come una carne dello stesso animale, cucinata in varie guise e con diversi addobbi.
e la famosa bistecca alla fiorentina, cucinata in gratella al fuoco ardente di carbone
di una larga porzione di carne, cucinata napoletanamente a ragù, cioè nuotante in
2. per estens. la carne cucinata di questo volatile. sergardi,
2. per estens. carne cucinata di gallina. leggenda aurea volgar.
2. per estens. carne cucinata di gallo. cavalca, ii-17:
lascia sul tavolo una speciale pietanza, cucinata appositamente pel genietto compiacente. saba,
: la famosa bistecca alla fiorentina, cucinata in gratella al fuoco ardente di carbone
cialità che si sia appena cucinata, facendo in modo che si
. spreg. vivanda scadente, mal cucinata, male servita. grazzini,
-indica il modo in cui è cucinata o servita una vivanda. iacopone
. salsa o sugo in cui viene cucinata o con cui viene condita una vivanda
di tale animale, molto gustosa e cucinata per lo più in salmi, alla
per estens. carne macellata di porco, cucinata e servita come vivanda, oppure confezionata
. vivanda particolarmente saporita e appetitosa, cucinata con estrema cura e raffinatezza; bocconcino
di tale bovino. -anche: vivanda cucinata con tale carne. tasso, v-2
del tufo, 47: poi che è cucinata, / detta a napoli tra noi
7. gastron. zuppa di pesce cucinata con cipolla, olio e zafferano.
carne di tali uccelli, preparata e cucinata come vivanda. prudenzani, lxvi-1-112:
3. -minestra maritata: minestra cucinata con ingredienti particolarmente nutrienti o saporiti
carne dell'animale, pronta per essere cucinata e farcita. antonio latini, lxvi-2-247
poco appetitose e poco digeribili avete voi cucinata cotesta etica dello stato, prussiano per
sul vitto che passavano là dentro, roba cucinata dalle monache. piovene, 3-105:
esistente in natura. -come vivanda cucinata. bencivenni, 1-121: carne di
ingredienti e, per lo più, cucinata in un involu cro di
: patata tagliata in piccoli pezzi e cucinata per lo più fritta. carducci
vivande; zampetto. — -anche: vivanda cucinata con tale parte. sacchetti,
somiglia a quella del luccio e vien cucinata nello stesso modo.
. -plur. roman. vivanda cucinata un tempo dai friggitori per le vie
amico riconciliato, né pietanza due volte cucinata. 8. dimin. pietanzétta
cicognani, 13-464: rifiutando la pietanzina cucinata apposta per lei, addentava avidamente un
pentola; quantità di cibo che vi è cucinata. s. bernardino da siena,
pippioni amorosi. -come vivanda cucinata. sassoli [in mazzei, ii-371
pollanca di stia. -come vivanda cucinata. romoli, 177: polanche d'
magra, senz'ossa (una parte cucinata di un animale). carletti,
: carne macellata di tale animale, cucinata o confezionata in salumi. libello
colmi di pane fresco e di carne ben cucinata e con vasi pieni di birra e
.). -anche: vivanda cucinata con carne di manzo o di maiale
vitto che passavano là dentro, roba cucinata dalle monache, che piano piano lo
2. vivanda a base di pollo originariamente cucinata con tale vino. anonimo
, sf. tose. fettina di carne cucinata in padella. - anche:
. 8. sf. vivanda fredda cucinata con ritagli di testina, musetto,
di carne di vitello particolarmente tenera, cucinata a calore vivo nel burro e aromatizzata
parte commestibile di tale crostaceo, variamente cucinata e condita. stuparich, i-22:
'alla scappatora': alla lesta. 'carne cucinata alla scappatora'. = nome d'agente
versare una minestra o un'altra vivanda cucinata da una pentola o da un piatto
macellata e posta in vendita; carne cucinata di selvaggina. g. a.
a sé, barba soffia, restò cucinata in regola. 30.
diversi piatti. -anche: piatto, vivanda cucinata in tale intingolo. sercambi,
. -la carne di tali pesci cucinata e servita come vivanda. g.
/ e più sanguinosa bancarotta / mai freddamente cucinata. = comp. dal pref.
fibra superficiale di un pezzo di carne cucinata. cagna, 1-17: servirono subito
-tale parte dell'animale cotta come alimento, cucinata. ghirardacci, 3-238: venne poi
-mammella di un animale (anche cucinata e variamente preparata). giustino
3. gastron. mammella della mucca cucinata, in par- tic. nel bollito
? è la gallica 'tire fausset'cucinata malamente in quel modo. ma se mai
per estens. carne di tale uccello variamente cucinata (anche in espressioni comparat. per
di 5-6 cm e spesso 2-3 cm, cucinata alla griglia o saltata in padella;
). -per estens.: la pietanza cucinata con tale ingrediente. maestro
-la carne di tali volatili variamente cucinata. carducci, ii-20-168: ho mangiato
cuocere una vivanda; la vivanda così cucinata (anche nell'espressione in umido,
un anno; la carne macellata o cucinata di tale animale (e in tale accezione
(e anche la carne macellata e cucinata, particolarmente squisita e pregiata).
vita. -anche: la carne macellata o cucinata di tale animale, considerata particolarmente pregiata
di età; la carne macellata o cucinata di tale animale. tommaseo [s
o medicinale. - anche: vivanda cucinata con tale condimento. testi fiorentini
(in partic. macellata e variamente cucinata). v. lancellotti, 15
sarà una zuppacela male condita e peggio cucinata. = dal germ. * supfia
vitello o bianca, tagliata a pezzetti e cucinata in umido. = voce fr.
2. sm. la vivanda cucinata in tale modo. g. vialardi
di tacchino o anche di altri volatili, cucinata in casseruola e accompagnata in partic.
sm. salsa o sugo in cui viene cucinata o con cui viene condita una vivanda
= vocear., chepropriamenteindicailrecipientediterracottaincui viene cucinata tale vivanda. take out /