contegno). fra giordano [crusca]: considera la dassaiézza di marta
una vertenza. trattati antichi [crusca]: uomo di grande autorità, e
sotto quei sogni chimerosi e cademia della crusca con tutti i cruscobeoni, lungi dal-lotte e
torricelli, 65: tribunale [la crusca], nel cui fóro si giudicano
a questi confini, il vocabolario della crusca riuscì così magro e digiuno, che
effetto della prospettiva. buti [crusca]: per la digradazione degli scogli fatta
e ripetuto. bencivenni [crusca.]: pare a loro di sentire
a questi confini, il vocabolario della crusca riuscì così magro e digiuno, che
dimin. dilazioncèlla. trattati antichi [crusca]: ogni dilazioncèlla, ancorché minima
. dilombatura, slombatura. bencivenni [crusca]: lo 'mpiastro della salvastrella giova
[crusca]: il suo desiderio lo conobbe dilungatissimo
, che allontana. fra giordano [crusca]: il modo della vita riusciva
vale ei già, come crede la crusca, * manomettere ', né * spezzare
dimostrazioni / basti un treno economico? crusca [s. v.]: 'dimostrazione'
-per estens. buti [crusca]: la notte significa lo dipartimento del
storia dei santi barlaam e giosafatte [crusca]: uno re di grandissimo podere
attenzione o di affetto. bencivenni [crusca]: sempre dirigono i loro pensieri
monti, iv-276: gli accademici della crusca, o dritta o torta che sia la
libro delle segrete cose delle donne [crusca]: ma quando pigliano la dirittura
al figur. livio volgar. [crusca): con le redine abbandonate corsero
, interruzione. quintiliano volgar. [crusca.]: perciocché tutte insieme dire
un giorno... dirudina dirudina. crusca [s. v.]: *
scomodamente. libro di motti [crusca]: abitarono in quel tugurio disagiatamente.
, che danneggia. fra giordano \ crusca]: con tante loro querele sono
amicizia. quintiliano volgar. [crusca]: né vollono che odi ereditari
; uccidere. quintiliano volgar. [crusca]: corpi i quali il crudel
disdicevole. giamboni [crusca]: temperanza è quella signoria che
la pena mia? quintiliano volgar. [crusca]: o disavventuratissimo vecchio, così
negletto. trattato delle mascalcie [crusca]: l'arte della medicina,
, scapezzare. trattato gastrologia [crusca]: uscendo sangue del collo
. scaricamento. fra giordano [crusca]: grande èe all'anima discarica
. statuto del tribunale delle mercanzie [crusca.]: non tossono tenuti al
contentare. giovanni dalle celle [crusca]: coloro che a ogni cosa
corpo). seneca volgar. [crusca]: se alcuno si rompe la gamba
dissuasione. libro di prediche [crusca]: lo amico ne suol far discon-
chi dissuade. libro di prediche [crusca]: il demonio, perpetuo disconsigliatore
mento. libro di similitudini [crusca]: si pongono in grande
, sconfortare. seneca volgar. [crusca]: aggiugni molte cose che 'l
com al mio temire. bencivenni [crusca]: se si discoraggiano, pernicioso èe
di slancio. fra giordano [crusca]: nelle tentazioni simili si trovano
. torricelli, 66: tribunale [la crusca], nel cui fòro si giudicano
; attenta considerazione. buti [crusca]: prudentemente finse l'autore che la
, che contraddice. fra giordano [crusca]: d'ogni cosa richiesta subito
letter. sobrio. bencivenni [crusca]: con tale bevanda gli ebbri divengono
- anche assol. bencivenni [crusca): fare di ciò impiastro, e
: pesta alquanto e scaldata con vino e crusca [la vetriuola], disenfia.
acqua. pietro ispano volgar. [crusca]: disfà lo sterco di colombo
stromenti nettare. buonarroti il giovane [crusca]: leggi, rileggi, e rastia
; sfogo. fra giordano [crusca]: per un dolce disfogaménto del
brutti e disformati. quintiliano volgar. [crusca]: più durissima, ch'altra
diversa; differente. buti [crusca]: a considerar lo moto uniforme del
distacco; allontanamento. buti [crusca]: disgiugniménto o tollimento di punti.
: il disgombrarlo [il dizionario della crusca] da tutta questa selva d'errori è
al fìgur. fra giordano [crusca]: questo accade non per la santa
un cibo, una bevanda). crusca [s. v.]: questo
più di tutte le cose del mondo. crusca [s. v.]: mi
, delusione. fra giordano [crusca]: l'appostolo vi fa vedere chiaramente
la salute; guarire. bencivenni [crusca]: vorrebbono molti dismalare, ma
monti, v-384: l'accademia della crusca, lungi dal contribuire ai progressi e alla
libro delle segrete cose delle donne [crusca]: quindi si fa passaggio a'
l'intestino). bencivenni [crusca]: la tignamica disoppila il fegato.
una cura). bencivenni [crusca]: lo zafrone ha virtù disoppilativa.
, esageratamente. bencivenni [crusca]: il medicamento evacuativo averà operato
i pampini. palladio volgar. [crusca]: dispampanare le vigne. ora
, da contrasti. fra giordano [crusca]: trovò quel popolo molto dispartito,
sparuto, malandato. cavalca [crusca]: questo costanzo, molto picciolino,
di mezzi. fra giordano [crusca]: vivono nel familiare governamelo dispendiosamente
-per simil. bencivenni [crusca]: imperciò appellano i filosofi lo
e digestione del cibo. bencivenni [crusca]: per lo stomaco sono apparecchiati
ecc.). bencivenni [crusca]: questa malattia non è disperabile,
. vita di s. margherita [crusca]: ma se tu non m'ubbidirai
. giusti, iii-183: se la crusca fosse un paradiso, direi d'esserci
sgradevolmente. libro di motti [crusca]: cominciando l'uno a novellare
titolo piacerà egli ai moderni accademici della crusca? vorranno essi concorrere coll'istituto a
che al dispotismo ristretto e grammaticale della crusca. giusti, i-93: bacchettone feroce,
tono sprezzante. seneca volgar. [crusca]: ciò di'tu che egli dica
2. gramm. spregiativo. crusca [in d'alberti, 321]:
. s. bernardo volgar. [crusca]: sono studi litterali, non
o tribali la stoppa e la crusca che formano le adorate prominenze.
dissolvente. pietro ispano volgar. [crusca]: non usi fuori cose riper-
. distacco, strappo. bencivenni [crusca]: nella distaccatura di que'cerotti
misero insieme un po'di prospettiva. crusca [s. v.]: prima
anche al figur. fra giordano [crusca]: per soverchia distensione e allargamento
/ ch'ei messe un mar di crusca in mezzo foglio. saccenti, 1-1-6:
). libro di prediche [crusca]: qual sia maggior distogliere dal
colore scialba. seneca volgar. [crusca]: come credi che 'l coraggio
ecc.). fra giordano [crusca]: diffìcilissimo è distrarre lo avaro
forte stretta. lucano volgar. [crusca): non si potè muovere per la
, strettura. lucano volgar. [crusca]: non li poteano dare aiuto
, severità. cassiano volgar. [crusca]: come uno diligentissimo balio non
ant. distribuzione. bencivenni [crusca]: per lo stomaco sono apparecchiati
, in più parti. bencivenni [crusca]: questo liquore, distribuito per le
spetta. fra giordano [crusca]: del grano se ne valeva distributivamente
. distribuzioncèlla. libro di prediche [crusca]: lo consumano in minute distribuzioncelle
; fondere, liquefare. bencivenni [crusca]: della colla non se ne faccia
, ecc.). bencivenni [crusca]: recipe libbra mezza di sugna
e lo strazio sono una sola febbre. crusca [s. v.]
opposizione. trattato d'astrologia [crusca]: nondimeno per avventura verràe alcuno
, disumano. fra giordano [crusca): sono uomini disumanati, senza
emettere l'orina. bencivenni [crusca]: ma peggio quando sono sorpresi
, insolitamente. fra giordano [crusca]: perché cotale avvenimento di- susatissimamente
muratori, 5-iii-146: nel vocabolario della crusca son raccolte non poche parole disusate,
; disparità. fra giordano [crusca]: grande disvario è tra lo servire
. slattare, divezzare. bencivenni [crusca]: quando vorrai disvezzare lo fanciullo,
. slattato, divezzato. bencivenni [crusca]: al fanciullo disvezzato non dare
anche al fìgur. fra giordano [crusca]: in tali congiunture vivono per
al fìgur. fra giordano [crusca]: non hanno l'occhio alla
, depravatore. fra giordano [crusca]: questo affetto, disviatore dal
vita di s. antonio abate [crusca]: se gli era lo ser
disaffezionato. libro di amore [crusca]: se vedi che non ti
italia settentrionale. bencivenni [crusca]: dittamo, il quale è detto
. foscolo, xv-137: la 4 crusca 'fu dittamo e latte; perché mi
tempo. fra giordano [crusca]: questo fuoco non vien meno
un male fisico). bencivenni [crusca]: vale contro le fedite putride e
altri vocaboli che nel gran divano della crusca, per quanto dimostrassero o espressione misteriosa
s. bernardo volgar. [crusca]: queste sono quelle due virtudi
discriminare. fra giordano [crusca]: la 'ntenzione è quella che
, feroce). giamboni [crusca]: presono tutti i giudei, e
di dio. fra giordano [crusca]: divinalmente parlano i santi
uso aggettivale). fra giordano [crusca]: regnava quel cesare agusto 11
-tubo, condotto. crusca [s. v.]: 4
: a forma di tubo. crusca [s. v.]: 4
. -doglierèlla. bencivenni [crusca]: cominciano a sentire qualche doglierella
religiosa). fra giordano [crusca]: cominciò a parlare con alcuni
e dolce. palladio vólgar. [crusca]: di questo mese, nelli luoghi
: lamentarsi. esopo volgar. [crusca]: e domandolla perch'ella menava
uomo alle situazioni più angosciose. crusca [s. v.]: *
(il convenuto). marignolle [crusca]: qui starommi; né ognor da
spolverini, xxx-1-165: ne sceveri la crusca e i triti grani, / che a'
oppressore. fra giordano [crusca]: conforme costumavano gli antichi dominatori
maggior disagio dei ministri). crusca [s. v.]: dicesi
v.]: queste stampe doppieggiano. crusca, [s. v.]
