? or che dici della sodezza con cui vi è stabilita la terra? dell'armonia
stabilita la terra? dell'armonia con cui vi si raggirano i cieli?
che dispensa i fabbricanti belgi dalle spese cui soggiacciono i piemontesi di un magazzino e
di un luogo di macrobio, per cui si prova che a nettuno convenivano a maraviglia
m. fanno, 12-54: per cui al punto di svalutazione indicato il cambio
professori stabilizzati, qualora il corso di cui sono incaricati sia assegnato ad un docente
fiat, 1034: gli auspici sotto cui l'anno 1928 venne a iniziarsi sono quelli
, pervenire ad una certa stabilizzazione in cui i pensieri degli uomini ancora una volta
. -in farmacia, trattamento a cui vengono sottoposte le -saldamente dal punto di
di un reparto militare dall'esercito di cui fa parte per operazioni specifiche o di una
... di detto corpo, di cui l'armata dell'arciduca ne rimarrebbe altrettanto
sovrano o di una regione dallo stato di cui faceva parte. siri, v-2-914
strettamente; rimuovere qualcosa dal luogo in cui è saldamente collocato o, anche, incastrato
incastrato o infisso o dalla superficie a cui aderisce; svellere, strappare via,
, il bestiame smarrito o quello in cui, dopo l'acquisto, si siano
smarriti. 2. struttura in cui si allevano animali per la sperimentazione.
». 4. costruzione rustica in cui, durante l'inverno, si lascia
nelle stalle. -stabulazione fissa: in cui l'animale è tenuto a lungp legato
posta fissa. -stabulazione libera: in cui l'animale è libero di muoversi in recinti
forato per tutta la lunghezza, in cui s'inserisce l'asta della bandiera per
antica repubblica di genova, gabella i cui proventi erano totalmente venduti, senza quote
risultare inservibile o danneggiare l'insieme di cui fa parte). l'illustrazione italiana
distacco di un oggetto dal posto in cui si trova o della parte da un meccanismo
dai grebani e dai scogli, su cui siedono ignudi, incredibile quantità di patelle.
2. separare un territorio dallo stato di cui faceva parte o distaccare un comune dalla
distaccare un comune dalla circoscrizione amministrativa a cui faceva capo. mazzini, 40-45:
3. rimuovere dal blocchetto in cui è inserito un biglietto, una cedola
che mantengono forzatamente in vita persone la cui sopravvivenza sarebbe altrimenti impossibile. -staccare
è posata o dall'og- etto su cui fa presa; alzare il viso appoggiato sulle
9. sganciare qualcosa dal sostegno a cui è appeso; togliere un dipinto dal
; sfilare una chiave dal mazzo a cui è legata; liberare un lembo di stoffa
luca dal treppiè un rame, in cui era dipinta la beata vergine col bambino
inchiodato a guardarlo come nel tempo in cui staccava i primi passi.
cia, morta di fame, le cui lusinghe mai non si staccano da le
, iii-1-59: in una repubblica, in cui nobili non vi siano, il popolo
. rifl. allontanarsi da un luogo in cui si è vissuti o si è avuta
. allontanarsi dal balcone o dalla balaustra a cui si sta appoggiati o dal muro lungo
dalla poltrona di canna a dondolo su cui giaceva tenendo le mani intrecciate sul capo
o emotivamente) da una persona a cui si è legati da un profondo vincolo di
: 1 corpi molli son quelli le cui parti si staccano l'uno dall'altra
, due forme di bellezza perfetta da cui lo sguardo non sa staccarsi.
color cenere, come la parete su cui si stacca. alvaro, 19-59: le
; estrapolando l'elemento dal contesto in cui si trova. salvini, 5-iii-36q
disgiunto, rimosso o separato da ciò a cui era precedentemente attaccato o unito.
1-285: una pagina staccata, sovra cui il destino ha scritto alcune righe bizzarre,
se non considerandoli in relazione al tutto di cui fanno parte. foscolo, ix-1-329:
. diviso dall'annata o dal reparto a cui appartiene e trasferito in una località diversa
sm. mus. modo di esecuzione in cui si separano nettamente le note successive di
, con meton., il punto in cui avviene il distacco). biringuccio,
per istaccatura di esse dalle cose con cui attaccavansi. -fenditura, crepa nel
d'avere aa ammettere le spelonche, in cui si ritiri quella parte del terreno che
. gioc. tose. gioco infantile in cui due persone stanno sedute una di fronte
a una manifestazione sportiva dallo spazio in cui essa si svolge. il paese [
diritta investendo in pieno la staccionata dietro cui si trovava il pubblico. -per
copia il ferro specolare, dallo stacco di cui ha origine la rena ferrea dei rigagnoli
lo stacco, la selvaggia impennata con cui la ottava sinfonia, dalla pianura della
interesse o di dividendo dal titolo a cui si riferiva e attualmente il semplice annullamento
. sport. nel salto, movimento con cui l'atleta si solleva da terra o
stacco: il limite della pedana da cui si esegue il salto e che non
percentuale di carboidrati degli stoloni tuberosi di cui sono provviste. landino [plinio
. ant. antica varietà di vitigno le cui uve erano adatte all'appassimento.
usata per pesate in cui non occorra assoluta precisione). statuto
comunale, postazione di pesatura pubblica in cui veniva determinato il peso ufficiale di una
gli stessi carri col loro carico, del cui peso fa la stima legale un pubblico
alla quale si trova collocata una persona di cui i piedi e la testa corrispondono a
, da fari, ecc., di cui sia già conosciuta l'altezza e che
, iv-2-1147: si ricordava del giorno in cui egli e il compagno avevano assistito,
quali il pattinaggio o l'hockey, la cui pista è costituita da uno spesso strato
, economico, culturale o artistico in cui si esplica o prevale una tendenza, un
tale primo stadio (lo stadio per cui ogni popolo ha una civiltà per conto suo
determinato orientamento psicologico o spirituale o in cui prevale un determinato comportamento; momento in
prevale un determinato comportamento; momento in cui si manifesta una certa disposizione d'animo
partic.: ciascuna delle sezioni in cui è frazionato il funzionamento di una macchina
timone del carro, a cui sono collegate catenelle o cordicelle che si applicano
della sella, di lunghezza regolabile, in cui il cavaliere infila e appoggia i piedi
-per simil. elemento di una macchina in cui si inserisce il piede per azionare un
3. dispositivo di ferro, di cui alcuni tipi di balestra (1balestra a
non hanno quella spezie di staffa su cui si mette il piede. tommaseo [s
quasi a foggia di due telaietti, nel cui vano si calca e si spiana argilla
, elemento sporgente della stanga, entro cui si inserisce il dente di una ruota
piastra di ferro, triangolare, di cui è guemita l'estremità anteriore della stanga,
albero orizzontale di una ruota idraulica, per cui viene rialzato il mazzo, che poi
di ferro ripiegata in quadro, nel cui vano spazia liberamente l'estremità dello stilo
della bilancia': quelle due grappe su cui giuoca lo stile della leva e di
stile della leva e di mezzo a cui l'ago mostra la posizione in bilico o
. -la parte della fibbia su cui è fissato l'ardiglione. d'alberti
. occhiello di cordoncino o di metallo in cui si fermano ganci, bottoni; asola
da formare alternamente dei tratti laschi entro cui si appoggia il piede, oppure da
di garantirne l'immobilità nel caso in cui stazionino in pendenza. -disus. maniglia
-staffetta mista: gara di nuoto in cui ogni frazionista adotta uno stile diverso.
loro staffette. -involucro metallico in cui nel processo di fusione dei metalli viene
rotte / per que'suoi versi in cui lodò la notte. g. ferretti,
può farsi così senza testimoni, le cui indiscrezioni sono qualche volta terribili. fucini
stafile / regnavano i pedanti, a cui dinanzi / con boccacce e con strani
staphylaea pinnata); il genere a cui appartiene tale pianta. landino [plinio
e della famiglia delle celastrinee, i cui frutti sono disposti in piccoli grappoli. dicesi
vendemmia, consistente in una corsa in cui uno dei concorrenti, con in mano
siticida contro i pidocchi, da cui il nome popolare di erba pidocchiaria o
delle gambe posteriori della seggiola, a cui è fissata la spalliera. fanfani,
scala portatile, di legno, 1 cui scalini, detti piuoli, son fatti di
4. affrettare eccessivamente il momento in cui sdebitarsi di un beneficio ricevuto.
, ma d'un ideale di vita di cui non ha disperato di vedere l'avvento
. bot. carattere delle piante coltivate la cui semina deve avvenire in una determinata stagione
lavori nei reparti più nocivi, in cui non si richiede mano d'opera qualificata,
stagionaménto, sm. processo di stagionatura a cui viene sottoposto un materiale.
dispone all'esercizio di quella bontà con cui stagionò qualsisia delle sue sincere azziom, non
tenda accolti / sonsi que'pochi in cui canuta etade / il senno stagionò.
perché acquisti caratteristiche adatte agli usi a cui è destinato (un materiale). -in
letamai ancora vi sieno: l'uno in cui porre i concimi freschi e serbargli un
serbargli un anno, e l'altro da cui trarre gli stagionati. -asciugato
sole e dalle intemperie negli anni in cui uno si forma, che non gli sembrava
esplorato in ogni verso, stagionato e su cui tutti erano in massima d'accordo
isco- prire un agreste borgo, li cui magali pagliosi fumavano in prospetto più per
. -in partic.: procedimento a cui vengono sottoposti i formaggi, durante il
5. periodo dell'anno in cui si svolgono determinati lavori rurali o in
si svolgono determinati lavori rurali o in cui la terra produce determinati fiori e frutti
fioritura. -periodo dell'anno in cui più è proficua la caccia o la
trespoli e tende e banchi, su cui esponevano le verdure e la frutta di stagione
persona che opera in sintonia col tempo in cui vive. tommaseo [s.
