resquià, catal. esquitlàr), cui sono connesse anche le forme aretine squillèr
, 1-176: si approssima un'epoca in cui i beni mobili nella somma dei capitali
si verificherà in tutti i paesi in cui le fortune si acquistano e si aumentano
grave, perché, salvo i casi in cui le successioni giungono impensate, sono in
che fosse squilibrio e discordia, in cui il suo apostolato si confondesse con lo
, è un orologio da tasca, in cui l'ora indicata dalla lancetta è a
calesso non hanno quella spezie di staffa su cui si mette il piede. foscolo,
questo gaglioffo? ». -sbarra a cui si attaccano gli animali da tiro per
ciascuno dei due tasselli di ferro concavi da cui era costituito lo strumento di tortura noto
lavora deve pur venire il giorno in cui non c'è piu paura della fame,
ad ascoli piceno, di contratto la cui violazione comporta il fermo giudiziario presso il
il trasporto di merci o pertica a cui si appendono i pesi (e anche la
terminano all'altezza dell'occhio e a cui si affibbia la briglia. ippiatria,
alibo- rone. -grosso bastone con cui si rimescola il metallo durante la fusione
misura di una colonna di giornale con cui si divide un articolo da un altro
preparazione di immagini in rilievo, da cui si ottengono forme metalliche adatte alla stampa
lo stano- zolol, il farmaco le cui tracce sarebbero state trovate nelle urine di
nella repubblica di venezia, ingiunzione con cui un awocatore estrometteva un giudice da una
, i-28: chiudete la finestra per cui passano i raggi solari in una stanza,
stante che. mentre, nel momento in cui. girone il cortese volgar. [
col pus venutomi da kaffa: della cui efficacia, per essere troppo stantio, non
pompe e compressori alternativi), di cui costituisce l'elemento mobile, scorrevole con
stanza diventassegli l'ultima. -luogo in cui si riunisce un organo collegiale. pallavicino
baretti, 6-29: il paese in cui fissarono loro stanza si venne a chiamare
, / le stanze del sole in cui ora / l'antica melodia riposa.
/ d'un ade immondo, di cui non parlarono i poeti. -collocazione
. gozzi, i-8-235: quegli, per cui galizia ancor s'onora / ed or
speranza. 5. luogo in cui un animale vive abitualmente, si riproduce
di cervi / o d'altre belve a cui più tremi il cuore. nievo,
-venat. folto del bosco in cui si ritira il cervo per riposare.
stanza. -parte dell'universo in cui secondo la fisica antica si raccoglie naturalmente
stanza / in alta falda rilevata, i cui / alteri fianchi l'incessante flutto /
squallida stanza a terreno. un tettuccio su cui giace rigido, ma non ancora composto
osterie, librerie e simili stanze in cui convenissero socialisti. ungaretti, xi-42:
: centro direzionale di un'azienda da cui con pulsanti e altre apparecchiature si impartiscono
tecnocrati moderni, il centro direzionale da cui partono gli ordini che mettono in movimento
6-435: io occuperei quella piccola stanzuccia a cui s'accede da quella porticina accanto alla
la principale intenzione di coloro, a cui stanzia l'autore imprese a fare questo
danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v'è fatta venire se ne
le pecore da ragazza, ai tempi in cui nonno gregorio possedeva ancora la sua stanzia
. -che risiede nel luogo di cui è titolare (un prelato).
fiore una reggia universal della chiesa, i cui stanziali ed ufficiali potessero sperar gran premi
tenne conto niccolò di domenico giugni, in cui disse lo stanziamento. a. manetti
molto alleggerita dalla vendita dei terreni su cui posa la polveriera di torino. dessi,
. pucci, 5-3: superna maestà da cui procede / ciò che nel mondo di
, in ogni pieve un commissario di cui lo ufficio consiste nel levare e istruire
-in partic.: piccola stanza in cui sono installati i servizi igienici e,
o cellet- ta di un colombaio in cui si pongono le coppie di uccelli per
o cellet- ta di un colombaio in cui vengono tenuti gli uccelli, per lo
ben oliati si stappano con un botto cui segue il frigolìo razzente della spuma.
-togliere i tappi che chiudono il vano in cui sono contenute le àncore. g
di doloroso che non conosce o a cui non vuole credere. tommaseo [
. xvi, mercato o fiera privilegiata in cui veniva concesso di portare alcuni prodotti (
suo preponente o committente (per cui, se la controparte non esegue il
si determina secondo gli usi del luogo in cui è compiuto l'affare. in mancanza
dante, lxi-13: se quella in cui li mie'sospiri si stanno, /
certamente di star a fronte a quella di cui costì va adorno il mio perciò fortunato
: 'amianto': pietra fibrosa, dalle cui fibre si fan lacci e tele che stanno
e del partire imporre legge a colei cui spontaneamente tu hai eletta per donna.
-stabilire in un luogo la sede in cui esercitare e rendere pubbliche le forme del
proprio potere; risiedere nel territorio di cui si ha la sovranità. -stare lontano
piazza stava attualmente il visire, il di cui intendi mento non era già
. -nell'invocazione a dio con cui si apre il 'padre nostro'.
, 2-i-187: il sito, in cui stava allora il letto regale, è ancora
..., e il tratto per cui durò mi sta nella memoria come arso
le sue leggi, da quelle per cui sta in piedi a quelle di come si
vedere lo bel viso, / per cui peno e sto 'n tormento. anonimo,
starà bene. varchi, 18-1-132: la cui autorità, stando le cose di firenze
ma di questo tutto, cui diamo il nome di mondo, e che
di avere già superato il luogo in cui sarebbe dovuto scendere. -in relazione
. bibbia volgar., ii-22: a cui [eleazar] sta la cura dell'
, come il quadrato della velocità con cui esce sotto fa, al quadrato di
fa, al quadrato di quella con cui esce sotto fb. cavour, iv-190:
, 31-79: questi è nembrotto per lo cui mal coto / pur un linguaggio nel
scena e paesaggio il comodino / su cui il sacerdote depose / la sacra teca
presenta due logge o sacchi pollinici in cui si formano e maturano i granuli del
hanno le dita ricoperte di squame, le cui ultime servono a ricoprire le ultime falangi
oggidì più determinatamente, quello di cellula dentro cui stanno le spore secondarie o sporidi,
, tipico deltafrica orientale italiana, in cui veniva consumato il tee. fanzini
: e magari / in certe tecniche in cui il rosso è proprio to tecchio
stirato in città'. modi con cui il singolo entra in rapporto colla natura,
particolare politica di adriano olivetti nella fase in cui zione del talento. oh, la differenza
, chimicamente simile al renio, il cui nome deriva dal fatto che fu il
senza aver considerazione ai fini di coltura spirituale cui l'insegnamento è indirizzato. moravia,
nisti, che segnisi la data in cui il tale 'ascoltò'da un tal altro
universo tecnicistico e puramente terreno è quello in cui può svolgersi secondo la propria natura il
addetti all'assistenza a terra, per cui siamo dovuti scendere dalla carlinga per le
'scuola fiat per il modo particolare in cui è organizzata e marcia la sua produzione.
allo stesso livello in quanto istituzioni in cui si tende ad importare le nuove tecniche di
né il direttore dei mezzi tecnici di cui le belle arti abbisognano. leopardi,
esigenza, tecnica per il rispetto sotto cui l'ho considerata sinora, ma, ben
da un insieme di bracci mobili sopra cui sono fissate delle righe millimetrate ortogonali orientabili
.: il tavolo da disegno su cui è collocato lo strumento. il
facile a ivrea superare il dogma per cui l'approccio alla fabbrica (che è
che si tratti del momento ideale in cui la borghesia paleoindustriale si fa neocapitalistica almeno
, 9-366: 1 portenti della tecnologia a cui assistiamo ci affidano e ci assicurano che
postbellico ha visto una rivoluzione tecnologica il cui ritmo non ha precedenti nella storia.
sta per chiudersi è la frequenza con cui ci si interroga sulla sorte della letteratura
avevano stampato un opuscolo alla macchia in cui vaticinavano l'avvento di una società scientifica
si sfoggiò una fraseologia tecnologica, di cui i profani non capirono nulla. brignetti
linguistiche eroiche -si udiva, dai buchi -in cui un metalinguaggio, come sarebbe il linguaggio
si è arrivati alle moderne utilitarie in cui tecnopolimeri e resine contano per oltre il
tecnopòlo, sm. area in cui sono raggruppate industrie ad alta tecnologia e
, poli tecnologici, aree geografiche in cui sono concentrate industrie di punta, centn di
di tecnico e di vivente, in cui l'eterogeneità organica non consiste più nell'aggiunta
: epiteto dei rettili sauri fossili i cui denti sono piantati negli alveoli, mentre nei
. sottordine di cheioni ate- chi, cui appartengono quasi tutte le testuggini attualmente viventi
diffusa (tectona grandis) è quella da cui si ricava il teak.
di roditori di piccola taglia, il cui corpo è ricoperto di aculei flessibili; gli
. varietà di pino selvatico, il cui legname è particolarmente ricco di resina e altamente
sua teda, o tirso, da cui sprizzano via in ogni direzione i più energici
gazzetta ufficiale » al pari al momento in cui la nobile e pura tedeschità ha cominciato,
spacciate per imitazioni del borromino, da cui sono lontane quanto il cielo dalla terra.
di spina a due soli elettrodi la cui distanza è maggiore rispetto a quella delle
molesto e tedioso / a quella per cui sola sì favello. m. cavalli,
e di derisione fuori della circostanza in cui un pubblico è in quella interessato. foscolo
il percorso da olimpia al luogo in cui si svolgono di volta in volta le
grecia (olimpia) al luogo in cui vengono disputati i giochi. = voce
le lave vulcaniche, basiche, nella cui pasta microcristallina offresi, fra i componenti essenziali
la fusione o lavorazione degli ingredienti da cui si ricava la pasta vetrosa.
