tre gole i latrati / del feroce custode dell'abisso, / ed inchinare il tribunal
vulgato -chi semina e pianta e non custode, assai tribola e poco gode -diventano
. figlia di giove e di temi, custode delle leggi, protettrice dei tribunali;
radore, sagrò un gran tempio a giove custode, con sé in grembogli. mellini
lavora, chi pone) e non custode, assai tribola e poco gode: per
approvatissimo proverbio, chi semina e non custode, assai tribola e poco gode. proverbi
lavora (chi semina) e non custode, assai tribola e poco gode.
supremo alla giu stizia, custode del sigillo del re... in
forestiero ordinato da lodovico xii, custode del sigillo e presidente del senato.
grato mio sogno la imperiosa voce di un custode di gabelle. romagnosi, 18-47:
. dati, 3-20: fu risposto dal custode non esservi leonesse gravide. leopardi,
grazie enea prende commiato / dal custode di deio illustre e grato. guarini
è stranamente composta, poiché naturalmente varrebbe custode delle macchie. = comp.
22-359: se costui tu mi dessi per custode / di stalle, e guardamandrie [
occorresse. 2. disus. custode, sorvegliante (in un ufficio doganale
. e sm. invar. letter. custode della terra (ed è epiteto particolare
9. guardiano, sorvegliante, custode. -anche al figur. bibbia
di beni mobili o immobili; custode, guardia. -in partic.
comunali. -guardiano di morti: custode di cimitero. -al figur.
-al figur.: bibliotecario, custode di museo. carducci, iii-25-201:
(con uso aggettivale): angelo custode. iacopone, 21-39: facciane testificanza
la vergogna] la guardiana e la custode di tutte le virtù. g. capponi
edifici pubblici o privati per uso del custode o del portinaio. soffici, iv-314
agg. ant. governante, custode; guardiano. l. frescobaldi
: dei gruppi di gente seguiva il custode davanti ai freschi. muniti tutti di
di guide leggevano, nel tempo che il custode chiariva i misteri della vita di santa
sm. marin. mozzo. -anche: custode del carico. tramater [
. metastasio, 1-i-624: io son custode / della ragion del trono. al
, sm. ant. addestratore, custode di cavalli da corsa. poliziano
, trasmesse... nelle mani del custode. = voce dotta, lat
- disse luigi, vedendo che il custode impazientiva, e pensando che il tempo
5-127: che faremo di questa mente custode e dispensiera delle cose? non sarebbe
nome della dolce martire, la placida custode della badia diroccata; e s'incamminava
: il re crucciato mi dette in custode a un altro di quei suoi ribaldi
incarnano. bissari, 2-116: bella custode del regai giardino, / incarnò più bei
cinelli, 1-304: egli [il custode degli scavi] mostrava loro i
dalla nascita attribuito a ciascuno per suo custode individuale, non è però chi non
, x-5-71: paventoso abbandonai / la custode pretesta ed ai succinti / lari la
rossi. pratolini, 2-503: già il custode avvicinava le due coppie di buoi ammantate
, inclita dea, / delle città custode, ah! tu del fiero / tidide
gli occhi opachi dalla veglia, saluta il custode delle chiavi che apre il magazzino attrezzi
/ sul sommo balzo, onde è custode un nume / del vocale ti assidi arduo
ma ben prevenne le dimore ingrate / del custode invisibile superno / l'industre cura,
pietà per gl'ideali orticoli del povero custode, per quell'insalata di rozzezze e di
7-80: l'angelo che fu già custode eletto / da l'alta providenza al
. d'annunzio, i-146: vergin custode di boscaglie e monti, /..
degl'incirconcisi, ricuperatore della libertà, custode dell'arca, corona d'israele e sostegno
cui i cercatori dei libri non ovvi dal custode e talvolta dal bibliotecario vengono accolti.
dritto / custode in ogni caso e difensore, / serbando
i-2-205: o del tragitto estremo / custode inesorabile, / ferma l'avaro remo
norma della giustizia: la legge è custode e vindice del jus. tommaseo,
di me si lagna / il mio custode, il mio maestro atlante. chiari,
sentire la testuggine familiare, la vecchia custode lenta della quiete casereccia, il silenzioso
finché tu tardi. -assegnare come custode, guida, precettore. apollonio di
il cacciator, sua guida e suo custode. -gruppo di cacciatori che tengono
vapore. 2. sm. custode di una latrina pubblica. alfieri,
della quiete, un revivalista, un custode di miti e di istituzioni, un tradizionalista
. voi eleggo mio avvocato, mio custode, mio protettore. papini, iv-1320:
esser tu dei provveditor, maestro, / custode loro e guida diligente [dei figli
sarà del legitimo e del dritto / custode in ogni caso e difensore.
suddetti negozianti... portarli dal custode sulli libri scontri. -libro rosso
liturgus, dal gr. xeitoupyóc * custode, curatore '; cfr. liturgia.
