Grande dizionario della lingua italiana

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Numero di risultati: 77344

vol. II Pag.87 - Da BASILICO a BASIRE (5 risultati)

una finestrella volta a mezzogiorno, su cui alcune piante di zenzero e di basilico

più alti d'un palmo, nelle cui sommità nascono i fiori bianchi.

di color di sangue, dalla di cui ferita cade tutta la carne dell'animale

. dossi, 541: stanzoni in cui, oltre un puzzo di zolfo,

piedi l'attorto drago infernale, a cui diede bargigli infuocati e occhi di basilisco.

vol. II Pag.88 - Da BASISFENOIDALE a BASSARE (3 risultati)

di cadere mentre si cammina (per cui i movimenti risultano stentati e impacciati)

a forma rettangolare o poligonale) con cui si pavimenta una strada, uno spiazzo

om ver lei si gira, / e cui saluta fa tremar lo core, /

vol. II Pag.89 - Da BASSARICIONE a BASSEZZA (2 risultati)

, 30-2-122: l'accento grave (il cui ufizio è bassare la voce),

/ d'un'asta ch'è un tirso cui tolta / fu la bassarica foglia

vol. II Pag.90 - Da BASSINA a BASSO (1 risultato)

visto tante mostruosità rispettate, tante bassezze cui si fa di cappello, tante contradizioni

vol. II Pag.91 - Da BASSO a BASSO (4 risultati)

linea deltorizzonte; tempo dell'anno in cui i giorni sono più brevi. compagni

a parlare abbondantemente dei prezzi bassi di cui si aveva goduto nella sua infanzia.

risentitamente, atteso gl'influssi evangelici da cui era informata la cavalleria dei bassi tempi.

che... uno vedesse di cui pensare fosse bassa voglia, egli non gli

vol. II Pag.92 - Da BASSO a BASSO (4 risultati)

focolaio a capo di un ceppo a cui s'appiccava il fuoco, gli dava l'

, se in cuor non basso, / cui tu rivolga a prova, un pungiglione

bassa, assassinando magari qualunque persona in cui si fossero abbattuti una volta dentro

: questo è lo stagno, in cui nulla di greve / si getta mai,

vol. II Pag.93 - Da BASSO a BASSOFONDO (2 risultati)

ha tale voce; lo strumento a cui è affidato il basso o una delle

concerto stonatello / di grilletti canterini / cui fa il basso la campana / del castello

vol. II Pag.94 - Da BASSONE a BASTABILE (4 risultati)

parigi non so in qual piazza, ne'cui bassi rilievi, ad imitazione della

] queste donne e fanciulli, cui nel bassorilievo corona di rami stellanti il palmizio

tra il giallino e il verdastro, in cui affiorano mezzo cancellati, come sbozzati

(specie quella di bassora, da cui prende il nome). bassòtto1

vol. II Pag.915 - Da CAVALLO a CAVALLO (3 risultati)

in tempo di guerra; cavallo a cui è stato impartito uno speciale addestramento per

-al figur.: l'opera con cui un cantante o un attore meglio esprime

da cavallo: domestico, stalliere a cui era affidata la cura dei cavalli.

vol. II Pag.916 - Da CAVALLO a CAVALLO (1 risultato)

, a cavallo delle due vallate da cui scendono ruscel- lando fra i macigni le

vol. II Pag.917 - Da CAVALLO a CAVALLO (2 risultati)

dei cappuccini: il bastone, a cui ci si appoggia per alleviare il cammino

cavallo nella direzione contraria a quella in cui si trova. d. bartoli,

vol. II Pag.918 - Da CAVALLO a CAVALLONE (1 risultato)

artiglieria: montare i vari pezzi di cui si compone un'arma. redi,

vol. II Pag.919 - Da CAVALLOTTO a CAVAMENTO (3 risultati)

legno, unica nel genere, la cui perdita aveva reso infelice la signora rosaria

), a forma di rombo, i cui ingredienti (farina, zucchero, miele

continuavamo i chiassi o i fracassi a cui ci eravamo abbandonati prima. tanto turco

vol. II Pag.920 - Da CAVANA a CAVARE (3 risultati)

un teatro fondano, / per le cui scene i gran marmi che tagliano,

le rupi e i monti, a cui son figli, adeguano. tasso, 10-31

non trovando veruna specie di misto da cui non si cavino i proprii sali, hanno

vol. II Pag.921 - Da CAVARE a CAVARE (4 risultati)

via (una cosa dal luogo in cui è collocata); levare, tirare

(persone o animali dal luogo in cui si trovano); trascinare, trasportare

trasportare via (qualcuno dal luogo in cui corre 0 sta per correre grave pericolo

firenzuola, 449: quello, alla cui guardia era stato lasciato il bue,

vol. II Pag.922 - Da CAVARE a CAVARE (2 risultati)

reni il disegno pratico, il cui ufficio è porre in opera i

avanti e indietro attorno alla fronte a cui sembrava incollato. calvino, 2-89:

vol. II Pag.924 - Da CAVARE a CAVARE (1 risultato)

monti, ii-427: il paese da cui vi scrivo è uno dei più miserabili

vol. II Pag.925 - Da CAVASANGUE a CAVATAPPI (3 risultati)

impercettibili come quella punta di fazzoletto con cui si leva un bruscolo dall'occhio,

. leopardi, ii-1017: quelli le cui forze furono esauste da eccessive cavate di

, in generale è arnese metallico con cui cavansi i tappi di sovero dalle bottiglie,

vol. II Pag.926 - Da CAVATELLI a CAVATURACCIOLI (2 risultati)

cadendo un pic- ciol pomo, / cui là nel tardo autunno / maturità senz'altra

la raccolta meccanica delle patate, il cui tipo più comune è costituito da un carrello

vol. II Pag.927 - Da CAVAZIONE a CAVERNA (2 risultati)

/ ingem- mamenti e stalagmiti, a cui / dier vaghezza e splendor con aurea

disarmo; caverne di bastimenti demoliti in cui trovavan riparo piccole barche. moravia,

vol. II Pag.928 - Da CAVERNICOLO a CAVERNOSO (3 risultati)

quello sdegno allor se n'allontana / con cui soffiar per l'arenoso lito / calcata

cute o nella vescica, e la cui struttura è paragonabile a quella del

. fiacchi, 108: un laghetto, cui fonte nutria, / da cavernosa pomice

vol. II Pag.929 - Da CAVERNULA a CAVIA (3 risultati)

e di là alla bocca, da cui partivano le guide di cavèstro, che passavano

longitudinale in forma di canale, il cui profilo o sezione è un mezzo cerchio

sco- tendo la corda della cavezza con cui ora egli lo conduceva. ma l'

vol. II Pag.930 - Da CAVIALE a CAVIGLIA (6 risultati)

sottoposta a esperimenti biologici, o il cui comportamento viene osservato dagli studiosi di sociologia

distaccò la luminosa / vagina, entro cui stava. tozzi, i-411: era andato

2-2-183: una vecchia cetra, i di cui cavicchi eran di legno. 6

sediole, colonnette, tavole; fra cui per mezzo di scalini sgabelli panchetti e cavicchi

confine del dialetto. dicesi di persona cui tutto riesce prosperamente, a cui tutte

persona cui tutto riesce prosperamente, a cui tutte van bene, quasi che ci abbia

vol. II Pag.932 - Da CAVILLOSO a CAVO (1 risultato)

cavo, sicché tutta la stoffa di cui avrebbe dovuto comporsi quel busto, ridondava

vol. II Pag.933 - Da CAVO a CAVOLFIORE (4 risultati)

8. sm. forma in cui si gettano figure di gesso, di

ali bianche macchiate di nero, i cui bruchi danneggiano i cavoli. - anche

guascotta a due mani / e, a cui piacesse dietro, cavoiata. sbarbaro.

cavolo (brassica oleracea botrytis) in cui le infiorescenze, di color bianco-giallognolo,

vol. II Pag.934 - Da CAVOLINIDI a CAVURRINO (3 risultati)

). - cavolo rapa: in cui la parte inferiore del fusto si ingrossa

come nuova; fatto o persona di cui si riparla fuor di proposito; amori

avere alcuna attinenza con la cosa di cui si tratta. pananti, i-25:

vol. II Pag.935 - Da CAZIOSO a CE (4 risultati)

, / figliuol di quella c'ha 'l cui sì rodente, / che tutti

conseguenze di una cazzottatura formidabile di cui nessuno era stato spettatore. cazzòtto,

b. corsini, 12-iox: a cui... / accostossi anton betti,

: 'cazzuola, mestola', arnese con cui il muratore va pigliando successivamente dalla nettatoia

vol. II Pag.936 - Da CE a CECE (5 risultati)

famiglia di insetti coleotteri elateroidei, le cui larve sono assai dannose alle colture (

che non deve sporgere sulla superficie in cui il foro è praticato).

fidato del professor bianchi di brescia, a cui ne aveva fidata la correzione. foscolo

, 2-362: 'cecaròla vela piccola di cui si fa uso allorché il vento diviene

'(cicer arietinum), di cui si conoscono quattro varietà, il cece bianco

vol. II Pag.938 - Da CECINO a CEDENZA (3 risultati)

colpa, o per quella grande ignoranza in cui son cresciuti, o per quella gran

vivace, lampantissima dimostrazione della cecità con cui si esercitava l'industria e il commercio

dalla natura alle loro contrade e intorno a cui pur ferveva tanta briga, tanta guerra

vol. II Pag.939 - Da CEDERE a CEDERE (5 risultati)

« uomo * s'appella ed a cui pur s'inchina / ogni cosa mortale,

vittime di quell'ordine di cose, a cui tentarono di resistere, ma a cui

cui tentarono di resistere, ma a cui nulla più si poteva fare che cedere

. pucci, i-184: la man, cui di candor cedon le brine, /

costretti di apprendere le varie lingue in cui parlano e scrivono nazioni che hanno tra

vol. II Pag.940 - Da CEDERNO a CEDEVOLEZZA (5 risultati)

al vincitor partendo cesse; / nel cui lembo dorato e luminoso / subito il nome

necessità, e costrettovi dalla fazione di cui oggi è più condottiero che imperatore,

: questi è rinaldo il giovinetto, a cui / il pregio di fortezza ogn'altro

molte vid'io novelle pellegrine, / cui tali verginette venner meno, / cader

ii-75: i tre atti d'umiltà a cui l'altero poeta s'inchina: l'

vol. II Pag.941 - Da CEDEVOLMENTE a CEDRATO (3 risultati)

cedola o quell'atto scritto, in cui viene redatto un contratto. -cedola concistoriale

cedoloni alla porta della chiesa, in cui non solamente statuì la scomunica contro i

un muro e coperto da assi su cui si possono stendere stuoie.

vol. II Pag.942 - Da CEDRATO a CEDRO (5 risultati)

cedrela febrifuga, delle antille, la cui corteccia è usata come antipiretico).

una sala,... la cui faccia di fuori era vestita di tavole

pinacee (cedrus libanotica o cedrus cui legno, molto pregiato e usato per costruzioni

oxycedrus, delle regioni mediterranee, dal cui legno si estrae l'olio di cade,

/ di mirar si compiace, / da'cui rami pendenti aranci cuius folia ad

vol. II Pag.943 - Da CEDROCANFORA a CEFALOPATIA (6 risultati)

piovene, 5-128: un cacciatore, il cui mestiere non è certo di fare versi

che si dà a tutti que'boschi i cui alberi si tagliano prima che abbiano raggiunto

cattaneo, ii-2-195: i boschi, di cui però gran parte sono cedui lucrosi

è il cuore di questa pianta, la cui natura è simile a quella della palma

fusto di alcune cactacee, da cui sorgono i fiori. = voce

l'oltrecielo / che ti conduce e in cui mi getto, cèfalo / saltato

vol. II Pag.944 - Da CEFALOPODI a CEFFO (7 risultati)

elemento nervoso e costituisce l'ambiente in cui il sistema nervoso funziona e vive).

strumento (simile al forcipe) con cui si compie la cefalotripsia. = voce

, di colore bianco), la cui curva di luce presenta un periodo rigorosamente

: ricordo come carezze le ceffate di cui per il vostro peccato la mia tenera carne

non v'è delirio per febbre, a cui la fantasia, sognando, sì travisate

/ per natura o per arte; a cui ciprigna / rose le nari, e

il core agghiaccia / al passegger, cui semivivo e nudo / lascia in breve

vol. II Pag.945 - Da CEFFONE a CELARENT (4 risultati)

famiglia di insetti imenotteri, a cui appartiene il cefo. = voce dotta

, che si chiamano cefi; i cui piedi dietro sono simili ai piedi e alle

al banco vi servono con la premura con cui si sbriga un importuno; non presto

della prima figura del sillogismo, in cui, secondo quanto indicano le tre vocali

vol. II Pag.946 - Da CELASTRACEE a CELEBRANTE (1 risultato)

cat. celada (nel 1429) da cui (per la pronunzia aperta della prima

vol. II Pag.947 - Da CELEBRARE a CELEBRATO (4 risultati)

italiano sia stato cieco a non conoscere cui celebrasse; se forse non emulò il

la rappresentazione d'uno spettacolo teatrale in cui viene celebrata la memoria de'grandi uomini

cultura, di molti mali italiani, fra cui quello d'un pensiero privo di facoltà

, i-408: intra i più celebrati i cui studi nelle mani de'periti moderni si

vol. II Pag.948 - Da CELEBRATORE a CELEBRO (6 risultati)

/ cultor famoso e celebrato nume, / cui de le rozze piante in guardia è

alcuni terra vergine o primigenia, a cui segue la vasta serie di tutte quante

, / d'uomini gesta e di dei cui celebri fanno i cantori, / cantane

allora, vere istituzioni cittadine, di cui troppo si sapeva con precisione per poter

fantasticare. 2. ant. in cui si celebra una gesta (un giorno

, 1-355: quell'autore, da cui ha principio l'epoca letteraria della francia

vol. II Pag.949 - Da CELELMINTI a CELESTE (3 risultati)

da sezioni del corpo disposte a raggera in cui si ripete la stessa struttura fondamentale.

