condite d'olio di ricino, per cui erano stati a torcersi la pancia per una
volgar., 9-9: il cavallo le cui gambe dinanzi si torcono a modo d'
altro genere di studi da quello, a cui la natura gfinclina. qualcosa.
di banconote false circolata all'epoca in cui bernardo tanlongo era direttore della 'banca romana',
da mille della liquidata 'banca romana'di cui era direttore bernardo tanlongo. bacchetti, 1-iii-744
uno fisso, l'altro mobile, il cui movimento è azionato, specialmente a mano
panzini, iv-700: torchio litografico', con cui gli stati a moneta svalutata fanno i
. -in legatoria, strettoio con cui si tiene compresso un libro per eseguire
. -ballo della torcia: quello in cui i figuranti si scambiano in continuazione una
recante all'estremità una fiamma pilota in cui sono bruciati gas combustibili, composti solforati
(plur. tòrce o tòr-biennis, il cui fiore si schiude a tarda sera.
. pascoli, 310: il torcicollo a cui nulla si cela, / avanti
: giunse fino ad un'altro, a cui in sua lingua diè nome di capo
al suo cadavere un funerale, in cui annoverandosi più di 6000 torci accesi, oltre
. nell'industria tessile, macchina con cui viene eseguita la torcitura dei filati.
e sintetiche, operazione di torsione con cui si conferisce al filato maggiore voluminosità ed
reparto di un moderno stabilimento tessile in cui si esegue tale operazione. cantini,
regione dei seni della dura madre in cui convergono l'estremo posteriore del seno retto
: momento di misterioso valore quello in cui,... adattò il buon torcoliere
. tordàio, sm. voliera in cui sono tenuti o allevati i tordi.
. -per estens.: territorio in cui si pratica tale caccia. f.
uso nei secc. xvi-xvii, in cui a cinque mutazioni alternate di uomo e
sono stati presentati circa 3500 esemplari, di cui la metà tordine, specialità degli allevatori
selve di ginepri, rare, / a cui fischian nel grigio ottobre i tordi /
la schiena: / beato è quegli a cui più spesso è carca; / quando
. gioc. tose. gioco infantile in cui uno dei giocatori lancia il pallino (
; e tordo semplicemente quello la di cui palla resta in dirittura del grillo per
3. gioc. gioco in cui più persone disposte in cerchio si scambiano
della famiglia ombrellifere (torilis nodosa) cui appartengono circa venti specie erbacee diffuse nelle
boreali (quattro in italia, tra cui la torilis arvensis o lappolina) con
torymus) dalla vivace livrea colorata, cui appartiene il torymus druparum, fitofago,
comandi. -torinese appunto era quello con cui desiderava sfogarmi. bertola, 2-299:
. -come epiteto di poseidone, a cui venivano offerti in sacrificio i tori.
[le leggi agrarie], tra cui le principali chiamansi, dai nomi dei loro
nubi, alto appennino, / ai cui fianchi pascean torme lanose, /..
sparse scintillan per gli eterei vani, / cui l'occhio sceme nelle notti appena /
bella figlia della animosa romagna, i cui occhi bruni e lucenti stavano su quel
aperto da lato, per mettervi culoro cui elli voliesse tormentare, faccen- doli fuoco
/ di vedere lo1 viso / per cui peno e sto 'n tormento. guittone,
taglio. -marin. sforzo a cui è sottoposto lo scafo e, in genere
. -edil. sollecitazione di fatica cui è sottoposto un materiale resistente.
tormenti / intor lo mare, / e cui la terra fa tremare. siri,
: 1 facinorosi fuggivano dal luogo in cui si usava più rigore, in quello
si usava più rigore, in quello cui si procedeva più rimessamente: così cacciati
italiana, sembra essere il 'terreno minato'su cui la democrazia politica ha sempre paricolosamente danzato
. recarsi nuovamente in un luogo da cui ci si era allontanati; far ritorno
, l'azione compiuta, l'evento a cui si è assistito) per lo più
per l'arme glorioso. dopo la cui morte (come già da principio era stato
ora tornare all'anno 1167, in cui rientrò il popolo di milano nella desolata
far avvertita la camera di una circostanza su cui sarò costretto di tornare parecchie volte.
poco mi persuasi che il tono in cui era scritta fosse affettatamente leggiero. quarantotti
te, dolce mia pena, a cui sì spesso / scrivendo tomo, come ei
: onde bisogna bene pensare ai termini sotto cui quelle soggettata l'isola al patriarca
il trasse. sione pred. con cui assume la funzione di verbo essere -risultare chiaro
sistemare nuovamente qualcosa nel posto abituale da cui si era o era stato spostato.
originario, ricondurla alla causa prima da cui ha avuto fondamento. tansillo
tornar 'n'legreza / la grameza, -de cui remagn'a tanto. nocco de'cenni
di cibo non ben digerito, il cui sapore ogni tanto vien su alla gola.
: circa poi le dodici tomature con cui si accoglie chi giunge gradito dopo un'assenza
, 2-367: 'tornavira': cavo piano le cui estremità sono piombate insieme, il quale
e marina in la parata ghiara / in cui s'ha la gran giostra a terminare
obviare al rigore d'alcuno a cui piacesse che tre de'sonetti che
al seicento, spettacolo d'armi in cui si affrontavano due squadre di cavalieri all'
conversazione per lo più accesa, in cui si mettono a confronto pareri e opinioni
tomerìa, sf. laboratorio o reparto in cui si eseguono lavori di tornitura. -anche
. cuscinetto o batuffolo di cotone con cui si comprime un vaso sanguigno nel punto in
si comprime un vaso sanguigno nel punto in cui si è estratto sangue, per farlo
operatore. - tornio frontale, in cui l'asse di rotazione è orizzontale, usato
o tamburi. -tornio parallelo: in cui il moto dell'utensile è una traslazione
.. tiene un'apprezzata allocuzione in cui figurano i nomi di eschilo, di hugo
per cogliere il sole nel momento in cui si tuffa nell'atlantico. govoni, 6-137
, tuffarmi nei ricordi del tempo in cui c'eravate. -dedicarsi completamente a un'
i-510: un tempo, il dì cui restringean poc'ore / parea sì lungo a
in relazione sì del brago, in cui dovevano essere tuffati altri, sì della gio-
i-12: bisogna che il vaso in cui vi sono immerse le foglie sia sufficientemente largo
annoiati della vita campagnola e ristretta a cui li costringe il babbo, un bel giorno
partic.: tufo basaltico: quello la cui composizione è simile a quella del basalto
traggendo abbono spirituale e divino mistero, lo cui merito ad esto è via menora che
il fr. tuf{nel 1471), da cui il portogli, tufa, ingl.
segheria di marmi a filo elicoidale, i cui denti son fatti di rena di quarzo
. genere della famiglia cupressacee, a cui appartiene un'unica specie, la thujopsis dolabrata
(nome di una città della california nel cui distretto per la prima volta si manifestò
. genere della famiglia liliacee, le cui varietà sono coltivate per lo più per commerciarne
sm. bot. nome comune con cui vengono indicate specie e varietà colturali del
. elettr. tipo di lampada elettrica la cui forma ricorda la corolla di tale fiore
vive attaccato agli scogli sommersi e il cui aspetto ricorda la forma di tale fiore
foglie rassomiglia al lauro, e 'l cui fiore odorisissimo ha qualche somiglianza col tulipano
1-6-134: havvi il vago tulippo, in cui par voglia / mio d'
. genere della famiglia acantacee, le cui specie, sempreverdi e dai fiori variamente
. caro, 16-30: rivo, a cui ne le sue picciole sponde / il
2. bot. malattia delle piante per cui si verifica la formazione di una massa
-tumore bianco articolare-, artrite tubercolare in cui la tumefazione articolare si presenta ricoperta da
una specie di scrittura automatica, in cui hai gettato tutte le espressioni più tumide
quel senso dell'etemo e del mistero di cui è tumida la poesia ai fabbri -in
entro / se stessa chiude e di cui poscia asperge. 7. protuberanza
appiani; / ma chi è quei di cui tu parlavi ora? cavalca, 9-198
, 4-i-292: ha poi de'siti da cui risaltano numerosi tumoretti, dall'occhio ignudo
virus tumorìgeno -uno dei numerosi raggruppamenti in cui si suddividono i virus -che causano nel
lo escellente omo fra monreale, la cui fama sonao per tutta italia de virtute
minore volgar., 220: nel cui tumulo de la soa sepultura stando scripti fi
quel tumulto / con quel fragor con cui le affollate onde / a spezzar vansi
attacco. - anche: luogo in cui lo scontro avviene. anonimo romano,
il tumulto e l'improvviso rapimento da cui i sensi sono conquisi alla vista dell'
comunicato a cotesta illustre accademia, di cui ho l'onore d'esser membro, ve
india americana (opuntia tuna) su cui vivono gli insetti della famiglia cocciniglia.
di insetti dell'ordine si- fonatteri a cui appartiene la pulce penetrante (tunga
-che si riferisce alla razza a cui appartengono tali popolazioni. = deriv
calcio e di solfuro di zinco su cui la fluorescenza provocata dai raggi x perdura
.. e le parlate tunguse fra cui il 'tunguso'. 2. che è
di quattro figli quella splendida donna la cui carnagione immacolata raggiava la sera dalla tunica
5. genere della famiglia cariofillacee, a cui appartengono la tunica perenne e la tunica
coro, grande meraviglia, / in cui nessuna di te meglio scosse / 1
segue quasi sempre un secondo, la cui esistenza non si scopre se qualcuno non lo
qualcuno non lo indica, e a cui si accede per un piccolo tunnel spesso di
come una galleria stretta e scura, nel cui attraversamento, per lo più a bordo
spazzole rotanti e getti d'acqua con cui vengono lavate le vetture che avanzano lentamente
, patologie, anche psicologiche, il cui superamento appare difficoltoso o lontano nel tempo
. -condizione di grave crisi economica a cui è problematico trovare una soluzione.
condotto di scorie e lava solidificate al cui interno scorre lava fluida. 11.
formato da una lunga e stretta galleria in cui scorrono nastri trasportatori su cui si dispongono
galleria in cui scorrono nastri trasportatori su cui si dispongono i materiali da trattare.
un territorio da parte della persona a cui ci si rivolge. dante,
fattezze, alla postura della persona a cui ci si rivolge. cielo d'alcamo
pensieri, alle opinioni della persona a cui ci si rivolge (o anche a
lontana; il tuo ruggiero; / in cui,
: e perdona le negligenze, a cui anche i fati iniqui mi costringono. io
al corso della vita della persona a cui ci si rivolge o a una sua situazione
-composto o scritto da un autore a cui ci si rivolge. cielo d'alcamo
calda cera -subito dalla persona a cui ci si rivolge (una sofferenza,
-proferito, detto dalla persona a cui ci si rivolge. ritmo cassinese,
che spetta o è attribuito alla persona a cui ci si rivolge (una lode,
proprietà o il patrimonio della persona a cui ci si rivolge; tutti i beni e
. lettera, messaggio inviato dalla persona a cui ci si rivolge, a cui si
a cui ci si rivolge, a cui si risponde. tarchetti, 6-ii-635:
tua: dalla parte della persona a cui ci si rivolge, condividendone le idee,
voce di tuono. -evento di cui si aveva avuto precedentemente chiare avvisaglie.
di gettarmi sul balcone una lettera, in cui mi avvertiva di chiudere le imposte.
