sulle labbra. leopardi, 10-39: il cuocer non più tosto io mi sentia /
di arsenico citrino una parte, e fate cuocer tanto, che quando voi mettete la
e mentre ch'ei balocca / in cuocer l'uova e il cacio, ch'è
: poi batte il fuoco, e cuocer fa la pappa. d. bartoli,
/ colta fo subitamente / e a cuocer non fuor lente / in un caldai'
è necessario parimente [al legnaiuolo] saper cuocer effettive per v. signoria.
tutto fed; / ma fu un cuocer senza ranno i ceci. -è
/ potrà scaldarti il forno / quando cuocer vorrai le ciambelline. negri, 2-980
/ colta fo subitamente / e a cuocer non fuor lente / in un caldai'
1-67: in primo luogo, bisognava cuocer la calce, e per cuocerla,
libro io ho esplicato il modo di cuocer le vene, e fare i metalli,
49: al sentirsi ferire il capo e cuocer dal sole della state e del mezzodì
il caldo quanto il freddo, valor di cuocer la terra, disfar le zolle e
, che col dormire aiuta molto a cuocer la vivanda. s. degli arienti
vin con troppo pasto, / perché cuocer noi può, fuor per la bocca /
/ colta fo subitamente / e a cuocer non fuor lente / in un caldai'
ciò ch'ei truovon ne'boschi per cuocer nelle fornaci la calcina e i mattoni
scer la trama dall'ordito, / di cuocer l'accia a tempo, e di
quando la stagion fervida comincia / a cuocer l'aria, e finché 'l lion rugge
scaldato il forno a modo come di cuocer pane, mettansi in sul fondo due
fate fretta, / bisogna lasciar cuocer quel ch'è in forno.
che tossimele aoperi più fortemente, non cuocer la squilla nella pasta, ma nell'
: non dovrebbesi anche permettere di cuocer pane nel frequentato della città.
dì ti bisogna frigger pesce, / cuocer minestre e bollire spinaci, / stringer
3: parole, che le son da cuocer accia / tra ugiole e barugiole con
o sia molto cotto e si fa cuocer in caldaia o conca, facendola granire
mente se voi vedete in nessuna cosa cuocer carne,... e fate tanto
medesima cucina si potrebbe fare un forno per cuocer pasticci e altri lavorieri di paste.
: parole, che le son da cuocer accia / tra ugiole e barugiole con
e d'uno e di due dì dal cuocer di lungi. -di gran lunga
s'ha per un anno / a cuocer nulla, né a mangiar altro / che
vaso di terra piatto per uso di cuocer vivande. 3. vivanda a
: / poi batte il fuoco e cuocer fa la pappa / pel suo giorno bambin
esser stata invenzione di nerone imperatore il cuocer dell'acqua e cotta che gli era
s'ha per un anno / a cuocer nulla né a mangiar altro / che pan
che tossimele aoperi più fortemente, non cuocer la squilla nella pasta, ma nell'
sono però da cuocere. / -da cuocer no, ma si ben da goderceli
: / poi batte il fuoco e cuocer fa la pappa / pel suo giorno
essere stata invenzione di nerone imperatore il cuocer dell'acqua e cotta che gli era,
. bracciolini, 5-6-36: potete arrostire e cuocer lessa / mia carne e pillottarla infra
in tal modo si giunse a saper cuocer [la carne] sulla gratella,
i-7: è ancora necessario il saper cuocer la colla di camizzo che faccia buona presa
scaldato il forno a modo come di cuocer pane, mettansi in sul fondo o tre
tutto feci, / ma fu un cuocer senza ranno i ceci. -fuggire
, iv-126: serve la stufa a far cuocer le fratte, / per far bollir
i due ministri avessero lasciato gio- litti cuocer nel suo brodo ed avessero osato, prima
. tesauro, 5-17: hanno a cuocer nel ferro i cavalieri, / per ricrear
il tutto feci: / ma fu un cuocer senza ranno i ceci. / un
e mentre ch'ei balocca / in cuocer l'uova e il cacio, ch'è
di rame, dove per ciascuno si suol cuocer un uovo tenero. delle colombe,
felice, / sotto caldafenice, / a cuocer posto sia la fronda o 'l forzo /
5-4-33: non dovrebbesi anche permettere di cuocer pane nel frequentato della città; e
sono però da cuocere. / -da cuocer no, ma sì ben da goderceli /
mise a fuoco e con sollecitudine a cuocer la cominciò. ottimo, ii-28:
la porta: / stia colla serva a cuocer la minestra. alfieri, 12-148:
a. briganti, io: faceva egli cuocer le foglie tagliuzzate insieme con sale e
le lucerne, ma buono ancora per cuocer riso. -in un contesto figur
/ sotto calda fenice, / a cuocer posto sia la fronda o 'l forzo,
sì tediosa che... si sentiano cuocer vivi dal sole, né avendo schermo
. briganti, io: faceva egli cuocer le foglie tagliuzzate insieme con sale e
/ provò le sue saette aureate / cuocer nel petto suo con maggior foco.
, iv-126: serve la stufa a far cuocer le frutte, / per far bollir
ingegno. leopardi, 10-38: il cuocer non più tosto io mi sentia /
acciocché 'l sole tutte l'uve vedere e cuocer possa. galileo, 3-1- 73