dramma, il solito dramma, tra idealità culturale classica e rinascita etica come lotta tra
l'alta condizione sociale, economica o culturale (una persona, un insieme di
o della quantità numerica di un fatto culturale o di una valutazione. b.
radicali e rigidamente dottrinali durante la rivoluzione culturale. relazioni intemazionali [13-xi-1976],
, plastica (o, genericamente, culturale) propria di tale secolo. -anche
-problema che interessa argomenti di natura culturale, scientifica o filosofica ed è oggetto di
modo esaustivo, come confronto e arricchimento culturale o, più raramente, come passatempo
manifestando avversione per qualsiasi innovazione politica o culturale. gobetti, ii-29: è chiaro
d'importanza (un fenomeno naturale o culturale); sopito (la funzione di
aveva come giustificazione, diciamo così, culturale la spazzatura ideologica raccattata nei caffè di
. -figur. fare propria una tradizione culturale. carducci, iii-7-180: nell'italia
prego. -aumentare il proprio ambito culturale con riferimenti e citazioni ricavati da altri
opinione o di un principio politico o culturale nell'uomo o in un popolo.
esperienze che costituiscono la base della formazione culturale di una persona o di un gruppo
da una diversa (e passata) tradizione culturale. barilli, 7-49: è della
costume, nella mentalità (un atteggiamento culturale, una dottrina, ecc.)
è caratterizzata da un'impostazione politica e culturale di opposizione. -in senso generico:
4. perfezionamento del gusto o del livello culturale e, in partic., dei
affinata dall'educazione e dalla formazione culturale, a distinguere e ad apprezzare ciò che
ha raggiunto un alto livello di progresso culturale o civile. cesarotti, 1-ii-302:
figur. stato di decadenza, di regresso culturale. faldella, 9-19: il padre
o per attività politica o sociale o culturale. mazzini, 77-8: un piccolo
a un argomento, a un problema culturale, scientifico o politico, a un
vagliare attentamente una questione, un problema culturale, scientifico o politico, un fatto
letter. che non consente uno sviluppo culturale e sociale rapido ed efficace.
di studio; specializzazione di un'attività culturale o scientifica. -anche: materia,
questa vita mortale. 3. rinascita culturale, letteraria e artistica dopo un periodo
. per simil. condizione di un organismo culturale che, non avendo una sede fissa
alla professione che svolge, all'estrazione culturale, agli impegni e alla vita inerente
organizzazione, per lo più politica o culturale, o che appartengono a una determinata
-provenire da una determinata esperienza ideologica e culturale o da una certa classe sociale.
una condizione di profondo isolamento psicologico e culturale, chiuso in se stesso, nell'
nuoce più tardi la sua incredibile rapacità culturale che dà a tanta sua pittura quel
alquanto rapido (un fenomeno storico o culturale). e. ceccht, 8-57
significato di particolare rilievo in un contesto culturale o in una produzione letteraria.
. -rivista letteraria, politica, culturale in genere. -anche come titolo di
un desiderio di tutela della propria identità culturale, ma spesso da una semplice presunzione
che hanno caratterizzato la vita politica e culturale degli stati uniti d'america durante la
di armamenti; nell'ambito ideologico e culturale, promuoveva il patriottismo nella vita civile
], 4: senza un'opzione culturale non si saprebbe come prendere neanche delle
l'organizzazione politica, economica e socio- culturale dello stato e della società nelle condizioni
luoghi in un'area geografica un fatto culturale o elementi di civiltà o un genere
di un dato periodo (una fase culturale). 6. messo in atto
capacità o caratteristiche di vita per retaggio culturale o per simiglianza. de'nerli,
3. estraneità di una tradizione culturale a un genere letterario. savinio
di un'accademia, di un'istituzione culturale. citolini, 303: vi sono
reggimenti. -presidenza di un'istituzione culturale o di un'accademia; la funzione
costumi di donna. -egemonia culturale. dante, conv., iv-vi-16
settore della vita civile, socio-economica, culturale; la sua disciplina giuridica { regime
che riguarda una regione come unità storico- culturale, etnico-linguistica o politico-amministrativa.
settore dell'ordinamento giuridico e come disciplina culturale e accademica) che attiene alla regione
derivante dalla tradizione storico-politica, civile e culturale pre-uni- taria. s. spaventa
dovute alla tradizione storico-politica, civile e culturale pre-unitaria. -anche: l'insieme degli
6. che impone la propria superiorità culturale. pindemonte, iii-462: schiavo s'
tua. -profonda influenza, egemonia culturale o spirituale. gioannetti, ii-432:
che si oppone al progresso sociale, culturale, civile o artistico; retrivo, retrogrado
civile, di spregiata emarginazione sociale, culturale o economica. soffici, v-6-302:
, attribuendogli una precisa e appropriata identità culturale. pasolini, 17-160: non appena
vigenti in una determinata situazione storica, culturale o spazio-temporale; relativistico. garelli
5. mediocrità, scarso respiro culturale o intellettuale di un ideologia, di
forma di pensiero; ristrettezza morale e culturale di un ambiente. bacchetti, 2-xix-75
. interpretare in rapporto con l'ambito culturale, storico e sociale nel quale è
, la sorte (o anche un ambito culturale). machiavelli, i-vi-211: io
legame di una persona con una tradizione culturale, una corrente artistica, ecc.
nella società o nella vita politica o culturale. g. gozzi, i-2-20:
principio religioso o anche morale o culturale. papini, 39-100: l'egemonia
età passata; sopravvivenza di un fatto culturale, di un istituto, di un
di un'età, di un fatto culturale del passato; testimonianza costituita da ruderi
l'idea di mancanza di profondità scientifico- culturale nelle opere di questo genere e quella
o relative alla vita quotidiana, sociale, culturale e politica di un'età, e
gruppo etnico che ha una propria identità culturale; nazione. firenzuola, 25:
persona alle sue riunioni, alla sua attività culturale. carducci, ii-5-300:
respiro. 11. figur. portata culturale o ideologica; complessità di impianto;
-che è autore di una determinata concezione culturale o ideologica. e. cecchi,
, studio e ricerche (una disciplina culturale); ristabilito, ripristinato nel mondo
. 10. riaccostamento, in ambito culturale, artistico, ideologico, ecc.
l'idea di fondo di ogni restaurazione culturale è che il passato non soltanto è
di un fatto, di un'abitudine culturale. ardigò, ii-393: ad un
7. subire un processo di decadenza culturale o artistica. giannone, i-iv-44
3. stabilire per un fatto storico o culturale, mediante ricerche e riscontri, una
uno stadio di civiltà o di sviluppo culturale a uno inferiore. -anche con uso
la base della mentalità o della formazione culturale di una persona o di un ambiente
opere di un artista, un tema culturale del passato o un periodo storico trascorso
di un fenomeno sociale, politico o culturale e può costituirne la causa (o
punto di vista economico, politico, culturale o del costume è per lo più
la base della mentalità o della formazione culturale (o, anche, di un pensiero
opinione, un'interpretazione (tecnica, culturale, ecc.), una teoria;
ambito religioso (e per estens. culturale). vittorini, 7-233:
3. figur. aura poetica; temperie culturale. c. porta, lxxxix-ii-446:
di difenderlo. -attribuire rinnovata importanza culturale e letteraria (a un autore)
storico o politico o nel mondo teatrale, culturale o sportivo). einaudi
avesse avuto ontana affinità con tale ribolleggiar culturale. = deriv. da ribollire,
figur. evento, fenomeno o prodotto (culturale, artistico o politico) assolutamente privo
da una situazione, da un fenomeno culturale (e ha valore enfatico e iperb
e scaricano e ricaricano continuamente di mito culturale. = comp. dal pref.
accogliere una teoria filosofica (la formazione culturale di una persona). sciascia,
ammissione di una persona in un'istituzione culturale, in una scuola, in una comunità
. acquisizione o diffusione di un elemento culturale, di un'ideologia politica. b
prestazione di lavoro, di una manifestazione culturale (anche nelle espressioni avere richiesta,
attribuire a taluno un ascendente intellettuale, culturale e anche amoroso sulla propria persona.
posizione, di un'atteggiamento ideologico o culturale precedentemente abbandonato o andato in disuso.
giustapporre espressioni linguistiche nostrane a un modello culturale straniero. carducci, iii-5-280: voi
civiltà affondate. -rivalutazione di un fatto culturale. pasolini, 8-68: le nuove
affetto, il risultato della propria attività culturale. -rifl.: dedicarsi di nuovo a
. figur. decadere da un alto livello culturale o da un elevato stato di dignità
3. luogo di ritrovo di un circolo culturale. baldini, i-580: da quel
, 19: kaige durante la rivoluzione culturale... interruppe gli studi e fu
, 19: kaige durante la rivoluzione culturale... interruppe gli studi e fu
gli u tenti di una produzione apparentemente culturale: seminari e dibattiti sui vezzi stagionali
partic.: nell'ambito di un'attività culturale o letteraria, reminiscenza, richiamo di
fiorentino (con allusione polemica all'angustia culturale). arhasino, 3-360:
ritardatario, riflesso e, tutto sommato, culturale di una grandissima parte della nostra lirica
. che condivide il riflusso ideologico e culturale. d. brancati [«
adatto a una diversa condizione storica e culturale o a un mutato sistema ideologico.
a un determinato territorio (un fenomeno culturale). bettinelli, 3-374: allora
e rielaborazione di una tradizione poetica o culturale. carducci, iii-8-377: l'amabile
di stasi o di involuzione politica o culturale (in partic. con riferimento alla
di lumiera. 3. rinnovamento culturale o civile. periodici popolari, i-270
. -riscatto, rinnovamento o innalzamento culturale o spirituale della persona. lambruschini
); molto seguito (una corrente culturale). g. bianchetti, 1-37
(una dote intellettuale, un fenomeno culturale). -anche sostanti lucini, 13-207
di unldeo- logia, di un movimento culturale, ecc. montale, 1-154:
7. improvviso e accentuato ripensamento culturale o artistico che consiste in un ritorno
: viviamo in un tempo di stratificazione culturale tale da rendere giustificato il rilancio del
crescere sia l'educazione e la formazione culturale. catzelu [guevara], i-173
stato un lavoro inutile. -conservare validità culturale o spirituale nel corso del tempo;
6. dilagante (un fenomeno culturale o di costume). piovene,
prodotto sociale, in quanto espressione culturale di un dato popolo, ecc.
