, flagellando gli alberi per risparmio di cure e di tempo; sì che il danno
con una abnegazione senza pari, affaccendavasi nelle cure domestiche. neera, 23: era
, i-208: la superstizione è alle cure della famiglia, scevra d'ogni vanità femminile
l'aspetto di poderi fermamente posseduti dalle cure del padrone, senza quelle accidentalità,
durante i tre giorni venni coperto di cure e di tenerezze. bacchelli, 5-112:
veracemente. idem, 706: altre cure su nel cielo / ha la vergine maria
guicciardini, i-380: cominciorono a essere le cure e i negozi loro, non più
iulio ancor provate / le dolci acerbe cure che dà amore, / viveasi lieto in
prodotti, dai nostri padri con sagaci cure assortito alla pianura adacquatoria e all'asciutta,
tutto il mese di ottobre tra le cure degli addobbi; poi, quando le
rio novembre il cielo, / sue cure addoppia inverso al gregge infermo / che
: gl'indocili sono addottrinabili con le cure e col tempo, addottrinevoli i docili.
lo sentiva aderire con calda curiosità alle sue cure più segrete. soffici, ii-130:
e sano, togli via le gravi cure, e credimi che l'adirare è pessima
nella continua folla e nell'affanno delle cure e delle faccende. tommaseo [s
la parte. comisso, 12-45: le cure erano affidate a una donna, giovane
abbondante, vestire, alloggio salubre, cure paterne al giovine che s'affiderebbe ad essi
/ non vigilare e non nutrir le cure. montecuccoli, 2-210: esca fuori [
la volontà e l'abito del prestare cure affettuose, continue, come si fa da'
in dio, scuote da sé le terrene cure. pirandello, 5-44: ora si
si vogliono ricompensare anno per anno le cure del medico, e l'opera e i
stanchezza, in lete / sopì le cure sue gravi e noiose, / e in
salisse implacabile. -a ffogare le cure, i dolori: soffocarne il ricordo,
egregi scrittori; e tutte le mie cure s'aggirano infaticabilmente su questo come.
oramai giovinetto, abbisognava ancora di tante cure, di guida soprattutto, e di
l'ombra o de l'algide / cure su 'l capo mi sento; sentomi,
per questo vecchio petto e nelle molte cure affaticato, dal quale tu prima li
, che discaccia in buona parte le tante cure de'miseri mortali. caro, 2-806
rimise, con nuova lena, alle cure di prima. i suoi confratelli ci
20-2-7: intrapponi talora allegrezze alle tue cure. m. villani, 1-20: apparecchiati
e d'indulgenza, al contrario delle cure e dei mali umori. tommaseo-rigutini,
della disciplina orizzontale sia allentato, le cure fastidiose non cessano. jahier, 274:
qualche volta a lasciare le civili e private cure. poliziano, st., 1-52
allevaménto, sm. insieme di cure per allevare, nutrire, far crescere
d'uopo ancor, che da le lunghe cure / t'allevii alquanto, e con
o mortai, de le tue cure / ne la diva armonia sommergerà.
non si divertiva il re d'inghilterra dalle cure amatorie. grazzini, 2-163: deliberò
ambulatorio quel locale ove si possono fare cure mediche o chirurgiche ambulatoriaménte, cioè dove
in cui gli esercenti l'arte salutare fanno cure e danno consigli ai malati che vogliono
ambulatorio quel locale ove si possono fare cure mediche 0 chirurgiche ambulatoriaménte, cioè dove
/ orto degli ozi e de le cure occaso. marino, 5-69: procaccia qui
però sanza ammistióne sempre di felicità, cure amorose. idem, i-135: solamente
miei torturatori amorevoli in tredici settimane di cure, parve a un tratto percorso dalla
sp., 22 (375): cure, che potrebbero forse indur concetto d'
tutti ingombro il petto / d'ansie cure e mordaci. 3. ansante
è bellissima, insigne, degnissima delle cure di un antiquario, e vi farà
]: apiaria: l'arte e le cure necessarie intorno alle api.
. cicognani, 3-255: alle cure non ci si poteva più vedere: gli
, / se può destarla con soavi cure / nella mente de'suoi? idem,
la povertate, / nullo è che cure si no 'n degnetate; / li mei
esporti più al rischio di incontrare simili cure. 2. relig. rito di
, i pensieri amorevoli e gentili, le cure; solo, in quella stanza dalla
/ se meno ch'oggi a te cure dintorno / porranno assedio. 3
. simintendi, 1-126: le vegghievoli cure assottigliano 10 misero corpo; e la
considerando il grave inviluppo di passioni di cure di affanni, dianzi così laborioso da
, iv-2-1317: ero intento alle solite cure atletiche dei muscoli. panzini, iii-665:
1-19: e io stesso attenderò alle cure della camera dove la vecchia non dovrà
/ ma vo ramingo, e dalle cure oppresso. monti, 18-89: come di
attorno a una persona: circondarla di cure. deledda, ii-637: egli è
[i padri] tutte le loro cure a coprirlo bene di terra [il figliuolo
empia schiera d'averno] ornai le cure / de la guerra a i guerrier,
gli avversi numi e le secrete / cure che al viver tuo furon tempesta,
, forse avvinazzato, lascioe le gravi cure, e prese trastullevoli giuochi con la
degno oggetto che questi possano proporre alle cure e alle azioni loro. tommaseo, 1-148
aprivi! idem, 706: altre cure su nel cielo / ha la vergine maria
mestieri esservi persone che si piglino queste cure [di portar masserizie ed arnesi]
stazione termale italiana, giacché alle sue cure termali furono attribuite origini mitiche. va oggi
origini mitiche. va oggi riaffermandosi nelle cure delle acque e dei bagni di vapore
la speranza di condurlo a forza di cure a dare prova migliore di sé.
lo sfortunato si scuote dalle funeste sue cure al solo barlume della speranza. berchet,
è una chiesina presso l'antica barriera delle cure ora scomparsa. pavese, 7-96:
riso grande, per interposizione a le cure del tuo tranquillo stato, non sdegnarà
e di battaglione, e le solite cure della gavetta. baldini, 1-27: il
interamente soddisfatto; assoluta- mente privo di cure, di pensieri; fortunatissimo. -detto
più contento di consolarci insieme delle nostre cure comuni, de'nostri guai, parlando della
, 3-129: e il popolino, alle cure, gli aveva bell'e affibbiato il
. dee dispregiare i beni e le cure di questo mondo e lasciare a cesare ciò
a casa mia, con le tue cure, con la pace nell'anima e il
-oggetto d'amore, di predilezione, di cure. marino, 5-26: egli amante
il fronte / da le donnesche cure e da gli affanni, / scarca e
, / fuor d'obblighi, di cure o di litigi. alamanni, 7-i-241:
. croce, ii-6-61: donde le cure che i reggitori degli stati hanno sempre
e dilettano grandemente, e tra le grandi cure che con la vostra incomparabile prudenza e
bene bisogna allontanarsi da tutte le cure e fastidi, perché la virtù
santa citerèa, ch'a me de le cure latenti / sgombra da l'immoto pensiere
buia. idem, 155: tra saggie cure e temperate spese, / sia la
deggio / dar pochi istanti ad altre cure gravi. pindemonte, 21- 432:
/ che ami placidi studi, innocue cure, / né di bronzo guerrier goda allo
2. figur. tormentato, molestato da cure, fastidi. allegri, 221
tema. simintendi, 1-126: le vegghievoli cure assottigliano lo misero corpo; e la
gran signori era di ricrearsi dalle gravi cure colle facezie di costoro, ed anche di
la sua vita; che solo forse le cure amorose e molte della madre salvarono.
cantonate i vostri benefizi, le vostre cure, viene un altro più bestia e più
dell'alma / conforto, se le cure egre talvolta / van de'pensieri a intorbidar
pagamento, può rimanere solo e ricevere cure particolari; nelle carceri, cella riservata
l'innamorata erminia, che acqueta le cure e le smanie nel riposo della vita
bevendo: nel divin licore / muoion le cure; solo in esso amore / non
/ che altra età e le diverse cure / mi facessin cangiar disio e voglie.
preferita era il parterre, bel giardino delle cure il cui maggior viale era fiancheggiato da
qui prin cipio le leggiadre cure / denno aver del tuo giorno; e
cicognani, 3-185: in piazza delle cure era principiato, diceva lei, «
s'era dichiarato il commendator seralli delle cure, dei pensieri, delle noie che gli
diluviati da quella sciagura; noie, cure, pensieri, aggravati dal caratterino un
su cui le voglie infide / le cure e il tedio stan. pascoli, 795
di pratica, che oltre all'altre cure, prendessero anco questa di tenere la
iv-2-35: amava i fiori: e che cure, che carezze prodigava a quelle sue
achillini, i-51: qui, di cure, annibai, men venni carco; /
tanto il cor m'alletta / sommergendo le cure, il cor ne scarco. d
presso il governo le operazioni e le cure dell'intero istituto su questo assunto,
rappresenta (intimità domestica, tradizioni, cure amministrative, vita sociale) e che
vostra opera: manderollo a provedere alle cure e bisogni di casa, e massime
le faggie, le squadre divennero piedi e cure, le quali si suddivisero come
panzini, i-45: poi seguivano le cure de la vendemmia: rimettere nuove doghe
si aprono e svolgonsi ceree tra le cure della educazione. = voce dotta
peggiorare ogni dì più, non ostante le cure... in età buona ancora
opera: manderollo a prò vedere alle cure e bisogni di casa, e massime
a mettersi innanzi e prender di varie cure disperate che gli altri medici in cinigia
-custodire nel ciborio: circondare di cure assai attente e amorose. guerrazzi
e di lusso. -circondare di cure, di affetto, d'attenzioni,
attenzioni, ecc.: colmare di cure, di affetto, ecc. -circondare
di lodi, ammirazione, affetto, cure, ecc. oriani, x-21-57:
altro, fece oggetto di certe sue cure misteriose. pratolini, 1-153: finse
studia direttamente la persona ammalata e le cure necessarie per risanarla: clinica medica
,... metter pessole, cure, cristieri, e simili altre cose.
