[cìicio, rar. cucisco, cuci, cuce, cuciamo, cucite, cuciono
del cucire. bar etti, 1-305: cuci e scarabocchia, e poi toma a
calvino, 19: sega qui, cuci là, tampona falle, rovesciavano le
sacchetti, 225: va', cuci e fila fra le feminiere. =
17: pigliato l'ago al mattino, cuci cuci, pareva una macchinetta. d'
pigliato l'ago al mattino, cuci cuci, pareva una macchinetta. d'annunzio,
cerca del ver la cruna, / cuci sul vecchio scheletro / una zimarra bruna
avvolgami! gozzano, i-126: o cuci i lini e canti e pensi a me
buon aroma si diffonde intorno? / o cuci i lini e canti e pensi
. m. -ci). letter. cuci nato con molti ingredienti,
delle vecchie. betocchi, 7-13: a cuci e scuci, dicono i muratori /
. calvino, 20: sega qui, cuci là, tampona falle, rovesciavano le
sorella. gozzano, i-168: o cuci i lini e canti e pensi a me
e. cecchi, 5-67: accanto alte cuci 7. prov.
comisso, 5-236: appena fatta funzionare la cuci na, si accorse che
, 505: costa il vestito che ti cuci. / costa; ché mamma già
ibidem, 179: taglia lungo e cuci stretto. ibidem, 259: in letto
, 179: taglia lungo, e cuci stretto. = dal lat. tardo
fredda stagione, / di bue con nervo cuci insieme, e serra, / acciò
mettono subito in funzione il taglia e cuci. « hai visto gianna...
corriere dellasera [6-x-1993]: taglia, cuci, riscrivi, discuti, aggiungi,