oscene e sanguinose dei libelli, su cui avevan corrotta la fantasia.
oliva,... ad uno dei cui lembi, si aggiungono due foglie in
sottordine anisoptera, comprendente vari generi fra cui il genere libellula. = voce
nella terminologia kantiana, giudizio affermativo in cui è negato il predicato (a è
sf.): funzione reale in cui l'insieme dei valori assunti è rispettivamente
ne derivi al prossimo male alcuno da cui sia dovere guardarlo. muratori, 1-8:
limitazione ontologica... è quella a cui soggiace il reale, laddove la limitazione
, laddove la limitazione virtuale è quella a cui soggiace l'ideale. 7.
il proprietario isolato, il proprietario i cui beni non sono contestati, incontra solo
« realizzazione » segna un limite da cui tutti gli altri « regionalisti » (
sorelle del ragazzo audace, / per cui, limite il po, lasciaste presi
-disus. una delle due quantità entro cui è compresa la soluzione delle radici di
-anche: l'insieme dei numeri entro cui è racchiusa la soluzione di un problema
, ed uscire dai limiti razionali in cui l'uomo deve rimanere. pascoli, i-400
inoltrarvi nel così remoto paese dei miti cui fanno risonare del loro trotto i mostri
e fissar l'animo in se stesso, cui conduce la più egoista tra le passioni
limiti è un reale tradimento ai patti cui tutti quaggiù siamo legati.
la negazione, è la ragione per cui l'idea una e semplicissima, travasandosi
karl jaspers (1883-1969), quelle in cui l'uomo non può non venire a
di sosta: intervallo di tempo in cui è concesso parcheggiare i veicoli in determinate
fisico: punto dell'universo (la cui distanza viene calcolata rispettoal sole) a partire
rette limite: punti o rette in cui si incontrano rispettivamente due o più rette
. 17. matem. valore a cui tendono una funzione, una successione,
-limite di una funzione: valore a cui tende la funzione quando la variabile o
quando la variabile o le variabili da cui dipende si avvicinano a un valore prefissato
o di una serie: valore verso cui tendono rispettivamente il termine generico di una
a) nessun numero della classe a cui appartiene, e tale che ogni numero
): gli estremi dell'intervallo entro cui la funzione è integrata. -passaggio al
variabile 'è una quantità fìssa a cui quella si accosta in modo che la
integrale, talché l'uno è quello per cui l'integrale si annulla, e l'
sono dirette ad impedire una carestia da cui è minacciato lo stato, stante le
basso impero, indicava il territorio da cui si ricavavano le vettovaglie per le guarnigioni di
terreno costituito da particelle minutissime, la cui costipazione ostacola sensibilmente la circolazione dell'acqua
o matrice si pone su un piano la cui superficie si presenta come una lima finissima
si scrive con una punta, sotto la cui pressione la lima fora la carta in
serra, magazzino o pergola riparata in cui, durante la stagione fredda, si
region. piccolo limone dolce, la cui scorza emana un profumo simile a quello
bianchiccio e spugnoso; l'endocarpo, nella cui polpa si trovano i semi, diviso
tazze, lo zucchero e un piattino su cui erano già state disposte le fette di
non che atto di compassione, per cui si è mosso a soccorrere l'altro uomo
b. davanzati, 5-lxxi: lo cui volgare per lo più, quantunque regolato
pietà la pregherà ad apollo, a cui con pindaro non chiede oro e terre,
savinio, 27: sotto quel cielo di cui la finestra dà un rettangolare campione di
con la stessa limpidità e profondità con cui il nostro manzoni vide nella mente e nel
rendergli quella limpidità di espressione, di cui sento che la materia era capace.
11-33: lessi qualcosa del firenzuola il cui stile sereno e limpido mi piacque.
un'anima limpida, trasparente, in cui l'universo si riflettesse come in uno
superstite, un cuore appena sigillato, da cui scaturivano a un tratto affetti ingenui e
or veloce or lento, / di cui nei curvi limpidetti umori / bagna le penne
seracee (bursera excelsa), dal cui legno si estrae per distillazione un'
... molte altre, i di cui nomi sono: renna, mietitore,
essere prodotta dall'orma della lince e a cui si attribuivano proprietà terapeutiche. dolce
sottrarsi a pupille così lincee, a cui non ostava né foltezza di tenebre,
arcaicizzante, ricercato e pedante, di cui questi avverbi sono assunti a simbolo)
significa * procedura sommaria ', per cui il popolo, senza alcuna legalità, si
rubiacee; comprende quattro specie (di cui due vengono coltivate), che producono
lauracee; comprende sessanta specie, fra cui la lindera aestivalis o lindera benzoin,
di perforare nel di là, da cui ci separa una membrana piena di sangue.
primier s'avanza un vecchio, a cui degli anni / il martellar le spalle in
che, trattene due sole persone di cui sono tanto sicuro quanto di me medesimo
: vivrò immortale in quelli, al di cui suon concorde / tu queste tue
nito di due teste, di cui una piatta e l'altra tagliente
, e a seconda dell'artefice a cui è destinato e alla varietà della foggia
a mazzetta ': il martello di cui si servono coloro che lavorano figure e
, munito di un bollo particolare di cui è vietata la duplicazione, che, fornito
il manico forato a guisa di chiave con cui si tendono o si rilasciano le
costituito da un affusto telescopico e la cui punta perforante, continuamente a contatto con
a un nucleo di ferro, a cui è fissato l'utensile, un forte
savinio, 2-21: il giorno in cui nivasio dolcemare uscì dal grembo materno,
mascherina rossa, distaccato dal calcagno, contro cui, quello zoccolo, batteva la pianta
novelle d'uno amico così caro, la cui lontananza ed il cui silenzio confesso che
caro, la cui lontananza ed il cui silenzio confesso che mi davano gran martello
costituita da ferrite e cementite, il cui rinvenimento avviene ad alta temperatura.
. -per simil. grosso campanello di cui i presidenti dei due rami del parlamento
minori che si sottomisero alla costituzione con cui il papa martino v nel 1430 sanciva
carrozza o carro): ingegno per cui una vite girata dal cocchiere stando a
trattenere quella puledra, il giorno in cui si mettesse a scorazzare per la china
]: * martinismo ': dottrina per cui una setta antica s'immaginava di professare
che sosterre, / consolar voi, dal cui dolor li viene / un duol ch'
forteguerri, i-283: del resto noi, cui moglie non martira, / siamo.
da ferrara, 69: avarizia, per cui se martira / el mondo tutto e
, come reina di dolori: 'cui assimilabo te ', disse attonito geremia,
, disse attonito geremia, 'aut cui exaequabo te, virgo filia ierusalem? '
ragione sacra, il fine alto per cui si patisce. 7. dimin
aperti i nerissimi occhioni nell'ora in cui i martirelli dell'abicì cavano dai
giace sotto il presbiterio, le di cui volte sono sostentate da trentasei colonne di
., si riferisce a quelle a cui erano sottoposte le persone accusate o sospette
1-94: la poesia, nel secolo in cui viviamo, è lo stigmate precursore del
ha lasciato sentire i pochi tormenti con cui questo inutile corpo è martirizzato. manzoni
: al martorèllo, cioè a quello a cui corre il cambio e non è mercante
ambe le mani, bevve com'uomo cui martòri l'agonia della sete. molineri,
i dolorosi ministeri e i martori a cui assoggettiamo specialmente le bestie da tiro.
. / senz'assaggiar la gioia / per cui
tanto stentarono, / a cui tanto aspirarono, / per la via
se ben miri, / vedrai colei per cui tanto martoro / io ebbi già,
il quale l'elogio più alto a cui potesse arrivare d'una persona, era di
vittorini, 5-335: è un operaio di cui si può dire che ha ereditato la
fiducia a l'avvento di una società in cui scienza e industria, unite, creino
1-205: il punto più importante in cui il croce riassume le critiche, secondo lui
1870 al 1915 'nel capitolo in cui accenna alla fortuna della filosofia della prassi e
a una sintesi della vita politicosociale di cui quelle pagine sono concrezioni, sistemi infinitesimali
mediotardiva, tipico del trentino, da cui si ricava un vino di colore
il flamine, cioè pontefice, la cui maniera di sacerdozio tanto fue eccellente,
, /... / da la cui forte destra / se piantate non son
puoi distinguere agevolmente una cicatrice marziale di cui si compiacea sempre in vita. 4
miei prodi sette a tebe, / cui niuno udì senza avvampar di marte.
i soldati della repubblica fiorentina, la cui insegna era il marzocco.
e antico protettore dei fiorentini, la cui statua all'imbocco del ponte vecchio,
, per non essere il latte, di cui si fa, appreso con caglio,
in capanne di forma ovoidale allungata la cui armatura di rami è ricoperta di fango
; professano una religione primitiva monoteistica il cui essere supremo a carattere uranico è chiamato
; di una larda grande, la cui punta è lunga fino ottanta centimetri e larga
o la figlia il gran ladrone? / cui ripresagli a dir: pur troppo è
del i° mese del calendario etiopico, il cui inizio oggi cade pii o 12 settembre
sentinella non era più il moretto con cui tutti i camerati scherzavano liberamente, era
superiore, composta di tredici ossa, di cui una (il vomere) impari mediana
-con riferimento alla mandibola d'asino con cui sansone, giudice d'israele, famoso per
, 26: paolino uomo consolare, le cui ricchezze i can di palagio già per
. -ciascuno dei due occhi con cui termina il bicorno di randa o di
, d'intestina..., cui parimente forza è che si aggiungano denti
osso mascellare superiore: osso facciale su cui si impianta l'arcata dentaria superiore e che
le altre ossa della faccia, di cui forma la parte media ed anteriore, e
faccia, e descrive una curva, le cui due estremità s'articolano colle ossa temporali
-ciascuna delle tavole di legno in cui è incassata la puleggia di una carrucola
: 'mascellare ': quella carrucola la cui cassa resta a bocca aperta; e
occhi miei di fanciullo una potenza a cui nessun grottesco moderno arriva neppur da lontano
le caratterizzazioni essenziali dei personaggi, di cui riflettono gli atteggiamenti esteriori, dando allo
-non guardate a'panni rusticani, di cui mi avvolgo, peroché son maschera più
maschera': cosi si chiama l'inserviente il cui ufficio è di osservare chi entra e
a quell'ardua sua fronte ciclopica, cui questa grande intelligenza borghese vorrebbe appiccicare la
recante al centro un piccolo foro attraverso cui viene fatta gocciolare la sostanza anestetica {
elemento in cuoio opportunamente sagomato, su cui sono fissate piccole sbarre metalliche all'altezza
talora con valvola di chiusura, a cui sono applicati uno o due tubi per
; tal che rimane un problema istorico di cui è ancora incerta la soluzione. de
in maschera: festa con danze a cui si partecipa con travestimenti carnevaleschi. g
sorpresa ha fatto scatto / sul punto in cui il mio dio gittò la maschera /
e ciò facevano rammemorando il tempo in cui una quantità de'loro dei s'impazzirono
0 a un'opera letteraria, in cui si operi un libero adattamento o una
; assordamento. -anche la quantità di cui viene elevata la soglia di udibilità di
, una condizione, una circostanza la cui conoscenza da parte di altri si ritiene
tale è la ragione oscura / per cui mi sfuggi armato di corrucci / mascherando di
diceva, con un accento romanesco la cui volgarità risaltava proprio per l'erre moscio
giuliana in uno di quei periodi in cui la donna così detta 'spirituale 'che
non sono se non le larve di cui si mascherano i bassi stimoli dell'appetito
regni sono mascherate, orgie, in cui ogni uomo veste gli abiti di un
gli abiti di un altro tempo, in cui le funzioni sono distribuite a controsenso.