-continuazione o ripresa di un'esperienza culturale o di temi, modi o motivi
che intende idealizzare un'idea, un aspetto culturale, una circostanza attribuendo loro caratteristiche
o esaltazione di un aspetto della realtà culturale o sociale precedentemente demitizzato. =
o contesto (in partic. ideologico o culturale). foscolo, ix-1-506: i
di dove prendersi? da una piantina culturale dei miei anni studenteschi di torino che
figur. opera di promozione del progresso culturale, economico e sociale, compiuta nei confronti
paese? -elevare il proprio livello culturale, distinguendosi dalla mediocrità della massa.
fondamentali valori umani nell'ambito intellettuale e culturale, della compiutezza, non presente prima
in pieno rinascimento, dal vecchio involucro culturale, non rinuncia a nessuna delle raffinatezze
rinascere. rinàscita, sf. rinnovamento culturale, artistico, economico, politico che
; si propose di fungere da supporto culturale al pci, affrontando argomenti quali la
, rincalorisci). rinvigorire una tendenza culturale. tommaseo, 4-i-173: la teologia
a pensarlo. -favorire una tendenza culturale o religiosa. amari, 1-i-181:
di un paese in campo politico e culturale. bettinelli, 3-169: è singolare
beneficio e giovamento attingendo a un patrimonio culturale. ungaretti, xi-48: è bene
a una condizione politica, economica, culturale simile a quella positiva del passato.
del padre. -riversarsi (una moda culturale). soffici, v-2-51: sembrava
-che misconosce l'importanza di un fatto culturale; spregiatore. pascoli, i-642
-raggiungere un più elevato livello di sviluppo culturale o politico, progredire. carducci,
.: operarsi la palingenesi, la rinascita culturale o artistica; stare per aprirsi un'
elimina forme tradizionali e superate dalla vita culturale o artistica. carducci, iii-27-202:
-compiere un rinnovamento politico, sociale o culturale. oriani, x-13-79: il governo
tradizione, un testo, una vicenda culturale, scientifica o storica, ecc.;
concetto per mezzo di un'attenta ricerca culturale e scientifica. -anche in relazione con
che ha ricevuto nuova vita civile e culturale (un popolo). mazzini,
; prosperare di nuovo (un movimento culturale). lanzi, ii-397: per
forme, tutta la vita civile e culturale. cassola, 2-216: -abbiamo riorganizzato
nuovo interesse, rivalutare apertamente un fenomeno culturale, una forma d'arte, un
-nuova analisi e valutazione di un fatto culturale, di un autore. bacchetti
dramma, il solito dramma, tra idealità culturale classica e rinascita etica -come lotta tra
: conoscere rinnovata fortuna (un'iniziativa culturale, una pratica religiosa).
determinata cultura in un contesto sociale e culturale dissimile da quello in cui si è
innovatrice e progressista in campo sociale, culturale, politico. romagnosi, 3-i-105:
x. ricuperare il patrimonio storico e culturale dal passato. b. croce
. farsi vivo e pressante (una tradizione culturale). r. longhi, 612
crisi (una concezione o una tendenza culturale o politica). piovene, 7-381
formula di governo o di un problema culturale, con l'intento cu renderli di
7. raffinamento dei costumi; perfezionamento culturale; incivilimento; elevazione morale e intellettuale
del mondo, di un particolare atteggiamento culturale o etico. garimberto, 1-138:
8. non accettare un'egemonia culturale. carducci, iii-5-184: noi italiani
-con connotazione spreg.: riflusso culturale o ideologico. arbasino, 19-207
o di considerazione critica a un periodo culturale o ad autori trascurati o sottovalutati.
'riscatto'). 8. elevazione culturale, sociale ed economica di una persona
di una corrente artistica, di un fatto culturale, di un'ideologia, di una
un'opera, un periodo artistico o culturale da tempo trascurati. e
una scoperta scientifica, di un clima culturale, di un periodo storico, ecc
il processo di incivilimento e di progresso culturale. delfico, iv-14: parve che
omaggio. -con riferimento a un'istituzione culturale. magalotti, 9-2-66: io pur
. -rinascita della vita civile, culturale e artistica dopo un periodo di barbarie
decadenza politica, economica, sociale, culturale o morale (uno stato, una
grandi esigenze di completezza o di raffinatezza culturale. ed avendo fretta, fatti ben bene
interno di un determinato ambito sociale e culturale. -in senso generico: che appartiene
-meritevole di conservazione (una tradizione culturale). a. mannelli, 4
livello di progresso politico, civile e culturale. chiabrera, 1-i-157: benché
di un uso, di una tradizione culturale, sociale, politica, sportiva,
di un sistema politico, economico e culturale di tipo staliniano. p
di inerzia (una situazione artistica o culturale). d'annunzio, v-3-438:
25. limitato dalla condizione sociale o culturale, dai mezzi modesti, dallo scarso
esclusività, di grande prestigio sociale, culturale, politico). g. bargagli
una vita ristretta. -di respiro culturale molto limitato; provinciale (un movimento
quella di faciloneria o dì scarsa preparazione culturale da parte di chi ne faccia uso
del secolo decimo-sesto. 6. rinnovamento culturale, artistico, economico o politico,
tentarne ogni altro. 5. rinascita culturale o artistica, riscatto dalla decadenza.
rimirarlo. -rinascita politica o culturale di un paese o una città o
la decadenza; derivato da una tradizione culturale. carducci, iii-15-347: quelle
, riflesso e, tutto sommato, culturale di una grandissima parte della nostra lirica
-che ostacola il progresso sociale o culturale: retrivo. tommaseo [s
. 5. arretratezza politica o culturale; adesione a teorie ormai superate;
e lo sviluppo di un determinato movimento culturale e la diffusione di esso in altri
ormai superati, non adeguandosi allo sviluppo culturale del proprio tempo. c.
nuovo disegno creativo o alla mutata sensibilità culturale dell'epoca (talvolta snaturandola).
scienza; ricollegarsi consapevolmente a una tradizione culturale nella creazione artistica. dante, inf
. -ricupero dell'identità personale o culturale. ojetti, 1-15: ho
ruolo di egemonia politica, economica, culturale. algarotti, 1-iii-33: non si
è coercizione, ma 'rivelazione'ai verità culturale, ottenuta con un metodo accelerato.
manifesta o rivendica un rapporto di continuità culturale e ideologica con determinati autori precedenti.
descrizione esatta e puntuale di una realtà culturale. b. croce, i-1-411:
incline alla sudditanza intellettuale, all'ossequio culturale. papini, ii-1174: il poeta
corso. -sovrapporre arbitrariamente un'esperienza culturale a un'altra. b.
la spinta della mutata situazione storica, culturale, sociale, ecc. dante
, sf. riconsiderazione di un fenomeno culturale per lo più sotto la spinta delle mutate
si trova davanti a un raffinato manicaretto culturale e non a una stupida parodia di tipo
una forma artistica, in un contesto culturale. pasolini, 17-87: alla funzione
una norma giuridica o di un'esperienza culturale. s. maffei, 0-155:
, cambiamento radicale di ordine materiale, culturale, spirituale, ecc. bettinelli,
moda, dello stile letterario, artistico, culturale, ecc. e. cecchi
politico, artistico, di una moda culturale, di un modo di vivere,
contrasto con una determinata concezione sociale o culturale. gramsci, 1-41: che i
che per la borghesia. -rivoluzione culturale: nell'ideologia e nella prassi comunista
prassi comunista, profonda trasformazione della vita culturale, artistica e spirituale della società,
. moravia, 15-39: la rivoluzione culturale, oltre a tante cose, è
gennaio 1967], 1: la 'rivoluzione culturale socialista'in corso nella repubblica popolare cinese
-la rivoluzione liberale: rivista settimanale politico- culturale di ispirazione liberale e antifascista fondata nel
1946], 19: la rivoluzione culturale ch'ebbe luogo in quei due secoli,
-fondare un istituto di carattere sociale e culturale; rendere operante o diffondere un'organizzazione
'murmuri ed echi'. -iniziativa culturale, ricevimento mondano o spettacolo di modesto
e di piena affermazione di un'istituzione culturale, di una disciplina o di una
luogo in cui un gruppo sociale, culturale o politico o una tendenza ideologica gode
ossa. -che danneggia il patrimonio culturale e ideale di una nazione.
l'essere romagnolo per nascita e formazione culturale. -anche: indole sanguigna tradizionalmente attribuita
normativamente, come proprio fondamentale valore etico culturale, il concetto e l'ideale di ziusti-
med. romanticismo, sm. movimento culturale sorto in germania negli ultimi decenni del
che è espressione del periodo o del contesto culturale in cui il romanticismo sorse o si
del romanticismo; fautore di tale indirizzo culturale (un artista). londonio,
romanticomachìa, sf. letter. polemica culturale e, in partic., letteraria
complesso dei romanzi appartenenti a una tradizione culturale, a un periodo storico, ecc.
validità di un'ideologia politica, sociale, culturale o di una teoria filosofica.
bizantina che si consideravano eredi della tradizione culturale e politica dell'impero romano.
contatti umani e dalla vita sociale e culturale. novellino, 64 (107)
freno morale o un condizionamento spirituale o culturale (uno stato d'animo).
in luce, delinearsi (un'esperienza culturale). vittorini, 5-204: questa
, in pieno rinascimento, dal vecchio involucro culturale. 83. irrompere e
ronda4. rondismo, sm. movimento culturale sorto intorno alla rivista « la ronda
a un problema, a un riferimento culturale. calvino, 12-252: l'orizzonte
7. ciò che rimane di una tradizione culturale, politica, scientifica, economica,
-esponente di un movimento politico o culturale definitivamente superato o in crisi irreversibile.