il cocco della madre, tante son le cure, tanta la passione con che ella
cose et amate. alle quali tutte cocentissime cure non so chi allora potesse non pendervi
pensieri che l'occupano, non però cure dolorose. de roberto, 659:
cicognani, 3-25: quell'estate, alle cure, inferì il tifo. non ci
della contessa gozzadini nelle ore che le cure della famiglia la lasciavano libera. imbriani,
, 3-25: quell'estate, alle cure, inferì il tifo. non ci
motteggiando, con comaresche ciancie da piccole cure impedito e solo di sé sollecito in poco
alme sublimi / e d'affetti e di cure! or venga il giorno / che
cui son tante / genti commesse e tante cure. cuoco, 1-61: erano due
dire che federigo non ristringeva le sue cure a questa estremità di patimenti, né
e veementissimo, quando esso spacciate le cure dalle quali importunamente era molestato avea comodità
comodi onorari e dividendi in mercede di loro cure. 10. agiato, facile,
, 9-823: che così compie alle cure infernali / e da quella politica sì forte
l'animò, sì larga / fosti di cure, non ti sia ribrezzo / prender
a voler i benefizi... delle cure. baldinucci, 8-59: la città
che sieno dati [i benefizi delle cure] per concorso. botta, 5-6
un cetriolo: prodigare invano le proprie cure. buonarroti il giovane, 10-875:
le femmine,... dalle cure secolari sciolti,... e non
, 1: sciogliendo la mente dalle cure del secolo, come dalle moltissime catene,
d'amore: / male che alle tue cure la consacra. silone, 5-1 io
più, consacrarmi a sollevare colle mie cure la loro vecchiaia! quanto mi dolse
, 48: io fui consegnato alle cure della provvidenza, e mi facevano girare da
te diverso? / -altri tempi, altre cure. d. bartoli, 36-96:
quindici anni, tali da promettere lunghe cure e assistenze, e poi un punto
più contento di consolarci insieme delle nostre cure comuni, de'nostri guai, parlando
: dopo un'infanzia consolata da dolcissime cure domestiche, era passato a lione presso
... ohimè! ben aspre cure / dovean ietargli il rivedermi. e scorta
educazione in famiglia, per le premurose cure di mia madre, per l'esemplare
/ che uccide consuma / le cure del cor. botta, 5-138: i
rapisce; altri consunto / da negre cure, o tristo nodo al collo j circondando
è male. tommaseo, i-412: le cure, a lui nuove, della casa
(con riferimento a operazioni chirurgiche, cure, prodotti farmaceutici, ecc.).
affetti. 5. che resiste alle cure, ai rimedi; duro a cedere
, dille tu che lasci ornai le cure / de la guerra a i guerrier,
se sotto il peso / di tante cure alfin cader conviene. marino, 300:
tolle lui dolore e 'nfermitade / e cure troppo; e pace in lui convene.
loro vietato di esercitare parrocchie o cure d'anime dove non vi fosse conventualità del
durante i tre giorni venni coperto di cure e di tenerezze: giuochi, dolciumi
, / se può destarla con soavi cure / nella mente de'suoi? celeste è
, 53-30: null'è che cure morir tom me vide: / la tepedeza
rapporti, che costituiscono la realtà; le cure, 1 bisogni, le necessità,
profondi, sentiti, coscienziosi, tutti cure e prevenenze, raro è che si
. così i medici baderebbero più alle cure, e le case... avrebbero
, 6-i-179: chi mai queste / spinose cure mie d'onor pungente / d'oblio
la povera nonnina... obbligava a cure, per cui ci voleva un'
il « grassouillet » mal sosteneva le cure minute della toilette esterna, fors'anche
, / cote d'amor, di cure e di tormento / ministra, che
cotone: allevarlo, trattarlo con eccessive cure, riguardi, sollecitudini, tenendolo lontano
[il cherico] a provedere alle cure e bisogni di casa, e massime
, / non de gli amor le cure, non d'imeneo le danze.
lei benché nascenti a pena / dolci cure d'amor, fra i meno intenti
, / custodita finora / dalle mie cure e dai consigli miei, / cresciuta al
, né con li pupilli, né con cure di beni di morti, né con
o private calamità, provvedendo alle prime cure nei casi di disgrazie, di disastri,
99: ora, se a tali cure si fossi aggiunto più esempli de'romani
, 13-i-236: fuggite, egre mie cure, aspri martiri, / sotto il cui
della contessa gozzadini nelle ore che le cure della famiglia la lasciavano libera. ma
fiorito stato giunse a fine, / le cure più mordaci e venenose / l'alma
alamanni, 5-1-900: né fra l'ultime cure il fido cane / si dee quinci
di qualcuno: rimanere affidato alle sue cure. g. bentivoglio, 6-3-390
diverso? / -altri tempi, altre cure. parini, giorno, ii-3: ardirò
dell'europa, da non meritare le cure de'loro scrittori. leopardi, 2-45:
si debbe, a cui non pur cure o consigli, / ma dell'ingegno e
svevo, 3-620: in mezzo alle cure della mia persona che quel giorno esagerai
passo verso la libertà, dunque. cadono cure mondane, e resta tanto più tempo
per incontrare se stessi. — cure colturali: tutte le operazioni che vengono
ti son madre, e tu mie cure / segui. pellico, ii-22: niun
più, consacrarmi a sollevare colle mie cure la loro vecchiaia! leopardi, 17-32
/ qual maggior grazia mai delle tue cure / dar possa il labbro mio. nievo
fu grande. anna prestò le sue cure agli infermi poveri. montale, 3-59:
quindici anni, tali da promettere lunghe cure e assistenze, e poi un punto e
cravatte, vestiti, camicie, quante cure, quante intenzioni di consolarsi delle sue
farmi discorrere, per farsi pagare le cure che avevano di me e la cena
si svolge come proprio compito essenziale (cure domestiche, cure pubbliche, cure culturali
proprio compito essenziale (cure domestiche, cure pubbliche, cure culturali, ecc.
(cure domestiche, cure pubbliche, cure culturali, ecc.); impresa,
opera; incarico, incombenza. - cure religiose, cure divine: gli atti
, incombenza. - cure religiose, cure divine: gli atti del culto.
e veementissimo, quando esso spacciate le cure dalle quali importunamente era molestato avea comodità
[il cherico] a prò vedere alle cure e bisogni di casa, e massime
credeva / che altra età e le diverse cure / mi facessin cangiar disio e voglie
] essere presente in quel modo soleva alle cure pubbliche, pochi cittadini predavano quella città
41: se mai dalle vostre domestiche cure allontanate, arete tempo potervi con la mente
/ e i templi a le divine / cure sagrati, che, di te sì
i-97: or qui principio le leggiadre cure / denno aver del tuo giorno; e
la nobiltà del regno) divisero le cure e i pericoli della impresa. manzoni,
rimise, con nuova lena, alle cure di prima. nievo, 225: si
si adattavano mirabilmente al patriarcale governo delle cure campagnuole. pascoli, 1385: ecco
alla stanza ed attendi alle proprie tue cure, / bada al telaio, alla rocca
.. rimaneva felicissima in città alle cure della casa. cassola, 2-169:
casa. cassola, 2-169: le cure del lavoro distrassero guglielmo dai suoi tristi
in ozio e che si pigliano delle cure fuori del dovere. muratori, 3-179:
: questi potentati avevano ad avere dua cure principali: l'una che uno forestiero
opre virili / del suo nobil pensier le cure prime. cuoco, 1-51: la
, 3-14: facci pur uno quante cure e'sa e quanti rimedi e'può a
avvengono alle viti, e di loro cure. -opera prestata dal medico nella
altri sua medicamenti, prese certe disperate cure di mali franzesi. marino, 3-108:
fare colla sola acqua bellissime e felici cure al suo egregio allievo, signor angelo
quanto possono, come sono cristeri e cure; gli bagni non sono sani. redi
nostrani, arzilli ancora per le recenti cure termali. -casa di cura:
33: biasimarono filippo che pigliasse certe cure disperate. boccalini, i-220: per
gl'interessi delle pubbliche gabelle, erano cure disperate, cancheri immedicabili. rolli,
3-174: rimanendo poi la collazione delle cure riserbata al pontefice negli altri sei mesi dell'
147: diminuì notabilmente la mortalità nelle cure limitrofe. targioni tozzetti, 11-1-108: nella
., 1: sciogliendo la mente dalle cure del secolo, come dalle moltissime catene
cose et amate. alle quali tutte cocentissime cure non so chi allora potesse non pendervi
tasso, ix-91: deh perché queste cure egre e moleste / che quasi venti in
vivrò fra i miei tormenti e le mie cure, / mie giuste furie, forsennato
dolenti / il folto stuol de le noiose cure. achillini, i-51: qui,
achillini, i-51: qui, di cure, annibai, men venni carco;
il cor m'alletta / sommergendo le cure, il cor ne scarco. fr.
rolli, 546: lungi dall'aspre cure / lieti vivrem così / e segnerem
/ dolce albergo sereno: / e le cure e gli affanni / quindi lunge volar
gli avversi numi e le secrete / cure che al viver tuo furon tempesta.
dissidio, o mortai, de le tue cure / ne la diva armonia sommergerà.
, 64: la vita passava, senza cure dell'oggi e senza paure del domani
è, tra i pensieri e le cure, una brezza / in pomeriggio senza vento
iulio ancor provate / le dolci acerbe cure che dà amore, / viveasi lieto
. tasso, 4-17: altri, in cure d'amor lascive immerso, / idol
lei benché nascenti a pena / dolci cure d'amor, fra i meno intenti /
. pindemonte, 235: fra le tenere cure io non m'awolgo / tanto però
carducci, i-324: intendesi così come le cure del guadagno e degli utili e materiali
operazione. lastri, 5-49: molte cure di panni lini che son situate vagamente
; guarigione (ottenuta con le apposite cure mediche). pannuccio dal bagno
cura, che fa oggetto delle proprie cure, che attende con premura e con
curare, tr. fare oggetto delle proprie cure, badare, provvedere con sollecitudine e
una malattia; sottoporre un malato alle cure mediche e chirurgiche necessarie per guarirlo;
-assistere una persona malata somministrandole le cure necessarie per la guarigione. pirandello,
viva. -rifl. sottoporsi alle cure necessarie per guarire da una malattia;
notte quella terra. -sottoporre alle cure colturali. fra giordano [crusca]
), agg. fatto oggetto di cure, di attenzione, di interesse.
loro famiglie. 5. sottoposto a cure, a medicamenti. redi, 16-ix-234
dell'europa, da non meritare le cure de'loro scrittori. 5. ant
evitandole rischi e difficoltà; prestare le cure dovute (a un malato).
e poco gode: le colture richiedono cure assidue per dare buoni frutti.
