dietro il corso? / perché non cuopre intorno orrido nembo / il tuo dolce sereno
a marzo, in quel tempo si cuopre il cielo di spesse nugole. de filiis
quali, mentre che il nimico si cuopre con lo scudo delle offensioni che gli
il mi'pianto / che di dolor mi cuopre tutto quanto. boccaccio, dee.
-il gelso baobab che è una meraviglia e cuopre tutto di ombra il piccolo prato domestico
2-29: dove l'abbondanza dell'acqua cuopre la terra e annega le biade,
sereno? redi, 16-ix-192: si cuopre col suo coperchio, ed il vaso
1-2-25: che maraviglia è poi se cuopre e siede / in presenza al ministro
botticine, cioè ranuzze, che se ne cuopre tutta la terra. vasari, iii-260
la brinata, a guisa di vetro, cuopre la terra. buti, 1-617:
'e * calzetti 'ciò che cuopre esse gambe; e s'è andato anche
, pannicello lino, con cui si cuopre l'imbusto dei teneri bambini, e allacciasi
non alitato, e sormonta, e cuopre la spiga del frumento sì che,
... si fanno della scorza che cuopre detta noce, la quale è una
, e ripiena d'acqua, si cuopre il corpo e si circonda il collo
fosse mare e terra e il cielo che cuopre tutto, a tutto 'l mondo era
, ma più grande di essa, cuopre la riunione centrale di tutti gli spicchi,
, parte della campana da stillare, che cuopre la padella; e anche quel vaso
cappa, a capiendo, perché piglia e cuopre tutta la vita. carena, 2-34
di sopra, soppannato dentro di rovescio, cuopre tutto il capo; la foggia è
infino in su l'altr'arco / che cuopre 'l fosso in che si paga
uno e l'altro insieme, che cuopre la testa e la parte superiore del
. dicesi quella che non solo cuopre tutto il corpo nella = voce
che fa degno la natura; non cuopre quel ch'ella mostra aperto; chiama
/ con tutti e quattro i piè cuopre ed inforca, / che cotesta cortese oppinione
con tutti e quattro i piè cuopre ed inforca, / che cotesta cortese
grazia, l'amitto, con cui si cuopre la testa, si mette in vece
carletti, 43: in quel tempo si cuopre il cielo di spesse nugole, dalle
feltrato, molto bianco, che cuopre quasi tutte le parti della pianta..
cingoletto di foglie, con cui si cuopre le parti. = lat. cingùlum
corta che si porta di sotto, e cuopre dalla cintola in giù. l'usano
lascia cadere giù in guisa, che cuopre la collottola, e si chiama una
alla magistrale; un collarone, che gli cuopre lo stomaco; un ferraiolo, che
immite / e da quelle che il mar cuopre chinta: questa è piena, ma
opponendoglisi lo nasconde, et ora ne cuopre meno... et ora più,
'l volger del ciel della luna / cuopre e discuopre i liti sanza posa, /
l'enorme mantello nerissimo / che tutta la cuopre. -armarsi (di elmo, di
scudo. vedrai / colui che già si cuopre della costa / sì che'suoi membra mutate
che fa degno la natura; non cuopre quel ch'ella mostra aperto; chiama il
, / che di menzogne l'istoria non cuopre / e fa le genti contra i
ix-91: nel tempo che s'infiora e cuopre d'erba / la terra sì che
infino in su l'altr'arco / che cuopre il fosso in che si paga il
rivisto e riordinato, il titolo non cuopre più quella merce un po'mista che
.. i vini scoloriti tigne e cuopre; gli acquerelli fa come vini.
a l'ombra e d'ombra il cuopre. monti, 13-546: e vie più
si già coprendo, / come si cuopre alcuna volta il fuoco, / che con
affibbiata e armata di stecche, che cuopre e cinge la vita delle donne. fu
[sommacco] quella parte che il cuopre, più cortecciosa, è la migliore.
