vergini folli', specie di componimento drammatico in cui gl'interlocuton parlano or latino or romanzo
quella lirica, da un'altra a cui vuole serbato il nome di poesia neolatina
il cosiddetto 'romanzo di nino', di cui ci sono giunti pochi frammenti, e
la diretta influenza dei testi ellenistici, di cui si moltiplicarono le traduzioni; fra la
con opere di aromento storico, fra cui soprattutto 'i promessi posi'del manzoni,
sopravegnente, parve ora che, a cui piacesse, s'andasse a dormire.
manzo sociale sulla donna, la cui educazione tanto è mal trattata
e da proporre al popolo come una necessità cui collaborare consapevolmente, ha permesso appunto il
della chiesa ebbe trivanzo, / per cui fatto era tutto quanto il ballo.
curiose gli accaddero in quel tempo in cui ne stette qualche poco anche a parigi,
-persona la cui esistenza presenta un complesso di vicende,
gianelli, iii-83: 'romanzo': aria su cui si canta un picciolo poema che porta
tal nome diviso in stroffe, il di cui soggetto per lo più è una storia
serrare il cuore pensando al modo in cui sciupano questa breve vigilia della fine!
2. region. l'ultimo tassello con cui si completa la costruzione dello scafo di
uscì, richiudendo la porta, su cui rombarono... due scarpine lanciate
che viaggiano ad alta velocità o il cui motore è potente, rumoroso o tenuto
scoppio interno, un intronamento, per cui le orecchie presero a rombargli e gli
sdegno e i fischi e i dileggi con cui spaventate ognuno e soverchiate non pur i
pazzi / quel maestro nastagio, / il cui rombazzo a me di fuggir giova,
'passerina': pesce di mare, la cui struttura è molto simile a quella del
piana, costituita da un quadrilatero in cui i quattro lati
padre abate don benedetto bacchini, in cui a caratteri d'oro posti dentro a un
(dalla caratteristica forma a losanga) in cui è tradizionalmente suddivisa la rosa dei venti
rotta di una nave, quella in cui si rileva un oggetto o verso cui si
in cui si rileva un oggetto o verso cui si sposta il moto ondoso o dalla
è una forma cristallo- grafica semplice le cui facce sono ugualmente inclinate sull'asse ternario
in cristallografia, è il parallelepipedo di cui tutte le facce sono rombi eguali, e
diritto o obliquo, è quello di cui la base è un rombo.
: il 'dodecaedro romboidale'è quello in cui tutte le facce sono rombi.
in altro modo vinquella piantagione, in cui cinque piante abbiano la dispocere non credette
e rombolatori. lele uguali, per cui forma quattro angoli, i due esterni
nome vero sia romesina dal rame di cui erano composte. = var. di
'little italy', l'isola sociologica di cui èva e io facciamo parte, non conta
pazienza ('rumex patientia'), di cui in francia si mangiano le foglie giovani come
avea vinta, prese occasione franchilde, a cui quella maniera di vita rustica disgradiva,
approva. rocco, 1-89: fottete in cui, o voi, fuggi la potta,
se'la mia vita, / per cui vivo / più pensivo / che per dio
e le romite si confessino a'preti nelle cui parrocchie hanno i romitori. boccaccio,
lungo sarebbe a dir come e da cui / e quanto ne la selva aspra e
di dolor. / è clarina, a cui la vita / rodon l'ansie dell'
, / romita, / nell'ora in cui l'aria s'arancia / e si
quella tale situazione si ritrovarono, in cui, essendo lontani dall'altrui società,
tempo. -spezzare il guscio in cui è racchiuso (un pulcino).
stessa, a guisa d'una bulla / cui manca l'acqua sotto qual si feo
dante, inf, 32-61: a cui fu rotto il petto e l'ombra /
la stracchezza ed a la seccaggine da cui è soprapresa, adombrata, distrutta, occupata
rompevano appena la nebbia fittissima, in cui si muovevano come larve fattorini, cocchieri e
, rassegnazione, obbedienza e vergogna di cui i loro occhi si vedono solitamente velati
, per così dire, le angustie in cui sono le creature. -superare i
ingegnata di volergli recare ad effetto, a'cui intendimenti gelosia ha sempre rotte le vie
o di tanta ricchezza beata, la cui vergogna l'argento non rompa e che
inavvertito alla prigioniera: non uno in cui la monotonia de'patimenti quotidiani non fosse
tremanti, / proverbiando coloro / per cui fur rotti i lor dolci riposi,
fuligno, per la culta valle / cui rompe il monte di spoleto il corso
vuole gittarti da quell'antico trono in cui ti posero le mani legittime de'nostri
i-23: rottosi un giorno il ponte su cui lavoravano, corse egli ancora pericolo di
, xxi-270: queste maniere traslate, in cui si suppone che la verità s'impegni
3-340: erano scansati i due scogli in cui rompe il presente secolo: di accettare
prima, e questo sarà lo scoglio a cui romperemo. -in partic.
un lutto d'innocenza / chiusa, in cui si rompono canzoni / e voci -in
si rompono canzoni / e voci -in cui tu sola resti senza / paura,
, e avvertite a questo pericolo di cui vi parlo. il tutto e vietar
sgombre colline. -sostanti ii tempo in cui si fa nomo. birago, 569
, xxvi-3-86: un poveretto, / a cui manchi da rompere il digiuno, /
i confini: rientrare nel territorio da cui si era stati esclusi con la pena
che rompon tutto 'l alcun di cui temer debbiamo. enorme bisogno di
. fermarsi. / perché a rompermi il cui giunge in eccesso.
ritenuto e la folta de l'occupazioni in cui tuttavia eravate e il non essere mai
non si cura più del rispetto in cui dev'esser tenuta una donna.
a mezza montagna non aveva nessuno con cui rompere un augurio. -rompere un
non è sorto nessun carattere veramente etico cui si fosse addimostrata la natura sovramondana dell'
perfezione e virtù degli amici, il cui patto una volta cominciato, non si
cotone, dai residui di bozzima di cui sono stati impregnati; è costituita da
serie di cilindri con punta arrotondata su cui passa la stoppa e da dispositivi di battitura
ancora che i ribaldi cortigiani, alle cui mani vi siete affidati, lasciansi in sul
costituito da materiali rocciosi o artificiali contro cui vanno a rompersi le onde del mare
, il che era l'unico modo di cui disponessero per turargli la bocca, in
tosto / d'attaccare i cavai, cui dopo achille / rompi-schiere onorava al maggior
. -per estens. punto in cui un ramo è stato spezzato. guido
. 2. persona sbadata a cui capita spesso di rompere qualcosa.
cioè quella spada falcata ossia ronca con cui mercurio decapitò argo e che poi pallade
medioevo di varie diete imperiali, fra cui quella del 1158, detta seconda dieta di
detta seconda dieta di roncaglia, in cui federico i compì il primo tentativo di
spinger tenta / contra i roman, cui preme, fora e ronca.
gambe ronciglietti e uncini, per lo cui ministerio incontanente s'aggrappano. spallanzani,
in senso concreto: il documento su cui era scritta tale autorizzazioane e che riportava
. -in lucca, ordine con cui si imponeva ai cittadini, ai senatori
in senso concreto: il documento su cui era scritto tale ordine. deliberazioni degli
da sancus o sangus, divinità umbro-sabina a cui era consacrato tale uccello.
o da una piccola cassa armonica su cui sono fissate numerose lamine di legno o
la legge senza insegnare la lingua in cui la legge era scritta. tommaseo,
prob. deriv. da sansa1, a cui è associata per il colore.
dal nome di san silvestro, santo la cui festività ricorre il 31 dicembre.
e democratiche, il cristianesimo umanitario a cui fu iniziata da pierre leroux e da
cristianesimo primitivo e fondata sulla scienza per cui il potere spirituale doveva essere affidato agli
, e dotato di una forza eccezionale il cui segreto risiedeva nei capelli che non tagliava
, da una più antica moneta bizantina su cui era raffigurata tale santa; per questo
. genere di piante santalacee, a cui appartiene il sandalo { santalum album).
egli non disputava mai con nessuno con cui non fosse d'accordo nelle massime.
vorrei che voi faceste la santarella con cui non vi conosce. p. foglietta,
11-86: non è cristo iddio, a cui sacrifica? che accetta il sacrificio che
santifica i santificanti e tutti coloro per cui si sacrifica? santificare (ant
bacchetti, 2-xix-202: l'umiltà a cui si convertono è l'umiltà dell'amore
processo di perfezionamento morale e spirituale con cui, secondo la fede e la dottrina
comunicando e la data del giorno in cui ha ricevuto per la prima volta il sacramento
del bene, 1-32: alla bontà di cui [della carbonata] molto vicini /
che chiamano burcani o cien-ciub a cui attribuiscono vari gradi di santità, come
di santità: comportamenti e pratiche in cui si esprime e si manifesta esteriormente lo spirito
, / loco afflao 'sta sanctitate, / cui figura e claritate / foe de cristu
pena a veder la ignoranza tenebrosa in cui brancolavano quasi tutti. pirandello, 1-i-244
indicare ciascuno dei giorni dell'anno in cui la chiesa festeggia la madonna. dominici
luogo, impero, regno santo, per cui cfr. anche città, n.
santi e sante di dio, per li cui meriti era molto cresciuta la fede cristiana
dal santo pastor preso licenza, / a cui egli era sommamente a grado, /
suo posto, oltre le mazze a cui sostenersi per camminare, c'erano alle pareti
o di un paese oppure il giorno in cui la chiesa lo festeggia o, anche
di padova, o al giorno in cui si festeggia.
in un solo corpo mistico, in cui si riflettono i meriti di cristo. -madre
ha con la lingua santa, di cui è dialetto, bastano a torre di mezzo
adorno viso, / le face per cui ardo e 'l fuoco imparco, / il
: allor presto l'amante / a cui la notte ha tolto / la dolce vista
giulio ii contro la francia, a cui aderirono spagna, inghilterra e venezia.
sovrani di austria, prussia e russia, cui convennero quasi tutti i sovrani d'europa
riferimento scherz. all'alta considerazione in cui si tengono le ricchezze. m.
