un bastone e da una fionda di cuoio, per lanciare sassi o palle di piombo
cui mezzo si legava una fionda di cuoio, colla quale si scagliavano sassi mediante
2. operaio incaricato di ammorbidire il cuoio da suola battendolo con un mazzuolo,
e v'è avviluppata una coreggia di cuoio, che passa sopra i cilindri e li
a morsa. -nell'industria del cuoio, strumento a doppia testa cilindrica rivestita
strumento a doppia testa cilindrica rivestita di cuoio pergamenato e con manico di legno,
una crosta si cuoprono le ghiande, con cuoio e una membrana i granati,.
di frustagno infilati negli scarponi menci del cuoio patriottico. jovine, 2-14: fugnitta.
podere da ciò, avendo meno il cuoio, e cominciava grandemente a putire.
lanzichenecca e camuffati con la cervelliera di cuoio,
nascente intorno alla fortezza e mangiavano il cuoio cotto delle scarpe. o. targioni tozzetti
dicendoli: « io ho trovato questo cuoio innella strada ». b. pitti,
argento lavorate al bulino, i tonni di cuoio nero e lucentissimo, i merlani dal
strutto, mesedati insieme, empi il cuoio della detta gallina. anonimo veneziano,
-messa al vento: nella lavorazione del cuoio, operazione che consiste nel distendere la
una messinscena indiospagnola: cassapanche ricoperte di cuoio rabescato, seggioloni di finta lacca,
il padiglione, / ch'era tutto di cuoio di serpente, / con certi macometti
, con una fasciata camicia e un cuoio cinto intorno a'lombi. questi non
levante ed è usata nella concia del cuoio. fanfani, i-116: 'metallino':
il terzo propoli; questo è tra cuoio e cera et è molto utile alle medicine
; è impiegato nella lavorazione manuale del cuoio per spingere l'ago attraverso la pelle.
le vesti e le mura come il cuoio. guglielmini, 215: la diversa
ifomiceti del genere microsporum e localizzata nel cuoio capelluto o comunque nelle zone ricoperte da
fogazzaro, 2-175: dalla cintura di cuoio giallo chiaro le cadeva sul fianco sinistro
104: non s'intenda d'alcuno cuoio o... minuzzaglia. =
. -fascia di stoffa, di cuoio o di metallo usata come protezione del
(che deono aver l'anima di cuoio o di cartoncino) son ricoperte d'
dal capo se non una lista di cuoio o una ciocca di capelli attraverso la
ciuffi sul naso e due cinturoni di cuoio lucido adorni di pistole e coltellaccio,
su scala industriale servendosi di tomaie di cuoio morbido sfoderato e di suole molto flessibili
detti mascoli debbono èssere ben coperti di cuoio e devono esser fatti in modo ch'
smeriglio: usata, nell'industria del cuoio, per smerigliare le pelli sul lato
, che la molesta soma / del cuoio serpentin portar dovea. jahier, 32
corpi (quali gomma, legno, cuoio, corda, ecc.) forniti
abituale. -robusta cinghia di cuoio, un tempo usata come ammortizzatore per
una ridicolosa favola quella * moneta di cuoio '. -per anton.: nel
camionette con in testa i caschi di cuoio. 4. salire e sedersi
ii-6-81: da capo a piè di doppio cuoio è armato, / grande è di
fuso lo mettono in montonina, perché in cuoio si può custodire, e così si
che aggia pecca / e se il cuoio sia buono o montonino. ci- nelli
cortigiani] le bocche a mordacchie di cuoio per impedire anche gli sbadigliamenti. intorcetta
/ coll'aspro e forte stropicciar del cuoio / e col votar dell'abbeveratoio.
stor. elmo leggero di metallo o di cuoio, di forma emisferica, sormontato da
.. che fusse un berrettino di cuoio. -morioncèllo. camillo rinuccini
ferro, per lo più rivestiti di cuoio, opportunamente sagomati e usati per collocarvi
alla quale sono destinati, e ricoperti di cuoio per non danneggiarne il fasciame. per
vi è suso: lega una coregia di cuoio al morsale e fala pasare fra li
, 1-103: prima ti conviene avere cuoio bianco, el quale non sia concio se
, 5-19: ella sa proprio di cuoio, / quand'è in concia, o
— rilegatura pregiata di pelle o di cuoio, su cui sono applicati listerelle e
e quella si taglia con tutto il cuoio, e quello è lo moscado, di
angiolieri, xxxv-11-389: mostravas'aspra come cuoio di riccio. / e'le feci
, spignendo e calcando un sacchetto di cuoio pieno d'aria, nel suo calare
2. per estens. ornamento di cuoio colorato o traforato applicato a una calzatura
le palme munite d'un disco di cuoio e su quelle trascinava a fatica la
due uomini e una ragazza vestiti di cuoio che facevano rombare le moto avanti di
abito di pellegrino, con la mozzétta di cuoio sopra le spalle. pacichelli, 2-123
da una banda fermato di sotto il cuoio della testiera, e così o di
lo più rivestita di legno o di cuoio (ed è caratteristico di alcune popolazioni
le palme munite d'un disco di cuoio e su quelle trascinava a fatica la massa
, il qual si fa sotto 'l cuoio. idem, 9-11: contra la
della carne predetta insino alla superficie del cuoio cautamente tagliare. 19.
fiera gli tagliano quella parte insieme col cuoio. le goccie che cadono nel tagliarla
forma allungata, confezionata con strisce di cuoio o con fili metallici intrecciati, che
2. gabbia tronco-conica di giunchi, di cuoio o anche di rete metallica che,
dei cavalli costituito da una striscia di cuoio che passa sopra le narici e la
2-212: 'musarola 'è quella striscia di cuoio che va sul muso del cavallo e
cornamusa, costituito da un sacco di cuoio, in cui l'aria è introdotta
degli equini costituita da una striscia di cuoio che, infilata sul muso, passa
mutava a sua volta le scarpe di cuoio in amplissime scarpe di panno, e
foggia di due grandi pentole vestite di cuoio, e per di sopra nel largo della
manico di legno e-da alcune corregge di cuoio, che era tradizionalmente usato dai
o di lana, da striscioline di cuoio, da filamenti vari, ecc.;
di pelle scura e la nappina di cuoio alla postigliona, bassano aspettò una mezz'
stroppo. il ginocchio ha la calaverna di cuoio, e la natola si chiude con
, sf. medie. cisti sebacea del cuoio capelluto; ateroma; ascesso, vescichetta
negletta e inanellata pende / dal vivo cuoio, ond'ella e vive e cresce
. boccaccio, iii-6-27: un cuoio d'un leon nemeo velluto / vi
che sospingi col braccio nerboruto / il cuoio volator oltre la meta. manzoni,
della carne predetta insino alla superfìcie del cuoio cautamente tagliare: e appresso, se
le galle, fendono con la lancetta il cuoio e cavanle fuori o vi mettono
in dosso ha per usbergo / il cuoio verde e maculato a nero. manzoni,
giù dal calcagno, e le briglie di cuoio infilava nel foro. moravia, ix-147
. correggia di materiale resistente o di cuoio che, nella mola dell'arrotino, unisce
carena, 1-214: 'nervo': striscia di cuoio o fune o altro, che pende
bella che faccia la serpe lasciando il vecchio cuoio. r. roselli, lxxxviii-11-443:
nido di venti, ove diviene il cuoio / duro come armatura a tutte prove
poliziano, 1-678: ella sa proprio di cuoio / quand'è 'n concia o di
(lime, raschiatoi, pomice, cuoio), a lucidare, a lavare,
interessano la cute della faccia e del cuoio capelluto. -noduli di haygarth: esostosi
noria / onde pendon consunti corda e cuoio, / sorride un morto all'invisibil
conversazione sopra un tavolo coperto d'un cuoio fino di bulgaro, coi suoi coltellacci
afferrare per i capelli o per il cuoio capelluto in corrispondenza di tale regione.
o il pelo, a chi levando il cuoio e la pelle, coprir la sua
gallo: strumento usato per picchiettare il cuoio dopo la concia. garzoni, 1-651
splenio, quelli della nuca e il cuoio capelluto della regione omonima. -condilo occipitale
, il piccolo scudo tondo, di cuoio, la veste a righe nere e zafferano
, il figlio odiò la poltrona di cuoio stinta e sfondata. 3.
della durissima scorza, et a cui cuoio, a cui velleno, a cui una
di calvizie corrono lungo il margine del cuoio capelluto, dalla regione occipitale fino alla
pesce del nilo, coperto di duro cuoio, e detto pure 'ostracione '.
granatieri hanno elmi in testa fatti di cuoio bollito e ombrati di pennacchi alla romana.
, e le sgozzaro. / tratto il cuoio, fasciàr le incise cosce / di
in aria con una forte striscia di cuoio, battesi nel centro con una mazza
, che ha in cima una palla di cuoio, sotto i cui replicati colpi il
quella assurda piccozza onoraria in astuccio di cuoio, che voleva a ogni costo rinnovare.
chiamansi 'opanke': ànno la suola di cuoio crudo di bue, la parte superiore
cordicelle annodate, che son fatte di cuoio di montone... quando vanno a
, / aggiunti a la natura e cuoio e legno, / lunghe le gambe e
in pochi minuti la sua borsa di cuoio è piena di opoterapia: i più autorevoli
. d'annunzio, iv-1-21: il cuoio aveva preso quella tinta calda e opulenta
, spignendo e calcando un sacchetto eli cuoio pieno d'aria, nel suo calare
per stendere, spianare e livellare il cuoio. carena, 1-348: '
due strisce, per lo più di cuoio ricoperto di metallo, che, con la
per dorare oggetti di legno o di cuoio, stoffe, ecc. vasari
è questa, senza ornamento né di cuoio né di paglia, ma di legno?
era tutto [il padiglione] di cuoio di serpente, / con certi macometti messi
[al falcone] tre purgature di cuoio di gallina posto in nell'acqua, e
corsini, 8-80: fagli ombra pur di cuoio un capperone / e schermo insieme all'
sf. veter. ant. pezzo di cuoio che veniva inserito sotto la pelle
femminile con suola di sughero e di cuoio molto alta, unita al tacco (
vinoso, esalante un forte odore di cuoio di russia, che nidifica nei cavi
ha che lo ricopra, / ma di cuoio un gabban duro com'osso, /
berti vid'io andar cinto / di cuoio e d'osso. statuto della gabella di
portato con cameli e con zattere di cuoio che quivi usano, cioè fatte di
con gli stivaloni e il farsetto di cuoio e i guantoni ovattati. de pisis,
, la sferza untuosa / tagliata nel cuoio ferrigno / del pachidermo fiumale. gozzano
linfatica regionale). -pachidermia girata del cuoio capelluto: ispessimento del cuoio capelluto con
girata del cuoio capelluto: ispessimento del cuoio capelluto con formazione di grosse pieghe.