/ con tutti e quattro i piè cuopre ed inforca, / che cotesta cortese oppinione
i corpi mosse, i più non cuopre ombra invidiosa. foscolo, vii-78: bi
al diaflagmatc, cioè al pannicolo il quale cuopre le costole. fioravante, 36:
un guar- nacchino indosso che non gli cuopre el culo. straparola, 3-5:
l'infinito rifatto sulle forme rizotoniche: cuopre, cuopri) è antica, ma si
colore ingannevole di onestà sotto cui si cuopre, ma è difficile anche a curarsi.
i senesi lo dicono del paramento che cuopre dinanzi l'altare. = 3 deriv
modo quasi piramidale, che 'l minimo li cuopre prima tutti, ed è quasi punta
38: come quel diaccio inzuccherato che cuopre i marzapani di siena. 5
cappuccino ', dicesi di persona che cuopre fraudolentemente la propria malvagità sotto virtuose apparenze
sino a marzo, in quel tempo si cuopre il cielo di spesse nugole. leopardi
mare e terra e il cielo che cuopre tutto, a tutto 'l mondo era una
quali più bello né più piacevole ne cuopre alcuno il cielo. luca pulci,
ano volgar., 12: la carità cuopre grande multitu- dine di peccati, sì
tuare le cose che ella cuopre, e quelli no. =
vergogna, e il disconfessa, e il cuopre, e 'l nasconde quanto più può
'l volger del ciel della luna / cuopre e discuopre i liti sanza posa, /
: il moto della luna senza posa cuopre li lidi vicini del mare d'acqua,
, di certo quello che la favola cuopre, disfà tutte le sue ragioni. ottimo
non cultato, e sormonta, e cuopre la spiga del frumento sì che,
intendiamo quella parte del guanto, che cuopre il dito. d'alberti, 325
mato fin dove la fascia degli uliveti cuopre i divaricamenti. divaricante (part
spoglia: / e gli alberi non cuopre onor di fronde; / quasi lor prenda
] pe 'l commercio dominatrice d'europa cuopre di legni il mediterraneo, dispensiera delle
baldinucci, 24: 'buffa'. berretta che cuopre capo, collo, gola e viso
; nuda sino al mezzo, donde la cuopre un drappo di porpora. d'annunzio
quando si ecclissa il sole, non si cuopre mai tutto. pindemonte, ii-116:
: 'eclissa': chiude, cuopre; siccome alla luna restano impediti e
e leggiermente colorita dal sangue che cuopre il tessuto delicato dell'epiderme. a
'epigonato', osso largo e rotondo che cuopre l'articolazione del ginocchio, detto anche rotula
, strato sottile d'epidermide, che cuopre le parti sprovviste del derma propriamente detto
non cultato, e sormonta, e cuopre la spiga del frumento sì che,
: adesso tutto il suo corpo si cuopre di eruzioni purulenti, massime negli occhi
ad un tempo le native fattezze che cuopre; le occulta, perché le travisa fino
terra e 'l cielo, lo quale cuopre tutte le cose, era uno volto
. ariosto, 8-34: come si cuopre alcuna volta il fuoco, / che con
di bugia, e spesse la bugia cuopre la faccia della verità. poliziano,
ombra io seguo che piagge e monti cuopre; / tutti per l'oscurissima foresta /
cielo di nero e ferruginea benda si cuopre il volto,... tutto è
, di certo quello che la favola cuopre, disfà tutte le sue ragioni.
di una verde felpa tutta la terra e cuopre di verdi fronde tutte le piante sul
raggrumato fin dove la fascia degli uliveti cuopre i divaricamenti. sbarbaro, 1-26:
, di certo quello che la favola cuopre disfà tutte le sue ragioni. baldinucci
che non veste, una crovatta che cuopre collo e mascelle, un vestito in somma
campo non cultato, e sormonta, e cuopre la spiga del frumento sì che,
. ven- nono infino allo scoglio che cuopre il nono cerchio, dove sono puniti
in su l'altr'arco / che cuopre il fosso in che si paga il fio
massimamente l'invernata, quando la neve cuopre tutta la terra. la qual neve
chiesa] per alcuno modo frodolentemente si cuopre, se con questa nelle sue credenze
/ per lo aire caldo / che la cuopre, di saldo. trattato dei cinque
, 6-53: la faccia del sole si cuopre, come di un velo funerario,
: quando la neve,... cuopre la superficie della terra...
2-187: il folto... cuopre col suo frusciante respiro i baci, i
[crusca]: quando lo prepuzio non cuopre la ghianda. baldelli, 5-4-209:
che non veste, una crovatta che cuopre collo e mascelle, un vestito in somma
che non veste, una crovatta che cuopre collo e mascelle, un vestito in
giamboni, 140: come il vestimento cuopre da ogni parte il corpo, così
barba di volpe '. questo arboscello cuopre tutte le vallette della grecia.
