dove vegeta intatto e puro da ordinarie cupiditadi, dove più liberamente conversa la divinità
, dove vegeta intatto e puro da ordinarie cupiditadi. d. battoli, 13-1-23:
piccola entrata, detrattone le spese delle cupiditadi, eziandio a me avvantaggia alcuna cosa
:]: effettuano allegramente le malvagie cupiditadi, e dopo averle effettuate se ne gloriano
tenebre, mettono paura, infiammano le cupiditadi. 12. intr. disus.
dicendo: andate in profondo, o male cupiditadi, ché io voglio innanzi profondare voi
dicendo: andate in profondo, o male cupiditadi, ché 10 voglio innanzi profondare voi
principi malvagi, che per lor grandi cupiditadi e avarizie scorticano e mangiano lor soggetti
per le perturbazioni del mondo e pelle cupiditadi terrene, e vedela data alle cose
d'animo non mai vinto fu alle cupiditadi, di rigida innocènzia. ariosto,
prìncipi malvagi, che per lor grandi cupiditadi e avarizie scortivano e mangiano lor suggetti.
3-16: [si deve] constringere le cupiditadi e le lussurie e allargare i matrimoni
questo nascano in loro li morbi delle cupiditadi e delli timori e della letizia o della
dove vegeta intatto e puro da ordinarie cupiditadi, dove più liberamente conversa la divinità.