era uno di que'tempi, in cui, tra una compagnia di viandanti non
alzarsi a quel maggior apice di verità a cui può essere condotta ed allora impregnarsi di
: 'sileos': specie d'erba il cui seme si adopera in medicina, ed ha
'sileos': specie d'erba, il cui seme s'adopera nelle medicine, ed
diffusa nelle regioni montuose d'europa, i cui frutti, con forte odore di cumino
sìlero, sm. ant. arbusto a cui gli antichi attribuivano la proprietà di scacciare
.. per giungere a quest'attimo in cui quella silfide do- vea passargli dinanzi.
gomma resinosa ricavata da tale pianta, a cui gli antichi attribuivano proprietà medicinali.
o troppo permeabili e gelive, nella cui composizione può entrare la sabbia silicea.
, di ferro e di manganese, quelli cui debbono le pietre le loro più comuni
teoricamente sali degli acidi silicici (di cui quelli dei metalli alcalini sono solubili in
(analogo all'idrogeno solforato) nella cui molecola un atomo di silicio è unito a
molto abbondante nella crosta terrestre, di cui costituisce il 28 % in peso, sotto
resti di animali preistorici, fra cui un intero scheletro silicizzato di elefante
ne per pietrificazione, in cui gli atomi di silicio si so
doppio di silicio e alluminio, in cui quest'ultimo elemento compare come anione.
. zool. disus. classe in cui un tempo si comprendevano tutti i poriferi
pelecino, è una pianta folta, le cui frondi sono simili a quelle dei ceci
si trova così inalbero dinamite'; le cui silique, esplodendo fragorosamente, eiaculano lontano
: finito il fiore, l'embrione a cui s'affiggeva lo stesso fiore e la
disus. cataratta siliquosa: quella in cui il sacco capsulare svuotato del contenuto si ritrae
) può essere segmentata (e in cui in effetti si divide quando nella scrittura o
2-2-232: il ritmo è il modo con cui vengono disposte le sillabe e i piedi
del culto d'uno vero iddio, nelli cui comandamenti la persona d'esso iddio non
altra lingua, ma dicevano tutte parole il cui significato a lui era assolutamente ignoto.
manuale, curva davanti al tavolinetto su cui arde un lumino a petrolio. palazzeschi,
5-47: tua figlia, dal giorno in cui seppe sillabare, non ha forse sempre
sillabàrio, sm. libro scolastico su cui si impara a leggere secondo il metodo
sillabario delle sue giornate: il primo con cui potesse, dopo tante scherme solitarie e
che non sia veramente scandita; su cui, direi, la penna sia scesa prima
nella grammatica classica, figura retorica per cui il predicato verbale o nominale viene esteso
esteso formalmente a un altro soggetto a cui logicamente non si potrebbe riferire, oppure è
essa era implicitamente affermata nel momento in cui si affermava la proposizione generale stessa.
sillogismo acervale, altrimenti sorite, di cui narrano inventore crisippo, era una subdola e
: il sillogismo composto è quello in cui uno almeno de'termini è composto.
in inghilterra è un sillogismo pratico di cui la prima proposizione universale è la legge
gnabile, fondandosi sulla ragione umana, di cui ha tuttavia i limiti; argomentazione ampia
levi, 5-175: verrà un giorno in cui questa mirabile virtù della musica sarà riscoperta
andamenti e le inclinazioni 'del fortunato secolo in cui siamo'come dice un poeta illustre;
siluetta). -in fotografia, immagine in cui il soggetto risulta definito solo nel contorno
. -occhi di siluratore: a cui non sfugge nulla. barilli, 7-132
opera dell'inglese r. whitehead, a cui seguirono in italia lo stabilimento di venezia
corpo degli equipaggi marittimi o aerei a cui appartengono). guglielmotti, 830:
sole specie euroasiatiche d'acqua dolce di cui la più nota è il siluro europeo (
annunzio, v-3-37: nell'anno in cui fu messo in mare il 'duilio',.
differisce alquanto dalle altre sassicole; per cui, se non vi fosse fra questo
la natura selvaggia e i boschi, di cui era anche personificazione, per lo più
entom. genere di coleotteri cucuidi a cui appartiene la specie silvanus surinamensis, comune
d'indomita e silvestre / gente, cui d'ogni intorno / serra d'orride rupi
figlie civilità ed ur- banitade, dalli cui campi fugge l'intemperanza d'affetti con la
sottile; vi appartengono numerose specie, fra cui molte comuni anche in italia, come
il fondo della scissura di silvio da cui è limitata e coperta. -valle silviana:
la trabeazione e incavata superiormente, in cui si raccoglieva l'acqua piovana degli spioventi
pianta della famiglia delle simarubee, di cui la corteccia e le foglie sono cariche di
greci e tra noi da'claustrali, cui agita il campanaro innanzi alle porte del tempio
di un grande albero della cajenna di cui si adopera in medicina la corteccia delle
, piccoli, verdastri o bianchi, di cui i petali sono tinti di rosso vivace
('simaruba officinalis'), di cui si adopera la corteccia in medicina, per
gli stessi usi della quassia, di cui ha il sapore amaro che deve allo stesso
. astron. stelle simbiotiche-, stelle in cui si verificano rilevanti scambi di massa,
molto peculiari, probabilmente sistemi binari in cui avvengono forti scambi ai massa con la
: « 'simbole': conviti pubblici per cui ciascun convitato mettea la sua quota con
persino di virtù fantastica e certe cimici il cui ceppo risultò indistruttibile. moravia, 21-1-
del salotto fu fermato al minuto preciso in cui la storica adunanza aveva avuto inizio.
che ogni cristiano deve conoscere e in cui deve credere). = femm
spinto. -costituito da ideogrammi a cui si attribuisce il valore di simboli (
simbolica in varie guise modificata, con cui l'autore esprime l'equazione della logistica
tedesco e. cassirer (1874-1945) secondo cui le diverse forme in cui si attua
) secondo cui le diverse forme in cui si attua la cultura umana si fondano
volare, sono modi simbolici, con cui viene raffigurato l'atto sessuale o situazioni
nel 1947 per indicare il metodo con cui si tenta di riparare le frustrazioni subite
simbolici: denominazione complessiva degli scritti in cui le chiese separate da roma compendiano e
sue forme e nel suo contenuto, di cui vedevi ancora la memoria prosaica nelle laude
c. levi, 2-55: la cui vita, in mancanza di ogni possibile adesione
il simbolismo o i significati allegorici di cui spesso sono pieni i suoi film.
parallelismi. -condizione patologica della psiche in cui ogni avvenimento è concepito come un simbolo
crudo! / son gruppi simbolisti / in cui scorgo l'essenza / dell'arte buona
letture disordinate, certi critici tedeschi di cui egli si compiaceva, i quali andavano
nuova reagisce almeno al convenzionalismo romantico per cui fare bello era sim morale
... un immane mostro contro cui nulla valgono le potenti armi atomiche..
fonetico. -ling. segno il cui significante detiene col proprio significato, secondo
meccanismo di 'simboli di status'(per cui un certo tipo di consumi simboleggia un
materia frangibile che dimezzavasi, e le cui due porzioni con- servavansi ne'tempi eroici
modo semplice le verità di fede a cui tutti i credenti devono esplicitamente aderire e
chiamato anche quicumque, dalla parola con cui ha inizio. niccolò da poggibonsi,
varietà di agave (agave sisalana) dalle cui foglie si ricava una fibra tessile,
e con radice ramosa e fascicolata da cui si estrae alcool e amido.
, il quale si chiama calamento, la cui virtù è diuretica e dissijpativa e consumativa
specie erbacee tropicali e subtropicali, fra cui alcune natura- lizzate nelreuropa centro-settentrionali; ha
triandria e della famiglia delle iridee, il cui carattere è nella corolla tagliata in
insieme delle caratteristiche di una regione in cui si manifestano frequenti fenomeni sismici.
a frastornarlo, a seccarlo, e da cui una così sterminata distanza lo allontanava,
sissarcòsi, sf. anat. articolazione in cui i muscoli connettono insieme due o più
.]: 'sissarcòsi': articolazione in cui i muscoli formano il principale mezzo di unione
e numero, con la persona a cui si riferisce. sissizio, sm
senso spreg.: il potere costituito contro cui si lotta o si polemizza.
chi sperare giustizia in un sistema in cui si pagavano con le reciproche compiacenze i
addietro soleansi mantener dei buffoni, di cui però assai più si valevano 6.
pisacane, i-43: il principio su cui è basato un sistema sociale trasforma e volge
bernardi. 4. modo in cui è organizzato un settore della vita di
delle libertà fondamentali dei cittadini, a cui consente la partecipazione all'esercizio del potere
un sistema di equilibrio, un sistema in cui i princìpi non assolutamente identici si devono
-mezzo di cui ci si avvale o comportamento adotgalanti,
pure 'tattica a wm', in cui i terzini controllano le ali improvvisi
di pagamento dilazionato nel tempo, in cui la somma da riscuotere o da versare
soggiace in tutto alle stesse vicende a cui soggiace lo scoprimento delle proibite morali verità
. sono molto diffusi nel mondo in cui viviamo: si pensi al sangue,
. cristall. ciascuno dei sette raggruppamenti in cui sono distribuiti i cristalli in considerazione dei
e l'importazione con gabelle esagerate, cui l'ignoranza dà nome di protettrici.
-sistema di equazioni: complesso di equazioni a cui le incognite devono soddisfare simultaneamente (e
: la eccelsa reai giunta economale, a cui ed agile azienda, partecipa ai più
critica spetta unicamente l'elaborazionedi un linguaggio di cui la coerenza, la logica, e magari
sibbene nella logica sistematicità dei concetti in cui essa si realizza. gramsci, 1-180
tra 'quali fu il nostro cesalpino, cui apparve prima che ad ogni altro la
ad ogni altro la connessione sistematica di cui son capaci le piante delfico, iii-534:
, 1-74: la norma, a cui questa denigrazione sistematica e sguaiata cominciava a
spallanzani, 4-v-18: assai insetti, nel cui novero da'sistematici si collocano i crostacei
sistemati a roma, 'sputare nel piatto in cui mangia pur sistematismo, nella
. medie. delirio sistematizzato-, delirio in cui le idee deliranti sono raggruppate in modo
piani produrrà la scultura futurista, il cui fondamento sarà architettonico. dorfles [in
o di notte della volontà inchiostratrice in cui non soltanto la possibilità di composizione (
possibilità o alle esigenze; locale in cui una persona può svolgere in modo soddisfacente
) analizzando il contesto di relazioni in cui vivono gli individui. 6.
con riferimento a una malattia parassitaria in cui il parassita attacca tutti gli organi della
una bacchetta metallica ripiegata a triangolo da cui trasse origine il moderno triangolo (e sino
greca e romana, di tempio in cui l'ampiezza dell'intercolum- nio corrisponde al
non necessariamente coperto o viale alberato in cui si passeggiava e conversava.
