americano, non è spiegabile tutto quell'orientamento culturale che... ha sviluppato la
contrario a un atteggiamento revisionista in ambito culturale, politico, ecc. corriere della
antistatunitènse, agg. caratterizzato da opposizione culturale e politica agli stati uniti d'america
ulcera. antiumanismo, sm. concezione culturale e filosofica che nega la centralità dell'
archeografìa. archeologismo, sm. atteggiamento culturale e ideologico caratterizzato da una forte adesione
improntato a un totale, estremo passatismo culturale ed estetico (un'espressione artistica,
2. sm. invar. movimento culturale propugnatore di tali forme artistiche e letterarie
, 28: milano, capitale dell'industria culturale, porta dalla quale passano in italia
redattore, collaboratore o sostenitore della rivista culturale « la voce ». boine,
. agg. proprio, tipico della rivista culturale « la voce »; vociano.
, convinto della propria superiorità etnica e culturale, ammettere che l'unica forma d'
del settecento e ottocento, clima ideale, culturale, spirituale caratteristico di un'epoca.
a partecipare a una manifestazione politica, culturale, sportiva o ad accedere a una sede
domanda cruciale: come sottrarsi a una costruzione culturale chiusa, 'mitologica', replica a rovescio
omologabile in un determinato contesto sociale, culturale, politico, ecc. (e ha
alla prassi dominante; controcorrente (un'espressione culturale, artistica, politica, ecc.
disperde e condanna alla scomparsa per estinzione culturale o fisica. liberazione [4-i-2005]:
. che si oppone a ogni provincialismo culturale. savinio, 22-195: l'aspetto
, apprendistato, per lo più in ambito culturale e artistico. la repubblica
, valida all'interno di un gruppo culturale omogeneo, ovvero la serie di odori
r astoricismo, sm. atteggiamento mentale e culturale che non interpreta ogni fatto e fenomeno
un personaggio, in partic. del mondo culturale, politico, o uno scrittore,
, così anche l'auto-intervista èun genere culturale nobile, ed ora per di più in
o appartiene all'importante centro religioso e culturale islamico che ha sede nella moschea di
che indossano con orgoglio, e una formazione culturale di cui vanno altrettanto fieri, da
politico o, anche, a una tendenza culturale. la repubblica [31-x-1984],
/, sf. invar. formazione culturale e spirituale di una persona e, per
segnarono « indubitabilmente il culmine del prestigio culturale sovietico prima che il lungo tramonto del
2. ideologia, posizione politica o culturale che si ispira al maoismo.
, nei manuali letterari come nel dibattito culturale, il convinto omaggio che si deve
un'associazione, a un organismo politico o culturale. – anche: riunione dei componenti
pamphlet più o meno polemico sull'industria culturale. e, invece, una preghiera,
è costituito proprio dalla scuola, luogo culturale e di formazione per eccellenza ». corriere
confronti dell'organizzazione politica, economica e culturale della società capitalistica, sviluppatosi alla fine degli
. originarietàdi un unico ambito concettuale, culturale, spirituale, ecc. reset
la stessa origine in ambito concettuale, culturale, spirituale, ecc. bollettino
25-xi-2006]: « c'è una subalternità culturale del centro- sinistra a questa critica general-generica
che può avere argomento di attualità o culturale o scientifico o educativo o pubblicitario o
o di un carpenter. na culturale, agg. giacimento culturale: v.
na culturale, agg. giacimento culturale: v. giacimento. – mediatore
: v. giacimento. – mediatore culturale: v. mediatore. r
. invar. carattere, importanza, profondità culturale di un fenomeno. u
in un fatto, in un fenomeno culturale. pasolini, 8-286: o vuoiregalarequesti'
un parlare. = denom. da culturale, col suff. dei verbi frequent.
in periodi di rapida trasformazione sociale e culturale »... è ciò che ulrich
: in francia, ove l'assimilazione culturale è tuttora considerata da molti come la premessa
dal rovesciamento dei valori propri al relativismo culturale. 2. sostenitore del differenzialismo
32: che è un'inquietante spaccatura culturale della nostra società, una linea di frattura
elevare a una maggiore profondità e raffinatezza culturale. m. serra [«
da veicolo di orientamento politico e digrezzamento culturale, con mediaset la tv diventa pura
altrimenti questa cittàsi ridurrà a una disneyland culturale. = voce ingl. americ.