spreg. doppieruzzo. fra giordano [crusca): accendono follemente doppie- ruzzi e
. libro delle segrete cose delle donne [crusca]: quando nella gravidanza sono veramente
groppa spaziosa, il petto aperto. crusca [s. v.]: *
il medesimo numero nelle due caselle. crusca [s. v.]: *
da spaventare anco i sette dormienti. crusca [s. v.]: *
-sostant. bene costituito in dote. crusca [s. v.]: 'dotali'
costituisce una dote. fra giordano [crusca]: era sovente dotatore delle più
ant. maestro. fra giordano [crusca]: ne fanno testimonianza i primi
monti, v-384: l'accademia della crusca, lungi dal contribuire ai progressi e
libro delle segrete cose delle donne [crusca] '. appetiscono i rimedi con
si fae sentire. libro di prediche [crusca]: eccedentissimamente si danno in preda
dato limite). fra giordano [crusca]: vi si considera grande eccedenza
eccettuazione). fra giordano [crusca]: parlando sempre con sincera eccettuazione
, istigazione. fra giordano [crusca]: questa memoria sarà a noi
dell'intelletto. quintiliano volgar. [crusca]: volgari eccitamenti di cu- piditade
della chiesa. fra giordano [crusca]: vivere ecclesiasticamente e con grande
2. pietra preziosa. bencivenni [crusca]: l'echite fu nominata da plinio
libro delle segrete cose delle donne [crusca]: sembrano astinenti, ma sono
la personalità. fra giordano [crusca]: se bene gli educherete, bene
una scienza). fra giordano [crusca]: educategli nel santo servizio d'
). fra giordano [crusca]: renderanno conto a dio della
essere effeminato; effeminatezza. bencivenni [crusca]: l'ozio è la cagione degli
-anche sostant. fra giordano [crusca]: uomo effeminatissimo, e in
con atroce spietatezza. fra giordano [crusca]: efferatamente se le avventò alla
crudele, efferata. fra giordano [crusca]: strabocchevole fue l'efferatezza di
cutanea: eruzione. bencivenni [crusca]: rintuzza e attuta la effervescenza
libro delle segrete cose delle donne [crusca]: al loro medico raccontano i
risultato). fra giordano [crusca:]: effettuano allegramente le malvagie
libro delle segrete cose delle donne [crusca]: ogni effu- sioncella di sangue
: escremento, sterco. bencivenni [crusca]: l'egestione, cioè lo sterco
, alcune cose somiglianti. bencivenni [crusca]: aiutandolo con qualche medicina leggiermente
talora pronunziata lunga, dice. la crusca, come se fossero due ee,
l'utile. fra giordano [crusca]: un consiglio ti dà il
quale ti sembra eligibile? bcncivenni [crusca]: sono bevande piacevoli ed eligibilissime
empedocle). fra giordano [crusca,]: il fuoco purgante le anime
che mi attireranno sul capo i fulmini della crusca, fulmini però divenuti innocenti come quelli
splendente e prezioso. fra giordano [crusca]: su quella mensa erano vasi
; altolocato. zanobi da strato [crusca]: ma quando essi guardano bene
vita di s. antonio abate [crusca]: al suono di quel campanellino
. n. 2. bencivenni [crusca]: pesta nel mortaio i fiori della
introdotto naviglio et approvato dall'accademia della crusca, ma però senza esempli, e
libro delle segrete cose delle donne [crusca];. per cagione di tanti
pallore, sfinimento. bencivenni [crusca]: accompagnata dalla emaciazióne di tutto
. livio volgar. [crusca]: c. licinio stolo per la
medievale). fra giordano [crusca]: quasiché avesse ottenuta la emancipazione
elettorale di sassonia mandare all'accademia della crusca la propria impresa sopra il nome datoli
molte di queste equivoche spiegazioni ha la crusca antica; ma la nuova doveva emendarle
che io faccia da severissimo accademico della crusca. muratori, 7-ii-404: qui mi sia
della vita. fra giordano [crusca \: ostinati nel peccato, fuggono
; che fa rigettare. bencivenni [crusca]: tra le medicine emetiche si noverano
, 273. trattato delle mascalcie [crusca]: tolli seme di coloquintide e
, sublime. fra giordano [crusca]: ma questi vogliono soprastare eminentemente
terzana doppia. bencivenni [crusca]: la più fastidiosa di tutte le
trat tato delle mascalcie [crusca): nasce talora alla bestia
medicone, ciarlatano. bencivenni [crusca]: perché molte volte arrivano le
impiastro. bencivenni [crusca): la lattuga pestata la applicano
. a). fra giordano [crusca]: non ti prenda pensiero di
astratti). fra giordano [crusca]: impara ad essere emulatore e
spreg. endicuzza. fra giordano [crusca]: si confidano in una endicuzza
indemoniato. fra giordano [crusca]: chiaro per la sanazione di
affettata vivacità. fra giordano [crusca]: era uomo gran parlatore, e
. dimin. enfiagioncèlla. bencivenni [crusca]: comincia prima una leggiera en-
. dimin. enfiatìccio. bencivenni [crusca]: hanno sempre il volto e le
gonfiore. trattato delle mascalcie [crusca]: se quell'enfiore verrà
un sistema). fra giordano [crusca]: il vangelo sopra ciò non favella
errore). fra giordano [crusca]: si commettono peccati enormissimi,
colpevolmente, scelleratamente. fra giordano [crusca]: vogliono enormissimamente non mantenere le
di eccezionale gravità. fra giordano [crusca]: le nefande enormità che da
corrispondesse al fegato). bencivenni [crusca]: sia fatta signiera della vena epatica
viola epatica: epatica. bencivenni [crusca]: sia purgato con questa decozione:
corno polverizzato e bevilo. bencivenni [crusca]: la cura di questa malattia
riassunto, ricapitolazione. fra giordano [crusca]: ve ne farò un breve epilo-
assol. trattato delle mascalcie [crusca]: or qui nel fine del
, ricapitolazione. libro di prediche [crusca]: più del dovere mi stendo
zione. fra giordano [crusca]: per epilogazione del mio ragionamento
o funeraria. fra giordano [crusca]: a che giovano all'anima dannata
ai denti. bencivenni [crusca] •. per mitigare lo dolore della
; ghiottone. fra giordano [crusca]: novelli epuloni nella ingordissima epaccia
peggior. epulonàccio. fra giordano [crusca]: quei sordidi epulonacci, che
, confrontare, paragonare. bencivenni [crusca]: la galanga non si può equiparare
fronde vegetative). bencivenni [crusca]: al male de'pondi giova la
. -sostant. buti [crusca]: dee bastare che si renda l'
uguaglianza. fra giordano [crusca): perdonami, o fratello; questa
equivoco. fra giordano [crusca): pensando di ingannare dio con
sostant. libro di prediche [crusca]: qui non vorrei esser equivocante
una pianta). fra giordano [crusca): non basta tagliare le piante
.. e mettila nell'erario della crusca, tra le delizie di quella famosa accademia
d'erba. trattato delle mascalcie [crusca]: quando l'animale si mette
-erbicciuòla, erbezzòla. fra giordano [crusca]: solo una virtù d'una erbic-
dimin. erbosétto. fra giordano [crusca]: sedendo sul margine di una
-anche assol. fra giordano [crusca]: sperava di eredare le grandi
modo eretico. fra giordano [crusca] '. si spiegano con formule ere
ho tratta di capo l'idolatria della crusca: su la quale al presente è
con l'animo. fra giordano [crusca]: alle affettuose commozioni si erigevano
la tosse). bencivenni [crusca]: quando la respirazione èe più difficile
, sforzi, ecc. bencivenni [crusca]: da questi eccedenti sforzi nasce
gigli, 88: il signor arciconsolo della crusca... è caduto gravemente infermo
raccolti in glomeruli. bencivenni [crusca]: a cotali allentature giova l'erniaria
arrampicarsi. fra giordano [crusca]: erpicano costoro, e si aggrap
catarro provocando lo starnuto. bencivenni [crusca]: quel medicamento che in fiorenza
tratti di conti chiusi e saldati (crusca). manfredi, 4-6-178: io
errorùccio, erroruzzo. fra giordano [crusca]: per ogni piccolo errorùccio s'
. dimin. eruttazioncèlla. bencivenni [crusca]: accompagnato con frequenti erut- tazioncelle
. libro delle segrete cose delle donne [crusca]: pruovano frequenti eruttazioncelle, con
dimin. esalazioncèlla. fra giordano [crusca]: per cagione di alcune esala-
a me essaltato. cassiano volgar. [crusca]: non sono i pensieri miei
si conviene, si faccia una poltiglia di crusca, di sevo e di malva.
