annunzio, ii-800: per sorte un dì cucito fui bel bello / con fil d'
, un chiacchiericcio, le mani nel cucito o nel lavoro a uncinetto. -agile
con modesti proventi ricavati da lavori di cucito. -ant. trarre ad ago:
in mano: di persona inesperta del cucito. s. bernardino da siena,
in questa epoca... ognuno porta cucito in un risvolto, in una costura
v-28: la notte mi trovava ancora al cucito e la mattina mi alzavo col giorno
panzini, ii-355: la giovinetta aveva cucito internamente di sotto le sue vesti affinché
, spilli, con qualche punto di cucito). novellino, 95 (154
accanto a un tavolino apribile con oggetti da cucito. apribócca, sm. invar
una specie di libro quadrato, non cucito, fatto di pellicina, che è
. ma poi dopo, lei gli aveva cucito una di quelle cravatte di raso nero
bisbigliare coi dami, sempre col damo cucito alla gonnella, ad amoreggiare. pascoli
per passarvi il filo con cui viene cucito a un lembo delle aperture degli abiti
il cugino cola, che mi stava cucito alla gonnella, prima di andar soldato,
, troppo zitta che vien la mamma col cucito in mano, la tocca al mento
il cugino cola, che mi stava cucito alla gonnella. pascoli, 482: quelle
cavo, che orla le vele ed è cucito alla vela stessa. 9.
tutto ciò che occorre per lavori di cucito e di ricamo. oriani, x-21-123
, un chiacchiericcio, le mani nel cucito o nel lavoro a uncinetto: pesanti
tenendo le mani alla cintola. -star cucito alla cintola di qualcuno: non abbandonarlo
, / e a cintola dovea starti cucito. -stringere la cintola: vivere
che il marito duri sempre a starti cucito alle gonnelle... se'pur citrulla
a certi lavori manuali, specialmente di cucito, di sartoria, di cucina)
scuole { corsi di taglio e di cucito, di stenografìa, di dattilografìa, di
dal linguaggio dei sarti, che dopo aver cucito la costura, la ribattono per spianarne
/ e adesso ai tartari / cresi cucito, / ombra patrizia / tutta appetito
2-32: come un'opera fredda di cucito / è la notte d'inverno, abbandonata
ma che l'abbia letto e riletto, cucito, scucito e conferito con mill'altri
: io dubito / di non c'esser cucito a refe doppio. idem, 1-1-70
. m. cecchi, 25-12: ha cucito / già in tre doppi, e
cucirino, pertinente all'industria del cucito ». cucita, sf.
di capecchio, piegato, e cucito in forma di piccole spere. cellini,
2-120: e adesso ai tartari / cresi cucito, / ombra patrizia / tutta appetito
; cioè da quelle anime che aveano cucito li occhi. -bell'e cucito
cucito li occhi. -bell'e cucito: già confezionato (un abito).
non se lo trovasse addosso bell'e cucito dalla madre natura. -cucito addosso
: don ferdinando, sempre dietro, cucito alle loro calcagna, taciturno, guardando
mestiere, / e a cintola dovea starti cucito. cucito2, sm. il
elemento di quella parti- colar maniera di cucito. tommaseo-rigatini, 1193: 'cucito '
stessa sedette occupata a certo lavoro di cucito. deledda, iii-407: avevo qualche
, iii-407: avevo qualche lavoro di cucito, procuratomi appunto dagli stessi inquilini.
a un tavolino apribile con oggetti da cucito e il necessario per scrivere.
