; / perocché la bruttura, a cui s'ammoglia / poscia ogni morbo,
dei greci, un ospitale, dalla cui mefite non riesce né pure oggi a
al tutto netto nella condizione sociale di cui parliamo? chi appieno accertarsi di non
respirando l'aria mefitica della società in cui nacque, fu educato, vive?
: 'mefitismo': stato dell'aria, in cui essa trovasi saturata di effluvi putridi o
di sviluppo di una cellula, la cui presenza nella circolazione sanguigna ha origine patologica
dimensioni propri dei mammiferi, la cui presenza nella circolazione sanguigna ha origine
e la meningite tubercolare), in cui la lesione degli involucri cerebrali può essere
quasi sempre sotto forma di epidemia, la cui principale localizzazione consiste in una infiammazione degli
, che consiste in un'apertura da cui sporge un'ernia contenente parte delle meningi
sfera ideale di raggio polare, 11 cui centro coincide con quello terrestre. piazzi
, aggiunto di donna, dicesi quella cui non riesce bene veruna cosa. botta,
menno simons (1496-1561), i cui seguaci, rifiutando ogni forma di proselitismo,
? ». « è una setta i cui affiliati rifiutano di prestare giuramento, di
di partenope le membre, / nel cui gentile e fortunato seno / par che natura
i-439: una malattia lunatica, di cui gli stessi medici cercavano di parlarmi il
la ci diede quasi terreno, in cui la semente delle cose divine potesse appigliarsi
concorre a indicare una differenza insignificante di cui non si deve tener conto. o
pure questa è una delle tante volte in cui le supposizioni riescono men che vere.
ognor più che un giorno verrà, in cui non potrai a meno di versare tutta
per la propietade di quello corpo a cui ella si congiunge. giamboni, 8-i-175:
tigrinda ad allevare i figliuolini, il cui numero non solamente mai più non crebbe
... dal peccato originale, i cui effetti persistono dopo il battesimo, sebbene
accidenti: essendo ciò proprio di coloro le cui speranze sono in dubbio di menomarsi di
dopo si pentì di questa domanda, in cui le parve menomato il profondo rispetto che
vogliate creder morta colei della malattia di cui non avete avuto pur un menomo indizio?
comecché menomissimo e indifferente in apparenza a cui la legge morale non sia applicabile?
fatiche potresti guadagnarti un bene, di cui il sommo de'tuoi guadagni è manco
quella fase della vita della donna in cui, per un processo fisiologico involutivo, cessano
soperchia per una uncia, paghi quelli appo cui sarà trovata, xij denari per pena
i-78: ti attendea la mensa / cui ricoprien pruriginosi cibi / e licor lieti
saba, 44: le bestie per cui esso [il bosco] è casa,
nati per le placide imprese della mensa cui la loro lunga fame di nomadi aveva
il nostro signore ci portò, di cui non può darsi il maggiore. cesari,
nel linguaggio biblico, l'altare su cui si ponevano le offerte sacrificali o si immolavano
tovaglia con orlatura di merletto, e la cui parte anteriore chiamasi dossale.
, a mensa, nel punto in cui il riverbero del sole li feriva.
a sviscerar quella salmeria mensale, per cui tanti giorni la saliva inghiottita aveva.
: 'mensale': aggiunto di giunone, cui erano sacre le calende d'ogni mese
ci dà che * mensuale ', a cui potrebbe forse aggiungersi per giusta analogia '
già inteso con questi fratelli picchi a cui avrebbe pagato addirittura il men
che ti scrissi dopo quell'ultima in cui ti promettevo di scriverti mensilmente. sbarbaro
una cupola fatto reggere le colonne, sopra cui ella posava, da mensole: cosa
palazzeschi, 3-6: agili mensole i cui steli s'inarcano fuggendo verso l'abside
lungo i rami giovani nei punti in cui i piccioli delle foglie si connettono al
]: 'mensola': sostegno sporgente su cui si appoggia... un cuscinetto per
, 2-xiv-186: l'urgenza, in cui ritrovavasi egli [l'imperatore],
e del xvi sec., in cui le voci, anziché entrare l'una
gombito e qualche volta maggiori, nelle cui sommità sono i fiori gialli, come nel
gomito, e qualche volta maggiori, nelle cui sommità sono i fiori gialli. è
. idrocarburo con struttura terpenica, la cui molecola si considera derivata da quella del
del genere 'triticum ', le cui glume sono uniflore e portano un solo
franchigia e larghezza comunitativa: ciò a cui non badano certi monocoli di oltre alpe
allora un'opera... in cui tratta s. tommaso, quel grande ingegno
: * cannocchiale monocolo': quello con cui non si guarda che con un occhio solo
] indulgeva con una sorta di curiosità cui aveva forse contribuito il prestigio degli ultimi
armonica dotata di scala graduata, su cui è tesa una corda divisibile, per mezzo
ledono ': aggiunto di pianta il cui seme ha un solo lobo. p.
piante nel sistema di jussieu, i cui semi hanno un solo lobo o cotiledone,
, con riferimento all'unico raggio di cui è provvista ciascuna pinna.
di mammiferi marsupiali didel- fìdi, a cui appartengono circa dodici specie, tipiche del
s'intende la ventunesima classe, i cui fiori unisessuali sono sopra il medesimo individuo,
solida o liquida o gassosa) in cui i singoli componenti si trovano nella stessa
di mammiferi chirotteri fillostomatidi, a cui appartengono diverse specie tipiche delle antille
un certo giacopo di etiopia, i cui seguaci si dissero prima 'monofisiti '
monofosfato, sm. chim. fosfato la cui molecola contiene un solo radicale fosforico.
, il quale comprende le piante i cui fiori, senza essere inseriti sopra un
pianta a fiori non composti, i cui stami sono riuniti per le antere.
api e le formiche), in cui la riproduzione è assicurata da una sola
, nelle quali comprendonsi le piante i cui fiori sono caratterizzati da un solo pistillo
. condizione di una società umana in cui ciascun uomo non può contrarre matrimonio con
. riproduzione vegetativa asessuata diretta, in cui un organismo si moltiplica scindendo il proprio
storici e accontentarsi di un libro in cui la serie dei problemi essenziali della dottrina
. biol. condizione di organismi in'cui gli organi riproduttivi maschili e femminili si
algebrica irriducibile di ordine n, in cui un determinato punto è dotato di molteplicità
pasolini, 9-12: [poetf in cui un canone monolinguistico, complesso e mediato
circuito integrato monolitico: circuito integrato in cui i dispositivi elementari vengono realizzati con procedimenti
movimento ideologico o politico, in cui non sono ammesse o concesse valutazioni personali
ascoltatori, reali o immaginari, da cui non attende risposta e a cui non
da cui non attende risposta e a cui non lascia possibilità di replica; soliloquio
ad applicare, con la brutalità di cui può dar prova un americano, i
personaggio, o dei personaggi, attraverso cui è visto l'ambiente, e, in
trattazione, monografia, lettera, in cui l'autore esprime i suoi pensieri,
per assicurarmene feci questo monologo, alla cui lettura voi siete tanto buoni di assistere
. mus. parte di un melodramma in cui un interprete canta da solo.
(carta) denominazione della carta i cui fogli hanno una sola superfìcie lucida,
: l'indice più sicuro, per cui il frenologo accorge un appassionato esasperato od
vari nomi secondo l'oggetto sopra di cui essa si aggira: però dicesi '
freno alla sua vita solitaria, per cui era costretto a far di sé un
meschino, quella gretta schifiltà intellettuale, per cui si biasima, si sfata, si
. emiliani- giudici, i-406: dalla cui famiglia [di dino compagni] il
2. genet. forma di eredità in cui ciascuno dei caratteri normali o patologici è
. finanz. sistema monetario in cui la legge riconosce il potere liberatorio soltanto
comprende cinque classi di simmetria e in cui gli assi cristallografici sono ortogonali ed equivalenti
nicchie mesenteriche degli an- tozoi, in cui sporge un solo cordone muscolare.
e di una parte letterale (in cui ciascuna lettera ha valore numerico definito e
fra il fagiano e la gallina) in cui la maturazione delle cellule germinali giunge
fismo fra due insiemi algebrici, per cui a elementi distinti del primo insieme vengono
, sf. medie. leucocitosi in cui i monociti prevalgono sui leucociti polinucleati.
di due piccole ruote libere, di cui quella anteriore orientabile con un manubrio;
retrattile e da una testa snodabile su cui si fissa la macchina. = voce
. bot. tipo di ramificazione in cui, da un asse principale dotato di
monopolio bilaterale: situazione di mercato in cui alla concentrazione dell'offerta di un bene
del tè,... di cui hanno il monopolio gli olandesi. genovesi,
.. nascono sempre nel caso in cui si prevegga dall'avveduto negoziante un salto o
— genere di monopolio: prodotto il cui commercio è gestito o controllato dallo stato
delle colonie, ossia l'obbligo con cui vengono costretti a non fare commercio che
, di un sol maestro, della cui abilità esso governo non è giudice competente?
sindacalismo corporativo fascistico nelle leggi medesime in cui sanciva il diritto dei datori di lavoro
2. persona o categoria economica a cui è concessa in modo esclusivo la facoltà
che appartiene alla classe dominante, nelle cui mani è concentrato il potere economico.
da corsa o aereo da competizione il cui abitacolo è in grado di ospitare il
sf. biol. protammina la cui molecola, dei tre amminoacidi basici
, sf.): macchina utensile in cui il movimento viene trasmesso mediante una
lasse monoritme di antiche canzoni di gesta a cui seguisse il lamento di una ribeca.
di scorrimento una sola rotaia sospesa su cui corrono appositi carrelli muniti di ruote che
e dimensioni, secondo l'impiego per cui sono previsti (è adot
composti ternari inscindibili per idrolisi, la cui natura chimica è alcoolica o aldeidica o
monosolfuro, sm. chim. composto la cui molecola contiene un solo atomo di zolfo
sm. fisiol. mostro doppio in cui i corpi sono intimamente fusi, ma le
sf. biol. situazione cromosomica in cui il cariogramma presenta una defezione parziale o
monossido, sm. chim. ossido la cui molecola contiene un solo atomo di ossigeno
di fiori o di piante il cui fiore ha un solo stilo.
