di tutto il capitale sottoscritto, a cui segue la consegna del titolo azionario vero
certificazióne, sf. ant. atto con cui si dà certezza di qualche cosa;
gìan per disusata scala, / a cui luce mal certo e mal sereno 1
7. che non delude, su cui si può contare; sicuro.
spirale, di colore giallo-bruno, da cui si protende il corpo molle e viscido
ve'la cornuta chiocciola ritorta, / cui di gemine nozze amor fa dono:
. -in cantilene infantili, in cui si invita la chiocciola catturata a uscire
chiocciola catturata a uscire dal guscio, in cui si è ritirata per paura.
(detta più comunemente coclea), la cui invenzione, attribuita ad archimede, risale
richiamo; caccia con la pania in cui si usa questo strumento di richiamo.
sf. sbarra di ferro con fori in cui si infilano i chiodi a cui si
in cui si infilano i chiodi a cui si deve fare la capocchia. leggi
che crescono in gruppi numerosi (per cui sono detti anche famigliole) ai piedi dei
e questo era appunto il cavallo di cui solo si poteva far capitale, io intendeva
o nulla poteva allora il martello di cui era provveduto il mio sterzo: e
era magnanimo e costante, e nel cui core era con saldi chiodi il nome de
, e questo è il punto su cui ho martellato e martello, ed ho
d'uno in altro regno / donna per cui si scordi il primo amore; /
libera, che reca un anello a cui si assiema la corda. guerrazzi,
mm, di colore rosso-bruno scuro, in cui i petali, chiusi, formano una
tutt'è 'n costei, amor, in cui le chiavi / della mia pena desti
sopra la nostra luce un cerchietto, il cui diametro sia la ventesima parte dello spargimento
oleacee, comprendente due specie di cui una, la chionanthus virginica dell'america
testo (a margine del passo a cui si riferisce, o a piè di
dalla notizia superstite, sia dell'idioma in cui il libro è steso, sia del
dell'interlocutore, a un fatto a cui si assiste). d'annunzio,
chiamati / i kioschi son, di cui l'italia è piena. tramater [s
e un chiosco segreto a tempietto, in cui una coppia di innamorati che aveva trovato
, dicesi oggi quel casotto, in cui si vendono giornali e cose simili. la
c'era una chiostra ad archetti sulle cui mensole acciocchivano al sole i gatti tignosi
già donna, or dea, nel cui verginal chiostro, / scendendo in terra a
seduto su un'alta sedia ecclesiastica di cui la stoffa rossastra pendeva a brandelli:
sm. dial. anello del giogo in cui s'incastra l'estremità del timone del
cristo non ha stracciato quel chirografo, per cui ci vendemmo all'inferno, se non
applicano sulla superficie da stampare e su cui si passa il pennello con l'inchiostro.
mi aveva suscitato dentro, ed il cui ricordo mi avrebbe accompagnato per chi sa
di 8, e da un manico ai cui cavicchi si attaccano le corde, fermate
. bot. attributo di foglie il cui contorno è simile a quello di una chitarra
. zool. famiglia di molluschi a cui appartiene il genere chitone. = voce
esplorazione del cadavere d'una vittima di cui si indaga il processo mortifero.
bel modo e la scrupolosa coscienza con cui i preti tenevano i libri parrocchiali,
della personalità: fenomeno psicopatologico, in cui l'individuo si comporta ora come se
o stato crepuscolare: disturbo psichico per cui la coscienza è attutita od obnubilata,
certo tacito civile naturai giuramento, a cui una tal segreta, e, per così
intollerabile la coscrizione militare, per cui si mieteva regolarmente ogni anno il fiore della
facciam pur noi dell'erbe, / cui pare ingiusto il nostro necessario; /
proponimenti circa al signor petracchi, a cui devo le lagrime ch'io bevo. così
così pure leggerai la lettera cieca di cui ti ho parlato. nievo, io:
, per tal modo, perciò, per cui, pertanto (e introduce proposizioni coordinate
una ripugnanza così forte per l'avventura cui andava incontro, che ebbe paura di
. cori la donna, non guardando cui motteggiasse, credendo vincere, fu vinta
raddoppiamento della consonante iniziale delle parole a cui si unisce: cosicché (v.)
vocabolo bisogno] in quel senso in cui lo prendiamo noi quando diciamo: il
, chimere, ircocervi, ippotragelafi, di cui ci piace supporre 1'esistenza. dossi
arti esisteva una sola idea, quella cui s'era votato il balli, la riconquista
clero, per molte ragioni, fra cui la sua miseria, e per l'esperienza
in quel grado dell'ec- clittica in cui si trova il sole; e che tramonta
fu un osservatorio umano e cosmico di cui non si conosce l'eguale. bocchelli
e la teologia naturale sono divenute cose di cui non si fa più cenno da niuno
quanto ubbidisce alla legge di spontaneità di cui lo spirito stesso è fornito.
matrici di stelle e pianeti, di cui favoleggiavano con cifre e figure i cosmologi
per designare o alludere a oggetti di cui non si sappia o non si
precisione il nome specifico, o di cui non si conosca bene l'uso o
2. figur. termine con cui si indica una persona con caratteristiche singolari
di gloria ampio retaggio, / in cui par ch'ogni dono il ciel cosparga.
: non v'impressionate per gli scarabocchi di cui vo cospargendo questa letterina. -figur
ripete con nuove arti l'impresa per cui giuditta tanto si adomò e di profumi
. i... intorno al cui fianco un manto azzurro / di stelle d'
parole usando di mèle consperse, / a cui non baderan: però che pende /
faretra / amazzonia al secondo, intorno a cui / larga e cospersa d'or fascia
commesso contro alla maestà divina, il cui cospetto rappresentava in terra. g.
conduco nel cospetto / de quella per cui formo le parole, / voce non ho
sonora: / felice il figlio, a cui per padre eletto / t'ha 'l
al cospetto venirne osi di madre, / cui trafiggesti un figlio? manzoni, 291
m'è già nel cospetto, / cui non sarà quest'ora molto antica, /
nella memoranda notte del 4 agosto in cui si abolirono tutti i privilegi e tutte
a leggere quell'orribilissimo periodo, in cui il califfe alfe- sibeo spacca la testa
... cospicua quella malattia di cui gli antenati arrivavano all'epoca mitologica!
-generoso. giordani, ii-107: la cui benevolenza [del re] verso il
composizione dee essere come un animale, le cui parti unite insieme e cospiranti amichevolmente alla
sostenenti, in cui cospirano le direzioni b g, c g
formar la bella guancia, / il cui palato a tutto 'l mondo costa; /
10-75: ma quell'altro magnanimo, a cui posta / restato m'era, non
ceto aristocratico prepotente e vizioso, in cui il privilegio dei natali supplisca alla virtù
aspetto. monte, v-312-3: la cui sentenza da rasgion sì scosta, /
orientai di questo monte istesso, / a cui, di contro a sol cadente,
di case nitide, sullo stradone per cui mi arrampicavo. -andare a costa
, lasciando il nel luogo in cui si trova la persona a cui ci si
luogo in cui si trova la persona a cui ci si capricorno. sassetti,
pei romani taluno,... a cui non sia stata rotta la sonnolenza incuriosa
annunzio, paese, nella regione in cui si trova la persona v-1-1030: abbiamo sotto
la vibrazione luminosa del a cui ci si rivolge (mediante scritti o diretta-
e le costanti leggi, / con cui l'eterno braccio i corpi mosse,
di determinati elementi (parametri) a cui è legata o da cui può dipendere.
parametri) a cui è legata o da cui può dipendere. grandi,
, 3-251: i bastimenti, la cui assicurazione costava un occhio, dati i
per formar la bella guancia, / il cui palato a tutto 'l mondo còsta.
il 'monitore napolitano ', da cui spira il più puro ed il più ardente
... obbligava a cure, per cui ci voleva un'adorazione come la
spinto sempre da quel vento amico, / cui governava un dio, sopra fea sorse
morto del medio evo, per entro le cui acque plumbee si scorgono ancora le mine
colonnato, la chiesa della maddalena dietro cui era il suo ufficio. palazzeschi, 1-130
prende quell'istesso aratro, di cui si servì per rompere,...
testa del cavallo piegata verso la parte a cui è diretto. = deriv
luminosi, a imitazione del modo con cui sono sparse in cielo le stelle;
1-51: egli amava sempre la donna a cui stava vicino, e solo lei nel
vicino, e solo lei nel momento in cui la carezzava, ma la sua giornata
, il grande cumulo di braci su cui principiava a densarsi uno strato di ceneri,
fuoco perenne di ninfemo *. a cui tingoccio rispose: « costétto no, ma
. nel luogo dov'è la persona a cui si parla, a cui si scrive
persona a cui si parla, a cui si scrive; nel luogo più vicino a
grande isola, la sardegna, i cui abitanti tendono a fuggire il mare.
stretta unione delle minime particelle elementari, per cui si altera l'interna tessitura dei corpi
viani, 13-253: la prima cosa a cui fu pensato fu la carta da visita
: il 30 di settembre, giorno in cui i deputati all'assemblea costituente doveano cedere
v'è grado né misura assoluta per cui si costituisca e si determini un suono a
]: 'costituto possessorio'. patto per cui l'acquisitore della proprietà si considera anche come
fanno per scritture private, nel caso in cui il farlo è dalla legge permesso.
6710$ voce semplicissima e primigenia, in cui spicca come principal sua costitutrice lettera la p
costituzione. -governo costituzionale: quello in cui il potere esecutivo e la direzione politica
aver mancato al proprio patto, a cui il popolo intero era stato spettatore.
composizione, formazione; il modo con cui una cosa è costituita, si trova
le cose non nello stato di corruzione in cui erano, ma nel loro stato di
i cittadini. -costituzione rigida', quella le cui norme hanno un valore formale superiore alle
costituzionali. -costituzione flessibile: quella le cui norme hanno lo stesso valore formale delle
modificarla. -costituzione elastica: quella le cui norme hanno un contenuto non rigidamente fisso
fondamentale di esse; il documento in cui tali norme sono scritte. f.