, quali per suo scusa tengono il cucito in mano che mai viene meno. imbriani
cui a'dì nostri le femminelle tengono il cucito e si mandano le strenne? gozzano
/ le mani ti cercai, sopra il cucito, / e te le strinsi lungamente,
troppo zitta che vien la mamma col cucito in mano, la tocca al mento,
; chi esegue per mestiere lavori di cucito. cavalca, 16-1-225: un
, sf. il cucire, l'essere cucito; il modo con cui si cuce
lo più a foggia di cuore, e cucito per fortezza internamente all'angolo dello sparato
con l'inchiostro, o di stoffa cucito sulla camicia, e faceva intendere a
di un lavoro di taglio o di cucito). -mettere in disegno: fare
era stato disfatto. -disfare lavori di cucito, di maglia: scucirli, sfilarli
questo nome aveva egli per averselo giove cucito alla coscia, e indi scioltolo poi
e cuce fitto fitto, / e il cucito riesce a sopraggitto. f. negri
sul bozzello del mante o su quello cucito all'angolo superiore delle vele auriche. pascoli
le femminelle tengono il cucito e si mandano le strenne, e
con l'inchiostro, o di stoffa cucito sulla camicia, e faceva intendere a
emme. fazio, ii-2-66: e se cucito non le avesse i cigli / per
, purché poi all'esame presentassero un cucito, un rammendo, un rappezzo bene
opere di finitura a mano, di cucito, di ricamo. galileo, 3-4-138
delle amiche... -l'ho cucito tutto da me... -oh,
. banti, 6-89: riponeva il cucito nel canestrello, si spolverava il grembo
o stracciato o tagliato, o anche cucito. oggi più comunemente * filaccia '.
filo, tessuto in un filo: cucito o tessuto a filo scempio.
dà a un garzon diritto / di starsene cucito a doppio fil da mane / a
particolare robustezza e finezza usato per il cucito. pratolini, 4-73: sovente
. v.]: * filza', cucito a punti radi e lenti, che
2-30: 'finta', lista di panno, cucito sopra l'apertura della tasca, a
/ le mani ti cercai, sopra il cucito, / e te le strinsi lungamente
e cuce fitto fitto, / e il cucito riesce a sopraggitto. soffici, iii-460
usata per la toletta e per lavori di cucito, ecc.). - anche
per la toeletta o per lavori di cucito partico larmente delicati.
imbottitura di crine da un cuscino mal cucito. bocchelli, i-323: sulla tavola
7. marin. nell'attrezzatura navale rinforzo cucito nelle vele nei punti di maggiore tensione
cervello ove il fraseggiare dannunziano era stato cucito come una retina estranea a un occhio cieco
né di fuori / un punto solo non cucito in guisa / che non piaccia a'
o di lavori di paglia o di cucito. viani, 4-57: quel fuffigno di
.: nastro, gallonato o no, cucito sulle maniche, sui pantaloni, sul
. fazio, ii-2-66: e se cucito non le avesse i cigli [all'aquila
questo si fa loro con punti di cucito nell'atto di attaccarli al vestito.
di due occhielli (con cui viene cucito alla stoffa), che, infilato nella
in fuori a foggia di magliettine. cucito ad alcune parti del vestito, specialmente
dalla vostra gonna. -tenersi qualcuno cucito alle gonne: custodirlo, sorvegliarlo gelosamente
..., se lo teneva cucito alle gonne, quasi potessero rubarglielo.
mutaron gonnella. -stare attaccato, cucito, stare sempre alla gonnella, tra
che il marito duri sempre a starti cucito alle gonnelle e appiccicato dintorno come fanno
. 2. -tenersi qualcuno attaccato, cucito alla gonnella: custodirlo severamente, non
che generò dal capo minerva e tenne cucito nella coscia il feto di bacco fino
la piccola chiave / come un breve cucito di reliquia / nel borsellino grinzo del seno
grosso! / chi t'ha questo cotal cucito addosso? -fare le viste grosse
) e dove si svolgono lavori di cucito, di stiratura, ecc.
di imbastire *), agg. cucito provvisoriamente con punti radi e lunghi di
, * imparaticcio 'dicesi anche di cucito, di ricamo e in generale di
impunturare), agg. raro. cucito o rifinito mediante impunture. bonsanti
accavalcato a una segnatura con cui viene cucito. 4. tose. consistenza e
sm. raro. l'incartocciare, libro cucito i cartoni, per ricopi irli poi di
. 3. avvolgere filo da cucito su un cartoncino come campione o per
4. legatura del libro già cucito alla copertina precedentemente preparata.
un libro da rilegare, dopo averlo cucito e incollato. = denom.
