seguitano la pronunzia così fatta, non si curando... di adulterare e imbastardire
e veggio andar quella leggiadra fera / non curando di me né di mie pene,
più forte, l'altrui legge non curando annullisce, e dà le sue.
i metodi razionali di coltura delle api curando specialmente la purezza e la selezione dell
continovamente praticò con lei, non si curando di cosa alcuna che appartenesse al governo
, / della ferita sua più non curando, / ché da più crudo artiglio era
, 1-51 (131): non mi curando di far così bassa impresa e non
platone, de li beni temporali non curando, la reale dignitade mise a non calere
uno specchio, nulla o sapendo o curando dell'altro diritto, che, per lui
senza studiar decreto, o breviale / poco curando regola, o digiuno. bisticci,
, nel tempo delle nevi, non curando eziandio il male che allora aveva ne'piedi
un cucchiaio di stagno nella broda, curando che fosse ben raso, ma i
sogno con le sue parole, non curando le mie preghiere, non sentendo che
vanno in camicia con allegra fronte / curando poco grisoppo o rovaio, / e 'n
vanno in camicia con allegra fronte / curando poco grisoppo o rovaio, / e
per il mal cammino, non mi curando di far così bassa impresa, e non
communità per i poveri prigionieri, disse, curando una gamba ad uno che aveva paura
ragione così civile come canonica, nulla curando quelle che si dicon « materie »
quasi al modo di un cantastorie, curando la prosaica esattezza. linati, 30-95:
democrito, de la propria persona non curando, né barba né capelli né unghie si
fiaccole e lanterne e con capperoni, non curando il mal tempo, ché forte pioveva
carezzarle e fermarle nei suoni articolati, curando la perfezione di ciascuna d'esse.
: da questo argomento mossi, non curando d'alcuna cosa se non di sé,
del profitto particolare e poco de l'altrui curando. 5. ant. e
cercando migliore informazione del fatto, né curando di chiarirsi del vero, non s'
ragione così civile come canonica, nulla curando quelle che si dicon « materie » da
buon interprete abbiate sodisfatto, non vi curando render parola a parola, ma con
ragione così civile come canonica, nulla curando quelle che si dicon « materie »
: da questo argomento mossi, non curando d'alcuna cosa se non di sé,
enti come biblioteche, musei, archivi (curando soprattutto la conservazione e l'arricchimento
: da questo argomento mossi, non curando d'alcuna cosa se non di sé,
, 100: seguasi nella famiglia nostra curando che e giovani con opera et rito
de'escludere di ciò la via non curando e chiudendo li sentimenti corporali, e
vicino al segno, se, non curando la corrispondenza del sesso, avesse detto
e carezzarle e fermarle nei suoni articolati, curando la perfezione di ciascuna d'esse.
dosso, poco del lor falso giudicio curando l'ho voluta dar a voi. foscolo
vanno in camicia con allegra fronte / curando poco grisoppo o rovaio, / e
de'escludere di ciò la via non curando e chiudendo li sentimenti corporali, e convertendo
della ragione così civile come canonica, nulla curando quelle che si dicon « materie »
e di furor, se stesso / nulla curando purch'ei l'altro uccida, /
occhi che il sole fastidiva, non curando il calore. serra, ii-10: dante
democrito, de la propria persona non curando, né barba né capelli né unghie si
conduceva per il mal cammino, non mi curando di far così bassa impresa e non
del fr. curafao, dal portogh. curando. curatàggio, sm. ant
tornaro, / e la luce vital curando poco, / dannare gli occhi a lunga
, dispensando eventualmente dalle condizioni richieste, curando la concessione di pensioni e l'imposizione
disprezzato il tempio, e non si curando delli sacrificii, sollecitavano di essere partecipi
da s. c., 39-4-4: curando noi di piacere a dio, le
affatto de'versi alla luna e non curando quelli del fratellino, uscii a passeggiare
diletti / e i tuo comandamenti non curando, / offeso spesso la tua maiestade
costante sollecitudine nell'evitare errori (curando di sollecitudine, pietà.