127: una tenda rossa, che cuopre il detto aitar maggiore, ed a
suoi remi e colla tela che la cuopre gruppare assai bene con detta rovina.
giù non piglia l'imbeccata, / cuopre i capi con tegoli e mattoni.
tessuti a maglia. vinchi bianchi, si cuopre di carta, acciò che i primi giorni
o drappo che si pone in capo e cuopre parte del viso, e si porta
[l'anitra] lesso, e si cuopre con pasta, erba e presciutto,
assicelle di noce, con le quali si cuopre altro legname più vile. tramater [
1-537: perizoma è una vestimenta la quale cuopre l'uomo solamente dal bellico in giù
infino in su l'altr'arco / che cuopre 'l fosso in che si paga il
/ con tutti e quattro i pié cuopre e inforca, / che costesta cortese oppinione
di ciò che al tempo medesimo e cuopre e scuopre,... ci
a riscaldarlo. oliva, i-3-506: si cuopre il misero fraticello le membra con una
mia nell'alpe è la città che dante cuopre; mia sul golfo quella dove approda
del fuoco di dio, lo grasso che cuopre il ventre e che cuopre tutte le
grasso che cuopre il ventre e che cuopre tutte le interiora. boccaccio, viii-1-259:
che una sottilissima buccia, che la cuopre e tiene unita quella carne che si divide
dentro al manto / tutta t'asconde e cuopre. 4. desiderio di imitare
gl'imbelli dai rapaci artigli, / cuopre gli oppressi e non conosce invidia.
e col suo fosco velo involve e cuopre / la terra e 'l cielo e de'
gli buca. fantoni, ii-180: mi cuopre il tergo doride / di biondo irsuto
tornar vedrai / colui che già si cuopre de la costa, / sì che'suoi
cadavero per modo anatomico, poscia si cuopre di carne, distinguendo le vene, le
che le produce una nociva alterazione e la cuopre internamente di musco o di lenticola acquatica
/ con tutti e quattro i piè cuopre e inforca. buti, 2-189: 4
demo- nografi, colui che il demonio cuopre d'una pelle di lupo, e
su la tenue ma ghiacciata neve che cuopre le colline. -armato alla leggera.
lotte, / cede, e ci cuopre interminabil notte. aleardi, 1-182:
'l volger del ciel de la luna / cuopre e discuopre i liti senza posa,
paro; / è ignudo, ma lo cuopre in tutti i lati / un negro
, [il doglio] si cuopre e lotisi, e sarà bianco [il
, screziato. simintendi, 1-115: cuopre lo capo di macchioso vello. bibbia
. coltivato a spalliera nei giardini, cuopre assai bene i muri e gli adorna
/ con tutti e quattro i più cuopre e inforca, / che cotesta cortese oppinione
: corazza io chiamo quell'armatura che cuopre, quasi vestimento, il corpo ed
altra sino all'ultima, che si cuopre d'un asse di forma quadra per porre
mezzo di quel cappuccio o pezza che gli cuopre la collottola, si vede un moto
autorità de'grandi è un mantello che cuopre ogni mancamento. davila, 271:
occhi son scarni e livido marciume / cuopre la bocca di gementi spume! de amicis
. dicesi 'mascherato 'chi si cuopre il volto con volto finto; e
materna deio. fantoni, i-5: washington cuopre dai materni sdegni / l'americana libertà
sopra, soppannato dentro di rovescio, cuopre tutto il capo. soderini, ii-170:
144: veste un rozzo saio e gli cuopre le spalle la melote o pelle pecorina
: 'membrana mucosa': quellà membrana che cuopre la superficie interna di tutto il tubo
di piombo, che si gira intorno e cuopre tutto il membro, avanzandone un poco
dal sole, e a la riva / cuopre la notte già col piè morrocco.
formar le cannoniere,... che cuopre e difende l'artiglieria ed i bombardieri
che 'l minimo [bene] li cuopre prima tutti, ed è quasi punta
e in oltre la benda, che cuopre parte del capo, e la mitra che
om- bre molli usate, / e cuopre il volto della madre antica / sotto
campo non cultato, e sormonta e cuopre la spiga del frumento. paganino„ •
/ con tutti e quattro i piè cuopre ed inforca. buti, 2-189: '
, e bene spesso, ma la cuopre e non si lascia trasportare.
è nuvolone in mossa, che non cuopre sempre tutto il cielo della ragione.