dovrebbe adoperarsi senza scrupolo, quantunque la crusca ci registri in questo senso medesimo *
esaudire. cassiano volgar. [crusca]: qual testimonio è più chiaro
libro delle segrete cose delle donne [crusca]: tali femmine sono sospettose,
ecc.). bencivenni [crusca]: è necessario farne prima cadere
necrosi dei tessuti. bencivenni [crusca]: entra nella composizione de'me
costoro, sarò ricevuto bencivenni [crusca]: danno in alte esclamazioni di
monti, iv-277: ideato il vocabolario della crusca, cardinali vogliono li vescovati e
più frequentemente 'ec. esclusive. crusca [s. v.]: '
delle budella: dissenteria. bencivenni [crusca]: questa malattia mutasi in dissenteria,
libro delle segrete cose delle donne [crusca]: vanno profferendo certe escusazioncelle di
è qui dunque il sacrario non solo della crusca ma della lingua nostra. boine
come modello o tipo. bencivenni [crusca]: spesse fiate per l'arte s'
funzione di archetipo. bufi [crusca]: abetemo esemplarmente sono state nella
funereo. fra giordano [crusca]: colla terminazione della pompa esequiale
le esequie. fra giordano [crusca]: mentre esequiavano il defunto un
un defunto). fra giordano [crusca]: trovò il cadavero esequiato secondo
titolo di stipendio. morelli [crusca]: a domandare, risquotere, esigere
al dettaglio). trattati antichi [crusca]: i mercanti possono felicemente esitare
mortifero. fra giordano [crusca]: vi presento agli occhi il sovrumano
dimin. esortazioncèlla. fra giordano [crusca]: non volere attaccarlo bruscamente e
anche malattie). bencivenni [crusca]: quello che dee essere espulso e
(un medicamento). bencivenni [crusca]: lo cerotto d'euforbio del figliuolo
modo esperto. fra giordano [crusca]: uomo il quale espertissimamente maneggiava
, speranza. fra giordano [crusca]: vivono in assicurata espettativa del
poi con non so quale impasto e con crusca. cesarotti, i-419: sarebbe questo
: espiare. fra giordano [crusca]: molte volte si cerca l'espiazione
, ed a poca farina unisce molta crusca. d'annunzio, iii-i- 275
e tale numero si chiama esponente. crusca [s. v.]: *
commenta, illustra. buti [crusca]: ed è questo espositivo di quel
-anche al figur. bencivenni [crusca]: leggete quella scrittura espositrice delle
, e poi degli altri. idem [crusca]: premitura, ovvero espressione di
, 2-5-42: la illustrissima accademia della crusca, fortissima espugnatrice della contraria setta,
fu che non vi perdeo la vita. crusca [s. v.]: quanto
quindici col figlio vostro al franchino? crusca [s. v.]: *
- anche sostant. bencivenni [crusca]: appetiscono medicine essiccanti e gagliarde
. libro delle segrete cose delle donne [crusca]: perché lo acciaio si è
di strega, ossa spolpate e sacchi di crusca, pani mal- cotti e dentiere,
. letter. improvviso. bencivenni [crusca]: i mali per lo più sopraggiungono
estende la voce sua. bencivenni [crusca]: se quello che si truova ne'
ecc.). bencivenni [crusca]: diventano con paurosa magrezza estenuatissimi
stremo delle forze. bencivenni [crusca:]: quando i tisici sono arrivati
(un culto). sacchetti [crusca]: culto interiore è quello che si
del culto. giovanni dalle celle [crusca]: culto divino si dice vulgarmente
ecc.). fra giordano [crusca]: vuole vedere tutto quel popolo
auspici. fra giordano [crusca]: i romani applicati alle vanità
, intensamente. bencivenni [crusca]: impiastro del figliuolo di zaccaria,
male: malissimo). buti [crusca]: tutti gli altri sono estremamente poveri
riscaldamento, infiammazione. bencivenni [crusca]: la vescica... sente
gemma, once ij. bencivenni [crusca]: l'ascebran, cioè esula,
ant. esulcerazione. bencivenni [crusca]: nacque nella gamba un doloroso
, inasprire una piaga. bencivenni [crusca]: la sordidezza trascurata suole tal
una piaga). bencivenni [crusca]: fa d'uopo lavare la parte
l'ulcera stessa. bencivenni [crusca]: nella bocca sua saranno bollicine
, proscritto. fra giordano [crusca]: coloro che sono esuli dalle
offusca / con solo le falde di crusca di pulci di luce, / un mondo
). libro di similitudini [crusca]: come sono i corpi eterei
cominciò a dire parole. bencivenni [crusca]: vale a quelli che sono
nulla men faticoso e nel vocabolario della crusca sì trascurato, quello di una ben
ostia consacrata. fra giordano [crusca]: prostrato, adorò la santissima
gesia di dio tuo signore. bencivenni [crusca]: l'eunuco è male accostumato
il corpo dalle feci. bencivenni [crusca]: singhiozzo,... se
. libro della cura delle febbri [crusca]: si astenga dalle medicine evacuanti
sostant. bencivenni [crusca]: se il medicamento evacuativo
: escrementi, feci. bencivenni [crusca]: prima di fare l'evacuazione si
- anche per simil. bencivenni [crusca]: l'evacuazione degli umori è opera
? siete voi il quinto evangelista? crusca [s. v.]: 'evangelista'
(un colore). crusca [s. v.]: 4
; svanito, svaporato. bencivenni [crusca] '. se usano vino evaporato,
certi luoghi. fra giordano [crusca]: non si può la divina giustizia
allontana, che storna. bencivenni [crusca]: lo ricusano con ritrosia, evita-
. l'evitare. fra giordano [crusca]: è lodabile la loro prudente
evitazióne. libro della cura delle febbri [crusca]: non succede facilmente la evitazióne
ben cortese, che starnuti grazie. crusca [s. v.]: *
tuttavia ne parlano 'ex cathedra'. crusca [s. v.]: 'parlare
redi, 16-vi-155: il vocabolario della crusca va camminando, e questa settimana si
, 1-81: i costumatissimi accademici della crusca hanno determinato che coloro sieno considerati come
divinità creatrice. fra giordano [crusca]: la onnipotente mano di dio,
da faccende: donna di fatica. crusca [s. v.]: 'donna
trovarsi a far delle faccette chiedendolo altrui. crusca [s. v.]
che va a profitto de'facchini. crusca [s. v.]: 4
, pezzetto di carta. bencivenni [crusca]: scrivi queste parole in una
dipendevano sempre da lei; ella [la crusca] volea che si ricevesse il poco
disegno di un compendio del vocabolario della crusca, che non fosse una faggiolata,
candela; non si trova nella crusca, la quale registra 4 falcola 'e
, cartoccio. bencivenni [crusca]: fa'un fagotto di tutte queste
antica falange. livio volgar. [crusca]: furono nella fronte della mezzana
. ant. trincetto. bencivenni [crusca]: per tagliarla bene, sarae ottimo
un colpo. fra giordano [crusca]: con una sola falciata molte
come debbono esser in toscana, perché la crusca le porta senza esempio, ed hanno
. dimin. faldellina. bencivenni [crusca]: vi pongono sopra alcune favelline
. -faldellétta. bencivenni [crusca]: distendi l'unguento grossamente nelle
i principi). fra giordano [crusca]: si gittò improvisamente a piedi
[il gioco della pallacorda]. crusca [s. v.]: 'fallo'
sbagliare un colpo, un tiro. crusca [s. v.]: '
eccessivamente loquace, ciarliero, linguacciuto. crusca [s. v.]: '
chi parlando o scrivendo insacca borra. crusca [s. v.]: '
è supponibile che dovesse avere tutta la crusca per lo senno a mente: perché
, i quali come non registrati nella crusca sono specialissima cagione agli eruditi sospetti del
applicata all'abbottonatura per nasconderla. crusca [s. v.]: 4
a mangiare della rena ammassata intrisa con crusca o altro. segneri, iv- 7n
s. bonaventura volgar. [crusca]: vedi come affettuosamente e familiarescamente
famiglia. livio volgar. [crusca]: questo famigliaresco destinato è dato
di essere tra i rospi di quella benedetta crusca veronese, della quale non è tanta
il suo moto perpetuo, altro che crusca e tritello non versava dalla sua bocca
e forme. trattati antichi [crusca]: sono certi cervelli strani,
a volte con significato negativo). crusca [s. v.]: quella
degli albizzi, 134: temendo che la crusca noi cercasse, / fe''l chiabrera
farina del comune sanza abburattare e trarne crusca, ch'era molto grosso e
redi, 16-viii-99: il vocabolario della crusca... è terminato di stampare
indagini, ecc. fra giordano [crusca]: mentre i fanciulli erano intenti
una fase lunare). bcncivenni [crusca]: il disordine avvenne perché in
farina del comune sanza abburattare e trarne crusca, ch'era molto grosso e crudele
è di gran lunga più bianco della crusca, che è la parte più disgregata e
, ed a poca farina unisce molta crusca. nievo, 1-193: scamiciato più su
quella che è del tutto priva di crusca. bibbia volgar., 1-88:
: farina non stacciata, mista a crusca. marinella, 192: mangiava pane
, i-109: per cerner la farina dalla crusca, secondo il mio mistiero, comincerò
dalle buone, ci date mescolata la crusca, o più tosto le reste e la
frullone, ne sortirebb'egli più farina o crusca? monti, v- 102: ora
farina della propria persona s'era convertita in crusca. boccalini, i-367: anco dagli
, sempre avrebbe cavato un poco di crusca. ma... a lui bastava
peggior d'una formica: / ma in crusca si converte poi l'acquisto, /
-la farina del diavolo va in crusca: v. crusca. -per fare
del diavolo va in crusca: v. crusca. -per fare gli gnocchi ci vuole
... tanto fa la crusca cotta con le rape e senza, la
pane o della pasta. 3. crusca che si ottiene togliendo al riso la
farina non ancora separata del tutto dalla crusca; farina mista a cruschello.