l'islamismo, il mazdeismo, di cui almeno le prime tre sono storicamente collegate
cità delle idee, l'errore in cui incappano le menti speculative è il 'politeismo
monotermìa, sf. medie. condizione in cui la temperatura del corpo rimane immutata
. let- ter. sistema politico in cui il potere legislativo ed esecutivo è esercitato
mono-tirannide e quai siano i mezzi per cui, così ben radicatasi nell'europa, inespugnabile
-caratteristica peculiare di un autore la cui opera è improntata a uniformità di temi,
, che è il fondo, su cui ondeggiano le fantasie, sorridenti tra le
, della sua gioventù, il fondo da cui si leva il pensiero malinconico e alto
esperienza naturale viene fermata nell'attimo in cui essa è costante o monotona, nell'
è costante o monotona, nell'attimo in cui la natura, in un certo senso
luzi, 1-14: la voce di cui soffro è della pioggia / monotona.
quasi un grand'uovo, / in cui la monotriade alma parente, / covando
gioco enigmistico costituito da un rebus la cui soluzione è data da una sola parola
illustrato: esposto da una vignetta in cui la figura o le figure portano qualche lettera
dinanzi al nome proprio della persona a cui ci si riferisce, sia dinanzi al
cucille [le vesti] à opulento sartor cui su lo scudo / serpe intrecciato a
anche semplicemente monta): periodo in cui gli animali sono in calore e può
cadere indietro di peso al momento in cui la pala entrava in acqua. 2
della lavorazione di un film, in cui si collegano, in base a determinati
e dei ritmi di montaggio, il cui realismo d'impianto... si
8. tipogr. serie di operazioni con cui si dispongono testi e illustrazioni, allestiti
(e precede talvolta il toponimo a cui si riferisce). -anche: regione
era una specie di mostruosa montagna su cui essa teneva sempre incrociate le mani.
del proprio peso in piccole carrette, le cui ruote corrispondono alle rotaie della strada.
nazionale, la montagna sacra, sul cui vertice risplende il genio della razza.
— non v'è montagna su cui non batta il sole: non c'
, iii-106: non v'e montagna su cui non batta il sole, figlio,
qualcosa (soprattutto preparati medicamentosi) di cui vantava le pretese virtù miracolose; venditore
massimo volgar., i-595: a cui il montaménto in cielo è aperto, awegna
le voci limpide in note lunghissime, a cui / da l'altro carro in coro
pietra montanara di color grigio, a cui l'acqua fa splender la grana come alla
: l'asaro è erba montanina, le cui foglie sono cantonute come quelle della edera
poerio, 3-264: quai montanini fior cui ricolora / in sul mattin la luce /
che si conserva a lungo e da cui si ricava una particolare sorta di farina
freddi e a notevoli altitudini, da cui si ricava una farina pregiata. trinci
di quelle stesse montanine lepri, / in cui si travagliò la tua virtude /.
nome dal castel montano di riosto di cui eran cattani già nel 1117. pascoli,
quale è una testa di moro, in cui passa il bastone della bandiera di poppa
, ognuno dei due correnti verticali in cui sono incastrati gli scalini. -montante a
scala che reca una serie di intaccature in cui si collocano le estremità dei gradini.
introdusse il capo fra i montanti in cui sarebbe scorsa fra poco la lama. savinio
dolendo, / per soverchia montansa in cui sormonta, / ne la qual falso diletto
: 'montapiè ': l'appoggio su cui fan forza i piedi de'galeotti che
de'bruti e desiderare l'autorità con cui soprasede il maschio alla femina nella propria
piglia troppo basso, i piani, su cui posano le figure, verranno ad iscortar
europa interessate alla depressione dell'ascendente in cui montava la casa di francia, non
dei romani e dei greci, le cui lingue tanto fiorirono e montarono a tanta
mani vari pezzetti di gomma gutta, il cui peso montava a tre once: e
ii-124: siamo a un punto in cui il modo di passar le giornate non
remo, con una cadenza ritmica con cui si imprime una spinta più o meno
.). coletta, 11: cui se crede aver cavallo / e da uno
xlv-4: omo saccente vero, / la cui parola approva ogniunque saggio, / sentina
frisi, xviii-3-370: la maniera con cui sono montate le intere macchine fa che con
musico son io, né un organetto / cui monti ogni persona / per ricantar del
si dà un'idea del modo con cui bramerebbero che fosse montata [una milizia
tutto l'interesse a montare una storia il cui protagonista apparteneva sia pure per soli vincoli
bisogna montarsi sul tuono del secolo in cui si vive, bisogna che le opere di
chilometri dai cosidetti 'montarozzi 'di cui è sparso... tutto quel tratto
il caso di trovare un amico con cui aiutarsi a superar le montate e sorreggersi
, 2-195: la scellerata disuguaglianza con cui è montata la macchina sociale, condanna
rapisardi] un arcade montato, a cui manca il senso comune. loria, 5-162
dei tempi e dei tipi di veicoli a cui è applicata, può essere costituita da
concreto: supporto di materiali diversi a cui vengono applicati e adattati gli elementi che
che questa storia della libertà sessuale di cui le avevano riempito la testa era una
vale la candela. -persona la cui fama o la cui importanza è frutto
. -persona la cui fama o la cui importanza è frutto di esagerazione più o
si distinguono la montatura altazimutale, in cui il cannocchiale ruota intorno a un asse
uno verticale; la montatura meridiana, in cui il cannocchiale si muove nel piano del
o accostata ad altre prominenze orografiche con cui forma un allineamento a catena o un
di salvatichi arbori ripieno, fra le cui raviluppate spalle, di aspri sassi e per
assai presso a le mura / da la cui sommità tutta si scorge / toste cristiana
e può essere accompagnato dal toponimo a cui si riferisce). dante,
, / che netto tegna davanti a cui servi, / e fai ben se riservi
cappotti alla rinfusa coi nuovi, il cui ultimo lembo strisciava sopra un monte di
monti feraci? egli è un monte in cui si e compiaciuto dio di abitare.
mano alla radice delle dita, a cui si danno i nomi de'pianeti.
nelle armi gentilizie e municipali, in cui è rappresentata per lo più scorciata,
in vari tempi molte altre, i di cui nomi sono: renna, mietitore,
questi monti vacabili altri non vacabili, di cui la camera pagasse quattro per cento.
, iv- 281: il debito per cui fu fondato il monte di riscatto sta
scudi con mona laldomine, / di cui è stato attore, e valutosi / è
monte il paragone e l'equazione di cui discorrevi. -placarsi, calmarsi (
tutto a gobbe e monticciuoli, tra cui la via serpeggiava in continui giri e salite
atticciato amoreggiava con la tenera montebaldina cui oci quando i sluse i fa ciaro senza
v-1-626: il montanaro montenegrino, a cui il saccheggiatore serbo mozzò le orecchie
-anche: il vitigno sangiovese, con cui si produce tale vino. redi
dell'italia centrale e meridionale, con cui si produce, in abruzzo, un vino
geol. uno dei quattro piani in cui si suddivide il paleocene, comprendenti tutti
sm. ant. soluzione poltigliosa in cui erano immerse le pelli prima della concia;
un disadorno monticèllo, / in vetta a cui ridicolo apparìa / per lunghissime orecchie un
anche il vello d'oro stesso alla cui conquistapartì giasone). dante, inf
dai cavalli d'alta scuola, in cui l'animale, dopo aver spiccato il
-salto del montone: movimento improvviso per cui un cavallo alza le zampe posteriori e
una macchina tale quali son quelle di cui si fa uso per battere le palificate
: 'monumentàbile': attributo di uomo a cui si può per opere illustri erigere un monumento
. di un libro di storia recente i cui personaggi erano difficilmente monumentabili, con le
certo modo come segni monumentali, da cui indurre lo stato della lingua parlata a
gli diede un pranzo monumentale, a cui collaborarono tutte le cuoche e tutti i
sua poesia [del carducci], per cui: « italia riebbe la lingua di
scrittura monumentale: tipo di scrittura in cui tutte le lettere possono iscriversi esattamente in
e onorare uno o più defunti, di cui racchiude le spoglie; mausoleo, sarcofago
viani, 13-96: il castellacelo a cui allude il pascoli è la casetta di
monumento o un'altra cosa propria di cui gli sia noto il rilevante pregio è
, di un singolo autore, di cui rappresenta una testimonianza esemplare, essenziale ed
lo ha chiamato thomas mann, di cui l'azione continuerà nel tempo.
alla loro vanità, le lettere con cui cicerone e plinio cercarono d'essere,
percossi da un non so che per cui ci sentivamo sollevare, e dicevamo: ecco
opere che diedero alla luce, con cui ne resero i princìpi [dell'economia politica-1
questa umana felicità un monumento secolare di cui le generazioni compongono le pietre. mazzini
sono riuscite ad intaccare, e di cui io riconosco volentieri la solidità, la
di stupide e pericolose parabole / la cui lingua è l'azione / e il cui
cui lingua è l'azione / e il cui contenuto e una patria! /.
qui registrate, poniamo pur quella con cui si dice che un tale è un
di roma sbraitavano contro la monumentomania da cui è stato preso quest'ultimo quarto del
del molosso ('bulldog ') a cui ras somiglia: pelo lucido
, lxvi-2- 271: le gelatine di cui potrete servirvi sono di uva spina,
effetti giuridici sfavorevoli al creditore, fra cui la cessazione della decorrenza degli interessi in
stae, / da le donzelle in cui beltà dimora. tommaso di silvestro, 25
. \ quino morado, nome con cui nell'america merid. si indica il pogonopus
senza la cognizion dell'anima, della cui potenza la virtù è perfettiva? campiglia,
e ammaestra ad eleggerci un uomo la cui vita, costumi ed atti siano a noi
uno dei quattro sensi o modi con cui uno scritto può essere interpretato (e si
l'entusiasmo del bello morale, di cui questo grand'uomo era acceso, consisteva
giusto mezzo fra due estremi, di cui uno è vizioso per eccesso, l'
, prestigio, dignità, eccellenza a cui non corrisponda un riconoscimento effettivo, una
città di grande importanza e prestigio a cui viene diffusamente riconosciuta la dignità di capitale
, cioè la scienza dei doveri (di cui la politica, cioè la scienza dei
beni detti di lusso, e in cui il consumo di massa dei profumi potrebbe fare
: 'morale borghese': espressione spregiativa con cui furono chiamate sì le forme etiche e
-morale di schiavi: espressione spregiativa con cui nietzsche e i suoi seguaci designavano la
sldaven-moral '. espressione di spregio con cui i seguaci del nietzsche designano la morale
, xvii-n: mia madre, a cui ho letto il di lei foglio, mi
. guadagno li, 1-i-152: quei cui tocca sorte eguale / ne trarranno la
aver sempre di mira un altro di cui far meglio. b. croce, ii-10-
religione protestante, moralità e religione in cui le promesse si mantenevano, e non
sua penna compone un libro, in cui parla di tutto ciò che concerne l'anno
uopo è che le impressioni appartengono alla classe cui la sensibilità fisica accorda la preferenza.
