animo; pervenire, insinuarsi nel cuore (un sentimento). sacchetti,
(566): insieme si sentiva al cuore una palpitazione violenta, affannosa, negli
pietà, lasciano accovacciati in fondo del cuore i vizi più obbrobriosi. viani,
della mente, la libera giocondità del cuore, hanno somma influenza sullo stato nostro
fece apparire quale un angelo colpito al cuore. l'espressione di mitezza che la
agricoltura la più conducente alla bontà del cuore ed alla generosità degl'istinti. boccardo,
carducci, ii-8-107: mi rimaneva nel cuore e nelle vene tutto l'eliso dell'
siano, possano sviare la mente e il cuore, la chiara rettitudine dei sentimenti morali
, cose d'epidermide e non di cuore. 4. medie. soluzione
io chiamo 'il libro del mio cuore '... da quello conoscerai
che vi disturba... -il cuore mi presagisce di dover essere sfortunata.
4. impresso (nella mente, nel cuore). -anche con valore avverb.
somma consiste in fissar questa verità nel cuore, non solo per saperla, ma per
se ne'rimproveri che mi fa il mio cuore, nella fiacchezza delle riferte mie fissazioni
mano di gente senza ingegno e senza cuore e senza iniziativa. b. croce,
stabilito, con tanta fissione, il cuore e l'intelletto e la volontà dell'
lo spirito, la mente, il cuore, l'attenzione); attento,
pallavicino, 7-9: pertanto vennemi in cuore che iddio mi degnasse ch'io con l'
22-74: gano avea fisso nel mezzo del cuore / di far quel che poi fece
fistu- lator menalca, / pascolate di cuore l'agnellette. = voce dotta,
94: la potea portar nel cuore qualche fistolo / che l'accecasse per
aveva fatto, come una fitta al cuore, un misto d'angoscia, di tenerezza
dobbiamo dunque con grande sollecitudine levare il cuore e l'affetto da questo tiranno del mondo
vede tutto questo corpo, e vede el cuore di quelli che lietamente sono buoni.
caterina da siena, v-241: il cuore non era schietto, ma attivamente si
della chiesetta, e si sentiva fitte nel cuore tutte quelle spade d'argento che ci
e diramate radici a chi darebbe il cuore? 0. targioni tozzetti, i-44
lodato dinanzi, è « flagellato » nel cuore. 6. rifl. colpirsi
scintilla di spirito che li commuova il cuore? baldinucci, 2-6-619: vedesi nel
venir su come una flatulenza di buon cuore, che lo spingeva a donarle il resto
flebili note, amo di pascere il cuore della soavità della doglia. berchet,
occhi neri. dossi, 546: il cuore m'inturgidiva di voluttà alle note lontane
cui è scritto sensualità e palpitazione di cuore, s'irraggiava per i suoi nervi.
principali si formano del sangue: il cuore della più sottil parte, il fegato
moderazione, della dolce ilarità del suo cuore. manzoni, pr. sp.,
è vero che ho delle afflizioni nel cuore. leopardi, ii-183: quasi volessero intrattenere
-che si commuove facilmente, tenero (il cuore). fagiuoli, 3-1-36: ho
. fagiuoli, 3-1-36: ho il cuore d'una certa sorte, / tenero
dorme / dopo l'amplesso, cuore contro cuore. / stanco, livido,
dopo l'amplesso, cuore contro cuore. / stanco, livido, assente,
, sognava che fluisse per il proprio cuore, per le proprie mani a quel
simil. roberti, i-215: il cuore umano è come un mare inquieto,
. segneri, iv-55: il nostro cuore, combattuto da forze al pari possenti
, 525: poi svegliàti, o confidente cuore, / lavoravam di buono, /
adunque raccogli insieme tutte le distrazioni del cuore e le fluttuazioni della mente, e
la tubercolosi, domani il mal di cuore, dopodomani l'ulcera di stomaco.
, ii-273: un giovine di tenerissimo cuore frequentava la casa di due gentili sorelle,
sensibilità. a averla troppo scoperta, il cuore ne risente. -apparenza, aspetto
nel monasterio freddissimamente e con poco buon cuore. bandello, 1-17 (i-198)
sangue freddo; si può desiderare il cuore caldo, ma la testa deve esser
vecchi rimbambiti, perché alla freddezza del cuore de'vecchi uniscono la fervida fantasia de'
fosse indizio dell'incendio concentrato internamente nel cuore. goldoni, viii-642: avete coraggio di
siena, iv-189: tutta la freddezza del cuore nostro non procede da altro, se
capo, e sì gran freddezza di cuore, che mai non mi venne fatto
acqua freddicela d'ottobre e il mio cuore era duro e freddo come i rettangoli di
. cor azzini, 3-30: il cuore prova una fredda scossa / s'avvenga che
le parole che si profferano con freddo cuore. m. frescobaldi, 1-22:
: rimiro le più belle statue col cuore freddo al pari del marmo in cui
: la coscienza è vuota, il cuore è freddo, e la tempra è
esigendo negli altri la mia espansione di cuore. manzoni, pr. sp.,
sangue che ricorre in tali alterazioni al cuore. domenichi [plinio], 26-11:
intorpidite le mie membra; ma il cuore veglia ancora. nievo, 1-206: mentre
loro cuore. a. cattaneo, i-415: la
.., si sentì rinascere nel cuore la sua specie di capriccio per lui.
sa bene quello ch'ella à in cuore, e risponde con parole fregiate.
aver bella fregiatura, ma con devoto cuore prieghi... di fare buona fine
corrispondenza di quanto mi fu intagliato nel cuore, non può dall'industria mortale venir cassato
fremere il labbro parole di fuoco quando il cuore non risponde a quel fremito con palpiti
viene bensì consigliata dall'intelletto, ma il cuore continua a fremere tenerezza e pietà.
toscani, 4: tu, uomo di cuore, come udirai senza fremere: -
salvini, iv-1-255: questo sfavillare del cuore, è una vergogna interna, e
... è un fremito del cuore sdegnato entro se stesso. p. verri
frugoni, 3-i-325: ah spietato mio cuore..., hai tracannato il sangue
freniche, la mediastina, la coronaria del cuore, la pulmonaria. d'alberti [
, né alla grande maninconia che il mio cuore porta, quand'io mi ricordo della
cppevóc 'diaframma 'e xocpsia * cuore '. frenoclonìa, sf.
aprire il suo intelletto e il suo cuore a un soffio di vita più alta.
antichi in questa terra sale rapido dal cuore alla punta della lingua così frequente.
mascardi, 431: la palpitazione del cuore è movimento anch'essa, ma rotto,
freschezza forte e giovane mi alitò nel cuore. cicognani,
, che sempre batte molto maggiormente il cuore nostro. s. bernardino da siena,
/ mi svegliaron dolcezza - nova in cuore. d'annunzio, ii-623: [
... l'aveva proprio ferita nel cuore. alvaro, 14-174: noi vediamo
alla sporcizia. moravia, 12-108: il cuore aveva intanto cominciato a batterle in fretta
accelerato, affannoso, frequente (il cuore, il polso, il respiro).
, imitavo. moretti, 33: il cuore batte frettoloso ed arde / nella ricerca
dell'astio che le friggeva sempre nel cuore contro marinetta. -vivere stentatamente.
et se gl'acconci dalla banda del cuore una pittima d'impiastro stesa in sur
lii-9-278: sua santità ha un cuore frigidissimo. b. croce, ii-5-163:
mi avesse trafitto, con dolcezza, il cuore. bocchelli, 3-99: ecco ch'
acuto tormento (1'animo, il cuore). nuccoli, vii-698 (5-4
ma con la testa avvampante e col cuore incandescente. d'annunzio, iii-
sangue che si risovviene / nel mio cuore disfatto. bocchelli, 1-i-253: sotto
guerrazzi, 5-82: lo abbraccerò io? cuore di pasta frolla. collodi, 408
, la mediastina, la coronaria del cuore, la pulmonaria,... la
vedendo lui, vittorio, testa e cuore di leone, percorrere a cavallo la
. cecchi, 25-29: bisogna qui far cuore e fronte / invetriata, e dar
sentiva un dileticamento, un graffio nel cuore, un soffio come le venisse dalle trombe
nella frotta di molti, ma nel cuore e fortezza di pochi, la vittoria consiste
, li-1-128: sono ben di gran cuore [i cavalli] per cacciarsi nelle
/ candido è men del tuo tenero cuore. manzoni, pr. sp.,
condita da un gran piatto di buon cuore. d'annunzio, v-3-175: ma disposto
monte di sabbia che avevo / in cuore ammassato per giungere / a soffocar la
, 375: come bisogna star sempre col cuore diacciato con questi frullini! e poi
. d'annunzio, v-1-92: il cuore balza al frullo gagliardo del primo siluro che
rimanga quivi come s'ei non avesse cuore di vedermi entrare in frullone e partire
bocchelli, 13-380: ne godeva il cuore d'operai e maestri, muratori e taglia-
. e tu sei tornata al suo cuore. 3. ant. rifiutare (
': il tradimento è frutto di mal cuore, e così fatto frutto diede elli
: le facoltà del corpo, di cuore e di mente ti frutteranno voluttà limpida
fa la grazia del santo spirito nel cuore, e fallo rinverdire e fiorire e
.. arano la terra del cuore perché fruttifichi. tozzi, iii-267: la
pensiamo... d'insinuarci nel cuore del popolo, come già il demonio nel
del popolo, come già il demonio nel cuore di èva, e fargli gustare il
la confessione, basta la contrizione del cuore. alora la mano della mia clemenzia vi
da tanti anni ha collocati nel mio cuore. collodi, 394: sulle opere buone
medicarsi, stando con codesta afflizione al cuore. -compiere opere buone a gloria
penitenza percuota fortemente la selce del nostro cuore e traggane le scintille. -in
nei fornimenti. montale, 1-50: il cuore che ogni moto tiene a vile /
. tassoni, vii-98: l'anima dal cuore, che è la fucina dove ella
bartoli, 9-292- 73: essendo il cuore la fucina del calor naturale, per
passione in su l'ancudine del proprio cuore. stigliani, 2-51: fatto è
la sua vita sarebbe trascorsa secondo il suo cuore. pea, 11-125: appena divulgata
moravia, 12-199: sebbene avessi il cuore lacerato la convinsi a restare, a non
la volontà reprime il vizio, il cuore si distacca dagli affetti terreni; rinuncia
specchio e suggello della natura, centro e cuore delle sfere, anima e mente del
, ii-7-26: mi saluti tanto di cuore valzania, e anche il saladini, che
, dimenticando il sentimento ch'è nel cuore di chi parla. d'annunzio,
ingannevole, con l'alito gli fuga dal cuore l'ultima ombra del cristo. pirandello
: andava infine procedendo [il nostro cuore] verso la sua unica giovinezza,
. andrea da barberino, ii-30: ripresono cuore e'fuggenti, facendo ritorno nella battaglia
ma non già l'udiva / tuffato il cuore d'odisseo nel sonno. fracchia,
è in noi più fuggevole che 'l cuore, il quale tante volte da noi si
, ii-480: fuggevolmente una voce del cuore domandava se essa avrebbe mai saputo compiere
, / la testa esercitante, avente il cuore / orrido, gorgicida, fuggi-letti,
mentr'io così piangeva entro il mio cuore. pascoli, 485: la terra
. -confluire (il sangue al cuore: per una violenta emozione).
