. -anche: il periodo di tempo in cui soffia il libeccio o si sviluppano tempeste
da una delle più fiere libecciate di cui noi avessimo memoria. zena, 3-123
2. punto cardinale intermedio da cui spiraper lo più tale vento; sud-ovest.
non una fila di tuie auree, a cui il libecciuolo arruffa la piuma come increspa
, che era una venerazione, da cui era circondato da tutti. e.
niuna senza giusta cagione permette, e senza cui licenza niuno male ci può avvenire.
. dir. civ. atto unilaterale con cui il datore di lavoro fa cessare il
» (quando esso, nei casi in cui il diritto del lavoro lo ammette,
-costituire la causa o l'occasione per cui qualcosa è (o pare) lecito
le comanda / che si mariti a cui ordina il padre / e piace a lei
de'teneri abbracciamenti e delle lagrime con cui mi licenziai da mio fratello, per
l'ipocrita pudore, e quella schifa / cui le accigliate gelide matrone / chiaman modestia
mancava la maestà sua a quelle obbligazioni in cui iddio signore lo aveva costituito governatore da
se stesso, ma il modo con cui ella, aggiungendovi i colori della sua
tradotti e pubblicati quei soli libri in cui l'autore licenzioso... non
notai, v'erano dentro (la cui onestà con incredibile fatica feci salva la notte
da biasimare nel corpo umano, da cui ella deve pigliare la sua perfetta forma,
/ l'accademia e 'l liceo, di cui favella / dell'antica non men l'
3. letter. luogo in cui vengono insegnati o dibattuti argomenti di carattere
avrà la sorella beatrice, / a cui si converrà tal nome a punto; /
amar gran mena / corpo, a cui a pena viver lice. dante, inf
.. / è margherita, a cui l'arte felice / riesce di compor qualunque
mondo usai / dannò minòs, a cui fallar non lece. idem, par.
me nella più dura impresa, / in cui non lice adoperare il socco. massaia
latrina (con riferimento alla formula con cui nelle scuole medievali si domandava il permesso
sf. bot. processo evolutivo per cui il tallo di un fungo assume il carattere
: la pixacantha è albero spinoso, di cui si fa quel medicamento liquido chiamato licio
o da un privato), ma a cui possono partecipare solo le persone ritenute particolarmente
, cime o corimbi; alcune (fra cui la lychnis chalcedonica e la lychnis
alti più d'un gombito, nella cui sommità si vede il lor porporeo fiore
villosi. comprende molte specie il cui frutto è acido, e colla cottura perde
parte inferiore vegetativa e una superiore in cui si formano gli organi sessuali inclusi nei
italia sono presenti 6 specie, fra cui il lycopodium elevatum, dalle cui spore
fra cui il lycopodium elevatum, dalle cui spore essiccate si ottiene la polvere di
di araneidi della famiglia licosidi, a cui appartiene la tarantola pugliese (licosa tarentula
', animale tanto famoso, al cui morso si attribuisce un morbo convulsivo detto
sm. stor. ant. luogo in cui veniva amministrata la giustizia presso gli ebrei
lydd, città del kent, in cui tale esplosivo fu scoperto e sperimentato.
lago lidio: lago di garda (le cui sponde furono abitate dagli etruschi, creduti
o di quinta e quarta congiunte, in cui la nota mediana era costituita dal fa
... sono la pietra lidia a cui si com- pruova il vero amore che
de nostri lidi oltra ai liti / cui strider tonde all'attuffar del sole / parve
e da stanchezza / dormian sul lido a cui lidi / ho corso, e qual da
da feci liquide e spesse, in cui gli alimenti sono scarsamente o per nulla
. salvini, 6-4: cui a dioniso non solo, come largitore
2-56: così con tutti i comodi a cui pari, / dopo una lieta,
i-83: alma rivera, e tu, cui sol donaro / le stelle l'alma
contentezza altrui. -persona per cui si prova profondo affetto0 grande attrazione.
agitata e traboccante misura di lietitùdine, il cui primo sorriso è il più forte di
l'infinito dice appunto il piacere con cui si fa l'atto o si prova il
, 45-4: il mio adversario in cui veder solete / gli occhi vostri ch'
, i-8o: ti attendea la mensa / cui rico- prlan pruriginosi cibi / e licor
: questo è lo stagno, in cui nulla di greve / si getta mai,
che sì resti negletto / quel corpo in cui già visse alma sì degna, /
antichi monumenti è incastrato nel muro sopra cui leggesi l'iscrizione. cattaneo, vi-1-131
di panni, di lanerìe, il cui lieve prezzo fa stupore. tarchetti, 6-1-
: li lievi / euganei colli, su cui l'animo spande / i liberali frutti
miglior tentar si deve, / cui vestigio segnato ancor non aggia, /
1-566: or questa facilità, da cui può dependere la conservazion della grazia giustificante,
i polsi e i penser egri, / cui domestica febbre assalir deve, / tal
dritto mena / lievemente segnato, entro cui segua / ciascuna cava ove porrai le
sala esso emanava un tenue calore in cui lievitava il profumo delle donne. tornasi
alla teoria di santi monaci, il cui corale ne levitava, modulato nella discrezione tonale
suo alto grido di addio, in cui tra il dolore del distacco noi siamo certi
, e il passo lievitato, giovanilissimo, cui davan ragione le spalle bene articolare,
volte bontà l'apalesa, / qual'è cui povertà bene acalappia: / ché
sesto, re di francia, a cui non potendo resistere, si fece suo
le mani di filippo di valois, di cui il legnaggio oggidì ancora regna. serdonati
forte d'una nuova guerra: / a cui risiede sì la cervelliera, / che
, 4-1081: i trattati posteriori, per cui si erano variate le sorti delle due
. 4. condizione sociale a cui appartiene una persona (considerata, per
ricevuta, con i mezzi finanziari di cui dispone). guittone, xlvi-49:
: fiore della famiglia composte, la cui corolla presenta un lungo lembo a forma
o redentoristi e gli altri casisti, i cui occhi sono ancora chiusi alla luce di
50 specie europee e asiatiche, di cui alcune coltivate a scopo ornamentale, soprattutto
ligustri del giocondo viso, / a cui rotta le rose avean la fede, /
iii-3-305: il conte palatino ditpoldo, a cui la bionda / chioma per l'agil
omero / e le braccia orgogliose, / cui di rugiada nudrono / freschi ligustri e
foglie; comprende 17 famiglie, di cui le più importanti sono liliacee, amarillidacee
sentire la tua vqce in quest'ora in cui sempre la sento ti chiamai al telefono
estremità di un codolo conico, in cui si inserisce il manico, e sulla superficie
ecc.) e l'uso a cui sono destinate [lima stucca, lima
il mio core / come adamante in cui non puote lima. s. agostino volgar
, / con l'abate capponi, il cui lavoro / è fabbricato con le lime
nostri ragazzi, volendo burlare uno a cui non sia toccata la cosa ch'ei
'e * squatina ', pesce la cui pelle, molto ruvida, si adoperava
bocca della rete a strascico, la cui parte inferiore è munita di piombi {
aprire la porta dell'ufficio, la cui soglia era lambita dalla folla limacciosa d'
, alquanto esuberante e limacciosa, in cui abbondano le espressioni immediate e pratiche.
che prese il nome dall'animale nella cui testa fu trovato. = deriv
), della famiglia tentredinidi, le cui larve vivono sulle foglie degli alberi fruttiferi
quando la sua bella gota, / in cui mirando amor il cor mi lima,
con tutta la forza di un amore a cui non manca più nessuna delle sue attribuzioni
quello del bembo sopra la speranza, in cui, se non ci è la grandiloquenza
alta e untuosa d'officina, tra cui scintilla la limatura di ferro. 4
maschio. -anche: la scannellatura in cui si inserisce tale sporgenza. carena,
: considerate poi che diran quelli / a cui pretesi darvi per esempio, / se
della circonvoluzione frontale col corpo calloso di cui segue il contorno. 3. fisiol
sm. teol. stato e luogo in cui, secondo la teologia cattolica, si
(limbo dei fanciulli) e in cui si trovavano le anime dei giusti morti
possa godere di quella piena felicità a cui la natura umana aspira, fatta eccezione
glorioso, / verrà già mai a cui di me incresca, / ch'i'esca
con fiori riuniti a grappoli, di cui si conoscono una ventina di specie.
cui mal prenda ', cioè a cui colga male; e bestemmialo, perché finge
cercare un rimedio peggiore del malanno a cui si vuole ovviare, cercare il proprio
cattivo esito possa avere la cosa di cui si parla. -dire male:
ed è delle mie poesie quella in cui meno si scorga l'imitazione. e.
indicare una situazione o una circostanza in cui i malanni e le disgrazie si aggiungono
anche al prossimo le intenzioni malvage da cui è animato. crusca [s.
o la gravità di una situazione in cui si trova, è sulla strada giusta
valli o bolge concentriche, in cui si immagina siano puniti i peccatori fraudolenti
così chiamati per gli artigli uncinati con cui ghermiscono i peccatori immersi nella pece bollente
maledetto da dio vostro amico, di cui io mi vi ramaricai l'altr'ieri.