al ricordo di mary, della donna i cui occhi neri morati lucevano come stelle dietro
nella piazza di san marco è, la cui cima era morata tutta; l'altra
-anche: il periodo di tempo per cui la sospensione si protrae.
un'arte minuziosa la sua favoletta in cui vive beato come il suo avo moravo nell'
movimento religioso di stampo pietistico, a cui diede origine il conte n. l
edifizi sono in proprio della società, il cui centro è in moravia. ce n'
dell'amico pianista e le evidenti affettuosità di cui circondavano elena giustificavano sospetti ancora più
: oh mano, sospirò, la cui morbidezza, quantunque impareggiabile, non ammollisce
, 4-240: v'ha di coloro cui l'educazione pacifica, molle, effeminata
a di giacomo manca l'impeto con cui un capurro ha scritto 'o sole mio
. spiridione tanto miracoloso in oriente e di cui dicono toccarsi anch'oggi con morbidezza la
come gli stucchi chiari e lievi in cui il primaticcio fu maestro.
ariosto, 13-69: lucrezia borgia, di cui d'ora in ora / la beltà
1-16: in primavera, il muro a cui si appoggiava era morbido di fiori gialli
, lxxxiv-343: questa donna, per cui piango e canto, / è, come
... più d'una a cui morbido eunuco / sembra un ghiotto boccon:
natura e snervandosi quell'energetico vigore con cui dee attuare i rimedi e in uno
di morte corsi per il morbillo il cui ricordo si associa a quello di certe
). -anche: il periodo in cui la malattia si manifesta o il decorso
, quando la continua convulsione, a cui tutto il corpicciuolo era in preda,
l'espressione delle dodici tavole, per cui gli affari venivano rimessi ad altro giorno
soggetta ad una malattia particolare, per cui la sua foglia trasuda un umore dolce
, ed è un morbo sonnolento / cui giova non trovar medicamento, / uno
): io sono un di quelli a cui queste fumose grandezze e titoli vani sono
i cardiaci, i febbricitanti, i cui mali si aggravavano in quella temperatura morbosa
è gorgogliante brotito limpido fonte, delli cui sacri zampilli tutti i morbosi accorsi,
e morbosi è ricordato falari, il cui bue dante conosceva. 7.
2. per estens. morsa con cui i veterinari e i maniscalchi stringono il
maldicenti mordaci o sputa bottoni, dalla cui bocca s'aventano alcuni brievi detti,
quel tuono di nobile moderazione, con cui ribatte gli insulti del suo mordace avversario.
memmio nel chiedere il consolato, alle cui asprissime e mordacissime orazioni egli poco innanzi
non bastava il contegno altero, in cui man mano, per difendere la sua dignità
gente, la risa, la mordacia con cui i sanfredianini... infierivano su
pervenuto all'abitazione di quelle bellezze nelle cui braccia era solito di dar bando alla
coleotteri, piccoli, molto mobili, le cui larve si sviluppano nel legno marcio e
e fronte corrugata sul contradittore, di cui si fa subito un avversario, [
stesso morse, / sì come quei cui l'ira dentro fiacca. idem, inf
2-182: un gambero enorme, cui avevano legate le pinze col fil di ferro
ed ecco, sulla ruvida corteccia, / cui già morde la fiamma, a un
pea, 5-21: l'acido fenico di cui l'acqua è medicata, anche adesso
vivo, / fallisse un drappo, in cui giacersi estinto. -ant. punire
; ma fe'sembiante / d'uomo cui altra cura stringa e morda / che quella
pensare, antivedendo, ai mali / cui da costoro sopportar mi fora / forza
, / io t'assomiglio un satiro cui morse / il desiderio di te fuggitiva.
roma fu il solo nell'antichità a cui non dispiacessero i motti che mordessero la
lontano il tempo... in cui poteva pigliar con lei certe arie indulgenti,
vecchio castello, quadrato, dentro il cui mattone la vecchia edera morde. 24
fe'di sangue un rivo, / sopra cui voltolandosi e mordendo / il sanguigno terren
: non far presa sulla persona a cui è rivolto (un discorso, un'azione
= = dalla denominazione locale con cui a goa si indica tale malattia (
conciati con tinta aurea scura, con cui si fanno begli scarpini per bei donnini.
(con riferimento allo speciale rito con cui gli ebrei, nell'età intermedia,
. di alcune piante erbacee, fra cui l'àiuga o bugola (aiuga reptanos
un pesciolino d'acqua dolce, la cui testa è piuttosto larga, ma il
vetro pieni di quelle polveri smaglianti i cui soli nomi scritti malamente sul cartellino bastavano
3. agric. unità parcellare in cui si suddivide un podere nel ferrarese e
dell'orlando] è dell'epoca in cui i colori più sgargianti erano strizzati freschi
, 12-194: trabacca v'ha, cui fa di frigia seta / sovra letto moresco
... mute di cani di cui il toro faceva strage. g. bassani
poltrona, di finta pelle, su cui sedevo. -che appartiene ai mori;
. ch'è chiamato caragnuol, i cui abitatori si servono di tre linguaggi,
fantasiosi, senza spazi vuoti (in cui si fondono scrittura, elementi vegetali e
nell'uso della cucina rustica, la cui composizione è descritta nel moretum, poemetto
cava da una sorta di papavero, il cui succo dicesi volgarmente morfina. massaia,
stadio successivo alla gastrula- zione, in cui ha inizio la formazione degli organi e
posizione finale -t e -6, per cui tant sing., tant plujkce
secondo elemento di parola composta, la cui prima parte specifica l'elemento induttore della
questa voce le solite bocche pari, cui tanto piace il linguaggio forestiero, traducono
e la modalità del dono, il cui conferimento costituiva la sanzione definitiva dell'avvenuto
canto delle preghiere secondo quella musica, cui era stata data regola da guido monaco
, che sono come la conclusione a cui è giunto finora il suo spirito: la
, 102: e l'ora in cui le stelle son profonde / tra le
o 1968-69 / -modesti italiani morigerati, cui dànno inebbriante vitalità / una nuova fede
nia e della famiglia'delle rubiacee, il cui frutto, amaro, aromatico e
; comprende dieci specie tropicali, fra cui la più nota è la moringaoleifera, dai
la più nota è la moringaoleifera, dai cui semi si estrae l'olio di behen.
monoginia, famiglia delle leguminose, la cui principale specie è la 4 moringa oleifera
è la 4 moringa oleifera ', i cui semi furono celebri sotto il nome di
è un'imitazione di battaglia, per cui 350 uomini per parte vestiti e armati all'
binoculo impostato in un morione, con cui, senza temer del moto della nave,
, / nasce una gente, a cui il morir non dole. cicerone volgar.
a chi 'l ver guata, / cui è scorto 'l cammino e poscia l'
ad un'età più matura, in cui si compiono le più grandi rivoluzioni della
. la nascita il caso mortale per cui gli uomini muoiono ad ogni istante in
vittorini, 5-295: il giorno in cui ci si fermasse, addio: non la
, 1-42: quest'è la donna per cui vivo in gioia /...
verso di lei tutti i visi, in cui moriva, più o meno lentamente,
denotare l'attività del volere deliberato con cui portasi la morte, invece d'essere
, 1-102: molti son gli animali a cui [la lupa] s'ammoglia,
luogo o ridurlo in una condizione da cui molto difficilmente potràuscire vivo. crusca [
umile italia fia salute, / per cui mori la vergine cammilla. idem,
treo, mi ti manda un guerriero cui fugge la vita / rapida, simile
... / manca la gloria per cui ben si muore. -morire
, non senza biasimo, la facilità con cui i vivi dimenticano i trapassati.
, in onore de'monsoni; i cui caratteri sono il calice ovato a rovescio
luoghi, quella nuova, quella a cui forse essi davano inizio con la loro
arcangelo avrebbe consegnato una pretesa storia secondo cui gli americani discenderebbero dal popolo d'israele
subita e estrema conversione di spirito a cui oggi v'invita cristo, onde
cadendo e mormorando, rendeva suono, al cui numero sembrava che battendo s'accomodasse l'
: tu, fiume gentil, nelle cui sponde / tante volte d'amor piansi e
valle gioconda / m'accoglie, dal cui grembo a me si mova / incontro l'
). caro, 12-966: al cui stridor [delle pecchie] l'affumi-
, 3-286: tutti gli oggetti in cui urtava, con la mano o con la
a crollarsi mormorando / pur come quella cui vento affatica. 6. risonare
s'udia de le parole / di cui teme cocito e flegetonte. c. i
2-53: è passato il tempo in cui la gente poteva mormorare sul mio conto.
mormoratòrio, sm. region. luogo in cui si fa molta maldicenza; ambiente pettegolo
cantino dolcemente i rosignuoli e fra le cui fronde con grato mormorio spirino i zeffiretti
mormorio, vago, uniforme, su cui ogni tanto s'increspava il suono di
razze -anche more untuose coi labbroni a cui di gallina che fanno dei gesti laidi
la tortura di quel fantastico lavorio per cui... un'ombra lieve può prendere
ampia signoria la marchesana, / al cui servizio era una vecchia mora, / presa
more (sec. xiii), da cui tingi, moor (nel 1390).
solamente per ragione del suo frutto, di cui s'imbandiva la mensa. s'incominciò
moro, l'alloro e tutti quegli di cui si fa fuoco. soderini, i-152
. -avviso di morosità', atto con cui il fisco intima al contribuente ritardatario di
partic. di natura sessuale), in cui la volontà indugia più o meno a
olio di fegato di merluzzo, di cui è uno dei princìpi attivi.