. 6. periodo in cui più intensamente si svolge una determinata attività
-in partic.: periodo in cui sono più frequentate, per ragioni climatiche
normale. -alta stagione-, quella in cui è più intensa un'attività economica o
voli aerei. -bassa stagione: quella in cui è più ridotta un'attività economica o
-stagione morta: periodo in cui un'attività, soprattutto in ambito commerciale
-fine stagione-, periodo dell'anno in cui ha termine un'attività turistica o commerciale
ciascuno dei quattro periodi di tempo in cui l'anno è diviso dal passaggio del
: ciascuno dei quattro periodi trimestrali in cui si divide l'anno in base alle condizioni
metà della primavera e l'estate, in cui si hanno le migliori condizioni climatiche di
dell'autunno e l'inverno, in cui si hanno le peggiori condizioni climatiche e le
: eccomi alfine in una stagione in cui non so se io dica nauseata dalle umane
della vigna, 127: amore, in cui disio ed ò speranza, / di
. -stagione contrattuale-, periodo in cui si discute il rinnovo dei contratti lavorativi
a cavallo di due anni solari in cui si svolgono le gare in calendario di
corso, e quello superiore, in cui viene ritirato l'abbigliamento delle altre stagioni
d'ogni scrittura eletta, / di cui teofrasto in su l'uscir di vita /
per ora nebuloso è il motivo per cui clinton na ricevuto personalmente una stagista preoccupata
poche, stagliate, cenerine rupi, / cui, da piede, la salsa onda
strapiombavano dal cielo come la stagliata rocca al cui piede si ritrovò, scosso dalla schiena
1-5-227: ciò fanno nel barometro, di cui si vagliono a misurare il peso dell'
10-193: mi ricordo certi pomeriggi stagnanti in cui dall'eneo quei disperati facevano sentire lo
vacua e stagnante, per entro alle cui fila mal tessute si sente un languor
qualche cosa innanzi a sé, in cui si allarghi e si sviluppi: toltole
« stagnami tu il sangue, nella cui effusione io mi consumo ». muratori,
fertilità delle terre dipende dal modo con cui l'agricoltore fa dirigere le acque che le
scogli e rupi altissime, / sotto cui stagna spazioso un golfo / securo e queto
-restare fermo nel luogo o nel punto in cui si trova (un oggetto, una
poco di quella poltiglia bianca, in cui impantanavansi i vermi. fracchia, 562:
, ii-21-382: ho veduto le pratiche di cui mi parli. quella delle ventimila lire
8-i-4: la filosofia è la radice di cui crescono tutte le scienze che uomo puote
gora per le imperfezioni del sito per cui passa, in maniera che, ancora
.: recipiente a forma di bricco in cui si tiene l'olio in cucina
superiore traforato per permettere all'olio di cui è impregnata la cote usata per affilare
'stagnata': specie di cassetta di latta il cui piano superiore, su cui posa la
latta il cui piano superiore, su cui posa la pietra da raffilare i rasoi,
cucini, 5-47: tutti quelli a cui ripugna una stagnazione contradittoria al principio stesso
opifici a zurigo e basilea, per cui assai stornarono il commercio delle francesi manifatture.
di uccelli della famiglia gallinelle, la cui specie principale è la gallinella d'acqua
stannifero già noto nell'antichità, la cui preparazione e il cui uso furono perfezionati
nell'antichità, la cui preparazione e il cui uso furono perfezionati da luca della robbia
vera e propria,... la cui tecnica consiste nel dipingere direttamente e a
, e talora di durata limitata, il cui fondo spesso si presenta melmoso e ricoperto
cocito e la palude di stige, la cui maestà li dei temeno di giurare e
nello stagno della vita nostra italiana, le cui rive sono custodite dagli sterni intricati delle
ma è davvero questa la generazione contro cui i giovanotti fra i 35 e i 40
: sottile foglio di carta comune a cui viene applicata sotto pressione e con l'
sm. ant. estensione di terra in cui si può seminare uno staio di grano
appartamento pulito ed ornato come quello in cui si pavoneggiano le vacche di broek.
stato un tempo... in cui i lettori amavano d'essere abbagliati ne'frontespizi
olive, il pane e il vino di cui strambottava, erano i cibi del banchetto
fecero capire insieme il mistero degli strambotti fra cui aveva trovato impigliato zaccagna poco prima.
questo strambottolo. moniglia, xxvii-6-111: la cui dottrina, per lo più, serve
dio rimesero nel suo letto, di cui d'ebano le tavole, di piume i
aculeata contenente semi di colore scuro da cui si estraggono l'atropina e la scopolamina
agli oltremontani. ecco la ragione per cui essi sì stranamente giudicano talvolta dell'italiana
favelle si propone la diffidenza, da cui nasce la disperazione, che è causa
'fo- lies': case di campagna in cui i proprietari esigevano dall'architetto stranezze pittoresche
gallina. saraceni, ii-358: nella cui assenza i milanesi... usarono contra
. sport. nel judo, presa con cui si immobilizza il collo aeh'avversario per
ore il cor m'infrigida, / per cui tanto dolor nel petto strangulò. tesauro
tue grosse menzogne strangolate, / per cui d'ira m'accendo ogn'or che
dell'incivilimento quegli stranguglioni di civiltà, cui ingollava un popolo volonteroso ed eloquente,
dei prodotti e dei rapporti economici su cui si fonda la società capitalistica.
motiva e giustifica e nobilita anche quelli cui ho accennato come a suoi errori e strania-
(1898-1956), tecnica drammaturgica con cui si mira a rompere l'illusione scenica
distacco e senso critico lo spettacolo a cui assiste. t. kezich [«
nostri carnevali, nome bisbetico, sulla cui etimologia straniarono sapientoni di gran calibro.
in un luogo diverso da quello in cui vive o risiede; che vive
città diversa o lontana da quella in cui è nato; che ha cittadinanza estera
contrapposizione al proprio o a quello di cui si parla. anonimo genovese,
potrò del dono, io semispento, a cui / straniera man le labbra oggi fra
ammesso a disputare il campionato nazionale in cui tale squadra milita. -ufficio stranieri:
da un paese diverso da quello per cui combatte (un soldato, un esercito)
di un paese diverso da quello in cui è stato importato (una pianta, un
dalla propria nazione o dal luogo di cui si parla. castelvetro, 8-2-66:
proprio di un paese diverso da quello in cui si è nati o di cui si
in cui si è nati o di cui si parla; che ne proviene, che
del proprio paese o del paese di cui si parla (un influsso).
da ogni guerra straniera, il di cui suolo non fu mai calpestato da eserciti nemici
fronte ad una completa straniera, di cui non sapeva niente. -che rivela distacco
. cesarotti, 1-xviii-368: la maniera con cui l'elogista tratta questa parte del suo
sembrano più stranieri all'armonia del tono su cui si modula, i quali hanno in
. che ha natura diversa dalla sostanza con cui si mescola o dal corpo a cui
cui si mescola o dal corpo a cui si unisce o su cui si innesta;
dal corpo a cui si unisce o su cui si innesta; affatto diverso, completamente
luogo diverso o lontano da quello in cui è nato o da cui proviene; che
quello in cui è nato o da cui proviene; che appartiene a una nazione
con la persona che parla o di cui si parla. capitoli dette monache di
all'incontro di un punto e virgola, cui non avrebbe messo lì.
ostile a pietro il grande, in cui identificava l'anticristo. = voce
dirci chi fosse quella vaga donzella il cui capo si vede nel semisse, con una
pasqua arrivò una lettera della nipote il cui modo di esprimersi sembrava sempre strano ma
. aletifilo, 30: voi, cui naturale bellezza non soddisface, per più
ti pare? i re della terra da cui colgono tributo overo dazio? da'figliuoli
guai, / ma quella no, per cui languisco et ardo. firenzuola, 2-188
inferiore a quella beltà per retrovar di cui si erano messi a cercar le strane contrade
strana / d'ogni pietà », di cui siete lontana. m. villani, iii-4-69
siena, 139: virgo prudente, per cui fatti sani / sono gl'infermi,
civili usanze. -esterno all'ambito in cui agisce o produce effetti. crescenzi
qualche cosa, non c'è uno a cui il nome d'ignorante paia strano.
-atroce nel modo inconsueto o eccessivo in cui avviene (la morte, un supplizio
). fazio, i-5-8: in cui ti fidi, / che vai sì sol
. fis. particelle strane, quelle la cui vita media è alquanto più lunga della
affitto 'la camera libera'del quartiere in cui abitava il mio padrone. =
per lo più spreg., con cui viene chiamata una persona. balbo,
situazioni, investimenti, immobilizzi e sborsi al cui dettaglio si rinvia. -corso
no » di l. longanesi, il cui proposito era la continua dizionario
fio. sempre, continuamente. realtà con cui bisogna pur fare i conti. arbasino,
paolieri, 205: il fondale strapanato su cui enormi chiazze d'untume arabescavano dei disegni
reputò meno che un granel di biada in cui la rinvenne ruspante; quindi gli diè
religione e l'ateismo pratico, di cui politicastri e pagani strapazzevoli fanno un vanto
armeggio interessava prodigiosamente il tonno, la cui sagacia, il fresco notturno, il vento
arnese, quasi che porta vestiti a cui si è consunto il pelo (milano)
un centinaio di metri, in fondo a cui scorreva un torrentello. -alpin
vivi e tenaci fili della trama di cui era intessuta la sua esistenza. ma appunto
anche un animale) da un'altra a cui è legata da affetto o da amicizia
suoi filamenti dal luogo e dal tempo in cui si formò e visse. 4
; spostare con forza dalla posizione in cui è, allontanandolo da sé o da
carezze di lui le strappavano un grido in cui esalavasi tutto 11 terribile spasimo delressere sopraffatto
sirena che canta / il piagnisteo di cui parlava marx. calvino, 12-243:
: marianno riposava in un delirio da cui non era possibile strapparsi senza dolore. soffici
di ozio e di vagabondaggio, a cui nu sono liberamente abbandonato dai quindici ai
un'altra vita,... in cui le esigenze della realtà sembravano svegliarlo di
qualche ciuffo d'erba, ma a cui nemmeno le pecore, passando, avrebbero
dal muro con la stessa tecnica con cui i restauratori tolgono gli affreschi dalla parete.
laocoonte], trovò uno strappo, da cui rilevava che la destra mano all'orecchia
un'opposizione fra elementi apparentemente inconciliabili la cui contemporanea presenza crea uno 'strappo'nella struttura
. reazione di strappo: reazione nucleare in cui il nucleo che funge da bersaglio trattiene
oppositori si contrapponevano altrettanti simpatizzanti, il cui entusiasmo straripante caratterizza il temperamento meridionale.