! - con un tegame, di cui ora si vergogna.. al suo paese
alquanto grandi e colore scuro, la cui specie più diffusa è la tegenaria domestica
circa una ventina di specie, di cui la più nota è il 'ragno filatore'o
sm. invar. ant. nome con cui fu erroneamente nota in età medievale la
/ pur una fronda mia, sotto cui abiti. verga, 3-13: avevano sempre
domenicani chiamato san paolo, le di cui interne mura sono tutte coperte di tegoli di
ventre giallastro chiazzato di scuro, la cui pelle è sfruttata nella fabbricazione di borse
, fornito di manico e beccuccio, in cui viene preparato il tè (mettendone le
infusione nell'acqua bollente) e da cui viene servito nelle tazze; può essere
m, deh'america meridionale, la cui carne è saporita. = voce
tessile a intreccio molto fitto, in cui ciascun filo d'ordito passa alternativamente sopra
. -tela abrasiva: quella su cui è stato incollato uno strato di polvere
molto acconcia al far vesti, di cui essi filosofi usano fame tele per l'
gli infaticabili gesti e atti quotidiani con cui un uomo tesse la tela dei suoi giorni
tessuto, che delimitava l'area in cui si svolgevano i tornei cavallereschi. -per
-provvedimento o norma inefficace, a cui ci si può facilmente sottrarre.
tela, per distinguere l'altro caso in cui queste non possono servire ad altro che
qualità della tela, e modo con cui è tessuta. 'i colori di coteste
al telaio a basso liccio, in cui la catena è disposta orizzontalmente in basso
usato per tenere teso il tessuto su cui si vuole eseguire il ricamo con l'ago
pirandello, 8-364: un telaio a cui con puntine si fissava ai quattro angoli una
parte che collega i piedi, e su cui posa il piano. -cornice quadrangolare
una punta di ferro a ciascun angolo cui attaccano i quattro canti d'un feltro
4. armatura di legno su cui viene fissata e tesa la tela da
quattro regoli commessi in quadro, su cui viene imbrocchettata la tela o scena dipinta
misasi, 6-i-132: prese un telaietto su cui aveva incominciato un ricamo e sedendo presso
la fa- brica del telaro, con cui si pigliano tutte le proporzioni per rappresentarle
corridoio nella stanza attraverso una lunetta a cui aveva levato il telaio. -telaio
-ant. palco di legno su cui si pone la bara, catafalco.
alluminio o in leghe leggere, a cui è fissata l'accordatura. -stenditoio per
13. tipogr. rettangolo metallico in cui viene inserita e serrata mediante l'avvitatura
stampa per evitare che gli elementi da cui essa è composta subiscano spostamenti dovuti alla
imprimere. -dispositivo della monofonditrice in cui sono saldamente fissate le matrici a incavo
nella lira, struttura che sostiene il giogo cui sono fissate le corde. v
mi rincresce quel commento di dante in cui pensate indugiarvi; se non l'avete già
il lessico intemazionale di nuovi composti in cui 'tele-'è un pre- fissoide con nuove
disegno qualunque, nell'identico modo con cui viene tracciato dallo scrivente o dal disegnatore
da una fune portante in continuo movimento a cui sono legate a intervalli regolari piccole cabine
cabina di teleferica (in funivie le cui cabine portano un solo viaggiatore). g
obiettivo) e da vari dispositivi elettronici fra cui un mirino elettronico che permette di
cosiddette telecamere nel famoso gioco pubblico la cui posta massima sommava appunto, se ben
resto. 2. campagna pubblicitaria con cui una rete televisiva fa conoscere e promuove
che avviene in un sistema in cui il diaframma è situato nel piano focale
apparenti con agenti fisici noti, e la cui causa è attribuibile ad energie ancora non
non si emoziona neanche nel momento in cui viene battuto il ciak. a. giubilo
novità interessante è il teleconsulto, con cui gli specialisti possono incontrarsi pur rimanendo nelle
farmi ridere esattamente nello stesso minuto in cui altri milioni di teledipendenti ridono. =
rendervi cordialissime grazie per le adesioni di cui mi rallegrate con la cara vostra di
fanzini, iv-685: 'telefonàbile': a cui si può telefonare. vocabolo patrocinato da
calcistico, effettuare un tiro lento, di cui è assai facile prevedere la traiettoria;
era dovuto ad una orribile disgrazia, la cui prima notizia fu portata da una telefonata
anche altre branche delle telecomunicazioni, tra cui la telefonia, le radiocomunicazioni e la stessa
: non sembra lontano il giorno in cui la parola potrà passare al di là dell'
anche in situazioni particolarmente rumorose, in cui non si percepirebbe la parola. la
2. telefono amico: servizio telefonico a cui si possono rivolgere persone bisognose di aiuto
significativa è quella dei 'telefoni verdi'con cui il cittadino si pone direttamente in contatto con
4. doccia a telefono-, quella in cui il bulbo è posto all'estremità di
telefono senza fili: gioco di società in cui i partecipanti sono disposti in fila o
telefonògrafo, sm. disus. fonografo in cui un elettromagnete eccitato da una corrente telefonica
genere di funghi della famiglia teleforacee di cui fanno parte molte specie parassite con un
telegiornale, sm. notiziario televisivo in cui la let
telegonìa, sf. credenza popolare secondo cui la femmina di un mammifero che sia
dacché si combinò col magnetismo, per cui l'azione della pila può interrompersi a
i carabinieri arrestarono alcuni minatori, tra cui baldovino e un combattente, ma li
. telecom. apparecchio, impianto con cui si trasmettono a distanza e si riproducono messaggi
scritti facendo uso del codice telegrafico in cui a segnali elettrici convenzionali si associano caratteri
v.]: 'telegrafo': macchina con cui si può dar notizia di checchessia
ed iniziatore di quella nuova dottrina in cui proseguendo il volta, arricchì il patrimonio
di segnalazione usato nelle ore diurne in cui l'operatore muove due banderuole, tenute
telegrafico. -anche: il modulo su cui è trascritta la comunicazione che viene recapitata
in un luogo diverso dalla sede in cui dovrebbe svolgersi e comunicato a essa in
nello sci di fondo escursionistico) in cui le curve vengono eseguite portando avanti lo
della provincia norvegese di telemark, in cui ebbe origine tale tecnica sciistica. telemàrketin
'teleobiettivo': specie di macchina fotografica con cui si riproducono oggetti lontani. g. caprin
, sm. medie. apparecchiatura con cui si esegue un monitoraggio a distanza del paziente
, privo di valore tassonomico, con cui vengono indicati i pesci ossei con la
meno (listanti fra loro e i cui sensi non sono in reciproca comunicazione.
il generale a. mecozzi, a cui già si deve l'introduzione del termine
sf. radiol. tecnica radiografica con cui, allontanando la sorgente dei raggi dal corpo
carrara per l'esattezza ed ordine con cui condusse l'ossatura ed i pontaggi della porta
leardi per la sveltezza e precisione con cui diresse e eseguì tutte le parti di teleramento
aeron. disus. sistema radar in cui l'immagine è trasmessa televisivamente agli apparecchi
il lessico intemazionale di nuovi composti in cui 'tele-'è un prefissoide con nuove funzioni
-per estens. stabilimento, manifattura in cui vengono fabbricati tessuti di tale tipo;
tale tipo; negozio, rivendita in cui vengono venduti (per lo più al plur
lancio (e anche in luogo in cui sono ammassate). -anche: tecnica
legati da un esile filo conduttore, in cui si alternano recitazione, canto e danze
impiego terapeutico dei raggi x, il cui fuoco è posto lontano dalla regione da
diottrico o galileiano o rifrattore, il cui obiettivo è formato da una lente e,
: quello dotato di montatura equatoriale, in cui attraverso un certo numero di specchi piani
. genere di serpenti colubridi miche in cui uno specchio convesso secondario riflette opistoglifi con specie
. -telescopio catottrico o riflettore: quello in cui lunghezza e ha occhi sporgenti con pupilla verticale
parabolico (ed è due scanalati, con cui può inoculare il veleno. quello più
una modifica del telescopio cassegrain, in cui tra lo specchio primario e quello secondario
asse ottico. -telescopio schmidt quello il cui obiettivo è costituito da uno specchio concavo
chiamasi una specie di cannocchiale, in cui le due lenti che compongono l'obbiettivo
telegrafica munita di una tastiera, su cui si batte il testo, trasmesso in codice
di telefilm di uno stesso filone o in cui compaiono gli stessi personaggi, ecc.
costituisce una forma acefala del gliconeo la cui invenzione viene comunemente attribuita alla poetessa di
sf. gioc. tipo di poker in cui a ogni giocatore vengono inizialmente distribuite una
sm. geofis. movimento tellurico il cui epicentro è situato a grande distanza.
oscillazioni del suolo provocate da terremoti il cui epicentro è distante dal luogo della rilevazione.
una fotografia ricoperta di gelatina, il cui spessore varia a seconda delrintensità del colore
a seconda delrintensità del colore e da cui si sviluppano gli impulsi telegrafici.
, alla proprietà del selenio, la cui resistenza elettrica varia sotto l'influenza della
. questo nuovo apparecchio catottrico, la cui denominazione esprime la proprietà ch'esso ha
poetico proprio della poesia classica, in cui le lettere finali di ciascun verso,
designare un tipo di componimento poetico in cui viene invocata una divinità).
voce dotta, gr. temetti (da cui anche il lai tardo telata),
teletèca, sf. archivio in cui vengono depositati, raccolti e ordinati i
. programma televisivo molto lungo, in cui si alternano vari conduttori, con molti
: finora me carthy era l'uomo di cui molti avevano paura; la teletrasmissione lo
d'argento o di boccato / di cui vuol far di nuovo alto apparato.
bozzolo del baco da seta, da cui si ricava una seta di minor pregio.
provvisto di specchio e cassetti, in cui è disposto tutto l'occorrente per pettinarsi
fece accostare aquilino ad una teletta, sulla cui fnana di cristallo posavano fiale, spazzolini
di un'isola dei sogni proibiti in cui vivono, felici, sei principesse e una
pubblicitari, una delle reti televisive a cui gli analisti dedicano la maggiore attenzione.
dedicano la maggiore attenzione. e a cui, dall'estero, si guarda con interesse
.. prevedibile uno stadio intellettuale in cui tale tipo non tolleri né apprezzi più altro
non sia capito nell'attimo stesso in cui è percepito. -apparecchio televisivo: televisore
, 1: domina un televisorese in cui ritornano di continuo le medesime locuzioni sclerotizzate
. genere di piante cucur- bitacee di cui sono conosciute due specie: la telfaira
amarognoli, contenenti numerosi semi, da cui viene estratto un olio commestibile usato sia
che vivono abitualmente nei fiumi, per cui furon dapprima detti potamofili. linati, 20-82
di aracnidi della famiglia telifònidi, a cui appartiene la specie thelyphonuscaudatus, diffusa nelle regioni
, così denominati dal velenoso pungolo di cui è munito l'addome delle femmine.
