semi floreali, specialmente delle scandenti e delle cu- curbitacee, purché abbiano qualche cosa di
stupenda fu quella machina versatile fatta da caio cu- rione dove,... dopo
12-3-208: una crosta... tutta cu- bettini minutissimi di sale. =
semi floreali, specialmente delle scandenti e delle cu- curbitacee, purché abbiano qualche cosa di
: 'popone'(cucurbita melo), frutto cu- curbitaceo, ovale, talora rotondo
dicotili, a cui appartiene la sola famiglia cu- curbitacee. = voce dotta
il solfato o vetriolo di rame; 'cu- perosa verde ', il solfato o
. dai mercanti di bestiame, curandai e cu- randaie, né da qualunque altro mestiero
assedio alla città di carcassonne (che vi cu- sava ragione), la quale tenea
i quarantasette anni: nove fra cugine e cu- ginette. 2. deludere
cose e dimande fa tacere! quante disoneste cu- piditati raffrena! quante male tentazioni non
. [crusca]: volgari eccitamenti di cu- piditade sono la bellezza e l'etade
altri piccoli lavori si trova, come el cu- presso, el pino, el ginepero
1-304: il gombito è detto latinamente 'cu- bitus 'overo ulna, che comincia
dictum, quod ad cibos sumendos in ipso cu- bamus »). gómito
. rucellai il vecchio, 75: il cu- liseo, edificio tondo,..
stato preso per ispia; / re di cu- cagna incatenato il tene, / al
ii-78: di sua natura [quelli di cu- mana] sono disbarbati e lampigni
lat. scient. molluscum (creata da cu- vier nel 1650), dal lat
filium dei confiteantur, omnia tamen veteris legis cu- stodiunt »; e anche crusca [
disprezzare e i naturali avvantaggi colla non cu- ranza nostra scemare e render vani col
molto diversa dalla famiglia degli anguilliformi di cu- vier. contiene i pesci che esternamente
ai bathyergus e georychus di illiger. secondo cu- vier, il genere orycterus comprende la
.. chi trifoglio acetoso e chi pan cu- colo. gherardini [s.
: e1 conte, nostro cugnato e cu- xino, / sì fa paregia de
: era a disnar a caxa di mio cu- gnado sier zacaria dolfin per la nuora
che diede cesare alle pazze parlate di caio cu- rione. d. bartoli, 13-3-9
... fu uno ladro di nome cu- pin lo quale di continuo di dì
, od uccelli da riva, stabilito da cu- vier a scapito de'generi tringa e
avanti [a perseo]... cu- riositade, travaglio, perturbazione, che
suo descionore, e de te non gir cu- ranno. 10. fare
preparato i cannocchiali. ghislanzoni, 16-85: cu- curbio lanciò di sbieco una occhiata nelle
.: andate in profondo, o male cu- pitadi, ché io voglio innanzi profondare
a cera vermi che furono riconosciuti poi per cu- curhitani o articoli separati di tenioidi,
addusse quella del 'propter aliquam partem affectam cu- ratu difficilem '. 3
cinque, quattro, sette e tre / cu- cirem da buon garzoni.
caducifogli o sempreverdi della famiglia fagacee o cu- pulifere, comprendente oltre 300 specie delle
considrando ch'el bon dicetore di'essere ben cu- stumato, e dè avere in sìe
più reposto loco alto mugghiando, / la cu- mea profetessa empiea lo speco / d'
, reffe e altre cose ad opere del cu- scire, dipose li predetti scudi.
..., e sopra tutti radolfo cu- dwort, speditamente dicono che i greci
aria fuori, e metton entro le rose cu- prendole bene, e serballe. crescenzi
, 236: ven dentro lo cante e cu- falonia strenga lo gante et ab erta
carica, piccolo contenitore collocato sopra la cu- lotta per accogliere la polvere da sparo
: se ha d'avertire che quando se cu- sirà la ferita lassare un scolatore dove
, iii-1-132: quella stessa apparente sua non cu- ranza sarà anche uno scoraggimento grandissimo a
toltami la misura, me ne tagliasse e cu- scisse una veste, credendosi la notte
servo francato, e scrivano, fatto edile cu- rule con ismisurato isdegnamento de'nobili,
alcuni vertici. -cubo simo: v. cu- bosimo. -dodecaedro simo: poliedro che
o con più fino lavoro intarsiati con piccolissimi cu- i di smalti azzurri, verdi
più son delle donne, come tessere, cu- scire, tagliar i capelli e le
da sub (v. sub1) e cu- subcurrènte, agg. ant.
, ne avemo tal noticia imparata ne la cu- rioxa iuventù, che forsi non seressimo
2-i-60: tagliati i panni e dati al cu- store e portatoli a bottega, messer
un atto di eroismo durante la battaglia di cu- stoza nel 1848. e.
in corte pigliar tordi, / guffi, cu- cuvezzoli in gabbiole, / ove son
lo risentimmo... illustrare alla vecchia cu- ciniera, sportasi ad ascoltare dalla feritoia
. punteggiato, cosparso di efelidi (la cu- te). petruccelli della gattina
, 264: c'è l'insula del cu- mere... dove nasce molto
fratello di un noto capozona del clan di cu- tolo. 2. agg
. plur. entom. sottofamiglia della famiglia cu- licidi a cui appartengono diverse specie che
4-ii-2001]: 'customizzare''personalizzare'(da 'to cu- stomize'): ogni programma informatico (
invar. che appartiene a una tribù etiopica cu- scitica di religione ebraica, stanziata nell'
sole-24 ore-domenica [26-i-1997]: il processo cu- sani per la maxitangente nell'affare enimont