— lato di una bandiera, cucito a guaina, nel getti, non v'
. infallibilmente precipitano. 4. cucito grossolanamente, imbastito. viani, 19-347
ingasiato, agg. dial. ant. cucito a spina. citolini, 434
quel suo vestituccio nuovo che s'era cucito da sé, serbava ancora, nel costume
i criminali portano accanto al numero, cucito sulla giacca, un triangolo verde,
qualche cosa, o per dir meglio cucito per lo lungo sulla parte davanti delle loro
sul lavoro. -lavori femminili: cucito, ricamo, maglia, che per
venian le damigelle. 16. cucito e fornito di copertina; rilegato (un
); intessuto con drappi leggeri, cucito con filo o con punti sottili (un
taglio e si trascura la fortezza del cucito negli abiti. carcano, 30: modesti
confezionato. -punto maglia: punto di cucito usato nell'attaccatura dei pizzi e costituito
, 17-70: i sartori, quando hanno cucito un rimendo o un ribattuto, perché
, tenute insieme da un punto di cucito e formanti come un'unità fra la
robe tenute insieme da un punto di cucito e formanti come un'unità fra la roba
e. cecchi, 5-461: ognuno porta cucito in un risvolto, in una costura
degli strumenti minuti necessari alle operazioni di cucito e di ricamo (ad es.
2. commercio di articoli da cucito e di forniture per sartoria. -in
anche ambulante, di minuti articoli per il cucito e per rifiniture di sartoria).
13. punto mosca: nel cucito e nel ricamo, punto di guarnizione
intestino con la punta dell'ago; e cucito che arai la prima volta ambedue i
croce rossa sopra e col nicchio dipinto cucito in sulla spalla, e 11 uomini
di un favo. -nel linguaggio del cucito, punto di ricamo utilizzato per fissare
quel suo vestituccio nuovo che s'era cucito da sé, serbava ancora, nel costume
passare i bottoni. manuale del cucito e del ricamo, 35: è bene
: « e i bottoni che t'abbiamo cucito? » - echeggia ochinescamente un
che come tale sappia anche lontanamente di cucito. r. musumeci [l'unità
. -opera dell'ago: il cucito, il ricamo. caraucci, iii-4-124
per tradizione sono assegnate alle donne (cucito, ricamo, maglia). leopardi
carletti, 195: ordinò che ciascuno portasse cucito tra la pelle e la carne del
-guarnizione o risvolto di un abito, cucito su un solo lato. -telo
capitano medico, col pantalone destro tagliato e cucito a sacco sotto il troncone della gamba
di due o tre doppi e fodrato e cucito molto bene; e bisogna che sia
stesso panno che l'abito e che è cucito internamente contro le falde, per rinforzo
panno che l'abito e che è cucito internamente contro le falde per rinforzo e
-anche: pezzo di stoffa nera, cucito al collare bianco dei sacerdoti secolari.
7. rinforzo di stoffa di minor pregio cucito internamente lungo torlo inferiore di un capo
di una specie di libro quadrato non cucito, fatto di 'pellicina ', che
quadrangolare della stessa stoffa del grembiule, cucito nel mezzo del lato superiore di esso
quadrangolare della stessa stoffa del grembiule, cucito nel mezzo del lato superiore di esso
17-70: i sartori, quando hanno cucito un rimendo o un ribattuto, perché
anco fosse di pezzi, è si ben cucito che la costura non appare, se
uno letticciuolo pieno di capecchio, piegato e cucito in forma di piccole spere. libro
medico, col pantalone destro tagliato e cucito a sacco sotto il troncone della gamba
letticciuolo pieno di capecchio, piegato e cucito in forma di piccole sfere. ottimo,
17-70: i sartori, quando hanno cucito un rimendo o un ribattuto, perché non
calcagno. -dischetto di tale metallo cucito nell'orlo della giacca o della gonna
, 51: 'pisigno': di scrittura, cucito, ricamo, troppo fitto e troppo
l'estreir 'tà della manica (ma non cucito a essa), composto da due
stoffa dove si appuntano gli aghi da cucito. 2. agg. medie
verdure, carni, uova e spezie, cucito con refe, lessato e servito a
. disus. eseguire un lavoro di cucito, di ricamo, di rammendo,
nero, il vestito della domenica, cucito dal sarto del tuo paese, con la
fare? quello che faccio sempre: ho cucito, ho stirato, mi son pettinata
un odore. 8. traforato e cucito con spago impeciato (un tipo di
ciò movendolo. 6. nel cucito e nel ricamo, il tratto di filo
: 'punto 'è quella porzione di cucito la quale si fa in ciascuna tirata
mettere un punto, metter due punti di cucito. pratesi, 5-179: la sua
non tiene il punto. -esser cucito a punti: essere tenuto insieme alla
frugoni, i-302: il mondo è tutto cucito di punti... e tutto
punto a costura ': specie di cucito che si fa cominciando il secondo punto
lessona, 1218: nelle industrie del cucito, si dà il nome di 'punti
letticciuolo pieno di capecchio, piegato e cucito in forma di piccole spere...
