a strignere agramente le carni ed a cuocerlo con una candela accesa, ma niente
lavoro. -assodare un uovo: cuocerlo sodo, col guscio (nell'acqua
vi perde; con tutto ciò, a cuocerlo diventa rosso come tutti gli altri.
pur sia usata ragione e modo nel cuocerlo. a. f. doni, 3-249
, 5-57: u pane scendevano a cuocerlo una volta al mese, tant'erano fuorimano
onde io per darmi reputazione e per cuocerlo a fatto, lo feci geloso galantemente
asse colla quale si porta al forno per cuocerlo. dirizzo: penserò io a spedire
però è il modo d'impastarlo e cuocerlo: di fatto tutti sciolgano la farina
dove pur sia usata ragione e modo nel cuocerlo. anguillara, 1-159: tien per
di fare il pane che tu di cuocerlo. - orsù, se bene io
io, per darmi reputazione e per cuocerlo a fatto, lo feci geloso galantemente,
onde io, per darmi riputazione e per cuocerlo a fatto, lo feci geloso galantemente
dove pur sia usata ragione e modo nel cuocerlo. -modo di procedere in una
desidero di fare il pane che tu di cuocerlo. -orsù, se bene io aveva
lavatelo con acqua calda al momento di cuocerlo. = acer, di riso1.
agio e con flemma spietata, quasi cuocerlo a fuoco lento. giusti, 4-i-301
riso di cattiva qualità, che, a cuocerlo, per isfarinarvi. r.
fenice dove nasce sopporta il pregio a cuocerlo, tanto è difficile la sua cucina.
2. il diliscare un pesce prima di cuocerlo o mangiarlo. = nome d'azione
, porteremo quanto ci occorre ne'vasi per cuocerlo. d'annunzio, v-2-603: girò