. trinci, 1-306: il custode delle api le prenda [le far
'pane 'e ward 'guardiano, custode '(da cui 'custode del
, custode '(da cui 'custode del patrimonio domestico ', cioè 'signore
annunzio, iv-2-125: ella s'incontrò col custode deh'armento, che...
venditore di quelle robbe, e di loro custode e amministratore, finché dalla fortuna se
gli spagnuoli. pellico, 4-83: il custode, sua moglie ed i secondini erano
paoletti, 1-1-333: quest'uomo, bravissimo custode di viti..., suol
amica a un tempo e di fedel custode / tengoti. carducci, iii-21-438:
9-19: sorpresi chiedemmo a un vecchio custode, lupigno e marinaresco in un maglione azzurro
arici, iii-469: cerbero / tergemino custode entro allo squallido / e lurid'antro.
e dell'immensa machina terrestre / vigil custode. leopardi, una costruzione;
quella misera: le ha dato a custode un boaro che ha molti occhi ed è
, la quale pregata dai genitori, diventava custode e scorta della giovane monacanda, nel
pedagogo, il mio maestro, il mio custode saggio? castiglione, 462: come
verona [rezasco]: che il custode e incantatore over macaluffo non possi servire
. 9. -ant. padrone o custode del magazzino; magazziniere. bandi
. saluzzo roero, 3-i-32: scelto custode alla magion divina, / niun culto
andare. leopardi, 279: senza custode alcuno era l'entrata / ed aperta
pananti, iii-198: v'è un custode della marmitta sacra, e dietro di
). malgaro, sm. custode di una malga; pastore.
bella e polpacciuta fante, / ch'era custode della biancheria, / e si dicea
. mandriano1, sm. custode, guardiano di una mandria; pastore
ben fatto... che uno custode degli uomini venerato da la chiesa,
con obbligo della residenza, sia come custode sia come amministratore dei beni temporali di
stesso che quello dell'ostiario, cioè custode della chiesa. altri credono che il
iii-366: egli del pregio della lingua fu custode sollecito e mantenitore ostinato. —
che protegge, che tutela; difensore, custode. citolini, 339: poi è il
tu fai tanto romore, perché il custode parla di cose ideali e, secondo
libro, debbe egli esserti quel povero custode manutentore della loro sodezza e della loro
essere un cittadino illuminato e onde sia custode continuo de'propri diritti e della manutenzione
]: 'marabuto': sacerdote maomettano, custode di una moschea. d'annunzio,
l'imperatore] pose un signore e custode sotto nuovo titolo di degnità, chiamata
limone; è molto intelligente e buon custode del gregge. c. e.
postevi dall'eccellentissimo principe savelli, come custode del conclave e maresciallo perpetuo di santa
ben fatto... che uno custode degli uomini venerato da la chiesa, una
. pananti, iii-198: v'è un custode della marmitta sacra, e dietro di
certo martinetto diabolico per compagno, per custode, per servitore de'loro appetiti.
buon massaio. 4. custode discreto e riservato. machiavelli, 1-vi-301
mia! 2. figur. custode, protettore. andrea da barberino,
il già nominato signor serenai, come custode degli scritti originali matematici del torricelli non
tasso, 14-529: or il mio buon custode ad uom sì degno / unirmi in
sacrasti / qui sull'arno alle belle arti custode. -in posizione enclitica atona rispetto
quest'artistica meditazione, fu chiamato il custode massi onde recasse una piccola scala per
se non anche lievemente mefistofelica, da custode un po'estroso di sepolcri di lusso (
ii. 7) viyyog>óxa5 -axo? 'custode della meninge ', comp. da
-o. y. oc, * custode '. meningomielite, sf.