p p -involucro di cuoio contenente cartucce e ezzi di ferro,
schiavo ribelle, / una sferza di cuoio paflagone. = voce dotta, lat
, è costituito da una striscia di cuoio che circonda la groppa del cavallo permettendo
: 'pagnotta'chiamano quella larga striscia di cuoio che ha nella parte di sopra un gancio
materiali diversi (gomma, stoffa, cuoio, ecc.), piena o concava
65 in cui è infilato un pallone di cuoio del peso di un chilogrammo circa,
, i-891: una vecchia cartella di finto cuoio con su rilevate le palle dei medici
ampia e profonda, ricoperta d'un cuoio antico, sparso di chimere pallide a
materiali diversi (gomma, stoffa, cuoio, ecc.), per lo più
ica sogliono andare a pescare in un cuoio o pelle di lupo marino conglobato,
. -pallone elastico: palla di cuoio gonfiata e tenuta a una certa altezza
, si gioca con una palla di cuoio con due involucri e con una camera
strumento meccanico usato per la palmellatura del cuoio. = nome d'agente da palmellare2
concavo, che sta raccomandato a un cuoio alla palma della mano del veleggiatore,
da due aste di legno ricoperte di cuoio e poste a distanza tale da trattenere
questi animali non han sì tenero il cuoio, che se le scosse fussero a cento
fune accende, / cinto di grave cuoio il piede errante / laberinti palustri e cerca
/... / lasciarti cincischiar codesto cuoio, / caro ser ciacco mio panciuto
intorno alle quali corre una panconata di cuoio. = deriv. da pancone
, come diceva il busca, stuzzica il cuoio, e poi fa stomacare, io
foderata da grandi pannelli di cuoio di córdoba, lavorati a sbalzo,
sto aspettando le trecento novanta pelli di cuoio dorato, in dodeci panni, per la
] mutava a sua volta le scarpe di cuoio in amplissime scarpe di panno, e
corde venivano percosse con bacchette ricoperte di cuoio. = dal fr. pantaléon
e rasati; ma con le giacche di cuoio e i famosi pantaloni di velluto giallino
tullio legato in assi, coperto di cuoio pagonazo, scritto in membrana. varthema,
. -paracheratòsi scutulare: affezione del cuoio capelluto caratterizzata da formazioni squamose intorno ai
(plur. -ghi). pezzo di cuoio o gomma o diverso materiale che copriva
parafango bistorto è legato un astuccio di cuoio nero. pratolini, 3-212: ai margini
nel canottaggio, anello di gomma, cuoio o altro materiale, che si fissa
, le camere, i paramenti del cuoio di vostra signoria sono forniti. ariosto
. accessorio a forma di ghetta, di cuoio o di tessuto impermeabile, usato da
protezione, solita mente di cuoio, per i nodelli del cavallo.
. invar. ciascuno degli schermi di cuoio fissati alla testiera della briglia, ai
all'intorno. questi paraocchi sono di cuoio, ciascuno de'quali somiglia a uno
: parecchio: quei due pezzi di cuoio addoppiati, con anima di metallo,
. guaina di feltro o di cuoio imbottito, rinforzata con listelli di legno,
invar. cuscinetto formato da listelli di cuoio imbottito che i giocatori di calcio,
parricidi..., cuciti in un cuoio con una volpe e con un gallo
la barba tonda, i gambali di cuoio di enrico stao. ravvisò anche uno dei
viene utilizzato come ago nella lavorazione del cuoio. carena, 1-350: 'passacòrda'
usato per fare passare il cordone nel cuoio o in tessuti particolarmente spessi e resistenti.
passante. 12. striscia di cuoio o di stoffa piegata e fissata a
di quelle sottili e corte striscioline di cuoio, unite da'due lati a varie
fanno passare gli avanzi delle strisce di cuoio affibbiate. soldati, i-64: una
soldati, i-64: una borsa di cuoio o di pelle, con fibbie, passanti
nera di lana con cintola di cuoio da cui pende un rosario,
. giuliani, i-21: quand'il cuoio è un pochino passoccio, si rinterza
con due redini di canapa o ai cuoio di soatto morbido et arrendevole,.
essere diventati avorio, bronzo, cuoio. papini, iv-706: l'anima di
. spalmato di paste da concia (il cuoio). tommaseo [s. v
di frustagno infilati negli scarponi menci del cuoio patriottico. -carta, prestito patriottico
cone che aggia pecca / e se il cuoio sia buono o montonino. bergantini,
adoperata per la preparazione di lucidi per cuoio e per tessuti impermeabili. -pece di lignite
per simil. striscia di carta, di cuoio o di altro materiale, per lo
marino, v-63: né bisognava il cuoio pecorino / né che 10 mi ungessi
ai sotto i lor cappelli / di cuoio, con un piede alla pedagna, /
ciclismo. 5. striscia di cuoio con le estremità cucite in modo da
, la sferza untuosa / tagliata nel cuoio ferrigno / del pachidermo fiumale. albertazzi
di tale azione sull'epidermide, sul cuoio capelluto, ecc. vita di cristo
, si parla comunemente di pelle da cuoio, ricavata generalmente da animali di taglia
berti vid'io andar cinto / di cuoio e d'osso, e venir da lo
-con metonimia: fascia, cintura di cuoio. anonimo, xcii-1-335: ne la
hanno corteccia, l'uve pelle, cuoio e pannicolo le melagrane. leonardo,
crosta si cruopono le ghiande, con cuoio et una membrana i granati, con
dire nella pelle. -esserci per il cuoio o per fossa e per la pelle:
cimus: 'ognun c'è pel cuoio e per la pelle '. proverbi toscani
solidi tricciuoli, calzato di pianelle di cuoio e che aveva in pelle in pelle
vetrina, tra altri oggetti inglesi di cuoio, argento, avorio, era una borsa
. per simil. striscia di cuoio. aldelli, 5-2-108: scrive
governare. -esserci per il cuoio e per il pelo', v. cuoio
cuoio e per il pelo', v. cuoio, n. 12. -essere
mezza luna, coperto con legno o cuoio, che fu usato dalle amazzoni e
caracolla in un luccichio di metallo e di cuoio, in uno strepito argentino d'ardiglioni
correggia, per lo più doppia, di cuoio o di metallo, usata per appendere
, v-1-3-9: pendagli: fornimenti di cuoio, per mettervi la spada che si
trionfo. 5. striscia di cuoio, di stoffa o di metallo, per
di musco. 2. striscia di cuoio o di tessuto a cui è appesa
-finimento del cavallo da sella, di cuoio o di stoffa, che orna la
), carta penicillium purpurogenum), cuoio, cordami, legni e anche
granatieri hanno elmi in testa fatti di cuoio bollito e ombrati di pennacchi alla romana
]: tiene altresì alie non di cuoio, come fanno i dragoni e altri animali
asdente, / ch'avere inteso al cuoio e a lo spago / ora vorrebbe,
la lunga, egli portano bottacci di cuoio ov'egli portano loro latte, e
lana o di lino, raramente di cuoio, liscio verso l'esterno e peloso verso
dei due tipi di pallone elastico di cuoio o di gomma che, appeso per
intrecciate o lembi di tessuto, di cuoio, di pelli, ecc. per coprire
. 10. locuz. -avere il cuoio da pigliar pernici: essere vecchio e
.. bue falso et uomo col cuoio da pigliar pernici. -da pernice
sm. ant. tipo di calzatura di cuoio non conciato in uso nell'antichità classica
largo esattamente come una comune cintura di cuoio. = comp. da pesce1
, spignendo e calcando un sacchetto di cuoio pieno d'aria, nel suo calare ti
ni-477: ha scarpe vecchie, d'un cuoio giallo chiaro e leggero, male allacciate
introdotto anche a roma, fatto di cuoio, di feltro o di paglia,
del petto, fatta di ferro o di cuoio e adoperata più generalmente nel secolo xvi
lonza del castrone, / ché 'l cuoio farà vendetta de la carne. romoli
ragione. 7. striscia di cuoio che, nei finimenti del cavallo e
: 'petto': quella striscia addoppiata di cuoio che va sul petto del cavallo e che
; un petto di ferro o di cuoio a difesa. -petto a botta
8. sm. striscia di cuoio imbottita che, nei finimenti dei cavalli
). - anche: ritaglio di cuoio o di pelle applicato nella riparazione di
firenze, artigiano che fabbricava e vendeva cuoio tagliato in pezzi per fare suole di
. -brandello di stoffa o di cuoio. bonfadini, 23: fu preso
ch'in prima ci si mette il cuoio, e si governa pezzo per pezzo.
. -pezzo forte: rinforzo di cuoio posto nella fodera interna delle scarpe.
spianamento e appiattimento dei pezzi di cuoio per la fabbricazione delle suole.
giubbetto di tela imbottito o ricoperto di cuoio, usato dai maestri di scherma per proteggere
-piastrone a muro: piastra di cuoio imbottita di crine e appesa verticalmente contro
: esso era formato di strisce di cuoio o di piccole corde di canape,
e uccidare [il serpente], il cuoio del quale mandò di poi a roma
ingentilirlo con lo scarpino sfilato perché il cuoio deformato dal piedacchióne rivela subito che non
di pelo di capra e berretto di cuoio. le donne, un tonacone tutto
: porto nell'estate stivali non di cuoio, ma di certa pelle pieghevole. pascoli
cent., 6-23: una moneta di cuoio fé fare, / dov'era per
africano, cii-i-204: con certe secchie di cuoio che hanno cotai manichi di legno,
come noi, strinta dal grembial di cuoio. -pigliare le ire contro il nemico
e pigola alle prese col coltrone di cuoio troppo pesante. pratolini, 8-265:
letter. copricapo di feltro o di cuoio di forma conica, talora schiacciato e fornito
.. dai conciatori per pestare il cuoio e le pelli nel tinello di purga.