e comincianne a pensare, incontanente lo cuore ci fugge e discorre ad altre cose
fugge l'animo e mi palpita il cuore disarmato di quel fortissimo usbergo che a
giorno di aprile, quando il nostro cuore era una fontana di gioia, tutta la
tornando egli ognora per impeto naturale di cuore a'suoi giuochi, a'suoi trastulli
: / quello che si ha nel cuore, / no, non si può fuggir
/ con un succhiello vo'bucarmi 11 cuore. carducci, 580: è il fanciulletto
in me più fuggitiva che il mio cuore. tolomei, i-91: il petrarca chiama
un nibbio, poi calò nel suo cuore rapidissima come un fulmine, e vi
bartoli, 42-i-191: questa passione del cuore... tutta vien giù e si
movimenti contrari, ma ordinati e naturali del cuore e deh'arteria, per refrigerio del
: l'acre discorso fulmina il mio cuore. brancoli, 4-225: ma quelli,
sua lettera cadesse sulle cascine e nel cuore di quella buona gente come un fulmine
cintura, ch'io / ti mostri il cuore nudo, / il mio cuore fumante
il cuore nudo, / il mio cuore fumante, arso di te. baldini,
ecco che si incammina verso l'enigmatico cuore della sua città che nessuno di solito
oscuro!), / vedo nel cuore, vedo un camposanto / con un fosco
/ e da l'augusto petto il cuore fumiga. -dare chiari segni di
germina fummo di vanagloria e di vanità di cuore. savonarola, 8-ii-95: sono alle
presenza. avevano tutti un peso sul cuore. viani, 14-363: trascorreva l'anno
aria un'oppressione funesta, di gran cuore desideravo che arrivasse qualcuno. -turbato
quel mostruoso criminale / frugando fin nel cuore della madre, / invece del funereo
locopone, 90-5: arde [il cuore] e encende, nullo trova loco:
/ che bruciano la gola e il cuore / col fuoco delle grappe. manzini
arde et incende [il mio cuore] del fuoco dell'amore dello spirito
fratello suo, e però nel suo cuore avrà fuoco di compassione, veramente questi
languida e inanimata del quadro che il cuore dipinge nella loro fantasia con tratti di foco
bruciarsi / per trarne fuora il mio cuore. sbarbaro, 1-27: divenni nella
, / fuori questa, nel mio cuore. montale, 1-52: bene non
quello che non si esprimeva, il cuore lo 'ntendeva con seco, in sé ritenendo
sei molle nel volto, aspra nel cuore. leopardi, 22-36: m'odia e
pene di fuori purgano i peccati del cuore dentro. guido delle colonne volgar.,
, e allora ti potrai legare col cuore con dio. marsilio da padova volgar.
, dicendo che esso segnoreggia sì che 'l cuore, cioè 10 mio dentro, triema
arditi come cesone e d'altresì grande cuore, di fuore che, in dare un
.. e quello che aveva nel cuore l'aveva sulla lingua, e le diceva
panteismo ha gradito, fuormodo, a cuore e alla mente dei moderni tedeschi.
. dall'imp. di furare e da cuore (v.). furaggiare,
g. gozzi, 1-163: in suo cuore colui non ha fatto altro proponimento che
-fa'che tue sapi dove tiene il cuore / questo malvagio, che mi t'ha
; lo palesò come l'aveva nel cuore. settembrini, 1-12: si tornò a
me, col mio furbo consiglio nel cuore. -sostant. foscolo,
del serpente è disceso al tutto nel cuore di lei, e tutta la ricerca,
sentina. stuparich, i-245: il cuore batte furiosamente. g. bassani
muro e si pose una mano sul cuore il quale ballava una sua indemoniata furlana
niuno abbia così freddo e agghiacciato il cuore, che, essendo in manifesto furto di
amore (o anche semplice appagamento del cuore), ottenuto con l'inganno o
., v-640: quello che ha il cuore pieno di male... sì
cernia s'induce nel lacciuolo; così il cuore de'superbi. crescenzi volgar.,
lece pungere ne men per gabbo un cuore, senza che muoia. -per
arma che, nelle nelle questioni di cuore, prevarrà a tradimento, gabellando la
, che si sono spartite il mio povero cuore come una torta di siena. dotti
nella tua luce scialba, / col mio cuore leggero, a una fatica innocente.
grande gagliardia ch'aveva in del suo cuore, che non aveva paura di morte
aspetto era sereno e virile, ferì il cuore della nunzia. -sostant.
buona quanto amabile, che hai 11 cuore, come l'intelligenza, superiore. e
piena di sangue e di vita, nel cuore di una città: e di se
città: e di se stesso nel cuore di questa folla gaglioffa. -sfacciato
contro ai pochi intemerati ancora e robusti nel cuore che far ti vorrebbero vergognar di quella
la gaieza che alcuna volta muove al cuore, e l'uomo diventa gaio, sa-
alacrità d'animo e con gaiezza di cuore portare mi sento. casti, 1-62:
lei di buona voglia e di gaio cuore qualsisia dura battaglia e perigliosa avventura.
mia fisonomia si va rasserenando, il mio cuore è più gaio che mai.
e a disputarsi quelle cinquemila pertiche di cuore. = dal lomb. galavron
a toccare ogni più rimota fibra del cuore. milizia, iii-44: 4 galante '
galanti sono per lo più di buon cuore. bresciani, i-ii- 507:
, una bella faccia di galantuomo, un cuore di popolano tanto fatto. fucini,
la donna prese lo fanciullo con gaidio di cuore. s. bernardino da siena,
: ami gesù chi vuol pace nel cuore, / tenendo l'alma di virtù
galletto,... benché non avesse cuore di moverle una parola, rientrò tantosto
hai testa di gallina, / avrai cuore di gallo. -bere latte di
discepoli pigliassero dalle colombe la semplicità del cuore, non la sagacità dell'ingegno;
. -sussultare di gioia (il cuore). aretino, 8-296: come
podere, cominciò a ballarvi suso col cuore, il quale gli galuzzò subito.
3. pulsare convulsamente (il cuore). tecchi, 12-96: di
di fiducia aveva bisogno. e il cuore le galoppava. brancoli, 3-18: il
le galoppava. brancoli, 3-18: il cuore di antonio galoppa come un cavallo.
, tanto i pensieri gli galoppavano in cuore. -svolgersi con ritmo ben cadenzato
nella regione precordiale in alcuni casi di cuore renale o di tachicardia con scompenso cardiaco
, con ritmo accelerato (battere il cuore). alfieri, 5-244: il
: io questa volta ci andavo col cuore scuro e non di buone gambe.
n. 7. -chi non ha cuore ha gambe: chi non è coraggioso
il proverbio trito: chi non ha cuore ha gambe. nell'uso popolare
poche fila nervose, che vanno al cuore dai ganglii, o nodi dei nervi intercostali
avvien nel petto del cavallo presso al cuore e nelle cosce presso a'testicoli,
nubi. morante, 2-262: il cuore, nelle sue gare contro la coscienza,
e con la sua saetta, nel macerato cuore..., ci ferì con sì
mi è garante della bontà del suo cuore. baldini, 7-118: c'è
, 8-350: mentre i pensieri, il cuore, la mente, la fantasia,
/ gli si ruppe la vena del cuore. pancrazi, 2-21: la volpe e
cominciò: « le voglio parlare col cuore in mano ». -gorgogliare.
lat. volg. * cardlolum 4 cuore ', dal gr. xapsta 4 cuore
cuore ', dal gr. xapsta 4 cuore 'e anche 4 cuore del legno
xapsta 4 cuore 'e anche 4 cuore del legno '; l'area di diffusione
di cardiopalma, o di soffiolino al cuore, qualche ombra radiologica di ulcera gastrica
. che riguarda lo stomaco e il cuore. = voce dotta, comp.
per loro, tutti questi sfoghi d'un cuore inconsolabile versati nel vasto seno del pubblico
venuto è a meno il gaudio del cuore nostro; il nostro ordine del canto è
iii-124: il timore di dio diletta il cuore, e dà letizia e gaudio.
el tuo amor s'accende nel mio cuore. baretti, 3-60: sono tre dì
. bartoli, 9-24-1-8: or entri in cuore, ancorché di ghiaccio, alcuna lieve
d'azeglio, 1-464: udivo nel cuore quella terribile voce che... vi
qualcuno il sangue nelle vene o il cuore in petto; sentirsi gelare; sentirsi gelare
monti, iv-370: mi si gela il cuore tutte le volte che mi accade di
gelare il sangue nelle vene, il cuore, il filo della schiena: impaurire;
persona, il suo animo, il suo cuore). bibbia volgar., v-793
, n-iii-990: non si può al cuore negare il principato, sì com'a colui
e perché 'l mio gelato e molle cuore / del calor naturai tutto s'accenda.