valore etico che ha il termine a cui è riferito). boccaccio, dee
1842-1911), pubblicato nel 1905, il cui protagonista è un monaco laico che acquista
regolati dallo spirito di dio, a cui non piacciono se non quando s'intraprendono
l'io nell'infinito oggetto, da cui riprende certamente novello vigore di religiosità e
. borghesi, lxv-116: luci, le cui bellezze altere e sole / spiran costante
sanctis, ii-15-6: le scuole, il cui santo scopo è di educarci il cuore
ai mettermi nei guai, / da cui scappava, mentr'io vi restai / più
e paiono appunto di que'pettini con cui si pettinano i capelli o la
più interna del tempio ebraico, in cui si conservavano le tavole la generosità e
comunemente nel parlare de'fio cui si custodiscono le specie eucaristiche.
di san nicolò e santa chiara (da cui l'espressione i energia che ci
talvolta scorre sulla superficie del santo e alla cui presenza e dolce necessità allo spirito di
la parola d'ordine ai militari a cui è affidato un dato compito, in
non c'è santi (sottinteso 'per cui intercessione possa sperarsi che segua altrimenti')
e dentate, fiori gialli tubolari da cui si estrae un olio essenziale per distillazione
di liquidi crassi, mucilaginosi, la cui sola veduta impauriva me non uso che a
in quell'età più tenera / in cui, giusta i consigli o mali o buoni
ahmed ibn- idris el-hasani el-idrisi, il cui discendente mohammed alì... sollevò
in un determinato campo, o la cui opera costituisce un esempio a cui conformarsi
la cui opera costituisce un esempio a cui conformarsi in seno a un'organizzazione,
ai santi e scandita in solennità le cui feste e memorie sono scaglionate lungo l'
region. varietà pugliese di mandorlo il cui mallo si apre in due valve staccandosi
annui sacrifici, era una celebre santuaria a cui da'luoghi più rimoti i fieri isolani
volgar., vti-308: ogni persona a cui vedrete scritto 'thau'non uccidete, cominciandovi
dell'ente primo un santuario tremendo in cui non entrano mai né profani, né adepti
o la casa in quanto luogo in cui simbolicamente si custodiscono gli affetti, le
o stanza strettamente privata e riservata in cui ci si isola a lavorare o a meditare
sua biblioteca. -locale in cui ha luogo un incontro amoroso clandestino.
gelosia. 5. casa in cui vive o ha vissuto un personaggio illustre
studi, alle ricerche, o in cui si coltivano le arti e le scienze.
tanti inciampi e combinazioni ingrate, per cui amaro di troppo gli riuscirebbe esser giunte ne'
politico. 9. territorio in cui vive una grande varietà di specie animali
libera e per raccogliere l'avorio di cui fanno commercio, colpiscono i grossi proboscidati
10. stor. archivio in cui si custodivano le suppellettili, gli oggetti
questione sociale, uno dei pochi atti in cui l'atto individuale deve essere sanzionato e
sanzionato dal governo del paese, in cui saranno scritti i regolamenti, i diritti e
roma furono pure di quella pasta di cui le altre furono composte, e quindi più
misura disciplinare anche di natura pecuniaria a cui possono essere sottoposti gli affiliati e i
sensitiva, meraviglia de'nostri giardini, cui niuno de'greci avrebbe mai dubitato che non
, con riferimento ad altre situazioni in cui si propongono sanzioni da parte delle organizzazioni
mente chiamato legno di sapan, di cui ve ne hanno due sorta: il
comprende diverse specie parassite di piante fra cui le più note sono la saperda carcharis
peluria giallastra o rossastra, le cui larve erodono 1 tronchi dei pioppi,
, diretto, anche in costruzioni in cui attualmente è più frequente l'uso di 'conoscere'
nella nostra direzione; ma da quelli cui si chiedeva dove fosse la radunata del
pubblico viene solo a sapere ciò di cui si tratta dalle appassionate discussioni dei giornali
: ma che ne sappiamo noi, a cui il decoro de'bottoni e degli ucchielli
interrogativo: per indicare che il fatto di cui si parla è ovvio, naturale,
è già questo il segno / a cui gli strali suoi drizza il mio plettro:
. idem, iii-i-ioi: dal punto in cui indegnissimamente avrò conseguito la laurea posso essere
voi veduto l'individuo di napoli per cui vi spediva una lettera importante.
e lo provano soprattutto quei dipinti in cui l'illusione macchinistica assume aspetti che san
pronom. che indica la persona in cui l'impressione è suscitata. zena,
sapeva male che da quel medesimo muro da cui poco prima ella si voleva buttare in
8-155: guardavo impaziente il negozio da cui renzi doveva uscire, e ogni minuto
si rivolse a quell'opera, per cui tanto grado le ha da sapere tutta italia
xlv-284: cosa è poi il sapere di cui tanto ci vantiamo? vanità! gioberti
sapere organizzato, dell'esperienza viva, in cui consiste appunto il processo necessario dell'io
che nascessero errori in un secolo in cui mancavano uomini di gran sapere per confutarli
, 2-21: illustre mandarino, il cui sapere aduna / influssi più benefici del
, con metonimia, a cristo, in cui la sapienza del padre si rispecchia.
, inf, 7-73: colui lo cui saver tutto trascende / fece li cieli.
, di un'arte; perizia con cui la si pratica o professa. boccaccio
che assapori ogni nostro sapore, senza cui è insipido ogni nostro sapore. =
agli albori della filosofia occidentale, a cui sono attribuite massime e sentenze che riassumono
sentenze, le sapienterie in sordina di cui il libro è seminato; sono sciocchezze,
dante], i-190-5: medea, in cui fu tanta sapienza, / non potte
292: quel dio, per la cui onnipotenza io sono, per la cui sapienza
la cui onnipotenza io sono, per la cui sapienza io intendo, per la cui
cui sapienza io intendo, per la cui misericordia io merito, per la cui
cui misericordia io merito, per la cui pazienza io duro,... questo
, madona san- cta maria, in cui è tuta cortexia e pietà e misericordia,
episodio d'astolfo nella luna, in cui l'ironia sapienziale del poeta attinge il suo
di insetti imenotteri di forma allungata le cui larve si nutrono delle provviste di altri
bot. ordine di piante dicotili a cui appartengono le famiglie sapindacee e celastracee.
bot. classe di piante dicotili a cui appartiene l'ordine sapindali. = voce
, o albero del sapone (da cui si ricava il grasso o olio di sapindo
dicotiledoni appartenente alla famiglia sapotacee, la cui specie più nota (1 'achras
padre pirrone entrò proprio nel momento in cui egli, non più velato dall'acqua saponacea
rosa, rizomi contenenti saponina (per cui nel tempo venivano usati per fare il
degli strati di mattaione, le di cui particelle componenti, inumidite che siano, si
con partic. riferimento a quella con cui si prepara il viso per la rasatura)
a vapore una miscela di oli, a cui viene aggiunta una liscivia di soda caustica
, tipiche delle regioni tropicali, dai cui semi si ricava un gliceride usato in
ricorsi all'invenzione / e tentai quella cui servirla tocca. i. nelli
'buche saponifere'erano spaccature del terreno in cui affiorava lo strato sottostante di questa singolare
. idrolisi alcalina dei grassi naturali da cui si ottengono i sali alcalini degli acidi
per il calore: operazione chimica con cui si isola l'acido grasso senza produrre
processo di alterazione di un cadavere per cui, in presenza di umidità eccessiva, i
gli hammerfestini disdegnano la vile pietra di cui hanno dovizia, la verde saponite che
con ben natoralmente ordinato, / in cui sano e palato, / bono dolce e
questo è il dolcissimo favo di mele di cui si pasce giovan battista, per saporare
il valor di quel tale, di cui la voce / s'è sparsa di sì
che fioriscie e frutta secco! el cui frutto, gustato pensatamente e savorato bene,
una stiva / coll'aloè, di cui è copia estrema, / colto han del
bevanda fatta alla carlona, / di cui non può distinguersi il sapore, / e
e saporito ne è da elegere da cui prudentemente si consiglia. roseo, ii-12:
spuntano i beati raggi dell'immortalità, a'cui sapori ci chiama gesù nel convito de'
bene contra uzo e contra voglia, fór cui dissavo- roso onni savore; ma con
del suo morire con quel sapore con cui parla un affaticato pellegrino della sua patria
simile è divenuto della cresciuta chiesa, i cui pastori nella prima pargolezza furono tutti puri
e non so qual cortigiana eleganza di cui la sparse da per tutto. tommaseo
.. /... / a cui intendo che savoro à 'l mi'pomo
lo piu ricercati ed antichi, e la cui italianità risalta e dà negli occhi,
, abbiamo veduto succedere ad alcuni, cui fortuna ha messo nel sommo della felicità
. della maniera elegante e singolare con cui elena aveva dato sapore al capriccio.
alfieri, iii-2-60: a prence, ai cui desir tutto consente, / è un
4-347: io so d'un tale a cui, portata la nova calda che s'
la bigoncia colma di salamoia, entro cui si saporivano i rocchi di ciccia del maiale
5-43: il prosciutto di recoaro, di cui agata era ghiotta e non a torto
in beffe de'semplici nanchinesi, delle cui limosine se l'aveano apparecchiata. f.
componimenti poetici in istile bernesco, a cui piucché ad altro
di linati quella sua 'fedeltà lombarda'in cui, oltre al meglio della sua prosa raffinata
parlare composto, non dieno, a cui non vuole, fastidio e recrissimento.
