sottordine di briozoi ectoprocti marini, i cui zooeci, di natura calcarea o chitinosa
di molte specie di viola, di cui talune sono odorosissime... comunissime
i8ov£a? 'vento primaverile ', da cui lat. chelidonias (plinio, 2-47
due parti o dita, di cui l'uno si muove sopra l'altro.
caratterizzata dalla presenza di amigdaloidi, i cui giacimenti si trovano per lo più contenuti
nome della città di chelles, in cui furono ritrovati i resti di quella civiltà.
salvatico ', 4 tutta-buona ', i cui germogli teneri si mangiano come gli asparagi
una forte ipertrofia dello strato epidermico a cui si accompagna uno stato infiammatorio.
parte interna dello zoccolo del cavallo da cui sono prodotte le diverse parti cornee dello
strumento diagnostico formato da un disco su cui sono dipinti occhi concentrici bianchi e neri
che mi guidi, / né di cui più mi fidi / di dir le mie
fu detto da colei, / per cui sperava viver dolcemente, / cose che sì
. -anche: l'insetto stesso da cui si ricavava il colorante. mattioli [
chermisi. 4. l'insetto dal cui corpo essiccato si ricava la sostanza colorante
non senza morte colui ancora latra / cui il cenerò giunge o mordono i chersidri,
'. cfr. chelidro, a cui gli antichi accostavano questa voce; cfr.
nobile delle tre gerarchie angeliche, a cui si attribuisce pienezza di scienza. -anche
che intercede presso dio ': da cui la forma lat. mediev. kerub
di vederlo. e avendo udito di cui era, pensò che, per ciò che
, non solo non vedremmo tante cose a cui non badiamo per solito, ma non
in un parco, all'ora in cui gli uccelli si chetano e il fogliame frangia
mossa dall'antico ozio alla faticosa vigilanza, cui la salute pubblica c'impone: del
di frasi, spesso impersonali, di cui il relativo è il soggetto logico);
ant. e letter. il quale, cui (sempre preceduto da prep.)
molto aiutato dalla presenza, e 'l cui vestito non lustrava tanto quanto quello del
-chi va là?: frase convenzionale con cui una sentinella, udendo qualcuno che si
: queste tre voci [chi, cui, che]... quando poi
2. discorso ambiguo, tortuoso, con cui si cerca di trarre in inganno,
paura d'essere colta proprio nell'istante in cui usciva da quella casa, che non
quella chiacchierata che anche quella sera in cui egli l'aveva trovata sulle scale di
altro vasta è la umana società, i cui giorni si còntano a sècoli, i
giorni si còntano a sècoli, i cui membri s'intitolano pòpoli, il cui
cui membri s'intitolano pòpoli, il cui chiacchieratoio è il mondo. =
indipendenza e con una spensieratezza, di cui il ricordo ci turba; poiché pare quasi
l'amato o l'amata, di cui si pronuncia con appassionato desiderio il nome
ii-592: muoviti, oimai, signor cui sempre adoro, / signor cui tanto
, signor cui sempre adoro, / signor cui tanto chiamo, / signor mio solo
chiamo, / signor mio solo a cui mi raccomando, / muoviti a pietà
1-1: io chiamo te, per cui si volge e move / la più benigna
, sia menata / dinanzi a quella di cui t'ho pregata. dante, 56-38
ancise dido, / amore, a cui io grido / merzé chiamando, e umilmente
morti per l'anima del capitano, cui dio avesse a sé chiamato. g.
: segnale acustico, intermittente, con cui si avverte una persona che è invitata
(e spesso anche acustico) con cui in alberghi, uffici, ospedali,
trombe, di campane), con cui si chiamano i soldati all'adunata.
di tamburo o di tromba) con cui si dava inizio alla battaglia, o si
poi venne l'età più penosa di cui non vorrei parlarvi, tanto m'è rimasta
. ebbi la chiamata a dio di cui oggi sono così incerta. 10
uno o più,... la cui chiamata e costituzione si faccia nello infrascritto
11. in uno scritto, segno con cui si segnala a chi dovrà leggerlo,
di pagina come richiamo della parola con cui iniziava la pagina seguente. carena
intervenire nel processo un terzo, a cui ritiene comune la causa o da cui
cui ritiene comune la causa o da cui pretende essere garantita (< chiamata in
, del soggetto o dei soggetti a cui è conferita, in concreto, la possibilità
di una fan ciulla pudica cui sia stata detta una parola d'amore.
di catania, nel luogo in cui vi è il canile ove chiudono
di grazie al signore del pericolo da cui eravamo scampati, si pensò sul serio
. chiappino1, sm. punto in cui si può afferrare un oggetto; oggetto
: a quel meschino, addosso a cui rovescia [il colpo di cannone],
trasparente luce / d'ottobre, al cui tepor nulla matura / perché già tutto maturò
degli altissimi prencipi romani discesa, le cui opere hanno tanta chiarezza, che ogni
or questa è la metafora, in cui tu vedi necessariamente adunate queste tre virtù:
come dissi, e la precisione da cui vengono sovranamente caratterizzate l'opere di questo
... deriva dalla chiarezza con cui lo scrittore o il parlatore concepisce ed
come riga candidissima di cigni, da'cui lunghi flessibili colli esce una musica di
mi procurai nel mio studiolo e da cui m'aspettavo un sollievo, chiarì solo le
d. bartoli, 40-i-484: contro alle cui false e calunniose imputazioni giuridicamente chiarite,
. chiaritóio, sm. filtro con cui si purificano e si rendono limpidi i
. svevo, 2-499: il balli, cui non piaceva di farsi veder in quella
nome: di grande rinomanza, il cui nome e le cui azioni sono note
grande rinomanza, il cui nome e le cui azioni sono note a tutti.
i-404: già la dama gentil, de'cui bei lacci / godi avvinto sembrar,
moderni dotti capiscano immediate l'intenzione con cui li scrive, ha voluto intitolarli [i
della mia anima secondo il modo in cui la guardo, mi hanno riempito d'incertezza
. d. bartoli, 9-29-2-33: le cui membra [della statua] col risaltar
nel chiaro scuro ho tentato dichiarar quello, cui più che dalle labbra io avea potuto
il bel chiaror s'apriva, / nel cui centro il garzon ficcò la vista,
una finestrella ammuffita di secoli, da cui spiove un fresco chiarore di gerani, improvvisamente
ormai divenuta una gran famiglia, i di cui membri distinti hanno un patrimonio comune di
fanno tra loro un commercio d'idee di cui niuno ha la proprietà, tutti l'
più utili ai tempi ed alla società in cui vivono gli. uomini letterati. manzoni
/ di supremo consiglio, a cui son tante / genti commesse e tante cure
alle colonne, ed oltre ai liti / cui strider tonde all'attuffar del sole /
principali d'una gran macchina, di cui l'imprenditore è il motore; sono i
i gangli del sistema nervoso, di cui egli è il cervello. pirandello,
piedi innanzi a un'alta scrivania, su cui era aperto un grosso libro mastro.
viaggiatore: rappresentante dell'imprenditore (a cui è legato da un rapporto di lavoro
reca in luoghi diversi da quello in cui ha sede l'impresa per procurare contratti
o mandata in cambio, o a cui sia commesso il fare alcuna cosa in
connessione; il punto, la linea lungo cui due cose sono commesse, la fessura
canne ridotte a spatole, sopra di cui sdrucciolino. senza queste precauzioni si disorlano
che costano un soldo, e di cui è formata la colazione o il pranzo
80-8: l'aura soave, a cui governo e vela / commisi entrando a l'
poi deono essere obediti maestri e maggiori, cui in alcuno modo pare dal padre,
cui venivano particolarmente commesse le persone che si
tiamo, una più grave / necessità, cui provveder non puote / altri che noi
petrarca, 128-54: vostra mercé, cui tanto si commise. boccaccio, dee
/ e 'l buon manfredi, a cui fu ciò commesso, / condussero a
la strada di sora. parisi, cui questa operazione fu commessa, dopo averne
atto. cicognani, 6-153: quegli a cui fu commesso di comporre l'epigrafe aveva
suo vicario, o altrui, in cui quelli, che la fece, la commettesse
: s'inviarono de'commissari organizzatori, cui si diedero tutte le facoltà del corpo elettorale
di partire, congedo; il modo con cui ci si accomiata, i saluti,
una parola d'elogio sul modo in cui erano andate le cose. pirandello,
xiii-73: il severo militar costume, / cui da troppi anni io servo, or
: scrisse una lettera ai giornali in cui... rimemorava, con date e
inoppugnabili, l'assemblea di commilitoni a cui filippo rubò aveva preso parte due mesi
.. si pubblicasse un proclama in cui... « si invitassero tutti
diranno che queste sieno parole comminatorie per cui il signore pretenda di atterrire semplicemente,
il quale, quella pietra, / a cui s'accosta, appar simile in vista
un'enumerazione degli atti di carità di cui è piena la storia del cattolicismo:
4. ant. il territorio su cui ha giurisdizione un commissario. cantini
e per l'esercizio del credito a cui, nella procedura di amministrazione straordinaria delle
diritto, perché eccessivamente iugulatoria) con cui si stabilisce che, se il debitore
checch'ei traffichi o merchi, / a cui, comprando non solvente, il porgi
peroché s'ella si commisura col peso cui ha forza di sostenere, chiaro è
fa il detto suo figlio, a cui sostituì messer librodoro... commorante in
retor. ant. studiato indugio con cui l'oratore enuncia una frase che abbia
commoriènza: istituto di diritto civile secondo cui, nell'impossibilità di provare quale fra
ch'era l'esempio del predicatore: cui solamente vedendo, dicean sentirsi compunto,
. certi preziosi e numerosi strali di cui non si doveva vere, che suscita
conc., i-143: i commovimenti a cui diedero dante, par., 32-69
, i-290: la mia lettera, di cui mi spiace di non aver serbato copia
ingenuamente lasciava trasparire l'intimo ardore da cui era compresa, ch'io non seppi
e da l'elci, / dentro i cui cavi tronchi hanno ricetto, / sussurrando
2. dir. contratto commutativo: in cui le prestazioni reciproche sono previste in modo
scalare di due vettori), il cui risultato non cambia variando l'ordine dei
deviano tendendo verso un finale evento da cui trarrò il mio bene. 2
. la legge di commutazione, per cui ab = ba... per chi
. 4. elettr. operazione con cui, dato un collegamento fra due circuiti
attraverso i larghi interstizi delle assi con cui era costruita la capanna. con
me e poteva anche compiacersi dei successi cui andavo preparandomi. una bella comodità!