. nella metrica classica, il fenomeno per cui si abbrevia una sillaba lunga per natura
il movimento di contrazione del miocardio per cui il sangue viene espulso dalle sue cavità
a personaggi illustri greci o stranieri a cui spesso si accompagnava il rito sacrificale
tu [o maria], per cui giocondo / è ogni eletto di tua concezione
ciò che si vuole avere o ciò di cui si avverte la mancanza. - anche
l'arco fg del cerchio, il cui semidiametro è bf e non passi oltre
gualdo priorato, 3-iii-91: il sito per cui pensava di dar effetto a tal fuga
in partic. delle superimi) in cui è suddivisa una struttura architettonica o un'opera
. parte o zona della volta celeste in cui è visibile un astro; posizione delle
?. 10. sede in cui una persona si trova, risiede, svolge
-parte o zona del corpo umano in cui si generano le malattie o si manifestano
vestiti. 13. luogo in cui è posto o propriamente collocato un oggetto
secondo il luogo e il modo con cui è fatta crescere. bergantini, 1-107
una trattazione, di una pubblicazione in cui viene inserito o collocato un argomento,
la nota sua per il tomo nono in cui non vedo il sito ove porre si
non può farsi differenza dal diverso sito in cui sono collocati questi due articoli, perché
17. figur. situazione in cui si trova un'istituzione; stato delle
: quello localizzato sulla molecola enzimatica a cui si lega il substrato della reazione e che
21. mus. punto della corda in cui si esercita una pressione col dito per
i muri di una bottega, la cui concessione avveniva mediante un'asta o il
del gregge per semplice soggiorno nel luogo in cui avevano alloggiato per un certo tempo bestie
regione settentrionale dell'antica tracia, in cui era stanziata originariamente tale popolazione o,
52: 'sitoso': dicesi di animali, cui dànno noia i siti ossia i cattivi
12-15 mm di apertura alare, le cui larve si evolvono all'interno dei semi
omit. genere di uccelli sittidi, la cui specie più nota, fra le quindici
complete sui luoghi e 1 momenti in cui situare i suoi personaggi. -includere
3. luogo dello spazio in cui si trova un determinato oggetto, soprattutto
-in partic.: punto del firmamento in cui è visibile un corpo celeste.
fisica e, anche, finanziaria in cui si trova o potrebbe trovarsi una persona.
-situazione limite-, condizione estrema in cui qualcuno o qualcosa possono trovarsi.
: questa situazione è appunto il momento in cui il suo specchio le dice: voi
terra, cioè descriverà la situazione in cui si trovano le diverse potenze che vi figurano
ciascuna delle condizioni o delle posizioni in cui un soggetto può venire a trovarsi in
condizione di tipo ambientale e storicosociale in cui si trova l'uomo, con la quale
metà del sec. xx, secondo cui il dovere morale dell'individuo non deriva
dalla valutazione soggettiva delle concrete circostanze in cui l'individuo stesso si trova ad agire (
cominciato a diffondersi un sistema etico a cui generalmente si dà il nome di una certa
. 13. marin. prospetto in cui vengono riportati giornalmente consumi, bisogni,
cercano di stare all'altezza di una situazione cui non si sono ancora del tutto abituate
altri, rappresentano il ramo evolutivo da cui derivarono i generi homo e australopithecus.
forno dentro una siviera, lo scodellone da cui -sostant. poi il liquido
te felice, o giano, / a cui me'e £uyóv, deriv dal
uniti fra loro da alcune assi su cui scorre un carrello, sul quale il guidatore
per la finzione o l'enfasi con cui viene considerato. panzini, iv-641:
ii-2-133: era l'ora notturna, in cui le palpebre di chi viaggia reclamano il
improvvisi scatti e cambiamenti di direzione con cui un calciatore scarta uno o più avversari.
nuova, radicalmente diversa da quella in cui si trovava (un evento).
loro. carducci, iii-24-334: due giovani cui la morte improvvisa del padre, forte
scuola: vi fu un momento in cui si slanciò verso l'originalità, verso l'
8. profondo e fattivo fervore con cui si partecipa a un'attività o a
di agitatori, di vittime, le cui maledizioni ricadono sui capi de'governanti che li
. slamo), sm. movimento con cui il corpo o un arto, dapprima
in due distinte fasi del movimento con cui si alza il bilanciere portato dapprima al
armoniosa arditezza che deriva da proporzioni in cui l'altezza predomina sulla larghezza. -nella
di slancio il dramma romantico, di cui dante... avea segnate le
(e la parte o il punto in cui tale ampliamento si trova).
in senso concreto, il punto in cui qualcosa si allarga, diventa più ampio
(plur. -ghi). punto in cui una strada, un percorso, un
soverchi islascia, / ove conduce, cui, povèrta, folle!. =
. 2. boi operazione con cui un ramo margottato viene separato dalla pianta
, del costato di cristo, il cui sangue serve di alimento a chi vive co'
estesa occidentalizzazione del paese, di cui pietro il grande era stato l'
cristia nesimo originario (di cui la chiesa ortodossa era cu
a un piede e mezzo, la cui lunghezza è uguale a quella della colomba d'
è attaccata a una picciola macchina, in cui vi è un dato numero di pulegge
: specie di slitta o macchina di cui si servono gli olandesi per tirare dall'acqua
valga a dareall'anima di quelle immagini di cui non precedettero le sensazioni, rimanendosi.
: la mi sembra il castone in cui si chiudono le pietre preziose per fame anella
frontespizio, unti e bisunti, su cui molte dita han lasciato le loro impronte.
più nello stato di sonnambolismo, in cui veggonsi slegati alcuni sensi, ed altri chiusi
scorrere', con allusione alla facilità con cui si indossa. sliquare, tr
è il difetto organico della famiglia, su cui sliscia ogni ragione e non s'inzuppa
di cassa di cannone senza ruote, su cui in inghilterra, nel xvii secolo,
contraddistinte secondo la posizione del piano su cui si muovono (verticale od orizzontale)
negli affusti di artiglieria, la parte su cui scorre la massa rinculante. -in partic
portaobiettivi munito di una guida scorrevole su cui si tengono in posizione diversi obiettivi consentendone
-cambiamento lento e graduale dei termini in cui si pone un problema.
ettore petrolini per designare quei momenti in cui l'attore volontariamente esce dalla finzione scenica
nelle gare olimpiche; l'attrezzo su cui si gareggia può essere monoposto o biposto
seggiovie, slittovie e sciovie -è tale per cui diventa sempre più difficile avere un quadro
algarotti, 5-94: uno a cui per isventura s'era distorto e dislocato
parola dal corpo di quella composta di cui è parte. tommaseo, 11-253:
. formula pubblicitaria orecchiabile e suggestiva con cui si esalta la qualità di un prodotto
propaganda politica e sindacale, formula con cui si intendono sintetizzare il programma, le
si allude al virtuoso 'reporter5 kriss, di cui sloganicamente si dice: « se
egli meco, fece una caduta, in cui si slogò il pugno. nievo,
, 1-ii-308: un buono uomo, a cui si era slogato un occhio,.
manca, inutili furono i triboli, cui i francesi ridendo e burlandosene slogavano. perseguitarono
disordini e slogature nel corpo politico di cui il principe è capo. -disfunzione
ad abbandonare la posizione o il luogo in cui è attestato. navagero
abbandonare gli alloggiamenti o la posizione in cui ci si trova attestati o anche un luogo
via da una casa, dall'alloggio in cui si abita o in cui ci si
alloggio in cui si abita o in cui ci si trova, anche solo temporaneamente,
mi sia definitivamente indicato il giorno in cui potrò sloggiare da questo albergo dove io per
, xxxiii-104: non corra l'omo a cui conven gir tar di /
occhi, il corpo magro e curvo da cui sembravan scivolare lungo i fianchi slombati la
rimovimento e slontanamento di quella povera vocale cui tocca essere elisa. = nome
la letteratura slovacca viene dalla campagna, da cui ha portato tutta la forza, l'
slontana. -spostare qualcosa dal luogo in cui si trova. milizia, viii-110:
. arrighi, 2-62: i luoghi in cui ero stato accantonato maggior parte del tempo
adattamento del ted. slowinzen, termine con cui si designa la popolazione che parla tale
contro il verso del pelo, o a cui non sia stato ben levato il lustro
esclusive... alla slupatura con cui per far rifiorire gli ulivi si puliscono
, sf. scherz. leccata rumorosa con cui si mangia un gelato. =
, slutali e levane i cristalli di cui farai pulire la ruota i più belli e
avinio, 22-200: fra gl'insegnamenti di cui ci è stata prodiga la bacco o
diboscarlo tagliando o estirpando la vegetazione da cui è ricoperto. - anche asso!
potrebbe ridursi a quella stessa condizione a cui si trova presentemente ridotta l'inghilterra e
palchi. -abbandonare il luogo in cui si vive per andare altrove.
bestemmiatore brillante ed estemperaneo, ma in cui il colmo dello sdegno e dello smagaménto
davanzati, 2-10: prego quella, a cui merzé i'sono, / che non si
3-36: cominciai, / quasi com'uom cui troppa voglia smaga. saba, i-227
tua, salvagia et orgogliosa, / di cui solo a pensar mia vita smago.
i. alighieri, 306: alla cui gran trestizia / la divina giustizia /
. * exmagàre 'perdere le forze'(da cui il fr. ant. esmaier,
scrittore non uguagliarle per l'ingegno, di cui non si ritengono a mente, se
l'acciughe dalle maglie della rete in cui sono rimaste attaccate per il collo nel
agli alberi della riva, dietro 1 cui tronchi smagliava una plaga serena, aperta
come di un raptus residuato, in cui si sente che sta ancora godendo, irresistibilmente
, con quel suo stretto viso fosco a cui lo smagriménto aveva alterato la purità
tutti, fu la carità e umiltà con cui abbellì e smaltò ogni sua azzione.
eseguito per mezzo della smaltatrice, a cui vengono sottoposte le emulsioni fotografiche per renderne
di 19. 110. 000 tonnellate di cui 17. 160. 000 in discariche
lo trovaresti più pieno de quelli in cui cacano cento vacche. buonarroti il giovane,
successive giornate, l'una festiva in cui si perdono nelle osterie a giocare e ad
ubbriacarsi, e l'altra seguente in cui smaltiscono le non peran- che digerite ubbriacchezze
eco, 14-113: la posta, a cui dedico, senza riuscire a smaltirla,
tutti. -accasare (una donna di cui ci si vuole sbarazzare).
fantasia di morte, nel secolo in cui i maestri smaltisti omavan di teneri idillii pastorali
. 4. figur. luogo in cui si raduna una determinata categoria di persone
. 5. testo letterario in cui vengono espresse considerazioni private e personali.
adatta a impreziosire l'oro, di cui lascia trasparire il colore. cellini,
la lingua. -arald. termine con cui si designano i due metalli (oro
/ ma un nudo fanciulletto, / cui dàn dolce ricetto / gli occhi di una
, dove quietar la smania da cui si sente soffocare. calvino, 7-174:
segno. pirandello, 8-60: per cui tra smanie violente e lagrime d'esasperazione,
: sai che morte orribile, / cui ritardar non ponno / le smanie, i
/ balugina da un faro / verso cui va tranquillo / il vecchio capitano.