, a peccati, mancanze, malvagità di cui sono strumento o veicolo (o anche
veicolo (o anche a danni di cui sono stati causa). dante,
posizione conflittuale nei confronti della società in cui vive, in quanto portatore di un
un evento o di un luogo verso cui si abbiano motivi di fastidio, risentimento
spalle al suo fattore / e di cui è la 'nvidia tanto pianta, / produce
quelle, e in materia massime di cui sì dotto egli era, voglio dir l'
maledicendo al ritardo di un'ora con cui il treno era arrivato, e a cui
cui il treno era arrivato, e a cui certo la moglie non avrebbe creduto.
assomiglia forse al mio povero padre ramingo, cui malediva mia madre; un bambino esterefatto
sf. atto, formula, parola con cui si maledice ovvero si invoca il castigo
genere) ai malvagi; la pena in cui si concreta tale punizione o castigo.
che prestarne al suo amante. a cui lo amante: che maledizione è questa
subito dopo aver mangiato dalla casa in cui si è stati invitati sia una maleducazione
una malia tremendissima, in virtù di cui gli uditori rimangono bruttamente maleficiati, cioè
elemento sociale; e i vizi per cui si rende alcune volte malefica sono o imperfezioni
canti carnascialeschi, 1-368: donne, a cui sempre la dovizia piacque, / comperate
quondam 'suo comitato centrale, la cui semenza non è distrutta. foscolo,
le vecchie zie ingombranti e maleodoranti tra cui ero stretto, simboli di morte e
sociale, economica, politica) in cui si trova un popolo, una nazione;
per la recuperazione di ratisbona, dalla cui deliberazione presero la materia prossima i di
le estreme necessità della vita, entro cui si dibatte ed a cui ripara con istento
, entro cui si dibatte ed a cui ripara con istento soverchio e con mezzi
mezzo alla schiavitù di condizioni, per cui il malfare, che era cominciato subito
alfieri, xvi-99: come colui, di cui certo mi duole non poco, ma
fu nei primordi del socialismo italiano, in cui si processavano come malfattori quelli che aspiravano
condizioni, 0 meglio delle condizioni a cui ti condanna questa triste associazione di malfattori
. sino a fare un'azione di cui, in quanto malvagia, egli solo è
tiravano il carro troppo colmo, / su cui cadevano strillando / le donne come pazzi
ancora malferma, come il tempo in cui cominciò la 'divina commedia ', il
infermità volgarmente s'appella malferuto: la cui cura è tale, che le reni
a'suoi gran maraviglia, / quando, cui ora avversitade uccide, / col felice
luce la luce di romeo, di cui / fu l'ovra grande e bella
che mai; / a mal grado a cui ne dole / tuttora l'avrò in
dossi, i-142: il viso di cui parve sì malgrazioso che paolino, deposto
operazione o serie di operazioni magiche con cui, secondo le credenze popolari, una
per lui e scioglierlo dalla malìa con cui zampredu cannas l'ha legato. 2
virtù, ch'è una malìa da cui affascinati rendosi anco i più lontani, produsse
scodella di lenti in ambrosia celestiale, con cui gli paresse ben permutata la sua primogenitura
quanto lenta l'avvinse una malìa / a cui non dié il temuto nome, amore
, i-389: il mister favoloso in cui la selva / era sommersa, e
il 'licium 'de'latini, da cui venne il liccio degli italiani, è
un filo di lana contorto, di cui grande uso facevasi dalle maliarde negli incantamenti
attorno al corpo della giovane, a cui avevano rasi i capelli, le sopracciglia
màlum * mela ', frutto da cui venne estratto la prima volta. màlico2
nome dalle cuoia e dalle pelli, con cui si conciavano e s'increspavano anticamente,
corrottissimo umore della repubblica sanese, le cui discordie intestine spesso facevano udir alterazioni,
concitare tumulto nell'esser- cito, da cui molto era mahmut amato, dissimulò lo sdegno
sia ancor giunto al pessimo stato di cui egli è capace. cesari, 6-52:
pericolose malattie, cresce una pianta la cui radice corregge, quanto l'aceto, la
odio n'aggia: / vostra mercé, cui tanto si commise. de jennaro,
campi e i maligni colli, / cui nieghi, o padre libero, /
602: da la pianta, in cui d'austro e di cauro / soffi maligni
, 6-187: un povero, il cui cuore può e sa star sempre in
pozzo assai largo e profondo, / di cui * suo loco 'dicerò l'ordigno
colore naturale da cause morbose, a cui si accompagna spesso anche un'alterazione delle
periodo, breve o lungo, in cui si manifesta tale stato d'animo)
207-38: immaginando... di cui potessono essere le brache, che alla grandezza
po'a quello stringimento di cuore da cui son presi i fanciulli. b
, la conciliazione dei contrari, nel cui combattersi solamente palpita la vita, 10
melanconia dell'ora. il salotto in cui l'ombra cominciava a farsi mistero; le
fa tanta malinconia pensare ai giardini da cui sono stati colti questa mattina sotto una
la struttura fisiologica, il sangue di cui la bile era considerata uno dei quattro
ii-155): i malinconici, la cui natura è da colera negra abbattuta e vinta
che gioviale, tanto che quelli a cui non era in pratica lo credevano d'umor
le tragedie] spettacoli maninconici, alla cui vista malamente si accomoda l'occhio disioso di
parte del monte, a un pianoro la cui zona estrema era occupata da un piccolo
non ha gran merito nel colorito, per cui il mengs le ha dato nome di
per tristo e maninconioso che sia, a cui non venga voglia di ridere di tali
dal conte di san bonifacio, a cui era sposa, è un fatto indubitabile
, 9-23-7: malinventurato quel libro, a cui uno spiacevole titolo vai di sentenza,
viva malisia / giustisia vole essa mercié cui dia, / e essa de lei puna
., 1-1 (70): la cui malizia [di ciappelletto] lungo tempo
ancora in lor letame, / in cui riviva la sementa santa / di que'
dell'iniquità) e le tentazioni a cui sottopone l'uomo. cavalca, vii-57
pervenuti ad una certa età, in cui si può credere che si risveglino o facilmente
per summa gattività e malizia vendea, a cui comparare il volea, corno cosa propria
che forte e valoroso, ed in cui, con l'età robusta, eran di
un diluvio di tali rampogne, di cui non dovesse così tosto dimenticarsi. cicognani
molta serietà piena di malizia, a cui la sora checca corrispose una occhiata intelligentissima
sapore sgradito. -anche: qualità per cui un cibo è indigesto e pesante allo
scherzi miei, / nel secolo il cui siam, noi crederei. p. petrocchi
: signore iddio, eterno, a cui niuna cosa è ascosa,...
: si vedeva, dalla disinvoltura con cui rispondeva alle domande anche maliziose di pepo,
bonodico da lucca, xxxv-1-279: in cui è la sentenza, mi raffido
naturalismo, di poetico pseudo-pensiero (in cui si sentano pure gli smussati, asciutti
protesa verso la donna, essere a cui può dare l'identità che vuole,
s'intende per la prima quella qualità per cui un metallo può esser lavorato col martello
e per la seconda quella qualità per cui un metallo si può trarre in filo con
il che vuol dire che l'uffiziale su cui pesa ogni responsabilità, dee agire secondo
senza eccezione, l'incredibile rabbia con cui è stato straziato da'miei nemici. gioberti
16-10: quella civiltà moltiforme, di cui a buon diritto andiamo gloriosi, si
... sensatamente quella palingenesia a cui corriamo. imbriani, i-m: che maurizio
secoli xvi e xvii, concessione per cui un carcerato per debiti, detenuto nel
. negozio giu ridico con cui un soggetto garantisce l'adempimento dell'obbligazione
, 295: il con- tadin, cui tocca venire in città per la data /
la comu nità, tra cui quelli giudiziari; successivamente, dopo l'
petto che nutrì / il fantolino contro cui ai sensi di nessuna legge è pensabile
(come il mallotus philippinensìs, dai cui semi si estrae una polvere, detta
esser distretto / o malmenato di quell'al cui pede / istà inclino, e-ssi perfetto
bocchelli, 1-ii-553: il palo su cui uno di quei mal- notati stava battendo
, a sé mal noti, / cui non scaldò di bella gloria il foco,
da pochi; scarsamente diffuso; di cui si ha scarsa cognizione o notizia;
lo sgricci, per male compagnie a cui si era gittato, uscito di tutti
mal dire / savrò di voi, in cui tutto mal rengna, / che di
31-77: questi è nembrotto per lo cui mal coto / pur un linguaggio nel
12. che non risponde allo scopo cui è destinato; inadeguato, inefficace;
, 22-79: chi fu colui da cui mala partita / di'che facesti per venire
aprivasi una lacuna, una crepa in cui s'abbarbicavano delle male piante. pascoli
usato in alcune sintesi organiche (fra cui la preparazione dei barbiturici), che si
poliandria e della famiglia delle malvacee, i cui fiori hanno l'involucro di tre
di quel gide della malora, di cui violante doveva aver letto nel frattempo i
svenimento. -anche: il periodo in cui si manifesta o il decorso dell'affezione.
paese [l'america], da cui, se ci è venuto un qualche maloruzzo
princìpi che trovansi nell'opuscolo di cui parliamo. = comp. da
ero mai accorto che i ragazzi con cui gridavo e correvo sulla strada fossero sporchi
386: tante povere famiglie, alla cui miseria si aggiunge per soprassello la malsania.
pagamento di soldo, il soldato, a cui viene mancando le scarpe e consumandosi le
iv-1-383: illuse dal sogno capzioso di cui il desiderio maschile le avvolge, smanianti
se guardo il tuo corpo / in cui si mira il mio amore, / trovo
artifizi e de l'ombra accidiosa / in cui si fa la giovinezza imbelle. dessi
i più solinghi / antri ricerca in cui s'occulti, e vive / malsicuro e
può derivare, ma pei falsi giudizi sopra cui essi si fondano e che attestano quanto
intorno con un viso malsicuro, in cui riconoscevo il disfacimento di una ambigua perplessità.