. interruzione della continuità di una tradizione culturale o negazione e rifiuto di essa; contrapposizione
condizione di degradazione morale, spirituale e culturale o nell'annullamento di sé. vico
politiche, attività economiche o alla vita culturale (in partic. nell'espressione essere
, tutta una sezione sulla minima unità culturale. 5. con una forza
indicazioni sulla rozzezza mentale e sulla indifferenza culturale del vasto strato di popolo che ancora
giornalista di classe, con un retroterra culturale che nel nostro mestiere pochi hanno,
di grave difficoltà e pericolo, di decadenza culturale, politica e morale, di perdita
cosa rurale in funzione dell'organizzazione agricola culturale e futura. = femm.
ruralità, sf. carattere, tradizione culturale e di comportamento di una popolazione o
la russia; che appartiene alla tradizione culturale o politica di tale stato.
stile dei contadini (un atteggiamento culturale, una moda).
ebreo. -nei paesi di tradizione culturale anglosassone, anno durante il quale,
aleardi. -caratterizzato dall'egemonia politica e culturale del clero (un periodo storico)
ed originario, e che aveva carattere culturale e sacrale, onde in lui il genuino
-località che conserva un'alta tradizione culturale o artistica. carducci, ii-2-214
un linguaggio o una tradizione artistica o culturale. calzabigi, 73: lullo poi
ostentatamente anticonformista e provocatorio in ambito culturale. bacchetti, 2-xxii-364: ora
e non dall'alto del suo livello culturale, ossia soggettivamente, liricamente o saggisticamente
, di un determinato periodo storico o culturale. -anche: esaltazione, glorificazione di
concettuale o a uno svolgimento storico o culturale, anche ri- costituendo una continuità interrotta
. -salotto mondano di scarsa levatura culturale. carducci, ii-u-75: tu parli
riferi menti a un ambito culturale. spallanzani, v-118: forse
o utilità del risultato di un'attività culturale. sacchi, i-235: non mancano
, anche, economico, un bene culturale o una condizione propria o altrui
un'opera diarie, di un bene culturale o paesistico; ricupero, restauro.
la sopravvivenza di una tradizione artistica o culturale; che ne impedisce la decadenza o
un bene morale, di un valore culturale. cellini, 2-59 (404)
rivoluzione è obbligata a constatare il divario culturale che separa le plebi cittadine (i
4. propugnatore di innovazioni in ambito culturale e letterario ispirate a un concetto populista
vecchi. -averlo come proprio bagaglio culturale. baldini, 9-265: il carducci
, anche quando restano involuti nell'equivoco culturale. -filare sangue: colare ininterrottamente
: divenumane. tare parte del patrimonio culturale. -macchiare l'imperio di sangue:
una facufià loro connaturale. -patrimonio culturale di un popolo basato sulle tradizioni (
questioni e di argomenti di alto livello culturale (e ha valore iron.)
soggetti all'influenza politica, economica o culturale di altri, una regione vicina a un'
politica, economica, ideologica e talvolta culturale di una potenza principale (con par-
influenza un periodo artistico, letterario o culturale (un'opera letteraria).
. chi introduce in un determinato contesto culturale, colmandone le lacune, elementi tratti
quantità di alcool. -anche: atteggiamento culturale di chi fa di tali esperienze una
che vantano tradizioni di serietà e rigore culturale ed estetico. gobetti, 1-i-358
vita, un costume, una realtà culturale, una lingua, un credo fortemente
ostacola un'impresa o rallenta uno sviluppo culturale. sercambi, iii-10: pensonno che
meno avvilente che nulla valesse nel sodalizio culturale e morale quanto la scienza del politecnico
un'opera d'arte, un movimento culturale, una moda); derivare,
un modo di vita, un atteggiamento culturale, un genere letterario). mazzini
sbracatura, sf. anticonformismo artistico e culturale ostentato in modo grossolano e volgare.
). neol. disordine morale e culturale caratterizzato da sciatteria e volgarità, diffuso
, sm. dissoluzione di ogni decoro culturale. nieri, 2-280: lo scrissi
incondizionata e spesso incosciente a un modello culturale o a uno stile di vita.
-che ha scarso valore artistico e culturale (uno stile, un'opera o
: tutto qui. -di valore culturale e artistico alquanto scarso rispetto ad altro
declino, decadenza politica, economica e culturale di un popolo o di una classe.
ed economica, di prestigio civile e culturale (un popolo, una nazione,
-con riferimento a un retaggio moralè e culturale. leopardi, v-463: intendo che
condizione politica, economica, sociale o culturale a una peggiore o inferiore; diminuzione
decadimento politico, economico, civile, culturale e morale rispetto al passato (un
fantasie più scaltrite, nelle quali l'apporto culturale sarà sempre meglio eclissato dal momento scuro
della scandinavia; che appartiene al patrimonio culturale e letterario dell'europa settentrionale (e
. 3. che è espressione culturale dei popoli della scandinavia, che appartiene
danimarca come collaborazione politica, economica e culturale, e che ha portato nel 1952
per qualità personali; supremazia intellettuale o culturale (e il riconoscimento relativo).
b, funzionario subalterno educativo o culturale, o professore di qualche cosa, passato
sostituisce il temperamento scenico, e il processo culturale che viene fatto al pubblico diventa qualcosa
-difetto d'ingegno o di preparazione culturale. gemelli careri, 1-v-107: presero
, di un modello filosofico, etico o culturale, di un sistema sociale, di
avulso da un determinato contesto letterario o culturale (con partic. riferimento a uno
un comportamento, un fenomeno morale, culturale, psicologico, sociale o da cui ha
. moravia, 15-39: la rivoluzione culturale si presenta con due soli elementi costitutivi
il risultato estetico sia per il valore culturale (un'opera letteraria, artistica,
all'ambito politico, sociale, economico o culturale). oriani, x-13-23: la
tradizione, da un modello artistico o culturale, ecc. mazzini, 8-379:
sofisti; si estese anche all'ambiente culturale romano, mentre fu ignorato completamente nel
o a un condizionante atteggiamento psicologico o culturale, a una passione, a un sentimento
d'ira. -libero da ogni sovrastruttura culturale o da ogni contatto impuro.
all'enciclopedismo, che formano la coscienza culturale, etica e ideologica di una persona
8. assetto politico, sociale, culturale o organizzazione di una comunità, di
un influsso indelebile di una certa formazione culturale e morale, fondata sui 'distinguo',
vengono a schiera, / accogliete, mento'culturale non sia una necessità storica e se nella
contesa di carattere ideologico, politico, culturale, ecc. mazzini, 60-291:
, un sistema politico, una teoria culturale o, anche, a favore o contro
stampa. -genuinità di un aspetto culturale o storico. labriola, ii-56:
considerare di scarso o di nessun valore culturale o artistico. boccaccio, viii-1-126:
discorsi o, anche, in una scelta culturale, sussiego, presunzione, alterigia;
. atteggiamento di superficialità, di conformismo culturale. bacchelli, 2-xxiii-67: questa sorta
di un metodo o di un modello culturale scientifico o, per estens.,
. -per estens.: valore, fondatezza culturale di tali studi, di tali ricerche
di ricercatori in opere di grande rilevanza culturale. 8. informatore scientifico: rappresentante
una persona è pervenuta alla propria formazione culturale; pieno possesso di una quantità di
, a una teoria, a un modello culturale, a un autore.
. privo di valore estetico e di interesse culturale (un'opera, uno scritto)
episodica di un fenomeno sociale, politico, culturale, artistico. vasari, i-492
rivoluzione è obbligata a constatare il divario culturale che separa le plebi cittadine (i
di originalità o di valore artistico o culturale; assenza di vivacità, incapacità di
interessante, privo di valore artistico o culturale (anche in espressioni di modestia)
di scarso valore artistico, scientifico o culturale (uno scritto, un'opera letteraria o
, opprimente (un clima politico o culturale). b. croce, ii-13-23q
scuola di pensiero o espressione artistica o culturale che si stacca da quella più validamente
. letter. nascita di un movimento culturale da un altro preesistente. lucini,
religioso o all'intemo di un movimento culturale o artistico, sia privato; dissenso
, in quanto riconosce la propria inferiorità culturale o ammette la propria inesperienza.
da un insegnamento o da una tradizione culturale nella forma più degradata e immiserita.
: mille rompimenfusione politica, sociale, culturale (un periodo). ti di
. -accesa polemica di natura ideologica, culturale, artistica. e. cecchi
... tutta la vita civile e culturale. ni che ricevevano dall'armi.
-figur. far decadere definitivamente un fenomeno culturale. marinetti, i-199: tutto l'
estens.: prodursi nella vita spirituale e culturale di un popolo. s.
sociale, istituzionale, a un modello culturale, alla vita di una persona,
usi e tradizioni, del loro patrimonio culturale. -in partic.: parlato dagli abitanti
lingua nelle possibilità espressive (un contatto culturale). carducci, iii-7-62: dei
di porsi allo stesso livello sociale o culturale di un'altra persona, pur non
un'opera, l'autore o un movimento culturale, un principio morale o dottrinale,
scristianizzazióne, sf. azione di propaganda culturale che mira a far abbandonare e rinnegare
tale costituisce la base di una tradizione culturale, in partic. letteraria, in un
. figur. atteggiamento o tendenza (anche culturale o artistica) negativa, deprecabile (
trovano sulla piazza, ho la preparazione culturale molto particolare che ci vuoleper fare la regia
ammaestramenti; mezzo per promuovere lo sviluppo culturale o morale. aretino, v-1-57:
chiara / non si ri- decadenza morale e culturale (un periodo, una cicompagnato (
dissociazione di un singolo da un consorzio culturale, da un gruppo di lavoro; cessazione
della tradizione artistica, riconducibili al clima culturale della secessione.
da una ben precisa temperie storica o culturale, dal regno di un sovrano, dall'
3. accolto, accettato (un atteggiamento culturale, un'opinione). g
analizzare un fenomeno letterario o più genericamente culturale. g. contini, 25-54:
., integrando il modello della divisione culturale del lavoro con una dimensione segmentale, in
una tendenza del comportamento, una moda culturale, ecc. bontempelli, 19-46:
: sie- ne di un fenomeno culturale o storico o anche di derà
nome specifico; imprimerlo sopra un fenomeno culturale. lussino, 5-59: le dizioni
-figur. influenza di una temperie culturale. b. croce, iii-27-177:
la funzione del segretario di un'associazione culturale, di un organismo collegiale o di
sovrintende alle funzioni amministrative di un'associazione culturale, di una congregazione religiosa, di
e funzione del segretario di un'associazione culturale o di altre organizzazioni collettive. carducci
di quanto scrive; aggiornarsi sulla vita culturale e artistica. bonghi, 1-104:
precedente autorevole; inserirsi in una tradizione culturale, fare proprio un sistema di pensiero
del tempo l'evoluzione di una tradizione culturale. c. carrà, 363:
. -seguire un fenomeno naturale o culturale nel suo evolversi. parini,
seguito assai. -prestigio o consenso culturale. g. bianchetti, 1-130:
lavoro intellettuale sullo stesso piano di partenza culturale... l'uomo meccanica- mente
fondamentali e distintivi del processo di avanzamento culturale e sociale (un individuo, un
all'improvviso e impetuosamente (un fenomeno culturale). mazzini, 93-64: una
parte sensibile, molto meno del contenuto culturale, e solo nella semantica si può
discorso, di un fenomeno sociale, culturale, ecc. chiaro davanzati, xxviii-13
disciplina, un'istituzione, un fatto culturale. -in partic.: nozione primaria
di una tendenza (anche artistica o culturale) o di una situazione, di
di parziale soggezione politica, economica, culturale nei confronti di un altro stato.
di parziale dipendenza politica, economica, culturale nei confronti di un altro.
