mandò il spirito del suo figliuolo nelli cuori vostri, il quale chiamò: abba,
, è... abbacinamento de'cuori. d'annunzio, iv-2-1341: mi pareva
abbisognava a mantener la calma nei pavidi cuori. papini, 25-177: il retroterra è
si vedono, lingue si parlano, cuori s'intendono. sarpi, i-106:
sono tutti, specie i poeti, cuori appassionati e, appena mettono piedi su
vermiglia [bandiera rossa] era nei cuori se non sulle bocche dell'accolta ostile
8): voi, ch'avete i cuori gentili e nobili, in fra l'
tommaseo-rigutini, 18 (120): i cuori si conciliano con la soavità delle parole
sventurato artista che risvegliò qualche volta nei cuori degli uomini gli accordi e i ricordi
, iv-143: la buona difensa addolcisca li cuori turbati degli auditori. guittone, 171-7
passioni] gettano al basso anche i cuori più generosi, e non addormentano il
d'acque, / nasce il sospir de'cuori che perdesi ne l'infinito. alvaro
/ una che certo affanna / i cuori come il tuo soli ed amanti.
gente, e affocherà le freddure de'cuori, e raccenderà il fuoco spento.
l'arte] perciò affratella i cuori, e fa di tutti un'anima sola
: o piaghe che vulnerate li nostri cuori, cuori duri come sasso, e che
piaghe che vulnerate li nostri cuori, cuori duri come sasso, e che infiammate le
di speranze e di disperazioni si agitava nei cuori di quella folla. cardarelli, 1-132
dee loro signore dire per aguzzare li cuori de'cittadini. petrarca, 360-36:
: schiudetevi a gli amori, o cuori giovani; / impennatevi a i sogni
sieno benedetti in eterno) e dai cuori dei grandi afflitti che ci erano maestri
sangue bulica e fermenta / e i cuori inebria di perdizione. = lat
gli animi del volgo / e i cuori che s'allarmano, si puote /
ori / vino spumante, allegrator de'cuori. monti, 14-385: sèmele ed
/ alto, o fratelli, i cuori! alto le insegne / e le memorie
amicarsi le persone più insensibili e i cuori più duri. d'annunzio, iv-2-1303:
): presentiamo a dio i nostri cuori miseri, vóti, perché gli piaccia
più ad arricchire le menti e i cuori di cognizioni vive e sentite che a stipar
: e amore, che ammollisce i duri cuori, mel fa alcuna volta credere,
orazione e pregava iddio che ammorbidasse i cuori di que'ladroni e convertissegli a penitenzia
lei quel sentimento ormai stracco e ammortito ne'cuori. papini, 21-103: stravasano i
amor si paga: / questa legge i cuori appaga; / e natura in noi
merito è capace di far violenza ai cuori. baretti, i-249: non sono contento
tutta, entrando con dolce diletto a'cuori di coloro a li cui orecchi così
di simpatie, di amori, di cuori da calmare o da esaltare, di anime
/ con l'anima di quei poveri cuori. d'annunzio, iv-2-920: delicate
di coraggio essi furono in quella circostanza i cuori più animosi del castello. d'annunzio
volgar., i-4-5: e perciò e'cuori dei gentili uomini, per l'esempio
delli maligni spiriti giugnere infino ai nostri cuori; il quale ha posto eziandio l'
sempre comprimendo i moti spontanei de'giovani cuori, gli stolti educatori ne inacerbiscono le
e saldi, infistoliti e apostemati ne'cuori. bencivenni, 5-154: confezione di
le inducono, cioè introducono quasi nelli cuori delli apparanti, ovvero li apparanti inducono
con un poco di vergogna punse i cuori delle donne ascoltanti e con onesto rossore
adimari, 2-12: l'avarizia nefanda i cuori appesta. foscolo, v-161: sono
appetitosi di libri [l'arsenico de'cuori, il vapor de'cervelli],
ambizione è un vizio splendido e da cuori grandi e magnanimi, e ne'chiarissimi ingegni
e mettono un tal incendio nei cuori che più non s'estingue.
odoriferi et apportatori di letizia nei mesti cuori. aretino, 1-316: tu fai strano
: quella voce più volentieri passa i cuori degli uditori, la quale s'appruova
d'acque, / nasce il sospir de'cuori che perdesi ne l'infinito. panzini
l'ardentissime fiamme, ne i vostri cuori? chi spegnerà il grande incendio?
librato verso, / lento ne i cuori imprimesi, e a la plebe / arduo
, teste d'argilla fredda e tepidi cuori, potrete reprimere o mascherare le vostre passioni
un gran nido loquace / di mille cuori salutanti il giorno. -figur.
d'armonia visibile che penetra soavissima ne'cuori umani. carducci, 21: uscia
con echi non mai più uditi nei cuori. -figur. pascoli,
, 57: oh arrappatrice delli nostri cuori, quando mi renderai tu il mio cuore
lentamente finiscono in nulla; così si trovano cuori di ferro che arroventati d'un subito
con un poco di vergogna punse li cuori delle donne ascoltanti, e con onesto
lunga stagione saettandoci, mai ne'nostri cuori alcuno ne potè ficcare. idem,
con le ali larghe e benedicendo a mille cuori asserragliati, che picchiavano per lui di
.. non ancora sicuramente assisa nei cuori. soffici, v-1-642: il pittore cubista
. foscolo, ii-2-39: secondate i cuori palpitanti de'giovanetti e delle fanciulle;
attendono ad altro che a pigliar i cuori. dante, inf., 22-39:
nelle mani del nostro dio sono i cuori de'principi e di quelli che governano,
fa la nave attornare / di buon cuori [= cuoi] per ostare / in
autori. segneri, iii-3-127: quei cuori, in cui si ha da
m. adriani, 4-2-61: i cuori saldi e magnanimi vengono aggranditi ed infiammati
in una primavera / di civiltà: cuori e canzoni allora / eran freschi,
43: o maledetta superbia de'nostri cuori, che con tanta cautela fuggi e
/ le tre faville ch'hanno i cuori accesi. idem, inf., 7-48
, 1-21: l'interesse guasta quei cuori schietti, avvelena quelle anime pure,
bembo, 1-28: che amore ne'cuori di mille uomini per aventura non s'aventi
orbo, / anzi vede in fino a'cuori: / non varrà che questi fiori
a spargere balsami sulle ferite dei poveri cuori. = lat. balsamum,
un due di picche e un re di cuori che qualcuno aveva perduto sullo stradone.
ora è venuto di moda, i cuori ci avrebbero pochissimo da guadagnare e molto
dolore. guarini, 326: se mille cuori avessi, a me certo non basterebbono
si vide apparire nella vita intellettuale quei cuori ulcerati, tra i cui sfoghi sorse
sue genti; / e tratti loro i cuori e le curate, / ancor li
/ battere d'ali e battere di cuori! d'annunzio, v-1-549: ritremo.
/ battere d'ali e battere di cuori. de pisis, 215: grigio
occhi divini, petti di smalto e cuori di diamante. garzoni, 3-66:
un cuore solo corrispondere insieme a due cuori così ardenti? moravia, iv-103:
, sentite o non sentite ne'cuori, vengono trasmesse da una generazione all'
d'amore, e ferisce tutti i cuori gentili che s'innamorano, che sono segno
occhi divini, petti di smalto e cuori di diamante. cantoni, 25
sue genti; / e tratti loro i cuori e le curate, / ancor li
, occhi divini, petti di smalto e cuori di diamante. chiabrera, 79:
umani, perché la bontà incatena i cuori. manzoni, pr. sp.,
vediamo la bella, che ha sbaragliato cuori e borselli di mezza città, priva
non siano per aprir maggior breccia ne'cuori, di quella che dianzi v'apriva
1-124: una guerra era in cima ai cuori di tutti, e su tutte le
festa da ballo, ove soggiogò tutti i cuori colla bellezza. de sanctis, lett
bisogno di espandere la mia gioia nei cuori che mi son cari. pananti,
a gli occhi e arridi a'cuori / su 'l palagio de'priori / ne
, i-990: qui si son stretti dei cuori, molti, e con nodi tenaci
vostro sangue bulica e fermenta / e i cuori inebria di ai due lati.
diventato l'oggetto di una caccia di cuori puri, di animi nobili, di esseri
/ gli echi dei nostri due sommessi cuori. slataper, 1-83: sono quasi
1-88: ma buono sentir nel buio sbattere cuori, buono l'amore, fraterna la
23: la santa / violenza sui rossi cuori il clero / calca, rozzo,
. cavalca, ii-34: sono alcuni cuori sì di pietra, e di sì
acquistare cose perfette, sì come li cuori de'valenti uomini! lo cambio
è quel che piace e che passa ne'cuori. d'annunzio, iii-1-657: ma
, 8-64: spiavo nei volti e nei cuori e non trovavo il più delle volte
fuoco in campo mongibelli, al perdonare cuori di diamante o di ferro.
amor vince ogni cosa; e i cuori amanti / spoglia d'ogni più indocile alterezza
budella e braccia e gambe e busti e cuori / vi s'attuffavan da ciascuna parte
è quel che piace e che passa ne'cuori. -canto corale: espressione canora
in perpetuo sono quelle che sorgono nei cuori per il canto di orfeo.
fiamma, che le sue note ne'cuori degli ascoltanti lasciarono, quelle delle due
dolce fiamma, che le sue note ne'cuori degli ascoltanti lasciarono, quelle delle
silenzio, si ripercosse in tutti i cuori. panzini, iii-196: uno dei marmi
449): presentiamo a dio i nostri cuori miseri, vóti, perché gli piaccia
come tutti dobbiamo averlo carnato ne'nostri cuori. = deriv. da carne
così il forte caso pruova gli amichevoli cuori. boccaccio, dee., proetn
presidio sia quel ch'hanno i principi ne'cuori de'sudditi, che ne'castelli delle
la fiamma e cantavano canzoni di cuori in catene. -pazzo, matto
che ora è venuto di moda, i cuori ci avrebbero pochissimo da guadagnare..
resistente, oltre che ruba cuori, come nessuno avrebbe mai pensato.
