, oppurevestecon abiti che rappresentano la nostra cultura, i nostri canoni di estetica.
sotto processo 'i responsabili del massacro della cultura audiovisuale italiana'. panorama [15-vi-2000]:
oscillazione fra apporti originali e radicamenti nela cultura di destra = dal nome dello
detto, ma condiviso – è che la cultura dominante bianca sia superiore. =
», iv-2003], 11: la cultura sostanziale della globalizzazione. kant e il
giappone, la sua vita e la sua cultura. – anche sostant. moravia,
immagine. e poi anche questo veicolare la cultura attraverso la noncultura è miope.
. = comp. da non e cultura. noncuranteménte, avv. con indifferenza
della polinesia e micronesia appartengono ad una cultura nord-eurasiatica (tranne in alcuni casi in
i modi e le caratteristiche proprie della cultura, dell'arte del xx sec.
dell'arte, della letteratura e della cultura del novecento. m. corti
che dimostra stupidità, superficialità e scarsa cultura. u. volli [«
complesso dei valori della civiltà, della cultura e delle tradizioni dell'occidente europeo.
con partic. riferimento ad aspetti della cultura, dell'assetto politico, economico, sociale
elevata al rango di vera e propria cultura, se si dedicano ai mullah buona
, ai costumi, alla mentalità e alla cultura degli occidentali. moravia,
della sanità, dell'educazione e della cultura, il cui statuto prevede che gli
15-x-1985], 11: espertiepersonalità nelcampodella cultura studieranno per cinque settimane... le
. studioso, esperto di storia e cultura ottomana. www. sissco.
ottomanìstica, sf. studio della cultura, della storia e della cività ottomana
. considerata in quanto tipica di una cultura e fase storica particolare. il
, 3-iv-2003], 43: mancava una cultura del neutralismo, una retorica del pacifismo
descrive l'etnopsichiatria per effetto patoplastico della cultura, in quanto sono espressi da individui
città greca di pergamo e alla sua cultura; che ne proviene. lando,
. 2. pensatore, uomo di cultura. – anche con uso aggett.
esterni. moravia, 28-1194: la cultura spagnola tende ad una specie di insularità
. natali, 7-15: sebbene intinto di cultura scientifica, il bertola non era in
che riguarda congiuntamente la politica e la cultura; che ha, nel medesimo tempo,
slow. messaggero di gusto e cultura [marzo 2003]: la scelta dei
connesso alle forme della pubblicità e della cultura popolare. e. crispolti [
giovanile, che si incentrano su ricerche della cultura postastratta e informale. 2
può interessare lo specialista di storia e cultura indiana, lo studioso di postcolonialismo e
intellettuale tende a crearsi propri circoli di cultura, che assumono la funzione di istituzioni postscolastiche
estens., al momento culminante di una cultura. e. battisti, 1-9
15-xi-2000]: è accaduto anche alla cultura liberale di trasformare il passato preliberale in
direttivo politico di alcuni stati europei di cultura tedesca e slava. – per estens.
. -chi). che appartiene alla cultura o alla storia dei primi anni del novecento
. atteggiamento favorevole alla politica o alla cultura degli stati uniti d'america; filoamericanismo.
. concezione militaristica della società propria della cultura prussiana. gramsci, 15-192:
pseudocolto, agg. che rivela una cultura solo apparente. l'unità [31-vii-1995
in maniera banale, superficiale, la cultura, lo stile, l'ambiente del medioevo
tipiche dei paesi orientali, della loro cultura e civiltà. manganelli, 159:
non coincide con i modelli imposti dalla cultura dominante. – in partic.: omosessuale
vi si riferisce; che riguarda la loro cultura o è dovuto alla loro attività.