-proprio di chi dimostra tale livello culturale. pasolini, 13-193: comunque,
da semis 'metà') 'quasi'e da culturale (v.). semicuòio,
titolo di studio senza un'adeguata preparazione culturale o scientifica. p. petrocchi
, agg. che presenta un livello culturale molto basso; quasi privo di istruzione
una certa libertà e indipendenza politica e culturale da un'autorità straniera (uno stato
, n. 4. no la preparazione culturale e spirituale necessaridurre al silenzio la nostra
formate numerose personalità di rilievo in campo culturale, politico, militare, ecc.
. momentanea stasi del progresso civile e culturale di un paese. piovene, 7-275
modo approssimato e tecnicamente impreciso un movimento culturale e artistico. r. de
si riferisce alla storia o alla tradizione culturale del popolo ebraico. b. croce
pensa. -attenendosi a una tradizione culturale. vinta, 4-ii-204: quando la
, indica l'ambito della vita civile, culturale, politica o sociale di una città
arriva in eredità dopo una lunga elaborazione culturale. -per anton.: vista
. d'azeglio, particolare fenomeno artistico o culturale. senso della natura, uninterezza estetica
più inadeguato a capire il ruolo insenso lato culturale del giornalista. -in tutti i
, i quali portata storica, politica, culturale, scientifica (e luni,
situazione, di una condizione materiale o culturale (e, in partic., di
a un concerto, a un dibattito culturale. astolfi, 1-76: carlo quarto
di una comunità. -separazione politica e culturale fra aree o regioni diverse di una
. 4. affermazione della specificità culturale di un centro locale o di una
. chi persegue l'affermazione della specificità culturale di un popolo rispetto a una cultura egemone
-che ha una vita sociale e culturale angusta, soffocante, inerte; privo
. 2. avvenimento mondano, culturale, artistico, o spettacolo, festa
un particolare momento dello sviluppo naturale o culturale o esistenziale. dante, xliii-45
questa vita. 9. patrimonio culturale, in partic. linguistico e letterario
3. conservatore di una tradizione culturale o dei libri che ha espresso.
coscienza nazionale che mira all'unione anche culturale degli slavi del sud. tapini
-figur. tardo (il prodotto culturale di un periodo storico).
dal punto di vista materiale, morale o culturale. fausto da longiano, iv-188:
un'inclinazione, un fenomeno sociale o culturale, ecc.). f.
5. apporto, contributo o influenza culturale, intellettuale o conoscitiva. romagnosi
2. inclinazione a seguire l'influenza culturale o a imitare un modello artistico o
o subordinazione (politica, morale, culturale) o, anche, la mancanza
di persone. -operare positivamente in ambito culturale. gloria. laude cortonesi, 1-i-360
., con riferimento al basso livello culturale e alla scarsa coscienza civile).
sul suo equivoco. -apporto culturale fornito da una scienza. oriam
sia di ordine materiale sia di ordine culturale e sociale; la struttura, l'ente
nostalgico, ma corposo, e realmente culturale, ai poeti degli anni cinquanta.
rapporti interpersonali sia nella sfera sociopolitica, culturale, professionale, ecc. (il termine
medici? -corrente letteraria o movimento culturale che s'ispira a una poetica comune
, propugnatore di una posizione politica, culturale, ideologica o, in senso generico,
una vacanza, una manifestazione artistica, culturale, professionale o, anche, un'
nella sua poetica e nella sua formazione culturale. pasolini, 8-185: il formalismo
. -subire un processo di decadenza culturale o politica. carducci, iii-15-184
; disfarsi, scomparire (una struttura culturale). muratori, 11-160: se
. grave decadenza politica, economica, culturale o morale di uno stato, di una
dello sfascio, sociale, economico, culturale, di risolvere i mali compiuti.
economica, sociale e to meglio'. culturale di un paese (il paese che si
azione, e questo interessa la critica culturale solo indirettamente, giacché interessa soprattutto altre
. rivolto con asprezza contro un obiettivo culturale (una polemica). c.
a quella guisa sfrugacchia cità culturale. ste un anno.
. 2. stor. movimento culturale e politico diffuso fra gli intellettuali siciliani
numeratissimi), bensì come un legittimo istituto culturale, per cui la rima di 'é'
-tramandato senza danni irreparabili (una tradizione culturale, i testi in cui è testimoniata)
pertinenza, rilevanza, anche scientifica o culturale, e suscita di conseguenza interesse o
uxili. -valore intrinseco, rilevanza culturale. vittorini, 7-57: grazie all'
concatenarsi dei fatti della storia, anche culturale (un gesto, un evento)
dell'appartenenza a un ceto sociale o culturale modesto ma di molte pretese).
a un'ideologia o a un indirizzo culturale. pasolini, 19-xxix: come collega
rubens. -apertura, disponibilità intellettuale o culturale verso esperienze diverse dalle proprie.
cosa. -per via di affinità culturale. carducci, iii-7-411: il procedimento
5. manifestare affinità intellettuale o culturale per un singolo pensatore o per una
ad altro (un fenomeno, anche culturale, un evento, ecc.)
eccessivi o abnormi di un fenomeno sociale, culturale, ecc. pasolini, 9-470
di originalità e peculiarità rispetto al contesto culturale in cui opera. r.
, cioè sovrastrut- turale, nevrastenica, culturale, del tempo libero, nel senso un
, rivoluzionario (una passione politica o culturale, un atteggiamento o anche mode e abitudini
parte vi sono i reazionari per impreparazione culturale e per partito preso; dall'altra
persone, in partic. di un'associazione culturale, di un partito, ecc.
ansia o preoccupazione, o di un'evoluzione culturale. campanella, 97: credo ch'
intr. figur. avere affinità ideologica o culturale con qualcuno. f. molinari
-forte richiamo esercitato da un modello culturale o dall'opera di un autore.
, in partic. sociale, politico e culturale, armonico e unitario. cattaneo
situazionismo, sm. movimento politico e culturale della sinistra francese che, rifacendosi al
-che ha abbandonato un determinato modello culturale. salvini, 41-337: ebbero [
. figur. sradicare dall'uso una peculiarità culturale. carducci, iii-19-262: delle prose
energia morale. unità etnica, linguistica e culturale. fucini, 523: il
. che tende ad affermare la propria identità culturale o politica slava (e in partic
letter. diversità di sensibilità, di mentalità culturale e di gusto fra determinate persone e
di un libro, di un'iniziativa culturale; fallimento di un'impresa sportiva.
10. decadenza o estinzione di un patrimonio culturale o linguistico. carducci, iii-5-504
11. ridursi (un bene spirituale e culturale). cavalca, 7-63: chi
snaturalizzazióne, sf. perdita d'identità culturale, di caratteri distintivi (con partic
o un'abitudine riprovevole o un fenomeno culturale negativo, un sentimento tormentoso.
. 2. privare del valore culturale ed estetico un'opera o del valore
magari interessante l'ipotesi di una egemonia culturale nella nostra sinistra non già della solita
porti complessi di tipo politico, culturale, economico società civile. -associazione
nell'ambito della sinistra politica e anche culturale influenzata dalle forze comuniste, in partic
e rapporti complessi a livello economico, culturale e politico; che agisce ed esprime
n. 13. -mutamento sociale e culturale: mutamento socio- culturale (cfr.
-mutamento sociale e culturale: mutamento socio- culturale (cfr. socioculturale). -ordine
di tempi e spazi. -modello culturale che privilegia l'attività nell'ambito della
non si è seriamente sviluppata la rivoluzione culturale proletaria. -realismo socialista: v
1946], 19: la rivoluzione culturale che aveva luogo in europa mirava anche a
= comp. da sociale] e culturale (v.). sociodramma,
. -chi è partecipe di una temperie culturale. montale, 7-49: chiunque,
di un circolo, di un'associazione culturale o ricreativa. c. e.
peccato con l'espiazione. re una richiesta culturale, un'esigenza di mercato. satisfare alla
frenare un'attività industriale o un'iniziativa culturale; impedirle di svilupparsi. cavour,
per essere fruito, una certa preparazione culturale (o una propensione alla sofisticatézza)
modi e gusti raffinati o ricercata preparazione culturale (e può risultare privo di naturalezza,
... contraddittorietà è poi un fatto culturale, che anziché oggettivizzarsi nel personaggio,
successo si delineò subito. -dipendenza culturale. carducci, iii-5-316: la soggezione
decadenti (il genio, il patrimonio culturale di un popolo). marinetti,
, con un programma di vivace ammodernamento culturale di ambito europeo (la psicoanalisi,
letterato o poeta che partecipò all'esperienza culturale della rivista « soiaria ». papini
chi è vicino all'esperienza letteraria e culturale della rivista « soiaria ». migliorini
11. modello, parametro di riferimento (culturale, artistico, stilistico, ecc.