; dopo alcune febbri violente, di cui però si riaveva, dopo una mezz'
di sgombero e di strage naturale in cui avvertiva una smania di distruzione e di
stile e della materia e della idealità cui debbono seguire. viani, 4-8: fui
quando meno sei pensava innanzi colei per cui si stava languendo, e da lei
colpire il lato debole di quell'educazione cui l'aveva avviato, ripeteva quanto de'
urtanti della madre. la smanieratezza con cui ella si era tolta i guanti e le
guanti e le rozze mani brutte con cui aveva afferrato le cappelliere. = deriv
3. cerchio di ferro con cui si serravano i polsi o le caviglie
squadrone militare distanziando i vari manipoli di cui è composto. gualdo priorato,
con partic. riferimento al disordine con cui si muove e alla violenza che esercita)
princìpi su altro scopo gli edifici. cui un'istituzione o una disciplina si fondano;
mare ricchezze, dilapidare patrimoni. valori su cui si fonda la psichiatria tradizionale. a.
marx è... una fortezza le cui mura furono ad una ad una smantellate
ama / quella pia musa, a cui mi desti in guardia. carducci, iii-21-221
pietra da haiiy chiamata xliallage', il cui colore è per lo più un bel verde
del 'marcare'è quella dello 'smarcare'(da cui 'smarcamento'). = nome d'azione
smarcante-, nel calcio, passaggio con cui si libera un proprio compagno dal marcamento
del 'marcare'è quella dello 'smarcare'(da cui 'smarcamento'). in senso attivo e
è smargiassa la lapide e quegli a cui fu commesso di comporre l'epigrafe aveva finito
mod. majo smargiasso, spaccone'(da cui majeza 'spacconeria'). smargiassonata
chiesa, non è spada di smarra con cui si giuochi: è spada di filo
che non ha un posto fisso in cui può essere sicuramente ritrovato.
usura del tempo o per l'oblio in cui cade. 5. maffei,
personcina; quella specie di incantamento in cui ella si manteneva, fra paura e
. perdere il contatto inavvertitamente col gruppo cui si è aggregati, rimanendo isolati e senza
aver perso il contatto con il gruppo di cui si fa parte. iacopone,
de'miei dolori e di quelli a cui assistevo. stwparich, 4-41: è
possono guidarci felicemente in questo laberinto, in cui tanti eruditi andarono a smarrirsi per mancanza
a ogni passo, delle vecchie carte in cui ci si smarriva. graf 5-1103:
occhi); non cogliere l'oggetto su cui lo sguardo è fisso; rimanere obnubilato
non dice amata vista / ai cui m'è il ciel più che madonna avaro
sono dosplendida face ardesse, a la cui luce, / emula de la luna,
nobilmente ve rito, per cui dota sia data, / ià si non
udito / nelle stazioni ferroviarie, in cui si raccolgono gli ognomar le donne antiche
viso dal proprio gruppo e dalle persone con cui si acd'annunzio, iv-1-363: nel
non perita vita ritorna in costui, il cui spirito, dove elli sia, rivocheremo
inesplicabile che si rivela in un uomo la cui ragione è alterata o smarrita. deledda
1-137: l'eccidio fier, di cui non mai potronne / vivi ritrarre i danni
, 251: come i polsi, al cui pondo alti perigli / pose ai tiranni
da un prete addocchiato quel manuscritto, i cui caratteri... invogliarono lui.
conc., iii-26: quei dottori a cui le mie smascherate parole fanno provare un
51: eri forse un genio / a cui fallìa la gloria, / un paziente
adorazione'figura una madonna pregante, il cui corpo è smaterializzato al punto da non
.. / giusto governo, in cui tu, quanto il merti / possente sii
... / -più schietto: in cui cioè, tu rimestare / vi possa,
, altro che il tradimento, a cui nulla è segreto, noi rinverrebbe: e
rivestimento mucoso del prepuzio{smegma prepuziale), il cui accumulo può provocare infiammazioni e formazioni di
fatti rotare velocemente i favi disopercolati dai cui alveoli esce il miele per effetto della
forza centrifuga. -anche: recipiente in cui vengono posti i favi il cui miele
recipiente in cui vengono posti i favi il cui miele viene fatto liquefare con l'esposizione
il miele estratto; il periodo in cui tradizionalmente si compie tale operazione.
trattato'o 'd'altro componimento': le cui parti si stacchino o si riguardino distaccate
7. scorporare un territorio dallo stato di cui faceva parte o un feudo da uno
grand'anima del mondo idearia, da cui si smembrano quando informano i corpi.
pigna, 100: il pianto, in cui la faccia trista è infusa, / spinto
dal proprio reparto o dalla flotta di cui faceva parte (una nave).
civico. -separato da un insieme di cui si fa parte. aretino, 26-52
avere speranza nella fede di coloro della cui perfidezza tu sie tanta volta ingannato.
o comportamento da smemorato; omissione in cui si incorre per trascuratezza o negligenza;
una smemoratezza che durava dal momento forse in cui aveva lasciato la bisca.
amnesia nel manicomio di collegno, sulla cui possibile identità s'innescò una controversia giudiziaria
forsennato. giulio strozzi, 6-14: cui non turba l'intelletto e cui / non
6-14: cui non turba l'intelletto e cui / non toglie ogni memoria, ogni
simili a genuflessioni, dai contadini in cui s'abbatteva: i bravi che lo seguivano
fumo d'oppio, simile a quella di cui aveva fantasticato in momenti di torva stanchezza
di stazio, che dice: 'a cui due verdi lauri gareggiando / per incoronar
belli, 2-i-232: donna che smena er cui com'una cuajja, / se mozzica
non mi smenticherò calunnia del principe austriaco a cui piacea dichiararlo non del mio ufficio.
di paura smentendo / così socrate a cui tanto assomigliavi. -rintuzzare, svergognare
e gli studi e l'età in cui egli li ha coltivati. cose tutte che
tono di voce, l'atteggiamento con cui sono pronunciate); contrastare con l'
visconte era un plebeo fellone, i cui modi bestiali non ismentiron dalle prime sue truffe
concreto: il testo o il foglio in cui viene smentita una notizia o un'affermazione
repubblica di venezia, decreto giudiziale con cui si ordinava al pignorante di pagare la
il color verde dello smeraldo, per cui venne da lamethrie detta 'emeraudine'. 2
, 1-16-263: gravi di perle, a cui l'occaso o l'orto / non
ch'ascoltò la nobil musa / per cui di siracusa / ha maggior pregio la tebana
s'abbia riguardo alla natura delle produzioni di cui è facile lo smercio nel paese.
-centro di smercio: località in cui si svolge regolarmente un mercato o una
sporco di merda; la merda di cui si è sporchi per essere caduti in un
epigrafi in un alfabeto indecifrabile, di cui metà delle lettere siano state cancellate dallo smeriglio
anche chiamano vetri opachi, sono quelli cui fu tolto il lustro colla polvere di smeriglio
gli occhi smerigliati dalle casette basse sui cui gracili balconi una pianta di basilico spiegava
o an che edificio in cui è allogato) usato per smerigliare og
lepidotteri crepuscolari della famiglia sfingidi, le cui specie più note sono lo smentito dei
vita togliere, / come colei da cui non posso fuggere, / ché preso m'
: la francia possiede un solaio in cui tutti gli oggetti smessi vengono radunati,
5-433: a ciccio un cavaliere, di cui era cliente, dava qualche volta una
da fare un petto, / col cui lo smezza over di trarlo mforsa.
genere di insetti imenotteri calcidoidei, di cui alcune specie sono utili all'agricoltura in
fossili della famiglia felidi del pleistocene a cui appartengono alcune specie delle tigri dai denti
d'ogni sorte / e per ogni mestier cui faccia d'uopo / percuotere, tagliare
bruno anche sopra la pelle, il cui ottuso ripercotimento, anzi che accrescere,
ed io ho paura che il giorno in cui a te riuscisse di farmi credere nella
insieme due corpi duri e sodi, le cui minutissime parti, tritate e sminuzzate,
aiuta lo viso lazioso, / per cui piango e sospiro / tuttor quando la smiro
di smimeo cinabro. -epiteto con cui vennero designati i poeti greci quinto calabro
per 2. termine preciso con cui confrontarsi o a cui ispitutto quel che
. termine preciso con cui confrontarsi o a cui ispitutto quel che segue te la vedrai
monte, 1-vii-64: so'. ssol cui - son li tormenti smiri.
ecc. per avviarli alle destinazioni a cui devono essere recapitati. panzini,
esse ai ministn o ai funzionari a cui il rapporto interessa. 2.