; per sorta d'aggiustamento in cui le parti litiganti convengono cedendo un poco
, 28: reti strascicanti, le cui strette maglie non lasciano scampo nemmeno al
, 4-117: nel tono strascicante con cui pronunciò quelle parole quasi ripetendo una frase mandata
al suolo; tirarsi dietro qualcosa la cui estremità tocca terra. sacchetti, x-130-7
evagli una giubba fino al ginocchio, sul cui raso verde ago maestra, da uno
, strascico e avanzo di gentilesca, in cui la gioventù, come per pubblica permissione
nello elogio fosse toccato al punto in cui il padre... pre ^ ò
venat. tipo di caccia alla volpe in cui si attira la preda trascinando un pezzo
, per te, per te di cui la frode / strascinò la tua patria all'
legittimità fu la cagione... per cui essa [la rivoluzione italiana] sia
: tutte le camerette nude e fredde in cui si sono strascinati i suoi sogni di
. cetti, i-ii-231: l'uccello a cui... si dà..
basso hanno la poggia assai larga la cui punta par che venga in mezzo della
di elucubrazioni strategiche... di cui, già allora, quando la radio trasmetteva
: quella piccola città, per la cui posizione strategica vi s'era posta la sede
il re] in messina un governatore, cui chiamavano straticò. amari, 1-2-127:
ricchezza della memoria dell'autore, in cui esperienze e letture si stratificano e accumulano
riscontra tipicamente in un bosco, la cui struttura mostra uno strato arboreo, uno
.: il palco o il sedile su cui è steso tale tappeto. g.
del carattere di una persona, da cui provengono o in cui si raccolgono le
persona, da cui provengono o in cui si raccolgono le emozioni e i ricordi più
e paletn. livello di uno scavo in cui si ritrovano reperti e depositi risalenti a
nelle vicinanze di un corpo immerso in cui il moto del fluido è influenzato dalle forze
della quota. -strato ionosferico: in cui è presente una elevata concentrazione di cariche
. bertola, 3-121: la rupe su cui è fabbricata la fortezza è formata di
. formazione laminare costituita da cellule la cui sovrapposizione contribuisce a formare i tessuti.
istologia quello più profondo dell'epidermide di cui costituisce la matrice. -strato corneo:
papillare. quello esterno del derma in cui sono riconoscibili le papille. -strato reticolare
ciascuna delle categorie o delle componenti in cui può venire divisa una popolazione (con
spazio, perché mancava la stratosfera su cui adesso picchiano. 2. iron
bacchetti, 2-xxiii-685: manipolazione e violazione a cui vien sottoposto il cosmo atmosferico e stratosferico
fra i denti, alla catena a cui è legato; strappo del pesce alla
cedette alla cascaggine del sonno, per cui la repentina stratta gli toglieva, come
; il foglio o il libretto in cui era riportato. cantini, 1-3-90:
strattonando su sizione 'stravacata'è gravissimo sconcio a cui si deve rimediacoppi al passo rolle.
: ra di corde o catene a cui sia legato un animale. meraviglia..
sospiri. data all'avversario con cui si è in contatto per ostaco
xxx-6-102: sarà quel folle / di cui leggemmo fino ad or con riso / le
ne diedero la colpa al vino a cui egli era dedito stravagantemente. gualdo priorato,
vestito d'ima cotta pretesca, il cui colore fu paragonato da gioiazza al verdognolo
. 2. banchetto annuale a cui partecipavano i membri deh'accademia della crusca
credo che vi fosse savio della grecia cui daste l'animo con l'efficacia del dire
manifestazioni patologiche dello stravolgimento mentale, da cui pare i popoli siano affetti da un
del senso proprio delle parole, per cui l'infamia non cade sul ladro bensì su
, signore, che forse le virtù di cui mi vanto... non sono
, i-30: donnesche galanterie, tutto il cui pregio dipende dalla stravolta opinione del mondo
era un periodo d'incursioni frequenti in cui te sirene ululando tre o quattro volte
: gli uomini infelici nella stirpe / cui parte duramente in fuoco ardesti / e parte
o morale, anche umiliante, a cui viene sottoposta una persona. dante,
iniquità. -umiliante e brutale maltrattamento a cui viene sottoposta una donna coll'obbligarla al
grande strazio. -umiliante vessazione a cui è sottoposta una popolazione, un territorio
di strazi e di vergogne, a cui l'italia era soggetta. 9
maligno, scherno (e l'atto con cui si tu sii venuta qui per danzare.
/ teri brachiceli parassiti dei pipistrelli, di cui succhial'avevo mai veduto. e vero
re un piede storto) di cui resta vittima hippolyte tautin. ell'
indicare la sistematica persecuzione di persone le cui opinioni politiche appaiono pericolose alla maggioranza o
coperti da poca cera ritorti insieme, di cui si servono per accendere i lumi posti
pavese, 8-201: ecco la ragione per cui col xv cresce la stregheria: è
zauberlehrling'di j. w goethe (a cui s'ispirò anche il compositore francese p
senegalese. -per estens. uomo a cui sono attribuiti (o che si attribuisce
figura che si opponesse alla fama stregonesca di cui egli e i suoi colleghi erano onorati
. criterio, misura, condizione a cui fa riferimento un giudizio. -per lo più
-alla stregua che-, nella misura in cui. guerrazzi, 1-286: la rabbia
3. disus. ciascuna delle quote in cui viene suddiviso e ripartito un bene o
con la famiglia mu- sacee, da cui tuttavia differiscono per la forma delle foglie
giorgio iii re di inghilterra, a cui fu dedicata la strelitzia regina.
ciascun appartamente è un cortile, alla cui stremità è un vivaio per pesci dorati
io. ciascuno dei due opposti estremi a cui può ridursi una condotta morale; pensiero
: stavano seduti innanzi al caminetto, su cui ardeva un focolino, un focolino.
7. grado di massima intensità in cui si manifesta o si attua una virtù
comportamenti eccessivi e fuori ogni regola in cui può degenerare o risolversi, in senso
20-505: vìvo in un mondo in cui non ci si fa regali...
... il tuo piede cupo di cui l'eco s'intreccia col nume dal
, mia da tre anni ormai, il cui possesso io mi sono assicurato con la
da colpi di martello, da rumori in cui strepita il ferro. -tintinnare
in letto con l'agata scalzona, a cui davi baci che strepitavano più che le
altamente gridare e dirottamente a piangere, al cui strepitocorsero i corteggiane aretino, 26-363: la
dal maledetto strepito del carnevale, di cui non ti parlo, perché te lo
cosa sia buona questa benedetta geometria di cui si fa tanto strepito.
chi finse un cielo di bronzo, da cui faceva uscir strepitosamente il tuono nella maggior
si governassero nell'anno 1260, in cui saltò fuori la prima strepitosa comparsa in
gaspero colignì ammiraglio del mare, il cui nome nello spazio di dodici anni interi
ii-367: ebbe acuni scolari, tra cui certo massimiliano, che gli faceva molto onore
caratterizzati da accentuatissimo dimorfismo sessuale, per cui i maschi hanno testa ben distinta e
modificazione dei caratteri degli ospiti, fra cui l'atrofia delle gonadi. tramater [
d'insetti proposto da kirby, in cui vengono compresi i generi stylops e aenos:
linneo, stabilito da linaley, il cui frutto è una casella siliquosa ritorta a
ai bacilli di forma rotonda, i cui elementi si raggruppano in figura di catena
13-162: sfoggiò una definizione scientifica ai cui ritenni soltanto streptococco piogene. n. ginzburg
emolisina prodotta da streptococco emolitico, di cui sono note due varietà: streptolisina 0
. famiglia di batteriappartenente al genere actinomiceti a cui appartiene il genere streptomyces (v.
e stampaggi sono esempi di processi in cui i materiali sono soggetti a notevoli stress
. -in partic.: movimento con cui nella lotta si afferra l'avversario per
e un dare e rendere di saluti a cui si appiccavano i più bisbetici e scomunicati
, oltre la confluenza del gubui presso cui siamo accampati e che dura inaccessibile, impraticabile
15. agric. fenomeno degenerativo per cui i semi di una pianta (in
18. venat. manovra con cui i cacciatori, dopo aver accerchiato la
: un 'figlio di famiglia', la cui figliuolanza non finisce mai, si trova alle
e bastoni. -momento in cui non è più possibile differire la soluzione
o fatica. -periodo in cui i caratteri propri di una stagione si
la mia 'arte di scrivere', a cui sto per dare la stretta, voi dovete
ludovisi l'appoggiò al domenichino, nella cui amicizia s'insinuò strettamente. chiari,
in relazione con un agg., a cui conferisce il valore di superi.)
ben vivere, 11: quelli a cui iddio ha donato queste grazie e beni.
tutti del mondo in generale, per cui tra italiano e italiano è più strettezza che
fessura, vidde ti- sbe, a cui disse perché stava in tale strettezza. fausto
mosse a partire tu la strettezza in cui si trovava, molto contraria e ripugnante al
. ferrari, 288: gli olmi, cui le viti abbraccian strette, muovono in
, i-343: bramo da lei, cui riverisco amante, / qual edera strettissimi gli
gli assale ad occhi stretti ed a cui tocca tocca. fagiuoli, ii-79: fan
che non ci resti fessura alcuna per cui possa entrare la luce. -sovrapposto
, 3-337: un banchetto, a cui partecipavano i parenti e gli amici 'più stretti'
. « di stretti, e con cui viva, o vivesse, non ha che
dispose ella colla moglie dell'oraffo, con cui alcune fiate usar solea, una stretta
scrupolosamente (una procedura); da cui non si può prescindere (una condizione
-anche: il periodo di tempo in cui si seguono tali osservanze; gli abiti che
nievo, 493: la crudeltà, con cui io tiranneggiava me stesso riducendo i miei
: la valle di pratogelà, la cui entrata è difficilissima e stretta. d.
larghe spese di migliorie agricole, a cui rispondevano entrate strette. -mantenuto entro la
2-4-563: non vi mancaron di quegli alla cui corta vista o, per meglio dire
vista o, per meglio dire, al cui stretto cuore egli paresse non tanto limosiniere
l'entellecto sol pentende, / per cui vertù la vita se defende. tanara,
. -senza spostarsi dal luogo in cui ci si trova. piovene, 178
borgese, 1-78: gli attribuivano propositi di cui ridevano a denti stretti. pratolini,
mus. parte conclusiva della fuga, in cui soggetto e risposta si alternano a distanza
a maglia, di larghezza ridotta, in cui ciò avviene. carena, i-18
-in un luogo chiuso, da cui è impossibile fuggire; in condizione di
, strettóra), sf. tratto in cui una strada o, meno frequentemente,
.: il luogo o l'edificio in cui sono contenute tali macchine. gemelli
(e il luogo o l'edificio in cui tale macchina è contenuta).