più delle mascherate parrocchiali loro, di cui parla l'indomani la massara, il curato
in una bella spaziata grotta marina i cui orridi e silenzi mirabili, a quanto
! '. di finzione in genere a cui vogliasi dare aspetto di verità. '
mille leziosaggini di una religione, di cui non curavasi punto. nievo, 371
minerva] in una gran sala, alla cui porta / con l'asta in mano
giovani dei primi del paese, con cui era stato in accademia a torino.
mi aveva mai presentata ima forma su cui fermarmi! 6. dissimulato,
, una condizione, una circostanza la cui conoscenza da parte di altri si ritiene
le sirene il coro, / dal cui dolce cantar tenace e forte / mascherata di
5. cinem. schermo opaco su cui sono praticate una o più aperture,
., di realizzare una scena in cui agiscono uno o più personaggi con una
ad un lato dei fotogrammi, su cui in seguito viene impressa la colonna sonora
del mascherone, versa la birra di cui la vetrina è piena, et il
da numeri e parole improvvisate, di cui si servono i parolieri per adattarvi i
sbarre di legno o di metallo fra cui sono fissati gli scalini di una scala
barca bianca senz'albero, lungo i cui fianchi non si scorgevano nemmeno quei ferri
traforato ch'entra nella feritoia ed in cui passa la stanghetta nel serrarla. de amicis
che roma propaga nel mondo e alla cui scuola il troppo docile casigliano imparò a
383: illuse dal sogno capzioso di cui il desiderio maschile le avvolge. moravia
da leontina pece 'un maschile 'a cui furono imposti i nomi...
tratta d'un'ottava e mezzo in cui orfeo accenna ad amori maschili.
: similemente dico la marmotta, / cui il maschio suo per avarizia caccia.
, 1-iii-544: era l'ora in cui la gran vampa di luglio, attutita,
uno stomaco occupato e un palato su cui già passarono più maschi sapori.
appunto di quei confronti 'sinonimici 'di cui parlavamo poc'anzi; in questi crediamo
surte da un seme stesso: una di cui / sfogasi senza frutte e lussureggia /
la parte prodiera e più robusta, la cui estremità superiore forma la testa del timone
a seconda della fase di lavorazione in cui viene adoperato si distingue in maschio sbozzatore
, iii-24-296: alfredo di musset, in cui la maschióna (tose, mastióna
de'già veduti, non mai fermi a cui dessero il pregio del masgalano.
ne avea colpa, fuggì costui, a cui era apposto, alla sua cella [
lat. mediev. mansuarius (da cui il piemont. masuè 4 mezzadro '
leopold von sacher-masoch (1835-1895), la cui vita e le cui opere costituiscono un
), la cui vita e le cui opere costituiscono un esempio di tale condizione
partic.: elemento primigenio indifferenziato da cui sarebbero derivati i singoli aspetti specifici della
ne'voti: / dormire nel sepolcro su cui grava / la massa colossale e sovrumana
ciascuna delle varie e disparate situazioni in cui si riscontra un complesso di entità (
spedizione, costituiscono avarie comuni, e il cui onere economico viene pertanto ripartito fra
americana, troverebbe imprudente il limite a cui i banchieri italiani si spingono nel concedere
-partito di massa: partito politico i cui indirizzi si identificano con le istanze di
in conseguenza degli intensi condizionamenti socio-culturali a cui è sottoposta a opera dei mezzi di
storico o di intento politico-celebrativo, in cui il popolo ricopre il ruolo di protagonista
) e la radice quadrata di 1 a cui si sottrae il quadrato della velocità della
di legno della ruota del timone su cui si avvolgeva il cavo di trasmissione nelle
. massè 1 mucchio di pasta da cui si traggono le porzioni per fare le
e schiaffeggiato da que'tanti bambini di cui fece il crudele macello! il superbo
la circolazione. 2. locale in cui si esegue tale trattamento. moravia,
facente parte di una massa, a cui, in base a un rapporto giuridico,
paese e conoscevano i massari e'paesani da cui si poteva trarre il danaro. la
con le zampe dal massello, con cui nascono di carne. pea, 5-162:
, fondo agricolo, podere, a cui è annesso un complesso di fabbricati rurali
più secrete masserizie donnesche di lino con cui si potesse coprire. g. c
e chi il copritore delle case e da cui e che masserizia possa addomandare. g
pietre grezze battute e compresse, a cui si sovrappone uno strato di pietrisco di
nel piccolo rettangolo difeso dalla massicciata su cui dominano i pini selvatici, cresce ora
lo ritto nelle strade sterrate sopra di cui si getta la rifioritura di ghiaia. fil
divinità greche scolpite da fidia, di cui il tempo ha come paralizzati i rigidi
, dalla pania al tiglio contro il cui sommo ciglione d'argento opaco si profila
pallavicino, 1-36: il fondamento massiccio a cui dobbiamo appoggiar un alto panegirico della vita
dell'incontro fortuito con celestina, di cui filippo accentuò senza parere le circostanze meno
9-24: suppongo non esservi principato in cui possa impunemente un nobile contravvenire alle leggi
. corsini, 7-27: elisabetta, a cui spesso in capriccio / cadea di fare
pensiero filosofico, ecc., a cui si conferisce valore assoluto di per
contado di nizza era l'epoca in cui si potrebbe fare una nuova riforma daziaria
una gran pratica del cerimoniale, di cui conosceva, meglio d'ogni altro, le
questa parte almeno l'antica massima, per cui roma era divenuta capo dell'universo.
a dar ragione degli effetti, della cui cognizione avevano così ardente vaghezza. parini
per la decisione di future controversie in cui si riproponga il medesimo problema giuridico.
con la debolezza de'più potenti, le cui discordie tutto il popolo dietro a sé
se non se raramente con quelli con cui concordiamo di massima; agli altri ogni
ogni verso, stagionato, e su cui tutti erano in massima d'accordo.
ammontare della somma di denaro fino alla cui concorrenza solamente la società assicuratrice è tenuta
agg. matem. di variabile il cui valore fa assumere a una funzione il
e in essi comparirà quell'ottimo a cui è dovuta massima lode. ghislanzoni,
dei periodi di salvati- chezza, in cui il massimo de'supplizi mi pare quello di
il massimo de'miei peccati, e di cui non mi crederò mai prosciolto né lavato
cetere. -ottimo massimo: epiteto con cui veniva tradizionalmente designato giove. livio
, cominciando dal massimo della lettera secondo cui è ordinata l'equazione. -la
una curva di doppia curvatura, la cui proiezione è una curva algebrica del sesto
1-569: il veder tutte le astuzie con cui questi uccelli cercano di deludere le perquisizioni
in grado massimo la mirifica qualità di cui le nenie di gurù serbavano solo un
-masso illimitato: sistema materiale ideale in cui viene schematizzata la terra nella teoria,
simbologia ispirata all'arte muraria, dalle cui corporazioni medievali inglesi era tratto il
e dal compasso, simboli della massoneria di cui era dignitario e non degli ultimi.
con quelli delle altre provincie, con cui si scambiano bottiglie preziose e introvabili nel
, iii-186: la piena ignoranza poi in cui sono tuttora delle massoniche discipline, e
dei riti e del conveniente linguaggio in cui si denno trattare le materie..