, / custodita finora / dalle mie cure e dai consigli miei, / cresciuta al
afflitto animo e il corpo dalle continove cure, se n'andò a uno luogo del
sopra quel solo capo le tenerezze le cure e perfin le illusioni di tutti gli amori
quell'animo divotissimo, tutto intento alle cure della fede. p. del rosso,
ella m'ha procurata, e delle cure e fatiche sue prese a questo fine.
: il viaggio finisce qui: / nelle cure meschine che dividono / l'anima che
infelicità quella di un animo perturbato dalle cure amorose, perché non possono giovare alla
volle pensar giammai in maniera alcuna alle cure o cose del mondò, e, non
non sappiano, già sdegnano le tranquille lor cure, già sconosciuti libri sottentrano ai noti
8. locuz. - dedicare le proprie cure: occuparsi con sollecitudine e premura.
parola, come egli volesse dedicare le sue cure specialmente a lei. c. e
città dedica alle opere dell'assistenza sue cure incessanti. alvaro, 11-16: aveva
vegetale, sebbene vi dedicasse tutte le sue cure. stava attorno alle piante con diligenza
le faggie, le squadre divennero pievi e cure. = voce d'area settentr
de'gladiatori, nel quale erano poste cure più diligenti che nelle arti mansuete e
sono pochi. -che richiede molte cure. comisso, 14-112: « ma
: altri fondatori di città divisero le cure degli uomini in molti e vari oggetti
, ed ha avute molte e sollecite cure di lui. fogazzaro, 2-78: le
e nelli lacciuoli del diavolo ed in cure ed in sollecitudini inestricabili, le quali
che in preda a le sue triste cure / si dié colombo,...
un certo segno, richiamato dalle sue cure cellerarie; ma l'altro non seppe staccarsi
in quel mattin deporre / volle le gravi cure, e intorno a lui / le
fine o di soddisfare alle sue necessarie cure, o di ricrearsi col sonno.
particolarmente cara affidata alla custodia e alle cure di altra persona (o essere personificato
depurare il sangue, eliminare con apposite cure, termali o medicinali, le sostanze
umane, non sia derelitto delle debite cure. = voce dotta, lat
più bello si vedeva deserto delle sue cure, ed orfano quasi un'al tra
diversa da quella di chi amministra le cure civili; e così la prima vita essere
, 9-398: appena fu delle sue cure uscito, / che altri due mi ghermì
, / se può destarla con soavi cure / nella mente de'suoi? leopardi,
noiosa e micidiale a milano -ma altre cure, e l'amore di famiglia mi
altri rimanga ucciso; / altri, in cure d'amor lascive immerso / idol si
desta [la invidia] dalle vegghievoli cure, e no usa di sonno; ma
come me vicino per farti fare le cure a dovere e non lasciarti correre a
si adattavano mirabilmente al patriarcale governo delle cure campagnuole. destreggiare, intr. con
piacere, e per sollevarvi dalle noiose cure sì giocosa prosa in assai volgar frase
di quanta era conveniente per dissipare le cure dell'animo; quindi piacevole insieme ed
. sono spesso devolute agli uomini alcune cure che passano per femminili, come fare
diagnosticò una grave disfunzione ghiandolare, prescrisse cure costosissime e chiese mille lire per visita.
di ogni genere: aveva fatto tutte le cure, lavaggi, iniezioni, diatermia.
fosse faticosamente chiuso dentro una cassa di cure diatermiche. 2. fis
, abbandonando le molte altre alle scarse cure delle serve e alle nostre diavolerie.
sapeste che diavolo di roba! di cure! '. nievo, 1-183: potrei
maestà difeso, / ivi depor dell'alte cure il peso. a. verri,
per dare a questi con pazienti cure un'apparenza decorosa, per sollevar quelle
gambe difettose) seccato forse da tante cure cresceva cattivetto parecchio. pea, 7-40
; col tramenio incessante, con le mille cure, le brighe giornaliere, svariate
schiudersi per diffondere sovra i mortali le cure della divinità. tommaseo, 3-ii-178: con
: per le dette cose al signore le cure e le rangole e le sollecitudini crescono
d'importanza è grande chente sollicitudini e cure in questo mezzo si dilatano nel petto
a dormire, i pensieri, le cure, le sollecitudini e l'ansie se gli
, per quella mescolanza che abbiano di cure. leopardi, 846: nessun diletto
o cosa a cui si rivolgono speciali cure, che è oggetto di compiacenza, di
: per le dette cose al signore le cure e le rangole e le sollecitudini crescono
quelle ore che gli avanzavano dalle publiche cure, che in dimorandosi col signor don garzia
di schiudersi per diffondere sovra i mortali le cure della divinità. nievo, 1-317:
/ tal io fra fosche e nubilose cure. g. gozzi, 263: s'
miei padri, sempre attenti alle pubbliche cure! faldella, 1-40: senza contare tali
: così leggieri d'anni e di cure movere per venezia, e tuttavia sentirsi offuscare
velia non c'è in tutte le cure. -non saper ciò che si dice
. bartoli, 2-2-279: una delle gran cure di quello de'sei maggior tribunali di
la foresta, / e quanto può sue cure disacerba. ariosto, 13-32: mentre
disattenzione e sgusciai via. -mancanza di cure, di attenta vigilanza; trascuratezza,
la persona tutta intera e disbrigata da altre cure. di costanzo, 1-2: corrado
, fiducia, benevolenza, attenzioni, cure. amabile di continentia, 68:
: anche de'vati / son tiranne le cure, e a discacciarle / non bastano
morali (e da pene, da cure, da tormenti, ecc.);
della disciplina orizzontale sia allentato, le cure fastidiose non cessano. 3.
: io tra fosche e nubi- lose cure, / del tuo riso al sereno /
la cagione, / e poi usar le cure a propor zione. muratori
, per dare a questi con pazienti cure un'apparenza decorosa, per sollevar quelle
, 11-220: vo ramingo, e dalle cure oppresso, / dappoi che a troia
dagli accesi sospiri, e l'aspre cure / dal largo pianto che disfar le
, 13-65: leris mi circondava di tali cure, manifestava tanta tenerezza, era capace
, 20: aveva deliberato di esentarlo dalle cure e dai pesi del governo, che
., 22 (375): cure che potrebbero forse indur concetto d'una virtù
ove al gran governo / l'élite cure dispensa, ivi è luigi.
gli altri sua medicamenti, prese certe disperate cure di mali franzesi. tasso,
premeditato, per dare a questi con pazienti cure un'ap parenza decorosa,
invocata, troverò le cagioni e le cure di tutte queste malattie delle femmine, secondo
non dispregiato alunno / de le mie cure. io t'educai finora / perché la
a soverchiarla ancor la salma / è delle cure e delle voglie note; / sì
dissidio, o mortai, de le tue cure / ne la diva armonia sommergerà.
, speranze, suspizioni, gelosie, cure, pensieri, pene, tormenti, martiri
pancia. moravia, iii-225: le sue cure principali, come è stato già detto
pensamento speculativo; quindi il distaccamento dalle cure ed imbarazzi di una famiglia. f.
cervello, né il cuore con ismoderate cure trafitto. gamerra, 18-11: il suo
in ogni tempo sono dalle discordanti lor cure, quasi mezii da'cavalli distraenti,
sollecitudine continua ci ritroviamo, da diverse cure e negozi distratti. pallavicino, 7-207:
disturbi. crudeli, 1-148: le cure vane opprimono il cuore, c'infestano
: placidissimo dio, ch'alle diurne / cure e pensier di noi egri mortali /
il viaggio finisce qui: / nelle cure meschine che dividono / l'anima che
, o mortai, de le tue cure / ne la diva armonia sommergerà.
al punto da obbligarlo a ricorrere alle cure del celebre oculista scarpa, allora docente
amici. tasso, 5-92: preme mille cure egre e dolenti / altamente riposte in
volta, o doride, / le gravi cure e i studi, / su cui
giorno, / se può destarla con soavi cure / nella mente de'suoi? celeste
al nostro regimento, / sanza poter far cure o cose sane, / in forma
somma: io vorrei metter le mie cure possibilmente su qualche testo del duegento,
esame con le sue dita ebume che le cure del canile non iscurano. e.