-figur. il sacrificio della vita, per cui il sangue del giusto è versato per
carena, 1-102: 'strettoio': strumento con cui si stringono i libri o altri fogli
strettoio alla parte affetta e un taglio per cui scorra fuori il sangue avvelenato. cattaneo
rassoda. 14. situazione in cui si è sottoposti a pressioni, richieste
piazza un sturione, / intorno a cui de gente gran strettura / vi era per
è in rapporto con * strup, da cui il medio alto-ted. strupfe (v
all'estremità superiore della balestra, in cui si infilava il piede per tendere l'
b. amici (1786-1863), la cui sezione richiama la lettera z, caratteristica
, o quelle 'cordicelle *, a cui si attaccano i fogli nel cucire i libri
: ne'gradi / di mezzo, in cui degli uomini la vita / si stribuisce
marin. lista o cerchio di legno a cui è attaccata l'incerata che copre il
di diverse piante del genere strychnos da cui si estrae con solventi organici in presenza
: l''albero dinamite'; le cui silique, esplodendo fragorosamente, eiaculano lontano
vomicina, ecc.), fra cui sono note soprattutto la noce vomica { strychnosnux-vomica
) e la strychnos toxifera, da cui si estrae il curaro. domenichi
antico nome del solano, tutte le cui specie sono più o meno venefiche. presente-
fida, / madonna ingrata, per cui l'alma strida. segneri, iii-3-271:
stridente come quella degli adolescenti nell'epoca in cui appunto cambiano voce. landolfi, 19-105
che risuona più alto del tessuto melodico di cui è parte e vi appare decisamente disarmonico
non accordandosi con gli altri colori a cui è accostato. carducci, iii-23-41:
e grassotta che strideva come un ingranaggio cui manchi l'olio. -ant.
acchelli, 2-xxiii-439: simile al pavone, cui la natura ha dato...
dàn colpi a gara, / da cui vinto, e dal peso, a poco
etici, fisici, logici, in cui l'opinione dei più strideva contro le tesi
uno stadio, un sottosopra, per cui accorse una guardia civica. -per
napoli bella, ai, seggio, in cui fé nido / nobiltà con bellezza e
delle sottostanti figure antiche al carrozzone in cui garibaldi vien trasportato a braccia. bacchelli
, organo comune a molti insetti con cui vengono emessi suoni acuti e stridenti che
stridulatore, organo presente in molti insetti con cui vengono emessi suoni acuti e stridenti che
pucci, cent., 32-100: di cui si fosse il fallo non ti strigo,
particella pronom. allontanarsi dal luogo in cui si è prigionieri. buonarroti il giovane
lo capo così pettinato? / con cui t'aguffasti, che l'ài sì calvato
e di lama ricurva e concava, con cui gli antichi e in partic. gli
un manico e da un telaietto su cui sono infisse alcune lamine parallele e dentellate
tondi gli occhi sgranano i bimbetti, / cui trema intorno il loro ciel sereno.
. impaginazione fantasiosa e apparentemente disordinata in cui i titoli hanno un forte sviluppo e
tocca un grano di fava, alla cui salute poi si beve e con reiterati strilli
, 3-131: erano gli anni in cui le orchestrine mandavano i loro ultimi strilli
padova, non quello degli animali la cui festa cade nel fondo dell'inverno, fra
. latti, 3-121: abiti, sopra cui l'oro splendea, stringa. /
sono risoluto ad aprire una rubrica, in cui, in forma molto stringata, saranno
1-425: scrisse una lettera ai giornali in cui celebrava le virtù del carissimo amico,
altari. muratori, 7-iii-232: con cui [randello] si stringono le funi alle
fin qui l'accademico prussiano, il cui discorso può stringersi in queste poche parole
l'italia a quel momento stesso in cui era vicino a perderla tutta. mazzini,
odiosa immagine d'un fortunato rivale, a cui vi stringe i casti nodi del matrimonio
: o dilettevole cena, quando idio, cui tu ami, ricevi ad albergo nel
(53): la donna per cui amore ti stringe così non è come l'
la mia mente regnava culei / per cui a torto me strenna amore. petrarca,
vi è tanto vile donnicciuola innanzi a cui non si riveli l'infinito quando è
noi, ma fé sembiante / d omo cui altra cura stringa e morda / che
fùanto. petrarca, 128-19: voi cui fortuna ha posto in mano il
lasciato di stringere il nostro ghedini, a cui le muse son più cortesi e che
se 'l re non mi stringesse, la cui fede / convien si servi, come
occasione e di dimostrarle come la felicità di cui ella m'inebriava fosse tutta a carico
patto, /... a cui si stringe / qualunque servo nobilmente nato /
ultimi campi intorno alla villa, la cui proprietà si era stretta alla casa e al
; / fino, valente face / cui stringe d'aquistare, / e già mai
mobile e riempito di segatura, la cui funzione consisteva nel serrare i cilindri del motore
in foggia distrumenti prenditori strignitori ritenitori, con cui si ponga in possesso di ciò che
, e un paio di scarpe le cui suole han piallato le scale della '
recitando in casa mia il 'filippo'in cui feci altemativamene le due così diverse parti
di mala voglia, come quegli a cui sarebbe troppo più convenuto letto che saltatori
strionesche, pure colui sono, a cui è stato commesso la cura di farvi
cioè: 'vai oggi a un banchetto in cui man- gerai lautamente'. =
carducci, iii-27-6: lo stile in cui tu sfoggi, 'lo tuo bello stile'
: abitava una casa nerastra, intorno alle cui finestre biancheggiava una striscia di calce che
est della linea americana in istria, i cui limiti saranno ulteriormente fissati, dovrà essere
pur così deliziosamente datate al '30 in cui per la prima volta videro la luce,
strisciamento stesso e qualche cespo d'erba cui mi agrappava nel passare rompevano il soverchio
, somiglianti a un bosco, / cui strisciando lambì rapida fiamma / spinta dai venti
brancati, 3-74: era il momento in cui giorgio strisciava come un gatto sino alla
uno scaleo di marmo bianco, da cui cala serpeggiando un tappeto 'touffu', con
e ignuda / veracitade e purità su cui / crasso infetto vapor striscia e non
palla tra la fila dei birilli in cui è compreso il re e quella a fianco
casa all'altra con una unica parola di cui non conoscevo il significato: « welcome
stritolando i sassi / mandava un suon, cui precedea da lungi / il tintinnìo de'
. 2. fis. fenomeno per cui un fascetto di elettroni che attraversi un
cortonese e in alcune parlate chianine, la cui origine potrebbe vedersi, più che nel
senso medico di 'colpito dal sole', da cui il significato di 'stravagante', da
scifozoi, stadio polipoide (scifistoma) in cui il corpo si suddivide, per riproduzione
movimento a orologeria contiuamente caricato e la cui velocità, indicata da un tachimetro a
strofa gli uomini esplodevano i fucili, al cui scoppio tenean dietro acute grida di gioia
: genere di piante apocinee, di cui una specie, lo strofanto ispido (
strofinaccio. tanto che i maltesi, a cui si è rivolta per le tre prime
armi e le munizioni dallo stesso arsenale da cui essa cavava le sue, e chiarirsi
proporre a nostro signore del viceregente; cui il santo padre struffinandosi le mani rispose
volgar. [crusca]: sopra i cui sassi per lo strofinio de'fondi il
capigliatura femminile (e anche quella con cui talora i re, i poeti e,
portò in camera una di queste mattine in cui il barone rimase ritirato, l'occhio
è formata generalmente di tessuto connettivo le cui maglie sostengono le cellule e le formazioni
intuire, prevedere o spiegare fatti di cui non si è a = voce dotta,
volta formata da una superficie conica in cui le direttrici di testata sono costituite da
senza le strombazzate e gli sdruccioli, a cui ci dal finestrino all'autista, che protestò
educò un poco la musica, di cui m'invaghii ascoltando... le strombettate
muro a'lati della finestra, per cui apertura di essa va allargandosi verso l'interno
o labbro), dell'apertura, nella cui parte bassa si nota una particolare insenatura
(e a seconda degli elementi di cui è composta può essere acida o basica
rostite / e degli altre, a cui convèn dimentare / puoi fé dio l'aire
della vita comprimono la lingua, di cui il cammino evolutivo mena non alla verbosità
ordinò nel 'deuteronomio'che donna schiava, per cui da girolamo la filosofia s'intese,
1-i-1-32: il secondo pittore del '6oo, cui il genio non manca, un artista
può essere non staccato dal corpo a cui appartiene; lo 'stroncone'è sempre diviso per
genere di nematodi della famiglia rabditidi a cui appartengono le anguillule, parassiti di alcuni
villaggio di strontian, in scozia, nelle cui miniere fu rinvenuta. stronziànico,
di argule, in iscozia, villaggio da cui prese il nome. ne o affermazione
. vittorini, 7-185: il rifiuto cui infine si è giunti in certi strati
quelli dell'arragonite e della cerusa di cui è isomorfa. = dal nome
villaggio di strontian, in scozia, nelle cui miniere fu rinvenuta. strónzio,
di strontian, in scozia, nelle cui miniere fu rinvenuto nel 1790. strónzo1
piramidale stronzo che sei qui, / di cui non altro ancor più raro uscì /
da fare un petto, / col cui lo smezza over di trarlo inforsa.