: non vi ha cosa al mondo a cui l'uomo, per altro superbo animale
debbe di quella povera ragazza, / a cui già fece il mal temuto oltraggio
reparto di una fabbrica di birra in cui si compie la germinazione e la torrefazione
dell'isola di malta o dell'arcipelago cui essa appartiene; che è nato o risiede
, nell'apparato digerente umano (in cui si origina per azione della ptialina della
... la carità, con cui [cristo] pregato aveva per li maltrattanti
1-170: questo fu il tempo in cui la giustizia fu più maltrattata, le
con la data sopra, del giorno in cui sono stati spiccati, e i segni
si trascura e non segue il metodo di cui l'ho pregato e ripregato. nievo
cause e influssi disparati, e a cui si facevano risalire le cause delle alterazioni
gente, poco impressionata dal malumore con cui gli agenti
una delle mille corruzioni del volgo, cui la potente e continua forza del mal uso
dei curati, piccoli vivai di fiori tra cui predomina la malva, con i suoi
fino a m 1, 50, dal cui fusto si ricavano fibre resistenti, più
noto di erba emolliente e lassativa con cui si fanno empiastri, furono chiamati in
gamberi » del partito moderato, a cui appartenevano gli « alti papaveri » del genio
in modo da formare un tubo in cui passa il pistillo), di ovario supero
e simili, tra la struttura de'cui fiori la natura ha posto una certa affinità
e dispossata / la ciurma, a cui malvagia e calda e scarsa / l'acqua
memorabile che una di queste malvage di cui sapevasi il nome e le fattezze,
, 78: un certo rotondo abate, cui trasudava segretariato né era voluto vedere o era
cinese, erano iti privati di cui il colpevole abbia il possesso per
-anche: scianente a privati, di cui egli abbia il possesso per canapina
/ di bassissime frondi a 'l malvavischio / cui contentassimo dei veri vocaboli 'prevaricazione '
di cui il pubblico si è sempre altamente doluto,
: quella commedia scrivea... in cui si punge il malvezzo che d'usar
pianta annua affine alla malva, da cui si distingue per i fiori dalla corolla
: nel gruppo radicale stesso, di cui faceva parte, [il giretti] era
voler vivere dirittamente malgrado dei malviventi, le cui tristezze contrapposte alla bontà vostra la renderanno
de'franchi a caso arriva, / cui trae bisogno d'acqua o d'altro
ama / quella pia musa, a cui mi desti in guardia. bocchelli, 1-i-68
tordo, dell'ordine de'passeri, le cui penne sotto le ali son gialle e
sotto le ali son gialle e 'l cui canto rassomiglia quello del rusi- gnuolo;
camillo la patria eziandio ingrata, delle cui cervici avea tolto il grave giogo delli
cavazzi, 29: ii mamao, i cui rami altro non sono che foglie grandi
adorava mamerto o sia marte, per cui questo dio acquistò il nome di silano
ma'), sf. madre (di cui mamma è la voce familiare e
l'animo mio sempre ad un segno / cui non tesero i miei dolci compagni.
: ella aveva una sua mamma di cui aveva ne l'infantile età bevuto il latte
, / la bella donna mia, per cui vaganti / se 'n vanno al ciel
i-112: fugge ei da te, cui pallidi / dieci lustri di rughe il volto
lustri di rughe il volto solcano, / cui sono i denti squallidi, / le
sono i denti squallidi, / le cui mamme sul ventre alto si colcano.
. agric. ant. la pianta da cui si ricavano le marze per la riproduzione
cecco mi tocca ', per la cui spiegazione vedi la frase 'fare la
vertebrati, mammali e manupedi, fra cui non rimase l'uomo se non l'ultimo
ossia de'quadrupedi propriamente detti, le cui basi sono state stabilite da linneo.
eccovi la nuora di lui, a cui nel tumulto della sconfìtta scoppiò il parto
gran ventraia in ispac- cato, entro cui rammulinavano tutti gli appetiti e le allucinazioni
3. per estens. ciò da cui si estraggono beni materiali, alimenti,
4. figur. ciò da cui si attingono i valori che alimentano e
recalcitra contro a quella giumenta mammelluta, cui grondano ancor di latte le poppe.
'mammismo ': quella tendenza per cui un uomo è sotto la protezione prima della
una specie di viola, la di cui etimologia, dice 'l redi, è
tenuto dalle piante selvagge in mezzo a cui si nascondevano le mammole -certo numerose,
che produce l'uva mammola, da cui si ricava un vino rosso con aroma
1-23: l'avaro ha un diavolo a cui egli serve, che è appellato mammone
lo strascico dell'ambiziosa arroganza, con cui alzavano gran polverio. e. cecchi
, / il gran mammut, di cui s'estinse il seme. leopardi, 1067
sul davanzale una manata di neve con cui mi stropicciai il viso. de amicis
al lat. scient. manatus, genere cui appartiene il lamantino. manavanti
maschi quello stato alla chiesa, di cui è feudo. serdonati, 10-198:
far la vigilia della festa, con cui solennemente potremo ben tosto rigoderci.
i-295: quasi vederai trovarsi niuno in cui non sia qualche segnato mancamento in suoi
irrapresentabili, sono spettacoli maninconici, alla cui vista malamente si accomoda l'occhio disioso
... al brutto errore, in cui sono caduti, molti passati naturalisti,
miserabil perdita della vista, per il cui mancamento mi è forza ricorrere all'aiuto
non serà sua pare, / né 'n cui si trovi tanto complimento.
13. nel linguaggio giuridico, persona il cui decesso provoca l'estinzione di un asse
, della materia o dell'artifizio, in cui consiste il bello poetico. delfico,
inf., 24-7: lo villanello a cui la roba manca, / si leva
guisa d'un soave e chiaro lume / cui nutrimento a poco a poco manca.
qualità caratteristiche, facoltà o vantaggi la cui privazione si fa sentire in modo più o
a circostanze, situazioni, eventi dalla cui mancata attuazione derivano conseguenze di una certa
proletario: lavora! ad un popolo cui manca la libertà: studia di avere la
; essi sono bestie perfette, a cui non manca neppure la ragione.
met- tesi quel vaso, / a cui poco mancava ad esser raso. da
di aumentar le pratiche religiose, a cui le mancava il tempo, cercava ogni mortificazione
stessa, a guisa d'una bulla / cui manca l'acqua sotto qual si feo
né mancavano di passi forti, a cui potessero ripararsi. e. cecchi,
come persona discacciata e stanca, / cui tutta gente manca / e cui vertute
, / cui tutta gente manca / e cui vertute né beltà non vale. sanudo
di nulla: fornirgli tutto ciò di cui ha bisogno o desiderio; procurargli una
modo di sodisfare a l'obligo in cui mi porrà il bene che mi farete
volto e di proporzione de'membri, di cui chi non era più che ceco la
prometta la mancia a quello sbirro a cui toccherà dar la corda all'amico, acciò
. veter. difetto di appiombo, per cui le parti distali degli arti del cavallo
sono gli amari frutti di quella passione i cui pregi sono disonestà e incostanza, che
conosce che agrippa bevve ai fonti medesimi a cui bevvero reuclino e giorgio e altri mancipi
(ed era l'atto formale con cui si acquistava la proprietà di un oggetto o
, 2-450: fra quelle selve, in cui torbida e manca / spande sua luce
ad uno degli abbagli più strani in cui, per manco di critica diligenza, possa
spesso ardua e complicata, e in cui molti si smarriscono per manco di fantasia o
io te mando in dono, / de cui non più sul pedon me ne resta
arma talor a dolersi / l'anima a cui vien manco / consiglio ove 'l martir
a morte, / siccome fiamma a cui vien manco il vento. leopardi, 10-24
odio i vicini. -maniglia a cui ci si afferra per salire sui mezzi
acquisto di giuridizzione o di magistrato, per cui il commissario sia divenuto eguale al mandante
inanzi i guastatori avea mandati, / da cui si debbe agevolar la via. tortora
allevato alla rustica da una famiglia di cui poteva disporre. guadagnoli, i-i-
quanto il robins nella teorica, a cui era mandato due volte la settimana il
corno mi fa morire / tomo a cui mandai il messaggio! / domandomi che
raccomanda il suo ruggiero, / a cui per lei mille saluti manda. g
, / a quella bella donna a cui ti mando, / e digli quanto mia
mettere ululati, né mandar urli per cui speri di muovere a pietà i monti.
. « è una meraviglia il modo in cui muoiono [gli elefanti]. appena
possono darsi subbietti sostanziali attivi, la cui immutabile essenza consista... nel
a. cattaneo, i-52: beato quegli cui dio la manda buona di accasarsi bene
in una ben precisa gerarchia, ai cui vari gradi si accedeva con rigorosi esami
-per estens.: compagine collegiale i cui membri siano reclutati con sistemi rigorosi ed
vaga sensazione dello stato di mandarinismo a cui egli vorrebbe ridurre l'attività più libera
, credesi, da'portoghesi, nella cui lingua mandar è comandare, e di
-per estens.: il messaggio di cui una persona è latrice. francesco
117: esso enea avea una spada la cui vagina era di diaspro splendido e chiaro
papi, 1-1-128: il discredito in cui erano cadute le carte di assegno per
anche solo mandato): atto con cui il funzionario dello stato (o di
, nel linguaggio comune: atto con cui il dirigente di un'organizzazione privata (
di pagare una certa somma o con cui un privato individuo dà un tale ordine
scelta dei tempi e dei mezzi con cui raggiungere il risultato stesso (e per
per lo più anche dei modi con cui attuarlo concretamente); incarico conferito (
sarà alcuno tra essi [soldati] la cui anima sia sopravvissuta all'azione corruttrice del
8. dir. civ. contratto con cui un soggetto (detto mandante) conferisce
. -mandato di credito: contratto con cui un soggetto conferisce a un altro soggetto
-mandato civile di pagamento: contratto con cui un soggetto conferisce a un altro soggetto
per convenire col signor cosimo: da cui per mandato dell'imperadore gli fu conceduto
confessore. dovete nominarmi la persona da cui avete avuto il mandato: sarà naturalmente
reggersi da sé; le potenze a cui era affidato tale incarico erano dette potenze
consegnarsi o esibirsi alla controparte) in cui il mandante indica il nome del proprio
. stor. dir. la funzione di cui, nell'età intermedia, erano investiti
di abitanti della mesopotamia meridionale, in cui alcuni studiosi del secolo xix credettero di
storica dei gruppi battisti e gnostici di cui i mandei sono o i sopravvissuti o
un lungo cavigliere a falcetto, su cui sono tese le corde, in numero
. caporali, ii-34: incontro a cui, per dame esempio a noi, /
mandorla dal guscio semiaperto in fondo a cui appare il frutto tenero. borgese, 1-177
di forma allungata e schiacciata, in cui si conservano sostanze odorose. cellini
agosto- settembre; esistono diverse sottospecie di cui interessano colturalmente soprattutto vamygdalus communis amara
. settore ben protetto di un porto in cui si ormeggiano imbarcazioni di piccole dimensioni;
di un comprensorio di bonifica, in cui si raccolgono le acque che vengono poi
si determina per gli autori: le cui spezie sono due, cioè maschio e
2. disus. luogo in cui si richiudono gli animali domestici: stalla
gli cuo- prano altrimenti i pregi per cui si veggono così pregiati. 6.
fornito di un lungo manico, con cui si percuote la spina della fornace per
sarebbe 4 anima ': voce con cui addimanda qualunque cosa si mette o sta
guat- teraccio che si gratta / il cui con la manritta e con la manca
, 3-8: dai postriboli portuali, in cui... le sirene approdano
di me? -periodo del giorno in cui sorge il sole, alba. dante
con una lama maneggevole pel cuneo in cui è presa e ch'egli impugna a
, perché le parti metafisiche, di cui ti scrissi lunedì, sono belle e
divide in pezzi la carne; nel cui mestiere è sbandito affatto l'uso delle
pallavicino, 8-176: la dicitura con cui parlossi in toscana dal mille e trecento
insieme accozzate, il tempo certo in cui sono avvenute le cose. rosmini, xxvi-100
a mio tempo in firenze una persona la cui professione fu la musica, la quale
maneggiarsi da altri fuorché da achille, cui partorì madre immortale. niccolini, iii-41
di non essere governate con quell'attenzione con cui ogni privato suol maneggiare le proprie.
per la prima volta quella cavalleria di cui tanto avea inteso ragionare. vedutala maneggiare
licenziosa e, con quella mano con cui poco dianzi offersero al cielo l'incruento
avran mano in quest'opera, la cui esecuzione ben maneggiata non potrà esser che giovevolissima
: ed è delle mie poesie quella in cui meno si scorga l'imitazione.