: siffatti oggetti ed altri ancora, tra cui le cazzuole, le squadre e i
altrimenti la poesia del petrarca sotto le cui dolcezze, chi ben la va masticando,
con una libertà eguale a quella con cui mi sembra d'averla scarabocchiata. brancoli
si fa un alto silenzio; in cui s'ode l'ansito dei corsieri, e
fuoco, sicché ogni spiraglio per cui potesse trapelar l'aria di fuori
simili generi di terraglie, mastice a cui egli aveva dato il nome di
perto un mastice miracoloso, di cui serbava gelosamente il segreto. gozzano
il mastico o sia lo smalto (di cui in venezia più che altrove se ne
, radice grossa e succosa da cui si estrae la pania da uccellagione.
le pecore e le capre, la cui mammella si ingrossa, diventa violacea,
che urta le due arterie, per cui portasi alle mammelle più impetuosamente del solito
in fila, di quelli mastodontici, la cui zampata risonava solenne.
periodo coincidente con la gravidanza, in cui la mammella raggiunge il completo sviluppo.
maggiori o minori, secondo l'oggetto cui servono; traversano tutti i ponti sino alla
in mente nemmeno il sospetto del vizio in cui aberra e delira e inebetisce un'epoca
: 'masulito ': scialuppa indiana le cui bordature sono intrecciate e cucite con fili
specie di rozzo palischermo indiano, il cui fasciame è intrecciato di schegge o vermene
, particolarmente angusta e soffocante, in cui si rinchiudevano, in algeria, gli
si riuniscono sopra uno spago, di cui annodansi insieme due capi, acciò le
l'elegante arboscello... delle cui foglie si fa un'infusione conosciuta sotto
il mate è una erba paraguayana di cui gli argentini sono ghiottissimi. la piglian così
da ultimo noi scopriamo una scienza in cui la materia viene affatto dimenticata, e
cosa si parli, né se ciò di cui si parla sia vero ».
matematicizzare tutta la scienza sociale, i cui dati sono troppo complessi per potersi ridurre
riconducibili ai vari campi di indagine in cui si esplica la matematica; scienze esatte
. è un genio matematico, nella cui opera coincidono il calcolo e la bellezza
. cournot (1801-1877) e a cui fece capo vilfredo pareto (1848-1923),
di materiale elastico e sintetico, su cui ci si distende (sulla spiaggia,
imbottito che si stende sul quadrato su cui si svolgono gli incontri di lotta libera
. -materasso a molle: in cui l'imbottitura è sostituita da un certo
mauro, xxxvi-1-275: s'egli è alcun cui letto in casa manchi, / non
che ne mostrano i nostri microscopi, con cui elle suggono il mele da certi follicelli
divinità condannata a subire la materia, di cui lo viene a sciogliere la
il concetto con quello della materia in cui s'incarna, e mediante la quale
, fiancheggiata la detestabile femina, di cui vi ragiono, dai più graduati professori del
facessero atti, obbedissero a obblighi, in cui io mi cerco e non mi trovo
poco dolore, di poca calidità, la cui materia il più delle volte sta rinchiusa
/ un gran tempio a giunone, il cui gran nume / e i doni e
opera filosofica per imparar la materia di cui ella porta il titolo in fronte, o
l'economia animale, e quella con cui si deggiono prescrivere. -in senso collettivo
ne forniscono gli affari presenti, la cui faccia si è mutata di tanto dopo l'
1-36: gli uomini sono i mezzi di cui la rivoluzione si serve per eseguire la
complesso dei beni e dei redditi su cui si applicano le imposte. boterò
zanotti, 1-4-60: la materia intorno a cui s'adopra e si esercita la virtù
che indica l'elemento o la sostanza di cui è composto un oggetto o che serve
, ai fatti, alle circostanze di cui si sta trattando. capitoli dell'offizio
tommaseo]: la quarta [cosa di cui mi vanto] si è che vino
che, analogamente al processo ontologico secondo cui la potenza sta all'atto, offre
e pieno è quando i concetti di cui s'intesse non sono concetti dell'essere senza
sue proprietà essenziali, le forme in cui si presenta, le funzioni che gli sono
caso del quale noi parliamo, in cui si suppone effettivamente pericolare la dignità personale
... è l'uomo su cui passò la fiamma purificatrice suprema ad interrompere
di prodotti naturali di questo pubblico museo a cui preseggo, lavoro che, per essere
attività interna o la forza esterna da cui è prodotto. mazzini, iv-2-112:
genere di ricompensa materiale o ideale a cui lruomo aspira, per lo più non giunge
italia quella materiale unità d'accentramento di cui sola la francia ha dato l'esempio
nel diritto internazionale privato, norme il cui contenuto regola concretamente una situazione potenzialmente suscettibile
: quello che indica la materia di cui un oggetto è composto. l.
. che fa certi atti in cui dovrebbe aver luogo l'intelligenza, per
una specie di veleno pestifero, da cui tocche venivano le persone a morte in poche
materiale del detto umore adiposo, la cui copia soverchia costituisce l'essenza di questo
sotto questa voce intendosi tutte le materie con cui si fabbrica, come bronzi, marmi
vedere terminato il bel ponte, i cui materiali io aveva veduti sparsi sulla riva
costituente. -materiale impoverito: quello in cui la quantità di uno o più isotopi
armato (e a seconda dell'uso a cui è destinato si distingue in materiale d'
arneodo, 1439: 'materiale': nome con cui, nella terminologia corrente d'officina,
pope: che 11 bolingbroke, di cui egli era amicissimo, gli avesse fornito
nel quale egli adopera i materiali di cui dispone. g. raimondi, 3-42:
radunando del materiale contro il personaggio di cui lei ha parlato. -per estens.
il fatto o la forza: materialismo in cui muoiono i popoli. carducci, ii-6-28
interrelativi che si condizionano reciprocamente e il cui sviluppo è caratterizzato dal passaggio ascendente e
conoscenza che è possibile in questi anni in cui bassani opera? per chi non rientri
economica della società è la base su cui sorgono le sovrastrutture giuridiche, politiche,
, che lo intelletto si è, la cui vista eziandio non di rado s'appanna
provato questo inesprimibile gaudio, in cui par quasi che la potenza sensitiva del tatto
questa cagione in certe materialità, per cui, le cose nel lor vero essere riguardando
pensato per la forza delle premesse da cui moveva. 6. volgarità,
una materialità e da una sensualità di cui temevo di scoprirmi affetto anch'io ogni
si può confondere con lo spirito di cui parlava il vecchio spiritualismo, che, contrapponendolo
mondo * culturale storicamente determinato, in cui è sorto, così come è utile per
. 4. fis. fenomeno per cui, scomparendo un fotone dotato di una
, sente la propria attività, in cui si mesce del passivo e dell'attivo.
della materia dimostrano come l'atto di cui si tratta non poteva essere in quelle tali
l'uffizio contrario del suo padre, da cui ha luce di grazia, pur avendone
e pieno è quando i concetti di cui s'intesse non sono concetti dell'essere
si nascondeva in casa dai suoi occhi di cui non avvertiva lo sguardo cambiato; e
). -anche: il periodo in cui la donna si trova in tale condizione.
maternità 'dicesi parlando a monaca a cui suol darsi il titolo di madre. nievo
, comoda, direi golosa, in cui i figli ritornino volentieri per le vacanze.
la materna pietà del vitello marino, cui ben dodici soli veggon sul lido allattare la
del suo latte l'amaro fiume, cui ratto i seguenti parvoli suggano, gratulando
moglie prender dovessi, se non colei a cui convenisse l'anello che tua madre vivendo
né trovandone alcuna a cui l'anello materno meglio convenga che a
che qtielli fossero lontani parenti materni di cui egli ignorasse l'esistenza. -nonno
d'intelligenza e d'arte, nel cui ingegno / l'eleganza materna aggiunse al
cicognani, 9-185: il giorno in cui egli si avvicinò a lei con lo
: e le rose e gli allori a cui materne /... fur le
irrazionale e materna, viscerale, sentimentale con cui almeno intrattenere (se sono marxisti)
o privata di grado preparatorio (la cui frequenza non è obbligatoria), destinata
forma o a una lingottiera, a cui è collegata da alcuni fori, piena
xvm? quel che l'ape matina cui paragonavasi orazio, « grata carpentis thyma per
artificiale', costituita da composti chimici con cui si ottengono diverse sfumature di colori.
cavità antrali (dette portamine) in cui scorre una guaina che si muove,
a, con tre matite: quelli in cui vengono impiegati tre colori (prevalentemente
4 albereto, piantagione '(da cui deriva anche il toponimo mato grosso,
di dieci palmi di diametro, la di cui circonferenza è armata di martelli di legno
di vari palmi di diametro, la cui circonferenza è armata di martelli di legno
serve per la formazione de'recipienti dentro cui alla fornace si custodisce il vetro fuso
togliete... quell'etere per cui spezzammo tante storte e tanti matracci.
la quale è più antica, a cui siamo più forte obbligati che ai genitori
lino conservati negli armadi; vecchie della cui autorità matriarcale non restava traccia nelle fragili
50 specie africane e europee, di cui 3 italiane. ramusio, iii-152
'e 'guida ', della di cui sorta pure ne descrisse due maniere,
nascita senza ministerio materno, una matrice da cui la creatura esce con una sensibilità nuova
: ho un libretto degli assegni sulle cui matrici sottraggo e addiziono numeri. -ant
. -memoria a matrice: memoria il cui sistema di indirizzamento è basato sull'uso
log. metodo delle matrici: metodo con cui si costituiscono le tavole di verità,
con lettere a doppio indice, di cui il primo si riferisce alla linea orizzontale
rocciosa nella quale è incluso o su cui è impiantato un minerale. -anche:
le quali si pone il cartone su cui si deve eseguire, mediante opportunaforatura, il
specie di stret toio con cui si spremono i limoni. carena, 2-230
il tuo istinto la ragione per cui tieni un solo montone in tutto il
degli uomini e degli animali, di cui ima copia sarà spedita all'archivio del
dei contingenti di denaro e di truppe a cui erano rispettivamente assoggettati. sanudo,
straniere. 6. registro in cui sono iscritte per numero progressivo (o
navi mercantili e da diporto, i cui proprietari hanno eletto domicilio nel compartimento rispettivo
ordinamento delle categorie professionali, registro in cui è iscritta la gente di mare (
dei fucili. -la persona a cui corrisponde tale numero. -in partic.
esser dichiarato maestro di quell'arte di cui si paga la matricola. i. netti
matricolati nell'università del vizio, in cui la verità non ha catedra, non
381: se la chiesa, el cui capo è el papa, la qual chiesa
e a tal lo dona / stranier cui meglio si darla gramigna. foscolo,
matrigna, lasciava le ingrate fatiche a cui i poverissimi genitori la costringevano, appena
male, / già non ti cale -a cui spegni la vita. arrighetto, 250
istituto sociale di carattere matriarcale, secondo cui la coppia degli sposi novelli deve stabilirsi
nel territorio del gruppo sociale a cui appartiene la sposa o prendere la residenza
, 4-636: non men degno a cui fosse stato permesso dalla fortuna e d'
quelle bell'ali di parpaglione, con cui raffaello ne dipinse tre nelle nozze
. classi matrimoniali: suddivisioni exogamiche in cui si ripartisce la tribù. 6.
dei particolari stati o condizioni di vita in cui l'uomo può trovarsi (accanto allo
. -matrimonio per procura: quello in cui uno dei due sposi, trovandosi lontano
generale presso la corte di appello nella cui circoscrizione l'altro sposo risiede.
chiesa cattolica, almeno nei casi in cui gli sposi siano di religione cattolica).
specie di matrimonio intellettuale, senza di cui è impossibile una produzione geniale. ghislanzoni,
è l'unione di due parole di cui l'una fa a calci con l'altra
, ora caduto in disuso, a cui potevano partecipare sino a ventisei giocatori con
biol. eredità matroclina: quella in cui i discendenti posseggono esclusivamente o prevalentemente i
l'ipocrita pudore, e quella schifa / cui le accigliate gelide matrone / chiaman modestia
e da quella severità di costumi per cui furono celebrate nelle venete storie. settembrini
che anche dicesi viola matronale, il di cui fiore rende buon odore la notte.
sf. etnol. istituto sociale secondo cui i figli assumono il nome della madre.
propriamente quelle che lavoravano e in cui dormivano e oravano i monaci.
