. region. ciascuna delle quattro fette in cui viene tagliata la piada romagnola.
e l'acqua di brenta, con cui per più di quaranta giorni aveva fatto una
quaranta: ciascuna delle quaranta parti in cui è stato diviso un intero. piccolomini
quadrangolare, sm.): quelli a cui partecipano squadre rappresentative di quattro società
il cor m'infrigida, / per cui tanto dolor nel petto strangulo. condivi,
piazza ombrosa, / in mezzo al cui quadrangolo a misura / la pianta de
mirar un'altra tela, dentro il cui miracoloso quadrangolo stava inchiodata una bellissima fortuna
della superficie di un cerchio, a cui corrisponde un arco di circonferenza con angolo
mio corpo, ed altro clima, cui il quadrante non ancora ma il calcolo
', termine de'lapidari: strumento a cui si adatta un pezzo di legno,
si adatta un pezzo di legno, in cui con istucco è incastrata la pietra e
lungo il quadrante, portano un indice la cui posizione indica direttamente l'altezza degli astri
, come il quadrante di riduzione, il cui arco graduato rappresenta la quarta parte di
una linea particolare facendo girare la lamina in cui è praticato il forellino. alla stessa
segnano le ore e i minuti, i cui numeri (in cifre arabe o romane
d'oro e d'argento, su cui sono segnate le ore e i minuti,
è descritta la rosa dei venti e al cui centro è fissato il perno che regge
venti. -ciascuna delle quattro parti in cui si dividono i fogli della carta topografica
marin. quadrante di riduzione: tavola su cui è disegnato un reticolo di parallele e
11. meccan. quadro o tavoletta su cui si trovano i pulsanti di comando e
strumenti sostanzialmente un angolo retto, al cui vertice sta appeso un piombino o pendolo
mobile, per segnare le parti in cui è diviso l'angolo, e la differenza
e morire finalmente,... di cui si può addurre la ragione quadrante e
vii-281: fu risposta quadrante, per cui venne ad insegnar insensibilmente a'savi che
: onorata se'dal padre, / di cui tu se'filia e madre; /
di secondo graao, cioè quelle in cui l'esponente massimo dell'incognita è 2,
un sistema di particelle in movimento, il cui quadrato corrisponde al valore medio dei quadrati
computer, potrei fare una tabella in cui i rapporti spaziali fossero indicati da quadratini
carena, 1-85: quadratino è quello il cui piano superiore è la metà del quadrato
formidabile statile / regnavano i pedanti, a cui dinanzi / con boccacce e con strani
'battaglione quadrato 'è l'ordine cui la fanteria ricorre quando è priva ai
i-2-153: per la quadrata mente, in cui si geometrizza pure la poesia, gli
quadrata: scrittura capitale epigrafa, i cui caratteri sono di altezza pressoché uguale alla
operatore differenziale di secondo ordine, il cui simbolo grafico è un piccolo quadrato geometrico
10. enigm. gioco geometrico in cui parole di uno stesso numero di lettere
nel gioco degli scacchi, regola per cui nel finale di re e pedoni è
: schema di forma quadrangolare, in cui sono rappresentate le relazioni logiche.
condusse nel quadrato di poppa, su cui s'aprivano le due file di cabine.
rispetto alle altre navi della squadra di cui fa parte. -estremità superiore del
sono come i quadrati de'tempi per cui fanno archi simili, ed i tempi di
fb come il quadrato della velocità con cui esce sotto fa al quadrato di quella
sotto fa al quadrato di quella con cui esce sotto fb, e per conseguente
', ed è quello le di cui parti prese insieme lo compongono; in
frode, a rovina di coloro stessi cui sono rivolti. 17. quadrato
numero di righe e di colonne, su cui vengono disposti altrettanti numeri interi (da
, 2-i-387: eccovi ora un quadro in cui troverete raccolti dei dati numerici approssimativi onde
in corrispondenza dei quattro angoli, su cui si svolgono gli incontri di pugilato e
una parola da un'altra e il cui spessore è uguale a quello del corpo
senta la forza integrale del carattere a cui appartiene... il quadratone si
: 'quadratrice ': curva di cui l'invenzione viene attribuita generalmente a dino-
al figur., indica persone la cui attività è fondamentale per sostenere una fede
fra i quattro primi scrittori sopra la cui quadratura è fondata tutta la fabbrica della nostra
tra il quadrante e la piastrella a cui è unito, le quali servono alrandamento degli
i. alighieri, 142: nelle cui [dei pianeti] quadrature, / cioè
38: tutti li cervelli, la cui complessione naturalmente è umida, s'aumentano
del pennone ': il punto in cui i pennoni da conici diventano riquadrati.
vibrano d'amor quadrella, / nel cui ceruleo fuoco traspare / l'anima bella
plesso di locali) in cui sono esposti molti quadri; pinacoteca,
ticino e il po, nella pianura le cui nebbie velano gli albereti.
eguali fra loro) la superficie su cui è tracciato un disegno e quella su
è tracciato un disegno e quella su cui si vuole riprodurlo, per facilitarne la riproduzione
di formato a quella quadrettata, su cui hai cominciato. piovene, 5-305: un
qui si è perduto il di chirico cui eravamo abituati, lo ritroviamo intero nell'
dolcezza. -ciascuna delle caselle in cui è divisa la scacchiera (o altro
primo di quei sessanta- quattro quadretti in cui lo scacchiere è distinto, posate un
nenni e puccini facevano un quadretto in cui spiccava il contrasto di due nature fisiche
, piccoli quadri di corde vegetali su cui vengono posati i mitili appena nati (
sorta di cassetta o tavoletta quadrata su cui si illuminano cifre o segnali colorati per
. abbiamo il quadretto veronese, la cui portata (in 1 ") si
sapere la natura precisa del proietto di cui s'è servito a caricare le pistole.
: la linea o la superficie le cui equazioni in coordinate cartesiane sono di secondo
: luogo dei punti dello spazio le cui coordinate cartesiane soddisfano un'equazione di secondo
e delle particelle elementari, quadrivettore in cui alle componenti spaziali, coincidenti con quelle
si associa la componente temporale, i cui fattori sono la velocità delle onde elettromagnetiche
3. geom. figura piana il cui perimetro è formato dai quattro archi di
[il mago] al carro alato in cui soleva / calcar dianzi le nubi.
quadriga tirata da cavalli bianchi, a cui erano legati i re e i prìncipi
son destrieri de l'alma, al cui comando / la quadriga mortai traggon suggerii.
molto diffusa nel secolo scorso, i cui movimenti si alternavano fra i 3 /
una certa quadriglia e contradanza, / di cui si debbe il bel ritrovamento / della
: formazione in ordine chiuso, in cui i soldati sono schierati frontalmente in file
concetto della sua spirituale milizia, a cui diede il nome di 'compagnia ',
uno stretto quadrilatero geografico, contro i cui lati premono quattro forze nazionali straniere:
di un sistema di assi cartesiani su cui vengono riportati per tutte le vocali i
. quadrilatero (talora parallelepipedo) in cui una dimensione è molto maggiore dell'altra
: la forma e la materia, con cui si sono fabbricati questi campioni, è
muro un quadrilungo di marmo, in cui è scolpito un piccolo ritratto di sacerdote
, di quattro mesi approssimatamente, in cui si divide ranno scolastico in italia.
fis. tipo di quadrivet- tore in cui la componente temporale è data dall'energia
in tre ', un f governo in cui erano rappresentati tre partiti '; era
dell'avvol toio e a cui attribuivano proprietà terapeutiche. lapidario estense
senso figur., il vangelo, le cui quattro stelle rappresentano gli evangelisti).
motore alternativo a combustione interna, 1 cui cilindri hanno la corsa eguale all'alesaggio
. 2. ciascuna parte in cui è divisa una superficie attraversata da una
/ de la lucida lente, a cui fann'ombra, / in più quadri si
2. ant. forma quadrata (a cui è connessa umidea di regolarità assoluta,
insegnante randagio e fuori quadro, per cui devo quadagnarmi ogni volta... dal
nostro profugo. -immagine naturale la cui armonia di linee e colori è tanto
costituito da quattro travi di legno a cui talune popolazioni indigene delfamerica legavano i condannati
vivente o plastico: rappresentazione muta in cui gli interpreti, in costume, appaiono
-anche: gioco di società, in cui alcuni dei partecipanti devono rappresentare col gesto
. 19. ciascuna delle parti in cui si divide un atto, introdotte da
-per estens.: ciascuna delle parti in cui si divide uno spettacolo teatrale (come
rivista o un balletto), per cui non usa la divisione in atti.
20. figur. sfondo, scenario in cui si muove e agisce una persona.
viso e a una dolce favella a cui tutto il resto del pensato e imaginato da
sullo schermo. -quadro!: esclamazione con cui gli spettatori segnalano all'operatore che l'
(parlamento federale o nazionale) con cui vengono stabiliti i princìpi fondamentali nel cui
cui vengono stabiliti i princìpi fondamentali nel cui ambito e nel cui rispetto i poteri
i princìpi fondamentali nel cui ambito e nel cui rispetto i poteri legislativi degli enti subordinati
del tempo non è il quadro in cui si muove lo spirito, ma lo spirito
definito dai sindacalisti aziendali, gli stessi con cui poi lui stesso deve trattare nel caso
tradizionale, estremità del fuso, a cui può essere applicato il ceppo. dizionario
. formazione militare da combattimento, in cui gli uomini sono disposti in modo da
38. tecnol. pannello su cui sono situati i comandi di un impianto
). -quadro luminoso: pannello in cui si illuminano scritte convenzionali o si accendono
(o altre dimensioni diverse, per cui si ha la quadrotta intera, tagliata
superiore... avea un cammino il cui focolare era cosa mobile e posticcia,
nelle esposizioni non v'è quadruzzo a cui essa [la critica] non offra la
animalesca avea / un suo linguaggio, in cui parlar solea. rovani, 2-ii-707:
antica società romana, accusatore pubblico a cui spettava un quarto dei beni confiscati all'
una elegia sulla ruma di troia, in cui la rima è quadruplicata nel distico a
o sub-moltiplice, ed è quello in cui l'antecedente numero, essendo maggiore,
luogo più a sud di quello in cui si trova l'interlocutore. e.