/ dall'opre loro, eccitazioni e cure, / ch'io non mi so frenar
, di economi spirituali i vescovati ed altre cure d'anime vacanti, e sempre più
cicognani, 13-59: paolo, dopo insistenti cure, aveva rimesso in efficienza la pipa
tasso, 13-i-236: fuggite, egre mie cure, aspri martiri, / sotto il
che le lezioni quotidiane de'sacerdoti alle cure cadano ne'più degni, quanti canoni
casti, iii-275: tra le lodevoli cure di questo ministro, fu quella di
te stesso: e quando emergo / dalle cure importune? a. verri, ii-289
in quei dintorni, per le sue cure d'ogni specie. bocchelli, 10-37:
savinio, 75: tutte le cure della patologia endocrina furono sperimentate sul suo
forza! tu sottilissima entratrice con disusate cure ne'mondani petti rompi le caste leggi
epicraticaménte, avv. medie. con cure e rimedi blandi e temperati, somministrati
i cinesi] molte volte assai belle cure, ma tutto per semplici di erbe,
rete di cripte, fatte per le cure dei bagni. -con valore attenuato
tetti, albergo e regno / alle macere cure, innalza. pascoli, 242:
artistica, dedita a godimenti e alle cure materiali. carducci, 472:
sull'anima stanca, frastornata, esagitata dalle cure mondane, frusta e polverosa, pietro
festevole. pananti, ii-432: le angosciose cure esaltarono la mente dell'alighieri. e
che le elezioni quotidiane de'sacerdoti alle cure cadano ne'più degni, quanti canoni,
collenuccio, 4: né comportano le cure e cotidiani pensieri del governo e stato
prodotto del dolore morale; son le cure, la fretta di vivere, lo
la povertate, / nullo è che cure si no 'n degnetate; / li miei
suo bambino doveva rimaner lì affidato alle loro cure, la escludevano già fin d'ora
ardente / vigilie, escubie, sollecite cure. sannazaro, 8-121: or che vi
maggiori, aveva deliberato di esentarlo dalle cure e dai pesi del governo, che ormai
afflitto animo e il corpo dalle continove cure, se n'andò a uno luogo
rete di cripte, fatte per le cure dei bagni, dei vapori e dei
ancisa stette il fanciullo fra le tenere cure della madre sei anni, ed ivi imparò
non sempre, o signore, tue cure fièno / a la dama rivolte: anco
.: di farmachi o di determinate cure capaci di assorbire gli umori nocivi all'
artistica, dedita a godimenti e alle cure materiali. govoni, 2-62: poi mi
, iii-489: fra le più estenuanti cure della politica, teodora comandava al sonno
ii-1-272: satolla di spese e di cure la terra... allora soltanto può
e la buona cleide si rivolse alle cure familiari. 9. che è
. esperto in cosmesi; chi pratica cure e vende prodotti di bellezza.
i blandimenti e il flusso / delle mondane cure estinguer credi / il rigoglio de'sensi
dire che federigo non ristringeva le sue cure a questa estremità di patimenti, né
gambe difettose) seccato forse da tante cure cresceva cattivetto parecchio. -sostant.
a palate, a forza di fabbricare alle cure: il quartiere nòvo venuto di moda
. carducci, ii-10-198: le piccole cure, le piccole noie, le piccole
ogni tristezza, e sedare le gravi cure e i duri pensieri con dolce
le faggie, le squadre divennero pievi e cure, le quali si suddivisero come
-governo della famiglia: l'insieme delle cure (economiche e morali) necessarie al
stuparich, 3-177: sarebbero state sue cure, oltre la casa,...
ancisa stette il fanciullo fra le tenere cure della madre sei anni, ed ivi imparò
operar bene bisogna allontanarsi da tutte le cure e fastidi, perché la virtù vuol
l'aveva lasciato a casa affidato alle cure d'una vecchia fante, perché era
di autografi di vario enunciato per le cure di una gentil fantolilla (tredicenne)
/ in balia di venali, ingrate cure, / senza un bacio d'amor
. 9-4: vestiva giovanilmente, faceva cure per dimagrare. 41.
con ragion sembra d'essere sequestrata dalle cure mondane, come a chi sopra una
-plur. in senso concreto: attenzioni, cure soffocanti ed eccessive. redi,
difficile da far crescere, che richiede cure assidue e particolari (una pianta)
fastigio, e non distratto da altre cure, potè dipingere meglio che mai.
familiare che si trasformasse, sotto le cure di un coltivatore esperto, in giardino raffinato
mente. leopardi, 7-89: tu le cure infelici e i fati indegni / tu
nostro regimento, / sanza poter far cure o cose sane, / in forma
risponde ingrato a sue costanti / vigili cure il suolo, e si feconda / dalle
: affidarla alla sua lealtà, alle sue cure, alla sua protezione. - anche
antico nelli giche, nei cauteri, nelle cure odontotecniche, ecc.; alti
18 % di ferro, per le cure antianemiche e antiscrofolose. = voce
così apparentemente florido con tanta umiliazione di cure fisiche e di nutrimento privilegiato. bocchelli
, /... le prische cure al cor moleste, / tutte, lo
, ch'han ficco il piede / in cure sciocche e d'intelletto sceme, /
alla difesa, alla protezione, alle cure di persona saggia, solerte, autorevole
. foscolo, xviii-141: né le cure affettuose né le premure, né i
affidato alla sua vigilanza, alle sue cure, alla sua protezione. - anche
duri oltre l'anno, fidata alle cure d'uomini non pagati, non ricchi,
7-3: elle ingombrando il cor di cure insane, / col dolce vin de
stromenti e geroglifici in mano allusivi alle cure delle medesime deità. soffici, i-53:
bel iulio ancor provate / le dolci acerbe cure che dà amore, / viveasi lieto
, moravia, iii-189: quanto alle cure per mezzo delle quali [i vecchi
semplici né brevi. si dividono in cure psichiche e cure fisiche.
brevi. si dividono in cure psichiche e cure fisiche.
-i). infermiere specializzato nell'applicare cure fisioterapiche (in partic., massaggi e
redi, 16-v-68: tutte [le cure] consistono nel temperare tacrimonia dell'urina
blandimenti e il flusso / delle mondane cure estinguer credi / 11 rigoglio de'sensi
. manzoni, 311: di tue cure il fine / s'appressa, e di
: pieni di riconoscenza verso le benefiche cure de'sovrani, impiegherebbero con efficacia le
tempo ho sciupato. in improficue / cure, in istudio vano, in lotte sterili
il fosfato bicalcico serve in medicina per cure ricostituenti e remineralizzanti; esistono in natura
rinuncia al libero arbitrio, la franchigia dalle cure di danaro e di carriera gli avrebbero
iv-146: quando de'bachi han l'alte cure, / che in far boschi,
questo imbroglio e di starmene tutto nelle cure che più mi stringono. ma chi
esser solo / con l'usate mie cure, / alte cure, e pensieri /
l'usate mie cure, / alte cure, e pensieri / ministri a frastornar
ma..., frastornato per altre cure, non ebbe questo suo pensiero effetto
po'come una madre / che ha le cure più leggiadre / pel suo piccolo bambino
, albergo e regno / alle macere cure, innalza. papini, 20-30: le
. colletta, i -77: furono prime cure sue visitare il duomo,..
redi, 16-v-68: tutte [le cure] consistono nel temperare l'acrimonia dell'
ne'frequenti viaggi aria e vita, cure e pensieri. fogazzaro, 4-261: per
mai rigogliose e frizzanti nell'animo suo le cure della vita, le brame, le
4. in agraria, che non richiede cure speciali né abbondante concimazione (una coltivazione
cominciare una vita nuova, quella delle cure domestiche e dopo (l'eredità era
. niccolini, i-359: le tue meste cure / a troncar viene la fedele ancella
ecco, in noi stanza / pon delle cure la discorde atroce / famiglia, come
, lo sfortunato si scuote dalle funeste sue cure al solo barlume della speranza. e
20-143: anzi d'altrui le tenere / cure suol porre in gioco, / e
come me vicino per farti fare le cure a dovere e non lasciarti correre a
in terra sono / il dolore e le cure, / che flagellano i petti.
quanto ingegno, quanti secoli, quante cure smarrite in futilità o rivolte anche
gagliardo e sano, togli via le gravi cure. sacchetti, 109-30: di guastada
, meno / che il sien le cure, garrula loquace. niccolini, 2-4-3:
amore: / male che alle tue cure la consacra. pavese, 7-91: a
stromenti e geroglifici in mano allusivi alle cure delle medesime deità. giusti, 3-78:
notti ed esser tuttavia parati alle gravi cure del governo, della pace e della
iii7- 68: intendesi così come le cure del guadagno e degli utili e materiali
gio- chevole ricreare l'animo aggravato dalle cure. n. villani, 3-28:
, 1-174: sgombra da te le gravi cure ornai / e qua ne ven,
giove, forse avvinazzato, lascioe grandi cure e prese trastullevoli giuochi con la oziosa
: anzi d'altrui le tenere / cure suol porre in giuoco. -sottovalutare
cocchi, 8-46: la vacuità delle cure e la gioconda occupazione della mente.
medico], per le mortifiche cure con le quali spediva le morbifiche affezioni
oggetto di vivo compiacimento e di grandi cure da parte di chi la possiede e che
i-98: or qui principio le leggiadre cure / denno aver del tuo giorno. leopardi
cicognani, 9-4: vestiva giovanilmente, faceva cure per dimagrare. buzzati, 4-411:
nelle mancanze de'gioviali per malattie o cure publiche, hanno uficiato i pontefici.
quiete e un riposo dell'animo da cure e da pensieri travagliosi e gravi.
voluto, e quanti mutamenti, e quante cure, e quante gite alle biblioteche.
1-i-89: ve'costui come in dotte cure invetera; / e or guida a corte
. un bambino); prestare le cure dovute (a un malato);
detto disopra. -attendere alle cure domestiche, alla pulizia e all'ordine
); provvisto del cibo e delle altre cure necessarie per vivere, crescere e produrre
porre a governo qualcuno: affidarlo alle cure di un istitutore o di un collegio.
. bartoli, 40-ii-216: una delle gran cure di quello de'sei maggior tribunali di
maggiori, aveva deliberato di esentarlo dalle cure e dai pesi del governo. monti,
10. che risponde largamente alle cure dell'uomo (una coltivazione, un
. v.]: terreno grato alle cure del l'uomo,
.. distratta o gravata da altre cure. -sollecitato pressantemente. guarini
serenar la fronte, / grave di cure dello stato. verga, 4-81: sempre
, frammenti, 7: ahi quante cure / ha una madre d'eroi! medita
più grazia presso di te, se altre cure hanno occupato il cuor tuo, più
sp., 22 (375): cure che potrebbero forse indur concetto d'una
completamente elaborato; che necessita di ulteriori cure e perfezionamenti (un'idea, una
, 74: quando la terra commessa alle cure del valentissimo signor lorenzo ebbe proprio mutato
etade e la famiglia e le necessarie cure molto mi ammoniscon di guardarci [alla
un'altra volta, / quando di cure avrem l'alma disciolta. manzoni, pr
cessazione (dovuta per lo più a cure mediche o a interventi chirurgici) di
la salute; l'insieme di atti, cure, provvedimenti che pruomuovono il ricupero
alla cui edizione egli ha rivolte le cure per mondarlo dai guasti fattigli dal foscolo.
. giusti, 2-102: alle solenni cure / di sposa e di madre / nei
la dama e il cavalier dolci mie cure, / primo di carri guidator, qua
, ma piuttosto piangendo il difetto delle cure pastorali, nelle quali si credeva incorso.
idalio, / spirator di leggiadre / cure nell'uomo indocile! -stella
-, ai quali si rivolgono cure quasi idolatriche. = deriv.
non ho grande fiducia in tutte le vostre cure idropatiche, e non credo.