(anche in forma sostant, per cui v. tappete, n. 1)
di amaro rimprovero verso una persona da cui si attendevano gesti di amicizia e gratitudine
voce russa, propr. 'bisonte', da cui anche il lat scient turus.
. e f. invar. persona a cui si ricorre, per lo più con
3-68: dalle spallette dell'amo, su cui una nebbia leggera tarda a diradarsi,
più cardinali spallierati in sala regia: alle cui proposte turò { 'orecchie barberino.
quelle ansietà moveranno la compassione, per cui maggiormente si accresce l'amore. p.
-per simil. preparazione gastronomica la cui forma ricorda quella di tale copricapo.
quasi come donatore, a coloro a cui non incresce d'aspettare. f. ceffi
turbato e mesto / il mondo, a cui alto piacer non nieghi. muratori,
vita per un lavoro latente, di cui trapelano qua e là alcuni segni, è
gira dentro un forame, le di cui pareti egli tocca... se il
buco d'una tavola, i di cui lati toccasse, non solo non la moverebbe
, si distinguono turbina assiale, in cui il fluido percorre traiettorie parallele, turbina
traiettorie parallele, turbina radiale, in cui percorre traiettorie perpendicolari, turbina mista,
traiettorie perpendicolari, turbina mista, in cui la traiettoria del fluido è inclinata)
). - turbina ad azione-, in cui, durante il passaggio del fluido attraverso
stesso. -turbina a reazione, in cui il fluido, passando attraverso la girante,
dobbiamo credere che tutto lo spazio in cui girano quelle foglie, polvere ed altro,
però furono operazioni del diavolo, a cui iddio avea data questa podestade. ariosto,
sono tutti elementi plastici e pittorici, di cui un'opera scultoria futurista deve valersi.
molti smisurati dirupi di tufo, di cui solamente è composta la collina, con molti
neve. era appena visibile la strada su cui ella camminava. moravia, 23-99:
di tanta festa non vedeva, ma di cui pareva sentire il profumo e il sapore
vita con quello stesso spirito fantastico con cui i discepoli del vinci erano dal maestro consigliati
fogazzaro, vi-210: la turbinosa dama cui non sarebbe garbato affatto un lunghetto passo
]: ecco alcuni esempi di neologismi in cui il primo componente, attraverso le copiose
propulsore a reazione mista per aerei in cui una turbina a gas aziona l'albero por-
impianto a turbogas-. centrale termoelettrica in cui il motore del generatore di corrente è costituito
la turbolenza interna del soldato cialtrone a cui tocchi di preparare sulla poppa le zattere sulle
qui qualche cosa delle turbolenze universitarie di cui ella mi fa quel lepido racconto.
. 5. avversità, difficoltà in cui si viene a trovare una persona.
6. fis. fenomeno fluidodinamico per cui in un fluido liquido o gassoso,
turbosoffiante, sf. meccan. soffiante il cui organo di lavoro è rappresentato da una
turboventilatóre, sm. tecn. ventilatore in cui la girante, costituita da una ruota
par- tic. un anello, in cui è incastonata tale gemma).
algarotti, 1-ii-257: il nautono, a cui non erano ignote simi- ni, 3-192
di psilomelano o diaspro, per cui appare con macchie di colore scuro.
e specialmente denti fossili, la di cui sostanza è tutta penetrata dal rame 'azzurrato'o
mercè signor antonio caro del dono, di cui vi è parso ornare gli orecchi d'
ore antilucane e domandasi dal modo con cui è servito: 'caffè del ginocchio'.
per mezzo suo il sangue turchino di cui il suo sogno abbisognava. 3
. 10. stor. nome con cui dopo la rivoluzione francese del 1789,
carducci, ii-10-135: per mezzo de'cui [di catullo] versi vorrei dirti
massaggi. -anche: il locale in cui si pratica tale terapia, spesso decorato in
le sue vie e ricorda l'ordine in cui si succedono... schizzi,
, liquori e caffè turco, in cui versano gocce d'essenza d'arancio o di
mire violente era l'italia, sulle cui spiagge risuonava sempre più spesso il grido «
propr. 'simile a turco'), da cui anche l'ar. turkumàn e il
numerose specie presenti in europa, tra cui il tordo, il merlo, il pettirosso
il tempo a scrivere lunghe proteste di cui nessuno si cura, sia per la loro
corpulento, dal testone calvo, sotto la cui cute liscia giallastra spiccava la trama delle
questo il sonante e turgido endano, / cui non più il corso l'argine prescrive
di una parte del corpo (a cui per lo più si associa una tensione superficiale
una certa grifagna rustichezza turiana, i cui accenti ultimi dureranno fino all'altare ghedini
virtù di un custode vetusto incartapecorito i cui piedi opportunamente dolci tastano da gradino a
e sospeso a tre catenelle, in cui si brucia l'incenso durante le funzioni
che fiancheggiata la detestabile femina, di cui vi ragiono, da i più graduati professori
d'incensar prima l'altare, in cui si posa il santissimo. ritornato al suo
dialetto familiare, turìngio o alto-sassone, cui nessuno, ad ogni modo, sa
di spettacoli all'aperto: di spettacoli in cui l'aperto è in funzione di quadro
giro con una bianchi da turismo al cui manubrio avevo applicato 'per bellezza', tanto
tutto. 2. categoria in cui sono classificate vetture di serie destinate alle
in quella turba di toristi britannici, tra cui ho passata un'ora veramente deliziosa.
in una specie di repertorio turistico di cui mi confesso orgoglioso, ho raccolto alla
nel delfinato e nella savoia, i cui adepti, pur predicando un ritorno all'austerità
genere di piante della famiglia tumeracee a cui appartiene la damiana (turnera diffusa)
famiglia di piante dell'ordine parietali a cui appartengono specie erbacee e legnose originarie delle
. per estens. momento o circostanza in cui spetta a qualcuno esercitare un determinato incarico
lo più di otto ore, in cui viene suddivisa un'attività lavorativa, secondo
, ciascuno degli intervalli di tempo in cui viene scandito un servizio di guardia a
9. ciascuna delle fasi eliminatorie in cui si svolge una competizione, in partic
incontri tra squadre concorrenti, gara in cui le formazioni si affrontano per la prima
quantità di molecole di un substrato su cui una cellula enzimatica agisce per un minuto
o turòni, antichi abitanti della regione in cui si trova l'odierna città di tours
, antichi abitanti gallici della regione in cui si trova l'odierna città di tours
disviluppato dal mondo fallace, / lo cui amor molt'amme deturpa. carducci,
, ascolta), 7 questo predon cui l'apennin verdeggia / di lieti paschi
pudore / trionfò turpemente / e al cui volto è rampogna il tuo rossore. carducci
si è quel sommo amabile, / el cui principio chi può inarrare! =
degli schiavi anche per le turpitudini di cui eran l'oggetto. d'annunzio, iii-1-980
galleggiavi sull'egoismo e la turitudine di cui era intessuta e da cui era corrotta la
la turitudine di cui era intessuta e da cui era corrotta la mia vita, galleggiavi
, sf. espressione lat. biblica con cui, nel 'cantico dei cantici'(7
la famiglia turritellidi, a cui appartiene la turritèlla communis, diffusa nel
due dissertazioni. glia delfinidi, a cui appartengono due sole specie, co- sf
bot. genere della famiglia composite, a cui appar bollitura di turtumàglio.
. la gariofilata, / l'aromatica, cui pnncipal fra tutti i pittori in
v. tosse). da cui si differenzia per la presenza di una base
numero maggiore di modanature, per cui il fusto pre mai tanto
in una specialmente dagli egiziani e di cui tanti elementi si conoscospecie di tuta giallastra
.. giudicatela come un peso a cui l'amicizia vi sottopone. alfieri, i-23
voce sassonica 'mund'; e quell'uomo a cui apparteneva la difesa e patrocinio della femmina
. -cura di beni materiali di cui non si è proprietari. baldini,
d'una casta di feudatari, i cui capi, umilmente prosternandosi innanzi a lui
civ. ciascuno dei vari istituti giuridici con cui la legge e gli eventuali strumenti contrattuali
. can. 2140), con cui il papa dichiara « tuto procedi posse ad
legnoso della pannocchia di granturco, su cui sono inseriti i chicchi; ha varia consistenza
, appena avuta notizia del fatto da cui deriva l'apertura della tutela, procede alla
giudice. 5. autorità a cui spetta la custodia di un valore etico,
techia, tutrice dii luoco, il cui corpo è di aquilegia, et ancor
esigue disponibilità finanziarie delle regioni (i cui fondi sono fermi da alcuni anni a
tutrice de dicto duca novello, el cui tutorio officio è curare utilia e fugere
popolazione agricola bantu degli hutu, a cui sono contrapposti da una lotta tribale che
plur. na ttutsi e watussi, con cui sono anche conosciuti. tutta buòna
), sm. invar. aeroplano in cui la struttura dell'ala incorpora la fusoliera
veleggiatori si possono considerare i 'tuttala', in cui manca la fusoliera, realizzando un notevole
; pur sempre; ancora nel tempo a cui ci si riferisce. sannazaro,
tuttavòlta il lor camino; / a cui fu sopra ogn'aventura, grata /
. -posposto al nome proprio a cui si riferisce. tasso, 17-67
mio cor non degni, orridi affetti / cui non conobbi io pria! perché voi
, di materia) indica che l'oggetto cui si riferisce (e con cui è
oggetto cui si riferisce (e con cui è concordato) ne è interamente costituito.