, pel suo soffrire; dio, a cui pensava più con obbedienza che con tenerezza
che repubblicane, servili, pel precipizio con cui erano imposte. 2. dir
dir. amm. l'ufficio amministrativo a cui è preposto il questore e che nell'
in tale ufficio; l'edificio in cui esso è ubicato. -per estens.
grazioso. » petrarca, 128-20: voi cui fortuna ha posto in mano il freno
posizione concettuale considerata, il punto di cui si ragiona o dal quale si trae una
com poca difesa / mostra segnore a cui servo sormonta. / qui si raddoppia
dinanzi al dolce raggio / di quella il cui bellocchio tutto vede, / da lei
in questa situazione; al punto in cui si è. palamadès, 5:
attende là per qui mi mena / forse cui guido vostro ebbe a disdegno.
: superbo vassallo, per quello iddio in cui io ò tutta la mia speranza,
. martini, 1-i-576: questo e male cui si è rimediato e stiamo contenti al
, funzione (in quanto realtà di cui bisogna prendere atto). -stare al quia
se non assommi rapporti molteplici, di cui alcuni permangono attualmente non alterati: ché
. dir. civ. condizione temporanea in cui viene a trovarsi un diritto quando,
. 6. vulcanol. periodo in cui è sospesa l'attività eruttiva violenta e
, vi-12: o tu, nel cui possesso il cor quiesce, / suora della
signor messer carlo da bologna, ne la cui prudenza si quiesce lo animo del duca
ne andrai imprima a quella gioia / per cui fiorenza luce ed è pregiata; /
2. per estens. atto con cui il creditore libera il debitore dal proprio
franco, 4-5: confessando l'obbligo in cui m'avete posto con le grandissime qualità
dalla franza. / ai cittadini, a cui la città manca, / io sottoscritto
), incrociato con quieto, della cui sovrapposizione semantica risente il significato del
secondare l'intenzione del re, da cui sapea specialmente desiderarsi questa maniera di quetare
alla città rissano e gorgogliano quelli il cui volere fu bensì rivolto al male,
non lo fece, e quelli il cui volere, per difetto d'irascibile, non
chiappini, cxiv-14-346: la predica in cui fu per circonlocuzione nominata la ciocoiata con
. -per estens. atto con cui il creditore libera il debitore dal proprio
conquecentomila scudi. -documento con cui si dichiara di aver ricevuto una determinata
di aver ricevuto una determinata somma a cui si ha diritto. testamento di lemmo
. 5. dichiarazione scritta con cui si approva un'operazione contabile.
.. / tu, amore, il cui strale e la cui face / ogni contento
, amore, il cui strale e la cui face / ogni contento uman recide e
desolata e stanca, / siccome d'uom cui la speranza manca / e che di
la morte nel nirvana assoluto, in cui si attua, spezzato il ciclo delle
ibidem, i-436: al momento in cui è aggiunto l'alcool, vi ha formazione
. situazione clinica o fisiologica, in cui non si manifestano o sono meno evidenti i
come eretica dalla santa sede, di cui fu capo michele molinos, prete spagnuolo
paura quietista: ecco il brago in cui la nostra razza si avvoltola, coprendosi
: un luogo, la condizione in cui si trova o che sembra promanare,
o, anche, la situazione in cui si trovano, la vita che vi si
, anche attraverso compromessi o viltà a cui ci si rassegna per forza maggiore o per
fiume cidno, lungo le rive di cui si stanno que'cittadini il più del tempo
boine, ii-187: l'onesta quietudine di cui ho bisogno... è scossa
dà questo nome a quelle foghe di cui il picciuolo alla sommità dà attacco a
., 13-18: o dolce lume a cui fidanza i'entro / per lo novo
2-384: questo è quel sacro cibo in cui s'asconde / sotto mvisibil forma il
brente, 1-32: tra quei forestieri a cui largiste pure il privilegio del quinci e
quell'ameno abate • esmarais, a cui fu conceduto di toccare il frullone della
ripetiamo gli animali da stalla e da porcile cui non si peritava paragonarla) - di
località francese di quincy, presso cui e avvenuto il ritro- quincónce (
numero cinque volte maggiore di quello a cui ci si riferisce. citolini
frazioni, ciascuna delle quindici parti in cui sia stato diviso un intero. paolo
sola esigenza, tecnica per il rispetto sotto cui tho considerata sinora, ma, ben
era spettatrice di quella barbara scena, in cui una s s o
in considerazione dei citati compensi straordinari, cui andavano aggiunte le partite per contributi di
, ciascuna delle quindici parti uguali in cui sia stato diviso un intero. -anche
sdraio, si allungò davanti alla casa di cui era rimasto proprietario per una quindicesima parte
tale sport), ciascuno dei punti in cui si divide un gioco. bisteehi
11. ant. quadrato magico in cui la somma dei numeri contenuti in ciascuna
, 'ace una valle, per cui serpeggia dividendosi in molti rivi sorga
: pentecoste, pasqua solennissima, in cui si celebra dalla cniesa la venuta dello spirito
-con meton.: il periodo in cui si celebravano tali feste. landino
mi conosce, la di lei lettera in cui legge ciò ch'ella ha scritto e
anno sono i titoli dei capitoli di cui si indovina il contesto. =
. gadda, 19-80: lo scultore di cui avevo lodato il gesso alla quinquennale d'
. -con riferimento al periodo in cui gli iniziati al pitagorismo avevano la facoltà
ant. ciascuna delle cinque zone in cui l'astronomia antica divideva il cielo.
ai generi cincona e cascarilla, la cui corteccia aromatica, nota come china,
in cima ad una collina, da cui si vedevano intorno altre colline, tutte
con un lavoro dietro le quinte di cui non hai idea. -essere,
, con riferimento alle cinque parti in cui si divideva la scena, oppure da quinta6
si dice accordo di quinta quello i cui due suoni estremi comprendono tale intervallo (
intervalli di quinta giusta, tale per cui partendo da do si giunge alla fine
anche -1). tomeo medievale in cui i cavalieri partecipanti gareggiavano cercando di colpire
-per estens. a firenze, prova in cui i cavalieri in gara dovevano centrare con
sezioni, di diverso valore, in cui il bersaglio era suddiviso; per gli esempi
quintana3, sf. febbre intermittente i cui accessi si presentano ogni cinque giorni.
una materia inalterabile e incorruttìbile, di cui le parti più dense son le stelle.
l'istesso suo benigno zelo / con cui pose ne l'uom tanta eccellenza,
arabi autori è chiamata elixir, a cui fanno attribuire da'filosofi antichi diversissimi nomi
una specie d'argu- mento cornuto con cui chi lo proponeva avesse sempre la scappatoia
i sudditi suoi nella stessa maniera con cui egli bramerebbe d'essere trattato da un altro
una storia della pura poesia, in cui agiscono non più le anime dei poeti
ancora la forza del bollore, in cui si sono consumate, distrùtte, quintessenziate
un nitido e implacabile illusionismo, da cui ciascun particolare usciva quintessenziato. piovene,
svapora in uno stile quintessenziato, in cui sforzata è sopra tutto la semplicità e la
sf. ant. gioco della primiera a cui partecipano cinque giocatori. berni,
lotto ai genova 'quel giuoco il cui elemento consiste in una serie di novanta
.): nella scherma, quella in cui l'arma è tenuta alta e con
degli strumenti ad arco, quella in cui il aito della mano sinistra si pone
fiato. -nella danza, posizione in cui i piedi sono a contatto, la
ancora rossi: cioè quella colonna su cui il generale poteva contare oltre alle quattro
generale poteva contare oltre alle quattro con cui si moveva contro madrid, nell'ottobre
': sono tutti quei quinti i cui pezzi mettonsi insieme, regolandone il contorno
calettatura in quinto 'chiamano quella in cui due denti paralleli di un pezzo entrano in
, sm. elettron. moltiplicatore la cui frequenza o tensione di uscita è cinque volte
somma cinque volte maggiore di quella a cui si fa inizialmente riferimento. tiefiolo
alla carica di presidente della repubblica, la cui sede è il palazzo del quirinale.
patrono della città di correggio, la cui effigie era riprodotta su tale moneta.
ha per me una solenne ritrattazione in cui mi renda più giustizia e mi creda meno
, fondato su norme consuetudinarie, di cui potevano godere solo i cittadini romani (
animalucci ad esse attaccati e trasceglier quelli cui andasse unita qualche riflessibile novità. olivi,
lo trovaresti più ieno de quelli in cui cacano cento vacche, di core che per
da donnicciuole e quelle tante quisquilie di cui è incerto l'autore, ma non incerta
è una quisquiglia, una inezia, in cui si ravvisa certa mancanza di stile.
celibi, giubilati del peccato, di cui se ne trovano quattro o cinque per
di aver ricevuto una determinata somma a cui si aveva diritto. g. villani
mente / un ignoto languore / da cui scoppia possente / per gioia o per
giovane bellissimo stare quiveritto, de la cui bocca usciva tanto scorso d'acque abbondanti
a ovest del mar morto, in cui, a partire dal 1947, furono
con il nome di un defunto di cui si è menzionato il figlio (e
componenti di un determinato organo collegiale la cui presenza è necessaria affinché il stesso sia
intermedia, giudici professionalmente qualificati, la cui presenza era necessaria per la valida costituzione
forma di frazione o percentuale) in cui si suddivide un bene o un'altra
un bene o un'altra entità con cui una pluralità di soggetti ha in comune
parti o dei lotti materiali in cui un bene o un'altra entità viene
defunto. -quota disponibile: quella di cui il testatore può liberamente disporre. codice
porzioni (dette quote sociali) in cui viene ripartito l'insieme dei diritti di
, né era lontano il momento in cui alessandro avrebbe finito col far quello che
età intermedia, ciascuna delle parti in cui, ai fini dell'esazione, si suddivideva
-con riferimento a ciascuna delle rate in cui può essere frazionato nel tempo il pagamento
siamo dovuti prendere.. parte in cui si suddivide un'entità ideale.
vantasse non meno di trentadue lanci di cui sei ritardati ad alta quota. fenoglio,
oggetto i beni o i crediti a cui si riferisce una controversia in corso,
-in partic.: patto in base a cui si stabilisce che il compenso del professionista
conseguirà con la vittoria nella causa in cui il professionista lo assiste. =
(borsa-valori o borsa-merci) e il cui risultato è documentato da appositi bollettini o
. stima, apprezzamento, reputazione di cui gode un persona o un valore sociale.