. biol. forma di partenogenesi in cui vengono generate esclusivamente femmine. = voce
molluschi bivalvi della famiglia tellinidi, a cui appartiene la specie tellina pulchella, piccolo
dice sempre che ama i romanzi in cui si sente una forza elementare, primordiale,
ciascuno di quelli, impermeabili, con cui viene montata la tenda militare. beltramelli
il suo crin d'oro, / per cui è fedito d'amoroso telo / ogni
all'estremità posteriore dell'ambrione, in cui ha origine il mesoderma. =
biol. cromosoma telocentrico: quello il cui centromero è sito alla estremità delle braccia
istol. ciascuno dei sottili rami in cui termina ogni dendrite dei neuroni. =
passa sulle gole di due grandi puleggie di cui una è collocata presso al motore e
. chim. procedimento di polimerizzazione con cui si ottengono i telomeri. = nome
chim. polimero dalla struttura complessa nella cui composizione è presente un alogeno.
anche: l'ambiente, l'ufficio in cui si lavora. pananti, i-165:
caravaggio potesse sentirsi anche sorretto dalrambiguità con cui il vocabolo 'telonio'cioè la stanza della
. questo fu il tema propostomi su cui ragionar quella sera. g. gozzi,
4. gramm. parte di una parola cui si aggiungono le desinenze: può coincidere
ling. in un enunciato, quello di cui si parla (in contrapposizione a rema
per la circostanza da una tematica le cui origini si perdono nella notte dei tempi.
del sapere: nella giurisprudenza, in cui le vuote generalità soffocano il senno legislativo
23-ii-1986], 3: del modo in cui la fine del ciclo fordista è stata
di uno o più temi centrali su cui intervenire, discutere, organizzare dibattiti,
: la caratterizzazione di incontro aperto in cui la gente trova le cose delle quali
sappiamo, sempre fa timidi coloro in cui dimora e dove maggior parte è d'esso
causa promessa senza fondato motivo, il cui attore può essere condannato al risarcimento dei
penso che nel nuovo regime, in cui gli uffiziali e gli agenti temono la
non spiaccia a vui, / a cui servir mi sforzo, donna fina. monte
la lucrezia avesse da lei tali premi la cui propalazione fosse da vero temibile. gozzano
da un tubetto di plastica morbida in cui viene forzato un piombo).
inquinamento del nume è il temolo, la cui carne emana un inconfondibile odore di timo
una tavola di legno, nel mezzo della cui superficie sono conficcati due manichi mobili di
): esaminata la differenza dei tempi in cui vissero e il carattere particolare di ciascheduno
in me quella placidezza d'animo per cui non dubito distinguermi dagli spiriti più forti
dissodamento deve essere eseguito nel momento in cui il terreno viene definito 'in tempera',
, / pochi ne trovo - en cui sia consolato. -alleviamento del dolore
, dispongono della nostra intelligenza, per cui le nostre opinioni dipendono dall'accidente della
dato dai medici umoristi a quei medicamenti cui attribuivano la proprietà di moderare l'eccessiva
a quello inequabile meno usato, in cui la scala cromatica è divisa in modo
, 7-46: essendovi negli strumenti di cui parliamo, aei suoni fissi resi dalle
suppellettile d'ogni chirurgico ferro, di cui non si può ammirare abbastanza il temperamento,
dotato di uno stretto foro conico in cui è inserita una lametta tagliente usata per
dà inizio di temperanza d'umori, da cui la dirittura del ben vivere deriva e
7. gioc. carta dei tarocchi in cui è raffigurata la personificazione di tale virtù
modesti, e più moderati, di cui valersi potesse con verità. -schermare
re del ciel l'impio furore / di cui già forse 'l fallir nostro è degno
uando, e come, e a cui, e di quello che debbe, è
lo scrivere, perocché il fine per cui fu temperata la penna è lo scrivere.
era accetta a quei temperati liberali, il cui metodo era in verità il più lento
relazione con il sistema musicale moderno in cui è stato adottato il temperamento equabile.
ed alle vicende del calore e del freddo cui va soggetto un paese, è stato
imbriani, 7-62: lì nella stalla in cui la tengono [la giraffa],
di un luogo non refrigerato artificialmente in cui si possono conservare determinati tipi di cibi
'temperatura di colore': è la temperatura cui va portato il corpo nero...
..., preoccupato dalla temperatura cui è salito l'entusiasmo di dumas,
antonio non erano che intervalli brevi, dopo cui riaffondava in quel gelo inumano che era
nella sua possanza, / il brando de cui parlo fece fare, / di tal
spirituale, intellettuale, psicologica, in cui si trova una persona in un determinato
, ii-12-86: la temperie spirituale, in cui la teoria dell'indipendenza dell'arte si
che si sovrappongono in una temperie la cui dolcezza non è niente affatto favolosa,
. guarino guarini, 1-21: gpistrumenti di cui si serve l'architettura per sé unicamente
tirò di tasca un temperinùccio, con cui non poteva che tagliuzzare e guastare tutto
per forza di tempesta di mare, delle cui bellezze e valore la reina innamorò.
tempus (v. tempo), da cui deriva attraverso uso aggett., passata
di uomini, due insegne, in cui si leggeva. s. pq. r
con fingere fuori allegrezza e come uomo a cui tempestò la vigna, in che sua
nulla, a tempestarla di domande strane a cui lei non sapeva rispondere. calvino,
un mondo di bellezze ne'fiori di cui eran tempestati. l. quirini
espressiva o concettuale, al contesto in cui viene scritto o pronunciato (una frase
volta il genero in uno dei momenti in cui egli si lasciava trasportare dalla tempestosità del
, di merluzzi e di aragoste, a cui la natura ha dato la costa forse
gli occhi della mente in colei da cui aveva sentite quelle parole. verga, 8-140
e massimamente te, o ascalion, le cui tempie già per molti anni bianchissime,
che alcuni chiamano anche tendella, arnese con cui si mantiene ben disteso, nel verso
dimora o si manifesta il dio, la cui presenza è spesso rappresentata da un'immagine
(e un fatidico laureto, / in cui men verde serpeggia la vite, /
ciel. -rar. l'edificio in cui, nell'antica roma, si riuniva
visitando la scozia, ad ogni villaggio a cui mi fermava, io vedeva sorgere un
tempio del giure. -ambiente in cui un vizio, un'abitudine perversa,
tempio nazionale, la montagna sacra, sul cui vertice risplende il genio della razza.
saurissima. 7. persona in cui una virtù o un sentimento dimorano e
tempi e di fasi cronologicamente successive in cui si programma o si prevede che si
. savinio, 10-160: nelle scuole in cui s'insegna l'arte segreta della musica
intesa come successione continua di istanti in cui tali fenomeni e tali vicende si svolgono
tempo, come se l'acqua su cui navigavano scorresse in una clessidra spaventosa.
suo orologio,... sul cui quadrante aveva scritto con inchiostro rosso:
quell'uggia, quell'orrore indefinito con cui l'animo combatteva da qualche tempo,
preciso piano di produzione; arco in cui si compie un processo di produzione o
una lavorazione, calcolato dal momento in cui i materiali e gli utensili sono approntati al
gli utensili sono approntati al momento in cui il prodotto è ultimato (anche nell'espressione
casi, come quello tessile, in cui la 'collaborazione per squadre'abbia una funzione
il tempo penale si conta dal momento in cui la sentenza diviene eseguibile.
non vogliamo con questo affermare che le sueentro cui si può o si deve compiere un atto
9. ciascuna delle fasi in cui avviene o si svolge un movimento,
10. ciascuna delle parti in cui sono suddivisi uno spettacolo teatrale o una
, portare a termine un'opera per cui ci si è impegnati, soddisfare a
base alla prestazione del vincitore, entro cui bisogna coprire tale distanza, pena l'
essa questione è quando, o con cui o in che modo, o davante a
o in che modo, o davante a cui, o per quale ragione, o
e al cospetto d'una feminella per lo cui amore era afflitto. nardi, 284
situazione o di una particolare congiuntura in cui si è trovato o può venire a
1-xxiv-291: essendo due i tempi in cui è divisa la vita; dico la guerra
abbatté ad una cristianella di dio a cui piaceva più la carne che il pane,
periodo della vita o della carriera in cui si sono ottenuti i risultati più brillanti o
sono ottenuti i risultati più brillanti o in cui si sono raggiunte un'abilità, una
: che è in carica nel periodo a cui fa riferimento chi parla o chi scrive
; periodo che appare lontanissimo e di cui si è persa la memoria.
, a un progetto; momento in cui è opportuno o necessario svolgereun'attività, comportarsi
presente, passato o futuro) in cui si colloca l'azione espressa dal verbo.
indicare il momento e il modo in cui si svolge l'azione espressa dal verbo;
: avverbio che indica il momento in cui avviene un'azione o che ne specifica la
di risposta, di accesso: quello entro cui si rende disponibile un'informazione richiesta alla
usi e le mode dell'età in cui si vive; adeguarsi perfettamente alle consuetudini,
spia del maresciallo ed è raccomandatissimo per cui si crede di fare il buono e
ch'io merzede adimandai / voi, cui fedele credo dimorare / ed ubidente tutto
quasi come donatore, a coloro a cui non incresce d'aspettare. boccaccio,
ed alle ricorrenze dei santi, su cui doveva sostentarsi la cappellania, e il cappellano
. -legato al tempo storico in cui è collocato (un autore, l'
. gramm. che indica il tempo in cui avviene un'azione o si verifica una
compagni stornava / nel chino silenzio a cui segrete / drittissime le righe scorrevano /
e non perpetuo di quelli nomi a cui s'aggiugne. castelvetro, 8-2-98: aggiunto
: arte che serà per temporale o per cui s'apartenes- se la cognizione sì come
sono di molta importanza le nuove di cui mi ha ella favorito; ma le riceviam
e aveva la propria famiglia, con cui sarebbe tornata a vivere temporaneamente. fenoglio,
assunto alle dirette dipendenze dell'azienda in cui svolge l'incarico, è momentaneamente assunto allo
nella quale risiede il perfezionamento, di cui la virtù è la cima.
nel sottoporli a un forte riscaldamento a cui si fa seguire un brusco raffreddamento per
più che la tempra / del ferro cui tratto da rime / viscere de la madre
6. modo in cui sono congegnate le varie parti di un
importante nella formazione dello scrittore, il cui metodo di conoscenza della realtà è di
, x-2-169: l'indefesso bonaparte, a cui / par che tempra di membra il
penna tempra, / lo villanello a cui la roba manca, / si leva,
d'omero stimati felici quelli, a cui diè la fortuna il bene col male temprato
gadda, 6-239: il tempo in cui diremmo si distendano i sogni ha viceversa la
* temum 'bevanda inebriante'(da cui anche temètum), di origine incerta.