2. ferrov. operazione con cui i vagoni ferroviari vengono opportunamente indirizzati ai
ferroviari vengono opportunamente indirizzati ai binari a cui sono destinati. -per estens.:
indirizzare i vagoni ferroviari ai binari a cui sono destinati tramite scambi e dispositivi di
che, davanti a un risotto di cui andava l'odore fino alla stazione di smistamento
di smistamento: luogo di raccolta da cui i militari vengono avviati ai reparti a cui
cui i militari vengono avviati ai reparti a cui sono stati assegnati. panzini,
epistolare o merci per avviarli alle destinazioni a cui devono essere recapitati. -inviare
/ e so, s'io perdo lei cui amo tanto, / perdut'ho me
7-75: confectione di polvere bianca, la cui operazione è mirabile alla postema calda e
chiamato alessandro, poltronissimo ma smisurato, cui cresciuto era il corpo avanti al senno
e il mare di 'moby dick', da cui sale commisto l'alito egualmente eterno della
ispagna era stato suo legato, la cui avarizia era smisurata. g. bragaccia
o di costei veraci figli, / al cui supremo danno / il vostro solo è
vertirvi a vedere quelle smorfie di pazzi, cui ha renduti tali la pasolini, 8-37:
, sm. ant. epiteto ingiurioso con cui erano designati i tedeschi dagli svizzeri.
piastretta dalla quale pendono più catenine, cui sono appese le mollette, le smoccolatine
cinese passò a confucio medesimo, di cui altri smoderatamente esaltarono l'ingegno, la
pagana smoderatezza e come uno stordimento a cui si lasciavano andare. 2.
genia tanto astuta quanto fanatica e il cui studio macchinoso e indefesso consisteva tutto a
stimato l'ultima veste dell'umana caducità di cui l'uomo saggio si spoglia. assarino
ben egli da un vagamento smoderato per cui sembri piuttosto errare che viaggiare. c.
, / posti del fluoro, intorno a cui si condensa l'umidità, stender gli
, i-i-ioi: donna cornelia era colei per cui / il. padre urban di smonacarsi
minor male a fronte del sacrifizio cui si dovrebbe fin d'ora assoggettare lo
smontabili, con attendamento completo, da cui fuorescono enormi cardi e bancate di pomidoro
lucanamente m'à tirato amore, / per cui omaggio è lo ditto presente. /
amovibile di un'imbarcazione dalla posizione in cui si trova. stratico, 1-i-428:
di baliste da gittar pietre, con cui smontare le batterie de'nemici. cattaneo
venga a turbare quella situazione felice in cui il maestro si trova nell'atto della sua
si fermasse a rilevare i modi in cui sono coniati e congiunti tra loro i versi
iv-19: non c'è quadro di cui subito voi non riconosciate la mano, e
^ montatura, sf. operazione con cui si smontano i pezzi di una struttura
ben prima dell'abbattimento delle statue celebrative di cui so dere, come io
ant. e letter. liberare una so cui si provano sentimenti profondamente ostili. persona
campagne, altri mucchiati in mezzo cui n'esce il fetor ch'amorba il mondo
montale, 1-56: so l'ora in cui la faccia più impassibile / è traversata
i criteri logici o le motivazioni psicologiche con cui gli og2. in modo eccessivamente artificioso
, agg. che ha il schiette la cui franchezza fa vivo contrasto con le fantasie
om vèr lei si gira, / e cui saluta fa tremar lo core, /
moribonda aveva aperto gli occhi, il cui colore azzurro smoriva con infinita tristezza tra il
, che mormoravano in fretta qualche cosa di cui l'eco smoriva in un fremito lungo
verso, qualche versuccio... di cui le ragazze si sentivano smorire.
d'un tappeto di bouckara amaranto su cui languivano 1 cuscini pallidi e su'cuscini le
/ impeciati sui tetti diluviare, / cui non bastava ad ismorzare un secchio /
tempo un poco di canto, di cui però si avvede subito, e lo spegne
era deserta: dai grandi finestroni sulle cui lastre il sole al tramonto riverberava i suoi
pur avendola sposata nel punto preciso in cui si smorzava la mia infatuazione, provavo
volge la fronte innecclissate lune, / di cui però, con vostra pace, o
è liberi di alzarlo nei momenti in cui si vuol dare dell'enfasi.
di misurazione a equipaggio mobile, in cui stabilizzano rapidamente l'indice in posizione di
sapiente di reticenze e di smorzature con cui lo scrittore aveva saputo ren
tolto dalla collocazione abituale o dal posto in cui era stato lasciato. -in partic.
sollevato dall'incastro o dall'incavo in cui poggia (un coperchio, un masso
, 248: il terreno posticcio, di cui comtanamento, e da un denom.
padula, 469: un villaggio, i cui estremi edifizi smottavano giornalmente, colpa un
, 213: salve, o vallon, cui cingono / antri profondi e cupi;
smottamento. -anche: il luogo in cui è avvenuto uno smottamento; massa di terreno
in orticultura, rivolgimento del terreno con cui si fanno affiorare i tuberi da raccogliere
se scorgeva sul pavimento qualche buccia su cui il piedino di lei avrebbe potuto smucciare.
così dire, di quella lor untuosità in cui si fa conserva dell'odore.
i popoli / fatti pe're, / cui sempre possono / mancar di fé,
possono / mancar di fé, / cui possono smugnere sino la pelle, f cui
cui possono smugnere sino la pelle, f cui possono torcere / sin le budelle?
ride'confinanti e fremeva alla barbarie con cui intendeva respondono al ventre, al petto
petto, al tergo, / parti a cui si chiedea gnare nell'egitto, nella
, iv-557]: que'cesari germanici il cui passaggio in italia era, innanzi tutto
una persona si allontani dal luogo in cui si trova o si separi da un'altra
denti in un simulacro di sorriso, segno cui gli uomini annettevano evidentemente un significato o
. staccarsi, svellersi dal luogo in cui è posto o confitto (un oggetto
di poppa, cadde sopra il pavimento le cui tavole testé erano lavate e senza poterei
che per smuovere le acque stagnanti in cui versava l'arte da noi non vi era
, 1-151: lo stesso giorno in cui l'assessore anziano dell'amministrazione pòpoli gli
quanto all'ironia tematica e strumentale di cui richard strauss dà saggio in questa sinfonia,
largo taglio un poco a sbieco con cui si recide la parte posteriore del can-
sm. invar. locale pubblico in cui si servono pasti veloci. migliorini [
. che più tardi dilatò nello 'snaturale'di cui parla ruzante. = comp.
/ no 'l sono io, no; cui riman scelta orrenda / fra il morir
dell'azione: non per gli studi in cui mi snaturo, mi fiacco, mi
siffatta guisa agli efori il mezzo con cui potevano far morire pausania, suo proprio
perfettamente la politica sopraffattrice e snazionalizzatnce a cui il regime [fascista] sottopose per
valore fissato in dipendenza dal materiale di cui è costituito (una struttura architettonica)
che la chinachina, ne'morbi a cui essa conviene, non sia un efficacissimo
robuste o a debil fibre, / per cui ragion si rinforzi o snerbi, /
/ le imagin, quell'onor di cui ti provi / l'alma spogliar, che
per la regolarità e anche snellezza con cui li tratta. 5. disinvoltura
minimo movimento d'inerzia della sezione in cui risulta possibile l'inflessione laterale.
figur., per indicare lo slancio con cui si segue un desiderio. dante
gran sala e in capo, a la cui porta / stan doi custodi con lor
fin gli stessi sonni profondi, in cui cadeva di tanto in tanto, non erano
di maometto è una specie di fico i cui fiori sanno di odore snervante come i
ogni fantaccino gregario in quell'esercito in cui campeggiano venturieri provetti, veterani agguerriti,
di fiera sorte il colpo, / a cui pensando sol mi snervo e spolpo /
s'inorgoglia, e quegli studi / per cui snervansi l'alme. grafi 5-1021:
: egli [dio] è colui per cui, qualor si snerva / nostra natura
nervatura, sf. metall. procedimento con cui si con ferisce plasticità alle
letter. snidare qualcuno dal posto in cui sta annidato e nascosto. petruccelli della
nido, dalla tana o dal luogo in cui vive o si rifugia, soprattutto
da una casa o da un luogo in cui si è ritirato per trovare pace,
grandi collezionisti d'arte moderna, fra cui i fratelli stein, il cui carattere era
, fra cui i fratelli stein, il cui carattere era tutt'altro che frivolo,
.. snocciolatura, sf. operazione con cui si priva un non si poteva eseguire snodando
lampada snodabile di metallo. dal nodo in cui sono raccolti. -per estens.: spettinarli
/ 3. figur. modo in cui si risolve un intreccio narra6. intr
: la fiorentina [scuola], di cui è capo mi- e nello snodaménto di varie
hudson], 143: il modo con cui annodava e snodava le dita 2
asino ancor la fune snoda / a cui legato lo lasciò il villano, / o
che si discioglia / lo stame con cui 'l ciel quest'alma avvinse. ciro di
relazioni che si snodano con la faciltà con cui si sono annodate, l'amore illegittimo
trovarono a fronte dell'oste spagnuola, la cui vanguardia... sferrò contra la
uscire. sciogliersi dal nodo in cui è raccolto; ricadere sciolto, scomposto
comisso, v-52: osservavo questo carro su cui stava seduto un uomo mingherlino, era
apennino e le cerulee panie, tra cui si snoda il serchio che corre rapido come
indegni ancor ti snodi, / in cui sì spesso il redentor rimpiaghe?
luogo remoto e in un viottolo solitario per cui non passava nessuno: scelta che snodava
di legno snodato sulle congiunture, di cui tanto si servono i pittori e gli scultori
per aventura è alcuna moderna tragedia in cui la materia ed i nomi son finti,
.. quell'intima necessità per cui in un moto d'anima si riassume
snòdo, sm. dispositivo articolato con cui si ottiene l'accoppiamento o il collegamento
, ecc. -snodo piano-, quello in cui si ottiene uno spostamento rotatorio intorno a
mi rende la dolce amata vista / di cui m'è il ciel più che madonna
nodo e 'l foco spento / per cui già 'l cor sì caldamente m'arse,
suavis- simo martora / languir lesbina a cui furasti il core. campailla,
. una primavera su una terra di cui avesse soltanto lontanissima quanto soavissima memoria.
di tutte le altre, e da cui esce il fiore del fiore, il succo
è la cotta bianca del chierico, in cui si va temprando il chiaro e lo
apparve cristo signore e salvatore, dalle cui mani ricevette eugenia pane di bianchezza di
. per la soavità delle sue tinte con cui coloriva di penetrante poesia tutti i suoi
: la signora lucia, da la cui bocca /... / la favella
occhi, colla medesima stentata soavità con cui altri si tirerebbe già una giara di poche
, schiumosa di faccie livide, su cui sobbalzava, come un funebre canotto, la
-distogliersi dai pensieri o dai ricordi in cui si è assorti. ungaretti,
carducci, iii-25-334: quel lavoro, a cui io mi sobbarco per il sentimento del
una immota e muta tetraggine plumbea su cui urtò, nato d'un balzo dall'aria
barlume azzurrino del fornello a gas, su cui sobbolliva quieta la pentola.