, lv-141: costituzione significa un corpo di cui tutte le parti e tutte le proporzioni
del popolo, quale la costituzione in cui potrà adagiarsi ed acchetarsi? questo è
1780 dall'assemblea costituente francese, con cui si cercò di sottrarre il clero all'
costituzione in giudizio: l'atto con cui la parte per la prima volta si presenta
si presenta davanti all'ufficio giudiziario presso cui pende la causa, per lo svolgimento
merci da spedirsi via mare, per cui il venditore si impegna di consegnare la
non riesce che a fantocciate, la cui ridicolaggine, divertente fino a un certo
volumi dalla copertina di colore arancione sulla cui costola era scritto un nome d'autore
/ con questo accattabrighe, / da cui non mi pensai sciorre in tutt'oggi,
. sm. parte della bestia macellata da cui si tagliano le bistecche. costolatura
bisogni e le vicende / dell'uom cui nodo social costringe. foscolo, 1-55:
ottimo, i-145: per lo cui comandamento e costringimento elli ritornò in inferno
stupiti della facilità e della rapidità con cui la vecchia macchina constrittiva è stata distrutta
tunica interiore delle narici, e la cui azione è di strignere le alette del naso
1-388: lo stato di costrizione in cui ora sentiva il suo corpo, gli richiamava
verso l'avvenire quell'ideal ponte su cui alfine le stirpi privilegiate potranno valicar l'
maestrìa, tincamminamento, il governo, da cui l'esito favorevole di una ben costrutta
. struttura sintattica; ordine con cui si dispongono più parole per formare
un mago perché leggeva correntemente virgilio di cui gli altri non sapevano trar costrutto.
/ come lui figurati, / per cui c'è sottomesso / ogni mortai processo.
cuocere il mattone / dei costruttori, in cui porrem l'impronta / che piacque a
vii-255: or nell'umano corpo ancora in cui la natura tutta par che risegga,
. 2. il modo con cui una cosa è costruita. castelli,
9-396: una grammatica ho, per cui s'apprende / che le costruzion neutre son
consapevolezza e libertà sotto le forme in cui vive. bocchelli, 1-iii-57: uno
lat. èccum e istui (foggiato su cui), èccum e istei (class
una crudel costuma abbiamo: / contra cui no'prendiam la nimistate / quanti noi
costume, / monsegnor mio, per cui lodo e rengrazio / amor, ch'
vidi una impe- radrice, / di cui la gente dice / che ha nome vertute
, pregandola che, senza mai dire cui figliuola si fosse, diligentemente rallevasse e
costumata- mente allevata, e pensando a cui la dovesse maritare, le occorrevano molti
xiii-73: il severo militar costume, / cui da troppi anni io servo, or
] era stata, negli ultimi anni in cui durò il costume, lamentatrice bravissima a
giamboni, 7-13: i giovani a cui il difendimento delle provincie, e la ventura
fu la penelope del medesimo artefice, in cui pareva proprio ch'egli avesse dipinto i
che sarebbe derivata da cautha, con cui gli etruschi denominavano la * divinità del
: qual è il timido cigno, a cui sovrasta / co 'l fero artiglio l'
/ donna delle migliori, / per cui mi è gioiosa / la contrada lucchese
bosco frondifero d'apollo, / di cui per cotanto aere il dardo vola.
appoggiate al muro di quella porta per cui si scendeva giuso la scala, e messosi
la santa legge del decoro, di cui già qualche cosellina sparsamente ti ho suggerita
uno scopo. una bocca sola nelle cui parole respirava una speranza eccelsa e misteriosa
or tu, di clio cultor, cui grande amore / i volumi a cercar
bel piatto di minestra con le cotiche di cui poi fuoruscisse l'osso, non integralmente
erbacee perenni della famiglia crassulacee, la cui specie più nota è l'ombelico
cotiledoneo', nome dato ai vegetabili i cui rami sono provvisti di cotiledoni. cotilisco
dicesi della cavità dell'ileo, in cui è articolato tosso del femore. tramater [
, 31-77: questi è nembròt per lo cui mal coto / pur un linguaggio nel
), proprio della bolivia, la cui corteccia, di colore bruno-cannella, di
ornamento, per i frutti (con cui si fanno marmellate), e come portain-
fiore, stelo, frutto, la cui scorza o epidermide è coperta d'una peluria
'cotonàrio', aggiunto delle piante, le cui foglie sono coperte d'una lanugine simile al
guadagnava-una mezza lira al giorno, da cui si doveva tuttavia detrarre il prezzo del cotone
, anche certi medicinali moderni, fra cui il cotone idrofilo. -cotone mercerizzato
= dall'ar. quttin, la cui pianta fu importata in sicilia nel sec
mente e'solchi o le allungate vallatelle da cui i cotoni €d i tomboli sono
gioco e trastullo de'conviti, con cui si spassavano i lieti, festevoli bevitori
assenti, due pinne dorsali, di cui la prima è più breve e formata
che strepitava perché lasciavo il mestiere in cui ero nato... e poi,
equità ricusar di bere quegli, a cui il bicchiere porgevasi, se non era
cotte e di crude, e le cui spalle parevano fatte apposta per sopportarle.
indecisa, debole, incerta, di cui non si riescono a comprendere né la
il cuocersi; il modo con cui si cuoce una sostanza; il grado,
; il grado, la fase a cui è giunto il cuocersi; il punto in
è giunto il cuocersi; il punto in cui un cibo o un'altra sostanza è
ho detto come uno dei maggiori pericoli cui si andava incontro in quella sorta di
cassa rivestita di materiale isolante, in cui vengono poste le pentole appena tolte dal
in forte diminuzione per la caccia a cui è sottoposto). -ha designato comunemente
giovinezza uno dei più belli uomini di cui abbia ricordanza, e libero come egli
indica veste / e i monili, cui gemmano / effigiati dei, / inclito studio
; il tempo, la stagione in cui covano; il nido, nidiata di
14-22: torre in cima sorgea, cui dava il passo / sovra doppie catene angusto
, quasi un grand'uovo, / in cui la monotriade alma parente, / covando
, xxiv-957: nido felice, in cui si covano con fomento pacifico i parti dell'
travi odo loquace / nido, entro cui tenera madre stassi / i frutti del
pensose in torvo aere greve, / su cui perenne aleggia il mito e cova /
adombrata nell'ampiezza della sindone, con cui par che vada loro del continovo covando?
, ii-157: l'elvezia, la cui popolazione è mista di tribù pelasgiche, teutoniche
, 136-5: nido di tradimenti, in cui si cova / quanto mal per lo
7-57: quel calore di covata materna di cui taluni tra i figli della donna,
l'essere covato; il tempo in cui gli uccelli covano; cova. palladio
marco, pure di piombo, il cui riverbero era tremendo, io soffocava. de
di grazie al signore del pericolo da cui eravamo scampati, si pensò sul serio
greve / di questo novo sol di cui favello, / quando in sen le
, sm. fis. il limite a cui tende il volume di un gas reale
latrans) più piccolo del lupo, a cui assomiglia per l'aspetto (e abita
: di due corna, / con cui cozza lottando, il capo adorna. algarotti
intesi, in perugia un giovane, il cui nome era andreuccio di pietro, cozzone
268: 'crambe', genere di pianta di cui una specie, la crambe marittima,
coriaceo, globoso, monospermo: una delle cui specie, crambe marittima, cresce lungo
ancora una cosa saggia: ragion per cui non sapeva che cosa fossero patume,
due parti, superiore e inferiore, in cui è diviso convenzionalmente il cranio. -nervi
. chirurg. operazione di embriotomia con cui si riduce la capacità cranica del feto
parte o dell'intera volta cranica per cui il cranio si presenta aperto.
morte con la voracità delle crapole, di cui si gravano il ventre. l.
e la pesca del salmone, a cui s'aggiunse una paura, la paura degli
]: 4 crasi '. figura per cui due vocaboli si confondono insieme formando un
papa, 1-1-40: il nemico contro cui si debbe combattere non è già la copia
quella bella scala della natura, per cui si ascende dal corpo più denso e
14: crassa pigrizia quella per cui si chiama dio tutto ciò che non
di piante della famiglia rosacee, a cui appartengono il biancospino (crataegus oxyacantha)
, genere di piante... di cui molto se ne coltivano per ornamento de'
2. geol. formazione esterna mediante cui affiora un condotto vulcanico; bocca,
iv-2-564: riguardai il cratere vorticoso in cui l'impeto del fuoco primitivo era rimasto
. colpo, mossa di lotta libera per cui il lottatore costringe l'avversario a cadere
scorticatori quel busto del machiavelli dinanzi a cui avevo posto per offerta il più difficile
la disciplina, l'ordine interiore secondo cui opera. bandello, 2-27 (
. ant. conformazione, struttura secondo cui si vuole che un albero cresca e si
, 51: come trovare quella pertinacia con cui resistiamo talvolta alle ragioni; trovarla,
, ix-64: quelle sacrate mani, con cui, dio, / e creasti e
creare una specie di atmosfera fumosa in cui la mia anima respirò per qualche minuto
dal bagno, xxxv-1-310: però cului en cui è poderosa / aversitade, de a
provoca un fatto a tutti noto e di cui nessuno osa parlar per primo.