l'oblio nemica, / de le cose custode e dispensiera, / vagliami tua ragione
europa fertile / ricevitor spalancasi, / custode e tesorier, / veggio nettuno sulla
, quella vecchia era dunque come la custode del luogo. pirandello, 8-391:
203: verso una garitta dove un custode nel mezzosonno si appoggia a una sediola con
. della valle, 3-433: il custode diceva che vi era memoria di quanto
, 3-116: timida gelosia d'aspro custode / chiuse in torre di bronzo la
. renderono somiglianza a uno male avvisato custode che scatenasse le fiere, e queste
sembra già rimodellata dal pollice dell'angelo custode. = voce dotta, lat
genio, che sino dalla nascita è custode invisibile dell'uomo. soffici, v-6-133:
delle leggi fondamen tali depositario custode e vindice sia un solo, è questa
/ io, che eppure non sono un custode della morale, / non poco mi
, livida palude, / un nocchier veglia custode, / che mortai priego non
v-53: al quale tempio chi poteva darsi custode più convenevole di quella psiche, da
). muccàio, sm. custode di una mandria di mucche al pascolo
guglielmotti, 559: * munizioniere ': custode e distributore delle munizioni da guerra e
ma del museo tra sé ride il custode. leopardi, 889: un fierissimo vento
topo 'e ^ urfjp 'custode, guardiano '. musorno (
/ vuol che ne venga vindice e custode / al variar de'lustri / fresco valor
o tre settimane, m'era portata dal custode una lettera della mia famiglia..
, di memoria solo / e di dolor custode, il simulacro. cattaneo, v-1-242
. zena, 1-582: narra il custode che la deturpazione della calce sul marmo
i cercatori dei libri non ovvii dal custode e talvolta dal bibliotecario vengono accolti.
produce un'umanità, pur infima, custode di un senso religioso della vita e dei
del monarca i detti / del buon custode del reai sigillo: / amor, concordia
. bettini, 1-212: il custode a sera / lascia la nicchia nera /
prima di consegnarmi ai soldati, il custode mi inchiodò una catena al polso della
trasmesse... nelle mani del custode. 5. nomina a una
e? uxa!; -egro? * custode la var. nomofilace è registr.
splende nel carro stellante / tardo boote custode l'orsa notti
pastori / nume son fatto e tutelar custode. carducci, iii-4-24: salve,
a destra e a sinistra, fingendosi custode e protettore e nume tutelare della nostra
paolina -disse luigi, vedendo che il custode impazientiva, e pensando che il tempo
abiuto. segneri, ii-357: suo custode [san giuseppe di gesù], suo
. gozzi, i-n-151: videsi allora il custode delle leggi e chi dovea l'altrui
g. r. carli, 2-xiv-301: custode e tutore il tribunale dei diritti delle
strumento). savinio, 10-224: custode, guardiano e protettore, egli [
/ ridean più forte. ónde il custode: « o gryllo / figlio di gryllo
onore, ha da sapere che il custode ne son io, e io solo.
gli occhi opachi dalla veglia, saluta il custode delle chiavi che apre il magazzino attrezzi
né fedeli. tasso, 17-12: custode un de'secreti al re ministra /
a pluralità di suffragi, e il custode de'sigilli lamoignon tenea fermo che,
chi lo voleva vedere doveva pagare il custode. = cfr. orco2;
del monarca i detti / del buon custode del reai sigillo: / amor, concordia
pietà per gl'ideali orticoli del povero custode. = deriv. da orto1,
negli orti delle esperidi donzelle / fu custode de'pomi aurei lucenti / al tronco
: vi dimorava l'ortolano e il custode del parco francesco santini. d'annunzio
esorcista e acolito. 3. custode delle porte interne di un palazzo.
. per simil. e al figur. custode (dell'anima, dello spirito)
-chi si ritiene investito della funzione di custode di un determinato ambito culturale. papini
ostière3, sm. letter. custode, portinaio. marino, 1-4-92
. otraiata spontaneamente dalla vigile critica, custode del patrimonio artistico nazionale.
accidenti. ibidem [tommaseo]: il custode soccorre con la sua solita diligenza ovviatrice
: lavorando con un rampino, un custode gli aprì le mascelle. si vedeva una
per rinforzarle. 3. region. custode o conduttore di greggi. - anche
generalizzata. parcheggiatóre, sm. custode di autoveicoli nei parcheggi autorizzati.
s. v.]: un custode di ufizio passa parola al ministro, per
addormentati parpena, / lu me angelu custode. / addormentati parpena, / allegrezza di
affretto a scriverti, mio amabilissimo angiolo custode, per darti una notizia lieta a me
10. agg. che è zelante custode o sollecito conservatore di un bene materiale
le greggie all'ovile, così egli, custode de'suoi carnefici, il guidava al
: è buon signore... poco custode del segreto che inavvedutamente gli trabocca dal
europea, e a sua posta lo tiene custode al passo della propontide. graf,
guardavano con maraviglia. -figur. custode, curatore. dante da maiano,
di nettuno: proteo (in quanto custode delle foche nelle acque presso l'isola
della materna deio. -angelo custode. pico della mirandola, 47:
di la guerra per cristoforo de montichio custode de la badia quando nostri negligentemente guardò
e barbuta da sempre, ma tenace custode delle fortune degli m. prima ancora che
vescovo spiridione tenacissimo dell'antichità ecclesiastica e custode delle paternali tradizioni. 6
patrio inteso come nutritore della comunità e custode delle ossa degli antenati; i vincoli
, otraiata spontaneamente dalla vigile critica, custode del patrimonio artistico nazionale. e.
