pancia nuda, esausta, madida, cupamente tramortita di sole. = peggior.
, bombisci). letter. rumoreggiare cupamente, rimbombare. di costanzo,
carrozza passò sul ponte, che brontolò cupamente. giocosa, 57: una stufa di
che dà suono bronzeo, che risuona cupamente. pascoli, 722: il giovinetto
solini insaldati del secolo decimonono, dilettavasi cupamente a far da cariatide alle trapassate generazioni
-aspro, maligno; corrucciato, cupamente minaccioso (una persona).
, i-293: ardue cime e caverne cupamente echeggianti. verga, 4-70: il paese
modo da presentare cavità; profondamente; cupamente. carena, 2-287: osso
... si richiudeva, rimbombando cupamente. pascoli, 29: dal profondo geme
non lo intese. 4. cupamente. chiabrera, 362: quando,
i raggi tristi di quel sole indorarono cupamente il volto della fanciulla, mentre ettore
minaccioso. foscolo, 1-48: cupamente finto / non ti cred'io: se
i raggi tristi di quel sole indorarono cupamente il volto della fanciulla, mentre ettore
da un belvedere di stelle, sentiva cupamente che la guerra era cosa degli uomini
luogo. il tassista borbottava sempre più cupamente. brancoli, 4-227: l'aria della
4-227: l'aria della rissa avvolgeva cupamente gli amici di antonio. 2
cadde / il vasello fatai, che cupamente / risonò rotolando in sul terreno. tommaseo
, i-293: ardue cime e caverne cupamente echeggiami. orioni, x-21-27: nel
portello pesante... si richiudeva rimbombando cupamente. pirandello, 5-55: di tratto
tossiva, e quei colpi di tosse rimbombavano cupamente nel silenzio della chiesa deserta. brancoli
lastroni di lava del pozzo che risuonava cupamente. = comp. di cupo
una vasta deriva di cirri allungati e cupamente frangiati di rosso. -alla deriva
: pronunziò quelle parole con accento così cupamente disperato che vi sentii l'annuncio di
, intr. (dindóno). rintoccare cupamente (una campana).
. -che rimbomba, che vibra cupamente (un metallo). cesarotti
della eclissata luna, in forma di globo cupamente arroventato. 2. per
6-7: il cielo s'è chiuso cupamente dietro di noi sino alla linea dell'
pezzo di germania nella sua espressione più cupamente feudale quella che mi stava davanti.
indole so. foscolo, 1-48: cupamente finto / non ti cred'io: se
. foscaménte, avv. oscuramente, cupamente, tenebrosamente. redi,
! 2. figur. ergersi cupamente, tristemente, spesso evocando un'atmosfera
una vasta deriva di cirri allungati e cupamente frangiati di rosso. -arald.
una vasta deriva di cirri allungati e cupamente frangiati di rosso; sotto questa fuga
sei »... sì preparavano cupamente alla partenza, fulminò la notizia che
funerale '. funebreménte, avv. cupamente, lugubre- mente. serao
, ai morti. -diffondersi cupamente (un suono, una voce).
, agg. letter. che rumoreggia cupamente. salvini, 24-408: addormenta il
allora io m'imbuco nella stanza ove rifletto cupamente sull'accesso intestinale che mi travaglia da
un galantuomo. cappello preso; corrucciarsi cupamente, imbronciare a agg. unito, fissato
sole. govoni, 3-169: brontolò cupamente all'orizzonte / nell'arso pomeriggio,
suono, una voce); echeggiare cupamente. de roberto, 8-261: il
dormito settecento anni, giacché questa iperbole cupamente fiabesca s'adatta ormai da un quarto
4. rumoreggiare agitandosi a lungo, cupamente, fragorosamente; strepitare. cecco
uomini hanno bisogno del tempo). cupamente ciro, senza levar la testa. -pian
2. letter. risonare, echeggiare cupamente (il mare). - anche
estens. mormorare, brontolare; rumoreggiare cupamente; sibilare, stormire, strepitare (
era vanita e sul fondo si vedeva tralucere cupamente un'immobile acqua, sulle cui rive
dormito settecento anni, giacché questa iperbole cupamente fiabesca s'adatta ormai da un quarto
aggravato. 5. paurosamente, cupamente. carducci, iii-12-363: oh,
si rinnovarono nell'animo suo anche più cupamente. 6. quantità sterminata.
alto. 4. ripercuotersi echeggiando cupamente, rintronare sordamente (il tuono)
male è incurabile. -che incombe cupamente. tommaseo [s. v.