scarti di un'indole zoppa, il cui fondo di funebre nevrastenia, sommosso dall'
io mi era fissato sopra una gabbia in cui si arribisciava sitibonda una iena che aveva
. figur. condizione marginale, defilata in cui si trotroppo liberamente della benevolenza del maestro
quel che ti sobranza / è virtù da cui nulla si ripara. ottimo, iii-509
sobriamente ed 10 so già lo strazio in cui sboccherà il suo racconto. -con
quella d'ampliame il senso, di cui però vuoisi usare con vie maggior sobrietà e
tipi: la soccida semplice, in cui l'uno conferisce il bestiame e l'altro
lavoro; la soccida parziaria, in cui il bestiame viene conferito da ambo le
la soccida con conferimento di pascolo, in cui il soccidante conferisce l'uso del terreno
locazione a soccida semplice è un contratto per cui si cfà ad altri del bestiame per
o soccio è un contratto, per cui una delle parti dà all'altra una
o trave che sporge dal sostegno su cui è posto. bonavia, 374:
esso sporge in fuori dal sostegno su cui è posato in guisa che, se uno
che, in una controversia giudiziaria in cui fosse cessata la materia del contendere, sarebbe
intelletto] soccombere a quelle leggi a cui soggiace il pittore applicato a'ritratti, di
assenza reca al buon scamandronimo, la cui vecchiezza tu hai resa così trista certamente
: hai serbato memoria di quel giorno in cui afferrasti la realtà, in cui vedesti
in cui afferrasti la realtà, in cui vedesti soccombere il tuo ideale? -essere
ristrettezze economiche, rifornendola del denaro di cui necessita o di mezzi di sussistenza o,
non m'abbandonate in questo punto in cui mi vien tolta l'anima, se mi
, figlia di giove, / per cui il tempio di ian s'apre e riserra
/ del meo cor, lasso, a cui morte socorga, / ch'altro non
sposa soccorse / con due campioni, al cui fare, al cui dire / lo
campioni, al cui fare, al cui dire / lo popol disviato si raccorse.
malore; azione rapida, pronto intervento con cui si soccorre chi è in difficoltà
marittimo e aeronautico: l'operazione con cui si soccorrono navi, aeromobili o persone che
, a me fallace, / da cui non spero in vita aver mai pace.
furenti tanto contra la mia amica, per cui io aveva immaginato quello spettacolo, che
-madonna, vergine del soccorso: titolo con cui viene venerata la vergine maria in virtù
fil convien che morte tochi / in cui mia vita a gran pena s'attene.
giocava, e avesse paugrande riputazione, cui doveva salire, come 'savio gentil che
.). ha uso di favella per cui trattare cogli altri uomini e conversoccréscere,
l'angolo dell'acciaieria: l'angolo in cui si affacciano le sezioni socialcomuniste, due
, 175: 'socialdemocratizzazione': termine con cui i socialisti del p. s. i
più utili ai tempi ed alla società in cui vivono gli uomini letterati. mazzini
condotta o il comportamento più appropriati a cui attenersi in una determinata situazione (e
, attira di solito una sanzione la cui entità è proporzionale all'importanza attribuita alla
, è una situazione oggettiva, di cui si può essere più o meno coscienti)
motivi e ai problemi della società in cui vive (e si contrappone ad asociale
: le varie categorie sindacalmente organizzate in cui si articolano gli operatori economici (imprenditori
, quale che sia il fondamento su cui tale equilibrio si regge (che in certi
dare alle facoltà artistiche tutto lo slancio di cui sono capaci, sviluppare al massimo grado
declino, crisi ed eventuale dissoluzione, a cui segue la sostituzione della struttura pregressa con
molte opere di poesia addomesticata, di cui allora si diede saggio, romanzi e drammi
o no con gli anni solari) in cui, ai fini contabili, si articola
). stor. epiteto denigratorio con cui negli anni trenta i partiti comunisti di
puro sistema d'ordinamento economico, in cui la distribuzione delle ricchezze sia fatta in
di trotskij della rivoluzione permanente) secondo cui era necessario attuare una società socialista nell'
ideologico-filosofica e dei valori politici istituzionali in cui si inquadra il socialismo di cui un
in cui si inquadra il socialismo di cui un soggetto è fautore o l'appartenenza
loro taluno di quei sistemi socialisti da cui fu accellerata la loro caduta. piovene
reciproca integrazione fra gli individui, nel cui ambito e per la cui promozione essi sono
, nel cui ambito e per la cui promozione essi sono chiamati a svolgere la
, inserire un bambino nel gruppo a cui appartiene in modo tale che si instauri un
sociali con gli appartenenti alla comunità in cui ci si inserisce. cassieri, 11-124
è la creazione di una società in cui gli individui interagiscano sulla base di un
sociale normale. -psicol. processo con cui gli individui in età evolutiva modellano i
comportamenti su quelli del contesto sociale in cui si vengono a inserire. -in pedagogia
3. a nome dell'associazione a cui si appartiene; a titolo di socio
restato un social-riformista malato dell'estremismo di cui parla lenin. 2. che
, religiosi, politici, linguistici entro cui si instaurano forme di cooperazione, divisione
in francia parecchie società di operai, il cui scopo è l'aiuto mutuo, individuale
3. -società segreta: organizzazione in cui sono mantenuti segreti i nomi dei membri
nel diritto canonico, organizzazione religiosa i cui membri non sono tenuti a pronunciare i tre
alle classi sociali più elevate, a cui viene riconosciuta una posizione di prestigio e
privo del potere e dell'autorità di cui era sì geloso e sì superbo. d'
conversare, per divertirsi; gruppo con cui ci si accompagna usualmente, con cui
cui ci si accompagna usualmente, con cui si ha dimestichezza. monti, iv-343
ella era in una compagnia comica in cui... si ostentava una esemplare
formalità previste dalla legge, ma la cui esistenza si desume dal comportamento di chi
presidente degli stati uniti w wilson, a cui aderirono quasi tutti gli stati del mondo
, v-2-750: sarebbe bastata questa monotonia, cui si associavano idee di reclusorio, di
adornarci di quelle doti e qualità per cui possiamo reciprocamente unirci e vivere in vita compagnevole
fra tutti il socino da siena da cui presero nome i sociniani. b. croce
interesse, un socio d'affari la cui condotta privata egli non intendeva né spiegare
, che indica complessivamente i soci il cui nome non compare nella denominazione stessa.
indicare:... le prestazioni a cui sono obbligati i soci di opera.
riferimento alle popolazioni assoggettate a roma a cui venivano concesse particolari prerogative giuridiche e politiche
una posizione sociale diversa da quella a cui appartiene. a. miotto [
basaglia, 1-ii-14: gli unici orientamenti di cui attualmente disponiamo si muovono su due terreni
dell'indirizzo, prettamente biologico o sociogenetico, cui si uniformano. k. davi [
dato sociolinguistico come elemento di conoscenza di cui può avvalersi, a fini operativi, chi
mente'teutonici scrivono un orribile sociolo- gese cui quello italiano non ha nulla da invidiare.
il popolo apprezza poco gli argomenti per cui i delitti sono imputabili alla società nel
sociometrìa. -test sociometrico: questionario in cui viene richiesto a ogni individuo del gruppo di
derivano all'individuo dall'ambiente sociale a cui appartiene. = comp. da sociale
-aloe socotrino: varietà di aloe da cui si estraggono princìpi medicamentosi.
sica di g. paisiello), il cui protagonista si crede socrate simbolo del
lachete, liside, eutifrone) in cui viene in primo piano l'interlocutore socrate e
calzabigi, 179: dalamberto, a cui par che si sveli, / e conparticolar
: manca al mondo forse quell'erba di cui si fanno le ceneri dette 'di soda'
soda sapone', la piccionaia / da cui partì il tuo volo: da una cucina
usato per indicare varie piante litoranee dalle cui ceneri si otteneva il carbonato di sodio
), tipica dell'africa, i cui fiori hanno quattro sepali e corolla di quattro
che cresce nel " yemen ed il cui frutto è di color rosso e che si
4. confraternita religiosa; l'edificio in cui ha sede. panigarola, 4-23:
per gli eccessi e le turbolenze di cui si resero protagoniste, finché augusto regolò
i tuoi compagni, ed erano coloro cui ripugnava... quel sodalizio fra
. -con l'oggetto delle persone a cui si garantisce qualcosa. g.
arte, dipendente dall'altra, a cui dovevano sodare per la somma di 300 fiorini
5. lettera soddisfacente: quella in cui si dichiara il proprio debito e si
una diva, soddisfacentemente svestita, in cui riconobbi stella. pasolini, 13-320: a
formula, teoria sodaisfacibiler. quella per cui esiste un'interpretazione tale che la renda
; l'atto, il comportamento con cui si ripara. boccaccio, dee.
ecc.); procurarsi ciò di cui si ha voglia. iacofone,
è propizio, per quell'acqua di cui, fra i vinchi, gorgoglia una polla
che lago per l'anema mia a cui eo è lagato e de questo ch'eo
abito a coda di rondine, di cui non avevo per anco soddisfatto il conto al
3-i-228: ristabilire le cose nello stato in cui si trovano pria del delitto, rimettere
che ha sofferto nella legittima condizione in cui si troverebbe se non fosse stata violata
718: i'prego quei, nel cui cospetto véne, / che ciaschedun proveggia
, v-215: niuno vecchio bavoso, a cui colino gli occhi e triemino le mani
triemino le mani e 'l capo, sarà cui elle rifiutino per marito, solamente che
trovo chi meco ragioni / del signor a cui siete fra giordano, 234: se l'
e constretta re, ma de'mancamenti in cui m'è racomandato n'arà ogni esser forzato
(i-653): ella, a cui poco gli abbracciamenti maritali sodisfacevano, avrebbe
veder e parlare a uno di questi a cui è accaduto un simil accidente, accioché
con la retenzione del pegno, con cui potevano pienamente sodisfarsi, di agire per li
ne apprezza il comportamento, il modo con cui esegue gli incarichi e, anche,
3. pagato, rimborsato della somma di cui è creditore; remunerato per l'attività
di attaccare il granduca di mscana, di cui si chiamavano gli spagnuoli mal sodisfatti.
odoroso delle opere sod- disfattorie, da cui rimane sopraffatto il fetore insopportabile della mala
veglie e di pericoli e di sventure a cui anche il letterato che non coltiva gli
fronte scoperta di premere in cosa da cui quanto da ogn'altra venga posto in
torto ad altri con la compensazione con cui vi si ripara; ammenda, scusa.
o, anche, del modo in cui è stato svolto un com- ito,
altro. -solidità del terreno su cui poggiano le fondamenta di un edificio.
il sodo naturale / in cavarmi del cui questo gran foco, / che mi fa
ben sodi era formata, / a cui la scossa un piccol sasso diede, /
guer'mo, / ben doverea pensare a cui che tocchi. del car
. i tient'a-mente, pur sodi, cui la scolaresca giustizia lo condannava.
pezzo e l'altro diviso, nel cui mezo passa un astile rotondo di ferro.
di vino, e a colui di cui ell'era, pur ch'ella non rimanesse
sempre più la prontezza d'ingegno con cui vostra signora illustrissima penetra sempre più nelle
: sono lodate quelle [zaffirine] il cui colore né è troppo sodo, né
.. con la divertita indifferenza con cui dalla terra guardiamo in alto le belle
interiore ed astratto verso le cose sode in cui urgeva immergersi e vivere.