, iv-314: se quant'entra nel tuo cuore di ghiaccio non divenisse tosto gelato;
gelidamente, ma nello stesso tempo il cuore malato picchiava forte. pirandello, 7-359:
gelida mano... mi stringea il cuore. tommaseo, 3-iii-178: gli errori
: un soffio gelido gli spense il cuore, e cadde di sfascio. stuparich,
: fino alla tomba il tuo gelido cuore / porterai con la tua sete fanciulla.
gelo degli anni hanno agghiacciato il mio cuore. -tremito senile. fazio
. rinuccini, ix-255: triema [il cuore] d'amoroso gelo, / e
non sia scaldato quell'agghiacciato gelo del vostro cuore? parini, giorno, i-367:
nel custodire ciò che sta particolarmente a cuore o riveste speciale importanza. michelangelo
di un bene che sta particolarmente a cuore. guittone, i-10-118: adonque siate
sen. foscolo, iv-370: il mio cuore si gonfia e geme come se non
fino dai primi giorni che il vostro cuore gemeva profondamente. -subire danno,
i. alighieri, 254: il cuore sfoga, / e talora n'affoga
subbito l'occhio che vuole satisfare al cuore, geme nella carità mia e del proximo
: la madonna, con una mano al cuore, / geme: una mamma,
, cioè dolore e ripentimento di cuore gemire a dio, non niente dire parole
in roma, discorrendo al lanzoni a cuore aperto, si mette a declamare a
mi si genera un'altra quistione nel cuore di quella parola, che dice david
cui è scritto sensualità e palpitazione di cuore, s'irraggiava per i suoi nervi,
intormentendo fino a rallentarne i battiti del cuore. -intr. con la particella pronom
mi coricavo sul fianco sinistro, il cuore si metteva a battere così forte che ne
., 4-47: la tristizia generata dal cuore [il vino] scaccia e i
per certo che la mano e il cuore che le si offrono sono già dati ad
terzi, a me non dà il cuore di mettermi a riordinare la serie degli
senza reticenze, senza dubbi, a cuore aperto, abbandonandogli con spensierata generosità tutti
lui avea accumulato in segreto nel suo cuore. pasolini, 127: si muovono
da una malintesa generosità o dal buon cuore, perché tutti cercavano di non pagare
trincato, la gioventù che ci bolliva nel cuore, ci avevano sprigionato tale un'allegrezza
, viii-1121: voi che avete il cuore sì tenero e generoso, mi abbandonerete voi
bella giovane che è animata da un cuore virtuoso è un individuo tra il mortale
mi è carissima e mi tocca il cuore la generosa vostra intenzione; ma io
loredano, 1-29: è divino quel cuore... che nelle cose disprezzate
che frappone la società al genio ed al cuore dell'uomo. e. visconti,
egli è il poeta e il suo cuore è eternamente giovine, è il monello
di libertà falliti gli avean messo in cuore. -istintivamente. leti,
poiché amava di genio, e non di cuore. -di mio, tuo, suo
d'èva: dentro non ha cuore, / e di fuor non ha i
due geniture avverse; e il tuo / cuore diverge. viani, i9 * 39i
è 'l cane più gentile di te di cuore, che si raccorda del beneficio che
/ che il popol serra nel suo cuore amaro, /... fatto
delicato e voluttuoso ciò che va al cuore. monti, x-3- 521:
ei, nell'età gentile, ha il cuore vago. 13. arti gentili
, / la- sceranno inciso il loro cuore / sui calcinacci. -che possiede
andavo per siepi gentili / col tuo cuore a passo, / cari giovani occhi /
gentilóne, non può avere sì duro cuore da ostare per la sua parte, alle
, elevatézza di sentimenti, generosità di cuore, finezza di tratto; nobile,
amata non soltanto come pienezza lirica del cuore, ma come abito e gentilezza della mente
, la donna ama con tutto il suo cuore. d'annunzio, iv-2-484: disse
grande tenerezza e per grande gentiligia di cuore, egli cominciò alquanto a la- grimare
per amore dell'arte, e per buon cuore. -con amabile insistenza. di
che non m'è più uscita dal cuore: una virtù, linda, leggiadra,
a casa, m'è entrato sì nel cuore, ch'io non so che vuole
gentiluomo di bocca '. mi cadde il cuore in terra. io a corte e
pronti a infilzar la spada nel raggrinzito cuore dei padri nobili e a ricoprir colla cappa
tempo, che iddio compugne il tuo cuore, dàtti te medesimo a continui distendimenti
di passione in modo da toccare il cuore di chi legge; perché parlano il genuino
fioco cielo, / làbili: il cuore trasmigra / ed io son gerbido, /
e intendono che mandiamo al diavolo il cuore e la testa! in verità io non
infelice e valoroso manfredi, cadeva ferita al cuore la carena, 1-170: 'gerlino'
vischi e pungitopi / che il tuo cuore conduce / nella notte nel mondo, oltre
. foscolo, vii-110: tutti hanno nel cuore e nell'intelletto i germi e il
vailini, 68: soffoca nel tuo cuore i mali germi. -effetto, conseguenza
annunzio, i-222: dentro il mio cuore una maligna / specie di versi germina.
m'avvidi della mia follia estirparmi dal cuore i germini della nascente cupidità. boine
delle stelle / mi fa freddo nel cuore / più del ghiaccio dei fossi con la
. penna, 23: al giovane cuore / la riposata ridda / delle solari
preciso di quello che si pensa in cuore. oh che gesuita son diventato in quei
parte della congregazione delle dame del sacro cuore, fondata all'inizio del secolo xix
fondò la congregazione delle dame del sacro cuore. giusti, ii-466: una certa bou-
porta gesuiti, gesuitesse, e sacro cuore, eccoli tutti religiosi, parlare dell'
geto. bencivenni, 4-109: lo cuore è... come l'uccello che
abbassa quasi obbedendo al ritmo di un cuore. c. e. gadda,
. morelli, 288: più nel cuore della moria, apparivano a'più pelle carni
, e servi a lui con perfetto cuore e con animo di volontà; però
per troppa furia, per troppo buon cuore: gettate tutta la colpa addosso a
l'affetto tuo e tutto il tuo cuore e tutta la tua speranza getti in lui
sue difalte, allora gli fa gittare del cuore tutto odio e tutta rancura, e
e gittare, assai poco ingombrava del cuore. 28. tecn. versare
. giamboni, 61: dee il cuore suo temperare, che non sia troppo
io rinnovelli disperato dolore che 'l cuore mi preme: come e in
della terra e mi splendesse pure nel cuore una perenne primavera, fossi tranquillo e
cardiaca: quantità di sangue spinto dal cuore nel circolo arterioso in un minuto.
a ogni sistole da ciascun ventricolo del cuore (e nell'adulto è normalmente di 70-80
di colui che scioglie dagli affanni il cuore degli uomini, vi si esprimevano con
salomone corcos, e là, nel cuore angusto e malsano del ghetto nacque jacopo,
quelle un brutto diavol ghezzo / il cuore strappa, e glielo attacca in fronte.
petrarca, 30-10: quando avrò queto il cuore, asciutti gli occhi, / vedrem
forza dell'animo e si allontanassero col cuore ghiacciato dai dubbi di poter più opportunamente
sì cadaverico che mi sentii stringere il cuore sinistramente. ungaretti, i-23: un
verri, i-94: non v'è cuore così intrepido il quale non si dovesse
fondere il ghiaccio rappreso attorno al suo cuore. -senso di solitudine. d'
iv-313: se quant'entra nel tuo cuore di ghiaccio non divenisse tosto gelato,
senza dubbio, ma anche a un cuore di ghiaccio. -essere, sembrare di
caldo. -essere un ghiaccio al cuore: rendere impassibile di fronte alle sofferenze
questo subito apparimento fu un ghiaccio al cuore del galantuomo, il quale diede per perduto
il ghiaccio nelle vene', sentire il cuore, il sangue farsi di ghiaccio:
trovarala ghiaccia: che ti significa il cuore quando hai la parte in te.
sangue che non sia ghiaccia nel tuo / cuore. fracchia, 148: trovai.
questa estate discioglieva finalmente il ghiaccio suo cuore e la preparava all'amore.
govoni, 2-211: piantandoci e rimuginandoci nel cuore / quel ghiacciuolo spietato a doppia punta
2-2-278: mi viene uno ghiado intorno al cuore, che mi toglie le parole e
uno il quale ha una malinconia nel cuore che l'ammazza, e trovasi in compagnia
che per appetito, e questo appassire del cuore si chiama metter giudizio: bel fiore
, che avrebbe dovuto fare lega col cuore e servirlo, straviata dai pensamenti ghiribizzosi
senza rotture (e può essere a cuore bianco, se si ottiene mediante un
un processo di decarburazione, o a cuore nero, se si ottiene mediante grafitizzazione
edizione. campana, 188: il cuore dei poeti è ben talvolta / bello
dell'ascensore, col suo giacchetto a cuore, era trattata con ima strana confidenza
essersi di nuovo chinato a riascoltare il cuore del giacente, tra 10 stupore angoscioso
di superbi monti, la vena del cuore d'italia. 7. lasciato
mole di carta stampata mi pesa sul cuore di notte e mi seppellisce ancor vivo
ugieri apugliese, xxxv-1-896: in lo mie cuore senno giace. monte, ii-400:
che 'l sangue si raguna intorno del cuore, perché ne riceve angoscia e 'ndeboliscono gli
con subito dispiacimento nel giaciglio del nostro cuore, dove ella è nata, ogni
, 2-149: se tu esplorassi il cuore del giacinto / anche col microscopio,
mani, dall'arco sempre teso del cuore accese giaculatorie ne mandava sopra le stelle
di malachia, per prender di mira il cuore divino. batacchi, i-259: spesso
dei limoni; / e il gelo del cuore si sfa. -con l'aggiunta di
giallogniolo. redi, 16-iii-246: il cuore... è circondato da una certa
sì grande [pascal] ed un cuore sì ben fatto si lasciasse sedurre dagl'inganni
. stirpano e diradicano del giardino del cuore le quattro radici d'orgoglio. castiglione,
pataffio, 4: egli è pur cuore e cuffia, e non ha gina.