. pallavicino, 1-298: bocche il cui cibo saporoso eran solo i letterari discorsi
persistente. corolla monopetala regolare, di cui le divisioni sono in numero uguale a
. biol. forma di eterotrofia per cui alcuni organismi, per lo più batteri e
oomiceti, comprendente tre famiglie, fra cui le saprolegniacee. = voce dotta
in partic. in india (da cui è originaria la specie più nota,
, diffusa nelle regioni mediterranee, le cui foglie dure vengono usate per fare corde
sia un uomo armato alla moresca, cui fan segno i giostranti. berchet,
alzare le saracinesche del negozio, il cui profondo e tortuoso deposito s'inoltrava e
x-20-212: mi arrestai al ponticello sotto cui il canale si biforca con un rombo di
alto un piede e mezo, nella cui sommità è un capitello grande come una
orchidee, stabilito da lindley, il cui perianzio od inviluppo florale, è consistente,
. 2. la stagione in cui si sarchia. = nome d'azione
l'aspetto medico, una società in cui i 'pneumatici', gli spirituali, sopraffacessero del
. genere di parassiti sarcosporidi, il cui ciclo vitale si svolge in due ospiti,
si svolge in due ospiti, di cui il primo, di solito un animale erbivoro
degli ovini e dei caprini, le cui cisti raggiungono la lunghezza di 16 mm
se ingerite con i cibi alterati in cui si trovano, possono provocare nell'uomo
bacco in un carro tirato da tigri cui guida un amorino sonando la lira.
nota è la sarcophila latifrons, le cui larve si sviluppano in carogne di animali
l'uomo è la sarcopsylla penetrans, la cui femmina si attacca alla pelle dell'individuo
insediano sull'epidermide dei mammiferi, in cui le femmine scavano caratteristici cunicoli per deporvi
. biol. disus. denominazione con cui si indicava in passato un gruppo di
degli uccelli e dei rettili, nei cui muscoli formano cisti (ripiene di spore
simil tua patria a questa, / in cui vita si vive ai soli esci infesta
genere di pesci teleostei scombri di, a cui appartiene la palamita (sarda sarda)
; si trova, associata alle corniole con cui viene talvolta confusa e da cui si
con cui viene talvolta confusa e da cui si distingue per il colore più scuro
gliele diedero i sardi, ne la cui contrada fu ritrovata primieramente. imperato,
capitale dell'antico regno di lidia, nella cui regione si trovavano le cave anticamente più
sardana, sf. danza popolare catalana in cui parecchie persone tenendosi per mano girano in
cura fia, valerio accorto, / cui s'appartien rufizio / di mastro di casa
/ che il lombardo punean sardanapalo / cui solo è dolce il muggito de'buoi
firenze, luogo esterno alla città in cui venivano buttate le carcasse degli animali che
animali che morivano in città e le cui carni non erano considerate commestibili, ed
detto, credo, dalla cattiv'aria in cui si credeva anticamente essere la sardigna.
amo fuor porta s. friano, in cui si gettavano le bestie morte o carogne
s'intendono tli apostuli santi, in cui penetensia non nocea insidia del imonio o
gliele diedero i sardi, ne la cui contrada fu ritrovata primieramente. =
pur un estratto di nappelli, a cui contraponeasi l'antora della mia innocenza,
= dal lat. sardonyx -ychis (da cui anche le var. sar
di alghe dell'ordine fucali, il cui genere più noto è il sargassum.
che ne assicurano il galleggiamento (per cui sono anche dette uva di mare)
e di colore simile alle sarge di cui si vestono i religiosi di san francesco.
). ittiol. nome comune con cui vengono indicati vari pesci perci- formi,
prese il nome di sarmazia, di cui si hanno notizie fino al vi sec.
. oriani, x-4-6: quel cavaliere, cui l'immaginazione trepidante dava il nome di
nero al bacino di vienna, di cui sono residui il mar caspio e il
modificate, trasformate in ascidi, con cui catturano gli insetti. lessona,
. 2. laboratorio artigiano in cui si confezionano abiti maschili o femminili o
più nota (sassafras officinale), a cui sono riconosciute proprietà diuretiche e diaforetiche,
v'hanno / e sassagos, la cui natura è propia / che, poste al
, con riferimento all'ambiente roccioso in cui tale uccello vive. sassengòtto,
quello alle cui istigazioni carlo magno, che egli avea coronato
vèr lei, sassificando / quegli occhi in cui sperando / ho rinovato il dolor di
pensava [ciaciunena] al momento in cui, introdotta alla presenza del pontefice,
] che 'l gran sasso tieni a cui l'impero / promesso fu di tutto il
, / col mio signore, a cui vittoria invoco. leonardo, 2-239:
sasso di simone'. roccia da cui è costituito un elemento naturall
, ma le proprie di quello del cui nome si fa memoria nel sasso.
riversa sotto le arcate a fiotti un'armonia cui soltanto cuori di sasso possono resistere.
54: è davvero questa la generazione contro cui i giovanotti fra i 35 e i
ha preso quel tuo poema, al cui grande edificio tu ti lamenti che io non
della costruzione arcaica di tipo flessivo con cui si esprime il genitivo di possesso,
tre immensi 'sassi'rossi: da cui il nome del loro grumello: sassorosso.
e di satanno al lezzo, / di cui pria nel battesmo uomo si priva,
aleppe \, di controverso significato, con cui pluto accoglie dante e virgilio nell 'inferno
carducci (del 1863), in cui si esprimono lo spirito libertario e progressista
), sm. satana (di cui è un allotropo popolare). -anche:
che mi riesce inesplicabile: quello in cui si avverte, deliberata, l'azione speculativa
il sistema satellitare sarsat / cospas a cui l'italia ha aderito nell'89.
: alle spalle di questo promontorio di cui i viaggiatori possono vedere il profilo passando
epicicloidali, ingranaggio cilindrico o conico il cui asse ruota intorno a un altro asse
'calandratura', 'lisciatura': operazione a cui si sottopone, appena fabbricata, la
zaitùm (nome della città cinese da cui proveniva questo tessuto) attraverso lo spagnolo.
dello spettacolo cinematografico e televisivo) in cui l'autore si propone di descrivere e
nel ditirambo o satira drammatica (di cui nessun esempio è stato serbato) e
paese, dalla voce toscana 'ister'con cui vernano appellati 1 maestri di tali giuochi
.. satireggiò quello stesso poetastro bavio cui marcò vergilio. moretti, ii-408: il
propria del teatro greco classico, in cui i personaggi del coro sono satiri e
mi dorrìa che di quelli, a cui m'abbatto / non rade volte, uomini
ripulsione a comprendere meglio il mondo da cui è attratto, ed è costretto dall'
in partic. nelle regioni tropicali, i cui adulti, di dimensioni medie e piccole
e del testicolo di volpe, a cui veniva attribuita un'azione afrodisiaca e curativa
v'era il fallo e 'l satirio in cui figura / oscene forme il fiore e
bot. pianta della famiglia orchidacee a cui gli antichi attribuivano proprietà afrodisiache; satirio
la natura selvaggia o il bosco di cui era anche personificazione; come elemento tradizionale
vomitare tutto il ben di dio di cui dicevasi si desse una buona satolla in cucina
. digestione del pasto; il tempo in cui essa avviene. -dormire la satolla:
vero levarsi una satolla di astio contro cui per virtù o per ingegno o per
contento alla fine di quel giorno, in cui non avessi mangiato per satollar l'ultimo
vorace, ingordo mostro infame, / lo cui cupo desir sempre sfavilla, /.
fisico saper colma la tazza, / cui l'ausonia scolpìo e a cui d'intorno
, / cui l'ausonia scolpìo e a cui d'intorno / di soave licor gli
l'ira / in quella gente lorda / cui 'l sol invan si leva, invan
gelido rampolla / perenne il rio, cui la piscina [di siloe] accoglie:
a le forme, / de la cui vista ancor non son satolli, / non
, 2-xxiv-274: il primo satrapo, a cui incombeva la cura della città, esponeva
nel quale un testo cantato (a cui gli attori latini diedero argomenti licenziosi e
una visione tragicamente negativa della vita a cui non può sopperire nemmeno la consolazione del
milano, iii-84: se l'aria in cui vien confinato un corpo in combustione venga
strati e la diversità del tempo in cui furono dalle acque formati, non meno
. tecnol. apparecchio o dispositivo con cui si può provocare un fenomeno di saturazione
. -stato di una soluzione in cui non è possibile disciogliere un'ulteriore quantità
di un legame chimico: reazione con cui si trasforma un legame da insaturo a saturo
stato di un circuito magnetico, in cui a un aumento della corrente stimolatrice non
si era avuto nell'età dell'oro in cui regnava saturno. landino [
vero levarsi una satolla ai astio contro cui per virtù o per ingegno o per servizi
che gioviale, tanto che quelli a cui non era in pratica lo credevano d'
una delle linee della mano, la cui particolare evidenza indicherebbe un temperamento pensieroso e
romani le loro imprese nelle tavole, cui prima di trionfare affiggevano in campidoglio.
riprodurne. 2. denominazione con cui venivano comunemente indicati antichi re fondatori di
, 4 anni con un'orbita il cui semiasse maggiore è di circa 1, 5
ordine di distanza dalla terra, per cui il cielo di saturno era considerato il
. -soluzione satura: soluzione in cui non è possibile disciogliere un'ulteriore quantità
ed è uno dei due ordini fossili in cui vengono suddivisi i rettili dinosauri).
: ordine della classe dei pesci le cui specie sono munite contemporaneamente di branchie e
per branchie, poi prosciugandosi le acque in cui vivono si affondano nella melma e respirano
. uno dei due allineamenti filetici in cui alcuni paleontologi considerano suddivisi i rettili;
da un numero variabile di vertebre a cui si articolavano le coste; il corpo era
. fase arcaica del periodo mesolitico il cui sito eponimo è rappresentato dall'abri du mar-
2. figur. ambiente in cui si è costretti a condurre una lotta
sport francese simile al pugilato, in cui sono ammessi anche i colpi di piede.
informati di pretese la sacrosanta 'raclée'di cui vanno in busca. calvino [queneau]
: essendo questa gentil donna, il cui nome fu madonna francesca de'lazzari,
notare come la ragione umana, di cui facciamo tanta pompa sopra gli altri animali e
sopra gli altri animali e nel di cui perfezionamento facciamo consistere quello dell'uomo,
, 2-29: verrà il tempo mai in cui arrossirò delle mie sfrenate teorie e discemerò
la compilazione dei primi statuti, la cui saviezza fu lodata. b. croce
ma saviezza è di evitare le occasioni in cui la forza si abbia a spiegare.
venne a mano uno discepolo giovanello, il cui nome era innocenzio, semplice d'albitno
egli non disputava mai con nessuno con cui non fosse d'accordo nelle massime. e
fu tenuta a tenda scoperta, in cui erano presenti tedeschi, turchi e croatti,
., 1-2 (1-iv-49): la cui dirittura e la cui lealtà veggendo giannotto
1-iv-49): la cui dirittura e la cui lealtà veggendo giannotto, gl'mcominciò forte
-savi cenanti insieme: nome con cui era un tempo conosciuta l'opera dell'
1013]: il savio ai damò, cui resta ingiunto d'invigilare alla esecuzione di
è facile provocare per stoltezza danni a cui riesce poi difficile rimediare. p
per la valle di pratogelà, la cui entrata è difficilissima e stretta, veduto
, iìi-2-111: le stesse vivande di cui eran più ghiotti, la stessa crema coi
di girolamo savonarola (1452-1498), al cui tempo risalirebbero le sedie di tale genere
lo scricchiolio degl'incastri delle sedie su cui seggono uomini quartati e pesanti. bacchelli
. sax nel xix sec., di cui fanno parte sette ottoni, diversi per
e dura memoria con eterne forze. della cui abon- dante copia né con troppo aperta
consunzione reale di quel sommo bene a cui la sua volontà e indeclinabilmente volta e
nettare e la gioia, / del cui dolce liquor più volte giove, / vestito
affetto... un amore di cui saziarsi o morire. 25.
