/ sulle antenne / delle barche che si cullano / nel porticciuolo. tombari, 1-230
a una spalliera / mentre le chiese cullano la sera. baldini, 4-68: al
un faro, dei barconi che si cullano: cotrone ha un porto. bocchelli,
penisola. sono trecent'anni che ci cullano; si sarebbe addormentato anco non so
: è romba d'ignote campane / che cullano il mondo che dorme. campana,
1-179: i giunchi e le vermene si cullano... tacitamente al lieve spirare
sognanti sulle antenne / delle barche che si cullano / nel porticciuolo. pavese, 6-224
un faro, dei barconi che si cullano: cotrone ha un porto. ma
: i giunchi e le vermene si cullano pure tacitamente al lieve spirare dell'aura
: i giunchi e le vermene si cullano pure tacitamente al lieve spirare dell'aura
la sponda manesca della culla e gli cullano quasi a dispetto. gioberti, i-176
parapetto, ed essi accorrono, e si cullano sulle ali tenendosi in equilibrio un po'
della notte, fra quei suoni che lo cullano mollemente. soffici, v-2-437: correre
svolgimento del dramma, i personaggi vi cullano con interminabili ninne nanne, splendide per
due o tre osservazioni spiritose e si cullano in una atmosfera di parole, di frasi
, con le promesse del di là, cullano l'uomo in vane speranze; e