-morsa da tubi: quella in cui, per assicurare la tenuta, le
di crostacei. segneri, iv-34: cui parimente forza è che si aggiungano [
2. elettrotecn. piastra isolante cui sono stati applicati diversi morsetti.
aver in balia così bel giovine, la cui prima lanugine a pena spontava. onde
tanto m'ò assidiata / quilli da cui eo deio essare predecata? / mustrànnomesse
lor so'morcecata, non so 'n cui me fidare. 5. criticare
avventatamente; trattenersi dal dire cosa di cui ci si potrebbe pentire. giuglaris,
anni di morsicarsi la lingua, da cui era venuto a tutte le altre membra
con quel panino morsicato in mano di cui avvertiva vagamente la sconvenienza. calvino,
piombo, per la credenza antica secondo cui, se deformati, avrebbero provocato ferite
p. giocondo,... le cui morsicature, anche con un grado minore
. coperta da una pergola i cui tralci già morsi dai primi freddi gialleggiavano
lui albore secco, / quale 'n cui regni. giamboni, 4-221: uno grandissimo
la sinistra mammella mi trafiggesse: il cui morso, nella prima entrata degli acuti
da'rami dell'albero vietato, per cui si spalancava la sepoltura a'primi morsi
poerio, 3-600: come lene ruscel cui ferma il corso / il crudo verno
ter mino ter minale: malocclusione in cui le due serie di incisivi vengono a
mai non fe'cosa / ch'aitar cui sorte rea diede di morso, / fermò
segue or che tu degli animosi spirti / cui lenta e stringe eolo a sua voglia
cioè discioglitore principalmente della lingua, a cui leva il morso e la briglia e
il 'morceau 'gallico, a cui corrisponde 'bocconcino, pezzetto, pezzettino,
di più fasce di ferro schietto, in cui si fondono i metalli.
petrarca, 45-4: il mio adversario in cui veder solete / gli occhi vostri ch'
vigore al mio vinclo possente, / per cui non spero mai vederme absente / d'
selve anco tal volta / quegli a cui di me forse or nulla cale
prima i filosofi... i cui ciarlamenti tutti sono impecciati di principi e
della cattiva e rea volontà, di cui nasce i sette vizi capitali overo mortali.
1-172: se tra'pochi mortali a cui negli anni / che mi fuggir fui
possente a torre dall'anima, in cui è, tutto il corruttibile, e per
ha perduto due delle tre bilie di cui dispone. tommaseo, app.,
nonno materno ebbe dodici figli, di cui cinque morirono in tenera età. la
parlando umile, / preghin colei per cui ciascuna vale, / che faccia tosto il
sono cose da fare piacere colui in cui abbondano. boccaccio, dee. -proem.
cusì mortalmente / solo una dona per cui amor l'à ponto, / che
travaglio d'animo e rimproveri continui di cui ella mi affligge mortalmente l'animo, mi
gli occhi sgranano i bimbetti, / cui trema intorno il loro ciel sereno. /
profilo giuridico, segna il momento in cui si estingue la personalità giuridica dell'essere
si deve chiamare un mezzo, per cui abbiamo ad uscire da tutti i beni e
, che scurasti el sole / in cui ogni virtù pose natura, / deh
portarono alla chiesa di san lorenzo, di cui era ornata la maggior parte della facciata
piovene, 5-322: altri affreschi, tra cui il 'trionfo della morte ',
legge dell'istinto di conservazione, per cui ogni essere, vivo o morto, vuole
da barberino, 41: tutti coloro di cui era stato il trattato o presono mala
nulla la lasci prevedere in persone le cui condizioni di salute non fanno presagire un
con partic. riferimento al giorno in cui si crede avvenuta la morte di un
altro passeggierà) dalla stessa forza con cui sente la morte perpetua delle cose,
tristezza che si prova in un luogo in cui si sono verificati eventi luttuosi (o
» ci domandò fermandoci sul portone una cui metà, abbattutasi sulla soglia, ostruiva
inocula alla filosofia il vizio originale da cui non risana più, ma la conduce
(anche con riferimento all'attimo in cui tale forza imprime un impulso all'oggetto
come se fosse morto al momento in cui di lui non si ebbero più notizie,
la morte dell'assente nel giorno a cui risale l'ultima notizia. -morte
delle circostanze di tempo e di luogo in cui essa è avvenuta. pascoli,
morte: quelli dello stato civile in cui sono iscritti o trascritti gli atti di
suffragio (e tale confraternita, la cui presenza è attestata in bologna nel secolo
bene invitto e forte, / da cui il mostro dell'isola avrà morte.
quegli altri [delitti], per cui questo mal talento di amoreggiare...
iv -canzone, 124: l'anima cui adorna està bontate / non la si tiene
mettermi alla morte per amore della giovane cui voi cercate, se io penso a'
di chi soffra di un male di cui ordinariamente non si guarisce, suol dirsi
per causa della professione od esercizio a cui attende. — sapere a che sorte
comincia in punta de lo stelo / a cui la prima rota va dintorno, /
di cuma e '1 mare, le cui rive, abbondevoli di verdi mortelle, mirteo
pria che si canti il nome / de'cui sublimi onori / han menalo e liceo
ossequioso più per il nuovo sentimento da cui era come soggiogato, che per l'
era sul punto di quell'età in cui le donne somigliano a fiori morticini, con
abonda / ponto d'erbe mortifere, di cui / le dannose virtuti opran sovente /
iscansare gli schifosi e mortiferi inciampi di cui il terreno era sparso. 4
di giove argomentavano i toscani, a cui davano una sorte di folgori benefici,
quarto angolo s'appoggiava un armario in cui si vedean libri caliginosi e urne mortifere
, peste del mondo, / dal cui empio e mortiffero veleno / s'infetta e
rabbiosa mortifero, / scampo da cui non v'ha. alfieri, iii-i-
il nostro signor beppe vaselli, a cui ho lasciato molti saluti per loro.
10 andava a quel mortifero apartamento, di cui se ne potraria fare un'elegia burlesca
per sua vicaria la parca, da cui gli venne infrondato il feretro, all'uso
ogni dire dolorosa e mortificante nell'età in cui mi trovava, pensando e sentendo come
vedervi ridere sul viso da uno a cui voi dite delle ingiurie. ferd.
trattorie, autobus, strade, in cui tutto pare logoro e comune, vedendo che
ricche, dissimili da sé, di cui bene o male dispongo, parlo proprio di
colpe, e mortificava sé della stoltizia di cui era stata preda. 14
lione che sorga dal suo covacciolo febbrile in cui giaceva colle forze mortificate, alzossi vie
... al bell'olmo a cui fu sposata, se da questo per
al ramo per il picciuolo mortificato, cui assalgano i primi venti freddi dell'autunno.
restano condizionati da una quantità di esigenze cui altri traduttori più austeri, o forse
vivamente spiegata dalla parola d-avà-tcocn ^, da cui è derivata, la quale vale 'ammortamento'
grande mortificazione al mio amico, il cui sommo studio e piacere si è il
della bellezza della mia opera, da cui mi salvò il fervore del mio spirito.
era il punto nel loro viaggio in cui l'animo non è che volga ancora al
silone, 54: cominciò un'epoca in cui la morte degli uomini di fontamara in
spesso con qualche dito morto, in cui la circolazione è arrestata dalla compressione del
promontori alzano il corno / dentro a cui si ripara un stagno morto. magi,
: tu arriverai al morto fiume, al cui passo è preposto il vecchio carone
: quindi imprese una nenia monotona di cui s'udiva solo « va'via fuoco morto
imparziale cominciò a levarsi dal cuscino su cui antonio poggiava la testa. vittorini,
13-134: costeggierà trine di finestre traverso cui l'occhio potrà cacciarsi sulla morta pace
più presto e bene le materie in cui si applicano. monti, iv-274:
parte viva nella bocca del popolo a cui è appartenuta. -che ha lasciato opere
, del suo caro duce / sotto cui giacque ogne malizia morta, / di color
, / cusl corno fa lei per cui me tene / amore in tante pene /
quasi morto / vede lo core a cui era sposata, / e partir la
stuol de'franchi a caso arriva, / cui trae bisogno d'acqua o d'altro
pianta detta volgarmente anche puzzola, dei cui fiori si fanno ghirlande da metter sui
la ricorrenza del 2 novembre, in cui la chiesa celebra la commemorazione di tutti
de'morti, grave e soave, in cui roma adagiavasi... sotto un
stor. bando dei morti: avviso con cui, in alcune città dell'italia centrale
, morto chilometro: convenzione giornalistica per cui il titolo e l'estensione di un
ha perduto tutte e tre le bilie di cui dispone. tommaseo, app. [
altra lettera piagnolosa per anonimo, in cui mi spacciava per bello e morto.
di trovarsi in circostanze di quelle da cui finiva per « scappare il morto »
i morti ad adua. -cerimonia con cui la liturgia cattolica il venerdì santo commemora
olio da un monaco spagnuolo / di cui l'ossame del mortorio ho visto.
giuglaris, 3-55: giorno infelice in cui abbandonai me medesimo alla indiscreta discrezzione della
spogliario; non già mortuale, ma in cui, spogliati gli attori de gli abiti
fiore di semprevivo, di quelli di cui si intessono le corone mortuarie. d'annunzio
e narcotico serpe di bronzo, la cui vista sopisce quelli che furono morsi dal serpente
. miner. incavo nella roccia in cui si incastrano gli estremi dei puntelli che
blastula, caratteristica dei celenterati, in cui le cellule interne non sporgono all'esterno.
tra quel folto e morvido pelo, da cui è tutta coperta la foca, s'
le donne dabbene / è impresa a cui non basta il tempo vostro: /
e di gioie sottilmente commesse, per le cui commettiture apparevano figure maravigliose. vasari,
. baretti, 3-239: quella cosa a cui si dà il nome di « mosaico
-mosaico di scultura: opera plastica a cui sono stati applicati gioielli e altri ornamenti
nardellf| è uno stupendo mosaico, in cui sono contesti, martellati ed armonizzati lucentemente
, come dire, mosaico, di cui ogni pietruzza sta da sé, con
, 5-12: tutti i pensieri su cui le veniva fatto di indirizzare la mente
è un grottesco mosaico in mezzo a cui l'ingegno dell'artista difficilmente si raccapezza
due o più tipi di cellule, di cui un solo gene ha subito una mutazione
. ix. petrogr. strutturacristalloblastica in cui i granuli cristallini sono disposti in modo
e ottenuto da una macchina litografica in cui la forma porta i diversi colori separati
litografica... la forma, su cui passa il foglio da stamparsi, è
di pelle o di cuoio, su cui sono applicati listerelle e filetti colorati o
mósca, sf. entom. nome con cui vengono comunemente designate diverse specie di insetti
alla mosca: tipo di pesca in cui vengono usate tali esche artificiali.