persona. boccaccio, viii-1-9-: non curando né caldi né freddi,...
si pongono al contrario per contrastare, non curando persona, son chiamati litigiosi e discoli
era causa de'vermi, poco forse curando di esaminare se fosse causa solamente dispositiva
(ii-107): il re, nulla curando le vere lamentazioni de la reina,
, arricciandola col dorso delle forbici, curando di non spumarla. faldella, iii-58
beni e all'economia della propria casa curando con avvedutezza il risparmio ed evitando le
tutta sua vita fu epicuria, non curando quasi iddio né santi, se non a
de'escludere di ciò la via non curando e chiudendo li sentimenti corporali, e
, disprezzato il tempio e non si curando delli sacrificii, sollecitavano di essere partecipi
fossero del tutto spogliati, non si curando che si vedessero le parti vergognose.
parte principale. saccenti, 1-1-32: non curando il gracchiar di quel maligno / nemico
occhi che il sole fastidiva, non curando il calore. 5.
sempre a'fatti di là, non curando i fatti d'italia. g. morelli
): il re, nulla curando le vere lamentazioni de la reina, andava
carezzarle e fermarle nei suoni articolati, curando la perfezione di ciascuna d'esse. g
. pucci, cent. 25-44: non curando il mondo, una fistuca, /
, e leva i ghezi, / non curando filetto, fren, né morso.
e per sé come se fosse poetico, curando l'armonia del dire, il ritmo
, assistendole anche in chiesa, proc- curando ogni occasione di vederla e di esser veduto
/ vanno in camicia con allegra fronte / curando poco grisoppo o rovaio, / e
177: come sapea grossamente guadagnare, non curando in che modo, così gli sapeva
. gelli, 15-ii-593: non si curando di godere il beneficio delle leggi,
vanno in camicia con allegra fronte / curando poco grisoppo o rovaio. = probab
« vanno in camicia con allegra fronte / curando poco scirocco o rovaio ».
: come sapea grossamente guadagnare, non curando in che modo, così gli sapeva
pittore? a qualche grossolanità, non curando sottigliezze e minuzie? milizia, i-180
in fatto d'arte, e non si curando del vero. carducci, ii-1-280:
. gelli, 7-308: non si curando non solamente di dare od accomunare ad
propria esser le deveva caro, e non curando del nostro,... voi
e valuta solamente l'intrinseco, nulla curando il numerario e camminando sempre sulla traccia
., immemore del passato, non curando che del presente. nievo, 740:
poi in palese la difesono, non curando i patti della pace. benvenuto
stava più indurato, / non si curando de mie pene amare. bornio da sala
dubiosi cadimenti del pelago infaticabilmente, non curando crudeltà di ladroni, acerbità di tempo o
le milizie più mutine,... curando con questo purgativo la infezione. galanti
tutta ingolfata nell'interesse presente, non curando vergogna, le accettava. giusti,
... immemore del passato, non curando che del presente, esultando di cose
: avete ubbidito all'iniquità, non curando ciò che il dovere vi prescriveva.
questo tormento. pirandello, 5-34: curando la forma, scegliendo le frasi come per
longobardi,... / non curando né papa né interdetto, / alla
impudente sfacciataggine e tranquilla sfrontatezza, non curando la vergogna e il biasimo che gli
lasciando il proprio nome e non si curando di far un latino così alla grossa
e i greci, che non si curando della verità, con la vaghezza delle
nulla? sanleolini, 1-i-1-179: non curando qual soprastia di nobilezza, o la
lorenzo de'medici, 5-24: non curando noia o spese, / con munuscoli
libito fanno licito in loro legge, nulla curando le miserabili strida dell'oppresse nazioni.