1963. 2. palla rivestita di cuoio e alquanto dura, usata per tale
una gamba amputata con un rivestimento di cuoio o di legno, costituita da un cilindro
armi la destra / e d'aspro cuoio e dur l'intorni e cinga, /
pietra focaia; il piombo od il cuoio. -recipiente fatto di tale metallo
viani, 14-69: un cinghione di cuoio sacrifica un cappotto al telaio: sul
una punta metallica incandescente su pelle, cuoio, velluto, legno (e risale alla
colma d'acqua munita di un tubo di cuoio che serviva a innaffiare le strade nel
: terrete sopra 'l petto un vivo cuoio, / e la massara appresso che
311: statuimo e ordiniamo che neuno cuoio si possa vendare a le pescine, el
astretti de l'arte, se non fuosse cuoio di bufalo o di bufala. palladio
il terzo propoli. questo è tra cuoio e cera et è molto utile alle medicine
arricciati in punta: una cintura lucida di cuoio e a quella attaccate due pistole.
gli dava importanza era un cinturone di cuoio rosso con una fondina e una pistola
e xvii portavano in un astuccio di cuoio appeso alla sella (e in tale
volgare, rappresentata dalla comune forfora sul cuoio capelluto o da chiazze leggermente arrossate,
legno o, anche, striscia di cuoio, tessuto o pergamena cosparsa di pece
ben secca, appunto è come un cuoio cotto. periodici popolari, i-313:
2. nell'industria della lavorazione del cuoio, operazione consistente nel pressare e rendere
o striscia di metallo, legno, cuoio o altro materiale. ramelli, 45
e sono coperti d'una platina di cuoio. 2. marin. piastra
moravia, i-426: la busta di cuoio... conteneva diamanti e braccialetti
di tutto il sistema peloso. il cuoio capelluto si fa doloroso al tatto e
costituita di intrecciature di vimini ricoperte di cuoio, usata negli assedi allo scopo di
vimi e di ciliccio o vero di cuoio di fuori si cuopromo, ed è con
a volta e coperta di vinchi e di cuoio, posta sopra tre ruote, la
: tumore gassoso al di sotto del cuoio capelluto. -pneumatocele intracranico: pneumocefalo.
una cerniera o con un legaccio di cuoio, la cui parte interna, spalmata di
preparargli la valigia, un bauletto di cuoio nero tutto strappi e scontrini di ferrovia
, e non si vedeva altro che il cuoio della scarpa mischiato a una poltìglia sanguinosa
, il figlio odiò la poltrona di cuoio stinta e sfondata. savinio, 134:
un polverizzatore contro le zanzare, il cuoio d'una mia valigia. piovene,
assorbiscono il rossume della mantiglia, il cuoio degli stivaletti, la capelliera lunga ed
scudiscio, e frustandosi i gambali di cuoio porcino, venne a piantarsi davanti all'accattone
davanti all'accattone. -confezionato con cuoio di porco. leggenda di s.
la santissima vergine procacciato una veste di cuoio porcina, la quale, rivolta l'
.. vide tideo coverto d'un cuoio di porco selvatico. idem, inf.
strada, nero e poroso come un cuoio, sparso di foglie incollate, di macchie
sovra una sedia o sovra un coscino di cuoio. modio, xlv-315: essendo.
passato si indicavano diverse malattie desquamanti del cuoio capelluto (e in partic. la
e contagiosa, caratterizzata dallo sviluppo sili cuoio capelluto e talora sopra altre parti del
, sm. ant. custodia di cuoio che i cavalieri portavano appesa alla sella
disus. custodia di latta foderata di cuoio, in cui gli artificieri delle navi
di cuoio al di fuori, simile alla cartucciera dei
per mezzo di una coreggia dell'istesso cuoio, in essa si custodiscono i cannelli fulminanti
guglielmotti, 676: 'portacartoccio': sacca di cuoio per custodire i cartocci pieni e trasportarli
. milit. disus. cinghia di cuoio a bandoliera a cui un tempo era appesa
piegatura e all'incollatura dei pezzi di cuoio o di pelle che formano il portafoglio
il fisciù, in un portafoglino di cuoio di russia i capelli, poi avendo
sacca grande, per lo più di cuoio, in che si rivolta da coloro che
monete metalliche (e può essere di cuoio, di similpelle o anche di stoffa)
cavallo, ciascuna delle due strisce di cuoio, fissate alla testiera, che reggono il
1-510: 'portamorso': quei pezzuol di cuoio che regge il morso. n. e
, legato in tavole, covertato di cuoio rosso, con vesticciuola di pannolino, lo
! riempio di cartucce un portasigarette di cuoio. e. cecchi, 2-58: la
. invar. equit. striscia di cuoio che regge le staffe. = comp
da tiro costituita da una cinghia di cuoio che tiene ferme le stanghe del veicolo
, 2-208: 'portastanghe': doppia cigna di cuoio che lega l'una all'altra le
]: 'portastanghe': una larga fascia di cuoio, talora un pezzo di fune,
i-24: a tracolla una borsa di cuoio come i fattorini del tranvai o i portatori
qualche tremenda rivelazione che covasse sotto il cuoio dei finimenti. -il complesso degli aspetti
graticci, per lo più ricoperto di cuoio e montato su ruote, che veniva usato
in figura di testuggine, guarnite di cuoio crudo contra il fuoco (che vinee e
si. cortina di tessuto o di cuoio, tesa o drappeggiata, che serve come
montale, 9-141: una valigia di cuoio / che ha portato etichette di tanti alberghi
sapere cos'è quel messale rilegato in cuoio che tu tieni così ben custodito sopra
1-511: 'posolino': groppiera, quel cuoio che si mette alla coda del cavallo per
: 'asoliere': significa quelle correggie di cuoio o d'altro le quali pendono dalle
com'è questa, senza ornamento né di cuoio, né di paglia, ma di
e quella si taglia con tutto 'l cuoio, e quello è lo moscado,
cilindro di pelle scura e la nappina di cuoio alla postigliona, bassano aspettò una mezz'
con un bastone di granata cinghiata di cuoio... « ei dico a voi
. di ajj. 7tpov 'striscia di cuoio '. pracènza, v.
246: piero indossava un giubbetto di cuoio e in testa portava un berretto d'
, 2-32: uno degli antichi seggioloni di cuoio,... spiranti gravità prelatizia
san gregorio armeno e le strisce di cuoio con cui il santo fu battuto:
quegli immensi seggioloni borchiati e coperti di cuoio, quei letti giganteschi caldi di amore
questi mongoli coperti di fiocchi e di cuoio, induriti alle asprezze del clima artico e
con una pressa i vari elementi di cuoio. = comp. dall'imp
di sotto 1 lor cappelli / di cuoio, con un piede alla pedagna,
: non scaglie, non penne, non cuoio ci diede ella [la natura
ampia e profonda, ricoperta d'un cuoio antico. gaada conti, 1-45: c'
la barba tonda, i gambali di cuoio di enrico stao. ravvisò anche uno
il terzo propoli: questo è tra cuoio e cera et è molto utile alle medicine
, 1-678: ella sa proprio di cuoio / quand'è 'n concia o di can
dì che mi davano a rader qualche cuoio, perché lo radevo molto e mangiavo
orsani, vedendogli trarre da una cartella di cuoio un fascio di prospettini a stampa,
nido di venti, ove diviene il cuoio / duro come armatura a tutte prove!
distruzione dei follicoli determina la formazione sul cuoio capelluto di chiazze di alopecia con evoluzione
turca su di un 'puff 'di cuoio. cassieri, 12: dentro
pugni nudi oppure coperti da liste di cuoio o, a roma, dai cesti
, solitamente ricoperta da un guanto di cuoio, su cui poggia il falcone.
puleggie e uno scorrere di striscie di cuoio, lunghe, lunghe, che non
il pulimento con lo smeriglio e col cuoio strofinandolo, che viene di lustro molto
polvere: vi unì una stringa di cuoio per fermar l'elsa al polso; esaminò
7. forare con la lesina il cuoio della suola e della tomaia in modo
artifizio del calzolaio: tagliare sopra qualche cuoio o marocchino o panno il calcetto e
nel linguaggio dei calzolai, perforazione del cuoio per farvi passare lo spago impeciato;
angioletti, 7: i calzolai foravano il cuoio con punteruoli corti, bellissimi.
perpetuandosi. -nella lavorazione del cuoio e delle pelli, il tratto di
di lesina. -anche: la parte di cuoio compresa in tale passaggio n
-per estens. foro in una cinghia di cuoio per il passaggio dell'ardiglione di una
le ferite alla testa interessano soltanto il cuoio capelluto: gli ho messo i punti e
una sopraveste e una sottanella ambedue di cuoio, una stola bianca, due stivali e
due stivali e un'ombrella pure di cuoio, con altri arnesi. parini, mat
. 6. nella concia del cuoio e delle pelli, asportare con l'
polverizzata o pezza di lino arsa o cuoio concio arso o putredine di legno corrotto
gamba e l'unghia che rompono il cuoio e la carne a similitudine della rogna,
, 3-187: fanno arme turchiesche di cuoio di bufale, e ànno balestra e atoscano
più quadro di lui, col grembiale di cuoio, come quelli che portano il ghiaccio
pronti nelle case particolari de'vasi di cuoio e scale, con persone destinate ad attigner
delle due ampie e forti pezze di cuoio che pendono ai lati dell'arcione e
:... pezzo di cuoio di qua e di là dalla sella che
. chi vende o chi concia il cuoio. carducci, iii-26-239: se il
quoiàzzolo, sm. piccolo ritaglio di cuoio o di pelle, usato in agricoltura
. ant. pelle di animali conciata: cuoio (e oggetto confezionato con cuoio:
: cuoio (e oggetto confezionato con cuoio: otre, arma tura
. = var. grafica di cuoio (v.). quolibetale
, 136: cuciti in sacchi di cuoio e con ciascun di loro postovi dentro
cecchi, 6-386: cassapanche ricoperte di cuoio rabescato. lisi, 201:
la rachétta over col guanto / palle di cuoio dattean per lor diporto. scaino,
. ha... portato il cuoio d'uno animale della grandezza della lontra,
punto, / certe racconce sue calze di cuoio. monti, x-5-449: dimenticasti presto
il dì che mi davano a rader qualche cuoio, perché lo radevo molto e mangiavo
dì che mi davano a rader qualche cuoio, perché lo radevo molto e mangiavo
artifizio del calzolaio; tagliare sopra qualche cuoio o marocchino o panno il calcetto e il
con infilzati brani di cervello e di cuoio capelluto. pirandello, 7-70: vossignoria m'
di fronte pendeva un antico arazzo di cuoio di cordova, sul cui fondo di un
cinghie (di canapa, nailon o cuoio), per fare maggiore presa sul
1-46: io sono fatto come vaso di cuoio nella ruggiada congelato o vero rappreso.