un'iniziativa o un'associazione assistenziale, culturale o sindacale. c. e
e solipsista solo per ragioni di ambiente culturale e intellettuale; lo ero per stato civile
d'iddio. -innalzamento morale, culturale, civile. bianciardi, 3-37:
morale col nonno. -spunto culturale, tema letterario che accomuna un autore
terra di sicilia quasi sommerso dalla formazione culturale europea. -sommerso nelfalso-, convinto
. 5. riconoscimento della superiorità culturale, del magistero artistico di qualcuno (
vita familiare, politica, religiosa, culturale ed economica. -sondaggio d'opinione:
la natura di un fenomeno, anche culturale, di un sentimento o un tema
di una corrente letteraria o di un periodo culturale, per indicarne la peculiare caratterizzazione di
di un'istituzione politica, giuridica, culturale o religiosa. de luca
(un'istituzione politica, giuridica, culturale o religiosa). de luca
legislativo o amministrativo un'istituzionepolitica, giuridica, culturale o religiosa. g. bentivoglio
politico sopranazionale. -che riguarda un'area culturale, economica o tecnica che include e
per potenza militare o importanza economica o culturale (una città, un'istituzione).
morale, intellettuale, affettivo o estetico, culturale, scientifico, per intensità, pregio
estraneo alla situazione politica, sociale, culturale quale si è venuta evolvendo; che
per estens.: atteggiamento politico e culturale ispirato al pensiero di georges sorci.
come individualità artistica, da un ambito culturale. carducci, iii-5-370: 1 poeti
stannosi avvolti. 7. la tradizione culturale, l'ambiente sociale, il complesso
testa. -nascita di un'istituzione culturale. 39. locuz. sorgere a
-sospeso nel vuoto: avulso dal proprio contesto culturale. v. rieser [« quaderni
sbagliato. 10. profondità e ricchezza culturale e dottrinaria di un insegnamento, del
uno stato o un'istituzione civile o culturale o un governo. guicciardini, 2-2-148
sovrapposta, per conquista o per prestigio culturale, la lingua di un altro popolo (
2. figur. fondamento spirituale o culturale. oliva, 171: 'nec felicitas
soffre. -indica una particolare atmosfera culturale. dette con michelangiolo, nell'abside
margini o all'ombra di un'attività culturale o letteraria o artistica o di un'
, rivela è dunque una spaventosa miseria culturale. esso è formalmente il prodotto della
. 2. antropol. gruppo culturale all'interno di una comunità culturale più
gruppo culturale all'interno di una comunità culturale più vasta. = comp. da
. = comp. da sotto1 e culturale (v.). sottocuòco
all'ombra di un'attività economica o culturale o di un'organizzazione e che si trovano
. 2. figur. fenomeno culturale, genere letterario, artistico, d'
sottostrati delrulisse'. -retaggio psicologico o culturale che rimane profondamente impresso. cattaneo
contemporanei. 7. cultura o ambiente culturale alternativo a quello ufficiale o imperante in
, per estens., anche sociale e culturale), sia per quanto concerne le
artistiche, piattezza del panorama artistico e culturale. r. longhi, 1-i-1-405:
anche, eccessivamente minuziosa di un fenomeno culturale o religioso. s. levi della
compresente in un'unica realtà sociale o culturale. mazzini, 38-178: in roma
, quelli emessi durante la cosiddetta rivoluzione culturale ed esemplari soprastampati durante la guerra contro
accentuato sviluppo economico, sociale, culturale (un paese, una regione o
un notevole sviluppo economico, sociale e culturale. 2. fotogr. sviluppo
8. opera letteraria o corrente culturale di infimo valore. algarotti, 1-vi-248
per perduto quanto a vitalità ideologica e culturale o quanto a uso corretto. m
agg. che si ispira alla tradizione culturale e letteraria o agli usi e costumi
fervore di vita; imprimere una svolta culturale, dare inizio a un rinnovamento poetico
l'abisso: provocare un gravissimo danno culturale o spirituale o un'ingente perdita finanziaria.
ridicolo (una moda o un movimento culturale). carducci, iii-25-360: nell'
-il venire meno di un fenomeno sociale, culturale o di costume. calvino,
-che ha molti aderenti (un'istituzione culturale, un'associazione), molti fedeli
diffusione di un fenomeno, in partic. culturale e linguistico. delfico, i-107
privilegio, un costume, una tendenza culturale, ecc. capuana, 15-144:
spazzatura: programmazione televisiva di scarso valore culturale e per lo più di pessimo gusto
contesti allusivi alla bassa condizione sociale e culturale di chi svolge tale lavoro. rebora
scuotere energicamente da una condizione di arretratezza culturale. carducci, iii-24-440: i francesi
una specifica competenza in un determinato ambito culturale o professionale; specialista, specializzato.
gettarsi di buon grado ad un esperimento culturale di specie -persona che ha simiglianza
4. figur. posizione ideologica, culturale o, anche, personale da cui
è scomparso (un'attività economica o culturale). caroso, ii-90: dolce
. 7. figur. atmosfera culturale greve, inerte. e. cecchi
ieri. -vivacità intellettuale e culturale. montale, 12-430: le frequentazioni
, sm. letter. atmosfera psicologica e culturale greve, stagnante. rebora,
di un fenomeno, di un fatto culturale, di un'attività, di una manifestazióne
nella sua competenza legale o tecnica o culturale). foscolo, xiii-1-46: se
. -titolo di periodici di informazione culturale (o politica, di costume,
-far scomparire una tradizione letteraria o generalmente culturale. mamiani, 3-337: fosse stato
ant. rovina economica; grave decadenza culturale (e può avere valore iron.)
economico o, anche, artistico, culturale, ecc. pananti, i-284:
il loro effetto, è lo scenario culturale a incaricarsi di distoreere i segnali che
'presa di coscienza', cioè la critica culturale che colpisce e smuove e spiazza e spacca
26. distinguersi dal proprio ambiente culturale, dal livello medio dei contemporanei.
. -con riferimento a una stagione culturale. b. croce, ii-13-207:
spiemontesato, agg. liberato dal provincialismo culturale piemontese (anche in quanto allontanatosi dal
, per estens., dalla limitatezza culturale delfambiente piemontese e dai caratteri regionali della
un atteggiamento sociale o di una tradizione culturale. sciascia, 11-114: uno spiffero
e l'orientamento di fondo della continuità culturale fra due età. carducci,
un processo o una trasformazione storica, culturale, sociale. delfico, ii-448:
, di un nuovo modello filosofico o culturale, ecc. giannone, ii-75:
. in uno spiri / di denza culturale 0 politica). nicolao la
d'animo, atteggiamenti, una situazione culturale, ecc. giulio strozzi, 20-17
toccare l'estremo decadimento (un'esperienza culturale, una civiltà).
dante. -dal punto di vista culturale. borgese, 6-12: la ricerca
spiritume, sm. letter. atteggiamento culturale gretto, limitato. c
livello di progresso politico, civile e culturale. cicognani, v-1-386: questa fusione
, della grandezza civile, politica e culturale di una città, di uno stato
condizione di somma eccellenza di un ambito culturale o filosofico; dote eletta di una
a spodestare giovanni benti- cio-economico, politico e culturale (una classe o un voglio
di un fenomeno, in partic. culturale. a. guiducci, 3-227:
tr. finanziare un'iniziativa artistica, culturale, scientifica, o una squadra sportiva o
un'associazione, un'iniziativa scientifica o culturale, ecc.). - anche sostant
). che sostiene finanziariamente un'attività culturale, artistica 0 sportiva.
finanziamento di un'inizia tiva culturale, artistica, scientifica, sportiva o,
tutti l'uso della lingua come patrimonio culturale. spontaneità, sf. tendenza
produttive e, anche, del patrimonio culturale e ideale. galanti, 1-ii-60:
. -condizione di inerzia, di decadenza culturale, politica e sociale, di illanguidimento
nel privilegio eco- nomico-sociale, politico, culturale. einaudi, 3-158: e una
sole scherza variamen -lieve influsso culturale. te sullo sprazzo dell'onda.
di utilità o di valore morale, culturale o estetico. bernardo, lii-13-385:
cara dizione di arretratezza e limitatezza culturale, apren lucina: e
. pattavicino, 1-187: il ragionamento culturale e del costume; apertura ai modelli culturali
la magior parte de'cittadini dentro rivincializzazione culturale del nostro paese, dove poco ci si
ha scarsa esperienza pratica e insufficiente preparazione culturale e, in generale, manca delle
sentimento o di una componente artistica o culturale in un'opera. f.
, 12. elemento o aspetto culturale di infimo valore, da disprezzare e
occhi gonfi si rabbuffano nelle palpebre, culturale). - anche sostant.
, un'abitazione, anche un patrimonio culturale). vico, 4-i-139: i
artistica, di un fenomeno spirituale o culturale, di una dottrina, ecc.;
di un interesse o di un'impostazione culturale o artistica. c. carrà,
luogo d'origine e dall'ambiente sociale e culturale in cui si è vissuti (e
un processo storico, sociale, economico, culturale o artistico in cui si esplica o
sviluppo, di prospettive, in campo culturale, sociale, economico. papini,
della vita sociale e politica o dell'attività culturale e scientifica o in un'istituzione,
di qualsiasi forma di dissenso politico e culturale e all'affermazione del diritto di decisione
il sacro tempio. -ambito culturale dove si ha produzione letteraria deteriore,
l'orientamento politico, culturale, religioso, ecc. (stampa
destinati a un pubblico di modesto livello culturale. è. beccalli [« quaderni
anno per quel che riguarda la vita culturale). p p baldini
una situazione (sociale, economica, culturale o, anche, individuale) riferito
mentalità, condizione o situazione sociale, culturale, economica, ecc., anche
campo sociale, politico, economico, culturale; mancanza di azioni e iniziative innovatrici
) nella vita economico-sociale, civile e culturale della società. b. croce
statistica demografica, alla statistica sociale e culturale, alla statistica agricola (con particolare
stadio di un determinato processo storico o culturale (e, in partic.,
isterilito (un pensiero, una corrente culturale). barilli, i-87: la
o ineludibile punto di riferimento; esperienza culturale o artistica fondamentale. chiari,
, per così dire, in senso culturale, perpetuamente denutriti. il consumo culturale
senso culturale, perpetuamente denutriti. il consumo culturale non produce che sterco culturale, niente
il consumo culturale non produce che sterco culturale, niente altro. 3. l'
un periodo storico o di un ambiente culturale e anche come aspetto formale di un'
artistiche e a fondarla nell'ambiente storico e culturale da cui nasce (cfr. anche
che le convenzioni e lo stereotipo sociale e culturale assegnano alla funzione svolta. serao
dai princìpi informativi di un determinato ambiente culturale (e ha valore iron.).
dell'effetto diventa kitsch in un contesto culturale in cui l'arte sia vista.
dire? -rigidezza mentale, arretratezza culturale. biffi, 16: con un
. -dominato dall'ignoranza, dall'arretratezza culturale (un'età storica).
svolgimento ed evoluzione di un determinato fenomeno culturale o di una determinata disciplina o attività
cioè comprensione oggettiva della storicità della depressione culturale che li spinge a tale consumo)
e all'evoluzione di un determinato fenomeno culturale, di una disciplina, di una scienza
di fuori, abbandono del patrimonio culturale, espressivo, lin e
12. linea di evoluzione di un fenomeno culturale, di un genere letterario, di
eliminazione (di un sistema politico o culturale). marinetti, 2-i-439: eravamo
pres. stranierismo, sm. moda culturale o forma del co stume
dire); che deriva da una tradizione culturale diversa da quella nazionale (una dottrina
; che appartiene a una diversa tradizione culturale (una religione). matazone da
provò per molti giorni così aspra stagione politica culturale del fascismo incarnandone l'aspetto
a'patipopolaresco delle origini e il nazionalismo culturale menti del campeggiare l'inverno,.