alcuna volta pianse per la cecaggine de'nostri cuori. d'annunzio. v-1-616: di
ma ben save che va cercando i cuori. dante, conv., i-n-9:
solo iddio è creatore e testimonio vero delti cuori umani, e a lui solo lo
nelle caccie, nodrito di cervici e di cuori d'animali rapaci. stuparich, 5-180
ero fermo in frutteto. mi chiesi quanti cuori in quell'attimo cessavano di battere,
. cavalca, ii-34: sono alcuni cuori sì di pietra, e di sì
, ii-75: la mirabilissima conoscitrice dei cuori... col suo tatto supremo ha
fior di seta, / mazzi, cuori, e trapunti, ed altre simili
le pure, generose fiamme che avvampano i cuori, gli stati civili possono al più
il ciborio. idem, v-1-806: cuori votivi d'argento sospesi sopra il ciborio ebbero
, tutti tendevano a por furore ne'cuori. prati, i-285: e allor di
cimbali cavi-sonori / che vince il rombo dei cuori. campana, 166: luce,
[le donne], teste indocili e cuori voluttuosi,... le metteremo
, s'abbarbica al fusto dei cipressi; cuori rossi palpitanti e coccole aride ed amare
appoco, e mettono un tal incendio nei cuori che più non s'estingue. svevo
e lavorano il legno, incidono di cuori fioriti le stecche da busto delle loro
salvini, v-417: l'arsenico de'cuori, il vapor de'cervelli: titoli
future nuove nazioni, / ora li cuori all'opre gloriose / vi priego dispognate
muove dio molte volte a cambiare i cuori degli uomini con maniere anche prodigiose,
un medesimo presentimento oscuro gravasse i loro cuori comunicanti. montale, 3-101: si
gli affetti, si commu- nicano i cuori. f. corsini, 2-270: ordinò
, con dolore, con divisione di cuori. -comunicare, comunicarsi del corpo
non impedisse mai la consolante prossimità dei cuori; e prossimi rivelò agli uomini di
prendere l'altrq, e conducere due cuori diversi in un legame d'amore, e
sapor d'acqua natia / rimanga ne'cuori esuli a conforto, / che lungo
di prendere l'altro, e conducere due cuori diversi in un legame d'amore,
bocchelli, ii-75: la mirabilissima conoscitrice dei cuori e govematrice dei fedeli, ognuno intende
inesplicabile dolcezza femminile, alla quale i cuori affranti da una troppo lunga lotta anelano.
questo spirito, consolatore di tutti i cuori, con la vostra eccessiva timidità.
, i-472: sia l'acerbità consumatrice de'cuori che la nutricano, degna di perdere
vostro bambino affannati siamo / e colli nostri cuori lo desideriamo; / accattaci grazia che
figliuolo; non si contengano più gli ostinati cuori nostri. s. degli arienti,
quella inesplicabile dolcezza femminile, alla quale i cuori affranti da una troppo lunga lotta anelano
femine,... mercantessa di cuori e ragattiera che le compra e vende
che le pallide bollette delle esattorie suscitano nei cuori dei più verginali contribuenti, si mischiavano
bibbia volgar., v-731: i cuori degli uomini sono sì caricati di conventigia
ad un vostro vassallo, o regina de'cuori. -laverebbe a esser la regina di
i petti queste aure vi rapivano i cuori, fosse il loro palpito celato da umili
sprangati, / udresti grande martellìo di cuori / per le contrade di rimino.
sprangati, / udresti grande martellio di cuori. 2. corsetto metallico usato un
. che uccide, che trafigge i cuori. menzini, i-231: ma
di fatiche. nievo, 91: i cuori ci avrebbero pochissimo da guadagnare e molto
di ciò che voi dite dentro dai vostri cuori, quando voi siete nelli vostri letti
donnicciule vane... misurano i cuori de gli uomini da le passeggiate, dai
aperto ad ospitare nel tuo calice due cuori amanti, che promettevi di essere cortese
20-548: bonzi dalle zeppe ventraie, dai cuori cotennosi, dalle vaste orecchie siepate di
i bonzi dalle zeppe ventraie, dai cuori cotennosi, dalle vaste orecchie siepate di
iddio è creatore e testimonio vero delli cuori umani, e a lui solo lo pensiero
la terra, e li intelletti e'cuori umani credenti in dio. d. battoli
voce faria mansuescere e umiliare li crudeli cuori. marino, 356: benché inique e
e braccia e gambe e busti e cuori / vi s'attuffavan da ciascuna parte.
linfatico; lo stesso significato hanno i cuori linfatici posteriori che si sviluppano più tardi
l'edera andava con le foglie a cuori. d'annunzio, iv-2-1168: sotto la
dedicato alla vergine, una corona di cuori votivi cingeva l'imagine santa. borgese,
., con le carte fine, i cuori, i fiori, e le picche
non far monte in su'matton, da'cuori / rifransi, e non tengon più
5-15: per insegna facea l'asso di cuori. pindemonte, 221: tra la
o tace, o fiori / risponde a cuori. pavese, 5-42: mi disse
un due di picche e un re di cuori che qualcuno aveva perduto sullo stradone.
5-86: la verità che vive / nei cuori non si scrive / che / sì
ca non le vai per core amore / cuori, risuscitò in quella mente serena ed alta
e discordia insieme, e pieni i cuori d'inganno e di rancore, prosuntuosamente e
aggettivo qualificativo). -cuor dei cuori: persona eccezionalmente buona, generosa,
: brava gente, tutti, e cuori liberali e affabili sorrisi. 9
amore, lo quale ad amare costrigne li cuori. a. donati, ix-485
che da sì fatto ben torcete i cuori, / drizzando in vanità le vostre tempie
/ s'aprir vogliangli i nostri freddi cuori, / e spira quinci e quindi
, come suol delle anime umili e de'cuori puri, agli eccessi della contemplazione.
cuore in mano ». -con due cuori: con incertezza. caro,
, come si dice, con due cuori; l'uno molto desideroso d'impetrar
più tosto perplessi, e dirò con due cuori. -con la morte nel cuore:
cosa ri fosse veramente di là: cuori corazzati, canne di fuoco, potenza d'
tempi una calamita che tirava anche i cuori di ferro. monti, ii-421:
: ma siamo una razza sbiadita: il cuori * ciattolo dello stupido nipotame tremola e
sua parte, e hanno i loro cuori sì forte curvato a malizia, che non
vittoriuzza, secondo l'aspettazione dei più nobili cuori e dei cervelli più sciocchi. idem
dondo- lavan le gambe e rubavano i cuori, i dami le vagheggiavano spavaldi.
dov'è!... nei cuori! davvero? davvero: nei cuori.
cuori! davvero? davvero: nei cuori. così, nel suo regno -o
32: amore potentissimo essaita i debili cuori nelle imprese magnanime. savonarola, 8-i-427
sventolante per le coste di napoli! quanti cuori farebbe ella battere! ma io vi
gli orecchi, e trovan sordi i cuori altrui. cattaneo, iii-2-185: l'esercito
patria allora sarebbero stati troppi per i cuori orgogliosi degli uomini non usi a simile degradazione
: quanto son delebili le parole scolpite nei cuori degli uomini. gatto, 1-184:
giordani, v-68: e guadagnava i cuori pur col primo aspetto della persona,
in cui un titano sanguinante pose in cuori di effimeri speranze immortali. pirandello,
. monti, x-3-320: i nostri cuori a gara / lasciamo delirar: / chi
! delirio degli uomini, flagello de'cuori, disperazion degli amanti. -figur
avrebbero potuto scendere negli abissi di quei cuori tenebrosi e di quelle infime esistenze per
e stra- zian per fino deliziosamente i cuori di prim'ordine, e tanime più
e così degli asfittici, gelavano i cuori sensitivi. 2. che reca i
le menti non sincere e i finti cuori. 6. luogo dove viene
le cose riposte, le 'ntenzioni de'cuori, le cose che l'uomo puote tornare
gli animi de'prencipi alterati, i cuori de'popoli infelloniti, e la dieta
: santificate il signore cristo ne'vostri cuori, apparecchiati sempre a satisfacimento ad ogni
? carducci, 944: o cuor de'cuori, sopra quest'urna che freddo ti
, / che di fegati, e di cuori. saccenti, 1-1-8: ché certi
di melopea, perché proprio ad allargare i cuori, eccitandovi la gioia, il coraggio
. bencivenni, 4-39: hanno i cuori allacciati nelle reti del diavolo, come
dichiarazioni d'amore dei paesani, i cuori trafitti, le proclamazioni delle belle del
, morte, / e morti i cuori. banti, 6-25: non il compianto
il quale la carità è diffusa nei nostri cuori. bianco da siena, 69:
non più le ansie rivelatrici; / i cuori turbati retrocedano, / avanzi il demonio
ancora / per discoprir la falsità de'cuori? a. verri, i-122: ma
onestade così respose: rimovete da'vostri cuori, o troiani, ogni paura. petrarca
, l'onestà politica sole guadagnano i cuori, il dritto cammino è sempre il più
minatore delle cogitazioni e delle intenzioni de'cuori. giov. cavalcanti, 188:
prencipe, di guadagnarsi gli animi ed i cuori de'suoi. redi, 16-i-26:
i regimi perché soltanto col mutamento dei cuori muteranno le sorti dei popoli e dei
si riempono i cori delle chiese e i cuori degli ascoltanti. 3. disfatto
equo bianco disfrenato / c'ha pettoral di cuori uman vermegli. boccaccio, vii-105:
cioè alleviate, prègovi scongiurando, e cuori vostri del grave peso delle cogitazioni terrene
, soffrano che sieno loro divelte de'cuori. = comp. da dis-con
cavalca, ii-34: sono alcuni di cuori sì di pietra, e di sì
per comunicare le armonie che dispietrano i cuori. = comp. da dis-con
noi ragioniamo... adopera questo ne'cuori umani, poi ch'egli ha l'
: quanto dolore dovete sentire ne'vostri cuori ad aver veduti i vostri figliuoli di crudele
esce il riso che penétra / dentro i cuori, e l'accento si disserra /
, 1-112: non sono egoisti questi cuori che hanno sete di dio, ossia d'
cosa degna, la quale possa gli cuori dissoluti costrignere e riducere a cognoscimento di
ostinazione altrui e intenerisce la durezza de'cuori. ungaretti, iv-51: nelle vene
dissueti orecchi, / a i pigri cuori, a gli animi giacenti. borgese,
espression degli affetti si fa sovrana dei cuori? savinio, 2-16: volgendo lo
di parole andarono a ferire i duri cuori del popolo gentile. -assillante,
adunque questa verissima ma distringeva i cuori a poco a poco / quasi una pena
potrà distrugger quel segno, perché fondato ne'cuori. viani, 13-300: le amarezze
fascia in sua purezza / con tutti i cuori per tutti i giorni. luzi,
in che opere e in che cuori tu ti diletti. cellini, 2-44 (
carissimo padre, scoppino e divellansi li cuori nostri a vedere in che stato e
, 1-68: oimè! scoppino e'cuori, dividasi la terra, rivolgansi tutte
luogo dice: dio compose i cuori loro divisatamente. razzi, 6-95:
destino ha turbata la serenità de'nostri cuori, quella suavità, quella dolcezza di
dolcino, così traforello, così fura cuori. 3. melo dolcino (
; e però hanno pacificati i loro cuori, e riposati; e però ben possono
. la ferita della breccia, in alcuni cuori, era ancora fresca: il «
, quello del dominàmini e dell'ambizione ne'cuori umani. -fare il dominàmini
il riso che penétra / dentro i cuori, e l'accento si disserra / ch'
e giusta. salvini, 41-13: i cuori, d'una giusta ammirazione e d'
siccome la 'grazia 'poi toccava i cuori per bocca dei due predicatori forestieri,
: i discepoli aveano ancora i loro cuori infermi, e deboli nella considerazione di
dolcezza della salmodia consola e conforta li cuori tristi e negligenti, e le fastidiose menti
comizi ebbero un eco giulivo nei nostri cuori. de sanctis,. lett. it
, saviamente saettano parole edificatorie contro a'cuori degl'infedeli. s. agostino volgar
bolino aver le sue santissime mani in due cuori. -fare l'effetto di qualche
par mortai supplizio / necessità contemplo ai cuori elati: / guardi ciascun che nocque
, che, sentite o non sentite ne'cuori, vengono trasmesse da una generazione all'
gli esseri esultavano nella gioia di due cuori ebbri di amore. onofri, 58
dell'entusiasmo, dovette trovar simpatia nei cuori femminili, e, nel toccarne le
delle predicazioni popolari e va diritta ai cuori scansando il latino e le secche teologiche.