. persona bizzarra e stravagante, i cui atteggiamenti e le cui azioni sono improntate
e stravagante, i cui atteggiamenti e le cui azioni sono improntate ad allegra spensieratezza,
siencen quanti voglian de'cortesi, / cui non mattasse in mezzo lo scacchiere,
quale vengono macellati gli animali la cui carne è destinata all'alimentazione;
pratolini, 10-150: il cavalcavia, sopra cui passano i treni, è di fianco
2. per estens. luogo in cui si compiono uccisioni o vengono eseguite esecuzioni
un legno lungo e rotondo, su cui s'awolge la medesima pasta tante volte
egli è veduto, / presso la cui altezza / il mondan senno reputa mattezza.
insieme d'aborrir quell'unico frutto per cui si rende appetibile quella cosa. monti
la fresca ciera umana, / per cui follezo e pero in gran matteze.
: incredibili le mattie, le acrobazie a cui si può abbandonare la famiglisi dei panni
-accompagnato dalla specificazione del giorno a cui appartiene. latini volgar., i-82
veracemente avea descritto i diversi affetti da cui l'assemblea era stata agitata nella mattina
m'importava di tutte le brighe in cui quell'uomo stava affogato dalla mattina alla sera
tozzi, vi-437: avevo mattinate in cui pareva che la mia esistenza fosse vasta
.]: a'tempi nostri, in cui l'alba si fa per lo più
che è dalla parte dell'orizzonte da cui sorge il sole. barilli, i-161
cerchio di ligustri albeggianti purpurea rosa, cui pinge, con un de'suoi raggi
che mi tenga a matto / ragion, cui poco amo, / già, se
la bocca e strizzando gli occhi, di cui è tanto matta e viene a sfogarsi
e impepi i mezzi pomodori / di cui son matto, / tu rievochi per me
gli dicesse un grazioso matto, delle cui piacevolezze egli si dilettava: tu l'
di un liquido detto melappio, di cui van matti i ragazzi delle finitime scuole
e la stoltezza di una persona da cui si ci aspetterebbe un comportamento più ragionevole
gioco degli scacchi, posizione per cui il re viene a trovarsi nell'impossibilità
amicizia per l'ex-muratore o exmattonaio a cui il mestiere, il lavoro, l'aria
grigie e cercava nascondere il piedino la cui calza era rossa di mattonato.
mattone, con riferimento a costruzioni in cui è stato impiegato tale prodotto laterizio,
3. per metonimia: il materiale di cui sono costituiti i laterizi. - anche
non ostante il romantico fiore azzurro di cui s'incolorano, sono poco sentimentali.
gioiellate e luccicanti, / dar il cui al marito in sul lastrone: / or
ve ne ha molti di più su cui stendere il piede ». 14.
oramai mi trovo restituito al nido per cui la natura mi aveva fatto, e
queste braccia gettarti al collo, la cui candidezza di convenevol rossore sparsa avanza le
. ant. visione mattutina: quella con cui i beati vedono nell'essenza divina le
raccoglimento per dispiccar dalla canna, con cui si accendono le candele, il cerino ancor
mattutino. -l'ora in cui viene cantato o recitato l'ufficio divino
serrailo meglio e misine fuori coloro per cui tu m'avevi mandato salutandolo la mattutina
tutta la cognizione delle due lingue di cui io sono capace. bacchelli, i-55
il titolo esatto dei difetti e vizi di cui li accusava uno per uno, avendoli
di quel re, al genero di cui abbi am lasciato il nostro esercito
ci conviene maturamente assottigliare in provvedere a cui tanto dominio si conceda. savonarola, i-73
, che è come il germe da cui le susseguenti calamitadi rampollano. gioberti,
crebbero rapidamente i frutti spinosi, le cui punte si diradarono giungendo a maturanza. lucini
a maturanza. -il momento in cui il feto è maturo e si ha
suoi grappoli, al bell'olmo, a cui fu sposata. dotti, 1-25:
caldi e ardenti luoghi dovemmo porre quegli il cui frutto si matura tardi. vettori,
, purg., 19-91: spirto in cui pianger matura / quel sanza 'l quale
contadine in vai d'aosta, in cui si presente la francia vicina, una nobile
a dare il medesimo danaro, dal cui giro ne cavano utili grandi. spallanzani
. térésah, 1-245: giovine, cui l'ardente / adolescenza fu maturatrice /
. sm. nell'agricoltura, recipiente in cui, dopo la smelatura, il miele
-nelle lavorazioni casearie, apparecchio in cui si effettua l'acidificazione della crema prima
rapporto con la maturità del vegetale da cui è ricavata (e ne dipendono le
arbor cadendo un picciol pomo, / cui là nel tardo autunno / maturità senz'altra
sappia ricevere risposta e reddere, la cui maturità noi lasci vagare. ottimo,
una commissione di nomina ministeriale, il cui superamento dà diritto all'accesso agli studi
ha raggiunto un grado di sviluppo in cui può essere convenientemente tagliato e messo in
-che ha raggiunto lo stadio larvale in cui inizia la produzione del bozzolo (un
, o padre antico / a cui ciascuna sposa è figlia e nuro, /
negli anni, di signorile aspetto, cui la barba fluente e già brizzolata conferiva
durevole comincia soltanto in quel vero in cui il diverso ed il simile si connettono
/ e la vetusta satrico, a cui nulla / il nume valse della dia
la rivoluzione francese; l'attività in cui la congregazione ebbe fama furono la ricerca
mauriziani, sotto data i° giugno, in cui io non entro. ferd. martini
re vittorio emanuele firmava un decreto con cui si elevavano all'onore della commenda settantadue
qui vide il suo fetonte, / a cui fece dell'acque in mezzo al fronte
l'impresa, la costruzione monumentale a cui collaborarono alcuni degli artisti più famosi del
francia per indicare il più alto grado a cui possa essere portata una cosa: l'
emissione di un nuovo francobollo, di cui riproduce il soggetto e con il quale è
metà del secolo xvi, e i cui discendenti sono oggi più di due milioni
martello, i-3-342: ercole, da cui scende questa sua fabia razza, /
senescalco, detto per nome ariabarzane, il cui ufficio era, quando il re publicamente
pontificai suole a cappella; / a cui va innanzi un uom con certa mazza
simigliante al finocchio. -pungolo con cui taratore incita i buoi aggiogati. battista
da un lungo bastone di legno, con cui, secondo particolari regole, i combattenti
e valido nei giochi o sport in cui si usa tale attrezzo. -speciale stecca
porco gli era stato imbolato e da cui; di che egli pensò...
vaccinium,... delle di cui mazze se ne servono per fumare. cassola
offesa, costituita da un manico a cui erano legate una o più catenelle metalliche
, ed era un'asta lunga, nel cui mezzo si legava una fionda di cuoio
. passeroni, iii-136: certa gente / cui la risposta con un mazzafrusto / dovrebbe
, s'accordò con colui di cui ell'era, di torla a fitto,
nasconde gli oggetti proprio al momento in cui ci occorrono, aveva per esempio deciso
': toppetto bislungo, nella cui metà è piantato un lungo manico. con
soffitto della... camera, cui faceva riscontro una legione di mazzapicchi e
suo mazzapicchio e, nel momento in cui cosma si chinava sul cofano, gli diede
invar. ant. forma di duello in cui i contendenti erano armati unicamente di mazza
la sua lanuggine fa diventar sordi coloro a cui entra ne l'orecchie. soderini,
tralucere cupamente un'immobile acqua, sulle cui rive s'affollavano i giunchi, sembrava
luoghi dicono anche pillone: arnese con cui si pesta e si assoda la terra novellamente
1448: 'mazzetta': voce d'uso con cui si designa un dato quantitativo di fogli
'fiori a mazzetto ': quelli i cui pedun- coletti sono diritti e paralleli,
: legge fiorentina del 1393, con cui si aboliva il salario agli ambasciatori,
, recando una mazza d'argento su cui era scolpito lo stemma del papa; di
vede affannarsi per i loro congiunti di cui seguono le quotidiane sciagure con una voce
anguille si formava istantaneamente nei punti in cui cadevano il denaro e i dolciumi
mettersi in mazzo con quegli scultori di cui ho finora favellato,...
e pesante, di legno, con cui si colpiscono in testa le bestie da macello
. -strumento di supplizio, con cui si spaccava il capo ai condannati a
fondo di ferro o di bronzo, entro cui i cenci sono pestati da tre o
giunco] più grosso degli altri, il cui midollo è buono a far ripieno ai
muscoli, dietro a fiesole, le di cui spighe avevano imposto in tre ed in
al quale sono fissati i fili con cui si manovra il fantoccio. =
-nell'antico rituale ecclesiastico, verga con cui i vescovi percuotevano leggermente le spalle degli
mazza con manico breve e robusto, con cui venivano giustiziati i condannati, colpendoli ripetutamente
, ecc. -anche: maglio con cui si piantano nel fondo melmoso le canne
, con o senza penne, con cui si batte direttamente sulla pietra o sullo
, anzi per lo più nocchiuto, in cui è piantato un corto manico. con
di ferro per battere sopra i legni cui questo ammaccherebbe. g. raimondi, 5-39
martello di legno senza penne, con cui si percuotono i tasselli e si scampanano
ferro espansa, di forma rettangolare, con cui si imprime alla palla una traiettoria quasi
9. tipogr. martelletto di legno con cui si dà sul battitoio per livellare i
che si pianta nel terreno e su cui si tengono le civette per richiamo nella
, o donna del mio core, / cui di seguirti è sol cagione amore?
sappia che sieno arme; / me non cui la battaglia più talenta / d'ogni
modificazione del valore semantico del verbo da cui dipende, esprimendo un rapporto di attrazione
grazie, e per la generosità con cui megli ha prestati, e per la sofferenza
anche me. sì, io, cui s'imputa, piuttosto che si riconosca,
perdita o la vincita secondo la figura su cui si forma. così chiamato perché la
di rosellina con varie figure, intorno a cui fanno girare una lancetta.