/ barbaro ciel, non darmi, in cui scolpito / si vedesse il mio cor
). che ha notevole forza adesiva per cui trattiene gli altri corpi o fa presa
onofri, 3-52: lampada cara, per cui / io pianto sull'aspre montagne /
assai malamente incarnato in un artigiano girgentano cui la tenace avarizia di don calogero si era
sottile che esser possa questo aria in cui spiriamo. e. piazzoli [« la
la troppa magrezza e tenacità delterreno, per cui trattiene troppo tempo l'umido, e quando
: come avrebbe potuto spiegare la tenacità con cui ella addossava a lui la colpa della
e articolate mediante un perno, le cui parti più lunghe formano l'impugnatura mentre
che strascinano al rogo un vecchio le cui membra sono già lacere dalle tanaglie infocate
) trarrò il predo, / con cui si compri flavia a messer polipo.
convergenti o anche da tre rampe, di cui le due esterne vengono percorse in senso
-anche: ciascuna delle due morse di cui è costituito. d'annunzio, v-1-92
alla fortezza, -manovra strategica con cui si attacca il nemico contemporaneamente sui due
si estraevano nella regione del promontorio da cui traggono il nome, l'uno nero
. patini, 744: lo spazio per cui si stendeva la grande tavola era tutto
della loro forma, del modo in cui sono fissate alla parete o in cui
cui sono fissate alla parete o in cui possono essere aperte o chiuse, possono essere
, 5-149: infilò l'uscio, di cui un curvo servitore teneva alzata la tenda
minuto con una scodella di brodo chiaro in cui nuotavano pochi chicchi di riso.
di giunchi, tende di pioppi altissimi le cui cime parevano dormire nell'aria infocata.
di solito divisa in più ambienti in cui si può stare comodamente in piedi.
seconda del materiale, del luogo in cui è collocato o del tipo, può assumere
chiamano anche 'ten- della', arnese con cui si mantiene ben disteso, nel verso della
acquista da lui una forma, con cui al segno si muove. ruzzini, lxxx-4-435
per le banche di sconto, in cui si tratta continuamente di apprezzare il valore
. che rappresenta la direzione in cui evolve un dato processo o fenomeno.
importante vedere come mai nel contesto in cui opera un giornalista come barbato si sia formata
tendevano catene e ancoravano le barche su cui collocare le tavole del ponte. landolfi,
. carducci, 620: l'albero a cui tendevi / la pargoletta mano /.
tutte le facoltà umane è il fine a cui tende la civiltà. savarese, 45
: questa semidea... il cui ubero et flavo capillamento è a me uno
vulcano. -figur. ciò dietro cui si celano le vere ragioni di un
. servì soltanto di tendina, dietro cui si stipularono le convenzioni con le due
asciughino. 2. filo a cui viene appeso ad asciugare il bucato.
, o lo stenditoio della biancheria di cui usufruiscono a turno i quarantotto casigliani,
vite, consistente in un pergolato su cui i tralci si espandono in orizzontale a
di prato, essendo ricchissimo, di cui il padre sempre a tenduccia avea prestato:
conosco; faccio la cronaca delle tenebre in cui fummo reclusi senza speranza. -arcaicità
con la riforma della liturgia) in cui si cantavano i mattutini, si spegnevano lentamente
smarriti / altri ondeggia dubbiezza, a cui vien manco / ove posi, inquieta.
sua testa d'una fantastica tenebria in cui balenavano delle fiamme azzurrognole. 4
popolari, i-228: voglio parlarvi de'sogni cui s'ad dice ancora il nome di
di colore nero e rossastro, le cui larve, di colore giallastro e di forma
aventi per lo più abitudini notturne, fra cui molto noto è il coleottero della farina
s'agghiacciar vicino, / e a cui né di cadavere gran tempo / nel
federico malediceva la necessità storica, per cui quell'uomo così candido, così sfarfallante e
mondizia, avanti a beatrice, a cui pur 'concorrono', spariscono. -valle
favello io già di quell'ignoranza tenebrosa in cui sta immerso chi solo per fama ha
di nebbia e d'ignoranza, / ai cui tanto oggi bisbiglia / la politica famiglia
così lo peccatore è decepto / en cui luxoriosa fiamma dura, / ke
/ cn'ivi quel corpo avean per cui si dole: / rischiarar parve il
caroso, ii-33: luci, dal cui chiarissimo splendore / de'torbidi pensier sgombrato
, introdotte opportunamente, nel momento in cui le cose potevano cominciare a diventar chiare
inferiore a quello di capitano, a cui compete il comando di un plotone o
. egli era tenente alla compagnia di cui io stava a capo come capitano. b
di colonnello e quello di maggiore, cui compete il comando di un battaglione e,
tempo di vostra vita da ogni uno a cui voglia ne venga. = deriv.
e lecito che questo numa pompilio (il cui capo tengo con mano) sia re
, la favella a qualcuno, per cui cfr. anche favella, n.
stemperarlo, con lo scrollar del capo cui s'abbandonava. 12. allontanare
facieno, / pandaro venne, a cui non si tenea / uscio giammai, e
9-47: perché luoghi piccoli, le cui sortite e forze si possono con cento cavalli
gli accennati golfi fabbricò una muraglia, di cui si scorgono tuttavia le reliquie. visconti
specie di governo fino allora ignota, in cui molti piccioli tiranni rendendo omaggio ad un
gerra e anco a voi stessi, a cui donque valete? certo a'demoni molto
tutte le mie ore... per cui sono dolente di non poter tenere per
, bella donna, en voi, da cui eo tegno / core, corpo,
ad un altro: da quelle in cui prevale la fantasia a quelle in cui
in cui prevale la fantasia a quelle in cui 47. conoscere perfettamente, a
memoria, e da esse alle persone in cui primeggia il raziocinio. de amicis,
[milziade] per volontà di quelli da cui era mandato, come di quelli che
, molto ricca e molto brutta, a cui piaceva assai di tenere società. gozzano
sappiamo essere avvenuto a rafaelle, a cui annibaie dopo morte volle tener compagnia nella
? cose estranee, transitorie, di cui è vano tener conto. l'arte sua
sguardo e non gli chiese la licenza di cui aveva bisogno. 74. non
. -anche con riferimento al veicolo su cui si viaggia. manzini, 12-163
sapere ch'egli tedagli estremi (in cui, secondo l'etica aristotelica, risienea
tenne altro modo: il byron, verso cui scalpita invano nelle 'laudi'il mimografo.
signore, / cioè lo cor, da cui mi vien tenere. -avere
... e la giovane, la cui bellezza voi fate cotanta, e se
regno antichissimo fu quel d'egitto, i cui prencipi tennero il lor seggio parte in
. / così tenèa mio padre, a cui già 'l disse / del padre il
prezzo l'arte meccanica per mezzo di cui egli inventava e conduceva sì stupendi strumenti
malgrado il gusto depravato del secolo in cui visse, fu egli tenuto in altissimo pregio
come dode- ci pietre fondamentali, su cui si tenesse la chiesa. -sfogarsi
/ e poche sien le donne in cui si fidi / e gl'uomini ancora vie
dell'uscio alcune piante di vaniglia a cui mia madre tiene molto. -con
consenti a me e adora gomenti con cui vien preteso di mostrare che più città eran
il più adatto tenero rampollo, / cui pingue scorza avvolga e di magagne /
/ spunta fuor de la buccia, in cui pur dianzi / stillò le prime sue
/ prima felicità tenera imago, / cui laura forse a consolarmi invia, /
squarcio patetico e sublime di dante, in cui la fame e la disperazione è scolpita
che in noi doppia il servaggio in cui si nasce, / pur troppo è tutto
tenerume furono ottenuti dilazioni e compromessi per cui i legali di casa, parenti anche loro
sm. ant. varietà di pallacorda a cui si può forse far risalire il tennis
per la cura del tenesmo, in cui parimente escono molte viscosità, consiglia l'
caso, un suino nel secondo) dal cui intestino la larva esacanta si diffonde nei
negli schioppi primitivi, manico di legno su cui era fissata la canna. giannotti
giardino in mezzo al tenimento, / a cui se un ramo de cime se schianta
sarà aver pazienza e navigare nella barca in cui siamo e ridurre il tenimento in un
, filo di ferro fissato verticalmente alla cui estremità si applica l'esca e il cui
cui estremità si applica l'esca e il cui contatto fa scendere lo sportello.
con città, colture, boschi, su cui esercita il proprio potere, la propria
. dir. comm. nei paesi in cui vigeva la cambiale chiamata ordine in derrate
di giocatori provvisti di una racchetta con cui colpiscono la pallina al primo rimbalzo o
vantaggio sull'avversario; nel caso in cui il punteggio sia cinque a cinque si
tennis. 2. campo su cui viene praticato tale sport. -anche.:
sale di ritrovo, ecc. in cui si pratica tale sport. serao,
nel piccolo rettangolo difeso dalla massicciata su cui dominano i pini selvatici, cresce la
terreno dove si stendeva il tennis in cui veniva a giocare il giovane proust.
di terra e determinati materiali appositi con cui si copre la superficie del campo da
tenodèsi, sf. chirurg. operazione in cui il tendine di un muscolo viene utilizzato
tendisi, sf. chirurg. operazione in cui vengono sezionate le aderenze fra tendine e
al centro di una base parallelepipeda su cui si inserisce il puntale del fermaglio.
un istesso tenore di vita felice a cui non manca mai cosa alcuna, abbondando
in senso generico: modo, maniera in cui si compie un'azione o un'operazione
-in partic.: modo in cui si compie, si manifesta il destino
rime obligate e contrarie alla natura, per cui cedono certamente,... le
e grassotta che strideva come un ingranaggio cui manchi l'olio. -acer.