. e. l. i, per cui strunzu 'persona dappoco'è documentato già nell'
di co stanza, le cui onde paiono larghi stroppicciamenti di carta e di
sul davanzale una manata di neve con cui mi stropicciai il viso. moravia, 12-360
fuori dello stecco in bocca, con cui passeggiano sull'ora del pranzo, e
in adornarsi sono appunto quell, / cui bellezza minor il ciel com
23-11: a piè nudi camminino coloro / cui sono a cuor le tracce delle fiere
mio libro fra le mani semighiacciate in cui a tratti risveglio la circolazione intorpidita dal
stabile o di mobile, e colui sopra cui ella ène presa la stroppiasse e la
terlo avrebbero avuta fra loro persona a cui saria stata facil guerrazzi, 1-128: una
di pece bollente era sulla calata entro cui i marinari tuffavano gli stropoli per turare le
-con riferimento al tratto dell'esofago attraverso cui passa il respiro, si articola la voce
strozzata o svenata per la vergogna di cui lo aveva coperto. -in espressioni
, per caso, quei quattro periodi in cui è così brutalmente strozzata la storia d'
tavola di marmo... su cui erano alla rinfusa piatti e bicchieri..
niagara. 3. punto in cui un organo appare più stretto, in genere
-chi). spremitura dei favi, da cui si è fatto colare il miele
, / ed ha un pelo al cui detto struffaldo: / la cubattola non racciabattare
compongono, struggono nella fiamma albeggiante in cui si dissolvono. segneri, ii-23:
doppia rastrelliera / coronavagli la bocca con cui [il luccio] strugge ciò che tocca
, 2-307: di una famiglia di cui tutti perirono ai tisi, egli naviga
, i-22: qualche miserello, a cui fardente / fiamme struggeano i nervi tutti quanti
: oh speglio mantovano, / in cui refulge la speranza nostra, / orta dal
verace / sei rilucente specchio, al cui bel raggio / ogni spirto gentil si strugge
, 9-46: maledetto quel uovo, il cui rispiarmo / languor raddoppia all'egro che
. del carretto, cvi-660: per cui l'alma tua trista et infelice / conven
,... venerata da coloro a cui tenta di rapire quanto hanno di più
d'ogni specie ricevuti da quelli a cui serviva. cicognani, 13-408: rimase a
vedeva e sentia quel certo che da cui l'uomo, se ben lo comprende,
più allora, guadagnato gaio cesare, a cui, morta la moglie claudia, prestava
meno arrivò mai agli accenti 'eschilei'di cui sopra. -musica strumentale, composta per
quanto all'ironia tematica e strumentale di cui richard strauss dà saggio in questa sinfonia,
vocale e strumentale, in cui si eseguono pezzi per voce e fer
nella filosofia scolastica, causalità accessoria della cui virtù naturale si serve la causalità efficiente
strumentale, subordinata indicante il mezzo con cui si consegue quanto è affermato nella principale
per quella noncuranza prodotta alla assuefazione di cui padre pirrone discorre. 9. attuato
11. che è il mezzo con cui si consegue il fine specifico di un
come strumento per conseguire risultati a cui si è più o meno dichiaratamente
estranei alle cose e alle persone di cui ci si vale. - in partic
... e il tentativo, al cui scopo è strumentalizzato questo lavoro, di
affatto detto che, al punto in cui è, riesca ancora a farcela.
e la tecnica seguita, il modo con cui è compiuta). tommaseo
fra i vari strumenti; la tecnica con cui è attuata; il risultato ottenuto.
con una specificazione che indica l'uso cui è destinato o la persona che se
volta in strumenti di misurazione diretta, in cui la grandezza da misurare è rapportata alla
; e in strumenti tarati, in cui si produce il movimento di un indice su
vibrazione si distinguono in idiofoni, in cui la vibrazione proviene da tutto lo strumento
come nelle nacchere; membranofoni, in cui vibrano membrane tese, come nel tamburo
come nel tamburo; cordifoni, in cui vibrano corde tese, come nell'arpa
come nell'arpa; aerofoni, in cui la vibrazione è prodotta dall'urto ai
tenergli. -strumenti idiofoni: in cui il materiale che li costituisce produce il
strumenti a pelle tesa o membranofoni: in cui il suono è ottenuto ponendo in vibrazione
, di corda, cordofoni: in cui il suono è ottenuto mediante pizzico (
, a vento, aerofoni: in cui il suono viene prodotto ponendo direttamente in
soffiandovi dentro; strumenti elettrofoni: in cui il suono è prodotto mediante impulsi elettrici
di luce! -strumento stabile-, in cui i vari suoni sono legati a zone
zone fisse. -strumento mobile: in cui i suoni sono determinati dal sonatore agendo
o materiale, anche altra persona) di cui ci si vale per tendere a uno
si presenta sempre la sua ambizione, di cui erano ugualmente strumenti i suoi vizi e
l'audacia volte a frodar quelle leggi da cui non era assicurato con ugualità nessun diritto
, la sociologia dei mass-me- / con cui dio purgar suole in prima il senso /
mezzi espressivi svolgimento. di cui si avvale uno scrittore o un artista nel
di propaganda: ciascuno dei modi con cui fa giungere al pubblico messaggi di propaganda
due, cioè la sintesi, per cui si discente dal generale al particolare e il
particolare e il raziocinio deduttivo, per cui si passa dai princìpi alle conseguenze. b
trovata, a beneficio di quei futuri cui oggi si legano ed accomandano le letterarie
, iii-1-59: in una repubblica in cui nobili non vi siano il popolo libero
d'una idea dominatrice e creatrice di cui vorremmo noi essere gli strumenti obbedienti e
attaccava allo stromento della pace, a cui esso pascià non avea né sapeva che opporre
'gregge'(d'origine germanica), da cui il fr. troupeau.
specie, che c'è le figure per cui ci si deve sfregare. cassola, 5-125
: vi fece quel maraviglioso ponte, la cui struttura ha molto travagliato le menti de'
lettera, si conoscerà che il fine per cui è stata fatta tutto consiste nello screditare
imminente. 6. modo in cui è organizzata una collettività, un'istituzione
manomissioni costanti e instancabili e impunite di cui è fatta segno la sua struttura.
ente stesso e anche il luogo in cui ha sede. f. basaglia,
. con le altre strutture psichiatriche esterne cui è strettamente legato. arbasino, 19-157
altro che tubi cavi o canali, per cui possa scorrere qual sia fluido liquido,
esistente in una data società, il cui sviluppo determina quello delle sovrastrutture politiche,
: una fase ancora economico-corporativa, in cui si trasforma quantitativamente il quadro generale della
si deduce dalle strutture superficiali e da cui queste, attraverso processi di trasformazione,
matem. insieme di operazioni e relazioni i cui elementi sono variamente collegati fra loro (
in scienza delle costruzioni, procedimento con cui si ottiene il modello matematico di una
scomponibile in elementi e unità, il cui valore funzionale è determinato dal complesso dei
famiglia scozzese degli stuart, fra i cui membri dal 1371 al 1714 si ebbero
[e] l'ultima cosa a cui t'arresti leggendolo, e di cui ti
a cui t'arresti leggendolo, e di cui ti maravigli o ti stucchi.
.. suggella- ture, stuccature con cui si affrancarono 1 margini delle crepe.
plur. -chi) termine generico con cui si indicano diverse miscele di materiali plastici
fatto di stucco, / con cui sì bella donna fosse messa, / piena
raccolta o alla vendita di bestiame il cui valore viene stabilito senza pesatura o,
collegio universitario (e anche l'edificio in cui ha sede). 3.
alle mogli una tirannide insopportabile, da cui studiarono tutte le vie di sottrarsi. pratesi
, 311: questa è la ragione per cui più persuasivi parlano alla folla i semplici
di un'istituzione scolastica; il corso in cui tale attività si svolge, nelle sue
a completarlo e nelle discipline e materie di cui si compone (e per indicare la
talvolta anche di dimensioni cospicue), in cui si svolge in modo sistematico e oggettivo
, e così bassiano landò, di cui fu scolare mentre stette in istudio.
ha qualche inquietudine per l'abbandono in cui crede sia rimasto il suo studio,
alessandro albani. - locale in cui lavora un pittore o uno scultore.
è convertita in virtuoso studio, per cui l'amante si forza a venire a termine
o complesso di esercizi e mansioni in cui concretamente consistono o si esplicano un'attività
. foscolo, i-82: 1 monili cui gemmano / effigiati dei / inclito
all'altrui mente con quella chiarezza con cui eglino si stanno entro alla nostra. succhi
mazzini, 66-177: gli uomini, i cui nomi, meritamente o no, potevano
i forestieri studiosi di questa lingua, a cui fosse entrato questo capriccio. g.
gli occhi del marito erano i soli a cui era studiosa di piacere. cantù,
il catrame per incatramare i fili di cui si fabbricano le corde e anche le
brace. 3. locale in cui la temperatura è mantenuta artificialmente elevata per
apparecchierai un braciere di carbone, su cui metterai tre o quettro libbre di zolfo
marin. nei cantieri navali, recipiente in cui si ri
disporvi i bachi stessi e le foglie di cui si nutrono. opuscoli scelti sulle scienze
stuolo / di minor legni, in cui tu stesso umile / misto alla ciurma vile
antico, da uno zoccolo basale su cui poggia una cupola emisferica sormontata da una
da una balaustra di pietra, su cui si aprono quattro portali in corrispondenza dei
, cioè che il solo critico italiano i cui problemi siano stati i problemi letterari di
: ciò ben sapea la tartara regina / cui ferve in petto ambiziosa brama / di
di quella strenua eloquen- zia, con cui lo invittissimo duce di urbino...
tarantola è una innocente bestiuola, per cui alcuni posero in dubbio...
creatore di vita questo fisanello, su cui vorrei un giorno scrivere un libro costruito
la scena / del sotterraneo, in cui, / dovendo andar a morte, /
maestria, per la eccezionale capacità con cui è compiuto (un'attività).
cura o per la tecnologia avanzata con cui è fabbricato o per lo sfarzo o la
eccezionale di negatività o per labilità con cui è congegnato (una menzogna) o
ei disonora / que'begli ingegni, il cui venale brio / le signorili stupidezze indora
tragitto mi spigno al tempio su la cui porta improviso bagliore mi arresta, se pur
la stessa curiosità futile e stupida con cui andrebbe ad ascoltare un aualunque 'virtuoso'.
posto dell'attor giovane nei momenti in cui voltava le spalle. 10.
belle vedrete, / cose rare, per cui voi stupirete. parini, 291:
stupire che si sia trovata persona a cui sembrasse probabile che, inviando i ricchi allo
... è anche la terra di cui si parla esaltandosi, che fornisce racconti
300 e più mila fiorini, a cui tosto dava la stura lione. 4
: una bella e spaziata grotta marina i cui orridi e silenzi mirabili...