. frequenza, ritmo, cadenza (con cui, in particolare, si dilata o

celeste che ha nome luna, / cui sotto il mento s'incurva / ima

vol. II Pag.950 - Da CELESTE a CELETE (3 risultati)

che non son vagiti di pianto, con cui la primiera alba salutano gli esuli figli

, / ed acamante, giovinetto, a cui / di celeste beltà fioria la guancia

lambruschini, 1-88: l'artefice, nella cui mente balena una fiamma celeste, travede

vol. II Pag.951 - Da CELEUMA a CELIDONIA (3 risultati)

(celèu§ma), sm. voce con cui il celeuste dava il ritmo della voga

di ventre frequente e copioso, in cui si tramandano pel fondamento i cibi digeriti ma

due già nel maritaggio, e tre cui ride / celibe fior di giovinezza in volto

vol. II Pag.952 - Da CELIDONIA a CELLA (6 risultati)

contenuto nel ventre delle rondini (a cui venivano attribuiti poteri straordinari).

3. ciascuno dei locali in cui, nelle prigioni, vengono rinchiusi i

con un altro lavoro preciso delle zampe in cui era l'intelligenza cieca dell'istinto.

6. figur. piccola cavità in cui si immagina divisa la mente, dove

: qual cella è di memoria in cui s'accoglia / quanta vede vertù, quanta

tempii avevano più celle. pamenti di cui è costituito l'alveare. scoli, 769

vol. II Pag.953 - Da CELLAIO a CELLOLINA (8 risultati)

alto, un vecchio marinaio a cui di buono è rimasto solo la vista,

sangue dell'unigenito suo figliuolo, la cui vece rappresentate in terra. s. bernardino

dette cellàri, mescite di vino in cui si pigia anche l'uva col sistema

vino dolce / a bersi, cui nell'undicesim'anno / aprì la celleraria.

esiste nelle mani del cellerario, da cui potete farlo copiare.

4. bot. scompartimento in cui è diviso un frutto. p

5. figur. piccola cavità in cui si immagini divisa la mente, ricetto

cammin che fumi, sono l'esca a cui tosto corre la gente vile. milizia

vol. II Pag.954 - Da CELLONITE a CELLULOIDE (5 risultati)

, che il giorno verrebbe infallibilmente, in cui tutte quelle forme, frasi, e

si trova sulla cellula originaria da cui sì sviluppano e crescono associata allo

cellula dello stato, quella sola per cui essi potranno mento. partecipare alla molteplice

il complesso standar menti in cui si credeva che fosse diviso il cercante

che ricorre ai al tallio, in cui viene utilizzata la fotoconduttimetodi polizieschi (un

vol. II Pag.955 - Da CELLULOLITICO a CEMBALO (3 risultati)

cellule; spugnoso. gelosia), con cui si denominava l'amaranto. nanti

di celluloide col bulino, onde ottea cui si ricorre per mettere in comunicazionepercuotere il cembalo

clavicembalo. - corpo degli animali in cui sono contenuti i cellule di rivestimento delle sierose

vol. II Pag.956 - Da CEMBANELLA a CEMENTAZIONE (2 risultati)

più alte; ha semi la cui mandorla ha un gra devole

di bormio di valtelina, dalle cui cime mai non si parte la neve,

vol. II Pag.957 - Da CEMENTERIA a CENA (3 risultati)

viii-270: in una volta, in cui i pezzi componenti sieno senza cemento,.

e sabbia impastati con acqua, in cui è stata preventivamente immessa un'armatura metallica

ma una fresca donna e forte / cui valletti lusinghieri / sono i sogni ed i

vol. II Pag.958 - Da CENACOLO a CENADELFI (5 risultati)

3. l'ora della sera in cui si è soliti cenare. -per cena

poesia latina non s'intende e a cui dà da pensare la scarsa cenetta. pirandello

son di bronzo a gitto, / sovra cui l'epistilio alto s'appoggia, /

iddio. 2. stanza in cui ebbe luogo l'ultima cena di gesù

in compagnia degli apostoli; stanza in cui sugli apostoli scese il paracleto, il

vol. II Pag.959 - Da CENANGIACEE a CENCIO (1 risultato)

ognuno c'era legato un fagotto il cui peso li accollava come le bestie da tiro

vol. II Pag.960 - Da CENCIOLANO a CENCRO (4 risultati)

e forza di colorito allo stile, di cui non ho visto finora nessuno scrittore italiano

uno di que'letteratacci cenciosi, di cui l'italia ha sempre abbondato e abbonda

non senza morte colui ancora latra / cui il cenao giunge o mordono chersidri,

simile a quello della vipera, da cui nasce una putrida ulcerazione;

vol. II Pag.961 - Da CENCRO a CENERE (3 risultati)

? * granello di miglio * (da cui il nome di questo tipo di serpente

ceneràcciolo grosso panno di canapa, con cui si ricopre la bocca della conca o del

la famosa colonia fieso- lana, dalle cui ceneri la città di fluentia, oggi firenze

vol. II Pag.962 - Da CENERENTE a CENERINA (3 risultati)

ottimo, i-78: il cener del cui corpo ella tenea in un vaso. petrarca

, 2-99: questo è il tempio in cui sono riposte le ceneri di tanti re

domito nemico i della fortuna, al cui sdegno e dolore / fu più l'averno

vol. II Pag.963 - Da CENERINO a CENNO (1 risultato)

: 'cenerone'. rozzo lenzuoletto quadro con cui si copre la conca dove si fa il

vol. II Pag.964 - Da CENO a CENOBIO (5 risultati)

guerra, e quando vuole, e a cui: / gli altri, già pari,

piacer agli occhi miei, / al cui cenno... /...

la buona fede, a quelli da cui un cenno di simpatia è tutto ch'io

e a voi, carissimi, a cui principalmente sono dedicati questi versi, quale

. cecchi, 1-74: gli sconvolgimenti di cui si è fatto cenno misero in gran

vol. II Pag.965 - Da CENOBITA a CENSO (6 risultati)

di spiriti signorili e superiori, in cui si rifugia l'orgoglio dello scrittore abbassato

, tenne un venerabile cenobita (il cui nome e la cui memoria riposano in

cenobita (il cui nome e la cui memoria riposano in seno a dio)

inferiore del cretaceo superiore, i cui resti geo logici testimoniano il

memoria di persona defunta, le cui spoglie non siano state ritrovate (

eterno elogio funebre del fratello, di cui egli pareva il sarcofago e la moglie il

vol. II Pag.966 - Da CENSORARE a CENSORE (5 risultati)

buonarroti il giovane, 9-572: io, cui l'eredità paterna vuoti / gli stipi

di via maggio e dei lungarni a cui il censo non ha velato la ragione:

anco rendita costituita, è un contratto per cui una persona, sborsando un capitale in

o riservativo è quel contratto mercé di cui taluno, dando un corrispettivo, costituisce

redi, 16-viii-113: sotto il di cui arciconsolato io fui censore, e nel

vol. II Pag.967 - Da CENSORIALE a CENSURA (5 risultati)

restringerò a far alcune osservazioni, da cui apparirà che il mio rispettabile censore co

ad un tribunale di cinque, il cui carico fosse di vegliare acciocché i cattivi

caseggiati, tutte insomma quelle opere per cui l'intera superfice va facendosi fruttifera e

censuàrio ', quel compartimento d'abitanti i cui registri riguardano le imposte da pagare:

orto favolosamente spazioso per quei paesi le cui pianure l'ingegnere ribera soleva definire con

vol. II Pag.968 - Da CENSURABILE a CENTAURIDE (1 risultato)

'centauro ') l'erba di cui si servì il centauro chirone per guarire da

vol. II Pag.969 - Da CENTAURINA a CENTENARIO (3 risultati)

, composta di numerosissime stelle, fra cui alcune di prima grandezza, molte stelle

indole dei barcellonesi par quella di gente cui piace goder la vita, ma non a

. stor. nel medioevo, cittadino a cui era affidata una certa giurisdizione su cento

vol. II Pag.970 - Da CENTENARIO a CENTIBAR (1 risultato)

di casauria ci si imbatterà nella fabbrica in cui si produce coi vecchi metodi familiari il

vol. II Pag.971 - Da CENTIBRACCIA a CENTINAIO (3 risultati)

nei termometri segnando zero al livello a cui arriva il mercurio, e cento nel

: percosso da lunghe aste, sulla cui cima è congegnato un setaccio di fittissima rete

portò le lettere a'greci, di cui fu trammandata questa favola, che, come

vol. II Pag.972 - Da CENTINAMENTO a CENTO (2 risultati)

cioè de li anni domini, in cui lo perfetto numero nove volte era compiuto in

: il vescovo di spira, a cui cento convalli / empion le botti e cento

vol. II Pag.973 - Da CENTOCAPI a CENTOMILA (1 risultato)

centomani al grande / olimpo, cui gl'iddii noman briareo, / gli uomini

vol. II Pag.974 - Da CENTOMILLESIMO a CENTRALE (6 risultati)

capsula con numerosi semi, di cui si cibano i volatili (passeri

e serviva anche contro gl'incendi (da cui centónàrius 4 fabbricante 'di siffatte coperte

alcun rapporto con centum cento 'a cui tuttavia si suole riferire nella 4

che dicevasi esser quella stessa, sotto cui mario aveva debellati i cimbri. di brente

8. sf. complesso di impianti in cui si svolge la produzione di una determinata

l'utilizzazione; complesso di impianti in cui si compie il ciclo di lavorazioni atte

vol. II Pag.975 - Da CENTRALINISTA a CENTRIFUGA (3 risultati)

bligo è alla cascata delle màrmore, le cui acque però, deviate a favore delle

dipartimento, apparteneva ad un'altra da cui era lontana cento miglia. =

. ott. attributo di sistema ottico in cui le superfici rifrangenti (o eventualmente riflettenti

vol. II Pag.976 - Da CENTRIFUGARE a CENTRO (7 risultati)

un mobile dal centro, intorno a cui gira. algarotti, 2-230: le

appetiti dai vanitosi e da tutti quelli cui natura ha devoluto un temperamento narcissico:

cerchio sopra il piano del masso a cui l'anima stava appoggiata, segnò col

si ha insieme un centro di dottrine a cui si raggirino? monti, x-3-320:

dall'uno e dall'altro il punto cui chiameremo centro delle due potenze, che

è quel punto, d'intorno a cui si muove un corpo o qualche strumento,

attrazione: punto di un corpo da cui si suppone che si eserciti una forza

vol. II Pag.977 - Da CENTRO a CENTRO (6 risultati)

recante carichi verticali, il punto in cui la linea d'azione dei carichi incontra

che schiodar la terra dal centro a cui è immobilmente affissa, ma smuovere l'