: dei suoi film soltanto questo, in cui il cantante sostiene la parte di tenorino
tanto la stessa composizione della melaconite, con cui molti la identificano: ma se ne
la sollecitazione prodotta in un corpo a cui si applica una fase di trazione o
accumulano e vanno in putrefazione materie da cui si svolgono gas che, più leggeri dell'
di sollecitazioni di tensione e di flessione cui è sottoposta una struttu ra
dal prodotto di due tensori, le cui componenti sono ottenute moltiplicando quelle dei due
che occupa sessantamila metri quadrati, di cui oltre tremila coperti, si è sviluppato,
l'apertura del pozzo -purissima vena freschissima -a cui si collega la gioia del ripescare le
e che viene da 'tentaculum', di cui fa uso grande il linneo, parlando
terrestri, un mucchio bavoso e molle da cui emergevano lunghi tentacoli. ojetti, ii-129
pavese, 8-104: ogni tentacolo con cui una volta sentivo, provavo e sfioravo
a mente la favola di quella volpe, cui, non essendo venuto fatto, dopo
, 3-773: alla vergine ignara / cui tentò il sen d'amor cura segreta /
et- tema del gran viro / a cui nostro segnor lasciò le chiavi, / ch'
trarre profitt- to dalla necessità, in cui vedeva il cardinale, gl'inviò il pren-
875: certamente il modo con cui si è proceduto e si procede verso
generale de'soldati di guardia, delle cui potenza di sopra toccai; ora dirò sua
tentare per sé nuove cure, di cui aveva inteso parlare: le scosse elettriche,
: vidi una porta a vetri per cui si entrava nella casa, e si scorgeva
: si fa una bevanda d'orzo il cui nome è zito, questa provoca l'
quelle canzoni con lo stesso animo con cui tre o quattro anni prima aveva con un
tentativi hanno preceduto 'i mari del sud, cui l'esperienza concomitante di una prosa narrativa
. dir. delitto tentato: quello in cui l'azione delittuosa non è giunta a
-tentazione di gesù cristo: l'episodio in cui gesù cristo è tentato da satana (
in tentenne,... a cui il giuoco delle armi farebbe il mal prò
certo, / dal tremulo uscio, cui tentenna il vento / delle montagne e il
, v-40: così dicea mercurio, a cui sempre fei applauso con la tentennatura del
non vedrete mai che 'l povero, la cui casa è frequentata dai ragnitelli, abbia
ne abbonda quella del ricco, le cui sostanze al fine son mangiate dagli spioni;
appartenente alla famiglia imenotteri tentredinidi, i cui individui sono dotati di un corpo piccolo
'tentredine': gruppo di imenotteri, le cui femmine, mediante un ovopositore a sega
le ova nei rami delle piante, di cui poi le larve divorano le foglie.
, appartenenti al sottordine dei sinfiti, i cui individui adulti sono caratterizzati da un corpo
76: o mani d'oro, le cui tenui dita / menano i tenui fili
prestezza, pel tenue onorario, con cui venne riconosciuto. foscolo, xiv-86: la
, il tempo e il luogo in cui sono collocate? e. cecchi, 9-122
duodeno e delle conseguenti suture, fra cui quella che allac- cerà lo stomaco all'
scarsa corporeità, densità o materialità, a cui è connessa talora alta capacità penetrativa e
la sua tenuta, l'intelligenza con cui raccoglieva le mie parole...
in una lega in partic. con cui è coniata una moneta. documenti per
proprietario o gestore di un locale in cui si svolgono attività equivoche o ille- gali
e non so se è di quelli a cui piacciono le case registri tenuti in
il tipo di coltura o di trattamento a cui viene sottoposto un terreno.
durata una o più note, il cui valore ordinariamente non è appieno osservato.
nuta da una di quelle sincopi a cui in quel tempo andava la compagnia
di ciullo d'alcamo, il di cui comentario storico-critico cresce di volume ogni giorno
trentina di specie diffuse neltamerica tropicale fra cui la più nota è la pianta del cacao
digiuna / siede l'alma di quello a cui nel petto / non si rallegra il
teocrazìa, sm. forma di governo in cui il potere civile e politico è esercitato
discordia. e un governo eunuco, di cui frattanto la perpetuità è uno dei capi
cecilia cantò con garbo, e a cui armando renzi e umberto de margheriti diedero
deriv. da ©eoóaloiog, epiteto con cui dioniso era onorato ad andro e a cirene
del sacerdote da parte della divinità a cui è consacrato. gioberti, 2-189:
'teogonia'o 'generazione degltddii', di cui scrive erodoto parlando di esiodo e di
canonico teologo, e della lezione scritturale a cui è obbligato. 3.
ora di trattar di quello, di cui trattano teologalmente, i teologi, diciamo
: la corrente teologica americana (i cui esponenti più autorevoli sono g. vahanian
insieme di criteri, usanze e procedure a cui ci si attiene in modo rigoroso e
che le persecuzioni venivano da parte della chiesa cui lui apparteneva, e gli ugonotti da
-nella denominazione di varie istituzioni in cui viene insegnata tale disciplina. bentivoglio
g. de'pigli, lxxxviii- cui non sempre si è sottratto heidegger stesso,
i-230: o divo ingegno, in cui natura e arte / tutte lor forze han
entra [il sacerad altri teologasti! cui piacque di battezzare il poter temporale dote
cristiana. - anche con funzione appositiva. cui il paziente è convinto di aver assistito a
isagogici, divenissero poi catechisti teologi, il cui studio stiche divine (l'uomo).
ambiente ereticale nel v sec., secondo cui nella alla divinità.
, ecc.), dalla disciplina a cui si riferisce (teorema fondamentale delialgebra)
l'ipotesi con la tesi e da cui si ottiene, conseguentemente, un teorema inverso
. -criterio, principio fondante a cui si ispira una prassi. oriani
visione / a quella riflessione / in cui logicamente la teoresi / fa i suoi problemi
materia oggetto di studio, dei principi a cui è ispirata, della persona che l'
il signor podestà, quel medesimo a cui, in teoria, sarebbe toccato a far
una teoria personale. -attività a cui si riserva particolare attenzione. cacherano di
, 1-ii-261: 'teoria': deputazione (i cui membri dicevansi 'teori') destinata a celebrar
la quale mandavasi sulla nave stessa su cui teseo, ritornando dalla sua spedizione di
fino alla teoria di santi monaci, il cui corale ne levitava, modulato nella discrezione
pratica vengono le regole particolari, secondo cui l'arteficie operar dee ed opera, e
lenocini esteriori, e da una critica la cui teorica poggia tutta quanta sull'originalità e
x-9: il pubblico amministratore, a cui preme assai di mettere a coltura un
ragionar d'un'arte in teorica di cui voi illustrate così bene gl'insegnamenti in pratica
sempre più stupito dell'aria fosca con cui quel nuovo cliente gli parla; annunzia
astratto è sempre teorico del senso per cui in ogni tempo si è opposta la
la teoria della pratica; nel senso per cui esso definisce o constata l'essere
: insomma sono duecentomila lire teoriche, su cui gravano parecchi incerti. -chimica
, più veramente chiamata 'canto', alla teorica cui specialmente riserbavano il nome di 'musica'.
teorista stimò d'avere scoperto una curva cui diede il titolo di 'linea della bellezza'e
, 1-ii-261: 'teoria': deputazione (i cui membri dicevansi 'teori') destinata a celebrar
filosofia neoplatonica, sapienza divina, a cui l'uomo può accedere soltanto per rivelazione
or sono, una famosa teosofa, il cui nome è oranquasi dimenticato, si dette
antica grecia, solenne cerimonia sacrificale con cui si onoravano una o più divinità preparando
tutta nel breve cerchio d'olio in cui si nutnva la fiammella come in un
l'ampio e fìtto tappeto verde con cui si presenta in natura). -per
l'esito reazionario e quasi teppistico, a cui montale 'ingenuamente'giunge, scoprendosi, viene
, dello stato di jalisco, in cui veniva prodotto originariamente tale liquore.
vecchio medico della città... a cui il d'an- drea, venuto di
di azione terapeutica risulta evidente nel momento in cui l'elaborazione intellettuale si scontra con la
comune. - anche: il luogo in cui opera tale struttura. rapporto censis 1992
fosse in grado di superare il superlavoro cui veniva sottoposto. = voce dotta
1884], 305: il fenomeno di cui oggi ci occupiamo; cioè d'un
è il letterato, nel momento in cui la letteratura si fa teratologia, inventrice di
vero caso di teratologia intellettuale, di cui si hanno altri esempi: gli ammiratori
di piante della classe dicotiledoni, a cui appartengono l'acero, l'ippocastano e
1 terebinto col dittamo ideo, / da cui medico umor distilla ed esce. gemelli
famiglia teredinidi (teredo navalis) le cui specie hanno corpo allungato, parzialmente ricoperto
estere dell'acido te- reftalico, i cui composti sono usati nella preparazione di resine
quei soliti zii da commedia, il cui tipo primitivo è il micione terenziano.
all'umanità della sovrana, sotto il cui nome è stata pubblicata. bacchelli,
mediterranee (e soprattutto in africa) la cui specie più diffusa e consumata è la
bot. famiglia della classe ascomiceti a cui appartengono alcune specie dette comunemente tartufo della
: o fonti, o rive, in cui mi bagno e tergo! caro,
te mai scrivo, / a te, cui detta su la tosca lira ro
12-343: verrà necessariamente il punto, in cui i whigs, che ora due
libano già nell'alta torre, / dalla cui fronte, e da'marmorei terghi /
. pucci, i-184: la man, cui di candor cedono le brine, /
plur. zool. famiglia di aracnidi a cui appartengono numerose specie, per lo più
allacciamento alla presa di corrente, al cui interno è disposto un intreccio isolato di
: fu anche l'unica mattina in cui gavoille, il comandante, rené gavoille,
-equilibrio termico: equilibrio di un sistema in cui tutti i punti sono alla stessa temperatura
pienezza parimente comprende e possiede, a cui niente di futuro manchi, e nulla
taglini, i-8y: quando la velocità con cui un grave è spinto a bella posta
del libro, 'il lavoro interno di cui il libro è il punto terminale'. arbasino
, 199: 'terminale coassiale': terminale cui può essere collegata una linea coassiale.