che questo è quel fuoco, per lo cui furore si commettono gli adulteri, nascono
prò nostro quella potenza creativa, con cui da principio ci fece. gioberti,
e creative, meno le tramelogedie, cui non mi fu più possibile mai d'
avvenimenti e al genio della società tra cui passava. b. croce, ii-8-3:
niente, come una cosa positiva, di cui s'impasti in un certo modo la
: sola nel mondo eterna, a cui si volve / ogni creata cosa, /
essere, l'unico tra i globi da cui partono inni e cantici di vocal benedizione
salvini, 30-2-157: un lavoro in cui l'uomo sia creatore e facitore principale
insegna e volto di dio, da cui viene la luce e 'l calore ed ogni
/ celeste che ha nome luna, / cui sotto il mento s'incurva / una
sf. il creare; l'atto con cui dio (come ente supremo incondizionato)
e a'fatti del mondo storico in cui la creazione sotto specie di provvidenza veniva
. 3. biol. teoria secondo cui le specie viventi furono create con i
divini tesori, e quella per il cui mezzo son ripieni li cieli e la terra
dominar nella mente da quell'errore, per cui si separarono da'credenti. di breme
illustre autore non adduce gli argomenti per cui l'unità della fede non deve poter
9-761: passi quello smargiasso violente, / cui negata credenza dal mercante, / posta
/ vèr me intero amico, / a cui sovente dico / e mostro mie credenze
di essere * creduti *, da cui il nome), al quale competeva
e migliori membri dell'università, a cui si rimettevano le segrete risoluzioni del governo,
di far conoscere al capo dello stato presso cui viene inviato, che egli è autorizzato
quatro n'ha tra loro / cui io credo ed adoro / assai più coralmente
distretto / o malmenato di quella al cui pede / istà inclino, e sì
... / e gli altri di cui tal l'opra si vede, /
l'avesse, savendo / plagere a cui è onore, / senno, genzor,
, 16-36: questi, torme di cui pestar mi vedi, / tutto che
notte, bevve un bicchiere d'acqua in cui aveva tenuti immersi una ventina di zolfanelli
ritrarti / fra il mare e dio cui tu credevi. -tr. disus
, i-12-6: come piacque a colui, cui credo e amo. storia di fra
, 334: non ti creder a cui non serve fede. 15.
credibile, sotto il colore di misfatto di cui l'avevo vestito, dovevo veder spuntare
. teol. la ragionevolezza di ciò in cui si crede, in quanto è attestato
condusse le cose a quel punto in cui michele non avendo più che ribattere del suo
tutto esaminino i motivi di credibilità su cui s'appoggia la fede cattolica.
4. la fiducia di cui una persona o un'azienda godono dal
sulla onestà proverbiale del padre, a cui si attribuiva anche un patrimonio che in
5. econ. operazione economica in cui lo scambio delle prestazioni delle due parti
del credito, è forse quella di cui meno siansi occupati economisti e speculatori.
tempo e della conseguente funzione economica per cui esso è concesso. -credito morto:
finanziarie. -credito per cassa: in cui la banca s'impegna in qualsiasi forma
terzi. -credito di accettazione: in cui la banca s'impegna ad assumere obbligazioni
terzi. -credito di negoziazione: in cui la banca s'impegna su richiesta del
lettera di credito è un titolo il cui portatore è autorizzato a toccare, presso
a toccare, presso di quello a cui è diretta, le somme delle quali
68): in dubbio gli rimase, cui lasciar potesse sofficiente a riscuoter suoi crediti
contestazione. -credito cambiario: quello il cui titolo è incorporato in una cambiale.
assegnati. 7. somma di cui una persona è creditrice nei confronti di
pindemonte, 206: cleante, il cui palagio agl'indiscreti / creditori andò in
fase della procedura incipiente a momento in cui divien certo che non vi sarà concordato,
2. il punto della messa in cui viene recitato il credo. tommaseo
ognun sa, sono le colonne su cui posa la credulità del contadiname. pratolini
dolce, di crema al rum, il cui odore vinceva tutti gli altri. moravia
consiste in una terza rotaia in cui calettano i denti di una ruota
dei cadaveri. -forno crematorio: in cui si cremano i cadaveri (e può
anche in uno dei forni crematori in cui si struggevano le popolazioni di europa,
sf. ant. tacca, scanalatura in cui grado. scorre un dente o maschio
due aste verticali scorrenti entro anelli i cui estremi vengono introdotti, per effettuare la
, spezie di pianta ortense, le cui barbe si mangiano per condimento dei cibi.
gravemente l'animo (e la cui azione si riflette anche sul fisico
l'uomo e molto più, / di cui non v'ha più dolce crepacuore.
(196): gervaso, a cui..., per aver tenuto di
: se da un recipiente, la cui apertura è coperta da un foglio di
poesia è, come l'amore di cui parla martini, « simile a un'urna
« simile a un'urna di cristallo, cui protegga la sua fragilità *. è
del meraviglioso stupore del mondo crepuscolare da cui sei uscita. b. croce,
caratterizzate da un offuscamento della coscienza a cui segue un'errata concezione dei rapporti del
, sm. particolare clima poetico a cui parteciparono nei primi anni del novecento quei
segue il tramontare del sole, e in cui l'aria è rischiarata da un lume
anche alla villa continuarono col lei a cui erano senza esitazioni tornati dopo il breve
in un mite e lunghissimo crepuscolo, cui forse non seguirà la notte. moretti
tempo, come se l'acqua su cui navigavano scorresse in una clessidra spaventosa.
viene preparata con acqua e farina a cui in genere viene aggiunto strutto. artusi
confermano ancora quelle due crescenze carnose di cui una si vide fortemente attaccata intorno all'
9-29: così feroce leonessa i figli / cui dal collo la coma anco non pende
lacci di stretta e lunga amicizia con cui siete allevati, nodriti e cresciuti insieme
novo il pensiero, / sol per cui risorgemmo / della barbarie in parte,
della barbarie in parte, e per cui solo / si cresce in civiltà, che
crebbe / dietro a costui, la cui mirabil vita / meglio in gloria del ciel
la sua vendetta, / né difender cui vole, / l'odio fa come
non divezzati ancora, ma pupilli / cui troppo in fretta crescano impazienze, /
a farsi dei coperti, sotto a cui difendersi dalle ingiurie del cielo: e
415: i pontefici temevano sempre colui la cui potenzia era diventata grande in italia,
re d. giovanni terzo, a cui il cielo diede in sorte l'inviare
parte). -anche: il periodo in cui avviene lo sviluppo fisico e intellettuale dell'
alvaro, 9-190: ecco una cosa con cui il padre non ha avuto più confidenza
serviti i rinfreschi nella gran sala di cui il vecchio patrizio lamentò i terrazzi troppo
tuo vedi una madre / misera, a cui la figlia unica vuoisi / torre da
, omologo superiore del fenolo, di cui esistono tre forme isomere l'orto-,
, e d'oro, / a cui sospende l'arco, e la faretra,
arrivato eugenio resta come un gallo, a cui è d'improvviso tagliata la cresta e
9-598: tu avevi il vestito con cui servivi a tavola, il grembiule, la
e lungo arco la cresta del colle su cui sorge la città. pirandello, 7-97
. tornando passai per una cresta da cui si dominava il versante delle fontane.
di più in una compera, di cui è incaricato dal padrone, per rubare
, natura umana, la materia di cui è costituito l'uòmo. fagiuoli,
luna soffusa di rosso sulla campagna in cui la creta traspare biancastra dal verde; la
geologico più recente dell'èra mesozoica le cui formazioni predominanti sono costituite da una
e cretaceo superiore o sopracretacico, la cui separazione è segnata dalla grande trasgressione,
all'occhio nei vari rami d'agricoltura di cui quel paese è suscettibile. carducci,
bruno, claudia le ebbe da cui meno pensava, da un cugino di
luce, più aria dalle finestre da cui la veduta spaziava. e nelle pareti
-al figur.: la materia con cui è stato formato l'uomo. aretino
a scoprire per esempio, la ragione per cui il cri del grillo...
sai., 2-246: al pan di cui la veccia, / nata con lui
è del dolce d'amor, da cui tu nasci; / soavemente i lievi spirti
cribro, od imo scolo, per cui non solamente esce a suo tempo il soverchio
. sottofamiglia di roditori topiformi, a cui appartengono il criceto, il mesocriceto,
anat. cartilagine della laringe, di cui occupa la parte inferiore, distinta in due
, munita di una cresta verticale al cui lato stanno due depressioni. = voce
menlese. a. casotti, 1-7-49: cui la regina: e pur non mi
gli scrittori, principalmente dal tempo in cui cominciarono a diminuire i semplici commentari sulle
la stessa pena che meriterebbe quello contro cui viene introdotto '. e. cecchi,
fosse in mano dell'arbitrio, a cui la legge l'abbandonava quasi affatto.
del monte travalle... la di cui cima o crina serve di confine
2. sm. pettine con cui si fermavano e adornavano un tempo i
iv-2-949: nuvole passavano come criniere in cui s'impigliassero stelle. 2.
preghi al chiaro dio crinito, / da cui supplice chiede e reverente / a l'
forma di tronco di cono, in cui si pongono i bambini che imparano a
corpo simile a un piccolo calice, la cui base corrisponde al dorso che sta rivolto
, chiamano un particolar tessuto, il cui ordito è di lino, e più comunemente
da poi non è legiero / a cui non prende quella bona fata, / qual
crioidrato. -punto crioidratico: temperatura a cui congela ciascun crioidrato. crioidrato,
molta di questa colla senza colore, di cui vedevasene porzione pur contenuta nell'interno delle
è usato in tubi per illuminazione a cui conferisce una luminescenza da verde a violacea
un aggregato o di una roccia i cui componenti, pur essendo allo stato cristallino
. depressione per lo più lacustre il cui fondo si trova al di sotto del
criptòfita, sf. pianta perenne le cui parti aeree cadono all'appressarsi della stagione
. medie. processo morboso la cui identificazione sfugge alle indagini cliniche.
, sf. disturbo della memoria in cui i ricordi appaiono come idee nuove.
. comprende circa duecento specie, di cui dodici sono comuni in italia come il
minu tamente intagliate, i cui fiori sono d'un colore che nel
gialli, bianchi, violacei, su cui si posavano gli occhi malinconici di clara
ad un'incognita, a una malattia di cui non conosco che il momento presente.