xxxv-i-576: miei è un pover om a cui plas quel q'el à /.
leva. -tutto esaurito-, avviso con cui si informa il pubblico che i biglietti
che corrisponde all'inerzia della società su cui si agisce. -tutto 0 niente,
della manovra di disormeggio, frase con cui si comunica che si possono ma
sconcertanti, le peggiori, quelle a cui nessun altro ricorre (anche nelle espressioni
del tutto, un tutto spaventoso, di cui non facciamo più parte, e in
non facciamo più parte, e in cui perciò noi possiamo precipitare come in un vuoto
dell'uomo di pensiero incomincia dal punto in cui si accorge di avere tutto intorno un
, iii-10-258: ci fu un tempo in cui i francesi non avevano sull'argomento se
sebbene (e la prop. reggente da cui dipende ha connotazione avversativa).
meccan. assetto costruttivo degli autoveicoli in cui sia la trazione che il cambio sono
finito mandami presto quell'idillio, in cui introduci menalca e melibeo a cantare tuttaquanta
de'morti, grave e soave, in cui roma adagia- vasi, tutta quanta d'
cristo con tutti gli apostoli, il cui magistero è di grandissimo costo.
invar. tecnica di raffigurazione scultorea in cui la figura scolpita è libera su tutti
nel 1860) 'sedere'(voce infantile da cui -cui 'culo'), passato poi
. corona a forma di cinta murale con cui viene rappresentata l'artemide di efeso (
funzione appositiva, nell'espressione acquatuzia: in cui è stata diluita tale sostanza. lalli
). -tuziorismo mitigato: quello per cui è lecito seguire l'opinione favorevole
teologo riberi e l'avvocato micono di cui, prima di essere catturato, aveva bruciate
della pelota. -anche: la palla con cui si gioca (e che deve essere
, nel luogo o nel punto in cui. -anche con riferimento a concetti astratti
genere acocanthera diffusa nell'africa sudorientale dalle cui radici si estrae un latice velenoso utilizzato
to -d'aver rimembranza / in quella in cui disio spessamente dante, conv.,
di superiorità. -anche: tatto con cui si ubbidisce, l'azione e l'effetto
nell'ambito delle loro legislazioni, a cui s'impegna con voto pubblico durante l'
il compì, oggetto della persona alla cui volontà si condiscende. federico, ii-424
: talvolta comparisce grande l'ostacolo a cui s'era appena badato; l'immaginazione dà
di far quella morte che colui per cui era stato tocco, e tostamente. buonarroti
: la vostra dolze vista, / a cui sono ublicato, / core e corp'
- anche: luogo, posizione in cui è collocato un edificio, in cui è
in cui è collocato un edificio, in cui è situata una città una località (
una località (o, anche, in cui si trova una persona).
relig. corrente protestante luterana, il cui primo sostenitore fu j. brenz (1499-1570
. brenz (1499-1570) e i cui membri sostenevano, contro i calvinisti, negatori
si sparse in germania, e la cui dottrina distintiva si era che il corpo di
mariti e i maestri e gli ubriachi con cui borgese, 1-202: 1 due.
il fiume cidno lungo le rive di cui si stanno que'cittadini il più del tempo
uccellàia, sf. luogo in cui sono predisposte reti e trappole per gli
uccellanda, sf. luogo in cui sono state predisposte reti e trappole per
uccellando nuove pensioni da qualche altra parte cui tomi il conto di ammazzare l'italia
ad maxima 3. figur. mezzo a cui si ricorre per ingannare, raggiaspirat':
esercizio dell'uccellare; il periodo in cui si pratica l'uccellagione. sermini,
uccelleria, sf. negozio in cui si vendono uccelli vi vi
, anche, luogo adeguatamente attrezzato in cui si tengono uccelli per lo più a
(e, anche, il periodo in cui si pratica tale attività).
.: spasimante da abbindolare e da cui trarre guadagni. attribuito a petrarca
indicare la rapidità o l'imprevedibilità con cui si compie un'azione o un fatto
un'azione o un fatto o con cui qualcuno fa qualcosa o, anche, l'
è completamente uccisa nei negozi lucidi a cui, in altri quartieri, ci ha condannato
, xxxvi-399: misero tuccisor da le cui mani / chiederò il sangue sparso,
risalente al vii sec., da cui è derivato il liuto. = adattamento
concede facilmente, facendo dire l'ora in cui devono andare. c. campana,
-per estens. luogo, locale in cui avviene tale colloquio. baldelli, 3-572
; uditorio; cerchio di persone a cui è rivolta la fruiizione di un'opera letteraria
è l'unità dell'udienza, a cui si rivolge lo scrittore. montale,
iii-2-434: la forza armata, di cui si servivano i presidi delle provincie e le
. -udienza di rinvio: quella in cui viene semplice- mente differita la trattazione di
-udienza pubblica-, seduta del tribunale a cui è ammessa la presenza del pubblico.
chiuse per decisione del giudice, in cui il pubblico viene escluso per motivi di
per richiamare l'attenzione della persona a cui ci si rivolge o di un uditorio
). giamboni, 10-22: cui mi saprestù contare con alcuno conoscimento,
della fonetica che studia il modo in cui i suoni linguistici vengono percepiti all'apparato
udito2, sm. il senso con cui si percepiscono i suoni il cui organo
con cui si percepiscono i suoni il cui organo, nei vertebrati, è costituito dall'
. fisiol. complesso di fenomeni psicofisici per cui l'energia meccanica dell'onda pressoria del
iv-2-595: per le uditrici l'arte con cui è composto il nodo della mia cravatta
sarà assai più apprezzabile dell'arte con cui coordinerò le mie frasi. 2
4. per estens. ascoltatore immaginario a cui si rivolge uno scrittore, un poeta
uno scrittore, un poeta, a cui è indirizzata un'opera letteraria.
, il laico o il chierico a cui è affidato il compito di istruire, ma
. che il tremore dell'aria per cui si fa il suono, entrando per lo
. così si chiama quel luogo in cui compariscono gli allocutori, cioè l'ambone
. da una forma * uvere (di cui esiste il part. pres. uvens
riunione. -mercato ufficiale: quello in cui le transazioni e le operazioni economiche si
4. che è sede in cui si svolge una funzione pubblica, e
: né mancava il banchetto ufficiale, cui avrebbe seguito il grande sfilamento degli indigeni
non senza allusione all'altro magno di cui mostra così di non riconoscere la grandezza
vittorini, 5-331: nei paesi in cui si è impedito d'autorità che l'
, se non decreti della maniera con cui i podestà e gli altri ufiziali doveano governare
-ufficiali della zecca: quelli a cui spettava la responsabilità della coniazione della moneta
legati e vicari e tutti ufficiali, a cui li più grandi signori commettono a fare
-alto dignitario di un regno a cui spettava la soprintendenza, il governo di
cicognani, 9-88: le condizioni tutte in cui era costretto a vivere lo tenevano così
e questo è lo nocchiero, a la cui voce tutti obedire dèono. ariosto,
. -sf. ant. monaca cui in un convento era affidata una specifica
imponenti, ufficialetti brillanti e lieti, a cui oramai, la divisa non rappresenta più
-anche: singolo rito; modo in cui è celebrato, liturgia seguita.
dello stato o della chiesa e a cui è preposto come titolare (o come
, costituisce un organo dell'ente di cui fa parte); carica, -in partic
, / « guarda com'entri e di cui tu ti fide; / non t'inganni
ordinario. -con riferimento al modo in cui la carica viene conferita o ai requisiti
comune-. a firenze, quello a cui poteva essere preposto qualsiasi cittadino indipendentemente dalla
buon piacere, posticcio: uello la cui durata dipendeva dalla discrezionalità el sovrano.
. - ufficio a tempo: quello la cui durata era limitata nel tempo e
quella di genova, la carica pubblica la cui assunzione era obbligatoria e quella la cui
cui assunzione era obbligatoria e quella la cui assunzione non era obbligatoria. leti
-procedibilità d'ufficio-, carattere dei reati la cui perseguibilità non è per legge subordinata a
querela, istanza o richiesta, per cui possono (e devono) essere perseguiti
della divisione amministrativa del litorale nazionale, cui fanno capo, tra taltro, le
postale e telegrafico): quello in cui si svolge l'amministrazione del servizio postale
tarchetti, 6-ii-144: proprio nel momento in cui m'era cacciato a letto, una
avviso dell'ufficio ferroviario di spedizioni, in cui mi s'invitava a far ritirare da
7. locale o edificio in cui ha sede una carica pubblica o una
minuti. -ufficio pubblico: quello in cui il pubblico può accedere in orari stabiliti
-per anton. edificio o locale in cui ha sede un organo giudiziario.
comportamento che ne deriva, attività in cui si concreta; adempimento del proprio dovere
. cicerone (106-43 a-c.) in cui si tratta del profilo etico dei doveri
retribuito e con diritto a pensione, per cui si sarebbe potuto prendere il lusso di
con partic. riferimento all'orario in cui è svolta). pavese, 8-321
-con riferimento ad animali e alle funzioni in cui sono adoperati dall'uomo. esopo
; funzionamento. -anche: ciò a cui qualcosa è preordinato, per cui è costruito
ciò a cui qualcosa è preordinato, per cui è costruito, congegnato. latini
officio ignoto. 15. funzione cui è fisiologicamente deputata una parte del corpo
si nutrono, per il rapporto da cui si è legati, per riconoscenza, per
1-1-53: alla previdenza di dio, a cui piacciono eziandio cotali uffici di pietade,
, iv-1-912: successe una pausa, in cui si udirono le parole latine dell'officio
viene mesciuta la bibita ad ufo di cui la sua sordidezza va in cerca.
appartenente al gruppo semitico nordoccidentale, in cui sono redatti i più importanti testi letterari
terminale dei motori a reazione, in cui la pressione esercitata sul gas si trasforma
al porco vomitante, / quei, cui veggo talor gonfiar le luci, / che
, 1-iv-205: il corniolo, il cui legname è quasi duro al pari del legno
taglio obliquo, di sghembo, con cui le parti di una struttura vengono connesse fra
gittate / il nero pettine, / di cui con forza 7 fiero tartarea / da
431: un che ha scritto novelle in cui si sente / dell'infame aretin tutto
. pratolini, 8-253: malgrado testasi di cui li aveva beneficati l'ugola della bellincioni
si generino, le due forse, per cui fannosi debbano essere eguali; perocché la
- principio di uguaglianza: quello secondo cui due d'elli si turbasse a
concreto: condizione, ambito socio-politico in cui tale principio trova attuazione; ciascuna delle
trova attuazione; ciascuna delle forme in cui si configura. -in partic. con
de sanctis, 7-406: il fine per cui l'individuo deve essere dotato di libertà
della lucidità e uguaglianza d'animo con cui le torpediniere furono messe in pronto.
d'affetti e d'espressioni, da cui viene l'anima ai passo in passo guidato
segreta felicità di quest'uomo, di cui ci riesce così caro il semplice ritratto
che stringevano tra le braccia conserte su cui si appoggiavano come su bastoni, in un
stesso, per l'eccellente studio, con cui lo dipinse, avendo uguagliati i più
che si rinnova / frangendosi in tal suono cui nessuna / voce eguaglia in dolcezza.
