. viani, 19-316: rupi nere, cuspidi arcigne di cattedrali misteriose al cui vertice
bicuspidale, agg. che ha due cuspidi, due punte (cfr. bicuspide
bicuspidato, agg. che ha due cuspidi, che è formato con due punte
bicùspide, agg. che ha due cuspidi o punte. lanzi, 3-68:
ove spec- chiavasi il fogliame perpetuo delle cuspidi e dei capitelli. e. cecchi
m'ha disceso / fra stele, sotto cuspidi dove il cielo s'annida. betocchi
* cuspidei ', o semplicemente * cuspidi ', sono qualche volta chiamati 1
dommi a ferir il cielo con le lor cuspidi, come le
, si veggono in questa tenebrosa alcune cuspidi di monti, assai distaccate e lontane
pascoli, 762: un balenìo di cuspidi d'acciaio, / un'eco d'inni
cime dei monti. in alto sulle cuspidi di un triangolo desolato si illumina il
ridosso del villaggio con le sue due cuspidi ineguali, come la schiena d'un
delùbri, tra candide e nere / cuspidi rapide salienti / con doppia al cielo fila
lontana e il tubare dei colombi sulle cuspidi delle sue torri affilate! d'annunzio,
tacque ove specchiavasi il fogliame perpetuo delle cuspidi e dei capitelli. pirandello, 5-714:
m'ha disceso / fra stele, sotto cuspidi dove il cielo s'anhida.
delubri, tra candide e nere / cuspidi rapide salienti / con doppia al cielo
, esteriormente forniti di punte, di cuspidi, di superfici scabrose, che sono
luminosi. galileo, 3-3-169: le cuspidi e denti della circonferenza [della luna
dovuto alla forma particolare delle creste e cuspidi dei molari). dicòcco (ant
si veggono in questa tenebrosa alcune cuspidi di monti assai distaccate e lontane
/ torri con l'ombra delle antiche cuspidi / che dalla malinconica snellezza / della
all'entomologo, / s'arresta sulle cuspidi dei cardi, / s'adonta di un
frontoni, acroteri, figurazioni scultoree, cuspidi, guglie, cupole, ecc.
salvo il giù e su feroce di quelle cuspidi e relative bocchette, portelli del vento
delubri, tra candide e nere / cuspidi rapide salienti / con doppia al cielo fila
nello stile gotico, al sommo di cuspidi e frontoni. garzoni, 1-760:
questa scena di spiritualità lombarda, le cuspidi turrite del resegone e della grigna.
delùbri, tra candide e nere / cuspidi rapide salienti / con doppia in cielo
di là del hudson, con le sue cuspidi aguzze. -figur. accedere a
vel. galileo, 3-3-169: le cuspidi e denti della circonferenza... restano
compressi e dotati di varie punte o cuspidi; gli arti sono plantigradi con 5 dita
raccordi, aveva insistito sulla vivezza delle cuspidi. -scrutare a fondo e minuziosamente
5-556: irta [la cattedrale] di cuspidi, folta di statue, / sui
privo di trago; denti molari con cuspidi ottuse e corona solcata; omero col
frange. -in partic.: orlato di cuspidi (una corona). boterò
ingegni. 3. ognuna delle cuspidi della corona nobiliare. m. villani
al solo pollice, denti molari con cuspidi acuti e solchi trasversali; sono per
parte superiore, così da formare due cuspidi, è ornato da due fasce che pendono
del cuore, che, presentando due cuspidi, ricorda per la forma una
, agg. anat. che ha più cuspidi, che è fornito di numerose cuspidi
cuspidi, che è fornito di numerose cuspidi (con riferimento ai denti molari,
: soprattutto offende rla diversa inclinazione delle cuspidi campeggiane nell'aria. svevo, 8-839
. guasti, iv-177: opportune sarebbero le cuspidi sopra le tre porte, se non
/ delubri, tra candide e nere / cuspidi rapide salienti / con doppia al cielo
agg. archit. che presenta numerose cuspidi. = voce dotta, comp.
, agg. odont. che ha più cuspidi sulla superficie masticatoria (un dente molare
.., tam tam che suonano, cuspidi d'oro fiori e canti mi passano
i denti posteriori sono dotati di due cuspidi aggiunte alla principale. = voce dotta
invar. letter. che ha quattro cuspidi. campana, 118: la quadricuspide
raccordi, aveva insistito sulla vivezza delle cuspidi. -nel disegno dei caratteri tipografici
delùbri, tra candide e nere / cuspidi rapide salienti / con doppia al cielo fila
bocca è armata di piccoli denti con più cuspidi, disposti in serie successive; gli
la corona compressa e terminante in più cuspidi appuntite e taglienti (il molare di
tenebrosi e bassi, che separano le cuspidi illustrate dal confine del lume, restano invisibili
tutta la corona addensandosi in corrispondenza delle cuspidi. betteioni, i-393: riscintilla /
m'ha disceso / fra stele, sotto cuspidi dove il cielo s'annida. /
sasso dei castelli arcigni, / le cuspidi del duomo... /..
m'ha disceso / fra stele, sotto cuspidi dove il cielo s'annida. g.
profili slabbrati / su tramontanti cupole e cuspidi / la spiga elei suo pane solare.
suoi due torricini e le due piccole cuspidi da castello solo di carta.
in anatomia comparata, provvisto di tre cuspidi (un molare). = voce
tubolare allungato e molari provvisti di tre cuspidi disposte sulla stessa linea.
tricuspidale, agg. che ha tre cuspidi o tre punte (una struttura architettonica
3. matem. che ha tre cuspidi (una curva).
tricùspide, agg. che ha tre cuspidi, punte, vertici o sommità.
cuore, formata da tre lembi o cuspidi. redi, 16-iii-211: 1
marsupiali fossili, con i molari a tre cuspidi disposte a triangolo. =
all'entomologo, / s'arresta sulle cuspidi dei cardi, / s'adonta di un
, o tre radici anche a più cuspidi e scheletro cutaneo costituito da piastre ossee
multicuspidale, agg. che presenta molte cuspidi. montale, 22-1019: dal sommo