, 4-11: con alcuno pannicello si cuopra [l'occhio della vite] imbagnato di
metta nel vaso, tanto che cuopra la superficie del vino, ottima
/ parte non ha che tutta non si cuopra / de le più rare gemme di
ella esce in un tratto fuora e cuopra tutta la terra? machiavelli, 229
una banda di zendado verde chiaro le cuopra le parti disoneste, e ciò si
brusto, tale che il leggìo se ne cuopra bene. capitoli della compagnia dei
un ciborio d'oro, che la cuopra tutta quanta. e. cecchi, 6-70
coperta al capo del cavallo che lo cuopra bene per tutto...;
/ congiura che sì mal par che si cuopra. guicciardini, 100: non si
per la parola del perverso contrastaménto ella cuopra la vergogna del suo peccato. contrastampa
di ferro, di tanta grandezza che cuopra bene la sopradetta buca. citolini, 502
sì come pesce, allor, che incauto cuopra / il pescator con rara e sottil
parte non ha che tutta non si cuopra / de le più rare gemme di levante
di trovar via che dal pazzo lo cuopra. guarirti, 294: quanti credi tu
/ che con sua gente par che tutto cuopra, / da le fornaci al lito
corno che spinge innanzi, e che le cuopra, come dimostra questo mio dissegno,
] l'osbergo il ca- vallier si cuopra, / e la groppa al cavallo e
una si fa acciocché la iniquità sua si cuopra ed egli sia reputato buono; e
tocchi l'altra, e 'l vaso si cuopra di sopra. gir aldi cinzio,
] le cose calde, e gli si cuopra il capo con panno di lana,
fatto d'alcune spine ovver pruni si cuopra. machiavelli, 907: lo erpice è
, se non fa un diluvio che cuopra ogni cosa, possa infettar tutte tacque
/ faccie distinto, intorno adorni e cuopra. castiglione, 320: ad una delle
che d'un vel bianco che la cuopra tutta: / ch'un sol punto,
4-ii-474: il campanile per ora si cuopra alla salvatica, che il suo finimento
sotterrali in tal modo che la terra cuopra sì la forca che paia che tre
stretta che il legio non se ne cuopra bene,... di farvi porre
, tale che il leggio se ne cuopra bene. capitoli della compagnia dei disciplinati
che qual gonna nativa il cinga e cuopra. 6. ant. tunica
tappeti,... che gli cuopra con tutta la predella. appiè dell'ultimo
/ giust'è che negro oblìo anche non cuopra / chi l'altrui geste ha celebrate
un guarnacchino indosso, che non gli cuopra el culo. d'annunzio, iii-1-481
rivoltandovela tanto che per tutto arrivi e cuopra l'imbratto. buonarroti il giovane,
, / che te dal ciel non cuopra oscuro nuvolo, / e il corpo inumidisca
perché 'l sol già inchinante si ri- cuopra, / a cui poco cammin per oggi
cielo). fantoni, i-140: cuopra d'amiche tenebre / la notte il
e grossa, / che vuol che cuopra il luogo ov'ei l'infossa.
ritorna, / che te dal ciel non cuopra oscuro nuvolo, / e il corpo
. cavalca, 18-116: non si cuopra [il peccato] per nulla scusa
a canto / che di nube lo cuopra e lo trafugga / come vii femminella
che convien che lui e me ri- cuopra. cavalca, vii-197: laida cosa è
una banda di zendado verde chiaro le cuopra le parti disoneste, e ciò si
sì come pesce, allor che incauto cuopra / il pescator con rara e sottil maglia
una banda di zendado verde chiaro le cuopra le parti disoneste, e ciò si
con terra, trita mezzolanamente, sopra si cuopra e calchi co'piedi. leggenda aurea
grandezze mondane, non volere che si cuopra con l'insegne funerali delle mie fiondi
mostri sempre una medesima faccia e nascosissimamente cuopra la varietà de'pensieri suoi ed i
che d'un vel bianco che la cuopra tutta: / eh'un sol punto,
52): infino che la terra si cuopra di caligine notturna. gherardi, iii-177
voglio che gli imbratti del mio inchiostro gli cuopra altrimenti i pregi per cui si veggono
pagliccio. soderini, ii-31: si cuopra [il letamaio] con tavole o
/ che con sua gente par che tutto cuopra / da le fornaci al lito pelestino
39-82: non trova agramante ove si cuopra. / gli cade sopra un nembo di
esattezza... e quella piaga si cuopra con altra scorza o della medesima pianta
/ che ciascun giorno d'elice si cuopra, / rotante col suo figlio ond'
parte non ha che tutta non si cuopra / de le più rare gemme di levante
che quindici uova di fagiano una nutrice cuopra, e l'altre fieno di generazione della
sotterrali in tal modo che la terra cuopra sì la forca che paia che tre
rete si raccolga: e così quella rete cuopra gli staggi oweri bastoni che alzan la
promontorio o isola o altro luoco che cuopra e difenda i vascelli dal vento. barilli
luce nelle liquide acque, siccome se alcuno cuopra le insegne del vivorio o gli bianchi
parte non ha che tutta non si cuopra 7 de le più rare gemme di
fresca né salata, / e bench'io cuopra ceste, sporte e zane, /
che ciascun giorno d'elice si cuopra, / rotante col suo figlio
taulelle scritte, le quale l'ampia fascia cuopra m del tiepido seno,..
i-297: come pesce, allor che incauto cuopra / il pescator con rara e sottil
lo spago a doppio cui la pece cuopra. bresciani, 6-ix-93: tutti sederini
ariosto, 10-28: né chi mi cuopra / gli occhi sarà, né chisepolcro dia
parte non ha che tutta non si cuopra / de le più rare gemme di levante
suspende, / che subita mina non lo cuopra, / mentre malcauto al suo lavoro
parte non ha che tutta non si cuopra / de le più rare gemme di levante
si raccolga: e così quella rete cuopra gli staggi ovvero bastoni che alzan la rete
volgar., 6-85: lo infermo si cuopra bene con panni, acciocché il capo
dell'ateismo il tarlo, / non cuopra colla fé questa sua pecca: / e
, lastricherai, / e con legname si cuopra el terreno. 11.
che gli imbratti del mio inchiostro gli cuopra altrimenti 1 pregi per cui si veggano
nel sentimento a proposito anche di religione cuopra timidità e pochezza di animo e vagellamento
/ che ciascun giorno a'elice si cuopra, / rotante col suo figlio ond'el-
né fresca né salata / e bench'io cuopra ceste, sporte e zane, /