. garzoni, i-685: medici, curando l'appetito disordinato col licchétto de'sapori
nel suo pensiero di partire, non curando di procurarsi la indegnazione del re né
dell'ospitalità e, in genere, curando il buon andamento della casa; maestro
iniquo. paoletti, 1-1-43: nulla curando l'ingiuste malaugurate guardasse bene..
solo ohimè! malconsigliato, / non curando l'onor, ruppi la fede / a
filosofi che graziosi: i quali, curando solamente il vero di natura; non ebbero
, / ch'ella spregiando o non curando offese, / qui drizzate a vederla
più tranquillamente che in un letto, nulla curando che noi perdessimo il sonno. g
a governare i popoli di tali possedimenti curando il loro benessere e il loro sviluppo
per non dar nel leccato e nel manierato curando le minime cose, come, verbigrazia
è usante, ma vive a riguardo, curando di mantenere e conservare sua puritade e
equinozio di primavera... e curando con tanta diligenza che il dì sia ben
la pronunziano all'italiana, non si curando di riflettere che il 4 eh '
che corre al battesimo del nome, non curando tesser chiamata scalza, ignuda e mariuola
da quei termini si denotano, non curando la figura secondo la quale sien disposti
il patrimonio letterario, in partic. curando biblioteche ed edizioni poliglotte.
, xlviii- 116: donimi dio curando onne 'ntelletto, / ed a infermi
/ con medica pietade, / già curando al pastore / la ferita del sen,
provvedere all'esecuzione di tali atti (curando, ad es., la riscossione
e senza metodo, evilendo e non curando le cognizioni filosofiche, anatomiche e patologiche
all'ordine dei piedi, non si curando delle cesure. capriata, 1-8:
: aristotile, d'altro amico non curando, contra lo suo migliore amico, fuori
pittore? a qualche grossolanità, non curando sottigliezze o minuzie? anzi attende il
sfilavano, coperti dal molo e poco curando una pioggia di granate e mitraglie. dizionario
. io. con estrema delicatezza, curando l'ar- moniosità dei versi.
sfilavano, coperti dal molo e poco curando una pioggia di granate e mitraglie. massaia
l'onor suo... e non curando del nostro, che altrettanto voleva il
si passano di mano in mano, curando poco la riserva aurea del vero.
amorati. ma el prete, non curando parola né munizione, se sforzava seguire
pucci, cent., 61-67: non curando i nemici una mora. -non
idolatri convinse con la virtù de'miracoli, curando, anche per mezo de'fanciulli battezzati
con modica pie- tade, / già curando al pastore / la ferita del sen,
, 5-24: trovan persona cortese / non curando noia o spese; / con
milizie più mutine,... curando con questo purgativo la infezione. =
insieme per natio / consenso, non curando altra ragione. -istintivo (con
spregia il consorte, il letto non curando / nulla e le sacre leggi delle
a rovescio del re, mentre, poco curando i più nocenti preparativi delle dolcezze,
amenduni. galileo, 4-1-452: non curando di cavar, com'è un proverbio,
): avete ubbidito all'iniquità, non curando ciò che il dovere vi prescriveva.
. figur. che agisce per affinità, curando le afflizioni dell'animo in modo blando
dice lui... che, curando uno che pativa una frattura nel sincipite ed
le teste sopra il palazzo, non curando far questa operazione più di giorno che
o, anche, un'opera d'arte curando in modo particolare le proporzioni, la
si vanti. / già già nulla curando i nostri pianti, / perché assisa
dentro dimostràr lor vigoria, / non curando e nemici un fil di paglia. pataffio
, narrare con ricchezza di particolari, curando minuziosamente i dettagli. fausto da
.. l'animo suo, insieme curando da artista la vivacità della rappresentazione e
si passano di mano in mano, curando poco la riserva aurea del vero.
tesoro in quella beata patria, niente curando della fama e comodità e gloria di
della propria volontà e niuna altra cosa curando che di piacere a dio, hanno
colui sia, il quale, non si curando della gloria futura e andando a trovare
diletti / e i tuo'comandamenti non curando, / offeso spesso la tua maiestade:
tra lui e la chiesa, non curando della perdonanza a lui fatta della scomunicazione
di natura poco persuasibile e non si curando più che la impresa si vincesse.