è però che tanto gli ammiri e a cui tanto piacciono quanto i forti e i
: ringraziò demade il lodatore, a cui, per mostrar di gradire il grado in
, per mostrar di gradire il grado in cui tenevalo di buon maneggiator dell'erudizione più
, come cornacchie e putte / di cui faccia il falcone aspro maneggio. forteguerri,
di raddursi alla cognizione di quell'uno cui la filosofia discopriva a i gentili,
problema di uscire dall'adolescenza trentenne in cui ti muovi, è questo: vedere
virilità con lo stesso occhio pratico con cui il bambino vedeva i suoi. -esperimento
questo è il gran punto intorno a cui almanaccano ora i deputati italiani e su
almanaccano ora i deputati italiani e su cui volgono i maneggi e le combinazioni dei
che fece il barbaro severo, / dal cui frequente spron era piagato. a.
vari lavori e travagli. -luogo in cui si pratica l'equitazione; cavallerizza.
importanza o alla durata dell'operazione a cui si applicano le suddette macchine. se
calvino, 2-16: una sposa con cui egli andò quasi sempre d'accordo,
coltivato in base a un rapporto secondo cui si obbligava nei confronti del proprietario a
dico, una faretra bella, / di cui non vidi mai la più manesca,
di atleta, la supremazia anche manesca di cui godeva tra i coetanei, la sua
manevole come la palla di gomma con cui giocavamo. 2. morbido al tatto
appartenente a macchine di scena, su cui si avvolgevano le funi che comandavano il
in modo velato a una cosa, di cui per motivi di convenienza si vuole tacere
/ e non valme supplicare, / ca cui chiamo non m'ascolta. =
sale alcalino dell'acido manganico, in cui il manganese funziona come metalloide esavalente;
]: 'manganatura': una delle operazioni cui l'apparecchiatore assoggetta i panni prima di porli
sulla violenza e sull'arbitrio, di cui i regimi dittatoriali o reazionari si servono
la magnesia, detta volgarmente manganese, di cui si servono i vetrai...
legno con due montanti centrali, a cui, mediante argani e arponi, era
al cuni uncini (su cui si metteva il proiettile) e a
l'uso per l'assalto, e contro cui tiravano i mangani de'difensori. d'
per estens. il locale dell'opificio in cui si procede alla manganatura dei tessuti.
bacchio. arici, i-64: altri cui punge / fretta importuna, accelera il
miner. varietà di rodocrosite, in cui il manganese è in parte sostituito dal
, o piuttosto il tempo in cui una cosa è buona a mangiare. '
per dispregio, di leguleio più faccendiere in cui si introduce il disco per l'ascolto.
, sm. un liquido detto melappio -di cui van matti i ragazzi delle finitime scuole
in abbondanza le lasche persona a cui piacciono le lasche: e dicesi proverbialmente
, nella città, l'ora, in cui i ciccaioli allumano i lor lampionini,
. region. insetto coleottero le cui larve corrodono la pelle di alcuni animali
piace, lettor gentile, questa parola di cui ancora non si è ingemmato il vocabolario
immagini oscene e sanguinose dei libelli, su cui avevan corrotta la fantasia, il tutto
mazzini, 23-211: vi sono distretti in cui la gente mangia cani, cavalli,
figli, / che mangiò 'l pomo per cui il mondo è gramo. leone ebreo
altrui, guarda e considera bene con cui tu manichi o bei. compagni,
guai a te, terra, lo cui re è fanciullo e li cui prìncipi la
lo cui re è fanciullo e li cui prìncipi la domane mangiano! cavalca,
, / per la roba sdegnato, cui gli achei / gli mangiano. fagiuoli,
-chiedere e ottenere regali e gratifiche a cui non si ha diritto; riscuotere compensi e
; ma non con le donne con cui se li mangia lei. 15.
? carducci, iii-26-326: quelli al cui odorato ortodosso troppo fieramente putivano di paganesimo
detto per nome aria- barzane, il cui ufficio era, quando il re publicamente
sugna, e del sego, con cui [gli austriaci] s'inceravano i baffi
vibrava certe puntate di sguardi, in cui era evidentissimo l'influsso del i° maggio
/ con visi mangiati dalla muffa / i cui lineamenti / si perdono e si confondono
sollevando un nembo nero di fumo entro cui lingueggiavano fiamme color bronzo. le redini
è destinato o l'uso a cui si vuole impiegarlo; greppia. giamboni
3. per simil. tavola su cui si mangia; mensa. boccaccio,
abitualmente o di preferenza determinate vivande di cui si mostra particolarmente ghiotto. zanobi da
. varietà di fagioli e di piselli di cui si mangiano i baccelli allo stato verde
sempreverdi, diffuse nell'asia tropicale, fra cui la mangifera indica, detta comunemente mango
frutti aciduli e rinfrescanti, quello a cui gl'indiani accordano la preferenza.
granulati. -mangime bilanciato: quello in cui sono contenute quantità di proteine, carboidrati
america intertropicale e del malabar, la cui corteccia astringente è adoperata come emostatico »
, sm. ant. l'arte con cui il mercante (in partic.,
ebrietà perenne, / furiosa mania, cui son soggetti / gli acuti più talor savi
come ormai note e irrimediabili; per cui, non l'ascoltava neppure più. senza
. dalla sordidezza di avarizia maniaca in cui, mi dicono, è precipitato suo
avevano in sé la maniaca insistenza con cui certi orsi, sulle rocce finte dei
e vivace, che comprende vari tipi fra cui la manica a chimono (v.
. 10. arald. figura in cui una manica appare di smalto diverso da
maniche a vento di tela, la cui forma tubolare è assicurata da cerchi rigidi posti
carruccio, ché e'si cui nome ogni tanto sento nell'aria, è
la fasciatura alla gomena nel punto in cui viene a contatto con l'occhio di
al ginocchio, con certe manicacce sformate da cui usciva la mano bianca e bellissima.
('soleno': mollusco dei bivalvi di cui manicaio è il nome volgare). abita
innalza fino all'apertura del buco in cui dimora; commestibile; comune. abita
, scure, ecc.), il cui manico è rappresentato con smalto diverso.
e mandava il grosso remo di galera, cui non avrebbe altrimenti potuto aggavignare. dizionario
elemento di collegamento provvisorio per condotte in cui la pressione interna è superiore a quella
questa isola con certi bastoni, la cui larghezza è tre diti o poco più,
sotto la faccia giravacorto cilindro di legno in cui è infilata un'estreintorno al collo un'
lorda da per tutto, battenti a cui è legata con l'altra estremità..
la sua voce, e guardava in cui è infilata l'estremità di una corda pendente
del gomito, nel gesto di cui non possiamo spiegare la di martirizzare
collo fazzoletto, nobiltà, di cui dice l'aretino a metà il millennio:
di legno a forma d'uomo su cui pongono panni o vesti per copiarei panneggiamenti.
tempo dicevasi 'fantoccio 'e di cui si servono per adattarvi sopra le vesti
e solo / lasci 'l coltello a cui l'oro e l'acciaro / donar
acciaro / donar gemina lama e a cui la madre / de la gemma più bella
'l vaso antico / del vin, cui logro avea l'uso frequente / il manico
un palmo e un dito: le cui portelle finestrate eziandio son di terra ed
viola, ecc.), su cui sono fissati le corde e i bischeri.
equivale alla superficie di un toro in cui sia stato praticat oun foro (ed
termine, sulla base del modo in cui, fino a non molto tempo fa,
disordine. -anche: situazione intricata da cui non ci si riesce a sciogliere; rompicapo
di musica in forma di spinetta, le cui corde sono involte in pezzi di stoffa
stoffa pregiata, variamente guarnito, in cui si infilavano le mani per proteggerle dal
guanti e il manicotto di lontra da cui usciva fuori un mazzo di violette.