vocetta, può veder dentro i cuori? = voce dotta, lat
immagine di essa [virtù] ne'cuori, e fruttificare generosi esempi; ché
la nostra epistola, scritta nelli nostri cuori, la quale si sa e leggesi da
, / che à pettoral di cuori uman vermigli. = voce dotta,
, 101: era sì fisso ne'cuori degli uomini el desiderio di tornare al consiglio
maschere vere, / maschere i vostri cuori, / quasi ermellini, e son faine
e così degli asfittici, gelavano i cuori sensitivi. erniotomia, sf. medie
ora [il diavolo] perturba i deboli cuori degli uomini dalla verace via della religione
tenebre nelle menti e lo sfacelo nei cuori! tommaseo, i-236: importa soggiungere
gli orecchi, e trovan sordi i cuori altrui, perché non esalarono dal cuore
, son loro che riempiono i loro cuori di fantasticherie, di desideri indefiniti.
allora saran finiti gl'interessi umani, cuori più manifesti che le fronti, gli animi
le pallide bollette delle esattorie suscitano nei cuori dei più verginali contribuenti, si mischiavano
. non renda irrimediabile lo scoraggiamento de'cuori, il raffreddamento delle virtù guerriere e
gli orecchi, e trovan sordi i cuori altrui, perché non esalarono dal cuore
culto, che appaga sì abbondantemente i cuori ragionevoli e sensibili, un oggetto di
sin qui ed esercita ancora un fascino sui cuori e sulle immaginazioni di tutta la terra
, hanno per fine esiliarli da i cuori nobili. panciatichi, 97: arrivi
nostro signore gesù cristo, volendo 11 cuori superbi degli uomini vincere per bontà e per
nei trattati, esiste già nei nostri cuori. alvaro, 11-239: le leggi
spandersi di quella novità che qui ferve nei cuori più vigili e più ardimentosi. cicognani
cassette è un cuore: risplendono i cuori, come quelli esposti presso gli altari:
presso gli altari: qui, i cuori ànno questa forma. baldini, 3-65:
che per mano d'amore è scolpita ne'cuori de gli amanti? marino, vii-490
intelletto, ariete espugnatore de'più forti cuori,... dirò poco, ed
, / paga del nome espugnator de'cuori / nell'ingannar altrui, l'inganno
con le tue forze sempre i nostri cuori hai tenuti congiunti, così ora i cuori
cuori hai tenuti congiunti, così ora i cuori e'corpi serva in un volere,
la darai non te ne ripiglieranno ne'cuori loro; e se la darai falsa
gli esseri esultavano nella gioia di due cuori ebbri di amore. tenca, 1-107:
/ e in compeso dei troppo sordi cuori / inalberano incensi, alpi di luce
i-185: rianimarne [della lingua] nei cuori italiani il zelo e lo studio;
e gli esseri esultavano nella gioia di due cuori ebbri di amore. tommaseo, i-496
: subiugare i nostri sensi, evincere i cuori al maligno. 3. dimostrare
della grazia o del miracolo, in cuori d'argento o d'oro,
in mano e con cui accende i cuori degli amanti. -anche al figur.
fiaccola ardente con cui amore incendia i cuori. benivieni, xxx-10-80: ciascun già
i-23: molte volte facondia di parlare li cuori de'non amanti ad amare costrigne.
argomenti intorno ai quali si accaloravano i cuori, si assottigliavano gl'ingegni e s'ingagliardivano
anima de le anime, cuore de cuori, vita de le vite, che
, / e tra fallaci ed involpiti cuori / passa il valore d'ogni mercanzia.
.. lieviti di rivolta metteva nei cuori l'aspetto della vostra libertà, svegliava sospetti
il risultato di bassi caratteri e di cuori degeneri... dopo di che
grand'acutezza per rinvenire il vero ne'cuori loro. de sanctis, leti, it
la darai non te ne ripiglieranno ne'cuori loro; e se la darai falsa,
fistole verminose, di animi falsi, di cuori in estremo fraudolenti, in infinito interessati
rendono. foscolo, vii-35: secondate i cuori palpitanti de'giovinetti e delle fanciulle,
capaci, l'ira fermenta nei loro cuori, l'odio sembra il loro elemento.
coltelluzzi e lavorano il legno, incidono di cuori fioriti le stecche da busto delle loro
dal faro della sua fede, accendiamo nei cuori le lampade. soffici, v-1-670:
un raggio di speranza arrideva ai nostri cuori fascinati. -sostant. mascardi
da colui, il quale vede 11 cuori e giudicheracci secondo le ultime intenzioni nostre?
viani, 13-334: una comitiva di cuori avventurosi si congregava, in quei tempi
pascoli, ii-287: cara italia dove i cuori e gl'intelletti sono servi della fazione
a guisa di faville, accesi tanto i cuori degli uomini dallo amor proprio, e
far sangue, e per tormentare umani cuori. -santa fede!: esclamazione
, o dea, di due fedeli cuori, / saetta t'ombra, e sciogli
. monti, x-3-320: i nostri cuori a gara / lasciamo delirar: /
; e con questo caldo fendevano i cuori degli uditori, e cacciavano le dimonia
il mezzo. lambruschini, 2-372: cuori impietriti alla minaccia e al castigo si
bencivenni, 4-14: fa'a noi i cuori fermi e stabili, sì ch'elli
, / battere d'ali e battere di cuori! nieri, 154: a fermo
regni / ad anime feroci, a cuori indegni, / che, qual falce le
, i-38: le spente fiamme de'barbarici cuori alquanto per le parole di costui si
dal quale si sarebbero alienati tutti i cuori con una pessima politica. botta,
dalla subita e appassionata espansione di quei cuori, rispondono cose di fuoco;
». monti, x-3-320: i nostri cuori a gara / lasciamo delirar: /
riempono i cori delle chiese e i cuori degli ascoltanti. magalotti, 19-54:
. lalli, 1-21: sminuzzano i cuori in mille fette, / ombre, lampi
peggio che una fiaccola accesa a infiammare i cuori; molti mali si fanno per gli
in pura / fiamma, come due cuori amanti; tutti / arsero, e per
a un sol sguardo amoroso mille durissimi cuori avria piutosto bruciato che legerissima stoppa alla
dolce fiamma, che le sue note ne'cuori degli ascoltanti lasciarono, quelle delle due
agitatrice delle turbe, ma la beatrice dei cuori. ella non gonfia le gote per
lunga stagione saettandoci, mai ne'nostri cuori alcuno ne potè ficcare. giov.
-ded.: verità profondamente impresse ne'cuori de'vostri augusti maggiori, e trasmesse,
e lavorano il legno, incidono di cuori fioriti le stecche da busto delle loro
/ del miserabil caso / atto ad intenerir cuori di belve, i e che pianto
grand'acutezza per rinvenire il vero ne'cuori loro. alfieri, i-289: tra noi
di simpatie, di amori, di cuori da calmare o da esaltare. 5
: / - che mormorate voi nei cuori vostri? 15. persona che
alla pedantesca ipocrisia, alla crudeltà dei cuori saccenti, e a un flagello di
rifiuterete infine al diletto di spandere ne'cuori i provvidi fluidi della verità, di cui
3. locuz. -aver flusso di cuori: avere fortuna mani. carli
a te, tu hai / frusso di cuori. sulla guerra di corsa dei tempi
ii-307: il desiderio d'onore ferve nei cuori magnanimi, si arde del santo amor
e così degli asfittici, gelavano i cuori sensitivi. = deriv. da fodera
. bencivenni, 4-39: hanno i cuori allacciati nelle reti del diavolo, cioè
1-78: non s'era saputo formare cuori, coscienze, caratteri;...
uomini di due facce, di due cuori, di due lingue; tutte formole,
... - ve'questo fornimento da cuori? -soddisfacimento, appagamento (di
regni / ad anime feroci, a cuori indegni, / che, qual falce le
l'amore de'padri sospinga i loro cuori? a quanti casi inaspettati e a
, o dea, di due fedeli cuori, / saetta l'ombre e sciogli i
: nella penombra del salotto fosforeggiarono due cuori enormi che lentamente si avvicinavano uno all'
te, tu hai / frusso di cuori. boccalini, i-118: non faceva
fersi, / che ci hanno 'cuori e le menti fratte; / unde sentiam
ora di pace; / nei franti cuori, ne le membra stanche / ogni spasimo
, 1-88: buono sentir nel buio sbattere cuori, buono l'amore, fraterna la
, facendosene in forma d'amorini, di cuori frecciati. 2. milit.
dolce fiamma, che le sue note ne'cuori degli ascoltanti lasciarono, quelle delle due
.. affogarà le freddure de'freddi cuori, e acciendarà il fuoco ispento. zanobi
volgar.], 17-25: que'cuori de'gentili... erano stati compresi
cavalleresca... ancora fremeva nei cuori della militante cristianità. carducci, ii-9-51
dio, ristoro alla terra, e a'cuori nostri. serao, i-1036: una
allora saran finiti gl'interessi umani, i cuori più manifesti che le fronti. baruffaldi
ventaglio di carte da giuoco, con pochi cuori e moltissime picche. alvaro, 8-31
, che lampeggia, che fulmina i cuori quasi con tante saette, come faceva
di queste rivelazioni fulminee che fa ai cuori teneri il desiderio della felicità. pirandello
, in grumi. / di tanti cuori, batte ancor sol uno. / non
eran persecutori né martiri, i cui cuori infocasse con que'generosi spiriti e invigorisse
lunga stagione saettandoci, mai ne'nostri cuori alcuno ne potè ficcare. ma egli
: con immensa gioia / gareggiavano amando i cuori accesi. alfieri, 1-109: argia
comparve luminoso il sole, per rallegrare i cuori de'passag- gieri, da tanti dì
invocazioni disperate... gelavano i cuori sensitivi. landolfi, 2-39: nessuno
., v-793: coloro che hanno i cuori sì raffreddati e sì gelati in malvagitade
da loro. gorani, xviii-3-524: i cuori impietriti di certi opulenti...
