color bianco avorio, perché odia la cupezza del nero. papini, 1-269:
noi vede essendo in pelago per la cupezza dell'acqua. s. bernardino da
luci dissipa dell'aere / la notturna cupezza, andando fuore. targioni tozzetti, 11-2-
derivano... dalla foltezza e cupezza della sua ombra. orioni, x-21-174:
dando al resto delle loro ombre una cupezza sinistra. e. cecchi, 6-195:
. cecchi, 6-195: una tepida cupezza di legni; un sommesso luccicare d'ottone
color bianco avorio, perché odia la cupezza del nero. 4. figur
). salvini, 39-ii-148: la cupezza fu sempre infeconda, e povera di
: sperava [bona- parte] nella cupezza sua, che con questi mezzi acquisterebbe
, e là si distinse per una certa cupezza di vita, aliena dalle gaiezze che
conseguenza m'inflisse alcune settimane di disperata cupezza, costringendomi ad ascoltare le strida imaginarie
tristezza perpetua della mamma, la insolita cupezza e inquietudine del babbo. bocchelli, i-122
gentili pescheti, non arrivava a schiarire la cupezza biancastra e deserta della casa livida dov'
pescheti, non arrivava a schiarire la cupezza biancastra e deserta della casa livida dov'
questa lunga lettera tanto diversa dalla consueta cupezza di mio padre, e nella quale l'
esilaramento prodotto da bevande spiritose succede spesso cupezza e stupidità. = deriv.
e nerezza. 2. cupezza, densità (di ombre); impenetrabilità
questi derivano... dalla foltezza e cupezza della sua ombra. 3
si vedono i precipizii vertiginosi, dove nella cupezza del fondo le acque del torrente,
foschézza, sf. ant. offuscamento; cupezza (di colori).
: m'inflisse alcune settimane di disperata cupezza, costringendomi ad ascoltare la strida imaginarie
conventi, a conferire alla città la cupezza sua e il suo carattere, il
. salvini, 39-ii-149: laddove la cupezza fu sempre infeconda e povera di buon
inconcludente. salvini, 39-ii-148: la cupezza fu sempre infeconda e povera di buon
tristezza perpetua della mamma, la insolita cupezza e inquietudine del babbo, certi discorsi
po'gonfi, invioliti dalla loro medesima cupezza. idem, 14-248: di tra
... mi tratterrai della crescente cupezza di omobono. gramsci, 4-99: l'
, aggrondato, sconfitto, con tale cupezza di misantropia scolpita nel volto che non poteva
6. letter. oscurità, buio, cupezza. foscolo, iv-373: m'affaccio
profondandosi, andar discendendo con la sua cupezza fino che arrivi col cono al centro dell'
e profondandosi andar discendendo con la sua cupezza fino che arrivi col cono al centro dell'
quaggiù in oscure età per punteggiare di cupezza i nostri ameni e sereni paesaggi. alvaro
, ha distesa abbondantemente e con gran cupezza e dottrina illustrata. = deriv
sportello, durando quasi nella stessa intenzione di cupezza masaccesca, mostra però l'intenzione sopraggiunta
, -disse con un sospiro amaro, colla cupezza della lunga disperazione, scacemi, -
gonfi, in violiti della loro medesima cupezza. -riverbero di calore.
. rapini, x-2-328: liberarsi dalla cupezza, dalla tragicità, dal rigirio dei
con forza, vastità, profondità, cupezza simili a quelle del tuono, espandersi largamente
la sua scurità. 6. cupezza dello sguardo. d'annunzio, iv-2-984
. pratesi, 1-49: cupezza quasi sepolcrale del bossoli e dei cipressi
a un sepolcro, per angustia, cupezza, buio (un luogo, un ambiente
l'indipendenza. 2. chiusa cupezza del volto. fenoglio, 5-i-477:
nel loro classico atteggiamento, in mezzo alla cupezza quasi sepolcrale dei bossoli e dei cipressi
sinistrismo2. sinistriti, sf. cupezza inquietante, lugubrità. fenoglio, 5-i-2291
dire, ha distesa abbondantemente e con gran cupezza e dottrina illustrata. -matematica
spessore della folla. 5. cupezza, profondità del tono di voce.
quaggiù in oscure età per punteggiare di cupezza i nostri ameni e sereni paesaggi.
). pratesi, 5-242: la cupezza di quei mobili antichi intonava bene con
plumbeo, luminosità livida. -anche: cupezza corrusca della luce di un dipinto.
. -che dà un'impressione di cupezza; tetro, sinistro. e.
mago. 2. oscurità, cupezza squallore sinistro di un ambiente, di
che quello borbonico. -con cupezza d'animo. vittorini [greene]
tetrichézza, sf. ant. tetraggine, cupezza. giuglaris, 2-527: notò
tetricità, sf. disus. cupezza, malinconia. -anche: rigida austerità
baleno da nuvoli. 2. cupezza sinistra di un luogo. faldella,
ti pronunzia ». -sm. cupezza di un volto, di un'espressione.
avvenimenti di 2. tetraggine, cupezza, malinconia. guerrazzi, i-16:
la potenza, la gravità e la cupezza di una voce, di un suono.
comparai per indicare la potenza e la cupezza di un rumore o di una voce.