; estratto il quaderno di spessa carta palomba cucito di seta verde; sfogliate le due
per lo più di forma quadrata, cucito nelle parti meno resistenti di una vela.
frugoni, i-302: il mondo è tutto cucito di punti... e tutto
un pacco di pagine o un libro cucito. n. villani, 2-209:
i lembi dello strappo con punti di cucito o ricostituendo l'integrità del tessuto con
disegnare, purché poi all'esame presentassero un cucito, un rammendo, un rappezzo bene
. v.]: 'ribattere il cucito, le costure ': spianarle col
del chiodo. 2. nel cucito, operazione con cui si orla una
'ribattuta ':... doppio cucito che si fa per maggior fortezza.
sm. orlo di una stoffa ripiegato e cucito. g. m. cecchi,
, 17-70: i sartori, quando hanno cucito un rimendo o un ribattuto, perché
region. ricuscitó). rammendato o cucito nuovamente (un indumento strappato, consunto
un tessuto o di una pelle; cucito. sennini, xv-750: non v'
un pacco di pagine o un libro cucito. -in tipografia: asportare una striscia
, rimboccavano il letto. -nel cucito, fare un orlo alto e piatto,
rimboccatura del lenzuolo. ''-nel cucito, orlo alto e piatto che si esegue
risvolto. -nel cucito, orlo alto e piatto che si
stoffa più pesante e meno pregiata, cucito internamente lungo l'orlo inferiore di un
17-70: i sartori, quando hanno cucito un rimendo o un ribattuto, perche
: far piaccicotti, in lavoro di cucito a rimendo, cioè turare o accomodare peggio
del punto precedente (un punto di cucito). p. petrocchi [
(renfrignato), agg. region. cucito alla meno peggio, rammendato.
frugoni, i-302: il mondo è tutto cucito di punti... e tutto
. -nel linguaggio della sartoria, cucito su una stoffa o su un abito
'riscontro': ogni corto pezzo di striscia cucito da un solo dei capi su di una
un'ostia... / gli avea cucito di sua mano addosso / nella prigion
1-296: tu primo, o ruggiero, cucito di solida stoffa, coi piedi di
, per allungarle poi col disfarne il cucito, quando ne occorra il bisogno. èiundi
provvedono al proprio sostentamento con lavori di cucito e di ricamo; l'istituzione ha
aveva già da tempo rovistato nel suo corredo cucito dalle mani della mamma. pavese,
un sacchetto piccolo di tela nuova ben cucito. a. f. doni, 398
capitano medico, col pantalone destro tagliato e cucito a sacco sotto il troncone della gamba
ant. punto saccolato: punto di cucito, sopraggitto. citolini, 435:
. intr. penzolare perché strappato, mal cucito o male indossato (un indumento,
pezzo di cuoio sovrapposto parzialmente e cucito ad altri attigui per formare una
. campione, saggio di un lavoro di cucito o di ricamo. adr.