, e « ahi » delle zitelle, cui la straordinaria faccenda doveva dar la stura
en quili que pur tase: / cui pò storbar lo mal e no 'l fa
gli altri di più eminenti meriti colui cui l'asprezze delle battaglie averanno più sturbato
aretino, 27-i-1-112: miri ciascuno a cui chiavando duole / tesser sturbato da sì
, 13: prego, mercé dimando in cui spero: / peccato non mi sturbi
. incerto autore [crusca]: la cui vita a più a più si stuta
anche prezioso, opportunamente appuntiti, con cui si rimuovono i residui di cibo rimasti fra
principale è che vegga la causa per cui l'allegrezza, il riso e lo schiamazzo
canzonettista di terzo ordine, su 'l cui 'mazzetto di fiorellini'vincenzo monti stuzzicato sorrideva
spiego, perché parlo con voi al cui gran commento ogni mio testo è stuzzicatolo.
pascoli, 561: sul lago in cui, luna che monti, / scintilli,
significato anche troppo trasparente per colui a cui era diretta, varcò la soglia.
. chiaro davanzati, xxxi-55: a cui e'si convene / l'oro dè
locale è circondato da una muraglia nella cui facciata interna vi sono delle guardie di prigione
. savinio, 22-145: per coloro cui nemmeno questo esempio riuscisse suadente. pecchi
dalli altri. caporali, li-m: a cui suaso han le inimiche stelle, /
carducci, iii-2-131: o caro, a cui possente / spirò pietà di questa madre
suini. -foro suario: quello in cui, nell'antica roma, si teneva
da indurre alla rinuncia alla vita (da cui l'epiteto greco di jieioifiàvatog).
pasolini, 17-356: una signora presso cui ida subaffitta una camera. =
(subafttto), sm. contratto con cui un soggetto (subaffittante) che detiene
subagenzìa, sf. commerc. contratto con cui colui che ha stipulato con un'
competenza del subagente, la sede in cui egli svolge la sua attività.
medesimo soggetto e predicato, quella la cui quantità risulta universale (e si contrappone a
intervento dei parassiti, cioè dei subappaltatori il cui guadagno proviene esclusivamente dalla differenza tra il
subappalto, sm. dir. atto con cui l'imprenditore che ha stipulato un contratto
con un altro imprenditore detto subappaltatore a cui affida l'esecuzione, in tutto
, dell'opera o del servizio di cui egli, a sua volta, ha ottenuto
originale) derivante dall'archetipo, la cui esistenza è ricostruibile mediante la collazione dei
trovavami subastato: ma l'asta, sotto cui era, era l'avarizia dell'infedel
meteor. zone subaurorali: quelle la cui latitudine è compresa fra 450 e 6o° n
. subbio di dimensioni inferiori, su cui si va avvolgendo il filo tessuto.
dammi grazia ch'i'possi / cacciarli in cui un così grosso subbio.
il subbio era il legno rotondo su cui i tessitori avvolgevano la tela ordita: il
croce, qualunque sia il modo con cui ti piacerà porre sul subbio la tela di
piacerà porre sul subbio la tela di cui ci mostri le fila nell'ultima tua lettera
per fruir la sua figlia pulcrissima di cui l'animo subbolliva d'amore.
, grasso, biondo giornalista, la cui presenza mise in subbuglio tutto il vicinato
fondamento in un altro contratto e con cui il soggetto, che, in forza
subdepòsito, sm. dir. contratto con cui colui che ha stipulato un contratto di
subdepositarió) a cui affida, in tutto o in parte,
concentrate nei due o tre mesi in cui il sole è allo zenit (onde manca
di un giallore leonino, fra le cui costole aride vibra, feroce e subdola
terrestre (e nella zona terrestre in cui tale fenomeno si verifica si può avere
. ufficio di subeconomo; sede in cui esercita l'incarico. petrocchi [s
immediato, come rappresentante sempronio, nel di cui luogo subentra. fr. orazio della
sguarnita. era l'ultimo mese in cui rimaneva nostra, dopo sarebbe subentrato il
se a quel primo concetto, con cui sua santità fu acclamata per tutflessioni subentrava
: 'suberato': nome generico dei sali a cui dà origine l'acido suberico. tramater
-vene subetiche-, vasi sanguigni la cui ostruzione, secondo una concezione della medicina
compreso fra le attribuzioni del soggetto di cui si parla. simone da cascina,
letter. nella filosofia aristotelica, ciò a cui sono attribuite qualità e determinazioni predicabili (
avete subietto di patire, soggetto sopra cui meditare e informare le opere vostre. machiavelli
perché presto le fallirebbe il subbietto in cui propagarsi. 3. fine,
soddisfare alli giovani. -persona di cui si scrive o si narrano le vicende.
8. dir. persona a cui fanno capo i rapporti giuridici. f
10-i-169: la mente nell'atto medesimo in cui apprende una qualche idea, la scorge
el fiero lione / darà del grappo a cui non sei pensa! guicciardini, i-373
el più bestiale di questo, a cui la pessima sorte ce ha dato in subie-
figura costituita da un'interrogazione a cui segue la risposta. corticelli, 3-i-281
necessaria e fisica con l'oggetto a cui si riferisce. eco, 9-165
necessana e fisica con l'oggetto a cui si riferiscono, non sono naturali ma artificiali
inerente alla materiale cancellazione della ipoteca di cui è caso, salvo l'annotazione di
faccia il cielo che il portiere a cui consegno ora assai tardi questa lettera, sia
. subitaneità, sf. repentinità con cui si verifica un fatto, un evento
, 2-1-86: [la] subitezza con cui la moltitudine si lasciava commuovere.
commuovere. 3. repentinità con cui avviene un fatto o si verifica un
lor mi volsi, come l'uom cui... /... /
processo contra lui cominciato, e per cui si verrebbe subbito alla sua cattura, se
cambiarsi piccioletta e nova, / in cui mirando a suo piacer la gente,
della quantità letale (la dose in cui viene assunto un agente tossico).
ho da mostrarti ogni tuo ramo, il cui / valor la stirpe sua tanto sublima
pregiudicato e tenace dualismo di realtà a cui lo hegel si attaccava e che sublimava a
4-23-4: inclito eroe, per la cui man sì forte / sorge la fé che
popolo ad un cotal grado di sublimaménto per cui salvini, 40-500: i sentimenti
difficultà arreca che la materia in cui si è formata la cometa avesse talvolta ingombrate
albore / senza colpa a tuttora / per cui servire mi credea salvare. vita di
peri, 9-66: un altro averardo a cui s'accoppia / sublimata virtù che l'
: il discorso sublimato dalla materia, di cui non può darsi la più vaga,
: metti in telaio [il legno su cui dipingere]... di poi
mercurio colla maggiore dose di acido marino con cui egli possa intimamente combinare. leopardi,
vaso o recipien te in cui si sublima una delle sostanze solide, per
bacchelli, 2-xxiii-95: quella sublimazione a cui perviene, essenzialmente, la poesia nell'
, 10-i-251: un'opera, il cui argomento è misto d'affari di stato e
quel sublime e glorioso sangue / a la cui monarchia nascono i mondi. campiglia,
sannazaro, iv-266: donne, in cui la beltà sublime e altera / si è
a l'onor de la donna a cui m'offersi: / i'dico, di
memmo v'era ancor egli, a cui la fuga / dianzi di turno avea gloriaacquistata
non sublime, / cantai del falso amor cui ragion fugge. di costanzo, 78
, 5-iv-181: nell'estasi amorosa, in cui si trovava il petrarca, fu composto
ogni esperienza naturale viene fermata nell'attimo in cui essa è costante o monotona, nell'
è costante o monotona, nell'attimo in cui la natura, in un certo senso
f. schiller è un oggetto nella cui rappresentazione la natura fisica sente i propri
/ è fratello del sol, per cui dal suolo / tu sì sublime ascendi.
: volete sapere la funesta cagione, per cui alcune penne, che sembrano, e
accumulo di ma teriale da cui attinge il pensiero cosciente nella creazione artistica
quel dottissimo fummacam mandarino, il minor de'cui pregi era il valor dell'ingegno e
che gode di virtù, per cui appresso i cinesi era in publica venerazione di
, 47: s'avvicinava il momento in cui io mi doveva convincere quanto erano grosse
me da quella petulanza di volgare senno, cui ricorriamo onde consolarci della sublimità altrui.
l'illustre thouvenel con quella sublimità con cui sa vedere i necessari e segreti rapporti delle
vico, 4-i-774: quel motto con cui iddio si descrive a mosè: 'surtì qui
, in arte e dappertutto: contro cui poco soccorso mi porgevano l'etica religiosa e
11-155: smisurati edificii... la cui sublimità ti sgomenta l'occhio e il
riserva d'una certa porzione su di cui può invigilare, o subloca con vantaggio
essere distinto in tre grosse fasce di cui l'ultima già appartiene all'ambiente montano
. sottomultiplo. -proporzione submoltìplice: in cui l'antecedente contiene più volte per intero
'moltiplice'o 'sub-moltiplice', ed è quello in cui l'antecedente numero, essendo maggiore,
fosse parlato più esplicitamente dello speciale trattamento cui hanno diritto i bambini subnormali. a
ha da darsi il subordinante, da cui dipendono tutti, come gli strumenti dipendono
, avv. in dipendenza da altro cui si attribuisce importanza superiore; secondo un
di un superiore gerarchico o di persona cui si riconosce autorevolezza. - anche:
igg4-igg8), 70: l'integrazione di cui trattasi verrà riconosciuta soltanto in quanto il
une alle altre; sono gradi, in cui l'universale si realizza. carducci,
a una serie di circostanze, tra cui la nudità della vittima e le sue calze
lumi e colla conoscenza profonda casa cui presta i propri servigi. soldati, 2-311
opportunistico. -dir. formula con cui s'introduce la domanda di cui la
con cui s'introduce la domanda di cui la parte chiede l'accoglimento in caso di
. f. negri, 1-202: la cui mano destra pare che si riconosca nei
, sf. ciascuna delle organizzazioni in cui si articola un'organizzazione più ampia.
una perdita, un galleria suborizzontale in cui l'acqua circola, e infine una risorgenza
in teoria limite alle dimensioni degli oggetti su cui indagare, spaziando dalpinfinitamente piccolo delle sub-particelle
, quelle strutture ripetitive e semicoscienti con cui abitualmente ci identifichiamo. = comp
ant nell'anfiteatro romano, sedile su cui sedevano gli spettatori, e in partic.
ciascuna parte, organizzata sistematicamente, in cui può essere distinto un sistema complesso.