/ inno fisico). canto a cui non è nel mondo eguale, / l'
si faccia una giusta compensazione, per cui rimangano le partite eguagliate. carducci,
alla barca le due arche, in cui si chiudevano i corpi de'padri almeida e
di torin l'invitto duce, / cui non ha roma o macedonia eguale,
vi trovammo il pm. francesco, le cui virtù sono tanto eccellenti, ch'io
diversi fati de'due, per vedere cui la fadiga danni, e con qual pondo
, / iustizia è detta, a cui tener perbene / egual bilance.
audacia volte a frodar quelle leggi da cui non era assicurato con ugualità nessun diritto
pittura, si divide in due, per cui ella in tutti i corpi fa risplendere
di questa vita passare, cognosca, con cui per equalità di colpa o di merito
crasso si era convinto che il tempo in cui viveva, novello saturno, era affamato
e che in quella confusione orrenda in cui eroismo e viltà portavano egualmente alla morte
, sì come noi vedemo; ne la cui girazione conviene di necessitade essere due poli
dante, inf, 7-76: colui lo cui saver tutto trascende, / fece li
o hocque anno 'in quest'anno', da cui anche il fr. ant. oan
religione. almeno fino al giorno in cui sua maestà benedetto i... non
sono croniche, cioè longhe, la cui materia è fredda e crassa. siri,
per le tante altre volte, in cui sete costretti a ficcare il naso negli orinali
, comprendente specie di arbusti spinosi fra cui il ginestrone (xjlex europaeus).
), sm. fenomeno teppistico di cui si resero responsabili in unione sovietica gli
(huligano), sm. nome con cui erano indicati in unione sovietica giovani che
della linea americana in istria, i cui limiti saranno ulteriormente fissati, dovrà essere
anche in senso morale: 'limite estremo'a cui si può giungere. =
o di rompere le trattative nel caso in cui le richieste non siano accolte entro un
di tempo (un elemento cronologico in cui il periodo stesso è suddiviso);
. nell'espressione ultima età, per cui cfr. anche età, n. 1
, e impediti eia quelle infermità, di cui l'estro poetico si risente, non
'-immediatamente precedente al momento in cui si paria o scrive. -in questo
altro in questo ultimo insieme con cui la godeva. mazzini, 32-217: il
mie che ti scrissi dopo quell'ultima in cui ti promettevo di scriverti mensilmente. pascoli
nel mondo usai / dannò minòs, a cui fallar non lece. boccaccio, 1-ii-90
, 2-43: [all'arciprete] cui toccò d'assistere sul letto di morte
per trovare la pace del cuore, di cui, così poco conoscendomi, ella mi
non fossero stati ultima plebe, di cui sono bassi non sentiti i lamenti, quel
cristiane] quell'ultimo di potenza a cui giunga l'uomo. 14.
1-14: vedi, in questi silenzi in cui le cose / s'abbandonano e sembrano
di stato il titolo di 'eccellenza', con cui da allora
disperazione iniziale ad uno stato ultrafelice, in cui i motivi di disperazione restavano, ma
cassola, 2-292: fin dal tempo in cui faceva l'ultrarivoluzio- nario, era un
extraparlamentare (e anche l'ideologia a cui si ispirano). c.
v.]: 'ultrasuono': vibrazione la cui frequenza è maggiore di quella dei suoni
due ospiti notturni, due 'flyng guests'di cui uno, l'amico brunetto, fisico
plicazione terapeutica degli ultrasuoni, il cui effetto biologico è dovuto all'azione meccanica
genere bombina (bombino- variegata), il cui maschio, nel periodo degli amori,
di alghe verdi dell'ordine ulotricali, cui appartengono alcune specie impiegate, in estremo
rettili della famiglia igua- nidi, di cui fanno parte quattro specie viventi negli stati
va dal xii al xv secolo e in cui si assiste a una ripresa del classicismo
esso -l'umanistica resta ferma al punto in cui non volle seguire la scientifica e da
: persona che manifesta benevolenza, da cui ci si attende o si è ricevuto
lassando del padre la presenza, / la cui natura vita dell'uomo; che promuove
incarnano, si umanizzano stianesimo umanitario a cui fu iniziata da pierre leroux e da in
sire, amore chiamato, / di cui suo servo sempre sono stato. sercambi,
. cecchi, 2-96: specie quello, cui accennavamo di ricordi di adolescenza; noialtri
3. zool. zona centrale rilevata da cui hanno inizio e origine gli anelli concentrici
lingua indeuropea affine all'osco, con cui costituisce l'unità oscoumbra, relativamente prossima
allora il vittosia umettantissimo... con cui può sperarsi una proporzionata corroborazione di tutto
caratterizzata dalla presenza di umori, il cui eccesso provoca gonfiori, enfiagioni, mancanza
dell'atmosfera o di un ambiente in cui si rilevi una notevole percentuale di umidità relativa
corpo o, anche, una persona il cui temperamento risulta irrazionale o indolente).
, / e tant'altri, di cui per dire i nomi / vi vorrebbero almeno
tecn. fotocopiatrice a umido: quella il cui funzionamento si basava su procedimento fotografico.
costituito da una vasca d'acqua in cui è immerso un cilindro metallico contenente il
zootecn. stufatura a umido: operazione con cui si uccide la crisalide del baco da
declivi ubertosi piani molli, / fra cui l'amena ride attica flora, / prendendo
. -con riferimento alle qualità di cui sono costituite, secondo la concezione aristotelica
di quella umile italia fia salute / per cui morì la vergine cammilla, / eurialo
iii-31: un villano da'legami, con cui era stato stret- tp da un goto
bonichi, 78: l'om, a cui idio concede / agli altri esser pie-
alterazione di tale equilibrio), e dal cui rapporto conri: prova la rachitide degli
di cattivo e di mal umore, per cui cfr. anche buonumore e malumore,
sotto l'ombra di certo signore a cui serviva su le guerre qualche centinaia di
anche nell'espressione bell'umore, per cui v. anche bellumore). gli
, volendo adoperava il passeroni, di cui tolse lo sterne quel rare che i determinare
narrazione disteso, arricchito di un commento il cui umorismo è già colto, borghese,
di paolo mancini, un'accademia (a cui appartenne anche l'autore della 'secchia rapita'
poesia resa necessaria dalla profonda convinzione in cui mi trovo ogni giorno di più,
una forma frane. * humilo, da cui il fr. volubile, per certe
nelle regioni temperate. e fredde, a cui appartengono due specie, una delle quali
artefici il comandamento della plebe, a cui quando fossero stati unanimi avrebbono gagliardamente potuto
-con riferimento alle varie manifestazioni con cui si esprime tale accordo. manzoni
suo fu promosso un accurato sopraluogo, cui parteciparono accademici parmensi ed artisti venuti di
, rampicanti o simili a liane tra cui l'uncaria gambir, originaria della malesia
gambir, originaria della malesia, da cui si ricava una gomma rossiccia, usata
uncico, anche per indicare la rapidità con cui si afferra qualcosa). sacchetti
presente nella parte inferiore dell'etmoide la cui estremità, incurvata, taglia obliquamente l'
. genere della famiglia anchilo- stoma, cui appartiene un verme parassita dell'intestino umano
ogni volta che arrivava una lettera sulla cui sopraccarta era riconosciuto lo scritto della roralice,
ventina di specie parassite delle piante tra cui y uncinuta vecator che provoca la comparsa
2. geol. teoria secondo cui i movimenti tettonici sarebbero causati da correnti
a ciascuna delle undici parti uguali in cui può essere diviso un intero. -
accordo tonale riducibile a un accordo di cui la nota più grave e la più acuta
undici figliuoli d'una cancellieri di pistoia a cui di trenta- nov'anni erasi unito,
domani, il giorno seguente a quello cui ci si riferisce o di cui si parla
a quello cui ci si riferisce o di cui si parla; indomani (ha spesso
stanzino da bagno per prendere certa crema di cui si ungeva 11 viso ogni sera prima
fu chiamato cristo iesù nazareno, per cui noi siamo chiamati cristiani. marsilio ficino
), sf. ant. luogo in cui si ungevano si meticolosamente le unghie
« or che è quello? » a cui rispondea: « una picciola machia quanto
di toschi o l'ungarese / bottiglia a cui di verdi ellere bromio / concedette corona
della falange terminale dell'alluce, in cui il letto dell'unghia viene a sovrastarne
: e questo è quell'animale la cui unghia dicono giovare mirabilmente al mal caduco,
o di ferro assai lungo, una delle cui estremità è ridotta e aognata in forma
taglio a unghia: tipo di potatura in cui i rami vengono tagliati obliquamente.
da fargli uscire il sangue. cui consacri il mondo altari e tempio, /
della pelle prodotte mediante le unghie di cui riproducono abbastanza fedelmente la forma. giovano
grasse di tipo naturale o artificiale in cui viene disciolto il medicamento; pomata.
intenti a spalmarsi d'unguento le lividure di cui avevano cosparsi petto e braccia.
padre mio, / voi siete quegli in cui unicamente / mi resta a confidare dopo
si riferisce a un sistema parlamentare in cui il potere legislativo è esercitato da una
, sm. polii sistema parlamentare in cui il potere legislativo è esercitato da una sola
pianta). getali di cui l'organizzazione presenta un tale grado di semplicità
, attributo proprio di dio, a cui l'unicità s'appartiene. rosmini, xix-187
un rapporto di necessità molteplice, per cui la sua unicità si nasconde sotto la
, ed era l'unico punto su cui a casa sua non transigeva. caproni,
buttata nel fuoco per queirunica figlia, in cui aveva riposta tutta la sua compiacenza.
receptaculum di banditi e di coloro a cui stava in mente di scansar il timore e
trovare la pace del cuore, di cui, così poco conoscendomi, ella mi indovina
meglio alla sua situazione cronica, su cui puntano. 11. che ha
.: corno di tale animale (a cui si attribuivano proprietà curative).
di circolazione (sistema unidirezionale) in cui sono aboliti gli incroci sullo stesso livello
nesso, una nuova immagine, in cui si unificano innumerevoli immagini precedenti.
identificazione. 2. processo attraverso cui una pluralità di organismi sociali o di
hai serbato memoria di quel giorno in cui afferrasti la realtà, in cui vedesti soccombere
giorno in cui afferrasti la realtà, in cui vedesti soccombere il tuo ideale?