,... sia condannato colui di cui fussono le bestie che intrassono ne'decti
, togliendolo dal- l'ariosto, la cui autorità metterà in sodo del tutto la bontà
dei fantocci da auto-da-fè, degli slogan in cui pelè rimava con bidè, e in
pelè rimava con bidè, e in cui il brasile doveva essere sodomizzato dai nostri
. 3. tormento creativo da cui trae origine un'opera artistica o letteraria
dimorare oimai / senza madonna, di cui moro, stando. galliziani o rinaldo
-paziente indulgenza riservata a una persona i cui comportamenti, atti o parole sono causa
scaduto e non ancora pagato, la cui riscossione è incerta. -in sofferenza: scaduto
le mie cambiali in sofferenza, di cui vaiverde m'accordava la rinnovazione per le finte
andare alle celesti rote. / a cui poi che ciò piace, a noi conviene
formarsi un giusto verso endecasillabo, a cui nessuno def suoi accenti manchi, perocché chi
per la fatica (un aniriore da cui ha tratto origine o sviluppo. male)
va cercando l'angosciosa torà, / a cui il figlio o la figliuola è tolta
/ segno è di foco, in cui soffiando il vento / de'cocenti sospir tanto
il zolfo di una miccia, su cui soffiava un viso barbuto che il riverbero
casi, in una nave mezzo sdrucita in cui era salito da me solo. gozzano
. parini, 673: io, a cui l'aura ella fortuna cominciava finalmente a
taluni fra gli italiani, il cui furore di patria si sviluppa, come gli
: fefautte, musico di professione, a cui soffiava nei polmoni un certo venticello di
del giudice, 2-97: una storia la cui precisione è una misura interna e non
. -soffiatore di fuliggine: apparecchio da cui vengono emessi violenti soffi d'aria e
pane soffice, bianco, fragrante di cui anche i poveri, anche gli infelici liberamente
: a novesa subentrava il silenzio, in cui affondava soffice il fremito ormai quasi indistinto
3. mantice della fisarmonica da cui viene emessa l'aria che provoca le
provoca le vibrazioni delle ance metalliche con cui viene prodotto il suono (anche nella locuz
flauto attaccato a un otre, il cui fiato s'introduce per via d'un mantichetto
commiato, la povera creatura sopra a cui stavano a disputà sottovoce li fotografi,
tasso, 20-58: qual vento, a cui s'oppone o selva o colle, /
è semiaperta al respiro affannato, il cui ritmo si confonde col soffio delle vesti nel
(e in partic. l'alito con cui dio infuse in adamo, con l'
morte improvvisa del padre del massari, da cui poco prima io e bernabò eravamo stati
farsi sentire, / specie nel momento in cui è appena passata l'ora di cena
di ferro o di altro materiale con cui si soffia sul fuoco per ravvivarlo.
suolo e specialmente in toscana, in cui il terreno è infranto di macigno e
getti grandiosi intermittenti dyacqua bollente, per cui è celeberrima l'islanda. einaudi,
con capolino di tale pianta, i cui semi, forniti di pappo, formano una
v'erano riparazioni urgenti: una camera dalla cui soffitta pioveva. nievo, 1-vi-130:
disus. soffocamento di battuta: effetto per cui alrultima battuta di una frase o di
parlare a michele della situazione penosa a cui lo costringeva l'essere rimasta in patria
'valori'come li si chiama, in cui l'uomo ripone il più alto preartisti
dei bachi da seta, operazione con cui si uccidono le crisalidi dentro il bozzolo portando
lungi dal tempio è un palagio, alla cui sala, soffolta da centoventi colonne,
soffonderle il viso, nei momenti in cui non parlava o non guardava ai commensali.
delfico, ii-402: l'altro di cui egli non fu colpevole è lo strazio
non abbian gelosia delle schiave, di cui i turchi ponno tenere e godere quanto
annunzio, iii-1-305: la donna a cui faceste tanta accuse, fu ardentemente amata e
indusse la moltitudine a scuotere il giogo da cui trovavasi oppressa. alfieri, iii-1-24:
uomini patisco dei periodi di salvatichezza, in cui il massimo de'supplizi mi pare quello
: que'pochi che hanno una lettiera su cui dormire nella paglia, non vi soffrono
. idem, vii-445: il termometro per cui si può riconoscere quando il commercio marittimo
stagione retrograda soffre generalmente la salute, per cui la nostra marina ne sta soffrendo e
0 eletti di dio, li cui soffrili / e giustizia e speranza fa men
/ di fallace sofia, mar cui torbido flagella / assiduo soffio di contrario vento
testura / l'ordine spunterà, sole al cui raggio / sfumeran leggerezza e vanitade.
contabili e finanziari e dottrinali, di cui l'ingegnosissimo ministro fu così fertile.
altamente sentivano del valore della cultura, di cui l'insegnante è ministro. -con
siamo a uno di quei punti in cui, interpretando, si incorre nel biasimo
di sofisticazioni nell'opera d'arte, di cui veniva a questo modo infranta l'unità
, perfezionamento delle esigenze dei consumatori a cui corrisponde la fornitura sul mercato di prodotti
censis 1992, 474: dopo anni in cui il settore dei servizi era cresciuto su
del giappone, simile alla robinia (per cui è detta anche robinia del giappone)
albero ornamentale, dai fiori giallastri dai cui frutti si estrae nel giappone un colore
quaranta anni e di chiara probità, a cui spettava il compito di vigilare sull'educazione
un immenso ergastolo e sofronistèrio, in cui l'uomo degenere suda e travaglia per rinascere
rilassamento, associata alla parola, con cui si ottiene nel paziente uno speciale stato
gambe uncinate di una tanaglia, fra le cui bocche è preso il cilindretto o il
tazione personale e individuale, a cui non è attribuito un valore generale
anziché l'io estraniato è il mondo cui l'io si trova ad essere estraniato,
. dir. che attiene alla persona a cui fa capo un rapporto giuridico (in
giuridico (in contrapposizione all'oggetto a cui il rapporto si riferisce). -diritto soggettivo
attenuata o centro di imputazione, per cui non consente la unificazione dei rapporti di
causam'colui che si attribuisce o nei cui confronti sia attribuita la soggettività del rapporto
rapporto tributario nel 'proprietario'dell'immobile in cui i materiali sono stati incorporati vale esclusivamente
28 (487): nel momento di cui parliamo, il lazzeretto non serviva che
, che si riferisce al soggetto di cui si parla o alle sue qualità; che
inquadratura o anche tecnica di ripresa in cui il campo visuale della macchina coincide con
dal loro ordinario domicilio nel tempo in cui si formano le liste, vi sono inscritti
arcadi furon conseguenza di quello sfasciamento sociale cui andò soggetta l'italia nel seicento. d'
tenuta da una di quelle sincopi a cui in quel tempo andava soggetta. borgese
, iii-22-69: dalla considerevole profondità a cui erano le ruine di santa maria in raffanara
bagnaca- vallo, su le alluvioni a cui dovè andare soggetto. sinisgalli, 7-57
loro dialetto la storia dei terremoti a cui sono state perennemente soggette le pietre e le
non avevo fatto i conti con le oscillazioni cui... erano soggette le forze
schònburg ricordano uno de'tanti esternimi bellici a cui sono state soggette queste ridenti contrade.
la filosofia aristotelica, ciò a cui sono attribuite qualità e determinazioni predicabili,
qualità e determinazioni predicabili, o a cui esse sono inerenti in un ragionamento,
nella filosofia scolastica, elemento sostanziale a cui ineriscono le qualità e le altre determinazioni
. 3. tema su cui verte una discussione, un discorso,
. -per estens. persona di cui si scrive o si narrano le vicende
degno di curiosità la ricerca delle cagioni per cui quelle idee e quei costumi, dopo
ualche bello ma differente soggetto, su cui scriver un altro ramma per martini.
nuove', per dir così, in cui siano soggetti i poeti di tutti i tempi
e carico di spiritelli daer tutto, il cui volume sarà un suggetto di campi elisi e
collettivo, un'organizzazione sociale) a cui fanno capo i rapporti giuridici (soggetto
giuridico). - soggettoattivo: quello a cui fa capo il lato favorevole di un rapporto
). -soggetto passivo: quello a cui fa capo il lato sfavorevole di un
-soggetto passivo di imposta: quello a cui fanno capo obblighi di natura tributaria o
(quale il sostituto di imposta) a cui la legge impone particolari responsabilità in ordine
-soggetto di diritto internazionale-, ente a cui si applicano le norme del di
per soggetto attivo il debitore della prestazione cui è correlato il dovere di cooperazione e
, 7631: in linea teorica il danneggiato cui spetta il risarcimento... non
scienze sociali, ente o organismo a cui fanno capo rapporti politici, sociali o
agric. pianta, solitamente selvatica, in cui si inserisce la marza; portainnesto.
suggetto d'una tragedia di scauro, i cui versi s'adattavano a tiberio. g
-soggetto per le entrate: foglio su cui sono riportati i numeri delle scene con
: guardate lì il bel suggettino, per cui le donne s'abbiano a sbudellare.
età moderna, proprio nella misura in cui il moderno non vuole riferirsi a altro che
un olrepassamento di una ragione soggettocentrica di cui si riconoscono pienamente i limiti.