18-215: conta anche il giorno in cui si vive. esso è, per
siva nell'età moderna, in cui l'importo del tributo viene stabilito
contingente o di riparto, di cui lo stato stabiliva il gettito complessivo e il
misura del danno indennizzabile nel caso in cui il valore effettivo della cosa assicurata sia
cosa assicurata sia diverso dal valore per cui la cosa stessa è stata assicurata (
nome mio per non pagare la somma di cui ero stato quotizzato. mazzini, 42-274
, ma altresì nella provvida agevolezza per cui i miglioramenti delle terre...
r in un insieme i, insieme i cui elementi sono le classi di equivalenza rispetto
calcio-fosforo, quoziente potassiocalcio: rapporto secondo cui i due elementi sono contenuti nel siero
, sf. ant. termine con cui si indicava in sicilia il monte frumentario,
arco, simile alla ribeca, di cui può essere considerato il progenitore; è
cassa armonica lunga e stretta, su cui sono fissate da una a tre corde
rabana ': specie di timpano, di cui nelle indie si serve il sesso femminile
nome pà del fiume volga, sulle cui rive cresceva tale arbusto. le due
faccia essi rabbattare per lo lanaiuolo di cui fussero, quando li rendesse. libro
, ii-273: vi fu tempo in cui, tornando dalla città, le abitudini
rabbatuffolati di marmo e di stucco, su cui s'innalzano, come su grandi piatti
: le canzoni di gesta, di cui sapeva, a memoria... certe
è pur quell'anonimo commentator fiorentino a cui gli accademici della crusca dettero celebrità colla
(con riferimento all'episodio evangelico in cui giuda, mentre tradisce gesù, lo
seguito da un breve periodo prodromico in cui si manifestano astenia, cefalea, insonnia,
. -rabbia furiosa: forma in cui predominano sintomi eccitativi violenti, come l'
con sonnolenza, astenia, depressione a cui seguono in breve (102 giorni) il
gl'insorti. -accanimento con cui s'infierisce su qualcuno. boccaccio,
tutta la tragedia. -accanimento con cui si osteggia qualcuno; pervicace malanimo con
si osteggia qualcuno; pervicace malanimo con cui si persegue un'azione che lo danneggia
: donne tur... in cui poteo / la rabbia più che nelle stesse
un'attività; accanimento, fervore con cui si persegue uno scopo. -con connotazione
carducci, iii-30-10: la rabbia con cui leggevo omero, virgilio e il tasso
coglioni, / che m'entri in cui un spirito folletto. 15.
impetuosa di elementi naturali; intensità con cui si manifestano. -in partic.: veemenza
. dalle raccolte della mishnah, in cui sono organizzate le norme giuridiche, rituali
rabbinica': la lingua neoebraica, in cui scrivevano i dotti israeliti del medio evo.
compilazione delle raccolte della mishnah, in cui sono riunite e organizzate le norme giuridiche
titolo di laurea riconosciuto dallo stato in cui vive). -anche, con uso impro
letto, ma solamente la cuna in cui fu posto quando bambino. lessona, 1228
gli usi e i costumi del luogo in cui essa è situata (ed è l'
., delle due di gerusalemme a cui fanno capo gli ebrei sefarditi e gli
po'di forza nelle mani, con cui si teneva rabbiosamente stretto all'asse delle ruote
: in mezzo una fontana, in cui di su e di giù si incrociano e
v'è finestra o spiraglio nelle prigioni per cui ricevere fiato d'aria né spera di
., 1-39: qual tigre, a cui dalla pietrosa tana / ha tolto il
, rifare la pace con qualcuno con cui si era litigato; mettersi l'animo
fare? » si disse l'uomo a cui sembrava ai avere molte cose da fare
, tornando a rabbruscarsi almeno nella misura in cui adele aveva sperato di rischiararlo con l'
'io sono quel soldato di cristo al cui nome trema tutto l'inferno '.
uomini saranno per uscire da quella filosofia alla cui fonte manzoni raccomanda che tutti s'affrettino
parola). speroni, 1-2-67: cui il marchese: per grazia, disse,
. con agevolezza cagionare que'rabbuffi di cui al sentir degli odori grandemente ne temono
. fagiuoli, x-15: gente, a cui innanzi sera si rabbuia / e nel
rodofite rappresentata da varie specie, fra cui alcune usate m asia orientale per scopi
. famiglia di nema- todi, a cui appartengono le anguillule. = voce dotta
stadio larvale di alcuni nematodi, fra cui yanchylostoma duodenale. = voce dotta
digerente diritto, sprovveduto di ano, di cui l'estremità boccale forma consuetamente una faringe
di larve di entomostraci e di insetti, cui avvolgono di una secrezione cutanea mista di
rab- dologia 'in fuori, di cui or non più si ragiona, tutti vennero
onde per mezzo di due verghette su cui sono scritti i numeri semplici si possono
di scherno a un gruppo di persone di cui si sente forse in balìa, agita
roma, per mezzo di una verga a cui si attribuivano poteri magici. -in partic
visto, perché erano ancora tempi in cui quelle strane arti potevano attirare il pregiudizio
genere di roditori muridi murini, a cui appartiene un'unica specie rhabdomys pumilio,
-i). medie. tumore le cui cellule tendono a differenziarsi in cellule della
. genere di serpenti colu- bridi a cui appartengono due sole specie aglife che si
. asse tubolare dei graptoliti, su cui i singoli polipi erano disposti in cellette
imbandigioni: una formidabile gara gastronomica, cui ho risposto come potevo, con le
6-212: mi disse che il rasoio con cui mi rabescava via il pelo d'in
, giunse sollecitamente a quella bellezza di cui ella è capace, come si vede nella
sei cavalli rabicani erano attaccati alla carrozza su cui stava, seduto col bel garbo,
all'ira / da procaci fanciulli, a cui diletta / travagliarle incessanti a loro usanza
carattere è l'uva rabosa, da cui si ricava il vino, un vino che
: co- testo è il popolo a cui si ribellarono eschilo, socrate, platone,
disperato di quel duca, il di cui carattere, per quanto ho potuto raccapezzare,
sentire nello studio d'una materia in cui non mancava davvero il disumano, il
gioia diaccia, raccapricciante, perché quello cui aveva assistito era accaduto al soldato rametta
la selva un picciol fiumicello, / lo cui rossore ancor mi raccapriccia. lomazzi,
ministro regio, sobrero, le di cui mene e gl'indefinibili procedimenti mi raccapricciano
se lui fosse cagione dell'ignominia di cui provava ancora il piacere e il raccapriccio
pian con mill'altrepiù fere / in cui verranti i sogni al tuo dormire / a
un oggetto da terra o dal luogo in cui è posto. miracoli della madonna
trova spesso raccattare, nel senso a cui si cercava un vocabolo poco fa.
u suo messo disforzasse quella persona a cui il iudicio fusse fatto di quella cosa
non ad uopo di cului a cui indicata fusse. -con riferimento a
: è un sacco di cenci da cui sporgono i piedi enfiati, mezzo fasciati e
cioè dell'umiltà, delle di cui divise fa gala di raccenciarsi la sua maggior
si raccese l'amore, / per lo cui caldo ne l'ettema pace / così
e quel troian cacciato raccertai, / per cui ancora dì e notte grido. andrea
. maria nuova, dico quello in cui raccettansi le donne, dalla parte opposta
-in senso concreto: luogo in cui si viene ospitati, alloggiati, ricoverati
1-19-30: fra tutti i piacer di cui ti parlo / il più continuo e principal
eserciti di europa a que'soldati d'artiglieria cui è affidato il maneggio de'razzi '
sett. e centro-merid. (fra cui raccare); secondo alcuni, la voce
93: 1 cristiani filosofi, a cui è nota l'onnipotenza di dio e la
: per uscir d'un laberinto, in cui si racchiude un mostro di santità,
: il primario e fondamental errore da cui scaturiscono o, per meglio dire, in
scaturiscono o, per meglio dire, in cui si racchiudono tutti gli altri errori che
, / ed ha un pelo al cui detto struffaldo: / la cubattola non racciabattare
una povera vecchia e da lei, cui prese di me pietà, cortesemente raccolta
iii-97: vi è un palmizio da cui traggono una specie di vino aciduletto e grato
cura fia, valerio accorto, / cui s'appartien l'ufizio / di maestro di
, a differenza de'lor compagni, a cui distesi forse si potrà dire. ed
, 7-7-65: una di loro, a cui la schiera bella / tutta portar parea
, 6-ii-92: eravamo in quell'età in cui, senza raccogliere alcun frutto della vita
era la guerra contro gli austriaci in cui era da raccogliere gloria e da compiere
, ma era sempre una guerra in cui il coraggio personale avrebbe trovato occasione per
particella pronom. riunirsi al gruppo da cui ci si è staccati e di cui si
da cui ci si è staccati e di cui si faceva parte; ritornare al luogo
ricapitolazione dei risultati, delle conclusioni a cui si è giunti. -anche: richiamare
raccogliersi tutta nel breve cerchio d'olio in cui si nutriva la fiammella. montano,
cadevano sciolte attorno al suo viso in cui parve raccogliersi tutta la luce di quel
dalle sue labbra spiranti una confessione a cui si mesce il tuo nome.
: dopo un raccoglimento ideale, con cui si strinse a concepir molto per esprimerlo in
una gara o uno scontro, in cui l'atleta o u combattente si concentra
(polinomio) in un prodotto in cui uno dei fattori è il fattore comune ai
':... apparecchi, di cui esistono varie forme, che servono a
raccogliere 'i residui della pasta con cui si fabbrica la carta e che rimangono
fondamentale, in una cassa di legno in cui gira lentamente un tamburo ad asse orizzontale
quella vita instabile, nella facilità con cui i rapporti si creavano e si rompevano
presero il nome da cesare augusto il cui volto è ivi effigiato. biffi,
stabilire press'a poco l'epoca in cui nascesse questa o quella romanza. pascoli,
libro. -figur. volume in cui sono ordinatamente raccolti notizie e documenti.
disposte precedentemente in apposite cassette dinanzi a cui passa la piattaforma delle macchine stesse:
delle macchine stesse: queste macchine, di cui oggi si costruiscono svariati modelli, operano
il periodo o la stagione dell'anno in cui avviene). di costanzo
appena escono dall'ordinario. -volume in cui sono rilegati i numeri di una pubblicazione
è per essi un vero campo da cui vogliono raccoltar oro. = denom.
si è giunti di notte e di cui, per conseguenza, non avete che una
milano ad ordinare la legione lombarda, in cui entravo- no... anche uomini
più raccolto mercé la lunga gola dentro cui spazia. carducci, ii-8-103: con
per tutto lo spazzo sorgono fontane, le cui acque raccolte insieme, calando per la
. ant. galoppo raccolto: andatura in cui il cavallo sposta la maggior parte del
l'uomo negligente di quella raccolta brevità senza cui il dire perde forza.