, sentite o non sentite ne'cuori, vengono trasmesse da una generazione all'
che egli tiri a sé i nostri cuori. 10. insieme di persone
ora è venuto di moda, i cuori ci avrebbero pochissimo da guadagnare e molto
da passioni letterarie, non riempivano i cuori da'quali s'era voluto scerpare gesù
a'dissueti orecchi, a i pigri cuori, a gli animi giacenti.
aspetto che desta la pietà anche nei cuori più duri. butti, 199: l'
ma ben save che va cercando i cuori. aretino, ii-212: non è
medesimo, che gli affetti fanno ne'cuori degli uomini naturalmente, si vede a
... genera amore ed ubidienza ne'cuori de suoi più tosto famigliari che servitori
maladette s'arrotano per meglio ferire i cuori. boccaccio, iv-91: poi che
cristo, iv-17-2: le giubilazioni de'cuori di tutti i di voti io ti offerisco
presenza gli intenditori di poesia e i cuori semplici non s'ingannano mai, sebbene
, il quale provi le reni e i cuori, veggia vendetta io di loro.
bionda, / che di gioia i cuori innonda, / malvagia di montegonzi.
., iii-357: ma inchini i nostri cuori a sé, acciò che faccia il
riempono i cori delle chiese e i cuori degli ascoltanti. f. f.
abbracciando si giunsero, che i loro cuori, da grieve doglia costretti..
fervente desiderio delle laudi fa pulseggiare i cuori, e fierli glorianti per la speranza
degli erniosi,... gelavano i cuori sensitivi. -che rivela una salute malferma
di fiori, e a picche e cuori / trapunta avrò la veste.
: erano... intorno a i cuori annodati fra le treccie alcuni groppetti di
caterina da siena, iii-284: vergogninsi li cuori miseri miserabili, superbi, dati solo
era la guerra e la tempesta nei cuori umani. montale, io7: fragile /
porgean al ciel i lieti sguardi e cuori / se fosser nati tra fresch'erbe e
testé si vedeva idolatrar da migliaia di cuori? magalotti, 26-17: i suoi più
o spento ogni seme di libertà nei cuori francesi, bastava il dare una rapida occhiata
muove i piè ignudi, e mille cuori invesca. bruni, 438: spesso
fuoco illabile per render più malleabili i cuori. = comp. da in-con
ma se vivete, perché, morti cuori, / solo è la nostra tomba illacrimata
: se pria non arde ne'nostri cuori la fiamma vivace d'un vero amore
che colpisse le fantasie e riscaldasse i cuori, insomma a un po'di messinscena
con la gola. -imbolare i cuori: fare innamorare. aretino, iii-153
immaculataménte concetta ci fate dentro a'nostri cuori concepire un odio eterno verso il medesimo
de'penitenti, bene spesso penetrava i cuori. cesarotti, 1-xxxiv-296: fama fu già
divini, per infondere la riverenza nei cuori a quegli insani mortali, che per i
. ogni mala cogitazione estirpa dei nostri cuori. dante, inf., 23-24
. comunanza im- mansuiscono tra loro i cuori crudeli in tal modo che quelli che
immediato tutte le menti e tutti i cuori di tutte le creature umane, savie o
: questo tale ardire nudrì cesare ne'cuori de'suoi per le sue immemorabili cortesie,
pace a innondar di giubbilo immenso i cuori di quegli infelici. fagiuoli, xi-152
mangiano, e le impastano con sangue di cuori d'uomini. mattioli [dioscoride]
che se fusse possibile impastare tutti i cuori vostri, fatelo. de sanctis,
vi frulla in fantasia / d'impecorirci i cuori ed i cervelli? faldella, 9-519
chi è che conosca i segreti dei cuori, che sono impenetrabili? groto, 2-88
.. impenna la fantasia e insoavisce i cuori. 2. coprire o spargere di
: schiudetevi a gli amori, o cuori giovani; / impennatevi a i sogni,
così essi [certi predicatori] ne'cuori de'fedeli quasi un embrione, cioè a
i-109: il cristianesimo fu corrotto nei cuori... è presso a poco da
percolo, 523: ci sono dei cuori freddi e impermeabili che come se fossero
/ recan divino e fan presaghi i cuori. casti, vi-162: che strane metamorfosi
visconti [il caffè], 173: cuori guasti e impervertiti dall'interesse particolare,
cavazzi, 467: le sole preghiere de'cuori contriti potreb- bono impetrare il sospirato rimedio
santa obedienzia, quasi volendo metterci ne'cuori una impossibilità di non potere perseverare in
magno volgar.], 2-22: ne'cuori di tutti improntò [l'antico nimico
ha un linguaggio potente su tutti i cuori, una forza che vince ogni ritrosia,
fredda uguaglianza del sentimento che in tutti i cuori è variissimo, non è solo da
iv-103: o iddio, veditor de'nostri cuori, le non vere parole dette da
altri viventi. segneri, iii-3-25: o cuori umani, che si appoggiano tanto animosamente
pellico, 3-246: fra gl'inamanti cuori il cuor mio geme / e impicciolisce
s'atterra; / fra i malignanti cuori il cuor mio freme. =
inarmonicamente mandata fuori, adopra ne i cuori e ne gli animi di chi l'
anima. foscolo, xix-245: i cuori sono oggimai incadaveriti per quelle passioni. tommaseo
forteguerri, 5-26: di me i cuori son tutti incaloriti. baruffaldi, 2-47
lucini, 1-54: vi sono molti cuori / che sfavillano e scapitan incandescenti amori
incanta. goldoni, ix-837: i cuori delicati s'incantano cogli occhi. passeroni
brusoni, 8-210: quelle fiere tigri de'cuori umani,... infìerati dall'
lassù lassù dove furono rapiti tutti i cuori e disperatamente incarlingati in un volo supremo
centri '); vincastro a due cuori, la frase a incastro, vincastro
: c'erano delle formule per incatenare i cuori delle persone presenti. -rifl.
per insegna nel suo gonfalone / eron due cuori insieme incatenati. leonardo, 2-66:
amore grande predicano iddio, infiammano i cuori degli uditori... questo incendimento
: / poss'io vedervi inceneriti i cuori. f. f. frugoni, 1-208
, incensate da essi con gli tributi de cuori, esalanti vaporosi sospiri, sguardi sfavillanti
foscolo, xviii-150: faceva la incettatrice de'cuori. -ricettatore. salvini,
oggi, o cristo? sete attorno a cuori incirconcisi col ben arrotato coltello di vostre
distenebrate gli occhi incispati, dissuggellate i cuori rattratti. = denom. da cispa
inclina i fiumi verso il mare e i cuori affranti ad amare / il mondo.
comunicata / con l'anima di quei poveri cuori. pascoli, 753: egli
, / di celeste dolcezza asperge i cuori. casti, ii-4-89: cattuna fu di
rivesto / di un accento che i cuori commova; / o malinconico vecchio giardino
lusinghe volgere le pietre, non che i cuori mobili e incostanti. serafino aquilano,
arida e contratta, quando i nostri cuori... si piegono in se medesimi
su 'l capo, che formavano due cuori legati insieme. campanella, 1093: per
, iv-449: han più incrostature i cuori che fibre; più membrane la lingua
noi con l'armi e con i cuori / ci aduniamo intorno a te.
femene indiavolate musso, iv-128: i cuori vostri tutti fraudolenti, l'anime vostre
la troppo amara bevanda che a'buoni cuori riesce indigestibile, quando, in difesa
ha meno l'arte d'impadronirsi dei cuori, e va forse più sicuramente al suo
divedere che la poca disposizione de'nostri cuori è non solo la cagione principale, ma
quella divozione e amore indissolubile radicata ne'cuori de'fiorentini. boccaccio, iv-42: donna
: forse lo spirito mette ne'loro cuori un ardore indistinto di carità. c
, nientedimeno la indivisa carità riempieva i cuori di tutti. abate isaac volgar.
, e quanto s'abbraccino in esso i cuori. — unitario, non frazionato
sacramento [l'eucarestia] indolcisce e cuori loro, e causa in loro ogni
nel diffondersi e quasi induarsi in altri cuori. 2. tr. collocare
dalle città e dalle campagne seducendo i cuori e lasciando nelle menti un dubbio penoso
prima lo 'nduramento e 'l serramento de'cuori fatti da marte, che non è l'
, x-358: non indurate li vostri cuori, sì come nella esacerbazione del dì
iv-46: in sì malvagia vita i cuori indurano, / pur c'abbian le
me. montano, 1-207: che i cuori esperti, frusti, indurati sieno meno
]. pa-pini, v-189: i cuori indurati, chiusi alla verità, non
i-373: u denaro indurisce tutti i cuori. moravia, ix-328: questo è
condire (accioché non putridiscano) i cuori, s'incermina ed infatua, come saranno
penetrarà ne le menti e scendendo a i cuori gli infiam- marà di quel foco che
. beicari, 3-2-248: infiammòe i cuori di tutti gli uditori ad amore del signore
re coi suoi baroni, ne'lor cuori, / di tal risposta forte infiammàrsi;
si rinfranca colle gesta degli infilzatori di cuori. = nome d'agente da infilzare
magno volgar., 1-294: li cuori teireni,... sempre ragunando in
e saldi, infistoliti et apostemati ne'cuori, per la mala cura del medico
il capo, fatti vedere da questi cuori infistoliti. -depravato, corrotto (
la madonna] le mani et i cuori nostri, acciò che sentiamo la influenzia
i-i-io7: quadri, fiori, picche e cuori / per allora non ebbero altro influsso
..., scendendo a i cuori, gli infiammarà di quel foco che arse
2-226: io son che gelosie verso ne'cuori, / io che le menti con
: quest'accidente, ch'è infuso nei cuori di tutti color che vivano, di
/... / infiamma i freddi cuori / degl'ingannati miei folli uccisori.