; condizione del soggetto in capo a cui l'esercizio di un potere fa sorgere corrispondenti
lasciando d'entrare nella rigorosa maniera con cui si riscuotono le taglie,...
deve considerare l'ulivo, la di cui coltura richiede un poco minore sugge- zione
precetto, che era l'unico e in cui era l'unico segno della soggezione dell'
goldoni, vii-ioii: la compagnia, con cui si ha da andare, è di
, con un sogghigno appresso, con cui accenni qualche altro spirito che vi predomina?
all'arbitrio de'mandarini, che sopra cui proveggono della borsa del re, prendono
d'una casta di feudatari, i cui capi, umilmente prosternandosi innanzi a lui
; quivi sia lo iddio regnatore, cui tutto soggiace e ubbidisce. buonarroti il giovane
colto / la grandine de'colpi a cui soggiacque; / livido, pesto e sfigurato
, toglie il lettore dalla noia a cui per amore degli antichi soggiace leggendo i
salvarli dai pericoli e dalle miserie, a cui soggiacciono gli ignoranti e i poveri vagabondi
battaglie attendo colei, al cui poter ogn'uom soggiace, / parca fatai
non ha per atterrir quel core, / cui destinar gli numi eterna pace. cesarotti
bocca, era ne tacque / la virtù cui soggiacque / ogni mio senso, amor
a osservare, o a un ordine a cui si deve obbedire. boccaccio
ogn'uomo che tutti i beni da cui possiamo esser allettati soggiacciono alla natura. c
pieno inante / tutto quel muro a cui soggiace il piano, / e quinci in
sua gente alla volta d'imola dal cui soggiogamento aveva destinato di dar principio alle
cenerin grigio per mezzo ai vasti vigneti con cui si è preso a soggiogarle.
ossequioso, più per il nuovo sentimento da cui era come soggiogato che per l'inaspettata
la strada pubblica, quella medesima per cui la povera donna era venuta riconducendo,
e gaia ed adorna, / in cui l'amore sogiorna, /...
pretendere una certa dose di energia, di cui sono incapaci. -con riferimento ad
fredde membre involta / fusse, in cui lieta or giace e si sogiorna.
pervenne / a l'isola lontana in cui soggiorno, / lunge dagli altri dei,
molza, 1-360: altero scoglio, a cui sospira intorno / il mar tirreno e
insidie è questo reo soggiorno, / da cui spiegasti fortunato il volo. -con
.: habitat naturale; luogo in cui un animale vive e si riproduce.
lasciar nell'apennino. -luogo in cui si manifestano determinate condizioni o in cui
cui si manifestano determinate condizioni o in cui accadono particolari avvenimenti o fatti. fiore
oggetto dal luogo o dalla disposizione in cui si trova e ricollocamento in in luogo e
; trasporto di merci dal luogo in cui sono depositate a quello in cui sono necessarie
in cui sono depositate a quello in cui sono necessarie o richieste. -in partic
sopratutto, di sicurezza e di stabilità, cui quell'eventualità di spostamenti d'orario,
castelnuovo, 1-42: la cosa a cui si deve mirare è lo spostamento della
. 10. chim. reazione per cui ciascun elemento della serie elettrochimica può precipitare
un recipiente aperto pieno d'aria (da cui il gas espelle progressivamente l'aria)
dell'accento: gioco di parole per cui da una parola si ricava un omografo di
tonico. -in enigmistica: indovinello la cui soluzione consiste nell'individuazione di una parola
consiste nell'individuazione di una parola il cui accento è stato modificato rispetto a un
. 15. psican. processo per cui si può sostituire un'idea o un'
, 1-i-224: un altro processo di cui l'attività onirica si serve per superare
. togliere un oggetto dal posto in cui si trova e metterlo altrove; mutare la
ricostruirla con lo stesso battito di ciglia con cui la si abbatteva. -trasferire
fogazzaro, 11-189: una piccola malattia da cui esco mi ha affatto spostata la sensibilità
luogo nella società o nell'ambiente in cui vive; che non vi si riconosce non
è oggi forse la città del mondo in cui è più difficile trovare un ambiente strano
di miserie; ecco l'antitesi in cui s'agita la spostatura [gli scapigliati]
significante un ferro o legno, con cui le tavole ed altre parti si uniscono insieme
delle spranghe o dei paletti, su cui erano avvoltolate delle tele nere. a.
ghiere poste in cima a un'asta a cui erano attaccate punte acuminate. j
-spranga in bocca: intimazione con cui si raccomanda di tacere e tenere segreto
.. né mi pareva anacroniclupeidi la cui specie più diffusa è la sarda papalina
spreco di tempo per la più gran parte cui si confondono le idee e nulla comprende
spregio dell'altrui opinione sino al rogo su cui viene abbruciato solennemente l'opinante v'è
crediamo che lo movesse lo spregio in cui di que'tempi era ancor tenuta la
dire / savrò di voi, in cui tutto mal rengna, / ché di spiacier
sboccata vivacità dei motti e proverbi con cui l'avversione del mugnaio contro il vèrgoli si
dell'animalità, quel diletto supremo di cui può l'animale esser partecipe. cantoni,
cara la venuta di dante, in cui tanta grazia di dio risplendea, tanto che
recipiente bucherellato e da una leva con cui si esercita la pressione.
nella parte inferiore da una vaschetta in cui si raccoglie attraverso una griglia forata il
e sormontata da un piccolo pistone su cui si esercita la pressione. = comp
usato per gli altri agrumi, con cui in cucina e nei pubblici esercizi si
recipiente bucherellato e da una leva con cui si esercita la pressione sugli spicchi di limone
4. tess. macchina con rulli attraverso cui si fa passare un tessuto precedentemente imbevuto
. 2. brano musicale in cui le possibilità tecniche di uno strumento sono
liquido o dell'umore contenuto o di cui è impregnato (un organo anatomico,
igiene del mondo, le belle idee per cui si muore e il disprezzo della donna
nel pantano letterario di sentimentalismo dannunziano sulle cui rive'singhiozzavano i giovani spremuti dalla luna
coglie a volte il corridore, per cui esso sembra veramente 'cot to'
e piuttosto per pretesto di spreto pei cortigiani cui ostenta sogguardare con compassione. amari,
in spreto ah'ormai consolidato principio secondo cui l'assunzione di un invalido non costituisce di
suo scuro pensiero, un desiderio in cui si mischiava colla cupidigia rancore carnale.
l'armistizio senza curarsi dell'alleata di cui sprezzava l'inettezza e perfino osava sospettare
con raffaello di sprezzare l'ambiente in cui vivevano, in fondo ne era attratto.
d. carafa, 310: coloro con cui avrete d'attaccare amicizia siano uomini valorosi
facilmente sono sprezzatoli di qualunque opera di cui essi medesimi non siano stati autori.
partì alessandro, ammirato dalla sprezzatura con cui l'aveva trattato il cinico, ma
cinico, ma più della verità succhiosa con cui aveva filosofato. botta, 4-781:
rappresentar bene il color del discorso, a cui non disdicesi una certa sprezzatura animata.
mostro è il livor, le di cui posse estreme, / più che onori o
ha veduto co'propri occhi lo sprezzo con cui parla monsieur bimart di lei e di
soltanto noia. 3. atto con cui si esprime il disprezzo verso qualcosa o
bersezio, 4-208: il modo con cui quella mattina egli accolse il vecchio,
a sprigionar dal carcere, / in cui la notte il tennero, / in vari
-scherz. togliere un oggetto dal luogo in cui è custodito gelosamente. faldella,
liberandoli dagli antri o dagli otri in cui sono rinchiusi; dare loro libero corso (
, 5-280: l'acqua bollente, in cui queste parti sono più sprigionate, à
misasi, 6-i-104: il bosco nel cui mezzo si svolgeva quella scena di grida
e l'acqua cerca una frattura da cui sprizzare in una fonte. -uscire
: volle avere il messa, da cui far sprizzare profitti: c'è posto per
tomizza, 3-96: era l'ora in cui dai villaggi d'intorno i vecchi rinsecchiti
piccoli recinti col filo sproccato, su cui vanno le rose. = deriv.
iv-2-580: vi ricordate voi della scena in cui persefone è sul punto di sprofondarsi nell'
di vergogna o da una situazione in cui si prova enorme imbarazzo. de marchi
che se potesse venir un giorno in cui un'opinion sola, qualunque ella si
sponda ca povertà di filippo, a cui di buon cuore mi trasferisco. monda
con ingrate tardanze. gonfiature di cui oggi sono ingombri. = nome
, / ma libera partenza, di cui son io padrona. scalvini, 1-140:
coro; va per la via a cui lo sprona il soffio di dio.
rendendoli abili alle male arti, a cui spesso per tutto è trista necessità che sprona
nessun sia vile e negligente / a cui abbella buon pregio seguire. dante, purg
a parlar mi sprona, / per cui ciascun ragiona / de'rischi che passò.
questa misera vi sproni, / vèr cui pietade è morta. grafi 5-813: mi
ingannar l'orgoglio / d'insane genti cui discordia e rissa / roditrici dei cor
è cosa eletta / con l'anima gentil cui tanto sprono, / e l'angelico
propria condizione spirituale, dalla situazione in cui ci si trova, a un conseguente comportamento
il peso amor tiranno, / da cui spronati ancor s'arman sovente / d'ardire
stivali o di calzari di armature, con cui il cavaliere punge i fianchi del cavallo
un piccol disco o rotella metallica, la cui periferia è angolarmente ripiegata in linea serpeggiante
angolarmente ripiegata in linea serpeggiante e il cui centro è girevolmente imperniato fra le due
: erano stati assunti impegni sproporzionati, per cui la ditta era dovuta ricorrere alle cambiali
: 'bacino':... vaso in cui si lava qualche cosa. il ferrari
è in armoniosa proporzione con ciò con cui è posto in relazione (perché,
, di proporzione fra le parti di cui è composto (ed è riferito al corpo
, di sproporzione per il tutto di cui fa parte (un singolo componente)
30: la descrizione dell'inverno con cui il poemetto inco mincia è
pongono in relazione o a confronto, da cui deriva una grande o anche incolmabile differenza
: troppo grosso per il luogo in cui si trova, per la funzione che
. frugoni, iv-344: lo scappino di cui ti ragiono, benché fosse un idiota
cedere l'imperio a te, lo cui figliuolo adotterei, se io imperassi. buonarroti
; ma se si tocca loro quella in cui sono lesi, dàn- no subito negli
artificiosi, qual fu quello di archidamo, cui venendo detto: « questi è un
tutti gli spropositi perfino di ortografia con cui fu scritto. imbriani, 3-261:
gioco infantile simile al mazzolino, in cui paga pegno chi non risponde a tono.