. ant. dittongo raccolto: quello in cui la vocale dolce è preposta alla vocale
, a differenza de'lor compagni, a cui distesi forse si potrà dire. corticelli
raccolta, salda e pregevole, la cui forza di attrazione è tuttora viva.
la madre presentiva il pericolo oscuro a cui andava incontro nella vita queu'anima così
e, oltra questo, che quegli a cui si raccomanda conosca quanto si spera dalla
italiana: a quello di fra jacopone al cui raglio si raccomanda ancora la fama degli
, s'è fatta con mia licenza a cui la vostra virtuosissima rosalinda è destinata.
spirare fu visitato del sacro collegio, a cui raccomandò la presta elezione del successore.
il giovane siciliano con quella malavoglia con cui altri si assume di custodire un oggetto
anticamente era un solo procuratore, a cui la cura del tempio di san marco e
ci si mette la nasiera, a cui si raccomandano le guide, che girano le
di fianco altr'albero altissimo, a cui tentò raccomandarsi il bonaga. -applicare
prima sarà il mastro di casa, a cui dal padrone la cura di tutta la
, sf.): lettera di cui l'amministrazione postale garantisce la consegna,
quanti ne sono trascorsi dalla sera in cui il postino mi ha recato la vostra
campanaccio col frugnuolo e con una pertica nella cui cima è raccomandato un cerchio, nel
ciascuno dei vari tipi di atti con cui un organismo intemazionale rivolge a tutti o
in una sua figura una pianella a cui non so che fibbia mancava: la
uno o più oggetti nella posizione in cui si trovavano prima; rimettere a posto.
qualunque bilancio o legge di finanza a cui i deputati aggiugnessero mai condizioni o, come
spero in ciò / che, da cui vai, ti pulisca, e tolla /
ad essi che pianono ed a quelli cui essi rimpiangono. carducci, ii-10-80:
.. / al pavido abitante, a cui già fece / in orrido cangiare il
, quest'altro è il vaso / in cui di marte è sepolto il figliuolo:
: raccontano che le grandule, a cui è stato tirato mentre si eran fermate per
tenca, 1-143: quella ballata, in cui si raccontano gli amori d'una nobile
, par., 15-96: quel da cui si dice / tua cognazione e che
che spianava il letto del mugnone su cui sarebbe passata la strada di raccordo tra
soccorse / con due campioni, al cui fare al cui dire / lo popolo disviato
due campioni, al cui fare al cui dire / lo popolo disviato si raccorse.
per le cose e gli uomini a cui si raccostavano le sue idee ghibelline e
una figura colossale mal connessa, di cui ora si raccozzano ed ora cadono i
che si estrae dalle acque madri da cui si è estratto l'acido tartrico. è
pendevano cespe de uva mirabili, le cui racemi erano tucti de fine cristallo. l
e delle penne degli uccelli, da cui si dipartono le barbe che formano il
affaccio tra i vasi di rachitiche pianticelle le cui rade foglie avevano il triste riflesso del
una nutrizione ineguale, in conseguenza di cui certe parti restano prive di quel nutrimento di
certe parti restano prive di quel nutrimento di cui abbisognano e vanno perendo. pellico,
certo punto la nutrizione disturbata, di cui il rachitismo è una manifestazione, ripiglia
mucidinee, stabilito a persoon, a cui servì di tipo il 'byssus cellaris '
ricevuto mi ha racquietato circa il dubbio di cui le parlerai nell'ultima mia. poerio
venti e dalle onde, in cui le navi possono gettare l'ancora e in
le navi possono gettare l'ancora e in cui sorge generalmente un porto; si
siglia / san balsamo nomata, di cui suona / tanto la fama. colletta
-rada franca o comune: quella in cui l'ancoraggio a tutte le navi era
tale da offrire un limitato riparo in cui le navi si ancorano lontano da terra.
], 23: al giudice bucarelli il cui compito è quello di scoprire cosa fece
. radarschérmo, sm. schermo su cui compaiono le informazioni ricevute dal radar.
. tess. zona di un tessuto in cui la trama è meno compatta.
2. parte del capo in cui i capelli sono molto radi.
si raddipanò nel suo malumore, a cui s'aggiunse, per quelle maniere dell'alpi
uopo e vi si sostituisce aria per cui il battello viene alla superficie col suo carico
-base di raddobbo: base navale in cui esiste un arsenale per le grandi riparazioni
. modo di esprimere le proprie opinioni in cui sono intenzionalmente evitati i toni aspri,
. 7. metall. operazione con cui, con il riscaldamento a fuoco,
spogliarla dell'amarezza e del bitume di cui è pregna, di purificarla, di
campana, ii-153: papa gregorio, a cui più che altro uomo toccava l'allegrezza
i petti / con amabil concento in cui le grazie / sparser di loro mano
l'orridezza del vocabolo 'morte 'cui non isdegnò il segneri di adoperare.
, tr. ant. richiedere qualcosa di cui si è perduto momentaneamente il possesso
rettor., m-12: 1 veniziani, cui fue la nave, rad- domandavano la
, un affetto simile a quello di cui si è goduto in precedenza, o
tratta- tino ad uso comune, in cui brevemente e chiaramente siano comprese le avvertenze
, sicché in quello furore quegli, a cui sogliono rispondere, l'ordine servino.
/ e in sé raddoppia il cielo a cui specchio si tace. g. gozzi
discende, / qual picciol rio, cui de'tuoi figli il sangue / tinto non
i latrati il fido cane, / cui sembra in sogno o il lupo o l'
forme o varianti rispetto ad altre in cui tale lettera è scempia. castelvetro
per colli e per paludi / omini innanzi cui vizio è ruggito, / e voi
: il turbine degli affari, in cui era involto, invece di stancarlo, raddoppiava
9-46: malaffetto quell'uovo, il cui rispiarmo / languor raddoppia all'egro che
, non vi n'ebbe niuno a cui il suo ardimento no radopiasse. intelligenza,
macigno inalza / contro la porta, cui di travi ed assi v grosse pareti e
-costituito da un gruppo di persone a cui se ne è aggiunto un altro.
4. equit. salto in cui il cavallo solleva insieme i due arti
del biliardo, dicesi quel tiro in cui la palla colpita, dopo battuto a mattonella
le opere di un assedio, contro di cui la bionda malvagia si batteva a furia
carena- mento o del raddobbo, per cui si era coricata o abbattuta sul fianco
d'anapo, è la carta genuina su cui tutto il gioco si regge. il
verga, 7-387: la nana, a cui sandrino giurava di voler raddizzar le gambe
xii-5: afferrai un coltellino radente di cui mi servivo qualche volta per raschiare i
d'una finestrella ammuffita di secoli, da cui spiove un fresco chiarore di gerani,
radente e di vento tagliente, di cui il clima divino deliattica ha l'esclusività
10 più con riferimento alle arti subdole con cui una prostituta abbindola un giovane ingenuo e
forbici eburneo pettine frapporre, / su cui radendo i velli il timor cessa /
, ombreggiata dalla acacie verdi fra i cui rami frondosi strillavano le cicale, passava
si può la rondinella peregrina 1 a cui di piedi in vece è il basso volo
l'armatura era una spada, / di cui l'arte fra noi non sa formarne
grossi ed altissimi abeti, per la cui radezza passava l'occhio a scorgere di
radiale, sm.): quello in cui i fili delle tele della carcassa sono
9. trapano radiale: quello in cui il mandrino e gli organi di comando
1945], xvi: quei mutilati i cui muscoli radiali, vale a dire i
sm.): punto del cielo da cui sembrano irradiare le stelle cadenti che appartengono
pubblicato il 'manifesto ', di cui una parte fu tradotta in italiano alcuni
radiare / del sommo creator, dalla cui vista / nullo si può nascondere o
dell'ignoranza, oggi vivido faro da cui radia la luce del vittorioso pensiero.
astronomia, quei punti del cielo da cui le stelle cadenti appaiono derivare: sono
: sono diversi a seconda della stagione in cui si verificano le maggiori pioggie di stelle
radica ridarella e gemitosa della pianta in cui si radicava il diavolo.
arredata di mobili di radica luccicante in cui le venature nere facevano fregi vistosi.
di radicali accesi e semiaccesi, a cui anche i semispenti e gli spenti e
dei repubblicani e dei socialisti, il cui più noto esponente fu f. cavallotti;
acqua. -foglie radicali: nome con cui sono state chiamate, impropriamente, le
essa adora uno spirito chiamato deòce, cui presta culto, offre sacrifizi ed invoca per
parte invariabile della parola e quella in cui sta proprio l'essenza del vocabolo.
tali rispetto a noi tutti quelli di cui non si conosce la derivazione e che
sopra il numero o l'espressione di cui si desidera estrarre la radice, il
si desidera estrarre la radice, il cui grado è indicato dal piccolo numero o
o simbolo si pone il numero di cui si vuole indicare la radice, mentre
', ed è quello le di cui parti prese insieme lo compongono; in
v'ha un partito gagliardo fra noi a cui sta in mente di menare il pontefice
byron fu il suo tipo, il cui moderno radicalismo dava la mano all'antico
matem. numero o espressione di cui è necessario calcolare la radice di un dato
: 'radicando ': la quantità di cui vien rappresentata la radice. =
al terreno o alla superficie dei corpi con cui viene a contatto (e si dice
, lv-1-412: questo assioma, con cui molte volte ero riuscito a placare 1
arte... non aveva terreno in cui radicarsi e fruttificare; ed è molto
io fa un'equazione col non-io in cui sono egualmente produzioni, e però si
in riguardo della numerosa famiglia intorno a cui faticava, ma eziandio se non avesse
. radicata di corsia: nome con cui erano chiamate, nelle galee, le grosse
allegria, e come un profumo di cui ognuno si avvolge nel turbinio del sole
: in fisica, l'azione con cui le piante prendono radice o gittano radici.