6. chicco di caffè tostato con cui può essere servito il liquore sambuca.
pietro ispano volgar., 3-32: li cui segni [del male] sono questi
in vari tempi molte altre, i di cui nomi sono:... oca
17. gioc. gioco d'azzardo in cui i contendenti avanzavano scommesse sul numero di
dilettanti, che comprende gli atleti il cui peso è inferiore ai 50 kg. -anche
infilano nelle lastrine o bacchette trasversali contro cui si appoggiano i fogli; il nome dato
. monti, 4-1-121: benedetto, a cui quel congresso avea già fatto montare la
iii-17-112: delle moltissime imitazioni, a cui il prof. zumbini accennò, l'abate
, sf. gioco infcintile, di cui si hanno testimonianze risalenti all'antichità greca
sotto ') ed a quello a cui tocca sono bendati gli occhi in modo che
estens. materia fetida e putrescente su cui si posano sciami di mosche (e,
reticelle metalliche con maglie fìtte, in cui venivano riposti i cibi al riparo delle
ulcerazione dei cavalli e dei bovini su cui si posano le mosche e altri insetti
3. agg. appellativo con cui vengono designate varietà di frutti o di
moscadello, cioè da dommasco, di cui le rose son tanto odorifere e soavi
. nel linguaggio familiare, vino in cui è caduta una mosca. arlia,
milanesi chiamano 'moscatello 'e in cui gli occhi sorridevano dolce come le labbra
sm. agric. famiglia di vitigni le cui uve (e i vini che se
con uve di moscato bianco, i cui grappoli si tengono, per più di un
secondo il vitigno o la località in cui si produce (come moscato bianco,
di caluso, e una bibita di cui la mamma tra il sussiego e la
berlesiana) della famiglia cecidomidi, le cui larve, installate nella polpa delle olive,
sono uno o più minareti, da cui il muezzin chiama i fedeli alla preghiera
imprime, scuotendola, alla lenza a cui è attaccata una mosca naturale o artificiale
orecchie al generale un motto, per cui questi, mutata fronte, via va
, interrotto da tuoni più gravi a cui seguivano scoppi di bombe multicolori nel più
, in mezzo ai suoi compagni, di cui qualcuno cadeva per non più rialzarsi.
; si distingue dal fucile, di cui conserva peraltro le caratteristiche tecniche e funzionali
melazzo. carducci, iii-2-37: avvi cui '1 torbido gradivo arride, / ed
diverse dimensioni a seconda dell'uso a cui è destinato: per assicurare le corde
, /... / da cui poi venne... /..
.. /... questi di cui scrivo in foglio augusto, / moschicida
(v. muschio1), la cui produzione aumenta durante il periodo degli amori
il ronzio era d'un moscone, a cui egli col suo destarsi improvviso aveva rotto
, ii-18: la ragazza, a cui i mosconi ronzavano attorno, aveva avuto già
. è formato di due galleggianti su cui poggiano uno o due sedili. sul
2-435: i regni / del moscovita a cui la verga è scetro. 2.
pendolare: movimento del pendolo, il cui periodo è direttamente proporzionale alla lunghezza dell'
. -moto periodico: quello per cui un punto materiale o un corpo ritorna
-moto perpetuo: ipotesi o postulato su cui si sono basati diversi tentativi di realizzare
moto perpetuo, in uno strumento in cui sono i quattro elementi: il quale
2-i-121: il solo moto perpetuo in cui mi trovavo da mane sera, la libertà
, 5-1: moto ritardato è quello in cui la velocità va sempre diminuendosi. e
. -moto spontaneo: quello in cui non intervienein modo sensibile alcuna forza attiva.
5-1: moto equabile dicesi quello in cui si mantiene sempre la stessa velocità,
. -moto uniformemente accelerato; quello in cui a uguali intervalli di tempo si verifica
alcuna -moto vario: quello la cui velocità non rimanede le cose dette o pur
uno di propensione verso il centro, a cui tende la gravità de'materiali, e
compressione dall'alto al basso, per cui i terreni si abbassavano. a
un punto o di un mobile la cui traiettoria è costituita da una linea retta
: quello di un punto mobile la cui velocità decresce col crescere del tempo. -
virtù vien da'motor primai, / a cui de'cieli dio dato ha 'l governo
volubili i moti ne gli andari in cui si essercita chi serve che i danni
il cadere sul suolo è un moto con cui da una posizione passa egli ad un'
e moto peristaltico, non solamente con cui questo corpo [l'utero] si restringe
appropriati al moto amico al cielo / di cui lieto si fa coverchio e velo.
a buon mercato; che è quello per cui ci siam mossi. nievo, 2-31
muove dall'osservare una contraddizione, in cui cadde platone suo maestro. bonghi, 1-54
sentimento vivo e sotterraneo dei pericoli tra cui si muove l'uomo del nostro tempo e
quale è sempre l'ultimo, dopo cui nulla più opera l'intelletto, ma
, / a quella bella donna a cui ti mando, / e digli quanto mia
pur sotto bende / alberga amor, per cui si ride e piagne. mazzini,
assai, / m'àno nulla per cui / eo mi movesse mai, / se
per voi, piagente, / in cui è fermamente / la forza e la
mure a sinistra: modo di navigare in cui la randa è orientata rispettivamente a dritta
romboidali; la muraglia incerta, in cui l'accostamento di elementi poligonali di varie
un germe viver non ne debba, a cui queste muraglie sorgano, e i remoti
muraglie [delle terme di caracalla] contro cui si versano i corvi 'continui, densi
locale è circondato da una muraglia nella cui facciata interna vi sono delle guardie di
a muraglia', tipo di carica in cui gli squadroni sono schierati uno accanto all'
invoco quel giorno forse non lontano in cui attraverso alla muraglia del gottardo s'apra
provenz. morro * muso ', da cui morralha 'morsa cfr. moraglia1.
tonalità avvampate o delicate, in cui consiste la sua italianissima e murale maniera
tipici delle rocce o formazioni originarie da cui è tratto il materiale usato per costruire
more per le rugosità e bernoccoli di cui è coverta la loro superficie.
di finestre, privo di luce, in cui andrea era stato sepolto. 6
bernari, 8-127: la gaia spensieratezza a cui anelavano i suoi anni arretrava come spaurita
far assai in arcate... nel cui modo s'accostano più alla forma del
la rocca e la 'murata 'della cui storia riccardo fanciullo s'era abbeverato.
il guardiano della barca a murata a cui dicevano l'abataccio perché aveva in dosso un
esercito dall'alto di una eminenza su cui è murato un edifizio nerastro.
pigliando a trattare argomenti sacri cui non credevano o almeno non sentivano.
pensò certo a un regno d'italia di cui coronarsi egli come carlo magno e il
coda ed ale come il pipistrello, da cui per altro è diverso.
morena è una generazione di pesci di cui li pastori dicono che elle concepono di serpenti
che si dice conchilio ancora, del cui sangue si fa medesimamente quel color purpureo
muridi comprendente numerosi generi, fra cui il ratto e il mure. =
entom. sottofamiglia di insetti coleotteri a cui appartiene il genere murmidio. =
destinazione del manufatto o dell'edificio in cui è inserita e secondo la disponibilità del
. buonarroti il giovane, 9-447: h cui letto col mio / ha per tramezzo
funzione (tecnico-edilizia o socio-giuridica) a cui assolve tale struttura in sé considerata o
più spesso, nel contesto edilizio in cui essa è inserita, o l'uso
è inserita, o l'uso a cui è adibita. -muro andatore: disposto
compenso, la metà del terreno su cui il muro di separazione deve essere costruito
della moschea di al- aqsa, i cui corsi inferiori sono formati da enormi blocchi
modo d'insinuarsi in quelle pelli con cui i vermicciuoli addobbano le mura della loro
ambiente chiuso, dimora angusta, in cui si è costretti a vivere una esistenza
, i-379: il muro lungo (la cui fabbrica disse socrate d'aver sentita proporre
39: quel gran duce, / al cui senno, al cui petto, a
, / al cui senno, al cui petto, a la cui destra / commise
senno, al cui petto, a la cui destra / commise il ciel la cura
. muro del suono: zona atmosferica in cui, quando un velivolo supera la velocità
penso che s'avvicina l'istante in cui sarò inabissata e consumata nella gran luce
niuno obbedir denno: / l'altre cui stampa onnivolere insano / che al volere
: ora vi dirò del maiale, a cui la natura dette un istinto ed abitudini
con suo profitto..., per cui fu detto omnivoro con molta ragione.