rimbomba, che risuona a lungo e cupamente. tommaseo [s. v.
bosco mugliava per il vento di mare, cupamente. -sostant. soderini,
letter. che risuona, che rimbomba cupamente. pisacane, i-19: la terra
e mugolare di vento. -risonare cupamente (un luogo). boterò,
. -far risonare, far echeggiare cupamente, far rimbombare (un luogo)
è, l'ho portato io, -disse cupamente, ma senza rabbia, renzo,
e quei cannoni vi rimbombavano sordamente e cupamente, proprio come quando si sferra un
, i ciottoli del sentiero risuonavano cupamente. -smosso, rivoltato.
ripeto, niente affatto triste, esprime cupamente le sue cose di colori sornioni che rendono
la gente siede contro le pareti tappezzate cupamente di rosso carta pompeiana, sopra lustre
bagnava le labbra nel vin pretto e beveva cupamente vin gnmelli di acquosa memoria. d'
. raucosonante, agg. letter. cupamente roco (la voce).
di morti innumerabili è sepolta, / rimugge cupamente. 4. figur. ribollire
volgari acclamazioni, si rinselvano ancor più cupamente dentro al diserto. mazzi ni,
: cadde agelao dal carro, e cupamente / tarmi sovr'esso rintonar. graf
'urlata rintronante'). 2. cupamente echeggiante. pirandello, 8-175: il
sul ventre dell'amata. -rullare cupamente (un tamburo). bacchelli,
. f. frugoni, 3-iii-136: dormivano cupamente adaltrude et almarico assopiti, et allo
agguato, e le prime cannonate annunziavano cupamente la rivincita. 2. figur
o suono. -in partic.: cupamente gorgogliante (le acque, le onde
i mari e i monti echeg- gian cupamente, / l'aere rintrona una continua romba
a qualche sosta del vento, rispondeva cupamente la sorda romba del mare. jahier,
voga. 3. che stormisce cupamente al vento (un albero).
ecco: di fiamme il cielo / cupamente a l'intorno arde e rosseggia: /
. 10. propagarsi, diffondersi cupamente (il rombo del tuono).
volgari acclamazioni, si rinselvano ancor più cupamente dentro al diserto. -sottrarsi a
arrivassero sempre in ritardo e non fossero cupamente sordi all'immaginazione per restare fedeli al
mente (il fuoco); che rimbomba cupamente (un vulcano, la bufera)
» gli ragliò sul viso. -fremere cupamente nell'animo, senza potersi manifestare (
ma si sentiva ancora un fremito rumoreggiare cupamente dentro il mio petto. s
di punte. moravia, i-415: tuonò cupamente entro la nube sbilenca che attraversava il
leoni, 360: chi è ancora cupamente irritato per le toccate sventure e bestemmia
vanita e sul fondo si vedeva tralucere cupamente un'immobile acqua, 2. cozzo o
. f. frugoni, 3-iii-136: dormivano cupamente adal- rità. trude et
empi. 11. che rimbomba cupamente (un rullo di tamburi).
: ecco: di fiamme il cielo / cupamente a l'intorno arde e rosseggia:
e quei cannoni vi rimbombavano sordamente e cupamente. arpino, 6-55: « un giorno
2. per simil. che risuona cupamente (il mare). salvini,
. { spèttro). letter. rendere cupamente irreale. buzzi, 238: mani
molto severo, lugubre, corrucciato, cupamente accigliato e chiuso in sé stesso,
la carrozza passò sul ponte, che brontolò cupamente, come risentito d'un'offesa,
. leoni, 368: è ancora cupamente irritato per le toccate sventure e bestemmia
-che emette un boato cavernoso, che romba cupamente (un vulcano). basile
schianto, dentro le nubi, ma assai cupamente. -sostant. dante,
tosse delle invisibili sentinelle. -rumoreggiare cupamente (un vulcano in eruzione, una
profondo (un organo); rullare cupamente (uno strumento musicale a percussione)
cervogia sicambra torbidamente spuma. 2. cupamente, foscamente. moravia, 12-41:
nostro. borgese, 1-21: sentiva cupamente che la guerra era cosa degli uomini e
-soffiare sibilando (il vento); rumoreggiare cupamente (il mare). pindemonte
imbriani, 6-215: alle quali parole, cupamente ululate dal sacerdote, il moribondo alì
in un'immensa comunità terapeutica, celebra cupamente il suo primo decennio. =
vanita e sul fondo si vedeva tralucere cupamente un'immobile acqua. 3.
. in modo negativo; tetramente, cupamente. manzoni, v-1-11: cuoco mi