, x-5-71: paventoso abbandonai / la custode pretesta. -con riferimento a cose
una rigorosa moralità o se ne fa custode. cantoni, 35: beatrice le
del suo valore, ed è quivi custode / della rocca non sol, ma
la responsabilità dei suoi atti, facendosi custode e garante del suo comportamento. -pensare
penzoloni. pecchi, 2-119: il custode del tempio era fino a qualche anno
con lungo amore il sentimento ed è custode gelosa dell'arte perfezionatrice. 3
. savonarola, i-83: dio è custode e governatore di tutto l'universo ed
e tr (pó <; 'custode, guardia'(oppure, secondo altri,
furo. muratori, 7-v-152: iddio, custode perpetuo della sua chiesa, mai non
tutelar d'ogni arte instrutto / invisibil custode avrai pertutto. alfieri, 7-51: iddio
della baronata] era la casetta del custode, generoso motta. -quota di
villania. canaldo, 131: fido custode de'traffichi amorosi, picchiò alla porta
annunzio, 8-172: sfortunatamente questo degno custode di porte, nativo della valle d'
lentamente. palazzeschi, 5-no: il gobbo custode veniva ogni sera in centro a prendere
. leoni, 427: tornato il custode due ore dopo, lo trovò morto
fatto annoiare a morte [l'angelo custode] stando sempre alle costole di un avaro
mentale e morale, e perciò la naturale custode della libertà di tutti. einaudi,
gigli, 4-134: il nostro vigilante custode crescimbeni ha istituita fra 'pastori la
metastasio, 1-iv-518: il nostro custode d'arcadia accoglie in sua casa prìncipi
negli orti delle esperidi donzelle / fu custode de'pomi aurei lucenti / al tronco stesso
al personaggio di eumeo nell'odissea, custode dei porci di ulisse. bottari,
3; 77: chi pone e non custode, / spende, tribola e poco
porticàrio2, sm. letter. ant. custode di una porta; portiere, ostiario
i visitatori in un palazzo signorile o custode di uno stabile adibito ad abitazione a
simili sono uffici venduti. -figur. custode dell'anima, della virtù interiore.
4. in senso generico: guardiana, custode. trissino, 2-2-88: quelle donne
portonàrio, portonaro), sm. custode della porta principale di case private (in
; portiere. -in senso generico: custode, guardiano. paolo dell'abbaco,
portinaio... sfortunatamente questo degno custode di porte, nativo della valle d'aosta
richiesti. -portinaio di tombe: custode di sepolcri. salvini, 48-131
la mastra porta. 2. custode della porta di un convento. -
valige nei sedili posteriori; venne il custode del posteggio, era un uomo cordiale
cattolica, 1: il giorno dell'angelo custode, mercordì delle ceneri, si cominciò
gli fu dato per suo precettore e custode anneo seneca, che di già era
... dicevasi prefetto dell'erario il custode del tesoro; dell'agricoltura, qualche
tasso, 4-47: ora il buon custode ad uom sì degno / unirmi in matrimonio
: l'angel che dio prefisse / custode al mio cammino. -rifl.
quale, pregata dai genitori, diventava custode e scorta della giovane monacanda, nel
, v- 231: l'accorto custode provveda anche al flusso a cui sono
s'alzò. dannunzio, i-146: vergin custode di boscaglie e monti / che ascolti
accidenti la castità, diligentissima e fedelissima custode, ci ha premuniti. stampa periodica
330: allora la maestra si voltò al custode e gli disse: -chiamatemi una bimba
veramente romano, una forza romana, custode e preservatóre e compitore della patria come
pensiero. 2. posto a custode dell'ortodossia della fede. oliva,
/ presuntuosa entrar lingua mortale) / agnol custode fu che dai soprani / cori discese
. bacchelli, 18-ii-414: -si è eletto custode della verginità di irene. -e donna
forza, se delle leggi fondamentali depositario custode e vindice sia un solo, è questa
officio privato, monsignor il presidente birago custode del sigillo regio, che esercita il
su e giù per scale buie. un custode ci aprì la cappella privata.