credere che sieno onocen- tauri, di cui fa menzione ebano, composti d'uomo e
.. ècci un'altra erba il cui proprio nome è onicolo, che alcuni chiamano
, e traente tal nome dalla celebrità di cui godeva una delle sue specie, la
xxéo »; 'fama ', da cui il lat. scient. onoclea (per
.): il giorno dell'anno in cui cade la festività del santo avente lo
]: 'onomatologia ': trattato in cui si stabilisce la nomenclatura degli oggetti naturali
mente con il suono delle lettere da cui risultano composte (e un effetto
arresta. ecco onomatopeie raffinate, in cui dalla sillaba, che dovrebbe valer come suono
o da essere avuto in reverenza a cui provengono? boccaccio, dee.,
, sol con paterna / religion, cui tua bontà risponde. bandello, ii-1219:
onoranza de'quali ridonda in dio di cui sono amici e nostri, appresso di
, d'uova e di caci, a cui il contadino, specie per natale e
della margarita, 192: l'onoranza in cui ora si vogliono tenere i delitti politici
i delitti politici è uno dei mezzi di cui si servono i faziosi per salvarsi in
: che dee farsi ad un uomo, cui il re vuole onorare? botta,
de'santi padri il culto religioso con cui i cristiani onorano l'animo de'beati
: consolata e paga / è quella tomba cui di pianto onora / l'alma terra
che questa schiera onora, / in cui la leggiadria fa bel soggiorno: /
che nel mar siede reina, / nel cui sen liber- tate aurea ripara, /
tate aurea ripara, / per lo cui senno sollevarsi impara / italia, quasi
: coi densi fogliami delle fronde di cui s'onora la virtù militare e poetica,
più tardi che me alla dignità di cui fu tanto più degno, mi aveva
. chiabrera, 1-iii-266: donna, a cui simil non vide / l'occhio non
o casta e nobilissima donzella, / del cui ventre uscirà il seme fecondo / che
, / firenze, a quello per la cui virtude / tutto il mondo t'onora
superba altezza, / vanno gli altier, cui nobiltate onora, / o pur nelle
nobiltate onora, / o pur nelle cui man splende ricchezza. cesarotti, 1-xvii-57
, tale il retaggio sempre crescente di cui la specie umana si onora. leopardi,
dei laurentano ch'egli venerava e della cui amicizia si onorava. -in relazione con
, a niccolò tommaseo la libertà con cui gli scrive un giovine, il quale
piantasti oggi quel lauro / coronata di cui virtù s'onora, / quanto ei bacia
originaria concezione degli antichi romani secondo cui le somme e altri beni corrisposti ai giuristi
: sottoscrissi un contratto di matrimonio da cui l'onoratezza mia non potea ritrocedere.
onoratissima testa (disse), sopra cui ebbero ambizione di correre i più diademi
piè su l'onorata soglia, / tu cui palla immortai non dà la mano.
piu onorato giorno di questo, in cui dall'esterne occupazioni disciolto, vi ricoprite
, come meritava per il coraggio con cui sopportava il dolore e per l'onorato
speranza nessuna, non prezzo turpe per cui lo promette, per cui lo riceve
prezzo turpe per cui lo promette, per cui lo riceve turpissimo, suscita la storia
acquistarsi merito nelle scuole pie, di cui s'affrettò di rendersi confratello, seguendo
nella classe o nel gruppo sociale a cui si appartiene o nel quale ci si
ricopre, dal compito o dalla missione di cui è investita, dalla solennità dell'istituzione
la pena si attenda la difesa, su cui alcuna volta è nato qualche dubbio nei
tanto antica, alluse al massimo pericolo cui vanno incontro le giovani che disertano le
manzoni, ii-196: tu, cui non piacque su la via più trita /
figlia o della sorella, nell'atto in cui ne scopre la illegittima relazione carnale e
antipongono al servizio di quel prencipe sotto cui militano. pallavicino, 1-377: questo
credito, fiducia, buon nome di cui gode una ditta, un'impresa, un'
, la considerazione, la reverenza in cui è tenuta per la sua natura,
la motivazione, l'ambito istituzionale in cui avviene). -al plur. per
a seconda dellecoronato capo al vicario di colui cui solo è dovuto ogni occasioni, differenti
231: dio d'amor, quel per cui m'ài l conquisa di lui m'
con valore aggettivale): che perquella a cui è attribuito il diritto di giocare per
a qual persona, dopo a quella a cui debbo l'onor della sacra porpora,
onor militare anche quelle classi fino a cui non può discendere il privilegio della guardia nazio
pubblica di merito, di eccellenza da cui si ricava prestigio, privilegio, considerazione
era associata necessariamente una remunerazione, per cui il significato di * onori 'si
il rispetto, di tutta la considerazione di cui godeva, commendatore, professore, avvocato
pubblica oppure di una professione per il cui esercizio occorre un'apposita abilitazione, oppure
. un ben piumato gallo, / cui fu l'onor viri! co 'l ferro
della repubblica italiana, 54: 1 cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere
, 8 (123): quello su cui meditava in quel momento don abbondio.
cotesto valorosissimo p. belgrado, il cui nome io aveva già in onore,
, saggio di savere ornato / in cui pregio ed onore era e valenza, /
in grande onore la dialettica, di cui si faceva un'arma e uno scudo per
. tarchetti, 6-ii-562: la dama cui tocca in sorte la fava bianca è la
la regina della festa; il cavaliere cui capita la fava nera...
dimorata fossi, io il farei avvedere con cui stato fosse, e quello onore che
una dote o a una qualità di cui essa è o si ritiene essere prodotto o
firma: produrre opere degne della fama ai cui si gode (un artista).
rivocare gl'italiani alle arti guerriere a cui solo possono commettere la loro salute.
, l'istituzione, la categoria in cui si trova o che rappresenta. nardi
che porto alla sede apostolica, di cui egli è sì giovevole ed onorevole instrumento
che attesta l'eccellenza della persona a cui è conferito (un segno, un emblema
, 8-i-46: questa onorevole fatica, in cui fosse diligentemente notato il sito di tutte
diari, checché scriva un uomo a cui la canizie e un passato onorevole dovrebbero vietare
che quelli tra i celebri compositori di cui veneriamo la memoria, i quali non ebbero
altra camera ricchissimamente apparata, dentro a cui era un letto che sarebbe stato onorevole per
funzione sacra, cerimoniale o simbolica a cui è adibito (un luogo); che
adatto al rango elevato delle persone a cui è attribuito. cavalca, vii-220:
modelli etici e sociali della cultura in cui si è inseriti o dal ricoprire cariche
: le onorificenze, l'ammirazione di cui eri fatto oggetto lusingavano il tuo amor proprio
essa [lettera] l'onorificenza in cui salirono di nuovo le arti e gli
incarico, dignità, ministero, compito la cui assunzione o esercizio conferisce particolare autorevolezza,
quel timore di riverenza nato, per cui l'onesto amante reputa la sua donna
la lionessa allo straniero / spedi, con cui ervo-caval lo noma. foscolo,
valore sociale, per la considerazione di cui si gode (un riconoscimento, un
grande simile a un albero, le cui frondi sono simili a quelle dei mandorli,
. riferimento alla famiglia), la cui rispettabilità e onorabilità dipendono, totalmente o
, l'istituzione, il gruppo di cui è parte o che rappresenta. g
fondamenti critici o ai criteri estetici a cui si ispira) dall'imperizia, dal cattivo
suoi cittadini. guittone, xvii-164-43: cui venisse in grato / esser di te
7-152: il bue pigro, a cui non tocca / portar pesi, un'
ogni on nemico ontra, / ver cui bastarda fu sarna subilia. idem, 179-9
coprofagi, comprendente numerosissime specie, i cui maschi, variamente colorati, sono generalmente
, dell'ordine o della specie a cui l'individuo appartiene). -anche con riferimento
della filogenia precedente l'apparizione dell'essere la cui embriologia si va studiando.
tutte le altre scienze, e la cui validità condiziona quella di ogni altro ambito
cattaneo, v-1-149: la causa per cui le nazioni dell'asia sono una massa
sono una massa inerte e passiva, il cui destino dipende dalla spada dei despoti,
stati di coscienza come esseri assoluti, cui applicare il principio di contraddizione.
semplice concetto di dio come ciò di cui non si può pensare nulla di maggiore e
mamiani, i-261: il rispetto con cui guardiamo ambedue la scienza è il medesimo
clodin: fratelli amati, / per cui già tante palme riportai, / or non
verso la stessa parete della porta da cui l'uomo sparava. -con uso
in dispregio e danno della persona a cui tu porti invidia. landulfo di lamberto,
coprìa / la bella emilia, a cui macchiare ardia / il puro cuor la rea
ontosa. arici, ii-16: venere, cui d'invidia arse rovello / per la
i primi dànno per oggetto reale, su cui opera l'astrazione, gli esseri finiti
grande simile a un albero, le cui frondi sono simili a quelle de i mandorli
fendon gl'immensi flutti onusti pini, / cui commercio stranier stende la mano / sin
sorge nel folto bosco antro sassoso, / cui l'erba d'ogni intorno occulta e
: tal che quella reai donna, cui giusto / duolo squallidi ancor giorni prescrive
, 1-957: questa è la man per cui, poenando, io gusto / quanto
. ant. once, oince (da cui lo spagn. onza, portogli,
ooblasto, sm. embriol. cellula dalla cui segmentazione si sviluppano gli ovociti.
caratteristico di alghe e funghi, nel cui interno è collocata l'oosfera (e
si dice nelle alghe la cellula da cui nasce la massa protoplasmatica femmina a cui
cui nasce la massa protoplasmatica femmina a cui si dà il nome di oosfera.