cartaria, feltro di forma tubolare con cui si riveste la prima pressa di alcune
dei conduttori tesati in opera, di cui si tiene conto nei calcoli di stabilità
che ruota solidalmente con l'albero su cui è montato (e permette di collegare
). modo particolare e caratteristico con cui viene effettuata un'azione o un'operazione
si viene configurando, la forma sotto cui si presenta. bonagiunta, lxiii-62
mie fin ad ora, in una maniera cui, modestamente parlando, chiamerò mercantile,
, di precauzioni e di abitudini da cui dipendono la conservazione e il benessere della
, se non decreti della maniera con cui i podestà e gli altri ufìziali doveano
poi chiaramente si deduce dalla maniera con cui si creavano in roma i giudici e
incontrava in un mondo tutto bestiale da cui ella, miserabile serva, non aveva
: lo fin piacimento, / da cui l'ampr discende, / solo vista lo
: non v'è maniera di governo in cui senza pagare i tributi si mantengano i
la sua maniera di scrivere, di cui l'unico paragone è 'l piacer de'lettori
a corona. -ciascuna delle fasi in cui può essere distinta la produzione letteraria di
scrittori gesuiti più leccati che eleganti, il cui stile non è stile, ma maniera
colorisce senza forza o rilievo, le cui pitture, per la debolezza della tinta,
marmo di mezzo braccio quadro, in cui a gran rilievo si. vede scolpito di
-maniera all'acquerello: acquatinta in cui la lastra non è granita, ma
-maniera punteggiata: metodo di incisione in cui il disegno è reso esclusivamente mediante punti
temanza, xi: la varietà di cui l'uomo è sì vago e l'
che gottica comunemente s'appella, di cui nei secoli precedenti erano state vestite tutte
un particolare modo di cantare (di cui il « recitar cantando » è la
discorso familiare altre frasi simili, a cui toccherà lo stesso destino. il criterio
ceppo / con la fune, con cui legato egli era; / poi colà,
era il capo dei gabellieri, a cui, poco prima, s'era scoperta la
.. dunque? -interruppe adele, a cui la manierata lungaggine del rossani riusciva ormai
niente del poeta manierato e squisito a cui la civiltà moderna ci ha avvezzi.
disgregazione della civiltà del rinascimento, di cui altera i canoni classicistici, manifestando una
-che si adatta abilmente alla situazione in cui si trova; duttile, versatile.
capponi, 1-i-376: condizione disperata, in cui per rapide vicende è posto gran numero
essere ascritti nel novero di quelli da cui dovranno scegliersi gli individui componenti la camera
nazione si sviluppa in quell'istessa maniera con cui si sviluppa il corpo umano. g
è un esemplare di quelle epoche in cui la natura non ebbe proporzioni, e
(un'opera letteraria, lo stile in cui è composta). a. verri
: m'atterrò a que'fatti in cui egli preferì manifestamente l'interesse de'nemici a
: se l'essere coll'atto stesso con cui è manifestato non fosse manifestante, giammai
grandissimo agio articolare innumerabili voci, a cui poscia imponendo gli uomini arbitrarie e particolari
né no hai dita ad algun, né cui faesse né abia fate queste plage a
a la merzede / di quella, cui dimoro inclino al pede / umiliando me
atto a tal viaggio di contemplazione in cui si trattava e di vedere e di
di dei, o specchio in cui si mostra / ciò che natura asconde e
/ di fè, ti manifesti a cui riceve / la grazia tua, qual ti
: il b. fulgenzio, la cui vocazione siccome era stata del tutto sincera e
vii-93: che l'educazione, per cui l'animale impedito viene di viver secondo la
xi-13s se l'essere coll'atto stesso con cui è manifestato non fosse manifestante, giammai
delfico, ii-281: questo rapporto in cui si riguarda l'espressione è ciò che
l'unità essenziale o principiati va, da cui si producono e a cui si riducono
, da cui si producono e a cui si riducono come momenti le proprietà;
unità, tessere vario e molteplice, in cui questa unità si spiega ed attua.
vittorini, 5-331: nei paesi in cui si è impedito d'autorità che l'esperienza
, 1-194: 11 giovane, la cui agitazione era sempre più manifesta, accennò
quale comporta che il giudice avanti a cui sia proposta una tale eccezione -manifestamente infondata
, assai è manifesto a coloro a cui mi piace che ciò sia aperto. sbarbaro
penetrato pe'chiusi muri; / a cui viddi il caduceo manifesto / in man,
: palemone è tal che, cui 'colto in flagrante', passato al significato di
il cuor manifesto mi dice. cui manifesto è la forma del part. pass
quasi a morte / la conducea in diversi cui noto di trovato questo danaro.
3. ant. proclama in cui un principe, un capo di stato
religioso, letterario, ecc.) con cui si rendono di pubblico dominio, per
, pubblicherò un brevissimo manifesto, in cui renderò conto di quell'ordine che mi
accennate alcune ragioni, come armi di cui possiate voi stesso servirvi contro i miei
da presentare alle autorità portuali, di cui devono essere provviste le navi che rispettivamente
quasi da tutte le nazioni, su cui son riportate, in ristretto e partita
un libro volgarmente detto manifesto, in cui non scriverà se non il vero.
, candidi e suave / puommi, cui manigiando si sollacia. = incrocio
. per estens. cerchio di ferro con cui si stringe o si tiene saldamente serrato
mezzo d'una forte tanaglia, le cui gambe vengono fortemente strette da una campanella
-in partic.: cerchio di ferro con cui si serravano i polsi o le caviglie
maniglia della campana: foro quadrato con cui termina la parte superiore del battaglio.
. -maniglia della carrozza: anello in cui passano i cinghioni e le ventole.
': così chiamano quei ferri in cui passano i cignoni e le ventole delle carrozze
esconne manigoldi e picconai, / di cui la gente spesso si rammarca, / perché
ai manigoldi della infinita dignità di colui cui preso aveano a flagellar fieramente. papini,
mal vissuto! è in casa di cui ti sei pensato far questa vergogna?
manilla ': pianta delle filippine le cui fibre tessili si usano per la fabbricazione
e non contamina meno le anime a cui si apprende, di quello che facessero
tapioca. -manioca amara: specie in cui è presente il principio tossico. -manioca
: specie ottenuta mediante coltura, in cui non esiste il principio tossico. -anche
di manioca e focaccie di banane, di cui erano ben fomiti. = dalla
artificio, né mestiere inventossi, sopra cui speculasse la fantasia o manipulasse la meccanica
moglie. aiutato poi dai soliti intrighi di cui gli orientali sono sì celebri manipolatori,
effettuata per mezzo del manipolatore, con cui si emettono segnali telegrafici. =
d'un diabolico manupolìo concertato, di cui non posso accusare che la comica abborribile
astati, prìncipi e triari, i cui manipoli fossero disposti a scacchiere. cuoco,
in dieci manipoli o insegne, la cui forza, costante pei triari (sessanta)
manipoli lor ciascheduno hanno / un condottier, cui d'obbedir son usi. gualdo priorato
14-28: il prete leva il braccio da cui pende un manipolo nero e giallo,
è questa misteriosa arca del testamento, in cui stava riposta la legge e la manna
: non per lo mondo, per cui mo s'affanna / di retro ad
quella prodotta da diverse piante (fra cui la tamarix gallica mannifera) per le
/ del saporoso dattero soave, / a cui l'eterea manna entro la pingue /
appiattiti; fiori a pannocchia, da cui nei giorni molto caldi dell'estate trasuda
lecanora. 6. nome generico con cui i pescatori indicano gli adulti degli insetti
e, in partic., quella con cui si giustiziavano i 1-467: svegliati a'pianti
altro strumento tagliente detto manneretta, di cui si servono per istipare i boschi.
un lesso di becco mannerino, / cui celidora, in attaccare i denti, /
di alcuni tessuti degli artropodi, la cui molecola deriva da quella del mannosio,
, ecc., che indicano azioni in cui si ricorre all'uso di essa)
, 620: l'albero a cui tendevi / la pargoletta mano, / il
-collo della mano: il punto in cui essa si congiunge con l'avambraccio;
: gli facevan cera affettuosa, in cui trovò insperato conforto, dando in giro e
che rappresenta il sesto senso), cui fanno ricorso i musulmani per allontanare le
, i-60: parimente non si sa di cui mano fossero i quattro satiri che erano
, iii-18-376: v'è un luogo in cui tocca finalmente il vero con un po'
. m.). -forma in cui un testo è stato interpretato e tramandato
ricordano con rispetto i bravi calafati, dalle cui mani il mulino usciva compiuto in ogni
, n-ii-340: l'inevitabile piano politico su cui la discussione del mio libro sta precipitando
lacerarono con mani sacrileghe i patti solenni cui era legato l'onore della patria.
rifugge / al gran tiranno, del cui tosco sugge / ch'elli ha già sparto
mano, ognora che contemplo l'ordine con cui 11 tutto è a nostra utilità costituito
ragionare d'un fatto così strepitoso, in cui s'era vista la mano del cielo
potrebbe parer detta colla medesima forma con cui diciamo di qualche rimedio o medicamento efficace
lo più vernice o colori) con cui si ricopre una superficie. -mano di
al vivo il fatto e la maniera con cui certi innocenti paesani della guarda..
per l'arme glorioso, dopo la cui morte... il governo era tornato
padre immenso, /... / cui il sillogismo è strai che al segno
stato molto potente e influente, di cui attuano le direttive e i disegni (
provocata dalla poliomielite anteriore acuta, per cui il pollice esteso prosegue la linea del margine
. -mano a tridente: deformazione in cui le dita si presentano corte e divergenti
deformazione provocata dall'artrite cronica, per cui, a causa del riassorbimento delle falangi
dovuta alla contrazione della fascia palmare per cui il pollice è discosto dall'indice e
cosentino, giocatore impenitente, quello stesso cui scappò detto alla camera per avvertire che
a carte, ogni singola fase in cui tutte le carte del mazzo vengono distribuite
. -mano calda: gioco in cui un partecipante designato, voltando le spalle
sinonimo di 'politica rinunciataria', con cui benedetto cairoli, nel congresso di berlino
. -mano divina datrice: quèlla da cui si irradiano raggi. -mani preganti:
regola della mano sinistra: regole secondo cui si determina il reciproco orientamento degli assi
dalla fiancata di una nave, a cui si appendono i dormienti di manovre.
la proprietà è tale che quel fondo cui si applica possa cangiar di padrone,.