149: marchese, del mio onor fermo custode, / tra proceri il migliore e
procustòde, sm. chi fa funzioni di custode in un'accademia, in partic.
. prò 'invece di 'e da custode (v.).
, 3-514: è di nordica storia oggi custode / italo plettro, e scandinavi
d'echi neltufficio delle tenebre. e la custode ossuta accorreva verso noi furibonda, con
questo tempio era guardata da un severo custode, il gusto, che ne chiudeva l'
ma, poi, golzio lo aveva promosso custode a via pergolesi, posto di maggiore
e barbuta da sempre, ma tenace custode delle fortune degù m. prima ancora
figura qui? (sospensione) io, custode del buon costume e vindice della colpa
prostituzione? - (canta) nume custode e vindice. - (all'impiegato)
'georgiche 'di virgilio è il custode delle greggi marine di nettuno ea è
tu dèi proweditor, maestro, / custode loro [dei figli] e guida diligente
oni, ix-476: delle belve il custode al fier cancello / le chiavi egli
il giovane, 9-679: sostentator, custode e difensore / delle sante pudiche ed
, ii-324: per molta moneta largita al custode del cimitero ebbe un pugillo della terra
buon raimondo con argante; l'angelo custode non ci fa gran figura collo scudo
finnor le diceva quell'idea / di concorrer custode del sigillo. / -io sono un
prestezza / finalmente del corso ha per custode, / che fin dal primo tempo
quale si allineano le gabbie e il custode, vestito di rigatino bigio, entra,
povero venerdì l'attuario mi consegnò al custode, e questi, condottomi nella stanza
2. figur. chi si atteggia a custode e difensore dell'ordine costituito, manifestando
, 4-50: quand'io udiva il custode o altri aprire la porta, copriva il
toscano nelle quisquilie della grammatica, crea custode della libertà la lingua. periodici popolari
nero... perciò osservi bene il custode maggiormente qui il fatto suo, per
, 18-128: sempre così! -esclamò il custode della fonte -; non ci è
tennis nostrano giovannino palmieri, raccattapalle e custode del 'tennis paridi ', occasionale
visconti venosta, 303: snocciolata al custode la frottola predisposta per uso del paese
non piglia / né di tanto tesor trova custode. / vaga con gli occhi e
un bene o protegge una persona; custode. boccaccio, dee., 2-10
volta. borgese, 1-242: quale angelo custode poteva impedirgli di ragionare fra sé,
silenzio. de roberto, 611: un custode, facendogli da guida, narrava le
/ che mal guardata fu, senza custode, / per la via che di nuovo
la giunga / quel dritto ramo ch'il custode ha preso. -con sineddoche:
: lavorando con un rampino, un custode gli [altalligatore] aprì le mascelle.
non fosse che il ratificatore e il custode delle leggi della nazione alle quali egli fosse
è in podestà del padre siccome suo custode, e questa è la quarta; e
. d'annunzio, v-2-209: il custode mi sibila, attraverso la sua raucedine
assistea coll'ingegno e colla mano / custode antico. forteguerri, 22-38: sovra
... tu mediti di offerire alla custode solenne un corpo regalmente impregnato di profumi
benedir quel momento che foste a perpetuo custode eletto di questa colonia degli arcadi,
privato, monsignor il presidente birago, custode del sigillo regio,... e
dell'avanzata sua età dal carico di custode regolatore dell'oro logio
. renderono somiglianza a uno male avvisato custode che scatenasse le fiere, e queste
/ sul sommo balzo, onde è custode un nume / del vocale ti assidi arduo
e quindi il respirare uguale / del suo custode steso sulla soglia / rotta. moretti
ricambi. ojetti, i-208: il custode ci assesta un altro colpo: -questa
tutta europa fertile / ricevitor spalancasi / custode e tesorier. 4. che
quale, pregata da'genitori, diventava custode e scorta della giovane monacanda, nel
: o solitudine, ricreazione dell'animo, custode fida e sicura dell'uomo, ministra
degl'incirconcisi, ricuperatore della libertà, custode dell'arca, corona d'israele.
stranieri / lo riducesti [o angelo custode] a'sui. -pilotare in
rigoroso premmeva el rude simulacro del ortulano custode. 21. locuz. andare
/ come un uomo comun, sacro custode / degli eterni decreti:...
cura di un oggetto. - anche: custode, sovrintendente. boccaccio, v-212
4-3: l'attuario mi consegnò al custode, e questi, condottomi nella stanza
; sembra già rimodellata dal pollice dell'angelo custode. 2. figur.