, aggregato sferico o subsferico sotto la cui forma si presentano vari minerali (fu
grande oolite, oolite inferiore, di cui gli strati sono alquanto ferruginosi.
di oòs, nel baden, in cui si trova. lessona, suppl.
delle femmine di numerosi crostacei, la cui forma a lamina allargata è dovuta all'
all'espansione degli epipoditi, e il cui insieme può determinare la costituzione di una
. testi, i-177: tu, cui nube d'oro / leggiermente diffusa /
o sia della lente dell'occhio per cui diviene abile a trasmettere e refranger la
intorno a quest'opera alcune pagine in cui lo straordinario acume è come sincopato da
per una sfida tra i loro capi nei cui cervelli paralitici si era opacitata la domanda
operazione o l'insieme delle operazioni con cui si rende opaca una sostanza o se
anche chiamano vetri opachi, sono quelli cui fu tolto il lustro colla polvere di
una di quelle carni instancabili e insaziabili su cui ercole avrebbe potuto compiere la sua impresa
e addensa / umida notte que'vapor cui dietro / s'ergono di messina i
, iii-229: un'ara surgea, cui soprastava / antico un lauro, opaca
ripetere colla rozza ed efficace semplicità con cui narrava il dabbene speziale. pascoli,
viso adorno, / gridando: « a cui son date le nostre ope? ».
impresa, iniziativa, progetto per la cui attuazione si agisce. dante, par
la sua opera. -azione a cui va ascritto il merito di aver raggiunto
76: o mani d'oro, di cui l'opra alterna / sommessamente suona senza
più di locazione d'opera, con cui un soggetto si impegnava a mettere a
linguaggio giuridico moderno: il contratto con cui un soggetto (detto lavoratore autonomo)
tale, quel che è pensiero e da cui convien prescindere per isolare e definire quel
lavoro delle arti meccaniche e industriali a cui la squisitezza della fattura dia singoiar pregio
e urbino; / e gli altri di cui tal l'opra si vede / qual
agostino volgar., 1-7-103: delle cui profezie che appartengono a cristo ed alla
si vede a torno andar, col cui aiuto / vo'a quest'opra el suo
roma sino all'anno mdlix, tempo in cui papa paolo iv promulgò un indice d'
: il luogo, il teatro in cui è eseguita. chiari, 2-ii-54:
edificio o l'insieme di edifici in cui ha sede tale ente; il cantiere da
ha sede tale ente; il cantiere da cui deve sorgere. g. villani
dopo apparsa l'opera perfetta, in cui la forma poetica ha tutti i numeri,
qui insieme colle altre mie opericciuole di cui si vuol fare un'edizione completa.
e oltre il giorno e l'occasione cui servirono. -operucciòla. vico
sf. invar. frances. teatro in cui vengono rappresentate per lo più opere liriche
corte { pallet de cour), in cui l'azione drammatica veniva intercalata da intermezzi
.]: 'opera-ballo': opera in cui sono inscritte come parte integrante le danze
difendessero scipio e cato e quello scauro, cui questo mamerco, obbrobrio de'suoi,
in operaio del porto di pisa, lo cui offizio dell'operaiate duri tutto lo tempo
questione dei preti operai francesi, di cui non si parlava più; tanto che
marso disse che m. lepido, cui toccò quella provincia, s'elegesse un operaio
veniva manifestando il pauperismo cittadino, a cui invano dai governanti si cercava di resistere
. -classe operaia: classe economico-sociale a cui appartengono o in cui si riconoscono tali
classe economico-sociale a cui appartengono o in cui si riconoscono tali lavoratori (e nella pubblicistica
'microsetta 'ha una spirale rigorosa per cui oggi il * dibattito 'fra '
'microsetta 'ha una spirale rigorosa per cui oggi il 'dibattito 'fra 'lotta
raio. questo dunque è il mese in cui il vangatore suole esercitare l'ufizio
. 3. matem. entità su cui si compiono operazioni. =
il fabbro ed il muratore, le cui diverse operazioni uno animo solo, una
naturalmente esser più operante ne'paesi in cui, come pur troppo nel nostro, non
nuovo dono, pregiatissimo a me, a cui è religione la storia del risorgimento e
o donne mie, passò quel tempo in cui / si crede che in virtù d'
vilmente in croce, / per te, cui tante volte anco non cuoce / d'
covate in quel lungo periodo prenatale, in cui 10 operavo / (ingenuamente da ragazzo
di lui velocità nella stessa proporzione in cui cresce il tempo del moto. cattaneo
, / che mi dimostri amore, a cui reduci j ogne uono operare e
conseguenze; che raggiunge lo scopo a cui è destinato; che risponde al proprio
al proprio fine, alle funzioni a cui dovrebbe servire, allo scopo per cui
cui dovrebbe servire, allo scopo per cui viene utilizzato; che svolge una determinata
ad esempio, nella politica (di cui è parte l'etica), nell'
può venire sostituita mediante altri passaggi in cui vengono impiegate soltanto regole e assiomi originali
anche: il luogo, l'edificio in cui ha sede tale organismo. -ciclo operativo
ricopre una funzioni strategica propria e in cui le operazioni belliche sono condotte in modo
negli anni nefandi della tirannia borbonica, di cui segretamente s'eran fatti strumento.
poteri taumaturgici, a personaggi fantastici a cui sono riconosciuti poteri e facoltà super-umani.
fu un uomo santo solamente, in cui pure si possono notare tanti difetti,
, 45: riandando i fatti di cui io era stato operatore o testimone,
gioberti, 6-iii-293: la pratica di cui discorro... torna esiziale agli operatori
nei toraci vasti, eroi / fuligginosi cui biancheggian buoni / i denti in
congetturale) dell'ogget- tività (in cui l'io costruttore si dà per parte non
e dotato di particolari accessori, su cui viene adagiato l'operando. -medicina operatoria
que'tempi forieri della burrasca, in cui la natura, come immota al di
, e si modifica la materia in cui versano le operazioni. gramsci, 4-63:
quale consiste nel ripensare a cosa di cui s'è avuto percezione, e a ripensarci
ha facoltà di avvedersi del punto in cui le operazioni vitali, in maggiore o
. f. negri, 1-202: la cui mano destra pare che si riconosca nei
giuridica, comportamento umano giuridicamente rilevante a cui la legge ricollega determinati effetti prendendo in
(in contrapposto all'atto giuridico in cui, invece, la componente psichica ha rilevanza
fondi); a seconda del settore in cui esso si svolge, si distinguono le
11-16: tali sono le operazioni a cui è destinato il servo e la moglie
-la persona o la cosa su cui si esaurisce l'azione espressa dal verbo
, di simboli o di proposizioni con cui vengono formate altre proposizioni o gruppi di
paese e gli errori inevitabili a cui va esposto. lambruschini, 6-148: cavava
e al figur.: punto da cui hanno origine o prendono avvio imprese o
da confini naturali o politici, in cui si svolgono le manovre strategiche di una
-zona di operazione: territorio in cui si svolgono movimenti tattici di unità e
di alcuni esponenti demo- cristiani (fra cui de gasperi) e cattolici (fra cui
cui de gasperi) e cattolici (fra cui l'azione cattolica). g
chirurgia, facile, o di cui vogliasi attenuare la gravità. =
reali (ad esempio, quelle con cui la lunghezza è misurata); se il
. opcrcolimetrìa, sf. metodo con cui si stabilisce l'età dei pesci,
autore. -anche: il genere a cui appartiene tale tipo di opera. -compagnia
importanza e della serietà di ciò di cui si parla. pirandello, 8-1168:
suo operier nella zecca della verità, in cui non si battono monetaccie di bassa lega
, deve aderire plasticamente agli organismi in cui la loro attività si svolge e di
annunzio, iv-2-431: era il tempo in cui più torbida ferveva l'operosità dei distruttori
... non un attimo in cui egli si possa adagiare prolungandolo, ma
della operosità industriale e commerciale, al cui incremento deve provvedere la migliorata cultura delle
operoso. -che produce l'effetto a cui è destinato o per cui è usato
effetto a cui è destinato o per cui è usato (un oggetto).
, dopo una lunga e penosa malattia per cui si credette morto più volte. manzoni
e dai greci chiamati ausoni, dal cui sangue e sabini e piceni e pretuzi
turni alterni. -città in cui si svolgono le più importanti attività industriali
amasse l'opra sua singulare, di cui dice platone che si compiacque nell'opificio
si riconosce se non quel con gli cui auspici si fa la guerra. marino,
. jahier, 3-164: come decorati cui è fatto credito di virtù e meriti
dell'altrui opinione sino al rogo su cui viene abbruciato solennemente l'opinante, v'
plausibilità delle tesi altrui; parere con cui si esprime un'interpretazione personale riconoscendo,
non esserne assolutamente certi, o con cui si manifestano le proprie intenzioni o propositi
parte del mondo dei sensi, la cui debolezza e fallacia non possono cogliere la
oggetto l'apparenza delle cose sensibili, di cui non si può dare conoscenza, mentre
soltanto la realtà dell'idea, di cui il mondo sensibile transeunte e contingente non
le loro dimostrazioni, come quelle secondo cui un'asserzione dev'essere affermativa o negativa
', trattandosi di nozioni imperfette di cui si deve dubitare e che come tali
razza, dispongono della nostra inteuigenza, per cui le nostre opinioni dipendono dall'accidente della
ragione, rivolo del divin senno, a cui dee inchinarsi ogni mente creata.
come di un'entità concreta e sfuggente di cui essi si definiscono gli interpreti e i
a morte il salvator del mondo, cui poc'anzi l'opinion pubblica accoglieva in
il regime costituzionale e di libertà per cui è sorta una nuova potenza, quella
.., i gazzettieri, quelli a cui è confidato il privilegio e la privativa
stabilire quali ossero i giuristi del cui insegnamento si doveva tenere conto e quale
si prende oppinione non buona di colui cui amico si fa; l'altro si
una gran pratica del cerimoniale, di cui conosceva, meglio d'ogni altro, le
si dica o si pensi di ciò di cui si sta parlando o trattando.
di uccelli simili ai galliformi (di cui secondo taluni è un sottordine),
) si trovava dietro la cella con cui era in comunicazione; conservando la stessa
paleont. genere di mammiferi sdentati a cui appartiene il gliptodonte (glyptodon clavipes),
nell'antica grecia, combattimento agonistico in cui i contendenti si affrontavano in pieno assetto
esercizio, ma una vera pugna in cui i gladiatori armati di spada o di
dei vigneti adottata in pianura, con cui viene prodotto un vino alquanto leggero.
specie di piante della famiglia ombrellifere da cui vengono estratte le gommoresine del primo tipo
d'una pianta simile alla ferula, in cui pedone si lievita alto dalla terra uno
panace, che chiamano alcuni eraeleo, da cui si ricoglie quel liquore che chiamano opopanace
vive in brasile e nella guaiana, la cui pelliccia è meno pregiata di quella del
(vietati ai non addetti) da cui tornava con legati, cervelli, capsule surrenali
passivamente la situazione o la condizione in cui ci si trova. gramsci,
nervose o muscolari o gli alimenti al cui passaggio tali canali anatomici sono destinati,
due mesi, l'unico mezzo di cui il comune disponeva per farmi rivomitare..
