, lunghetto. ponesi sul fornello per cuocervi vivande. giusti, i-393: qua appesi
decotto] ancora ne aromatizzerei, col cuocervi qualche pianta, o unirvi qualche acqua odorosa
è cosa di molto momento, ma il cuocervi a fuoco e fare che reggano alle
con quel vaso usato in lombardia per cuocervi la vivanda, e chiamasi dai paesani lavezzo
a liste come le gratelle / da cuocervi le triglie e le sardelle.
sottile, frittella. -anche: teglia per cuocervi tali vivande. burchiello,
loro tragettel alquanto di fuoco, per cuocervi e rosolarvi alcuna letta di quelle
orecchiette, da posar sul treppiede a cuocervi la piada alla fiamma. 3
di una catena e viene usato per cuocervi cibi (tradizionalmente la polenta) o
: pel santo natale era di rubrica il cuocervi un grosso e grasso cappone di stia
soffietto, ne faceva levar la fiamma e cuocervi delle braciuole che poi l'istesso illeso
soffietto ne faceva levar la fiamma e cuocervi delle braciuole, che poi l'istesso
tegame più fondo degli ordinari, da cuocervi carne in stufato o simili. g.
tegame fondo e provvisto di coperchio per cuocervi lo stufato. amenta, 35:
orecchiette, da posar sul treppiede e cuocervi la piada alla fiamma. -con meton
quasi arroventite, servono a'montanini per cuocervi i necci. pascoli, 435: la
treggette) alquanto di fuoco, per cuocervi e rosolarvi alcuna fetta di quelle camacce orcagne
v.]: 'bistecchiera': gratella per cuocervi bistecche. bisticciofilìa, sf. passione