), sf. ant. malattia del cuoio capelluto analoga alla tigna. bestiario
aderente ai rulli in cuoio; coltelli raschiatoti portano i cilindri smerigliati
una lama tagliente, la striscia del cuoio o altro che vuoisi rasare e pareggiare.
prese a mettere in una borsa di cuoio il necessario per la notte: pettine,
spalanca raso terra 1 grandi fiori di cuoio scamosciato che avvicinati sanno di putrefazione.
del legno o di altri materiali (cuoio, marmo, ecc.)
a rendere più ruvide le superfici di cuoio per agevolare su esse l'adesione della
ha fatto riprodurre [il profumo del cuoio] per suo uso personale da una famosa
una di quelle redazioni, coi divani di cuoio e 1 tavoli di quercia, bazzicate
la testa redimita da una striscia di cuoio della fiera con del pelo. montale,
due strisce collegate, per lo più di cuoio, fissate al morso e impugnate dal
con due redini di forte e morbido cuoio. leggenda di s. galgano, 105
morigera / coll'aspro e forte stropicciar del cuoio. -ant. riprendere vigore e
argi, vide polinice coverto d'un cuoio di leone,... divenne stupido
costituito da una o due cinghie di cuoio che partono da ciascun lato della groppiera
reggibraca ': uno o due strisce di cuoio che passano pel mezzo della groppiera e
del cavallo costituito da una striscia di cuoio o di tessuto robusto che regge il
: 'reggipetto ': quella striscia di cuoio che va sulle spalle del cavallo e
reggitirèlle, sm. invar. staffa di cuoio che sostiene le tirelle nella bardatura dei
da tiro, che sono come staffe di cuoio che sorreggono le tirelle. =
detto volume con assi avanzanti coperte di cuoio verde e bianco e incollare e mettere
, si china, gli taglia il cuoio della visiera e gli grida che si renda
della memona è logoro: una valigia ai cuoio / che ha portato etichette di tanti
li argi, vide polinice coverto crun cuoio di leone... e ricor-
industria, sinonimo di 'rigenerare 'cuoio restituito 'e simili.
sinonimo di 'rigenerare ': 'cuoio restituito 'e simili. restituizióne,
sgocciolare. -in calzoleria, pezzo di cuoio col quale si alzano le forme delle
tessuti di qualsiasi genere (o anche cuoio) con ricami. carteggio
qualsiasi genere o, anche, sul cuoio; l'esecuzione si vale di fili
angiolieri, xxxv-ii-389: mostravas'aspra come cuoio di riccio. s. caterina da
devrebbe essere simile a la moneta di cuoio, che si spende a'tempi de la
ampia e profonda, ricoperta d'un cuoio antico. -riverniciato, smaltato.
i fili così assistiti in sacchi di cuoio, che si ricuoprono in una tela
... vide tideo coverto d'un cuoio di porco selvatico, e ricordossi del
due cavalieri che niente potevano danneggiare quello cuoio cotto, si ricoverano alla schermaglia e
, 2-4: negli animali la parte del cuoio scorticata e levata via non ncresce senza
nuovo un indumento o un manufatto di cuoio scuciti. -anche: riattaccare un bottone
appannato, ridisepolte dalle loro guaine di cuoio, odorano d'altri pranzi men tristi
unghie a sfaldarsi, se bene il suo cuoio era già secco e non aveva quasi
[s. v.]: il cuoio greggio passa alle mani del cuoiaio per
di canapa grezza con le rifiniture di cuoio. bernari, 6-164: ha fatto già
un becco d'acciaio per incidere sul cuoio e sulle pelli una traccia per i
s. v.]: 'rigenerare il cuoio, il caucciù, una lima'e
una lima'e simili: trattare il cuoio, il caucciù usati, una lima
tomaia di pelle e scuola succedaneo del cuoio, di gomma o di rigenerato di gomma
l'odore acre della stoffa e del cuoio che lo coprono, la puzza del suo
collegio / d'un tempo, rilegati in cuoio azzurro. montale, 14-158: 1
scegliere da sé la stoffa, il cuoio,... e deve invigilare nell'
gozzano, i-872: la logora rilegatura di cuoio e di rame s'era convertita in
, i-8ai: una vecchia cartella di finto cuoio con su rilevate le palle dei medici
radura una palla a colpi di manopola di cuoio. g. bassani, 3-96
: subito rimbalzò in piedi, additando il cuoio -mica tinge, a questa temperatura?
chi servia l'oste una stampa in cuoio di sua figura, stimandola in luogo di
. caro, i-273: mentre il cuoio lo difendea, il poverello, per
. tasso, 18-84: l'umido cuoio alfin saria mal buono / schermo a
ma come a pisa le piccole palle di cuoio alla francese erano in uso. g
, 6-220: un logoro baulino coperto di cuoio bigio e rinforzato di ferro. moretti
. e scarpine di nanchino rinforzato di cuoio verniciato che nessuno in paese) orta
abbastanza logon, con due rinforzi di cuoio all'interno delle cosce. 8
. tose. riparare le cinghie di cuoio con cui si imbraccia lo scudo.
quella assurda piccozza onoraria in astuccio di cuoio, che voleva a ogni costo rinnovare.
argoli, 165: qual serpe depone il cuoio immondo / e ne la gioventù si
: la sua armatura che sembra di cuoio battuto è anch'essa ingrommata di polvere
a causa dell'uso prolungato (il cuoio). fenoglio, 1-61: ai
. 7. sottoporre il cuoio, dopo l'operazione della conciatura,
lavorare per la terza volta sul banco il cuoio conciato in vallonea, tirandogli fuori il
. giuliani, i-21: quand'il cuoio è un pochino passoccio, si rinterza e
conc. operazione con cui si rinterza il cuoio. fanfani, i-154: 'rinterzatura':
f. f. frugoni, iv-95: cuoio appunto son le novelle, perché calzano
mettere i fili così assortiti in sacchi di cuoio, che si ricuoprono con una tela
dischetto forato di ferro o piombo o cuoio, usato come guarnizione di bulloni o
quella rotella o cerchietto di metallo, di cuoio o di altra materia, forato per
e di due traverse, ricoperti di cuoio: che servono a far riparo su i
: è davvero una vecchia bustina di cuoio, gialla scolorita slavata, quasi caduta nell'
. -ripiegare le cuoia, il cuoio: v. cuoio, n. 12
le cuoia, il cuoio: v. cuoio, n. 12. -ripiegare una
ne aumentano il volume; spessore di cuoio inserito fra la suola e la tramezza
(vi si fa un ripieno di cuoio vecchio), sopra la quale poi
busto, la sedia a braccioli, di cuoio bruno,... sulla quale
, 7-514: osservo che l'odore del cuoio è buono. a queste parole il
ch'in prima ci si mette il cuoio, e si governa pezzo per pezzo.
. 19. striscia di cuoio sulla quale se ne affibbia una più
enerale sono strisciette di cuoio, alle quali va ad affib- giarsi
! soldati, 2-407: la lampada di cuoio e cristallo, perfino le risme di
e si modera con aver forato un cuoio in giro e fattivi mettere i piedi,
spaghi attorno alle palme non meno dure del cuoio medesimo dal quale, in precedenza,
, scampolo; scarto della lavorazione del cuoio o della pelle (talora usato come
], conguagliando con il pennato o cuoio, come più paia a proposito; e
tempo; e'riveditori abbiano ii denari del cuoio; uno dal venditore, e uno
riviera-, lavori iniziali della conciatura del cuoio, che richiedono una grande quantità d'
la cui radice era usata per tingere il cuoio, da cui in partic. il
ciate; cascame della lavorazione del cuoio. visione in luce debole o
). 3. tose. grembiule di cuoio usato dai fabbri. rodostàchide, sf
: 'roffia', senese: quel riparo di cuoio famiglia bromeliace, rappresentato da specie del
, foglie coriacee, paro di cuoio che spinose e persistenti e con fiori
larghe che alte, coperte di un cuoio armato di punte di ferro; ed al
che alcuna volta rompe alcuna parte del cuoio del dosso e alcuna volta cava infino
con due redini di forte e morbido cuoio, acciocché per la sua fierezza, poiché
rotella o cerchietto di metallo, di cuoio o di altra materia, forata per lo
di magro esangue. -grana del cuoio da conciare. giuliani, i-21:
di ferro, di piombo o di cuoio, usato come guarnizione di bulloni o
quella rotella o cerchietto di metallo, di cuoio o di altra materia, forata per
qualche ciocca grigia e qualche lembo di cuoio rossiccio. = nome d'azione da
assorbiscono il rossume della mantiglia, il cuoio degli stivaletti, la capelliera lunga.
molto grosso per tener le rotele di cuoio insieme aggiunte. zonca, 40: machina
in una scatola per lo più di cuoio intorno a un perno che può venire
nel gioco del calcio, quei dischi di cuoio o di gomma molle, cilindrici e
che le tengono aderenti non devono sporgere dal cuoio. le rotelle servono a conferire maggiore
si misse una rotella coperta d'uno cuoio di pantera. a. pucci, 3-3-20
rame ne'canti delle due tavole sopra il cuoio per una e una quinta nel mezzo
una e una quinta nel mezzo del cuoio e della tavola, schiette e ritondette
sono rotondi e per la più parte di cuoio. redi, 16-iii-67: scorgonsi due
le rovescie del gabbano erano di cuoio. bonsanti, 5-291: i calzoni degli
stretta ai fianchi da una cintura di cuoio, calzoni della stessa stoffa e colore,
di homs c'erano delle poltrone di cuoio, dei gabinetti di maiolica, dei lavabi
. -spesso, duro come il cuoio (la pelle). gadda conti
armar sue forze, / frega il calloso cuoio a dure scorze. francesco da battifolle
, ma legato / d'orso un velluto cuoio con rilucenti / unghioni al collo,
per armar sue forze / frega il calloso cuoio a dure scorze. 3. per
il necessario per scrivere: cartella cu cuoio, penna stilografica, varie matite,
faceva un rumorino speciale, sulla cinghia di cuoio. fenoglio, 1-i-1923: aveva sentito
trassero la pietra focaia dalla vagina di cuoio e dettero ruota alle scimitarre.