radioabbonato, non a me che di cultura radiofonica sono così poco nutrito. na
lontana giamaica, ha diffuso nel mondo la cultura 'rastafari', che ha come sacramento la
è un nuovo caso di 'raunch culture', cultura dell'esibizionismo fisicosexy pseudofemminista massacrata in un
materiale (un'opera d'arte, la cultura). g. manzoni [
uomo, dei suoi valori, della sua cultura al livello di oggetti, ormai privi
relazioni internazionali, della politica o della cultura; revisionistico (una persona, un movimento
montale, 4-96: scorrendo riviste di cultura, estratti di rendiconti accademici, relazioni
dichiara in ogni occasione di preoccuparsi della cultura popolare. ma quale? quella delle risottate
infine 4) ricerca, istruzione e cultura. la rivista dei libri [3-iii-2005]
riferisce o appartiene alla lingua, alla cultura e alle tradizioni dei rom. panorama
. rendere russo, adattando mentalità, cultura, filosofia, ecc. a quelle proprie
è russo (in partic. la cultura, le tradizioni, la letteratura, la
: la fondazione maytreya, istituto di cultura buddhista, organizza una conferenza di mariangela
della lingua, della letteratura o della cultura sanscrita. imbriani, 14-469: quantisaccenti
condizionata per l'arte o la cultura del seicento. bontempelli, 21-181
che è ignorante, che ha scarsa cultura. – anche sostant. gentile
. semiasinerìa, sf. scarsa cultura, relativa ignoranza. periodici popolari,
'semiosfera': una bolla di segni e di cultura che ci fa vedere le cose secondo
tipico dei serbi o della loro lingua, cultura, ecc. la repubblica [
'martingala', rimasta storica per aver introdotto nella cultura dell'arredamento il concetto di sfoderabilità.
, innovazioni formali e soluzioni creatrici della cultura d'avanguardia: dal cubismo al futurismo e
'glayva'. slow. messaggero di gusto e cultura [marzo 2000]: il whisky
è proprio dell'ambiente sociale e della cultura di una persona o di un gruppo
attrarre nell'ambito della civiltà e della cultura spagnola. campanella, 11-127: né
molti inveiscono contro la crescente cultura dei suadenti spin doctor, sostitutiva del
liberazione [19-iii-2006]: sprivatizziamo la cultura, un bene di tutti.
o comunque decadimento e neppure un'avanzata cultura. = deriv. da squisito
sm. e f. invar. nella cultura anglosassone, narratore, cantastorie.
e ordinamenti amministrativi, della civiltà, della cultura e dei caratteri storici, politici ed
2-262: gli attrezzi da pesca tipici della cultura melanesiana appartengono a una sfera culturale sud-asiatica
, sf. letter. elevato grado di cultura; patrimonio di conoscenze molto vasto.
. = comp. da super e cultura. superdàzio, sm. econ.
. slow. messaggero di gusto e cultura [novembre-dicembre 2002]: un pezzo
, la tradizione, la storia e la cultura locale. = voce africana.
», 1999], 58: la cultura della tammorra: incontri per costruire strumenti
alle varie espressioni della civiltà, della cultura, dell'arte. e.
, volendo, realizzare una storia globale della cultura europea dal tardo antico ad oggi.
suoi usi e costumi, alla sua cultura. correnti, 2-122: lavecchiachina
esagerata per i tedeschi, per la cultura e la politica tedesca. lomonaco,
viti, deputato e responsabile dc in commissione cultura, invitando il parlamento « a scongiurare
. slow. messaggero di gusto e cultura [aprile 2003]: come si evince
un'ottica di compagni di strada; la cultura è in tutto, e la politicaculturalediun'
tedesco e che esprime le tradizioni, la cultura, la storia delle popolazioni germaniche.
, che prevede l'assimilazione totale alla cultura del posto d'arrivo, ma una nuova
del posto d'arrivo, ma una nuova cultura nata dall'accostamento di esperienze diverse.
comp. dall'imp. di tritare e cultura. tritaformàggio, sm. apparecchio di
modo irritante, che fa sfoggio di una cultura più presunta che reale (e ha
tzatziki. slow. messaggero di gusto e cultura [novembre- dicembre 2002]: un
preferenza per l'inghilterra, la sua cultura, la sua civiltà; che denota fervida
estens., della sua popolazione, della cultura, della civiltà, ecc.).
. prassi politica e culturale propriodelperiodovittoriano; cultura, civiltà letterariavittoriana. arbasino, 2-192
in tre sezioni: commercio elettronico, cultura web e web design. = locuz
atomo privo di dimensioni. la cultura [1921]: si diverte nel 'parmenide'
slow. messaggero di gusto e cultura [ottobre-dicembre 1997]: zinfandel:
. slow. messaggero di gusto e cultura [ottobre-dicembre 1997]: una sera