quello amore è passato, me ne curerò meno d'aprirvi il vero d'ogni
. pirandello, 6-502: non mi curerò minimamente di cercare il bandolo di quest'
,... a mio podere curerò di satisfare alla tua dimanda. bembo,
imbriani, 3-228: povera leocadia! curerò io, che venga assistita ammodo,
di recusare la commessione del maggiore, curerò di provare per mia difìnizione quello che
ciò che a compimento si mandino, curerò. seneca volgar., 3-394: una
di recusare la commessione del maggiore, curerò di provare per mia difinizione quello che
. collenuccio, 15: non mi curerò in questo loco versarmi ne le laudi
: a fortificazione di questo non mi curerò di replicarvi alcuna cosa già detta.
intepidito. collenuccio, 15: non mi curerò in questo loco versarmi ne le laudi
dottori, 3-5: io non mi curerò di mostrarti i luoghi che ho imitati
solitudine alcun tempo, per avventura non curerò, né cercherò altro stato, e
muto, tenebroso avanzo / non biasmo curerò, né vana lode, / eh'oltre
. collenuccio, 15: non mi curerò in questo loco versarmi nele laudi del
minaccialo da parte mia che io mi curerò de'suoi dialoghi quanto del terzo piè
sopra qualche falsa apparenza firmata, non mi curerò di essere incredulo reputato, conciò sia
avanti, ed io qui il presente il curerò. marchetti, 5-165: de'galli
, rinfresca la vista, ché non curerò poi se non vói rispondere. foscolo,
. collenuccio, 15: non mi curerò in questo loco versarmi ne le laudi
muto, tenebroso avanzo / non biasmo curerò. mascheroni, 8-354: al vivo
li telari alli suoi luochi, né curerò metterli le vetriate fino alli vili. monti
. collenuccio, 15: non mi curerò in questo loco versarmi ne le laudi