con il vertice in basso, per cui è detta anche radice a fittone,
si trova l'apice vegetativo, alla cui protezione (e a quella del suo delicato
sostituita da numerose radici avventizie (con cui si indicano generalmente le neoformazioni che si
può distinguere una struttura primaria (in cui troviamo, dall'esterno verso fin- temo
) e una struttura secondaria (in cui si differenzia, a partire dagli elementi paren-
qualora si circondano di terra i nodi da cui si vuole che esse radici vengan fuori
riferimento a quelle degli arbusti spinosi in cui sono trasformati i suicidi nell'inferno dantesco.
come una pianta o una montagna di cui gli uomini occupavano la vetta. bacchelli,
radice tenace nella buona terra, in cui s'impiglia l'aratro. -con
'n l'aria appare, / la cui radice d'ottima sustanza / salutiferi unguenti ne
corrisponderei alla tante prove di amicizia con cui mi andate onorando se più oltre differissi
gialla: il rizoma della curcuma (da cui si ricava una fecola molto nutriente)
scorzo- bianca e la barbabietola) di cui si usa tale parte ipogea (o
: la radice è un'erba la cui radice così s'appella, e dilettasi in
radici di un amenissimo colle, il cui dosso era di verdi arboscelli e di
, ma di mal di matrice, a cui è buona la radice. lanci,
di quella casa, albero maestoso di cui in fine si seccarono le radici. carducci
ii-42: l'educazione è la radice da cui germoglia ogni virtù morale utile allo stato
pome, fontana amorosa, / per cui s'avanza ogni nobilitate: / la somma
del mio cor sola radice, / per cui cotante carte bagno e vergo, /
vincenzo monti, animo vulgare, il cui rimbombo di frasi e di parole non
che competevano... al casato a cui erano stati aggregati. -ambiente
rustiche. -dato o numero da cui si parte per effettuare un calcolo.
, 2-i-14: noi siamo la radice da cui tutto germoglia, e da noi,
anche, condizione o norma essenziale su cui si basano una teoria, una scienza,
. -nel linguaggio filosofico, ciò su cui poggiano l'essenza del pensiero o una
determinata affermazione o il principio generale da cui si può dedurre un sistema di cognizioni
, e svelta / dalla radice in cui germoglia e viva / spegne virtù. rosmini
è affondato nei tessuti circostanti o da cui ha origine un altro organo. -anche
parte iniziale di un organo o da cui un organo è visibile o distinguibile. -radice
irriducibile di un vocabolo, quella a cui si riesce, almeno nelle lingue a
primitivi di una lingua, quelli da cui gli altri sono derivati o di cui
da cui gli altri sono derivati o di cui sono composti. 14.
. 16. medie. appendice con cui taluni tipi di neo- formazioni (per
le rovine d'un tempio pagano, sulla cui sommità aveva posto radice un ulivo.
10-50: fino alla scena finale / per cui tutto è stabilito / e che mi
fan la siepe più impenetrabile, con cui circondan le vigne e i giardini.
si origina dall'embrione (e da cui si sviluppa in seguito la radice primaria)
lunghezza. -con sineddoche: pianta di cui si usa, in farmacologia, la
si origina dah'embrione (e da cui si sviluppa in seguito la radice primaria)
5. medie. appendice con cui taluni tipi di neo- formazioni patologiche si
. -con sineddoche: pianta di cui si usa in farmacologia la radice o
. -anche: parte dell'embrione da cui ha origine la radice. spallanzani
che si origina dall'embrione e da cui si sviluppa in seguito la radice primaria;
esterno leggermente convessi, piani nella parte per cui si toccano, con un corpicciolo conico
corpicciolo conico è la radicina, al di cui colletto sono quelli attaccati e articolati.
nella coltivazione delle barbabietole, anomalia per cui la pianta presenta un ingrossamento delle radici
in partic.: pianta di cui si usano le radici sottili o corte per
2. ciascuna delle travi di legno su cui viene fatto rotolare un blocco di pietra
. indica quel sistema d'informazioni per cui notizie che dovrebbero essere segretissime...
. (sempre posposto al nome a cui si riferisce). che si riferisce alle
essere umano venisse imbavagliato al momento in cui vorrebbe chiamare aiuto. = deriv.
unito all'ulna da una membrana su cui si innestano le penne remiganti).
alla famiglia dell'uranio 238, da cui deriva per successivi decadimenti, mentre come
, nei minerali di uranio, da cui viene estratto con un procedimento lungo e
9. zool. aculeo velenoso di cui è fornita l'estremità della coda della
.: determinato periodo di tempo in cui una stazione radioricevente rimane in ascolto,
possono rendere radioattivi i nuclei atomici in cui si imbattono. 2. figur
piovene, 13-127: quell'idea, la cui ombra facciamo giostrare nel cervello, invece
anticipato non inferiore a lire 5000 il cui ammontare sarà fissato nel decreto di concessione
partic.: il carbonio 14, il cui tempo di dimezzamento è di circa
questo dato si può calcolare l'età a cui risalgono reperti archeologici e preistorici).
carpo. -articolazione radiocarpica: quella per cui la mano si articola all'avambraccio.
per renderli adatti ai vari usi per cui sono richiesti dal mercato. m
picco lissimo radiotrasmettitore, di cui vengono muniti gli animali selvatici per controllarne
o cronica, a seconda delle modalità con cui essa è prodotta. piccola enciclopedia hoepli
del paziente l'indagine radiologica, i cui strumenti fondamentali sono la radioscopia, la
difusione differita ': quel procedimento per cui si registra un testo, una scena
e ne pubblicarono i dettagli, fra cui nel 1936 uno per il radio-eco-aero-al- timetro
sm. chim. termine generico con cui si designa qualunque elemento chimico che presenti
alle stazioni vicine. nel caso in cui l'inconveniente non sia subito rimosso,
fis. fenomeno rappresentato da radioelementi in cui la disintegrazione nucleare e la conseguente emissione
stazione fissa di telegrafia senza fili i cui segnali permettono a una stazione mobile (
ricevente. nei riguardi dell'impiego a cui sono destinati, i radiofari si distinguono
, 1-2: a superare l'empirismo in cui si dibatte tuttora la radioterapia nelle sue
radiofonia del valore corrispondente alle tasse di cui al successivo art. 15. e
non sia capito nell'attimo stesso in cui è percepito. cassieri, 11-13:
occhio magico; 6 gamme d'onda di cui una fm; cambiadischi automatico a
si applicano altresì alle macchine radiogene il cui impiego possa determinare rischi di radiazioni ionizzanti
il quale dà anche la direzione da cui provengono. fanzini, iv-565: '
dinanzi alla quale fu posto l'oggetto di cui si vuole avere rimanine radiografica. b
il percorso nell'organismo delle sostanze in cui sono incorporati i radioisotopi. -anche,
dinanzi alla quale fu posto l'oggetto di cui si vuole avere l'immagine radiografica.
e laboriose analisi elettroforetiche e radioimmuno- logiche cui ogni organo dell'animale sarà sottoposto. f
. strumento derivato dal radiotelescopio, da cui si differenzia perché ha due antenne (
le specie) ed eleganti, da cui fuoriescono numerosi e sottili pseudopodi che servono
classe dei rizopodi: comprende rizopodi di cui la sostanza sarcodale è differenziata con capsula centrale
membranosa, la capsula centrale, in cui si trova costantemente una sostanza viscosa,
moltissimi depositi di diaspri e di ftaniti la cui origine, col concorso delle spoglie d'
periodo che prendeva nome dal giura alle cui falde stava risalendo. =
adoperato anche dal grande bernardini il giorno in cui, squalificato dalla lega calcistica come allenatore
si era formata proprio nel punto in cui l'intestino colon cambia ancora una volta
non abbia la sua brava radio-mangianastri con cui stordirsi tutto il giorno. = comp
della radiologia che tratta dei metodi con cui si può determinare l'età assoluta di
ogni braccio porta una laminetta di mica di cui una delle facce è annerita per modo
considerata come il raggio del circolo nel cui centro è la terra e la cui circonferenza
cui centro è la terra e la cui circonferenza è, nel sistema tolemaico,
.. le supposte onde umane con cui qualcuno vorrebbe spiegare la telepatia: radiazioni
, luce visibile) del corpo caldo di cui deve misurare la temperatura. =
cruda oggettività gli descrisse la radioscopia a cui aveva assistito: quell'esofago con la strozzatura
nucleari (in partic. quelle da cui si ottengono radioisotopi di un elemento da
sì bello e radioso arco, / lo cui splendore reflessato pinge / del ciel la
iii-4-118: voi non nati, a le cui man la face / verrà che scorse
alle giornate del maggio 1915, in cui l'italia dichiarò guerra alr austria;
servizio radiotelefonico di taxi urbano, in cui la chiamata dell'utente giunge telefonicamente a
va dalle onde usate nella radiotecnica la cui lunghezza d'onda si misura a chilometri
, sf. radiotecn. radiocomunicazione in cui i segnali trasmessi sono telegrafici (cioè
di una coppia di stazioni, di cui la trasmittente emette una radioonda ultracorta,
per lo studio delle radiosorgenti, le cui radioemis- sioni sono sempre molto deboli e
. isotopo radioattivo del torio, da cui si forma per decadimento. piccola enciclopedia
radiotrèno, sm. treno su cui è installato un apparecchio radiotrasmittente e
rienze abbiamo stabilito di modificare il sistema con cui sarà dato il segnale orario.