- spropriazione forzata: procedimento giudiziario attraverso cui il debitore insolvente viene privato della proprietà
cavalcanti, 300: assalirei coloro da cui noi aspettiamo ne di guerra e così
e per questo ella i beni, di cui essa è dispensatrice, a caso e
l'aporia del tempo del monaci, per cui d'un medesimo testo si potevano riprodurre
se ne ricorda lei di quella primavera in cui non fece altro che piovere e piovere
, v-1-312: dolce ambrosia d'apollo le cui stille / spruzzon liquor di gloria e
né gli mancano i sali, di cui al bisogno gli scritti spruzzava.
: si tratta di poemi eroicomici, in cui gli autori si valgono dell'elemento popolaresco
prosciuttino e un capponcello freddo, a cui una polverina di sale spruzzatovi su la sera
in carte spruzzate': quello il taglio delle cui pagine è spruzzato di uno o più
confinavano con il cielo color arancio e su cui giravano degli spruzzatori. 3
del carburatore dei motori a scoppio da cui il carburante viene spruzzato nella camera di
l'acqua santa. -ramoscello con cui si spruzza o si cosparge un liquido
non più i fili alle tempie di cui egli era orgoglioso: « sto andando in
lacrime] bagnarono tortuose la cipria di cui aveva spruzzolata la pelle, e ne
tanta malinconia pensare ai giardini da cui sono stati colti questa mattina sotto una pioggerella
cornee e da un corpo pluricellulare, la cui superficie è attraversata da pori dai quali
dall'incontro del suo assistito, per cui la vittoria (detta per 'getto della spugna'
persoon): sorta di fungo, il cui cappello, or spugnàggio, sm.
: pare che il grande piedistallo su cui si eleva il monte sia spugnosissimo e trattenga
domanda chi ne vuole, ne in cui il vino subisce la seconda fermentazione in ne
al strappano con un botto cui segue il frigolìo razzente della spu
, che produce, nel momento in cui si stappa e si versa nei bicchieri,
zuccheri. -vino spumante artificiale-. in cui l'anidride carbonica è aggiunta sotto pressione.
, dalla tanta polvere, e il cui cavallo era tutto spumante di sudore.
. processo naturale di doppia fermentazione a cui viene sottoposto un vino di base per
artificiale di addizionamento di anidride carbonica a cui viene sottoposto un vino di base per conferirgli
arici, i-149: come spumeggiante onda, cui freni / argine opposto, alfìn rompe
sm. dolce di consistenza spumosa, i cui ingredienti base, latte, zucchero e
- anche: gelato soffice e leggero in cui è stata incorporata la panna montata.
lingua / sen vanno a'fiumi in cui l'ardor s'estingua. b. corsini
giorno stabilito per la liquidazione mensile in cui si opera la revisione di tutti i contratti
d'antico eroe là nell'egitto, cui dicono che, tostoché sentito ha venire sopra
7-125: mi prestavano il rasoio con cui tentavo di spuntare a filo le basette.
ma il domane avrai un caprettin, cui fuori / spunta le prime coma
in balìa così bel giovine, la cui prima lanugine a pena spontava. bellori,
: sotto la crosta dell'indifferenza su cui 'pattina'lo scetticismo e l'egoismo, il
: questa terra incolta, / da cui sol vana presunzione spunta. leoni,
siede la vergine sopra candida nube, da cui trecento parole che non sieno in
meccan. effettuare lo spunto, supenel cui mezzo era scolpito a rilievo di quasi un
scoglio); elevarpunta del sigaro da cui si intende aspirare il fumo. -
jovine, 2-85: il carboncino di cui si serviva era sempre spuntato ed i segni
2-152: 'taglio di spuntatura': quello con cui si raccorcia nei giusti limiti la punta
e di poppa del bragozzo, di cui quello di poppa è più lungo e porta
farle superare i banchi di sabbia in cui è incagliata. guglielmotti, 865:
figur. motivo, idea, occasione da cui si trae l'ispirazione, l'argomento
, l'uscita libera spontanea franca con cui prorompe una poesia) rammenta nel principio
.. rifletteva in parte spunti su cui c'eravamo trovati d'accordo, in parte
sant'angelo ridotto a uno spuntone da cui sventolano, infilzati, alcuni fogli sporchi
. asta o cubetto d'acciaio, la cui estremità a piramide tronca presenta in rilievo
non troppo recente, di ratutela a cui era sottoposto non avendo più genitori o
è una spezie di spupilla, in cui il depositore si mette in abito ridicolo alla
, agg. sollevato della tutela a cui era sottoposto (un minore). -per
frati spurcidi, giottoni, / a cui dir mal la gola el 'gloria'dette.
-che non è nato nella città in cui vive. moretti, ii-859: mi
-modificato in peggio rispetto al modello da cui deriva (un'opera d'arte)
opera d'arte) o agli elementi da cui è formato (una sostanza).
spurghino, sm. nelle fornaci in cui si estraeva l'al luminio
rie dalla fornace al luogo in cui venivano scaricate o smaltite.
attraverso un condotto, nel luogo in cui vanno a depositarsi; il canale di
il canale di scolo; il luogo in cui si depositano. cacherano di bricherasio,
ii-33: vi sono dei luoghi in cui si impiega l'alcanna spuria per la tintura
e per questo ammette due soluzioni di cui una uguale a zero). 13
maldicenti mordaci o sputa bottoni, dalla cui bocca s'aventano alcuni brievi detti i quali
, per non mostrare a quelli con cui discorro quanto son buffoni e sputacchiabili.
e contenente segatura o calce, in cui all'occorrenza si può sputare (ed
(o, anche, nazione) su cui tutti riversano disprezzo. soffici [
insetto emittero (ptyelus spumarius) la cui larva vive entro grumi di spuma biancastra
in testa, smettete la petulanza con cui vi sputate l'un l'altro in viso
dove si è mangiato: disprezzare ciò di cui si vive. goldoni, ii-973:
, 11: il modo in cui la fiat ha risposto sul problema del delegato
, diquel barabba dal volto orrendo, su cui si squadernavano con rara vigoria passioni ree
sottosquadra. -nella ginnastica, posizione in cui gli arti formano con il busto un
in sé fanno angolo retto, da cui come da centro è descritto in arco diviso
ai lati della tavoletta rettangolare, su cui lavorano. -squadra falsa: costituita
cavalleria, ciascuna delle unità minime di cui è costituito uno squadrone. - per
parma. -ciascuna delle quattro sezioni in cui è suddiviso l'equipaggio di una nave
: ciascuna delle quattro parti in cui, sulle navi della regia marina, è
variabile, a seconda dell'operazione a cui è destinata. -in senso generico:
e uscir dal core / di quella a cui fan guerra a tutte l'ore /
, 448: un'azza è quella con cui squadri / là, nel verno,
e del compasso, il riquadro entro cui si vuole fare un disegno.
, / ben le sa amor innanzi a cui le squadro. d'azeglio, 1-227
ossequio il concino suo benefattore, da cui squadrato in breve per persona d'eminente
di fin lavoro e degna dell'edificio a cui serve, diviso in tre ben misurati
squadrétto, sm. strumento di falegname con cui si predispone il taglio sbieco di spessori
a quella piccola borghesia padana, da cui era nato lo squadrismo. =
delle ingiurie e dei sarcasmi, in cui sfogava il prurito vecchio delle mani,
- lavoro, opera di squadro: in cui è necessario l'uso della squadra.
uno squadro in detto giuoco, su cui si butta la palla. -riquadro
capo in mezzo alle spalle, di cui una cresceva fuor di squadro.
. -per estens.: unità minima di cui è composto il reggimento di truppe
boschi, / spelonche e abissi in cui giacean immote / le nevi o ghiacci,
servita in tazza (e il bar in cui si prepara). chiappini, 467
la squalamina, un potente antibiotico di cui è ricco lo stomaco dell'animale è la
i principali componenti della giorno in cui, squalificato dalla lega calcistica come allenatore
è ferto o subito, per cui si esclude (o si è esclusi)
/ deserto! e i seggi, in cui sedevasi ella! / e d'ogni intorno
narrazione disteso, arricchito di un commento il cui umorismo è già colto, borghese,
cose condannate a sdruscir neh'immobilità e a cui la poca luce, che entrava dall'
della città, nemmeno dei quartieri in cui vivevano e lavoravano. -in partic
e sconcerto nella famiglia nel giorno in cui fu colpito di apople- sia, overo
apople- sia, overo nel giorno in cui morì. 7. ristrettezza,
senza disperazione il lento e grave squallore in cui volgevano le giornate. n. ginzburg
di squallore, decrepito nella gioventù, nelle cui rughe era impressa la fede netta e
, sm. ittiol. denominazione comune con cui viene indicata la maggior parte dei pesci
degli apostoli, 9, 18, in cui san paolo ricupera miracolosamente la vista offuscata
6. bot. denominazione generica con cui si indicano formazioni o organi di aspetto
mature, di colore rosso nereggiante, nella cui interiore parte è una polpa nera partita
due sottordini sauri e serpenti, a cui appartengono alcune centinaia di specie; hanno
, sf. parte di un muro da cui è caduto rintonaco. buzzati,
. sottordine di pesci percomorfi, di cui fanno parte parecchie famiglie di piccoli pesci
dermatologia, alterazione strutturale della cute in cui diversi strati sottili di tessuto corneo formano
farcia scarscia quegli squarciamenti di cui le nostre alpi recano le traccie.
fanno scoppio veruno, perché la materia di cui son tro cavalli un nominato brillaut. tortora
., 6-287: sia io colui i cui capelli quella furiosa squarci. leandreide,
volto la maschera del falso zelo con cui si coprono. 13. tormentare
la fede] / a quella a cui si squarcia ogn'ora il fianco. p
lomazzi, 4-i-341: un arbore di cui le radici salissero alla cima, isquarciando
giorno di gioventù, in amore / la cui dolcezza ancora mi fa piangere.
né credo che siavi paese alcuno in cui le terre siano squarciate in piccoli pezzetti come
di carta squartata alle mani, il cui squartamento vi farà fede del nostro grazioso
ugurgieri, lxxviii-ii-83: l'ira nel fango cui ella qui vinse / coi denti squarta
di mano alla vedova il coltellaccio con cui affetta il bacon e la squartano in cucina
verificatisi a londra nel 1888, la cui identità è ancora ignota. -per estens
e freme e mugge, / per lo cui squassamento alta e feconda / tal dall'
, fuorché la platealità... di cui si nutrono le coscienze del gregge rivomitate