. dimin. fascettino. bencivenni [crusca]: cogli la ruta, e fattone
ant. cinto erniario. bencivenni [crusca]: quando i medicamenti non giovano
e strinselo. abate isaac volgar. [crusca]: poi che l'ebbero molto
agli altri. fra giordano [crusca]: soffrire pazientemente la importuna fastidiosaggine
- anche al figur. bencivenni [crusca]: fastidiscono ogni maniera di cibo,
ant. predestinare. fra giordano [crusca]: se io non posso fare in
dono). fra giordano [crusca]: chi dicesse che l'opere nostre
, sfinito. fra giordano [crusca]: vi pervenne scalzo, malvestito,
laborioso. quintiliano volgar. [crusca]: che cosa si trova, nella
successivi; affannosamente. fra giordano [crusca]: non vi si può pervenire
. livio volgar. [crusca]: lo latino era grande e fatticcio
. libro della cura delle malattie [crusca]: il popone fattissimo ha virtù di
bencivennì [crusca]: questo rimedio è noto ad ogni
3-4-504: alcuni piccoli sacchetti pieni di crusca legati in capo di una cordicella, coi
. statuto del tribunale della mercanzia [crusca]: non fossono tenuti al detto
del discepolato o fattoria. morelli [crusca]: alle mani del detto pagolo
l'ufficio di fattore. morelli [crusca]: come nella detta attoria, fattoria
: strega. fra giordano [crusca]: cotali fattucchiere e maliarde sieno
neria, malia. bencivenni [crusca]: si chiama maleficio o fattucchieria;
-favillétta, favillettina. bencivenni [crusca]: appariscono intorno agli occhi menome
di fiesole e di roma. buti [crusca]: favoleggiare è dire le favole
di favole. fra giordano [crusca]: dicono gli antichi favoleggiatori,
favorevole. vedi le giunte veronesi alla crusca in favoritissimo, e la crusca in
veronesi alla crusca in favoritissimo, e la crusca in favorato per prospero. 16
figur. trattalo di astrologia [crusca]: per la qual cosa hae
ed ei lor lascia. bencivenni [crusca]: si tramuta in quella febbruzza,
. libro della cura delle febbri [crusca]: simili febbret- tucce lunghe vengono
tucce lunghe vengono d'autunno. idem [crusca]: fu una febbrettucciàccia, che
e perciò febricitava. trattati antichi \ crusca \: questo imperatore tiberio si era
no riluce né splende. novellino [crusca]: se prima lo serviva a
, conforto. fra giordano [crusca]: parlò a lui con parole cotanto
rende felici. fra giordano [crusca]: il buon dio, felicitatóre delle
povere anime. trattati antichi [crusca]: la compassione divina si
e dirotto femminescamente. fra giordano [crusca]: si colorano femminescamente la faccia.
. 5. bernardo volgar. [crusca]: or vedete voi come noi
umano. quintiliano volgar. [crusca]: ma se per la ventura i
. guglielmo da piacenza volgar. [crusca]: il segno di questo si
conducennoli catone. livio volgar. [crusca]: decio armato, e acconcio al
opporre resistenza. livio volgar. [crusca]: quelli eh'erano nel poggio fecero
, compattamente. giamboni [crusca]: che nulla cosa puote essere sì
, e li pani azimi e la crusca senza fermento, la quale bagnata sia
: rassicurare. zanobi da strata [crusca]: appresso, affermando la loro
valore dell'industria ferraria in lombardia. crusca [s. v.]: *
o a fer raiolo. crusca [s. v.]:
). trattato delle mascalcie [crusca]: prima dell'accomia- tatura,
maglio per ridurlo in verghe. crusca [s. v.]: *
ferma il pendaglio della spada. crusca [s. v.]: *
da ghiaccio; ramponi da montagna. crusca [s. v.]: *
due o più azioni differenti. crusca [s. v.]: '
premunito contro ogni sorta di pericoli. crusca [s. v.]: 'essere
addomesticandosi con essa, venner a'ferri. crusca [s. v.]
una pianta). guittone [crusca]: ivi la fertilezza della terra di
infiammazione. bencivenni [crusca]: la cicoria tempera la fervenza
sentimenti). libro di prediche [crusca]: la santa fervenza del loro
-fessolino, fra giordano [crusca]: questo significa che nell'anima
del corpo. livio volgar. [crusca]: giuno, la reina,.
festa, allegramente. fra giordano [crusca]: passano festeggiantemente tutti quanti que'
piacevolmente. guido da pisa [crusca]: celebrate festivamente le nozze
in divertimento. libro di similitudini [crusca]: trapassano festosamente tutte le ore
. -fettolina. bencivenni [crusca]: tagliate le radici in sottilissime
.). fra giordano [crusca]: siccome i beni feudali durano
al figur. seneca volgar. [crusca \ \ dall'un lato abbiamo i mostri
fiaccati i legami. seneca volgar. [crusca]: vadasene, fiacchi il legame
-sostant. livio volgar. [crusca): percossero a'nemici sì aspramente,
.). seneca volgar. [crusca]: vecchiezza è nome d'etade,
guidezza, stanchezza. bencivenni [crusca]: provano lungamente grande fiac
debolezza, di fragilità. cavalca [crusca]: con fiacchezza di cuore avvilito porgono
figur. quintiliano volgar. [crusca]: l'anima per certo di fiam-
o venditore di fiammiferi. crusca [s. v.]: 'fiammiferaio'
discorso, che gliel'ho voluta fiancare. crusca [s. v.]:
castelvetro, il tasso dall'infarinato della crusca... hanno portate in pace queste
buono e la mattina è guasto. crusca [s. v.]: diciamo
. libro della compagnia di orsammichele [crusca]: per due paia di abbiette
libro delle segrete cose delle donne [crusca]: affibbiano la gonna con gangherelli
di fibbie; affibbiare. boccaccio [crusca]: ch'esso gli vide un fermaglio
muscolare). fra giordano [crusca]: osservavano quante fibre o
in un determinato posto. bencivenni [crusca]: dà dolore la ficcatura della tasta
: fidati e nontifidare eran fratelli. crusca [s. v.]: '
da condannarsi; tanto più che la crusca dà luogo a 'fideiussore'. tommaseo [
della fienagione. bencivenni { crusca }: que'tritumi che restano nel fienile
emollienti e ricostituenti. bencivenni [crusca]: somigliantemente vale la decozione del
un sapore). bencivenni [crusca] '. il suo colore è bianco
suono debole, smorzato. iacofione [crusca]: io ti ringrazio così fievolmente.
creazione divina). alamanni [crusca], 7-i-200: dintorno il mar,
piccole dimensioni). bencivenni [crusca]: impiastra sopra del fìgnolo il
-burattino, marionetta. trattati antichi [crusca]: fanno ballare certe figurette di
materiale). fr. giordano [crusca]: succede ne'marmi e ne'legni
anche sostant. zanobi da strafa [crusca]: se noi volemo discutere la
il prepuzio col glande. bencivenni [crusca]: dopo che avrai...
filosofesco. plutarco volgar. [crusca]: il loro sollazzo era amichevole
della chiesa a una locuzione mancante alla crusca. gentile, 3-306: l'estetica
bisogno allungare. nel senso dichiarato della crusca dicesi * imbastitura 'o 'filza'.