., 5-120: o bene nato a cui veder li troni / del triunfo ettemal
abbracci per tuoi?... la cui sazietade se costrigner vorrai con cose soperchie
bacchelli, 2-xxv-362: il pregio in cui tengo il gusto e il talento di
drusilla, moglie d'un imperadore, a cui li diè licenzia che per un dì
/ a più tarda vecchiezza, in cui non anco / sazio ho gli occhi
fu un cane maledetto, / di cui più bestia è il tuo padrone assai,
cassa di un'arma da fuoco in cui si ripone la bacchetta. fanfani js
archibuso, pistola o simile, in cui si caccia la bacchetta. = nome
: mi crede uno sbadato, uno a cui si dian lucciole per lanterne? g
sbadigliatolo, sm. scherz. luogo in cui ci si annoia estremamente. bettini
'telemaco', libro angelico pel fine a cui fu scritto, ma fastidioso tanto che mi
v.]: 'sbaditolo': arnese di cui si servono gli oriolai per sbadire i
non si allibravano in nove lezioni, di cui una sbafata por la festa de la
solo colpì presso il piede la fune con cui l'uccello eia legato. guerrazzi,
v.]: 'impresa sbagliata': in cui non si è colto il vero punto
1-14: vedi, in questi silenzi in cui le cose / s'abbandonano e sembrano
più lieto per me sarà quello in cui riceverò lettere da te. beltramelli,
potrai computare l'esatto numero di carati cui il diamante finale deve tendere e non
rimasta nascosta la genìa di sballati di cui vasco rossi è stato l'ideologo?
senza alcuna consistenza, senza alcun fulcro sopra cui manzini, 12-115: vuoi che t'
, si rattristava di tutto quello per cui baffo amava sbalordirsi. fenoglio, 5-i-527:
. -far cadere qualcosa dal luogo in cui è posto o tenuto. monti
luogo o gettarla fuori dal luogo in cui si trova. varchi, 18-1-412:
, chiamandolo 'emmeleia', cioè concinnità, di cui si servivano neh'onorare i loro dèi
tosse stizzito contro il tidide, a cui fé sbalzar dalle mani la splendida sferza
facilmente all'occhio della persona giudiziosa a cui bisognerà affidarne, in caso di stampa
camera bassa si fé la mina per cui il misero re carlo, sbalzato dal
poteva capire la malinconia quasi morbosa a cui si lasciava andare il giovane funzionario sbalzato
mi faceva pensare ad un pallone a cui avessero tagliato d'un colpo gli ormeggi
fallimento così indipendente da me, in cui non ho impiegato nessuno sforzo né giudizio morale
straziato, il poeta rimase all'altezza a cui l'aveva sollevato di sbalzo il primo
si sfilaccia, che rizza un pelo per cui si può quasi sfare...
una attenzione che conta nel momento in cui si rarefà, si allarga, si
saperne del nuovo dio e scannano tutti quelli cui piace la novità, e perché?
sia in relazione con l'ambiente in cui l'artista vive è una verità così lampante
le scelleragini la più frequente cagione per cui i popoli si sbandino, le terre
: come branco d'agnelle sbandato, / cui percosse il fragore del tuono. pascoli
tomizza, 3-96: era l'ora in cui dai villaggi d'intorno i vecchi rinsecchiti
sbandati, vaganti fuori della via regia per cui procede l'uomo nel suo provvidenziale cammino
renderebbe troppo palese il modo sbandato in cui steinbeck procede. g. v. arata
per ispogliar gli uomini di quella vita alla cui istituzione e preserva tanto s'affaccendo e
, 0 coma di cervo, il cui odore principalmente sbandeggia dalle stalle l'anzidetto
-nel gioco del calcio, il movimento con cui il segnalinee indica, agitando la bandiera
segnalinee indica, agitando la bandiera di cui è dotato, un'infrazione di gioco
sbandiera una fotografia di questa valle in cui... ho potuto vedere il corso
-chiudere le comunicazioni con una città in cui imperversa la peste. varchi,
il bel celeste aspetto / da la cui luce fui sempre nudrita, / qual
? -espellere un popolo dal territorio in cui risiede. fazio, ii-9-42: la
e giunta, quell'epoca felice in cui l'universo, sbandendo i re,
.. e il mezzo / con cui sbandir gli adulator. 3
che ne uscirebbe, alla vecchia, il cui insegnamento è stato sbandito dalle nostre scuole
sbandire una parola [studenti] a cui nel linguaggio comune si legano idee vecchie
cuoco divide m pezzi la carne, nel cui mestiere è sbandito affatto l'uso
è vero », disse costanzo, a cui ritornò alla memoria la storiella di don
messo del comune o per altra persona cui il notaio commettesse tale sbandita.
9-26: solone,... le cui leggi ancora gran parte del mondo ragionevolmente
o separato da persone e cose a cui si è legati affettivamente. n.
genti ch'io non conosceva e da cui non era né conosciuto né amato.
, sulla fortuna di un genere la cui evoluzione si stende quasi tutta sotto i
sbaragliare la nostra accademia con un libricciuolo a cui pose il titolo di 'nuovo secreto',
2. per estens. il tavoliere su cui si gioca; il tavolino adatto a
attirato nel vangelo era stato quello in cui e detto che chi getterà la propria
prime operazioni di sbarazzamelo del terreno su cui l'edificio ideato dal marchese doveva sorgere
anche, compromettenti; liberarsi di beni il cui possesso è ritenuto poco proficuo o dannoso
cessione si potrà motivare sulla necessità in cui mi trovo di sbarazzarmi delle cure domestiche
l'insensatezza di questa apprensione penosa in cui mi ha posto 1'incontro di eugenia,
un giornaletto « il figurinaio » in cui se la pigliava anche con me.
sf. gioc. variante della scopa in cui chi gioca un asso (chiamato asso
pirandello, 8-219: qualche terrazza su cui sbattevano al vento e sbaragliavano al sole i
fra due montagne molto alte, dai cui fianchi pendono enormi macigni che la più
simile a un giovane sbarbato, la cui delicata faccia è non men lascivamente che quella
qualcuno dal luogo d'origine o in cui risiede abitualmente. nievo, 156:
diabolico fine di screditare la religione in cui nacque, di sbarbicarla dal mondo se avesse
. i lazzi e i triviahsmi, tra cui le scene dell'ubriachezza, della sonnolenza
davvero, priscilla, nella capanna in cui sbarcò dal carro dei buoi. fenoglio,
immote come lune morte, attorno a cui friggeva la nebbia, gli parvero più belle
223: il famoso sbarco a copenaghen con cui si aprì la scena militare di carlo
sbarco. -con metonimia: punto in cui è possibile scendere a terra da una
anni, una ricchezza sbardellata, di cui egli stesso non s'era mai saputo
e più per la impudente presunzione con cui si spacciavano, un padre scolopio,
gliene diede una nel pugno, in cui il valente uomo teneva la mazza,
sbarra fra noi viventi / e fra color cui l'ultima / sera da noi divise
dei tribu- i delimita il luogo in cui siedono gli avvocati e gli imputati o
un tempo, segnava lo spazio entro cui dovevano tenersi gli oratori ammessi a parlare
una linea tracciata sul terreno, il cui scopo è toccare i componenti della squadra
, esame o serie di esami il cui superamento è indispensabile per poter accedere ai
, quando la nebbia sbarra la valle da cui arriva la strada. moravia, i-118
volta, a guisa di fiere a cui sien rotti lacci e sbarrati gli ostacoli,
i'non ne innarro / come vener, cui chi amo qui vorrebbe, / più
fu richiesta, / non avea con cui gire accompagnata; / dicea: « lassa
-attraversato da una decorazione militare il cui colore contrasta con la divisa. ojetti
trapassare, giocando, i punti a cui si può arrivare, sballare. in
da una vecchia che la fece, la cui decrepitudine venendo a sbasirla, non lasciò
solo succedere in quelle ministrazioni governative in cui l'erario diventa capace di restituire a
, salvo nella festa del paese, in cui il mezzogiorno è trasportato ad un'ora
magro e tristissimo come don chisciotte da cui forse io discendo. cattaneo, iv-3-173
stesso di aver di che vivere, il cui pieno, pure usitato, è 'aver
un viso terribilmente calmo, di quelli su cui si posa e sbatte la luce delle
si sbattè, come / peplo, cui donna abbandonò disteso / ad inasprire sopra
9-141: se lo ricorda nel momento in cui si presentò... quello sbattimento
delle bandiere diverse. -colpo con cui si chiude una porta (e il rumore
rapido e per lo più ritmico con cui si batte una parte del corpo contro
di lui come d'una creatura sbattuta a cui la estrema sensibilità sempre troppo vibrante impediva
più si disapprova che questo buffoneggiare di cui ora parlo, questo far da cortigiano,
da arrotino, sur una delle cui facce, come su di una lima,
è tornato a parlare della sola cosa di cui sa parlare cioè il mare, pur
anche, 'doppieggiatura': difetto per cui certe righe e certe lettere appaiono stampate
, 'doppieggiatura': difetto per cui certe righe e certe lettere appaiono stampate
, dileggio, derisione, atto con cui si mette in ridicolo qualcuno o qualcosa
un angolo di un canapè, su la cui m. pennacchia [« la
guida in questo ragionamento omero, al cui nome s'inchinano e si sberrettano anche
cappello stinto e tutto sbertucciato, in cui la testa secchissima sarebbe sprofondata intera intera
19-98: 1 logori e sbertucciati libri di cui ho bisogno per prepararmi per gli esami
, affinché durino quanto le merci su cui sono impressi: altramente sono colori deboli
se non come di un nome da cui ogni imagine si stacca, sbiadisce, e
: erano ricordi lontani e sbiaditi di cui ella stessa dubitava. -indistinto, vago
l'acqua della rigovernatura dei piatti, in cui nuota l'unto di sentimenti ricucinati.