avesse costretto. caviceo, 1-25: il custode del rincrescevol carcere de pietose lacrime me
il passato, io ricercator curiosissimo e custode geloso potrei mostrargli e prose e rime
: scevola viveva con un vecchio strambo custode della villa rinselvata. 3.
d'essere / da sì gran tempo custode, in attesa / del riscatto che il
antico / e ne'segreti suoi fido custode / e in ogni rischio, in
pongo qui la lettera intera del signor custode del metodo. riservomi a rispondere nel
l'oblio nemica, / de le cose custode e dispen- siera, / vagliami tua
prerogative morali e spirituali; che è custode di un patrimonio spirituale o dei beni
i-1-398: la prelatura cristiana, che è custode e tu- trice dell'evangelio, da
come a maestro e sua guardia e custode. foscolo, xiv-153: nello stesso
1: il giorno dell'angelo custode, mercordì delle ceneri, si cominciò a
aver che fare con la qualità di custode del purgatorio, cioè di balivo deh'
, i-2-215: o del tragitto estremo / custode inesorabile, / ferma l'avaro remo
quindi il respirare uguale / del suo custode steso sulla soglia / rotta. gozzano,
alcuno imputato,... il custode negligente sarà punito con detenzione da sei
pietà per gl'ideali orticoli del povero custode, per queu'insalata di rozzezze e di
, i-436: d'annunzio parlamenta con un custode. riesce a insinuarsi dietro le saccate
/ qui su l'amo alle belle arti custode. -riconoscere come santo; canonizzare
morto qualche culto. -sacerdote o custode di un tempio pagano. giorgio dati
procedura civile del 1863, 603: il custode deve adoperare per la conservazione degli oggetti
, è troppo rovinosa. questa è il custode, il temperamento, la sanità di
tuttavia salda e sorridente sembrava [il custode] un etrusco ritornante dall'ade al
, non un'anima; solo il custode sonnecchiava nel suo casotto, malgrado il
, fino all'ultimo respiro, la custode del suo focolare e la salvaguardia della sua
arredi e degli addobbi (e anche custode della basilica). pascarella,
credere nello spirito santo, santificatore, custode e rettore della chiesa e di tutti
mutar suole. 2. per estens. custode di un confine, difensore -scherza
conobbe in sulle porte / lo svizzero custode che accudiva. bettini, 1-175:
o solitudine, ricreazione dell'animo, custode fida e sicura dell'uomo, ministra della
dentro, scaltrire l'amore, eludere il custode, cogliere la giunchiglia nel piccolo orto
imperatore? » chiese il giovine al custode che gli mostrava su la parete l'effigie
: è [apollo] stimato duce e custode delle muse e detto scherzator con esso
via di costì! » gridava agro il custode / della prigione. -persona addetta
del corpo. scia, sorcetto custode di una fiammeggiante rosa. fenoglio,
nome viene da aristotile applicato al crustaceo custode della pinna marina. belon lo crede
tutte le fedeltà di servo, di custode, di cliente, di confessore. scomponevanola
una persona, di un luogo; custode. moretti, iii-243: vigilava la
tutte le fedeltà, di servo, di custode, di cliente, di confessore.
di conflitti e condensatore di consensi, custode dell'autorità come gestore del potere.
cerbero, / dell'antro flebile / custode orribile, / il varco scorgimi, /
suo matrimonio ipocrita, il prete lurido custode, gli scorpioni del moralismo a tutte le
di memoria solo / e di dolor custode, il simulacro / della scorsa beltà
la quale, pregata da'genitori, diventava custode e scorta della giovane monacanda, nel
ferd. martini, i-527: il tarchiato custode dei segreti epistolari mi forniva ottimi suggerimenti
maggiore accennato nella corte, ch'è custode del sigillo usato nelle sentenze degli altri
; l'imposta s'aprì; il custode apparve su la soglia. =
. borsi, 1-186: qual crudo custode / te contende al dolente, /
tua nave ei sol [l'angelo custode] governa, / e volge i
. 2. per simil. custode inflessibile di un ordine = voce dotta
lo vedrebbero volentieri placenta. risorgere come custode e secondino dell'europa. crescenzi
(così chiamansi i carcerieri dipendenti dal custode) erano venuti a visitarmi. dossi
scranna, n. 4. -sedere custode di qualcosa: custodirlo. foscolo,
squallido caronte a queste rice / siede custode e l'anime tragitta. -sedere dal
entrata, / chemal guardata fu, senza custode, / per la via che di nuovo
marca in forma di 'p'che l'angelo custode di ciascuna cornice del purgatorio dantesco traccia
gelosa, annodata su se medesima, custode d'egoismo, perlomeno di., di
. io. -chi semina e non custode, assai tribola e poco gode.
