panigarola] non men faticose, ma più culte, più ordinate e soavi, che
che terenzio facesse la delizia delle più culte persone; ed ennio avea cavato dalla
delle donne lombarde io le credo più culte, e le provo più cortesi de'
ma è chiaro-veggente ed elegante; le parole culte, molli ed argute; e
di arco. ariosto, 6-20: culte pianure e delicati colli. molza,
'n più graditi / frutti, non culte, germogliar le viti. bruno, 3-1051
tristezza ingombra / queste venga a veder culte colline. nicio eritreo, i-149: se
: ne'gabinetti aurati / delle più culte parigine donne / troverà dolce loco.
governo ed il partito clericale alle genti culte, alla gioventù fidente nell'avvenire,
altresì... che tutte le nazioni culte, e amanti delle lettere, siano
nelle chiose eran le più frequentate e più culte, dopo averle derise con mille scherni
delle donne lombarde io le credo più culte, e le provo più cortesi de'loro
dallo spagn. culteranismo, deriv. da culte rano 4 persona che fa
mille in quai famose scuole / fian culte farti illustri, e le favelle, /
giacché le lettere più squisite furono sempre culte con ardore e buon successo nel suo
. pagano, iii-211: la decadenza delle culte europee nazioni portò l'ozio e la
e piacevoli luoghi. ariosto, 6-20: culte pianure e delicati colli, / chiare
, i-16: per le mani del dio culte le piante, / lor selvaggio costume
gusto, come sarebbe appo le più culte, e gentili nazioni di europa. monti
nelle chiese erano le più frequentate e più culte, dopo averle derise con mille schemi
di ruine le contrade; nazioni chiamate culte, e marcite nella corruzione. in quelle
'erano le più frequentate e più culte, dopo averle derise con mille scherni
gentil paese: /... / culte pianure e delicati colli, / chiare
[l'italia] a tutte le nazioni culte dell'età moderna i germi del loro
, e 'n più graditi / frutti non culte germogliar le viti. f. negri
delle donne lombarde io le credo più culte, e le provo più cortesi dei loro
che inspira la storia delle nazioni illuminate e culte che hanno saputo congiungere degli splendidi sentimenti
l'incuria... delle classi culte ed agiate, se quei germi salutari e
ritrarse / da le biade immature e culte in vano. vincenzo maria di
il mare irato inondi / le più culte campagne. grandi, ii-9- 237
inondazione di barbari che infestò le contrade culte di europa, la spagna non ebbe
turca isolatamente o in rapporto alle altre culte nazioni. leopardi, i-807: vedrete
, ardirò di vestire / queste mal culte membra e queste braccia / di panno
fiumi smalta. ariosto, 6-20: culte pianure e delicati colli, / chiare
volte le lingue troppo limate e troppo culte dall'arte. carducci, iii-14-170: una
noi e naturalizzate le gentilezze delle più culte parti di europa? paoletti, 2-82
questa diversità, né sapendo l'oc- culte pratiche passate tra alcibiade e gli ambasciatori,
tutta la merce teatrale di tutte le culte nazioni, ho sempre stabilito di scrivere
barbari del settentrione, opprimono tuttavia le culte nazioni di europa e stupidiscono gl'ingegni.
la sua sede anco nelle pianure più culte e più pulite, come sono quelle intorno
i-16: per le mani del dio culte le piante / lor selvaggio costume e
felicemente arricchissero la nostra lingua delle più culte scienze. s. maffei, 7-367:
, e 'n più graditi / frutti non culte germogliar le viti. testi, ii-109
e 'n più graditi / frutti non culte germogliar le viti. -con riferimento
or con rastri, or con bidenti / culte e molli rendesse e propagasse / i
di tutta la merce teatrale cu tutte le culte nazioni, ho sempre stabilito di scrivere
, ardirò di vestire / queste mal culte membra e queste braccia / di panno in
nazioni e nelle barbare più che nelle culte. son le scuole? anzi è l'
che le sì fatte lettere amino d'essere culte, spiritose e leggiadre, fomite di
non arti d'intaglio e di pennello eran culte, non d'ori- posa, a fianco
a ciò le genti rude, in- culte e strane / divenissero umane, alte e
. per l'onor de le tue culte rime. -illustre per potenza e
un dio. non è così delle persone culte, che sono (meno però fra'
che resta d'ammirazione alle nazioni più culte. benvoglienti, cxiv-6-88: in queste sue
in ciò che questa utopia ha di solo culte, anzi molli e celebrate per gli spettacoli
celeste. carducci, iii-9-75: intorno alle culte etaire, traf- ficatrici d'intertenimenti ai