, iii-44: la nostra ditta, di cui io ho l'onore di essere gerente
da una luce nitida e intensa, il cui cata d'occhi. riflesso renda tenui
2. sf. macchina con cui si esegue la pulitura del riso;
, xxv-99: basta considerare il caso in cui gli occhi sbiecano, come quando s'
di qualche corpo o tondo o lubrico su cui si posi, per modo che
lasciata da una bietta nel materiale in cui è stata infissa. tommaseo [s
i tardi, i nevrotici, quelli per cui la vita è difficoltà e sbigottimento,
inconsueto o a una situazione imprevista a cui non si sa reagire prontamente; sgomentarsi
nulla più d'una delle tante di cui l'orecchio sbigottisce di cogliere il brusìo.
/ come persona discacciata e stanca, / cui tutta gente manca / e cui vertute
/ cui tutta gente manca / e cui vertute né beltà non vale. g.
hierro, poi llorente e michel, il cui tiro è rimpallato. 4. figur
forastiero o in moneta o in pasta di cui va più bisognoso lo stato medesimo,
; che ha abitualmente una posizione in cui le spalle non sono entrambe alla medesima
afflizione della sbirreria e dello spionaggio in cui prodigava 73 mila scudi all'anno.
domanderò: se egli reputi virtù quella a cui il cittadino è condotto come il malfattore
la quale formava una specie di carta a cui appartenevano intere famiglie.
intorno, larghi pendii e gobbe da cui balza fuori a stento qualche frasca d'ulivo
vetro par si spezzi nella petrosa pietrapana su cui sbisciano serpenti infuocati. = comp
tentativo di blocco dell'ampolla, sulle cui postreme ritenute ohi ohi ohi di già il
. 3. ferrov. manovra con cui si allentano i freni di una vettura
acqua] nuova e recente, di cui è necessario che partecipi ancora il mare
4. territorio, anche limitato, con cui uno stato interno o continentale si affaccia
15-53: l'umore, in cui nuotava [il feto], indi si
la legislazione mosaica, quella legislazione da cui, dice un maestro ebraico, gesù sirach
empito che, presa la 'briccola'con cui era stato lanciato l'asino, la
v.]: 'cannone sboccato': cui sia stata rotta la bocca, come quelli
. v.]: 'vaso sboccato': cui sia stata tolta dalla bocca la parte
e sotto la finestra una tavola, su cui stavano spiegate in ordine di battaglia delle
sbòccia1, sf. region. battuta con cui si interloquisce in un discorso (con
esser quello il tempo più proprio in cui sorgono i gigli e sbuccian le rose.
profondamente imbevute dello spirito del momento in cui sbocciano. c. carrà,
gravità della plastica sono i dati da cui sboccia l'eticità dell'opera d'arte.
aleardi, 1-101: o voi, cui regge i passi de la vita / intelletto
davvero una di quelle creature in sboccio su cui... s'appuntano le brame
un fiume. -anche: il punto in cui tale corso d'acqua sfocia o confluisce
capo in uno spiazzo; il punto in cui vi s'immette, vi fa capo
, sorgente (e anche il punto in cui sgorga, la polla che forma)
correre; e l'esasperazione, a cui erano in preda, faceva sbomicaré dai
5-80: corta sbornia di appagamento, cui teneva ogni volta dietro lo scontento e la
dal class, ebrius 'ebbro'), da cui il fr. ant. ivroigne (
conti i tuoi mobili nell'impossibilità in cui mi trovo di sborsare alla padrona di casa
/ per lo sposo celeste, a cui la dote / vuole sborzar pria che
pallavicino, 1-134: la gloria, per cui volentieri si sborsa in prezzo il più
o di un comportamento incauto, da cui sono derivati inconvenienti o effetti dannosi.
privilegi e con tutto quelrinfinito tesoro di cui l'ha arricchito collo sborso del suo
chi ha riflesso conoscer il maneggio con cui ho adempiuta la mia promessa, e
immensa già prodotta da quell'acqua, a cui pare che gli abitanti di bardonecchia
terzo bicchiere di vino il cuore, di cui si devono vedere i palpiti, gli
, 1-104: « beato l'amico con cui ti sbottoni », disse un altro
(un indumento o un accessorio a cui sono stati sfilati i bottoni dalle asole o
leone ebreo, 396: il maggiore, cui diedi il nome di isacco abarbanel,
isacco abarbanel, secondo la roccia da cui venni sbozzato,... quando
diventa del pittor la tavolozza / su cui molti colori egli distende. / se
bastimento e di ogni cosa le cui volte abbozzate si disciolgono. =
pareva una statua sbozzata in creta, cui un rozzo fattore dell'artefice copre,
qualcuno dall'infanzia fino all'età in cui si diventa autonomi. p. petrocchi
da seta (e anche il tempo in cui si effettua tale operazione).
eliminare i residui di bozzima, con cui si impregnano i filati per renderli più
centro, un pozzo, / sul cui marmoreo fianco / frondeggia, attrito e
. allevare fino all'età in cui si acquista autonomia. -anche intr
: si cacciò in una, da cui i compagni si sbracciavano a chiamarlo. moretti
prodotto da uno o più bracieri in cui si smuovono le braci. tommaseo
del re; e quello fosse re lo cui cavallo sbraisse prima innanzi lo levare del
voce è quella di una mamma i cui richiami e rimbrotti nascondono un tesoro di
mi sveglio e il primo sentimento con cui la natura riposata mi annunzia il suo benessere
tecla che non vede supplicio, a cui non abbia cimentata la sua pazienza? e
. cacciata di qualcuno dal luogo in cui abita o lavora; sfratto. goldoni
.. da trecce e codini m cui avevano annodato, uno con un altro,
seco stesso del modo affatto nuovo con cui sentiva di guardarla, così infilata in
... in giacchetta maschile da cui uscivan le poppe prepotenti, mentre lei le
. infantile, dal nome della frase con cui uno dei giobeolco, 333: ruzante
con il provenz. braire, da cui braitar e (v.).
mal della miseria, il male il cui bacillo specifico è l'egoismo umano, fa'
al banco vi servono con la premura con cui si sbriga un importuno.
-con riferimento a una persona con cui si intrattiene una corrispondenza epistolare.
da una sfiducia:... per cui trasaliva e si sbrigava a vestirsi.
che io vedessi sbrigata questa faccenda di cui per altro non sapeva tutto il mistero.
svizzera brienz, nel cantone bernese, in cui viene prodotto tale formaggio. sbrisare
... riguardo al tempo in cui debba farsi..., usando [
tutto ciò che si pensa o di cui si è a conoscenza. biundi,
né la scoltura, né l'architettura sopra cui sbrodolano le loro articolesse.
avanzi dell'adbazia di trinquelage, in cui dom balagnère perdette l'anima, sbrodolando
tanta sete che la poca acqua di cui si era sbrodolato gilera sarebbe bastata a
già servito per tinger la seta, e cui essi adoperano per tingere le pelli di
quasi bestemmia chiamar letto quel negozio in cui mi corico la sera. -
teneva in quella notte di primavera in cui ogni stella che sbucava nel cielo pareva
il vecchio autoctonismo degli aborigeni, per cui i nostri padri volevano essere sbucati fuora
i numerosi versi di dante, in cui il fiero ghibellino propugna che si sbucci
: guardate lì il bel suggettino, per cui le donne s'abbiano a sbudellare.
chiodi con capocchia larga e tonda con cui si tiene chiuso un baule, si saldano
una forchetta di celluloide verde, le cui tre punte, sbuzzato il rocco rossi-
divanaccio sbuzzato che strabuzzava il capecchio di cui era imbottito, diceva con tono fatato:
è detta scabbia sarcopticà), la cui femmina scava nell'epidermide cuni- culi in
femmina scava nell'epidermide cuni- culi in cui depone le uova; è caratterizzata da vescicole
è caratterizzata da vescicole e papule a cui possono associarsi lesioni da grattamento, pustole
a schivo / che se baciasse un cui marzo di scabbia. dalla croce, iii-53
, regna la scabbia politica, per cui sono alla mano di chiunque vuol far rivoluzione
lui una borsa in un seminario, espediente cui ricorrevano quasi tutti i pope, magari
e più alti d'un gombito, nelle cui sommità h un fiore di forma di
suola di legno con lamina vibrante di cui si servivano i flautisti per segnare il
un pezzo di legno o di ferro con cui battevano la misura. fu di parere
); cfr. anche sgabello, di cui è allotropo. scabèllo *
, deserte, alpestri rupi, / la cui petrosa fronte al eie! si spigne
anzi, ricca e viva, in cui il ramo, da secco, verdeggia.
(che a me non sembra) / cui non baciar queste assetate labbra. beltramelli
nostra lege sopra naturale, / de la cui sacra bocca e dolce labro / uscendo
che lo intelletto dello inchiostro, con cui lo scrivete, non lo sparge
quella poi in un'altra, le cui volte, si come mi parve di
vostro stato al mio rassembra, / cui d'ogni ben fiera procella scosse!