. -meandro incassato: quello in cui l'erosione delle alluvioni si spinge
luogo, di un edificio, in cui per lo più è difficile orientarsi,
, edificio o complesso di edifici in cui è difficile orientarsi, districarsi, trovare
occupato molto del suo grande poema di cui ora conoscevo i meandri e i pertugi.
. 11. enigm. gioco la cui soluzione è composta da alcune parole scritte
una via segreta come il meato attraverso cui gli antichi immaginavano l'ingresso nel mondo
primo, sopra le due panche su cui normalmente era steso: col dito piccolo ne
pervenire alla cognizione del microcosmo, di cui le parti- celle alle parti di quello
. la coscienza è una camera oscura in cui si riflettono il logo ed il megacosmo
zool. sottordine di oligocheti, a cui appartiene il lombrico, con corpo
. biol. ciascuno degli eritroblasti da cui provengono i megalociti. = voce dotta
, promegalocito e megalocito), la cui presenza indica condizioni patologiche diverse, caratterizzate
un frenologo grandi artisti e critici in cui riscontrava tratti di megalomani. bocchelli,
'megaionico ': smisurato animale di cui jefferson suppone l'esistenza per le orme che
foglie, terra e sabbia, in cui vengono incubate mediante il calore delle sostanze
, sm. bot. archesporio da cui hanno origine megaspore delle piante fanerogame.
dottrina socratica partendo dall'eleatismo, con cui concordavano nell'impossibilità del mutamento e del
, v-2-97: il megaterio, il cui scheletro si trovò intero sulle sabbie del
e della famiglia de'tardigradi, di cui conservasi soltanto lo scheletro nel gabinetto di
, 26: nel caso in cui i calcoli avessero dato il proprio potenziale
, che sono usate / di tormentar cui peccato ha dipinto, / son per
lepidotteri, diffuso in europa, i cui bruchi vivono sulle graminacee { parurge megera
più rara del perfetto oratore, il cui ufficio è le materie umili con sottigliezza,
assai che vincislao suo figlio / barbuto, cui lussuria e ozio pasce. boccaccio,
, per lo gran desire / di riveder cui non veder fu 'l meglio. boccaccio
; costruito in modo piùconfacente ai fini a cui è destinato (un edificio).
vostra, / ma del cavallo, a cui riposo et esca / meglio si convenia
leggende di santi, 3-302: la cui vita dava grande esempro a coloro che
e massimamente della sorore saturnina, a cui egli volea meglio che a sé.
aguzzi di quelli della vesuvianite, di cui è affine), col suff. miner
o di un sistema di organi la cui attività fisiologica è al di sotto della
la tensione superficiale dei liquidi con cui vengono a contatto (e su questo
poveri e dell'altra metà pagò coloro a cui aveva tolto a torto. libro di
, che risponde a quella, di cui fanno tanto uso i tedeschi 'icheit '
, incredibile è il numero delle varietà cui diede origine [il melo] nelle terre
santo che sia come le melagranate di cui andavano adorne le misteriose vesti del sommo
dal bianco del loro legno, di cui una specie, la 'melaleuca-leuco- dendron
specie ne nascono ne'seminati, i cui semi neri, misti sovente colla segala
questo nome all'elleboro nero, di cui si attribuiva l'invenzione al famoso medico
, lino, ecc.) di cui è parassita. = voce dotta
il 'melanconium atrum ', in cui gli angoli delle curvature presentano il colore
acquamelangolica: acqua squisitamente profumata, in cui erano mescolate diverse essenze fra le quali,
del granato del sig. werner, a cui piacque dare i nomi di 'leucite
lo stomaco è molto estensibile, per cui riesce a inghiottiregrosse prede. =
concerne o contraddistingue le rocce eruttive in cui si riscontra una prevalenza di elementi mineralogici
di coleotteri della famiglia buprestidi, le cui larve si sviluppano sotto la corteccia degli
v.]: 'melanòsi': alterazione a cui vanno esternamente soggetti i vegetabili de'climi
-riserva o restrizione mentale: atto con cui qualcuno, al momento di manifestare un'
razionali, l'ordine, li artefici con cui l'analisi fa forza al vero e
feconda; ecco quelle arti mentali su cui sobriamente, come vuole lo spirito dei
risultare anche qualche utilità morale; scopo cui devono tendere tutte le ricerche della mentale
mentale. e questo è il punto su cui bisogna concentrare l'attenzione: questo concetto
fatta una mental fabrica, ad imitazion di cui di fuori esser- citasse le mani.
grossezza dell'osso mascellare, sulla cui faccia anteriore lo si scorge.
sorridere la mentalità comune, davanti a cui spesso egli trascorreva. panzini, iv-415
che esercita il dovere e quello verso cui l'esercita, e questi due esseri debbonsi
indistinto è una unità complessiva, i cui elementi costitutivi possono distinguersi mentalmente. b
tragico dell'uomo; del momento in cui, acquistando la coscienza d'essere mortale,
vendere o comprare. -luogo immaginario in cui si svolge l'attività conoscitiva; sede
appartengono al più umile popolo, la cui mente può esser men volgare che quella de'
lungamente dominato le menti italiane e di cui egli sta quasi a capo. carducci
stesse in quel terribile isolamento di pensieri cui furono condannate. 11.
era la mente del comune, le cui membra operavano a norma de'dettami di quella
divina intelligibilità ed è il punto in cui la natura umana comincia a sovrapporsi d'
pon ben mente e cura / a cui ella de'dare lo suo amore. g
il cuore l'ultimo caso, in cui, nella persona del dottor germini, si
sercambi, 1-ii-745: il conte, a cui chiaro parea aver veduto quello che disiderava
le sembianze / di quell'amico con cui giacque a cena / non più che l'
è. morto, / cui par non basti a ravvivar l'usata /
39-29: i rozi panni, in cui vedeasi involto, / si mentian dal magnanimo
culo dell'anno antecedente, le di cui foglie aride, abbracciando il bulbillo,
mentita quando non si nomina alcuno a cui ella si dia, come è a
si debba, almeno quel tanto per cui a un galantuomo non si dà una mentita
ti recheresti a vergogna di quello di cui le più fiate a mentita gloria ti
i-322: eccoci però al momento in cui si manifestano le vili trame del vescovo
trova il foro mentoniero, per cui passano i nervi e i vasi mentonieri;
quel volto di vecchia isterica, in cui tutti i defetti del volto filiale apparivano esagerati
turba di sagittari e lanciatori, / a cui non anco la stagion novella / il
mentòlo, sm. chim. alcool di cui è costituita essenzialmente l'essenza di menta
che si ricava dal mentano, alla cui molecola si sostituisce un atomo d'idrogeno
fiacchi, 4: voi, per cui d'un mentore la mano / suda a
(dalla radice 'men ', da cui in lat. 'mèmini 'e
. nel tempo o nel momento in cui, in tanto che, quando (e
: nel tempo o nel momento in cui; allorché, allorquando; fin tanto
: nel tempo o nel momento in cui, allorquando, allorché. boccaccio,
nel tempo o nel momento in cui, in tanto che, quando (e
per una scala a piuoli, a cui michelagnolo porgeva la mano per farlo montare
la lorica, l'uva marina, cui diedero i buoni vecchi cotali nomi per qualche
un pranzo. -anche: il foglio su cui è elencata la lista di tali vivande
, colorato e vagamente stampato, su cui son indicate le vivande ed i vini
1-i-16: una infinità di portate di cui ho conservato nel 'menu 'l'
. genere di uccelli passeracei, la cui specie più nota (menura superba) vive
in luogo detto 'la corte del gualengo'cui si accede dal vicolo stradellaccio.
o colla menzione del feudo o luogo di cui erano padroni, solevano tuttavia distinguere le
anche semplicemente menzione): attestato con cui è riconosciuto, talvolta ufficialmente, il profitto
. c. dalle comuni, e di cui si ordina la pubblicazione e la menzione
, ii-ii-i: quella gentile donna, cui feci menzione ne la fine de la
in ogni lode singu- larissimo, in cui amore non in gran parte monstrasse sua
de'teneri abbracciamenti e delle lagrime con cui mi licenziai da mio fratello, per
vari casi di disturbi mentali, in cui il malato mente inconsapevolmente, seguendo temi
partase d'usar sì villan male / solo cui villania pare e menzogna. dante,
prima che l'edificio di menzogne su cui per disperazione aveva ricostruito la sua vita
l'istesso re, in faccia di cui... colui sosteneva le sue deposizioni
mente in tal modo coi sensi di cui ci ha dotati. ma tal mendacio è
e come è imperfetta una fede a cui la compunzione manchi, così è misero,
si può serbar per due anni, la cui virtude natura e simula cose che non
un secondo grado ed è erba il cui seme è detto con simi-avorio, onde fregiarne
ospite desioso / dove giaccia colui per lo cui verso / il meonio cantor non è
(il diritto astratto), contro cui i romantici si erano ribellati, egli
vorrebbe imprimere nella fronte d'uomini il cui nome è reso ormai rispettabile all'italia
s'empì subito dell'odore sinuoso di cui son colmi i bocci cupi, tutto velluto
anche da lontano quell'ottava meraviglia, di cui aveva tanto sentito parlare fin da bambino
non porge meraviglia / a chi sa di cui sposa e di cui figlia / sete
chi sa di cui sposa e di cui figlia / sete, ove nata, ove
: è una meraviglia il modo in cui muoiono [gli elefanti]. appena si
mi sembra reducere a ragione colui in cui è la luce di ragione del tutto
il nostro amore, niuno è a cui tanto siamo obbligati. tasso, n-iii-786:
il leopardi. è un ingegno di cui tutti dicono un gran bene, e fanno
sul davanzale una manata di neve con cui mi stropicciai il viso e, abbigliatomi
forse com'm'atento / blasmare amor cui zà post'azo laude? francesco da barberino
grande) si allontana da quella puerizia in cui tutto è singolare e maraviglioso, in
tutto è singolare e maraviglioso, in cui l'immaginazione par che non abbia confini
né in qual maniera, né da cui avessero le notizie particolari. -straordinariamente
, le attitudini, le virtù in cui eccelle, per le opere segnalate che compie
e per l'efficacia dei mezzi espressivi con cui è presentato, o anche perché ricorre
il primo imperadore di roma, di cui lucano e sallustio e altri autori dissono
, per mirar quella / bestia sopra cui siede, unica o rara, /
a dirci come il bonomo socrate, a cui volle assomigliare: « e che fate
che può essere soggetto di traffico, di cui si può darsi e riceversi prezzo.