alla vita. -cuoio russo: cuoio speciale di colore rosso scuro che,
con più rara eleganza. una borsa di cuoio russo appesa al braccio, un ventaglio
, / e 'ndosso ha 'l cuoio del leon, che sembra / ruvido troppo
, viene avvolta una sottile correggia di cuoio che termina con lo 'zeppolone',
prense). -piccolo sacco di cuoio pieno d'aria usato negli orologi ad
, spignendo e calcando un sacchetto di cuoio pieno d'aria, nel suo calare ti
: sono le salsicce sacchetti lunghi di cuoio, i quali, riempiti di polvere ed
della loro moneta, in sacchi di cuoio, per la paga dei giannizzeri.
collenuccio, 136: cuciti in sacchi di cuoio e con ciascun di loro postovi dentro
. -nel pugilato, attrezzo cilindrico di cuoio, sospeso per mezzo di un giunto
tavole e di due traverse, ricoperti di cuoio, che servono a far riparo su
tutto il corpo [del bambino] en cuoio pellegr ino / d'un sagrì che
zigrino mediante una particolare conciatura (il cuoio). gaet. volpi, 566
volpi, 566: 'sagrino': spezie di cuoio granito durissimo, che si crede pelle
: la conanzia puote essere fra lo cuoio e la carne, e la cura sua
di lui capo la celata fatta di cuoio, la quale di dentro era saldamente
xcii-ii-288: inchiodano una lista di saldo cuoio duo dita larga e di tal circonferenza
creme per il trattamento di infezioni del cuoio capelluto) e antimuffa; si presenta in
lavorate al binino, i tonni di cuoio nero e lucentissimo. montale, 14-95
lo cercò nei salottìni di poltrone di cuoio al primo piano, che creavano piccoli cerchi
. stor. sacca di tela o di cuoio contenente polvere da sparo usata come miccia
759: sono le salsicce sacchetti lunghi di cuoio, i quali, riempiti di polvere
lunga e stretta di tela 0 di cuoio, la quale si getta piena di polvere
nudi continuata- mente, salvoché portano un cuoio di capra messo in forma d'una
calzare costituito da una suola piatta di cuoio, legno, foglie intrecciate, trattenuto
calzatura estiva, leggera, con suola di cuoio, gomma o, anche, legno
fragola fuori dai blue-jeans, sandali di cuoio rosso. 4. liturg.
< 5. veter. copertura di cuoio che avvolge lo zoccolo del cavallo.
. v.] 'sandalo': apparecchio di cuoio che a mo'di scarpa avvolge completamente
ha la lorica, / e 'l cuoio del leon sovra l'arnese / porta,
poliziano, 1-678: ella sa proprio di cuoio / quand'è 'n concia o
si lega il tutto con una corda di cuoio, e si butta nella laguna ove
fornita di braccioli e ai spalliera di cuoio o di stoffa (più raramente di legno
leonina, tavoli tipo refettorio, savonarole di cuoio con borchie di bronzo.
d'altare, anche, legato in cuoio verde antico, a sbalzo.
composto da un blocco di legno rivestito di cuoio o di feltro. carena,
simil. taglio in una stoffa, nel cuoio. venimenti, guerre, rivoluzioni,
di borsetta applicata alla sua cintura di cuoio e trasse una moneta di argento.
, le suole e 1 tacchi di cuoio. 5. in siderurgia, impianto
dai vecchi seggioloni a bracciuoli e col cuoio sbrandellato nelle spalliere. d'annunzio,
malattia, e lasciò via quel mal cuoio e sbucchiossi tutto, e diventò la carne
scacchi, con la giacca a vento di cuoio, i pantaloni sbuffanti.
nostri ufficiali: neppur più stivali di cuoio grezzo, ma indecenti calzettoni con nappina
3. ciascuna delle piastre di cuoio o di metallo, opportunamente connesse e
scaglióne2, sm. pezzo di cuoio sovrapposto parzialmente e cucito ad altri
goldoni, v-288: col mio grembial di cuoio, franco qual tu mi vedi,
san sparagorio, e che, concie in cuoio, varrebbono sicuramente a far due pive
traccia aborrita: un 'èva'scalfitto sul cuoio che fasciava mezza la parete della sala
scalmi acuti / pender gli stroppi di bovino cuoio; / e vide dal righino alto
rifinitura e di decorazione di manufatti di cuoio. bonavia, 320: item per
scalpo, sm. porzione di cuoio capelluto e di capigliatura strappata come trofeo
il lembo cutaneo-muscolare che viene inciso sul cuoio capelluto e rovesciato per mettere allo scoperto
un certo panno bianco, simile al cuoio scamociato, buono a saldare le ferite.
che teneva sollevato per la linguetta di cuoio mi scivolò dalle dita, cadde nella scannellatura
su foglie di palma, liste di cuoio ed ossa scapolari de'montoni. lessona,
carda, costituita da un nastro di cuoio, gomma o feltro munito di aghi d'
unghia, ovvero che si fenda il cuoio e vi si polverizzi il risagallo pesto.
j: diconsi scarnature le raschiature di cuoio concio, levatesi col cortello da scarnare dalle
effetto dello scarnare e le raschiature del cuoio lavate via dallo scarnatoio. 2
) sono attualmente per lo più di cuoio; la tomaia è di pelle più o
hanno in costume di portar certe scarpe di cuoio di camello o di bue. aretino
in alcuni luoghi portano le scarpette di cuoio sottile variate d'oro e di seta.
i capelli lunghi, le carrette di cuoio e le mogli e i bambini zingareschi.
una spessa suola di gomma e di cuoio (e può essere dotata di
, / l'altro cuopre scarpon di cuoio crudo. alfieri, i-12: portava certi
: scendeva cauto (lo scarpone di cuoio nero sul predellino dalla forma arcaica)
. borsa, per lo più di cuoio, portata appesa alla cintura, nella
al fianco una di quelle scarsellacce di cuoio muffato che non si usano più,
dell'armatura, per lo più di cuoio, che proteggeva le gambe dall'anca
, fatta di panno e guarnita di cuoio a botta, a guisa di un largo
da un ampio calzone di panno e cuoio che proteggeva i soldati dai fianchi alle
vacca de schieggie de legnio coperta del cuoio de la decta vacca. pulci,
schezzalé), sm. cintura di cuoio o di tessuto pregiato, chiusa davanti
occhiata al fucile il cui scheggiale di cuoio, per portarlo a tracolla, si recideva
contratto collettivo nazionale di lavoro pelli e cuoio [17- vm-1983], 49:
, 8-80: fagli ombra pur di cuoio un capperone / e schermo insieme all'
armi omicide; / e indosso ha il cuoio del leon, che sembra / ruvido
lontano. 3. neltindustria del cuoio, la parte della pelle bovina (
contratto collettivo nazionale del lavoro pelli e cuoio [17- ix-1983], 47:
, chiusa in un alto cinturone di cuoio. -al plur. con valore enfatico
rame ne'canti delle tue tavole sopra il cuoio per una, e una quinta nel
, e una quinta nel mezzo del cuoio e della tavola, schiette e
, acciaio, bronzo) o di cuoio. livio volgar., 1-88
sue forze, / frega il calloso cuoio a dure scorze. castelvetro, 8-2-214
questa decozione fa cristero: e del cuoio di detti piedi puoi dare alquanti morselli
2. ritaglio prodotto nella lavorazione del cuoio o della pelle o nella confezione di
alcuna, e forse per mancanza di cuoio o di pezze, aggiustata la pietra focaia
pisis, 3-167: tirò un poco il cuoio nero, fece scoccare le dita.
così, mezzo strozzato dalla striscia di cuoio, in mezzo al pubblico, tutto impettito
bellini, 6-120: tutto il corpo en cuoio pellegrino / d'un sagri che il
privai, e corlum (v. cuoio). scoiato (part.
memoria è logoro: una valigia di cuoio / che ha portato etichette di tanti
e saldi rilievi per una cinturetta di cuoio che lè teneva giù stirata la veste
da avvocato: in una borsa di cuoio o di pelle, con fibbie, passanti
), sf. ant. cinghia di cuoio, correggia; frusta di cuoio.
di cuoio, correggia; frusta di cuoio. a. fdoni, 3-169
, sm. ant. cintura di cuoio, scheggiale. salvini, vii-i-i:
, cintola, cred'io, di cuoio, quasi scorreggiale. = deriv.
vivo scordicare tutto, cioè levare il cuoio da dosso. boccaccio, iv-178: ercule
del maiale. iniquo giudice e conficcar il cuoio di lui per tappeto alla tommaseo [
che faccia la serpe lasciando il vecchio cuoio. -infiammato, ulcerato da una
/ mi resta a mala pena il primo cuoio. 2. figur. luogo
animale. -in senso concreto: il cuoio che se ne ricava. buonarroti il
vacca di legno e copersela di questo cuoio, e misevi dentro pasife boccone.
(e gli strati metallici o di cuoio da cui è composta). pulci
da accostare a cortum (v. cuoio). scorzaiòla, sf.
se tu il facessi più, il cuoio del cavallo si guasterà e diventerà arso
2. medie. distacco del cuoio capelluto provocato da un trauma.
2. per estens. privato del cuoio capelluto, scalpato. salgari, 26-66
. per estens. privare una persona del cuoio cairamater [s. v.]
un taglio circolare, la capigliatura e il cuoio capelluto di un nemico come forma di
di canapa grezza con le rifiniture di cuoio,... un flacone di olio
un bel paio di scarpe elegantissime di cuoio giallo e mettendosi in testa un berretto
la frusta e il 'calamaio'l'astuccio di cuoio dove riporla in riposo.
, scricchiarono lungo legno e di cuoio nero. -croccante, in quanto
. d'annunzio, iv-2-580: scrigni di cuoio vermiglio recanti in sommo la corona d'
/ d'un tempo, rilegati in cuoio azzurro. -che presenta una o
uniti due pezzi di tessuto o di cuoio. - anche assol. sacchetti,
da domatrice: giacca a vento di cuoio, pantaloni verdi attillati infilati dentro stivali
azione di una serie di scudisci di cuoio trascinati da una tela senza fine;
scurisciò), sm. frustino di cuoio o di legno flessibile usato per incitare o
nella scudisciatrice, ciascuna delle strisce di cuoio che, percotendo i bozzoli, frantumano
e materiale (metallo o legno o cuoio rinforzato, ecc.); sorretta
, 1325: adoperano ancora scudi di cuoio o di pelle di rinoceronte certe tribù selvag-
intabarrati, il piccolo scudo tondo, di cuoio. -con meton.: soldato
135: cento altre volpi edue carnieri di cuoio furono in reali 38 d'oro a lo
, ii-6-81: da capo a piè didoppio cuoio è armato, / grande è di membra
di tanti regni è simile a quel cuoio secco raccordato tante volte ai tuoi progenitori
ricoperta per lo più di un bel cuoio e sopra di esso sta l'inforcatura
sella che consiste in un pezzo di cuoio elastico fissato alla parte posteriore dell'arcione
lunga accanto a un sedióne dalla spalliera di cuoio con suvvi uno stemma d'oro.