. era il principio di una crisi in cui ci si studia di nascondersi, e
si studia di nascondersi, e per cui non si trovano parole per spiegarsi.
egli avviene siccome nelle fermentazioni, in cui dopo molto conflitto ciascuna materia e ciascun
di servizi domestici delle più angosciose di cui mi sia pervenuta notizia. 6
{ crisi extraparlamentare); la situazione in cui viene a trovarsi il governo dal momento
della crisi) fino al momento in cui viene formato il nuovo governo { chiusura
disagio tecnico, psicologico e fisico in cui si trova un atleta o una squadra
al capo dei cresimati; vasetto in cui si conserva il crisma. =
di colore rosso-giallo dorato o violetto, di cui si mangiano sia la polpa sia la
chiamato dagli'antichi greci crisobalano: a cui assegnano virtù di digerire e di fortificare
all'altezza d'una spanna: la cui chioma è corimbacea, simile all'issopo,
il crisogono è folta pianta, le cui fiondi son simili a quelle della quercia,
in setti neurotteri, a cui appartiene il genere crisopa (v.
ovvero del far l'oro, di cui sono larghe promesse coll'attender corto,
atrofizzati; scava tane sotterranee, in cui vive. = voce dotta,
, i-65: camuso il naso, di cui le narici, o piuttosto froge,
rifletteva la cristalliera, in fondo, i cui vetri e le stoviglie colorate scintillavano lieti
: stato solido della materia, in cui gli atomi sono ordinati nello spazio con
: l'associazione iniziale di atomi dal cui successivo sviluppo si avrà il cristallo.
cristallini / ingemmamenti e stalagmiti, a cui / dier vaghezza e splendor con aurea
: corpo trasparente dell'occhio, di cui costituisce il mezzo rifrangente più importante,
evaporanti e i vasi satinanti, in cui passa la salamoia, ed il sale si
cristallizzatóre, sm. apparecchio in cui si compie la cristallizzazione di una sostanza
sf. chim. fenomeno per cui una sostanza assume lo stato cristallino (e
tozzetti, 12-7-287: calafatore, la di cui incum- benza è d'invigilare a tutte
attribuendolo allo stato di fluidità ignea in cui si trovava la materia, nel quale
di colore tendente al giallastro, in cui parte della potassa e del minio è
del cristallo gli antichi alcune palle, in cui battendo i raggi del sole, accendevano
il cristallo grigioroseo della sera, in cui i lustri occhi attoniti dei canali,
, del suo caro duce / sotto cui giacque ogni malizia morta, / di color
superfici piane naturali, dette facce, la cui giacitura è determinata da leggi geometriche
solo nel caso che nell'ambiente in cui avviene la cristallogenesi i germi cristallini
che studia le forme poliedriche in cui possono presentarsi le sostanze cristalline e
che regolano gli aggruppamenti molecolari da cui hanno origine i cristalli. taglini
in un panno nero, in cui dopo un certo tempo l'indovino
indovino vede emergere particolari figure da cui trae il responso che gli è
, i-160: il centro intorno a cui gira questa vasta enciclopedia è il problema dell'
e il sacrificio di se stesso attraverso cui dio comunica il suo amore salvifico agli
in varie chiese e confessioni, di cui le principali sono la chiesa cattolica,
soltanto un motto o una bandiera, di cui si sono coperte credenze spesso intrinsecamente assai
: la ricca e simbolica realtà dietro cui ne sta un'altra, vera e sublime
corpo sullo sci posto dalla parte da cui si vuole girare). = dal
quell'avvocato de'tempi cristiani, / del cui latino augustin si provide. idem,
come membro di un gruppo sociale in cui la maggioranza professa il cristianesimo, i
onestà, bontà, discrezione, su cui è fondata la convivenza civile, e
primi profeti. disseli adunque: ma voi cui dicete ch'io sia? rispondendo pietro
. concezione spirituale ed etico-sociale, secondo cui tutta la vita umana, sia individuale
il comune con lo stesso criterio con cui i faggiolani trattavano il loro asinelio. e
critica, sf. esame rigoroso a cui la ragione sottopone le cose (e
). -anche: il giudizio con cui si esprime il risultato dell'esame.
che più comunemente dicesi letteraria, il cui migliore uffizio è additare il bello conciliato
prese tra le mani un libro, nel cui fine era una critica, non ben
: era sopravvenuto il lungo tempo in cui la critica positiva, in occhiali e
ricorre ad un intelletto archetipo, in cui noi li vediamo. de sanctis, 1-8
uomini presenti, atteso lo stato in cui si trova l'arte critica in italia,
cultura, di molti mali italiani, fra cui quello d'un pensiero privo di facoltà
a servir a tutti gli oggetti per cui può studiarsi una lingua. alfieri, i-264
ed è, quindi, il periodo in cui si decide l'esito della malattia)
ant. giorni critici: i giorni in cui l'attrazione solare e lunare raggiunge il
erba detta comunemente finocchio marino (di cui una varietà è il finocchio cosiddetto terrestre
denominazione data da linneo alle piante di cui le parti sessuali sono nascoste o
compreso i quattro ordini di piante in cui gli organi sessuali sono poco visibili ad
anche quel bello e involontario endecasillabo con cui s'aprivano i suoi bandi: « noi
. mezza è per tè; criti-cuccio, cui ogni spropòsito nostro è seme di mille
lettere o le parole del testo, a cui possono mescolarsi numeri o altri segni,
a quello che scrive ed a quello cui scrive. -per simil.
erotico-teologico- scolastica, conforme ai tempi in cui sorse. che poi questa moda servisse
controvertono, ma il rompono anche a cui li senta spropositare. faldella, 2-129
per un dolore ischiadico spurio, la di cui cagione potrà essere il liquido mucilaginoso,
/ attaccati al solaio, / con cui il vecchio crivellino / con la spugna
bordi piuttosto alti dalla parte superiore su cui è tesa una rete metallica o ima
3. edil. telaio in legno su cui è applicata una robusta tela metallica,
che mi tenga a matto / ragion, cui poco amo, / già, se
furono fattura di un gran valentuomo, a cui nelle cose greche non crocchiava il ferro
liquido quando esce bollendo dal recipiente in cui è contenuto). pascoli, 477
croccolóne, sm. ornit. nome con cui si indica comunemente la capella media,
essendo il croccolone uno degli uccelli di cui la carne è delle più delicate,
. -per antonomasia: la croce su cui fu inchiodato e morì gesù cristo.
quarti d'altezza (come quella su cui si crede sia stato crocifisso gesù).
la croce e il trono, / per cui città a cittade, e prence a
6-iv-2-21: croce del figlio, in cui rimase estinta / l'ira del padre
supplizi prossimi, della terribile croce a cui i miei pensieri legheranno l'anima mia
incustodito). -croce ansata: il cui braccio verticale in alto è a forma
: formata da quattro bracci triangolari i cui vertici si riuniscono al centro: è
alla croce è congiunto un cerchio il cui centro coincide con quello della croce e
s. maurizio o trifogliata, i cui bracci finiscono in forma di trifoglio,
ricevute da questo serenissimo prencipe, dalla cui mano appunto dimane sono in procinto di
o anche su le arti belle, di cui si reputavano con una certa soddisfazione estimatori
mollemente adagiata una gentile damina, la cui 'mise ', benché da viaggio,
migliore perduto in cambio della pedina con cui si sia raggiunta l'ultima linea avversaria
* terra rossa '(da cui il nome adamo): campo damasceno
d'oro e d'argento di cui i veneziani facevano un tempo grande commercio
: dicesi poi 'damaschinare'l'operazione con cui si dà al ferro, all'acciaio,
turco io rivendicavo la spada damaschina su cui erano incise le tre lettere cristiane,
mezzo di cancelli sostenuti da pilastri in cui sono infissi grandi fanali dorati che un
o rossa, molto profumata, dai cui petali si ricava l'essenza di rosa
califfi della dinastia degli omiadi, e da cui i veneziani ed i genovesi hanno conquistato
frequentare i salotti o i ritrovi in cui si riuniscono le dame; ricercare con
, s'innamora di quelle donne nelle cui retine più civettuola dameggi la figuretta sua.
in apparenza, come un damerino a cui la dama adorata gli avesse detto di sperare
ornato a gemme e oro, / cui faccian genti armate ampia corona, /
meridionale e l'asia centrale, da cui emigra in inverno nell'africa nord-equatoriale.
felice di due dame snelle, / cui sempre star in un sol luogo incresce.
, o una damma, a cui fa schermo / alto dirupo o densa
di lontano, e dal muricciolo, da cui dondo- lavan le gambe e rubavano i
una di quelle danze popolari, in cui un terzo ballerino gira intorno alla coppia
tela, di canapa) con cui si reggono da dietro i bambini
, dalla stessa parola inglese, con cui a londra s'indicò un uomo *
1-i-305: gl'insulti del mare, a cui soggiace la penisola danica e che ne
mio dannaggio e morte, / di cui sol rimembrar m'ancide spesso. folengo,
.. gli era riapparso nel momento in cui era stato ferito, imponendogli di lasciare
siccome si dice del giullare, la cui arte è tutta dannata da'santi,
possa dannare la fama di coloro di cui dice, ma la sua propria fama disconciamente
in custodia, in un corpo di cui egli non sa che cosa voglia, che
doveva seguitare? forse tolomeo, la cui dottrina dalle nuove osservazioni in marte è scoperta
suo, e sgrida quasi al cadavere in cui abitò un dì quella mente, che
le malefatte di certi dannati, in cui alcune spie del fascio, inginocchiate tra la
annunzio, iv-2-107: dall'istante in cui l'orrore della dannazione si levò nella
: che cos'è questa dannazione per cui odiandoci e distruggendoci a vicenda dobbiamo oltraggiare
intorno a quelle nascenti, le cui radici sottraggono il nutrimento alle viti,
l'interdetto delle occupazioni in arti meccaniche cui si è attribuito un carattere di viltà
non ha nessuno di quei motivi decorativi su cui il desiderio si impiglia. baldini,
semplicemente decorativa data la vita sedentaria a cui era costretto in quegli ultimi tempi.