. arm. caricatore unifilare, quello in cui le cartucce sono disposte in un'unica
- campo uniforme, campo vettoriale in cui il vettore del campo è indipendente dal tempo
rettilineo uniforme, moto di un punto la cui velocità vettoriale è omogenea.
592: 'uniformizzare': questa gioia (di cui di bicchiere) l'abbiamo pur noi
592: 'uniformizzare': questa gioia (di cui di bicchiere) l'abbiamo pur noi
che produce, e la forma sotto cui si manifesta. = comp.
tribuisce grandemente, il modo con cui vengono condotte le 5. fratelli
del suo tempo con energia unica, in cui nessuno lo uguaglia; e mai rimane
i deputati da eleggere, e in cui il seggio viene assegnato al candidato che
-uninominale a doppio turno: quella in cui è previsto un ballottaggio tra i due
un solo turno di votazioni, in cui vince il candidato che abbia ottenuto il
alpuninommalismo è la prova del disagio in cui si trovano. uninominalista, agg.
l'istituzione che ne risulta e di cui costituisce la concreta denominazione. statuto dell'
questa tarda bellezza della moglie, di cui non gli pareva ingiusto, in fondo,
dir. modo di acquisto della proprietà in cui cose appartenenti a proprietari diversi sono state
quello che indica l'essere inanimato con cui si è o con cui si fa qualcosa
essere inanimato con cui si è o con cui si fa qualcosa, retto da con
anche: fase di tale movimento in cui, a seguito della crisi economica del
uniparentale. caso di trasmissione ereditaria in cui, essendo i caratteri genetici trasmessi non
che termina con un fiore e dalla cui brattea si distacca un nuovo asse fiorale.
elettrostatica formata da tre diaframmi forati, in cui quello interno è tenuto a un potenziale
cesarotti, 1-xxxii-201: guancia in cui rosa a gelsomin s'unio, /
poeti d'amore, specialmente stranieri, per cui tu senti in lui solo quella unzione
e diretta da g. salvemini la cui pubblicazione durò, con alcune interruzioni,
uni- tà » una sorella maggiore da cui è stata ispirata la vita nostra.
-governo di unità popolare-, quello a cui prendono parte tutte le forze politiche che
unità sanitaria locale, struttura territoriale con cui veniva gestita l'assistenza sanitaria, oggi sostituita
dir. unità di giurisdizione, principio per cui la giustizia viene esercitata solo da giudici
nessu- n'altro discende, e da cui tutti gli altri numeri si fanno. tasso
didattica: lezione o ciclo di lezioni in cui viene trattato un determinato argomento secondo un
potenziale (e quindi la misura in cui la potenzialità si è tradotta in atto
unire sen misura, con cui viene liquidato il compenso dell'ap
di tale 'irrazionalità poetica'(di cui non conosciamo il principio reale) la
e coerente e innalzarla fino al punto cui è giunto il pensiero mondiale più progredito
concentrazione della classe colta unitaria, i cui componenti scrivano e parlino 'sempre'una lingua
dell'attrazione universale-, mutua forza con cui due corpi si attirano e che è
ci dà il bene della vita, da cui tutti gli altri beni dipendono, e
? -esposizione universale, quella in cui vengono esposti oggetti, invenzioni, ritrovati
universale, o quasi, della lingua in cui scrive. -che rimbomba a lungo
nella rinnovata liturgia della messa quella in cui, dopo la recitazione del credo, il
lat. scolastico quaestio de universalibus e con cui viene indicata una controversia filosofica medievale (
indicata una controversia filosofica medievale (il cui dibattito raggiunse il culmine nel xii secolo)
attuate dai popoli vissuti nelle età in cui prevale la fantasia (e cioè in quella
di ogni altro mate, i cui difetti si sottraggono all'occhio, e la
più monotono, meno vitale, in cui declinano le deità cittadine (oggi diremmo
in contrapposizione a universitas personarum, da cui proviene l'it. università.
non si universalizzò allora; ma di cui si vide subito una copia poco dissimile portata
sul modello della parola olimpiadi, con cui ora sono designati i giochi sportivi mondiali universitari
largamente, è la totalità delle voci di cui una nazione fa uso per esprimere i
: edifìcio o complesso di edifici in cui un tale istituto ha sede. crescenzi
: università agraria: ente collettivo di cui fanno parte gli abitanti di una certa
comunità (comune o frazione) a cui appartengono immobili agrari il cui godimento viene
) a cui appartengono immobili agrari il cui godimento viene periodicamente suddiviso tra i singoli
? or che dici della sodezza, con cui vi è stabilita la terra? foscolo
dalla ruota di gas e polvere in cui vorticano tutti i corpi celesti, fosse la
astron. universo galattico: sistema stellare a cui appartiene il sole. -universo sidereo-
8. matem. insieme ai cui elementi si applicano determinate operazioni o funzioni
medesimo significato per tutti i soggetti di cui si predica (e si contrappone a equivoco
x-97: il maggior legame è quello per cui un atto contiene e unizza molti atti
carducci, iii-20-274: enrico, per cui egli aveva scritto tre libri di salutevoli
grandezza); è il numero con cui ha normalmente inizio una numerazione, un
: tjnodue': nel pugilato, espressione con cui viene indicata l'azione di colpire consecutivamente
: questi però, nonostante la grazia in cui teneva giovanni, commosso dalle molteplici e
. nella filosofia pitagorica, unità originaria da cui deriva la serie dei numeri che costituisce
di una 'singola persona', da cui successivamente deriva fuso come art. indeterminativo
seppero unqua mirare altro paese, / cui sia di tante grazie il eie! cortese
unqua il dormiglioso / endimion, per cui dal ciel si mosse, / al suon
mostrasti a te stesso sembiante, / cui nulla faccia di periglio unquanco / sgomentò,
o parte o direzione dove, in cui o verso cui). d'annunzio
direzione dove, in cui o verso cui). d'annunzio, iii-1-907:
, cosmetiche, e medicinali o a cui si attribuiscono proprietà magiche una parte del
ne va come legno unto / a cui nel mar propizio vento spira. nannini [
certa ambascia il suo vicino, a cui stava per cader dal capo il cappellaccio
per vincere ad amarmi quello uno per cui io periva amando. firenzuola, 257:
passato, miscuglio di sostanze venefiche con cui si riteneva venissero spalmati muri, panche
sm. nelle terme romane, sala in cui i bagnanti si cospargevano di oli profumati
11-516: cominciai una commedia, il cui titolo dice l'untuosa moralità che ne
2-430: in un ospedale, in cui non possono non esservi infermi con fistole
inchiostro gli cuopra altrimenti 1 pregi per cui si veggano così pregiati. passeroni, iii-314
che richiedevano tutta la ipocrita untuosità di cui era capace. pasolini, 10-48:
l'alba insudiciava le pareti untuose, da cui pendevano appesi ai chiodi i costumi stinti
popolo ebraico). -anche: cerimonia in cui viene usato tale unguento. zanobi
uomo, tutto l'uomo, la cui natura è così semplice da essere indefettibile,
da'suoi discepoli. -individuo in cui si rispecchia una concezione, una teoria
una teoria filosofica, letteraria o in cui si rappresenta un'età storica, una
e del moderno clerico-mo- derato, di cui il luzio è l'aspetto istoriografico.
dell'ingl. rights of man, da cui anche il fr. droits de vhommé
psico-fisico, intellettuale, ecc. a cui tradizionalmente vengono attribuiti come propria prerogativa qualità
cupidità, o 'l buon cavaliero, a cui sarà più glorioso il trionfar d'amore
indicare una persona specifica, determinata di cui è conosciuta l'identità o sono note caratteristiche
, 55: tale fu l'uomo a cui dobbiamo la narrazione dei viaggi-dei conti.
mortorio. -gioco di carte in cui perde il giocatore che rimane con l'
tacciato di una eccessiva fierezza, per cui sembro stravagante a certi uomicciattoli ch'io
conoscete il suono della pronunzia, alla cui voce ecco, vi mostro e caratteri co'
facendosi innanzi con una faccia gaudiosa da cui traspariva tutta la stalentagine di un tangoccio
academie privilegiate, ma teatri magnifici in cui l'applauso basta alla gloria delli inventori.