nella principal facciata un maestoso altare la cui tavola terminante a mezzo cerchio, rappresenta
fine del medesimo, additi il giorno in cui terminò egli di vivere. forteguerri,
appunto nel giorno 16 agosto, in cui terminai l'anno quattordicesimo, esaminai le insti-
simile / cura de farti, a cui presiede apolline, / meco distinse con
, 171: almansor, per terminar cui vada / l'onor della vittoria, alza
due strade diverse: l'una, i cui vestigi sono tutti rivolti al cielo;
, per affacciarsi almeno nell'atrio con cui probabilmente termina la scala.
terminata, intorno a quelle cose, in cui confidiamo, ed eziandio intorno alle terribili
la sapienza eh'è terminatrice, / il cui consiglio ragion sempre afferra. s.
dei signori betti e nicolucci, per cui si approva la terminazione della sieve nel
celebre matematico sig. vincenzo viviani, da cui fu altresì fatta fare un'altra terminazione
[cimento] si apprestava, da cui pendeva la terminazione del litigio. -sentenza
lineare sensibilità, tattile direi, per cui avvertiamo caldo o freddo dall'esterno,
di polimerizzazione a catena: fase in cui l'accrescimento del polimero, sintetico o
periclinaler. porzione di una piega in cui l'asse si immerge verso il basso (
le della repubblica. cui caratteristiche sono regolate dalle usanze locali, e
suoi termini saranno i due punti in cui finisce. -interruzione di un raggio
pugni chiusi il volto ostinato da cui la somma di tutti gli spiriti s'appunta
'entre-deux'si partono due gale, di cui l'una sale, accoglie il seno ed
odoroso, augurio sinistro del termine a cui gli uni e gli altri erano incamminati.
termine dove va, né dal mezzo per cui si move, [la pietra]
piè saldo fermai su 'l termine / cui combattendo valsi raggiungere / e rauchi squittiscon
oh lettrice gentile, ultimo termine a cui d'ora innanzi mirerò sempre scrivendo.
i-55: il termine de'giorni, in cui rinchiude / fumane vite, a voi
terza carta di molta antichità, da cui si deduce conceduta a livello una quantità
aspettando fine naturale / di quella in cui natura / mise tutta misura / for che
anson ritenne quella suprema carica, per cui era veramente fatto, fino al termine
. -anche: momento preciso in cui avviene effettivamente o deve avvenire un fatto
arte dei vinattieri, 1-63: el cui uficio [di camarlingo] duri per quattro
camarlingo] duri per quattro mesi, alle cui mani pervenga tutta la pecunia della detta
viene rinviato (e per lo e in cui l'acquisto è fatto in contanti e la
con riferi- termine iniziale: momento da cui decorre un demento alla durata di un
con riferimento ne finale, in cui l'effetto cessa). alla
cessa). alla data entro cui un mutuo deve essere restituito).
lizzo di un credito: quello entro cui è valida un'apertura corso dell'
xviii- 145: quanto al giorno in cui si deve avvertire e rinunziare all'affittanza
riguardare prioritariamente i giornalisti disoccupatiiscritti nelle liste eli cui all'art. 4 -situazione occupazionale -
compravendita di titoli e simili) la cui esecuzione è differita di un certo tempo
titoli e simili, contratto, entro cui si può adempiere a un obbligo senza
due di straordinario per una commessa i cui termini di consegna sono già scaduti (come
stabilita in forma legalmente vincolante, con cui eseguire una prestazione dovuta per obbligo contrattuale
limiti comunemente accettati o considerati normali a cui ci si deve attenere nei comportamenti sociali
deve attenere nei comportamenti sociali e nel cui ambito si può agire in modo lecito
del vero per compiacere a colui a cui parla. seneca volgar., 3-xxvi:
dal giuliotti precisamente negli stessi termini in cui la poniamo noi anticattolici. bigiaretti,
22. condizione, situazione in cui si trova una persona, in partic
gioberti, 4-1-3 io: i termini fra cui corre la relazione non ne sono il
il sustrato, ma i limiti, di cui la relazione è l'intervallo. carducci
ginzburg, ii-416: questi due con cui stavo qui, questo professore e sua
il primo e l'ultimo punto in cui sono fissate le biffe verticali. dalberti
aree limitate di un segno zodiacale da cui si eserciterebbe il potere specifico di uno
del tratto di orbita lunare (al cui centro è uno dei nodi della luna)
nesso sintattico che indica la persona a cui è rivolta l'azione espressa dal verbo
, ricercandosi, nelle tre proposizioni in cui il sillogismo viene analizzato, quale sia la
consistere almeno in tre termini, di cui il mezzano si prende due volte, una
. nell'antica roma, divinità maschile a cui spettava la conservazione e la tutela delle
sostenuta da guglielmo di occam, secondo cui gli universali non sono semplici parole (
con i suoi momenti più speculativi in cui sembra che a forza di moltiplicare le
termistóre, sm. elettron. conduttore la cui resistenza elettrica è inversamente proporzionale alla
polvere e di ossido ferrico, la cui combustione sviluppa temperature elevate utilizzabili per le
le sostanze inorganiche nelle sostanze organiche di cui ha bisogno (un organismo).
i9l: ecco alcuni esempi di neologismi in cui il primo componente, attraverso le copiose
un aumento della temperatura nell'ambiente in cui vive. = voce dotta, comp
secondario dello scambiatore semplice acqua, i cui componenti, idrogeno e ossigeno, si separano
l'ambiente acqueo sotto la superficie in cui si verifica una notevole diminuzione di temperatura
termocompensatóre, sm. strumento con cui si effettua la termocompensazione.
sf. coperta a doppio strato, al cui interno passano resistenze elettriche isolate che servono
]: ecco alcuni esempi di neologismi in cui il primo componente, attraverso le copiose
termocromatismo, sm. fenomeno per cui la colorazione di un materiale cambia in
di più specie di massa differente, in cui la conduzione del calore si verifica con
termodonte, fiume della turchia presso le cui rive vivevano le amazzoni; tipico della
termodótto, sm. impianto a condotte in cui il vapore, atto al riscaldamento degli
termofissàggio, sm. tess. operazione cui si sottopongono i filati e i tessuti
suoni, costituito da una cavità entro cui si trova una lamina di platino molto
lamina di platino molto sottile, la cui variazione di temperatura in partic. nel
termogènesi, sf. biol. fenomeno per cui gli organismi viventi generano calore in relazione
sta l'origine dei due sinonimi con cui sono conosciuti i polimeri reticolati visti prima
. chim. titolazione termometrica: quella in cui il valore finale della reazione risulta dalla
il dottore presso a un tavolo su cui erano varii medicinali, una busta nera,
cavour, vii-445: il termometro per cui si può riconoscere quando il commercio marittimo
termomicròfono, sm. disus. microfono in cui vengono sfruttate e variazioni della resistenza elettrica
e militare e sede di un combattimento in cui viene strenuamente difesa la libertà della propria
e jtijxii 'porta'; nome del luogo in cui trecento spartani capeggiati da leonida difesero strenuamente
, 62: termoscopio, per mezzo di cui si possa conoscere quando l'aria sia
la mesosfera e la esosfera, in cui la temperatura cresce con l'aumentare della
una rete di tubazioni e radiatori attraverso cui circola l'acqua riscaldata. -per estens
presso gli antichi romani, bottega in cui si vendevano bevande calde e fredde. -let-
. disus. pompa a calore con cui si attua la termocompressione. = voce
. tecn. motore a reazione in cui la spinta propulsiva è ottenuta dal calore
renault applimostato a punto fisso, in cui l'ambiente termostatico è cava il
]: numerosi sono i mercati esteri in cui il gruppo altera per effetto del
nel campo del mio naturale meccanico con cui un materiale, in partic. una fibra
verbi frequent. e dei in cui è applicata la termotecnica. pari
pittori. di una pianta, in cui è presente una particolare sensi = denv
termostarter, sm. autom. starter il cui funzionad. p. bellico, tit
che studia sistemi in equilibrio o le cui trasformazioni = voce dotta, comp. dal
gallino, crespi e melzi, la cui scelta non piace niente, siccome puoi ben
-nel gioco delle bocce, specialità in cui gareggiano due formazioni di tre giocatori ognuno
: 'temale': è una fune, con cui, quando si spiega la vela,
da la vista de l'oggetto, in cui concorre il ternario delle perfezioni, che
.. sentirà dal padre paoli a cui ho dati li fogli del tomo, mancandovi
di distanza dal sole, da cui dista mediamente 150 milioni di km,
terra. -settore terrestre in cui opera un esercito o un suo reparto
reparto, una potenza bellica, o in cui vengono custodite le artiglierie e le munizioni
superficie, per lo più piana, su cui una persona (o anche un animale
, cammina, ecc. o su cui poggia un edificio, una stanza, un
profondissima / notte di guerra, in cui nessuno corre / il cielo degli angeli
un'autorità costituita o riconosciuta o su cui si estende il dominio di un monarca
: un dominio della santa sede in cui sono ottanta terre o città, e due
sua caducità e con la dissoluzione a cui andrà incontro dopo la morte.
figur.: luogo o situazione in cui mancano le condizioni per lo sviluppo o
-terra battuta: materiale terroso compresso con cui si realizzano rivestimenti, pavimentazioni. -anche
palpabile, sicura, una terra a cui saldamente attaccarsi. la letteratura che po
stato per noi l'unica terra solida in cui potevamo affondare le radici. 14
. 14. astrol. trigono a cui appartengono i segni zodiacali del capricorno,
, gentile ed amorosa pulzella / di cui m'à mess'an, amore in sengnoraggio
13. ambito, settore, campo in cui si manifesta un pensiero, una dottrina
1-164: 'terra merita', radice da cui si cava un giallo che serve per
esternamente ed internamente. la pianta da cui essa si ha si chiama zafferano dell'
dal caos, concepita come elemento da cui ebbe origine il mondo e da cui
cui ebbe origine il mondo e da cui nacquero le stirpi divine; da sola generò
studi e la mia irregolarità, a cui molto tenevo in certi casi, in altri
a plebecula dicun- turi: avere il cui terroso; aver della terra al sole.
anche nell'espressione terra ghetta, per cui cfr. ghetta1, n. 2)
di terraglie in elegantissime forme, a cui non so se servisse come scrivano,
, una rastrelliera rustica in tre file da cui gocciolavano 1 piatti e la terraglia rustica
un massimo di 5000 operai al giorno 1 cui salari variarono pei terraioli da l 1
. rettili e anfibi terricoli), in cui l'ambiente naturale in cui essi
in cui l'ambiente naturale in cui essi vivono normalmente. 2.
, di pasta troppo grossa un villico insomma cui sia stata data terra a terràtico.