/ che da sì fatto ben torcete i cuori, / drizzando in vanità le vostre
de gli animi, un avoltoio de'cuori. casalicchio, 172: volendosi tuttavia
le spensieratezze, i facili entusiasmi dei cuori ingenui. -letter. con riferimento
823: diavoli i maghi son che stregan cuori, /... / qual
le medesime verità, profondamente impresse ne'cuori de'vostri augusti maggiori, e trasmesse
maliziosa. fagiuoli, iii-n: ne'cuori a noi l'ingresso non si dà
). saba, 444: semplici cuori / ti concede, all'inizio, il
tutte le medaglie, innamorerebbe tutti i cuori. praga, 3-109: poi come è
a innestare la libertà nelle menti e nei cuori delle nuove generazioni. -infondere
o menti fiduciose nel futuro, o cuori accesi d'amore di fede di speranza
sino a sforzar la libertà de i cuori. lastri, iii-44: stando ai principi
[il clero] talvolta sedurre i cuori ed ispirar quella inoltrata venerazione che.
, 167: sarebbero stati i loro cuori irreparabilmente innondati da rapidi torrenti di sfrenatissime
della bionda, / che di gioia i cuori inonda, / malvagia di montegonzi.
libero, / a noi tu i cuori inondi. verga, i-13: non conoscevo
. che, sentite o non sentite ne'cuori, vengono trasmesse da una generazione all'
scalvini, 1-191: ho bisogno di cuori che m'insegnino a moderare i desideri
imparadisare non solo gli affetti di tutti i cuori, ma ancora l'insensabilità delle piante
: questo picciol dono e i nostri cuori / insieme accetta con la mente grata
soltanto, che ha incisi nei nostri cuori i caratteri del giusto e dell'ingiusto,
forse di sempre, interni ed esterni ai cuori, alle menti mortali. pratolini,
/ di turpi colpe ad insozzarvi i cuori, / insensati, che ancora non
133: in su l'intaminato aitar de'cuori / ti si daran più grati arabi
a quel cuore, a mille e mille cuori di eroi morti invano...
gli affetti, mirabili impressioni mette ne'cuori; ora di duolo, colle lamentevoli
osàr; ma sono / d'intelligenza i cuori, e me 'l dimostra / questo
, se fu prima calamita di cento cuori, si fece orrore se non pur compassione
di quella poesia, che s'interna ne'cuori e ne trae fuori i più ritrosi
che da alcuni furono una volta creduti cuori, ma più verisimilmente erano foglie d'alberi
da colui, lo quale vede li cuori, e giudicheracci secondo l'intime intenzioni
con penetrantissima energia s'inti- rannisce de'cuori e dell'inclinazione degli ascoltanti. lancellotti
e quasi agghiacciate nel fondo de'loro cuori. sbarbaro, 2-55: ai miei chiari
ivi che il cielo o rammollisse i cuori de'suoi genitori o gli segnasse qualche
che il solo pensiero farebbe intremire i cuori più arditi e risoluti.
inducono, cioè introducono, quasi nelli cuori delli apparanti, ovvero li apparanti inducono
menzini, i-13: un giusto sdegno i cuori accende, / e non andran quelle
con un signore ch'è investigatore de'cuori. d'annunzio, 1-537: filippo palizzi
/ muove i pié ignudi, e mille cuori invesca, buonarroti il giovane, 9-769
d'ambi gli sposi ad infiammare i cuori. tenca, 1-139: si dispera
.. in faccia alle donne dei nostri cuori che invocano la nostra tutela!
attende, ogni inerzia indurita, / nei cuori o nei mondi, un involo
, / e tra fallaci ed involpiti cuori / passa il valore d'ogni mercanzia.
paradiso, che... penetra ne'cuori, e te gl'inzuppa di consolazione.
fuori, / perché dentro sian 11 cuori, / nullo sia ipocrito. poliziano,
cavalca, 20-51: [i] cuori viziosi mai non possono avere pace,
. montano, 1-207: che i cuori esperti, frusti, indurati siano meno
. idem, i-705: il giudizio de'cuori è riserbato alla divinità ispettrice de'nostri
1-89: aborisce sua divina maestà i cuori ostinati nella impenitenza, duri alle sue
fiorire di altissimi ingegni, di valorosi cuori, d'arti e d'invenzioni maravigliose.
coltivava ai tempi della mia gioventù nei cuori italiani, nell'anelito ad affrancare quella
italiana su'nostri teatri hanno rapiti i cuori tutti degli ascoltanti. g. gozzi
saetta, scalda con la face i cuori de gli uomini, gli lega con certi
, favori, privilegi. -ladro di cuori: corteggiatore irresistibile, rubacuori. -
irresistibile, rubacuori. - ladra di cuori: donna di straordinario fascino, che
. v.]: * ladro di cuori ', per celia o ironia,
adolescente, / e fan da ruba cuori. cardarelli, 916: la verità suonava
furore della femina conosciuto, menano i cuori de'troiani per trista indivinanza, e
chiudono; nelle quali e'pare che i cuori de gli amanti si divellano dalle loro
lampade. presentiamo a dio i nostri cuori miseri, vóti, perché gli piaccia riempirli
lavate le lampane, cioè mondate e cuori vostri, et empitele dell'olio dell'umiltà
mio amore, pigliando le lampane dei lor cuori, piene di olio di buone e
, lampeggiamenti d'estasi, trasalimenti di cuori. 6. ant. splendore
, quanti astanti l'ammiravano, tanti cuori coglieva. saba, 175: addio
storia il più fervido voto dei vostri cuori. -che avviene con lancio di
ma lascivamente induce lussuria, infiammando i cuori. biondi, 1-ii-307: vedutele co'petti
.. tanto subito penetra ne'teneri cuori de'giovanetti amanti, che ogni sua lascività
parole a due visi, che inpacciano i cuori per loro lassure e inviluppamenti.
a due visi, che impacciano i cuori per loro lassure e in- viluppamenti.
non v'è cosa che sia di cuori latra: / non vi sono né lacci
/ al nome ch'hanno impresso dentro i cuori. b. pino, 3-10
non sono condizionate dai limiti del i cuori e le teste; nature complicate, nevrotiche
in uno strettissimo legamento e union de'lor cuori. cesari, 3-1-168: tutti costoro
né potendo eziandio svellere e stirpare da'cuori nostri l'amore,...
i-264: in alto, in alto i cuori. i marinai / cantano leni,
diletto, che anche sovra i duri cuori dei dominanti può molto. di brente,
quistione. intendevate forse alla guerra e i cuori schifavano il piato. guittone, i-36-44
, non che spaventare, i leonini cuori di tranaconte de i croiesi,..
per tutto, e fa alla palla de'cuori, come se fussero pillotte o palle
: più desta la voce viva li cuori pigri che non fa la lezione, e
di quei tanti inni che fremevano nei cuori, si librava nel cielo gridando gloria
tuo fibrato verso, / lento ne i cuori impri- mesi. bacchelli, 2-xxv-277:
, a innondar di giubbilo immenso i cuori di quegli infelici. c. dati,
s'era per anche licenziato da'loro cuori. gigli, 2-154: quasi tutte
: pur che, risvegliato ne'lor cuori l'antico valore, ardissero di metter
monasteri, largiva limosine propiziatrici, appendeva cuori agli altari, accendeva ceri.
, ii-402: nel dolce linguaggio dei cuori chi ha due begli occhi uno ne chiude
dalla gonna, / orme suggellano ne'cuori molli, e nella polvere. banti
in cielo. goldoni, xi-1230: i cuori liquefatti / son le care bevande,
della predica del vangelo spesse volte i cuori indurati de'fedeli si risolvono. l
di quei tanti inni che fremevano nei cuori, si librava nel cielo gridando gloria
d'un'opera lirica che sopravviveva nei cuori della gente, frolli sotto la corazza
al nome c'hanno impresso dentro i cuori. vasari, iii-127: dove è
: per torre via ogni lividore da'cuori di costoro,... intendo tormi
e condurre lungo le strade convegni di due cuori nati per intendersi possono age
che questa mia angelica bellezza arde più cuori con un solo sguardo che non fa in
irlanda carta dei grace il sei di cuori, su cui il leale barone traccia una
lascivamente induce lussuria, infiammando i cuori. b. corsini, 6-32: la
. panigarola, 2-188: entro a'cuori altro non machinate che peccato. canaldo
perché a me non piace di tentar i cuori di macigno. graf, 5-893:
attributivo. benvenga, 56: i cuori appresero l'essere de'macigni per lapidar
: erano macolati di superbia i cuori loro, sicché si convenìa allotta d'am-
lode, sacro per più titoli ai cuori italiani. -fare maggiore qualcuno:
gli sono presenti [a dio] i cuori d'ogni uomo. catone volgar.
che trovar tutte le vie / san de'cuori e de gli affetti. algarotti 1-iii-24
] non si pasce se non di cuori di capitani; l'altre poi, di
disfrenato, / che ha pettoral di cuori uman vermigli; / da mezani e da
le passioni maiuscole cui si scaldano i cuori degli uomini raccolti insieme dall'inverno.
consuetudine, che hanno messo radici ne'cuori degli scellerati uomini. g. morelli,
figliuoli miei ed abbiano maladetto dio ne'cuori loro. maladire dio non è altro,
la malvagità, le brighe de'vostri cuori. = comp. da mal
i-472: ti priego che da così fatti cuori t'allontani, però che tu,
? pellico, 3-246: fra i malignanti cuori il cuor mio freme / e
stato esagerato il fascino di sordello sui cuori femminili da compilatori di favole meravigliose dopo
, 127: o maladetta superbia de'nostri cuori, che con tanta cautela fuggi e
in pura / fiamma, come due cuori amanti; tutti / arsero, e
della bionda, / che di gioia i cuori innonda, / malvagia di montegonzi.
ardono i monti: ma ne'suoi due cuori / livia tranquilla, indomita, ribelle
: ricordati che iddio mangia principalmente i cuori e la buona volontà delle umane creature.
che vi mirano dentro, così i cuori degli uomini sono manifesti a'savi. dante
o a picche, e dal sette di cuori o di quadri, se si gioca
di quadri, se si gioca a cuori o a quadri. = cfr.