a suggerire soddisfazione compiaciuta delle condizioni in cui ci si trova. -stare comodo:
sommo nel commodo degli agi, a cui fa prò il mangiare, il dormire.
passato quel dolor di capo, per cui mi diceva di non poterci maritare?
comodo'. carducci, iii-24-353: quelli a cui fa comodo e piace possono imaginare o
979: ci fu egli nessun italiano a cui venisse in mente di scrivere i fatti
cardarelli, 3-86: in un tempo in cui ero spesso costretto a passare la notte
impegno dell'altre. la compagnia, con cui si ha da andare, è di
, persone che si frequentano, con cui ci si accompagna, si ha dimestichezza.
svevo, 2-499: il balli, cui non piaceva di farsi veder in quella
: è una compagnia di marcia quella cui son destinato, compagnia raccogliticcia da inquadrare
: fra le diverse compagnie, di cui gli annali del commercio e dell'economia politica
altri; persona allegra, gioviale, con cui è piacevole intrattenersi. serra,
che hanno qualche relazione con quella di cui si parla non vengono nominate, ma
', per i numerosi nastri di cui erano muniti e avvolgevano i malleoli trasversalmente
chiamano il « minimo superfluo » di cui necessita una famiglia, quasi sempre numerosa,
b. davanzali, ii-441: così a cui una cosa avanzava, la dava per
confronto (e limita un'affermazione a cui non si vuol dare valore assoluto)
a servir a tutti gli oggetti per cui può studiarsi una lingua. manzoni, 933
5. sm. ant. grado in cui una qualità è posseduta da un oggetto
comparazione. magalotti, vi-88: il cui giusto comparato non è altro, che
egli nulla si cura del sistema con cui gli uomini l'adorano; impose che
che cattolici, secondo l'età in cui vissero; a comparazione dei quali le
. 4. figura retorica con cui, per rappresentare più efficacemente un oggetto
si dice: * quasi adamante in cui lo sol ferisse'. p. segni,
battesimo il figlio di una donna con cui ha avuto rapporti in precedenza.
di mezzo più proporzionato al fine per cui fu preso di levar dal cuore a
777: felici que'giurati davanti a cui tali imputati comparvero. pascoli, i-53
istruttore, questi fissa un'udienza successiva di cui il cancelliere dà comunicazione alle parti costituite
davanti a questo formidabile tribunale, a cui non ha che gli ignoranti o gli
libro ideale, narrativo della storica comparita cui l'idea fece nel mondo umano e civile
comparizióne, sf. dir. atto con cui le parti (in un giudizio civile
. -mandato di comparizione: atto con cui il giudice istruttore o il pretore ordina
4. disus. sfarzo di cui ci si circonda per figurare bene e
ini, 639: descriverà la situazione in cui si trovano le diverse potenze che vi
. -comparsa di risposta: quella con cui il convenuto propone le sue difese e
parole vaghe infiorettate di quegli aforismi con cui i legali sogliono abbellire i loro discorsi e
la coltivazione di un fondo, i cui prodotti vengono divisi tra le parti,
, sm. ciascuno degli spazi in cui è divisa una superficie, un locale,
2. divisione o circoscrizione in cui vien diviso il territorio di uno stato
da paratie e porte stagne, in cui è diviso lo spazio interno delle navi di
. -anche: ciascuno degli spazi in cui è divisa la camera gas di un
esperienze, conoscenze rigidamente circoscritte, da cui è escluso ogni contatto e scambio con
. decorazione parietale pittorica o plastica per cui la parete appare divisa in spazi geometrici.
, / o nobile arco, a cui non copro, o celo / l'infermo
forteguerri, 30-70: il garzone a cui tuttor comparte / melena l'amor suo
], se la materia, di cui egli è formato, il patisse, la
raro. ciascuno degli spazi regolari in cui è diviso un vano o una parete;
nuovi tracciati di piano regolatore, la cui proprietà viene ripartita proporzionalmente fra i proprietari
viene ripartita proporzionalmente fra i proprietari a cui apparteneva anteriormente all'attuazione del piano.
del cuore per la non curanza in cui vengono tenuti, non hanno la forza di
prova per la sofferenza altrui, a cui si accompagna il desiderio di alleviarla (
per mezzo di un arco graduato di cui è munito, gli spessori degli oggetti
-geometria del compasso: geometria piana in cui è ammesso l'uso del solo compasso,
tattile sulla base della distanza minima a cui le due punte vengono percepite distintamente l'
(nell'accademia dell'arcadia, i cui soci erano detti 4 pastori ')
ant. compalré) a padre (da cui appunto l'agg. paterno).
, i-408: intra i più celebrati i cui studi nelle mani de'periti moderni si
commemorava con urli bestiali una conquista di cui non conosceva l'immensità spaventosa. pirandello
: 'compellere': buffonesco latinismo, di cui alcuni, e specialmente legali, sono
caratteristica della tarda pittura ellenistica, in cui gli elementi formali e coloristici sono ridotti
racconti e novelle di vecchi autori di cui dovevamo il giorno dopo presentare un libero
, ii-157: l'elvezia, la cui popolazione è mista di tribù pelasgiche,
casi che avevano i latini, e di cui manca la 2. per estens
targioni tozzetti, 12-2-24: i di cui lapilli [della pietra] sono bianchi,
2. fis. fenomeno per cui due solidi tenuti a contatto per un
loro, grazie a un processo in cui particelle dell'uno penetrano nell'altro (
essere detto sì grande uomo iob, le cui eziandio minime operazioni sono tanto compensate.
e la massa di ferro dolce con cui si esegue la compensazione delle bussole magnetiche
: istituto di diritto civile, secondo cui se il danneggiato ha concorso a causare
offese: istituto di diritto penale secondo cui non è punibile chi ha ingiuriato o
un suo atto ingiusto; e secondo cui, quando due persone si ingiuriano vicendevolmente
; istituto di diritto processuale, secondo cui il giudice può stabilire, per giusti
zionali, generalmente bilaterali, con cui gli stati legno comune).
teol. sistema di teologia morale per cui è lecito violare una legge dubbia,
lei [mia madre], cosa di cui mi rammarico spessissimo; ma..
anatomiche o funzionali (nei casi in cui questa maggiore attività manchi o si arresti
. formula di cortesia, con cui si chiede il permesso di entrare in una
compete il titolo di divino, con cui viene da ogni gente onorato. cesarotti,
mercato, esaminano se il bisogno cui trattasi di provvedere esista realmente ed in quale
. competition (nel 1605), da cui il fr. compétition (nel 1759
del guidi alla fortuna, poeta, di cui sino a quel giorno io non avea
di mirar si compiace, / da'cui rami pendenti aranci osceni, / grossi
questo, alti baroni, / in cui possa giovar fraude o prudenza, / che
accadere a due passi le cose bestiali di cui si bisbigliava. compiàgnere e deriv
: con un'ironia di se stesso in cui spesso si compiaceva, si mise a
cieco e indeciso, le difficoltà in cui si trova). metastasio, 1-8-85
core di sasso o di serpente / cui supplice amator non mova o pieghi?
aspettando fine naturale / di quella in cui natura / mise tutta misura, / for
e le brutture di quel mondo tra cui era sortito a vivere; che anzi se
, xv-446: compiego una ricevuta, di cui avrete forse bisogno per legalizzare li
in sé ridea; / degli stolti a cui segrete / son le vie delle sue
3-1092: ma che cosa è quella da cui richiede che mire a que'pensieri ch'
di dante e del petrarca, di cui si trovano le orme in sofronia e
cioè de li anni domini, in cui lo perfetto numero nove volte era compiuto in
.. ciò mi tranquillava enormemente per cui potevo assistere del tutto inerte alla minaccia
per estens. l'ora della sera in cui si recita la compieta; il far
, uno scritto, un libro in cui si raccolgono dati ed elementi senza pretesa
773: in quanto ai materiali di cui ci siam serviti per compilar questa breve
, 1-365: del basso stato in cui fu volta la loro lingua, si lagnano
ho presa rozamente a delineare, a cui non bastando le prime pennellate, né contento
il conforto, ma il diletto di cui gli animi loro, egualmente immortali,
'a indicare cosa compiuta, a cui nulla manchi. = comp.
allora fra le frivolezze e le vanità cui era lasciata in balìa. la moglie
, ma come ambiente vivo, in cui ciascuna parte ha la vita sua e tutto
perfezioni, né si trova persona a cui qualche cosa non manchi, non si po
cortese / donna delle migliori, / per cui mi è gioiosa / la contrada lucchese
già mezzo tremante appar novembre, / dietro cui veggo star muto e nascosto / dell'
che non è donna al mondo a cui io cambiassi lei, tanto compiutamente è
, che... potrà quelli per cui è fatto questo libro intendere la materia
ormai realtà certa e determinata, a cui ci si deve rassegnare conformando il proprio
canzoni, 8-3: la gioven donna cui appello amore, / ched è sovra
. archi o angoli complementari: la cui somma è uguale a un quadrante, o
serve nel modo migliore allo scopo a cui è destinato solamente se impiegato insieme con
, ili-no: la pazienza industre di cui la natura si mostra liberale alle creature
bisogno fare uno scavato nella tavola a cui mangiava. redi, 16-vi- 212:
, 5-233: questi nostri strumenti di cui si parla, convien che siano un
, e infine delle oratorie, di cui stiamo per discorrere. c.