. medie. fisioterapista specializzato nell'applicare cure idroterapiche. = deriv.
2-22-51: ma in diletti oziosi e in cure molli / lasciando anch'essa inlascivir la
alla propria figlia l'affetto, le cure, l'esempio d'una condotta illibata
/ o fra belle di pace amiche cure, / aspersi sempre di sudori illustri.
gli affari del secolo che applicata alle cure del tabernacolo. f. galiani, 4-300
approdare, in somma, di tante nostre cure al gran * desideratum 'di salvare
. mazzini, 42-6: abbiti tutte le cure possibili per imbianchire, tr.
fantasie la musa, / e di aspre cure m'imbottì fortuna, / inchiodare l'
pietosa notte,... le gravi cure / de gli afflitti mortai nel sonno
amori. tasso, 4-17: altri in cure d'amor lascive immerso, / idol
sp., 22 (375): cure, che potrebbero forse indur concetto d'
: ti veggo al fin. cinta di cure intorno, / di lancia in vece
nestorea luce gravido, / fra le cure sue sublimi / de le sante leggi
. forteguerri, iv-31: tante noiose cure m'impediscono, / ed in parti
, dedicare (attenzione, attività, cure). anguillara, 6-278: quanto
vi fossero stati impiombati con tutte le cure. -intelaiare con piombo (i vetri
importabile a lor fascio de l'aspre / cure compagne de la vita e altrici.
. imbriani, 2-266: in improficue cure, in istudio vano, in lotte
volatili o polverizzate; è applicata nelle cure dell'apparato respiratorio per il suo effetto
dei greci, con vivi studii e cure tutto s'innanimoe. della casa,
clemenza, perché l'affetto e le cure di una donna non ne lasciassero inaridire lo
l'in- carco / de le pubbliche cure. parini, giorno, ii-584: per
atrofizzata. aretino, ii-53: le cure miracolose che tu fai ne le rimpresioni
-che non è stato oggetto di cure, disordinato (i capelli, le
madre. ceresa, 1-2255: le domestice cure a copia a copia / m'avean
mio destino / le pustulanti e incendiose cure. -scottante (un argomento)
ix-407: potessi anch'io dalle moleste cure / della corte sottrarmi. ma può
i-130: il re, tornando alle cure di pace, volle far pago il naturale
ciò che gli libera da molestia di cure e da inchinaménto a preghiere.
di dolore, tenevano sospese tutte le sue cure. foscolo, iv-376: io tengo
11-94: ognuno specchia / le sue cure, la sua piccola e vecchia / storia
rischio di incon trare simili cure. -intr. con la particella
, xiv-119: ad onta di somme cure e di spese incredibili non mi è stato
ii-397: benché piena tu sii di cure e brighe, / mentre vincenzo increspati
di vederlo abbandonato all'incuria piucché alle cure d'un infermiere mercenario. svevo, 2-513
f. casini, iii-484: le cure principali del celebre israelita erano veramente rivolte
tal circostanza con lettere le domestiche vostre cure. foscolo, xvi-268: la funesta indiscretezza
idalio, / spirator di leggiadre / cure nell'uomo indocile! 4. poco
e d'indulgenza, al contrario delle cure e dei mali umori. mazzini, 41-163
ruota significa... le mortali cure. et a questa imagine sarà dato
pirandello, 6-173: spirava dalle segrete sapienti cure della persona un profumo voluttuoso, inebriante
. papi, 4-183: dall'altre cure sciolta / l'operosa tua mente in
che la memoria infacendata dietro a l'altre cure gli restituisce il nome di voi,
voglie) / i cittadin d'infruttuose cure, / chi d'onor, chi d'
vive vita tranquilla e scarca di quelle cure che veramente infelicitano l'uomo. malvezzi
io non voglio esser solo a certe cure. siri, iv-2-613: rese avvertiti gl'
cattivi. crudeli, 1-148: le cure vane opprimono il cuore, c'infestano,
l'arte / volgano lunge le lor cure infeste. betteioni, i-260: che si
salvini, 39-ii- 155: le cure noiose e le gravi e mordaci sollecitudini e
cicognani, 3-25: quell'estate, alle cure, infierì il tifo. non ci
2-493: sarebbe entrata al cartonifìcio delle cure, ove c'è sempre richiesta di mano
e per noi stessi intanto / nutrir cure mordaci e certo duolo. / conciosiaché
/ l'età dagli anni e dalle cure infranta. fagiuoli, v-195: vi voglio
dalle alte che il ben pubblico / cure v'inspira a ricrearvi un poco / talor
alla chiesa e a dio, che alle cure dovute a loro preferiamo le sollecitudini della
.., / fra le torbide cure e i rei sospetti / placido scende ad
alfieri, xv-118: tu sola da altre cure ingombra non sai qual ingiuria ti s'
alla fatica, al lavoro, alle cure prestate (con riferimento a un terreno
. che non corrisponde adeguata- mente alle cure dell'uomo, alle sue fatiche;
: dille che spogli / le ingrate cure, e ne'tuoi carmi legga / quel
non pare che possa corrispondere, alle cure da spendervi. montano, 413: l'
orazio, / per cui le torbide cure si spingano / nel vasto mar carpazio.
/ m'adescherà la vita a nove cure, / squarcerò quel regai paludamento / che
, albergo e regno / alla macere cure innalza. mazzini, 38-15: il governo
novo / che su le penne di gelose cure / vola inquieta dietro a suoi timori
stile, / altri tempi, altre cure. -senza la particella pronom.
è bellissima, insigne, degnissima delle cure di un antiquario, e vi farà grande
: insogno è quando l'uomo per le cure che à nell'animo sopra ciò sogna
. quando per lo pensieri e per le cure, che l'orno àe mentre che
che le visite di emilia e le cure insopportabilmente cortesi della padrona. pirandello,
verran pietà, consiglio, / instancabili cure, / di pubbliche sventure / emendato dolor
dubitare, quando sarà libero dalle maggiori cure, non sia per instaurare l'instruzione più
che cosa? ». « dalle cure, dal tipo particolare dell'organismo intaccato,
buono spadaccino deve avere a se medesimo le cure che ha un buon tenore per conservarsi
lo riproduce, ripetiamo, con molte cure d'esattezza, salvo a ridurre ad
ora in italiano, per le intelligenti cure del dottor racca, una raccolta,
non atto alle diverse e tante / cure del minister quasi il rendea.
sm. stor. persona preposta alle cure degli affari (e in partic. all'
caduta dello impero romano, mercè le cure di uomini dottissimi abbiamo tal numero di
1-43: interponi alle fiate alle tue cure allegrezza. tansillo, 2-68: mentre
. martini, 4-21: dopo le cure di mia madre e la sgridata di
crederla in pace, tutta intesa alle cure più semplici della vita. gozzano,
ceresa, 1- 2256: le domestice cure a copia a copia / m'avean
3-231: rivedo un quartierino economico alle cure, un ordinatissimo appartamentino da zitella tutto
una chiesina presso l'antica barriera delle cure ora scomparsa, ha il portichetto davanti
20-2-7: intrapponi talora allegrezza alle tue cure. bembo, 10-v-82: torno a supplicar
, iii-24-181: negli onorati riposi dalle cure politiche maneggio la penna d'oca con
più non s'intriche / con triste cure e la sua faccia adorna? par ini
in sé quel senso di liberazione dalle cure dell'esistenza,... fruendo nel
ad lei lontana, / le domestice cure a copia a copia / m'avean
di dodici ville; e quanto già alle cure pubbliche inteso, tanto ivi in tristo
il felice suo possessore in premio delle cure che a lei presta. =
nella sua casa tripudiava di notte senza cure, tiranno felice. ivi concorreano istrioni,
1-i-89: ve'costui come in dotte cure invetera. -sostant. alfieri,
della ragione. 4. rivolgere cure e attenzioni a una persona; occuparsene
considerando il grave inviluppo di passioni di cure di affanni, dianzi così laborioso da sostenere
capaci: vadano lungi dal genial convito / cure mordaci. tommaseo [s. v
... / i cittadin d'infruttuose cure, / chi d'onor, chi d'
non ci sia maggiore seccatura che di avere cure di amministrazione, che gli involano un
iodio, che può verificarsi durante le cure iodiche prolungate o in soggetti particolarmente sensibili
le disillusioni, gli inganni, le cure, le lunghe infermità dello spirito, l'
congenite o ereditarie e richiede per lo più cure ormoniche. = voce dotta,
ciro di pers, i-370: pien di cure diurne in pianto amaro / nella mia
famiglia in prerogative di spirito e in cure del divino redentore, dispettosamente gittò a'
clemenza, perché l'affetto e le cure di una donna non ne lasciassero inaridire
mia, a che giovarono le tue cure amiche! filangieri, i-641: poteva con
. lambruschini, 4-197: se le cure giudiziose dei parenti... non concorrono
casalinga, ogni suo studio dovere riporsi nelle cure della propria vita domestica. bacchetti,
jura '. qui connumera l'autore le cure delli uomini, alle quali allora in
con la quale si designano quelle cure che agiscono sull'organismo im
signora, la ringrazio cordialmente delle amorose cure che ella si è presa per darmi notizie
vecchia, capirete, lacera, senza cure. 9. squallido, desolato
regi- mento, / sanza poter far cure o cose sane. -muovere lamento
detto il dottore -vivrà per mezzo di cure speciali ed assidue, ma di una
è languore, che tutto giorno vive in cure ed in pensieri ed in angoscie.
a danno / de'possenti le cure atre e quel crudo / laniator de li
che andar mendicando i travagli e le cure colla lanterna. tommaseo [s.
ne'vostri lari colle sue sapienti e preziose cure domestiche. betteioni, i-613: già
rimise, con nuova lena, alle cure di prima. i suoi confratelli ci
14. affidare alla custodia, alle cure, al governo o al comando di
altri rimanga ucciso, / altri in cure d'amor lascive immerso / idol si
di lei benché nascenti a pena / dolci cure d'amor, fra i meno intenti
/ fremito, e le latenti sue cure, e gli inganni de'sogni, /
: mamma, il tempo che fugge / cure con cure alterna; ma in chi
, il tempo che fugge / cure con cure alterna; ma in chi sugge /
, a gusto nostro, delle radicali cure di un figaro dalle drastiche forbici.
sp., 22 (375): cure, che potrebbero forse indur concetto d'
ondeggianti, / e diede bando alle cure aspre il mondo. 3.