è questa, senza ornamento né di cuoio né di paglia, ma di legno?
con sedile talvolta imbottito o ricoperto di cuoio e munita di braccioli (e può avere
spalliere dei tre seggioloni, coperti di cuoio con borchie di rame, nascondevano agli occhi
;... dei seggioloni di cuoio, sventrati per fame scarpe.
un asse usata da chi lavora il cuoio per imprimervi le guide per le cuciture
con gruccetta per far righi diritti al cuoio. carena, 1-350: 'segnatoio': amesetto
modo da lasciare sul pezzo [di cuoio] che si lavora, e sopra cui
[s. v]: 'segnatóre'(cuoio e pelli): segna su pelle
, per lucidare e conservare arredi di cuoio. giamboni, 8-i-185: prendi
forma concava, per lo più di cuoio, che si mette sul dorso di
decozione fa cri- stero: e del cuoio di detti piedi puoi dare alquanti morselli
., ogni genere di oggetti di cuoio (borse, cinture, ecc.)
cecchi, 6-103: un odore di cuoio che sembrava d'essere in una selleria
finimenti dei cavalli e in genere del cuoio e dei suoi derivati. pecchio
, 2-212: 'sellino': quell'arnese di cuoio, pressoché simile alla pagnotta e con
, tendente al rosso, ricorda il cuoio. migliorini [s. v
da semis 'metà') 'quasi'e da cuoio (v.). semicùpio1
anco in terra usando per tovaglia un cuoio...; nel medesimo luogo dove
medesimo luogo dove mangiano, levato il cuoio, pongono un semplice materasso e bene spesso
alla sanese / che fusseno apuntate e di cuoio bello. -alla maniera dei pazzi
senza maschera e senza la celata di cuoio. caproni, i-566: le strade
xcii-ii-288: inchiodano una lista di saldo cuoio duo dita larga e di tal circonferenza che
di lui, seppellito nella poltrona di cuoio scuro, dietro la tavola di abete tutta
carte di piccolo taglio dalla borsetta di cuoio nero con tutte le cinque dita come
faccia la serpe, lasciando il vecchio cuoio. a. f. doni, 2-75
di forma caratteristica, solitamente ricoperto di cuoio, dotato di 6 o 9 fori
da un piccolo telaio di metallo e cuoio, fissato a ciascuno dei pedali, in
], conguagliando con il pennato o cuoio, come più paia a proposito; e
don michele, potete disporvia far conciare questo cuoio; la mula è ita!
... alcuni strati di cuoio (uno scudo, un'armatura) e
, mostra un paio di cosciali di cuoio, con una brachetta in modo sgonfia e
xàgvov 'noce'. sferoidale con la busta di cuoio a tracolla. sferocarpali, sf
parte dello spessore dalla lesina (il cuoio delle scarpe, nella cucitura).
.]: 'sfeso'chiamano i calzolai il cuoio, allorché, cucendo una costura,
bellini, 6-133: anch'io dovrò col cuoio arrovesciato, / allo sfibrar dalle carni
pelli, ripulire lo strato ialino del cuoio dalle piccole imperfezioni. spettacolo detta natura
uve] che sono vinose molto edhanno il cuoio tenero e sapore nobile, e specialmente
visse, il figlio odiò la poltrona di cuoio stinta e sfondata. sciascia, 24-20
d'azeglio, 5-ii-48: a questo mio cuoio, una sforacchiata più o meno,
buoi, grossa e dallo sforzino di cuoio. = var. di sferzino
è addetto alla verniciatura a spruzzo di cuoio e pelli stampate. dizionario delle professioni
s. v.]: 'sfumatore'(cuoio epelli): attende alla verniciatura a spruzzo
il luogo dove si siede è di cuoio, e una di queste è molto alta
: certe pallette di cencio fasciate di cuoio che fin a quando non s'era fatto
. region. giovane donna dotata vestiti di cuoio. di particolare avvenenza e leggiadria
gozzi, i-12-53: trarranno alle capre il cuoio, sgozzeranno in sagrificio le pecore.
cavallo, ciascuna delle due strisce di cuoio che uniscono la testiera ai due portamorso
chiamasi cadauna di quelle due liste di cuoio alle quali sono congiunti i paròcchi, e
, che chiamasi 'siboa'ovvero con un cuoio leggiero, perché il suono riesca più
.. si devefar di rame o di cuoio o di legname infasciato con pegola,
6-116: estrasse da quer portafogli di cuoio nero di vitello e porse al dottor
supporto di tessuto o fatto assorbire dal cuoio, simile per aspetto e caratteristiche alla
punto è di sinistra? e il cuoio? e la nappa? e la grappa
per affibbiare una stringa del gambale di cuoio rimasta slacciata nella fretta del vestirsi.
la quale si separa il vello dal cuoio degli animali macellati ricorrendo alla fermentazione o
8-901: e davvero una vecchia bustina di cuoio, gialla scolorita slavata, quasi caduta
alimentare, sbiancatore. -nella lavorazione del cuoio e delle pelli, pomicia- tore.
/ sino al ginocchio ricoprendo ornava / di cuoio azzurro. bellori, 2-102: ora
di montone, di agnello in fine del cuoio; che dicesi meglio 'buccio'.
: introdotta la bacchetta [tra il cuoio e la carne della capra], lui
: la mia valigia era quella di cuoio, a soffietto. bonsanti, 4-82:
vale pur troppo bene a sfiancare il cuoio, massimamente presso le connessure.
. e letter. correggia, cinghia di cuoio. dante, in /,
, sovatto, sugatto), sm. cuoio. buti, 1-792: la
, senese 'sovatto': spezie di cuoio forte, del quale si fanno cavezze,
'sovatto o sugatto': spezie di cuoio che si adopera a più cose. g
. con meton.: striscia sottile di cuoio, correggia. l. bellini,
soatti; il soatto -striscia di cuoio che si avvolge intorno a un albero
, 1-116: 'sugatto': grossa striscia di cuoio, rafforzata talora con una cigna tessuta
(sovàttolo, sugàttolo), sm. cuoio sottile e morbido. - con meton
prato. 2. legaccio di cuoio per calzature. tommaseo [s.
e 'sugattoli', quelle striscie di cuoio, colle quali, invece di nastro,
da tiro costituita da una striscia di cuoio che passa sotto la gola dell'animale
(o, meno comunemente, di cuoio) che cinge il collo e, circondando
del cavallo costituita da una striscia di cuoio che, passando sotto la gola, si
: una delle partidella briglia ed è quel cuoio che s'attacca, mediante lo scudic-
, che sono tovi su un cuoio gentil, ben bianco, non unto,
vorrebbe dare il davanzati alle monete di cuoio, di carta o d'altre materie sigillate
costituita da una suola con cinghie di cuoio avvolte intorno al collo del piede;
. carena, i-22: 'soletta': cuoio sottile che si soprappone al suolo della
(vi si fa un ripieno di cuoio vecchio), sopra la quale poi aggiungono
il suolo. -rivestimento di cuoio leggero o di altro materiale della parte
, impennava, batteva, invisibile sul cuoio. 6. ant cavo.
con il pugno difeso da una manopola di cuoio forte che lascia libero soltanto il pollice
addetto all'incollaggio di pelle o di cuoio. dizionario delle professioni [s
sostanze collanti su superfici di pelle o cuoio onde unire mediante adesivi parti diverse, utilizzate
: sono le salsicce sacchetti lunghi di cuoio, i quali, riempiti di polvere
summacco. 2. pelle o cuoio conciato con tale pianta (usato in
. sonaglièra, sf. striscia di cuoio o di tela grezza a cui sono
. -per simil. cavigliera di cuoio o argento ornata da sonagli.
attaccato a tamburelli, bastoncini, strisce di cuoio o stoffa, bracciali o cavigliere
chiudono e serrano tra loro diversi pezzi di cuoio, i quali per tali movimenti aprono
preso, s'abbatté in uno sacchetto di cuoio pieno di scudi d'oro, e
. nella testiera del cavallo, striscia di cuoio che passa sopra la nuca dell'animale
difesi da soprammesso e impunturato tondello di cuoio. 2. per estens.
sopraschièna, sf. staffa di cuoio che nella bardatura dei cavalli da tiro
termine de'valigiai: quella striscia di cuoio che passa sul dosso del cavallo di carrozza
sopraspalli). disus. tracolla di cuoio che si unisce, per mezzo delle estremità
]: 'sopraspalle': larga fascia di cuoio, che passando sopra le spalle,
2. nella bardatura, cinghia di cuoio che poggia sulle spalle del cavallo e
). tacco di gomma, di cuoio o di para che viene applicato come
usiamo per tagliare da una groppa di cuoio le strisce da cavarne le suola,
alla cornamusa, costituito da un sacco di cuoio in cui l'aria viene introdotta mediante
un tubo conico di cartone, di cuoio o di metallo leggero inserito nel padiglione;
: 'sottogola': quella lunga striscia di cuoio ch'è attaccata da un capo alruna estremità
ciglia. 2. striscia di cuoio o di tela fissata lateralmente ai due
polvere, gemendo sottovoce e mordendo il cuoio del sottogola. c. e. gadda
, sm. striscia di stoffa, di cuoio o di elastico, cucita sull'orlo
. -chi). pezzo di gomma o cuoio applicato in una calzatura sotto il tacco
32: noi divideremo gli stantuffi pieni a cuoio in tre sottovarietà 1. delle striscie
tre sottovarietà 1. delle striscie di cuoio distese, 2. dalla striscia flessibile
sovégge, sf. ant. cinghia di cuoio, frusta. ser gorello,
sovéggiolo, sm. tose. cinghia di cuoio. fanfani [s. v.
.]: 'sovéggiolo': per cintolo di cuoio, è di uso comune a massa
esterno della guaina di metallo o di cuoio in cui si ripone un'arma da
di suo come un sovvàg- giolo di cuoio per modo che i denti delle belve,
delle calzature. - in espressioni come b cuoio e lo spago, la lesina e
asdente, / ch'avere inteso al cuoio e a lo spago / ora vorrebbe,
ora spalanca raso terra i grandi fiori di cuoio scamosciato che avvicinati sanno di putrefazione.