.. gli strappai / fino al cuore i suoi petali odorosi / riducendo il
tagliata e dilacerata è ninive; il cuore è triste e dolente, e le ginocchia
-con le ginocchia della mente o del cuore piegate: con umiltà e ardore profondi
stessi reali piedi con le ginocchia del cuore. carducci, ii-6-87: posso ringraziare
bibbia volgar., vii-459: ogni cuore diventerà lasso,... e
: le ginocchia mi vacillano. il cuore mi batte perdutamente. sto per passare
come faresti, dolce pantera, col mio cuore. de marchi, ii-942: è
. cicognani, 1-203: à giocato col cuore della gisa come il gatto col topo
. -battere, palpitare (il cuore). spallanzani, 4-iv-278: non
altro fonte, cioè dal non potere il cuore liberamente giuocare. -colpire,
l'amicizia; l'amicizia richiede del cuore e a noi ce l'hanno strappato i
, / in una morbida cuna, col cuore beato di chicchi. bartolini, 4-235
un pezzo disfatti, mi risuscitano in cuore; è una danza macabra di schioppettini,
ci avvezza indovini, / pietosi di cuore; / doventi un signore / con pochi
credo bene: ero quasi ancor vergine di cuore, quantunque già rotto dall'osservazione della
della coda, forato o reciso il cuore, facevano sempre il medesimo giuoco.
fare cosa che gli stia molto a cuore. lippi, 1-71: andò la
e facea sì bel riso giocondare ogni cuore. betocchi, i-56: per viali di
della mente, la libera giocondità del cuore, hanno somma influenza sullo stato nostro
volgar., vi-286: la gioconditade del cuore, questa è la vita dell'uomo
scienza spirituale, come vino che rallegra il cuore agli uomini. equicola, 7:
-indovina, se quello ch'io concepo nel cuore mio, si può fare. boterò
in vece de'quali stanziano nel mio cuore sempre gioia e pace. grazzini,
amore a vent'anni mi inondarono il cuore in una volta. -consolazione spirituale.
vi scriverei lettere con quella effusione di cuore che si suole usar coi più cari
prende. delfino, 1-441: l'afflitto cuore / sentirà gioia pari al gran dolore
e io che ero tornato a casa col cuore in gioia, sai: ma lo
del nostro mondo raro): un cuore. -opera artistica o letteraria sommamente
non hanno niente di solenne e mostrano un cuore che si rivela in mezzo alla vivacità
, cióndoli,... il cuore in saccoccia incartato ed il sorriso stradoppio.
la poesia... allegra il cuore, fa giubilar la mente, fa gioire
/ dall'error lungo; e nel suo cuore è vano / ciò che gioì,
lontano, non veduto, sognato co 'l cuore. cicognani, 2-207: forse dentro
ciò che ti dice giornalmente il mio cuore. -abitualmente, comunemente, ordinariamente.
, una serata così fa bene al cuore! -buon giorno: v.
(soprattutto nella locuz. giovane di cuore). boccaccio, v-46: giovani
nel parlamento uomini ancora abbastanza giovani di cuore, abbastanza energici di carattere, che
: egli è il poeta e il suo cuore è eternamente giovine. -con
). settembrini, iv-361: il cuore l'ho ancora gagliardo e giovanile,
all'avaro, quando il suo dolente cuore non soffra di spenderne ne'suoi bisogni.
, i-33: altra dolcezza non restava al cuore che questa amarissima memoria, e però
e vivacità (dello spirito, del cuore); slancio vitale. capellano volgar
: appare per certo che in vostro cuore sia gioventude, perciò che l'abisso assai
, tarchiato, panciuto, ottimo di cuore,... era il più gioviale
con quella giovialità di volto e di cuore che è propria de'servi di dio
. assai dispersi / le ricchezze del cuore, e spoglio invecchio. sbarbaro, 3-58
girata d'occhio, amore avventasse nel cuore di chi lo mirava faci e saette
giubilante marta, io penso che il tuo cuore non era nel tuo corpo, ma
dio, e sempre mi iubbilava il cuore di speranza e di fede. rosa,
il giubilo si è quando la letizia del cuore non si può esprimere per la bocca
. d'annunzio, iv-2-108: il cuore le balzò di giubilo nel seno come san
ogni mondana affezione, gli occhi del cuore rileva a contemplare l'orazione monda,
, il giubilo, l'espansione di cuore del pubblico intero per i suoi liberatori.
né uomo né femina, ma intendere di cuore, e
de l'uomo non àe discrezione nel cuore a giudicare lo dricto dal falso.
peccato è giudicare delle secrete cose del cuore d'un altro. davila, 286:
1-102: ha la rettitudine profonda del cuore, quell'intimo senso morale, che
pel vacuo delle cupole roboando gelava il cuore per paura, che gli angioli sonassero
che bene spesso sono fin dentro al cuore, come può egli saperli, se
legge in questa città secondo il suo cuore e il suo sentimento.
sangue freddo; si può desiderare il cuore caldo, ma la testa deve esser
: molestato da una grave palpitazione al cuore et arterie giugulari, respiro difficile, ostruzione
volli riassaggiare il giulebbe: il 'cuore 'riletto dopo 1'* al di là
malipiero, lx-1-128: s'ella giulivasse nel cuore in questi ingressi, lascio pensarlo a
genti bellissime, sono confluite nel nostro cuore, a darci gli attimi della trepidazione
le cose accessorie spesso ci stanno a cuore o ci preoccupano più di quelle essenziali.
giungono al colmo. -giungere al cuore: muovere a pietà. palazzeschi,
tutte le corde per giungere al suo cuore. -giungere alle frutta: v
fondo, di prima giunta, nel cuore femminile. -dare, fare giunta
: e bene intendete se mi batteva il cuore, sospirando di voi, e della
bartoli, 20-15: tutti d'un medesimo cuore si giurarono a difender la chiesa.
.., e'mi darebbe il cuore di fare i piacer miei in guisa che
, strappargli la lingua, cavargli il cuore. botta, 5-343: si avventavano
lei è giacobino, gli passerei 11 cuore con questo coltello. manzoni, fermo e
medici, i-39: acciò che il mio cuore gli dessi più fede, giurò per
solamente pronunziai la sentenza nel segreto del cuore, ma la palesai ad alta voce
adunque oggi, e pensa nel tuo cuore, che iddio è signore suso in cielo
sm. disus. giusta cuore. redi, 2-33: gli
come se fosse un composto di cuore (v. giustacorpo).
, 6-130: molti han giustizia in cuore, e tardi scocca / per non
. piena conformità delle azioni e del cuore dell'uomo alla volontà di dio (manifestata
lingua mia, conforme alle meditazioni del cuore, parlerà sempre delle giustizie tue.
55): se n'andò, col cuore in tempesta, ripetendo sempre quelle strane
di farlo riuscire a dispetto del vostro cuore. cesarotti, i-311: insegnò [
fanno per la giustizia, sono dolci al cuore lo quale ha ricevuta la scienza di
genti a giustiziare: che non è cuore che sia sanza piatà, come cuore
cuore che sia sanza piatà, come cuore di mala femina. marsilio da padova
, percuota e tagli, sicché del cuore ferito e contrito esca quasi un sangue
dirla giusta giusta e con sincerità di cuore, non ho scritto perché sono stato sempre
sin nelle pieghe più riposte del suo cuore, per scrutarla con quel viso pallido e
sé le chiama; e pur non han cuore di abbandonare per esso il lor tetto
, 33 (566): tra il cuore e l'ascella... sentiva
a campanile dentro le arterie verso il cuore. barilli, 5-55: il bianco [
... sì si puose in cuore di glorificare più ionata. -adorare
. carducci, ii-19-232: di gran cuore avrebbe assistito alla commemorazione della gloriosa arma
empietevi, e vedete se vi da 'l cuore d'intendere il testo dalla semplice glosa
, la mediastina, la coronaria del cuore,... la frontale, la
della laringe, o nei vizi di cuore scompensati e nelle nefriti, e si
fartene, e stimolato dal calore del cuore porge nutri mento e sostentamento
, / per lo più d'aver nel cuore / avarizia, e non amore.
, era quel che mi attirava il cuore più d'ogni cosa. -ripetuto con
disarmarti, non giova neppure spremersi dal cuore l'ultima goccia di dolcezza. saba
di umore staccatasi dal capo e scesa nel cuore). lorenzo de'medici, 7-137
fosse alzata a prendere le gocce per il cuore. -goccia militare (anche goccetta)
consistente nella presenza suua superficie o nel cuore del getto di un piccolo globo metaluco
1-73: non m'era più in cuore la ruota / delle stagioni e il
l'uscita per gli occhi, gocciola sul cuore e su l'altre
tu, mio amore / che godevi nel cuore / d'una gioia secreta.
, /... godevi nél cuore / d'una gioia secreta.
negai; e non ritenni il mio cuore, e lascia'lo senza freno usare
reale, siccome non ha imperio nel cuore umano, così nemmeno alle umane lingue sopra-
, essendo ministri e interpreti d'esso cuore. monti, v-333: godendo egli
. carducci, iii-8-238: il largo cuore e l'allegra fantasia del re dei
tenea un così bel giovinetto, prese cuore. = deriv. da gongolare per
71: tanto dolore di contrizione fu nel cuore, tanti sospiri nel petto, tanti
re non arrivò mai a sbarbicargli dal cuore, rinforzato dalla gola di guarire e
verga, 2-148: ei sentì scoppiargli in cuore, montargli alla testa, affogargli la
, 4-69: immantinente bevè con tra suo cuore quella cotale acqua della lavatura a piena
corpo. -avere, sentirsi il cuore in gola: essere in preda a
la tortora... ha sempre il cuore in gola. penna, 182:
, 182: ce ne andammmo con il cuore in gola / ridendo e incespicando ad
colpo, quasi prima di riconoscerlo, il cuore in gola. -averne fino alla
in gola; amaro, che al cuore non giunse. -balzare alla gola
verga, ii-52: in fondo al cuore poi come un punto luminoso, come
-balzare, battere, palpitare il cuore in gola: pulsare con ritmo accelerato
, senza guardarli, sentendosi palpitare il cuore sotto la gola. d'annunzio,
. d'annunzio, iii-2-990: il cuore ti batte in gola, rondi- nina
fatto le scale di corsa. il cuore gli balzava in gola. -bruciare
sbarbaro, 1-143: mi gonfia il cuore l'inquietudine della primavera.
): vennegli un gran pensiero al cuore e l'animo gli cominciò a gonfiare.
scoppiano. foscolo, iv-370: il mio cuore si gonfia e geme come se non
: non gonfia... il tuo cuore di rimpianto, di delusione, di
desto; sentiva una gonfiezza penosa nel cuore. 2. ingrossamento, agitazione
. vederi, 1-73: ho il cuore così gonfio di canto / che non posso
il suo sfogo: venuto fuori dal cuore gonfio di me. -cuore
-cuore gonfio: v. cuore, n. 27. -gravato,
3-482: fra le tante « feste del cuore » celebrate e cantate coi soliti gongorismi
gonnella: avventura amorosa, affare di cuore. d'azeglio, 4-27: quando
che la fanciulla avesse una brace sul cuore per me, sebbene marcello non tirasse
prima gorgata, l'odore piovano giungendomi al cuore innanzi che all'orecchia lo stroscio!
il licore, / confortato il mio cuore, / dolce mi fa cantare e
vezzosi gorgheg- giatori che le doleva il cuore nel separarsene. 2. chi
mai. -gotta caduca, gotta di cuore: mal caduco, epilessia.