educatore di masse, un manipolatore di cuori. 8. artista specializzato in
preziosa / semelea, che allegra i cuori. algarotti, 1-ix-135: qui l'
faria mansuescere e umiliare li crudeli cuori. = voce dotta, lat
, 30-2-3: essendo tira ne'nostri cuori, non potremo... possedere
studio. d. bartoli, 9-27-2-98: cuori tanto indurati nel male che tutto il
a'manuali diceva loro: siate parvoli ne'cuori vostri, e non vogliate voi medesimi
non già qual sigillo freddo in quei cuori soli che sono ben disposti a par
li inimici. giuglaris, 364: ah cuori di diamante! v'ho martellati io
con uno strale di zucchero, due cuori di pistacchio tinti di rosso. manzini,
. panigarola, 2-188: entro a'cuori altro non machinate che peccato e con
massicce e ai pesanti ottimismi dei cuori allegri e felici. bigiaretti, 11-231
prencipe di guadagnarsi gli animi ed i cuori de'suoi. casalicchio, 393: è
'matta ': la donna di cuori, al giuoco del sette e mezzo,
far monte in su'matton, da cuori / ritiransi e non tengon più l'
stomaco': roba indigesta. -chiedere cuori e avere in risposta mattoni: ricevere
incolorano, sono poco sentimentali. chiedo cuori, e rispondon mattoni. -dare
30-2-3: essendo l'ira ne'nostri cuori, non potremo acquistare giudicio di diritta discrezione
chere e esca / fa anch'amore de'cuori la pesca. dottori, 1-223:
futurità e scoprire tutti 1 meandri de'cuori degli uomini a venire, come de'
forma di due anime e di due cuori un solo desiderio, e medesima con meravigliosa
a mediocri e temperati affetti infiammano i cuori altrui. tasso, iii-133: laonde egli
, e dunque, per i nostri cuori melmosi, molesta. -segnato dalla
d'acque / nasce 'l sospir de'cuori che perdesi ne l'infinito, /
melodica empie le orecchie, fa gonfiare i cuori, e uno scoppio tumultuoso di applausi
suoi nemici, risonò in tutti i cuori, dalle fumanti rovine di parga alle
che in medea fu, abbonda ne'cuori, quelli del mentale vedere priva e
): voi, ch'avete i cuori gentili e nobili, in fra li altri
spento ogni seme di libei tà nei cuori francesi, bastava il dare una rapida
la pendenza di tanti dubbi generandosi ne'cuori loro un mescolato di giubilo e di
illusivo che colpisse le fantasie e riscaldasse i cuori, insomma a un po'di messinscena
e con le faccie sommesse, ma co'cuori arditi, si trassero dietro sin'al
. forma di due anime e due cuori un solo desiderio e medesima con meravigliosa
capuana, 15-74: in mezzo a quei cuori divorati da strane passioni, a quei
... porre sopra i vostri cuori che voi diate gloria al mio nome,
midolluti, i quali s'offeriscono con cuori contriti ed umiliati. ammaestramenti dei santi
a. cattaneo, iii-339: cuori umani, se d'un dio si amante
che batte a le teste ed ai cuori. gozzano, i-344: la natura,
qui [nei campi flegrei] entrano nei cuori per la continua minaccia che, come
, / alto, o fratelli, i cuori! alto le insegne / e le
/ amor colla balestra / ferisce i cuori: vassi al giuoco, al ballo;
o spento ogni seme di libertà nei cuori francesi, bastava il dare una rapida
/ si sentirò agghiacciar nei petti i cuori. batacchi, ii-87: all'imbrunir dell'
: con le carte fine, i cuori, i fiori e le picche: dove
e quasi agghiacciate nel fondo de'loro cuori; e ogni azione ancor più leggiera
spada] non se pasce se no di cuori di capitani; l'altre, poi
la consolazione del mio cuore e de'cuori a me diletti, quando rividi e riabbracciai
'n terra, / che i valorosi cuori a virtù infiammi, / soccorrimi or,
vii-22: dio solo è quegli che i cuori vede... è stolto quegli
, 5-86: la verità che vive nei cuori non si scrive / che misteriosamente.
misterioso cemento, una dolce inclinazione dei cuori, il più santo di tutti i legami
, metigavano le sollecitudini loro e i cuori dimenticati per le fadiche. sannazaro,
spiare la nudità de'... cuori, e a traverso i vari travisamenti de'
ma non affettato, spirava la compunzione ai cuori, inspirava il pentimento nei petti.
pindemonte, ii-290: impresa forte: i cuori / toccare, amareggiar, molcer,
. in questo cominciarono a mollare i cuori de li uomini. g.
per la nostalgia che s'insinuò nei cuori verso le placide e molli immagini del
nebbiosa e molle in cui i nostri cuori balzarono udendo sonare la campana del cancello
acqua, che di continuo traboccava ne cuori de'peccatori, acciò che si venissino
di... mollificare le durezze de'cuori appassionati soverchiamente. guicciardini, iv-145:
è quello che può convenire a due cuori che per la loro felicità devono amarsi fino
, ii- 211: vedeva e'cuori di tutte le monache circundati intorno intorno
nime vostre che le gonnelle, tenendo i cuori mondi e confessandovi spesso. ariosto,
i capaci di mettere in subbuglio dei cuori che garantiva da ogni sussulto la mora
s'avviene in gente morbida ed in pallidi cuori? fagiuoli, 1-3-437: ora,
, i quali feriscono più che saette i cuori altrui. dovila, 559: diego
/ mordicando tra i denti cattivelli / cuori e brani di fegati ulivigni..
], ch'egli è investigatore de'cuori. 5. caterina de'ricci, 278
ai mesi ch'ebbi in me due cuori... / come piangeva or l'
, o creature, il re de'cuori, / il mio cuore, il cuor
, / con le sue foglie, come cuori, al fusto / lento saliva.
di cristo, se non quelli gli cuori de'quali sono in prima riformati e
, i quali feriscono più che saette i cuori altrui, e se ben motteggiano spesso
di scoprire al parlamento l'afflizzione de'loro cuori. g. gozzi, 1-149:
occhi attoniti su quel davanzale, i cuori in gola, i fiati mozzi.
o multiforme; / innumeri tumultuano i cuori / dentro il tuo cuore piccolo ed
modo né officio che rapisca più i cuori de'vassalli, ne'principi, quanto è
/ dell'onde ha fascini / pe'nostri cuori. marinetti, 2-i-978: solidificazione gialla
da barberino, 24: costoro hanno ne'cuori mutabili pensieri. boccaccio, i-9:
mutabilità, che diè natura / a'cuori femminili, / fa cader nella donna ogni
occulto rancore, che, nella mina de'cuori loro nascosto, attendevano il fuoco dell'
possiamo meglio e più agevolmente mutare i cuori, convienci mostrare che la nostra correzione
soprastà a tutte le cose e muta li cuori secondo il suo santo beneplacito. l
amistà, la dolce consolatrice degli afflitti cuori, muta si fa per quelli esseri che
voce faria mansuescere e umiliare li crudeli cuori e faria muovere a la sua volontade coloro
sapor d'acqua natia / rimanga ne'cuori esuli a conforto. e. cecchi,
, / una che certo affanna / i cuori come il tuo soli ed amanti,
da quando il cristianesimo fu corrotto nei cuori, cioè presso a poco da quando divenne
e la natura le ha depositate ne'cuori degli uomini come mezzi necessari alla loro
e hai potenza di muovere i duri cuori da'loro proponimenti nefandi. livio volgar
mascardi, 2-65: l'ira ne'cuori umani è violentissimo asserto: è nemica
ci palesò l'occulta / somiglianza dei cuori e li congiunse: / ambo cadremo
vero questo nesso ideale e poetico tra cuori calabresi e cuori mamertini, e come
ideale e poetico tra cuori calabresi e cuori mamertini, e come dietro messina era
e sociali che colà lavorano sordamente i cuori e le teste; nature complicate, nevrotiche
diana, perché quella vince i cuori degli uomini e degli dei,
asciutti, cioè senza tenerezza di loro cuori, al gonfalone della croce.
, vi-58: voi ch'avete i cuori gentili e nobili infra li altri, acconciate
e questo timore notturno et umbratile da cuori nostri alla fin fine rimuoviamo. mazza
, / di celeste dolcezza asperge i cuori. cattaneo, iii-1-322: scuole tecniche
ferrerò, 2-36: narri idilli di cuori giovinetti, / narri giochi d'infanti a
novello, / di celeste dolcezza asperge i cuori. pellico, 2-441: tradito,
tributo lasciare a quei novizi / i cuori e l'alme per lor ben facea.
opportuno l'inculcare nelle menti e nei cuori italiani quel principio d'indipendenza che è
nudità de'loro [delle donne] cuori, e a traverso i vari travisamenti de'
e 'n terra, / che i valorosi cuori a virtù infiammi, / soccorrimi or
: nel mio cuor son raccolti infiniti cuori di donne, / la mia anima insonne
boccaccio, ì-61: invocando co'casti cuori il nostro nome, disiderando d'essere
della vergogna, apparecchiate le vele de'cuori, le navi di lor persone insieme
spirito santo si nutrica e mantiene ne'cuori spirituali e devoti. coletta, 12:
quella solitudine ch'è il paradiso di quei cuori che sanno goderla. de luca,
pananti, ii-402: nel dolce linguaggio dei cuori chi ha due begli occhi uno ne
odio, può aver l'ingresso ne'cuori più per gli occhi che per gli
di sole, non s'allegrano tutti i cuori? tarchiani, 46: nuvolette fiorite
la poesia: indovinare il secreto di que'cuori già chiusi all'occhio de'loro stessi
2-153: di cotesta semenza derivata ne'cuori di tutto il sesso, di poi ne
monti, iv-358: come suol avvenire tra cuori di buona tempra, l'amicizia de'
: lavate le lampade, cioè mondate e cuori vostri, et empitele dell'olio dell'
): cacciata la signoria del diavolo de'cuori nostri per lo spegnimento de'vizi puzzolenti
calvario, era subordinata al rinnovamento dei cuori. 2. insigne e
mortale grandezza non spaura più i timidi cuori dei viventi. = comp
gli occhi per riverenza, traeva da'cuori soggiogati un fervido omaggio di sospiri amorosi
e questo timore notturno et umbratile da'cuori nostri alla fin fine rimuoviamo. liburnio
: quell'espansione, anzi traboccamento de'cuori, che fu un de'primi e più
nome del mare, se non i cuori de'carnali, i quali continuamente stanno gonfiati
] per essere onnisciente e penetrante i cuori di tutti. settembrini, 96:
ch'egli è colui che scruta i cuori degli uomini. -sm. l'
diavoli i maghi son, che stregan cuori, /... / qual per
d'un'opera lirica che sopravviveva nei cuori della gente, frolli sotto la corazza
s. caterina da siena] ne'cuori delle creature con l'essem- plo della
la via al signore che viene a'cuori degli auditori? boccaccio, dee.,
ti preghiamo a tórre il dominio dei cuori e delle volontà nostre ed a liberarne
morte anche nel piacere, qui entrano nei cuori per la continua minaccia che, come
portava seco tutti gli ordigni da prendervi cuori. g. gozzi, i-3-20: gli
di sentenze, 1-51: ordinate gli vostri cuori alle grandi opere di virtù e agli
virtù di commuovere con antichi palpiti i cuori nuovi. 26. stor.