', per determinare il genere in cui si merca; sino a 'mercante di
vendere all'asta alcune carte, il cui ricavato va ad aumentare il monte premi
che i figliuoli di qualche gramo mercantuccio cui insegnare l'italiano o il francese. svevo
-proem.: questa è la ragione per cui il gabinetto piemontese cospira a milano,
, ho bisogno di un cuore in cui rifugiarmi. mercantéggio, sm.
e aratro ed armi / roma fean, cui cartago mercantessa, / men che rivale
leopardi, iii-563: l'imbarazzo di cui ti parlava nasceva solamente dal tuono mercantile
che era la lor professione ed in cui fin dalla fanciullezza istruito l'avevano,
tonda, con occhio molto largo, il cui uso è documentato dal secolo xiii al
un debitore, un creditore ed uno a cui è ceduto il credito. boccardo,
spiccato a carico di un terzo, a cui non converrebbero perciò né gli effetti né
4-41: lo stato informe e disorganico in cui le diverse parti d'italia vennero a
verri, 2-i-1-251: il vortice, in cui mi ha posto il nome di beccaria
garopoli, 1-7: l'imperio, a cui le stelle ardenti / termini furo e
, né ci mercano i fregi con cui i poltroni mariti si levano dinanzi le mogli
le cose utili e mercatabili e intorno cui si consu9 — battaglia, x.
chiamata così dal nome della strada in cui aveva sede e promoveva il commercio dei
... le imprese mercatantesche in cui travagliavansi i vostri del paraguai. 5
'mercato di bestiame': quello in cui delle bestie si fa specialmente contratti. '
giungono su una piattaforma girevole, su cui aprono a raggiera le sette gallerie di refrigerazione
esse svolgono; il centro abitato in cui avviene una tale riunione. g.
-giorno di mercato: il giorno in cui, in modo prestabilito e periodico,
per loro un giorno di mercato, in cui affluiscono nella loro città madre, portando
alcune città dell'italia meridionale, a cui nei giorni di fiera o di mercato (
dell'opera sua, l'uso a cui serve, i commerci che alimenta;
tarchetti, 6-i-526: quel giorno in cui tutti gli individui chiamati a prender parte
6. econ. situazione economico-sociale per cui le persone che desiderano scambiare beni (
qualsiasi tipo. -anche: il modo in cui, a seconda dei fondamentali e stabili
concorrenza perfetta); il modo in cui il rapporto (contingentemente variabile) fra
a dire il nome del prodotto di cui il marito si interessava e che è
, mercato dei capitali: quello in cui operano gli istituti di credito o la
sfogo di pregiudizi che filosofia, senza cui la letteratura non è che mercato d'inezie
, alquanto esuberante e limacciosa, in cui abbondano le espressioni immediate e pratiche,
'o 'mercantessa'nel caso di cui sopra. bocchelli, 19-213: ebbra
nome di merce di contrabbando, con cui sono state indicate tutte le materie inservienti
a dogana, merce a licenza: la cui importazione o esportazione è autorizzata in
, o quasi, della lingua in cui scrive. anche la gloria letteraria è
vostra arte quanto la povertà, in cui sono, de le mercé dei prìncipi
altrui si è portare a colui da cui tu hai ricevuto e a lui rendere con
cavalcanti, i-264: trovar non posso a cui pietade cheggia, / mercé di quel
mi lascio / da quella speme a cui soverchio ho creso. dotti, i-516:
in pregio i traduttori, come coloro la cui mercé nostri fannosi i pensamenti altrui.
odio n'aggia: / vostra mercé, cui tanto si commise. bembo, 1-158
con essi quella ineffabile bellezza, di cui sono amante, sua dolce mercé,
ond'elli ancise dido, / amore a cui io grido / merzé chiamando, /
: è questo quel bel ciglio, a cui si spesso / invan del mio languir
2-209: se l'amaro termine / a cui giongo per te, / può il
, 13: prego, merzé dimando in cui spero: / peccato non mi sturbi
, 1-569: in una vita la cui vera * azione 'era scarsa, come
una boce merzé, e non sappiamo a cui la si chiedere. boccaccio, dee
: se non fosse questo, in cui viviamo, il secolo glorioso per la istoria
mercecché, se alcuna ve ne ha cui non fiancheggi e sorregga l'istoria,
è venerata la vergine maria e la cui festa liturgica ricorre il 24 settembre)
perché qui sono due religioni onoratissime, il cui esercizio è di promuovere e di sollecitare
a la merzede / di quella, cui dimoro inclino al pede / umiliando me
mercede: trattare nello stesso modo con cui si è trattati, rendere la pariglia
tempo in firenze una persona la cui professione fu la musica, la quale,
chiederà di essere arruolata dal governo nel cui territorio s'è rifugiata...
di « mercenarismo » fluido, i cui elementi finiscono collo schierarsi col più forte,
3. strada o quartiere in cui sono in gran numero piccoli negozi di
oscene e pie, / di cui traffico fòro e mercimonio. alfieri,
il sabato) dei tre giorni in cui, all'inizio di ogni stagione, si
santo: quello della settimana santa in cui, durante la messa, si legge il
cristallo, o vero mercuriale, della cui pasta si fanno priete preziose e vasi
salino mercuriale nitroso, in virtù di cui internamente asterge e lassa. 2.
di autunno e di primavera e in cui il presidente impartiva le direttive atte a
prezzo per i contratti di vendita in cui i contraenti non abbiano provveduto a stabilirlo
dai listini o dalle mercuriali del luogo in cui deve essere eseguita la consegna, o
, corrispondente al greco ermes, di cui assunse anche gli attributi e le peculiarità;
il più vicino al sole, da cui dista 58 milioni di km e intorno
alcùni studiosi, si equivalgono, per cui un medesimo emisfero è perennemente illuminato dal
le mercure de france), in cui erano raccolti saggi letterari e articoli riguardanti
-mercurio colloidale: liquido scuro opalescente in cui è contenuto mercurio metallico per l'i
fin tanto che continuassero nello stato in cui si trovavano. a. cattaneo,
usa a significare che nei composti in cui il mercurio fa parte, ci si
merdàio, sm. disus. luogo in cui è ammucchiato lo sterco; letamaio.
furore: / diasi a colui che al cui mi dà 'l merdocco. g
vita sua, dal profumato merdume in cui si rinvoltola fin dall'adolescenza, questa era
ponte. -l'ora pomeridiana in cui si è soliti consumare tale refezione.
io darò una merenda universale, a cui tutti gli amici di qui assisteranno per inciu-
pizzico di sale e le olive secche di cui era seminato il terreno.
2. gioc. divertimento infantile in cui i bambini si spartiscono il cibo che
violenza armata usata contro un mercante a cui levò la moglie, se ben quella
e contrapposta a quella dell 'arte-pedagogo, il cui fine è giovare e insegnare).
intitolato 'histrio- mastrix ', con cui pretendeva di provare che 'l baliare,
ant. per estens. il luogo in cui è esercitataanguille o altro pesce, e si
-in partic.: il quartiere in cui le meretrici erano costrette ad abitare per
[o tasso] col canto, appo cui resta, ad un tratto, /
la vite vecchia e indurata, i cui duri tralci si sono stési molto a lunga
al quale va legato uno spago, il cui capo tien in mano il parceiro che
sedette su gli scalini della cappella; alla cui meria erano anch'essi. 2
più parti contenenti un seme, in cui si suddivide il frutto di euforbiacee, gera-
intersecate, in forma di rete, di cui sono coperte le loro elitri. le
. e geogr. linea retta nella cui direzione il piano del meridiano di un
il cielo, alida la terra, da cui nel silenzio immobile... vaporava
all'orizzonte, sarà il termine a cui giugnendo gli astri avranno la loro massima
cerchio massimo della sfera celeste, il cui piano passa per i poli terrestri e per
': meridiano superiore terrestre, il cui incontro con l'equatore è stato per convenzione
arco inferior gran pietra è base, / cui grava un cerchio ch'allungato e teso
ventidue corpora di stelle pongono, di cui io parlo. bibbia volgar., i-73
, 2-378: i pànici, a cui van soggetti massime i meridionali, sono
, dall'arretratezza economica e sociale in cui versavano le regioni del mezzogiorno e il
il periodo intermedio della vita, in cui l'uomo raggiunge la piena maturità e lo
e feconda. 3. periodo in cui un fenomeno raggiunge l'attuazione completa,
cime / alte del monte, alle cui falde appoggiansi / l'estreme case del
da una gran piazza elittica, da cui partonsi tre stradoni vialati e dritti. galanti
un tessuto di pura lana, la cui trama ed orditura sono fatte entrambe con
particolare tipo di roccia mista, in cui blocchi di roccia di più antica formazione
vera meritamente si dee dire quella, a cui intervenendo, gli ascoltatori quelle cose veggono
pure una prefazione merita lettori, a cui della bibliografìa importa tanto o quanto
e costumata donna e ben parlante, il cui valore non meritò che il suo nome
, 292: quel dio per la cui onnipotenza io sono, per la cui
la cui onnipotenza io sono, per la cui sapienza io intendo, per la cui
cui sapienza io intendo, per la cui misericordia io merito, per la cui
cui misericordia io merito, per la cui pazienza io duro. fagiuoli, 1-5-375-chi sa
de lo tuo commandamento; / a cui fece el servemento / colui ne 'l
con la medesima bontà e amorevolezza con cui si è da lui trattati; contraccambiarlo
. novellino, vi-66: allora m'avviddi cui figliuolo voi foste: ché se voi
da lui condotta in costantinopoli, per cui tanto meritò della patria. mazzini,
ben unto ': locuzione ellittica, il cui pieno sarebbe * meritare il pane,
esso signor [amore] trovato, agli cui colpi non vale fare alcuna difesa,
. alfieri, iii-2-77: tu, cui mai non vidi, e in van sen
chiaro davanzali, xxvii-20: a l'amor cui servo / grazze fo di buon core
sufficienti a ringraziare, ma cristo per cui il fate sia retribuitore e meritatóre vostro.