]: gotta (non dico gotta di cuore che è il mal caduco),
ii-228: quando egli avesse voluto mostrar cuore, prontissimi fino all'effusione dell'ultima
volgar., i-290: gravato è lo cuore di faraone, e non vuolse lasciare
destino questo dono che io ricevo con cuore tremante. cicognani, 9-74:
ciò che faccio mi fa grave il cuore. casse sera a
... quantunque soffra gravemente di cuore. -con sonno profondo. ovidio
.. ella si era sentita vuotare cuore e cervello. pecchi, 11-12: ho
fino a quanto durerà questa vostra gravezza di cuore? boccaccio, dee., 3-9
viso la gravezza inerte e impietrita del cuore disamorato. 6. austerità
, il peso dei visceri gli gravitava sul cuore. -per estens. incombere.
cocchi, 4-2-6: un vizio aneurismatico del cuore, cioè la mole di esso molto
lo stampi ne gli occhi e nel cuore, diverrà ella perciò più avvenente, più
rendimento di grazie s'esala dal mio cuore per le piccole ignude che sanno di
, ha delle ispirazioni che toccano il cuore: colle prime digrada gl'inganni, colle
ii-10: quale cosa meglio e megliore in cuore portiamo, se con lingua diciamo,
è appellata lo spirito d'intendimento nel cuore. boccaccio, dee., 2-5 (
li-1-401: le supplico con le viscere del cuore a graziarlo di qualche provvisione. redi
, che ciascuno l'amava e di puro cuore e singulare affetto. fioretti, 2-22
graziosa, chiara e bella / muove nel cuore amore e gentilezza. p. fortini
: il grazioso iddio gli toccò il cuore in modo che incominciò a disprezzare le
bella giovane che è animata da un cuore virtuoso è un individuo tra il mortale
al marito moribondo non avevo voglia né cuore di fare il grazioso. -ant.
un doloroso sospiro tutto il suo tenero cuore, gli voltò in atto sdegnosamente graziosétto
mascardi, 6: mi rimordeva il cuore d'ingannare i leggenti col vendermi per
vie via ». -animo, cuore. bibbia volgar., vi-196:
: il bito (e anche animo, cuore; protezione). tentar di salvarsi a
nazionale. giusti, i-60: il cuore è fatto arido, gretto, diffidentissimo
, 255: egli [il cuore] è lacerato / per greve mal sofrire
. valeri, 1-73: ho il cuore così greve di pianto / che non
signore, ho gridato con tutto il cuore. arici, i-200: alla madre
/ il grido, sola, del mio cuore, / grido d'amore, grido
, grido di vergogna / del mio cuore che brucia. pratolini, 9-296:
cieca. / accende fiamma di disio nel cuore. matazone da caligano, v-500-134:
di lata ed allarga il cuore, per lo cui movimento si muove
gusti, di inclinazioni; sobbalzare (il cuore: per l'insorgere di un sentimento
grillo: di mediocre intelligenza. - cuore di grillo: pusillanime, pauroso. -petto
. ferrari, vi-1088: dentro il mio cuore stride un grillolino / innamorato della tua
se com'io te l'apre [il cuore] or chesto or chello, /
, 166: quello che aveva nel cuore l'aveva sulla lingua, e le diceva
guerrazzi, 2-663; le grinze sul cuore vengono più spesse e più brutte che
nenciale, 212: la nencia tanto nel cuore mi s'inconia, / ch'i
sotto terra il battito di un grande cuore, come se le gualchiere di un mulino
che le scottano la pelle ed il cuore. barilli, 2-139: prese a
/ alle fanciulle schiatta da frenesia il cuore: / resta qualcuna con pura gualdrappa
, uno ch'ha la figura d'un cuore, chiamato guanavana, al di fuori
. per mettere a dormire il vecchio cuore / su un guanciale di sogni.
la lor passione, e la rosura del cuore, che gli affligge e gli divora
motivo dell'astio che le friggeva nel cuore contro marinetta, quantunque in faccia la
cartella, e così impedisce che il cuore della piramide più non passi oltre,
armatura avvitata sulla corazza a difesa del cuore. pisacane, ii-18: a difesa
: 4 guardacuòre 'e 4 guarda cuore ', pezza d'arme di rinforzo di
'; per il passaggio da corpo a cuore cfr. giustacuore. guardadighe, sm
. landolfi, 3-225: smarrita nel cuore [la civetta], sbarrati gli
polso, gli messe una mano sul cuore. d'annunzio, iii-i- 995
guardarsi, e abbozza i moti del proprio cuore, e salta nelle più opposte direzioni
laide e diverse tentazioni e cogitazioni del cuore, le quali spesse volte scuotono l'
li buoni detti non t'escano di cuore,... fa che tu sia
li gran colpi ho già perduto il cuore, ma s'i'ti dico ch'io
guardatori; e gli orecchi sono messaggi del cuore. 2. figur. che
, 329: con vanità di cuore, con leggerezza, con modi e
, cosa c'era, nel mio cuore, le lunghe notti d'inverno,
guardia della lingua è grande guardia del cuore. niccolò del rosso, vii-480 (24-2
con gli spirti in guardia al cuore. -dare, affidare, commettere
di sentenze, 1-33: guarda lo tuo cuore in tutte le guardie.
con aria scherzevole: -badate al vostro cuore: tenetevi in guardia! alvaro,
: mi sembra di sentirmi battere il cuore nel soprabito attillato di guardia-marina, rammentando
è consigliera audace e malfida guardiana del cuore. 5. persona preposta al
occupato il detto re a guarentire il cuore e le viscere de'suoi stati,.
ochii senza pietate duramente dissipando [il mio cuore] el stradano e...
bocchelli, 2-40: del mal di cuore non c'è ricchezza che guarisca.
. una potentissima macchina ad espugnare ogni cuore, ancorché di crudeltà guernitissimo. manni,
toro sotto le dita e presso al cuore. -evirare, castrare.
e mi s'era già messo in cuore qualche poco di buon fondamento. tommaseo
da siena, 65: perchè 11 cuore loro è fracido e hanno guasto el
nelle più grandi, di dove il cuore è per lo più sbandito e gli
x-135: vidi subito che in quel cuore ci era troppo guasto e che il
1-131: una notte, / col cuore fasciato / di crudeltà e d'ira fredda
): così fatto è questo guazzabuglio del cuore umano. verga, 4-87: andava
? carducci, 523: questo cibreo del cuore, in verso e in prosa,
più il tuo sapere e il tuo cuore, che il titolo e le cinque mila
stefani, 7-159: che dio metta in cuore a chi fa mate alla città di
di castità e in perpetua riposanza del cuore. bettinelli, i-i-xliv: se rivolgiamo
'l diavolo che guerreggia il castello del cuore, quando elli truova la mastra porta
, i-816: giù dentro a 'l cuore un gufo mi cantava / a tratti a
delfino, 1-40: era il mio cuore / tutto lieto e fastoso / nel
guidatrice della macchina mi faceva tremare il cuore ad ogni istante, volava lungo le
. idem, 1-4: allegratevi collo vostro cuore, che lo guigliardone è grande in
i pugni. palazzeschi, ii-75: un cuore guizzante vorrei per trastullo, / trapungerlo
sento / nel più riposto loco del mio cuore. bandello, 2-36 (i-10-51)
di gusto come quella sera. -di cuore, con passione; con compiacimento,
questa sorta non persisteranno nel fondo del suo cuore e non troveranno forse, nella spaventosa
basta; la ringrazio anch'io di cuore per questi miei figliuoli. leopardi, 25-24
9-22: sanamente nota e fermati nel cuore di fuggire la dazione, la giattanzia,
1-142: troppo alta ci sta nel cuore l'idea della poesia, perché non dobbiamo
mio aspetto più gaio, il mio cuore più compassionevole. manzoni, pr.
idea del principe, ricresce ancora nel suo cuore la venerazione, la docilità, l'
un'idea improvvisa / mi strinse il cuore, m'occupò il pensiero / di mostri
continuo gli sta scolpita in mezzo il cuore. marino, 10-79: chiese a la
vantaggiosa ed amabile idea e del bel cuore e de'colti e felici talenti di
e poi? oh, il mio cuore non sapeva resistere più a lungo, nemmeno
aspirazione dell'animo; puro desiderio del cuore; fine lodevole dell'azione; idealità
uomo che aveva portato fino allora nel cuore. ungaretti, xi-18: c'è
per bontà d'animo, per debolezza di cuore e forse di mente, aveva avuto
animo; puro e ardente desiderio del cuore; complesso di idee e di princìpi
... non hanno potuto svellere dal cuore di milioni d'uomini la certezza che
cittadino, un che portava / sul cuore, idest sul culo i suoi quattrini.
interesse sopra ogni bene, teneva il cuore dove aveva il tesoro. leti, 5-1-77
idolatria non di mente, ma di cuore. bocchelli, 5-180: le
, 1-xl-115: le desidero con tutto il cuore la verificazione di tutti quei beni che
damo che 'idoleggia'la dama del suo cuore. nievo, 223: furono beate
che si verifica nelle malattie di cuore in fase di scom penso
soggiogamento delle passioni, un'igiene del cuore, una scelta tra bene e male.