'ruota'o rimestio del gorgogliante calderone in cui si disfano mummie di maliarda, fiele di
alcuni baroni nominati dal re, a cui competeva la gestione del fisco e della
dei seguaci della famiglia pepoli (il cui stemma si presentava ripartito in scacchi)
messicana, il cui emblema era una scacchiera a grandi quadretti
6. figur. ambito in cui trovano espressione o si concretano i più
disporre tutte le combinazioni. -ambiente in cui si intrecciano molteplici contrasti d'interesse,
trovava al cospetto d'una trama di cui egli..., nonostante quel suo
-per estens.: l'ambito in cui operano e si confrontano forze politiche o
merito... » « per cui, signor glauco? » lo smuovo dal
nello scacchiere asiatico. -campo in cui si svolge una competizione sportiva. l
un altro di diverso colore) in cui è suddiviso un tipo di scudo comune
, scudo scaccato di 15 scacchi, di cui 8 di uno smalto e 7 dell'
. tavola suddivisa in 64 caselle in cui vengono riportati i numeri di una progressione
-cancelliere dello scacchiere: titolo con cui è tuttora designato il ministro delle finanze
al soffitto o in un ventilatore a cui sono applicate strisce di carta.
un supporto a ferro di cavallo a cui è fissata una sottile lamina di metallo che
capanna che guarda verso il paradiso da cui fu scacciato. -da scacciare dio (
gente che voleva tornare al paese da cui la guerra l'aveva scacciata. 2
vermin si son divorate, / di cui tutti saremo la pastura. -abbandonare
batacchi, ii-23: venere sola, cui l'interna doglia / scaccia dal sen l'
scacciando l'ombra del rimorso, con cui egli voleva offuscare a lei, in
scacciata3, sf. disus. cartapecora con cui si avvolge l'oro durante l'operazione
: termine de'battilori. cartapecora in cui si mette l'oro per batterlo.
anticipa nel pensiero il giorno immancabile in cui la novella nuora cambierà un'altra volta i
in europa in seguito alle crociate, le cui regole, via via codificate, furono
, quando il re del giocatore a cui tocca muovere è in posizione di stallo
. ciascuna delle sessantaquattro caselle quadrate in cui è divisa la scacchiera (e la locuz
2, con riferimento alla leggenda secondo cui l'inventore degli scacchi chiese al re
in àmbito politico o militare, da cui non ci si può liberare o a
non ci si può liberare o a cui non si sa come reagire (per lo
(v. scià), da cui scaccomatto, attraverso il provenz. e
degli scacchi, la mossa vincente con cui si elimina il pezzo avversario raffigurante la
boccaccio, i-391: filocolo, a cui giocare conveniva, dove muovere doveva il
tansillo, 3- ^: nel tempo in cui alle scienze ed all'arti / i
gioco degli scacchi, la mossa con cui si elimina la torre avversaria.
dalle ore lavorative di un giorno) entro cui si deve, per legge o per
il giorno e non lontano, in cui la banca di vallemagna non avrebbe più
a precisare la somma di danaro di cui aveva bisogno... una grossa scadenza
-cambiale o altro titolo di credito per cui è maturato o sta per maturare il
; il momento, la data in cui sopravviene tale non usabilità. -perdita di
-anche: il momento, la data in cui si verifica una tale perdita di validità
proporzioni. -ciascuno dei momenti storici in cui si sono verificate circostanze di particolare importanza
realizzazioni storiche. -il momento in cui è avvenuto o deve avvenire o è
. ben poche; e questa, in cui gli era permesso a lorenzo di girare
che suscita immenso sgomento: e di cui, a scadenze cervellotiche, aspettano qualche
v.]: 'scadenziere': libro in cui i negozianti, o altri
... professavano una idea nuova al cui confronto la sua scadeva quasi un vecchiume
quando venne a scadere l'abbonamento al quotidiano cui u defunto era affezionato, il figlio
stanno nel sommo / del calice da cui sono scadute / le foglioline che già
tristo ove gli scade, / ché a cui non vói aver provedimenti, / indarno
il bello è cagione dello scadimento in cui è al dì d'oggi la pittura.
continuo della favella è appunto quello in cui siete entrato voi. de sanctis, 11-399
scadmiatura, sf. chim. operazione con cui si elimina da una superficie metallica lo
amore': metafora della scabbia, di cui è proprio il pizzicore, dai latini detto
parole scadute e d'altri secoli, il cui significato è quasi incognito a'medesimi fiorentini
, furono il gran cavalcasene, di cui ogni tanto toma ad imporsi qualche opinione
della vaticana di antichità impareggiabile, di cui si servì fulvio ur- sino, in
stabilito per legge o contratto, entro cui si deve adempiere a un obbligo,
l'unico remo. -la barca su cui caronte traghetta le anime sull'acheronte.
sovrapposte e munite di fori, entro cui il condannato veniva compresso fino al sopraggiungimento
famiglia di molluschi gasteropodi opistobranchi, a cui appartengono specie con conchiglia molto sottile avvolta
, costituito da un abito gommato su cui viene fatto aderire un collare di rame
fatto aderire un collare di rame, a cui viene avvitato un elmetto dotato di due
di legno e avvolta di pelli in cui venivano imballati ortaggi, frutta, spezie
palma che forma come una cassa entro cui si chiudono le gomme ed in ispezie
ai suoi scaffaloni, e dalla poltrona cui sovente infermità di gambe inchiodavalo, in
. in alcune alghe, l'organo in cui sono raccolte le spore. =
specie di martirio... per cui il martire veniva rinchiuso tra due grossi pezzi
un vaso emisferico, dal centro del cui fondo elevavasi un gnomone fino al centro del
della 'gigliacea con bulbo globoso bruno da cui tra alcune foglie lineari escono scafi
scrivere italiano: 'questa è la lingua di cui si vanta amore'.
una alle altre e costituisce il rivestimento di cui l'animale si libera periodicamente durante l'
o una scaglia di tartaruga fina da cui trasparisca una foglia d'oro. pirandello,
rinsecchito. baruffaldi, iii-65: presso cui non vale un soldo / quella scaglia
sottili dischetti che costituiscono la forma sotto cui si vendono determinate sostanze (come il
contrario che gregorio da spoleto, alla cui scuola ei si mise dopo i vent'
il mar bagna / la riva a cui il battista il nome mise, / e
medesmi gesti ognun se scaglia / con cui movano il corpo alla bat
chiari, 5-42: l'impeto con cui irene, sua madre, e il loro
far dov'è il fenile, / in cui al dir del vecchio sta la quaglia
a sé ed imbeversi del lume a cui egli è esposto, onde poi, portato
schegge del legno che sprizzano nel momento in cui lo si taglia con l'accetta.
sanno del medesimo servirsi nello stesso modo con cui i pescatori adoperano lo stromento che tengono
un tamburo girevole raffreddato internamente, sulla cui faccia esterna si fa solidificare un sottile
-gruppo di soldati di leva i cui componenti sono avviati al periodo di ferma
balene ed altri mostri, / de le cui voci mormoranti e roche / fremon pertutto
alcuni luoghi sono di iattura scagliosa, per cui in ruvo ho veduto che gli abitanti
arco scaglioso antro di selci, / cui fanno il varco ombroso / le chiome
costituito da due parti cave) in cui è alloggiata l'estremità di un rullo.
sostegno di legno sopra le crocette a cui sono incappellate le sartie. stratico,
ne gian per disusata scala / a cui luce mal certo e mal sereno / faer
incontro l'una dell'altra, alla cui sommità sono i corridori che circondano il luogo
degli esseri, l'uomo, la cui natura è guasta, tocca l'animale;
l'animale; l'uomo, la cui natura s'è serbata più nobile, s'
-per simil. dimensione, proporzione in cui avviene un fatto o si manifesta un
: è la reli- gion scala per cui / il mondo ascende al cielo, onde
sia lo stile, uscendo dall'oscurità in cui si trovava involto per la molteplicità delle
con due mazzi di 52 carte, il cui scopo è combinare terzetti, quadretti e
21. matem. retta su cui è distribuito un sistema di ascisse {
]: dicesi scala inglese un regolo su cui sono tirate parecchie linee, le quali
pressione di 1 atmosfera, e in cui lo zero corrisponde allo zero assoluto.
soldani, 1-105: questo è colui di cui 'l volgo favella, / che,
. forma scalare: tipo di conto in cui le voci attive e quelle passive sono
funzione della posizione e del tempo il cui valore è rappresentato in ciascun punto da
. -conto a scalare: conto in cui le variazioni attive e quelle passive vengono
alle facciate delle chiese bolognesi, di cui molte sono rimaste incompiute e grezze.
anche qui era cominciato il lavoro per cui giustamente va famosa la contrada delle cinque
viva intomo ad un fenomeno interessante a cui si è dato il nome di 'scalata
mente di giovane età, scalati, la cui statura dall'uno al l'
o piuttosto del settimo grado, della cui istituzione egli stesso ha teorizzato la necessità.
vecchie, picchiate e rampogne paterne, cui rispondevano urli e beffe e risi e
che voi siate sicura? » a cui ella disse: « volete pur ch'io
in piedi. 2. locale in cui lo scalco esercita la propria attività.
2. figur. scherz. donna con cui si condivide il letto. - anche
-potrebbe inferir che colui o colei a cui fosse mandato fosse freddo o fredda in
da una pedana riscaldata elettricamente, su cui appoggiare i piedi per tenerli caldi.
gloria amor taceami allora / nel petto, cui scaldar tanto solea / che di beltade
le fantasie con l'annunzio dei pericoli cui ci esponeva la guerra fra mangascià e
, / diss'io appresso, « il cui parlar nrinonda / e scalda sì che
quel pochissimo era il tossico, i cui primi effetti cominciò a sentire scaldandosi nel
a eccitarsi: è codesto il momento in cui chi è interessato s'approfitta per far
scaldasalumi, sm. sorta di pentola in cui viene tenuta acqua in costante ebollizione,
del calore da esso irradiato e in cui possono essere introdotti i vassoi da portata
in ambienti privi di riscaldamento o in cui il calore della stufa o del caminetto
corte dei sovrani e dei signori a cui era fedele; in quanto uomo libero,
e i loro poeti detti 'scaldi', i cui canti chiamaronsi 'wyses'. mabil, lxxxix-i-470
e soppresse per riapparire: ragione per cui lo scaldo repubblicano tornava ad essere ospite
3. agric. impalcatura di legno su cui vengono stese le stuoie e i cannicci
cristallografia, dicesi di ogni solido di cui le facce sono triangoli scaleni eguali. lo
mano, incomode a trasportarsi e i cui scalini intormentiscono i piedi, uso scalei
, il quale appoggiato alla scaletta da cui viene formato il punto d'appoggio,
]: 'scaletta': specie di tanaglia di cui si servono i magnani per dar la
che collega un'imbarcazione alla banchina a cui è attraccata: scaletta di bordo.
bianco delle case di pescatori, su cui adergesi trecentisticamente leggiadra la torre scaligera.
con riferimento al loro stemma, su cui compare, come emblema araldico, una
della scala che sorgeva nell'area in cui fu costruito tale teatro. scalìgero3
vette più o meno alte, la cui disposizione su diversi piani ricorda una scala
un atrio reale, riccamente addobbato, a cui scendesser d'altra parte del palazzo per
una brutta e fredda casa, a cui bisogna ascendere per 80 ripidi scalini.