per questo ella i beni, di cui essa è dispensatrice, a caso e sprovvedutamente
hanno però trovata tutta la riconoscenza di cui sono meritevoli. zavattini, i-20:
... che regna, e nel cui regno è merto / l'ignoranza e
scherzando fatta rilevare la mala fede con cui erano certi passi di essa stravolti dal
e per gli meriti del santo in cui intitolato era il monistero, a masetto
modo, regolare o meno, con cui la causa viene trattata). -decisione
sorgere di un diritto), e il cui accertamento, in caso di contestazione,
fiamma [d'amore], di cui far parte si disdegna / al volgo
anche d'ordini molto bene meriti, a cui professo distintissime obbligazioni. -male
nello stato [di peccato] in cui di presente voi siete, non potete produrre
di pesci della famiglia ga- didi le cui specie più note (gadus merlangus o
sicuri per la disonestà delle persone con cui si ha a fare. 2
il potere o per il denaro e in cui trionfano l'egoismo e la disonestà.
, e una porta merlata, verso cui puntava diritta la strada. 2.
calvino, 7-144: lo spazio in cui ci muovevamo era tutto merlato e traforato
a una bianchezza grande di case, di cui pareva che inghirlandassero le merlettature estreme.
crema con un grosso fiocco, su cui aveva fermato lo spillo d'oro.
tutto composto di merletti in mezzo a cui brillavano perline innumerevoli, nere e d'
, come un immenso merletto vegetale a cui l'azzurro del cielo faceva da fondo.
, dai rami esili, immobili, cui l'inverno appende ingenui merletti di galaverna.
palato e il becco d'oro; / cui di pinoli e di vermetti in serbo
lungo i corsi d'acqua montani, in cui si immerge per catturarvi insetti, molluschi
mai il rio o il torrente presso cui nacque. pascoli, 1314: tra lisci
5-93: e questa è la gente di cui lei ha paura, signor andrea!
petronio, tuo; / le torri i cui merli tant'ala di secolo lambe /
. famiglia di vermi nematodi a cui appartiene il mermite. = voce
per lo più il sost. a cui si riferisce, limitandone e restringendone notevolmente
fu distrutto da un mero bambolo di cui aveva ignorato perfino il nome fino a
. ghiandola merocrina: ghiandola esocrina le cui cellule restano integre dopo la secrezione del
merogamìa, sf. biol. fenomeno per cui i gameti si presentano ridotti rispetto ai
presentano ridotti rispetto ai gameto- citi da cui derivano; microgamia. = voce
mero miaria: quella in cui le fibrocellule sono poco numerose (
coraciformi, arboricoli e insettivori, di cui tipico rappresentante è la merope o
e sei paia di arti, il cui segmento basale è adibito alla masticazione;
legno, con corpo fruttifero crostoso su cui si differenziano le spore; il più
diffuso è il merulius lacrymans, dal cui micelio trasuda acqua e che colpisce soprattutto
: montarono nel schiffo i ventiuno a cui era toccata la sorte, e li fu
mirsinacee; comprende 100 specie, fra cui la maesa argentea, con foglie membranacee
il cristiani: e questi massimamente a cui (scadendogli una cambiale) per liberarlo
un trattore di porta romana, a cui debbo ancora una mesata per * cibi
. forma quadrangolare del cranio, in cui l'indice cefalico varia fra 75 e 79
mesce ai mali necessari dell'arte a cui lo ha destinato, è certamente il
lotta di dubbi e di sospetti, cui ad intervalli si mesceva una compiacenza vanitosa
li disiosi passi / giova a colui cui turba e mesce il petto / il procelloso
il giro del mondo, e di cui egli non mesceva a'suoi amici che ne'
ravviva, / come suol lampa a cui già manchi l'esca, / s'
sempre più sezionale, sempre più segmentarla per cui ogni occupazione diventa futile e meschina e
te, o sposa mia, / a cui sì me so'dato; / prendo
], ai tempi, all'ambiente in cui gli toccò vivere, alla piccola e
di redenzione... quello in cui per folle usanza si permette ad un grande
meschine / genti di corte, a cui sovente il frutto / del loro servir divien
, 20-136: vide esser quel per cui sempre meschino / fu d'issabella il
meschine perché paresse ingiusto il privilegio con cui il morente faceva le tre donne usufruttuarie
vorrei sapere se questo umano cervello, di cui parlo, è una cosa grande e
è la rozza relazione della malattia di cui si disputa, scritta dal dott. michele
ma pregevoli rispetto all'anno 1213, in cui le fece un oderico canonico di siena
pure piuttosto che continuare nella lucrosa pittura cui non credeva, si mise in cerca di
, qual sarà così meschina città a cui possiate senza iattanza anteporvi? galanti, i-ii-
di luni aguzze come le meschite / cui dante rosse nella valle cerne / quando
smarrito, dimandare a follia quello per cui la scienza era muta;...
con somma pazienza il suo fiaccheraio a cui il sor ugo, il padrone della
in una mescita di vini passiti i cui profumi ricordanti ed eccitatori mi dànno il
. -banco di mescita: bancone dietro cui il cameriere o il barista serve gli
avere invidia, che a coloro, a cui la gemma è mesciuta, della quale
così per appunto al nostro secolo in cui, e per la mescolanza degl'idiomi
, dei nomi, della sintassi, di cui abbondano le lingue più colte.
finzione, dissiparono queu'effimera celebrità di cui godettero i romanzi della scudéry. baldini
? di quelle complicazioni e contraddizioni in cui egli già altra volta aveva detto consistere
. calorimetro delle mescolanze: apparecchio in cui il calore fornito è dedotto dall'innalzamento
. — mutare l'ordine in cui sono disposti gli oggetti; porre alla
, una turba di soldati, a cui si mescolava qualche raro cittadino, qualche
si mescolano le più discordi voci di cui risonò l'arca ai suoi tempi.
non rimaneva altro partito che quello a cui ricorrono in simili occasioni tutti 1 contadini
confusione di quel primo chaos, in cui tutte le nature elementari erano mescolate,
vi si mescolata coll'eloquenza, di cui formava il nerbo. de trovi mescolato per
, questa idea mescolata ad altre in cui l'odio contro i ricchi consiglia una
mescolazióne, sf. operazione con cui, in varie industrie, si ottiene
, sezione di una centrale automatica in cui si effettua, per mezzo di preselettori
è c'a basso smonte; / cui amor fier, mal colp'à / tanto
generalmente l'ultimo del mese) in cui il contratto viene estinto. -ai mesi
segnor di quella rosa, / per cui mi rinovello, d'ogni mese.
: per indicare che dal fatto di cui si parla è già trascorso quel periodo
per lo più in europa, le cui larve vivono nel materiale organico in decomposizione
un cane o un gatto) in cui viene praticato chirurgicamente l'isolamento del tronco
alle pareti con un processo peritonitico e la cui forma più dell'addome; è formata
affanno / il mesentere, nel caso in cui l'intestino tenue che m'aveva turbato
raici: tronchi arteriosi e venosi da cui dipende megentèrico (messenterìaco, misentèrico
, iii-21-175: salì all'ultimo grado cui aspirar potesse uno dell'ordine equestre,
-atomo mèsico: atomo instabile in cui a un elettrone periferico si sostituisce un
, veramente magnetica e mesmerica, in cui la chitarra risponde alla vibrazione della voce
testa allungata; 'brachicefali 'quelli in cui la lunghezza del cranio non oltrepassa di
parete addominale posteriore, nel caso in cui la mobilità dell'intestino risulti abnorme.
bot. pianta mesoemera: pianta la cui fioritura non è condizionata dalla durata del
mesoide ': specie di melopea, in cui il canto aggiravasi sulle corde medie.
. conformazione dell'osso sacro, in cui la lunghezza dell'asse trasversale è quasi
mesoionico: composto organico eterociclico la cui struttura non può essere rappresentatada legami covalenti ma
una guida e parzialmente sovrapponibili, con cui era possibile determinare in maniera sperimentale due
di pesce del genere chetodone, la cui parte anteriore è bianca e la posteriore
è comunemente considerata come la fase da cui ha preso l'avvio lo sviluppo della
, 7-259: i paleolitici o mesolitici in cui [l'uomo del neolitico] s'
tratta dell'ambiente o del mezzo in cui vivono e si sviluppano gli organismi,
chim. teoria della mesomeria, le cui basi, fondate sulla meccanica quantistica,
sm. biol. parte intermedia in cui si divide il mesoderma del tronco nell'embrione
si riscontra in organismi unicellulari e in cui il processoavviene all'interno della membrana nucleare,
chim. e miner. fenomeno per cui alcune sostanze chimicamente definite, sottoposte a
stava in quegli anni studiando e in cui era diventato celebre. = voce
amnioti rappresenta il rene embrionale, a cui poi succede il metanefro; rene primitivo,
circa 80 km di quota, e in cui si verifica il minimo di temperatura.
biol. plasma pigmentatodell'uovo, da cui deriva il mesoderma, che talvolta (
la leptoprosopia e la euriprosopia, in cui l'indice è compreso tra 82,
fra il protopterigio e il metapterigio, su cui si innestano alcuni radiali. =
, sf. chirurg. operazione con cui si fissa il mesosigma alla parete posteriore
posteriore dell'addome, nel caso in cui l'intestino retto sia soggetto a prolasso
poesia ellenistica e latina medievale, in cui le iniziali delle parole centrali di ciascun
nell'indovinare una serie di parole di cui è data la definizione e nel comporre
famiglia di platelminti turbellari rabdoceli, a cui appartiene il genere mesostoma. =
consistente in un fitto reticolo fibrillare da cui deriva il corpo vitreo dell'occhio.