, ii-14: le tre fronti su cui si schieravano i manipoli non erano continue:
serve di cote alla virtù, a cui facciano corte la radità, l'eminenza,
.. apparivano a molti, a cui grandi e rade e a cui minute e
, a cui grandi e rade e a cui minute e spesse. crescenzi volgar.
radunanze con la stessa puntualità scrupolosa con cui adempivano ai doveri d'ufficio. bocchelli
illustre arcidiacono socio d'una pia radunanza, cui si appartiene in quella città la cura
detto trullano dal nome del palazzo in cui si raccolse. carducci, ii-12-149: qui
all'interno di un bosco e in cui la vegetazione arborea è scarsa o assente
3. punto della testa in cui i capelli sono scarsi o mancanti;
'raphanus raphanistram ', pianta crocifera di cui i semi si trovano misti talora a
di ravanello e di ramolaccio, le cui foglie sono consumate come ortaggio.
sm. genere di piante crocifere le cui specie sono originarie delr europa, dell'asia
dànno ordinariamente ricetto a questi animali, le cui forme tirano al rotondo o al cilindrico
. nel gioco dei dadi, tiro in cui tutti i dadi presentano lo stesso punto
vuole che l'uomo tolga colei con la cui sorella si sia giaciuto, come il
d'annunzio, 1-239: quelli ornati in cui lo stile del ri- nascimento si accoppia
, mostrava tutta l'obbedienza passiva di cui fosse capace un uomo. = comp
: né vi muovano le ciarle di cui il segretario rossi dagli- occhi-bovini ha raffardellato
e raffazzona / davanti al guardo a cui piacere aspira. siri, x-605:
per altri scopi rispetto a quello per cui fu originariamente composto, ecc.,
istituita e raffazzonata, le occupazioni in cui ella si travaglia piglieranno un altro aspetto
pe riodo di tempo a cui tale riconferma si riferisce; la
di maggio condusse al papa: da cui fu egli grandemente carezzato e dal duca pierluigi
foscolo, xii-652: nell'ora in cui finalmente la aristocrazia ereditaria si stabilì,
.. due preti anche, di cui uno rafficato tra le fiamme che l'
bonodico da lucca, xxxv-i-27q: in cui è la sentenza, mi raffido /
altri dannati a simil croce, / gente cui per amar vivere increbbe, / ove
, quanto per disio de cogno- scere cui fosser coloro quali per lo ratto correre raffigurar
e il pensiero o verso le idee in cui il pensiero aspira a raffigurare il vero
anarchia medioevale in quel tragico momento in cui si spengeva l'impero senza lasciare la
, i quali percuotono lo scoglio a cui pende attaccato. c. carrà, 647
la sua età provetta e la casta cui appartiene apprezza le utili scoperte e i
cioè il verso e il senso in cui le cose si qualificano accadendo, che ci
di forma varia secondo i van usi cui deve servire. il più comune è quello
mole laterali rispetto al banco scorrevole su cui poggiano le lastre. = nome
strette come aueste della poesia, in cui ogni neo appare una macchia bruttissima rispetto
vogliamo intendere il raffinamento nella maniera con cui lo spongono gli avversari, cioè per
e per un eccesso del dilicato, per cui i pensieri svaporano in frivole e chimeriche
esse di quella esteriore apparente facilità in cui consiste il più perfetto raffinamento e,
poteva essere scandalo presso quei popoli da cui i greci e i romani imparati ne
-interpretare in modo edulcorato un modello da cui si trae ispirazione. r. longhi
di conoscere tutti i più squisiti piaceri cui la raffinatezza dell'uomo ha inventati affine
cera bruna, azzurra la sclerotica e la cui languida raffinatezza di lineamenti e di forme
8-95: un viaggiatore medievale, di cui non ricordo più il nome, raccontava
adoprasi tal vernice, il di cui maggiore ingrediente è la raggia e l'
tanta pompa e varietà delle decorazioni a cui erano avvezzi gli spettatori, si credette
trovate verbali, di metafore strambe con cui si definiscono le qualità di ogni prodotto.
casti, iii-260: questo voluttuoso ritiro in cui caterina ii trattenevasi in piena libertà co'
di ozio e di vagabondaggio, a cui mi sono liberamente abbandonato dai quindici ai
, 1-13-222: son l'armi sue con cui combatte e pugna / in mano un
di uncino di determinati semi, con cui si agganciano al pelo degli animali.
1-97: 'radiatore ': apparato in cui circola e si raffredda l'acqua che
della comare, capovolse il giornale in cui stava leggendo al suo ingresso.
o catino pieno d'acqua, in cui si pongono le canne ai vetro perché
, ci si mette la nasiera a cui si raccomandano le guide che girano le
fiero dardo, / raffrena 'l colpo di cui pero ed ardo. galileo, 3-2-390
che non sogliono gli altri: la cui lussuria e lascivia fu già dalla legge oppia
tereno, / pregatela per me, cui no rafreno, / sol mi menasse per
finalmente raffrenarsi dal non ridere del paragone cui ora il mio dire intende.
': specie di palma, il cui frutto termina in una punta d'ago.
= dal nome malgascio della palma (da cui il lat. scient. raphia)
pianta, le acute barbe della di cui corolla traforano le vesti. tramater [s
arista in forma d'ago, di cui è provveduta una delle glume del fiore
sono così denominati dal pungolo lesiniforme di cui è provveduto l'ano delle femmine. lessona
sottilissime, quattro ali membranose, le cui femmine dispongono di sottile ovopositore.
. nome della tastiera ad aghi con cui si tracciano i caratteri dell'alfabeto in
il guardiano della barca a murata, a cui dicevano l'abataccio perché aveva in dosso
: famiglia di vertebrati anfibi anuri, cui si dà anche il nome di rane
/ debbe di quella povera ragazza / a cui già fece il mal temuto oltraggio.
la bice era arrivata all'età in cui ogni giorno che passa è un capello bianco
affibbiar manroveschi con lo stesso trasporto con cui si lasciavano, in altri momenti, abbracciare
come d'uno raggiunto sul punto in cui crede d'aver vinta la corsa.
far ragazzate, d'atti o parole la cui leggerezza può avere troppa gravità.
e un ragazzo / che le sciorini il cui, tu la [la moglie]
ancora oggi vive nell'uso, per cui cfr. rew, 6983); cfr
della donna cne aspetta l'ora in cui la potenza si accosta a cauti passi
guardarla in viso: -ci sono cose di cui è molto difficile parlare. loria,
di raggelare quel fermento amoroso, per cui sentivo un'immensa pietà. -bloccare una
dal suo, raggelasse quella donna a cui rincresceva quasi d'esser donna. tornasi
degli schifosi costumi legge e precetti, per cui raggentilirono te persone e più pulite si
fonte di tutto il lume, per lo cui raggiaménto le parti di sopra e quelle
.. in quella identica positura con cui si pratica la semplice, gaia e raggiante
il viso, / raggia, per cui vigore il freddo tume. gherardi, 2-ii-134
a la tavola raggia, contro a cui / rimbalzano, cozzando, le, notturne
clangor di magli / su forti ancudi da cui raggia il fuoco. 3.
. è una reggia villatica, da cui raggiano dei viali divisi da veri bastioni di
, preclusa dalla rete metallica spinata in cui si apriva un cancelletto cedevole, era
detriti o residui di organismi, le cui legioni vissero nelle acque degli oceani,
annunzio, i-327: ebri di tal dolcezza cui gli astri effondean pe 'l raggiato /
. -costituito da un centro principale da cui si dipartono a raggiera le vie più
-simmetria raggiata: condizione di simmetria per cui un organismo (o un suo elemento)
. 2. fascio di raggi con cui si rappresenta l'immagine dello spirito santo
-magistralmente pitturata, sorniona e dolciastra -i cui sguardi a raggiera trapelavano come zucchero filato
dimostra, campagnuoli, cacciatori, / cui cal di reti e di ben fitte stagge
. flaiano, i-143: i film in cui appare quest'attore sono una elementare sfida
dèe mettersi in una maggior attenzione, per cui è forza che i raggi sonori commuovono
, 3-38: vedi rinaldo, in cui non minor raggio / splenderà di valor.
calandra, 1-226: michele, sulla cui faccia era balenato un raggio di malizia.
, 34: più bello il fiore cui la pioggia estiva / lascia una stilla
al dolce raggio / di quella il cui bell'occhio tutto vede, / da lei
amai / vaga amabil beltà, nel di cui volto / impressero il più puro e
mia, quel freddo marmo, / in cui raggio d'amor non par che spiri
volentieri tenuta l'amicizia di coloro, dal cui virtuoso e dotto ragionamento potesse trar qualche
ragionamento potesse trar qualche frutto ed in cui rilucesse qualche raggio d'eccellenza. d.
/ più non tornò dal dì funesto in cui / tu fosti, o padre,
entri il bel raggio d'amore / da cui vien tal valore, / ei
1-110: il presente eterno, in cui si radunano tutti i raggi del tempo e
radunano tutti i raggi del tempo e da cui pure tutti s'irradiano, è l'
-per estens.: spazio massimo entro cui può operare un veicolo. vittorini
, rozzi incapaci di idee, a cui geografia è limitata al raggio dei loro interessi
delle composite. 41. ruota su cui scorre la fune di una carrucola;
42. ciascuno dei settori in cui è diviso un carcere. marinetti,
tale scopo una società segreta, la cui sede principale era in bologna, donde spargendosi
.. appose uno zocco, da cui escono tanti raggi de'quali egli è mosso
che '1 raggio di essa lieva, a cui si pone il motore, sia con
tramandano dei raggi a qualsivoglia punto a cui dal raggio si può tirare una retta
. caetano, i-29: somiglia fronda a cui fa guerra il vento / o picciol
di quelle / persuadevoli voci, in cui le sembra / scorger espressa la ragione e
deltuniverso? or che dici della sodezza con cui vi è stabilita la terra, dell'
stabilita la terra, dell'armonia con cui vi si raggirano i ci eh?
persona di glicerio cade il riconoscimento per cui la favola si raggira e nelle nozze di
l'instabil e volubil fortuna, la cui raggirata ruota si va di continovo rivolgendo
/ come piace a le belle a cui serviamo. -trascinato, sospinto o
. siri, fl-1411: per le cui arti rimarcato averebbero al suo nome il
-anche: yeffetto, il risultato a cui mira tale comportamento; truffa, frode,
: giunse fino ad un altro, a cui in sua lingua diè nome di capo
: l'orecchio è un laberinto in cui si perde la verità, perché, fatto
il nome ai raggi intensamente colorati sulle cui intersezioni i due pittori costruirono le loro
poi pubblicato il 'manifesto 'di cui una parte fu tradotta in italiano alcuni anni
conquistare lo stato o la condizione a cui si tende o che si persegue.
raggiunto o appaiato (una persona da cui si è lontani, un'atleta in
dell'esperienza raggiunta al momento stesso in cui ricomincia. -fatto proprio, conquistato
f baffi spioventi sotto le mani in cui si nascondeva il volto. moravia,
tutte raggomitolate, ridotte a granelli in cui non si distingueva più né il capo né
di tempo fosse trascorso dal momento in cui s'era reso conto aelt accaduto e
reso conto aelt accaduto e quello in cui aveva raggranellato lo spirito necessario a distaccarsi
più che meschine di quella leggenduzza, la cui semplicità tiene tanto dello scempio.