, che concerne un unico rapporto in cui tutti i partecipanti sono contitolari senza assegnazione
, e dal pulci, dinanzi alla cui luce le vostre frasi faranno l'effetto di
uomini, ma da dio, da cui ciascuno può prendere a man aperte. fagvuoli
quei quattro capponi, poveretti! a cui dovevo tirare il collo, per il
sempre più come d'un forno in cui si rattizzi mano a mano la fiamma
di théophile gautier, di heine, di cui avevo piena la mente. pascoli,
: per introdurre una proposizione secondaria in cui si esprime un'azione che si svolge
: lazzaro, un giovinetto, a cui pur ora / s'impela il mento,
mento, e senza padre, a cui / deggia ubbidire, è capitato in mano
facciamo una delle monache camarlinga, alle cui mani pervegnano tucte l'entrate e rendite e
delle leggi atteniesi, grandissime notizie di cui gli venian per le mani, in leggendo
brigatella discreta di lettori, / a cui questo libretto viene in mano, /
fine desse le castella a colui di cui elle erano. pulci, 21-158: io
lezione dell'uno di quelli tre, cui a lui piacesse. leggende di santi,
. sono per tradire il capitano nella cui mano e consiglio sia
se avesse alcuno compagno sospetto, o di cui non si possa fidare, subito gli
responsabilità. petrarca, 128-17: voi cui fortuna ha posto in mano il freno
si cangia per quella sguaiata / a cui del male e ben dié in mano
questo e quello intende; / a cui porge la man, più non fa pressa
dà la mano vincenzo monti, di cui già dicemmo come lo avesse precorso nel sollevar
gl'immensi flutti onusti pini, / cui commercio stranier stende la mano / sin
privilegiati, che da tante delicatezze in cui vivono, sarebbero costretti per vivere a
del duca... volevano sapere nelle cui mani avessi a rimanere furlì. baldi
amon, signor di montalbano, / a cui pur dianzi il suo destrier baiardo /
mano alla soda e sostanziai divozione, a cui sopra tutto dobbiam tendere senza intermissione.
i-99: il tommaseo è un uomo in cui tutte le facoltà della mente raggiungono un
che cercava castigarlo d'un peccato di cui era non meno di lui esso vescovo colpevole
penetrare né in qual maniera né da cui avessero le notizie particolari, sovra le
vero nostro conforto, / per le cui man m'è porto -tutto bene.
inf., 32-62: non quelli a cui fu rotto il petto e l'ombra
e sia la sua volontà. e per cui mano l'hai fatto? ed egli
a tutta gente niega, / per cui ciascun man piega. -porgere,
come di man veloce, / a cui sua spada è dio, sua spada è
essersi reso conto personalmente di ciò di cui si parla. machiavelli, 719:
: sono tristi e oscure le età in cui vige la legge della forza e della
, si è il formar le porche in cui fu gettato il seme, rimanendo questo
man d'opere per via del marrone con cui s'appiana e si rotonda la porca
, con riferimento ad altre società in cui erano in vigore la schiavitù o il
). -manometro metallico: quello in cui la misurazione di pressione è ottenuta in
. volta, 2-iii-349: le cui sperienze [del roy] fatte con
: manometro che indica la pressione a cui è sottoposto l'olio che lubrifica il
rarità maggiore o minore dei gas in cui vien posta per le variazioni di rapporto
manimessi per la morte di colui in cui regnava senno, prodezza e lealtade e grande
delle reliquie di un essere, di cui si è talora manomessa la felicità e
* (ed era l'atto con cui il padrone dichiarava affrancato il proprio schiavo
dir. rom. negozio giuridico con cui il padrone concedeva la libertà a un
: non c'è un sol manumento a cui la volubilità della moda o l'ignoranza
dir. regime giuridico ed economico in cui si trovano i beni (e specie
, costituita dalla letteratura religiosa, di cui nessuno pare voglia occuparsi, come se non
italia indicò principalmente l'istituto giuridico con cui si assicurava agli ebrei il diritto di
rarità maggiore o minore dei gas in cui vien posta per le variazioni di rapporto nel
contò cristofan, dritto santo: / cui non bisogna colla e manovelle, / così
, per lo più meccanico, a cui è collegato con l'altra estremità;
un'asta rigida in acciaio, di cui un'estremità { piede della manovella)
scelta dei luoghi e dei momenti in cui portare l'azione decisiva e, a
colla tranquillità, col sangue freddo con cui si passeggia in un campo di manovre
, e le feste di domattina con cui si riceverà la divisione italiana tornata dalla
saggio ufficiale di sconto: congegno di cui si serve abitualmente la banca di emissione
il pomposo, superbo apparato, a cui egli deve presiedere, con tutte le faccende
moneta costantemente disancorata dall'oro, il cui valore è cautelato da oscillazioni mediante l'
ne'primi secoli della chiesa, sulle cui funzioni non sono d'accordo gli scrittori.
né un palmo di terra amica in cui accamparsi. guerrazzi, 3-73: mandò [
sul palco che rappresentava il luogo in cui si svolgeva l'azione. 4.
. ant. ciascuna delle 28 parti in cui gli astronomi suddividevano la parte di cielo
ponesti, padre, i tauro, in cui formato / portasti europa per mar su
l'uomo può mostrare umiltà e superbia verso cui scrive. lippomano, lii-8-217: il
, dirizzerebbe un breve al re nella cui mansione campeggiarebbe il titolo di re di
incombenza. -mansione chiave: quella a cui si fa riferimento per stabilire un ordine
: mansioni delicate di segreteria a cui lo chiamavano la prontezza e l'abilità che
ugone, data nel 998, in cui si donano innumerabili fondi al monastero di
ecco mio figlio, telemaco mio, cui ed isola e scetro / lascio;
era la * cavea ', in cui dice plinio che augusto fece vedere una tigre
(53): conoscendo che giannòle, cui preso tenea, figliuolo era di bemabuccio
adira di quello che dee, e con cui, e quanto, e come e
e pur se tegna, / nel cui regno ragion, non forza, regna
sono il più vivo ed efficace originale su cui dovrebbe continuamente studiare ogni cristiano per copiare
che si usa verso gli esaltati di cui si vuole prevenire un nuovo accesso. -mi
. gatto, 1-50: solitudine in cui respira mansueta l'aria. -che
paese ed uscire dai limiti razionali in cui l'uomo deve rimanere. imbriani, i-217
immemore del beneficio e della profonda miseria da cui fu tratta, già osa giudicare ingratamente
trine e il sublime secolo a cui deve questa umanità e questa pace.
i-14-39: aurea manteca, / di cui già dal pettin dome / si solea
riferisce a un ampio velo nero in cui si avvolgeva ognuna di tali religiose)
robusti operai,... a cui facevano contrasto i variopinti mantelletti dei nobili.
. 4. tela o drappo con cui si coprono le immagini sacre e il
2. drappo o tela con cui si ricoprono le immagini sacre e il
senso generico: coperta o indumento in cui si avvolge un bambino o con cui si
cui si avvolge un bambino o con cui si ricopre una parte del corpo.
, passato poi al della libertà di cui e'si vestivano. significato di 4 mantello
ciascuno opera secondo i mezzi di cui dispone. proverbi toscani, 236:
maniche pendentiai lati e due spaccature laterali in cui si infilano le braccia. fagiuoli
duri a lungo; conservare qualcosanello stato in cui si trova; preservare, custodire,
a sradicare in quelle classi, in cui l'empirismo dei rimedii e la credulità
l'esservi una prima cagione, per cui il mondo e la natura ebbero principio
non v'è maniera di governo in cui senza pagar tributi si mantengano i popoli
gli uomini di quella vita, alla cui istituzione e preserva tanto s'affaccendò e
che potesse avere avviati nel paese da cui deve partire, e che non vi
con un dardo in mano, la cui punta sia rivolta verso il cuore, per
: tenere legata a sé una persona per cui si nutrono sentimenti affettuosi. boccaccio
hai promesso di scrivere un racconto in cui ci sono anch'io... ora
contro al re di poiana, con cui faceva grande guerra, brandania manteneva el
più interessati pel mantenimento dello stato in cui si sono arricchiti e potendo in questi
del dosso a'suoi fanciulli nel giorno in cui nascevano con certi grassumi mescolati di vari
cattaneo, ii-128: indegno del pane di cui mi pasco, perché lo mangio a
uomo mantenuto per tutto il tempo per cui devi seguitare ad essere figlio di famiglia.
che vive a spese della donna di cui è amante. c. arrighi,
plur. 'mantichi ', il cui singolare è 'mantichio 'che appunto si
a pistone, costituito da un cilindro in cui è azionato uno stantuffo che consente all'
uno stimolo. guittone, i-19-60: cui mantachi di superbia infìati troppo soffian forte
manticétto bastevole a darle fiato, il cui manico si potea maneggiar di fuori,
un flauto attaccato a un otre, il cui fiato s'introduce per via d'un
le forme mantiche dominano una vita in cui la stessa scienza pare risuscitare certi atteggiamenti
si volse più specialmente al marito, a cui diede due capi del mantile perché la
con lo stesso sentimento di lutto con cui aveva tratto dalla cassa- panca il mantile
coperse la faccia di un mandile bianco su cui ella medesima aveva ricamato il nome di
la savia gente de la citade a cui apertiene la lesione sono in acordo d'alcuno
i. alighieri, 235: il cui processo santo [di cristo] / di
questo caduco manto e frale, / cui tosto atropo squarcia. anguillara, 4-246
1-2-43: ecco la notte, il cui stellato manto / dipingon mille ardenti e
., 18-83: quell'ombra gentil per cui si noma / pietola più che villa
mano a mano; / campese la cui fama a l'occidente / e a'termini
di mantuani versi, / per cui la donna sua cipada agguaglia. carducci
gonzaga, con la stessa fede con cui il buon sacerdote officia dinanzi all'altare
nella religione induista, formula magica la cui efficacia non dipende dalla partecipazione di chi
cencio per aver qualcosa tra le mani con cui sfogarsi mantrugiandolo durante la discussione. fucini
pugno del giusti, certe poche sestine in cui gli amori adulteri sono mantrugiati non pur
le opposte esigenze che si contrastano e di cui solo i migliori hanno la direzione e
bello che opera la natura, a cui noi diam nome di maestra, essendo semplice
l'erta: i manuali, in cui il sapere non si sa se si debba
. manuale di programmazione: volume in cui sono raccolte, secondo un'esatta classificazione
, 1-957: questa è la man per cui, penando, io gusto / quanto
metallica impugnabile con una mano, alle cui estremità sono fissati pesi. panzini
centrale del corpo delle meduse, su cui s'apre la bocca. 12.
volte, gruppi di poltrone, vetrine in cui erano esposti manufatti di lusso.
