coltivatore della benignitade, e abbominatore della crudelezza. giordani, ii-20: odiatori della
tanta crudele infamia, la seguente ferina crudelezza, con vergogna degli uomini di quella
, 38-37: quando i fiamminghi fer tal crudelezza, / corrie mille trecento, per
ira sua malvagiamente, tagliando per villana crudelezza il nobilissimo corpo di gaio cesare,
serà la cagione, / di tanta crudelezza, / c'orgoglio vi debbia porre
e riprendendo massimiano imperadore de la sua crudelezza contro a'cristiani, dicendo messa in
quanta invidia quello vegghievole avversario commuoverebbe la crudelezza del giudice in nostro nocimento? nardi