, can ribaldo, / o macon crudelaccio e sanza fede, / maladetto sia tu
botta. pulci, 26-117: o macon crudelaccio e sanza fede, / maledetto sia
smanceria. aretino, iii-137: voi crudelaccio non degnavate di ma- landrinargli il fegato
me, veduto questo, / « crudelaccio » dirà, « dio vel perdone,
. sassetti, 100: temendo quel crudelaccio non io ad altro men che onesto procedessi
di quella tale, mentre voi, crudelaccio, non degnavate di malandrinargli il fegato del