di comportamenti, spesso assurdi, a cui il nevrotico ricorre per evitare il
trama dei pensieri e dei discorsi di cui faceva parte, e che, anche
raggiunto quello stato di completezza fisio-psichica per cui la si sente sicura del fatto suo
epoche antiche era la loro costituzione in cui si guardava sempre al passato. questo
in tutte le sue parti, a cui non manca nulla; pienamente adempiuto in
: lo stato pericoloso di convalescenza in cui tuttavia mi trovo dopo una complicata infermità
e si dice per significare quella condizione per cui un delitto è impossibile se manca il
senza scettro d'oro, / ma cui nutrian d'aromi e terra e cielo,
colà cantante corsanego e granello, di cui lo stesso signor gaudio era sin di
/ complimento alla francese, / con cui lieto alfin dovea / presentarsi alla sua
lettere nella maniera che troverete il foglio in cui vi accludo le riferite minute, ricordandovi
né non serà sua pare / né 'n cui si trovi tanto complimento. anonimo,
ii-77: se si guarda al modo con cui predicano e compliscono e corteggiano alcuni di
dentro, dell'atrio, da cui usciva il fumo del focolare e l'acqua
due falde di tetto, a cui converge l'acqua piovana. milizia
una roccia. -componente indipendente: la cui conoscenza è sufficiente a definire in modo
, e d'un altro ancora, di cui non v'è sovvenuto: e componimento
concenti, se non quel divino musico di cui par liamo? d.
guai, guai a quello, en cui non hai balia. iacòpone, 36-16:
una città risponde; / guglie a cui grigio i secoli / composero il color
altre tue bellissime arte ». a cui mio padre rispondeva: « io non
, 312: della mia spoglia, / cui, mentre un soffio l'animò,
trovandosi messer guccio con lo inquisitore, di cui era d'oltremonte con molta insolenza a rigovernare
9-129: capiva che la leggerezza con cui giovanni si fidava di bugatti, il losco
ordini dell'architettura greco-romana, quello i cui capitelli recano l'acanto corinzio unito alle
metallico (anticamente in legno) su cui i compositori dispongono i caratteri per formare
tema proposto e ai mezzi costruttivi di cui si dispone, all'ideazione e progettazione di
ma una composizione di quel marino il cui solo nome sarebbe, secondo che io
accomodamento, compromesso, conciliazione (in cui i contendenti transigono in merito alle loro
interveniva fra offensore e offeso, per cui, dopo avere accettato dal primo una
ci hanno dovuta avere le cose reali di cui non è rimasta la traccia.
rima, composto circa il 1353 » cui più volentieri in questi ultimi anni sembra essersi
la potenza farà ben composto colui, cui libidini viziose con non disleghevoli catene tengono
un raccolto rispetto per l'ambiente in cui ci si trova o per le persone con
ci si trova o per le persone con cui si è in compagnia. -anche:
più dolce cimitero io vidi di quello per cui camminavo in quel dì, nel sole
sei luminari della lingua nostra, in cui tutto c'è; dico dante, petrarca
la tunica t'avrà comprata, / cui solchi d'aurei fregi un lavoro / e
a dio, cioè a quelli miseri a cui solo lo grado divino è rimaso.
mi fu padre / ricco uom, cui di legittima consorte / molti nacquero in
comprendente, che questo mondo, in cui siamo noi, è in un comprendente,
, 33: o figlio, o tu cui genera / l'eterno, eterno seco
sì sollecito al provvedimento de'grani, cui mandò condurre d'inghilterra, di sicilia,
dicono) al certo mente umana il cui intendimento basti a comprendere l'incomprensibile moltitudine
suo naturale, e de'tempi in cui gli era toccato di vivere. [
personaggio e della condizione dei tempi in cui gli era toccato di vivere]
da quella poi in un'altra le cui volte, sì come mi parve di comprendere
fanciullate a sé vicine, / in cui l'effigie sua ben si comprende. salvini
, / un fanciullo ho compreso, / cui la faretra e l'arco / è
... dal giuoco, con cui è stato spesso confuso...,
determinato e definito dall'autorità, in cui vengono compiute le opere di bonifica.
. e altrimenti da li animali, la cui anima tutta in materia è compresa,
di cui avevi qua e là oscuri e sparsi vestigi
rendere uniforme ed eguale il piano sopra cui debb'essere applicata la fasciatura, e
di scrivere « carcerario », da cui non so se riuscirò mai a liberarmi dopo
dei motori a combustione interna, in cui lo stantuffo comprime nel cilindro la miscela
qualche tempo nell'atmosfera compressa in cui esse respiravano, più facilmente può comprendere
d'annunzio, iv-2-107: dall'istante in cui l'orrore della dannazione le si levò
messo in fretta al cardinal legato; / cui chiedendo perdon del folle eccesso, /
accordo (più o meno sincero) in cui ciascuno cede qualche cosa: 'si fece
. ruy gomez de silva, nel cui arbitrio il re avea compromesse le sue ragioni
] ha lacerato arditamente il velo in cui si avvolge il suo partito, e mostrateci
le ultime conseguenze politiche e sociali a cui esso mira. invano montalembert gli dice
o in un atto successivo, con cui le parti si impegnano a deferire
229: « compromissario, quegli in cui si compromette un negozio o una lite
si sciogliesse. frequentatore del teatro, di cui era com proprietario, senza
. che si riferisce ad azione con cui si intimava al debitore di pagare il
. sf. compulsoria. lettera giudiziale con cui si intimava il pagamento del debito al
disusato, per indicare l'atto con cui un giudice richiedeva a un altro giudice
. tansillo, ix-600: altri, cui disio simil compunse, / dié nome
, ch'era l'esempio del predicatore: cui solamente vedendo, dicean sentirsi compunto,
larva di camiprivio al sembiante, da cui spirava compunzione austera, di faccia tetra
si può computare; calcolabile; di cui si deve tenere conto. s
in aiuto nelle fatiche di quei negozi in cui sempre si trattenne; il secondo applicò
4 comunàglie '. sono terre, la cui pro prietà spetta collettivamente ad
, il comunale): quello il cui stabile è di proprietà del comune,
- « l'ambiente corale » - cui il poeta rivolge il discorso, hanno inventata
possono avere un'idea delle proporzioni a cui sorgeva la donna nelle nostre teste.
e infine ex-terrorista in fase di rinculo di cui è piena la storia, nonché la
tutti o la maggior parte, a cui tutti soggiaciono, che tutti soffrono, patiscono
o costume che vogliam dire, le cui forze son grandissime e reverende, la natura
effluvi, nasce una comune esalazione in cui non è possibile riconoscere i diversi elementi.
materia ha il spazio tondo, / di cui far regno amò, vien detta palma,
, non ci trovano i lor per cui è l'uomo non uomo, essendo questa
un lavoro, ecc.); a cui tutti tendono, mirano (uno scopo
messi a convivere tutti i carcerati a cui non è concesso o che non possono
camera a pagamento senza preavviso, cosa per cui rimasi un giorno senza mangiare, dato
-vena comune: quella del braccio da cui si soleva cavare il sangue per i
ivaldi, si fissò il giorno in cui porterei il mio fastelletto ai piedi del
le qualità, il carattere del collega a cui ha vólto il pensiero, e le
'proprio, personale '), da cui i sensi speciali (genus commune *
suo una parte del potere assoluto, di cui era istru- mento. nievo, 129
solidarietà di errori e di colpe, per cui tutto l'ordine si crede aver
in esempio la latina, in cui si suole dai dotti più comu
. 2. ant. con cui si può comunicare. magalotti, 7-187
, con un piccolo calice piatto da cui estraeva la particola per il comunicando; e
tra lo scrittore e l'età in cui vive; onde come ogni individuo, così
che gli portavo per la considerazione in cui egli mi teneva e che comunicava agli
le maraviglie è iddio solo, da la cui potenza discendono i mirabili effetti de le
. che ha ricevuto la comunione, a cui è stato amministrato il sacramento dell'eucarestia
molto bel ritrovato,... per cui si fa manifesto che la teoria della
procedura più semplice della notificazione, con cui si fa pervenire al soggetto interessato un
, passaggio; il * mezzo attraverso cui cose o persone comunicano fra di loro
: la gran cordigliera, per le cui inaccessibili montagne aveva comunicazione cogli otomii,
, i tanti capi d'opera di cui abbondano tutte le lingue più celebri, e
2. la sacra particola con cui viene amministrata l'eucarestia. =
di apprendere le varie lingue in cui parlano e scrivono nazioni che hanno tra
quel genere parti colare sopra cui essi scrivevano, benché talvolta mostras
di comunione sociale: la solitudine in cui è lasciato... è forse il
stabile un laicato colto e operoso, a cui non bastava più il latino e che
mangiare; in quel momento di comunione in cui tutto si trasforma per nutrirlo alla vita
avvantaggiata; specialmente in questi tempi in cui la corsa verso l'impossìbile felicità è
percossa. -parte della messa in cui il sacerdote si comunica. ceracchini
9. stor. lettera con cui un vescovo presentava e accompagnava un sacerdote
11. dir. situazione giuridica in cui si trovano due o più persone titolari
, o piuttosto sogno d'istituzione in cui i beni materiali fossero tutti ugualmente distribuiti
antichissima: propugna un ordinamento sociale in cui siano comuni tanto gli strumenti del lavoro
per il bene della comunità di cui faceva parte. -comunità internazionale:
individuo. -strada comunitativa: la cui manutenzione spetta all'amministrazione comunale.
del suo primo amore: (locuzione di cui si estasiava: e ne usava con
33: o figlio, 0 tu cui genera / l'eterno, eterno seco;
/ che si frange con quella in cui s'intoppa. idem, purg.,
e poi trovarsi unita / a quello a cui la stringe il genio antico. alfieri
di clima), le condizioni in cui un fatto si verifica. g.
nel fuoco per quell'unica figlia, in cui aveva riposta tutta la sua compiacenza.
la sua fronte aperta come scena in cui comparisce il cuore a far il principal personaggio
forza attiva, ossia l'energia in cui consiste la natura. vico, 385
, nei fondacci della conca, in cui si abbeverano le galline.