-arti decorative: le arti applicate a cui è conferita una funzione ornamentale, di
non necessari, non essenziali, il cui solo scopo è di recare un diletto
usciva da un occhiello un cordoncino a cui erano appesi diversi zirli e fischierelli d'
pompa e varietà delle decorazioni, a cui erano avvezzi gli spettatori, si credette
. insegna (di forma variabile) di cui può fregiarsi colui al quale è stata
e dell'industria come cose accessorie, a cui vorrebbe partecipare soltanto 'quantum sufficit '
galoppo, non hanno un'andatura in cui alla comodità s'accordi il decoro:
6ii- 127: lucida perla, a cui fu conca il cielo, / e tu
un tempo e mio decoro, / per cui credea d'essere eguale a'numi,
deve osservare nelle espressioni artistiche (a cui deve conformarsi anche la lingua) fra
che nobile esser dee la materia intorno a cui va faticando l'istorico, il primo
monti, ii-25: nel momento in cui ti scrivo io so che si pensa ai
: impiegatini, operai agiati, in cui non si notava né disordine né indigenza.
dell'amministrazione di detti beni, dei cui frutti ella trarrà quanto sia per occorrere
su tutti quei busti e reggipetti di cui la mostra rigurgitava. 2.
interessi finanziari); il termine da cui ha inizio un fatto, una situazione
casa, davano sulla ferrovia, oltre cui si stendeva ad arco la spiaggia bianca
oura, e nel momento istesso in cui scrivo odo gli urli dei convocati. carducci
chimere, ircocervi, ippotragelafi, di cui ci piace supporre l'esistenza.
iii-25-219: quel professore di letteratura un cui alunno dia a stampare versi o prose prima
che si spostano; il luogo in cui il movimento si svolge; la direzione
casto grembo sdrucciola / di verginella, cui... /... giù
alfieri, 1-1074: i mezzi di cui si va servendo l'autore nel decorso di
non ha del vin notizia? / cui fresc'acqua è dolce nettare, / né
ridotti a frammenti e macerati) da cui si vogliono estrarre i princìpi attivi,
travaglia nell'antico suo incomodo, per cui mi conviene sorbir decotti ogni mattina,
dicozióne), sf. operazione con cui si estraggono dalle droghe vegetali i princìpi
un'erba colà famosissima, la cui decozione in semplice acqua conforta molto e invigorisce
stomaco. magalotti, 20-249: del di cui sugo, cavato per decozione, o
rovani, i-74: a quell'ora in cui si può giurare che tutto il mondo
. decrepitazióne, sf. fenomeno per cui i cristalli anidri si scindono violentemente in
e pieno di tristezza quel momento in cui, per la prima volta, si vede
estrema decrepitezza una creatura umana, di cui siasi fatta conoscenza quan- d'era nello
vostre istituzioni rimaste pura forma, da cui è partito lo spirito. carducci, iii15-
piacevole all'uomo bisognoso, ed a cui le forze mancano. al decrepito, ed
si trovò davanti a una porta su cui era una targhetta di ottone, una
vecchi strati di vernice, dietro a cui doveva esserci lei, prigioniera di quella decrepita
frontone... gesticolavano statue di cui un solo dito, a quel che si
decrepito di quella zitellona di artemide a cui non credeva più nessuno. =
una vecchia che la fece, la cui decrepitùdine venendo a biasirla, non lasciò
s'avvolge un'ampia rete, / di cui la maglia decrescente all'imo / si
matem. di una progressione o serie i cui termini successivi hanno sempre minore valore.
sono tre delle quattro province italiane in cui la popolazione decresce da oltre un cinquantennio.
, è fra'ramondo / predicatore, a cui papa gregoro, / quand'egli dimorava
infliggersi che al veramente reo, la cui ostinazione poi era presumibile potesse domarsi solo
di che fu capace un principe a cui l'adulazione de'contemporanei e la credulità delle
ottenete che vi mostri il decreto, con cui la sua patria si è stimata in
dei motivi di fatto e di diritto su cui è fondata la decisione; 40 il
raccolta privata di fonti canoniche, fra cui particolarmente importante è il decreto di graziano
del motor de le sfere, a le cui leggi / vuoisi ubbidir, né ripugnar
i consigli della sua prowedenza, con cui ha condotto le cose umane di tutte le
di morte, il soggetto defunto il cui patrimonio viene devoluto ai successori (eredi
. de cuius hereditate agitur * della cui eredità si tratta '. deculminazióne
questo sarebbe quel maroso decumano, alla cui percossa la fusta di lutero, ladrone e
, da trenta senatori), in cui era diviso il senato dell'antica roma.
3. ciascuno degli ordini in cui fu divisa la magistratura giudiziaria romana a
celebratissimo signor nigrisoli l'anno 1689 di cui ne fu data la descrizione nel giornale di
stor. chi presiedeva ciascuna decuria in cui era diviso il senato romano. livio
decurioni surrogava un magistrato municipale, in cui entrarono volentieri parecchi uomini buoni e di
per lettera il governatore, dello stato in cui eran le cose: trovasse lui qualche
, 2-5-351: dipinse un quadro, in cui rappresentò i costumi de'romani antichi ne'
quel lucente salia liquido argento, / cui prigionier ne'luoghi piombi e cavi /
, i-432: se il labirinto dedaleo in cui, senza sua colpa, si trovò
, di corridoi, ecc., in cui si perde facilmente il senso dell'orientamento
. -in partic.: le parole con cui l'autore o l'editore offre un
a 'monsieur voltaire ', il di cui nome è maggiore di qualunque elogio.
una dedicazione a s. e. in cui il dedicante pareva volersi far qualche merito
nobilitate da gli inventori e da quegli a cui elle sono dedicate: come l'uliva
mediazione di maria ss., a cui la città erasi dedicata solennemente, così
a dedicarle vari madrigali e canzoni in cui sempre titiro sospirava per amarilli. leopardi,
non poteva essere un uomo da poco quello cui l'irsuto carducci dedicava versi sì fatti
dedicatàrio, sm. la persona a cui si dedica un'opera. carducci
certo rustico di filippo, cittadin fiorentino a cui quelle lodi sarebbero soverchie anzi importune.
all'erceo proteggitore delle sedi; innanzi a cui s'apre la fossa circolare dei sacrifizii
amore. 4. atto con cui si offre a qualcuno un'opera del
, epigrafe, ecc.) con cui si compie l'atto della dedica.
innanzi al suo glorioso simulacro, di cui son tanto divoto, con affettuosa dedicazione
abbandonar affatto il servigio d'apollo, per cui non aveva né vera disposizione né ozio
. dedica2ióne, sf. cerimonia con cui si consacra al culto una chiesa,
d'una chiesa. -festività in cui si celebra l'anniversario della consacrazione di
vediamo oggi. 3. cerimonia con cui si intitola alla memoria di un celebre
a gentiluomini / par vostri, a cui sempre deditissimo / fui. della casa
genova in favor della parte franzese, cui fu sempre dedito. botta, 4-526
resa accompagnata da formola solenne, di cui cesare e livio e vellejo patercolo, e
pianura, eran le navi / a cui dintorno fu costrutto il muro.
[di colonie], con le cui forze sostennero gravissime guerre. giannone,
potuto crescer fino a quel segno a cui oggi vedesi giunta? pisacane, i-23:
pirandello, iv-653: l'opera a cui si sono messi lassù, l'esercizio
cose dall'alto del paradiso, da cui dechina via via fino alle ultime conseguenze
soldati, v-303: confermate le deduzioni di cui all'articolo 229 codice procedurale civile e
alla situazione giuridica indicata dal sostantivo a cui si accompagna. de luca,
. -defecazione del mosto: operazione il cui scopo è di eliminare dal mosto la
estende dalla coda dell'epididimo (di cui è una continuazione) fino al collo
principali anzi gli unici punti, su cui... esercitava e ribatteva la
. deferimento di giuramento: atto con cui nel processo civile la parte (nel caso
per dire 'abbandonare il partito a cui si appartiene ', cioè per * diserzione
(e anche di un gruppo a cui si è legati da un impegno);
fabbisogno delle sacche e degli accerchiamenti in cui, manco a dirlo, siamo gravemente
. agg. e sm. individuo in cui, o per un'anomalia congenita o
, passando dal linguaggio della medicina in cui vale 'scarso, privo '(
rende se uomo o donna il soggetto in cui trovasi deve dichiarare, brutto anzi che
di mente, d'una deficienza psichica di cui i disonesti avevano tratto profitto.
di non usare di questo latinismo, a cui però si può ben supplire con le
punto: la quantità in metri di cui la linea di defilamento sovrasta al punto
quell'essere defilato, staccato, in cui l'invasione del sacro era simile a
leggi, tale è lo stato in cui, per un tempo, né definito,
orto favolosamente spazioso per quei paesi le cui pianure l'ingegnere ribera soleva definire con
proprie. alfieri, i-89: di cui [del machiavelli] null'altro sapeva
oscurato e trasfigurato da quei pregiudizi con cui nelle nostre educazioni ce lo definiscono senza
(e si riferisce al modo in cui, secondo la teologia cattolica, gli
, non propriamente delle cose, la cui natura intima non è interamente a noi
, sf. tipo di esplosione, in cui i fenomeni di combustione si propagano nella
2. geogr. fenomeno per cui le rocce (soprattutto quelle cristalline o
déflation, più recente della voce su cui si è modellata inflation (docum. nel
deflazióne2, sf. geogr. fenomeno per cui i prodotti della disgregazione delle rocce,
solcano tutta, pari a polmoni in cui l'acqua respira affluendovi e defluendone.
ella fa eseguire l'altra edizione di cui mi parlò nella sua 9 aprile,
ottime stamperie deformano inevitabilmente quelle edizioni a cui non presiede l'autore. cattaneo,
inchina a queste follie la natura in cui domini la ragione, e quale iddio formolla
mani, simile agli angeli, ma in cui regni la sensualità, e qual deformolla
il core al compor mio, / cui mai servii menzogna non deforma. torti
servo entra a parlare della missione di cui aveva avuto incarico. 3.