vertebrati, mammali e manupedi, fra cui non rimase l'uomo se non l'ultimo
tu, manza mia bella? a cui essa rispose: io tornerò di presente
capponi, capretti sovrani / e, cui piacesse, la manza e tagliata. novelle
iii-3-283: la signora lucia, da la cui bocca, / tra l'ondeggiar de
maona, la grande chiatta da carbone cui s'erano avvicinati tante volte col calcio
visi. 2. drappo rosso con cui erano eccitati i tori nell'antico circo
'mappa'ancora si diceva quel fazzoletto con cui il pretore dava il segno a'giuochi
, per lo più pianimetrica, la cui scala non supera il rapporto 1:
si formò una mappa topografica agraria, in cui tutti i poderi di ciaschedun possessore fossero
, 10-145: possiede un atlante in cui sono raccolte le mappe di tutte le
insiemi, relazione fra due insiemi per cui a ogni elemento del primo è associato
di norma in due emisferi, di cui uno abbraccia l'emisfero antico (europa,
di mappamondo si dice quel globo su cui ricorre affissa la suddetta carta colla descrizione
l'imaginifico le due sfere di bronzo cui il mostro bendato preme con le zampe
celeste: carta piana o globo su cui è riprodotta graficamente la sfera celeste con
mollissima di una sgarza africana, di cui si servono le donne per guarnizione e
era uno de'suoi uomini, il cui nome era neri, chiamato scopone,
allusione al l'abilità con cui questo uccello si tuffa sott'acqua per
tropicale, con foglie ampie, la cui pagina superiore è caratterizzata da disegni e
. letter. pianta del marasco (il cui legno è particolarmente odoroso).
marasma), con riferimento alla caratteristica per cui il cappello seccandosi non marcisce.
luoghi delle * vespe ', in cui i coreuti esaltano il proprio valore.
ter. voce militare e ginnica con cui s'impartisce l'ordine di mettersi in
militari di difesa dai nemici esterni, a cui era preposto un funzionario (conte)
immagine o la caratteristica composizione grafica in cui il segno consiste; il supporto materiale
», la prima frase inglese di cui avesse memoria. g. bassani, 6-31
aristocrazia della cosa 0 del ceto di cui si tratta, è brutta espressione del gergo
): fabbricato nel paese stesso in cui è posto in vendita. e.
-marche assicurative o previdenziali: quelle con cui si versano i vari contributi per le
disco applicato sul fianco della nave, il cui diametro orizzontale determina la linea di galleggiamento
marca indelebile all'onor mio, di cui ringraziar lo vorrei, se degnamente sapessi
tratti pertinenti comuni e un tratto la cui presenza o assenza caratterizza pertinentemente l'uno
marcàggio, sm. cinem. operazione con cui il tecnico del suono imprime,
. nella tecnica telefonica, termine con cui si designano alcuni procedimenti di commutazione automatica
marcare sufficientemente... e a cui tossono trovate più canne o passetti che
sul reno, deve guardare bene a cui l'accosti dal lato le alpi.
preannunciano sfavorevoli, o a persone di cui si prevede una sfuriata o un'esplosione
in carattere più marcato le parole su cui cade l'interpretazione. g. raimondi,
le spalle, la faccia marcata in cui era, a tratti, un segno di
luce le illuminava il profilo della parte da cui la guardava il figliolo: un profilo
tali corolle servono di tutela ai frutti cui proteggono e conducono sino alla perfetta loro maturazione
marcevolis- simo fior della bellezza, la cui vita non altrimente che quella d'un
tondeggianti membri agii diletto, / il cui busto offre il seno ed offron gli occhi
o possiede il castello o la terra alla cui rendita quella onoranza non si disdirebbe;
la porticina del palazzo marchesale, di cui aveva con sé la chiave. b.
in feudo a un signore ereditario a cui spettava il titolo di marchese (v
suso, è guiglielmo marchese, / per cui e alessandria e la sua guerra /
scrive non resta che un modello impareggiabile cui tendere: il marchese tanto diabolico da
marchesòtto, sm: borgo o paese in cui risiede un marchese o che costituisce un
delle loro intenzioni giusto nel momento in cui sembra che la sballino più marchiana.
mantegna ha marchiato i suoi, in cui sembra già putire il cadavere.
della boscaglia e della palude sterminata su cui torreggia questa fortezza. silone, 25:
sul viso o sul corpo, con cui gli appartenenti a determinate popolazioni extraeuropee (
di ferro o di legno) con cui si effettua la marchiatura o si imprimono
pirandello, 5-67: per i pentàgora, cui a sorte s'era divertita a bollare
è diffìcile e lunga; la piaga di cui ti dissi, e che tu mio
di camminare tipico dell'uomo, in cui il corpo non si stacca mai completamente
. -tabella di marcia: prospetto in cui sono indicati i tempi previsti per il
. — marcia di fianco: quella in cui il fianco della colonna procede parallelamente
vi-114: questo genere di marcia, in cui si segue una strada sola, dicesi
254: è una compagnia di marcia quella cui son destinato, compagnia raccogliticcia dà inquadrare
. -grafico di marcia: grafico in cui si riporta il movimento delle truppe su
truppe su due assi ortogonali, di cui uno rappresenta le distanze, l'altro
. -ruolino di marcia: registro in cui si elenca la forza di una formazione
su roma: azione armata intimidatoria con cui il 28 ottobre 1922 le milizie dei
2. luogo o parte in cui si forma o si accumula materia purulenta
soldati, 217: dunque magdalena, sul cui passato non avevo mai avuto alcun dubbio
, 1-39: il principe (al cui parere volle il leganès conformar la marciata
simile convien pensare altresì del piemonte, alla cui città capitale possono venir sopra i tedeschi
un sol giorno in quella città, in cui, per tradirlo, il suo amore
petrarca volgar., i-34: molti di cui la vertude in tutto è divenuta marcida
tali corolle servono di tutela ai frutti cui proteggono e conducono sino alla perfetta loro maturazione
è men'abile ad ammorbare quel sano cui sta vicino, che un reo compagno
più a schivo / che se baciasse un cui marzo di scabbia. n. franco
... neanche all'uomo per cui va pazza, ma che non può sposarla
nuovo testamento, respingendo l'interpretazione secondo cui l'antico testamento non soltanto appare compatibile
, muta, col viso nerastro da cui colavano grumi di materie marciose. -imbrattato
a rischiarar quella vita oscura, in cui marcite inutili e neghittosi, benché chimerici ed
e marcirà come un vecchio albero a cui han tagliato tutt'intorno e troppo dal
siluetta di poetino d'avanguardia, in cui amava di presentarsi. 6. infiacchito
marcitóio1, sm. ampia vasca in cui si pongono a macerare i cenci destinati
: 'marcitoio': specie di truogolo in cui si fanno marcire i cenci.
elastico, formato dal tessuto cellulare, la cui infiammazione produce il foruncolo, e che
/ che in noi doppia il servaggio in cui si nasce, / pur troppo è
il savio che l'oro, di cui non v'ha più fellone compagno, perché
il flusso magnetico ed acci- piente, cui l'inscizia e la incuria mondana concedono
: l'intelligenza è un mare di cui noi siamo i rivoli e i fiumi.
gli artisti e le povere donne a cui fa elemosina passando co 'l suo bell'
occhio come un mare di terra, di cui non si vedeva la fine. carducci
£i neve, ed in mezzo valli su cui si sdrucciola e si va / a
mare di nebbia, laggiù: da cui emergevano come isole le sommità delle collinette
tu sei una mia rete, con cui voglio pescare i peccatori che per il mar
: tu guarivi, ma le cose per cui smaniavi di guarire a poco a poco
, / l'imago di quel sol da cui son scese. 15. argomento
, le complicazioni, i pericoli in cui l'uomo si dibatte e che lo
interne di uno stato costiero, su cui si estende la sovranità dello stato stesso
i seni e le baie, le cui coste fanno parte del territorio della repubblica,
, anche di grande estensione, su cui, prima che, tra la fine
su barconi coperti di erbe palustri su cui sono poste sagome da richiamo. -caccia
che tu raccomandassi da parte mia a cui tu creda meglio il pescatori, che da
, di tumulti e di sedizioni, tra cui vedesi mareggiare in ambascerie, in trattative
di sasso in approdando intoppo, / dal cui dorso inchinato e dal mareggio / lungamente
malgrado il mareggio delle prepotenti circostanze a cui andò soggetta cotesta nostra pubblicazione, non
carducci, iii-24-334: due giovani, cui la morte improvvisa del padre, forte
dai furibondi latrati d'un bastardaccio di cui quasi non si vedevan gli occhi,
frazione del comune di alessandria, in cui fu combattuta la battaglia (14-vi- 1800
ingerendo le alghe presenti nelle acque in cui vivono, sia attraverso l'epitelio branchiale
branchiale a contatto con l'acqua in cui il pigmento si troverebbe allo stato di
, locuz. lat. espressione con cui i romani indicavano orgogliosamente il mediterraneo,
papa o di una comunità, le cui mansioni, variando a seconda dei tempi
stava al vertice della gerarchia e di cui erano investiti, dapprima, alti dignitari
italia: grado concesso a vita con cui furono insigniti, dal 1925, gli
istituito in italia nel 1933, di cui fu insignito italo balbo. — primo
: 'maresciallo ': titolo generico con cui vengono designati, pure nella marina militare
maretta cominciava a sommovere l'acqua su cui sobbalzava il battello. carducci, iii-19-9
: jeggera agitazione del mare, in cui non si avverte né il vento che la
capo la paglietta a lutto, da cui pendono... due grandi nastri
legnami, dovuto a un'anomalia per cui le fibre del legno, durante l'accrescimento
', quel tessuto di seta la cui trama è di orsoio torto e ritorto,
che dopo una certa preparazione, con cui acquista l'ondeggiamento il quale nasce da vari
era fatto di raso, d'un raso cui le blandizie di una mano morbida avessero
sf. chim. disus. termine con cui si indicava in passato la fase solida
margarina, dicesi quel corpo, il cui principal costituente è la margarina, che
con margarina. -burro margarinato: in cui è stata mescolata, lecitamente o no
/ luce la luce di romeo, di cui / fu l'ovra grande e bella
, che va seminata in primavera e le cui foglie giovani si possono mangiare in insalata
. — margherita autunnale: termine con cui si designa la bellis sylvestris, che
gusto simile al pan di spagna, di cui è piùasciutta e compatta; spesso ha la
, specie nelle varietà doppie, in cui i fiori sono ligulari; pratolina.