, pagavano all'autorità del luogo in cui aveva sede la loro impresa. statuto
pavimentato e provvisto di parapetto) da cui si può godere di un ampio panorama
cristofori terrazzàio i suoi pezzi, di cui si ammira specialmente l'organo che suona 100
]: 'finestra a terrazzino': quella le cui imposte scendono fino al pavimento, al
5. alpin. piccolo terrazzo su cui è possibile effettuare le manovre di assicurazione
fatta apposta come una stufa, il cui terrazzo sia riscaldato da fuoco. luna [
sporgenza pianeggiante di una parete rocciosa su cui è possibile sostare o bivaccare durante la
lunghezza da un terrazzóne pacinco, su cui vagolano leggermente e quasi dimentiche poche persone
di zecche, ventilato dalle ragnatele in cui erano impigliati dei mosconi, le finestre
, e vengon chiamati appunto 'terremotati', in cui, per così dire, il tremendo
ristretta. -terremoto ondulatorio: le cui vibrazioni si propagano in senso orizzontale rispetto
profondità. - terremoto sussultorio: le cui vibrazioni si propagano in senso verticale rispetto
rostite / e degli altre, a cui convèn dimentare / puoi fe'dio l'aire
. bonagiunta, lxiii-66: di cui si può dir bene / fontana d'
. parini, 371: un uom cui la pietà, l'amor del retto,
/ né v'è figlia d'adamo in cui dispensi / cotanto il ciel di sua
portava alla sua moglie e per amor di cui lassava di lavorare il terreno di mona
; campo di battaglia; area su cui si svolge un duello (anche nelle espressioni
3-111: l'ignoranza del terreno, su cui si pugnava, fu la causa principale
dei regolamenti e opportunamente predisposto, su cui si svolge una competizione, una gara
stanza a terreno adibita a rifugio e il cui soffitto era puntellato con grosse travi.
, in partic. culturale, sfera in cui si svolge un'attività, si sviluppa
la auestione, riconosciamo il terreno su cui ella ci conduce. ghislanzoni, 16-171:
terreno. 10. base su cui costruire un sistema, una teoria filosofica.
varie scuole di pensiero antiche, fra cui quella greca (che, a partire da
antica, che presenta una complessione in cui prevale la terra rispetto agli altri elementi
di vapore grosso e terreste, per la cui gra- vitade si muove alpingiuso. a
giungeva alla religiosità e alla terribilità a cui è giunto il mozart nel 'tuba mirum'
un viso terribilmente calmo, di quelli su cui si posa e sbatte la luce delle
quando il danneggiarle è azione, da cui vien terribilmente irritato il celeste suo sdegno
: c'è una donna di cui sei terribilmente innamorato. -assai marcatamente
decomposte formavano il terreno vegetale o terriccio, cui una parte scendeva insieme colle acque a
nievo, 1-667: quella terricciola di cui accennava è sparpagliata a destra e a
a siffatto riconoscimento dinanzi a opere in cui si vede dispiegarsi la gaiezza e il
quanto invece propensi dinanzi ad altre in cui si addensano il solenne, il doloroso,
lanciarono per il grande pendio, per il cui interminabile ondare la loro velocità assunse presto
ardono il sangue al terrigeno, / cui la fronte con febbrili / dita sfiora la
terrilògio, sm. registro in cui sono annotati i sepolti in un luogo
, di forma ovale o rotonda, in cui solitamente si condiscono o si servono in
le superimi acquatiche interne del territorio su cui uno stato estende la propria sovranità.
quello adiacente alla costa del- territorio su cui uno stato estende la propria sovranità.
nel paese in cui svolge la propria azione: la organizzazione di
, ciascuno dei comandi di zona in cui è suddivisa l'autorità militare generale dello
sm. etol. comportamento animale per cui un individuo o un gruppo difende l'area
o un gruppo difende l'area in cui vive impedendovi l'ingresso agli individui estranei
della linea americana in istria, i cui limiti saranno ulteriormente fissati, dovrà essere
presenta un dato tratto di terreno in cui abitualmente 'risiede e vive'un popolo.
la questione, riconosciamo il terreno su cui ella ci conduce, e veggiamo, se
scientifico, per così dire, a cui si restringe questo articolo. carducci, iii-27-272
procedure giudiziarie, minaccia di tortura con cui i giudici intimorivano l'accusato o il
ci appassioniamo alle manifestazioni più caserecce in cui si esplicano il razzismo e l'antisemitismo
inchinetti e dei sorrisetti alla signora, cui quel minacciato soprappiù di peso [sella
quando egli ebbe finito il censo a cui avea astretto ciascuno col terrore della legge intorno
-stor. periodo della rivoluzione francese, in cui gli esponenti più radicali, rappresentati per
godono a sfiorare il collasso cardiocircolatorio, cui la tachicardia comunica una oscura letizia.
eco, 4-380: una lunga tradizione di cui ci dà esauriente rassegna piero zanotto in
che non ho mai visto, di cui non so se è un terrorista di destra
ii-1-79: ne puoi dimandare al nencioni a cui feci una critica terrorista sopra un suo
specchi d'ogni virtuosa operazione, in cui del pari giostrar si veggiono con maraviglioso spettacolo
luna, un pianeta con macchie, i cui santi appaiono come a traverso vetri tersi
pomice / tiensi un antro vicin, per cui serpeggiano / picciole vene d'acque terse
, 187: la mia fronte, su cui scherzano i riccioletti, è liscia e
, / la salamandra al foco in cui lieta erra. baldi, i-142: passan
e quaranta immaginò figure, / di cui la lingua, che a parlarne prende
cavalliero, signor filippo sidneo: di cui il tersissimo ingegno, oltre i lodatissimi
da lungo tempo la febbre terzana contro cui ogni virtù di chinino pareva inutile, deliberarono
di tal silenzio richiedeva egli un prezzo il cui pagamento saria riuscito troppo indegno alla maestà
di natura per lo più malarica) il cui accesso si verifica ogni terzo giorno (
di studi dell'anno accademico, e la cui frequenza veniva certificata. = deriv
composizione della lega con cui era coniata, che per un terzo era
, impiegata fino al xvi secolo, la cui canna era lunga un terzo di quella
università, ciascuno dei tre periodi in cui era un tempo suddiviso tanno accademico.
, distribuite con scadenza quadrimestrale, in cui era suddiviso lo stipendio dei soldati,
pece. 6. imposta a cui erano soggette nel napoletano le rivendite di
(femm. -a). persona la cui discendenza è composta per tre quarti da
mi parvero individuar troppo la persona contro cui fu scritto. carducci, iii-6-54:
, sm. ciascuna delle tre zone in cui nel medioevo in alcune città, in
iv-1-151: egli elesse il sonetto; la cui architettura consta di due ordini: del
di tre note contra due, a cui per lo più sta sovrapposto un 3.
di fascia o fluidificante-. quello il cui compito è di sostenere il gioco offensivo
avevamo tre valige, più un sacco in cui avevo messo due guanciali per il caso
deve significare né lo squallore dell'abbandono in cui troppi vecchi vengono lasciati, né la
celebrata poeticamente da g. carducci, cui derivò l'epiteto di poeta della terza italia
alle ore 9 antimeridiane (ora a cui in età medievale era usanza celebrare la messa
fresco è un grottesco mosaico in mezzo a cui l'ingegno dell'artista difficilmente si raccapezza
. monti, v-85: l'inchiesta di cui mi hai dato l'assunto non essendo
. cavour, ii-139: negli anni in cui il trattato fu in vigore i nostri
del procedimento di dimostrazione per assurdo in cui, per stabilire la verità di una
a un'europa 'terza forza4, cui venga assegnato domani il compito di assidersi
, 7-252: la più vigorosa esigenza a cui la weil non sa dare risposta,
costituisce ciascuna delle tre parti uguali in cui si può dividere o è diviso un intero
consolidato: quota del debito pubblico su cui si continuò a pagare la rendita secondo una
(con valore aggett.): i cui componenti sono in ragione di tre parti
suddiviso in tre parti (un campo in cui si alternano le coltivazioni).
ch'esse producano poi i risultati di cui parlò il deputato iosti, cioè che si
supera il terzo del capitale sociale, per cui a norma di legge occorre ridurlo o
disponibile: parte dell'asse ereditario di cui il testatore poteva disporre liberamente. -terzo
): ciascuna delle sessanta parti in cui è suddiviso un minuto secondo, di
forme, nominali e verbali, con cui le frasi di una lingua si riferiscono
: nella scherma, la guardia in cui il braccio che porta la spada è
di un denaro imperiale, e di cui si conoscono esemplari dal 1250 al 1310 (
fantasmi, maschi e femmine, di cui per ovvie ragioni non posso precisare il
marin. negli antichi velieri, barile in cui si conservava l'acqua da bere.
fonetica del latino classico, la sillaba su cui cadeva l'accento principale della parola quando
un lato di 180 tese, le di cui estremità fissino i saglienti di due bastioni
-anche: il terreno, lo spazio in cui sono tese le reti, disposte le
. tanara, 297: la rete con cui si cuopre l'ambito, o
pertica e costituito da due ganasce, di cui una mobile, la cui apertura e
, di cui una mobile, la cui apertura e chiusura è comandata dal basso
tesauràrio1, sm. ant. luogo in cui è custodito un tesoro. bibbia
. -come epiteto della madonna, cui fu affidata la vita di cristo.
circolante in contingenze politiche ed economiche in cui non si reputa conveniente né spendere né
ragione dei partiti, cita hegel, secondo cui la contraddizione è il ritmo della vita
posi tivisti odierni, secondo cui l'unità non si estrinseca fuorché per
. -per simil. viso in cui le ossa sono evidenti per magrezza estrema
di teseo ed in memoria del giorno in cui era tornato da creta, ove aveva
. posizione, affermazione, enunciazione la cui validità si fonda su determinate argomentazioni;
libro del venturi, un passo su cui desidero maggiormente richiamare l'attenzione: e
nel pensiero kantiano, elemento positivo a cui si contrappone l'antitesi. -nella filosofia hegeliana
dialettica, che precede l'antitesi con cui è in contrasto. cattaneo,
nella metrica latina, il tempo debole su cui non cade l'ictus. -nella metrica
. -nella metrica moderna, la sillaba su cui non cade l'accento. patrizi
è applicato il nome della pianta, il cui fiore, secondo ateneo...