: a me toccava come a quel tiratore cui era riuscito di colpire il centro del

luogo dell'azione e centro insieme da cui l'azione parte e a cui ritorna

insieme da cui l'azione parte e a cui ritorna, e focolare del sentimento che

confederazione ebbe specialmente tre centri intorno a cui si raccolsero le forze minori, napoli

vol. II Pag.978 - Da CENTROATTACCO a CENTUPLICATO (9 risultati)

; associazione, anche privata, la cui attività è rivolta a scopi educativi,

motori: zone della corteccia cerebrale la cui eccitazione volitiva o automatica o sperimentale determina

gustativo: zona della corteccia cerebrale a cui giungono le impressioni del gusto, situate

segmento dorsale del midollo spinale, da cui dipende la innervazione dell'iride per la

simpatico. -centri cardiaci bulbari: la cui stimolazione provoca accelerazione, rallentamento o arresto

centri scaglionati lungo il midollo spinale di cui una gran parte appartiene al simpatico toraco-

sprovvista per lo più di nucleoproteine per cui, alla mitosi, il cromosoma si

). biol. il plasma di cui è composto il centrosoma della cellula e

e vegetali a stimoli meccanici, per cui essi si spostano nelle regioni centrali (

vol. II Pag.979 - Da CENTUPLICE a CEPPATA (7 risultati)

, originariamente di cento uomini, in cui, secondo la tradizione, servio tullio

-nel periodo fascista, reparto in cui era divisa a milizia volontaria per la

di cento jugeri di terreno, in cui, secondo la centuriazione romana, veniva

2-111: cesare,... nella cui presenza era stato el fatto, premiò

un gruppo di cento cittadini (in cui è suddivisa la popolazione di una città

terizzato dalla mancanza di un peridio, per cui l'ecidio si presenta come una crosta

sarà ricordata... della ceppaia al cui rezzo ella aveva reclinato il capo

vol. II Pag.980 - Da CEPPATELLA a CEPPO (6 risultati)

quello... della borraccina tra cui scoprivamo con gridi di gioia i bei porcini

foscolo, 1-346: per questo scettro a cui ramo né • foglia / rinverdirà più

focolaio a capo di un ceppo a cui s'appiccava il fuoco, gli dava l'

'ceppo', pezzo grosso di legname su cui si taglia il carname. tozzi, iii-121

, / rustico di filippo, / di cui faccio mio ceppo. viani, 14-20

un giovanetto de'ghisi chiamato agostino, dal cui ceppo giovami credere che sia disceso il

vol. II Pag.981 - Da CEPPO a CERA (5 risultati)

o grosso pezzo di legno, in cui è incastrato il manico della campana.

ceppo della croce: base di legno in cui essa è confitta. quattro leggende

al plur. grossi arnesi di legno in cui si serravano i piedi dei prigionieri.

che fiorito / l'arti risveglia a cui la pace è sprone. foscolo,

ceppo assai ben capace, dalla di cui spaccatura superiore vi si introducevano scritti d'

vol. II Pag.982 - Da CERA a CERA (5 risultati)

i ferri, il pane di cera con cui avrebbe formato le sue immagini, i

ai labbri accosta / colmo bicchiere a lo cui orlo intorno / serpe dorata striscia:

intorno / serpe dorata striscia: o a cui vermiglia / cera la base impronta.

il corpo umano; la materia di cui sono costituite le cose del mondo (in

ii-193: tutto è marmo bianco, su cui è passata la mano giallina del tempo

vol. II Pag.983 - Da CERA a CERA (1 risultato)

i possidenti più grossi, la gente la cui ciera gli andava a verso, perché

vol. II Pag.984 - Da CERAFILLITE a CERAMICO (2 risultati)

e sentì l'odore della ceralacca, con cui suggellava. dossi, 512: un

di argilla e di altre sostanze con cui vengono fabbricati i prodotti ceramici. moretti

vol. II Pag.985 - Da CERAMIO a CERATOFILLACEE (5 risultati)

, simili a quelle delle chiocciole, da cui hanno preso elleno il nome: percioché

nella nostra lingua, che cornuta: il cui veleno a pochi perdona la morte.

vive ceraste / scuote una sferza, ai cui tremendi fischi / sbigottisce l'ardire.

cerate: tavolette spalmate di cera su cui gli antichi romani scrivevano con lo stilo

famiglia di pesci dell'ordine dipnoi le cui specie più importanti vivono esclusivamente in alcuni

vol. II Pag.986 - Da CERATOPOGONINI a CERBOTTANA (2 risultati)

di insetti della famiglia chironomidi, le cui femmine si nutrono di sangue succhiato da

messico e nelle antille), il cui succo è tossico e ha un'azione

vol. II Pag.987 - Da CERCA a CERCAMENTO (2 risultati)

, la prospettiva imperfettissima della meta a cui dee aspirare. = dall'arabo

fughe da un campo all'altro in cui è diviso il mondo, da oriente

vol. II Pag.988 - Da CERCANTE a CERCARE (3 risultati)

ecco l'atra mano / alzò colei cui nessun pregio move; / e te,

il campo è questo, / in cui dobbiam militar noi; cercarvi / onore

altrui, la bella / felicità, cui solo agogna e cerca / la natura

vol. II Pag.989 - Da CERCARE a CERCARE (5 risultati)

e con amor colei, / di cui 'l cor sempre parla e la man scrive

/ non ho che il trono, a cui nulla io prepongo / che la vendetta

, 1-12: le note caratteristiche a cui si possono riconoscere sono: il cercare

forte mi doglio: / colei, cui cerco di veder poterla / sempre,

, adiviene come alle belidi, di cui si favoleggia, che per continova pena son

vol. II Pag.990 - Da CERCARIA a CERCATORE (3 risultati)

garzo, xxxv-n-298: cercando s'affatica / cui povertà notrica. garzoni, 1-748:

, 3-128: anche in quei giorni in cui te nuvole erano basse, verso agnone

era un gran cercatore di funghi la cui bontà e sanità riscontrava cautamente sopra un

vol. II Pag.991 - Da CERCATRAMA a CERCHIAMENTO (2 risultati)

miseri e stanchi, e non avran cui piaccia / più popolar con le lor

luoghi pii. forteguerri, 11-72: cui fan limosinando i cercatori, / tozzolando alle

vol. II Pag.992 - Da CERCHIARE a CERCHIETTO (3 risultati)

palato e il becco d'oro; / cui di pinoli e di vermetti in serbo

di numerosi arpioncini, o gancetti, cui sono sospesi altrettanti luci gnoli

la nostra luce un cerchietto, il cui diametro sia la ventesima parte dello spargimento

vol. II Pag.993 - Da CERCHIO a CERCHIO (3 risultati)

linea curva (circonferenza), i cui punti sono tutti equidistanti da un punto

cerchio sopra il piano del masso a cui l'anima stava appoggiata, segnò col

e si descriva un cerchio, nella cui circonferenza sia il punto g. giusti

vol. II Pag.994 - Da CERCHIO a CERCHIO (5 risultati)

eccellenti. -zona, sezione in cui è divisa la terra in base alle

distanza: luogo di posizione circolare i cui punti distano tutti di una stessa quantità

'l sole all'orizzonte giunto / lo cui meridian cerchio coverchia / ierusalèm col suo più

anni, chiuso cerchio, / nove anni cui né giorni, né minuti / mai

vaghi e di dolcezza ardenti, / per cui fia più del ciel bella la terra

vol. III Pag.4 - Da CERTO a CERTO (1 risultato)

del vostro merto, / a cui conforme il guiderdon dispensi / con occhio

vol. III Pag.5 - Da CERTO a CERTOSINO (1 risultato)

una ripugnanza così forte per l'avventura cui andava incontro, che ebbe paura di

vol. III Pag.6 - Da CERTUNI a CERVARO (3 risultati)

mezzo, subito comprai due cavalli, di cui uno d'andalusia della razza dei certosini

. da certo e uno), la cui forma sing. non è documentata.

stava racconciando una torcerà lombarda, a cui era ancora attaccato il cerume in colatura.

vol. III Pag.7 - Da CERVATO a CERVELLO (3 risultati)

del d'una nuova guerra: / a cui risiede sì la cervelliera, /

essenzialmente dai due emisferi cerebrali, la cui parte più esterna è rappresentata dalla corteccia

sviluppo e di complessità nell'uomo, in cui è circa la cinquantesima parte del peso

vol. III Pag.95 - Da CHIUDERE a CHIUDERE (5 risultati)

non fia, / nel dì funesto in cui vi ascendi, il trono / di

/ e i petti a ferir corri in cui spietato / pietà trovasti, e a

; costringere qualcuno in un luogo da cui non possa uscire né avere contatti con

fenice, alma perfetta, / in cui ogni beltà si chiude e serra.

apprezza; / oh felice lo sposo a cui t'adorni. pignotti, 112:

vol. III Pag.96 - Da CHIUDERE a CHIUDERE (4 risultati)

, questa è la febbre / di cui virtù di farmaco o di voto /

/ ma una fresca donna e forte / cui valletti lusinghieri / sono i sogni ed

il dazio sulla pece ». quelli a cui non gliene importava della pece non dissero

servendo sempre, e non guardare a cui. tasso, 15-57: chiudiam l'orecchie

vol. III Pag.97 - Da CHIUDETTA a CHIURLOTTELLO (2 risultati)

lo stesso ci nismo di cui a volte aurora si compiace, erano la

che siasi affatto estinta la velocità con cui dianzi fluiva. 2. conclusione,

vol. III Pag.98 - Da CHIUSA a CHIUSO (1 risultato)

mettendolo nella chiusa d'un sonetto in cui s'è parlato sul serio delle deità favolose

vol. III Pag.99 - Da CHIUSO a CHIUSO (5 risultati)

moravia, iv-178: l'anticamera, di cui si vedevano una poltrona e un angolo

mercé d'un ammirabile stromento / per cui ciò ch'è lontan vicino appare; /

i guastatori avea mandati, / da cui si debbia agevolar la via, /

e spianar gli erti, / e da cui siano i chiusi passi aperti. alfieri

oceano. -stato chiuso: il cui territorio non è in comunicazione col mare

vol. III Pag.100 - Da CHIUSO a CHIUSO (3 risultati)

, né chiusa alcuna infallibil ragione, per cui provare, la natura doversi compiacer d'

cortile, quelle scalette di mattoni per cui dai corridoi s'andava sotto i tetti,

, chiuso cerchio, / nove anni cui né giorni, né minuti / mai più

vol. III Pag.101 - Da CHIUSO a CHIUSO (8 risultati)

catena chiusa: catena di conduttori i cui estremi sono uniti a una stessa sorgente

al torace, stabilire una catena chiusa di cui non ho mai capito se la sorgente

44. fonet. sillaba chiusa: in cui la vocale è seguita da consonante che

ritorna alla fine nel luogo stesso da cui era partito. -superficie chiusa: che è

: forma escavativa della tubercolosi polmonare in cui la caverna non comunica con un bronco

dibattimento, di una seduta, a cui non è ammesso il pubblico.

gran ferri un chiuso, / alla cui porta incontrerete un veglio. monti, 17-132

3. ambiente chiuso e angusto in cui la luce e l'aria penetrano a

vol. III Pag.102 - Da CHIUSURA a CI (5 risultati)

del fallimento, della liquidazione: momento in cui hanno termine, rispettivamente, la fase

sistema di chiusura è sempre quello con cui i pastori chiudono le porte dei pagliai

grembo la sua preziosa borsa, di cui stringeva la chiusura con tutte e dieci

i casi, previsti dalla legge, in cui l'accesso deve essere permesso.