: nel cortile erano dei pilastri su cui avevano posto i vecchi le conche rotte
mezzo del padiglione dell'orecchio, il cui fondo continua con l'orifizio del condotto
di funesti casi fu la conca, cui la serra, la musa e la modia
a conca: specie di bacino a cui fanno capo due canali navigabili aventi il
non eravi che per la materia di cui eran composti. cesarotti, ii-59: un
de l'armonica e reciproca comunicanza con cui le scienze tutte, quasi in leggiadra
per la bella e proporzionata membratura con cui le molte e complicate materie dell'opera sono
destino è tutta una concatenazione di eventi di cui il più piccolo in apparenza è spesso
d. bartoli, 34-162: da cui giudizio [dei sensi] le scuole
, il proprietario di un fondo su cui è costituito un diritto di enfiteusi a favore
a la sampogna mia, / de'cui versi lodati in elicona / il ligustico mar
i-83: l'ongarese / bottiglia a cui di verde edera bacco / concedette corona
o cambii / mille fregi e gioielli a cui la moda / di viver concedette un
. retor. ant. figura retorica per cui si accorda all'avversario ciò che gli
); la celebrazione della messa a cui prendono parte attiva più sacerdoti.
d'abilità e valore sperimentato, in cui concentrare potere politico e poter militare.
darsi convegno in una gran capitale, in cui la vita, respinta dagli estremi,
, ii-344: vorrei sperar la pace di cui mi date lusinga, ma non so
ogni prodotto alimentare ottenuto industrialmente, in cui sono raccolte in piccolo volume (per
1-381: come talvolta gli uomini la cui vita è più condizionata dagli altri, più
solvente. - anche: processo con cui si aumenta la quantità di soluto di
collettività e il numero di persone fra cui è distribuita. -concentrazione industriale: aspetto
e non è concepibile la furia con cui si vanno incontro con l'ali spiegate.
, a quel momento / sublime, in cui dal regno dei tuoi morti / io
dall'uno e dall'altro il punto cui chiameremo centro delle due potenze, che
ii-344: vorrei sperar la pace di cui mi date lusinga, ma non so concepirla
spesso virtuosistica. -strumento concertante: a cui è affidata l'esecuzione di una parte
che eseguisce una parte distinta, in cui v'è la cantilena principale a solo,
platone, tolomeo ed eratostene, i cui spiriti elevati a conoscere ed intendere quella
4. mus. di composizione musicale in cui si accompagnano o si alternano varie parti
scena (o parte di scena) in cui si intrecciano i canti di più personaggi
questa beltà semplice e superba, / a cui noi di concerto lavorammo, / mi
un concerto stonatello / di grilletti canterini / cui fa il basso la campana / del
3. dir. ammin. atto con cui la pubblica amministrazione (dello stato o
l'esercizio di un pubblico servizio di cui essa conserva la titolarità. instruzione
internazionale, zona di piccola dimensione su cui lo stato (a cui appartiene e di
dimensione su cui lo stato (a cui appartiene e di cui conserva nominalmente la
lo stato (a cui appartiene e di cui conserva nominalmente la sovranità) concede,
insediamento di cittadini dello stato europeo a cui viene attribuito la sua amministrazione (ora
europea del secolo xvii), per cui il pregio delle opere letterarie era ricercato
2. in particolare: idea fondamentale a cui si pensieri e quelli amarissimi studi destinati sotto
, composto ad arte, / in cui groppi e figure / d'avviticchiati cori,
il proprio concetto liberandolo dalle parole con cui era nato, pur di veder passare
essi chiaman concetti, quasi una bocca cui gelasinus abest, non degnano né pur di
sua gravità, e il concetto in cui teneva la sua professione. cassola, 2-311
un dio maggior di giove, a cui salire / distinto non sapeva il suo concetto
piena ', e l'operazione con cui si fa la specie piena, 'universalizzazione
quelle affettazioni e in quelle lungaggini in cui dà oggigiorno..., quando la
somiglianza esistente fra le cose individuali a cui si riferiscono: rappresentò un tentativo di
fa sopra la generazione degli animali, cui pruova aver necessaria un'anima vegetabile che
, dogma (definito nel 1854) con cui è riconosciuto alla vergine il privilegio di
rosa mystica in sommo. -giorno in cui la chiesa cattolica celebra la solennità dell'
non rimane più che quell'istinto per cui quanto di meglio può fare un individuo
(comune a molte scuole) per cui si ritiene che la conoscenza dia della
, ma alterata dagli strumenti conoscitivi di cui l'uomo si serve per elaborare le
(più raramente cornea), in cui è allogato e protetto il corpo molle
e una porta color ombra, ai cui lati c'erano due conchini di terracotta in
c'erano due conchini di terracotta in cui vegetavano delle cannedindia. 2.
; la soluzione delle sostanze concianti in cui si immergono le pelli. poliziano,
chiamano anche le materie stesse, con cui si dà la concia alle pelli: tali
profumo. -anche: l'operazione con cui si dava il profumo a oggetti di abbigliamento
pianta della famiglia delle anarcardiacee, la cui corteccia si adopera a conciar pelli.
colui o vero a coloro da cui quelli torranno a conciare. breve dei
tante / discordie e risse, per cui mi spedimo / a far da conciateste
innocente de'miei pensieri ribelli, il cui conciliabolo si ragu- nava e insorgeva su
p. maffei, zi: la cui riputazione e credito conosceva essere bastante a conciliargli
ce n'è la base, su cui il pensiero deve edificare il sistema della vita
suoi contrasti, ma con l'unità in cui tutti i contrasti si conciliano e si
al concilio universale (ecumenico) a cui sarebbe soggetto anche il papa.
nel calore del suo affetto, in cui si fondevano i poli opposti dell'arte,
di trento fu specialmente il punto a cui ricorsero tutti i cattolici; e, per
quel comi tato-direttore, intorno cui volgeva con pari illusione il cieco
, / mostrandomi la via, per cui salisti / al ben nato conciglio, alma
barilli, 2-169: la strada in cui mi trovo, vapora e fumiga come
concimato; concimazione; il tempo in cui si compie l'operazione del concimare.
nel cortile erano dei pilastri su cui avevano posto i vecchi le conche
allo spigolo del pozzo, uno zoccolo a cui s'era attaccato il concio della stalla
stette dinanzi a'mie'occhi, la cui faccia è bellissima e colorita, la
faccia è bellissima e colorita, la cui forma si diversifica: ora il cielo tocca
= formazione di tipo composto, il cui primo elemento con è da ricollegare
, le varie forme di commozioni a cui tende la letteratura amena, le apologie,
. soffici, ii-384: ciò di cui solo mi rendevo conto era che la
cognosca la verità; solo colui, a cui dio come amico rivela, è da
vista di quel primo conciossiacosaché, a cui poi si accoda quel lungo periodo cotanto
scrisse una letterina di due facciate in cui, con studiata concisione, pregava la
, ii-161: c'è tal ora in cui il barbaro e scorretto linguaggio del g
con vigore drammatico, nei momenti in cui la voce del narratore si lascia sentire
di cipazione dei soli cardinali, in cui il papa conspagna, che quattro mesi
d'entrarvi; ch'alza in lontananza cui il papa suole imporre il galero rosso ai
ebbi invito di assistere vescovi, in cui si trattano le cause di canonizal concistoro
'erano i giudicii de'iudei, a cui, per le leggi romane, era
caro quel luogo del settimo, in cui virgilio dopo aver descritto aletto concitante i
. tommaseo, i-362: giovanni a cui la sicurezza dell'essere ascoltato con affetto
certa fistula overo piva servirsi, con cui s'awezzava a dar regola alla voce
quel pensiero sarà meglio designato, in cui l'oggetto principale campeggi sopra tutti gli
medica, a indicare una malattia la cui diagnosi non offre nessuna difficoltà per l'
, dicono taluni medici di quelle malattie la cui diagnosi non lascia adito a dubbi,
conclave di un determinato pontefice: in cui fu eletto quel pontefice. -adunare il
di portare a compimento le imprese a cui si accinge (una persona).
ora chiassosi, ora tristi, in cui dalla rissa si conchiude alla gioia,
: quella specie di sordo rancore in cui s'era conchiusa la mia gioventù, trovò
a nulla ancorato, uccello di passo cui è buona ogni fronda a posarsi,
di un affare); modo con cui si conclude un fatto, risultato finale
accumulato da un'attività anteriore, il cui stimolo era mancato. pirandello, 7-222:
-essere di conclusione: essere persona di cui si può avere fiducia, su cui
cui si può avere fiducia, su cui si può contare. crusca [s
vegga l'infinito, non è senso da cui si richieda questa conchiusione; perché l'
2. gramm. congiunzione conclusiva: con cui si introduce una proposizione che costituisce
dovuta avere le cose reali di cui non è rimasta la traccia. e.
artificiale ed immobile di composizione, la cui base fu posta in una certa concordanza
, del capo e del versetto in cui si trovano, per facilitare il ritrovamento
un'opera con indicazione dei luoghi in cui ciascuna di quelle si trova (concordanza
caratteri dello stesso fenomeno) tale per cui al variare di uno varia, nello
se non se raramente con quelli con cui concordiamo di massima; agli altri ogni
trovata la raggione e vera causa, per cui l'adiectivo deve concordare col sustantivo,
mistier ben concordato, / e frate el cui disio solo dio sente.
creditori e omologato dal tribunale, con cui, il debitore, s'impegna di pagare
creditori e omologato dal tribunale, con cui l'imprenditore s'impegna di pagare a
uomini non sospetti e buoni, di cui il popolo minuto prese grande speranza.