mesotomìa, sf. chim. operazione con cui gliisomeri otticamente inattivi si scindono in parti
da un canto di acclamazione, a cui seguono l'omelia, il credo e la
yoffertorio (offerta della vittima), a cui segue il prefazio; la consacrazione (
(consumazione della vittima), a cui seguonol'azione di grazie, la benedizione e
fa celebrare ogni domenica, ed in cui, oltre a spiegare il vangelo, la
legato o messa fondata: messa il cui obolo proviene da lasciti di fondazioni pie
dell'anno col gioco della tombola a cui partecipava anche la madre. -messa
del diacono e del suddiacono e in cui alcune parti sono cantate, ora dal celebrante
dire. -messa manuale: messa il cui obolo è offerto di volta in volta
ministri inferiori. -anche: quella a cui assiste il papa. sanudo,
festa ora per quel quella a cui il vescovo assiste dalla cattedra).
nera 'di alcune rituali orge con cui a certi degenerati sembra di adonestare il
operazione, o serie di operazioni, con cui si sottopone qualcosa agli effetti di determinate
-messa al bando: provvedimento con cui si dispone e operazione con cui si
con cui si dispone e operazione con cui si attua l'esclusione di una persona
. -messa all'indice: provvedimento con cui l'autorità ecclesiastica disponeva che un libro
-messa a riposo: provvedimento con cui si colloca a riposo un pubblico impiegato
riposo. -figur. atto con cui si fa cessare un comportamento attivo e
messa in accusa): atto con cui l'autorità titolare del potere di pubblica
-messa in palio: atto con cui si stabilisce che qualcosa vada come premio
poco a poco ritornando al primo grado in cui s'incominciò. è chiaro che tale
salotto a pianterreno... ma alla cui messa in opera, quell'anno,
, per adeguarli alle esigenze della macchina cui sono destinati. -anche: livellamento dei
tardando, / a quella bella donna a cui ti mando. idem, purg.
credette fermamente che egli fosse quello a cui era mandata. grazzini, 2-4:
che col vanto de la gloria di cui sete padre e figliuolo, donatore et
solamente messaggieri e relatori di quello sopra cui si stende la loro giurisdizione ed attività
33: ecco l'azzur del cielo in cui sovente, / vaga stella lucente,
ombra e de la luce, / il cui raggio a noi riluce / in su
o catena messaggera): quello con cui si riporta l'azione di un molinello
corno mi fa morire / l'omo a cui mandai il messagio! latini, 3-67
successione (spaziale o temporale) in cui sono inviati i segnali. 10
amo pur dottando, / e non sao cui vi mande / per messaggio parlando.
messaggi dell'alto re di spagna, ne'cui porti voi dimorate. fiorio e biancicore
, 9-164: finché dal podestà, cui vo messaggio, / venga decision di tal
messaggio. tommaseo, 19-85: cosa cui fare non è, sire, della dignità
e di sostituti principali. -persona di cui ci si serve, strumento. bencivenni
ambasciata / scese un messaggio, dal cui volto uscia / tutto il seren della
nucleo di formulari e di preghiere, di cui si trovano tracce a partire dal secolo
la messe abbondante dei * casi 'con cui l'autore avrebbe confortato le sue ricerche
anime furono le maraviglie dell'opere con cui iddio nobilitò i) -suo servo.
maschia energia e vigorosa mossa, di cui mancano alcune volte le lingue troppo limate e
13. archit. linea o settore in cui un elemento architettonico curvo (arco,
la prima carta che il giocatore, a cui tocca, mette in tavola per incominciare
vivacità di mosse e di teste, per cui paragonasi al tintoretto, e una verità
, e una verità di carnagioni, per cui anni- bale stesso dicea parergli che macinasse
del trova su questo punto capitalissimo, da cui dovrebbe pigliare le mosse e dove inciampa
con- vien arrivare a un limite in cui si posi l'intenzione dell'operante:
meccanico, a cui rimane straniera la mente ed il cuore
è la quistione mossa da seneca, in cui acutamente disamina se giusto fosse il castigo
quel tuo mostaccio di granello, / cui dà lustro gentil merda canina, /
marino, xiii-222: un galantuomo, di cui volsi cianciare / mi pelò di sua
padre abate don benedetto bacchini, in cui, a caratteri d'oro posti dentro a
bollito e reso alquanto consistente, a cui vengono aggiunte senape tritata, aceto,
e più lungo del nasello, a cui s'assomiglia nel resto. =
. — mosto muto: il mosto la cui fermentazione alcolica è stata impedita mediante
e rotte / forma col labro, da cui cola il mosto. quarantotti gambini,
paoletti, 1-2-238: un'annata in cui l'uve erano mostose al segno maggiore.
, modo, ordine, disposizione con cui qualcosa si presenta alla vista; apparenza,
ei fu imbarcato a quella navigazione per cui avea da prender porto nel sen della
espose in una pubblica festa, in cui si fece una bella mostra di quadri,
, iii-23-48: produce cavoli stupendi, a cui non ho veduto gli eguali nelle mostre
, l'ho capito dal modo con cui un frate procedeva in questa galleria di
estens.: modo e ordine con cui una merce viene esposta al pubblico;
dalla figura di un tale, la cui sporca divisa, per quanto ne fossero
loro, appoggiato al camino, su cui un achille di bronzo, tenendosi sotto i
, facendogli sapere il vero motivo per cui aveva lasciato il suo paese, ma in
: lo fin piacimento? / da cui l'amor discende, / solo vista lo
fronte all'oggetto o all'evento di cui si parla. guidotto da bologna,
-monstratemi il denaro. questo denaro di cui ha la imagine e soprascrizione? e
com poca difesa / mostra segnore a cui servo sormonta. trattato ccamore, 21-1
: forse niuna città si mostrerà, nel cui distretto o anticamente o ne'tempi delle
de'cristiani intanto / quel cavaliero il cui venir fu mostro. m.
imperi, / alto signor, delle cui glorie il lume / con tenebroso inchiostro
che si chiama « io », di cui spesso e troppo un pitagorico nostro ha
di latin,... per cui / mostrò ciò che potea la lingua nostra
/ la rosa del giardino, a cui son dato, / perder potesse per altrui
iv -canzone, 124: l'anima cui adorna està bontate / non la si tiene
italiana incomincia da quello splendido periodo in cui una famiglia principesca, divenuta nazionale,
fa il ricordo, che alle cose cui la consuetudine o il tempo avevano tolto
studia inoltre che l'uomo, a cui tu parli, / si mostri anch'egli
mei... /... cui non sono amato / non mostreransi amanti
di ercole, diana, polifemo, in cui mostrasi il furore della gelosia contro aci
, 1-115: di quelle parole in cui la commozione gode di mostrarsi nuda, tra
o dio di dei, o specchio in cui si mostra / ciò che natura asconde
: questo è quel marco tullio in cui si mostra / chiaro quanti eloquenzia ha frutti
. disus. tavola circolare su cui era raffigurata la rosa dei venti
dentro la piletta del teschio, entro cui sono introgolati i pensieri, il mostriglio
aspetto e '1 glorioso mostro, / in cui scopre natura al secol nostro / d'
. -mostro massaie: mostruosità gemellare in cui i due corpi, originariamente separati,
. -mostro parassitario: mostruosità gemellare in cui uno degli individui è capace di vivere
stendono tappeti muschiosi, inarcano rami su cui sbocciano fiori ermafroditi. — figur.
, / io non so bene a cui / ne caglia, s'io medesmo il
nel proprio campo di attività e il cui prestigio è universalmente riconosciuto e consacrato.
propri della società e del tempo in cui vive. c. bini, 1-201
prodotto presso di noi un mostro, di cui a torto incolperemo i romani. b
quella spontanea ed implacabile assiduità, per cui il male diventa padrone invitto ed assoluto
ulivigna; la curva concava del naso per cui ritrae dalla madre è in lui così
atei... sono mostruosità di cui non possiamo darci ragione. 5
una legge così santa qual è quella a cui ha servito di modello la vita e
non s'accorge dell'impaccio afflitto con cui la guardano le signore. pea, 5-175
nacque dopo un anno una fanciulla, a cui fu posto nome lisandra. questa pareva
4-130: il fantasma della persona a cui pensava con tanta smania... così
/ diede un'asta e uno scudo in cui tra 'l sangue / un drago si
usciva di tra le piante basse; a cui era restata attaccata la inoticcia delle piene
e di due piume dorsali, di cui la prima formata da filamenti violati;
tentar di mantenergli in una prerogativa nel cui pacifico possesso erano stati lasciati vivere per
ragioni di fatto e di diritto per cui vengono date le disposizioni portate dal provvedimento
: d'altra parte la monade, su cui si fonda tutta la sua teoria psicologica
scopre l'erba l'agnel, la cui sembianza / per mezo de la luce a
che misurano l'ampiezza ed estensione con cui vengono ad urtare le acque mosse contro
conto [a dio] dei motivi per cui ha sparso di tanto veleno il sentiero
di ogni suo gesto. -persona il cui comportamento è causa volontaria o involontaria di
motivi di fatto e di diritto, su cui la sentenza è fondata. -dir
giuridica - oltre che nell'ipotesi in cui esso venga dedotto nel negozio stesso a
sia un motivo? una piccola sorgente da cui può nascere una greggia di fiumi,
di fiumi, un piccolo seme da cui può nascere una corona di foreste, una
di foreste, una piccola favilla da cui può nascere una catena di incendii, senza
in una lingua... in cui la locuzione è fissata, deve naturalmente
ne gli occhi. -motivo per cui: onde, per la qual cosa (
rigutini, 1-112: 'motivo per cui ', come maniera conclusiva, è
, per questo', od anche 'per cui '. panzini, iv-438: '
panzini, iv-438: 'motivo per cui ': locuzione conclusiva biasimata dai puristi
indefinitamente come nella salamoia. motivo per cui questi cimiteri debbono allargarsi continuamente.