sogliono non di rado le arterie del cuore nell'età molto senile indurirsi e farsi
notte... ella piangeva col cuore sfranto per rosa, la sorella sua
vincere, e ciò si raggiunge educando il cuore e la mente colla lettura di buoni
brusoni, 610: gl'intrepidi tengono il cuore aperto, ed è loro ignota la
2-21: per viltà mancò loro il cuore. dante, par., 33-133:
mente. bettinelli, vi-227: il cuore il più sensibile. manzoni, pr
, 21: sempre mi torna al cuore il mio paese / cui regnarono guidi
insino alle interiora, e trassene fuori il cuore del mio misero compagno, e diligentemente
lo spirito, la mente, il cuore); esultante, giulivo. salvini
foscolo, v-166: son certo che un cuore ilare e pago è 11 ringraziamento migliore
10-ii-48: questa ilarità nascerà facilmente in cuore al cristiano, allorché usa carità verso
chirurg. anastomosi di la via immediata al cuore. r. cocchi, 1-27: due
moniglia, 1-iii-513: io che son di cuore illabile, / sempre stabile / tiro
alla caduta d'urbano cadè parimente il cuore alla corte; il languor delle membra del
tempo, e la variabilità dell'umano cuore hanno illanguidito l'amore. leopardi,
e vinta la mente ma non il cuore, né la facoltà degli affetti, sebbene
ii-8-329: com'è solo il mio cuore e deserto il mio studio, e triste
illeggiadriresti e ingentiliresti tutto, il mio cuore e i miei studi, i miei
. bonini, 1-i-207: non ritrovasi cuore sì addormentato nella virtù o inletarghito negli
l'anima, ben altro vorrebbe il cuore. rebora, 233: l'umana speranza
sapienzia tiene in pace la segnoria del cuore e del corpo. firenzuola, 82
conoscendo il padre giovanni per illuminazione del cuore, chiamò con cenno un suo famiglio,
solitudine campestre ove sfoga l'attività del suo cuore cogli esseri vegetabili, pascendosi anche talora
ti prego, / illustra questo ottenebrato cuore, / per sue colpe io noi
a tutti gli uomini potesse nel mio cuore leggere a chiare note quei sentimenti,
, illustrissima giovane,... aver cuore di conversare domesticamente in sembianza di donne
l'umiltà vera e la divozione di cuore. 2. intr. diventare
imbandisce, il tosco che cova nel cuore. pinamonti, 551: la nostra natura
interrogazione molto imbarazzante per l'ottimo suo cuore, il cavalier torchiara si grattò il capo
, necessitando la prelatura ad imbarazzare il cuore. siri, 53: imbaraciato il suo
era custodita la tavolozza larga come un cuore innamorato, tutta imbarcata, i colori vi
fu mitigata e sedata dalla freddezza del cuore, e dall'imbecillità delle membra.
male contemplando lucidamente la perfetta imbecillità del cuore. angela si sapeva idiota. contemplava
sta, colpito in fondo / al cuore. imberbe, intonso, èsile, biondo
., mi stillarono una certa pace nel cuore onde non avevo sentita mai più la
non dà lor nella punta del cuore. varchi, v-690: degli imber-
. ojetti, i-350: rivedi col cuore le strade fangose, fatte torrenti d'
ben può affogare in quello e mente e cuore, imbestiandosi turpemente nella ubriachezza. nievo
le ha imbevuto, scuote via dal cuore le viltà che una falsa arte le ha
stufi e desperati si dolgono di vero cuore, ma troppo tardi, invano, con
i capelli m'imbiancano, e il cuore mi si ammala nel petto. cassola,
oggetto si fuggono e si riducono al cuore. per li primi si sente caldo e
pietà negli occhi; ma nel profondo del cuore vi hanno l'odio e la vendetta
cesari, 6-335: nel corpo umano il cuore manda il sangue per le arterie
esse il travasano e 'l rimandano al cuore. 8. penetrare, invadere
stretta valle rocciosa che si addentrava nel cuore della montagna. 7. parte
3-203: giovinotto, non imbolsite il cuore con tali smancerie, leggete cose più
le ginestre e i rovi, col cuore che mi balzava come a un bandito
intatto e non scrutato nel fondo del cuore; se valga, dunque, questo
cappellano colla verità sulle labbra ed il cuore in mano; il segretario colla bocca imbottonata
, mentre imbozzimava l'ordito, aveva il cuore nero anch'essa, pensando a compare
ritonda, 1-224: con allegro e valente cuore, imbraccia lo scudo e impugna la
squarciamenti delle spade, purché preservi il cuore e salvi il petto da puntura anche
, con che lo passò sotto il cuore. pagano, ii-129: i vescovi a
figur. lupis, 374: quel cuore ove sudavano i martelli a battere treccie
da quell'oro fangoso che impania il cuore. foscolo, xv-346: se le
xv-346: se le lettere devono imbrattarmi il cuore di pettegolezzi, d'invidie, di
pagliaresi, 132: dammeno [il cuore] ancor, signor mio, invincibile /
: non so dove mi porti / o cuore fatto d'ali di colomba / con
in loro, e l'abiurano con raumiliato cuore, son più vicini al regno dei
imbrogliare le vele, le facevano tremare il cuore. -imbroglia!: ordine con cui
ha imbrutiti nella mente, nel cuore e nel corpo. padula, 446:
.. /... ti fai cuore, e vieni e vai, t'
ebbe contrizione, né si pose in cuore di rimanersene, il demonio vedendolo da
non che egli ha del continuo nel cuore la donna sua, e sempre a
ad estremi opposti, ai giusti desideri del cuore. or tolta l'imitazione della
ragazzi parlava solo di santa rita, del cuore di gesù e delltmmacolata.
se se'immacolata, ben contrita nel cuore e da lui ben confessata,..
v-520-124: per ciò non puoi lu cuore / né la morte imagenare, / quando
memoria, nell'intelletto; imprimere nel cuore. bondie dietaiuti, 293: oimè
profondissime e voi l'avete 'maginate nel vostro cuore e nella vostra mente. s.
affetto, immaginala bene e diligentemente nel cuore. savonarola, ii-64: immaginati quanto tu
tua bellezza, senza la disperazione nel cuore! leopardi, 39-66: d'ogn'intorno
, egli per forza ne la caccerà dal cuore. pulci, 6-63: alla città
mitologia, si empie la testa e il cuore di quanta allegrezza sa e può,
una sera nel ballo si sentì rapire il cuore da un'imaginata bellezza. pallavicino,
, 6-42: a'superiori piagneva il cuore di accettar quelle accuse ed imporgli penitenze
-ant. rivolto con la mente e il cuore. anonimo, i-561: sì son
... ti farebbe un'analisi del cuore umano, anatomica certo, ma perciò
stretta, e così è fatto il cuore, a significare che noi dobbiamo sempre
già per gli occhi miei discesa al cuore la imagine della bellezza di costei, e
d'annunzio, i-108: ne 'l tenero cuore / voluttuose immagini / fiorivanti. b
. lo aprì nel petto e cavogli il cuore. carducci, iii-3-31: e voi
, invasioni, ci hanno purtroppo indurito il cuore. e ciò che soprattutto mi teneva
, il-n7: si conforta [il mio cuore] ne i liquidi cristalli del vostro
è una vena che viene immediate dal cuore, quasi un messo della intenzione del cuore
cuore, quasi un messo della intenzione del cuore. benivieni, 129: questo poco
personaggio che aveva nella memoria e nel cuore: sentiva la presenza di questo personaggio
, onde è la via immediata al cuore. -che seguirà subito dopo;
ora in cui... il cuore si stringe nella coscienza improvvisa, dolorosa e
mille libbre per un'oncia di buon cuore. 3. con valore
: un'immensa amarezza gli strinse il cuore. jahier, 116: città del
eterna immensurabile tristezza / che il mio cuore dissangua ma non spezza / offerte alle
donne altresì io credo meritevoli del mio cuore. tommaseo, n-515: un'altra [
riguarda il male imminente, congiunta al cuore dell'uomo, e però è come un
è come un peso che grava il cuore e l'animo dell'uomo. ariosto,
. de marchi, ii-893: col cuore immiserito,... donna im
avevan dunque immiserito a tal segno il cuore? 2. intr. (
/ in solitudine / stagna il tuo cuore. borgese, 1-84: in mezzo alla
l'anima sua, dal suggesto del cuore, movea la lingua eloquente ad immobilire
cristo, perché, essendo di gran cuore, amano immoderatamente la libertà. galileo,
suo'capricci un petto che era tutto cuore per amarti. siri, ix-973: rappresentava
iii-4-292: datemi -ei grida -a consolarmi il cuore, / datemi un piatto almen di
vedessero; né non voleva che suo cuore ne immollasse per la gran fidanza di
fiele sparso in tanti odi, col cuore arrabbiato in tanti interessi,..
nascosto attendeva una volta a lordarsi il cuore ed il corpo con un peccato immondissimo
ideale che non scaturisce dal suo stesso cuore, lo persuadono a tradire sé e i
sarei diventato scettico, avrei pervertito il cuore e l'ingegno nella immoralità. carducci
. lupis, 280: immorbidì quel cuore tra i piaceri, avezzo a fulminare
al mio petto, / il mio giovane cuore in sé immortala. 3
tribu- lazioni], acciò che con cuore virile ci stacchiamo dal mondo con santa
mondo con santa sollecitudine, e col cuore e coll'affetto, e cerchiamo un
vorrei l'eco chiusa / immortalmente dentro il cuore alla conchiglia. 3.
più che 'l tuo immortificato desiderio del cuore? segneri, 1-94: lo
: un triste presentimento mi strinse il cuore, quando, immoto alle preghiere e ai
sempre / udendo nell'immoto odio del cuore / il gran pianto del mare.