: noi siamo in un tempo in cui non fa d'uopo dimostrare che la razza
camminato, giunse ad una strada, nel cui mezzo vide un calzolaio in una bottega
. 4. zootecn. fasciatura con cui si ricoprono le zampe anteriori dei cavalli
carducci, ii-6-32: saluta l'enrichetta a cui annunzierai la mia venuta pasquale: che
del feto alimentizio accolto, / di cui nel centro, e rannicchiato, e stretto
benjamin franklin] allo stesso modo in cui fabbricò la sua benemerita stufa o il suo
le donne della luna fano uova da cui nascono uomini cinquanta volte maggiori di noi
costituiscono, di uccelli upupidi caraciformi la cui specie più rappresentativa è l'upupa epos
omit. famiglia di uccelli upupifoimi a cui appartiene il genere upupa. = voce
uccelli appartenenti alla sottoclasse neomiti, a cui appartiene la famiglia upupidi.
piante tropicali americane della famiglia rubiacee a cui appartiene l'ipecacuana, da cui si
a cui appartiene l'ipecacuana, da cui si ricava un alcaloide usato in farmacologia.
interminato è l'urano asiatico, il cui nome caldeo e zendico è perduto; ma
ittiol. famiglia di pesci teleostei a cui appartiene il genere uranoscopo. =
con testa appiattita, occhi dorsali (da cui il nome), due pinne,
iii-94: il pesce chiamato 'uranoscopo', i cui occhi vicinissimi sono situati sulla parte superiore
, autonoma città, una zona in cui non esistano edifici o esistano soltanto edifici
ma più spesso deliberatamente promosso) attraverso cui una zona (per lo più alla periferia
in una struttura urbana una certa zona in cui esistono già edifici privati (in partic
(in partic. abitazioni) e in cui saranno successivamente costruiti tali edifici (e
. 847, 4: le opere di cui all'art 1, lettera b)
(urbanismo), sm. fenomeno per cui si verifica una concentrazione sempre maggiore
6-15: il wright prevede un'epoca in cui la gente si nitade, cioè a dire
eufemia] nondimeno considerabile per di cui parla il professore d'urbanistica, valgono non
strutturalmente simile al- l'hindi, da cui tuttavia si distingue per l'utilizzo dell'alfabeto
, che comprende poche specie, tra cui l'urena lobata, diffusa nelle regioni
sf. invar. biochim. processo con cui gli organismi viventi sintetizzano l'urea,
ureotelismo, sm. biol. fenomeno per cui alcuni organismi, come i mammiferi,
, e un penoso restringimento uretrale di cui soffriva da tempo. c. levi,
: frangente critico, situazione disperata in cui si abbisogna di aiuti esterni. -anche
strada scura..., in cui sono vivi ancora certi aspetti medievali e dove
, incidendola in una buona ferita da cui urgeranno, nelle propizie stagioni, le
, l'odio contro l'uomo da cui si riteneva offesa e abbandonata. guglielminetti,
selve di ginepri, rare, / a cui fischian nel grigioottobre i tordi / lungo
il bosco / rabbiosa tigre, a cui / il parto cacciator i figli invole.
espressioni urna lacrimale o lacrimatoria, per cui v. anche lacrimatorio, n.
: ecco l'ore notturne / in cui le tombe s'aprono e i fantasmi /
le schede per una votazione o da cui si estraggono i numeri, i biglietti,
dire che cosa uscirà dalle urne a cui hanno chiamato la plebe? bacchélli,
con coma lunghe e pesanti, da cui si ritiene siano derivate le razze di
. entom. genere della famiglia siricidi cui appartiene l'urocerus gigas, lungo fino a
. famiglia di molluschi gasteropodi stilommatofori, cui appartengono molte specie terrestri, diffuse in
genere di funghi della sottofamiglia tilletiacee, cui appartengono una sessantina di specie parassite,
, in partic. delle fanerogame, sulle cui foglie producono piccole vesciche che si aprono
rappresenta il principale colorante delfurina, a cui conferisce la normale colorazione gialla.
una famiglia di rettili batraciani, i cui individui adulti posseggono una coda manifesta.
nei vertebrati, parte della cloaca in cui sboccano gli ureteri e i dotti genitali.
della parte posteriore dell'intestino, e di cui le pareti formano ulteriormente, secondo i
. -anche: il reparto ospedaliero in cui si curano i malati affetti da tali
. pepsinogeno, presente nelle urine, la cui eliminazione minali degli artropodi. panzini,
zool. osso a forma di asta con cui uromante, sm. disus.
appuntite; comprende diverse specie, fra cui l'uromastice africano (tjromastix acanthinurus)
semplice, quasi sempre imperfetto e di cui la pianta è rivolta allo innanzi.
di funghi della famiglia pucciniacee, a cui appartengono specie parassite che provocano ruggini su
nelle feci di soggetti normali, la cui molecola presenta quattro radicali di acido acetico
genere di insettivori della famiglia talpidi, cui appartiene tunica specie uropsilussoricipes, diffusa sulle montagne
sm. bot genere della famiglia composite cui appartengono due sole specie originarie della regione
di linneo, stabilita da scopoli, a cui servì di tipo il tragopogon dalechampii di
perenni, in prevalenza sudafricana, a cui appartiene t ursinia anthemoides, coltivata come
tanta velocità, quanta è quella con cui rincontriamo. barilli, ii-80: anche un
). carducci, iii-1-31: avvi cui 'l torbido gradivo arride; / ed
i francesi] reggere all'impeto con cui furono urtati e andarono in volta.
passaggio, / che il naviglio, cui d'uopo era più lento / corso,
cavo vetro imprigionata splende, / la cui luce a goder veloce stende / semplicetta
partic. -urto elastico: quello in cui la quantità di moto totale e l'
. - urto anelastico-, quello in cui, dopo l'interazione, non cambia
tutte quelle rimerie di monaldo! a cui dio perdoni, che io non posso.
i-1297: qui dimora fortezza, 7 cui talor per usagio / valenza di coragio 7
convenzione sociale. -anche: prassi secondo cui si svolge un'attività, si applica una
perché oggi, salvo i casi in cui per un difetto o altro è indispensabile ricorrere
: questi è nem- brotto per lo cui mal coto / pur un linguaggio nel mondo
delle tessere, e d'altri tale, cui parimente si arrogavano i lidi.
, e papi e cardinali, / in cui usa avarizia il suo soperchio.
olive, il pane e il vino di cui strambottava, erano i cibi del banchetto
ben nati, amorosetti fiori, / in cui le grazie primavera han sempre, /
e dove / e come e quanto e cui più vuol più spira, / certo
né so alcuna persona del mondo per cui io potendo la mi facesse, se io
facendosi usbergo di una retorica patriottica in cui questo povero e grande popolo crede sinceramente
una sedia accanto a una finestra su cui stava seduto un usciere. -nel pubblico
oggi quegl'impiegati di tribunale, il cui ufficio è di notificare alle parti gli atti
discorrere d'altro con le persone a cui portava le citazioni e gli atti uscerili.
essere prossimo (la occhi, da cui sgorgano le lacrime). morte)
boccaccio, 1-ii-135: pandaro venne, a cui non si tenea / uscio, giammai
(anche con l'indicazione del luogo in cui si accede). - anche sostant
: di sopra un fiasco, da cui escono due rami d'alberi.
va, e quei la discolora / per cui ella esce della terra acerba. palladio
nera esciva da una torre, in cui suonava una fucina. tozzi, 3-174:
feritor primiero, / e quegli in cui ferì fu steso al suolo, /
che presi coscienza del nuovo problema da cui non sono ancora uscito. -liberarsi
per la divinissima vostra mano. di cui escono opere, ch'invaghiscono gli occhi,
memoria, che quel disgraziato servo a cui fu legato il talento, non l'avea
dal passato era uscito il presente di cui essi erano orgogliosi e vantatori.
volta a volta scoperti pochi numeri, tra cui quello che poi esce. 27
anche: il momento, l'ora in cui si verifica. marco polo volgar
entrata. -periodo di tempo in cui i militari possono uscire dalle caserme e
. con meton. apertura, varco attraverso cui si esce da un luogo aperto delimitato
arbasino, 11-122: è un pasticcio da cui non si vede una via d'uscita
amplificatore o in un filtro, da cui è possibile prelevare la tensione o la
o corrente presente nella coppia di morsetti da cui è possibile prelevare la tensione o la
ancora o sottigliezza della vocale, in cui sì fatte sillabe hanno la loro uscita
conclusione di un esercizio agli attrezzi in cui l'atleta assume la posizione di attenti.
secoli, quasi un atto religioso, in cui da una materia imperfetta ottieni l'essenza
lenti spesse. 2. denominazione con cui si indicano anche altri uccelli appartenenti a
di una parola, l'accezione in cui la si usa). boccaccio,
sulle cortecce degli alberi o sulle rupi, cui appartiene la barba di bosco.
plur. bot. famiglia di licheni, cui appartengono fra gli altri i generi usnea
3. scopo, finalità a cui è ordinata una cosa o per cui
a cui è ordinata una cosa o per cui viene adoperato un oggetto, un edificio
-in senso concreto: attività o ufficio a cui si destina o si è destinato una
e secca nel quarto grado, le cui foglie si confanno a uso di medicina,
(qual che si fosse / fuso a cui si serbava) antica trave. de luca
, 10-i-170: ecco il fine per cui han ricevuto que'beni le chiese;
beni le chiese; ecco fuso a cui son destinati. metastasio, 1-ii-175: il
solo funzionalmente) l'immobile stesso e la cui inosservanza rende fimmobile amministrativamente e anche
ad uso / di vii donna colui per cui già vide / superba dea l'orgoglio
uso di un animale-, nel modo in cui esso è solito comportarsi o essere trattato
fatto sentire che hai un'anima, di cui non hai forse fatto per lo passato
luogo, di godere di un bene di cui non si detiene il possesso o il
italia una commissione feudale), con cui si ripristinano vecchi confini di proprietàabusive.
pur con le persone o cose di cui si parla, altrimente son di
, 1-255: venendo adesso al libro di cui ho qui registrato il titolo, dirò
. beccuti, 1-277: beati a cui fuor d'uman uso lice / tra smeraldi
amore c'o inver te / monte a cui mossolo. dante, purg.,
, 651: quasi onda di mar, cui nulla affrene, / l'uso del
tendenza generale o atteggiamento predominante, a cui si adegua la maggioranza delle persone (
di funghi della classe basidiomiceti, a cui appartengono molte specie parassite di piante e
parassiti di piante agricole e ornamentali su cui provoca grossi tumori pieni di spore.
sm. marin. gomena molto lunga con cui in passato si ormeggiava la seconda ancora
quali è un 'ustrino'ben grande, in cui si bruciavano i cadaveri della plebaglia.
ed anche del dazio della macina, di cui s. m. non ha inteso
materiali e civili di un bene di cui deve però rispettare la destinazione economica.