il timocrate del sig. salvi, il cui papirio è stato recitato quest'anno in
: innumerevoli cose ti mancavano allora, cui supplisti con la dedizione appassionata alla singolarità
iv-170: pensava ai quattro guanciali a cui ella s'appoggiava; i quali si erano
deformata, sf. linea secondo cui l'asse geo metrico di
, 27: pallade, di cui siamo seguaci, per non vederli in volto
a lui deformata dalla cavità attraverso cui passava, e lo faceva ridere. jovine
più degna che si vedesse; e di cui per cotanti anni era stato egli l'
stessi per i quali agiva e in cui s'era andata a poco a poco riducendo
questi miei trascorsi; e dio ha altro cui badare che a siffatte piccinerie. alvaro
aggiustamento delle lenti e della focalità con cui era stata eseguita la fotografia, aveva
derelitti, uomini / della colpa in cui ti annoi, / o anima
marino, ii-80: ella, del cui giudizio si sono i prencipi grandi, i
colpisce più d'un altro, la di cui forza è spuntata dall'abitudine. russo
al giudice le deformità: quelle di cui giorni e tempi hanno attoscato e contorto uno
. per non defraudarti della notizia di cui mi rende la tua saggia curiosità debbitore
di santità sì chiaro, i per cui più morti non pur, sendo vivo,
. operazione in dustriale con cui si separano gli idrocarburi superiori contenuti
l'ordine collemboli, a cui appartiene la degeeria nivalis, comunemente detta
, un concetto di governo imperiale di cui l'avventura d'antonio in oriente fu
foscolo, vii-136: questi vizi in cui la passione della gloria degenera sì fattamente
odia ora, ecco la ragione per cui un semplice battibecco, quali ne abbiamo
, degenerò dai santi popolari, la cui serie si chiude con filippo neri,
ispessirsi come se la materia viva di cui era composto, per un improvviso arresto
ogni volgarità, ogni azione indelicata di cui altri nemmeno si avvedono, li offende
di fibra, di fiacchezza morale, in cui essi si avvezzarono a fare il contrario
il contrario di ciò che dicevano, in cui diventò sistema il corteggiare, il ricorrere
fibra nervosa separata dal corpo cellulare da cui emana. de roberto, 2-235:
ella non ne perdeva uno dei film in cui ci fosse un grande amore. palazzeschi
finghiottire; l'atto fisiologico con cui il bolo alimentare o il sorso
: non si conosceva nessun giovinotto, cui finola degnasse decisamente dei palpiti del cuore
sogliono dire quelle cotali persone, la cui usanza ella schifa: ella non degna si
: era proprio quella la dolce madre cui però emilio, lieto d'essere stato
secondo la condizione della persona, in cui è commessa; onde una medesima guanciata
tra l'ammirazione e il rispetto, di cui non la stimavano più degna,
più degna, e il dileggio, con cui ora la accom pagnavano a
che vadi / con gente degna / cui si convegna / considerati ben li tempi e
fu guida ad entrare in quella società di cui egli è ora presidente dignissimo. tommaseo
obliaste già non fora degno / voi cui tant'amo e cui servo m'appello;
degno / voi cui tant'amo e cui servo m'appello; / che servi-
deserto. dopo di me verrà uno cui non son degno di sciogliere il legaccio
. pirandello, 8-109: il colle su cui sorge la città s'allarga degradando fino
e dell'idolatria compirono il culto in cui ancora osserviamo riflessa tutta la degradazione del
: riguardo alla diminuzione del dolore in cui si fonda il fontenelle, egli [hume
ch'io m'avveda del momento in cui ciò sia fatto. cuoco, 2-i-258:
, del buon vulcano sposa, / per cui s'allegra il monte citerone / deh
vespro a me fai sera, / cui laura è suora ne le rime d'oro
pallavicino, 1-587: verso coloro a cui egli procacciò sì gran bene a tanto
mascardi, 1-81: l'origine, da cui nel gentilesimo la superstizione de'lari si
e conformarsi al signore dio, di cui sono ministri. s. maria maddalena de'
2. fis. processo per cui un gas ionizzato ritorna allo stato di
o bel fiume di xanto / per cui la greca e l'ausonia lira / sono
registrato subito in una tavola, in cui s'incidean sulla cera, ma non delebile
dèlega, sf. dir. atto con cui una pubblica autorità legislativa, amministrativa
o legge di delega: quella con cui il parlamento demanda al governo l'esercizio
criteri direttivi e i limiti di tempo entro cui il governo deve esercitare i poteri attribuitigli
'. -delega amministrativa: atto con cui un'autorità amministrativa devolve l'esercizio di
suo controllo. 2. atto con cui un soggetto conferisce a un altro soggetto
saggio conoscitor del vostro merto, / a cui conforme il guiderdon dispensi / con occhio
. savinio, 2-13: una società cosmopolita cui l'europa delegava a turno i suoi
creditore che ha liberato il debitore da cui fu fatta la delegazione non ha regresso
il delegato era insolvente al tempo in cui assunse il debito in confronto del creditore
. -anche: l'organo diplomatico con cui uno stato mantiene permanentemente 1 rapporti con
delegato); la circoscrizione territoriale nel cui ambito egli esercita le sue funzioni.
che dipende direttamente torio: quelli con cui il sommo pontefice affida ai giudici l'
. -delegazione canonica: atto con cui l'autorità ecclesiastica, titolare di un
istituito negli approdi di maggiore importanza in cui non ha sede un ufficio di grado
in un complesso di atti giuridici per cui un soggetto (detto delegante) fa
]: 'delegazione'. è un atto per cui l'antico debitore assegna o al prio
-lettera di delegazione: atto scritto con cui il destinatario di merci spedite per ferrovia
merci spedite per ferrovia autorizza la stazione cui esse sono destinate a consegnarle a un
che dispone di entrate tributarie, per cui l'ente che ha ricevuto il mutuo
restaurare le cadute mura di questa di cui parliamo. frezzi, iv14- 73:
e orgoglioso, ché goleo / quella per cui mi deleo / s'io la potesse
comprende una trentina di specie, fra cui bellissima la delesseria sanguigna.
famiglia di alghe rodoficee marine, a cui appartiene il genere delesseria. =
11-81: o uccidi in te colui cui per sopruso / tu dài sopravvivenza di
a simil scempio; / brenno, sotto cui cadde gente molta, / e poi
: « conosci te medesimo », in cui il padre della rinnovata filosofia greca poneva
e con 5 sepali petaloidei, di cui il superiore è prolungato in uno sperone
albe, per pochi / fili su cui s'impigli / il fiocco della vita e
, sm. stor. titolo onorifico con cui veniva designato, nella monarchia francese,
anche solo delibazione): procedimento in cui la corte d'appello accerta che una
.]: 'deliberamento'. l'atto con cui si dichiara negli incanti che i
la cosa viene deliberata a quello il cui credito fosse maggiore. 11
fredda et umi- dosa, / in cui il secco perde / et cogli altri sta
è impossibile. sarebbe uno sconvolgimento da cui non mi riuscirebbe di ritrovar l'equilibrio.
foscolo, xv-543: quella leonora per cui torquato non potè mai staccarsi deliberatamente da
morire, ch'io non so da cui / giammai ne fossi se non biasimato,
enormi assiso / girèi macigni, a cui nettun lo spinse, / potea scampar.
effetto, la impaziente giovane, a cui un sol giorno un anno pareva, per
, e con tal deliberazione, di cui pur ora mi compiaccio, spinsi la fronte
. il momento del processo volitivo in cui l'uomo considera e valuta e subisce i
che fosse degno di commandare, al cui giudicio ne credeano ne le cose publiche
banti, 6-49: la delicatezza con cui la luce toccava la folta edera bruna
raffinatezza e pieghevolezza di egoismo, per cui egli possa come un serpente ripiegarsi fino
sempre dalla sua vita. sebastiano in cui l'innata delicatezza d'animo finiva sempre
nozze di peccato. fu delicatezza di cui vi sarò grata in eterno. de marchi
voi che lui della poca delicatezza con cui egli tratta meco sul vostro proposito.
viso delicato e troppo bello, da cui non era ancor sparita la rosea freschezza
che e'diceva di seneca, del cui stile si faceva in quel tempo assai conto
scrivo ora come stanco poeta, a cui mancano l'invenzioni e le parole.
e dalle tempestati / marine, a cui vicina ora dimori? / non t'è
sù in tanti secoli, e di cui eravamo ormai sazi, stanchi come d'
, che è guarito, ma di cui alla fine si è stanchi.
, per quella delicatura d'amanti a cui nulla è mai abbastanza comune, di
sensibile. marino, vii-254: al cui lavoro [del miele] di tanto
, sulla linea della siepe, di cui non v'era più traccia, delimitavano il
d'aprile del 1618 una lettera, in cui i mezzi medesimi minutamente descrisse, anessovi
opportuno di delineare i confini principali entro cui son rinchiusi. tommaseo, 3-i-239:
ho presa rozamente a delineare, a cui non bastando le prime pennellate, né
delineato un quadro veritiero della rozzezza in cui viene educato il basso popolo...
, rassomigliando così a quella sempronia in cui sallustio delinea un tipo di matrona romana
le aspirazioni degli uomini dal giorno in cui un titano sanguinante pose in cuori di
che io non vidi mai, ma la cui figura uscendo dall'iride delle fantasie dell'
pensiero, come una montagna solitaria la cui cima è avvolta di nubi,..
rivalità che non lo interessavano, verso cui non sentiva nessun trasporto. moravia,
gigante caduto supino in battaglia, nel cui profilo delineato entro al cielo profondo il popolo
scuola criminologica positiva, il soggetto le cui azioni delittuose sono necessariamente causate dalla
più razionale di marcatura del bestiame per cui la delinquenza è costretta a sfogarsi fuori dell'
, 6-16: l'orrenda sibilla, a cui fu dato / dal gran delio profeta
sud pagano, semimagico; quello su cui insistono tanto i fanatici del folclore, senza
v.]: 'deliquescenza', proprietà di cui sono dotate certe sostanze saline e alcaline
e tagli, con la bipenne di cui erano armati, rapiti e forsennati in quella
da una ardentissima febbre maligna, per cui, accesogli il celabro da que'boglienti spiriti
su posilipo aprico aurei liquori, / i cui beati odori / sembran viole a mezzo
o luna? in chiuse stanze, / cui lungo di doppieri ordin rischiara, /
punto di fare oltraggio ai vezzi per cui aveva delirato. d'annunzio, iii-2-159
io vi scorga in parnaso? e cui son conte / pur le sue vie,
stato di alterazione mentale, in cui l'intelligenza forma, senza sottoporle
: un lucente fisico delirio, in cui si mescolava felicità e angoscia, fu il
sconvolgimento delle immagini del cerebro, per cui, vegliando l'uomo, la fantasia divien
: la veste era il mistero dietro cui avevano delirato i poeti. adesso era
aver scoperto un regno selvaggio, in cui i corpi ignudi delle donne somigliano alle pupazze
- anche: la manifestazione clamorosa a cui l'entusiasmo popolare dà luogo.