; poeta, artista. buti [crusca]: era stato dicitore in rima;
non più turbati dal calore dell'improvvisazione. crusca [s. v.]
libro delle segrete cose delle donne [crusca]: procedono coll'opere e colle
409: e quel vocabolario della crusca che non vuol uscir fuora? e
conservarsi l'obbligo di detto marchio. crusca [s. v.]: 'di
. finocchio alpino; finocchiella. crusca [3. v.]: sorta
peucedano. pietro ispano volgar. [crusca]: la radice del peucedano,
pregato l'accettò. trattati antichi [crusca]: rispose fintissimamente con mal cuore.
il carattere). fra giordano [crusca]: giuda era uomo fintissimo e
. libro della cura delle malattie [crusca]: a cotale fio
buonarroti il giovane, i-290: se la crusca ritien più del fiore / della stessa
spettava al machiavelli di assistere ufficialmente della crusca rinfaccia ai fiorentini le lor proprietà ovqual
di esso). bencivenni [crusca.]: sul rame bagnato d'aceto
somministrò la farina più fiorita abburatata dalla crusca, per fare i pasticci a quel
libro delle segrete cose delle donne [crusca]: usano le rose nel principio
chrysantemum segetum). bencivenni [crusca]: la decozione del fiorrancio provoca
dalle onde. fra giordano [crusca]: non lo spaventano i fremiti
sottigliezza eccessiva. fra giordano [crusca]: era entrato in una profonda
una profonda fisicàggine. trattati antichi [crusca]: sono certi cervelli strani,
mangiare ad un mio pari i gatti? crusca [s. v.]:
guarentire la conservazione di quelle pitture. crusca [s. v.]: 'fissare
-fiumicino. fra giordano [crusca]: per quella pianura correva un
quella cella. quintiliano volgar. [crusca]: la boce nelle flagellazioni e
; flatulento. bencivenni [crusca]: dopo aver mangiato pienamente di
; fluidità. fra giordano [crusca]: assegnò la fermezza alla terra,
iperuricemia; reumatismo. bencivenni [crusca]: ferma la flussione che dal capo
gli fanno a figura di chiocciola. crusca [s. v.]: chiocciolino
, scaldavivande. seneca volgar. [crusca]: ch'egli non oda grande borboglìo
. libro della compagnia d'orsanmichele [crusca]: dava soldi 14 a fiorini d'
: andar sempre peggio negli affari. crusca [s. v.]: 4
foglie della saggina, delle canne. crusca [s. v.]: '
acqua, e con un tantino di crusca facevano il loro carnevale. 0. targioni
: interrompere una relazione amorosa. crusca [s. v.]: *
dando loro da mangiare della saggina, crusca e fogliame di ellera. paoletti, 1-1-255
il mondo. livio volgar. [crusca]: li servi che sedevano sopra i
il bestiame durante l'inverno). crusca [s. v.]: 4
volanti portarono sole alcune strofe musicate. crusca [s. v.]
', quasi un fare delle fogne. crusca [s. v.]
fogo: gli ha messo fogo. crusca [s. v.]: 'fogo'
in una giostra. fra giordano [crusca]: come avviene quando nel fine
lo sguardo). trattati antichi [crusca]: temeva gli occhi suoi folgo-
donna folleggia, la fante danneggia. crusca [s. v.]: *
pazzia. fatti di cesare [crusca \: io conosco bene che battaglia è
caldi; fomento. bencivenni [crusca]: la fomentazione dell'acqua della
-folto, denso. buti [crusca]: le fiere salvatiche desiderano li boschi
umori infetti; cauterio. bencivenni [crusca]: se questo non giova si apra
sm.). fra giordano [crusca]: sedendo sul margine d'una
. -fonticina. bencivenni [crusca]: giù per qualche balza per
nemici). livio volgar. [crusca]: li cavalieri... dirompono
al figur. livio volgar. [crusca]: poi fecero una schiera appuntata
vita di s. maria maddalena [crusca]: spezialmente guatava e
: piccolo smoccolatoio. bencivenni [crusca]: si taglino cotali erbucce colle
, come i maccheroni, / sono a crusca murati ed a ricotta. carletti,
funi delle reti del paretaio. crusca [s. v.]: *
dei forestieri. fra giordano [crusca]: arrivato in roma, cominciò a
guglielmo da piacenza volgar. [crusca]: il segno di questo si
libro delle segrete cose delle donne [crusca.]: con questa lavanda si
deriv. dal lat. furfur -ùris * crusca '. forforàceo (furfuràceo)
, deriv da fùrfur -uris * crusca, forfora '. forforàggine,
furfurósus, deriv. da furfur -ùris * crusca '. fòrge, v.
a cui serve questo prodotto [la crusca], si comincia con felice
inimicizia tra dio e l'uomo. crusca [s. v.]: 'formale'
che distinguono il grosso dal sottile. crusca [s. v.]: *
prescrizione, regolamentazione. fra giordano [crusca]: nella giustizia umana, se lo
buona voce notata nelle giunte [della crusca]; e perciò non in accordo col
c maiuscolo in lettera quasi formata, denotante crusca. padula, 242: ti verrà
affezione cutanea, erpete. bencivenni [crusca]: molte infermitadi avvengono della collera
. formicolio, prurito. bencivenni [crusca]: sentono per tutta la persona un
un'attività pratica. fra giordano [crusca]: si spiegono con formule ereticamente
. -fornellino. bancivenni [crusca]: collocherai le ampolle sopra la
spreg. fornicatorèllo. fra giordano [crusca]: fomicatorelli di soppiatto che..
molta virilità. libro di motti [crusca]: biasimandosi le donne a giove
forno: essere maldicente, pettegolo. crusca [s. v.]: avere
esercitare il mestiere del fornaio. crusca [s. v.]: 4
. torricelli, 65: tribunale [la crusca], nel cui fòro si giudicano
di senno. fra giordano [crusca]: peccano giornalmente per naturale forsennataggine
, dissennatamente. fra giordano [crusca]: a lui forsennatissimamente rispondevano.
fuori di senno. bencivenni [crusca]: la follia o forsennatezza èe una
essere raddolcito da'sali della bile. crusca [s. v.]: 'forte'
2-2-99: era forte tempo di piova. crusca [s. v.]
addolciscono gli amarissimi frutti dell'ippocastano. crusca [s. v.] s *
il suono di uno strumento musicale. crusca [s. v.]: '
orazioni. -in costruzione ellittica. crusca [s. v.]: *
libro delle segrete cose delle donne [crusca] '. dopo 'l parto credono
che tonifica. bencivenni [crusca]: l'aspetto delle cose verdi truo-
della rovere, duca d'urbino. la crusca ha 'in fortire '
. da 'fortire *. la crusca in questo senso ha 'infortito '.
libro delle segrete cose delle donne [crusca]: vi sono buoni tutti gli
successo; felicemente. trattali antichi [crusca]: combatterono fortunatissimamente contro gli avversari
, aberrare. seneca volgar. [crusca]: io ho forviato e traviato,
violenza, otteniamo l'effetto contrario. crusca [s. v.]: *
libro delle segrete cose delle donne [crusca]: quel gemito suol rimanere dal
affettato, lezioso. fra giordano [crusca]: molte volte si cerca l'espiazione
dicesi anche d'una specie di tabacco. crusca [s. v.]
. quaderno della compagnia di orsanmichele [crusca]: furono per una rete,
trifoglio e dell'erba tenera e della crusca. proverbi toscani, 165:
mi- gnattino. bencivenni [crusca]: piglia lo sterco del fottivènto e
, la neve). buti [crusca]: a quel che è stato di
farà gran fracasso, e che la crusca, abbassando la testa, * caudamque re-
. che i vecchi compilatori [della crusca] sono scoperti in manifesto peccato,
eccellente, bellissimo. fra giordano [crusca]: pervenire al fragrante, luminoso
, sbigottimento. ivio volgar. [crusca]: misero tutta la cittade in fralezza
dagli usi oltramontani, / cittadinanza dalla crusca aspetta; / e l'otterrà.
consiglio invan vi si balestra. cavalca [crusca]: siamo popolo d'iddio,
al figur. fra giordano [crusca]: sono più frangibili che la frangibilità
ecc.). fra giordano [crusca]: io non voglio frappormi in
sotto un albero viene doppiamente bagnato. crusca [s. v.]: 4
qualcosa dove già esiste in abbondanza. crusca [s. v.]: *
piccola intaccatura. trattato di astrologia [crusca;]: quando questa tavola sottile
. intaccatura. trattato di astrologia [crusca]: farai iguale questa cavatura da
indicare una conversazione che languisce. crusca [s. v.]: 'nasce
pasti, per levarlo dall'imbarazzo. crusca [s. v.]: *
. -fraticino. trattati antichi [crusca): andava a piedi, come se
. s. bernardo volgar. [crusca]: l'umiltà e la mansuetudine,
sempre umiliazioni da parte dei fratelli. crusca [s. v.]: '
, catastrofica. libro di similitudini [crusca): con questa così fatta maniera
, che inganna. fra giordano [crusca): in tale trattato egli era fraudatore
interesse. libro di prediche [crusca]: gli accoglieva nel monasterio freddissimamente
rigori deh'inverno. fra giordano [crusca] '. siccome gli uomini di magra
libro delle segrete cose delle donne [crusca]: è d'uopo ricorrere alla
e letter. frenulo. bencivenni [crusca]: se tartagliano, taglia loro il
; farneticare. guittone [crusca]: son pensieri di uomo che frenetica
i-135: una legislazione severa [quella della crusca]... metteva un freno
forse costui che sieno l'accademia della crusca e la città di firenze una stessa
. 5. bernardo volgar. [crusca }: in quel medesimo modo trapassa
se tu hai fretta, siedi. crusca [s. v.]: *
frescura riposante. palladio volgar. [crusca]: l'acqua... nel
conseguente il sommo frigido in natura. crusca [s. v.]: *
sm. malanno, incomodo. crusca [s. v.]: '
che vale andar incontro a pericoli. crusca [s. v.]: '
luogo al 'puffinus obscurus '. crusca [s. v.]: *
frisinghèlla '(degna di entrare nella crusca, che manca di parola equivalente) si
percuote). seneca volgar. [crusca]: vedi qui sferze frizzanti e
libro delle segrete cose delle donne [crusca]: in questo tempo si
frombo', strepito, fragore e frullo. crusca [s. v.]: si
generico: sasso qualsiasi. bencivenni [crusca]: poni lo latte nel vaso netto
. libro della cura delle febbri [crusca]: lo unguento si distenda sopra
libro delle segrete cose delle donne [crusca): amano alle spalle i
in cui si separa la farina dalla crusca, scuotendo, col girare di una
di costoro, che gridano: chi ha crusca? e veniva giù per vendergli quella
quella parte del frullone che secerne la crusca dalla farina. manzoni, pr. sp
il suo moto perpetuo, altro che crusca e tritello non versava dalla sua
cose. -simbolo dell'accademia della crusca, recante il motto: il più
per lo frullone, e sceverata dalla crusca sufficientemente. tassoni, 3-45: da
ne la bandiera; / onde la crusca poi gli mosse lite, / che fu
/ per trovar luoghi da lodar la crusca. / s'oggi m'aiutan le muse
del pergamini ed abburattati col frullone della crusca. i. nelli, iii-268: non
, dice lei, nel frullon della crusca. algarotti, 3-488: le imprese
. dovea immediatamente cacciarla: pena la crusca negli occhi ed il frullone sul capo.