: oppresso com'io sono da mille cure e lavoro e lavorucci, avrò bisogno
non sempre, o signor, tue cure fièno / a la dama rivolte: anco
come una madre / che ha le cure più leggiadre / pel suo piccolo bambino.
i-98: or qui principio le leggiadre cure / denno aver del tuo giorno; e
sonno / risto- rator de le diurne cure. casti, i-2-16: un gentiluom freddo
silenzio freddo le insanie e le trepide cure / in lento oblio si sciolgono. albertazzi
la stanchezza, in lete / sopì le cure sue gravi e noiose. de sanctis
mammelle e 'l petto, / le cure e i figli e 'l maritai suo letto
xxxvi-106: or, donne a simili cure poste, il candido letto / s'ordini
. cocchi, 8-294: porta due notabili cure d'una dama leucoflemmatica e d'un
e presta ai neonati e alle puerpere le cure necessarie; ostetrica. f
? ove n'andar le tante / cure e i consigli degli eroi? fien
consacrarsi al suo servizio, dedicargli assidue cure. giordani, ii-118: dopo sì
bramo / che libertà, nelle private cure / di cittadino e padre. d'annunzio
11. ant. affidare alle cure, lasciare in balia. andrea da
navigare per l'alto pelago quasi alle maggiori cure di sansovino, 4-2: giace
, / non de gli amor le cure, non d'imeneo le danze. montale
, xxii-463: soavi studi, vane cure e lievi / fur già dolce pensier de'
considerando il grave inviluppo di passioni di cure di affanni, dianzi così laborioso da sostenere
la sua vita; che solo forse le cure amognante in una determinata regione del corpo
, come persona stanca e piena di cure, tra le dita della qual mano escon
o, anche, per eccesso di cure. crusca [s. v.
litri ai libri: anteporre i maggiori cure alla cantina che alla biblioteca.
atto a individuare, senza rettifiche e cure speciali, una visuale orizzontale. -livello
i sensorii, che senza le continue cure de'genitori sarebbero condannati a perire.
, i-355: distratto dalle quotidiane meschinissime cure della famiglia, con un occhio alla pentola
i vantaggi del forte sono contrabbilanciati da cure e da passioni insaziabili. mazzini,
luci? cesarotti, 1-ix-80: tra le cure la regai famiglia / passa la notte
, iii-213: l'auttore biasima quelle cure che solo tendono a lucrativa e deviansi
. gualterio, xxxvi-93: tutte fumane cure troncansi al colpo di morte, / spengonsi
/ vadano lungi dal genial convito / cure mordaci. leopardi, 35-1: lungi dal
uom non è degno che di gravi cure, / e senza lunghe viste è
importuno affetto; / no, fra le cure mie luogo non hai, / se
-fare oggetto di attenzioni eccessive, di cure minuziose e assidue. piovene,
quegli eccellenti geli cotognini, co'quali le cure verginali delle gentili abitatrici del monastero di
de'mali, / lusingando sopia le cure e i sensi. metastasio, 1-iii-232:
carezze, largire favori, esser largo di cure, dar lustro al paese e a
, se non sol de le sue cure, / de'suoi tormenti in compagnia rimase
, / s'appoggia la machina delle cure gravi. bisaccioni, i-29: vedendo
, albergo e regno / alle macere cure, innalza. borsi, 1-89: o
pratiche che sogliono usarsi universalmente in siffatte cure e che dai maestri dell'arte si
monti, iv-355: ove pure le gravi cure dello stato impedissero a quel signore la
: non ricompensa [questa terra] le cure sovr'essa profuse dal nostro amore imprudente
, agg. che non ha ricevuto le cure mediche necessarie, trascurato. =
nuova 'del vico] mancarono le ultime cure: onde le idee, sovente maldisposte
che è così aggravato da cercare impaziente le cure più strane e diverse, è un
: così voi sarete di riffugio de mie cure senili; in voi essultarà il malenconico
sciato in abbandono o che riceve cure insuffi cienti o inadatte;
mamma, 11 tempo che fugge / cure con cure alterna; ma in chi
11 tempo che fugge / cure con cure alterna; ma in chi sugge /
. professioni, manomissioni, tutelle, cure, sostituzioni, procure, mancipazioni,
come il vecchio presidente einaudi, dimesse le cure di stato, faceva sì che il
tuoi magazzini. -fare oggetto delle proprie cure, governare (la casa).
era sempre piaciuto... attendere alle cure casalinghe; e insegnava volentieri alle amiche
: scampare alla morte grazie alle sue cure. berni, 99: non ci
citolini, 450: manomissioni, tutelle, cure, sostituzioni, procure, mancipazioni.
delle cariche e dignità costa sudori, cure moleste ed affanni. 4.
804: spogliato di tutte le cure, s'è accordato col figlio su
, per la rimanente stagione, alle cure marcianti di zio procopio. marciapane
più che l'altro sieno favorevoli alle cure che fanno i medici, agl'inserti
dei discorsi; i quali poi nelle cure del corpo esercitando maschilmente, viene a
la gestione dell'economia e le cure del governo bambino piccolo sano e
, all'arte divina, e anche alle cure del buon massaio. 4
dicevole agiatezza,... le cure risguardanti il buon governo dei corpi sani e
massoterapìa, sf. medie. complesso delle cure fisiche e dei trattamenti terapeutici fondati
materiale passarono per la baronessa ricasoli tra le cure amorose della famiglia e i civili uffici
non cede ai figli se non le cure più indispensabili per la loro sopravvivenza;
matrigna ai propri figli: affidarli alle cure di una donna che, dopo la vedovanza
la sera, / esser debban tue cure apprenderai. pascoli, 121: « qui
la soggezione d'un uomo maturato dalle cure politiche più presto che dagli anni. piovene
san pietro non si aggravano oggi le cure temporali e le pressure politiche. b
257: se libere in ciò fosser mie cure, / tal odierei, ch'adoro
, sf. medie. procedimento di cure ortopediche eseguite con mezzi meccanici; consiste
: insieme oso accomandare di nuovo alle cure e all'efficace mediazione sua l'affare
ferita. -anche: colei che applica cure empiriche o magiche; guaritrice.
alla scienza medica. -anche: con cure mediche (in contrapposizione a chirurgicamente)
2. somministrazione o applicazione di cure e farmaci appropriati a singoli casi particolari
altri sua medicamenti, prese certe disperate cure di mali franzesi. tasso, n-ii-212:
letter. che pratica a un malato le cure necessarie per riportarlo alla sanità; che
agg. af fidato alle cure di un medico, sottoposto ad
4. figur. fatto oggetto di cure assidue, dirette a correggere vizi,
dei malati, dove ricevono le prime cure. 2. professione medica.
3. rifl. sottoporsi a cure mediche, curarsi. fra giordano,
, agg. ant. sottoposto a cure mediche, curato, medicato.
a far ricorso con eccessiva facilità alle cure mediche e alle medicine; abuso di
le rappresentazioni, per prestare le prime cure nel caso di incidenti o di malori
marinaio che sulle navi mercantili minori praticava cure e interventi urgenti in caso di necessità
, le cui prescrizioni erano affidate alle cure dei capitani, nelle navi mercantili.
mira a spillare quattrini al paziente con cure lunghe e costose. firenzuola, 758
cavalli', vale scherzevolmente medico che usa cure soverchiamente gagliarde. -medico da impiastri
, i suoi disturbi e corregge con cure ed espedienti appropriati i difetti di pronuncia
somali sono anzitutto dei meharisti dediti alle cure delle loro cavalcature. = deriv
il fraticelli, dico, pubblicava con nuove cure una seconda edizione delle 'opere minori
eguale, / ch'è silenzio di cure aspre inquiete, / col sommergerle tutte
sempre trascinare le altre e più gravi cure del suo grado. -noto per
, 8-374: come dimostrano molte particolari cure dai moderni fatte colle terme naturali nella
prestarvi attenzione, attribuirgli importanza, dedicarvi cure assidue. sanudo, liii-24: non
qualcosa: rivolgervi viva attenzione o molte cure; osservarli minuziosamente, considerarli diligentemente;
la memoria infacendata dietro a l'altre cure gli restituisce il nome di voi, la
l'africa. aretino, v-1-728: le cure mercantili hanno bisogno di osservanza, di
, / mentre era stato occupato nelle / cure mercatantili, aveva dato / segno di
di vederlo abbandonato all'incuria piucché alle cure d'un infermiere mercenario. c.
. rimarrà, poi, affidata a cure mercenarie. -pattuito per bassi fini
nel mercurio: essere guarito, dopo cure lunghe e dolorose, da una malattia
anziché senza questa forma. donde le cure che i reggitori degli stati hanno sempre avuto
d; trova impiego in medicina per cure ricostituenti e per la prevenzione del rachitismo.