-punto scempio; punto semplice (nel cucito e nel ricamo). groto
giallo e consisteva in un cerchio di tessuto cucito sull'abito, in un nastro legato
compagna in quel parapiglia. -non cucito, libero di aprirsi (gli occhi,
anchese nessuno l'avrebbe mai promosso maestro di cucito. 5. rinvenuto fra
forma di piccolo scudo tricolore che viene cucito sulla maglia degli atleti campioni d'italia
l'uchettone... dinanzi è cucito, perché ho visto portate cosìe'luchi;
per lo piu costituito da un contrassegno cucito o portato sull'abito o da un
senzatagliarle, per allungarle poi col disfarne il cucito, quando ne occorra il bisogno,
il ricamo così ottenuto. manuale del cucito e del ricamo, 118: le sfilature
o di fuori / un solo punto non cucito in guisa / da piacere a cruschevoli
esempio:... 'vestito non cucito pari, slemba da una parte', 'camicie
s. v.]: 'sopraffilo': cucito che si fa all'estremità di biancherie
. sopraggitto), sm. punto di cucito, eseguito con filato molto resistente,
cuce fitto fitto, / e il cucito riesce a sopraggitto. buonarroti il giovane
ch'alia maestra / riporti il suo cucito, / perché domani è festa; /
il fumo negli occhi. -stare cucito alle sottane di una donna: esserne succubo
possibil mai che io me ne stia sempre cucito alla tua sottana, come uno schiavo
letticciuolo pieno di capecchio, piegato e cucito in forma di piccole spere. alberti,
spesina, la porta- vitto, il cucito. = deriv. da spesa.
in tondo su di sé, poi cucito a soppunto, per impedire alla tela lo
venature di una foglia. manuale del cucito e del ricamo, 83: il punto
. -per estens. punto di cucito. berni, 165: ha in
5. filo che, opportunamente cucito, unisce il bottone alla stoffa.
, un buffo indumento stramiciato, nemmeno cucito e con due buchi per maniche.
bianca collo strascico e col cappuccio tutto cucito in giro. tarchetti, 6-ii-51:
-sostant. picchiettio dell'ago da cucito sul tessuto. pascoli, 1-196:
4-i-87: e adesso ai tartari / cresi cucito, / ombra patrizia / tutta appetito
dove si pos2. sacchetto di tessuto cucito all'interno o all'estersono depositare residui
. -anche: piccolo pezzo di stoffa cucito nel cavallo dei calzoni e delle mutande,
di pelle di piccole dimensioni che viene cucito alla base delle dita dei guanti.
girare dei subbii. -nel cucito, punto tela: punto rammendo (v
, in partic., può essere cucito o unito insieme con altri in una
.: rinforzo di panno o di cuoio cucito sui pantaloni dei cavallerizzi; pezza di
materiale sintetico, attraversata da punti di cucito che uniformano l'imbottitura e formano motivi
pass, di trapuntare), agg. cucito con punti che uniscono più strati di
opportunamente lunghi e distanziati; tessuto così cucito. -anche: parte imbottita e trapuntata di
. applicato fittamente a decorare un tessuto; cucito, ricamato su un abito (un
letticciuolo pieno di capecchio, piegato e cucito in forma di piccole spere, e in
: questo vende matite cartone gomme fissative cucito manuale di aritmetica e tavemola per turno
,... tutti col cartellino 'urgente'cucito sul petto, sì che bisogna preparare
, sf. marin. rinforzo di tela cucito tut to intorno a una
di tela che a guisa di striscia viene cucito in giro alla vela, sul cui
capra indosso e in sulle spalle uno zaino cucito di nuovo. cesarotti, 1-iv-93:
. decoro ornamentale allungato e leggermente ricurvo cucito su un abito. -anche: lista sottile
dei mesi, vivucchiando di certi lavoretti di cucito che mi no. buti, 1-229:
. cornazano, 1-18: gli ho cucito il zacco tutto rotto. = var
era il filo con cui flores ha cucito il suo attacco. = comp.
era il filo con cui flores ha cucito il suo attacco: 'nel mercato vale solo
un libro o anche un piccolo lavoro di cucito. = etimo incerto, forse da
ritorto usato per ricami e lavori di cucito. arianna [febbraio 1958],
(in partic. da toeletta, da cucito, ecc.). fanfani
: la spesina, la portavitto, il cucito. = comp. dall'imp.
stampa 'tabloid'in tutta fretta gli ha cucito addosso l'immagine dell'eroe pronto a difendere
: non si parla di lavori di cucito a domicilio per conto di piccole aziende artigianali
un blocco di pagine o un libro cucito. – anche: i margini come