due di loro in concordia, o cui elleno in concordia i due sostituissono, abbiano
4. eccles. festa o mistero la cui celebrazione liturgica coincide con quella di un'
tinformarvi prima dei concorrenti alla cattedra a cui aspirate. pananti, ii-157: alla
un uomo dalla faccia contratta dal dolore sui cui calli noi, senza saperlo, eravamo
in noi germogliavano e disperge il fiore sovra cui noi ci fondavamo di venir al godimento
indulgenza ammirata e un po'invida con cui le donne belle guardano sempre ai bei giovani
scrutinio questo, alti baroni, / in cui possa giovar fraude o prudenza,
molte borse di studio ecc. per cui è necessario nella concorrenza che le donne
la propria produzione; i mezzi a cui gli operatori economici ricorrono per ottenere questo
-concorrenza sleale: ogni atto con cui un imprenditore cerca di diffondere i propri
dipingere a concorrenza con dio, alle cui pitture si vede, che né il
né la piena dell'acque, a cui nulla contrasta, può nuocere o danneggiare
di tutta la naseria, e con cui il mento concorra di ambizione. 10
di s. giovanni, in cui prevalse lorenzo ghiberti. segneri, iv-613
non dà mai il migliore, a cui gli uomini riputati non si cimentano,
incolpano il cinematografo e quei concorsi per cui, oggi che la regalità va scomparendo,
(per titoli o per esami) con cui vengono assunti, o promossi ai gradi
di azioni: situazione giuridica per cui un soggetto ha a sua disposizione (
che risponde così di più reati e a cui si applica un'unica pena corrispondente alla
questa tale materia è quella stessa con cui si edificarono le abitazioni primiere, le
viva, accoppiata colla più alta generalità di cui la mente umana sia capace, sono
svolgimenti, spiegazioni e conferme, di cui ora non è possibile prevedere in concreto
cattolici a prender sul serio ciò a cui essi professavano di credere senza restrizione alcuna,
credere senza restrizione alcuna, e a cui in concreto non si può dire che credessero
argillose. e lo stesso processo con cui le medesime acque dell'adda, infiltrandosi
con l'uzzolo d'un vecchio a cui manca il meglio, dietro la politica;
-paolo quinto -... sotto la cui aquila giace prostrato il dragone -dal cui
cui aquila giace prostrato il dragone -dal cui piede è conculcata l'eresia -..
: o razza conculcata e ignava / cui nulla giova tesser bella e forte, /
imbriani, 2-193: amo que'camposanti in cui si dorme / placidi sonni; ove
domestica era elisena,... la cui fibra era di tale energia da non
: somigliano ai frutti acerbi, in cui è difficile il mordere, perchè non
., concotta l'interna febbre da cui venne agitata per molti secoli (e
appellasi di concupiscenza; cioè quello con cui s'amano i beni opportuni allo stesso
diritto commerciale che disciplinano le modalità con cui, mediante appositi procedimenti giudiziari (fallimento
liquidazione coatta, ecc.) in cui i creditori non si fanno pagare uno
ecco, inùtili esempi di matrimoni, in cui pricipal parte è il notaio, e
a tutto, quella fede scheranesca su cui egli era avvezzo da tanto tempo a
cocchi, che condannano l'oro, di cui van tutte folgoranti le ruote, a
si deve intendere liberato solamente colui a cui è stato restituito, e a questo ceduto
in cavo sen conca lasciva, / del cui seme gentil vien poi produtto / pari
catasta rossa, bellissima all'occhio, da cui si tagliano delle fette...
fr. condensateur (nel 1753). cui si affiancò a condenseur
al margine del gran forame occipitale per cui passa il funicolo spinale uscendo dal cranio
. bot. attributo di piante le cui parti (frutti, foglie, semi,
nullo core può te stare, / cui tua dolcezza dona condimento; / ma
dolcissimo condimento de la vita umana, cui senza ogni cosa sarebbe insipida e
dal buon umore e dallo scherzo di cui, al contrario, condiva anche i suoi
2. al plur. gli atti in cui si esprime l'arrendevolezza, la compiacenza
i-665: arrivavano dei piatti, in cui una larga e grossa fetta di timballo
altri piatti reali, un'insalata, la cui conditura consiste nell'olio della verità,
sospensione condizionale della pena: provvedimento con cui il giudice (nel pronunciare una sentenza
estinguono. -libertà condizionale: provvedimento con cui, qualora il condannato abbia durante la
-libertà condizionale o provvisoria: provvedimento con cui prima della sentenza definitiva di condanna
per gli scopi civili o industriali a cui l'ambiente stesso è destinato.
1-381: come talvolta gli uomini la cui vita è più condizionata dagli altri,
della libertà condizionale, dell'imputato a cui è stata concessa la libertà provvisoria,
che comprende gli eventi futuri contingenti la cui attuazione è legata a qualche condizione.
, pressatura, ecc., a cui devono essere sottoposte le merci facilmente deperibili
si vuole sapere perché, ed a cui date. arrighetto, 242: vedi fellonia
3. dir. clausola con cui si fa dipendere l'effi- cacia di
(condizione sospensiva), o con cui si ricollega al verificarsi di tale evento la
verificandosi, rimette le cose nello stato in cui erano come se l'obbligazione non avesse
limitazione, restrizione, riserva, a cui sono subordinati l'attuazione di un proposito,
: tutti conoscevano le condizioni critiche in cui si dibattevano da qualche tempo, ed erano
l'architettura e l'ordine dell'apparato a cui eran applicati, ed obbligavano anche la
guittone, xlvi-37: omo quello, li cui anticessori / fuor di valente e nobel
elleno strettamente attaccate a quella condizione in cui le pose natura. manzoni, pr.
, in senso ampio e generico, in cui si trova o verrà a trovarsi una
da per tutto la vostra virtù, in cui rompe la congiura e il flutto di
tutte le condizioni della vita, e in cui trova ogni uomo da specchiarsi e da
delle condizioni generali tolse loro l'aria di cui vivevano. gramsci, 113: penso
condizione è anche l'edificio pubblico in cui si opera la condizione della seta.
che non è di questa città e di cui so il nome e la patria.
per potere ad emilia servire, / cui io tanto amo ch'i noi poria dire
di accrescere le vostre inquietudini, di cui mi condolgo fino all'anima. panzini
collegio di circa duecento lire, per cui gli si è sequestrato l'uniforme e
, di debito; atto di clemenza con cui lo stato fa cessare tesecuzione ed estingue
o di un consorzio di comuni, il cui titolare (detto sanitario condotto, medico
territorio del comune o del consorzio in cui il sanitario condotto svolge la propria attività.
: ma fra le tante condotte, in cui con lode sì strepitosa avete fatto da
-condotta forzata: qualsiasi condotta in cui scorre un liquido in pressione, e
lire 242, io, 8, di cui il tenente ledere condottiere del distaccamento si
la milizia di quel regno, il cui meglio era un numeroso corpo di nobili
già di mente metafisica, tutto il cui lavoro è intendere il vero per generi e
bocca meretrice di questi adulteri; a lo cui con- dutto vanno li ciechi de li
tutta la pianta più sottile, nei cui rami si ritruova una gomma simile al
cicoracee, il fusto di una delle cui specie (chondrilla juncea) pesto dà un
delle cellule delle cartilagini epifisarie, per cui il capo e il tronco si
sostanza fondamentale della cartilagine delle articolazioni in cui stanno racchiuse le cellule cartilaginee.
noi ha dall'infanzia un dio con cui parla, che lo conduce e lo guida
: per ciò quel luogo, a cui la natura ha dato qualche fiume o ruscello
inf., 7-74: colui, lo cui saver tutto trascende, / fece li
parte in un mondo sacramentale, in cui vivendo cominciamo a morire. 11
sì sollecito al provvedimento de'grani, cui mandò condurre d'inghilterra, di sicilia,
fatti m'awidi che la via a cui m'era dato a condurre, mi conduceva
come una specie di siberia su 'l cui gran deserto regni solitario autocrate l'auighieri
/ i conduttori dei carri / igniti cui circo e vittoria / è l'orbe terrestre
... né la grandissima battaglia in cui dal signor duca di savoia fu sconfitto
. confà con la natura e da cui nasce il verisimile e per consequenza il
agli ultimi tempi della repubblica, con cui la sposa passava sotto la potestà
potestà del capo della famiglia a cui apparteneva il marito: consisteva nell'
. anche: organo collegiale internazionale a cui è delegata dalle nazioni che vi partecipano
per gli affari del marocco, dei cui risultati la germania rimase scontenta.
molte associazioni benefiche o caritative (tra cui la conferenza di s. vincenzo,
, sempre accettando quella persona, la cui borsa gli era più copiosa. machiavelli
piacerebbemi saper la ragione, sovra di cui fondato egli potesse sostenere con decoro l'
l'universo alla noticia di quello da cui ha dependenza. d. bartoli, 33-42
(v. convalida). provvedimento con cui la pubblica amministrazione dichiara di mantenere
di mantenere fermo un precedente atto di cui l'interessato abbia chiesto la revoca o
. ant. parte di un'orazione in cui l'oratore espone le prove o gli
parte quel mio disinganno di gloria, in cui mi vo di giorno in giorno sempre
subito dopo la scadenza del tempo in cui era valida la precedente nomina. -
. retor. parte di un'orazione in cui l'oratore adduce gli argomenti a sostegno
o errore (una qualsiasi trasgressione per cui si teme di essere biasimati e puniti
persona capace di disporre del diritto a cui i fatti confessati si riferiscono.
. principio o atteggiamento ideologico * secondo cui le istituzioni politiche e sociali devono obbligatoriamente
dopo il battesimo (anche (da cui dipende l'esistenza o l'inesistenza di un
di disporre del diritto a cui il fatto confessato pitoso..
si piglia, è un sagramento, in cui per l'assoluzione del sacerdote si rimettono
satire, le varie forme di commozioni a cui tende la letteratura amena, le apologie
14. nelle chiese, luogo in cui sono conservate le reliquie di un santo
ivaldi, si fissò il giorno in cui porterei il mio fastelletto ai piedi del
a mente qual fosse il ciottolo in cui inciampava sempre la pecorella. tecchi,
confetti. - anche: negozio in cui si vendono confetti e altri dolciumi.
materiale pregiato e riccamente lavorato, in cui si tengono i confetti. monaldi
il trasporto. -anche: l'involucro in cui sono contenute. - iron. confezione
casalinga o semicasalinga. -il modo con cui è eseguito un capo di vestiario;
a trovarle non richieggano modelli reali da cui ritrarle. -ant. confermare, far
è un legno... la cui mezza parte, larga due palmi e grossa
chiodi; il modo, il punto in cui due cose sono fissate l'ima
incerti di economia o di meccanica di cui non impararono sillaba? d'annunzio,
*. leopardi, 880: delle cui speranze della vita se non gli è tolto
, non è tal colpa per cui un uomo abbia a soffrire la diminuzione
con mano che trema, l'oro in cui ha barat tato la vita
usa solo nella forma sostant., per cui vedi il paragrafo seguente).
capo dei * confidenti ', a cui con lunghe e minuziose istruzioni conferisce lo
, 2-292: fin dal tempo in cui faceva rultrarivoluzionario, era un confidente della
da spiaggia, che sono un tipo a cui è meglio non dare nessuna confidenza.