porro,... / quella di cui laudar mai non m'allasso, / co

vol. III Pag.103 - Da CI a CIABATTA (1 risultato)

tommaseo-rigutini, 3518: nel mondo in cui viveva didimo chierico... la

vol. III Pag.104 - Da CIABATTAIO a CIACCHISTA (2 risultati)

gadda, 5-283: coi pantaloni sbottonati da cui usciva una cocca della camicia da notte

si registra la forma tabata, a cui corrisponde una voce affine in lingua persiana

vol. III Pag.105 - Da CIACCIA a CIALTRONAGLIA (2 risultati)

se quella fosse ima musica al cui accompagnamento ciò ch'egli vedeva nella

non è questo il crudo / cerber trifauce cui placar tu deggia / con medicata cialda

vol. III Pag.106 - Da CIALTRONATA a CIAMBELLOTTO (6 risultati)

alla campana, a cavalcioni alla trave cui la campana è già assicurata con le

anulare, di sala intessuta, la cui apertura circolare è pari alla bocca del

alla bocca del sedile del cesso, cui si adatta per sedervisi, ed evitare

gioco del pallone col bracciale), in cui si infila il polso. tommaseo

-a). dignitario di corte, a cui era affidata originariamente la cura degli appartamenti

di camerlengo (v.), il cui primo elemento, tratto dal lat.

vol. III Pag.107 - Da CIAMBERIERA a CIANCELLARE (2 risultati)

o ciamberiera, / od altri in cui fidar ben si potesse, / che ciascuna

]: « le ciane, commedia in cui g. b. zannoni le mette

vol. III Pag.108 - Da CIANCERELLO a CIANCIARE (1 risultato)

da far bacco iddio di liberiate, / cui non stringe pensier, cura non morde

vol. III Pag.109 - Da CIANCIATA a CIANCIUME (1 risultato)

ma una composizione di quel marino il cui solo nome sarebbe, secondo che io

vol. III Pag.110 - Da CIANCIVENDOLO a CIANINA (2 risultati)

, sf. meccan. operazione con cui si ottiene la tenuta ermetica di una chiodatura

alterazione popolare del lat. symphonia, da cui zampogna (v.); cfr

vol. III Pag.111 - Da CIANIO a CIAPPA (2 risultati)

di giugno abbondantissimo nelle campagne, di cui fanno le conta- dinelle nostre ghirlande molto

, comune a tutte le affezioni in cui i disturbi circolatori o respiratori producono un

vol. III Pag.112 - Da CIAPPA a CIARLARE (6 risultati)

specie di piva a due canne, di cui una comunica con l'otre mentre con

nel dialetto napoletano indica la piva con cui rustici sonatori in certi loro antichi vestiti

. ciarciàf, sm. velo con cui le donne arabe si coprono il volto

ritmo lento e di intonazione patetica, a cui fa seguito un vivace allegro di carattere

sessanta, se ci arriverò, età in cui avrò certamente terminata la mia carriera letteraria

più il capo co'vostri ciarlamenti, con cui avete sì strepitato, che mai

vol. III Pag.113 - Da CIARLATA a CIARLIERO (2 risultati)

croce, ii-8-180: persone a cui fa difetto finanche la particolare ciarlatanesca genialità

* ciarleria ', di cui s'è servito fra giacopone da todi,

vol. III Pag.114 - Da CIARLIO a CIARPONE (1 risultato)

, deriv. da carmen -inis (da cui fr. charme * formula magica

vol. III Pag.115 - Da CIARPUME a CIAUSIRE (5 risultati)

quattro camerate di undici giovani ciascheduna, cui presiedeva un pretuccio chiamato assistente, per lo

lo più un villan rivestito, a cui non si dava salario nessuno. monti

fanno sentire, conviene che coloro a cui tocca, vadano al riparo di ciascheduna

veggio impalidito lo colore / di voi, cui amo più di nulla cosa. giov

felice ciascun, ciascun beato / a cui lice mirar questo bel viso, / che

vol. III Pag.116 - Da CIAVARDELLO a CIBO (1 risultato)

dossi, 223: l'isola in cui vi abbiamo costretti, fu scelta in

vol. III Pag.117 - Da CIBORIO a CIBREO (4 risultati)

novi studii ti attendea la mensa / cui ricoprien pruriginosi cibi / e licor lieti

della famiglia, qualche erba, di cui la fame aveva insegnato che anche gli uomini

erba, / clorida mia, ne le cui man si serba / il negro filo

della fava d'egitto ', da cui, per la forma, 1 vaso o

vol. III Pag.118 - Da CICA a CICALA (2 risultati)

ordine di gimno sperme a cui appartiene la sola famiglia ci- cadacee

fasciatura di cavi detta grillanda, a cui si ormeggia la gomona. =

vol. III Pag.119 - Da CICALAMENTO a CICALERIA (1 risultato)

alla tortura di ascoltare il vuoto cicaleccio cui la signora ora s'abbandonava. sbarbaro

vol. III Pag.121 - Da CICATRIZZAZIONE a CICCIOTTOLO (3 risultati)

nella città, l'ora, in cui i ciccaioli allùmano i lor lampionini.

piatto di minestra con le cótiche di cui poi fuoruscisse l'osso, non integralmente

. residuo di carne suina, da cui sia stato cavato lo strutto, e che

vol. III Pag.123 - Da CICIORARE a CICLISMO (9 risultati)

spadino, /... / da cui ciondola un galano / di disegno sovrumano

* ciclabile ', di strada su cui si può andar bene in bicicletta.

: dietro, la pineta verde entro cui giocano a rimpiattino le villette di questi

4. chim. composto ciclico: i cui atomi sono disposti ad anello.

successivi. -trasformazione ciclica: quella per cui un sistema, attraverso trasformazioni intermedie,

-poesia ciclica: quel fenomeno letterario per cui, intorno a un grande avvenimento interessante

meriti, come il centro intorno a cui si aggirano poemi minori, che ne

. matem. gruppo ciclico: quello i cui elementi siano tutte le potenze successive di

piano. -sostituzione ciclica: quella per cui, in un insieme ordinato di elementi,

vol. III Pag.124 - Da CICLISTA a CICLOEPTANO (6 risultati)

solare: giro di 28 anni, in cui i medesimi giorni della settimana si ripetono

numero di anni, in capo a cui o rinnovasi qualche apparenza ne'corpi celesti

o racconti di un solo autore, in cui si ritrovano gli stessi personaggi o i

con una sequenza ben determinata, secondo cui si sviluppa un fenomeno geologico dal suo

. 11. fis. fenomeno in cui certe variabili (pressione, volume,

cilindro rotondo con una sfera il cui centro si trova sulla superficie di

vol. III Pag.125 - Da CICLOERGOMETRO a CICLOPENTENE (4 risultati)

alla cicloide. -dentatura cicloidale: in cui il profilo del dente è costituito da

ciclonica nella coscienza del mondo, verso cui hanno cospirato tutta una molteplicità di causali

a quello del calcio, ma in cui i giocatori si muovono in bicicletta.

campagnanimare, uno scalino di pietra da cui un ciclope avrebbe potuto immergere un piede

vol. III Pag.126 - Da CICLOPEO a CICOGNA (7 risultati)

selvaggi, e la favola del masso con cui polifemo chiudeva la sua spelonca.

ballo pantomimico degli antichi, il cui soggetto era un ciclope o piuttosto un

in alcuni invertebrati), per cui il neonato, o l'embrione, ha

670: i viaggiatori più audaci, di cui possa vantarsi firenze, sono quei primi

velivolo, sperimentato senza successo, la cui forza motrice avrebbe dovuto essere fornita dall'

ditteri brachiceri, comprendente quelli in cui il pupario si apre a una delle estremità

'ciclostilo', semplice strumento, con cui, valendosi d'un inchiostro co

vol. III Pag.127 - Da CICOGNARE a CIDONIATO (4 risultati)

4 cicoria radicchio ordinaria ', le cui radici si mettono a pullulare sotterrandole nell'

e di proprietà affini alla cicoria, da cui hanno tolto il nome, ed il

hanno tolto il nome, ed il cui carattere principale consiste nell'avere le calatidi

, verbi grazia, l'amitto, con cui si cuopre la testa, si mette

vol. III Pag.128 - Da CIDONINA a CIECO (2 risultati)

compite perfezioni, né si trova persona a cui qualche cosa non manchi, non si

parean cieche al confronto / del gesto con cui quell'eroe / pensoso reggeva la zona

vol. III Pag.994 - Da CROCE a CROCE (4 risultati)

croce / le ceree mani, sovra cui profuse / giù cadevan le lagrime del

. -croce rossa: organizzazione internazionale i cui diversi enti si occupano di opere di

la collazione dei manoscritti, e su cui lo studioso doveva dare una personale interpretazione

, in croce: di edifici la cui pianta è a forma di croce.

vol. III Pag.995 - Da CROCE a CROCE (4 risultati)

punto di un fusto d'albero da cui si dipartono i rami. trinci,

in vari tempi molte altre, i di cui nomi sono: renna, mietitore,

. 30. attrezzo da pesca di cui si servono i pescatori di corallo sardi

tini e fornito di piccoli fori da cui sprizza acqua sotto pressione (ed è

vol. III Pag.996 - Da CROCÈ a CROCETTA (1 risultato)

bambini imparavano a leggere (e in cui la lettera c era preceduta da una

vol. III Pag.997 - Da CROCETTA a CROCIATA (5 risultati)

, se non la memoria della fune con cui fu legato 11 signore? nievo,

boccaporti si scorgono pezzi di cielo su cui sciamano gabbiani bianchi come colombi, e

con la sola crocetta di mezzana su cui si posano gli uccelli stanchi del volo

o anche di una vite, da cui partono i rami. trinci, 1-19

degli assi ferroviari anche nei punti in cui le rotaie sono interrotte. =

vol. III Pag.998 - Da CROCIATA a CROCICCHIO (4 risultati)

contributo pubblico e volontario in denaro la cui raccolta, decretata da una bolla pontificia

risorsa della « crociata », di cui non credo che vi possa essere risorsa più

una croce (simbolo della croce su cui gesù cristo venne inchiodato e patì la

ritrovò giunto ad un crocicchio, nel cui mezzo, sopra i quattro angoli, si

vol. III Pag.999 - Da CROCIDAMENTO a CROCIERA (2 risultati)

di un fusto di un albero da cui si dipartono i rami (v. croce

larva di camiprivio al sembiante, da cui spirava compunzione austera, di faccia tetra

vol. III Pag.1000 - Da CROCIERE a CROCIFISSIONE (7 risultati)

sugli abeti e sui larici dai coni cui cava i semi con l'aiuto del becco

, la colza o il ravizzone dai cui semi si estrae rispettivamente l'olio di

(senape nera, senape bianca, i cui semi ridotti in polvere si usano come

. agg. e sm. nome con cui comunemente si indicano gli appartenenti all'ordine

tuttavia in mano il pugnai sanguinoso con cui (ancorch'egli non sia più passibile

a indicare la distruzione del peccato a cui seguirà la rigenerazione nella grazia.

), sf. supplizio (a cui in oriente erano condannati i traditori, i

vol. III Pag.1001 - Da CROCIFISSO a CROCIFISSORE (1 risultato)

genera in me una vita nuova, di cui cristo è la radice e la fonte

vol. III Pag.1002 - Da CROCIFORME a CROCORARE (4 risultati)

una croce rossa a sei punte, il cui scopo iniziale era la difesa della fede

con in cima una traversa, sulla cui parte superiore son piantati verticalmente, a

, sm. ornit. altro nome con cui viene indicato il crociere. =

, croco dei metalli: nome con cui anticamente si designava l'ossisolfuro d'antimonio

vol. III Pag.1003 - Da CROCOTA a CROGIOLO (8 risultati)

guglie costituite di dolomia nel caso in cui siano isolate da canaloni a sezione orizzontale

si grogiola in se stesso e ha 'n cui vergilio. ricci, 3-172: se

2-56: così con tutt'i comodi a cui pari, / dopo una lieta,

un fondo cosparso di piccoli fori su cui viene disposto un materiale filtrante. -crogiolo

materiale filtrante un disco di carta su cui è collocato platino spugnoso. -crogiolo di

sapere qual sia principalmente questo crogiuolo di cui il signore si serve, si è

e dolore il moto intellettivo, di cui l'astigiano avea porto l'augurio e l'

bolgia infernale, il crogiolo effervescente in cui la fusione della vecchia classe [dei

vol. III Pag.1004 - Da CROIO a CROLLARE (2 risultati)

siamo invaghiti? e di quelle, il cui riso non ci ha potuti crollare di

siede / noia immortale, incontro a cui non puote / vigor di giovanezza, e

vol. III Pag.1005 - Da CROLLATA a CROMA (5 risultati)

chi è ubriaco, o come persona a cui vengono meno le forze).