serrato nei suoi stracci, né si curando che i pescivendoli, i beccai, gli
bizzoso. biondi, 1-210: né curando né disprezzando le cose che gli si
trovarono degli ambiziosi i quali, non curando d'impoverire le lor case e l'
e di sue genti meschine / poco curando, mette ambe le mani / a la
par d'ogni altra, non si curando se non de la sua grazia pidocchiosa,
capo agli asini, i quali non curando virtù nessuna, ignorantemente vivendo, asinescamente
pensiero avendo di proceder con gentilezza né curando d'esser tenuto per uomo di costumi incivili
a tutti! giannone, 109: niente curando delle cose grandi di stato né della
del piacere potentemente lo traggono, non curando tanto e quanto l'onestà o la
uscirò a sì gran prescia, / non curando erta né siepe né stroscia. grasso
: avete ubbidito all'iniquità, non curando ciò che il dovere vi prescriveva.
mangiò e bevve e partissi, poco curando delle prime genite sue, che ave
b. d. l. rivedrà esattamente curando anche la numerazione progressiva degli articoli.
: democrito, de la propria persona non curando, né barba né capelli né unghie
in essa un andamento fondamentalmente lirico, curando in modo particolare gli aspetti più squisitamente
/..., / e non curando i nemici una mora, / certi
protestanti ammisero il patto sociale, non curando che fosse scoperta recente. massaia,
provato avea spesso tal cosa, non curando la monaca s'acostò a matteo.
filosofi che graziosi..., curando solamente il vero di natura, non
protestanti ammisero il patto sociale, non curando che fosse scoperta recente. cattaneo,
vegnenti e belli; e non si curando di guastar l'arbore che duri poco conducendogli
e senza ordine di precedenza, non curando chi è sommamente addolorato questi puntigli,
mettere altri al punto, non si curando sperimentarsi. varchi, v-50: 'mettere
: avete ubbidito all'iniquità, non curando ciò che il dovere vi prescriveva. l'
milizie più mutine,... curando con questo purgativo la infezione.
85: bevevano a sorsi, continuamente, curando... di non sciuparsi,
o stilistiche, da tratti grossolani, curando l'eleganza e la piena espressività,
e valuta solamente l'intrinseco, nulla curando il numerario e camminando sempre sulla traccia
, 172: molti, non si curando né di religione né di bandi, aspiravano
protestanti ammisero il patto sociale, non curando che fosse scoperta recente.
buio o luogo remoto, non curando il comandamento di santa chiesa che ciò
per un minuto di tempo, mula curando del restante. g. gozzi, i-14-157
mano ricercatrice. 6. che dipinge curando i più minuti dettagli. d'annunzio
risguarda e valuta solamente l'intrinseco, nulla curando il numerario e camminando sempre sulla traccia
, arricciandola col dorso delle forbici, curando di non spuntarla. 4.
: sono oggidì molti che, nulla curando i princìpi dell'onesta, la società sola
): egli,... nulla curando pianti, preghi o lamenti che si
una buona condizione di forma fisica o curando particolarmente la propria persona o l'abbigliamento
par d'ogni altra, non si curando se non de la sua grazia pidocchiosa,
inverno, e l'ira atroce / nulla curando di procelle e venti, / ordina
alcuna preoccupazione economica o nell'ozio, curando poco o nulla il lavoro o l'
spagnuoli a stenderci sopra le mani nulla curando se putissero di zolfo, adesso poi
quel che si dica di voi né curando di sodisfare ad alcuno fareste atto d'
., ii-252: lui non se ne curando né parlando niente in secreto per sé
ministro, quando vede che, non curando le proprie fortune, assiste con maggior
vita. cornazano, 1-4: non curando lei sangue né robba, mostrò che molto
vedi? i nostri affanni / nulla curando ecco spuntar ridente / l'aurora e
cupa. rebora, 3-i-12: non curando se la ridda del male e del
, / le saette d'amor nulla curando, / all'aere felle gir qua e
domatore di popoli; e non ti curando nelle imprese tue di vincere con inganni
per i poveri prigionieri, disse, curando una gamba ad uno che aveva paura
ad ella menestravano, / le piaghe giano curando / e tucta la sanando. b
stelle. cornazano, 1-4: non curando lei sangue né robba, mostrò che
). carcano, 52: né curando più la sbrigliata scolaresca, si teneva
sbavottuto per la caduta che fece nén curando troppo de quella feruta, con gran
che corre al battesimo del nome, non curando d'esser chiamata scalza, ignuda e
/ non può madonna il mio scampo curando / con la sua gran pietà fanni beato
comunità per i poveri prigionieri, disse curando la gamba a uno che avea paura che
del ciliccio non mai deposto, nulla curando lo scioglimento del suo vitale, sol
in camicia con allegra fronte, / curando poco scirocco o rovaio. boccaccio,
in fare scirpare dinari se dànno, curando poco de le altre cose; e quisto
a lei aoperando indura, / non curando del fuoco che già venne / per quella
potè, seggendo a basso, / venne curando tutte suo'ferite. -sedere a civile
da mediatore in una transazione commerciale, curando per altri, specie nei mercati,
appianando le difficoltà che possono intervenire e curando la stesura del contratto e, in
virtù lucenti. boccaccio, viii-1-9: non curando né caldi né freddi...