(non sempre autorizzate dalla persona con cui si ha a che fare).
silone, 5-164: nel momento in cui la conversazione si metteva più confidenziale,
davanti a questo formidabile tribunale, a cui non ha che gli ignoranti o gli stolti
1-2-74: adoriamo la venerabil croce in cui fu confitto il corpo del signore. pindemonte
, il configurarsi; u modo in cui una cosa è configurata; forma,
ima formica di pelle d'agnello, di cui la configurazione delle piccoline membra in tutto
novellino, ii-120: io vi domandai di cui era un podere, che confina qui
recare e di fare recare i beni in cui volle, e confinavagli secondo che trovava
l'imperatore dal grado di luna, a cui il medio evo l'aveva confinato,
argomento (che si conosce meglio, in cui si hanno migliori possibilità di esprimersi)
ed entrata dentro, chiavò quello per cui il bestione era ito di sopra,
elucubrazioni, e tolta affatto dalle pratiche cui anela, va fantasticando dietro certi sistemi
] l'alte parole / a cui stella non vai, fato, o destino
, 11-193: l'anima umana, in cui s'alligna e vive / de la
a queste furono quelle tavole, di cui trattavamo appresso ateneo. 3.
- nel diritto interno, provvedimento con cui la pubblica autorità toglie al colpevole,
prudenza l'esporre un ragazzo alle rappresaglie cui poteva andar incontro un cavallante, andando
fatta passare in frodo o la cui introduzione sia affatto vietata. boccardo
a de notar tatto con cui s'eseguisce l'ordine, e mettesi in
introdotte illegalmente in uno stato o di cui lo stato vuole impedire la circolazione;
stettero a studiare il crudele ingranaggio per cui l'impegna tore è sempre perfettamente al
al sicuro del suo capitale, per cui esige un interesse realmente crudele, e finisce
essere al punto di morte, in cui si richiede la confessione. =
oh, che conflitti, / in cui muore il riposo e la quiete, /
morale) deve curare un affare in cui il suo interesse personale è in contrasto
, confluiscono in ognuno dei termini a cui ci siamo così sommariamente abbattuti. c
bisticcio quando viene confusa col concetto da cui la metafora è attinta, e qui
monti, x-3-158: del magnanimo eroe cui roma applaude / dir tutta non potrai
/ non mi sgombra la cetra in cui s'asconde. svevo, 3-634: mi
altronde, / dietro a colei per cui mi discoloro, / a'suo'begli occhi
/ ca sì distretto mi tene / quelli cui cristo confonda. iacopone, 43-371:
confondeva in una sola lontananza piovosa in cui, isolati e rapidi, si vedevano scendere
profumo acuto di rose, il calice entro cui lo versava splendeva d'oro, il
, tutti apparenza e virtù ma da cui basta togliere il mantello per scoprire lacrime
una figura corporea a quel demònico in cui, secondo il documento del mio primo
ii-156: la futura fama, / di cui già ti movea quell'aura in volto
: venere, quel bel pianeta, il cui dolce lume fa ridere il cielo e
dolcissima, speranza confor- tatricc, alla cui voce si rallegra tutto l'interno de'veri
/ di morir presso a lei per cui non puossi / viver più ornai. pirandello
, 1-270: amarezza e disapprovazione da cui certo il conforto d'un po'di brodo
in senso moderno nel 1814), da cui il fr. confort (nel 1816)
(secondo il tipo compatre, da cui compare). confratellanza, sf
e andò a cercare il giovene per cui era mandato. = deriv.
autorevoli e timorati di dio, il cui istituto fosse stirpare i giuramenti e le bestemmie
: idea, cosa o persona con cui un'altra è paragonata. piazzi,
. 4. sport. incontro il cui risultato decide dell'assegnazione di un titolo
, 1-481: cantata da lucrezio, i cui versi do- veano soltanto temere il confronto
pianse ancora per la stessa cagione per cui tante altre volte aveva pianto; ma
tale doccioli, un altro scrittorello di cui non ricordo il nome. bacchelli, 2-32
(390): quella poverina, a cui, dopo tante angosce, e in
, 1-27: per la confusione estrema in cui mi sentivo immerso giungendo, non ho
quasi un grand'uovo, / in cui la monotriade alma parente, / covando
2. parte dell'orazione in cui si ribattono gli argomenti dell'avversario (
diede una magnifica festa di congedo, in cui parve ancóra sovranamente bella. poi si
i-133: il misticismo di questi versi, cui gl'interpreti moderni non possono certo sperare
l'essere congegnato; il modo con cui una cosa è congegnata; connessione.
congiungere insieme, connettere gli elementi di cui consta un oggetto; costruire uno strumento
engin 'macchina bellica ', da cui engeigneur * ingegnere '. congegnato (
l'essere congegnato; il modo con cui una cosa è congegnata; connessione;
. il congegnare, il modo con cui una cosa è congegnata. algarotti,
insieme le parti; il modo in cui sono congegnate le parti di un meccanismo.
da quella poi in un'altra le cui volte, sì come mi parve di comprendere
. -credito congelato: credito bancario di cui sia sospesa la riscossione, la esigibilità
impregnazione o circolanti in terreni acquiferi le cui rocce non sono ce- mentabili, al
grande imita / i lumi sfavillanti a cui nel mezzo / lusingando gli eroi sorge
da distinguere, cioè il tempo in cui comincia e quello in cui è pronta a
tempo in cui comincia e quello in cui è pronta a formarsi... formata
3. matem. proposizione di cui si è dimostrata la validità in alcuni
antica forma, documentabile e congetturabile, in cui si manifestò nelle società umane.
vico congetturava non forse gli egizi, da cui pittagora aveva appreso, avessero oppinato che
, avessero oppinato che l'istromento con cui la natura lavora tutto egli sia il cuneo
e di combinazioni [la parola] per cui l'intelletto, dopo d'avere percepite
, o congio di grano; da cui queste liberalità dicevansi congiari. algarotti,
. tasso, 6-i-213: coppia gentil, cui scelse a prova amore / fra le
atmosfera divinatoria simile forse a quella in cui respirano i mistici; e, senza
questa trasformazione, e segni il punto in cui il lago cessa, e l'adda
medesima. galileo, 4-2-54: le cui superficie [dei corpi duri] di rado
l'essere congiunto; il modo con cui due cose sono accostate e congiunte,
accostate e congiunte, il punto in cui si congiungono; congiunzione.
e a'fatti del mondo storico in cui la creazione sotto specie di provvidenza veniva
3-1: costui fu quello, di cui, non con stretti congiungimenti, ma con
, l'essere congiunto, il punto in cui due cose sono congiunte; congiungimento
per via, gli cagionasse quella congiuntivite cui era soggetto. pratolini, 9-637: ha
congiunto giorno, / signore, in cui ponesti alta corona / al fedel servo
a l'efficiente, ed è quella per cui l'efficiente opera. marino, 338
appunta, /... / la cui virtù, col mio veder congiunta,
credere che questa stizza consigliasse al rimatore cui dante cita come esempio nella vulgare eloquenza
t * amoroso messer cino 'il cui nome dalla giovenile consolatoria in morte di
, 34-32: il gran monviso, da cui fianco il pò ha la sua prima
un giogo d'alpe minore, su la cui cima dissegli il marchese essere un lago
a un'epoca della sua vita a cui sentivasi ancora cori congiunta, per incomin-
mio belisar commendai l'armi, / cui la destra del ciel fu sì congiunta,
movimento melodico per gradi congiunti: in cui la successione delle note non supera mai
congiuntura, sf. il punto in cui due cose si congiungono; il modo
cose si congiungono; il modo in cui sono unite insieme; ciò che serve
ciclo della giornata degli uomini, per cui alba, mattino, mezzogiorno, pomeriggio
piovene, 5-501: le iniziative, con cui la città reagisce alle congiunture non buone
, l'essere congiunto; punto in cui due cose si congiungono; connessione;
si congiungono; connessione; modo con cui due cose aderiscono o sono congiunte;
di voleri, quella congiunzione di spiriti a cui nulla è da paragonarsi fra le più
i-200): la buona pasqua, a cui non pareva ben fatto che ferrante solo
amicizia o per odio de'romani, da cui soffersero il giogo, molti dalle loro
animo più sincero della prussia, la cui congiunzione con la lega già forse incominciava
anzi l'affettazione dell'ossatura, la cui espressione è il periodo. ma l'ossatura
unione di due scale di tetracordo in cui l'ultimo suono dell'uno è il primo
, una delle linee della mano da cui si pretende di divinare l'indole e
sino al famoso dieci d'agosto, in cui la cosa scoppiò come ognuno sa.
per tutto la vostra virtù, in cui rompe la congiura e il flutto di
20-44: ormondo in tanto, a le cui fère mani / era commessa la spietata
, non moverebbono con lo impeto con cui mosse il predetto uomo in verso di
congiura (la sorte della persona contro cui è rivolta). foscolo, 1-353
il riconoscimento dei meriti della persona con cui ci si congratula). m
congratularsi; il modo, le parole con cui si dimostra (a voce o per
, costretti dalla repubblica fiorentina, a cui soggiacevano, con aperta esecrazione dieron ricetto
.. che nominasse vicario, alle cui mani lasciar commesso il governo della compagnia
mente, congregazione): associazione religiosa i cui membri sono legati solamente da voti semplici
si tenne un congresso segreto, a cui intervenne anche carlotta. — per
di un beneficio ecclesiastico, con cui il titolare del medesimo deve provvedere
dicevasi altra volta la dote, mercé cui la figlia avesse ottenuto onesto collocamento,
avesse ottenuto onesto collocamento, e per cui veniva esclusa da qualunque diritto alla successione
. galileo, 4-2-54: le cui superficie [de'corpi duri] di
coerenza, ac cordo in cui stanno due cose. fra giordano
proiettiva, caso particolare della similitudine in cui il rapporto di similitudine è ridotto all'
opposto. -rapporto di equipollenza, per cui due figure corrispondenti in omologìa con centro
è divisibile per un terzo, a cui si dà il nome di modulo.