muratori, 7-v-367: coloro che aveano a cuore o il vantaggio proprio o l'
da l'imo de 'l mio giovin cuore / questo canto t'invio /
volgar.], 5-44: il cuore acceso d'ira tutto si commove, il
volgar.], 27-16: il cuore pigro e impacciato lungo tempo nelle cogitazioni
del rinascimento. bontempelli, i-863: il cuore mi impallidì. e. cecchi,
fragranti,... smarrite di cuore e impallidite di volto, im- mobilirono
alta allodola / l'impallinata al grande cuore in gola. jahier, 2-22: se
conoscenza di lady dacre, dama d'alto cuore e sapere, e s'impalmò con
da quell'oro fangoso che impania il cuore. segneri, iii-3-321: se basta
impaniato: io mi sento struggere il cuore. marini, i-121: stimò la verità
la tristezza noiosa che mi mette in cuore il dover star sempre impantanato fra 'l pensiero
. idem, 2-xxv-115: questo mio cuore gelido, che nel fiore dei suoi anni
da me che sono umile e mansueto di cuore. dominici, 1-7: impari dal
nel concetto ch'ebbi sempre del tuo cuore impareggiabile. carducci, ii-3-72: conosco
. carducci, ii-3-72: conosco quel cuore, quell'anima impareggiabile da pochissimi al
impareggiabile, proterva condizionatrice del mio cuore, ascolta. g. bassani, 5-79'
simmetrico. viani, 14-273: il cuore è situato in modo obliquo e a
. di imparare. della richiesta imparzialità di cuore. leggi, bandi e ordini,
,... mi ha messo in cuore un tale ribrezzo di quei paesi,
forze de'nostri muscoli, del nostro cuore di carne, e del nostro cervello tal
frequenti fermentazioni, che si sollevano dal cuore alla testa, empion loro 11 cerebro
.. dànno tanti tormini al lor cuore, con fare spezialmente al solo udirli
bocca asciutta e impastata, che il cuore mi tremava. impastatóre, agg
rosseggiante carico e la sua robustezza nel cuore. i. nelli, 2-3-2:
non cercasse questa unione ed impastatura di cuore. genovesi, 369: quei
maschiezza, di nobiltà devota e di cuore commosso che diciamo solitamente e con simpatia
egli è vero; ma, quanto a cuore, da impattarla con que'personaggi del
: io ne giubilo con tutto il cuore: solo m'impazienta questa quarantina che mi
, 6-1-77: chi mira con amor di cuore cristo crocifisso... incontinente è
sonno ed eccitato com'è, col cuore che batte all'impazzata, gli è
un'idea improvvisa / mi strinse il cuore, m'occupò il pensiero / di
prosa. -battere furiosamente (il cuore). bocchelli, 3-224: la
gli si scavava il petto, il cuore impazziva. -confondersi, aggrovigliarsi senza
essendo già vecchio gl'impazziro il suo cuore. casalicchio, 592: la voglia
sozze e vituperevoli parole, sentiva nel cuore sì fatto tormento che quasi ne era
per ciò il loro insipido e pazzo cuore. nievo, 802: sembrava impazzita
un parlare delle calcagna piuttosto che del cuore. -imbrattato, sporcato. -al
nelle mani penne di calunnie, nel cuore impeciature di zolfo. = deriv
onestà che non dànno impedimento niuno al cuore carnale e fracido. machiavelli, 1-ii-74:
morte ha levato l'impedimento il vostro cuore ne deve avere esultato. saba, 367
canti / come lo spinge il suo cuore? 2. fare in modo o
... da torre l'ira del cuore, perocché a modo d'un trave
loredano, 101: non gridò perché 'l cuore oppresso da una violente passione impedì la
in favore di qualcuno, prenderne a cuore la sorte. casti, vi-360:
... quanto sia impegnato il cuore amoroso di dio in volere un traffico
è obbligato a vincoli amorosi (il cuore). goldoni, x-227: temo
ha tale impegno con chi lo invoca di cuore, della chiesa avean tutto l'impegno perché
che si aumenta l'impellente energia del cuore. mazzini, ii-811: l'istituzione può
non partorì alterazione alcuna nel di lui cuore,... impenetrabile ai colpi
e in somma incertezza e impenetrevolezza del cuore umano. = comp. da in-
, 1-9-84: ma se alcuni avranno il cuore impenitente inffno alla morte,..
nel mezzo della tonaca turchina il suo cuore non più suo, impennacchiato di fiamme,
maligna... talor di tutto cuore. soffici, v-1-262: quel soldato,
l'ansia che impera / nel tuo cuore c'è, forse, anche nel mio
, iii-xn-14: oh nobilissimo ed eccellentissimo cuore che ne la sposa de lo imperadore del
fan conto (sebben ei fa lor cuore) / eh'e'passi tuttavia l'imperadore
romanzesca metafìsica e la delicatezza del mio cuore avrebbero giurato... d'aver trovata
d'annunzio, iv-1-54: il cuore gli si gonfiava come d'un'onda amara
imperfetto, per cui ci sta il cuore avviticchiato a questi beni di loto, sia
met donna dividere né il cuore né il letto del marito. fo
imperioso, / mi passeggia dentro il cuore. viani, 19-95: il vino
,... passeggia dentro il cuore e ne scaccia senza strepito gli affanni
. fucini, 588: una risata di cuore, se l'ospite era una persona
. cavalca, ii-7: imperocché il cuore dell'uomo è tanto altiero e nobile
una imperturbabilità, una costanza e fermezza di cuore sempre superiore a'suoi mali. mazzini
lamento. segneri, ii-277: il mio cuore ornai divenuto qual fragile palischermo, che
e pronta / gli fa impeto nel cuore. -muovere contro qualcuno o contro
insoavirsi..., vicino al cuore tutto affetto e dolcezza del pellico. d'
), colmare d'amore (il cuore, fanimo). - anche assol
un dolore (l'anima, il cuore); afflitto da miserie, ingiustizie
è l'ambascia ond'ho impiagato il cuore. papini, vi-326: oggi noi
[i tendini] tutto insieme il cuore..., ond'egli impiccolisce e
-contrarsi. guerrazzi, 2-519: il cuore gli s'impiccolì; pure nelle sembianze
iniqua, più pazienzia non può dimostrare cuore di re, non che di donna
tr'ore fossi stata dentro il mio cuore, ti saresti certamente impietosita del mio
..., morì di mal di cuore. 2. che deriva o
dolor forte ed acuto aggiela ed impietra il cuore. pellico, 3-117: un gelo
: ho... / un cuore che per lo spavento impetra. -essere
da siena, iv-113: fa il cuore indurare e impietrare. la mala usanza
. la mala usanza ti fa il cuore petrino e di marmo. bembo,
busone da gubbio, 1-166: col cuore impetrato e trafitto di dolore, piagnerò
. buti, 2-819: tu ài lo cuore et impietrato e tinto, sì che
mariano da siena, 22: non è cuore sì impetrato e crudele che non si
, impetri a'moti contrari del suo cuore. scaramuccia, 20: ogni virtuoso soggetto
, trovando il fertile terreno del suo cuore... non impietrito d'ostinazione,
febbri non impigliate dentro la sostanza del cuore... risanano. impigliatóre,
impiissima stoltizia contrastano al suo nome col cuore perverso. landino, 222: sarebbe
quell'universale impiombatura, il più generoso cuore doveva battere senza speranza. 3
iv-1-325: un'implacabile angoscia le incideva nel cuore quel nome, quel nome!
. govoni, 67: o mio cuore malato / non è l'amore,
9. ant. interessarsi, avere a cuore. paruta, 2-2-315: quantunque alcuno
lei... rattristò tanto il suo cuore, che ammalò. baldini, i-579
. che importa, che sta a cuore; che riveste particolare interesse, che
merita specifica considerazione o sta vivamente a cuore; gravità, rilievo, peso (
importa. 7. stare a cuore, premere, interessare (a una
/ dovrà la mente alla ragion del cuore. carducci, iii-25-124: mi dispiace di
nel talento, / e sì nel cuore importuoso e crudo. = voce dotta
compatire il prossimo, vera spina nel cuore di simili signorotti caduti in basso stato.
che fa la morte della madre nel cuore impoverito dei superstiti. -reso
estella, che, colla disperazione in cuore,... venivano per imprecarla,
facesti per un bisogno vero, profondo del cuore. padula, 288: nei nostri
, 504: grand'animo e gran cuore diciamo noi quel ch'è conoscitore d'
paolo. clara scosse dal volto e dal cuore la tristezza. « avanti! »
di pensieri, ma tenerezza ed umiltà di cuore. salvini, 6-28: quelli che
affetti dell'animo e le impressioni del cuore. parini, giorno, ii-410: sol
già per gli occhi miei discesa al cuore la imagine della bellezza di costei, e
loredano, 2-ii-171: ho ancor'io un cuore che riceve impressione per la bellezza d'
2-204: andai a letto avendo il cuore e gli occhi ripieni della giovane e
imprestanza la più ingenua eloquenza del cuore a una ciocca di capelli, a
i suoi slanci più disordinati del cuore imprestano per manifestarsi i processi più sottili
, l'anima sua, il suo cuore, per renderlo più animoso, nel
in quello e con tutt'il cuore vuol essere amato. soldani, 1-14:
agita alla frusta del grecale / in cuore. -intr. con la particella
, / s'ella v'impresse in cuore di vincermi il disegno. foscolo,
. e imprimiti bene queste parale nel cuore. erizzo, 2-24: traendo a
. belli, 299: ti compatisco di cuore e di milza opinione,..
ci afferma come veruno, comecché di cuore cristiano, poteva impromettersi di morire nel
improntò la ricevuta grazia nel mezzo dii suo cuore. s. bernardino da siena
che s'improntò da principio nel suo cuore, e seco crebbe al crescer degli
occupando il solo pensiero, senza improntarsi nel cuore che nulla ritiene, isteriliscono come in
anco in parte le mestizie di questo cuore improntato con indelebil caratteri della tua imagine.
di vite, 203: eccoliti venire in cuore uno impronto pensiero. achillini, ii-141
tenacemente impaniata..., perché il cuore avea ricevuto un indelebile impronto.
altesprimere il molto più che ho nel cuore. redi, 16vii- 101: qui
: se capirà che son sinceri il cuore e le intenzioni, non sarà troppo
..., per aver perduto il cuore in tante battaglie improsperamente. capriata,
un'idea improvvisa / mi strinse il cuore, m'occupò il pensiero / di mostri
, di religione, ed il suo cuore palpiterà di palpiti generosi: ma di chi
., ix-219: dalla parte dentro del cuore delli uomini escono li mali pensieri,
18-269: l'occhio impudico è segno di cuore impudico e disonesto. passavanti, 152
;... cioè combatteno nel mio cuore una nuova cre- denzia, ch'io
cre- denzia, ch'io avea nel cuore fermata. -assol. guicciardini
distragga da quel che gli sta a cuore. -iniziativa, avvio. gioberti
obbedienti agli stimoli del bisogno o del cuore. -che è dettato da collera
pulsazione (con partic. riferimento al cuore). malpighi, 1-188: se
: se aprirà qualsisia animale strappandogli il cuore, pure vedrà senza il movimento et
vedrà senza il movimento et impulso del cuore palpitare e muoversi in qualche maniera il
papa, 3-98: men frequenti del cuore e delle arterie si sentono gl'impulsi.