'l mi'pianto / che di dolor mi cuopre tutto quanto. caro, 12-iii-116:
e o resta nero, o si cuopre d'una rifioritura bianca, la quale è
le membra, entra tra'muscoli, cuopre i nervi e dà colore e grazia
nome d'iddio ricca tiara, / cuopre gli omeri sacri altero manto / cui lume
tirannide. fantoni, i-5: washington cuopre dai materni sdegni / l'americana libertà nascente
il messaggier da l'isoletta, / cuopre la poppa d'una navicella, /
; / è ignudo, ma lo cuopre in tutti i lati / un negro pelo
facilità con la quale si scuopre e cuopre una scatola... provar se
, iv-vn-7: nevato è si che tutto cuopre la neve e rende una figura in
marchetti, 5-197: quanto del ciel cuopre e circonda / la volubile forza, indi
dal sole, e a la riva / cuopre la notte già col piè morrocco.
venia, / che d'ogni banda cuopre il monte e 'l piano, / con
a cristo. fantoni, i-46: cuopre prudente e pio / d'oscura notte
sacrilega, con gli onori della divinità cuopre l'infamia de'suoi sozzi piaceri.
, qualunque sia il paviglione che le cuopre. 2. che è atto
tonda / e la più parte d'essa cuopre e bagna / e quella terra che
lorenzini, 12: la membrana che cuopre la parte loro [dei forami del
44: questo ramo ogni ombrosità lo cuopre. selva, 5-17: al qual luogo
autorità de'grandi è un mantello che cuopre ogni mancamento: non avendo eglino onorato
dinnanzi al propiziatorio con lo quale si cuopre l'arca, acciò che non muoia
corpo vivo con la sua carne la quale cuopre quell 'ossa- dura. da porto,
così da'legnaiuoli dicesi quel legname che cuopre la luce di una porta.
osservazione, vedrete come inaspettatamente vi si cuopre da una sottil cordicella quella assai gran
le stanze orna e prepara, / cuopre d'ostro le mura. tasso, 11-75
vestiti] d'una sol pezza che li cuopre le parti vergognose. leopardi, 689
quel picolo corporale con il quale si cuopre il calice. pacichelli, 5-273: vi
di panno lino, con la quale si cuopre il pane insù l'asse.
stretto di lana grossa, il quale cuopre la minima parte della loro persona.
flagmate, cioè al pannicolo, il quale cuopre le costole. landino [plinio]
620: 'paramarra ': arnese che cuopre la marra dell'àncora, perché dessa
campo non cultato, e sormonta, e cuopre la spiga del frumento sì che.
nemico, qualunque sia il paviglione che le cuopre. filangieri, i-302: se tutto
delle penne della coda e dell'ali gnene cuopre, egli è tenuto il più bello
, con aggiugnere sopra il calzone che cuopre una pezzetta d'altra materia, come
tutto rea ». in questa parola il cuopre tulio e dimostra ch'elli avrebbe bene
'sarrocchino': specie di cortissimo mantelletto che cuopre le spalle e parte delle braccia, a
alla tenuità e sottigliezza della pellicula che cuopre questo seme. -lo strato
una pelle di capra che la cuopre, la cui parte pilosa è volta verso
vede il campo de'pagani / che cuopre la pendice e la campagna / e
campo non cultato, e sormonta, e cuopre la spiga del frumento sì che,
apra, si vedrà che il calice cuopre e nasconde tutte le altre parti del
è 11 prolungamento del peduncolo il quale cuopre gli organi della generazione. =
quelli è trasportato, la tempestosa onda cuopre senza contrasto il legno periclitante. buonarroti
ch'era perizoma': è vestimento che cuopre le parti vergognose del corpo, sì
, i-317: l'altro [piede] cuopre un crudo pero. = voce
all'improviso aventar all'inimico, li cuopre la testa e lo fa restar orbato e
sottilissime assicelle di noce colle quali si cuopre altro legname più vile.
stare in piano, e a suo potere cuopre i difetti del non sano vestimento.
ridolfi, i-147: il terreno si cuopre naturalmente di piante, sieno boschive,
sole, e a la riva / cuopre la notte già col piè morrocco. s
/ con tutti e quattro i piè cuopre e inforca. 4. parte
, 104: la stoffa che abbellisce e cuopre il letto, come pure i due
d'essa machina, la quale si cuopre avanti e per disopra e da una
ha la capellatura nella collottola, che cuopre il collo, ed in andando frega il
questo anno con lamine di piombo si cuopre la cima del campanile di san pietro.