), affine al moli- nismo da cui si distingue perché afferma che la grazia
e governate dal medesimo affetto, in cui si appareggiano; quando l'uno inchinandosi
ha naturalmente una forma espansiva, per cui tende a conguagliarsi uniformemente in proporzione delle
termine amministrativo: risultato di calcolo con cui si cerca di pareggiare partite disuguali per
e fu l'antico buovo, / di cui cantar di nuovo ancor si conia.
... comprenderebbe il cono, la cui cuspide sarebbe [ecc.].
, carico, vivy; / il cui riflesso costituisce / un alto cielo conico /
endogena, ossia prodotta entro conidiangi da cui esce per rottura della parete, o
i loro caratteri sono elementi essenziali su cui si basa la classificazione di molti funghi
cocchi, 8-28: gli alberi, le cui radici possono essere da quest'acqua bagnate
i radicchi / tu le porti, di cui / priva in sé si rannicchia,
: nel piccolo rettangolo difeso dalla massicciata su cui dominano i pini selvatici, cresce ora
che i lineamenti sì vari, con cui si forma giornalmente l'innumerabile stuolo de'
in quella miriade di creature, a cui la sua fantasia ha infuso la vita,
non so se di queste insidie, di cui forte sospicava, schivo e pauroso,
delle ombrellifere comprendente due specie, di cui la più conosciuta, diffusa nell'emisfero
sm. bot. genere di piante i cui fiori si presentano ricoperti da una sostanza
: 'coniocarpo', genere di piante i cui frutti sono polverosi. = voce
', famiglia di passere, il cui becco ha la forma conica. =
. luogo nelle antiche palestre, in cui gli atleti si cospargevano di sabbia o
palestre dove si conservava la polvere di cui i lottatori si aspergevano dopo l'unzione
diconsi 'coniugate'le foglie composte, le cui foglioline sono disposte ai due lati del
gramm. flessione del verbo, di cui esprime il tempo, il modo, il
di coniugazione: i fori intervertebrali attraverso cui passano le radici spinali. tramaler [
e senza stipole, fiori pentameri di cui uno solo, in genere, si
ai primi consorzi degli uomini, ed i cui lineamenti essenziali si connaturarono alla nostra penisola
conv., ii-m-17: ché questo di cui è fatta menzione, cioè l'epiciclo
connessione nelle proprie idee, e le cui sensazioni sieno conformi a quelle degli altri
6. elettrotecn. modo con cui vengono effettuati i collegamenti elettrici di conduttori
, stretta unione, il punto in cui due o più cose si congiungono.
fabbrica ben costrutta e ben connessa, le cui parti si sostengono reciprocamente. monti,
modo immediato e necessario a quello di cui si parla (cfr. annesso,
di un tale edilìzio con la fabbrica a cui serve. cattaneo, ii-2-167: ad
, il modo, il mezzo con cui si connette. -anche al figur.
connesso, stretta congiunzione, il punto in cui due cose si connettono.
con fibrille di diversa natura, in cui sono sparse le cellule e che è
permettere scambi nutritizi dei diversi tessuti con cui si trovano in contatto).
musicale, storica, filosofica, su cui si articola l'opera stessa e da cui
cui si articola l'opera stessa e da cui questa trae quel carattere di unità e
le due teche dell'antera e la cui continuazione è costituita dal filamento.
filo e per segno l'iniqua frode di cui era stato vittima, dette il nome
gióvane bruno, claudia le ebbe da cui meno pensava, da un cugino di lei
filos. il connotare; modo in cui un nome significa qualche cosa in linea
« connubium »), la cui maggior solennità erano gli auspici, ch'erano
terminata da una chiostra di colline su cui si eleva un còno, solo come
1-87: la stagione arrugginiva il cono cui la borgata s'inerpica, pezzato di vigne
costituita da una miscela vetrosa, dal cui rammollimento si deduce in modo approssimativo la
modo approssimativo la temperatura del forno in cui è collocata. -cono vulcanico: forma
baldini, i-630: il monte a cui il paese s'addossa ha la forma
all'origine dell'arteria polmonare e il cui apice tronco guarda in alto e corrisponde
la zona da cui inizia il cilindrasse e la cui struttura
da cui inizia il cilindrasse e la cui struttura peculiare è di forma conica.
: estremità inferiore della dura madre il cui termine, nell'interno del canale sacrale
giallo aranciato, cerchiato di rosso da cui a cono folgoravano scintille violette sopra un
10-63: quelle le parche son, per cui laggiuso / è filata la vita a
12-544: onesta fem- minetta, a cui / procaccia il vitto la conocchia, in
. ant. sorta di asta, alla cui estremità si avvolgeva una materia facilmente infiammabile
. particolare sistema usato in viticultura per cui le viti, disposte ai vertici di un
i mazzetti di spigo a conocchia in cui i fiori aromatici rimangon chiusi come
). -conoide retto: ogni conoide in cui una delle direttrici è una retta normale
, 6-4: di qua dal ben per cui l'umana essenza / da gli cognoscènza
ingrati e male conoscenti verso colui da cui tutte le grazie procedono negli uomini.
/ se non da canoscènza d'omo in cui / amor si metta per piacere altrui
d'annunzio, iv-2-107: dall'istante in cui l'orrore della dannazione le si levò
la trattava proprio come una signorina di cui avesse fatto da poco la conoscenza,
carlo era anche entomòlogo, ragione per cui diverse signore di mia conoscenza, tra
] sono come gente di conoscenza su cui accade di discorrere indagando perfino i lati
l'atterrivano i disagi e le privazioni cui andava incontro, ma invece il bruciore
/ se non da canoscenza d'omo in cui / amor si metta per piacere altrui
la strada era come un paese in cui avevamo finito col conoscerci tutti. pavese
conoscere lo tuo creatore, e per cui tu se'fatto. d. bartoli,
a qualche vostro amico in faenza di cui possiate fidarvi, d'investigare, senza darsi
non so qual bestialità delicata e crudele, cui contrastavano gli sguardi profondi di conoscimento sotto
visitare i tanti prodotti delle bell'arti di cui egli era caldissimo amatore e sagace conoscitore
si trovano queste pagine e lo scopo a cui servono. 3. ant
conquider voi, feri patrizi, in cui / sol forza ha l'oro. monti
704: guarda i monti da cui scese / la sua forte gioventù,
di lei bellezza un risalto, da cui difficile era di non rimanere colpito e
, 0 di quelli meno alacri, cui bastava il conservare. pascoli, i-m
che conquistò lo scudo, / in cui dall'angue esce il fanciullo ignudo.
punto, nella vita dei figli, in cui i genitori non c'entrano più:
[tommaseo]: iole, per lo cui amore elli abbandonò il conquisto.
petrarca volgar., ii-6: dopo la cui morte, fu [claudio] consecrato
... imbracciando lo scudo per cui diventavano cittadini, giurare solennemente, sotto
avuto un piccino, una piccina a cui attendere, a cui consacrarsi tutta!
una piccina a cui attendere, a cui consacrarsi tutta! 16. ant.
, 37-60: un luogo... cui chiamavano il romitorio della maddalena, per
forme richiede la festa o 'l giorno in cui ciò far si debba. = voce
cristiana il momento e l'atto in cui, durante il rito della messa, la
beccuccio da teiera e manici d'avorio su cui è inciso in nero « aquam »
, lo accolse con un sorriso in cui era anche un tremito. gli parve
costui consapevolezza e libertà sotto le forme in cui vive, il suo successivo assottigliarsi e
fare i conti con quell'orgoglio, a cui la consapevolezza dei difetti non toglie forza
fino allora; e il momento in cui l'amore si fa conscio di sé non
; cerca un altro compratore, a cui vende la stessa partita di rendite conse-
il desiderio di consegnarmi la scienza di cui si credeva possessore, per quanto fossi
è antecedente a quell'opera buona di cui si parla... o è concomitante
merito. 3. di persona le cui azioni sono in armonia con le proprie
183: quello [il ridicolo] di cui si tratta qui, ha una causa
conseguenza 'equivale all'altro vocabolo di cui si serve l'istesso autore, chiamandola
lavorare e lavora la critica, senza di cui non si conseguirebbe la perfezione e la
. conformità, intesa, concordanza in cui si trovano i voleri e le opinioni
3. proporzione, accordo reciproco in cui si collocano le diverse parti che formano
, 1427: il contraente, il cui consenso fu dato per errore, estorto con
. -contrario consenso: accordo con cui i soggetti che hanno stipulato un contratto
essere impugnato da quello degli sposi il cui consenso è stato estorto con violenza o
) come criterio di verità, per cui ciò che è unanimemente riconosciuto da tutti
subisce. -contratto consensuale: per la cui validità è sufficiente il semplice consenso delle
molto consentaneo alle verisimili circostanze, in cui trovasi attualmente l'autore. berchet,
altrui è un do ut des, in cui non bisogna assolutamente mostrare volontà disperata e
risposta diede. bruno, 3-747: alla cui proposta con un chino di testa fémo
'l consentirà il paese, e di cui fa di necessità conoscere i siti, e
/ di pentapoli infame, / le cui orribil'opre / il nero asfalto copre
comandami a dare / a quella a cui consento / core e corpo in baglìa.
capire quel che il nolano intende, con cui non sono, né possono esser molti
mal intese, mal consertate, il cui costrutto per lo più si riduce a
legare insieme, intrecciare '), da cui il verbo intensivo consertare.
libri, accuratissimamente notando tutto quello la cui conserva nella memoria dover tornare in acconcio
nobile viniziano,... appo cui è gran conserva di rari libri e pregiati
prugne, arance, fichi, la cui polpa, privata di buccia, noccioli,
e la cachettica o cacochima prosa odierna di cui i nuovi pedanti vanno imbandendo le conserve
, viole, ecc.), a cui viene mescolato lo zucchero. ricettario
, e molta nelle conserve, a cui vanno le piogge per li canali delle
conserva con essa un'altra non so di cui. redi, 16iv- 122: purché
d'altra parte / gran cavoli, cui rape e petronciani / van di conserva.