, come simbolo del- l'accademia della crusca; che fa parte dell'accademia della
; che fa parte dell'accademia della crusca (una persona). monti
informazioni). livio volgar. [crusca]: lui essere intento a difendere
ginanni, 1-32: nel * vocabolario della crusca 'si spiega per 'golpe o
sia ruvida e scabra; arricciare. crusca [s. v.]: 'frustare'
libro delle segrete cose delle donne [crusca] -. stanno più come si
l'asino in gran quantitate. bencivenni [crusca]: sono golosissime fruttaiuole.
ant. valeriana. bencivenni [crusca \: fu è caldo e provoca l'
braccio: radio. bencivenni [crusca]: la sua estremitade di sotto entra
una condizione). fra giordano [crusca]: fugacissima è la felicità mondana.
speranza). seneca volgar. [crusca]: s'ella a questi beni fuggentissimi
tempo). seneca volgar. [crusca]: l'uomo dee raccogliere e ritenere
presentato dall'avversario. berni [crusca]: puoi far con un compagno anche
apertura (favorevole all'evasione). crusca [s. v.]: '
sfolgorare. fra giordano [crusca]: quello splendore incomprensibile che fulge
mi attireranno sul capo i fulmini della crusca, fulmini però divenuti innocenti come quelli
ristagna è indizio di pioggia vicina. crusca [s. v.]: *
sì, morta è l'accademia della crusca... celebriamo i funerali di sì
, adempiere. g. cavalcanti [crusca]: ed in quanto ciascun cosa alta
, di fumo). cavalca [crusca]: quante volte lo maggiore apria la
dimin. funzioncèlla. fra giordano [crusca]: perdono il tempo in funzion-
valore attributivo: sporgente. bencivenni [crusca \ '. chi gli ha in fuori
per gli ultimi applausi. crusca [s. v.]: *
-essere escluso, improbabile, impossibile. crusca [s. v.]: non
dal lat. furfur -ùris * crusca ', col suff. chim. -ano
voce dotta, lat. furfur -ùris * crusca ', col suff. chim
dall'azione dell'acido solforico acquoso sulla crusca, per distillazione. piovene, 5-532:
molti affari da sbrigare urgentemente. crusca [s. v.]: *
collera causati da motivi futili. crusca [s. v.]: *
ginocchio e il piede. bencivenni [crusca]: chi ha il fusolo over le
gaglioffi che voi avete nel regno. crusca [s. v.]: dicesi
verrà. trattati antichi [crusca]: non te ne potrai accorgere
fisco). livio volgar. [crusca]: in tal modo, non facendo
imbroglione, truffatore. fra giordano [crusca): si lasciò persuadere da quella
di superi.). bencivenni [crusca]: l'aloè nel primo sapore sia
piagnucolio. libro di prediche [crusca]: si dolgono con gagnolamelo continuato
, piatire. libro di motti [crusca]: quando v'andava, faceva
libro delle segrete cose della donna [crusca]: quello stesso gagnolio che fanno
ischerno alle chiocciole o martinacci. crusca [s. v.]: *
d'or men d'un zero. crusca [s. v.]: *
. che produce il galbano. crusca, iv impress. [s. v
un uovo). trattati antichi [crusca]: se il gallo non sarà sano
. acer. gallastróne. bencivenni [crusca]: provvedi un gallastróne ben vecchio,
originariamente ricevevano galline in premio. crusca [s. v.]: *
, latte di gallina. -decotto di crusca. crusca [s. v.
gallina. -decotto di crusca. crusca [s. v.]: 'latte
vece di latte, si adopera acqua di crusca. -figur. cibo prelibato,
morire, andare in rovina. crusca [s. v.]: *
.. una malabatosta di parole. crusca [s. v.]: '
chiedono insistentemente informazioni a tutti. crusca [s. v.]: *
la gallina di casa canta da gallo. crusca [s. v.]:
riprendono a deporre le uova. crusca [s. v.]: 4
). trattato delle mascalcie [crusca]: conforme adiviene a'cavalli galoppatori
la gamba: affrettare il passo. crusca [s. v.]: 'allungare
crusca [s. v.]: '
suol dirsi) o in carreggiata. crusca [s. v.]: *
la legge del doversi tenere in sala. crusca [s. v.]:
facilità e sicurezza, sbrigarsene rapidamente. crusca [s. v.]: *
c'era da cavarne le gambe! crusca [s. v.]: 'cavarne'
tuttavia rimescolando per sentire ogni cosa. crusca [s. v.]: '
né orma d'alcun passo umano. crusca [s. v.]: 4
oppresso da una grande stanchezza. crusca [s. v.]: 4
la sua vita alle sole sue gambe. crusca [s. v.]: 4
rimettere in gambe l'altare sconquassato. crusca [s. v.]: 4
pronta, le gambe son leggiere. crusca [s. v.]: 4
. persona con gambe molto lunghe. crusca [s. v.]: *
libro delle segrete cose delle donne [crusca]: affibbiano la gonna con gangherelli
del corpo). bencivenni \ crusca \: fanno vedere l'anguinaia, che
, belle maniere. fra giordano [crusca]: trattano apparentemente con grande garbatezza
gentile. fra giordano [crusca]: nelle loro opere sono umani
. dimin. garzoncino. bencivenni [crusca]: avrebbe voluto almeno tra tante
tutti gli affamati del mondo. crusca [s. v.]: 'gassometro'
come metter tubi, lanterne, accenderle. crusca [s. v.]:
suo conto v'avete tirata addosso. crusca [s. v.]: '
, attendeva a riordinar la città. crusca [s. v.]: *
pericolose, le persone incollerite. crusca [s. v.]:
chi non si adopera per impedirla. crusca [s. v.]: '
libera e far il maestro. crusca [s. v.]: *
gatta frettolosa fece i gattini ciechi. crusca [s. v.]: '
villan gatto, affronti le fanciulle? crusca [s. v.]: '
scorticato ', voce sgarbatamente acuta. crusca [s. v.]: 'gatto
aveva amato come il cane i gatti? crusca [s. v.]: amici
c'era il gatto sul focolare. crusca [s. v.]: *
da un'accesa passione amorosa. crusca [s. v.]: '
il cervello del gatto: impazzire. crusca [s. v.]: *
i figli somigliano ai genitori. crusca [s. v.]: *
parti del rosario. fra giordano [crusca]: il santo rosario è distinto in
; gozzovigliare. fra giordano [crusca]: pieni di vino sino alla gorgia
piccola e di colore più dilavato. crusca [s. v.]: 4
paura, / batteran le gazette addirittura. crusca [s. v.]:
-acque gelate: bevande ghiacciate. crusca [s. v.]: 'acque
che al dispotismo ristretto e grammaticale della crusca. leopardi, v-4: i buoni
che principiando da b passerebbe per c. crusca [s. v.]
, nulla non faticoso e nel vocabolario della crusca sì trascurato, quello di una ben
, iii-25-77: ella [l'accademia della crusca] ha occupato quattro generazioni di accademici
prendere quel carico. libro di viaggi [crusca]: sta'cheto, e non
la generazione, segnatamente nella donna. crusca [s. v.]: *
seme fecondatore, sperma. bencivenni [crusca]: gittano troppo tosto la genitura
spreg. gentagliàccia. trattali antichi [crusca.]: non si dilettava praticare,
; gentaglia. libro di viaggi [crusca]: non mangiano se non una
la nostra lingua quanto un accademico della crusca, pure ebbe la gallica gentilezza di
che tu m'hai dipinto? ». crusca [s. v.]: *
che non mi ci potevo adattare. crusca [s. v.]: *
ebberlo le accademie del cimento, della crusca, del disegno, dei georgofili.
orzo e la gerapigra. bencivenni [crusca]: sia purgata con ghiera pigra e
. la sedia usata dagli accademici della crusca nelle loro riunioni: aveva forma di
iii-137: m'hanno fatto accademico della crusca. era un pezzo che stillavano di
famil. e scherz.). crusca [s. v.]: 'gesù
ma sotto poi sono una lima sorda. crusca [s. v.]