per lei, in un periodo in cui le pesanti parrucche aiutavano a riscaldare i cervelli
quello stato di traso- gnamento deliro in cui versava da qualche tempo. 2
2. chim. stato in cui il cristallo si sfalda perdendo la sua
danno. -quasi-delitto: situazione giuridica per cui un soggetto (ad esempio, il
un figlio minorenne o un domestico del cui comportamento il primo soggetto è giuridicamente responsabile
(l'altra è la contravvenzione) in cui sono distinti i reati e per il
un'ingiuria contro il senso comune, di cui il grossi avrebbe dovuto far pubblica penitenza
, vii-93: l'antiquo padre, il cui primo delitto / ne fu cagion di
: ma la madre d'amor, nel cui bel viso / ogni delizia lor le
abitare la sua casa di studio; a cui tutta, dentro in abbellimenti, e
nobilissimamente apparecchiato, cioè vivanda reale in cui son tutte maniere di delizie, e
è tra le più caustiche delizie in cui mi possa imbattere. bonsanti, 2-18
a vieppiù coltivare quel bello idioma in cui ella ha posto tanto studio e pare che
seicento a tutto il settecento) in cui vari elementi decorativi, spesso arborei,
il puzzo del padule politico e letterario in cui si diguazza deliziosamente, come fosse il
piacere, o per la nuova grazia con cui si desta l'immaginazione, o per
i sensi, o per la forza con cui si avvince tanimo; graziosamente, leggiadramente
5-196: se vi è una città a cui si adatta l'abusato aggettivo di «
più esterno e voluminoso della spalla, a cui dà la forma tondeggiante (ed esercita
prossimi alla base che alla sommità, per cui formano una specie di delta.
ragazza. ricordo quasi esattamente il giorno in cui si deluse di lui.
1-113: mormora il volgo, a cui tua legge spiace; / e assai ne
ed accennano talvolta ad ercole d'este cui era stato demandato da borso il governo
beni di uso civico, cioè terreni su cui esisteva un diritto di godimento a favore
cosa che non ha padrone e di cui tutti usano e abusano. jovine,
che di composito e idolatrico; a cui aggiungevano, con i loro colori, i
industr. opera zione con cui si separano in un grasso i gliceridi
parlare di un'arte super-concreta in cui la preoccupazione dell'oggetto ini
sua labirintica complessità è negli accorgimenti con cui tenta di porsi a demiurgo del piccolo
opera dei papi una tirannica monarchia di cui essi stessi se ne dichiararono i capi
si discutono oggi, da uomini la cui qualità democratica nessuno metterebbe in dubbio,
figlie di un medesimo padre, il di cui testamento esclude ogni predilezione, ogni titolo
cratica, un sistema in cui la terra è divisa tra un piccolo
sistema di democratizzazione universale, di cui i politici si servivan per interesse
si servivan per interesse, a cui i filosofi applaudivano per soverchia buona
l'uguaglianza economica e politica, a cui aspira la democrazia, voi andrete dunque
solo la montagna, l'unica zona in cui la democrazia cristiana prevalga. democristiano
e sm. radiotecn. circuito con cui si ottiene la demodulazione. demodulazióne,
invece, per una vita confusa, in cui si perdono i valori essenziali, e
bartolini, 4-205: nefande azioni per cui gli uomini si scorticano, si demoliscono
disarmo; caverne di bastimenti demoliti in cui trovavan riparo piccole barche.
la ragion sociale alla lega, in cui entravano tutte le forze sovversive, demolitrici
ispiratore interiore della propria vita morale di cui parla socrate, nei testi platonici).
sue collezioni, non avvelena le fonti a cui si disseta, non corrompe e distrugge
-sm. il complesso dei modi con cui sono stati rappresentati (nell'iconografia popolare
loco. folengo, ii-44: la cui simplicità, la castimonia, / la fede
asciugarsi gli occhi collo stesso fazzoletto con cui va soffiando il naso ai suoi cinque
raggiunto quello stato di completezza fisio-psichica per cui la si sente 'sicura del fatto suo
. forma primitiva di religione, per cui i fenomeni della natura vengono creduti come
speriamo non lontano il tempo in cui se ne parlerà [di questo misticismo razzi
sole che, per la forma in cui furono serbate o ravvivate dal narratore,
il verbale non è meglio del verbo da cui ha origine. il demoralizzamento cresce sempre
a crassa ignoranza: il giorno in cui la scienza divenne demotica e popolare,
figura che si vede / e la scritta cui è? - e il fariseo:
marco: emesso dalla repubblica veneta su cui era effigiato s. marco. speroni
un pericolo, sono eziandio il perno su cui si aggirano la giustizia e le leggi
: moneta di infimo valore, su cui era impressa la figura del gallo.
dei prolungamenti protoplasmatici dei neuroni, in cui l'impulso nervoso si sposta dalla periferia
. famiglia di vermi turbellari, a cui appartiene la planaria bianca (dendrocoelum lacteum
. celenterato del gruppo madreporarii, le cui colonie sono sorrette da grandi e massicci
plur. stor. feste greche in cui si portavano in processione piante sacre in
l'entrata di questa cittade, nel cui principio si trovano questi peccatori eretici.
curarti del vostro buon nome, la cui chiarezza goderanno che resti denigrata. foscolo,
o soluzione che compie, o con cui si compie, il processo di denitrazione.
sf. chim. processo chimico con cui si ottiene l'eliminazione del gruppo nitrico
trasformazione compiuto dai batteri denitrificanti per cui i nitriti e i nitrati vengono ridotti a
; di quelle, voglio dire, di cui il contadino d'ogni paese ha fatto
per un dolore ischiadico spurio, la di cui cagione potrà essere il liquido mucilagginoso crivellato
lanzi, iv-103: bernardino gatti di cui nella scuola cremonese tornerò a scrivere,
sarà il denominatore del rotto, il cui numeratore s'avrà sottraendo il dato log.
tra una retta linea trasversale, per cui separasi il superiore, che dicesi numeratore,
de'rossi è quello per avventura a cui meglio conviene per una parte la denominazione
stata necessaria per denotare quel principato al cui signore si dovea la conclusione dedicare.
vedersi, il grande cumulo di braci su cui principiava a densarsi uno strato di ceneri
algarotti, 3-178: le materie di cui si servono i pittori, minutissimamente macinate,
dividendo le masse dei pianeti, i di cui volumi sono prossimamente sferici, pei cubi
. viani, 14-178: verrà giorno in cui, -la scienza di domani mi renderà
ecc. è il solo momento in cui vorrei essere di un altro paese,
prodotti che si vendono o il cui prezzo si suole calcolare a dodici per
; pensione; i locali stessi in cui si vive a pensione. razzi,
visione di quella mensa grossolana intorno a cui uomini dozzinali esalavano la loro bestialità.
quando si rima in un finimento in cui si trovano essere parole in grande abbondanza,
ed una bacca triloculare; tra le cui specie si distingue la — 995 —
di piante riunite alle labiate, i cui fiori si pretende che somiglino al capo
al capo del dragone; tra le cui specie si distingue quella indigena di moldavia
, india, guiana), il cui agente principale è il dracunculus medinensis,
697: il giorno nefasto, in cui l'impresario... osò inacerbire il
, legislatore ateniese,... le cui leggi si dissero scritte col sangue.
lat. draco -ónis 4 dragone 'il cui capo, secondo l'astrologia arabica,
, della famiglia delle crocifere, da'cui semi si estrae olio da ardere e da
* dracaena drago ', dal cui tronco, mediante fenditure sponil fondo dei
draconico: ciascuno dei nodi in cui l'orbita 0 a noria,
/ è grande e vasto, in cui serpenti e draghi / s'aggiran senza fine
abitar s'aven / che con femena dura cui desplas ogno ben. capellano volgar.
piedi l'attorto drago infernale, a cui diede bargigli infuocati e occhi di basilisco.
prima notizia di questa femmina, di cui noi parliamo, la quale molto più dirittamente
coi cirri rosa su fondo turchino, in cui s'avvitavano aeroplani arcobalenati dal tricolore,
misura circa 25 cm di lunghezza, di cui metà corrisponde alla coda sottilissima; si
le vene / del drago pur, cui vincitore opprima, / vinto cadendo, telefante
di qua alberga un dracone, il cui anelito ammorba e avelena ogni cosa.
. marino, vii-70: all'ombra del cui provido governo verdeggia la pace, fiorisce
, vivono felici i popoli; sotto la cui aquila giace prostrato il dragone; dal
aquila giace prostrato il dragone; dal cui piede è conculcata l'eresia. piovene
insalate, alle quali ed all'aceto in cui si tiene infuso dà odore e grazia
, 2-161: 4 dragone arbore', la cui lagrima, che dall'arbore intaccato risuda
detto, della creduta vipera, a cui vollero dar vita e nome que'buoni
tanta pompa e varietà delle decorazioni, a cui erano avvezzi gli spettatori, si credette
nell'imo cuore del drama, la cui vicenda è tragica, la cui essenza è
la cui vicenda è tragica, la cui essenza è lirica. b. croce,
lusso..., disprezzando quelli in cui si entrava ancora per sessanta centesimi e
già sono preparati nel nucleo familiare in cui non v'è altro legame a compensare
attitudini e di sentimenti, quella dualità da cui esce il dramma. g. a
drammatico; il complesso delle regole a cui devono uniformarsi gli autori di composizioni drammatiche
14-24: pare esista una legge per cui, nella storia e nella vita, un
della mente gotica di dante, in cui sentimenti e senzazioni, cioè la sostanza
mia volta, con tutta la drammaticità di cui sono capace. drammàtico (dramàtico
, è un nuovo vocabolo barbaro di cui non abbiamo bisogno alcuno ed a ragione il
, iii-79: l'ideale più alto a cui giunger possa l'eroismo cristiano è qui
(a indicare i feltri fra cui si fa asciugare la carta); cfr
pianto de la morta al letto, / cui le dogliose madri fean corona, /
: sono veri poveri tanti laboriosi, cui vien meno, col venir meno del commercio
è occultato da un drappo di damasco su cui v'è ricamata la sua imagine.