: il viaggio finisce qui: / nelle cure meschine che dividono / l'anima che
ravvivato né da constulti, né da cure lunghe, né da funerali né da
ampia messe delle scienze che rimane alle cure della posterità. nievo, 628
, salute. caro, 5-64: le cure poi, gli studi e l'attenzioni
-mettere in cura qualcuno: affidarlo alle cure di qualcuno (cfr. anche cura
tutela o la sua guida, affidarsi alle cure di lui. b. segni
; / giuno, de le mie cure e de'miei falli / pronuba consapevole
consueto. tasso, 5-92: preme mille cure egre e dolenti / altamente riposte in
pubbliche e private, provvedendo alle prime cure nei casi di disgrazie, di disastri
, quelli che sono affidati alle vostre cure spirituali, quelli che voi chiamate figliuoli;
, / o fra belle di pace amiche cure, / aspersi sempre di sudori illustri
abbandonano [i figli], alle cure della madre, che ben di rado
.. / cote d'amor, di cure e di tormento / ministra. ariosto
e premure, fare oggetto delle proprie cure una persona e, in partic.
s'è messa. -prestare le cure necessarie a un malato. -anche:
lode. conti, 516: le cure gravi / minora il canto. goldoni,
minuti servigi... minute occupazioni. cure minute. pirandello, 7-312: faccende
., 22 (375): cure, che potrebbero forse indur concetto d'una
, ottenuta in modo inconsueto senza le cure ordinariamente richieste); nelle cause di
cambio d'affetti / si meschiano le cure. manzoni, pr. sp.,
e l'uso rende men noiose le cure del mondo. pallavicino, 1-338:
, 2-19: sciogliendo la mente dalle cure del secolo, come da molestissime catene,
tenebrose ali stellate, / le più penose cure / tuffansi in lete. foscolo,
1-i-311: molte malattie provengono da quelle cure medesime che si usano per impedirle e
a mollichelle: con sollecitudine, con cure amorose. tornielli, 1-156: amor
: volle attender lui a tutte le cure, a tutte, senza darsi un momento
, alla cui edizione egli ha rivolte le cure per mondarlo dai guasti fattigli dal foscolo
. -dormire al mondo-, tralasciare le cure e le incombenze terrene. luigi
giorno al suono della cetera addolcitore delle cure importune attraesti nell'antro di ombrosa valle
e morbidezze sociali. -l'insieme delle cure premurose prestate a una pianta per uno
medico], per le mor- bifiche cure con le quali spediva le morbifiche affezioni.
pianto, l'angoscia e le voraci / cure e i pallidi morbi e 'l duro
dolore già mi versa in torno / cure mordaci da li algenti vanni. rapisardi
. rapisardi, vi-802: su l'egre cure, su'mordaci affetti / l'ala
altrui punture. / con tue se- cure / saldezze devi / sprezzare i morsi /
ruota significa... le mortali cure. tolomei, lxv-189: chi con sete
dissidio, o mortai, de le tue cure / ne la diva armonia sommergerà d'
dovrebbero essere intente e fisse tutte le cure degli uomini. 5. deperibilità
v-1-489: i miei sensi, le mie cure e i miei pensieri acquetavano i lor
/ posi gli amanti e le lor cure e i lai. 2. parola
/ s'una mulazza vecchia con le cure / da guarir piaghe e mille altre
. tronconi, 3-107: assorta nelle cure dell'educazione d'adriana e ferma nel
stessi parlari, si attendeva alle uguali cure, come ai tempi di cartone e di
, / se può destarla con soavi cure / nella mente de'suoi? manzoni
non le dànno retta perché non fa cure costose. mentre parla, i suoi
e altre infermitadi venir loro e altre cure esser loro necessarie. machiavelli, 1-viii-23
popolare, e come dimostrano molte particolari cure dai moderni fatte colle terme naturali nella
tazze amico, / padre di dolci cure, / bella speme d'amor, dolce
la solitudin madre è naturale / delle cure moleste. -dir. che si trova
delle molte più necessarie e de loro cure. 8. che è o
necessitosi degl'italiani. -bisognoso di cure. magalotti, 7-166: qualche sorta
con cenni delle rispettive malattie, delle cure praticate e delle eventuali risultanze necroscopiche;
stazionari e di miglioramenti in rapporto alle cure. -nefrite interstiziale: quella che
negletta del popolo, oggetto delle nostre cure paterne, voi foste generalmente, per
-dovuto a disinteresse, ad assenza di cure. boccaccio, i-165: i cavalli
sesso e del suo stato le più essenziali cure neglige. d'azeglio, 2-490:
azione saranno estinte. -non sottoporre a cure, trascurare (una malattia).
, i-380: cominciorono a essere le cure e i negozi loro non più la
le opinion di lucrezio, le mortali cure. et a questa imagine sarà dato in
, costui tra le angustie delle sue cure non si diede alle negromanzie sacrileghe e inlicite
allo stato fedele, restringendo il nerbo delle cure con circa venti cittadini. sassetti,
di nestorea luce gravido, / fra le cure sue sublimi / de le sante leggi
che sgombra / ogn'ombra che di cure i cori ingombra. c. i.
un prodotto del dolore morale: son le cure, la fretta di vivere, lo
iacopone, 53-42: non è chi cure en mia vedoveza: / escita m'
infelice patrio nido, / tra mille cure in mezzo a questa siede / del cor
. leopardi, 7-94: tu le cure infelici e i fati indegni / tu de'
l'alme leggi e fra le regie cure / del nodo social guida e nutrice
è scoppiato dal cuore tra le tante cure inutili e vane e gli intrighi e
. zanotti, 1-8-17: se le noiose cure e i pensier rei, / cui
] lettore e lettore assiduo, quanto le cure del governo lo permettevano, di classici
desiri? 6. avviluppato nelle cure terrene, coinvolto negli interessi materiali;
arredamento; mancanza degli oggetti o delle cure che rendono confortevole un ambiente. leopardi
rezasco], 89: attenderanno alle cure de'cartulari di numerato. codice di
lena. carducci, ii-2-218: le cure tue e dell'impiego e del trovarti nuovo
. -in partic.: insieme delle cure prestate alla prole durante la crescita.
per questo vecchio petto e nelle molte cure affaticato, dal quale tu prima li
il tempo aiutato, nudrito dalle sue cure amorose, doveva un po'per volta
, quando questi fanciulli siano affidati alle cure di private persone, il capo di famiglia
medesmo: or volgi / le tue cure per poco ad altro obbietto / non
, iii-24-181: negli onorati riposi dalle cure politiche maneggio la penna d'oca con
esso va tenuto d'occhio e sottoposto alle cure del caso. -vagheggiare,
. carducci, iii-1-219: madre di cure tenere / ritorna ai mirti de l'
l'attenzione anche di- straendola da altre cure. compagni, 2-13: traile domande
ngegno nostro non dee essere occupato di due cure. cavalca, 20-134: stando una
negli affari politici molto saggia e nelle cure domestiche oltremodo sagace, occulata e prudente
2. disus. l'insieme delle cure necessarie per mantenere sano l'apparato dentario
marchese. questi possano proporre cure e 8. persona su cui
, le abbadie, i priorati, le cure e ognaltro carico ecclesiastico sono fatti venali
entrambi, momentaneamente, erano sollevati dalle cure e dalle restrizioni del mestiere; trasferiti
: dopo gli amanti, sue più tenere cure, caterina protesse ancora i letterati,
, e non si scioglie / dall'alte cure et onorate voglie. i. pitti
onusto. busenello, 84: di cure onusto, in mille ambigui avvinto, /
boschi / amica tregua a le diurne cure / davan col sonno. aleardi, 1-138
cossi di una mente aggravata da tante cure? 3. che comporta difficoltà,
sperai, folle!, in aspre cure involto, / che mi volgesse ancor fronte
l'ordinario e molto oppressato da altre cure. salvini, 23-218: parimente la femmina
: oppresso nel secreto petto da varie cure, quasi per grave doglia appena ritenne le
neanche per lui, di tutte quelle cure opprimenti, di tutta quella paurosa vigilanza
le ore volavano fra le lietissime, affrettate cure del nido e le carezze. montale
le abbadie, i priorati, le cure e ognaltro carico ecclesiastico sono fatti venali
alla propria figlia l'affetto, le cure, l'esempio d'una condotta illibata.
xxxvi-106: or, donne a simili cure poste, il candido letto / s'
3-231: rivedo un quartierino economico alle cure, un ordinatissimo appartamentino da zitella tutto
lui in tant'anni, con tante cure,... ora l'aveva lui
al passato disordine. -attendere alle cure domestiche, alla pulizia e al buon
. lambruschini, 4-197: se le cure giudiziose dei parenti... non concorrono
/ rime, eh'amor dettò tra cure ardenti. marino, vii-468: non dispreggiar
, quali la sera / esser debban tue cure apprenderai, / se in mezzo a
, xxxvii-65: in me sono orte cure che disfanno. = voce dotta
della disciplina orizontale sia allentato, le cure fastidiose non cessano. 5.
, si spinge al confine delle cure ormonali che, per mezzo della tastiera delle
, rigettando la ruggine de le umane cure, dovien un oro probato e puro.
comparative, con partic. riferimento alle cure che tale animale dedica alla prole e
b. croce, iii-22-60: si dettero cure all'insegnamento agrario con le scuole superiori
, oscuro, / ristretto solo alle divote cure / del suo sacrato ministero, spoglio
assistenza sanitaria delle persone che necessitano di cure mediche, mediante il ricovero, il
di gusto, 'attività e di cure, vedrebbesi quell'ossame inaridito
aiuta una partoriente e presta le prime cure ai neonati; levatrice. -anche con
obstetricia, neutro plur., 'cure, funzioni di ostetrica '), deriv
ostetrico, clinica ostetrica: specializzati nelle cure e negli interventi relativi all'ostetricia. -
migliora o non si risolve con le cure e i medicamenti (una malattia);
: assorto, evasivo od ottuso dalle cure e dai peccati. 6. che
prudente, lontano dal volgo e dalle cure e dalle ambizioni. 2.
oblio de'mali * / lusingando sopia le cure e i sensi. loredano, 1-37
quali la sera / esser debban tue cure apprenderai, / se in mezzo agli
ottaviano, quasi cacce a divertirsi dalle cure della repubblica, le sole guerre con
al re cattolico per le sollecite sue cure in sostenere tra quelle discrepanze le parti di
credo che sia da far molto caso delle cure palliative, dalle quali non si può
pianto, l'angoscia e le voraci / cure e i pallidi morbi e 'l duro
. gualterio, xxxvi-93: tutte fumane cure troncansi al colpo di morte, /
considerando il grave inviluppo di passioni di cure di affanni, dianzi così laborioso da
. f. frugoni, iii-429: quante cure... svisceran l'uomo per
dissidio, o mortai, de le tue cure / ne la diva armonia sommergerà.
milano. pirandello, 5-127: le tante cure inutili e vane e gli intrighi e
di sua madre il sostento: le cure necessarie glie le va prestando la mamma
i genitori. 5. zool. cure parentali: insieme delle cure che taluni
. zool. cure parentali: insieme delle cure che taluni genitori di animali, in
fate quando, avvisati che nelle vostre cure vivono parochiani abituati nel concubinato, traditori
che discaccia in buona parte le tante cure de'miseri mortali. nannini, 1-171
, / sia dall'a- spre mie cure anciso e morso / com'il greco atteon
5-no: anco la mente alle mordaci / cure è soggetta, alle paure, al
donna partoriente. einaudi, 2-99: le cure gratuite per le madri partorienti possono essere
belve per consolidar la sua giovinezza alle cure dal regno emergenti. maggi, 47:
e indizi del come, ma oblio delle cure presenti e pascolo a una infeconda vanità
. -passare le acque: sottoporsi a cure termali. f. rosso [«
è maniera elegante per alludere a certe cure termali senza definire ai quale genere.
che '1 pizzicarono, per le mortifiche cure con le quali spediva le morbifiche affezzioni
era una certa libertà nell'abbinare le cure 'passate 'dalla mutua con altre
tutti,... delle radicali cure di un figaro dalle drastiche forbici.
ecco qui un'altra pecorella affidata alle tue cure spirituali, caro don gasparo, e
per l'alto pelago quasi alle maggiori cure di questo secolo, sempre con onde
comunque, a gusto nostro, delle radicali cure di un figaro dalle drastiche forbici.