dei capitali che decorrono dal giorno in cui si apre l'usufrutto; 3. tutti
dio, né egli possederà perfezione, di cui lor non conceda un total dominio e
minore di 15 anni, e quegli il cui nome uscirà sia l'erede mio usufruttuario
raccomandati alla tutela della madre pe 'l cui rispetto l'institui erede usufruttaria di tutto
o civile che può produrre la cosa di cui ha l'usufrutto. cicognani, 13-601
del medioevo dello stato patrimoniale, per cui cfr. patrimoniale, n. 2
la nequizia / di quella legge il cui popolo usurpa, / per colpa d'i
e il fumante / vecchio oceàno, a cui son dighe i cieli, / spesso
ritorno del duca d'orleans, in cui... temevano un capo di congiura
o a un organismo politico e a cui non si può aspirare in modo legittimo
silenzio è caro, e sicuro, il cui detto fu usurpato da orazio nel 3
un significato alquanto più occulto, in cui l'usurparono alcuni di quegli spiriti più
esercizio abusivo di un potere, con cui un soggetto o un gruppo di soggetti
che tutta già la informavano e il cui spirito vivea tuttora in fondo dei monasteri
errori quanto quella della russia, a cui aggiugnevano le frequenti usurpazioni, e le incerte
utello, o ampolla d'olio, a cui era appeso un su- gatto. settembrini
3. reparto di un'officina in cui si preparano gli utensili, i calibri
2. per estens. ciascuna persona a cui si rivolge idealmente uno scrittore, un
di vario e purpureo colore; la cui proprietà è di resistere al fuoco.
degli sdentati e dei primati, a cui appartiene anche l'uomo, è presente un
concipelli / e partorirai figlio, il cui dignissimo / e santo nome gesù chiamerai
. pataffio, 3: la camicia il cui non toccherebbe: / doh! ch'
chiocciola strumento ingegnosissimo e utilissimo, per cui usando la propensione medesima del grave alla
-giorno utile-, quello durante o entro cui è possibile o consentito fare una determinata
, disus., sporco: quello nel cui computovengono considerati solo i costi a imputazione diretta
e si contrappone all1 utile netto, nel cui computo vengono considerati anche i costi a
. dichiarazione di pubblica utilità: atto con cui un pubblico potere, per interesse della
, conv., iii-v-22: voi a cui utilitade e diletto io scrivo, in
in venezia, il fondo comune in cui diversi ufficiali pubblici conferivano i proventi straordinari
utilità. il valore è la misura in cui le varie cose, possedute dagli uomini
definiscono lo stato di un sistema, la cui variazione dà il lavoro meccanico massimo in
scientifiche, o nuove applicazioni industriali di cui è a conoscenza per ragione del suo
7. meccan. regime di rotazione in cui si ha il mascondizione irrealizzabile; progetto
arti, oltre i vari usi politici a cui, secondo le qualità de'governi e
è, nome dell'isola immaginaria in cui il filosofo inglese thomas more ambientò l'
. croce, ii-13-271: ogni concezione in cui gli opposti siano soppressi, è contraddittoria
sul mondo) solo nella misura in cui ormai considera utopistico volerlo trasformare.
a due diverse confessioni o stirpi, cui sono stati conferiti identici diritti.
scolastica, per indicare che ciò ai cui si parla è considerato nella sua natura
ch'era un favore dell'amicizia, di cui lei si sdebitava sulla macinatura.
: avere molte questioni e problemi di cui parlare con un interlocutore. vasari,
dell'asia e dell'america, di cui i frutti ricordano l'uva.
. piscina uvaria: grande tino in cui veniva pigiata l'uva. ghislanzoni,
fiutare una pianta per me sconosciuta i cui fiori di colore arancione paion corbenzolle.
alcune piante del genere gonfocarpo, le cui radici hanno proprietà antispasmodiche.
sua forma deriva dal greco v da cui si originò la lettera latina'v cui fu
cui si originò la lettera latina'v cui fu aggiunta a partire del ii sec
o al titolo di un'opera a cui si fa rinvio; di venturo, solo
2 o 3 in esponente) con cui i tedeschi, durante la seconda guerra
per estens., il periodo in cui perdura tale condizione). - vacanza della
suo successore; il periodo di tempo in cui si protrae tale situazione.
avessi segnata nel mio libro la persona a cui io doveva darla. detta casa,
son passate male dopo quel giorno in cui stetti così bene! = dal lat
silenzio, nel paese [cogne] in cui vacan- zava con togliatti. =
: lo divino imperadore augusto, a cui dio diede che a niun altro, non
che le vacazioni sono il giardino in cui si ricrea il vigore de lo intelletto.
l'abbondanza e la carestia; da cui le espressioni anni, annate o tempi di
il valore morale e ideale delle cose su cui verte (e l'espressione è usata
varie specie che secernono sostanze zuccherine di cui si nutrono le formiche. 10.
vacca chiesa, puta disonesta, / in cui ben tutto e già il ver lume
bottega in sul descaccio, / su cui vendeva il giorno la vaccac- cia.
dei funghi noti come colombina (per cui cfr. colombina2) o rossola.
rognoso, colombina macchiata. da vacca di cui ricorda le macchie. 4
. disus. relativo a un cavallo le cui gambe sono rivolte in dentro in modo
vaccinazione. -anagrafe vaccinale. quella in cui vengono raccolti i dati riguardanti le vaccinazioni
, sm. bot. associazione vegetale in cui predominano i mirtilli che si forma nelle
), con il numero delle affezioni a cui si rivolge la prevenzione (vaccino monovalente
o polivalente) o con la sostanza da cui è formato (vaccino animale, autogeno
mani vacillanti, gli occhi / su cui sospeso il lagrimar s'aggorga. fanzini,
e vortice e vorago, / da cui rapita, vacillante e china, / quasi
202: l'apostrofo è quel segno per cui, le vocali concorrenti spartendosi, viene
105: il portico d'agrippa, in cui sfavilla / d'eternità la venerata imago
conciliatore, ii-610: il ramo su cui fiorisce la rosa; vacilla e cade -ahimè
bandini, 2-i-216: questa cassa di cui non pareva che apparirebbe mai il fondo
animo più sincero della prussia, la cui congiunzione con la lega già forse incominciava
vacua e stagnante, per entro alle cui fila mal tessute si sente un languor mortale
16. zona o parte in cui non sono presenti persone, in partic
da un sottile filo di platino con cui è in contatto termico una termocoppia sensibile
ritmici movimenti di espansione e contrazione con cui elimina l'acqua in eccesso e le
un recipiente o in un condotto in cui sia stato fatto il vuoto mediante una
filamento riscaldato da corrente elettrica, la cui temperatura di equilibrio dipende dalla pressione del
camera a tenuta d'aria, in cui si pratica una depres sione
'va'indietro, o satana'), con cui gesù risponde a pietro quando questi lo
(vade, satana, parole con cui gesù respinge nel deserto il diavolo tentatore)
garzone il proprio vado, / in cui improntar intendo quel cotale, / ch'ha
, ii-17-210: questa [penna] con cui scrivo... fa la letterina
si suol intendere genericamente una persona in cui l'azione (il tono) del
ben egli da un vagamento smoderato per cui sembri più tosto errare che viaggiare, e
. -pesca vagante, quella in cui il pescatore si sposta continuamente intorno a
casuale un bersaglio diverso da quello a cui era destinato; non destinato ad alcun
di tutti gli appuani e vàgeri a cui ella, da trent'anni, apre le
vagheggiamento dei fantasmi della mitologia, con cui la poesia parlava ai cuori e ai sensi
l'urna iena d'acqua, in cui egli si specchia e si vagheggia e con
richiede, un che di umano a cui finalmente credere e affidarsi. c. levi
roseo, una solenne cerimonia, a cui avrebbe potuto, perché no? partecipare anche
che non ama uscire dalle fantasticherie in cui arriva a osare tutto. -per
qua ve ne sono molte altre, il cui nome non saprei dire colorati, o
117: esso enea aveva una spada la cui va gina era di diaspro
la vagina, / ne la bocca di cui chiuso a l'imene, / ampio
accidentali o chirurgici, ecc., cui si associano componenti emozionali.
: dalla piccolina fanciulla eustochio, il cui vagìo, cioè gridare de'piccolini.
almo, e beato, / in cui vagiva il nazareno infante. c. i
, possano rischiarire il tanto bitume, in cui adulto codi- tianamente t'immergi?
scandalo, che improvvisamente vagisse, a cui non suffogasse con rigorose censure le fauci.
effettua la liquidazione a un'altra presso cui viene incassato. -vaglia di credito-,
discussione sulle cifre più o meno esatte cui possono ammontare i buoni del tesoro e
, or vagliatrice, sf. macchina con cui si vagliano grasapevalo indubitato, che a
, sm. attrezzo o apparecchiatura la cui parte principale è costituita da una o
aperture calibrate di dimensioni progressivamente decrescenti attraverso cui passano gli elementi, via via più
-agric. vaglio ventilatore-, apparecchiatura in cui una corrente d'aria investe i cereali
tramoggia. -vaglio rotativo: in cui le superfici di lamiera hanno forma cilindrica
una casa miserabile come una corte a cui davano molti ingressi di altre case, pensai
i-108: ma se pur treman ronde a cui perenne / il vago aere sta sopra
, 1-387: leggiera come l'aria di cui diviene libera cittadina, ecco librarsi la
, atto ad abbellire l'insieme di cui fa parte, ben inserito nell'ambiente
il vago loggiato attorno al cortile nel cui mezzo è la vasca con la statua rorida
/ e i variopinti fiori, / a cui cotanto noc- quero / del vago sol
a rileggermi i passi dello 'zibaldone'in cui leopardi fa l'elogio del vago'.
testa e portolla al nemico suo, di cui ella era vaga. monti, 14-
darò, la vezzosa pasitèa, / di cui so che sei vago e sempre amante
, l'altro una vaporiera di latta a cui s'agganciavano due o tre vagoncini;
nella forma unita): quello in cui si servono i pasti. borgese,
, si dice di quelli i di cui occhi sono diversi l'uno dall'altro o
sm. arald. varietà di vaio in cui al posto dell'argento e dell'azzurro
cucito in giro alla vela, sul cui orlo si cuce il gratile.
tipi di susine) nel momento in cui sono prossimi a maturazione. crescenzi volgar
suoi vai. -l'animale da cui è tratta tale pelliccia. a.
sulla cima d'un'altra montagna, le cui acque si gettano nel desso, e
di cosimo de'medici, nome con cui veniva designata dalla parte avversa la fazione
-grande mole di lavoro, di impegni a cui è necessario far fronte. einaudi
sbocco di un fiume sotterraneo, da cui nasce il fiume sorga. -sorgente
gaia e saggia e canoscente, / in cui dimora tutora e avanza / bontà e
e del ducato di valentinois, la cui città più importante era valence. -per
usciva dallo stipo della radio: di cui fabrizio santarella s'era provveduto a milano
, saggio di savere ornato / in cui pregio ed onore era e valenza, /
., 77-22: 1 veniziani, cui fue la nave, raddoman- davano la
idrogeno (o elemento equivalente) con cui può combinarsi o che può sostituire, numero
ammoniaca ecc., nel momento in cui si legano ad un numero di atomi o
dipendente dal tipo di legame chimico a cui esso partecipa. -valenza ionica: elettrovalenza
, la banda elettronica più alta a cui si possono trasferire elettroni. -strato
, e vagliono in coloro, i cui stomachi son di fredda e secca complessione.