di quel drappo meraviglioso ed eterno di cui l'artista geniale riveste le sue idee.
tutti i tempi, dal momento in cui abbandonò il cattolicesimo, come egli stesso
2. geol. fenomeno per cui, in un terreno ricco di acqua
. -drenaggio elettrosmotico: quello in cui l'acqua viene spostata applicando due elettrodi
di 53 drenatori patentati dal governo, cui costavano circa 9. 000 franchi annui.
cigni in noi si ricompensano, / cui siam parenti e buoni amici e simili,
petali, e molte cariopsidi piumose, le cui foglie ovali e lisce al di
. to dribble * schivare '(da cui dribbling 'palleggio per schivare l'avversario
, sf. geol. carbone fossile in cui si vedono ancora le vestigia della
]: 'driite'. carbone fossile in cui si scorgono vestigia di tessitura organica
bacche uniloculari polisperme; la scorza delle cui specie ha un sapore aromatico acre ed assai
si scorgesse il giallo del granoturco di cui il porco era ghiotto: e poi
. mitol. specie di felce (in cui fu mutata driope, la ninfa
partenente all'età miocenica, di cui si trovarono i resti fossili in
, naturale o artificiale, per cui una svolta dello stesso è abbandonata e
: ser orlando da chiuse, / in cui già mai non pose / perduta disconforto
chi ve espetta, / ed a cui più nel mondo star diletta / drizati
più alta e maravigliosa opera, a cui dirizza ogni suo studio ed onde aspetta
non vi ha sì utile cittadino come quegli cui basti senno ed amore per togliere altrui
quasi dalla parte opposta a quella in cui il tram era sparito. -assegnare.
la testa, drizza, e vedi a cui / s'aperse alli occhi de'teban
eroina, ecc.); preparato nella cui composizione predominano gli stupefacenti. botta
da procurar loro sogni spaventevoli, da cui solamente erano svegliati con brace accesa o
piccole quantità di altri elementi, per cui esso acquista determinate proprietà conduttrici.
. che fa uso di stupefacenti; a cui sono state somministrate droghe. - anche
sabemos'. gioberti, i-m-461: il cui veleno [dell'errore] somiglia a quello
. artiodattilo affine ai cammelli (da cui differisce per la presenza di una sola
in funzione delle distanze dal punto in cui la perturbazione si è prodotta.
per lo più nei bambini) per cui l'infermo si mette all'improvviso a
vischiose, dotato di particolare irritabilità per cui in presenza di un piccolo insetto si
una capsola con tre valve placentifere, le cui specie sono notabili per le glandole trasparenti
trasparenti che si alzano sui peli di cui le foglie sono ingombre, e che
per collocarvi la drosera del portogallo, i cui caratteri sono un calice di cinque foglie
. carducci, 94: quel grande cui tremar preti e tiranni / e d'
gli ozi turbò de'tristi ludi / cui dritto è forza e son ragion gl'inganni
. bot. frutto carnoso, in cui il seme è circondato da un involucro
gadda, 10-55: dietro dal di cui muro, lungo la stradaccia sassosa,
'drupacee *. ordine di piante i cui frutti sono a nocciuolo, cioè di
frutti sono a nocciuolo, cioè di cui i pericarpii sono drupe. drupoidée {
considerabili che trovansi ne'filoni e le cui pareti sono rivestite sovente di cristalli.
, formato da una bipiramide tetragonale sulle cui facce sono depositati altri cristallini piramidali;
, indipendenti l'una dall'altra, di cui l'una, ormuzd, è causa
della morte, della distruzione) le cui fusioni, conflitti, ecc. dònno
numero, ma è quello o da cui nascono, o in che si contiene
del principio della « dualità » a cui si appoggia tutta la metodologia di fantappiè
spirito e recisa opposizione dei termini in cui si dualizza. codesti infatti sono i
paragonarsi al lavoro del carmine, in cui, a usare la frase di plinio,
dubbievole * punto di morte ', in cui solo (per così dire) si
cosa significhi; ma il sentimento con cui la pronunziano non è dubbio: stanchezza di
434: o bella venere, per cui s'accende / la dubbia vergine al primo
della mente e dello spirito), per cui non si possiede un giudizio sicuro
stato morboso di perplessità continua per cui il malato si sente continuamente irresoluto,
: è fuori dubbio che nel disinteresse con cui la si guarda e se ne discorre
che spesso altrui / poser in dubbio a cui / devesse 11 pregio di più laude
a scrivere, quest'è la ragione per cui non parlo. foscolo, viii-194:
contra me e dicere che non sapesse a cui fosse lo mio parlare in seconda persona
ove pari a te il troveremo i cui ammaestramenti seguiremo noi? sotto quale disciplina
parole, perocché sono veraci coloro da cui io l'ebbi. giraldi cinzio, 1-10
personaggi, di cui uno è dubitativo, l'altro addetto al
, 270: inclito duca, a cui il vizio spiace, / ben ti ringrazio
da otto fioroni d'oro (di cui cinque visibili) e con diritto al titolo
l'altro posa / quel duca sotto cui visse di manna / la gente ingrata,
ragionar dell'altro duca, / per cui del mio sì ben ci si favella.
sopra la porta un'arma ducale, le cui sei palle sono sostenute da certi putti
di torin l'invitto duce, / cui non ha roma o macedonia eguale, /
mondo, del suo caro duce / sotto cui giacque ogni malizia morta, / di
nocchiero, il duce e il capitano col cui favore io spero di venir al desiderato
un dotto genealogista di pastrufazio, a cui altri, però, davano del visionario,
2-70: ma desto confortare: / cui lo m'à contrariato / in tutto
della romana castitade è ducessa, il cui virile animo per maligno errore della fortuna
, comune nelle nostre regioni, di cui la varietà più nota è la duchesnea fragarioides
stato in un solo uomo, la cui figura viene mitizzata come quella di un
inversa »... prospettiva di cui possono essere esempi in qualche miniatura o
ciascuna delle duecento parti esatte in cui si trova divisa una certa quantità.
quel mastro agnolo de'frati romitani; cui forse niuno fra'ducentisti è da antiporre
, ii-19: formavano così una testuggine su cui due guerrieri saltavano e, duellandosi,
/ e il valor greco, a cui fur sempre ignote / le dueilari ostrogotesche
avversario, spiavano il momento in cui esso avrebbe tentata la fuga e scoperta
in tutta l'europa), dal cui esito si faceva dipendere la decisione di
stesso giudice vi provocava quella delle parti da cui chia- mavasi leso, cadde finalmente in
. -duello rusticano: quello in cui non si seguono le norme del codice
una grande connessione col primo, di cui è il seguito, o il complemento.
, assemblea di maggiorenti o bojari le cui attribuzioni erano puramente consultive (e durò
aumentato effetto vulnerante, al momento in cui colpisce il bersaglio. - anche al
munite e guardate [le terre di cui si tratta] da continuate monta- gnette
di collegamento fra due discorsi (di cui il primo sia stato lasciato in sospeso
. direi che questo è l'atto in cui si riassume tutto il mio daffare.
fogliame, sono folte di alberi su cui si incrociano i pennoni in segno di
squallide e vizze, come vergin suole / cui occulto desio distrugge e sface, /
anche da lontano quell'ottava maraviglia, di cui aveva tanto sentito parlare fin da bambino
5. geol. cavità naturale in cui si raccoglie il petrolio. -in
dùplex, sm. invar. impianto in cui due apparecchi telefonici sono collegati alla centrale
, processo di affinazione dell'acciaio in cui vengono usati successivamente due forni, allo
, mezzo di difesa o deduzione con cui il convenuto tende a paralizzare la replica
(e con uguale valore giuridico) in cui viene redatto l'originale di un documento
simile a un altro, di cui però non occorre possedere più di un
. -in partic.: libro di cui in una biblioteca si possiede più di
che ella possa avere qualche duplicato di cui non le sia grave di privarsi,
elettronico che eroga una corrente alternata la cui frequenza è doppia di quella della corrente
di un segmento di cromosoma (per cui nello stesso cromosoma sono presenti due volte
e da una radice * plek per cui cfr. plicàre 'piegare ').
.. di questa discordia della vita a cui è condannato egli, cavaliere del medioevo
più piccoli di un pisello, da cui si ricava una farina giallognola largamente usata
.. spingendosi innanzi un carrettino le cui ceste contenevano dei fondi di prugne violette,
= forma abbreviata di duralluminio (per cui la citazione di ojetti propone un'errata
la duramadre è il mantice, è cui stile / spremerlo a ritmi, ove or
(detta comunemente cuore), le cui cellule non compiono più la normale funzione
, menalca, aspro destino, / per cui trafitto duramente a torto / io sono
., in frasi assolute (in cui l'ugo del sing. si venne cristallizzando
. a indicare il lasso di tempo in cui avviene un fatto che non si può
: o anima cortese mantovana, / di cui la fama ancor nel mondo dura /
l'infermo durar poco, / in cui scema virtù, febre rinfresca. d'
del fratello con certi occhi attoniti in cui durava ancora la visione di terrori arcani
di che tornò di qua sanza lui; cui fosse il difetto, l'uno accagionava
lasciano dopo sé un certo strascico, la cui durazióne è per ordinario proporzionata all'età
a guisa d'una vaga dipintura, i cui colori in breve o a lungo andare
questa d'una stabile scultura, la cui durevolezza concorre con l'eternità. algarotti
: il ferro solo è quel metallo dalla cui durezza si traggono le più salde armi
, bensì molto la fluidità troppa, per cui le parole sdrucciolano di penna a chi
appunto quell'alterigia e durezza, con cui nel commercio degli altri popoli serba pertinacemente
, quella panca dura, quel muro a cui poggiai così voluttuosamente la spalla quando poi
mi dispero ancor di colui, la cui malizia è già dura. 10
se non per liberarsi dalla durissima oppressione in cui vivevano. -laborioso, doloroso
: un viglietto stato intercettato, con cui raccomandava al governatore della bastiglia di tener
sf. bot. ant. erba dalla cui cenere si ricavava la soda.
pugno chiuso: l'arte e duttilità con cui ve lo vidi intromet- tervisi, mi