trebisonda! bartolini, 20-346: non curando che [la botte] si sfondi
che lo attendeva, non si curando di logorar molto tempo in metter in
nel mondo com'essi dicono imperturbati, nulla curando il sibilo che loro mena dietro la
ne faranno a loro volontade, si- curando imprima lui ed enea fermamente delle loro persone
i padri delle prestanze, ma si- curando i prestatori col pegno. -liberare
percioché dice lui... che, curando uno che pativa una frattura nel sincipite
di riposarsi ne'battelli, non si curando di slongame la strada per venire ad essi
è usante, ma vive a riguardo, curando di mantenere e conservare sua puritade e
della fede, abbracciando il calvinismo e non curando perciò la malavoglienza de'nobili nel suo
poi la di lui sfacciata baldanza e non curando d'aver errato a titolo de lesa
a mettere altri al punto, non si curando sperimentarsi. bellori, ii-24: morto
, arricciandola col dorso delle forbici, curando di non spiumarla: una ricchezza, quella
il proprio onor calpesto, / non curando dei miei l'alte querele; / e
mi par tornare in porto, / non curando stampar pur l'aride alpe, /
un'arma o di un reparto), curando l'esecuzione dei suoi ordini; tale
maravigliose colonne..., non si curando né facendo stima che andassero in pezzi
vedere assai lavoro fatto, non si curando di quella sublimità del ben fare.
ottenere. periodici popolari, ii-545: non curando l'avvenire, cerca [una certa
sia in termini qualitativi che quantitativi, curando anche la registrazione, l'aggiornamento e
: gli eredi della terapeutiche psicanalitiche stanno curando la rimozione degli istinti autoritari dall'inconscio
poteron? dalla croce, ii-21: curando uno, che pativa una frattura nel
cesari, 1-1-75: adunque gliapostoli, nulla curando il comandamento lor fatto, né temendo
democrito, de la propria persona non curando, né barba né capelli né unghie
tre mesi viveva su quella veranda, non curando il suo male che di sole e
cena sua e la mia, non curando caldo che fosse in essa, facendo tosto
lancellotti, 3-25: gli uomini non curando la salvezza propria, e de'figliuoli
, degl'iddii la vista / non curando. 4. risolvere definitivamente una
: avete ubbidito all'iniquità, non curando ciò che il dovere vi prescriveva.
è usante, ma vive a riguardo, curando di mantenere e conservare sua puritade e
padre di lei perdere cotanta ventura, nulla curando l'angoscia de'due fedelissimi amanti,
che palesa una tranquilla sfrontatezza, non curando la vergogna o il biasimo altrui (il
del ciliccio, non mai deposto, nulla curando lo scioglimento del suo vitale, sol
l'immagine di un personaggio famoso, curando i rapporti con la stampa. =
8-i-1985], 9: questo reparto sta curando la realizzazione del progetto che entro la