per poi ascendere a un dopo / di cui sarò all'anteporta. =
ratifica (con riferimento al caso in cui il rappresentante di uno stato, non munito
crede utile accogliere, ma intorno a cui differiscono le sue istruzioni, le accetta egli
subtenelina, la bacitracina, antibiotici il cui valore appare piuttosto modesto. =
la subtilina,... antibiotici il cui valore appare piuttosto modesto. =
sm. dir. comm. contratto con cui un trasportatore (che ha stipulato nella
: quella [coda], la cui estremità essendo aperta, è rotondeggiante, a
me una discesa in quel mondo subumano di cui ho orrore. bacchelli, 10-248:
3. luogo, ambito o situazione in cui prosperano i vizi, la corruzione,
'cara nutrice'e delle succedanee: a cui il vigile dal naso violaceo e bitorzoluto
. -con riferimento alla persona alla cui morte, si subentra nel suo patrimonio
, 5-59: eli'è semiramìs, di cui si legge / che succedette a nino
: abia fo figlio de roboam, nel cui regno de a poi la morte soa
: elena nominata era colei / per cui lo padiglione a proteo diede, / che
/ e questi son baleni, a cui ben tosto / succederanno e fulmini e
re di francia in italia, a cui per far gagliarda resistenza si strinsero insieme il
, 1-v-738: sono di una famiglia in cui la cordialità, l'unione e la
dolcissima e carissima madre: per la cui cagione mio padre pensando alla successione,
. dir. civ. fenomeno giuridico per cui un soggetto subentra a un altro soggetto
. -anche: fenomeno giuridico per cui un ente (pubblico o privato)
che già facevano capo allo stato a cui esso succede. 8. il
il sole ed il giro, per cui le parti della terra acquistano complessioni e
prevedere la successione dei mezzi, con cui l'italia sarebbe arrivata alla sua mirabile
. in un tempo successivo a quello di cui si parla; poi, dopo,
e per istuzzicarvelo maggiormente il richiedette di cui fosse un altro palazzo che successivamente lor si
di una 'storia dell'arte italiana'dal cui senso longhi era profondamente (ma anche,
cavour, i-193: nel caso in cui non vi sarebbe stata maggioranza assoluta,
è descritto come 'qualche attimo in cui per morire metteva conto d'essere nato1
valutazione positiva o entusiastica, ammirazione di cui gode un artista, un autore,
successa del ministro ai stato, da cui dipendeva l'impiego promessomi. c. carrà
... e così a catuno in cui si trasmutassono trasmutati, e quelli privilegi
-patto successorio: qualunque convenzione con cui un soggetto si impegna a disporre con
successione a causa di morte o con cui un soggetto dispone in qualunque modo (con
successori'. è nulla ogni convenzione con cui taluno dispone della propria successione. è
uniforme, l'azione della forza per cui un corpo a permeabilità magnetica maggiore di
circostante è attratto verso i punti in cui l'intensità del campo magnetico è maggiore
-con riferimento all'antica credenza popolare secondo cui alcuni animali, durante il letargo invernale,
: venir da l'aria, / la cui troppa acutezza, / assottigliando più sempre
lancia, iii-614: capis e altri la cui mente era più sana, co
1 succhielletti savoiardi di geoffroy, di cui il maschio e la femmina stanno ordinariamente
separati entro i buchi del legno in cui vivono, rinvenirsi non saprebbero nel tempo
, siate contente, giovani donne, il cui bene sempre mi fie caro, di
in cotesta succida fantac- cia, per cui vai in succhio, che in apollonia,
data la frequenza e la violenza con cui il selvatico caccia succhioni.
dal ticante succhione ed imbroglione, di cui l'ignoranza e la mas ùgge re
succhiosi suoi grappoli, al bell'olmo a cui fu sposata, se da questo per
sia il terreno fertile e succhioso in cui alligano, sempre più velenoso e più feraci
, con un intingolo prelibato, di cui si leccavano molti le dita. -in
le greggi catturandone gli insetti parassiti, per cui in passato si riteneva che succhiasse il
calavroni, moscherini e ghiri, il cui letargo, riscosso dalla dolcezza del licore
dal servo sciocco di una farsa, a cui l'autore pose tal nome.
frumento nulla suciassero di quell'umore di cui dovevano alimentarsi te spighe. 0.
», / diss'io, « e cui più roggia fiamma succia? » guiniforto
consorti a simil pena dannati, e cui succia più rossa fiamma? 15
occhi veggenti, / ritornare i topazi cui di lucciole / e gl'impostori andran vendendo
, talvolta con proprietà medicamentose o a cui tradizionalmente si sono attribuite proprietà medicamentose o
pianta piena d'acutissimo succo, dal cui grandissimo fervore spauriti gli abitatori di quel
dioscoride], 649: la materia da cui nascono le pietre non è solamente d'
ma di molte: cioè luto, in cui più terra viscosa che acqua si ritrovi
aloe succotrìno: varietà di aloe da cui si estraggono princìpi medicamentosi. cestoni,
mezzo boccale di spirito di vino, in cui avrai fatto disciogliere una dramma di zafferano
chiama ancora linneo una famiglia di piante in cui, oltre a diverse altre, ha
: non divezzati ancora, ma pupilli / cui troppo in fretta crescano impazienze, /
rispetto all'azienda o all'ente da cui dipende (una sezione distaccata, una
5. chiesa succursale-, chiesa in cui si svolgono le funzioni religiose per i
sf.): varietà di aloe da cui si estraggono principi medicamentosi.
arbucilino, et è spinoso, li cui rami sono nodosi, asserati a l'ar-
assista, rinnovandomi il passaporto il di cui tempo è spirato, oltre di che mi
i-5-146: e qual trimuglio, a cui già dorotea / del sol più bella un
, degli abiti o dell'ambiente in cui si vive. -in senso concreto:
sucròide, sf. chim. medicinale in cui viene impiegato il caramello come eccipiente.
l'orizzonte e precisamente dalla parte in cui sta il sole a mezzogiorno (si
geografico, nell'emisfero australe, in cui le linee di forza del campo magnetico
) di quella parte d'italia in cui vigeva la continuità dell'istituto monarchico, mentre
all'estremo sud del continente, la cui denominazione ufficiale è repubblica sudafricana),
sormontati da piccole vescicole biancastre, a cui è solitamente soggetto chi è affetto da
... quella gloria, per cui da dieci e più anni io aveva
facchini sudanti portata una barella, su cui alcune reliquie di santi. a. botto
morto,... col guanciale su cui ancóra si scorge come sul santo sudario
del carretto, 2-91: donna il cui viso tanto per noi suda / dinne
porcacchi, i-274: il terreno, sotto cui passa così gran fiume, non si
evidenza e con ostentazione le conoscenze di cui si è profondamente indottrinati. c
ebrei e altre popolazioni antiche, e in cui sarebbe stato avvolto nel sepolcro anche il
miniatura. -il volto di cristo di cui godono i beati in paradiso (anche
padre pirrone entrò proprio nel momento in cui egli, non più velato dall'
di calore e di umidità, in cui, privo di ogni volontà, ero fervido
: capanna sotterranea o seminterrata, in cui s'introducono pietre arroventate che si bagnano
giuramento di sudditanza: atto formale con cui si riconosceva la condizione di suddito o
di sudditanza liberamente eletta un libretto nella cui prefazione osai parlare un tantino di cose
di diritti nei confronti dello stato a cui egli appartiene (in contrapposizione, in
dell'altro stato a seconda del bene cui i rapporti stessi si riferivano.
si travagliavano, con tutti i mezzi di cui disponevano e che riuscivano a procacciarsi,
, contro l'assolutismo degli stati di cui erano sudditi e non cittadini. bianciardi,
tanto che veggi seder la regina / cui questo regno è suddito e devoto.
scatola di legno a scomparti / in cui pensoso suddivideva la paga? tarchetti,
le 7. ciascuna delle unità minori in cui può essere dinostre file. stinto un
tutta la frontiera. sezioni in cui un tutto (in partic. un discorso
, 2-i-1-423: io passerei per giovine, cui è ignota la suddizióne. c.
, ii-13: un'ammirata pintura, in cui era espresso un vec meno
: il piccolo figlio di costei, sul cui cattaneo, vi-1-384: abolite le
, degli abiti o dell'ambiente in cui si vive. -in senso concreto:
; rappresenta il più valido mezzo di cui l'organismo dispone per disperdere calore specie
la parte meridionale del tiralo austriaco, cui appartenne, in effetti, dal medioevo
tra il 1954 e il 1975, in cui il vietnam era diviso in due stati
, 8-276: l'arator grida, cui le messi liete, / sudor dell'anno
, conservarono a lungo il carattere per cui erano sorti. pasolini, 17-369:
questo modo non avviene sofficienza a colui cui la potenza abbandona, cui la molestia pugne
a colui cui la potenza abbandona, cui la molestia pugne. -capacità di
, verbale o avverbiale nel caso in cui la parola così ottenuta sia rispettivamente un
l'espressione a suffisso zero, con cui si qualificano i sostantivi e i participi
15-137: le citazioni delle sacre scritture con cui kirk suffraga il suo ragionamento sono approssimative
dominio nel re degli spagnuoli, al cui diritto suffragava pure tra i messicani la
, il disegno delle figure, a cui tanto va dappresso il toscanico. -rendersi
tavolette o frammenti di coccio con cui i cittadini romani votavano. suffragato
diretto: sistema di elezione in base a cui il titolare o i titolari di una
: sistema di elezione in base a cui il titolare o i titolari di una carica
nella repubblica di venezia, atto con cui i nuovi giudici venivano immessi nell'esercizio
, simile a un piccolo arbusto, i cui getti annui persistono solo nella parte basale
deriv. da $w / 'lana', di cui questi mistici usavano vestirsi.