situazione politica, economica, sociale, culturale, che si è venuta a creare dopo
anche la condizione politica, sociale, culturale) che seguì ai movimenti politico-sociali del
opera di spiegazione, di attivo sostegno culturale, di recupero delle difficoltàe dei ritardi
la tipica dimensione extragenetica, artificiale, culturale del vivere collettivo. = comp.
cosìsi è aperto il più fantasmagorico dibattito culturale che abbia mai scosso la langa, più
frondista (in un ambito plitico o culturale). labriola, 1-iii-902: ti
, in partic. in un ambito culturale. papini [in leonardo-rivista d'idee
età preistorica. 2. giacimento culturale: insieme delle opere, dei beni culturali
fatto che, per definire l'identità culturale di torino, lacoppia'morale eroica'/ gianduismo
gans, che da secoli funge da tramite culturale tra il governo centrale e le popolazioni
palamitonews. settimanale on line informativo, culturale, di attualità [30-iv-2007]: 'todo
si riferisce alle radici e all'identità culturale di una persona o anche di un popolo
la legittimazione di fenomeni disgregativi del tessuto culturale, anzi identitario del paese. micromega
una controversia o una polemica di natura culturale, politica o letteraria. calzabigi
vincolo, limite, costrizione di un fenomeno culturale entro determinati schemi o regole.
infoshop, strutture che uniscono l'attività culturale sul territorio con la vendita di prodotti tipici
intellettive, facoltà artistiche, raffinata preparazione culturale. boccioni, 62: un
r intransigentismo, sm. movimento culturale e politico dei cattolici, che considerava
gramsci, 13-iii-1794: se il mondo culturale per il quale si lotta èun fatto
tendenza a considerare l'italia come centro culturale, economico e politico. corriere
proprio, che si riferisce al movimento culturale sorto intorno alla rivista « lacerba »,
. r laicizzazione, sf. processo-politico culturale di trasformazione dello stato e delle istituzioni
28-viii-2005]: non aveva un patrimonio culturale di carattere borghese alle spalle, come
maometto sono posti a fondamento religioso, culturale e del vivere civile. l'
... dal declino fisico e culturale dell'universo maschiocentrico. = voce dotta
. (femm. -trice). mediatore culturale: chi, conoscendoperfettamentelalinguaeletradizionidelpaesed'origine e di
un pool di interpreti, un mediatore culturale, un consulente per 'interventi socio integrativi',
manifesto [ottobre 2004]: una mediatrice culturale dell'educazione nazionale, hanifa cherifi,
caratterizzato da un livello (socioeconomico, culturale, ecc.) superiore a quello medio
caratterizzato da un livello (socioeconomico, culturale, ecc.) inferiore a quello medio
uno stesso interesse politico, professionale, culturale. f. rampini [«
trasmesso non per via genetica ma per via culturale attraverso apprendimenti imitativi. www
di una persona o di un valore culturale o etico (e, in partic
, in partic. di rilevanza sociale, culturale o politica). g
'dopo, al di là'eda culturale. metadiscorso, sm. discorso
non tanto strettamente filosofico quanto metafilosofico e culturale. la stampa [7-v-2003]:
violenze e alle atroci aberrazioni della rivoluzione culturale, che costituirono pur sempre un momento
, perché fornisce una prospettiva sulla diversità culturale alternativa a quella che in italia troppo spesso
della prima, più refrattarie alla monologizzazione culturale del cristianesino, da un lato, e
predominio assoluto in un'attività politica o culturale; monopolista, incettatore. correnti
secoli la bielorussia ha costituito il nucleo culturale e linguistico del gran ducato di lituania
2. stor. corrente ideologica e culturale degli anni venti e trenta del sec
difficoltà. neoavanguardismo, sm. indirizzo culturale ispirato al movimento della neoavanguardia.
]: un pubblico onnivoro? neoconsumismo culturale? vedremo come sono andate le vendite.