2. per estens. qualsiasi forma culturale che riveli straorzata, sf. marin
da noi questione meridionale e che in sede culturale potrà = deriv. da straorzare
rivela un'imstrapaesanismo, sm. impostazione culturale che è dinario, perché non
. pagatostraordinario colla sua semplice annata. giamento culturale del movimento di strapaese. -in più del
; ribellione a una tradizione familiare o culturale. fogazzaro, 7-154: le sue
-seguire faticosamente un orientamento artistico, culturale. milizia, viii-467: l'imitator
di un fatto, di un fenomeno culturale o storico, di una civiltà, ecc
. 5. patrimonio morale o culturale di una comunità, conservato o trasmesso
di un legame affettivo, politico, culturale, ecc.; intimità, familiarità
possibilità di azione dalla condizione sociale o culturale, dai mezzi modesti, dallo scarso
sulle posizioni di un movimento politico o culturale. dante, purg., 24-59
e in li verzerii -voi permanir -di respiro culturale molto limitato; provinciale. ascosa:
di ricerca. -per simil. armamentario culturale, intellettuale, metodologico. r
si traduce in risorsa, in 'strumentazione'culturale, in 'marcia'aggiuntiva nei labirinti della
sorgere. moravia, 15-75: rivoluzione culturale significa... proprio quello che
livello delle strutture, bensì sul piano culturale, cioè al livello delle sovrastrutture.
che creano formule di adattamento ambientale e culturale (simboli, nomi, rapporti di
; farne oggetto di indagine scientifica o culturale per pervenire a nuove conoscenze. g
. 2. condizione di arretratezza culturale, di ignoranza (anche nelle conoscenze
averlo più domo. -condizione di arretratezza culturale e sociale, di stolido asservimento politico
a un modello o a una tradizione culturale. gramsci, 1-251: mostra [
. 3. ricevere l'influsso culturale, psicologico, sentimentale, ecc.
l'incremento della potenza, del patrimonio culturale, delle istituzioni politiche o religiose,
valore formale, espressivo o di importanza culturale, di profondità concettuale (un'espressione
. -anche: attrarre nella propria egemonia culturale. arbasino, 173: oggi non
ecc.; rilevanza, valore artistico e culturale di un'opera, di una corrente
. 5. elemento o modello culturale profondamente assimilato e che concorre alla formazione
e poetastri. -fermento creativo o culturale. faldella, i-4-242: agostino bertani
suola in cuoio. -figur. fondamento culturale, base intellettuale. carducci, iii-1-318
di una teoria o di un modello culturale, sociale o economico ritenuto inattuale o
raggiunto un più alto grado di progresso culturale, economico o civile (una civiltà)
]: io credo che la supernutrizione culturale a cui fltalia viene assoggettata da parecchi anni
supposizione. 2. stratificazione culturale e linguistica. cattaneo, i-1-78:
che sopravvive anacronisticamente (un atteggiamento culturale). c. carrà, 251
per estens. fedeltà ripetitiva a un canone culturale o estetico (in partic. letterario
idea preconcetta, partito preso; moda culturale. landò, i-60: con una
, dogmatica (la fiducia in un'autorità culturale, scientifica). parini,
o anche di una produzione editoriale, culturale, ecc.). c.
dei fatti o che costituiscono il patrimonio culturale o di conoscenze di un popolo o
o di egemonia politica, economica o culturale. galanti, 1-ii-546: questo
per estens. credenza, sentimento, modello culturale, ecc. che ne sostituisce un
sostituzione di un progetto, di un modello culturale con altri. cavour, iii-257
4. sostenere con favore un'innovazione culturale, artistica. tenca, 1-95
fondi pubblici (un'attività produttiva o culturale). cavour, v-293: entra
singoli testi. -struttura, istituzione culturale. leopardi, iii-452: questa mia
condizione, un fenomeno, un modello culturale, religioso, ecc.); accadere
cercavo di viverla. -ridimensionare nel rilievo culturale. vittorini, 5-137: la sua
gusto, le abitudini, una scelta culturale, stilistica, un'opera letteraria.
. 3. rinnovamento della temperie culturale e artistica. marinetti, cxxxii-119:
, di provocare rinnovamento (un movimento culturale, con partic. riferimento al futurismo
1. 3. che è espressione culturale della svezia, che appartiene al suo
-ricco di fermenti intellettuali, di vivacità culturale, economica, ecc. (un
. 4. emanciparsi da un modello culturale. m. praz, 2-138:
in faccia tua. 4. sviluppo culturale, politico, economico e sociale.
che ha raggiunto un alto livello di progresso culturale, economico, civile (un periodo
e quindi l'attacco contro la rivoluzione culturale sono il primo tratto dell'azione politica
, la creatività artistica, l'impegno culturale (un popolo); che non offre
-non raggiunto dal progresso sociale, culturale ed economico. bechi, 2-42
o alla vita politica, sociale o culturale. gobetti, 1-i-910: di questa
fronte alle manifestazioni più violente delia rivoluzione culturale, non sono tutti dei taoisti consapevoli
consueta (un evento, un fenomeno culturale naturale). romagnosi, 18-161:
fase declinante di un periodo storico o culturale, l'epigono di una civiltà, di
di una civiltà, di un movimento culturale, storico, economico; che risale o
compie rapidamente (un ciclo storico o culturale). marinetti, i-216: superamento
proprio, che si riferisce alla configurazione culturale del neolitico antico nell'alto egitto,
. -anche sm.: tale configurazione culturale. = dal toponimo el- tasa,
, edifici o documenti di particolare interesse culturale e per la relativa manutenzione.
l'azienda. partic. di natura culturale, sportiva, di divertimento e simili
era attuata una vasta operazione di diffusione culturale: era diventata di 'moda'la cultura
in casa privata) o di scarsa rilevanza culturale o mondana. fagiuoli [tramater
la guerra. -scenario, panorama culturale. lanzi, i-5: la riforma
quella ai un 'liberista'classico, la posizione culturale di bei- lotto è ispirata a una
è ispirata a una forma di responsabile 'dirigismo'culturale. = deriv. da
zione dell'uomo; enfatizzano la diversità culturale, ed esigono un confronto aperto.
quanto che si ispira alla tradizione culturale e letteraria o agli a tedeschi
la televisione come prevalente o unico riferimento culturale (e ha valore spreg.)
. teleistruzióne, sf. formazione culturale, istruzione impartita con mezzi telematici.
scherz. programmazione televisiva di scarsissimo valore culturale, che mira unicamente a ottenere un
. -elevare a tema di un dibattito culturale (anche assol.).
sono necessari al mestiere di mediatore politico- culturale. i mediatori non divulgano, scelgono.
stato generale di una situazione storica, culturale o politica. f. f.
generale dello stato politico, sociale, culturale di un paese, di una comunità,
crisi sociale, politica, militare o culturale (uno stato, un periodo).
tempra e giudicarmi. -impostazione intellettuale o culturale. baldini, 9-78: il carducci
poco'. -orientamento di un processo culturale, sociale, economico o politico.
8. stato di arretratezza, di decadenza culturale, ar- tistica,
crisi, in partic. sociale e culturale, di un periodo storico. aleardi
stagioni. -anche: clima sociale, culturale. marino, 1-50: perduto ben
potere, un'influenza economica, politica, culturale, ecc.). marinetti
militare, un'azione politica, un progetto culturale, ecc.). ghirardacci
individuabile (un indizio, un influsso culturale o linguistico). foscolo, vi-508
teocrazia; ispirato alla teocrazia (un'espressione culturale o artistica). vico
slanci polemici o innovativi di un dibattito culturale. c. corrà, 211:
2. per estens. dibattito o posizione culturale forte- mente provocatoria e gravemente scorretta.
intorbidata da motivi pratici. -aberrazione culturale o intellettuale. gramsci, 7-56:
di cose; situazione politica, militare, culturale di una città, di una regione
. -relativo al clima politico, culturale o sociale di un paese in un
una determinata attività economica, politica, culturale, ecc. b. croce,
di riferimento fondamentale per una determinata formazione culturale o morale. ulloa [guevara]
. figur. ambito, in partic. culturale, sfera in cui si svolge un'
la natura di un fenomeno, anche culturale, di un argomento, di un problema
area. 4. figur. ambito culturale o scientifico. rosmini, 5-1-566:
di profonda utilità o di sommo valore culturale o spirituale. savonarola, 1-6:
paletn. civiltà tessalica: civiltà di profilo culturale neolitico attardato, che nella sua fase
sereno) annunziatore del tifone della rivoluzione culturale è caduto appunto fin dal 1965
-chi rappresenta la guida morale, civile o culturale di un popolo, di una nazione
20. figur. subire un'influenza culturale straniera. - anche: diventare commisto
. predominio assoluto di un determinato orientamento culturale o ideologico. carducci, iii-20-242:
attività o la vita economica, sociale, culturale, la moda, il gusto ecc
de le cose vulgari. -formazione culturale ricevuta da una persona. della porta
o meglio quel logoramento del mio tessuto culturale che da qualche anno mi vieta.