i beccastrini e i pali di ferro con cui si tagliano gli scalmi nella roccia e
. lorenzo in firenze, il di cui disegno gli fu storpiato nel metterlo in
gradatamente certo numero d'anni, al cui scalino arrivando l'uomo pericola nella vita
d'essa gli scalini a quell'altezza a cui senza alcun fallo l'avrebbe portato l'
, insomma, che uno scalino da cui noi dobbiamo prendere il salto per trasformarci
giorni di scalmana elettorale, e in cui persino i miei amici futuristi sono stati
necessario pel moto del remo, il cui manico è quadrato e trovasi perciò sufficientemente
la serie dei vari porti di mare cui successivamente si approda nei lunghi viaggi di
), in partic. quello in cui un aereo fa tappa durante un
di scalogna c'era una luna per cui la neve brillava come alluminio al sole
triestina, fa riferimento alla superstizione secondo cui toccare tale pianta porterebbe sfortuna, soprattutto
della repubblica fu un carducci, a cui i medici fecero tagliar la testa su lo
: sono disceso nel corridoio, quello a cui mette lo scalone della villa e
. hanno a colmo un terrazzo, su cui si stenta a tenersi in piedi,
crescenzi volgar., 6-66: nel cui sugo gli sparvieri scar- pellando la terra
protezione ad una vistosa bastracona, a cui ardevano le trecce d'oro sulla nuca
di un'impugnatura di legno, su cui si batte con il martello, impiegato
pindemonte, ii-83: tu, sotto il cui scarpel divino / si rammollisce un duro
gennaio lo scritto che è steso e cui non manca che la lima, che per
, 6-ii-315: prese uno scalpello di cui si serviva per le sezioni anatomiche.
a sé. è l'armata di cui egli è alla testa, per la conquista
che neve in alpe / alpestra, cui persona mai non scalpe. tesauro,
operai che sbucano dsdle officine, i cui zoccoli percuotendo il selciato fanno uno strano
altro modo: il byron, verso cui scalpita in vano nelle 'laudi'il mimo-
. c., 39-5-6: colui, cui altri dispregia, scalpitalo sanza dubbio,
femmina a chiari segni che quegli con cui trattava era un gran profeta, che doveva
. baretti, 1-316: brighelli il di cui carattere è la scal- tritezza e il
di raccontarti tutte le scaltre vie con cui questo zambrino è pervenuto ad insignorirsi di
lo capo così pettenato? / con cui t'arelgliasti, che l'ài sì scalvato
venti per lo scalzare della sposa a cui vorrà. -togliere le scarpe a
che geme la mattina), avanti il cui ritorno bisogna potar le viti; sulla
all'intorno mentre scalzano la poca terra su cui posa l'albergo. -sconficcare le
non gli credere: attendi all'accento con cui pronunzieranno le parole di lode, scàlzagli
invidiati, scalzati da altri, di cui princìpi e mezzi ci indispongono, come
ottomila lire sono la eva con cui posso scalzare la miseria, io
infino in soldi xx di piccioli a cui vorrae e non più. =
scalzétti, sm. plur. denominazione con cui venivano chiamati gli appartenenti al sacro ordine
ordine dei francescani e delle clarisse la cui regola impone di andare a piedi nudi
« o son io il primo, a cui venga sciagura ne'fatti d'arme?
scamato, sm. bacchetta con cui si battono filati e tessuti o pelli
un campo semantico differente da quello per cui è stata coniata. carducci, ii-15-282
..., quel dialetto in cui la plebe non solo paria come i signori
. davanzati, ii-13: garba, in cui rimise il senato lo eleggere gli ambasciadori
più volte nel settimanale per famiglie a cui la famiglia è abbonata per tradizione:
di voi dette in un libraccio in cui / sputava fuoco, noi difendereste »
: gli scambiatori dì calore, dal cui ventre ancora aperto smntravede il groviglio di tubi
lui che debbe essere? ». a cui el dottore rispuose: « è necessario
scambievole, così pure forma l'oggetto cui le leggi intendono di pareggiare fra gli uomini
svolgeva invece uno scambio di interrogativi in cui si pareggiavano audacia e insolenza. a
, 6-336: se alcuno, il cui nome fosse uscito, rifiutava d'andare alla
un legame chimico omopolare, grazie a cui gli élettroni possono scambiare, per coppie,
fis. scambio di carica: processo per cui si può verificare un passaggio di carica
12. retor. figura per cui da una parola se ne ottiene un'
più avversari. -nel pugilato azione in cui i pugili si colpiscono alternamente.
d'anni fa, nel bel tempo in cui s'esprimeva senza forse eleganza ma,
sostituirli con altri presi dalla soluzione in cui è immerso (un materiale, in partic
marinetti, 2-iii-55: quella vetusta baracca le cui sdrucite e luride gallerie scricchiolano sinistramente sotto
-ceduo a scamollo: tipo di ceduo in cui si lascia intatto il fusto, tagliando
un vecchio cavatore, ubaldo sarti, a cui lo schianto di una mina aveva scamozzato
, io li sospiro tali tempi, in cui faccio voto di scampagnar due, anziché
dico delle dimostrazioni di onore, con cui la popolazione del mio paese nativo mi
garibaldi in genova. -favore con cui viene accolta una novità editoriale. carducci
esser quella maggior vizio di questa, da cui facil cosa ci fia poi lo scampare
quinta era già il simile avvenuto: la cui statua già due volte dal fuoco era
o causa di salvamento; luogo in cui cercare e trovare salvezza; via di
'ncontro ai tristi affanni, / per cui l'umana vita a l'occidente / rapida
della sella / al piano, a cui non vai schermo né scampo. scarno,
al ge- nitor melampo, / da cui non hanno scampo / ne l'arcadiche
lavorata che esistesse in paese e di cui uno scampolo era servito per lo stipite
rimasti addietro li sommerge la folla, a cui essi, per farsi largo, mettono
gitteremo anche questo scampolo del tempo di cui abbiam così caro. faldella, 1-3-35
/ et io son un di quei a cui la tocca, / ché i tre
2. uscire dalla sede in cui è incalanato (l'acqua).
un oggetto in funzione dell'uso a cui è destinato; incavo di un ingranaggio.
, 17-74: al deserto dell'umanità in cui il prota- onista si muove,
il passato è una larva, a cui l'oblio / va scancellando i languidi
cancellare (v.), di cui costituisce var. espressiva. scancellatìccio
fuorché il provetto scaman- dronimo, in cui erano da lungo tempo scancellate le brame
sf. segno, tratto, frego con cui si cancella ciò che è scritto.
sala fino a raggiungere di scancìo qualcuno cui quel sorriso pareva destinato. -di
, iii-2-59: tal è il filo di cui vi avete a valere, affine di
: il lavoro di quelle trivelle con cui gli ingegneri scandagliano le terre da miniere.
miglia, s'aperse una voragine di cui, scandagliata con circa a trecento braccia
o sagola) graduata in metri a cui è legato il peso. francesco
in pollici o in centimetri e la cui estremità superiore si può attaccare ad una corda
. -scandaglio meccanico: quello il cui peso è dotato di una piccola elica
fece, dell'istoria d'erodoto, in cui sparge sì belle regole ch'io già
loro lavoro con quella fede continuativa a cui soltanto si debbono le vittorie decisive.
, che scandaleggiano ogni uomo, per cui è biastemmato il tuo nome santissimo da'
scandolezzati di qualche elezione di destra per cui erano impiegate le frottole più smaccate.
ingiustificabile o incompatibile diventa il sistema in cui si è radicata. -comportamento contrastante con
tutte le fredde, amare incombenze con cui si conchiude ogni sorta di catastrofi.
momento della professione, al momento cioè in cui conveniva, o dire un no
carena, 2-265: 'brodo digrassato': quello cui è stato tolto il grasso, galleggiante
.. / mi diè el capei per cui si monta e scande / el papal
se donne sete, o muse, in cui suol essere / naturalmente del sangue temenza
cuba, simile al metro, di cui è la quarta parte; e serve a
che fu grande stromento della potenza a cui salirono. 2. che si
ed economici d'interesse comune, a cui aderirono anche islanda e finlandia.
scangé2, sm. antico gioco in cui i partecipanti, seduti in cerchio,
» così era chiamato quel reo uomo di cui sopra dicemmo « del quale, non
cotal guisa a gridare, coloro a cui era stato imposto subito lo scannarono.
i-124: è ammirabile la destrezza con cui da quei giovani l'animale è preso
. nei vecchi macelli, locale in cui gli animali erano uccisi per giu- gulazione
nei macelli moderni, il locale in cui si dissanguano gli animali uccisi.
2. per estens. luogo in cui si compiono esecuzioni capitali. manzoni
2. figur. persona a cui sono affidati importanti segreti. lanci
un uomo di forme maestose, a cui i patimenti aveano anticipata la vecchiaia con
-con uso enfatico: banco in cui gli studenti assistono alle lezioni.
, d'ogni virtù exempio, / per cui possiam fuggir retemo danno. lomazzi,
che ornai non è genere di poesia in cui ella non sia degna dei più alti
del sole; parte del cielo in cui si verifica un fenomeno naturale. fazio
bresciani, 6-ii-449: la panca, su cui seggo, si domanda il trespolo,
acque giungono chiare all'unica foce per cui la laguna si riversa al mare,
antipatica, sgradita, fastidiosa o la cui presenza può causare imbarazzo.