farlo risentire dalla perfidia, toccandogli il cuore, talora con interni impulsi, talora con
che la divina misericordia pur ti suscita il cuore. rosmini, 6-97: la virtù
impulsi, disse col più vivo del cuore: o fussi io pur quello! casti
. un giovine dritto e bollente di cuore, ma povero di ricchezze, ed
stillatolo di un collegio gesuitico o del sacro cuore, il sangue loro, per quanto
sani, dar agl'infetti stanza nel cuore della città: io credeva che il
, che tanto pareva impuzzolire al mio cuore sol adusato a ricrearsi su gli odorosi fiori
da voglia, da gemma, da cuore, comporre infiorare, invogliare, ingemmare,
scopriamo talvolta affatto e non portiamo il cuore in palma di mano, ciò è prudenza
bisogno di qualche ristoro / il mio buio cuore disperso / negli incastri fangosi dei sassi
veduto / deserto più deserto del tuo cuore, /... sterile camperei
: mi contentai di sprofondarmi unicamente col cuore nell'inabbordabile, per quel giorno, internazionalismo
: domandò serafino con un inabissamento nel cuore, come se il sangue gli avesse
se il sangue gli avesse sommerso il cuore in un'ondata. inabissare (
dove lo spirito s'inabissa, e il cuore. pirandello, 7-500: rimiro le
non inacerbire coloro che sono contristati nel cuore. b. tasso, 175: non
, 9-52: ritorna in patria col cuore inacidito, ma con la fede rinsaldata nella
vorresti co'tuoi medesimi denti sbranare il cuore, né contento di essere solo a
loredano, 2-267: viverà sempre eterna nel cuore e nella memoria de gli uomini la
. cesarotti, 1-xxiv-292: conservò nel cuore e nel volto la medesima inalterabil fermezza.
e cavalier d'onore debbe avere nel cuore la giustizia inalterabilmente. alfieri, 7-208:
. baldini, 3-290: oggi nel cuore di roma c'è una strada..
la mente e incerto, scettico il cuore. rebora, 2-193: così un bisogno
. può rinfrancar l'animo, inanimare il cuore, avvalorar gli spiriti. michiele,
parte, e che però catuno prendesse cuore e ardire, e inanimasse sé e'suoi
: ne seguitano vertigini, mancamento di cuore, singulti, nausea, inappetenza. galileo
, e di questo ò già nel mio cuore ricevuta chiarezza e fede, per lo
aveva di raggiungerla passò l'ardore del cuore ad inarsicciare le fauci.
s. c., 30-1-9: il cuore acceso per gli stimoli della sua ira
peccato della mente più che del cuore ma peccato inas solvibile.
, 1-397: le restava in fondo al cuore inassopito il bisogno di commozioni, di
grido soffocato / che incrina il nostro cuore se desiste / la rosa, corre
voluttuosa, che avrebbe fatto battere un cuore ben più incadaverito del mio. -privo
calere). ant. stare a cuore, premere. storia di stefano
logora i sensi dell'uomo, il cuore è più tardo a sentire. -radicare
ora di buone parole per intenerire un cuore incallito come il nostro. -sopito (
/ di osservarti e di stringerti sul cuore, / con domande incalzanti. palazzeschi
amore sregolato, venga ad alloggiarle in cuore il demonio. 6. balist
: lo che fa vedere che il cuore e le incamiciature o tuniche muscolari delle
imperiali. siri, iv-1-584: col cuore colmo di rammarico e di dolore apparivano
sentiero / della mia novella vita / col cuore gonfio. -assumere una certa piega
per salutarmi, perché io provassi nel cuore un moto di simpatia, che vi
pirandello, 6-76: incancellabilmente impressa nel cuore aveva... l'ora del risveglio
mia, spina, suppore, nel cuore. = variante di incancrenire,
... intra'pensieri che 'l cuore infanta e quelli che 'l nimico pianta
incantato. goldoni, x-886: il vostro cuore / orbato, affascinato, / incantato
, 633: sentii diventarmi di piuma il cuore / nell'incantevole rombo d'amore /
, / fuori questa, nel mio cuore. / e obliarla dell'amore / anche
lubrano, 1-106: non mi patirebbe il cuore di farmi presente a tommaso, incappato
e 'l lume dell'amore divino nel suo cuore, a poco a poco ei viene
: a poco a poco ei [il cuore] viene infreddato, e perde 'l
]: infremere è piangere di dentro al cuore. = voce dotta, lat
infrèmito è pianto di dentro al cuore. = deriv. da infremere.
giorno di aprile, quando il nostro cuore era una fontana di gioia, tutta
getti, 15-i-344: non essendo il cuore infrescato così spesso, come ei soleva,
: la vecchiezza... infrigidisce il cuore e languire fa lo spirito. ristoro
per la canna del polmone ad infrigidire lo cuore, trovamelo riscaldato. a. pucci
: vecchiezza... infrigidisce il cuore. bandello, 4-6 (11-686):
, riavuti gli spiriti, rinsaldato il cuore e infrunita la fronte, voltosi a
... non potrà passare il cuore loro, ingannato per l'oziosità delle
polmonare: porzione del ventricolo destro del cuore immediatamente sottostante alle valvole semilunari. -infundibolo
nelle mie proprie viscere, rodendomi il cuore e l'animo. 5.
quale con maggior piaga passa il mio cuore. idem, 223: sono come il
fortuna in picciolissima parte del suo cuore con legami fortissimi legate e racchiuse.
componimenti, ma non s'ingagia un cuore donato a cristo per questi versi, ancorché
promessa, ob modo il cuore con le finezze di un'anima così generosa
ha impito il capo e fascinato il cuore questa mondana peccatrice e diabolica filosofia.
dice d'inganno, e non è in cuore fedele amico, tu in verità
inganni alla mia simplicità, tradì il cuore d'una mia sorella, che, lasciando
anche: animo, pensiero, spirito, cuore. dante, par., 4-40
se non dal pochissimo loro sentire di cuore, e dal fittizio sentire di capo
nimico più efficace ingegno a togliere dal cuore dell'uomo la carità, che di
, 159: incontanente pensò in suo cuore di fare uno ingigno, collo quale elli
pari generosa e gentile, postale in cuore dallo spirito santo con un istinto speciale.
del santuario, pure qualora abbiano in cuore l'ingegnosa fiamma dell'amore di dio
i-186: è un ingegnosissimo muscolo il cuore, fatto con tal artificio che tutto
... alle donne scritto nel cuore questo memoriale di ornarsi con tanta modestia
conservare un bene che sta particolarmente a cuore. boccaccio, vi-20: tanto vaga
da voglia, da gemma, da cuore comporre infiorare, invogliare, ingemmare, incuorare
il giovinetto sposo / ch'avrà quel cuore, e ingemmerà quel dito!
illeggiadriresti e ingentiliresti tutto, il mio cuore e i miei studi, i miei
che innostrò più vivamente al risalto del cuore la di lei guancia ingenua. parini
n'andò in inghilterra, e 'l cuore del detto suo fratello in una coppa
violenza e tutta la naturai tenerezza del cuore di clara... sgorgarono in parole
ricusò il tutto generosamente il cardinale nel cui cuore i francesi suoi nemici, con tutti
. accendono il sangue d'intorno al cuore. g. del papa, 1-2-149:
di libri, evirati d'ingegno e di cuore e di fama. -confondersi,
in che gran tempesta ondeggia il mio cuore, ingolfato nel flusso, e reflusso del
/ talor per uno scherzo tocca il cuore. note al malmantile, 1-6: '
che hanno ascoltato, a bocca e cuore chiusi, la terribilità del naufragio, finalmente
sentesi andare in un punto d'intorno al cuore uno ingombramento tale di soavità, che
pure... un fiero timore nel cuore dei cittadini. colletta, iv-153:
, trovando il fertile terreno del suo cuore ben preparato a riceverla, non da
dolce vita e ingordamente il negro / cuore gli s'empie, e le cerulee luci
. aretino, 20-79: con il cuore battente aspettava di gittarsi al collo del
; voglio combattere l'ingordigia del cuore. tuttavia... ci si
sola delle rugiadose delizie dell'empireo ogni cuore ingordissimo e capace traboccatamele fuorempie. magalotti
sangue ne'polmoni e intorno al cuore. ingorgare1, intr. con
carne e dei sensi scomposti, che nel cuore umano distruggono e annientano le faticose,
atriale: il raccogliersi nell'orecchietta del cuore di una quantità di sangue superiore alla
alfieri, iii-1-120: lo sviluppare il cuore dell'uomo, l'indurlo al bene,
. pascoli, i-405: il nostro cuore si elevava, si ingrandiva. 14
suono allegrante di sua natura e dilatante il cuore, e perciò ingrassante. a.
vedrete e non vedrete, perocché 'l cuore di questo popolo è ingrassato. s.
: imperocché è ingrassato e incallito il cuore di questa gente [gli ebrei],
xviii-258: lo conobbi a mille prove di cuore tiran nesco, dissimulatore e
vostra pietà infiammava d'ira il mio cuore altiero. goldoni, xiii-486: alme ingrate
impiissima stoltizia contrastano al suo nome col cuore perverso, di che fieno puniti nelle
sai ch'io sono, in fondo al cuore, tuo, cosa tua: anche
gli era ancora riposo, ingravoe lo cuore suo. — intr.
]: indurato ed ingravato è lo cuore di faraone. tommaseo [s. v
siri, v-1-228: niuna breccia nel cuore de'parlamentari aperse tale dichiarazione, ingrecati
sanar le ferite fatte dal peccato nel cuore del tuo prossimo. -elemento,
mano il regalo senza dargli ingresso nel cuore. gigli, 95: non vi dovranno
posti,... m'ingropparono il cuore. -soffocare (per intensa commozione
d'una foresta, se le ingroppò il cuore / sì fortemente che senza parlare /
mesta, / lì dentro al cuore ti s'ingroppa il pianto? stuparich,
pensava e più le s'ingroppava il cuore. -agitarsi confusamente (nell'animo
si sprofonda fra le piccole pareti d'un cuore! -confondersi, imbrogliarsi (le
. sdrucciolar dalla seggiola corse via col cuore ingroppato e colle braccia aperte.
commozione, turbare, affliggere (il cuore, l'animo). berchet,
avevo accettato se non a molto mal in cuore. 9. marcato, evidenziato
sangue gli dava un gran tuffo al cuore e le membra gli restavano lì come
, inguaian e il cuore nelle subascelle, e il fegato nell'inguinaglie