serve a estrarre colle dita prontamente il culaccio e i residui ancor mezzo accesi della
consta di una palla, di un culaccio di grossa carta contenente la materia dell'esca
lavori. = dimin. di culaccio. culàccio, sm. grosso
179: quando tira di gorgia il suo culaccio / somiglia l'armonia di un
... * groppa di culaccio *, dicesi una parte della coscia della
, separata dagli altri tagli detti di culaccio. 3. ant. culatta (
dell'anima, come quell'altra del culaccio. 4. tratto di foro
sf. region. taglio di carne nel culaccio del bue o del vitello.
179: quando tira di gorgia il suo culaccio / somiglia l'armonia di un
tratto dalle masse muscolari situate sotto al culaccio e dietro il controgirello (ed è
rata dagli altri tagli detti di culaccio. venitemi dietro! dopo un momentino
minute. 6. mela di culaccio (anche semplicemente mela): taglio
. v.]: 'mela di culaccio 'dicesi da'macellai a uno de'
più che la pullica in fiorenza e culaccio in roma, che si lasciava a tutt'
del propellente gli s'accenda sotto il culaccio, e che bruci, ma a
il sistema di retrocarica colle cartuccie a culaccio. casati, 2-68: il rimanente sono
che si ricava dal muscolo sotto il culaccio e dietro il controgirello (ed è
, e da un denom. da culaccio, culo (v.).
divertivano a seminare per in fiorenza e culaccio in roma, che si lasciava a tutt'
nel girello, nel piccione, nel culaccio. 6. recidere capelli,
/ quando tira di gorgia il suo culaccio / somiglia l'armonia di un galascione.
: recide una bella polpa viva di culaccio con una strisciata di trinciante. piovene