3. ciascuna delle due cinghie di cuoio o di tela pesante di cui sono
spallacci dello zaino. -cinghia di cuoio o di tela grezza, talvolta doppia,
,... tappeti, spalliere di cuoio. archivio dell'opera del duomo di
. spalmatore] -. 'spalmatore'(cuoio e pelli): spanditore.
polvere: vi unì una stringa di cuoio per fermar l'elsa al polso.
. scorticò il bestiuolo e conciò il cuoio. -molto calpestato. oriani
ampia e profonda, ricoperta d'un cuoio antico, sparso ai chimere pallide a
, pian piano, dal seggiolone di cuoio, col volto atteggiato di spasimo. beltramelli
a quella porta, con busta di cuoio sotto il braccio, l'uomo che abitava
poi / e di me e del mio cuoio / serviti, se ti par,
3. in conceria, togliere al cuoio la polvere lasciata dalla conciatura.
, iii-54: non lassare che alcuno cuoio si scuoi overo si speli in esso [
il gelido aquilone / spelazzerebbe il duro cuoio all'orso / ch'abita la propinqua regione
la piaga sulla coscia, i calzari di cuoio, il bastone del pellegrino con in
di panno turchino, le manopole di cuoio, lo sperino dietro tondo come un
lasciava spessire. -indurirsi (il cuoio). mattioli [dioscoride],
passeggio inglese, con impugnatura / di cuoio, che m'avevi donata pel mio
feltro. -nella lavorazione del cuoio, chi è addetto alla cucitura delle
, 394: vola ad apollo il cuoio, un salto spicchia / con la racchetta
ogni difesa ignudo, / e non ha cuoio, spine o piume o vello,
serpente] fé combattere e uccidare, il cuoio del quale mandò poi a roma.
, spignendo e calcando un sacchetto di cuoio pieno d'aria, nel suo calare ti
e il guanto gli fornì di duro / cuoio, già spoglia di selvaggio bue.
quale è coperto dell'aspro e velluto cuoio spogliato per le tue forze dalle coste
verrà fornito in uso un grembiule di cuoio. = deverb. da spolpare.
. 3. nella lavorazione del cuoio e delle pelli, chi rifila a
iv-378: fattolo esaminare, in su uno cuoio di bue il fé stracinare intorno alla
... alcuni sono coperti di cuoio,... alcuni di pelle ruvida
fondo piatto, appesi con corregge di cuoio (staffili) ai lati della sella
staffilo), sm. correggia di cuoio che collega la staffa alla sella.
-sorta di staffa formata da una cinghia di cuoio. leone africano, cii-i-40: altre
lo più da una sola striscia di cuoio attaccata a un'impugnatura, usata come strumento
,... le scarpe di cuoio non stagionato. -che ha subito un
metallo, usata per imprimere disegni su cuoio o pelle. -in senso concreto: il
-in senso concreto: il pezzo di cuoio inciso. g. villani, 6-21
ser- vìa l'oste una stampa in cuoio di sua figura, stimandola in luogo
forma di ferro che, percossa sul cuoio, lassa la sua forma in esso.
fori di forma regolare, specie nel cuoio o sui tessuti. carena, 1-350
. impressione su materiali vari (cartone, cuoio, legno, tessuto) di disegni
decorazioni; intagliare un tessuto o il cuoio per ottenere un disegno ornamentale. -anche
! mia 'etica'bella e nuova di cuoio rosso stampato secondo la traslazione di messer
partic. su tessuto, cartone o cuoio) disegni, fregi o lettere.
, usato per fare buchi regolari nel cuoio o nel cartone. fanfani, uso
per imprimere su una superficie (di cuoio, di pelle, di cartone, di
imprimono sui lavori di pelle o di cuoio fiori, fregi, ghirigori e altri simili
per praticare fori di forma regolare nel cuoio, nella pelle o in altri materiali (
sopra a questo porranno lo copritore di cuoio verde; e dopo introduceranno le stanghe da
presso i conciatori mettere a greggiare il cuoio vale metterlo piegato a mezzo, con
granatieri hanno elmi in testa fatti di cuoio bollito e ombrati di pennacchi alla romana.
spalanca raso terra il grande fiore di cuoio scamosciato che, avvicinato, pute.
lonza del castrone, / ché 'l cuoio farà vendetta della carne. folgore da san
ha nell'insegna, / che fra il cuoio e la forma ha nel calcagno /
assottigliata e guarnita di un girello di cuoio per permettere di dare al colpo maggior
un tessuto, la pelle, il cuoio di uno strumento musicale). ottimo
a chi serviva toste una stampa di cuoio di sua figure, stimandola in luogo
, cioè stiracchiator delle novelle come del cuoio? 2. costretto a vivere poveramente
pratesi, 1-70: una cinturetta di cuoio... le teneva giù stirata
qua e in là le gambe stivalate di cuoio. tozzi, vi- 934:
talora la coscia; per lo più di cuoio, ma anche di pellami fini,
cornoldi caminer, 260: stivallini di cuoio lucido nero dal f) iede fino
far stivalerie, / colpi da di cuoio, che si mette dintorno al metatarso od
detti istivaletti, o vero calze incarnate di cuoio. pulci, 18-148: un paio
la borsetta si sentì un odore di cuoio e di cipria che gli diede allo
/ come noi, strinta dal grembial di cuoio. -scorrere in una determinata direzione
smorti sono i suoi piedi nei sandali di cuoio allacciati. -stoltamente. fra
, un mostro strano / involto in uman cuoio. domeniche 2-302: perché siete voi
. fattilo esaminare, in su uno cuoio di bue il fé strascinare intorno alla
iscrittomi. montanari, ii-251: monete di cuoio, di carta o d'altre
: li fai consumare la pelle e 'l cuoio / che resto presa dal tuo viso
con un coperchio ben trattenuto da stringhe di cuoio e serrafunebri del solleone: pigne sgranate
e logio del polso con la stringa di cuoio in brandelli. straboccava da ogni parte
), sf. laccio o cordicella di cuoio, di v. lancellotti, 218:
la struttura profonda di un gambale di cuoio rimasta slacciata nella fretta del vestirsi. paenunciato
. region. frustare con una stringa di cuoio. garzoni, 1-914: da'primi
... mesedati insieme, empi il cuoio della detta gallina; e ne l'
pieghevole e flessibile (carta, tessuto, cuoio, ecc.) spesso ritagliato da
e ammorbidirne il filo. -correggia di cuoio fissata a uno staffile. pascoli,
o sandali di legno con striscette di cuoio. -striscettina. fanzini,
]: a quelle sottili striscioline di cuoio che sono nella briglia, nelle quali si
le orecchie. 2. striscia di cuoio molto resistente che i pugilatori nell'antichità
landolfi, i-157: portava grandi stivali di cuoio lucido con un'enorme fibbia d'argento
acuti / pender gli stroppi di bovino cuoio. = dal lat. tardo stroppus
, al quale ho applicato un ditale di cuoio legato bene stretto nella strozzatura del fiasco
, al quale ho applicato un ditale di cuoio legato bene stretto nella strozzatura del fiasco
e col gesso di tripoli, col cuoio e struttoli di paglia. baldinucci, 159
una poltrona di cuoio rosso, sotto un baldacchino. carducci,
. grasso non commestibile, per ingrassare il cuoio, per lubrificare i mozzi delle ruote
sul terreno, costituita da una sagoma di cuoio, plastica, gomma, corda o
quelle formate da un doppio strato di cuoio; suole intere quelle formate da un unico
quelle formate da un unico pezzo di cuoio che ricopre tutta la pianta; mezze suole
pianta; mezze suole i pezzi di cuoio applicati come rinforzi sulla parte anteriore di
non... una semplice suola in cuoio. -figur. fondamento culturale, base
maria... cover- tato di cuoio pavonazzo, stampato, con una croce di
rubino. prati, i-153: di cuoio ha le compagini [la bisaccia],
un tempo usato dai calzolai per tingere il cuoio. anonimo [agricola], 216
ha un'azione svelenante particolarmente efficace sul cuoio capelluto. svelenare (svenenare
. verga, 8-20: seggioloni di cuoio, sventrati per fame scarpe. baldini
sporchi, con i cuscini di falso cuoio sventrati. -sfrondato (una siepe
foggia di due gran vasi vestiti di cuoio, e per di sopra nel largo della
s. v.]: 'tacchettista'(cuoio e pelli): ricava le guarnizioni
2. sport. ciascuno dei dischetti di cuoio o di gomma, cilindrici e piatti
4. tess. dispositivo (di cuoio di bufalo oppure di plastica) del
(plur. -chi). rialzo di cuoio, legno, gomma o altri materiali
. -in partic.: ritaglio di cuoio o di pelle applicato nella riparazione di una
tessuto. - anche: ritaglio di cuoio o di pelle applicato nella riparazione di
-tagliare a zero: radere, rasare il cuoio capelluto. l. conti, 1-219
io a tagliartelo. -ricavare dal cuoio le parti di una calzatura. fioravanti
della carne predetta insino alla superficie del cuoio cautamente tagliare. leggenda aurea volgar.,
(in partic. di tessuto o di cuoio). soderini, i-423: son
carte di piccolo taglio dalla borsetta di cuoio nero. flaiano, i-173: si
.. / che del tallon di cuoio anche il circolo quadra. cornoldi caminer,
, parte del remo, rivestita di cuoio, che si appoggia sullo scalmo.
altro con la bacchetta tonda fasciata di cuoio nero impresso a piccoli ferri, col tallone
tamburinare con le dita la sua borsa di cuoio di viaggiatore...: il
di viaggiatore...: il cuoio rigonfio disegna bellamente la forma d'un mazzetto
o di baule di legno coperta di cuoio, usata in partic. come forziere.
al nero, simile a quello del cuoio o della buccia della castagna.
tannàggio, sm. trattamento del cuoio fine a base di fisetina, colorante
odori degli estratti tannici e æl cuoio. -acido tannico: acido organico
o turare falle con un quadro di cuoio, e 3 dita più della pelle.