si spieghi, d'una materia intorno a cui operare; altramente ella si rimane raggricchiata
, averia fatto paura al terrore con cui spaventa l'anime, se si avesse potuto
cassola, 168: vedi i liquor, cui mesce e affoca / ne'vetri ardenti
v-1-194: la natura istessa, de la cui semplicità son secretario, mi detta ciò
allineati negli scaffali evocavano l'anno in cui erano entrati in quella stanza, il
iii-2-79: ci dovette essere un tempo in cui furono fabbricate molte di queste ampolle contenenti
entità operativa con struttura articolata, al cui interno ciascun ente conserva la propria identità
, 1-212: la velocità prospettica con cui filippo raggruppava i fatti e le opinioni
un dato pensiero con l'oggetto a cui esso si riferisce, non può far
sollevato così da mirarvisi, quello a cui solitamente chiedeva di ragguagliarla al sorgere di
per tre, darebbero un capitale con cui... sarebbesi estinto il debito
lui? 2. operazione attraverso cui un valore numerico, che esprime una
misura. -tavola di ragguaglio: prospetto su cui sono indicati i valori numerici equivalenti di
'ragguaglio ': operazione aritmetica con cui si converte un peso, una misura
. -criterio proporzionale in base a cui si determina l'importo di una somma
interesse comune sostituibile ai saggi diversi con cui sono impiegati più capitali. -ragguaglio di
per senno ragguardevole e valoroso, il cui nome fu cacciaguida. livio volgar.,
altro portico ovato molto ragguardevole, nel cui mezzo era un edificio in ottangolo con
cerca sempre di conservare la fama a cui è giunto..., tutte
più generalmente, il silenzio caparbio con cui il naufrago rispondeva a chi sollecitava spiegazioni
... ragguardevole complesso indiziario da cui poteva indursi il fondato sospetto che la
il mio dire, bensì la forchetta con cui ragguaz- zavo e avviluppavo una montagna di
. genere di coleotteri ce- rambicidi le cui larve si sviluppano su alcune latifoglie e
ad alcuno qualche poco di tempo in cui non abbia a parlare del gran bollore
8. ciascuna delle parti dialogiche di cui si compone un'opera scenica.
, mio sonetto, e. ssai con cui ragiona? / co l'amorosa c'
soluzione che si desidera evitare o di cui è inutile parlare. macinali strozzi,
] è il solo... in cui si noti un progresso continuo, in
si noti un progresso continuo, in cui l'arte si ragioni anno per anno,
nella quale ho ragionato il convincimento a cui ero giunto, che è impossibile serbare
della repubblica veneta a costantinopoli in cui venivano custoditi i doni destinati in particolari
secolo le strofe di sei settenari in cui vibrano distintamente 'la salubrità dell'aria
formulato in base a un ragionamento con cui si vuole dimostrare qualcosa o giungere a
fede è per l'appunto quello in cui si cessa dal ragionare e si sta all'
forma che esprime razionalmente la funzione per cui è stato costruito (un edificio);
tempo. -anche: il registro in cui viene riportato tale computo. lettere senesi
della pestilenza accaduta ai tempo appunto in cui viveva. e. visconti, 282
concordamente derisi certi retori sacri e profani cui piace di sfoggiare ambiziose descrizioni ed episodi
dolorosamente a pentere de lo desiderio a cui sì vilmente s'avea lasciato possedere alquanti die
in una mano una spada fiammeggiante con cui minaccia ai vizi, figurati in serpenti
'contiene il tema hegeliano intorno a cui ruotano le sue riflessioni: la distinzione
i momenti o i periodi storici in cui la crisi dei valori civili e della
, dove lungamente s'abbruscia il calciti da cui si cava il rame nelle fornaci,
le quali stimate la terra muoversi. -a cui rispose che lui luilui non gli
quella luce virtuosissima, filosofia, li cui raggi fanno ne li non rifronzire e
maestà far punire un gentiluomo straniero le cui ragioni non sono state udite e che
dappoi ch'io non posso vedere quella persona cui più amo, 10 no'voglio che
-dato di fondo, ritenuto vero, da cui trae origine una convinzione oppure un proverbio
leibnizio chiama ragion sufficiente ciò da cui s'intende perché una cosa è piuttosto
-retor. disus. specie di dialogismo in cui, rispondendo a fittizie interrogazioni, si
.. riduconsi in una universale da cui discendono e dove sta la loro ragione e
bassani, 5-51: a quelle promesse a cui non credeva, a quelle fantasie alle
intestato, riducere si dèe a colui cui la ragione commette lo suo governo.
ben mille e mille faci, / per cui quell'onda, in raddoppiarle, ardea
127: gli era un poveretto a cui si negava la ragione la più limpida,
, a seconda del titolo legale su cui si fondano (ragioni ereditarie
ragione reale) o dell'oggetto a cui si riferiscono { ragioni di acqua),
di, della ragione: edificio in cui ha sede un giudice o un tribunale;
lo più di ampie dimensioni, in cui tiene udienza un tribunale. -campana della
. -chi di ragione: persona a cui spetta occuparsi o interessarsi di qualcosa.
: arrigo, presa per moglie a cui il regno parea ch'appartenesse di ragione,
riparare le offese e i torti di cui è stato vittima. patecchio, xxxv-i-588
è una debolezza del sesso forte a cui fa ragione il gentile coh'arte dell'assettatura
-in ragione che: nella misura in cui. rosmim, 5-2-146: non è
tempesta di bastonate. -ragione ber cui: di modo che, sicché.
regno del sentimento disinteressato, ragion per cui spesso diventa la funzione più crudele che si
indeboliva la potenza virile, ragione per cui a ogni pittore toccano periodi di depressione
, e massime di beatrice, a cui vuol dare il poeta tutto l'onore
quando ella è proporzionata al- poggetto a cui si riferisce. del giudice, 2-95:
dall'ingenua fantasia ma dall'età in cui li aveva appresi, già ragionevole e riflessiva
gozzi, i-16-115: la giovane, a cui bolliva in cuore il suo ragionevole dispetto
l-proem., ix: lo studio, cui dovetti rivolgermi col vigile occhio e con
storici che non un erasmo, il cui idilliaco ideale di astensione dalle dispute teologiche
le spalle ben coperte da quelli su cui esercitava la critica. lo mostra l'avara
terminabile tutta insieme comprende e possiede, cui niente del futuro manchi e nulla del preterito
fia giammai, da colui in fuori di cui io ragionevolmente esser dovrei, chi potesse
un apparato buc- cale succhiatore, le cui larve hanno aspetto approssimatamente cilindrico.
fido e dotto e vero ragioniere, / cui doverrebbe està città tenere / per uno
un paio di classi dell'istituto da cui si esce diplomati per tenere i registri
fare il ragioniere con le cose di cui si scrive. -riferito alla ragione
facondi. carducci, iii-1-292: tu cui de le melodie latine / diè la camena
è la dolce e gloriosa ragna / in cui beato è chi c'implica l'ali
tesse intorno ai germogli dell'albero di cui si nutre. 9. bava del
ant. anche ragniàia). luogo in cui si tendono reti, dette ragne,
notò, che quel vocabolo toscano con cui i contadini nominavano il bosco domestico,
le altre son coperte da questa ragnatela su cui ogni anno si stende il tralcio nuovo
e giorni ritessendo / la ragnatela nel cui centro / giacque il cuore dell'evento.
e non contamina meno le anime a cui si apprende di quello che facessero le arpie
, 1-141: ci fu un'ora in cui, se fosse apparso un uomo robusto
diletti non imbestiasse sua vita, in cui un'anima grandemente cupida, non ragnatélo a
anima grandemente cupida, non ragnatélo a cui paresse disgradare cesare od alessandro chiappando una
della biancheria di seta delle donne con cui ho avuto a che fare sinora. landolfi
14-93: la carta da pacchi con cui aveva coperto questo tavolino per preservarlo dalle
congiunto da un peduncolo aìraddome in cui ghiandole, dette filiere, secernono il filo
nuovo a lavorare le tele inaccessibili di cui avevano tutto decorato il soffitto oscuro.
in una borsetta di seta, di cui incarica la parte deretana. -ragno
che sarebbe prosperato per i ritardi con cui lo stato paga le vincite.
. genere di insetti ditteri tripeudi a cui appartiene la rhagoletis cerasi, nota come
testimone dei bei tempi lontani, in cui si compravano al mercato polli e raguste
luccicanti: / quel gran ragù, cui vigilava -oh dio! - / con baionetta
(pubblicata nel 1747), in cui è satireggiato il vezzo di usare parole forestiere
comandar de la divina voce. / da cui tacque fur mosse, e in giù
libri e fa raccolta d'ogni cosa in cui si conservino cantiche memorie.
a questo i nomi di coloro a cui avvenne in alcun tempo (tesser in
di filippo allora re di francia, il cui nome fu carlo, si ragunarono a
li amici dei 'cìubs 'in cui si giuoca / un 'macao 'di
. a riunire, nell'ora in cui cessavano i lavori manovali della omata,
tonnellaggio, fornita di più vele fra cui due quadre. sanudo, lviii-42:
di pesci selaci dell'ordine raiformi a cui appartengono le razze; sono presenti in
'si dice di una vela la cui ralinga di caduta è situata nella direzione
buoi e dall'altra un ferro con cui si sgombra l'aratro dal terreno che vi
di ferro o di bronzo su di cui girano i bilichi degli usci. carena
o fusti o perni, intorno a cui girano in bilico le imposte delle porte
è costituita dalle 'ralle ', il cui metallo, essendo duttile, si adatta
/ sempre vittoriosa trionfale / palma, cui sol di gloria e d'onor cale
, di simpatia e di gioia con cui si partecipa alla felicità altrui per un
. -con metonimia: le parole con cui si esprime tale sentimento o stato d'
. manifestazione di simpatia e di gioia con cui si partecipa alla felicità altrui per un
canto vae ralegrando / la gente a cui faceste mal patire. compiuta donzella,
1-241: tra 'l bel paese, il cui fiorito seno / del grande augusto ancor
sole, con i loro voli, di cui variano la direzione in mille modi,
da l'estate al nuziale / palagio cui cingea di belle bande / aurine il
vedi la presenza del tuo signore, nel cui avvenimento io mi sforzo di rallegrare.
dalla fatica che esse importano, per cui il soggetto è assalito da un senso generale
dal momento della liberazione al momento in cui diventa un neutrone termico. = nome
, i-246: quel falso suono, cui la corda del vostro violino quasi gemendo vi
morto in compagnia d'innocenzio i, a cui rallenta egli un foglio che fra le
alcun poco l'intensità del lavoro a cui ho posto le mani mi ha condotto
i preparativi pel sorgere in un paese il cui popolo... è impaziente dtazione
, 16-252: vi fu un momento in cui gli squilli della tromba divennero spaventevoli.