: l'altra [saetta] per cui l'apro calidonio dié l'ultimo crollo.

qualcosa di enorme, un terremoto, cui soltanto i vecchi crolli e le macerie

col favore della ignorante moltitudine (al cui ingegno son più conformi), potranno

algarotti, 2-500: ben un, per cui alla bilancia il crollo / dar si

vol. III Pag.1006 - Da CROMAFFINE a CROMICO (2 risultati)

colloide reversibile e molto instabile, la cui composizione varia moltissimo a seconda della specie

della sostanza cromatica delle cellule, per cui il nucleo risulta simile a una vescichetta

vol. III Pag.1007 - Da CROMIDIO a CROMOPTOMETRO (1 risultato)

con la quale tingono il substrato in cui essi vivono. 2. sm

vol. III Pag.1008 - Da CROMOSCOPIA a CRONACHISTA (9 risultati)

sole; è composta di idrogeno (a cui si deve la colorazione rossa),

granuli di cromatina [cromomeri) in cui risiedono i geni che trasmettono i caratteri

città o una regione, e di cui il cronachista è stato testimone oculare (

e rinvìi senza fine, appendici di cui si raccoglieva quanto sopra ciascuna o cronaca

, i-376: è un giorno questo in cui si esce dalla cronica e si entra

infine ex-terrorista in fase di rinculo di cui è piena la storia, nonché la cronaca

storia è un'interpretazione della cronaca di cui accoglie le sintesi e ne desume le conseguenze

2. parte dei giornali quotidiani in cui si descrivono gli avvenimenti più importanti della

una sottilissima miriade di avvenimenti interiori in cui ai 4 personaggi 'si sostituisce un

vol. III Pag.1009 - Da CRONACHISTICA a CRONOLOGIA (8 risultati)

. catone, cincio ed altri cronichisti di cui pur s'hanno frammenti. imbriani,

210): le circostanze particolari di cui ora parliamo, erano come ima repentina

famoso dei suoi stabilimenti, e di cui la signora fiammetta era un abbellimento cronico

). frase o verso in cui alcune lettere, rese come numeri romani,

stanno a indicare la data dell'evento a cui si fa riferimento.

, sorta d'iscrizione, le cui lettere iniziali formano la data dell'avvenimento di

formano la data dell'avvenimento di cui si tratta. = voce dotta

istoria, cosa riveritissima fra'cinesi; di cui per cagion della cronologìa...

vol. III Pag.1010 - Da CRONOLOGICAMENTE a CRONSTEDTITE (5 risultati)

di avvenimenti; ordine di tempo secondo cui si dispongono determinati eventi o fatti.

successione temporale. la longitudine del punto in cui si trova la nave. campanella

. si svolge con partenza individuale e in cui la -gara a cronometro: nel

chi, mediante un cronometro di cui, se ho ben capito, materia td

degna di fede ed imparziale, a cui è affidato di determinare per mezzo

vol. III Pag.1012 - Da CROSTA a CROSTACEI (7 risultati)

e forbito. / ha quattro mura le cui ricche croste / del fondo interior celano

uno stanzone terreno... di cui non si vedeva la fine, stipato.

pecore e pipistrelli e teneri melograni, i cui fiori (visitate la villa nei mesi

, i-665: arrivavano dei piatti, in cui una larga e grossa fetta di timballo

sole: possedimento, bene immobile di cui si è proprietari (boschi, terreni

i colti, cioè quei terreni in cui quell'anno s'è fatto raccolta, da

almeno cinque paia di zampe, a cui se ne aggiungono molte altre paia addominali

vol. III Pag.1013 - Da CROSTARE a CROTOFAGA (4 risultati)

nascita senza ministerio materno, una matrice da cui la creatura esce con una sensibilità nuova

ricoperto di marmellata o di crema su cui si stendono alcune strisce di pasta frolla

lo più fritto o abbrustolito) su cui si spalmano cibi appetitosi (come burro

274: 'crotalaria', genere di piante i cui baccelli, ripieni di seme, fanno

vol. III Pag.1014 - Da CROTOMIO a CRUCCIATO (3 risultati)

monecia monadelfia, famiglia delle euforbiacee, il cui frutto è una capsula tricocca che somiglia

familiare e adiacenti alla casa, in cui si tiene e beve il vino prendendo

*, / diss'io, « e cui più roggia fiamma succia? ».

vol. III Pag.1015 - Da CRUCCIO a CRUCIALE (5 risultati)

sapeva più di loro, e da cui aspettavano uno schiarimento...,

quella umana compagnia antica e buona, di cui era degno. ungaretti, iv-21

crucciosissimamente. segneri, iii-1-211: con cui egli vuol essere giudicato dal signor suo

: o grande ragazza crucciosa, ne: cui occhi fondi si mescolano a profusione tenebre

chi è arrivato a un punto in cui le strade si dividono e conviene decidersi.

vol. III Pag.1016 - Da CRUCIAMENTO a CRUDELE (4 risultati)

cioè la generazione di joseph, per la cui bontade quelli d'egitto erano della grande

dir potesi ben già che vertute / da cui solo à iustizia onne salute, /

assi coordinati, condotte per i punti in cui questi ultimi sono intersecati da una retta

serie di avemarie, è il ridicolo in cui càpitano sovente gli sciocchi e gl'ipocriti

vol. III Pag.1017 - Da CRUDELE a CRUDELE (5 risultati)

temerarie, fa pensare ai crudeli scherzi di cui è capace la retorica. 8

una crudel costuma abbiamo: / contra cui no'prendiam la nimistà te / quanti

stettero a studiare il crudele ingranaggio per cui l'impegnatore è sempre perfettamente al sicuro

al sicuro del suo capitale, per cui esige un interesse realmente crudele. d'annunzio

so qual bestialità delicata e crudele, cui contrastavano gli sguardi profondi di conoscimento sotto

vol. III Pag.1018 - Da CRUDELEZZA a CRUDEZZA (2 risultati)

crudeltà di quella donna, per lo cui amore io ardeva, che io caddi in

o morte] già non ti cale a cui spegni la vita, v perché tu

vol. III Pag.1020 - Da CRUDO a CRUDO (2 risultati)

vin vecchio conveniente a quegli, ne'cui vasi moltitudine d'umori crudi è ragù-

il capo se non quel muro crudo a cui l'appoggiava. pascoli, 978:

vol. III Pag.1021 - Da CRUDORE a CRUENTO (3 risultati)

/ per natura o per arte; a cui ciprigna / rose le nari, e

ariosto, 11-55: misera olimpia, a cui dopo lo scorno / che gli fe'

, 1-56: so l'ora in cui la faccia più impassibile / è traversata da

vol. III Pag.1022 - Da CRULLARE a CRUSCA (6 risultati)

cecchi, 6-85: ci furono anni in cui l'esodo [dei negri] a

parte allo sciopero indetto nell'azienda in cui è impiegato. -al figur.: chi

comune del gruppo o della classe a cui appartiene, a detrimento del gruppo stesso

fra il marocco e la tripolitania, le cui scorrerie offrirono alla francia il pretesto

di trar saggezza dalle terribili prove per cui passavamo, ci esaltavamo nell'orgoglio dovergliela

]: 'cruore ', termine il cui significato è molto vago e che si

vol. III Pag.1023 - Da CRUSCA a CRUSCOTTO (4 risultati)

, iv-275: il vocabolario, di cui la sapienza del governo, e diciam

più né meno in quel punto in cui finì di pubblicarsi l'ultimo vocabolario della

anno, quel mese, quel giorno in cui fu pubblicato chiuse per sempre le fonti

origine l'accademia della crusca, il cui compito fu di * stacciare 'la lingua

vol. III Pag.1024 - Da CRUSTAIO a CUBIA (2 risultati)

fare / ed ha un pelo al cui detto struffaldo: / la cubattola

danno. pataffio, 7: cui serpe morde, o riceve cubesso, /

vol. III Pag.1025 - Da CUBICAMENTE a CUBITALE (6 risultati)

tubo stagno di notevole robustezza, in cui passa la catena che, collegando l'

radice quadra, ne riesce il cubo di cui quella stessa radice dirassi cubica; però

atrio, nella casa romana, in cui dormivano i figli e i congiunti.

oggi di ghisa) della cubia in cui scorre la catena dell'àncora.

compenetrazione delle prospettive e delle visuali sotto cui l'oggetto può essere considerato.

cose, sono i tre principii estetici su cui si fonda il cubismo. alvaro,

vol. III Pag.1026 - Da CUBITIERA a CUCCAGNA (5 risultati)

andata distrutta per tre quarti, a una cui superstite parete di legno era attaccato un

il quale sorge un gran cubo, cui s'appoggiano quattro bacini ad accoglier dodici

dari della classe scifozoi, a cui appartengono meduse con ombrella quasi cartilaginea

, delimitato da 38 facce di cui 32 sono triangoli equilateri e 6

mede, delimitato da 14 facce di cui 6 sono quadrati e 8 triangoli

vol. III Pag.1027 - Da CUCCAIA a CUCCHIAIERA (7 risultati)

unto di sego o di sapone da cui pendono polli o vivande che toccano in

7. il palo, l'albero su cui si svolge il gioco. dossi,

ed impiastricciava di pupù la cuccetta in cui faceva la nanna. pasolini, 3-263:

dei letti così disposti in ambienti in cui scarseggia lo spazio (dormitori, rifugi

composto di una base di legno, su cui sorge un ferro rotondo; nel quale

usa corfù certe cucchiare di ferro, il cui manico sono certe aste. viviani,

b. corsini, 1-18: la cui mercé per via di cucchiaiate / facevan

vol. III Pag.1028 - Da CUCCHIAINO a CUCCIARE (3 risultati)

: 'cucchiaino',... quello con cui si pone gero dei cucchiai nelle

mio letto con in mano una tazza da cui cennamo o uno gughiaio di treggea. straparola

di suo me chiaio con cui le api raccolgono il polline.

vol. III Pag.1029 - Da CUCCIARELLO a CUCCOBEONE (3 risultati)

coucher, dal lat. collocare (da cui l'it. coricare).

anonimo, ix-826: la donna, cui sovente amore sprona, / pell'uso

uom fatto di stucco, / con cui sì bella donna fosse messa, /

vol. III Pag.1031 - Da CUCINABILE a CUCIRE (2 risultati)

sf. il cucinare, il modo con cui si fa da cucina.

/ né al cucinier perdona, a cui non calse / tanta salute. pindemonte,

vol. III Pag.1032 - Da CUCIRINO a CUCITO (2 risultati)

lieve man ti adattino le vesti / cui... /... cucite

lana, fedele effigie di quelle in cui a'dì nostri le femminelle tengono il cucito

vol. III Pag.1033 - Da CUCITORE a CUCULIARE (3 risultati)

l'essere cucito; il modo con cui si cuce; linea lungo cui due tessuti

modo con cui si cuce; linea lungo cui due tessuti o due lembi di cuoio

rapida di due ossa; punto in cui si congiungono due ossa. garzoni,

vol. III Pag.1034 - Da CUCULIATO a CUDÙ (3 risultati)

distretto dei nostri campi alberati, i cui confini determina da se stesso e non varca

lo porta volando in quel nido in cui trova maggior somiglianza di tinte, e

. ordine di piante dicotili, a cui appartiene la sola famiglia cu- curbitacee.

vol. III Pag.1035 - Da CUFEA a CUFFIA (2 risultati)

dell'estremità craniale del rumine, di cui, all'esame esterno, sembra quasi

di tortura consistente in un bavaglio con cui si turava la bocca del suppliziato.

vol. III Pag.1036 - Da CUFFIACROCE a CUI (9 risultati)

un corpettino di battista tutto ricami, le cui manicucce larghe e lunghe le coprivano le

e ai capelli scomposti e irti con cui viene popolarmente immaginato il diavolo).