rivomitare... quel nulla di cui durante due mesi di funzionamento della carta
-ramo, fronda di tale albero (con cui anticamente si facevano ghirlande per premiare i
memoria chi tanto malvagio non fosse, in cui egli potesse alcuna fidanza avere che opporre
atto a quell'arte o virtù in cui ha da reggere, e si propongono in
riunione, sarebbe cresciuto il pericolo a cui si voleva metter riparo. nievo,
tampoco dello scrivente contro colui a di cui favore furono accettate l'eccezione della valuta
venusta eleganzia e la presenzia / a cui nulla dii ciel si potria opporre.
gran cancelliere conte di clarendon, a cui oppose il conte gravissime falte nel governo di
me e dicere che non sapesse a cui fosse lo mio parlare in seconda persona,
resistenza totalmente si oppone alla velocità con cui viene impresso. cecchini, 1-79:
, 1-79: alla suddetta operazione, a cui veggo disposta la catena, ritrovo esser
: che opporto t'ha l'omo per cui vai [o cristo] fatiganno?
così credettero gli opportunisti, coloro per cui più l'utilità che la moralità dei mezzi
partic.: rispondenza del tempo in cui si compie un'azione al criterio della
o di sussidio, collo stato in cui una data cosa si trova in un
a danno della parte politica in favore del cui prestigio vengono operate. tunismo.
anche in considerazione del momento particolare in cui avviene; utile. caro, 3-1-187
'l sole a l'orizonte giunto / lo cui meridian cerchio coverchia / ierusalèm col suo
, purché consentita dalla legge, con cui un soggetto esercita la propria resistenza a
diversa fra loro) con cui un soggetto manifesta e cerca di far
è forza confessare che l'opposizione di cui parla il paragrafo 1488 [del codice
termine di tre giorni da quello in cui la costituzione di parte civile fu notificata
termine di tre giorni da quello in cui egli è stato citato od è intervenuto
ferì lui duna percossa, / a cui non ebbe il scudo opposizione. giuglaris
bilaterale: intercorrente fra due fenomeni la cui base di comparazione non è presente in
in alcun altro fenomeno del sistema a cui appartengono. - opposizione costante: che
simultaneamente. - opposizione equipollente: in cui l'elemento che differenzia i fonemi dalla
di essi. -opposizione graduale: in cui la distinzione è data dalla differenza di
diaframma. -opposizione indirettamente distintiva: i cui termini non possono commutarsi fra di loro
opposizioni bilaterali. -opposizione privativa: i cui termini sono differenziati dalla presenza o dall'
determinato coefficiente. -opposizione proporzionale: in cui il rapporto esistente fra due termini si
metrol. metodo di misurazione diretta in cui la grandezza da misurare e il campione sono
, se estimar vogliasi iride la figura cui non può attribuirsi questo distintivo del sole
e del rimanente degli astri e di cui è sol proprio l'arco oppostamente ricurvo,
ii-72: niun reo fu giammai a cui in giudizio non fosse concesso...
secondo la legge propria dell'ambito in cui si trovano, producano l'elemento neutro
assoluto ma di segno contrario, la cui somma è uguale a zero. 16
10-i-650: gli opposti assoluti sono quelli a cui manca per intero la somiglianza e comunanza
dell'invidia. è una peste a cui non si rimedia né anco con la
. tasso, 18-78: come palma suol cui pondo ag- greva, / suo valor
peso ben più grave della bisaccia di cui don predu aveva voluto liberarlo.
, 1-xxxiii-178: trucidare un vecchio / di cui sono l'ostaggio solo, inerme /
che non ha alcuno inferiore a sé con cui possa rifarsi, resta miseramente oppressa e
dalle sette e dalle oppressure, il cui risultamento finale dovranno poi essere la corruzione
degno per fama d'un soffio divino / cui non regga la tromba più furente.
rendealo più simile ad un atlante a cui, se mancava corporea la lena,
que'tempi forieri della burrasca, in cui la natura, come immota al di fuori
ridonda in onore delle sante imagini la cui venerazione perfidamente oppugnano gli olandesi. s
iii-1-187: come diverse sono le armi con cui queste passioni ci oppugnano, così diversi
titano, antico oppugnator del cielo, / cui troppo dolse a giove esser secondo.
ecc.]. roberti, 1-8: cui dovrei persuadere, cui confutare, quali
, 1-8: cui dovrei persuadere, cui confutare, quali argomenti disciorre in tanto
parini, 1-221: qui cucille opulento sartor cui su io scudo / serpe intrecciato a
sunnominate contrade si vedono delle case la cui costruzione attesta che furono fabbricate in tempi
i succhi più opulenti e fecondi e a cui sia proibitodi fiorire. -che ha
nelle acque) metalli preziosi; da cui si estraggono oro e argento. giovio
, 1-250: i ricchi vorrebbero avere a cui lasciare la loro opulenza e un cognome
: 'opulo'...: nome con cui viene ordinariamente indicata una specie d'acero
quale vive il coccus cacti, dalla cui larva, o cocciniglia, si estrae
, che chiama plinio opunzia, le cui frondi sono molto... grosse
potremmo porre. come tante altre a cui ci parrà arduo trovare lì per lì
tra il bisogno del libero mercato in cui si domanda e si offre quel che
certe crisi e opzioni tecniche sotto il cui segno era cominciato. -libera scelta,
- anche: l'atto stesso con cui tale scelta viene esercitata. legge
a fare la dichiarazione di collegamento di cui all'art. 11 e la designazione
. dir. civ. posizione privilegiata in cui, in forza di contratto o di
o patto di opzione: quello con cui uno dei due contraenti (detto promittente
, un giovanotto di belle speranze su cui ella aveva posto una sorta d'opzione
/ or piovorno ora acceso, in cui par scatti / a sconvolgerne l'ore
mezza notte, cioè dal momento in cui il sole passa per la parte
): ciascuna delle otto parti giornaliere in cui si divide l'ufficio divino e la
si divide l'ufficio divino e la cui recita si colloca in precisi momenti del
. -scherz. l'ora in cui si è soliti prendere il pasto di
calendario, i santi festeggiati nella diocesi a cui specialmente il libro doveva servire. in
del meridiano centrale del fuso orario in cui è compresa tale località.
la rilevazione dei tempi lavorativi, in cui la lancetta compie un giro del quadrante
, nell'uso corrente, quella in cui il traffico dei veicoli è più intenso
il momento o l'arco di tempo in cui si registra la massima affluenza in un
: le ore del gran caldo in cui la gente sta in casa o riposa (
giorno; la parte del giorno in cui tali condizioni si determinano. dante,
. -il momento del giorno in cui determinate impressioni spirituali o emotive trovano perfetta
-ora panica ", quella in cui la natura si fa specialmente presente allo
800. 7. momento in cui si compie il lasso di tempo di
il cane abbaia. -tempo di cui si dispone. tasso, n-ii-337:
albe, per pochi / fili su cui s'impigli / il fiocco della vita e
, xxxviii-70: stassi come donna a cui non cale / de l'amorosa mente /
m'è già nel cospetto, / cui non sarà quest'ora molto antica.
ora dell'ammaina bandiera', quella in cui il margine superiore del disco solare scompare
del sole e precisamente l'istante in cui il lembo superiore del sole scompare al
o ora zero ': l'ora da cui si cominciano a contare le operazioni belliche
tavole. -ora alta: in cui il sole è alto nel cielo (ed
]. -in contesti metaforici in cui la giornata è rapportata all'esistenza umana
18. momento particolare del tempo in cui si determina un evento (specificato da
la parte ove dimora / la dama di cui amor mi face dire. idem,
: possa affrettarsi l'ora in cui savie leggi vi sollevino a vita
. 'ora del giudizio: quella in cui dio giudicherà il mondo (e,
complemento di specificazione: il momento in cui le circostanze sono favorevoli a qualcuno,
il massimo vantaggio; il tempo in cui è al massimo della forza, in cui
cui è al massimo della forza, in cui domina. -anche: il momento in
domina. -anche: il momento in cui l'azione, l'intervento di qualcuno
. 22. il momento in cui ha termine la vita umana; il
ora astronomica propria del fuso orario a cui appartiene un determinato stato (e tale
di dicembre dell'anno precedente a quello cui il periodo si riferisce. la stampa
di luce naturale della giornata, in cui è normalmente consentito svolgere attività regolamentate
la reattività, positiva o negativa, a cui corrisponde un periodo stabile di divergenza o
determinato istante si calcola nel luogo in cui si trova una nave, in paragone con
per l'osservazione contemporanea dei fenomeni su cui si elaborano le previsioni del tempo;
più o men vicini che quelli a cui suol riferirsi di quando in quando.
addivenìa spesse volte per divina operazione che a cui egli sanava il corpo, iddio sanava
.. che: in un momento in cui. machiavelli, 574: a ora
8-155: guardavo impaziente il negozio da cui renzi doveva uscire, e ogni minuto
funzione predicativa, che indica il modo in cui ciò avviene). guadagnoli,
questo preciso momento, nell'istante in cui ci troviamo, adesso (e indica
. 2. nel tempo in cui viviamo, nella situazione attuale, ai
detto tulio chi cominciò eloquenzia et intra cui e come. giamboni, 10-155:
ragionare d'un fatto così strepitoso, in cui s'era vista la mano del cielo
veloce, or lento, / di cui nei curvi limpidetti umori / bagna le
altrui cose senza piacere di colui di cui sono? f. scarlatti, lxxxviii-n-518
trovandosi alcuno in qualche imbarazzo o difficoltà da cui non sappia lì per lì come uscire
da un fatto determinato al momento in cui si trova chi parla o scrive.
-alia. tasso, 12-90: usignuol cui * 1 villan duro invole / dal
a. c.), mezzo a cui ricorrevano i fedeli per conoscere la volontà
suolo (come a delfi, in cui una sacerdotessa o pizia profetava seduta su
una notevole influenza); divinità a cui era attribuita la capacità di fornire responsi
l'oracolo dei mambettu, il di cui responso è sacro. su tronchi levigati
tanto decantato consiglio di spagna, i cui decreti si veneravano per oracoli, è
musica de'greci,... i cui insegnamenti furono come oracoli sempre mai rispettati