, cfr. ir. au ralenti per cui v. montale, 10-22: « il
. letter. modo di dipingere in cui mancano liricità e drammaticità intense.
che d un mendico spirto, a cui ti piacque / sposar tuo vergin seno
/ ch'io rallevai bambino, a cui posposi / la mia patria, i miei
modo degna di ammirazione la diligenza con cui oifesero la loro città i messicani.
(secondo il corano, quello in cui avvenne la prima rivelazione); per
. la voce viene dal romanzo in cui sono lunghe e noiose dicerie. loredano,
ramatura1, sf. l'operazione con cui si ricopre con rame una superficie metallica
ramatura ':... operazione con cui, per mezzo di corrente elettrica,
ramatura3, sf. l'operazione con cui si rifinisce un tessuto passandolo nella '
scalinata centrale rosa e vertebrata, dal cui tratto finale, verso il portone della chiesa
. sorta di piccola un tempo in cui spontaneamente si era persuaso di non nave veloce
. 'effettivamente è un film su cui riflettere perché ha lasciato segni nel costume
la terza delle quattro mitiche età in cui fu simboleggiato il passaggio dell'umanità dallo
le arrivavano a metà degli orecchi, i cui lobi sembravano tumefatti. -sapore
sulla tomba v'era un rame, in cui erano scolpite queste parole: « qui
il gusto del solfato di rame con cui è stata trattata l'uva (il vino
arazzo di cuoio di cordova, sul cui fondo di un rosso cupo rameggiavano bizzarri
fondo, è di nuovo l'oro su cui rameggiano astratti fiori e frutta leggeri.
schianta / la ramella della pianta / a cui salda ella s'attiene, / talché
anche quattro m di altezza e dalla cui corteccia si ricava una fibra elastica e resistente
sfoglie, / colui descriva il viso in cui sfavillo. domenichi [plinio],
sparsa di nasturci e begliuomini, in cui scorrevano limpidi ramicelli d'acqua. 3
della poetica e della musica, di cui ciascuno ha in capo un ramicèllo.
ramièra1, sf. officina in cui si lavora il rame. broggia
cretaceo si stacca un muro, su cui ramificano gli ulivi. -con riferimento
nel buio, un'immensa nave la cui scomposta e copiosa alberatura ramifichi premuta dalle
alberatura ramifichi premuta dalle pareti enormi in cui è costretta. -per estens
, se non nel senso generico per cui ogni esperienza d'un epoca rivive pur cangiando
all'estremo orizzonte della nera campagna su cui si apriva la finestra. -per
senso concreto: ciascuno dei rami in cui si divide il fusto di una pianta
lava color fumo protendevano contorte ramificazioni da cui pendevano sottili foglie d'ardesia.
colline, ramificazioni ultime del tauro, da cui è divisa e corsa la persia come
nudo di ramificazioni. - ambito in cui si esercita l'attività artistica. e
indizi di una pirite raminosa, da cui vuoisi che altra volta siasi cavato sufficientemente
con mazzi completi di 52 carte, il cui scopo è combinare terzetti, quadretti e
429: una vecchietta rubizza, il cui perpetuo sorriso irradiandosi per le rughe pareva
è... cotesto il pensiero per cui tanto affanno e tanto rama- ricamento vi
... rammaricandosi deh'angustie in cui si trovano per l'assenza de'suddetti
: esconne manigoldi e picconai, / di cui la gente spesso si rammarca, /
veggi, / e non di donna il cui valore è tale / che non intende
vedeva idolatrar da migliaia di cuori, la cui presenza bastava per imparadisare la corte di
vera malagevole famiglia in conversazione, da cui ricevea molte persecuzioni, le quali sosteneva
, - rispose tutto ridente gismondo -la cui tiepidezza e le piagnevoli querele, poi
, iv-405: mandarono una lettera in cui, esprimendo il loro rammarico del doversi
vedevano scalpellati da'colpi del cannone le cui palle rotolando fino al campo vennero rammassate
passione del suo divino figliuolo, di cui ne ha voluto che portino i servi
per andare al più vicino loco in cui inescare e nodrirsi possa. = comp
rammentano gli illustri e valorosi eroi per cui vive immortai e glorioso il campidoglio =
: quella folla di minutissimi piaceri di cui la nostra vita è quasi continuamente inondata.
fai rammentar quel tempo antico / di cui giammai bozzon miglior non ebbe. foscolo,
rammentano gl'illustri e valorosi eroi per cui vive immortài e glorioso il campidoglio?
., 79: io sono colui a cui tu rammezzasti mezza la roba tua.
si sembra mortificati di quelle carezze da cui si è esclusi, e si ha l'
proprio l'ultimo grado del rammollimento in cui veniva sfacendosi quella letteratura della metà prima
miserabile prova del rammollimento di cervello a cui quella che il proudhon chiamava « scrofola
egli aveva fatte e la necessità in cui si trovava il direttorio di rammollire con
pindemonte, ii-83: tu, sotto il cui scarpel divino / si rammollisce un duro
ostinazione di questo crudel di cinzio, cui né servir lungo né la gran conosciuta fede
in pacie, messer antonio, la cui fortuna intendiamo parlare, prende le vicende
genere di piante della famiglia ramnacee il cui tipo è la spinalba. piccola enciclopedia
: 'ramnesi: una delle tribù in cui fu diviso a'tempi di romolo il
oro, facile da sciogliere nell'ammoniaca cui colora di giallo zafferano. =
, o sia spino cervino, le cui bacche, se si colgan in luglio
nodoso e malagevole da rompere, da cui nascono a modo di braccia i rami
una fascina di rami secchi, la cui rossa fiamma si elevava scoppiettante fino alla
che si approfondisce, una protezione a cui ci si affida. chiaro davanzati,
a dio e sradicare tutti i rami per cui quello sfortunato amore si è attaccato alle
il malnato pedale [della feudalità] da cui potevano ognora, fra troppo deboli prìncipi
, troverai il salice solitario sotto i cui rami piangenti io stava più ore prostrato
noltra con in mano un ramo / cui di fulgide spire un angue avvolge?
la cornatura lunga dei bufali, i cui rami si slanciano nell'aria e formano
è [la trebbia] una tavola alla cui estremità sono appiccate delle verghe di
punta uno o molti piccoli buchi da cui esce con motta economia uno o più fili
porgeranno i vasellami / d'argento frutti il cui vita! sapore / da la bocca
11. aspetto o modo particolare in cui si manifestano o si estendono nelle loro
ramo di commercio esclusivamente esterno, in cui, cioè, i venditori fossero nello stato
di commercio ': vari oggetti a cui s'applica più specialmente l'arte del comprare
sufficienti. hai anche un ramo in cui più del necessario non occorre. soldati,
non trovo pietanza / invér madonna, cui tant'amo, / che unque non m'
di potenze un parametro t, il cui valore zero coincide con p. lessona
., 4 purificazione '(da cui anche il verbo ramoner, nel 1220)
alla sottospecie raphanus raphanistrum sativus, il cui tubero biancastro, globoso o allungato,
giovane, 9-164: gran cavoli, cui rape e petronciani / van di conserva
cresce nei campi e negli incolti e di cui si consumano anche le foglie cotte (
e molto meno fu essa del tasso a cui non si fa torto nel dire che
si suddivide in molti rami, per cui non sembra più un tronco; '
: solamente tra il ponte aereo su cui passa la ferrovia e la rampa a
. -piazzale di un aeroporto in cui sostano gli aeromobili per le operazioni di
'fagiuoli rampicanti ': quelli il cui stelo, crescendo, non si regge da
, ma abbisogna di corpo vicino e alto cui possa attaccarsi e salire. gli uni
in botanica, diconsi quelle piante il cui fusto, per essere troppo debole e sottile
sambuchi / e sovrastano al poggio / cui domina una statua dell'estate / fatta
di un ordine di uccelli, di cui non sono nello stesso modo intesi i
nuovo a lavorare le tele inaccessibili di cui avevano tutto decorato il soffitto oscuro.
region. parte di prodotti agricoli di cui si appropria il mezzadro defraudando il padrone
udiva un suono fesso della pentola, cui mutavano luogo gittandovi dentro i grumi della cera
che spezzavano le membra del bue le cui interiora fumanti, appese a un grosso
e mangiare regolarmente. -uncino di cui è fornito il manico di un utensile
: gambo per solito di acciaio, la cui estremità ottusa od acuta riesce più o
simil. appendice ricurva e appuntita di cui sono fomiti alcuni insetti. redi,
e forti. -organo con cui una pianta si fissa al terreno.
foco; ma questo è un rampino a cui s'attaccano dopo successo il fatto.
così chiamasi il piede del cavallo, in cui la direzione della parte anteriore della parete
4. ant. sostegno a forcella su cui era appoggiato l'archibugio. magi
di cui faceva rimbombare l'eco quale rampogna al
natio pudore / trionfò turpemente / e al cui volto è rampogna il tuo rossore.
la folle turba degli amanti, a cui / stimolo è l'arte d'un fallace
: ben v'èn tre vecchi ancora in cui rampogna / l'antica età la nova
virtuti sue; / però pensa con cui dèi rampognare: / chi follemente salta,
4-633: l'uomo solo, per cui creò il signore tutte le cose, mormora
antica foresta der pini... nel cui mezzo rampolla una fontana d'acque limpide
., 5-16: sempre l'orno in cui pensier rampolla / sovra pensier, da
nostro, che è come il germe da cui le susseguenti calami- tadi rampollano. g
del medesimo indifferentismo sulle inique sorgenti da cui rampollano quelle guerre devastatrici. pascoli,