per indicare eccellenza morale, intellettuale, culturale, letteraria o artistica, fama straordinaria
zone a più alto tasso di inquinamento culturale di tutta l'italia, come la vede
risparmiare critiche e attacchi a un fenomeno culturale, a un modo di scrivere o
due fasi distinte da un diverso condizionamento culturale e tecnologico... in questo
e poe la letteratura americana continuò sulla linea culturale, ma sempre più elevandosi di tono
della tradizione letteraria, in un'area culturale; luogo comune. pasolini,
(una condizione politica, sociale, culturale, ecc.). dante,
stessa ed estranea ad una vigorosa tradizione culturale (e può avere valore iron. o
. persona autorevole in un determinato ambito culturale. a. verri, 2-i-1-202:
di conoscere la totalità di un ambito culturale o scientifico. stuparich, 4-68:
aspetti di una stessa realtà ideale o culturale o sociale (in partic.,
all'assolutezza (di dominio politico e culturale, di controllo, ecc.).
suo antenato mitico o suo fondatore culturale, e grazie al quale i
un gruppo considera antenato mitico o fondatore culturale. e. weiss, 70:
.) come comple tamento culturale prima dell'inizio della vita professionale e
del turismo e della conoscenza geografica e culturale dell'italia, e per la tutela
vastamente (un evento, un fenomeno culturale, sociale). g. bentivoglio
. entra a far parte del patrimonio culturale tradizionale o si costituisce come canone o
ossequio o adesione alle tradizioni, al retaggio culturale e sociale, ai canoni e alle
di rivelazione; il patrimonio spirituale e culturale della chiesa cristiana. anonimo [de
2. che raggiunge un apprezzabile esito culturale o artistico fondandosi su determinati modelli o
. 6. indirizzo, orientamento culturale o ideale. c. carrà,
di sé (un valore, un retaggio culturale), in partic. in oggetti
(un fattore sociale, un comportamento culturale, e traduce fingi, cross-cultural).
lat. trans 'attraverso, oltre'e da culturale (v.). transculturazióne,
. sociol. passaggio da un sistema culturale a un altro, in partic. come
. psicol. e sociol. movimento culturale, sorto negli anni novanta, che legittima
, i -scuola transilvana-, movimento culturale, politico transistor ai cui la nostra calotta
in un luogo o in un ambiente culturale o sociale diverso da quello in cui
ricavare insegnamento, ammaestramento, arricchimento culturale, gloria o fama da una determinata
, per elaborazione intellettuale, per approfondimento culturale; sviluppare un concetto; calcolare,
appli- carsi in uno sforzo mentale e culturale. -anche come atteggiamento, presa di
per le proprie qualità artistiche o il valore culturale (un artista, uno scrittore o
vaticani è il segno di un penoso declino culturale. 4. tecnol. macchina a
, un'istituzione, nel suo assetto culturale, economico o politico. mazzini,
morale, politico, o nell'impostazione culturale, educativa, ecc. (un'
partic. in ambito politico, sociale, culturale, ecc. settembrini, 44:
. -diffusione di un elemento artistico o culturale in un luogo diverso da quello di
un altro paese un modello politico o culturale straniero. mamiani, 3-188: l'
a diversa estrazione sociale, economica o culturale; che concerne simultaneamente ambiti professionali,
un'esperienza di profonda e negativa rottura culturale (un evento storico). moravia
evento o di un fenomeno naturale, culturale, sociale, ecc. c.
culturali ad altri o a un altro sistema culturale. de sanctis, 11-230: il
ad adottare congiuntamente modi che nel contesto culturale in cui si trova valgono come tratti
non può essere interpretato prescindendo dalla rilevanza culturale ed esistenziale del tema della maschera e
un processo di decadenza, di impoverimento culturale, ecc. dossi, 2-ii-685:
collocarlo in una precisa prospettiva politica e culturale. arbasino, 19-191: non per niente
per alludere a un livello sociale e culturale basso. gigli, 4-17: parmi
dominio pubblico. -la temperie politico-sociale e culturale del secolo quattordicesimo. -in partic.
stile, gli artefici di un'innovazione culturale, di un'evoluzione storica, di
critico che ne ha consacrato l'emblematicità culturale. monti, iii-445: non abbiamo
sempre messo innanzi per ragioni di polemica culturale, sarà bene ricordare questi episodi di volgare
'culto della personalità', e, in campo culturale, il 'realismo socialista'. g
. -anche con riferimento a un atteggiamento culturale o ideologico collettivo. c.
(un gusto estetico, un indirizzo culturale). b. croce, iii-23-268
. figur. condizione di decadenza morale, culturale, politica o di crisi economica di
influenza di essa nella vita politica e culturale di milano, in partic. fra i
-cultura trobriandese: il sistema sociale e culturale di trobriand, caratterizzato dalla strut
o attestato di eccellenza (in campo culturale, scolastico, accademico). carducci
crea confusione, disordine sociale, confusione culturale. papini, ii-480: in quella
. -opera, genere o tradizione culturale, letteraria, artistica, ecc.
13. opera, genere o tradizione culturale, letteraria, artistica dalla quale derivano
6. imporsi, prevalere nettamente in ambito culturale, scientifico (un concetto, un'
meriti e doti; supremazia intellettuale, culturale. galileo, 3-1-181: ma voi
personale, la soggettività, la formazione culturale, l'esperienza vissuta, la psicologia
5-244: era proprio necessario questo tuffo culturale nell'inghilterra per reagire politicamente ah'imperialismo
vita. 3. figur. fenomeno culturale giudicato inutile e dannoso. g
-anche: confronto di idee, dibattito culturale. sarpi, 1-220: il tumulto
, sm. stor. movimento politico e culturale asiatico, sorto in turchia all'inizio
offre riferimento autorevole di natura intellettuale, culturale, morale. papini, 27-59:
come dire una breve storia della committenza culturale dalle origini ai nostri giorni. =
per un ideale politico, civile o culturale. visconti venosta, 36: l'
de santis doveva formare uno stato maggiore culturale, la « voce » volle estendere gli
era attuata una vasta operazione di diffusione culturale: era diventata di 'moda'la
e letter. parità di condizione sociale, culturale, psicologica ecc., fra due
tralasciando ogni finalità di natura estetica e culturale (un film, un libro, ecc
2. accentuatamente tradizionalista in ambito culturale o nel costume. b.
umanésimo, sm. letter. movimento culturale sorto in italia alla fine del xiv
umanismo, sm. letter. concezione culturale e interpretazione generale della storia che afferma
rappresentante, esponente dell'umanesimo come fenomeno culturale storicamente individuato. -per estens.:
in ambito politico, religioso, economico, culturale, ecc., sorta per il
europei siano per dare alla loro unità culturale una corrispondente forma federale o unionistica.
, un gusto artistico, un indirizzo culturale). f. f. frugoni
-unione, unificazione politica, linguistica o culturale di una città, di un popolo
deh'impoverimento di una situazione sociale, culturale, ecc. bacchetti, 2-xix-95:
una destinazione (o funzione socio-economica e culturale) unitaria (e, pur potendo
-università della terza età: organizzazione culturale che promuove corsi e conferenze per adulti
casa, 'idest'uomo assegnato. ta culturale, politica, artistica che ha grande e
urbanìstica, sf. moderna attività culturale interdi sciplinare, che innesta
di un messaggio, di una manifestazione culturale, ecc. c. e.
ed è presto dimenticato (un fenomeno culturale, mediatico). - anche sostant.
uno specifico ambito storico, geografico, culturale, costituendone convenzione sociale. -anche:
gusto individuale o per tradizione sociale e culturale. -anche: adottare abitualmente una sostanza
. -che è reduce da un'esperienza culturale, dal tem -trarre le
-attribuirsi una qualifica prestigiosa sotto il profilo culturale senza possedere le adeguate qualità intellettuali o
o, genericamente, di un patrimonio culturale comune e collettivo. pasolini,
. 5. arricchimento intellettuale, progresso culturale e scientifico. -anche: attitudine,
epoca storica, di una diversa temperie culturale e politica. alfieri, 5-35:
molto numero. -selezione sociale, culturale, di valore e merito. einaudi
. 3. valore artistico, culturale, intellettuale. gobetti, ii-143:
vandèa, sf. atteggiamento politico e culturale reazionario, caratterizzato da intransigente fedeltà ai
feroce reazionarismo (un atteggiamento politico e culturale). v. parlato [«
-privo di autentica importanza o profondità culturale, di riflessioni profonde (una disciplina
rilevanza, validità, valore artistico o culturale. g. morelli, 103:
qualcosa (una disciplina, un'espressione culturale, ecc.). carducci,
, di grande apprezzamento per l'importanza culturale o morale. delfico, i-123:
. -caratterizzato da eterogeneità sociale e culturale (una nazione). faldella
-figur. tradizione letteraria e figurativa, culturale. tommaseo, 2-i-5: a cutigliano
o, anche, di una tradizione culturale, ecc. solaro detta margherita,
, modi espressivi caratteristici di tale movimento culturale (un autore o, anche,
a una condizione personale, sociale, culturale, ecc. dante, infi.
6. traccia di un uso linguistico o culturale; memoria di eventi. - anche
fondato anticamente, che vanta una civiltà culturale, una vicenda storica alquanto remota (
. -processo evolutivo di un fenomeno culturale, di un genere letterario o artistico
, in partic. di un'associazione culturale. salvini, 41-74: con esquisita
un ente pubblico, di un'associazione culturale, ecc.), che collabora con
natura spirituale, ideale, sentimentale, culturale ecc.; contiguità generazionale. 5
di tendenza, di orientamento politico, culturale, ecc. -improvviso cambiamento di argomento
. -continuatore, prosecutore di una corrente culturale, di una scuola di pensiero.