. leoni, 65: ho verificato dal custode del cimitero che i soldati uccisi nel
pragmatismo, il vero pragmatismo, il custode della vecchia- induzione,...
, e a sua posta lo tiene custode al passo della propontide. 5
eccellen8. la memoria, in quanto custode del ricordo di un estinto o della
aferesi. serraglière1, sm. custode di un serraglio di bestie feroci.
. calvino, 7-177: la figlia del custode siede leggendo gli oroscopi di un settimanale
, noncuranti della sferzata inflitta dal ragazzetto custode. alvaro, 2-179: tra l'afa
. 3. stanzetta per il custode di uno stabile; guardiola. -per
su due pietre accanto allo sgabuzzino del custode. comisso, vi-39: all'ingresso
. d'annunzio, v-2-209: il custode mi sibila, attraverso la sua raucedine,
vino, ma ancora detti / del buon custode del reai sigillo. sostanze costituenti
ministro. -stor. dir. custode del sigillo-, ufficiale, denominato anche
privato, monsignor il presidente birago, custode del sigillo regio, che esercita il
vendita del vino al minuto. pale, custode del sigillo grande del re. pacichelli,
dal piccolo accennato nella corte, ch'è custode del sigillo usato nelle suggello che anticamente
di laminele tenuissime affigurano liere, custode del sigillo, auditore delle civili. g
entra di raro, / sollecito cultor, custode avaro. 8. abbracciare
, 3-ii-64: esaminati di poi il custode e il cuoco, assolvendo il primo ben
da rappresentante giuridico del comune, da custode del patrimonio pubblico e da conservatore delle
] figuraste come quello che si finge custode arcigono degli esperidi favolosi, perché in
fosse, a qualch'ombra, l'angiolo custode. = comp. dal
e pio / spirto della tua legge util custode, / onde quest'alma si disciolga
sentiero. fenoglio, 5-i-1951: la custode ebbe un sobbalzo di paura.
oscura. gozzano, ii-76: il buon custode parla: « o figliuolo, /
cadenza, / pian piano entra un custode, al letticciuolo / sommessamente s'avvicina
ha dovuta capire. 2. custode di un edificio privato, in partic.
la regai porta / mirò giacere il fier custode estinto. / sospettò prima, e
sottocustòde, sm. chi aiuta il custode nello svolgimento delle sue mansioni.
: chi ha un grado inferiore al custode, persona cioè stipendiata per la materiale custodia
. = comp. da sotto1 e custode (v.). sottocutàneo
sopraumano? lemene, ii-296: del mio custode alato / alor vedresti il sovrumano viso
i borboni. bernari, 7-89: il custode mi avrebbe spedito il tutto appena sparita
: / chi pone e non custode / spende, tribola e poco gode.
penzolanti. leoni, 427: tornato il custode due ore dopo, lo trovò morto
a suo diporto? guai, / insensato custode, oh guai se il fresco /
. /... / o custode dell'acqua, riapri le spille! che
spillo, che del colmo petto / custode avaro un sottil vel giungea, /
gemelli careri, 1-i-222: il custode della porta... mi condusse
nunzi a preparare; manda l'angelo custode, manda le buone spirazioni alle vertù
, 85: ben vegliava uno spìrito custode, / muto, il mister di vostra
per proprio fato eterna; e n'è custode / la veneranda deità di vesta.
. soldati, 2-437: incontrarono il custode che scendeva per tirare le tende, aprire
. fogazzaro, 4-73: interrogai il custode ma non ne potei spremer niente.
aspetto. vieusseux, cix-i-479: il custode, vendeese, uomo semplice e di
ad acquistare le cartelle, consegnerebbe al custode insieme al prezzo anche un contrassegno, cioè
stabulàrio *, sm. ant. custode della stalla. l. carbone
tra le altre figure, un bell'angelo custode, stante, ad ali alzate,
carro stellante / tardo boote e qual custode mena / l'orsa maggior nottivaga.