gesù, / benedicendo il cibo. crusca [s. v.]: '
felicissimo per un determinato avvenimento. crusca [s. v.]: *
sm. fungo porcino. bencivenni [crusca]: tra'migliori funghi sono i boleti
senza indoratura sulla copertina dei libri. crusca [s. v.]: 'a
membro virile; glande. bencivenni [crusca]: quando lo prepuzio non cuopre
-ghignettino. fra giordano [crusca]: sorrideva con alcuni suoi ghi-
. -ghiottoncino. traitati antichi [crusca]: sapeva nascondersi; ma in
guatavano sempre inverso ettore. idem [crusca]: il quale già con tutto
dottrina de'greci. livio volgar. [crusca]: intanto la città cresceva di
il delfìnio. zanobi da strada [crusca]: che intenderemo per lo iacinto,
(con valore iperbolico). crusca [s. v. cane]:
un giallo smorto. bencivenni [crusca]: toglie lo colore giallognolo del
1-i-176: una nube di farina e di crusca posava perpetua... sui giazzoni
). libro di similitudini [crusca]: si portano in quell'opera
ant. gigantesco. bencivenni [crusca]: femmine complesse, forzute e di
-gigliettino. trattati antichi [crusca.]: le presentò un mazzettino
(la gamba dei pantaloni). crusca [s. v.]: 'ginocchiato'
sa quanto sia utile questa qualità. crusca [s. v.]: '
vedere il giuoco o tenere il lume. crusca [s. v.]:
rivelare i segreti del proprio successo. crusca [s. v.]: 'chi
, sollazzo. fra giordano [crusca]: pruovano i servi di dio gio-
italiana 'e la 'proposta 'alla crusca. michelstaedter, 373: ma
= deriv. da gioviale. cfr. crusca [s. v.]: «
di gemme. fra giordano [crusca]: vi erano arnesi di oro e
questo campo. libro di motti [crusca,]: se io mi conoscessi di
festevolmente, cordialmente. fra giordano [crusca]: il buono uomo sempre accoglieva
la notte; durare troppo. crusca [s. v.]: '
che era a giorno di tutto. crusca [s. v.]: 4
suoi giorni: essere sciocco. crusca [s. v.]: *
per indicare una persona pigra. crusca [s. v.]: *
essere abitualmente pensieroso e accigliato. crusca [s. v.]: 4
! non dico poi le feste. crusca [s. v.]: 4
dimin. gìovanettino. fra giordano [crusca }: si conducea appresso quel suo
cosa, di una cirfra giordano [crusca]: il santo si mostra giornalmente
un luogo). fra giordano [crusca]: queste presenti digiune saranno giovevoli
è esclusa ogni ombra di incertezza. crusca [s. v.]: giudizio
che giudizio! ma che imprudenza! crusca [s. v.]: 'poco
donne poi, era un finimondo! crusca [s. v.]: *
al più tenero dei nostri poeti. crusca [s. v.]: '
capelli lunghi ed 11 giudizio corto. crusca [s. v.]: *
sia grano, orzo, segala e crusca, mescolata con una di queste giomèlla.
coperto di giunchi. bencivenni [crusca]: la ninfea nasce ne'luoghi acquidosi
. aggiunta. livio volgar. [crusca]: il podere de'romani fu novellamente
! lo so! giuramenti da marinaio! crusca [s. v.]: 4
si può dare una regola uniforme. crusca [s. v.]: 'gius
gius che si dice non decrescendi. crusca [s. v.]: '
sempre il giusto per il peccatore. crusca [s. v.]: *
gloria. fra giordano { crusca] '. sperano un eterno glorificamento
parti del rosario. fra giordano [crusca]: gli ultimi cinque misteri del
colloso; grasso. bencivenni [crusca]: caccia fuor dello stomaco gli
o in glomeruli. bencivenni [crusca]: a cotali scorrenze delle minuge
più a rachitismo. bencivenni [crusca]: avverebbe come a colui che credea
umiliazione. seneca volgar. [crusca]: in questa gogna ci convien
duce gomma. bencivenni [crusca]: tra gli alberi gommiferi si novera
. libro della cura delle febbri [crusca]: provano alla forcella
enfiagione, gonfiore. bencivenni [crusca]: ugni coll'olio tutto quanto il
gonfio. zanobi da strata [crusca]: io sempre temetti iddio,
lume di luna per tre ore gonfiate. crusca [s. v.]: *
soffia, dilata. bencivenni [crusca]: tali sono i flati gonfiatori del
-adulazione, piaggeria. fra giordano [crusca]: vogliono esser gonfiati dalle lodi
gonfiore, enfiagione. bencivenni [crusca]: veniva loro un gonfio sotto le
blenorragia, scolo. bencivenni [crusca]: l'agnocasto giova alla gonorrea.
affetto da gonorrea. bencivenni [crusca]: dicono i fisici, che i
, golfo. livio volgar. [crusca]: i quali abitonno entro la gora
stesso). livio volgar. [crusca]: se ne vennoro nel più profondo
. brontolio dell'intestino. bencivenni [crusca]: a cotale gorgogliamento delle mi-
sappia loro esser gottosi. bencivenni [crusca] '. in quell'aria sono
per vizio. spolverini, xxx-1-165: la crusca e i triti grani /..
o nel grado dipinsero loro istorie. crusca [s. v.]: 'grado'
graffiare. plutarco volgar. [crusca]: trovarono che non erano colpi
e di altri cereali. crusca [s. v.]: *
senza piogge favorisce un buon raccolto. crusca [s. v.]: '
libro delle segrete cose delle donne [crusca]: porti nel dito indice l'
facendo camminare a quel modo la penna. crusca [s. v.]:
che no, ma molto celere. crusca [s. v.]: 'grande'
a curradino. trattato dette mascalcie [crusca]: dato che avrai questo medicamento,
dentro, come pietra. bencivenni [crusca]: fae d'uopo mollificare primamente la
granitura, granigione. fra giordano [crusca], attendono con ansietà il grani-
, ma grosso, come scaglia o crusca. tramater [s. v.]
0, 05). bencivenni [crusca]: di questo elleboro ne piglierai
cui è stato seminato il granturco. crusca [s. v.]: *
. -grappolùccio. bencivenni [crusca]: prendi li grappolucci della vite,
di carne macellata. bencivenni [crusca]: si vagliono de'grasselli tratti
e'si rammarica di gamba sana'. crusca [s. v.]: diciamo
allegri, 3-8: forse, perciocché la crusca è di firenze? se ella tuttavia
che in tale momento l'accademia della crusca mi faccia de'suoi, non può non
, il grattarsi. bencivenni [crusca): la rogna non recusa mai il
vita di s. antonio abate [crusca]: gli tormentavano su gli eculei
(sm.). bencivenni [crusca]: si fregano diligentemente in una
vita di s. antonio abate [crusca]: gli tormentavano su gli eculei
fastidiosa pesantezza. libro di similitudini [crusca]: il dolore, che viene gravativo
esso gravosamente. livio volgar. [crusca] -. la quale sì gravosamente
intendon essi, né anco noi. crusca [s. v.]: 4
amico [il tasso nel vocabolario della crusca]: ma credo che non sia per
fare un rabbuffo all'adulatore inopportuno. crusca [s. v.]: 4
e corte ricamate agli orli. crusca [s. v.]: '
libro delle segrete cose delle donne [crusca]: le ne donò lata.
. libro delle segrete cose delle donne [crusca]: lo tengono gregoriano3, agg
modo e gretola d'entrare accademici della crusca. collodi, 471: il re aveva
piglia la mira per aggiustare il colpo. crusca [s. v.]:
o noleggiatore di cuscini. crusca [s. v.]: 'guancialaio'
grasso per timbri; tampone. crusca [s. v.]: 'guancialetto'
ripieno di crino, o anche di crusca, a uso di tenervi piantati spilli
guanciatina, guanciatèlla. fra giordano [crusca]: a'fanciulli si danno guancia-
. difesa, custodia. bencivenni [crusca]: memoria è tesoriera e guardamelo
da una guarnigione. fra giordano [crusca]: lo rinserròe in una guarda-
plur. denti canini, zanne. crusca, 1° impress. [s. v
da lui. libro di prediche [crusca]: gli arnesi manuali ecclesiastici stavano
. 24. prov. crusca [s. v.]: *
dimin. guardianèllo. fra giordano [crusca]: era un povero guardianèllo di
la posta agli uccelli nell'uccellagione. crusca [s. v.]: *
antonomasia, nelle denominazioni dell'accademia della crusca: alessandro segni. -anche sostant.
recate. -guastadina. bencivenni [crusca]: lo tengono in una guastadina
v- 391: l'accademia della crusca con tutti i cruscobeoni, lungi dall'
ventiquattro, / che non possono stare. crusca [s. v.]:
scadente che vi si raccoglie. crusca [s. v.]: 4
, il guastarsi. trattati antichi [crusca]: molto a lui dispiacque la
qualcuno: detestarlo, odiarlo. crusca [s. v.]: *
mi disface. giovanni dalle celle [crusca]: il secondo modo è quando la
). trattato delle mascalcie [crusca]: se la giumenta avrà pasciuto
regione). livio volgar. [crusca]: credettero che i romani si
amicizia falsa o infida. crusca [s. v.]: '
con intenzione guerresca. fra giordano [crusca]: guerreggevolmente girano con loro masnade
al figur. fra giordano [crusca]: spendono gli anni migliori della
, ostinato, tenace. cavalca [crusca]: la mala volontà è dentro guerriera
abbi guidate più commedie che composte. crusca [s. v.]: *
suo complesso. fatti di cesare [crusca]: curio... discese a
sin dalla più tenera infanzia. crusca [s. v.]: diciamo
palato, piacere. bencivenni [crusca]: le medicine dolci non vanno loro
, appetitoso. bencivenni [crusca]: se questa medicina non èe gustosissima
: iconoclasta. fra giordano [crusca]: il più empio di tutti gli
copiando, ma imaginando, inventando. crusca [s. v.]: 'a
spontanea volontà, non sospinto o tentato. crusca [s. v.]:
rinunciarvi, non pensarci più. crusca [s. v.]: 'levarsi
- anche: immedesimazione. buti [crusca]: secondo spezie s'intende l'identità
notare, furtivamente. fra giordano [crusca]: ignotamente quanto mai poterono si
si portarono in quella città. idem [crusca]: volevano vivere ignotamente.