7. che è di notevole valore culturale o artistico. boccaccio, vili-1-44:
località o in un edificio a scopo culturale o di studio, per turismo o,
luogo o in un edificio a scopo culturale o di studio, per turismo o anche
un luogo o un edificio a scopo culturale o di studio, per turismo o anche
2. raggiunto o frequentato a scopo culturale, di studio, per turismo o
li frequenta, per lo più a scopo culturale o bambagiuoli, xxxvii-37: o
, sm. stor. prassi politica e culturale propria del periodo vittoriano. moravia
disciplina, una teoria, un modello culturale, ecc.; incrementare una realtà
rappresentante di un determinato ambito artistico, culturale, politico, ecc. vittorini,
vocianésimo, sm. letter. movimento culturale sviluppatosi nella prima metà del sec.
proprio, che si riferisce alla rivista culturale « la voce », pubblicata a firenze
: l'interpretazione del latino come fatto culturale ritardatario rispetto al sorgere di una letteratura volgare
ma 'di latino in quanto concrezione linguistica e culturale di una classe dominante conservatrice'.
anche volgarizzare. -povertà banalità culturale, letteraria, scientifica. volgarésco (
. di scarso valore, di livello culturale scadente. papini, iv-717: perché
un lavoro intellettuale, di un movimento culturale, svolge un lavoro preparatorio sistematico e
, sm. stor. indirizzo di politica culturale avviato nell'unione sovietica negli anni trenta
zenismo, sm. movimento religioso, culturale e artistico ispirato allo zen.
conta meno di un fuscello nel mondo culturale ufficiale! non ci vuole molta bravura per
à-, con valore privai, e da culturale. acupressióne, sf. medie.
ambientalismo, sm. tendenza culturale e politica che si propone la tutela
oggi con incarichi di responsabilità nella politica culturale, che disegna per i giovani questi compiti
sm. atteggiamento di opposizione politica, culturale, ecc. al capitalismo. =
. dal gr. àvxi 'contro'e da culturale. anticulturalismo, sm. atteggiamento
a qualsiasi discriminazione sociale, razziale, culturale. f. savater [«
antimetafisicismo, sm. filos. atteggiamento culturale di opposizione alla metafisica.
astoricismo, sm. atteggiamento mentale e culturale che non interpreta ogni fatto e fenomeno
i propri princìpi, una determinata formazione culturale, educazione, senza l'aiuto di
la propria importanza, valore sociale e culturale, ecc. (una disciplina, un'
ecc. (una disciplina, un'attività culturale, ecc.). l'
del linguaggio, bateson nella costituzione dell'ethos culturale, e si può ipotizzare che questa
di un avvenimento, di un fenomeno culturale, ecc. f. colombo
seppure sull'onda di un comune cambiamento culturale, è dato di riscontrare una certa diversificazione
. bi-'due volte, doppio'e da culturale. biculturalismo, sm. presenza di
elitari, in partic. in campo culturale.
cinefòrum, sm. invar. dibattito culturale che accompagna la visione di un film
laica, e portare concrete soluzioni al problema culturale. = comp. da cine
a opera di un'organizzazione sindacale o culturale. = deriv. da collaterale.
localismo ideologico, politico, fiscale, culturale, attraversa tutta l'europa e provoca divisioni
controtendènza, sf. orientamento ideologico o culturale opposto a quello dominante.
reputazione di cui un'impresa commerciale 0 culturale gode presso il pubblico. = locuz
accompagnano 0 costituiscono l'ambiente sociale, culturale, ecc. di determinate situazioni o
ad adottare congiuntamente modi che nel contesto culturale in cui si trova valgono come tratti
in partic. in campo artistico o culturale. - anche con valore aggett.
delpumanesimo. = deriv. da culturale, coi suff. dei verbi frequent.
culturalizzazióne. = deriv. da culturale, coi suff. dei verbi frequent.
, sm. spreg. cultura o espressione culturale priva di valore o giudicata tale.
densmanìa], sf. fenomeno musicale e culturale sviluppatosi negli anni settanta intorno alla disco-music
vive e opera in un periodo di decadenza culturale. c. foche [«
. privare di elementi essenziali allo sviluppo culturale, sociale e psichico dell'individuo.
legge, di particolare valore artistico, culturale e tecnico, o espressione di cinematografie
, 7-x-1995]: la nostra arretratezza culturale che pensa di affrontare il problema dell'immigrazione
. ecologismo, sm. tendenza culturale e politica che si propone la difesa
pone come alternativa non solo politica e culturale, ma anche occupazionale. =
, per estens., al predominio culturale, intellettuale o anche psicologico su qualcuno.
casa editrice omonima, alla sua attività culturale. 3. che lavora o ha
scelta cade sulla figura di un organizzatore culturale. einsteiniano [ajnstajnjàno] (
di persone che si distingue per superiorità culturale, per posizione economica o sociale,
antropol. che assume valore funzionale nel mondo culturale di cui fa parte (un fatto
in partic. politico, sociale, culturale. cameroni, 2-153: giuni persino
epistemologismo, sm. atteggiamento intellettuale o culturale che tende a privilegiare l'aspetto epistemologico
più in montagna, a scopo ricreativo o culturale. alp [1-v-1994]
di un determinato fenomeno, artistico o culturale, non soltanto il presente ma anche
1986], 6: l'inestimabile patrimonio culturale racchiuso in quelle millenarie pratiche mediche tradizionali
tendenza a considerare l'europa come centro culturale, economico e politico del mondo. -
, sf. nel linguaggio giornalistico, politica culturale che accomuna tutti gli stati delpunione europea
. = comp. da extra e culturale. extracurricolare, agg. che
. che rivela favore o simpatia politica o culturale per la russia per i russi.
che si ispira alla civiltà artistica e culturale 0 alla sensibilità di quel periodo.
, che si inscrivono in un modello culturale 'salutista'sempre più generalizzato in ambito non
emarginazione, isolamento sociale, politico o culturale (e anche la condizione che ne
pettegola curiosità mondana col mistero del pretesto culturale e i ghiotti condimenti d'una '
invar. che possiede un elevato livello culturale. - anche sostant. arbasino
2. che è di livello culturale molto elevato. arbasino, 1-53:
il salto tecnologico richiede una « rivoluzione culturale », la presenza di un capitale umano
atteggiamento provincialistico, di restrizione dell'orizzonte culturale di un paese, di una disciplina
numerosi esempi per realizzare specifiche iniziative di tipo culturale: dai 'progetti giovani'alla musicoterapia,
. lacerbismo, sm. movimento culturale sorto intorno alla rivista 'lacerba',
proprio, che si riferisce all'antropologo culturale francese claude levi-strauss, alla sua opera
2. che è di un livello culturale molto basso (uno spettacolo, un
, agg. che ha acquisito una formazione culturale disorganica e approssimata. - anche sostant
di diventare sinonimo di omologazione e appiattimento culturale. malicodeidrogenasi, sf. invar.
'valori'estetici, negandole così qualsiasi dimensione culturale e professionale. = comp. di
raduno, in partic. sportivo o culturale, che raccoglie un gran numero di
riunione, convegno di carattere scientifico, culturale, politico, ecc. cavour,
. raduno, in partic. sportivo o culturale, che richiama un elevato numero di
subito una progressiva omologazione rispetto al contenuto culturale della vita di ciascun gruppo..
relativo al contesto, all'ambiente sociale, culturale, ecc. di una persona.
moda con il suo metissage etnico, culturale, religioso. = voce fr.
, contesto, ambito (sociale, culturale, ecc.). = voce
che si afferma o si impone come modello culturale semplificato. l'indice dei libri
gr. póvog 'solo, unico'e da culturale. monodièta, sf. dieta basata
ottanta, movimento di rinascita sociale e culturale spagnolo legato alla fine del franchismo e
ordine è 'movida'. non è un movimento culturale vero e proprio, e nemmeno la
. nolo) -) e da culturale. multiculturalismo, sm. appartenenza
di culture. -anche: politica o atteggiamento culturale che tende alla tutela dell'identità culturale
culturale che tende alla tutela dell'identità culturale dei vari gruppi etnici di uno stato
premio di poesia, è un progetto culturale multiètnico e multimediale rivolto a chi si esprime
il negrizzarsi (e il risultato artistico o culturale ottenuto). savinio, 20-79
alle novità in campo sia politico sia culturale (analogamente a quelle dei nostalgici del vecchio
neoconservatorismo, sm. tendenza politica e culturale a riproporre valori e programma del conservatorismo
, neo-consigliere d'amministrazione nella prima industria culturale d'italia. = voce dotta,
. neoevoluzionismo, sm. in antropologia culturale, insieme di correnti che, riprendendo
dell'evoluzione come principio motore della dinamica culturale, studiano i condizionamenti che l'ambiente
governo. neoilluminismo, sm. movimento culturale e politico che riprende gli aspetti e
ottanta, caratterizzato dal rifiuto ideologico e culturale del consumismo e dello sviluppo tecnologico,
], sf. invar. qualsiasi corrente culturale caratterizzata da tratti anticonformistici e innovativi,
luoghi privi di una caratterizzazione locale e culturale, come autostrade, aeroporti, centri
fini pratici spiccioli, ma ha un intento culturale, 'paidèutico'. = voce
partic. attraverso servizi di informazione e divulgazione culturale. la repubblica [3-x-1990]:
in danimarca, riconducibile a una facies culturale dell'eneolitico finale. = voce
. dal gr. jtoxus 'molto'e da culturale. policy [pòlisi], sf
'51, circa) è un'eredità culturale, sia pure assunta con forte originalità.
che ricorda il periodo anteriore al clima culturale e politico del sessantotto. r
dibattito, in partic. di natura culturale o politica. montale, 22-1068
l'altro grand'uomo di quella remota mondanità culturale, connolly, il maestoso autore 'raté'
2. richiamo, riferimento linguistico, culturale, ecc. eco, 9-99:
2. figur. riferimento, richiamo culturale, concettuale, ecc. arbasino,
. matera, 37: la nuova sistemazione culturale passa attraverso una frenetica riacquisizione dell'antico
americano il prototipo del 'self-made man'culturale, dell'artista primitivo che crea liberamente
und drang, sm. invar. movimento culturale preromantico tedesco della seconda metà del xviii
figur., con riferimento a una produzione culturale massificata e di basso livello.
ci vuole anche una specie di supermarket culturale che va sempre più estendendosi.
propaganda e informazione popolare durante la rivoluzione culturale cinese (1966-1968) e adottato in
centralità di un forte potere politico, culturale, istituzionale, ecc.
da parte degli intellettuali, al loro molo culturale e moralizzatore. migliorini,
2. sm. invar. tale fenomeno culturale. il manifesto [23-vii-1994],
, 107: ma come avviene la trashizzazióne culturale?... la trashizzazióne implica