1-50: vi dimorava l'ortolano e il custode del parco francesco santini, detto scartoccio
: del sorcio condiscepola e parente / fer custode la talpa ancor non cieca, /
. settembrini, 1-90: intanto il custode mi disse: « abbiate la pazienza di
fecondo di femmina-cofano rotondo di aeromotore, custode di strapotenze urlante. g. luraghi
apprensione superstite, visibile / al buon custode. montano, 1-193: in una creatura
i. frugoni, i-14-290: io fidissimo custode / non so starmi taciturno / se
. donna che svolgeva la funzione di custode, inserviente di un tempio. settembrini
. 2. disus. custode, inserviente di un tempio. a
azeglio, 1-333: gli consegnavo [al custode del castello] l'atto d'investitura
». leonardi, 278: senza custode alcun era l'entrata / ed aperta la
, e termini. 5. custode di un bene sequestrato. gigli,
terminare. gemelli careri, 1-i-222: il custode della porta, col pagamento di pochi
2. figur. detentore e custode del sapere. andrea stramazzo, xlvii-118
armata); nel mondo antico, custode e amministratore del tesoro di un sovrano
asso, il paragone degli eunuchi, il custode capo dell'harem del kedive abbas hilmi
sarà del legittimo e del dritto / custode in ogni caso e difensore, / serbando
delegati dell'esercito, da sempre geloso custode dell'unità del modello titoista, che
sm. (femm. -a). custode, guardiano, difensore o, talora
suff. no), sm. custode, guardiano, sentinella di una torre;
nord-americano) che lo considera suo spirito custode, suo antenato mitico o suo
d'assise, e sulla scranna un custode che non da più segno di vita.
amoroso. candido, 131: fido custode de traffichi amorosi picchiò alla porta,
, i-2-205: o del tragitto estremo / custode inesorabile, / ferma l'avaro remo
canto. zena, 1-582: narra il custode che la deturpazione della calce sul marmo
ligata, / i cenni al suo custode e il guardo gira. conti, 355
immortali / di giove, de'mortali uomini custode, / che guardan tutte le giustizie
, 377: chi pone e non custode, / spende, tribola e poco gode
sue porte fur spogliate / del suo custode dal famoso alcide / che le sue teste
trifàuce cerbero, / dell'antro flebile / custode orribile, /, il varco scorgimi
. d'annunzio, i-146: vergin custode di boscaglie e monti / che ascolti il
sì bene il genio stesso delle stirpi custode funereo d'innumerevoli destini già compiuti.
dalla capigliatura arruffata, artefice prodigioso e custode di tesori. benni,
trovandosi in detta strada bestie sciolte senza custode... saranno le medesime bestie
apre come una cattedrale per virtù di un custode vetusto incartapecorito i cui piedi opportunamente dolci
ignorati. -angelo tutelare, angelo custode (anche, per simil.,
nscuotere. -letter. giudice e custode delle anime dei dannati in ciascun girone
anno 1654 la vacanza di essa carica di custode; onde riconosciuta da'fratelli la bontà
di costì! » gridava agro il custode / della prigione. d'annunzio,
ant guardiano preposto ai terreni coltivati, custode campestre. matricola de'bifolchi della preporta
d'annunzio, 8-172: questo degno custode di porte, nativo della valle d'
io varcatóre de l'alpi, e tu custode, / io vincitor d'altrui,
bene, cameriere di benedetto xiv, custode della vaticana. -concilio vaticano primo
fosse, a qualch'ombra, l'angiolo custode. papini, 102: vecchine rinfagottate
la vestale di quella tomba e la custode di quello studio. vittorini, 7-233:
della quiete, un revivalista, un custode di miti e di istituzioni, un
aspettando. de amicis, ii-44: un custode vi si attacca ai panni, attraversate
v. borghini, 6-iv-295: il custode... ne'contratti più antichi il
è in podestà del padre, siccome suo custode, e questa è la quarta;
. d'annunzio, v-1-810: il custode geniale del foro -che è di stirpe
d'assise, e sulla scranna un custode che non da più segno di vita.
questo a te, del serbatoio / gran custode, odor che ingoio, / de'
tempio (e dalle primitive mansioni di custode assurse a quelle di intendente e aiutante
. camposantière, sm. popol. custode di un camposanto. campus, sm
, 5-i-8: era un dì la buona custode occupata, secondo le incombenze, del
. e f. invar. portiere o custode d'albergo o di abitazioni di lusso
. invar. in india, conducente e custode di elefanti. lessona, 365
lessona, 365: 'cornac': conduttore o custode di un elefante. salgari, 23-2x9
incarnava quell'aristocrazia baltico-prussiana che si considera custode del germanesimo nella sua superiore varietà teutonica
sombreros di feltro. 2. custode dei tori destinati alla corrida. =
. = comp. da capo e custode. capodazière (capo dazière),
. che si riferisce o appartiene a un custode. martello, 86: il
si è dimostrata accanita e talora torva custode della tedeschità tirolese, dell'incontaminata heimat fra
entrare nella macchina parcheggiata davanti alla macchina del custode. na piegare, tr.
vandeano. tommaseo, lxxix-ii-280: il custode, vandeese, uomo semplice e di