., 6-3 (no): il cui nome fu monna nonna de'pulci,

. 3. stor. appellativo con cui si chiamavano fra di loro i carbonari

della sorella della madre '. cui, pron. relativo invar. (tanto

, xxxiii-101: non corra l'orno a cui conven gir tardi, / né quei

né quei pur pensi e guardi / a cui tutt'avac- cianza aver bisogna. iacopone

tanto m'ò assediata / quilli da cui eo deio essere predecata. guinizelli,

ch'amo for misura / una donna da cui non sono amato. g.

vol. III Pag.1037 - Da CUI a CUI (110 risultati)

amor mi sforza, / contra cui non vai forza -né misura. dante

o anima cortese mantovana, / di cui la fama ancor nel mondo dura / e

o donna di virtù, sola per cui / l'umana spezie eccede ogni contento /

, 16-34: questi, torme di cui pestar mi vedi. maestro alberto,

è delle forze dell'animo infermo; a cui se awegna alcuna cosa d'awersitade,

mi ritien con un freno, / contra cui nullo ingegno o forza valme. boccaccio

: e perciò a reverenza di colui a cui tutte le cose vivono e consolazione di

martore / per questa fera, a cui morte donomo *. boiardo, 1-1-56

se ponesse a sorte; / ed a cui la ventura sia mandata / d'essere

* nel primo caso, e ha 'cui 'negli altri; le quali voci

, /... / a cui pur dianzi il suo destrier baiardo /

sagacità e de l'altre doti, cui senza, l'uomo poco vale, niente

, mi si gettò adosso: al cui io menai una pugnalata al petto, che

io rimasi allor qual peregrino / a cui s'annotti in valli orride e cupe,

materia ha il spazio tondo, / di cui far regno amò, stanza e soggetto

265: furo i sogni, / tra cui versò la mente, / torbidi,

suo popolo commendava per l'alacrità, con cui concorrevano ad ascoltarlo: bernardo..

suoi monaci celebrò per l'attenzione con cui lo stavano a udire: giovanni crisostomo

... rarissimamente facea discorso, in cui o non si dolesse dell'udienza scematagli

poi trovarsi unita / a quello a cui la stringe il genio antico. g.

è in ispirito, per parte di cui tutti gli uomini sono eguali. a.

un cotal grado di sublima- mento per cui si dovesse passare ai fatti. foscolo,

non ho che il trono, a cui nulla io prepongo / che la vendetta.

25 (440): quello da cui abbiam la dottrina e l'esempio,

e l'esempio, ad imitazione di cui ci lasciam nominare e ci nominiamo pastori

carducci, 620: l'albero a cui tendevi / la pargoletta mano, / il

seduto su un'alta sedia ecclesiastica di cui la stoffa rossastra pendeva a brandelli.

dei visi ebeti di prostitute disfatte a cui il belletto dà un aspetto tragico di pagliacci

montale, 1-56: so l'ora in cui la faccia più impassibile / è traversata

che l'alba di un giorno / in cui nulla accadrà. non c'è cosa

cri- stofan, dritto santo: / cui non bisogna colla e manovelle, /

91-117: o alta veri tate, cui è la signoria, / tu se'termine

m'è già nel cospetto, / cui non sarà quest'ora molto antica,

, le quali non sono utili a coloro cui son promesse. petrarca, iii-1-164:

d'un soave e chiaro lume / cui nutrimento a poco a poco manca.

ben veracemente / qual'è la donna cui son amadore. tasso, 4-62: per

e per que'tempi / sacri, cui desti e cui dar cerchi aita,

que'tempi / sacri, cui desti e cui dar cerchi aita, / il mio

la dogliosa mia vita? / cui donaste ferita, / piena di tal diletto

cultor famoso e celebrato nume, / cui de le rozze piante in guardia è data

... quale sia quel cimento cui va ad esporsi. rolli, 511:

è la nobile pomposa vesta, / cui frange d'oro d'intorno ondeggiano,

ah! compi / l'impresa tu, cui buon principio io diedi. foscolo,

indica veste / e i monili, cui gemmano / effigiati dei, / inclito studio

elucubrazioni, e tolta affatto dalle pratiche cui anela, va fantasticando dietro certi sistemi

/ celeste che ha nome luna, / cui sotto 11 mento s'incurva / una

offusca. saba, 117: noi cui la vita tanto sangue costa / e tanta

l'atterrivano i disagi e le privazioni cui andava incontro. 3. in

cosa a quello l'avesse condotto; a cui gianni rispose: -amore, e tira

e non voi? *. al cui rispose: « di'che ci capiti un'

, 3-750: o ben degno, a cui fosse amica e sposa / la gran

sembiante / celeste, e degna a cui consagri il mondo, / per divina

molli. segneri, iv-92: degni cui sia dato in pena ciò che eglino

popolo reputando la erudizione solo degna a cui si attendesse, avvenne che letteratura propriamente

lingua italiana non esistesse. -per cui: con valore di neutro, nel significato

agitar fiaccola al vento, / per cui, quanto l'incendio / sempre s'

prezzo per comperare altre cose, per cui diventarono i popolani spenditori e dissoluti,

menti le porta nell'ateismo, per cui gli atei divengono giganti di spirito.

gl'iddii ai tempi di cicerone, per cui questo grand'uomo si doleva di non

divinità. goidànich, 163: 'per cui 'nel significato di * e perciò '

di studio, ecc. per cui è necessario nella concorrenza che le donne abbiano

, / o caso benvo- gliente / cui la gente riprenda / d'ima laida vicenda

si ritrova ogn'uom offenso, / cui corrompi in diletto carnalmente, / po'

per qui mi mena, / forse, cui guido vostre ebbe a disdegno. idem

inf., 28-70: o tu, cui colpa non condanna, / e cui

cui colpa non condanna, / e cui io vidi in su terra latina,

2-130: e * 1 ciel cui tanti lumi fanno bello. intelligenza, 27

. intelligenza, 27: quella di cui laudar mai non m'allasso. passavanti,

[iddio] per la scrittura: coloro cui io amo, correggo e gastigo.

parti sarian pali, / ché quella cui tu piangi, è forse in vita,

tu sei savio, e hai tolto cui tu hai: che fama ti fie questa

pensato absente / dal bel seguire, il cui sovente imploro, / ché un'altra

(i-544): sapeva molto bene onorare cui ne l'animo le capiva che il

chiabrera, 212: tu, cui bellezza / e giovinezza / oggi fan sì

così tore tranquille e quel sereno, / cui l'aprico di roma a me copriva

in seno. tingoli, i-194: costei cui sol di tenebre e d'orrori /

buon villan sorge dal caro / letto cui la fedel sposa e i minori / suoi

: il severo militar costume, i cui da troppi anni io servo, or non

vendica febo re; ma il sacerdote / cui di minacce agamennón percosse, / sprezzò

rabbia sanguigna, / pel suol, cui liberal natura infiora, / ove spesso il

il ladrone] / al passegger, cui semivivo e nudo / lascia in breve

oh solitaria casa d'aiaccio, / cui verdi e grandi le querce ombreggiano / e

di luiì e chissà quanti dolori (cui non avea ancora avvertito) lo serràvano

mi toma al cuore il mio paese / cui regnarono guidi e malatesta, / cui

cui regnarono guidi e malatesta, / cui tenne il passator cortese, / re della

tre colonne parie / come d'argento cui salsezza infoschi. panzini, i-32:

. panzini, i-32: dante, cui egli concepiva più come simbolo perfetto di

sua faccia / sempre fuori dal punto cui vuole, / e un poco anche

., i-75: disse un filosofo: cui la fama una volta perde appena unque

s'i'noi dico, i'so ben cui / fu cagion dei primi dardi:

), posto prima del sostantivo a cui si riferisce e preceduto dall'articolo o

: il doge,... alla cui fidanza o vir- tude le venture e

: donna scese dal ciel, per li cui prieghi / de la mia compagnia costui

128: del gran barone il cui nome e 'l cui pregio / la

del gran barone il cui nome e 'l cui pregio / la festa di tomaso riconforta

chiara luce di nuovo apparita / 10 cui sprendor ciascun veder disira; /..

intesi, in perugia un giovane, il cui nome era andreuccio di pietro, cozzone

3-71: o riverenda dea, la cui maravigliosa potenzia più volte nei nostri bisogni

o poco più,... il cui bel seno con lento corso rigando un

cure, aspri martiri, / sotto il cui peso giacque oppresso 11 core, /

fosca è l'ampia fronte, / il cui fosco però rischiara e fregia / argentata

quel bel volto, per annoverar le cui bellezze non bastavan tutti gli occhi della stessa

per una sola pianta quella, ogni cui ramo era una diversa pianta da sé

paolo doria dal signor caravita, la cui casa era ridotto di uomini di lettere

cavalliere e filosofo fu il primo con cui il vico potè cominciare a ragionare di

feudo del regno delle due sicilie, al cui re dovesse l'ordine in ogni anno

scritture la forza dello stile; dalle cui virtù principalmente, e dalla cui perfezione

dalle cui virtù principalmente, e dalla cui perfezione, dipende la perpetuità delle opere.

d'amor ci chiami il fiume, le cui fonti / eterne a l'ombra de

1-108: o grande ragazza crucciosa, nei cui occhi fondi si mescolano a profusione tenebre

vol. III Pag.1038 - Da CUIO a CUIUSSO (85 risultati)

non che 'l duca d'atene, a cui guardia ell'era,... mandò

: di che colui, in cui servigio l'avea detta, gli mandò alla

che si possa sperar bene di uno per cui difetto pongasi a tal cimento la

vedere nel pesce rondine, nella di cui bocca due ordini di denti si trovano.

alma del ciel regina, / al di cui fianco intorno / stan mille schiere alate

e crollò il capo: al di cui moto scosse / treman le sfere. targioni

, 12-7-287: calafatore, la di cui incombenza è d'invigilare. baretti,

amo colla nostra vista e le di cui ampiezze e distanze possiamo anzi calcolare e

venerava quella del re, per di cui comando, o almeno col di cui

di cui comando, o almeno col di cui consentimento, tanto gli stati generali quanto

per orgoglio mena grande oltraggio: / cui ilio prende, grave pena sente, /

osservato de lo tuo commandamento: / a cui fece el servemento, lo ne deve

cosa... è udire ragionare di cui non si osi parlare male. angiolieri

male. angiolieri, 41-1: a cui è 'n grado de l'amor dir

s. c., 15-2-5: lo cui detto non fa peso di saramento,

male! / già non ti cale a cui spegni la vita, / perché tu,

cavalcanti, ii-454: trovar non posso a cui pie- tate cheggia, / mercé di

son servente, e quando penso a cui, / qual ch'ella sia, di

, purg., 6-8: a cui porge la man, più non fa pressa

si difende. cavalca, 6-1-15: a cui chiama... fa [dio

[dio] grazia, ed a cui non chiama non fa ingiuria. g.

regno morire, occupando le chiese e mettendovi cui a lui piaceva, e non rispondendo

chiesa. idem, 8-72: a cui iddio vuole male, gli toglie il senno

nasconde, 1 e per ciò a cui bisogna vive gramo. boccaccio, dee.

chi crede loro, come essi da cui egli credono son beffati. s

gregorio magno volgar., 4-246: la cui vita è in dispregio, resta ancora

, per divina operazione che, a cui egli sanava il corpo, iddio sanava

, a lui era necessario avere a cui governo et fede e'fusse caro et

difendesse. caro, 5-278: vinca cui ciò da te, nettuno, è dato

è dato. tassoni, 274: a cui piacea la tenerella e tate, /

chi ti vede! / più felice a cui è dato di parlarti! d.

traggasi innanzi, se v'è a cui sembri che no, e mi risponda.

/ miseri e stanchi, e non avran cui piaccia / più popolar con le lor

gesù] e sia così intera a cui ella toccherà. manzoni, 38: cui

cui ella toccherà. manzoni, 38: cui fu donato in copia / doni con

ti fa. carducci, 37: avvi cui 'l torbido gradivo arride, / ed

che la maestà del popolo impone a cui non vuole né adularlo né ingannarlo.

'nsegne cristianissime accompagna; / et a cui mai di vero pregio calse, /

questo fatto, e molto ben sapeva la cui casa stata fosse quella che guidotto avea

m'esforzo a vedere chi, a cui e quanto è dato, / sirà

: io voglio che tu mi dichi, cui figliuolo io fui. dante, xxviii-i

: bicci novel, figliuol di non so cui, / (s'i'non ne

5-19: guarda com'entri, e di cui tu ti fide. bibbia volgar.

. bibbia volgar., ix-349: ma cui è questo, del quale tali cose

e doler mi vorrei, né so di cui. a. pucci, cent.