, sm. stor. movimento politico e culturale, di ispirazione cattolico-liberale, fiorito nella
genna [« letture, mensile di informazione culturale letteratura e spettacolo », maggio 1996
. noncultura, sf. basso livello culturale, che in partic. caratterizzaunadeterminataproduzioneletteraria,
luoghi privi di una caratterizzazione locale e culturale, come autostrade, aeroporti, centricommerciali.
appartenenti allo stesso ceto sociale o ambito culturale. m. serra [«
. attività di organizzazione politica, culturale ecc. giornale di brescia [26-iii-2002
film e altre forme e mezzi di espressione culturale. r orgiasticamènte, avv.
proprio o si riferisce a una supposta specificità culturale e civile delle regioni dell'italia del
, da bigotto, da baciapile; clima culturale e politico
censorio, dirigista e partitocentrico della vita culturale sovietica costituisce il limite insuperabile dietro cui
espressi da individui nati in sistemi di riferimento culturale diverso dal nostro. =
2. per estens. subalternità culturale, sociale ed economica di una categoria
caduto in uno stato d'animo di esasperazione culturale, di piagnonismo intellettuale, proprio di
di raggiungere e di mantenere una convinzione culturale, dottrinaria o confessionale. g
. dal lat. plus pluris 'più'eda culturale. r pluridimensionale, agg.
a disposizione di artisti di varia provenienza culturale. reset [gennaio-febbraio 2005], 95
nel medesimo tempo, natura politica e culturale. g. guglielmi, 1-25
. = comp. da politico e culturale. polìtico-religioso, agg. che
sm. evoluzione del movimento artistico, culturale e filosofico del postmodernismo, caratterizzata da
dell'effettivo valore artistico (un prodotto culturale). m. l.
in un mondo che tra l'estinzione culturale e demografica e il benessere materiale sceglie
v. lanternari, 1-155: un livello culturale almeno coevo del più antico livello agricolo
senza averne la preparazione tecnica né quella culturale. cameroni, 1-230: la 'blague'
si trattava di opporre all''uso culturale della lettura, al ruolo fondamentale delle
sm. invar. mus. movimento culturale, musicale e sociale sorto a metà
, 61: una manifestazione musicale e culturale come il festival africa unite non si è
: uniformazione e adeguamento a un modello culturale, ideologico, ecc. prevalente,
qualche principio religioso o anche morale o culturale. m. morasso, 3-248
movimentopolitico fondatonel1991 da personalità di eterogenea provenienza culturale, caratterizzato da una forte carica di
scienza consiste propriamente nell'indagare la genesi culturale interamente umana del grande tema storico-religioso della
affetto, il risultato della propria attività culturale. dossi, 1-ii-636: andrea
hasostenutoeconomicamenteun'iniziativa, perlo più in ambito culturale o umanitario. corriere della sera [
ogni concetto, atteggiamento psicologico, fatto culturale o ideologico in quanto nasce da espansioni
. r romanticismo, sm. movimento culturale sorto in germania negli ultimi decenni del
un posto rilevante nella vita sociale e culturale; classe dirigente. la repubblica
a condizioni di relativa arretratezza sociale e culturale) piovene, 5-669: da città
produzione in serie, anche in ambito culturale e artistico. a. guglielmi
sformazione2, sf. scherz. formazione culturale alternativa a quella tradizionale.
. cheè proprio, chesiriferisce al movimento culturale del sicilianismo; ispirato, improntato al
tendenza a considerare la cina come centro culturale, economico e politico. g
nella sua unità etnica, linguistica e culturale. nievo, 11-269: non è
albero di natale, ma resta patrimonio culturale del proletariato e della sottoborghesia. micromega
di accentuato sviluppo economico, sociale, culturale (un paese, una regione o
uno sradicamento dal proprio ambiente sociale e culturale. f. nobili, 1-155
festa dei maiali si pone a un livello culturale intermedio nel quale vigorosi germi di un
come fondamentale punto di riferimento artistico e culturale per tutta l'area subcontinentale e dell'intero
con riferimento scherz. a un livello culturale estremamente basso). a.
della cultura melanesiana appartengono a una sfera culturale sud-asiatica di cui la melanesia pare costituire
(con partic. riferimento alla vita culturale, sociale, politica, ecc. di
un fenomeno, di un fattore sociale, culturale ecc. i. amodeo
di essere pronto a recepire qualsiasi prodotto culturale, anche di carattere mediocre o di
comunicare collocazione sociale, abitudini, livello culturale di chi lo porta. =
, sm. stor. prassi politica e culturale propriodelperiodovittoriano; cultura, civiltà letterariavittoriana.
nonl'unico, egiudicol'allargamento dellasua praticaunfatto culturale. corriere della sera [5-iii-1992],