quel sentimento ormai stracco e ammortito ne'cuori. pascoli, 978: cercava sempre,
che da alcuni furono una volta creduti cuori, ma più veri- similmente erano foglie
/ una che certo affanna / i cuori come il tuo soli ed amanti, /
, se fu prima calamita di cento cuori, si fece orrore, se non pur
maggio risveglia i cuori; / porta le ortiche e i fiori
serie d'oscenità sotto i simboli dei cuori e delle picche, dei fiori e dei
favola suona, e bocche non cuori anche tra noi la ripetono, che
... noi affricani non portiamo li cuori nostri tanto oscuri. pulci, 26-122
sempre va peregrino cercando ospizio negli altrui cuori. cesarotti, 1-xxxii-56: io [la
eliminare l'ostacolo all'unione dei due cuori: se stessa. moravia, 16-15
cavalca, 20-353: s'io avessi mille cuori in corpo, credo tutti scoppierebbono a
la fama in ismara, risvegliaron i cuori de'due cugini da quegli ozi amorosi ove
il quale farà palesi i consigli de'cuori e farà vedere le cose occulte. firenzuola
in caratteri non cancellabili in quei quattro cuori dei poveri popolani. cassieri, 38
s'avviene in gente morbida ed in pallidi cuori? foscolo, vi-211: ludibrio di
barbarie che batte alle teste ed ai cuori. -non saper accozzare tre pallottole
ma dipoiché furono confirmati nella fede i cuori di que'palpatori. papini, v-341:
palpitazione e lo sbigottimento di tutti i cuori ben mi avvisano qual fiera tragedia e dolorosa
meccanico di que'freddi, avidi e falsi cuori... era venuto dunque a
metafora del lamartine) milioni di cuori d'artigiani e di contadini a
più infima. segneri, iii-1-294: questi cuori putridi e pantanosi. papini, 27-387
bertini, alias papetti, commuovono i cuori e rallegrano le pupille. d'azeglio
un soffice letto nuziale da imperatore e cuori tanto fatti che ti desiderano. fogazzaro
solitudine ch'è il paradiso di quei cuori che sanno goderla. leopardi, iii-
una pietra di paragone da scoprir i cuori come han fatto all'argento et all'
, tutta recamata a oro e argento a cuori passati da saetta cum diamanti intorno.
, si para / la stoltezza dei cuori giovanili. -figur. ornare di
, è un documento sensibile a'nostri cuori, che sono solfanarie ventose, dover abborrire
30-2-3: essendo l'ira ne'nostri cuori, non potremo acquistare giudicio di diritta
misere madri, con quanto dolore de'cuori vostri serrerete li vostri
bugiardo nume [cupido] saggittario de'cuori, ma la viltà de'mortali, che
e farmi a due mani la ragione certi cuori inzuccherati tutti nelle accademiche spezierie e pasciuti
donnicciuole vane... misurano i cuori de gli uomini da le passeggiate, dai
da tanti che nei turibuli de'loro cuori fanno sfumar gli storaci e le pastiglie di
quella profondità di sentimento che si prova da'cuori sensitivi. v. bellini, 160
battaglia, di furto ci prendono i cuori, c'imprigionano e ci taglieggiono.
ha un linguaggio potente su tutti i cuori, una forza che vince ogni ritrosia
tutta la lor pena è di lor cuori guardare nettamente e apparecchiare contamente, sì
824: sceglie [amore] i cuori più teneri e gentili delle persone più
e con penetrantissima energia s'intirannisce de'cuori e dell'inclinazione degli ascoltanti. brusoni
quello di penetrare con uno sguardo nei cuori e leggerne i più reconditi pensieri come
veramente quella voce penetra e trapassa ne'cuori degli uditori, quando la vita del
della rivoluzione, penetrava naturalmente nei giovani cuori. visconti venosta, 88: fu
la modesta vergogna abbia i più duri cuori penetrati d'amorose saette. marini, ii-48
facevaie ancora... per penetrare i cuori de'grandi, i cui motti e
testa dal galante amanuense un paio di cuori passati da una medesima freccia.
monasteri, largiva limosine propiziatrici, appendeva cuori agli altari, accendeva ceri.
lui: e nondimeno perché ne'loro cuori era ancora peregrino della fede, finse
periodici popolari, i-62: oh, que'cuori di padre e di madre son rotti
avuto la legge da mosè scritta nei cuori loro, sì come l'aveano scritta ne'
cuore. redi, 16-iii-207: due i cuori racchiusi ne'loro particolari pericardi, e
vive nelle vostre bocche, nei vostri cuori colla sua cara memoria, ed egli
/... / convien che molti cuori accenda / a la pernicie sua.
e questo anello leghi perpetuamente i nostri cuori. pallavicino, 6-1-248: se il
delle mie operazioni et unico perscrutatóre de'cuori. chiari, 1-ii-87: iddio onnipotente
studi / per voi la musa persuade i cuori. manzoni, pr. sp.
descrivere. montano, 1-207: che i cuori esperti, frusti, induriti sieno meno
cavalca, 20-51: questi cuori viziosi mai non possono avere pace,
riferimento all'astuzia diabolica nell'insinuarsi nei cuori. anonimo genovese, xxxv-i-722:
: pervertiscono [i prelati] i cuori dei sudditi da ogni dirittura.
pesce l'amo, e voi pescate i cuori. / vi serve il crin di
pur ricordarvi che tira è peste dei cuori. brusoni, 5-248: ti confesso,
deba pietra fece talvolta petrigni i nostri cuori. -impenetrabile. nievo, 177
disfrenato, / che à pettoral di cuori uman vermigli. ariosto, 1-iv-641: più
: la non stante fede de'feminili cuori, parandosi agli occhi di costei nuovo
novellino, vi-58: voi ch'avete i cuori gentili e nobili infra li altri,
dell'uomo, che, madri, ne'cuori ancor vergini d'ogni corruttela potete piantare
piantata già con troppo alta radice ne'cuori di tanti che la seguitavano. muratori,
, il quale provi le reni e i cuori, veggia vendetta io di loro;
occulto giudice, presiedendo e giudicando i cuori dell'uno e dell'altro, l'uno
stata assisa veramente nei cervelli e nei cuori del suo popolo, assodata, garantita
, tutti tendevano a por furore ne'cuori. -piatto portadischi (o,
483: con le carte fine, i cuori, i fiori e le piche.
, dove in vece di quadri, cuori, picche e fiori hanno a dipingersi ranocchi
dubita se deve dare in picche o in cuori. moravia, i-554: « si
donna bruna ». pratolini, 10-58: cuori voleva dire speranze e amore, fiori
: io son quello che infrango i cuori e li rammollisco al mio picchio e al
e uno si lascia amare, di tanti cuori a picce; quello che ama è
bellezza, qualità amabilissima e ladra dei cuori. -dimensioni ridotte o scarsamente sviluppate
piuma vestito, dìasegli o polli piccioli o cuori di vitello. -che è
/ e questo picciol dono e i nostri cuori / insieme accetta con la mente grata
. membro della congregazione religiosa dei sacri cuori di gesù e maria e dell'adorazione
o spento ogni seme di libertà nei cuori francesi, bastava il dare una rapida
iii-340: mossono a pietà i pieghevoli cuori delle donne queste ultime parole di perottino
pietosamente ci castiga e riprende infondendocisi nei cuori nostri. guarirli, 181: se t'
cavalca, ii-34: sono alcuni di cuori sì di pietra e di sì dura
delle quali pietre fanno gl'indiani alcuni cuori grandi e piccioli. bossi, 277
che... sciolgono le pietrezze dei cuori, le riluttanze degli intellettuali?
a'dissueti orecchi, / a i pigri cuori, a gli animi giacenti. alvaro
pillotta e che più cuoce / i cuori innamorati, / è una donnesca voce /
un po'chi è questo pillottator di cuori che scrive. = nome d'
: lutti, rovine, laceramenti di cuori, odi, piombano in quell'assemblea.
saetta / né sempre diacci sien i duri cuori. castellini, 26: sia.
, la quale tu avrai seminato ne'cuori degli uditori, la seguente piova dello spirito
dei semi delle carte da gioco (cuori, quadri, fiori, picche)
la nostalgia... s'insinuò nei cuori verso le placide e molli immagini del
con un poco di vergogna punse i cuori delle donne ascoltanti. sercambi, 2-i-27:
profondità di sentimento che si prova dai cuori sensitivi, col mezzo dell'impressione che
fu un altissimo e puro movimento di cuori: se anche questa italia che fece è
, poltrone, / ghiottone, ruba cuori e leccapiattini? palazzeschi, 3-19: la
, 5-134: da gran tempo i cuori / che... d'amore,
pomolo rappresentante delle lettere simboliche, dei cuori, delle treccie. 3
maestà del grande iddio a destar ne'cuori de'prencipi la liberalità verso i virtuosi.
sempre avanti, / suoi pomposi trofei, cuori infiniti. l. a dimari,
ostinazione. benvenga, 56: i cuori appresero l'essere de'macigni per lapidar
pindemonte, ii-290: impresa forte: i cuori / toccare, amareggiar, molcer,
rotte le porte, si aprono i cuori lasciando uscire in pubblico i secreti vizi
la tempesta del portentoso quarantotto i nostri cuori alla tua vista balzarono di vita novella:
e rotte le porte, si aprono i cuori lasciando uscire in pubblico i secreti vizi
, e l'inferno stabilito nei nostri cuori: da parecchi mesi la guerra s'
alla vista e perciò inferiori nella stima de'cuori mondani. -con riferimento a
imprese era il possente incentivo che ne'cuori di quegli egregi uomini sublimava la fiamma
resolo le sue qualità possessore de'loro cuori, avvegnaché per nascita fosse d'ordine inferiore
sette di fiori e la dama di cuori, l'asse di quadri, e il
o spento ogni seme di libertà nei cuori francesi, bastava il dare una rapida occhiata
carte e facea scender dolcemente nei loro cuori le dottrine e le massime della morale
carducci, 944: o cuor de'cuori, il sole divino padre ti avvolge
gualdo priorato, io-vn-12: erano i cuori della maggior parte... amareggiati
cose prave diventano diritte, quando li cuori de'rei, li quali sono per in'
giovani predicate ai soldati, spietrate cotesti cuori e infiammateli di amore di patria. jahier
generali sui costumi, sui caratteri e sui cuori degli uomini e delle femmine, e
cercare l'af fetto ai cuori di marmo, o, peggio ancora,
marmo, o, peggio ancora, ai cuori preoccupati. -prevenuto.
