di curiosità dimostra, derivato dalla particella cur, che in latino è domanda della
pass, di allunare), agg. cur vato in forma di mezzaluna
10-5: « nam de avaro ambigitur. cur enim non videri possit ab uno solum
tanto più che i giudici si trasmettono, cur sori che stanno eternamente fermi,
nella vita di una persona: v. cur ricolo, n. 2
essere al corrente dell'equivalenza del lat. cur ruca con la capinera:
e delle biade); coltello con lama cur vata (usato per la
vantaggio il patrimonio di energia libidica di cur disgraziatamente sei uno dei due usufruttuari »
scala graduata ausiliaria è applicata a un cur sore; uno strumento analogo
dubi / sarà a'nostri intelletti se- cur passo, / poi che caduto, ahi
c. gonzaga, ii-39: cur non latine 'ma 'dicendo 'sed
fallaci e simulati amici / che non mi cur s'alcun non mi sovene. ariosto
targioni tozzetti, 6-9: le cime della cur tina, ma non ho
-esame spettrale-, analisi spettrale. -caratteristica, cur = deriv. da spettro.