, callosa e morta, che talora cuopre la punta della lingua dei polli e li
quasi piramidale, che 'l minimo li cuopre prima tutti, ed è quasi punta
di quantità, el qual di dentro cuopre tucte le coste, e però è
: è il tessuto reticolare che cuopre la faccia inferiore dell'ultima falange, unendo
testa rotonda su cui un involucro scaglioso cuopre una gran massa quasi tutta nera e
assai vascolari, la cui superficie si cuopre di uno strato di cellule epiteliali che
, va alla ricerca dell'infortunio e cuopre d'ignominia il pauperismo volontario.
con corde intralciate, col quale si cuopre tutta la parte superiore del naviglio.
e roversciare qualche porzione della palissata che cuopre la banchetta, qual fu prontamente rimessa nell'
volger del ciel de la luna / cuopre e discuopre i liti sanza posa, /
acque stagnanti o di poco corso e cuopre la superficie con le sue foglie galleggianti.
detta ghianda) dal prepuzio talmente si cuopre che discoprire e vedere con grandissima fatica
così dire, il prepuzio, che cuopre e veste l'arnese genitale.
sacrilega, con gli onori della divinità cuopre pinfamia de'suoi sozzi piaceri e, per
crudele, che altrimenti, se ben cuopre questo affetto con professare una incontaminata giustizia
una notte finisce di sbucciare e si cuopre tutto di foglie. bergantini, 1-463:
[l'anitra] lesso e si cuopre con pasta, erba e presciutto o carne
di quel cappuccio o pezza che gli cuopre la collottola si vede un moto successivo di
quasi piramidale, che 'l minimo li cuopre prima tutti, ed è quasi punta
la faccia che prima era sì pura / cuopre del sol con tenebroso velo. guiaiccioni
spiegata: adesso tutto il suo corpo si cuopre di eruzioni purulenti. massaia, ix-175
porti / dove toccò, perch'or lo cuopre tonde / tanto pianger veggiamo e far
foglie e venendosi a raggricchiare, egli cuopre il bianco. lucini, 1-274: le
, cioè ranuzze, che. ssi ne cuopre tutta la terra. vallisneri, i-435
salva gl'imbelli dai rapaci artigli, / cuopre gli oppressi e non conosce invidia.
di panno un mezzo volto che la cuopre. varchi, 18-2-84: l'aoito
cioè quella cartilagine grassa o pannicolo che cuopre gl'intestini degli animali. accademia senese
veste un rozzo saio, e gli cuopre le spalle la melote o pelle pecorina
[il campo], che tutto cuopre la neve e rende una figura in ogni
del fuoco di dio, lo grasso che cuopre il ventre e che cuopre tutte le
grasso che cuopre il ventre e che cuopre tutte le interiora e i due ranuncoli colla
finissimo oro; / e di quel cuopre et orna briglia e sella / 'del buon
facilità con la quale si scuopre e cuopre una scatola. soderini, i-444: gli
montone / con tutti e quattro i piè cuopre e inforca. buti, 2-188:
per arte, e uno piccolo estremo veletto cuopre le chiare gote. -rendere
ché tucto u'gran rigore / ti cuopre el sangue, ch'eri così bianco!
innamora / l'anima accesa e la cuopre e rinforza / d'un schermo tal
quante volte si pone i veli, si cuopre co la sinistra mano, mezza
, tornar vedrai / colui che già si cuopre de la costa, / sì che
bambini, per la quale la pelle si cuopre di piccole macchie rosse, elevate,
104: la stoffa che abbellisce e cuopre il letto, come pure i due
alla tenuità e sottigliezza della pellicula che cuopre questo seme, la quale, non potendo
, svela il volto dell'autore, cuopre quello dell'offeso. 3. astron
in piano, e a suo potere cuopre i difetti del non sano vestimento. bonavia
i-2-3: chi di ferree maglie / si cuopre il petto, e chi di ferree
sì greve che spesso il bruno dei monti cuopre lo scritto. carena, 1-35:
scalarne le cortine del baluardo, e cuopre i nimici per andare allo assalto.
nudo il piè sinistro, / l'altro cuopre scarpon di cuoio crudo. alfieri,
è lungo e bello, / si cuopre me'la seta assai con quello; /
, 2-494: egli è quello che cuopre il cielo di nuvole e fuori di loro
triangolarmente anche a più doppi, e cuopre gran parte della persona. foscolo,
e 'l gielo, / ma si cuopre e scolora / come il sol vibra i
stelle ardenti / nube atra oscura e cuopre, / luna né sol non scuopre /
fa nero... peralterazione che lo cuopre a guisa d'un lentore, facendogli
raggrumato fin dove la fascia degli uliveti cuopre i divaricamenti. = nome d'
foglia delgelso con gran facilità: essa si cuopre di macchie circolari, le quali hanno
nuda sino al mezzo, donde la cuopre un drappo di porpora, e sola
torretta che è in cima e il cuopre. a. verri, 2-i-2-118: un
detta ghianda) dal prepuzio talmente si cuopre che discoprire e vedere con grandissima fatica
: maieri e fasciame con cui si cuopre internamente il corpo della nave inchiodando il
di panno un mezzo volto che la cuopre. castelvetro, 8-1-121: i suoi
nel suo trono de'propri raggi si cuopre e ne abbaglia e ne offende.