venne al battista giovanni; / li cuori a iesù cristo preparava. chiari, 5-114
.. suol essere il preparativo de'cuori al virtuoso operare. a. cattaneo,
dice che amor tosto s'apprende a'cuori che son gentili, cioè nobili, e
, ii- 239: restassero i cuori loro colpiti da grande acerbità per queste
i loro balli e fermano i lor cuori e ruotano i loro splendori sopra il campo
grande preparazione dell'accordo di tutti i cuori e di tutti i popoli. montano,
oro o d'argento con al centro due cuori, talora apribile mediante una chiavetta,
stella di filigrana con in mezzo due cuori. = adattamento dell'abruzz. pr
ch'egli è colui che scruta i cuori degli uomini. ojetti, ii-509: scortata
: il violinista bazzini volle commuovere i cuori con la potenza delle sue armonie,
da siena, i-263: scoppino i cuori e le anime nostre d'amore, levinsi
tienti, / rammemorar la prigionia dei cuori. fiacchi, 44: l'augello.
ne fe- ciono festa nei segreti cuori,... poiché sentirono esser
6-25: le labbra, fatte di due cuori congiunti smaltate in un rosso fragola dei
pernici di paflagonia ricettando in petto due cuori, pazze veramente e degne dei cancelli
altre cose assai continuamente per loro ne'cuori degli uomini procuranti. 2.
onora delle labbra, ma li lor cuori son lungi da me, ma in cotale
signori, questo bugiardo nume saggittario de'cuori, ma la viltà de'mortali, che
guicciardini, 2-1-358: sono occulti e'cuori degli uomini, e spesso profonde le
ben anco elementari? esse innesteranno nei cuori dei figliuoli non altro che errori,
le nostre promesse, / ma i nostri cuori troppo appassionati. e. cecchi,
e la bandiera bastavano a tutti i cuori: nessuno pensava a pronunciamenti: non
meno, ma più di tutti certi cuori cavernosi e ripieni di esaltazioni maligne.
spero che farà una tale impressione ne'cuori degli accademici che volentieri e d'accordo
, 5-4: oh menti, oh cuori d'intelletto vuoti! / quel che vi
: mantener vivo ed intemerato nei nostri cuori quel sacratissimo nome d'italia da voi e
. cavalca, vii-228: contra li cuori a dio umiliati / nullo nimico puote
migliore di me, ponevano tra i nostri cuori qualche cosa di freddo. moravia,
il niega, e tanta forza ebbero ne'cuori de'suoi seguaci le sue ragioni che
belle provvidenze che facevano onore ai loro cuori. d'annunzio, v-1-114: qualunque
prencipe di guadagnarsi gli animi ed i cuori de'suoi. ciro di pers, 3-264
ha un linguaggio potente su tutti i cuori, una forza che vince ogni ntrosia,
spensieratezze, i facili entusiasmi dei cuori ingenui. 4. ristrettezza di
scafi. più dei motori possono i cuori. più dei siluri possono le volontà.
per ora una certa simpatia de'nostri cuori. pallavicino, 1-178: udite ciò che
, e con questo caldo fendevano i cuori degli uditori. d. bartoli,
fervente desiderio delle laudi fa pulseggiare i cuori. molineri, 2-152: il capo
giudice non passionato e conoscitor de'secreti de'cuori degli uomini e difenditore de'buoni e
trova presso dio, veditore de'nostri cuori, equità e perdono, ma presso
di gran segreto, mentre i due cuori battevano alla medesima altezza: « tu
..., a que'ardenti cuori perdonerai. de mori, 68: non
... essendo già divelta de'cuori loro la spina penosa della coscienza e
nutrirsi di tutte le cose che i nostri cuori esalavano nei silenzi intermessi, non distaccandosi
piuma vestito, dìasegli o polli piccioli o cuori di vitello o d'agnello per lo
per le orazione si purgano i nostri cuori, e per la lezione s'ammaestran nella
i pusillanimi, cioè a dire certi cuori di poco o niun cuore, somiglianti
immeritate, di fermentazioni e putrefazioni nei cuori degli infelici. sbarbaro, 1-
condire (acciocché non putridiscano) i cuori, s'invermina ed infatua, come
, che non sapeva se non invescare i cuori con l'esca della lascivia, alla
: non v'è cosa che sia di cuori latra: / non vi sono né
sue pietre e più per i suoi cuori. papini, 40-22: i miei
dove, in vece di quadri, cuori, picche e fiori, ànno a dipingersi
58: io ero serio, compreso: cuori voleva dire speranze e amore, fiori
quel magnifico ribollimento di teste e di cuori che con una parola sola fu chiamato
poeta che dopo molti anni suole ribollire nei cuori. c. e. gadda,
ma con umanitate e gentilezza e mansueti cuori caggiono vinti d'amorosi tormenti.
che il costume dell'in- vestigar i cuori a'popoli più proprio fosse de'malvagi che
si insegna, / ma negli umani cuori, / senza maestro, la natura stessa
logorata da qualche straordinaria passione, questuando cuori amici che le ridessero un po'di
quiescenza. jahier, 3-44: i loro cuori battono all'unisono in merito al trattamento
: li affricani quetano li loro feroci cuori, volendo lo deo. ser gorello,
136: 1 cuori degl'infelici gelosi vengono sempre divorati da
guerra, rabbonita oramai col sangue de'cuori nemici, se gli era espressa in voce
, calmavano gli spiriti, raddolcivano i cuori e preparavano radici al nuovo stato.
quella divozione e amore indissolubile radicata ne'cuori de'fiorentini. domenico da montecchiello,
piantata già con troppo alta radice ne'cuori di tanti che la seguitavano. fr.
... genera amore ed ubidienza ne'cuori de suoi più tosto famigliali che servitori
, v-793: sono coloro che hanno i cuori sì raffreddati e sì gelati in malvagitade
: una facoltà che domina sopra i cuori con tanto imperio non poteva non impegnar le
dolci visi, / ragnateli a tanti cuori. -ragionamento sottile, virtuosismo logico
pascolo / che di fegati e di cuori. favini, iv-919: spirito naturalmente latino
gran luce scrìa / che brucia i cuori e ralluma le menti. 2
pur testé si vedeva idolatrar da migliaia di cuori, la cui presenza bastava per imparadisare
, 452: dio rammolla e umilia li cuori che non gli vogliono consentire e che
egli... aveva in mano i cuori degli uomini, e, tanto sol
: io son quello che infrango i cuori e li rammollisco al mio picchio.
1-i-513: niuna pietà ramorbidisce i duri cuori. cassiano volgar., xvi-6 (195
1-94: oh come la solitudine ravvicina i cuori e li fa buoni e rannicchia gli
tavolato [in lacerba, ii-287]: cuori di rapa si lusingano che un governo
, iii-147: il battito dei nostri cuori si udì forse come un rapido galoppo.
scorta del piacere a far dolce rapina de'cuori. passeroni, iv-254: qui non
: a chiamar l'oro appresi / de'cuori infame rapitor metallo. 5.
che spavento, affinché rifletta quello nei loro cuori ad avvalorarli, non questo ad avvilirli
ferrari, 291: pace hanno i cuori, i pianti son rasciutti. 5
6-25: le labbra, fatte di due cuori congiunti smaltate in un rosso fragola dei
sparto sentitamente i veleni della tristizia ne'cuori degli amici, conviene che, spesseggiando
l'amore, quando che sia disparta i cuori degli amanti lungo tempo impiagati. castelvetro
ma con umanitate e gentilezza e'mansueti cuori caggiono vinti d'amorosi tormenti.
1-94: oh come la solitudine ravvicina i cuori e li fa buoni! stampa periodica
sentimento ormai stracco e ammortito ne'cuori. giusti, 4-ii-662: ogni gentil
, i-38: le spente fiamme de'barbarici cuori alquanto per le parole di costui si
sette di fiori e la dama di cuori, l'asse di quadri, e il
versi e rimescolandosi e diffondendosi per tutti i cuori. rosmini, xxvii-96: sebbene iddio
profonda. montano, 1-207: che i cuori esperti, frusti, indurati siano meno
adoratori / ci recano in tributo i loro cuori. -avanzare una proposta politica.
delrentu- siasmo, dovette trovar simpatia nei cuori femminili, e, nel toccarne le
odore, il quale tragga e refrigeri i cuori che sono in sete e in ansietà
... senza tenerezza dei loro cuori, al gonfalone della croce.
ciascuno regretta uno stato naturale dove i cuori come le persone fossero libere. giannini-nieri
della vergogna, apparecchiate le vele de'cuori, le navi di lor persone insieme
1-1-278: ora iddio, che conosce i cuori degli uomini, ha renduto testimonianza a
: il profeta... conosce i cuori e le reni. tommaseo, i-195
e con penetratissima energia s'intirannisce de'cuori. orsi, 77: quei
amori / sfidar cupido e trionfar de'cuori. sinisgalli, 8-5: il senso del
acqua, che di continuo traboccava né cuori de'peccatori, acciò che si venissino
vincere la resistenza delle menti e de'cuori. -attitudine a dominare, a
quali, saettando egli et infiammando i cuori altrui, vi fa entro quelle piaghe così
o menti fiduciose nel futuro, o cuori accesi d'amore di fede di speranza,
vincolo giusto, che incolse i loro cuori al venir fuori; alla subita riapparita del
/ niuna filosofia / potrà spegner nei cuori / i germi de le colpe e degli
piantata già con troppo alta radice ne'cuori di tanti, che la seguitavano. d
per la nostalgia che s'insinuo nei cuori verso le placide e molli immagini del
... stimando annodati vicendevolmente i cuori anche degli altri, non dubitavano che aspirando
la sua sorgente nell'intimo de'nostri cuori. 10. momentanea reviviscenza di
la verità, faranno tante saette nei cuori de'tuoi nimici e faranno che ipopoli
capi adorato e riverito dentro i loro cuori. 2. come attributo di ossequio
io rivesto / di un accento che i cuori commova; / o malinconico vecchio giardino
. tarchetti, 6- ii-177: i cuori dei due giovani rivolavano malinconicamente al passato