4. segretario, archivista (nelle curie vescovili, nelle accademie, negli ordini
le ragu- nanze de'soli capi delle curie, ove si trattava di cose sagre
che il popolo partecipante fosse diviso in curie o centurie o tribù. livio volgar
-comizi curiati: assemblea delle trenta curie istituite da romolo convocata durante la repubblica
le vie / e i teatri e le curie; e dappertutto / un gemere di
partisse il popolo in trenta compagne o curie. vico, 462: finalmente
» le ragunanze de'soli capi delle curie, ove si trattava di cose sagre.
2-479: dividi i tuoi guerrieri / per curie e per tribù sì, che a
stor. l'edificio dove si riunivano le curie; la sede del senato.
« eh! ci vuol altro, nelle curie, / che idee meschine e che
comun bene, / i costumi le curie i magistrati / restituisce: e pien
curiato, agg. stor. delle curie romane, che ha attinenza con
, che ha attinenza con le curie romane. -comizi curiati: riunioni
romano, ordi nato per curie, dava il proprio voto. -leggi
leggi decretate dal popolo diviso per curie. livio volgar. [crusca
a. chiorso, in onore dei coniugi curie. curióne, sm. la persona
la direzione spirituale di tutte le trenta curie (ed era capo degli altri curioni)
radio, i coniugi pierre e marie curie. curio, sm. ant.
: quando ei divise la città in xxx curie,
tra- furielli che sono il disonor delle curie. alfieri, 1-1125: disonor del
eran distribuiti in tribù e le tribù in curie. = voce dotta, gr
raccogliere moneta, e la resistenza delle curie, ed i tumulti delle città puniti
15 aprile sull'arce capitolina e nelle curie immolando alla dea tel- lure una vacca
senato e degli officii / piantan le curie e i fòri e le basiliche. ammirato
cioè di gubbio e delle sue tribù o curie. migliorini, 8: la data
maffei, 7-219: rimasero sempre [le curie] nel numero di 30, non
tribù fu divisa da romolo in dieci curie. g. gozzi, i-19-80: a
universale; per diritto ecclesiastico, le curie vescovili, i seminari, le chiese
, 432: erasi disposti a riservare alle curie ecclesiastiche le cause istituzionali, ossia quelle
, pari a 3. 64. io-10 curie per litro, cioè pari a 3
per sostenuto / 'n una di quelle curie magistrali / di piazza, e 'l fo
un milionesimo dell'unità fondamentale, detta curie, che corrisponde all'intensità di radiazione
sottomultiplo dell'unità fonda- mentale, e curie, dal nome del celebre fisico francese
dal nome del celebre fisico francese marie curie (1867-1934). microdattilìa,
di radioattività corrispondente a un millesimo di curie. = comp. dal pref
mille 'mille ') e da curie, unità di misura di radiazione ionizzante corrispondente
radio (dal nome dei fisici francesi curie). milliequivalènte, sm.
foro salernitano e con altri egregi delle altre curie d'italia. bacchetti, 1-iii-730:
popolo di roma, partillo per classi, curie e collegi. carducci, iii-3-7:
seguro et alegramente, quando la nova curie intrare devrà, a dire et a fare
del senato e degli offici / piantan le curie e i fòri e le
spedi, partegiane, giannettoni e piche curie. aretino, 15-28: molti soldati,
daciaro de bergamo, 'videlicet'silano de curie regia e compagni, dazieri di le biave
della polonia, patria di m. curie, che lo scoprì nel 1898.
però sostenuto / 'n una di quelle curie magistrali. pascoli, 1-700: accomodatevi
primi 'che appre- sentavano le dieci curie. poi fu nominato da'censori; ed
che rinunzi alla procura della figliuola con curie che la assassinava. sassetti, 2
noie lontane, perché son discoste le curie, son le ambizioni proscritte. -collocato
determina la liquefazione. -punto di curie: temperatura al di sopra della quale
di no ricomparare quella cosa da la curie in neuna guisa, e di no racattarla
curative, fu di recente isolato dai coniugi curie, chimici francesi. e fu per
. e fu per l'appunto la signora curie che, facendo delle ricerche su la
elemento chimico isolato e denominato dai coniugi curie (1003), in italiano, essendo
nel 1898 dai francesi pierre e marie curie all'elemento da loro isolato in un minerale
voce coniata nel 1896 da m. curie), deriv. da radioactif (v
genera una radioattività intorno al miliardesimo di curie per metro cubo, tre volte inferiore
') e come tale dalla signora curie fu proposto di denominarla 'radon '
di no ricomparare quella cosa da la curie in neuna guisa e di no racattarla se
fusse non dandone verun prezo a la curie né veruna cosa. libro del dare e
tribù fu divisa da romolo in dieci curie, ch'ebbero parimente i nomi loro,
, insaponato, quasi accapponato delle docili curie subalpine, arrischiarono di perdere la bussola
salernitano e con altri egregi delle altre curie d'italia. -che è originario
pauroso, mi tremavano le al curie, lo qual se bate e frusta con
, dinanzi alle quali occorreva che nelle curie siciliane ogni strappacòdici si togliesse il cappello
gravezze e nettare la corte delle donne curie di calcagne, cessare da quelle vane
eccettuate quelle cause che erano proprie delle curie foretanea e treguana. = deriv.
: dividi i tuoi guerrieri 7 per curie e per tribù sì, che a vicenda
potestà del popolo, giacché i comizi delle curie furono ob- bliati, né ebbero in
quell'ordine mirabile che suole regnare nelle curie vescovili, sono un'altra sorgente di ricchezza
de casia e quando la fu zonta in curie lo marito tosto li corse sopra e
, nel sec. xix. curie [kurì], sm. invar.
: il 'curie'(da pierre e maria curie, ai quali si deve la scoperta
con un grammo di radio. sottomultipli del curie sono il millicurie (un millesimo di
sono il millicurie (un millesimo di curie) e il microcurie (un milionesimo
e il microcurie (un milionesimo di curie). = dal nome della
= dal nome della scienziata francese marie curie (1867-1934), scopritrice del radio
della radioattività pari a un miliardesimo di curie. = voce dotta, comp.
dal gr. vàvo; 'piccolo'e da curie. nanoelettrònica, sf. elettron.