quanto una più ricca e sfolgorata luce le cuopre. 2. lucente, scintillante
ma più presto con un modesto silenzio cuopre ogni cosa. mazzini, iv5- 176
su la tenue ma ghiacciata neve che cuopre le colline. -sostant. a
esse sieno mantello, cioè vestimento che cuopre intorno e difende. smantellare2,
dentro innamora / panima accesa e la cuopre e rinforza / d'un schermo tal che
le quali penne, onde questo corpo si cuopre, intendo la bellezza della peregrina istoria
non cul- tato, e sormonta e cuopre la spiga del frumento sì cne, disparte
da s. c., 28-4-3: cuopre dentro la sottilitaae della malizia e mostra
, si stiva in barili e si cuopre d'olio perché si conservi. a.
mezzo d'acqua, la cui superficie si cuopre di spelda che soprastà all'acqua,
se non quanto un pezzo di tela li cuopre le parti segrete, portando l'orecchie
perché simile a questo strumento e perché cuopre l'urna dei muschi. 2
d'acqua, la cui superficie si cuopre di spelda che soprastà all'acqua, la
non cul- tato e sormonta, e cuopre la spiga del frumento. paganino bonafé,
aspramente, a modo di arco, cuopre un nostro porto nelle tempestose onde.
o 30 piedi dalla contrascarpa e si cuopre e si assicura con una trincera alta otto
quali penne, onde questo corpo si cuopre, intendo la bellezza della peregrina istoria
la fortuna] che ancora agli altri si cuopre, a te si è svelata tutta
materasse e le batte; imbottisce e cuopre le seggiole. -ant. sipario
simile di terra oferro, con che si cuopre il piatto o il tegame, e anche
; / e, di tal tonica ti cuopre la forma, / nominanza disnor ongnor
delle cartiere. tela di crino che cuopre la bronzina ed impedisce che il pesto non
alla tenuità e sottigliezza della pellicula che cuopre que sto seme. cesari
per arte, e uno piccolo estremo eletto cuopre le chiare gote. giorgio bartoli,
il terraglio, con il quale si cuopre il tetto di materia ben battuta in vece
, 297: la rete con cui si cuopre l'ambito, o l'area
tetto, poco elevato, che non cuopre stanza veruna, ed è costtruito in una
tutta la parte della scarpa, che cuopre e cigne il piede, escluso il
teghia; e, di tal tonica ti cuopre la forma, / nominanza disnor ongnor
, x-87: quella tonaca parimente che cuopre la laringe, la trachea e i bronchi
errare. battista, iv-68: il cuopre [paolo] antonio col mantello d'
non rimoverò la tenda, che lo cuopre: la è pesa di sangue grommato,
triangolarmente anche a più doppi, e cuopre gran parte della persona. =
alla tenuità, e sottigliezza della pellicula che cuopre questo seme, la quale non potendo
l'ombre molli usate, / e cuopre il volto della madre antica / sotto le
: è una tela incatramata colla quale si cuopre questo alloggiamento. 3.
, e cresce alle volte tanto che cuopre la pupilla, e le toglie la luce
, che come un cielo di cristallo cuopre e circonda il mondo varicolore delle sue
assai vascolari, la cui superficie si cuopre di uno strato di cellule epiteliali, che
milizia, vii-253: la ghiaccia si cuopre il di sopra da ogni parte.
avessi vermi si vuole avere tanta stoppa quanto cuopre il fondo d'una padella, sottile
iv-vii-7: nevato è sì, che tutto cuopre la neve e rende una figura in
è quella parte di qualsiasi vestimento che cuopre l'imbusto della persona. manzoni, pr
'l volger del ciel de la luna / cuopre e discuopre i liti sanza posa,
volgono; e chiamalo manto, percioché cuopre e contiene sotto di sé tutti gli
bencivenni [crusca]: perché il zirbo cuopre quasi le budella. fasciculo di medicina