, 7-152: il bue pigro, a cui non tocca / portar pesi, un'
ha un eclissi..., in cui la luna agonizza mentre si scansa,
conti, 365: molti vi son cui di raccòr l'olimpica / polve giova
., composto da diversi ripiani su cui sono riposti, esposti e ordinati oggetti
scansie della stiva: i ripiani su cui si ripone l'attrezzatura per l'attracco,
16-202: possiamo ammirare la sottigliezza con cui leopardi ha trasformato un affetto, un sentimento
figura; per la superba dinamica con cui ha trasformato un concetto in parole, frasi
all'interno del cervello questo, la cui descrizione, anche approssimativa, nessuna parola
cattolico a procacciare quegli estremi remedi per il cui scanso avevano sempre francamente contribuito tutti
. 4. rapido movimento con cui ci si mette in salvo da un
: la copertura è una cupola, per cui fece l'architetto quegli scantonamenti, affinché
diverticoli e scantonamenti dagli spettatori, a'cui desideri per satisfare i componitori delle tragedie
di incontrare una persona sgradita o la cui presenza può causare imbarazzo, svoltando a
sasso, corroso dal tempo edace, a cui mancano le braccia monche; e le
scantonatrice, sf. macchina con cui i rilegatori arrotondano gli angoli di carte
si esibiva, e l'ironia di cui era oggetto aveva il tono di una scanzonata
di idee antiche e nuove, in cui entrava di traverso anche freud (ributtato
un mezzo matrimonio qual era quello in cui ormai viveva, questo l'enigma curioso,
una cosa fatta a la scapata in cui probabilmente ci rimetto io. 4
dolenti / cure d'onor, da cui non mi scapestro. - purificarsi
, la detrazione e le infamie di cui il secolo scapestrato è liberale contro la
sconsideratamente, senza valutare i rischi a cui si espone; incosciente, irresponsabile;
certo i loro antagonisti / nel buco in cui volean ficcare il chiodo; / e
8-031: la padrona di casa, con cui mi trovavo, mi volle presentare a
valori passati giusti- fica lo stupore con cui vennero accolti in germania. -libero
del patologico, del macabro, a cui corrisponde una concezione dualistica dell'arte come
sa che scapigliatura, nei limiti in cui è precisabile una designazione così elastica e
c. arrighi pubblicato nel 1862, da cui deriverebbe il nome dell'omonimo movimento artistico
a qualunque ufficio? niuno awene di cui non credansi meritevoli, e dopo aver
altro: affinità insopprimibili e per cui un'allieva può assomigliare al suo maestro
, il decoro, il rispetto da cui è normalmente circondato (la scienza,
dannazione (e il relativo rischio a cui si espone l'anima). s
2. archit. fusto della colonna in cui si distingue vinto scapo che è la
del torace, di forma triangolare, nella cui faccia posteriore si osserva una sporgenza costituita
parte del corpo di una persona in cui tale osso si evidenzia, sporgendo sotto la
seno e ne trasse uno scapolare su cui affisse a più riprese le labbra. d'
di ferro in arandal in norvegia, i cui cristalli sono allungati in forma di fusti
degli orologi e delle pendole, in cui il bilanciere imprime un movimento oscillatorio a
sospesa ad un asse orizzontale e di cui i due uncini fermano alternativamente la ruota
gli scappamenti liberi dei cronometri, in cui, mercé una molla di forma varia
partic. di un veicolo) attraverso cui avviene l'espulsione dei gas combusti.
i-35: c'era gente nel vagone, cui badavo appena; al mio fianco scappavano
i tarocchi e i germini, nei cui ordeni sono. sozzini, 277: essendo
vi lasciate scappare la casa sul duomo di cui mi avete scritto. tommaseo [s
un legame) con una persona da cui si potrebbero ottenere grandi vantaggi.
: per lo più in espressioni con cui si vuole invitare qualcuno a essere meno
ai suoi impegni allontanandosi dal luogo in cui sarebbe tenuta a svolgere la propria mansione.
equit. disus. il primo impulso con cui un cavallo da corsa si lancia al
2. figur. favoreggiamento con cui si agevola qualcuno in una carriera 0
beltrame, pubblicata nel 1629, il cui soggetto venne ripreso da molière nella commedia
poltronàggine, avvilito dalle piccole cattiverie in cui scappuccio ogni tratto, dalle ridìcole transazioncelle
più in uno di quei scappucci per cui non è degli uomini il darsi gran pena
animali fino a provocare screpolature, da cui si traggono vaticini. =
costrutta d'un pettine d'acciaio i cui denti vibravano al girare d'un cilindro irto
con ante vetrate e con ripiani in cui si conservano e si tengono in mostra
. edicola di legno o di metallo in cui è contenuta un'immagine sacra, esposta
e il goliathus atlas), la cui figura fu attribuita al dio sole, in
scarabillo, sm. oggetto personale a cui si è particolarmente affezionati; amuleto,
. banti, 11-46: le carte su cui poggiavo la mano erano i fogliacci che
qualche lavoro di più lunga lena le cui scarabocchiatissime cartelle vi apparirebbero come un cantiere
com'è, acciocché nella disoccupazione, in cui sono, io lo ricopi bel bello
sorriso e gli diede un foglietto su cui era scarabocchiata una lista di compere.
venire a casa il prefetto di polizia, cui conosceva tanto, ed ebbe il soddisfacimento
scaràmia, sf. marin. cassetta in cui il calafato ripone gli attrezzi del mestiere
ne danno certe scaramucce giornaliere, di cui i bollettini degli stati maggiori neppure tengono
sposa, e ci furono di quelle a cui le veniva la saliva in bocca e
una specie di furiosa scaramuccia, a cui le due infelici creature [celestina e
5-105: dopo una scaramuccia di complimenti in cui pasotti ebbe facilmente la meglio, ritornò
nuovi princìpi e dei grandi stranieri dal cui labbro li aveva attinti, entrava timido e
delle rondini di nido alla scheranzia, cui giova anche il medesimo loro nido disfatto in
politica nel ristorante penna d'oca le cui finestre vogliono questa sera contraddire il passatismo
-trascinare una persona lontano dal punto in cui si trova; buttarla violentemente a terra (
in seguito tolto all'artiglieria da campagna cui apparteneva e scaraventato in quella da costa
temevano di dover rinunziare al lusso di cui avevano sempre goduto, il partito
dall'arresto dell'imputato nei casi in cui è ammissibile la libertà provvisoria e dopo
provvisoria e dopo trenta giorni nei casi in cui essa non è ammissibile, l'imputato
in europa. -anche: nome comune con cui si designano altre piante spinose, e
e segnatamente al cardo de'lanaiuoli di cui si fa uso per iscardassare i tessuti di
, di un altro detto scardàfa, di cui non si fa menzione trovarsi in altri
avevano inventata una macchina per mezzo di cui si eseguivano sul gambo del lino e
della simona..., la cui innocenzia non patì la fortuna che sotto la
da due tavolette di maggiori dimensioni, su cui sono fissati denti di ferro uncinati.
, che fa un cespuglio spinosissimo di cui si ricingono i campi. = comp
dai cardini o un oggetto dal luogo in cui è fissato. l'illustrazione italiana
sconvolgimento delle strutture o dei settori su cui si basa una società; sovvertimento radicale
luogo di orìgine, dall'ambiente in cui si è vissuti; separazione repentina dalle
lega a questa donna è il punto cui condusse la mia vita: la sua spietata
. aveva pubblicato un libro, in cui scardinava la teoria di tolomeo. p
tolto dal cardine o dal perno su cui era fissato (un serramento, una
. genere di pesci ciprinidi, la cui specie più nota è la scardola.
strumento di ferro auncinato e tagliente con cui recidonsi sotterra le radici de'cardi ne'
o meglio una tanaglia di legno con cui prendesi la radice più abbasso che si
da bastoni, detti cardie, su cui si mettono a essiccare. - anche assol
: li quattru riman- ganu consiglieri a cui verrà la scarna. = dal
fogli lanceolate taglienti per le spine di cui sono armati i loro bordi, e di
minuti per una scarica di facezie grossolane cui tutti presero parte. fucini,
brancati, ii-64: gli uomini, in cui andavano a finire le scariche del suo
. 6. fis. fenomeno per cui viene dissipata o eliminata l'energia accumulata
terra e che forma il canale attraverso cui si produce, con movimento inverso,
agric. annata di scarica: quella in cui si ha un raccolto scarso rispetto all'
14. disus. luogo a cui vengono destinate persone di cui ci si
luogo a cui vengono destinate persone di cui ci si vuole liberare. m.
tirare fuori un oggetto dal luogo in cui è riposto o contenuto. d'annunzio
soccorrete due poveri infelici, / contro cui don ximene scarica l'ire ul- trici
mostro, anche nelle circostanze più miti in cui lo dipingo, assai detestabile. muratori
-liberare un tessuto dall'acqua di cui è impregnato. arti e mestieri,
per battesmo / si died'a quel cui generato avevi. landino [plinio],
nel suo interno o dalla parte a cui è orientata o dall'opposta. dizionario di
e conservalo per la pittura, in cui questo colore fa un bell'effetto e non
qual furor scerre un mar, su cui si scarca / l'ira immortai, per
irresponsabili, di ignoranti e di sciocchi cui non pareva vero di scaricarsi della fatica
riguardare, a muover parchi, / intorno cui par ch'amor scherzi e voli /
6. che ha perso la carica di cui era fornito (un meccanismo a molla
scaricatóio, sm. deposito o magazzino in cui si scaricano merci, oggetti.
, all'interno della fornace, in cui si getta la legna. carena,
fornace. 2. bacino in cui si riversano le acque fluviali. bresciani
di pigrizia. 4. ambiente in cui trovano espressione e sfogo sentimenti e stati
e pettegolezzi. -persona con cui si sfoga il proprio malcontento. ghislanzoni
. -chi). l'operazione con cui si rimuove un materiale o una merce
), 364: se nel luogo in cui si rilasciano le fedi di sanità,
porto denunciano il numero dei giorni entro cui deve effettuarsi lo scarico.
andarte, / piaccia al signor, a cui non piace inganno, / ch'io
: 'scarificatore': stromento di chirurgia con cui si fanno le scarificazioni. = nome
: nella firenze medievale, scarlatto la cui colorazione veniva compiuta, oltreché con il
sormontata da una calotta candidissima, dalla cui sommità si partono quattro nastri di color
e di seta / nell'alone scarlatto in cui tu credi, / figlia del sole
mesta e scarmigliata donna, / a cui rapace man gli arredi ha tolti / dovuti
, tra le pene di morte a cui può essere condannata una lettera inutile e
a scarmiglio: tipo di ceduo di cui vengono tagliati i rami o anche l'asse
, scarmo, qua- lera quello su cui comparve là ne'deserti di patmos; con-
maldicenza una persona della buona fama da cui era circondata. cavalca, ii-104:
. petrarca, 308-4: quella per cui con sorga ho cangiato amo, /
, con un nastro scamatino, con cui simboleggiava la punizione della carne e del
di tutta la na- seria e con cui il mento concorra di ambizione. manzoni,