... ma quella altresì con cui e le piante e l'erbe e i
un governo, non vi era ragione per cui parte dei suoi atti si dovesse abolire
, o di quelli meno alacri, cui bastava il conservare. banti, 8-265:
che nella vita mi lascia l'andata con cui marinavo lai scuola; l'appagamento che
4. ant. persona a cui è affidata l'ammini- strazione di una
del conte o del duca, a cui appartenesse la cura della giustizia, allorché
dir. canon. ant. persona a cui era conferito ufficialmente dal pontefice il compito
dir. canon. lettera conservatoria: con cui il pontefice concedeva al supplicante di scegliersi
e in particolare il sequestro, con cui il creditore mira a conservare la possibilità
botta, 5-14: fortunate sorti, per cui, tolta sebbene, col nuovo conservatore,
del conservatore dei registri immobiliari (in cui sono iscritte tra l'altro le ipoteche
archeologia o storia dell'arte, a cui è conferita la tutela di un monumento
5-92: sempre descrive una parabola, la cui sublimità è l'altezza dell'acqua racchiusa
questo altro [vincitore], la cui barbarie con militar violenza fatta è tiranna non
gran parte di quella nobile europa, cui per natura toccar doveva il signoreggiare.
è qualche cosa di comune, di cui lo scrittore si incorona e si abbella nel
1 (7): ai tempi in cui accaddero i fatti che prendiamo a raccontare
(gerundio del verbo considerare) con cui comincia l'esposizione di ogni motivo preso in
, concretamente, il fatto straordinario a cui tuttavia si andava preparando da più di
alcuni terra vergine o primigenia, a cui segue la vasta serie di tutte quante
italiana come una specie di siberia su 'l cui gran deserto regni solitario autocrate l'allighieri
nei libri antichi, ciascuna delle parti in cui era talvolta suddiviso un capitolo, tutta
parini, 639: descriverà la situazione in cui si trovano le diverse potenze che vi
che gli portavo per la considerazione in cui egli mi teneva e che comunicava agli
gli affetti imbriglia / libero l'uomo cui ragion corregge / e onor giustizia cortesia
credere che questa stizza consigliasse al rimatore cui dante cita come esempio nella vulgare eloquenza
date nei vangeli non come comandi la cui osservanza sia necessaria per la salvezza, ma
s'io potessi lo specchio tenere / al cui consiglio fersi le saette, / che
piemonte un nobile e valoroso gentiluomo il cui nome mi taccio, il quale castella
, adunanza di molte persone, in cui si discute intorno a una questione. -chiamare
/ i sacerdoti segganvi, in cui muti / sono i mondani affetti:
repubbliche, l'assemblea popolare, a cui spettava l'elezione dei magistrati e la
e migliori membri dell'università, a cui si rimettevano le segrete risoluzioni del governo
ella dovesse scrivergli o no. suo padre cui stava molto a cuore la dignità
diretto da un consiglio di presidenza, a cui appartengono, oltre al presidente e al
dei comitati nazionali di consulenza (a cui appartengono docenti delle facoltà universitarie di scienze
alle dipendenze di un ministero, a cui è affidato lo studio di particolari questioni
consiglio cioè che tiene giustiniano, in cui deputa belisario capo dell'impresa contro a'
destina di versare a una persona con cui è in debito. de luca
d'essenziale: il vigore delle radici con cui s'è piantato dentro se stesso.
dinanzi allo spettacolo della forte unità a cui la convenzione prima, poi il consolato e
piatti reali, un'insalata, la cui conditura consiste nell'olio della verità,
riesce a stabilire nell'ambiente sociale in cui vive, cioè con gli altri uomini.
, e in terza con altra casata di cui sul momento mi sfugge il patronimico,
vita per la morte d'una persona cui elli amava sopra tutte cose. ma uno
, 53-54: pochi ne trovo en cui sia consolato. g. cavalcanti,
, 4-2-193: vago arboscello, / cui d'un ruscello / sotto il nemeo
/ l'umana vita? / colui cui diede il del placido senso / e puri
egregi è scola / anche una tomba cui pietà civile / e largo pianto popolar consola
: consolati, teresa; quel dio a cui tu ricorri con tanta pietà, se
ampia strada luminosa e scoperta, a cui l'asfalto non toglie anzi pare aver restituito
. -comizi consolari: quelli in cui venivano eletti i consoli. machiavelli
: a questa dama, dico, di cui non è chi sia più degno in
consolata, sf. relig. titolo con cui si onora la vergine maria (
il nome di molti santuari in cui la vergine è venerata con questo
il governo dei consoli; il tempo in cui duravano in carica i consoli.
v'era in ierusalem un uomo, il cui nome era simeon: e quell'uomo
e perciò a reverenza di colui a cui tutte le cose vivono e consolazione di noi
loro gonfalone e armato il loro carroccio, cui i lenti ma sicuri bovi sacri della
8. dir. intemaz. rappresentante a cui lo stato affida una funzione di tutela
ritrarti / fra il mare e dio cui tu credevi. 11. stor
chiamano 'sperone di cavaliere ', i cui fusti sono alti un gombito. garzoni
. 2. tecn. operazione con cui si migliorano le caratteristiche di consistenza e
l'avvoltoio] i piccoli figli, le cui tenere membra per meglio formarsi, invigorirsi
-fondo consolidato: il fondo in cui furono riunite (in inghilterra: all'
gran libro del debito pubblico, su cui sono iscritti i debiti consolidati).
consolle ', voce francese, con cui si indica quel tavolino, fatto ghiribizzosamente,
, di intervallo e di accordo i cui termini non hanno bisogno di preparazione e
abbandonerolli a quell'eterna obblivione, in cui cadder tutte quelle barbare consonanze, non
le amazzoni, les amazones, di cui era autrice una sua consorella francese.
ebbe fine il memorabile episodio, da cui presero le mosse, per la curiosità destata
/ diss'io, « e cui più roggia fiamma succia? ». idem
, / dall'eden odorato in cui soggiorna, / rise l'alta progenie,
qual mai si trovò gioia compita, / cui non fusse il dolor sempre consorte?
la stessa consuetudine della grandezza, a cui fin dagli anni teneri è quasi connaturato
ei viene. / mortale, a cui la sorte / cieco diede versar d'
villaggio è quello di sellano, in cui ben duecento famiglie, cioè quasi tutti gli
governa un consorzio a reggimento autonomo, di cui fanno parte gli enti interessati al transito
dilavate, rotte e scoscese, il cui colore livido dà spesso un aspetto eremitico
di potenze inferiori solamente, e da cui la mente è ribellata con aver menato
beccaria, 1-234: un accusato, di cui non consti né l'innocenza, né
ancora una volta come certe cose per cui viviamo hanno una ben piccola importanza.
più generalmente, il silenzio caparbio con cui il naufrago rispondeva a chi sollecitava spiegazioni
dover noi godere della medesima franchezza di cui godono 1 nostri consudditi della gran-brettagna.
. 3. di persona con cui si è in rapporti di familiarità affettuosa
6. sm. persona con cui si ha familiarità, dimestichezza. a
non rimasero se non se quelli con cui si atteneano le monache a degli attempati
e dismettere a fatto quella affezione di cui è imbibito da natività. marino, vii-431
la persona di particolare capacità tecnica a cui si ricorre per avere consigli, precisazioni
poche parole, mansioni delicate di segreteria a cui lo chiamavano la prontezza e l'abilità
875: nelle specie di discorso, di cui si tratterà in questo libro, si
personaggi di toga e di spada, da cui il governatore prendeva parere, e che
i-407: già la dama gentil, de'cui bei lacci / godi avvinto sembrar,
. -voto consultivo: quello con cui esprimono il proprio parere i partecipanti
polmonite era nella fase decrescente, per cui la crisi sembrava superata. -per simil
un vincolo limitativo della sua autorità, di cui sempre più se ne dovrà accorgere andando
ove manca temporaneamente il capitolo cattedrale di cui esercita le funzioni. -consultori delle sacre
sono mai consumabili, e quelli di cui si compone il capitale circolante non lo
che servivano i paraocchi a quella bestia cui nessun sopruso avrebbe cavato una protesta e le
nessun sopruso avrebbe cavato una protesta e le cui zampe consumavano quotidianamente i medesimi ciottoli?
lei capisce benissimo che il giorno in cui attila accetta di farsi frate, la
. castiglione, 239: a cui voi esser eccellente nel gioco de'scacchi credo
e di tiranni, / con cui non è chi contrastar presuma. /
450: io fabbricai palagio, / di cui l'ampiezza venticinque braccia / forse consuma
/ e si scioglie in quelle acque di cui fu dea suprema. -consumare
limite '; cfr. consumare2, con cui si è confuso. consumare2, tr
. ma si veda consumare1, con cui si è confuso, per l'affinità e
-a consumazione: di cibi e bevande di cui i clienti pagano solo quanto consumano realmente
di tutti gli atti e gli eventi di cui consta il reato, sia nel senso
: che concerne i beni per la cui distruzione si richiede un periodo più o
: 4 consostanziazione ', vocabolo con cui i luterani vogliono significare la permanenza del
e fissare una separazione tra la colpa di cui si risponde, e quella di cui
cui si risponde, e quella di cui non si è contabili. 5
il funzionario del ministero del tesoro a cui è affidata dal direttore del tesoro la
ora dunque riassumere i principii fondamentali su cui riposa la doppia scrittura, o