attica la coltura della terra, dalla cui divisione e riconosciuta proprietàemanarono le prime regole della
davanti al 'casino'aspetta un carro su cui è caricato un piccolo pianoforte verticale che
sul novizio, e sul personaggio a cui egli parlava: tutti gli orecchi eran
voce tesa per la curiosità, « in cui avvertisti quel senso, come dicevi prima
non piuttosto l'effetto di un sortilegio cui tutti si sottomettevano. 12.
conciso di tutti gli scrittori latini, a cui pure spesso si uguaglia giare delle sublimi e
sono di mezzo le leghe, il cui insuccesso rappresenterebbe il crollo di speciali interessi
e pagamenti. -anche: edifìcio in cui ha sede. -tesoreria centrale-,
2. ant. luogo in cui si custodiva il tesoro; camera del
liceo. -eccles. ecclesiastico a cui è affidata la custodia del tesoro (
dignità ecclesiastica in alcune catedrali, il cui officio vien minutamente descritto da isidoro.
de la luce è tesoriero, / a cui de farti mediche non vale, /
oggetto di pregio nascosto e sotterrato, di cui si sia persa la conoscenza e su
si sia persa la conoscenza e su cui nessuno possa vantare uno specifico titolo di
una chiesa (e anche la cappella in cui sono custoditi). giacomino pugliese
regio) -, il luogo in cui tali beni sono custoditi; erario. -
.: l'insieme dei mezzi finanziari di cui dispone uno stato indipendentemente dal modo i
dispone uno stato indipendentemente dal modo i cui essi si presentano (come, per
. -con riferimento al luogo in cui una banca custodisce i beni preziosi propri
insieme. 14. persona a cui si riconoscono particolari doti, virtù e
doti, virtù e qualità o a cui si guarda con particolare affetto per vincoli
poscia vestì suo bel caro tesoro / in cui ritratto avea sua dotta mano / di
e delle metafore della lingua, in cui tu scrivi. foscolo, ix-1-195:
quasi tesoro di monete false, il cui prezzo nominale è tutt'altro dal vero.
. genere della famiglia malvacee, a cui appartengono una decina di specie arboree e ar-
gli spechi aonii della tespia montagna, cui dall'alto rinfrescando irriga la sorgente aganippe
diffusa nell'antichità, era luogo in cui si praticava la magia e la divinazione.
talora f a fotografia a cui è intestato, valido come documento di
3. documento di credito in cui sono certificati la titolarità e il tipo
-fondamento di una dottrina, assioma da cui si può dedurre un sistema di cognizioni
e delle tessere e d'altri tale, cui parimente si arrogavano i lidi.
un'apposita tessera. -anche: periodo in cui sono applicati tali criteri di distribuzione di
seta]; abbiamo l'arcolaio su cui si dipana, il cannellaio per incannarlo;
, che gl'iniziati portavano e di cui si tessevan corone. carducci, iii-4-85
storia lunghissima e sommamente inverosimile, per cui il figlio del castellano di milano compariva
elogio del conte di cavour, di cui tutti rimpiangiamo la perdita. d'annunzio,
407: tessendo il più fulgido elogio con cui siasi mai deificato in terra un uomo
. pianta tessile, ciascuna di quelle da cui si ricavano (un partic. il
aloè e così tutte le altre le cui fibre possono servire a trame filo. 'tessile'
rinnovamento tecnologico, e di un settore il cui sindacato, nella cgil, era ritenuto
interposta una rete di spago, in cui si ripongono gli abiti per difenderli dalla
0. rucellai, 2-1-6-12: il cui miracoloso tessimento [dell'universo] scorge
... così denominati dal modo con cui tessono il loro nido con fibre erbacee
vasti arcipelaghi. sono rimarchevoli pel modo con cui costruiscono i loro nidi.
han le sue voghe intese, / con cui poi prova di postar l'impero.
ant. e letter. bottega artigianale in cui si tesse; stabilimento tessile.
canna. pascoli, 423: o tu cui l'amie, di cucite scorze / o
deduzioni, aspirazioni e previsioni, in cui consiste davvero il socialismo. tozzi,
una qualsiasi direzione nello spazio, a cui segue la formazione del fragmoplasto e della
o regioni importanti, in base ai cui risultati è possibile trarre valutazioni suh'orientamento
pure confermato che nei io casi di cui si parla gli anticorpi sono effettivamente scomparsi
umano, ben distinta dal tronco, cui è attaccata per mezzo del collo,
d'orma, / ma male a cui altro guarir non resta / che tosto
, e non quelli dei raggruppamenti in cui sono organizzati. niccolò da poggibonsi,
-personaggio importante, personalità eminente cui spettano decisioni e comando; capo, comandante
xvm mabianca, in quell'epoca in cui -come lui stesso amava ripetere schi e
: che folla di cose, per cui (come ben disse un sacro oratore)
un fondo defunto o fuggito, il cui carico tributario era riversato su quelli effettivamente
5. stor. capo famiglia, a cui spettava di pagare le varie imposte per
: persona (esclusi i servi) il cui mantenimento spettava a un capo famiglia iscritto
si restasse il novello sposo, a cui però rimane una moglie che sa benissimo
sono troppo crudele col povero monti, a cui nessuno ha conceduto molta testa. verga
di una chiesa. -anche: punto in cui si congiungono i lati; zona angolare
garbo dentro a cinque spazi, in cui il fregio resti diviso da certi modiglioni,
froposizione esibita a gli spagnuoli la dichiarazione di cui li rancesi gli aveano porta istanza di
tempo le manderò altro poemetto, in cui ho fatto anch'io da quarantatre quadernari
persone che avanzano davanti al gruppo di cui fanno parte; i primi di una schiera
spero che con un ministero democratico alla cui testa è il mamiani, il papali
-parte del martello, della mazza con cui si percuote; ferro tagliente della mannaia
-testa dell'ancora: punto in cui l'asta si unisce alla crociera
. -parte della mazza da golf con cui si colpisce la pallina. m
parte superiore diessa, quasi emisferica, il cui diametro suol essere la metà di quello
. 19. blocco metallico in cui sono ricavati i cilindri del motore a
sopra il polo anteriore del testicolo, cui è unita da un apposito legamento.
: il punto di uno spettrogramma in cui si accumulano le linee di una banda.
geol. testa della frana: fronte da cui si distacca una frana. -testa
che raggiunge la falda freatica e sul cui fondo sgorgano le sorgenti; fontanile.
motore a scoppio, la parte in cui si produce l'esplosione. -testa motrice-
. sperduto in questo mondo razionalista in cui i musici stessi hanno acquistato aspetto e
di luca (13, 18) in cui la folla chiede a pilato la morte
non deggiono darsi, fuorché nelle stagioni in cui la gallina non fa le uova;
che risultano efficaci solo nel momento in cui l'economia le esige. f. roteili
d'essere alle mani con uomo a cui l'amor proprio impediva totalmente l'uso
un inchiostro, o liquido nero con cui possono intorbidare l'acqua o per nascondervisi,
pelli di bisonte dipinte in rosso e sulla cui cima sventolava il totem della tribù,
insieme totalmente ordinato: quello tra i cui elementi sussiste relazione d'ordine. =
: totem e tabù. la sera in cui si seppe dell'esecuzione -quando le notizie
, ecc.; l'uovo stesso cui i blastomeri appartengono). -citol.
totocalcio. = nome della società con cui il coni assunse e continuò il concorso
i totocandidati, i giochi come quello in cui si diletta casini sul suo giornale.
le otto o le sette partite in cui verrà realizzato settimanalmente il maggior numero di
volièra, sf. grande gabbia in cui gli uccelli possono 2. categoria
tu sei avvezzo alla gl'impiegati da cui non era distinto che da questa sua relaziovoliera
, una specie di fatalità, da cui la sua condotta è imprescindibile.
di 'volleyball'('pallavolo'), con cui incominciò il suo giro del mondo.
-etol. volo nuziale-, quello in cui, fra gl'insetti sociali, avviene
-anche come disusata pratica sportiva, in cui si sparava ad uccelli vivi (che
-volo rovesciato o rovescio-, quello in cui il velivolo è ruotato di 180° rispetto all'
di dire usato. -velocità con cui la scrittura segue il pensiero (anche
ancora un po'pendente sulla pianura, su cui sembrava andare a volo.
pellico, 2-490: guai al solitario di cui l'ambizione non è spenta! audaci
spiegò. 14. velocità con cui il tempo passa. - anche: il
, dalla patria, dal luogo in cui si è stati costretti, reclusi.
, iii-17-112: delle moltissime imitazioni, a cui il prof. zumbini accennò,
(considerato come un tutto unico di cui ciascun individuo è parte) che è
è un ramo di pubblica amministrazione in cui il sistema del volontariato non solo è utile
], 8: nella dichiarazione con cui la cei recepiva il nuovo concordato, si
provvidenze del regime fascista, tutte persone a cui poteva chiedere di essere ricevuta in ufficio
camera di consiglio) in casi in cui non vi è controversia fra due parti,
. -muscolo volontario: muscolo striato il cui movimento risponde a stimoli intenzionali.
nel volontarismo è anche lo schema attraverso cui il pensiero francese supera il razionalismo e
insieme delle tecniche e delle regole secondo cui si pratica. = deriv.
'volpe': piccola paletta di legno su cui erano figurati i 32 rombi, all'estremità
. da volpino, località della valcamonica di cui è originaria. volpino1, agg.
. ant. olio volpino: quello in cui era stata fatta bol2. parlato da
la sannitica, l'umbra, in cui si credono dettati i rituali di gubbio.
nella pianura, iniziando volte e rivolte a cui non basterebbe, se non fosse l'
alla carriera si restituì alla porta per cui era entrato. -movimento di rotazione
5. direzione, meta a cui si è diretti, a cui si deve
meta a cui si è diretti, a cui si deve giungere. dante,
6. momento, circostanza in cui si verifica o si è verificato un
, 1-12: altre volte la vita di cui avrebbe voluto rendersi ragione gli pesava come
che ogni italiano volenteroso farà, e il cui ammontare dovrà essere serbato inalienabile fino al
. -momento opportuno, occasione in cui spetta a qualcuno, per diritto o
quando, con un soffio orrendo a cui tutto piegava e cedeva, il turbine precipitò
metr. ciascuno dei due periodi ritmici in cui si può dividere la sirima di una
): dopo che, dal momento in cui. mazzini, 44-58: giacomo o