gente ignuda e in vii capanne regna. crusca [s. v.]:
ricevettero. a. degli albizzi [crusca]: questa è colei che il
-sostant. fra giordano [crusca]: questo povero illuso non voleva
. diventare baldo. iacopone [crusca]: del mio grande amore sì imbaldisco
lettere e istruzioni de'dieci di balia [crusca]: simile licenzia piglierete ancora da
noi troviamo scioperato, lo imbavaglieremo. crusca, ia impress. [s. v
-rifl. abate isaac volgar. [crusca]: quella si vuole imbellire in
la donna sua. libro di motti [crusca]: imbendossi e misesi in quella
perdutamente; invaghirsi. allegri [crusca]: guardatevene pur, pazza gentaccia,
, abbrutirsi. fra giordano [crusca]: quei popoli feralissimamente imbestialirono in
libro delle segrete cose delle donne [crusca]: allora godano della imbiondita capellatura
: impongo; mandami; rassodo. crusca [s. v.]: *
o inargentare a bolo. crusca [s. v.]: 'imbolare'
a tempera di bolo. crusca [s. v.]: *
ant. eruzione cutanea. bencivenni [crusca]: se lo imbollicaménto sparisce e
coprirsi di bollicine cutanee. bencivenni [crusca]: sogliono le carni imbollicare, e
di bolsaggine. trattato delle mascalcie [crusca]: lo imbolsimento ne'cavalli vecchi
cavallo). trattato delle mascalcie [crusca]: il fien greco...
di assicelle un soffitto non intonacato. crusca [s. v.]: '
molto grandi. note al malmantile [crusca]: 'imbottire', non vuol dire
mettile addosso. note al malmantile [crusca]: 4 imbottito ', ripieno e
gl'imbottiti. note al malmantile [crusca]: un imbottito è una veste a
non posso sperar di starvi bene. crusca [s. v.]: '
e tutta la piantagione venne distrutta. crusca [s. v.]
il canaletto / vuol esser con la crusca imbozzimato. verga, 3-78: mena
del traino (un cavallo). crusca [s. v.]: '
imbratto de'secoli e la calce ignorante. crusca [s. v.]:
superficie. 7. impasto di crusca, di erbaggi, di rifiuti di
cotesta farina... è pretta crusca da farsene imbratto a'polli. d'annunzio
, raggiro, inganno. pieri [crusca]: diede quella sua scrocchia a ruberto
anche al figur. fra giordano [crusca]: nel bollire del vino e nel
popol. ubriacare. bencivenni [crusca]: il pane di loglio imbriaca altrui
finimenti. trattato delle mascalcie [crusca]: lo puledro è arrivato al
intrigamento. carducci, ii-16-128: la crusca del manuzzi... è da consultare
innanzi a ogni altro, poi la crusca nuova, e il rio fanfani (
so ch'e'cerca di imbrogliarlo. crusca [s. v.]: '
, truffa. libro di similitudini [crusca]: gravantissima cosa è dell'anima
un danno. fra giordano [crusca]: volle fortemente liberarsi dagli imbrogli
bucato, lavato. trattati antichi [crusca]: avviene a'lavatori e alle
individui). fra giordano [crusca]: con una santa imitazione seguite
, arcadi di roma, accademici della crusca, professori e pedanti, andavano ostinatamente
apparente. abate isaac volgar. [crusca]: più mi tornava a mente
di giovane e bella e sfacciata. crusca [s. v.]:
gradevole, fragrante. rime antiche [crusca]: quella dolce immelata sua bocina
bencivenni [crusca]: possono bere l'acqua fatta dolce
del galleggiante). bencivenni [crusca]: piglia un pezzetto di riobarbaro,
sommerso. bencivenni [crusca]: tienvelo immerso quattro ore.
, pertinacia. zanobi da strata [crusca]: la durezza dell'anima peccatrice
o disagio. fra giordano [crusca]: sì era un fastidississimo impac-
. impaludamento. fra giordano [crusca.]: non si può seminare il
il kohn l'impaginazione. crusca [s. v.]: 4
, sopra di cui si è sparsa della crusca o del tritello bagnato, per nutrimento
delle particolari esigenze della coltura. crusca [s. v.]: 4
dall'adiettivo. -intr. crusca [s. v.]: 4
birilli o toccare il pallino. crusca [s. v.]: '
, fidanzamento. fra giordano [crusca]: quante e quanti son morti e
percepibile al tatto). bencivenni [crusca]: pesta il gengiovo e fanne polvere
all'uova ed impanatele ad una. crusca [s. v.]: *
maschio di una vite). crusca [s. v.]: *
lingua nel profferire il * c \ crusca [s. v.]: *
, sm. piccola impannata. crusca [s. v.]: 'impannatino'
qualcosa di nuovo da scoprire. crusca [s. v.]: *
a poco va l'uomo imparando. crusca [s. v.]: 'guastando'
, sublime. fra giordano [crusca]: fioriva per impareggiabile umiltà.
il vocabolario l'impatterebbe con quello della crusca. gioacchino da s. anatolia, lxii-2-1-161
nello scompiglio. fra giordano [crusca]: la forza di golia impauriva
, controvoglia. fra giordano [crusca]: nelle disavventure per loro ordinario
invischiare. guido da pisa [crusca]: ma non potendolo celare,
. g. b. doni [crusca]: di tante sorti che ne avevano
, le milizie). machiavelli [crusca]: venendo le genti de'viniziani in
tuttavia in letto colla sua infreddagióne. crusca, iv impressione [s. v
entità); raffreddore. bencivenni [crusca]: in que'mesi freddi sopravvengono
unguento rinfrescante. bencivenni [crusca]: ugni tutti i lombi collo infrigidante
freddo; raffreddarsi. crescenzi volgar [crusca]: la sua umiditate fa infrigidire
con litote. fra giordano [crusca]: chi coltiva la vigna di messer
tiro dallo sfregamento dei legamenti. crusca [s. v.]: *
lontani, lascerei infunghire la penna. crusca [s. v.]: *
libro delle segrete cose delle donne [crusca]: stralunano gli occhi,
netto come dalla ruggine e lordura? crusca [s. v.]: 4
libro delle segrete cose delle donne [crusca]: correva infuriatissima per le stanze
guarì, non fossero riuscite prosperevoli. crusca [s. v.]:
. lat. in ghingheri. crusca [s. v.]: 'in
; incapacità, pavidità. bencivenni [crusca]: non ricevono giovamento per la
. libro di astrologia [crusca]: ingangherale con gangheri di legno
colori, qual sono uno ingannacontadini. crusca [s. v.]: *
lusinga. livio volgar. [crusca]: il console confermò l'inganna-
di cicatrici. guido da pisa [crusca] -. qual cagione lo tuo volto
l'essere ingemmato. fra giordano [crusca]: niente non potrà giovare lo
. zanobi da strato [crusca,]: la quale le ruppe dallo
, nobilitare. fra giordano [crusca]: oggi cristo ne 'ngentill la
di gesso. trattato d'astrologia [crusca]: di poi si deve ingessare
, fermare, murare con gesso. crusca [s. v.]: '
l'acidità fissa; gessare. crusca [s. v.]: *
(un vino); gessato. crusca [s. v.]: '
terreno, un campo). crusca [s. v.]: *
e dicesi anche della cosa ingessata. crusca [s. v.]: '
aumentarne l'acidità fissa; gessatura. crusca [s. v.]: '
era stato inghebbiato di belle forme. crusca [s. v.]: 'inghebbiare'
ant. far indossare il giaco. crusca, iii impress. [s. v
divinità, bestemmiatore. fra gidio [crusca]: io fui prima bestemmiatore e
fatica. seneca volgar. [crusca]: credi tu che l'altre cose
alcuno ingombramento. seneca volgar. [crusca]: questo cotale è dilibero di
posizione). livio volgar. [crusca]: l'altro console aveva maggior
libro delle segrete cose delle donne [crusca]: sembra loro di avere gli
-per metonimia. fra giordano [crusca]: novelli epuloni nella ingordissima epaccia
bencivenni [crusca]: nasce intorno all'ingorgamento dell'
. libro della cura delle febbri [crusca]: avviene per gl'ingorgamenti
un ostacolo. trattalo delle mascalcie [crusca]: quando tu li da'la
del cibo che si mangia. crusca [s. v.]: quel
stare nella stalla per l'ingrassamento. crusca [s. v.]: '
pimento. libro di viaggi [crusca \: dicono che né uomo né donna