assai simile alla comune margherita, di cui alcuni la considerano semplice varietà con fiori
di quelle che si veggono ai quadrivi a cui arde sempre un lumicino. moravia,
riecheggiare ed a tradurre invenzioni formali a cui non partecipa; alligna indifferentemente, parassitarla
. parte estrema di una superficie di cui costituisce il contorno, la delimitazione,
succedere di far acquisto della cappella; il cui sito è nel margine estremo di quella
ore, un margine d'ombra da cui si può trarre partito. cicognani, 3-48
non troverete le cento nullità letterarie di cui si pasce ogni giorno la curiosità cittadina;
mi fingevo. -periodo di tempo in cui si conclude o si esaurisce un processo
carico (o sforzo) massimo a cui possono essere effettivamente sottoposti una struttura o
di scritturazione sul margine del foglio in cui si trova l'atto principale.
calvino, 5-82: una società in cui una donna come lei non sarebbe considerata
colpa di lei siccome un fiore / cui su 'l margo de 'l prato il duro
pecora margiòlla va'costinci, / e cui frolle in canestro e bruco bruco.
pera e a galata, e da cui sono formati i circonvicini colli e montagne
, entità politico-amministrativa di natura feudale a cui era preposto un signore ereditario avente il
su vere e proprie zucche, su cui si picchia con le dita o con bacchette
arene e fise acque di stagni, / cui scarsa ornai la quercia ombreggia e rado
l'eccellenza... dell'arte con cui s'acquistò quel nome immortale che i
ad altre attività economiche e civili, le cui unità possono appartenere a soggetti sia privati
, raccolto senza scelta ed ignorante, cui doveva contrapporsi un'armata, ogni soldato
tela blu con guarnizioni bianche, la cui foggia si ispira alla divisa della marina
, 41: una giovane veneziana, il cui nome era marchigiana,...
e segnatamente le industrie agricole, da cui tanti benefizi può sperare la nostra feracissima
descriverci quel pezzo di terra sconosciuta su cui aveva fatto le sue esperienze d'amore
la decomposizione dei tufi marini, di cui sono composti i nostri monti di valle
sugli elementi naturali i poteri occulti di cui è fornito. tasso, n-ii-271:
, non avea certamente quelle cognizioni di cui sono fregiati gli uomini del suo ceto,
fosse considerata pari a dio, a cui solo spetta il culto di adorazione
, di quelle tante enigmatiche mariuolerie di cui tutto quel poema è ripieno. di
/ coi bari e coi borsaiuoli / di cui si fanno ministri. -per
destinato a un pubblico infantile, in cui i marionettisti, nascondendosi agli spettatori nell'
di venir teco in cotesto castello di cui mi parlavi, portandovi le mie povere marionette
sperava di fare il réaumur, da cui quel grande uomo si lusingava di avere
benefattori per mezzo del testamento, i cui atti costituiti stabilivano chi avesse diritto a
, / odami l'alta giuno, a cui fur date / le maritali tede e
, 1-59 (i-653): ella a cui poco gli abbracciamenti maritali sodisfacevano, avrebbe
, o un salice), a cui viene intrecciata, perché ne siano sostenuti
quella terra essere stata quell'isola di cui seneca nel vi de'naturali fa menzione.
pers, i-391: ecco la cetra a cui marito i carmi, / che d'
infinita, / pur uno ed altro, cui la mente cita / veritade, ni
una sposa di 25 anni, a cui eran 6 anni che s'era maritato
bastevol trovar fontana o gorgo, / per cui possa, a sta- gion tra 'l
lo più con riferimento alle viti i cui tralci sono sostenuti da un albero)
. tasso, 20-99: come olmo a cui la pampinosa pianta / cupida s'aviticchi
mettemi a magior tormento / che quel cui son maritata. statuto del comune di
amano i maritati, e il cui fine è del procreare per mantenere e conservar
pioppo, o un salice) a cui viene intrecciata, perché ne siano sostenuti
inteso con questi fratelli picchi a cui avrebbe pagato addirittura il mensiletto per
-economia marittima: sistema economico in cui è prevalente o fondamentale l'attività marinara.
nell'ambito della marina mercantile, da cui dipendono amministrativamente e disciplinarmente. galileo
navigazione e i traffici marinari e le cui norme possono essere raccolte in un codice
trionfava e più friggeva cavatina, delle cui imperatorie tirate « in lingua » sempre
lare di firenze detta delle marmerucole, in cui era nato). v
. -anche: la graniglia stessa con cui si fabbrica. viani, 13-34
salvo un ragno di assai piccola spezie, cui chiamano nel paese marmignato, che io
[l'automobile] era un'appia a cui era stata applicata una marmitta speciale che
struttura cristallina dovuta a metamorfismo, le cui varietà ricevono nomi diversi a seconda del
o possanza infinita, / contro di cui non vai fuga né schermo! / or
scossasi con un sospiro altissimo, a cui come a tuono il pianto diluviando sen
ritenersi come la dedicatoria del tempio augusteo cui era addetto il collegio dei « sèviri
marmoree del duomo di firenze, presso cui si radunavano anticamente gli sfaccendati per chiacchierare
di calce, preparata artificialmente, in cui sono vari ossidi metallici per colorirla, e
penna, 260: è l'ora in cui si baciano i marmocchi / assonnati sui
chiamansi in su 'l trentino, nelle cui montagne e massime in quella di tanole,
di virus del sottordine fitofaginee a cui appartiene il genere 'marmor 'con
'marmor 'con numerose specie, il cui agente patogeno viene trasmesso da insetti dotati
2-72: noi viviamo in un'età in cui molti elementi discordi si sono confusi,
distesa lunghezza e larghezza consonante, la cui faccia di fuori era vestita di tavole
-carne marmorizzata: carne macellata in cui le parti grasse e le parti magre
marmorizzazióne, sf. trattamento a cui si sottopone la carta da copertina
cuoio, / stipi a smalto di cui la chiave fu perduta, / tartarughe
di peso in autunno, stagione in cui è particolarmente grasso: il pelame è
v-26-7: similemente dico la marmotta, / cui il maschio suo per avarizia caccia,
scambio. 4. forma incavata di cui si servono i calzolai per modellare le
': ceffo incavato, sopra di cui si battono le suole per dar loro la
i calzolai il ceppo incavato sopra di cui battono le suole, per dar loro
fra i 1100 e 1800 m, dai cui semi si ricava un olio antireumatico.
incorpora assai facilmente colle differenti molecole di cui van quegli composti. questa è la
: brilla la marna dall'altipiano a cui il grosso borgo è addossato. bocchelli
), diffuso nei paesi mediterranei, le cui piccole foglie allungate, dall'aroma
marocchineria. 2. laboratorio in cui si esegue la concia delle pelli di
di montone. 3. negozio in cui si vendono pellami e, in partic
morto da'suoi nel palagio, il cui corpo da uomini marocchi e barattieri portato
iv e il v secolo, il cui rito dipende dalla liturgia antiochena con modificazioni
crisostomo, morto intorno al 410, sulla cui tomba fu eretto un monastero che divenne
maroso corto 'si chiama quello la cui base svolge poca lunghezza relativamente all'altezza;
calcina: strumento di ferro noto, con cui si maneggia la calcina alla cola e
. di zappa con la lama piccola di cui si servono i cantonieri per livellare i
taglio e l'altro a punta, di cui si servono i guastatori per aprire passaggi
: infino a quando, misero me, cui volterò io ne'marosi della mia mortalità
la retorica e la filosofia nel di cui soccorso gli venne addestrato l'ingegno:
del timone in mezzo nell'istante in cui il maroso investe la poppa. tale
gli azzurri egei, / paro gentil dal cui marpèsio fianco / uscian d'ellas gli
uncini, fissi o articolati, di cui è munita l'ancora. crescenzio,
- nell'alcova di quel marrano, cui per caso era caduto in capo un
altro nome è chiamato prassio, le cui foglie spezialmente si confanno ad uso di medicina
. vallisneri, iii-541: brodo in cui sia bollita malva, viole, cicorea
rami di quercia molto profittevolmente, al cui effetto si servono quelle genti del marone
. mar [r] on, da cui deriv. maronier * frate del
pascoli, 1238: tra le marruche in cui frascheggia il vento / corre un'acqua
cotesto spediente manca perfino della furberia di cui è copia nei trovati dei marruffini
nome della città siciliana di marsala in cui iniziò la produzione e il commercio di tale
. comando militare o ginnico con cui si ordina di mettersi in marcia.
comprende numerose e svariate specie, i cui caratteri vengono interpretati come più primitivi rispetto
borsa o marsupio nel ventre, dentro cui racchiudono i nati fino a perfetto allevamento
fatta a guisa di borsa, in cui i piccoli arrivano appena sbozzati e compiono
ventrale delle femmine dei marsupiali, in cui vengono accolti i neonati partoriti in uno
e 'l fusto parimente simile, in cui nascono le frondi assai simili a quelle
ordine di distanza dal sole, da cui dista mediamente 227, 80 milioni di
e venere, come una sforacchiatura da cui la luce s'irradia, ma una vera
il 29 ottobre 1929, giorno in cui avvenne il clamoroso crollo delle quotazioni dei
che ne consegue; la maniera con cui si martella. -per estens.
con tutti insomma quei piccoli mezzi di cui molti pittori oggi si servono.
.: nel pugilato, l'azione con cui uno dei due avversari incalza l'altro
s'è liberato di tutte le parole di cui lo riempì la mar tellante
4-136: quella stessa esasperazione nervosa a cui portavano l'orchestra di grossgemii, le voci
con una specie di cantilena enfatica in cui tutte le parole avevano un rilievo estremo,
le lagrime del vesuvio, sotto le cui piante giace la villa, disprezzati tutti gli
giustizia, e questo è il punto su cui ho martellato. 15. figur