/ più dì temendo, né sappiendo cui. boccaccio, dee., 5-7 (

parlando disse: -onde fosti? e cui figliuolo? sacchetti, 110-22: se'tu

antonio abbia a insalare carne? per cui? per la sua famiglia? tu sa'

e dove sete stati, e con cui? boiardo, 1-3-45: deh volta un

indrieto, e poni cura / da cui tu fuggi, o franco cavalliero! /

sentimento: * chi ti diede? cui sentisti? che ti fece? '.

'. straparola, 7-1: con cui, isabella, il fanciullo che in casa

conceputo? marino, vii-195: e a cui più a ragione ch'a voi poteva

me, per appagare ciascheduno, e cui debbo io assecondare? cesari, 3-1-109

da questa verrete a conoscere, per cui stia veramente che altri si salvino ed altri

altri no. manzoni, 17: cui di tuo cuor l'altezza, e di

noto l'acume? -ant. in cui: nel nome di chi. -anche:

scrivano che v'era disse: * in cui son elli scritti? ». varchi

.. creditore del comune la fanciulla in cui dice la dote. -nel

certamente ella [maria] avea di cui magnificare il signore, e di cui gioire

di cui magnificare il signore, e di cui gioire, ma che tutto ciò ella

s'armi lo stil senza sapere il cui; / ma sgridi i vizi e i

gli altri prigioni fece morire vilmente, cui in uno modo, e cui in altro

, cui in uno modo, e cui in altro. fra giordano, 5-50

come vede che siano buone, a cui una a cui un'altra, a

che siano buone, a cui una a cui un'altra, a cui ricchezze a

una a cui un'altra, a cui ricchezze a cui povertade, a cui santà

un'altra, a cui ricchezze a cui povertade, a cui santà a cui infertà

a cui ricchezze a cui povertade, a cui santà a cui infertà, a cui

a cui povertade, a cui santà a cui infertà, a cui una cosa a

cui santà a cui infertà, a cui una cosa a cui un'altra. g

infertà, a cui una cosa a cui un'altra. g. villani, 12-51

mesi o là intorno; e di cui si fusse ingenerato, diceva ella, del

e con tarmi d'italia opporsi a cui / rifiutasse la pace e i preghi

preghi sui. 10. cui che, cui che sia: chiunque,

. 10. cui che, cui che sia: chiunque, chicchessia.

non vi potè aver accordo, da cui che si rimanesse. boccaccio, dee

non che biondello, ad instanzia di cui che sia, si facesse beffe di

corno menano 'sta trama / pe'ingannar cui non lo crede; / cui ch'à

ingannar cui non lo crede; / cui ch'à ochi ben lo vede /

.. di sfogarsi col danno di cui che sia. 11. agg.

. agostino volgar., 1-2-295: a cui luogo delti martiri avrebbe elli fatto onore

martiri avrebbe elli fatto onore? in cui persona avrebbe temuto iddio? vico,

più barbara gentilità! d'un cui simile costume imma nissimo dicono

= deriv. dal lat. cui, dativo di qui * chi '.

vol. III Pag.1039 - Da CULACCINATO a CULICE (10 risultati)

voce dotta, dal lat. chius 'di cui ', genitivo di qui 'chi

candela o da un altro oggetto a cui sta lavorando. carena, 1-358:

di forma tondeggiante di un oggetto, di cui spesso costituisce anche la base o il

culbuter 'far capriole '). cui di sacco, sm. invar. via

'cui di sacco'. dicono alla francese (cui de sac), quella via che

'... usano anche cui di sacco per metafora, invece di ginepraio

3530]: 'ronco, vicolo cieco, cui di sacco': tutte e tre

strada umida e buia, a cui di sacco. cicognani, 1-91: nei

un vicolo, un vicolo cieco, un cui di sacco in fondo al quale

. = calco del fr. cui de sac (sec. xiii).

vol. III Pag.1040 - Da CULICIDI a CULLARE (4 risultati)

molesti. -anche: piccola amaca in cui le genti nomadi collocano durante le soste i

deboli congeniti provvista di un'intercapedine in cui è possibile scaldare l'acqua, mediante

: / dopo il gran doria, a cui died'io la culla, / è

storico o ambiente o clima culturale in cui si è formata e sviluppata un'arte

vol. III Pag.1041 - Da CULASSONE a CULMINARE (8 risultati)

fate; per cui quando la bambina strillava, la cullavano

ed è caratteristico), forma in cui suoni e colori cullavansi e si perdevano in

suoi pensieri da quella strana musica di cui non percepiva i particolari, ma l'

del giorno domenicale; / del giorno in cui non s'ha nulla i fuor che

apostrofi cafiero riconosceva la veemenza verbale con cui svaporano spesso e si addormentano, quasi cadenzate

2. capace sacco di cuoio in cui venivano rinchiusi i parricidi per essere gettati

quella pausa: magari nella risata breve con cui il discorso ricomincia. alvaro, 7-253

è perfezione umana, è altezza in cui la natura nostra culmina e tocca i nebulosi

vol. III Pag.1042 - Da CULMINAZIONE a CULO (22 risultati)

, 1-388: lo stato di costrizioni in cui ora sentiva il suo corpo, gli

celeste che passa per i poli e in cui è compreso lo zenit dell'osservatore)

compreso lo zenit dell'osservatore) e a cui corrisponde la massima altezza di un astro

(semicerchio massimo della sfera celeste in cui è compreso il nadir) e vi

beltà semplice e superba, / a cui noi di concerto lavorammo, / mi bilancia

vi-1-160 (26-14): voi spingate col cui, quando altri balla. boccaccio,

man- gian pastinache, / e mostrano cui magri senza brache ». tommaseo-rigutini,

., 21-139: ed egli avea del cui fatto trombetta. cellini, 1-84 (

per simil. la parte di fondo su cui posa un recipiente (in particolare:

(contrapposta a punta). -scherz. cui di bicchiere: diamante falso.

, 11-72: tenea per rotella un cui di tino, / avendosi per elmo in

, le pareti, il fondo, su cui rimane il centellino, il culo,

il centellino, il culo, su cui posa il bicchiere. rigatini [in

sa fare un o neanche con un cui di bicchiere '. e * cui di

un cui di bicchiere '. e * cui di bicchiere * dicesi scherzevolmente un diamante

e appiccheranno la sua benedetta immagine sul cui dei cannoni. 5.

2-56: così con tutt'i comodi a cui pari, / dopo una lieta,

aspetta. / quella ebbe roma in cui, la vostra il netta. -avere

1-17: gigi, tu hai 'n sul cui quaranzei anni. -battere il

gioiellate e luccicanti, / dar il cui al marito in sul lastrone. note

s'entra in culo. -essere cui di tordo: prosperare. nieri,

eccoci qui,... potremmo essere cui di tordi e nuotare nell'abbondanza;

vol. III Pag.1043 - Da CULOBIANCO a CULTO (11 risultati)

: saprò ben io a costor fare il cui rosso. note al malmantile, 2-609

, 2-609: * a costor fare il cui rosso '. gastigargli. tratto da'

e non è tempo da dire al cui: « vienne ». b. 6

sotti dir, che non disse al cui vieni. lippi, 10-23: e senza

e senza star a dir pur al cui vienne, / fa p. ova (

culo: sorprenderlo proprio nel momento in cui sta per sfuggire a un controllo o

come una carogna / e ragiona col cui d'ogni linguaggio. -stare colle

proverbi toscani, 84: chi ha il cui nell'ortica, spesse volte gli formica

), sf. agric. nome con cui in agricoltura e orticultura vengono indicate

336: boezio egli è, di cui fu culto il nome / d'inni e

atti, interiori ed esteriori, con cui esso si manifesta: rito, liturgia.

vol. III Pag.1044 - Da CULTORE a CULTRO (3 risultati)

venerazione e di riverenza quasi religiosa con cui si considera una persona, una cosa

che si suol dare al culto in cui esso avrebbe tenuto gli studi di erudizione

[s. v.]: * cui trario', colui che ne'sacrificii colpiva

vol. III Pag.1045 - Da CULTUALE a CULTURALE (5 risultati)

, e voi cultri nefandi, / cui fuggendo anco adoro, a quel ch'io

una facilità di operare grandissima, a cui venne in aiuto la coltura della dottrina.

potrebbe dire che fra i ministeri, di cui si compone ramministrazione dello stato italiano,

sono chiamati milizie del cielo, nella cui cultura noi sappiamo... come

: sono tempi, i nostri, in cui si vedono nella loro essenza i fenomeni

vol. III Pag.1047 - Da CUMULATO a CUNA (5 risultati)

, 10-153: ceda atene famosa, a cui già serse / rapì gli archivi d'

pallavicino, 1-332: felicità, il cui nome vuol dire un cumulo segnalato di

e pesa, / l'onda su cui del misero, / alta pur dianzi e

boccardo, 1-648: 'cumulo'. voce il cui generico significato è quello di ammassamento di

base è quasi orizzontale), la cui formazione è dovuta a correnti ascendenti,

vol. III Pag.1048 - Da CUNARE a CUNEO (7 risultati)

ri- cordatevelo: la omelia, in cui foste allevati, è paretata di castagno

di castagno; la cassa, in cui sarete sepolti, sarà medesimamente paretata di

poco alla condizione... in cui si trovano le iscrizioni cuneiformi innanzi ai

con una lama maneggevole pel cuneo in cui è presa e ch'egli impugna a due

pietra 0 di altro materiale, le cui facce laterali convergono nel centro di curvatura

. ant. strumento di tortura, con cui si stringevano le membra dei suppliziati.

base quadrilatera con quattro facce laterali di cui due quadrilatere, inclinate ad angolo acuto

vol. III Pag.1049 - Da CUNETTA a CUOCERE (2 risultati)

, sf. bot. giunco palustre i cui tuberi, di un colore rosso scuro

cunzièra, sf. ant. vaso in cui si metteva il cipero odoroso per profumare

vol. III Pag.1050 - Da CUOCERE a CUOCERE (2 risultati)

, per trasformarle secondo l'impiego a cui sono destinate. cennini, 121:

il mattone / dei costruttori, in cui porrem l'impronta / che piacque a

vol. III Pag.1051 - Da CUOCO a CUOIO (2 risultati)

tanto un'occhiata ombrosa alla riva da cui s'allontanavano, e poi una impaziente

da serbare: di persona o cosa da cui non si può trarre alcun giovamento.

vol. III Pag.1052 - Da CUOIO a CUOIO (2 risultati)

: mobili in due stili differenti, di cui uno luigi xiv e l'altro veneziano

sentiero / cuoio grave ritondo, / in cui soffio di vento è prigioniero: /

vol. III Pag.1053 - Da CUOIUCCIO a CUORE (4 risultati)

grafica del cuore visto di fronte, in cui il diametro trasversale prevale sul longitudinale:

l'azione della tunica delle arterie il cui tono muscolare e la cui elasticità influiscono

arterie il cui tono muscolare e la cui elasticità influiscono anche sulla circolazione generale.

'per indicare quella sfera privilegiata in cui l'uomo può attingere con certezza assoluta

vol. III Pag.1054 - Da CUORE a CUORE (2 risultati)

, / mia propria essenza, in cui mi trasformai, / sei, giulia

; non avendo cosa terrena, con cui dividere il cuore e compartire i pensieri

vol. III Pag.1055 - Da CUORE a CUORE (2 risultati)

invano veder quel legislatore, nelle di cui mani è il cuore delle nazioni.