; / ma targhe, altre di cuoio, altre di ceni, / giupe trapunte
o pezza di lino arsa, o cuoio concio arso, o putredine di legno
130 kg. -tartaruga liuto o di cuoio: nome comune della dermochelys coriacea;
liuto era chiamata un tempo tartaruga di cuoio. -in espressioni comparai boccalinx,
scritto alquanti libricciuoli e portavali in tasca di cuoio con essolui. buti, 2-469:
chiavi nel fondo eli quella taschétta del cuoio. pulci, 8-22: il messaggier vuol
. 2. sacchetto di cuoio in cui il maniscalco riponeva i suoi
v.]: 'tasco': scarsella di cuoio nella quale si porta un martello,
tic. per rinforzarlo. -ritaglio di cuoio che viene inserito come rinforzo o come
per lo più rettangolare, ricoperto di cuoio usato nel medioevo; targa, targone.
telai del contado, delle cacciatore di cuoio o di velluto o camicie di telaspina.
questa tenace vegetazione di stoppa, di cuoio, di zinco. onofri, 3-52
-con sineddoche: le pelle, il cuoio, con partic. riferimento a quello
certi grossi concavi catini coperti d'un cuoio, attaccato e teso con chiodi di
cortecce delle piante sono, siccome il cuoio negli animali, il quale non è generato
negozio od uffizio. -testa di cuoio: appartenente a un reparto militare o
benni, 12-41: ma alcune teste di cuoio, irritate per le dodici ore di
. -per estens. parte del cuoio o della pelliccia di un piccolo animale
carne, le quali nascono intra 'l cuoio e la carne, che volgarmente si
scrofole, dico che fesso prima il cuoio per lo lungo... sene cavin
san sparagorio e che, concie in cuoio varrebbono sicuramente a far due pive ferrarese
acque: perché in certo modo imitano il cuoio d'una testugine. carena, i-188
ragorose e squinternate ciabatte, di cuoio risecco, salvo il tacco, che
copertura di carrozza, in partic. di cuoio. inventario di alfonso ii d'liste
), sf. affezione contagiosa del cuoio capelluto che colpisce per lo più bambini,
, è acerrimo nemi9. asola di cuoio fissata al bordo posteriore di uno co
, i capelli. -tendere il cuoio per le calzature. parabosco, 4-38
ben lisciato, esente da grinze (il cuoio di una calzatura, di un pallone
tirella. 2. striscia di cuoio o anche di legno che unisce la
città. boccaccio, iii-6-27: un cuoio d'un leon nemeo velluto / vi
in aere un battello toldato di toldo di cuoio crudo, per riparare quelli che andavano
spessore. -in partic.: toppa di cuoio applicato a maniche di indumenti.
difesi da soprammesso e impunturato tondello di cuoio, come se l'uso prolungato avesse
attinta per i buchi del tondo, il cuoio del quale a l'ora egli abbassa
come decorazione. -anche: pezza di cuoio applicata a una calzatura per ripararla.
partic.: rinforzo di panno o di cuoio cucito sui pantaloni dei cavallerizzi; pezza
sui pantaloni dei cavallerizzi; pezza di cuoio applicata come rinforzo alla parte posteriore delle
. ant. corazza di ferro, di cuoio o di stoffa, che ricopre e
'torace': ogni armatura di ferro, di cuoio, di lino o d'altro a
una parte per farvi passare una cignetta di cuoio, i cui estremi essendo annodati insieme
la santissima vergine procacciato una veste di cuoio porcina, la quale, rivolta l'
artigiani per incidere il legno o il cuoio. 2. sf. macchina
tracòlla, sf. lunga striscia di cuoio, tessuto o altro materiale che,
iii-2-278: costui ha disgiunta dalla tracolla di cuoio la cetera d'avorio ben costrutta.
le spalle e una vecchia borsa di cuoio a tracolla. pasolini, 3-12: ancora
l'arte di traforare legno, avorio, cuoio o altri materiali secondo disegni decorativi.
uffici. 2. striscia di cuoio inserita tra la suola e la tomaia
carena, 1-354: 'tramezza': striscia di cuoio che si cuce fra il suolo e
entre-deux). -disus. striscia di cuoio inserita fra la suola e la tomaia
, di altri materiali quali plastica, cuoio, stoffa. volponi, 8-131:
materiali vari e di parti secondarie del cuoio e / o preparazione del sottopiede e
23-1302: cespugli ove occorre il giubbotto di cuoio per entrare sferimento dei materiali e
farai, l'ariento vivo trapasserà il cuoio della detta borsa e toro ri-
e a trapungere. -cucire il cuoio, i pellami. g. c
, 16-87: e lo strozzava il trapuntato cuoio, / sotto la delicata gola stretto
incappi; / ma targhe, altre di cuoio, altre di ceni, / giupe
a trapunto: in modo da trapassare il cuoio con punti opportunamente distanziati. pea
rasati; ma con le giacche di cuoio e i famosi pantaloni di velluto giallino
foro, ne rimuove quel piastrello di cuoio... che il turava. a
cordonio, il quale è in coverte di cuoio e parte nel principio in carte pecorine
, per colpire una piccola palla di cuoio. grazzini, 530: sono a
cura delle affezioni dei capelli e del cuoio capelluto. piccola enciclopedia hoepli,
dell'alopecia, trapianto di aree di cuoio capelluto ricoperte di capelli su parti che
strumento usato dai calzolai per tagliare il cuoio costituito da una lama d'acciaio priva
calzolai incidono, scarniscono e raffilano il cuoio. cantù, 3-134: mio padre
goldoni, v-288: col mio grembial di cuoio, franco qual tu mi vedi,
una cerniera o con un legaccio di cuoio, su cui si scriveva incidendole con lo
abitazioni trogloditiche. ca di cuoio per l'acqua e di otri e di
di scozzoni e di cavalli, capezze di cuoio molle e bianco. -calcinaio.
, cinto i fianchi d'un grembiule di cuoio, e si diresse verso la fornace
, decorati di farfalle e fiorami di cuoio bianco! e i feltri marmorizzati con le
. tose. stivale di gomma o di cuoio che può giungere appena sopra le caviglie
allevamento di cammelli e alla lavorazione del cuoio e del metallo. -anche sostant.
. pagni, 42: allargano il cuoio ed attraggono a sé lo spirito, perché
, 208: per uno turacciolo di cuoio per i fiasco di quarto. cellini,
il brando / merione, e di cuoio una celata. leopardi, 872: mi
., 3-187: fanno arme turchiesche di cuoio di bufale, e ànno balestra,
alla turchesca, le faretre di cuoio, i caschi di bronzo.
moneta, facendosi correre dei pezzi di cuoio con una piccola macchia d'argento o
tweed color tabacco; un corpetto di cuoio di foggia maschile le stringeva il seno
, 1407: diedemi un otre conciato col cuoio d'un bue di nove anni,
ma legato / d'orso un velluto cuoio con rilucenti / unghioni al
volgeva gli occhi intorno alle poltrone di cuoio finto, unte e consunte, dove tanti
giubba del padre, e l'uosa di cuoio bovino al piede, non s'ebbe
tessuto pesante o, anche, di cuoio indossato sopra gli scarponi da cacciatori, alpinisti
. pascoli, 657: fatti col cuoio d'un di loro, ucciso, /
cappello di buona falda, larghe uose di cuoio sulla scarpe, la zucca e la
, uosatto), sm. calzare di cuoio o di panno, simile a uno
intorno alla fortezza, e mangiavano il cuoio cotto delle scarpe, infino agli utelli
v.]: i ritagli minuti del cuoio gli utilizzano per ingrassare il terreno.
mercanti da olio, che del tuo cuoio non facessero un utro da oglio.
vacca di legno, e copersela di questo cuoio, e misevi dentro pasife boccone.
paio già belli, con la maschera di cuoio vacchetta. 3. con
anche, di bovino adulto (il cuoio). a. adriano, 439
a. adriano, 439: centure di cuoio vacchino, larghe, doppie di due
piè con le loro vagine coperte di cuoio. chiari, 1-i-65: quando fui sola
di vespe inciampa in una valigetta di cuoio, deposta poco dianzi da un forestiero.
parallelepipedo assemblato con materiale solitamente rigido (cuoio, plastica, cartone, metallo, ecc
valigie di qualcosa: posseripara oggetti di cuoio (anche nella locuz. scherz. manderne
chi serviva l'oste una stampa di cuoio di sua figura, stimandola in luogo di
che faccia la serpe lasciando il vecchio cuoio. sbarbaro, 2-70: la mia miseria
, con una fasciata camicia, et un cuoio cinto intorno a lombi. 2
di tappezzerie usate; erano vecchiumi di cuoio, chiazze di un rossastro di ruggine
nelle mie viscere quanto i veccioni sul cuoio del buffalo d'africa. guerrazzi,
una penombra tiepida, del color del cuoio, che le rilegature dei libri venavano
vite, deve infilare molte rotelle di cuoio. 4. dimin. verétta
parafango bistorto è legato un astuccio di cuoio nero, accanto a una lanterna rugginosa e
una donna, due donne dal grembialone di cuoio, verduriere dei banchi, che anche
della carne predetta insino alla superficie del cuoio cautamente tagliare. idem, 9-24: avviene
ii-115: ne fu disteso avanti un cuoio a modo di mantile, credo certo,
sangue corrotto, le quali corrompono il cuoio del cavallo e la carne nel dosso.
tutto le detti in uno stugio di cuoio di quelli di fiandra. buonarroti il
pecora, legato in tavole, covertato di cuoio rosso, con vesticciuòla di pannolino,
, così come era nel vestimento del cuoio impacciato, fu preso da due e segretamente
stese tutto vestito su un canapè di cuoio, con una coperta sulle ginocchia.
poliziano, 1-678: ella sa proprio di cuoio / quand'è 'n concia o
un certo ingegno di vimini e di cuoio e di canne e di butime, nelle
accommodate in figura di testuggine, guarnite di cuoio crudo contra il fuoco (che vinee
cottenuccio, 136: cuciti in sacchi di cuoio e con ciascun di loro postovi dentro
e il berretto con la visiera di cuoio nero, lucida e imperlata di brina,
al solito. -vitello patinato, cuoio spalmato di pasta da concia. fanfani
cerchio scauato. 3. legaccio di cuoio che permette al remo di mantenersi stabile
/ gli abili remi in volgitoi di cuoio. settembrini [luciano], iii-1-287:
). -pachidermia vorticellata: pachidermia del cuoio capelluto caratterizzata da pieghe cutanee disposte a
, il piccolo scudo tondo, di cuoio, la veste a righe nere e zafferano
, sm. contenitore di tela, di cuoio o di altro materiale resistente e
che aggia pecca, / e se il cuoio sia buono o montonino. sergardi,
, viene avvolta una sottile correggia di cuoio che termina con lo 'zeppolone',
da una o più strisce di cuoio, stoffa o plastica; in passato apparteneva