, 73-15: li fanciulli, per divine cure, / quanti tedeschi v'eran sotterrati
femm. -a). persona addetta alle cure degli infermi ricoverati nel pellegrinaio.
/ e fanno in breve con queste lor cure / che i pel- licciedi cangiansi in
ignoranza: inutile per ciò raccomandarle alle cure d'un penalista. b. croce,
. collenuccio, 3: comportano le cure e cotidiani pensieri del governo e stato
di pensieri, di passi e di cure. tommaseo [s. v.]
: essere l'oggetto privilegiato delle sue cure, attenzioni, affetto. g.
il ciglio / srughi e bandisci le pensose cure, / l'umor tuo lieto in
fine, i miglioramenti e le incontentabili cure... talora fanno presumere che
: da morbo o da noiose / cure infestati, il consueto sonno / pèrdono.
pregandola, quando la vacherà dalle assidue cure rodiane, si degni trascorrerle. ber
la nota per l'epistolario. dalle cure poste da me sulle 'prose'e 'poesie',
: posto in terra tutte l'altre cure, / di cristo parleremo e di maria
deh lasciate, signor, le maggior cure / d'ir procacciando in questa età fiorita
preparar. però ti spoglia / delle cure terrene e i sensi acqueta. seriman
perpetuo, esente dai dolori e dalle cure. gioberti, i-iii458: una cosa
persa tra le più meschine e urgenti cure. 16. innamorato perdutamente (
servire alla persona, per indicare le cure estetiche prestate a qualcuno). odo
non migliora o si risolve con le cure e i medicamenti, che continua ad
senza diminuire d'intensità; refrattario alle cure (una malattia); che determina
sono le infusioni..., le cure, i pessi o sopposte.
veniva talvolta a frastornar la teresa nelle cure casalinghe, pettegoleggiando i fatti degli altri
monti, rv-355: ove pure le gravi cure dello stato impedissero a quel signore la
, per lo quale nascono le mordaci cure, le perturbazioni,... la
e. fra le occupazioni delle pubbliche cure non disapprova gli onesti divertimenti e so
piccioncini: dedicare a una persona eccessive cure e attenzioni. arpino, 9-59
sp., 22 (375): cure, che potrebbero forse indur concetto d'
vaticano or regna, / tra le cure del mondo, ond'egli è pieno
dalla testa alle piante, dopo molte cure inutili, avea dal suo medicamento ricevuto
. grillo, 1032: le gravi cure et i governi non ammettono i soliti
pietosi / e gli aiuti prestarono e le cure / suggerite dal caso. montale,
24: pietosa notte, che le gravi cure / de gli afflitti mortai nel sonno
vecchiaia, circondata di affetti, di cure, di comodi, scarsa di strazianti rimembranze
votando un cervello già roso dalle più alte cure dell'intelligenza; tal sangue aveva comune
voi chi ognor promove 7 le belle cure in giovenil pensiero, / e della
: chi è sano non ha bisogno di cure. - anche: chi si comporta
richiede terreno fresco, buona concimazione e cure assidue, ed è seminata in autunno
non si stanchi in nelle solicitudine e cure del mondo e sia la tranquillità della mente
medico] pizzicarono, per le mortifiche cure con le quali spediva le morbifiche affezzioni
i-8-252: perotti, se di torbide / cure carco i'non gissi / e vivessi
. / ma fra l'auree talor placide cure / trar gode ore sicure.
centocinquantasei di queste formano il cumulo delle cure felici, vale a dire di quei casi
guariti; centottantasette fanno la somma delle cure plausibili, cioè di quelle nelle quali fu
intorno, e in alto sonno / dalle cure del dì prendon riposo / gli operosi
, / poste in oblio le più pregiate cure, / nella villa cercar stanza romita
cui sono possibili visite diagnostiche e cure afferenti a varie specializzazioni mediche.
3-340: i giovani, distratti da altre cure e divisi dai partiti, non erano
e siccome l'estrema distanza, le cure giornaliere e l'immenso numero dei cittadini
nuove / opre si desta ed a novelle cure / la pomposa città. graf,
/ si prendesser vaghezza / di nostre cure i sommi duci e i regi! giraud
/ cui di tanti guerrieri e tante cure / commesso è il pondo non s'addice
di stato, e... le cure del buon politico devono esser rivolte a
gran signori era di ricrearsi dalle gravi cure colle facezie di costoro ed anche di
xvi-100: i templi a le divine / cure sagrati, che, di te sì
ragguagliato. bicchierai, 69: le cure poi, ch'ei referisce fatte coll'acqua
pratiche di segreti d'erbe e di cure e di magia e di scongiuri,
negletta del popolo, oggetto delle nostre cure paterne, voi foste generalmente per trascuranza
simone da cascina, 139: voita di cure innutile e di cibo nocevile, sola
posti i maggiori affari le più difficili cure e i più gravosi pesi del regno.
xxxvi-106: or, donne a simili cure poste, il candido letto / s'ordini
però che chi ammette e riceve le cure ragionevoli, cadrà al postutto nelle cure
cure ragionevoli, cadrà al postutto nelle cure non ragionevoli. ciaj, lxxxviii-i-386: nel
palazzeschi, 4-53: incominciavano con le cure e la pulizia della persona..
perché le monete di regno si può cure che in nessuna parte d'italia siano
insieme portassero il morto, vide il rette cure o comunque (per le questioni d'ordine
gli avversi numi, e le secrete / cure che al viver tuo furon tempesta;
questi sì nobili pensieri e sì belle cure. gianelli, i-19: è [agnola
fintanto che l'ammalato venga confidato alle cure di un uomo dell'arte.
i cortesi civili uffici sieno dovute alla rispettabili cure materne e coniugali. -la
m. si è compiaciuta d'accordare alle cure obbliganti del sig. de koslowsky per
da tante passioni, premuta da tante cure. ojetti, ii-98: era come
. prevenire una malattia con le opportune cure. grillo, 808: qui si
, i-265: preservare colle più assidue cure la nascente popolazione del contagio de'genitori
in quel tempo, e in mezzo alle cure ed alle discussioni preparative della nuova dottrina
: le disillusioni, gl'inganni, le cure, le lunghe infermità dello spirito,
sono accolti i neonati a ricevervi le cure, i lavacri, il sorriso, di
prevenzione. bencivenni, 7-7: le cure delle infirmità degli occhi sono, secondo
insieme delle regole degli espedienti e delle cure profilattiche da seguire all'uopo.
stampa periodica milanese, i-326: le moltissime cure prese a simil uopo fanno sì che
espressioni quali prestare aiuto, assistenza, cure, servizio, soccorso). guittone
sedersi al capezzale dell'ammalato e con le cure assidue e coi prestigi aell'amore lo
pin de speranza? / null'è che cure en mia vedovanza: / presonzione presa
della ragion sufficiente 'converrebbe a vero cure denominarsi nella filosofia leibniziana 'principio della
nicola, non lo avesse richiamato alle cure e agli offici del negozio librario. albertazzi
offeso. -impedire, con determinate cure, terapie e misure di profilassi,
pellico, 4-42. ah sì, le cure d'un processo criminale sono orribili per
un giorno furono il pensiero, le cure e l'ambizione de'loro avi. stampa
onore della divinità e la intermissione delle cure quotidiane con una certa ilarità e giocondità
primitivo oggetto delle mie lunghe e vigili cure, ardisco di apportar, s'è possibile
famiglia in prerogative di spirito e in cure del divino redentore, dispettosamente gittò a'
le abbadie, i priorati, le cure e ognaltro carico ecclesiastico sono fatti venali e
97: or qui principio le leggiadre cure / denno aver del tuo omo;
, le abbadie, i priorati, le cure e ognaltro carico ecclesiastico sono fatti venali
non tutti i cornuti hanno ricevuto quelle cure privative cui si sommettono i vitellini per
quindici anni, tali da promettere lunghe cure e assistenze, e poi un punto
, ogni accrescimento di entrate e di cure, senza riconoscere se sia lecita
della fortuna. -bambino affidato alle cure di una governante. tecchi, 13-42
quali la sera / esser debban tue cure apprenderai, / se in mezzo agli ozi
di più sarebbe benefizio degnissimo delle sue cure. carducci, ii-4-233: non pur
ugna, cioè gli affetti e le cure umane, nel mezo del sacrifizio -ecco le
ti scrivo odi: ma tu attendi etile cure di casa * non ostante 'il
, dille tu che lasci ornai le cure / de la guerra ai guerrier, cui
giorni, o tra le vane / cure del mondo, ignave, 7 i
onde lo stile manca dell'ul- time cure. rileggilo; e se trovi vocaboli o
sciagure. rajberti, 3-26: dalle cure pusillanimi, fiacche, stiracchiate,..
riposate. / ad altro giorno le cure.. -il domani / è il
fuoco per ogni pustola: applicare sempre cure drastiche, per quanto i malanni siano
mio destino / le petulanti e incendiose cure. = voce dotta, lat