. enigm. varietà di gioco, la cui soluzione è data da una serie di

vol. III Pag.1056 - Da CUORE a CUORE (1 risultato)

tardi, le lettere della novizia di cui mi hai parlato ieri. -contro

vol. III Pag.1057 - Da CUORE a CUORE (2 risultati)

ceffo il core agghiaccia / al passegger, cui semivivo e nudo / lascia in breve

fu alcuno della pastorale turba, a cui bastasse il core di partirsi quindi, per

vol. III Pag.1058 - Da CUORE a CUORE (4 risultati)

promesso al suo signore, / a cui ruggiero è più d'ogni altro a core

l'armi, / palla non vedi cui son l'arti a cuore, / vestire

... da tutto quello, per cui da dio si distolse. -mancare

sera si puosero in cuoro di vedere cui costei guardava, e nullo di ciò

vol. III Pag.1059 - Da CUORE a CUORE (3 risultati)

ella dovesse scrivergli o no. suo padre cui stava molto a cuore la dignità della

toma al cuore il mio paese / cui regnarono guidi e malatesta, / cui tenne

cui regnarono guidi e malatesta, / cui tenne pure il pas- sator cortese.

vol. III Pag.1061 - Da CUPIDINE a CUPIDO (4 risultati)

un poco di virtù nello stato in cui siamo, invece di diminuir la cupidigia

avanti matteo, proprio nei giorni in cui mariangela poteva sperimentare la costanza degli amici

tasso, 20-99: come olmo a cui la pampinosa pianta / cupida s'aviticchi

, ii-110: susurra ignoti detti, a cui / concordin vicendevoli sorrisi, / e

vol. III Pag.1062 - Da CUPIDO a CUPO (2 risultati)

, armato di arco e frecce con cui feriva mortali e dèi, accendendo in loro

la flessibile e formosa persona, alla cui bellezza bionda dava un meraviglioso risalto.

vol. III Pag.1063 - Da CUPO-CUPO a CUPOLA (3 risultati)

convessa / su colonne triplicate, / fra cui veggansi locate / su marmorei piedestalli /

arrotondate e convesse del diaframma, il cui profilo è ben visibile in radioscopia. -

. 7. astron. ambiente in cui sono sistemati, su robusti pilastri,

vol. III Pag.1064 - Da CUPOLEGGIARE a CURA (5 risultati)

3. elemento mobile del palcoscenico dentro cui si nasconde il suggeritore durante lo spettacolo.

bivalente, presente in molti composti, fra cui yidrato di cuprammonio, che si presenta

, 9-102: fe'sembiante / d'uomo cui altra cura stringa e morda, /

parola o canto / si debbe, a cui non pur cure o consigli, /

lunga, assidua, minuta, di cui ci fanno fede eloquentemente le carte autografe

vol. III Pag.1065 - Da CURA a CURA (8 risultati)

, i-3: luna spietata, al cui improvviso raggio / l'ombra che m'ascondeva

4. attività, occupazione in cui si è impegnati a fondo, in

nubi, il vento, i barchetti in cui a lungo s'affissa. 5

. gio. battista eliani, a cui il s. borgia ne addossò la cura

figlia / di quel monarca, a cui / né anco quando annotta il sol tramonta

di quel gran duce, / al cui senno, al cui petto, a la

duce, / al cui senno, al cui petto, a la cui destra /

senno, al cui petto, a la cui destra / commise il ciel la cura

vol. III Pag.1066 - Da CURA a CURA (7 risultati)

, / colsi quest'erbe, il cui vigore affrena / il corso al sangue

casi speciali, anche alla nazionalità a cui appartengono), attribuito come ufficio canonico

stato religioso-sociale, giuridicamente rilevante, in cui si trova sia il sacerdote cattolico in

per territorio o per nazionalità, a cui è preposto per il governo spirituale un

corrispondente; il beneficio o prebenda con cui si provvede al mantenimento del sacerdote e

parrocchiale soggetta a una pieve, il cui rettore dicesi curato o cappellano curato.

. -al plur.: luogo in cui si procede a tale operazione. lastri

vol. III Pag.1067 - Da CURABILE a CURADESTRO (4 risultati)

non veggio, donna, 'n cui è 'l viver meo, / così m'

, fattogli parte del pane con cui rompeva il capo al di

sua tutela. caro, 4-84: cui son le nozze e i maritaggi a cura

poco indrieto, e poni cura / da cui tu fuggi, o franco cavalliero!

vol. III Pag.1068 - Da CURALE a CURARE (1 risultato)

, 19-13: la schiera industre / cui franger glebe o curar piante e greggi

vol. III Pag.1069 - Da CURARICO a CURATELA (5 risultati)

mi curo di vincere le difficoltà da cui non me ne ridonda niun bene.

donano disprovedutamente, né non cura loro a cui. 6. intr. (

per questo colore ingannevole di onestà sotto cui si cuopre, ma è difficile anche a

numerosi uffici di diritto privato, con cui si attribuisce a un soggetto (curatore

il nascituro, il minorenne, i cui interessi si trovino in conflitto con quelli

vol. III Pag.1070 - Da CURATIVO a CURATORE (3 risultati)

emanò... un decreto, per cui non fu più ad esse [monache

gli copriva i capelli bene curati, di cui una ciocca foggiata ad uncino scendeva fin

4. dir. soggetto a cui è affidato l'ufficio della curatela,

vol. III Pag.1071 - Da CURATORIA a CURIA (5 risultati)

a voi uomo savio e accorto, a cui non fa bisogno curature, io

piccolo albero della famiglia euforbiacee, i cui semi esercitano un'azione catartica sei volte

, più o meno ricurvo, alla cui estremità si trova l'apparato boccale masticatore

, che costituiva la decima parte in cui ciascuna delle tre tribù era ripartita secondo

nella corte di roma, della di cui pratica si tratta, questa prova non

vol. III Pag.1072 - Da CURIALE a CURIOSAMENTE (4 risultati)

pari di tribus e centuria): la cui istituzione gli antichi attribuivano a romolo,

di spirito ch'era il dupin, il cui discorso mi sembrò cavilloso e curialesco

curiali- tates ad mensam 'di cui parla fra bonvesin de la riva.

. -comizi curiati: riunioni in cui il popolo romano, ordi

vol. III Pag.1073 - Da CURIOSARE a CURIOSITÀ (3 risultati)

fuori una custodia da sigarette, su cui curiosamente figurava un militare in bande rosse

de'gentili e de'barbari, la cui impietà ha eterno castigo, per aventura non

pirandello, 7-152: la curiosità, con cui il vicinato stava a spiare, faceva

vol. III Pag.1074 - Da CURIOSO a CURIOSO (1 risultato)

guisa / che s'accresce figura / a cui giungendo vada arte e colore / curioso

vol. III Pag.1075 - Da CURITE a CURSORE (4 risultati)

(curra entra). voce con cui si chiamano le galline per dar loro

'curuca', specie di uccello nel cui nido depone le uova il cuculo per

e volator senz'ale, / di cui vola più tardo alato strale, /

tribunale 0 a un magistrato, a cui è affidato il compito di notificare atti

vol. III Pag.1076 - Da CURSUS a CURVAME (6 risultati)

che, a seconda della direzione in cui è mossa, unisce o separa i

costosi e più lontani dal campo, in cui sono divisi gli stadi. 7

grandezza in funzione di un'altra da cui dipende; diagramma (curva di luce

in tale inclinazione, dall'istante in cui si comincia a muovere il timone fino

muovere il timone fino a quello in cui la prora riprende la direzione che aveva

di legno o di lamiera metallica con cui si incurvano i dorsi delle rilegature.

vol. III Pag.1077 - Da CURVAMENTE a CURVILINEO (5 risultati)

209: un suono usciane, a cui / si scossero e curvar la cima i

laureando, far un circolo grazioso, in cui volavano i cupi- detti faretrati coi motti

austere cime, quelle vaste praterie su cui si levavano, isolati, funebri,

e una possibilità di visione stereometrica per cui il bianco e il nero dovevano apparirgli

un sodo piano curvilineo, sopra di cui scorra il mobile. v. riccati,

vol. III Pag.1078 - Da CURVIMETRO a CUSCINAIO (2 risultati)

agg. bot. di foglia le cui nervature principali, a eccezione di quella

del convesso, in vece dell'occhio per cui passa 10 staffile, ha un bottoncino

vol. III Pag.1079 - Da CUSCINATA a CUSPIDE (4 risultati)

altri stati di maggiore potenza, la cui funzione è di evitarne il contatto e

. 5. archit. elemento su cui poggia la volta piana. milizia

lf un triangolo equilatero laf, il cui punto a serve di centro per trovare

delle regioni temperate e tropicali (di cui sette rappresentate nella nostra flora);

vol. III Pag.1080 - Da CUSSINA a CUSTODE (1 risultato)

5. astron. ciascuna delle punte in cui termina l'immagine della luna o di

vol. III Pag.1081 - Da CUSTODIA a CUSTODIA (4 risultati)

, direttamente dipendente dall'arcidiacono, a cui si era soliti affidare, nel medioevo

pignorati o sequestrati: soggetto privato a cui viene attribuito dal giudice o dall'ufficiale

un delitto di una certa gravità su cui gravano sufficienti indizi di colpevolezza viene sottoposto

inizia per ogni effetto dal giorno in cui l'imputato venne fermato o arrestato.

vol. III Pag.1082 - Da CUSTODIMENTO a CUSTODIRE (3 risultati)

: s'accosta col solito passo in cui senti l'anima spenta e le piante dei

centinaia di uomini a custodire un valico da cui nessuno sarebbe passato. 5.

, 5-54: questo fanciul, da'cui begli occhi acceso / più che da'

vol. III Pag.1083 - Da CUSTODITO a CUTICOLA (1 risultato)

scolorita, investita di cuticola, tramezzo a cui però apparivano delle diramazioni di alcuni sottilissimi

vol. III Pag.1084 - Da CUTICOLARE a CZARISTICO (2 risultati)

, agg. medie. di organismo in cui una determinata cutireazione è risultata positiva.

. ordine di alghe feoficee, a cui appartiene la famiglia cutleriacee. = voce

vol. III Pag.1085 - Da D a DA (2 risultati)

in questa parte vuole tulio dimostrare da cui e come cominciò eloquenzia et in che

par., 15-91: quel da cui si dice / tua cognazione. cavalca,

vol. III Pag.1086 - Da DA a DA (1 risultato)

morta, da coloro in fuori a cui di tale inganno il re fidato s'era

vol. III Pag.1088 - Da DA a DA (3 risultati)

. carducci, 620: l'albero a cui tendevi / la pargoletta mano, /

per qui mi mena, / forse, cui guido vostro ebbe a disdegno. idem

d'altri, altro che di me a cui qualche volta chiedeva come si dovessero leggere

vol. III Pag.1089 - Da DABBASSO a DACCANTO (2 risultati)

('di, da ') a cui s'è incorporata l'altra a,

mio conoscente ed amico, sui di cui visi io benissimo leggeva tacitamente scolpita la

vol. III Pag.1090 - Da DACCAPO a DACRIOCISTECTOMIA (5 risultati)

guardare, sperando, un sepolcro in cui non sono rimasti che fiori. =

daccapo: aria in tre strofe di cui l'ultima ripete la prima. tramater

ripigliarlo fin ad un nuovo segno con cui s'indica il suo fine.

buttava altrove la faccia in riso, cui la fessura della bocca dava un buffo aspetto

(dal greco sdbcoc * animale il cui morso è velenoso ') e da -cida

vol. III Pag.1091 - Da DACRIOCISTITE a DADIA (7 risultati)

di ambedue i punti lagrimali, per cui le lagrime non possono entrare nel sacco

-al figur.: argomento prediletto su cui una persona ritorna volentieri, con insistenza

o di altra materia, con cui si spassan i marmocchi (intendi i

prediletta desiderio di persona o cosa a cui il pensiero ritorna. = forma italianizzata

l'essenza del dadaismo, il movimento in cui si scoprì più apertamente il 4 cupio

: il navigante dell'oceano, a cui piacevano poco tutti quei daddoli, sbottò

passare spesso per la contrada di colei cui si mostra d'amare: per la qual

vol. III Pag.1093 - Da DADO a DADO (5 risultati)

e la cimasa di coronamento, le cui facce sono lisce od ornate da riquadri

altezza dei fianchi e ravvolta nel peplo di cui, con la sinistra, allontanava lievemente

forma quadrata e talora poligona, nel cui mezzo è un foro a vite atto a

. 14. cubo di ferro su cui poggia l'albero delle macine.

o una decisione risolutamente presa, da cui non è più possibile tirarsi indietro (come

vol. III Pag.1094 - Da DADOFORO a DAGA (5 risultati)

delle faci in memoria di quelle di cui servirsi la dea nel ricercare proserpina.

], 34: la cassia, di cui sono più spezie, nasce nell'odorifera

, che dà il nome alla famiglia cui appartiene, e che rassomiglia per le

281: 'dafnomanzia', divinazione, in cui facevasi uso dell'alloro: getta vasi

le loro daghe apersero un pozzo fondo da cui pollò acqua fangosa. angioletti, 129

vol. III Pag.1095 - Da DAGALOTTO a DAGUERISMO (1 risultato)

la dagherrotipia; il procedimento fotografico in cui consiste la dagherrotipia. tommaseo [