, 1-ii-177: quanto alla semenza, di cui è detto, eli si è d'
ragione, / e quella gente, a cui mal far diletta, / non vi
xii-637: molta parte del commercio di cui l'europa allora non sapeva valersi, accrebbe
.., gran geografo, di cui si valse eratostene nelpemendar gli errori della
amare, ed una ripercussione in europa a cui è bene tenerci. piovene, 15-62
di carbonio con quattro isomeri (tra cui il più noto è l'acido isovalerico
voluto; che consegue lo scopo a cui è destinato; adatto all'occasione;
), con elitre corte, le cui larve si sviluppano nel legno in decomposizione.
fioriti margin io scopria, / su cui vagando in affannoso moto / densa turba
sospiri valicava / non de'dolenti per cui si scolora, / ma di quei
3. venat. luogo in cui si appostano di preferenza i cacciatori in
misero / che più non v'è cui fera? / che in tutto il campo
/ sventa la sua bandiera? / che cui la fuga all'avide / lance lombarde
esercizio e di ingannevole notazione sociale a cui spesso il dramma si arresta e per
spesso il dramma si arresta e per cui nell'alta nobiltà stilistica penetrano angustie di
in valide membra pareggia, / a cui la guancia di pel biondissimo / il quarto
è sempre vera indipendentemente dal modo in cui vengono interpretati i simboli presenti. f
. 3. disus. laboratorio in cui vengono fabbricati o riparati finimenti o selle
cinghie all'arcione posteriore della sella in cui si riponevano i vestiti e il corredo personale
tale servizio e il mezzo di trasporto con cui veniva effettuato. massaia, i-io
partenza sino alla mattina seguente, in cui doveva arrivare la valigia d'oriente. settembrini
monosini, 285: t) e eo cui videmus prae iracundia bilem esse commotam':
dimora / cortesia graziosa, / in cui ognora posa / pregio di valiménto. chiaro
o cieca: quella carsica, in cui il fiume che la percorre scompare per un
valle disposta trasversalmente alla catena montuosa di cui fa parte. latini volgar.,
93: giace questa famosa valle, di cui non ha la più bella né la
quella, di incerta ubicazione, in cui secondo ferrata interpretazione di un passo dell'antico
. bernari, 4-146: questa in cui viviamo è una valle di dolore, e
sottoposte alla giurisdizione di un podestà in cui era suddiviso il territorio di genova nella
, o sire! / dal pian cui parte teridàno e irriga, / de la
lieto, e fa vallea di mileto / cui pingui ombrano i buoi, e di
in seguito, presidente della fiat, alla cui riorganizzazione cooperò nel primo e nel secondo
, appartenente alla famiglia idrocaritacee, a cui appartengono due sole specie, una italiana
ghiacciaio e il versante della valle su cui si trova il ghiacciaio. =
è dal germ. * walha, con cui venivano indicate le popolazioni romanizzate.
medici, i-206: quel viso, in cui è ogni ben raccolto / pe'raggi
, iii-122: paolo de matteis, il cui celebre nome va la fama dappertutto spargendo
spargendo... e 'l valore del cui pennello sarà impresa di più dotta,
sicilia mostra, / felice donna, il cui chiaro splendore / toglie tutto il suo
avea nel core) / d'una a cui patria fu la patria vostra.
, 1-iii-643: preveggo il pericolo a cui m'espongo, e non ho valore
e sceltezza dei raccolti e pei buoni valori cui furono venduti. carducci, i-3-276:
in relazione alle esigenze della società in cui vive. romagnosi, 19-295: per
valor sociale io intendo quella facoltà per cui operando per proprio conto si è utile ad
abbagliati perawentura alcuni moderni toscani, le cui scritture son piene del 'comeché'posto in
. -per estens. tutto ciò a cui in un determinato ambito è riconosciuto pregio
al politicante succhione ed imbroglione, di cui l'ignoranza e la malafede costituiscon l'
n. 17. insieme dato a cui può fare riferimento una variabile.
7-12: sono passati i tempi in cui, vorace economizzatore, / spendevo tutto,
miei prieghi, e la qualcuno con cui si era in disaccordo o che precedenvostra
: è una compagnia di marcia quella cui son destinato, compagnia raccogliticcia da inquadrare
, ecc.), lo scuotimento continuo cui è sottoposto. valtellinése,
vista. -valuta debole: quella il cui valore, nei cambi internazionali, tende
pagamenti. -valuta forte-, quella il cui valore, nei cambi internazionali, è
-cambio merce valuta-, cambio per cui l'assegno in valuta estera consente di
. -importazione franco valuta: importazione per cui non è previsto un pagamento in valuta
chi perde libertà perde tesoro / la cui valuta non si può stimare. seneca
denaro vendete le vostre cartelle, il cui valore è la somma delle speranze,
. p. mente divise fra loro in cui viene tagliata una pagnot e
due parti, unite nel dorso, in cui il reale oggetto valutato. appare diviso
bot. ciascuna delle parti o sezioni in cui si divide nell'oggetto che si valuta
d'agente da valutare. mandibola, di cui è costituito il becco di un volatile.
soglia? chi mai dischiude le valve cui segue un giudizio intellettuale, morale, estetico
come mero fatto bruto, a cui non si possono attribuire aggettivi di lode
242: il metodo straordinario di cui si serve la natura nella disposizione de'
estens.: lo stesso apparecchio di cui costituisce un componente. moretti, iii-670
esempio un caffè pieno di specchi in cui si riflettono lampadari di cristallo e un'orchestra
stato amore? o una suggestione, per cui lei gli aveva steso le braccia:
analoghe ma non destinato alla danza, di cui si hanno numerosi esempi nella musica europea
bracciolini, 3-3: quest'almo sol dalla cui vampa d'oro / ciò c'ha
meno sì gran vampa / come tu da cui sì stampa / a fatica un solo
era un camino di marmo, in cui vampava un allegro fuoco. graf 5-664:
peggio d'una colata di lava in cui vampeggiano i colori. -presentare un
dalla tomba per aggredire i vivi del cui sangue si nutre. bergantini,
nome di certi mostri favolosi, di cui, se ben ricordo, parlano le leggende
lo spaventoso et incantato lampo, / al cui splendor cader si convema / con gli
lo scalpitare loro nella strada, in cui erano gli armati, che quelli dal fondo
fedito caddi dalle tue quadrella, / il cui vampore al cor mi fa fiammella.
che cristallizza nel sistema esagonale e da cui si estrae il vanadio.
naftenato di vanadio: un additivo di cui, fino a quel tempo, nel
-pentossido di vanadio-, ossido da cui si ricava il metallo grezzo o in
vanadiosolfuro, sm. chim. sale i cui componenti non metallici sono lo zolfo e
in pannonia, rezia e norico da cui dilagò all'inizio del v secolo in
: città, regione, ecc. in cui le elezioni sono state vinte dalla destra
, 116: so che collei, per cui lontano scrivo, / aria ben detto
uno stretto, diremo con dante, per cui le nostre navi potranno anche un giorno
. omit. genere di uccelli caradridi, cui appartiene l'unica specie europea vanello forestiero
specie diffusa in tutto il mondo, le cui larve si evolvono a spese delle piante
triangolare fissata a un robusto manico in cui è talora innestata una breve staffa trasversale di
canigiani, 1-98: quest'è colei per cui dolente piango / molti già cari perduti
vangata, sf. ciascuno dei movimenti con cui si pianta la vanga nel terreno per
menno, vangatore a fondo, / a cui la terra, nel- l'aprir d'
dei quattro libri del nuovo testamento, in cui si narra la vita di gesù cristo
matteo, marco e luca, la cui esposizione è caratterizzata da un andamento tendenzialmente
-anche: il momento della messa in cui viene letto tale brano. dante,
quinto vangelo: essere persona veritiera le cui parole sono indiscutibili e non possono dare
sporge lateralmente dal manico della vanga, a cui è fissata, sulla quale si fa
301: la divina / inventata bevanda, cui da grazia / maggior l'unito valor
vanilla, diffusa in messico, da cui si estrae una sostanza dal sapore simile a
e grigirosa, / e grigiverdi, in cui l'acqua ed il cielo / sembran
-orgoglio, vanto, soddisfazione per ciò di cui si è fieri o che toma a
facoltà medica, e per l'uso a cui deve servire basta più semplice e più
vita, di elevarci a contemplazioni nel cui labirinto noi dobbiamo necessariamente perderci. graf
/ copre l'aquila ingorda, a cui cresciute / son l'ugne che del po
gloriosa gire, / quel signor grande la cui mente celeste s'inalza / a far
[studi] m'apparian vani per cui / vano ogni altro desir creduto avea.
per gli uomini strani, / a cui molto la nostra fede esosa / era
non serve o non è adatto all'uso cui è destinato o non viene o non
, più che una canna vana e a cui di senno pareva pareggiar salamone, non
passo cadde nel silenzio del luogo corridoio in cui non s'accoglie mai sole, come
, in partic. vano motore, in cui è sistemato il motore, vano bagagli
motore, vano bagagli o portabagagli in cui è sistemato il bagagliaio della vettura.
quel prodigioso di un solo arco, il cui vano fra punta e punta si dice
/ di quello che dispende, / in cui lo mette, se bene lo '
. -gara a vantaggio: gara in cui i valori dei singoli concorrenti vengono pareggiati
riferisce a una macchina semplice, in cui la potenza risulti minore della resistenza.
dichiarare di possedere o possedere qualcosa di cui si è fieri, che costituisce un vanto
e pubblicati quei soli libri, in cui l'autore licenzioso... non
tuoi maggiori eroe più grande / di cui giungere al paro. cesarotti, 1-i-320:
xiv-284: cosa è poi il sapere di cui tanto ci vantiamo? 'vanità'! -o
tutte le mie azioni una franchezza con cui mi vanto di non aver mai avuto