il suo ordine del giorno, con cui doveasi suggellare la discussione, tassò di
cavalcanti, 2-317: egli era solo a cui in casa non era su- gellata né
] alle cerimonie dell'incoronazione, di cui è detto non è guari, e
insieme dell'impronta e della materia su cui è impressa. sottoscrizioni toscane, v-405-2
13. figur. vincolo del segreto cui è tenuto il confessore su quanto gli
giorno beato! amabili momenti / in cui ci furo i più soavi baci / dolce
par., 2-132: e 'l ciel cui tanti lumi fanno bello, / de la
in un linguaggio già fatto, e a cui tanti libri hanno come posto il suggello
ii-41: quei singhiozzi indecisi, in cui si suggé / l'alma coi lab
ne mostrano i nostri microscopi, con cui elle [le api] suggono il
letto; e malgrado le zanzare, a cui riusciva, bench'io m'inviluppassi,
maledici... il vile egoismo con cui son vissuto due anni bevendo il tuo
rifugge / al gran tiranno, del cui tosco sugge / ch'elli ha già sparto
in me di reazione, la prontezza con cui accettai il titolo 'pianissimo'da lui
, ecc.; forza, fascinazione con cui qualcosa s'impone al pensiero, alla
. -psicol. processo psichico per cui un individuo è indotto mediante condizionamenti non
, allettamento che esercita, forza con cui agisce. zanobi da strata [s
roma, in campo marzio) su cui condottieri e magistrati salivano per arringare il
di uno anfiteatro e il suggèsto sopra cui da giulio cesare, dopo valicato il rubicone
: 'scarpa sugherata': quella in cui a maggior preservazione dall'umidità, si
, inceppato nei movimenti dalla sciugna di cui saran ricoperte le carni tra due mesi
, che è distillare de'sughi mediante la cui circolazione e nodrimento vive l'umano individuo
magalotti, 2-75: bianco sugo, in cui converse / o disperse / il suo
il figlio potava, ogni zolla a cui dava il sugo. 9.
s. spirito, lxxviii-ii-507: sì come cui alto pensier preme / promette il sugo
scrissi 'l'invincibile', un romanzo in cui è analizzato un caso di mania suicida ereditaria
durante la seconda guerra mondiale) in cui si è obbligato uno a darsi la
. suicìdio, sm. atto con cui una persona si toglie volontariamente la vita
por mano a quel suicidio collettivo di cui sognavano i pessimisti alla hartmann, ma
di cuscinetti sottocutanei di grasso, la cui ampiezza è in relazione all'abbondanza della
2. filos. principio per cui un ente è se stesso e si
interessi di una terza parte, il cui sulfureo rancore al momento non desidero affatto
in infiorescenze ascellari a racemo, il cui frutto è un legume ricoperto di aculei
gastron. dolce costituito da zucchero filato la cui forma ricorda quella di un turbante.
(e il periodo di tempo in cui tale potere viene esercitato).
di un sultano (o del periodo in cui regnarono i sultani).
: fanno pensare ai giochi magici di cui, secondo le leggende, si compiacevano
uomo che domina completamente le donne con cui intrattiene relazioni sentimentali. garibaldi, 1-345
implorarne il favore -e ben fortunate eran quelle cui capitava ai poter fissare per un momento
del turchestan e dell'afghanistan, dalle cui radici viene estratta una droga medicinale.
da shumer, nome babilonese della regione in cui tale popolo era insediato. sumerogramma
. lat. aforisma giuridico con cui si vuole evidenziare il pericolo che
corda che circonda la pedana su cui si svolge la gara o facendogli toccare la
(anche concordato con il sost. a cui si riferisce). ant.
il fondamento della morale ed a cui le persone d'onore si gloriavano d'attenersi
ii-171: grave è l'odio con cui i sunnì o turchi sono perseguitati da'settatori
: avevo perduto il filo del film di cui avrei dovuto stendere un sunto.
2-78: o donna di virtù sola per cui / l'umana spezie eccede ogni contento
che cercava. -posposto al sostantivo a cui si riferisce. iacopone, 43-128:
: il capo de'bravi, quello a cui s'imponevano le imprese più rischiose e
suole chiodate quelle ricoperte di chiodi le cui punte sporgono all'esterno per facilitare una
, rivestita di materiale refrattario, su cui vengono posti gli elementi destinati alla lavorazione
marin. ciascuna delle tavole di legno su cui scivola l'invasatura di una nave quando
è più forte di me, le cui suole io non son degno di portare.
suòla). superficie del terreno su cui si sta o si procede. dante
. -suolo edificabilc: terreno in cui, secondo la disciplina amministrativa edilizia e
il piano regolatore generale del comune del cui territorio il terreno fa parte), è
in marcia nel centro d'una città in cui la superficie totale delle automobili equivale e
ni armonici: quelli puri le cui frequenze sono multiple della frequenza fondamentale
-barriera del suono, zona atmosferica in cui, quando un velivolo supera la velocità
specificata col definirli: suoni vocali, a cui è annesso un significato. de sanctis
arboscelli scussa / la correrà del sol cui tanto piacque, /... /
seguitando il mio canto con quelsuono / di cui le piche misere sentirò / lo colpo tal
7-26: il saggio antico egone / per cui bocca l'oracolo favella, / in
senso dell'esistenza; ritmo, modo in cui si svolge la vita. bettini
profondità d'affetto per una donna a cui si è legati da vincoli non fraterni.
vespro a me fai sera, / cui laura è suora ne le rime d'oro
rossetti, vi-12: o tu, nel cui possesso il cor quiesce, / suora
: per superabundaménto di mare di cui tutti abbiam d'uopo per non fabbricarci delle
. acceleratore di parti- celle subatomiche in cui si possono ottenere accelerazioni elevatissime.
. -superacceleratore lineare-, quello in cui l'accelerazione delle particelle avviene con moto
. -flusso superaerodinamico: flusso aerodinamico in cui il cammino libero medio delle molecole del
hanno quel 'sovraccarico di anime'o superaffollamento cui le provvidenze governative per l'edificazione di
idealistica, passaggio del processo dialettico in cui ogni categoria subentra a quella che la
. 2. cittadino privato a cui due parti in lite affidano la risoluzione
stesso, per l'eccellente studio con cui lo dipinse. fantoni, i-60:
). piano sovrastante l'attico la cui caratteristica principale è di essere planimetricamente inferiore
uno dei sette peccati capitali, in cui incorre chi, per eccesso di autostima,
i-275: non presumerai di umiliare colei per cui tu ti ricordi potere superbire. g
rinvenne grazia al cospetto di madonna peretta cui parve ingeneroso quel superbire della facile vittoria
1992, tassa di circolazione maggiorata a cui erano assoggettate, a parità di cavalli
. carcere di massima sicurezza, in cui i detenuti ritenuti particolarmente pericolosi sono sottoposti
ii: tra i nuovi materiali di cui tanto si parla oggi, i materiali ceramici
frugoni, iii-97: la gioventù, a cui nelle vene pizzica il sangue, se
1-xii-87], 1: gotico, con cui si designò, con superciliosità l'arte
e superconduttori organici, recentemente scoperti i cui elettroni superconduttivi sono estremamente 'pesanti'.
ma propone una amministrazione del supercontrollo da cui i colonizzatori originari sarebbero esclusi.
supercriticità, sf. fis. condizione in cui, nel funzionamento di una macchina o
e i modelli culturali e sociologici a cui tradizionalmente esso viene connesso.
considerato in un periodo di mercato in cui è molto apprezzato rispetto alle altre monete
avviene ancora della prima filosofia: la cui supereminenza s'estende solo alla contemplazione di
che possie de o a cui vengono attribuite doti singolari, in partic.
, 1-208: non c'è lingua in cui gli scrittori si siano permessi tanta o
cio costruito su un suolo su cui il costruttore ha ottenuto la concessione di
in essa delineò la piramide visiva, la cui punta è nell'occhio, e la
contrario superficie trascendente). -superficieparametrica: in cui le coordinate dei punti dipendono da due
fiat, 862: il terreno di cui trattasi, proprio dell'ospedale maggiore di bologna
costruire su di esso un edificio di cui il concessionario acquista la proprietà (e tale
. finitura spinta di pezzi meccanici dalla cui superficie s'intende eliminare le tracce lasciate
necessario, né indispensabile o di cui si ha un'eccessiva disponibilità. vita
romagnosi, 17-194: una macchina a cui per conservarsi per crescere e per propagare è
catastrofi, quali sono i tempi in cui oggi viviamo. -inutilità di un atto
dire ndicolità di provisionare un architetto di cui il monasterio non aveva. metastasio,
licenzia più erbe che non solevi, la cui superfluità t'ha prestamente indotto sonno.
, se non quel breve momento in cui ci è consentito il godimento del superfluo
da longiano, iv-203: è giustissimo cui beni di fortuna periscano, essendo superflui.
vu-251: se vi sono alcune società in cui questo commissario può essere utile, ve
, ve ne sono molte altre in cui l'azione del medesimo è superflua e nociva
i-1-52: quanto al mio particolare, a cui alcuno mi esorta invigilare, non manco
, sm. filos. individuo a cui sono rantismo portato agli estremi. teoricamente
glia e il genere, in cui sono collocati generi filogeneti camente
sport. tipo di gara sciistica il cui tracciato, per la maggiore o minore ampiezza
è una scala a chiocciola, per cui s'ascende alla superiore ringhiera o sia
diviso lo spazio in dieci pannelli, in cui trovano rilievo nel lato superiore le due
queste sono le vere cagioni e fonti per cui... la nostra lingua resterà
alle dipendenze di un ministero, a cui è affidato lo studio di particolari questioni
di appellazione-, ufficio giudiziario davanti a cui si proponeva appello contro la decisione del
), 281]: nel caso in cui il proprietario della cosa non possa tosto
di spirito: quel certo spirito con cui dava soggezione ai semplici e ai buoni.
molto forte. -maggior grado in cui è posseduto un bene. tarchetti,
in senso assoluto (superlativo assoluto, per cui cfr. anche assoluto, n.
negli stati uniti, il martedì in cui, in stati particolarmente importanti, si
e i welter che comprende gli atleti il cui peso = comp. dal lat. super
.): categoria di peso a cui appartengono gli specialisti di alcune discipline sportive
caratterizzato dal sistema del libero servizio in cui il cliente può confrontare e scegliere autonomamente
: ecco il supermercato o 'libre service'in cui si accatasta uno strano scatolame di difficile
, magazzini, pompe di benzina le cui sigle note s'affacciano tra caratteri indecifrabili.
supermodello, cioè l'originale, rispetto a cui... tutti gli eventi della
supermoltiplicatóre, sm. econ. fenomeno in cui la combinazione del moltiplicatore con la variazione
, categoria che comprende gli atleti il cui peso è compreso fra50, 802 e 52
solenis- simo, o luminoso apollo a cui niente s'occulta,... lodati
: voi, dei superni, in cui solo m'affido,!...
.: eccesso di informazioni culturali a cui viene sottoposto un individuo o la società.
io credo che la supernutrizione culturale a cui fltalia viene assoggettata da parecchi anni jpo-